inquinameno controlli 2005.pdf - Etra Spa

N° 14 APRILE 2005POSTE ITALIANE S.p.ATassa pagataPubblicità direttanon indirizzataDC/DC/PD345/02/CSdel 11/10/02Speciale Rifiutisulla raccolta differenziatae sul compostaggiodomesticoTESTIl riciclaggio per voinon ha più segreti?CONSORZIO BACINODI PADOVA UNOper la gestione dei rifiuti

SommarioTest: il riciclaggio per voi non ha più segreti?• Test: il riciclaggio per voi non ha più segreti?• Preparatevi…vi controlliamo…e premiamo chi si impegna nella raccolta differenziata!• Cosa dovete sapere per superare l’esame• Compostaggio domestico• News• Se.TA. S.p.A.: orari e numeri utilipag. 3pag. 4pag. 5pag. 6pag. 7pag. 81ABCIL VETRO DEVE ESSERE CONFERITOIn sacchi ben chiusiSfuso, senza sacchi, negli appositicontenitori, evitando di romperebottiglie e vasettiSfuso, senza sacchi, negli appositicontenitori, ben frantumato5ABAVETE ADERITO AL COMPOSTAGGIO DOMESTICO…MA QUALCOSA NON FUNZIONA: IL MATERIALEPUZZA, È MOLTO UMIDO E IMPACCATO.COSA AVETE DIMENTICATO?Dovevate mettere nella miscela di materiale gli appositienzimi che accelerano il processoDovevate mantenere lamiscela di materialepiù al caldo2SommarioLa lettera di un utente ci ha segnalato la diffusa abitudine di bruciare rami e sterpaglie dopo laconsueta potatura. Rispondiamo a questa richiesta ribadendo a tutti i nostri utenti cheÈ VIETATO BRUCIARE RAMI E STERPAGLIE.Tutti i rifiuti devono essere conferiti con le modalità indicate dall’ente gestore.Ogni altro trattamento non è consentito. Con ramaglie e altri scarti di giardino è possibile praticareil compostaggio domestico, ovvero trattare questi rifiuti nel proprio orto o giardino per ricavarneterriccio da utilizzare come concime. Confrontate a questo proposito le informazioni a pag. 6o rivolgetevi agli sportelli SeTA indicati sul retro.NON BRUCIATE RAMI E STERPAGLIE!Praticate il compostaggio domestico o conferiteli al servizio pubblico di raccolta:diventeranno così un’importante risorsa per l’arricchimento del suolo.Per segnalare temi di vostro interesse o per farci pervenire domandee proposte scrivete a:INQUINAMENOC/o Se.T.A. SpAVia Grandi, 52 - 35010 Vigonza (PD)Inquinameno@setaonline.itRedazione:Vasco Mason, Silvia GarzieraHanno collaborato:Walter Giacetti, Roberta TassanSede redazione:Via Grandi, 52 - Vigonza (PD) - Tel. 049/8098398Impaginazione grafica:Achab Editoria - Via Ferrari, 15 - Scorzè (VE)Tel. 041/5845003Illustrazioni e foto:Giuliano Dinon, archivio Achab, archivio SE.T.A.,archivio Consorzio Bacino di Padova UnoStampa:Veneta Stampa - Curtarolo (PD)Stampato su carta riciclata2ABC3ABC4ABCI SACCHI NERI POSSONO ESSERE UTILIZZATIMaiOgni volta che è previsto il conferimento in sacchidi qualche tipo di rifiutoSolo per il verde e per il secco non riciclabileAVETE COMPRATO UN NUOVOELETTRODOMESTICO. DOPO AVERLOINSTALLATO, DOVETE BUTTARE VIA IL NYLON,IL FOGLIO DI PLASTICA CON LE BOLLED’ARIA E IL POLISTIROLO CHE LO AVVOLGEVANO:Li mettete in un sacchetto o in una borsetta trasparentie li esponete al prossimo turno di raccolta del secconon riciclabileLi mettete in un sacchetto o inuna borsetta trasparenti e liesponete al prossimo turnodi raccolta degli imballaggiin plasticaSeguite la procedura prevista nelvostro Comune per i rifiuti ingombrantiAVETE FINITO LE ARANCE E DOVETE BUTTAREVIA LA CASSETTA DI PLASTICA CHELE CONTENEVAVa esposta di fianco al sacco degli imballaggiin plastica, al prossimo turno di raccoltaVa esposta di fianco al sacco del secconon riciclabile, al prossimo turno di raccoltaÈ necessario seguire