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prima-lezione-marketing-01-10-2008 - Corso di CRM di Andrea De ...

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1Marketing<strong>De</strong>finizionie <strong>De</strong>clinazioni<strong>Corso</strong> <strong>di</strong> Laurea in Scienze <strong>di</strong> InternetUniversità <strong>di</strong> BolognaDocente <strong>Andrea</strong> <strong>De</strong> MarcoBologna <strong>01</strong>-<strong>10</strong>-<strong>2008</strong>


2Obiettivi del <strong>Corso</strong>• I fondamentali strumenti concettuali e quantitativinecessari per comprendere, analizzare e costruire lerelazioni che un'impresa stabilisce con il propriomercato• La centralità del cliente, lo stu<strong>di</strong>o dei comportamentid'acquisto, i processi <strong>di</strong> segmentazione eposizionamento• Lo sviluppo <strong>di</strong> nuovi prodotti e la <strong>di</strong>ffusionedell'innovazione, le decisioni <strong>di</strong> prezzo, <strong>di</strong>stribuzionee comunicazione.


3Obiettivi del <strong>Corso</strong>• <strong>CRM</strong> come strumento <strong>di</strong> fidelizzazione• Come supporto al processo <strong>di</strong> commercializzazione• Le strategie <strong>di</strong> Internet <strong>marketing</strong>• La comunicazione in Internet e i suoi strumenti• La gestione <strong>di</strong> attività <strong>di</strong> ven<strong>di</strong>ta online


4Programma/Contenuti1. Il <strong>marketing</strong> oggi2. Consumer Behavior e <strong>CRM</strong>3. Segmentazione: concetti e meto<strong>di</strong>4. Il posizionamento della marca5. Internet come canale <strong>di</strong>stributivo6. Web Marketing7. Email Marketing8. Web advertising9. Search Engine Marketing: SEM e SEO<strong>10</strong>. Internet <strong>marketing</strong> research11. E-commerce12. Non conventional <strong>marketing</strong>13. Marketing <strong>di</strong> prossimità e mobile <strong>marketing</strong>14. Web analytics15. E-<strong>CRM</strong>


5Materiale• Marketing in rete 2/ed• Oltre Internet verso il nuovo Marketing• Emanuela Prandelli, Gianmario Verona• ISBN: 9788838663338• E<strong>di</strong>zione Maggio 2006• Pdf dei luci<strong>di</strong> visti a <strong>lezione</strong>• http://internet.unibo.it/a.demarco• http://corso<strong>di</strong>crm.wordpress.com/


6Il Marketing Oggi<strong>De</strong>finizioni e <strong>De</strong>clinazioni


7Marketing• Il processo <strong>di</strong>• creazione,• <strong>di</strong>stribuzione,• comunicazione e• pricing• <strong>di</strong> beni, servizi, idee per facilitare sod<strong>di</strong>sfacentirelazioni <strong>di</strong> scambio con clienti, all’interno <strong>di</strong> uncontesto <strong>di</strong>namico (Pride-Ferrell)


8Marketing Mix Le quattro P• Prodotto - Beni, servizi, idee che sod<strong>di</strong>sfino i bisognidei consumatori• Prezzo - Insieme <strong>di</strong> decisioni e azioni atte a definireobiettivi e politiche <strong>di</strong> prezzo che vengono poideclinate in prezzi per il prodotto• Promozione - Informare il cliente sul prodotto el’impresa• Distribuzione - Rendere <strong>di</strong>sponibile il prodotto inluoghi, tempi e modalità adeguati al consumatore


9Marketing• Termine utilizzato per descrivere le politiche e leattività impren<strong>di</strong>toriali messe in atto dalle aziendeper sod<strong>di</strong>sfare i bisogni e i desideri dei consumatori(organizzazione delle risorse, indagini <strong>di</strong> mercato,analisi e pianificazione delle attività promozionali,ecc. ecc.).• Marketing è il processo me<strong>di</strong>ante il quale la tendenzadella domanda <strong>di</strong> beni e/o servizi in una data società,viene anticipata o sviluppata e sod<strong>di</strong>sfatta attraversola concezione, lo scambio e la <strong>di</strong>stribuzione <strong>di</strong> talibeni o servizi.


