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Disturbo da deficit di attenzione / iperattività - Ordine degli Psicologi

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<strong>Disturbo</strong> <strong>da</strong> <strong>deficit</strong> <strong>di</strong><strong>attenzione</strong> / iperattivitàProcedure <strong>di</strong>agnostichenella valutazione psicologica:esemplificazione <strong>da</strong>lla pratica clinicaDott.ssa Tiziana ZilliAss. La Nostra Famiglia - IRCCS E. MedeaPolo Friuli Venezia Giulia


IL CASO DI ANTONIAAnamnesiAntonia, 6 anni 11 mesi al momento della valutazione, dominanza manuale destra, iscritta al IIanno della scuola primaria. Anamnesi familiare muta. Tappe <strong>di</strong> sviluppo in tempi attesi conalterazioni nello sviluppo fonologico risoltesi con trattamento logope<strong>di</strong>co. Alla scuola dell’infanziarilevato: ritardo fonologico, presenza <strong>di</strong> iperattività, <strong>di</strong>fficoltà ad impegnarsi nelle attività per tempiprolungati, condotte aggressive nei confronti dei pari. Pertanto intrapresi cicli <strong>di</strong> logope<strong>di</strong>a epsicomotricità.Colloquio con i genitoriLa mamma riferisce problematiche nella gestione del comportamento a casa e a scuola. Antonianon riesce a mantenere il passo negli appren<strong>di</strong>menti, si <strong>di</strong>strae continuamente, presenta unumore altalenante, fatica a volte a relazionarsi con i compagni (fa <strong>di</strong>spetti o piccole provocazioni).La mamma <strong>di</strong>ce che ultimamente perde spesso la pazienza con Antonia, che non l’ascolta e fa lecose senza pensare, ricade continuamente negli stessi errori. Quando fanno i compiti possonoperdere anche tutto il pomeriggio. Il padre tollera meglio i comportamenti <strong>di</strong>sfunzionali dellabambina e cede sulle regole che la mamma cerca <strong>di</strong> imporre.Osservazioni sul comportamentoAi colloqui Antonia si presenta aperta e <strong>di</strong>sponibile; non manifesta ansia <strong>da</strong> separazione e sirelaziona all’adulto con interesse e curiosità. Il linguaggio appare normostrutturato, tuttavia icontenuti sono esposti in modo <strong>di</strong>sorganizzato e talvolta tangenziali. Si osservano segni <strong>di</strong>impaccio motorio grossolano e fine, con presenza <strong>di</strong> movimenti mirror. E’ evidente, instabilitàpsicomotoria e attentiva: Antonia <strong>di</strong> fronte a qualsiasi proposta si <strong>di</strong>mostra impulsiva, inizia adoperare senza aver compreso bene le consegne, non trattiene le istruzioni e persevera nell’errore,perde rapi<strong>da</strong>mente interesse per l’attività e desidera concluderla imme<strong>di</strong>atamente. Anche quandola sua <strong>attenzione</strong> viene richiamata fatica a cambiare strategie operative. Il <strong>di</strong>segno èsostanzialmente ipoevoluto , le formule grafiche primitive e vi è evidenza <strong>di</strong> <strong>di</strong>fficoltà nellacoor<strong>di</strong>nazione oculo manuale e nella produzione <strong>di</strong> movimenti precisi.


Quali <strong>da</strong>ti maggiormente rilevanti all’anamnesi eall’osservazione? Quali ipotesi <strong>di</strong>agnostiche? Quali approfon<strong>di</strong>menti testistici? Quali interventi per la presa in carico clinico-riabilitativa?


Anamnesi ed osservazioneChe sintomi?Insorgenza? Pervasività?Sono presenti altri in<strong>di</strong>ci cheappartengono ad altre categorie<strong>di</strong>agnostiche?E’ presente limitazione funzionale?- Sempre in movimento- Si <strong>di</strong>strae- Sembra non ascoltare quando le si parla- Fa le cose senza pensare- Difficoltà a mantenere la concentrazione- Non porta a termine i compiti- Ren<strong>di</strong>mento scolastico scarsoSegnalati alla scuola d’infanzia e in famigliaPrecedente <strong>di</strong>sturbo del linguaggioElementi <strong>di</strong> provocatorietà?Coerenza educativa?Sì, <strong>di</strong>fficoltà scolastiche: labambina non riesce a tenereil passo dei compagniSì, socio-relazionali: conflitticon i pari, tendenza ad agire<strong>di</strong> fronte alla frustrazione


Osservazione della bambinaCome si relaziona conesaminatore ed ambienteAntoniaFiduciosa e interessata alla relazioneCome affronta il compitoDisorganizzata non pianifica, impulsiva,perseverante, non mantieneconcentrazione e interesse sulle attivitàImpaccio motorioDisorganizzazione espositiva


Ipotesi <strong>di</strong>agnosticaAntoniaQual è il <strong>di</strong>sturbo/iprimarioADHDDCDsecon<strong>da</strong>riDifficoltà scolasticheDifficoltà relazionali con pari efamiliari con tendenza areagire alle frustrazioni(provocatoriamente)