la procedura previstanel vostro Comune per i rifiuti ingombrantiC6ABC7ABC8ABDovevate aggiungere piùramaglie, legno triturato,segatura, gusci di fruttaseccaalla misceladi materialeDOPO UNA FESTA FATE PULIZIA:VI TROVATE A DOVER BUTTARE I NASTRIE LE CARTE DEI REGALI, PIATTI E BICCHIERI DIPLASTICA, SALVIETTE DI CARTA, AVANZI DI CIBO.DOVE LI METTETE:Salviette e avanzi di cibo nell’umido, carte dei regali nellacarta, nastri nella plastica, piatti e bicchieri usa e gettanel seccoAvanzi di cibo nell’umido, salviette e carte dei regalinella carta, nastri, piatti e bicchieri usa e getta nel seccoSalviette e avanzi di cibo nell’umido, carte dei regalinella carta, nastri, piatti e bicchieri usa e getta nella plasticaIL CAMION DELL’UMIDO È GIÀ PASSATO,MA I VOSTRI RIFIUTI SONO ANCORALÌ FUORI DALLA PORTADovete chiamare immediatamente il numero indicatosul calendario per segnalare il disservizioDovete chiamare immediatamente il numero indicatosul calendario per segnalare il disservizio, se il rifiutoè stato esposto la sera primaDovete chiamare immediatamente il numero indicato sulcalendario per segnalare il disservizio, se il rifiuto è statoesposto la sera prima in sacchi biodegradabili esenza alcun materiale estraneoLA CARTA DEVEESSERE CONFERITAIn sacchi ben chiusiLegata in pacchi oall’interno di scatoloniC In borse di carta- I risultati del test sono a pag. 7 -3Test: regole per una buona raccolta differenziata

Preparatevi… vi controlliamo …e premiamochi si impegna nella raccolta differenziata!Cosa dovete sapere per superare l’esamePreparatevi… vi controlliamo… e premiamo chi si impegna nella raccolta differenziata!4Chi e cosa controlliamoIspettori ecologici incaricati da Consorzio Bacino di PadovaUno e SeTA, in accordo con i Comuni, si recheranno presso abitazionie aziende per esaminare:• le modalità di conferimento dei diversi tipi di rifiuto,• la pratica del compostaggio domestico,• la corretta separazione dei rifiuti, controllando “acampione” contenitori, sacchi ecompostiere in tutto il territorio comunale.Al momento del controllo:Chi avrà seguito tutte le indicazioni del Comunee di SeTA sulla raccolta differenziata e sulcompostaggio riceverà un cartellino verdecontinuate così, via libera!Chi commette irregolarità nelladifferenziazione dei rifiuti, nel conferimentoo nella pratica del compostaggio riceveràil cartellino giallo – ammonito!Gli ispettori forniranno tutte le indicazioni permigliorare la raccolta differenziata e rispettareil regolamento comunale. Seguirannoulteriori controlli per verificare che le indicazionicorrette siano state recepite.Chi, dopo ripetuti controlli, non correggerà leirregolarità evidenziate riceverà un cartellinorosso, al quale potranno seguire provvedimentistabiliti dall’Amministrazione comunale.L’impegno nella raccolta differenziataverrà premiatoChi supererà brillantemente la verifica e otterrà il cartellinoverde, dovrà conservarlo gelosamente, …dà infatti ildiritto di partecipare all’estrazione di numerosipremi! Le eventuali vincite saranno comunicate per posta.Per informazioni:Il Consorzio Bacino di Padova Uno e SeTAsono a disposizione di tutti i cittadini che, in vistadella verifica, intendono ripassare le regole,fornendo istruzioni e consigli pratici.Tel. 049 8098510e-mail: inforifiuti@setaonline.itsito web: www.setaonline.itCONTROLLI DI QUALITA'…!Mentre agli inizi la raccolta differenziata ha puntato tutto (e con successo) sulla quantità di rifiuti che i cittadiniriuscivano a non conferire in discarica, una volta affinata la