<strong>10</strong>Piano <strong>di</strong> <strong>marketing</strong>• Nella pianificazione <strong>di</strong> <strong>marketing</strong>, documento cheinclude tutti i meto<strong>di</strong> e le procedure necessarie alladeterminazione delle azioni <strong>di</strong> <strong>marketing</strong> daintraprendere.• Si articola in sezioni secondo la seguente struttura:• premessa generale• situazione attuale <strong>di</strong> <strong>marketing</strong>• analisi delle opportunità e minacce• obiettivi <strong>di</strong> <strong>marketing</strong>• strategie <strong>di</strong> <strong>marketing</strong>• piani d’azione


11Marketing• Attività dell’impresa volta a ottimizzare tutti i fattoriche permettono <strong>di</strong> migliorare lacommercializzazione <strong>di</strong> merci o servizi offerti,me<strong>di</strong>ante la creazione, l’in<strong>di</strong>viduazione e lo stimolodei bisogni dei consumatori, associata alla proposta<strong>di</strong> prodotti o servizi idonei.• Una sola definizione <strong>di</strong> <strong>marketing</strong> oggi non èsufficiente, è <strong>di</strong>ventato <strong>di</strong> uso comune in moltisettori e viene usato per concetti molto <strong>di</strong>versi fraloro.


12Marketing• <strong>De</strong>ve essere quin<strong>di</strong> declinato in tutte le sue visionipartendo dalla definizione <strong>di</strong> wikipe<strong>di</strong>a:• Ramo della scienza economica che si occupa dellostu<strong>di</strong>o descrittivo del mercato e dell’analisidell’interazione del mercato, degli utilizzatori conl’impresa• Passeremo ad elencare le principali chiavi <strong>di</strong> letturaper il <strong>marketing</strong> con particolare attenzione per l’e<strong>marketing</strong>.


13B2C• Business to consumer <strong>marketing</strong>• Espressione che in<strong>di</strong>ca l’insieme delle transazionicommerciali <strong>di</strong> beni e servizi tra imprese econsumatori finali.• Acquirente e ven<strong>di</strong>tore perseguono due obiettivi<strong>di</strong>versi: il primo ricerca la sod<strong>di</strong>sfazione <strong>di</strong> unbisogno specifico e personale mentre il secondointende generare profitto.


14B2B• Business to business <strong>marketing</strong>• Espressione che fa riferimento ai rapporti tra leorganizzazioni operanti nel mercato industriale,costituito da tutti i soggetti che acquistano beni eservizi per impiegarli nella produzione <strong>di</strong> altri beni eservizi• In questo mercato, acquirente e ven<strong>di</strong>toreperseguono gli stessi obiettivi e generalmentepresentano strutture organizzative e processidecisionali analoghi.


15B2B• Paura per la recessione ?• Tagli al budget ?• In quale canale promozionale ?• Nuovi investimenti ?• In quale canale ?


16Marketing Relazionale• Permette <strong>di</strong> accrescere la relazione con il clienteattraverso la sua fidelizzazione.• Il <strong>marketing</strong> relazionale potrebbe essere descrittocome la creazione, lo sviluppo, il mantenimento el’ottimizzazione delle relazioni tra Clienti edAzienda, basato sulla centralità del cliente.• Rappresenta l'insieme dei processi <strong>di</strong> gestione dellarelazione con i clienti attraverso l'analisi delle sueinformazioni.


17Direct <strong>marketing</strong>• Il <strong>di</strong>rect <strong>marketing</strong> si pone come principale obiettivola misurabilità e la tracciabilità delle azioni.• Wikipe<strong>di</strong>a definisce così il <strong>di</strong>rect <strong>marketing</strong> unsistema interattivo <strong>di</strong> <strong>marketing</strong>, che usa uno o piùme<strong>di</strong>a pubblicitari per generare una rispostamisurabile o una transazione in qualsiasi parte delsistema <strong>di</strong>stributivo.


18Marketing one-to-one• Marketing personalizzato• finalizzato allo sviluppo <strong>di</strong> un’offerta corrispondentealle caratteristiche <strong>di</strong> segmenti <strong>di</strong> mercato semprepiù definiti e omogenei.


19Email <strong>marketing</strong>• L’email <strong>marketing</strong> è lacomunicazione con iclienti/visitatori effettuatavia e-mail.• Wikipe<strong>di</strong>a definisce cosìl’email <strong>marketing</strong>: un tipo<strong>di</strong> <strong>marketing</strong> <strong>di</strong>retto cheusa la posta elettronicacome mezzo percomunicare messaggicommerciali e non alpubblico.


Email <strong>marketing</strong>20


21Permission <strong>marketing</strong>• Il permission <strong>marketing</strong> è definito dal suo ideatore,Seth Go<strong>di</strong>n, una strategia <strong>di</strong> <strong>marketing</strong> che hal’obiettivo <strong>di</strong> ottenere dal consumatore il permesso<strong>di</strong> comunicare con lui.• Avere il suo permesso garantisce che il consumatorepresti maggiore attenzione al nostro messaggio.• Tipico esempio sono le “Opt-in” email, quelle email,cioè, che sono state “Opted in”, cioè accettate inanticipo compilando un modulo con cui si dà l’OK ariceverle..