Somministrazione questionarisul comportamentoSomministrazione <strong>di</strong> testpsico<strong>di</strong>agnostici e neuropsicologiciPermettono <strong>di</strong> avere informazionimirate sui comportamenti deibambini in <strong>di</strong>versi contestiinfattiDovrebbero essere compilati <strong>da</strong>igenitori e <strong>da</strong>gli insegnanti per avereuna stima della ‘pervasività’ del<strong>di</strong>sturboCBCL 6-18, Questionario sul comportamentodel bambino 6-18 anni (Achenbach, 2001)CRS-R, Conners’ Rating Scale- Revised(Conners K., 2001; Trad. It. Nobile e coll., 2007)forma estesaScale SDAG (Batteria Italiana per l’ADHD,Marzocchi, Re, Corno<strong>di</strong>, 2011);Test <strong>di</strong> livello intellettivoWISC III (Wechsler Intelligence scale for Children-III; ad it Orsini Picone, 2006)Test neuropsicologici Attenzione Funzioni esecutiveNEPSY II (A developmental neuropsychologicalassessment; Korkman e coll., ad it. Urgesi e Fabbro,2011);BIA (Batteria Italiana per l’ADHD, Marzocchi, Re,Corno<strong>di</strong>, 2011);Valutazione della comorbilità Disturbi del linguaggio/appren<strong>di</strong>mento <strong>Disturbo</strong> della coor<strong>di</strong>nazione motoria


CBCL/6-18 PROFILE FORInternalizingGIRLS─SYNDROME SCALESExternalizing1009590858075707073656060 64,5 64,5 64,5 64,5 64,5 64,5 64,5 64,569,5 69,5 69,5 69,5 69,55469,5 69,5 69,55552 5260 51 5170 54 73 63 63525060 51 70 54 73 63 6352 57 53 70 56 73 60 64I. Anxious/depressedII. Withdrawn/DepressedIII. SomaticComplaintsIV. SocialProblemsV. ThoughtProblemsVI. AttentionProblemsVII. RulebreakingBehavior63 63VIII. AggressiveBehavior


WISC III: QIV: 98; QIP: 87; QItot: 90NEPSY II (<strong>attenzione</strong> e concentrazione).Dominio attentivo e delle funzioni esecutive:<strong>attenzione</strong> visiva: 6 p.sc. borderlineFluenza grafica: 8p.sc. nella me<strong>di</strong>ainibizione baseline: 3 p.sc. inferiore alla me<strong>di</strong>ainibizione 4 p.p. (errori:>cut-off) inferiore alla me<strong>di</strong>a<strong>attenzione</strong> u<strong>di</strong>tiva: 11-25%ile borderline(errori <strong>di</strong> errori commissione: >cut off)Lievi <strong>di</strong>fficoltà <strong>di</strong> <strong>attenzione</strong> sostenutaSostanziali <strong>di</strong>fficoltà alla componente <strong>di</strong>inibizione delle FE con tendenza aimpulsivitàDominio memoria e appren<strong>di</strong>mento:ripetizione dei frasi: 5 p.sc. inferiore alle atteseDominio del linguaggio:fluenza semantica: 5 p.sc.inferiore alle atteseDominio sensori motorio:sequenze motorie manuali: 3 p.sc. inferiore alla me<strong>di</strong>aprecisione visuomotoria: 6 p.sc. borderlineDominio della percezione sociale:riconoscimento <strong>di</strong> emozioni: 11 p.sc. nella me<strong>di</strong>aDominio visuospaziale:copia <strong>di</strong> <strong>di</strong>segni: generico: 3 p.sc. inferiore alla me<strong>di</strong>apuzzle geometrici: 8 p.sc. nella me<strong>di</strong>aDifficoltà <strong>di</strong> accesso a categorie (conintrusioni)Difficoltà <strong>di</strong> pianificazione motoriaDifficoltà visuo-costruttive egrafomotorie


BIACompletamentoalternativo <strong>di</strong> frasi:


Proposta terapeuticaScopi:Parent - trainingCoerenza nelle strategie educativeSviluppare il ‘problem-solving genitoriale’Mo<strong>di</strong>ficare i comportamenti <strong>di</strong>sfunzionaliTraining neuropsicologicoTerapia occupazionale(intervento top-down)Sviluppare la pianificazione negli attimotori attraverso una serie <strong>di</strong>autoistruzioni verbali Sviluppare il linguaggio internoTrattamento metacognitivoin piccolo gruppoSviluppare l’autoregolazione delcomportamento in contesti ‘ecologici’


Intervento con la scuolaScopi:Consulenze agli insegnanti Discutere profilo funzionaleIn<strong>di</strong>viduare obiettivi educativi comuni(scuola famiglia)In<strong>di</strong>viduare strategie operativeIn<strong>di</strong>viduare metodologie <strong>di</strong><strong>da</strong>ttichepersonalizzate(eventualmente)Training comportamentale

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