tecnica, come tutti i processi produttivi evoluti, sipunta alla "qualità".Che significa, in questo caso, che il prodotto differenziato deve corrispondere al massimo al manufatto dariciclare. Infatti l'obiettivo primario della raccolta differenziata rimane quello di "distruggere"(in discarica o bruciando) il meno possibile, mentre invece recuperare significa meno costi di materiaprime. Da qui la necessità, visto che ormai come territorio siamo diventati (da subito) tra i più bravi inItalia, di effettuare una serie di controlli a campione, soprattutto per correggere eventuali piccole disfunzioniche però possono "contaminare" il conferimento del materiale differenziato.Questi controlli (spiegati sopra) diventeranno comunque anche un momento educativo per tutti i cittadini chehanno dubbi e remore sulla differenziazione. In questi anni, rispetto all'inizio, molte cose sono cambiate: nonsempre le modifiche sono state recepite appieno. Non solo. Negli ultimi tempi c'è anche stato un incrementodi conferimento alla discarica: probabilmente a causa di un "calo di tensione" nel momento di dividere imateriali. Con i comuni abbiamo quindi deciso di promuovere questa campagna di "informazione econtrollo" che ci permetterà, ne siamo sicuri, un ulteriore salto di qualità. Anche perché siamo alla vigilia diimportanti cambiamenti per la nostra Azienda: mantenere i nostri "abituali standard" diventa quanto maiimportante. Anche per continuare nel risparmio sui costi.V.M.Per plastica e secco utilizzate solosacchi trasparenti!È vietato usare sacchi neri, per ilconferimento di qualsiasi tipo di rifiutoGli operatori devono avere la possibilità di controllareciò che voi conferite, per garantire che negli impiantidi riciclaggio arrivino soltanto materiali riutilizzabili.VIETATO UTILIZZARESACCHI NERI!SECCO NON RICICLABILENella raccolta degli imballaggi inplastica mettete solo contenitori econfezioni!Una radiolina o una sedia da campeggio non sonoimballaggi! Anche se sono in plastica, vengono scartatedagli impianti di recupero. Il costo della selezione,del trasporto e dello smaltimento in discarica sono acarico del Comune in cui è stato raccolto quel rifiuto egrava poi sulle vostre bollette. Gli errori si pagano!Fare attenzione alla raccolta differenziataconviene!IMBALLAGGI IN PLASTICAin sacchi trasparenti o semitrasparentiNella raccolta degli imballaggi in plastica possono essere inclusi i seguenti prodotti, purché senza consistenti residui di contenutoBOTTIGLIE E FLACONI• Bottiglie d’acqua, di bibite, latte, olio…• Flaconi/dispensatori di maionese, salse, creme, sciroppi…• Flaconi di shampoo, bagnoschiuma, cosmeticio altri prodotti per l’igiene della persona• Flaconi di detersivi, saponi, prodotti per l’igiene dellacasa, acqua distillata...• Taniche (purché senza residui di oli, solventi, o altresostanze pericolose)• Flaconi di candeggina o di altre sostanze identificate comepericolose (purché sciacquati), se utilizzate in ambito domesticoCONFEZIONI, BARATTOLI E SCATOLE• Confezioni sagomate in plastica per uova• Confezioni sagomate e blister per pile, per articoli daferramenta, per articoli di cancelleria, per giocattoli ecc.