Ricerche <strong>di</strong> Mercato22


23Ricerca <strong>di</strong> mercato• Insieme <strong>di</strong> strumenti che permettono la raccolta,l'analisi e la descrizione <strong>di</strong> dati e <strong>di</strong> informazionirilevanti per una specifica situazione <strong>di</strong> mercato.• La raccolta <strong>di</strong> informazioni necessarie peridentificare e definire le opportunità e le minacce delmercato, per creare, rifinire e valutare le azioni <strong>di</strong><strong>marketing</strong>.• Esiste una regolamentazione per le ricerche <strong>di</strong>mercato, un co<strong>di</strong>ce deontologico che regolamental'attività dei professionisti delle ricerche <strong>di</strong> mercatoed è stato definito a livello internazionale a partiredal 1948 (ICC/Esomar).


24Interruption Marketing• Modalità <strong>di</strong> approccio al mercato il cui fine è <strong>di</strong>interrompere il flusso dei pensieri e delle attività deiprospect• perché si concentrino sul messaggio dellacomunicazione pubblicitaria, che spesso termina conun invito ad agire, ossia a comperare, con<strong>di</strong>videndol’assunto che quanto più il messaggio è invasivo,tanto più è efficace.• Investire budget sempre più ingenti nel tentativo <strong>di</strong>interessare, “interrompendoli” continuamente, ipossibili consumatori, sempre meno <strong>di</strong>sposti aprestare attenzione al proliferare dei messaggi.


Interruption Marketing25


Interruption Marketing26


Interruption Marketing27


28Altri esempi su• http://www.hongkiat.com/blog/70-creativeadvertisements-that-makes-you-look-twice/


Interruption Marketing29


30Marketing tribale• Strategia mirante a creare una comunità collegata alprodotto o servizio che si intende promuovere.• Crea e fortifica il sentimento comunitario deiconsumatori, attraverso prodotti e strategieappositamente stu<strong>di</strong>ate per catalizzare la formazionedelle comunità e supportarne lo sviluppo, l'autoriconoscimentoe l'auto-sostentamento.• Esempi tipici sono le comunità <strong>di</strong> motociclistisupportate dalla Harley-Davidson negli USA e dallaDucati in Italia.


31Social Marketing• Filosofia <strong>di</strong> <strong>marketing</strong> management, secondo cuil’impresa ha il compito <strong>di</strong> in<strong>di</strong>viduare e sod<strong>di</strong>sfare ibisogni e i desideri del mercato obiettivo in modo damigliorare il benessere sia dei singoli sia dellasocietà.• Ad esempio il Cause-related <strong>marketing</strong>• Strategia che associa l’acquisto <strong>di</strong> uno o più prodotti<strong>di</strong> un’azienda all’attività <strong>di</strong> raccolta fon<strong>di</strong> per scopiumanitari o finalizzata a progetti e iniziative <strong>di</strong>interesse collettivo.


32Cause-related <strong>marketing</strong>• L’effetto generato daquesta tipica forma <strong>di</strong>collaborazione tra impreseprofit e non profit èrilevabile in termini <strong>di</strong>miglioramentodell’immagine aziendale.


33Viral <strong>marketing</strong>• Il viral <strong>marketing</strong> è una strategia <strong>di</strong> <strong>marketing</strong> nonconvenzionale che stimola gli utenti a passare ad altriun messaggio <strong>di</strong> <strong>marketing</strong>• messaggio che si <strong>di</strong>ffonde in maniera esponenziale,influenzando sempre più persone esposte allo stesso• proprio come un virus che si trasmette da in<strong>di</strong>viduoad in<strong>di</strong>viduo.


34Viral <strong>marketing</strong>• Sfrutta la capacità comunicativa <strong>di</strong> pochi soggettiinteressati per trasmettere il messaggio ad unnumero esponenziale <strong>di</strong> utenti finali.• Si basa sull'originalità <strong>di</strong> un'idea: qualcosa che, acausa della sua natura o del suo contenuto, riesce aespandersi molto velocemente in una datapopolazione.• Come un virus, l'idea che può rivelarsi interessanteper un utente, viene passata da questo ad altricontatti, da questi ad altri e così via.


Viral <strong>marketing</strong>35


36Viral <strong>marketing</strong>• In questo modo si espande rapidamente, tramite ilprincipio del "passaparola", la conoscenza dell'idea.• È un'evoluzione del passaparola, ma se ne <strong>di</strong>stingueper il fatto <strong>di</strong> avere un'intenzione volontaria da partedei promotori della campagna.• In genere, il termine è riferito agli utenti della reteche, più o meno volontariamente, suggeriscono oraccomandano l'utilizzo <strong>di</strong> un determinato servizio(per esempio, per la visione <strong>di</strong> un video su youtube).