(senza eventuali parti in cartoncino)• Confezioni sagomate per alimenti in porzioni monouso• Vasetti di yogurt, creme di formaggio, dessert…• Vaschette/barattoli per gelati• Vaschette in plastica utilizzate nei banchi di gastronomia• Vaschette in plastica o polistirolo per carne, pesce,verdure o altri alimenti• Oggetti in gomma• Involucri di cavi elettrici• Tubi• Canne per irrigazione• Oggetti in peluche o ovatta• Ceramica• Terracotta• Porcellana• Cocci di vaso• Stracci sporchi, spugne sintetiche• Polveri dell’aspirapolvere• Oggetti in legno verniciato• Lampadine• Imballaggi in plastica con evidenti residui di contenuto• Confezioni in plastica trasparente per pasta fresca,formaggi…• Confezioni di merende e crackers• Confezioni rigide per dolciumi (ad esempio scatoletrasparenti per amaretti, vassoi interni ad impronteper i cioccolatini…)• Buste e sacchetti in plastica per pasta, per patatine,per caramelle, per surgelati, ecc.• Carta delle uova di Pasqua• Barattoli in plastica per alimenti in polvere o per ciboper animali• Buste in plastica per maglie, cravatte, calze, biancheriao altri capi di abbigliamento• Scatole in plastica per camicie o altri capi di abbigliamento• Barattoli in plastica che contengono salviette umide• Contenitori in plastica per creme o altri cosmetici• Contenitori in plastica per rullini fotograficiALTRI CONTENITORI E ALTRI IMBALLAGGI• Coperchi in plastica di barattoli e contenitori vari• Borsette della spesa• Sacchetti per congelatorein sacchi trasparenti o semitrasparenti• Confezioni composte da più materiali (carta e plasticao plastica e alluminio…) per medicinali, alimentio cosmetici• Carta carbone• Carta oleata o plastificata per alimenti (usata peravvolgere prosciutto, formaggio, ecc.)• Pannolini, assorbenti• penne, pennarelli• Giocattoli• Videocassette, audiocassette, CD e rispettive custodie• Piatti, bicchieri, posate in plastica• Articoli di cancelleria in plastica (penne, pennarelli,nastro adesivo…)• Attaccapanni• Portapenne, posacenere• Sacchetti in plastica usati per confezionare vari prodotti(elettrodomestici, giocattoli, articoli da regalo…)• Sacchetti per rifiuti• Sacchi o buste per prodotti da giardinaggio o ciboper animali• Cellophane• Film e pellicole per imballaggio• Cassette per frutta e verdura• Reti per frutta e verdura (ad esempio quelle di limoni)• Contenitori in plastica per piantine datrapiantare (purché ben ripuliti dalla terra)• Vasi per fiori in plastica (purché benripuliti dalla terra)• Involucri per damigiane in plastica• Imballaggi per beni durevoli(con le bolle d’aria o inplastica espansa)• Imballaggi in polistirolo• Nylon• Reggette per legaturapacchi• Chips da imballaggio in polistirolo• Zaini e borse• Secchi• Bidoni e cestini per i rifiuti• Faldoni e cartelle per l’archiviazione di documenti• Sottovasi• Tavoli e sedie in plastica• Tapparelle• Elementi di arredamento in plastica5Cosa dovete sapere per superare l’esame

Compostaggio domesticoNews n e w s n e w s n e w s n e w s n e w sIl processo di trasformazione è effettuato daesseri viventi microscopici (batteri, funghi emuffe), che lavorano bene solo in certe condizioni:• nutrimento adatto - introdurre solo materialibiodegradabili• giusta quantità di ossigeno per la respirazionerivoltare spesso il materiale, alternare scarti umidi e scartilegnosi (questi ultimi lasciano passare l’aria e fanno siche il materiale non si compatti troppo)• giusta umidità e temperatura - scegliere un luogoal sole d’inverno e ombreggiato d’estate, coprire neiperiodi piovosi e annaffiare nei periodi secchi• giusto rapporto tra carbonio e azoto - alternarescarti di cucina (ricchi di azoto) e legno, fogliesecche, paglia (ricchi di carbonio)Il processo può avvenire all’aperto, in un cumulo, se siha a disposizione molto spazio, o in una compostiera,per chi ha poco spazio in giardino e deve contenere icattivi odori.Il terriccio