Viral <strong>marketing</strong>37


Viral <strong>marketing</strong> ?38


39Guerriglia• Strategia competitiva seguita tipicamente da piccoleimprese nel tentativo <strong>di</strong> incrementare la propriaquota <strong>di</strong> mercato a scapito delle imprese più gran<strong>di</strong>.• Consiste nel ricorrere perio<strong>di</strong>camente ad azioniquali riduzione selettiva dei prezzi,• reclutamento <strong>di</strong> personale che ricopre posizionichiave presso le imprese concorrenti,• azioni promozionali aggressive, azioni legali o tuttociò che può determinare una riduzione della quota<strong>di</strong> mercato delle concorrenti maggiori.


Guerrilla40


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Guerrilla ?43


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46Web <strong>marketing</strong>• I siti web rappresentano un canale <strong>di</strong> grande valoreper la gestione delle interazioni con la clientela.• In<strong>di</strong>viduare e acquisire clienti appropriati e costruirerelazioni con una clientela fedele attraverso il webporta a maggiori profitti e a una riduzione dei costi.• Le sfide che si devono affrontare per creare, capiree mantenere questo tipo <strong>di</strong> relazioni ottimali eprofittevoli sono molteplici.


47Web <strong>marketing</strong>• Una gestione efficace delle relazioni con la clientelaattraverso il web richiede la capacità <strong>di</strong> misurare,analizzare e comprendere la reale reazione delcliente• in modo così accurato e rapido da consentire <strong>di</strong>migliorare l´efficacia delle campagne <strong>di</strong> <strong>marketing</strong> e icontenuti.• La chiave la comprensione del comportamento delcliente è data una soluzione <strong>di</strong> web analytics.


Web <strong>marketing</strong>48


49Web <strong>marketing</strong>• Come cambia ladefinizione oggi ?• Chi è nato con internetcome lo definirebbe ?• Le imprese sono pronte aquesta svoltagenerazionale ?• Quanto tempo rimaneper prepararsi ?


50E-Commerce• Consiste nellacompraven<strong>di</strong>ta, nel<strong>marketing</strong> e nellafornitura <strong>di</strong> prodotti oservizi attraversocomputer collegati inrete.• La comunicazione e lagestione <strong>di</strong> attivitàcommerciali attraversomodalità elettroniche.


51E-Commerce• Nell'industria delle telecomunicazioni si puòintendere anche come l'insieme delle applicazionide<strong>di</strong>cate alle transazioni commerciali.• l significato del termine "commercio elettronico" èmutato col passare del tempo.• All'inizio in<strong>di</strong>cava il supporto alle transazionicommerciali in forma elettronica, generalmentericorrendo a una tecnologia denominata ElectronicData Interchange (EDI, introdotta alla fine degli annisettanta) per inviare documenti commerciali comeor<strong>di</strong>ni d'acquisto o fatture in formato elettronico.


52E-Commerce• In seguito vennero aggiunte delle funzioni chepossono venire denominate in modo più accuratocome "e-commerce"• l'acquisto <strong>di</strong> beni e servizi attraverso il World WideWeb ricorrendo a server sicuri (caratterizzatidall'in<strong>di</strong>rizzo HTTPS, un apposito protocollo checrittografa i dati sensibili dei clienti contenutinell'or<strong>di</strong>ne <strong>di</strong> acquisto allo scopo <strong>di</strong> tutelare ilconsumatore),• con servizi <strong>di</strong> pagamento on-line, come leautorizzazioni per il pagamento con carta <strong>di</strong> cre<strong>di</strong>to.


53Search Engine Marketing• Il Search engine <strong>marketing</strong> tratta l'insieme <strong>di</strong> attività<strong>di</strong> <strong>marketing</strong> per perseguire determinati obiettivicon i motori <strong>di</strong> ricerca• sia migliorando la visibilità <strong>di</strong> un sito web tra irisultati <strong>di</strong> posizionamento organico• sia acquistando collegamenti sponsorizzati oppureattivandosi in combinazioni <strong>di</strong> entrambe le strategieo altre correlate come le campagne pubblicitarie suicircuiti pay per click.


54Search Engine Marketing• Essenzialmente queste azioni hanno come obiettivoquello <strong>di</strong> generare traffico qualificato verso il propriosito a partire dai motori <strong>di</strong> ricerca, e sono quin<strong>di</strong>una parte fondamentale della promozione sul web.• Il search engine <strong>marketing</strong> si riferisce anche allaprofessione svolta dai consulenti che conduconoprogetti <strong>di</strong> ottimizzazione per i motori <strong>di</strong> ricerca suisiti dei propri clienti o pianificano campagne <strong>di</strong>keyword advertising.


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Google Marketing56


57Google Marketing• Per il lavoro svolto dai vostri colleghi del corsoprecedente• Abbiamo realizzato un wiki• http://sites.google.com/a/cs.unibo.it/corso-<strong>di</strong><strong>marketing</strong>/

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