sarà pronto dopo circa 8 - 12mesi e potrà essere usato come concime, miscelatoalla terra di vasi, orti e giardini.SeTA: ottenuta la certificazionedi qualitàIl Servizio del “Ciclo Integrato dell’Acqua” diSE.T.A. S.p.A., dopo la visita ispettiva di certificazioneda parte della Società CERSA di Milano,ha ottenuto la certificazione UNI EN ISO9001:2000, una norma internazionale checontiene gli standard comuni ad ogni società digestione di servizi.Il rispetto della norma prevede che l’azienda:• adotti un approccio tendente al miglioramentocontinuo, basato sull’analisi dei dati;• organizzi il “Sistema di Gestione dellaQualità” come un insieme di processi rivolti alcliente e quindi tesi alla sua soddisfazione• misuri periodicamente la soddisfazione deiclienti rispetto ai servizi di cui hanno usufruito.Con visite semestrali di controllo l’Ente certificatoremonitorerà la conformità delle procedure digestione di SE.T.A. e il rispetto della norma.Prima era alta servizi, acquedotto euganeo berico,tergola, poi ci fu seta:FRA POCO ARRIVERA' E.T.R.AIl primo semestre del 2005 sarà decisivo per l'avvio di una trasformazioneepocale per la gestione del servizio integrato dell'acquanella zona centrale del Veneto. Infatti sono già stati firmati iprotocolli d'intesa, a cui seguiranno quelli operativi, per unificarel'intera gestione dell'acqua nel territorio dell'Ambito TerritorialeIntegrato "Brenta". In sintesi significa che vi sarà un unico soggettogestore di fognature e acquedotto (e quant'altro decideranno icomuni) per un territorio che comprende 72 comuni, con quasi550 mila residenti, che parte dall'altopiano di Asiago, passa peril Bassanese e si snoda fino alla cintura padovana.Questo processo ha avuto una accelerata con la recente nominadei nuovi vertici dell'Ato Brenta (presidente è l'ex-sindaco di S.Giorgio delle Pertiche, Rina Bellotto) e sarà definito in terminioperativi probabilmente entro il prossimo mese di giugno.Questo "accorpamento" che vedrà Altopiano Servizi, BrentaServizi e Seta unificarsi appunto in ETRA diventa importante perchéla nuova "utility" (questo il termine tecnico) è la prima a livelloregionale che si sovrappone completamente al proprio ambito dicompetenza. Inoltre ETRA diventa anche una delle maggioriaziende del suo settore nel Veneto, con le sue controllate che giàstanno vincendo appalti in diversi compartimenti operativi anchefuori dalla nostra regione.Producendo un significativo e positivo ritorno d'immagine, masoprattutto profitti per i soci, ovvero i comuni.V.M.Il compostaggio domestico è un processo naturaleche si può attuare nel proprio giardino perricavare del buon terriccio dagli scarti organici di cucina(avanzi, scarti di frutta e verdura, filtri di tè e fondidi caffè…) e di giardino (ramaglie, sfalci d’erba,paglia, foglie, segatura…)Per ottenere un buon terriccio è fondamentale seguiree controllare l’evoluzione del materiale in compostaggio,per far lavorare bene (e gratis!) la natura per noi.RISULTATI DEL TEST“Il riciclaggio per voi non ha più segreti?” di pag. 3N° DOMANDA RISPOSTA PERCHÉ1BBisogna evitare di rompere bottiglie e vasetti perché il contenitore non diventi troppo pesante.Gli operatori possono infatti sollevare carichi al massimo di 25 kg, per le norme sulla sicurezzadei lavoratori. Ma se vi si è rotto un bicchiere... mettete pure i pezzi nel contenitore.Chi fa il compostaggio domestico ha una riduzionesulla tariffa rifiuti, poiché contribuisce a ridurre laquantità di rifiuti da raccogliere e trattare.La riduzione corrisponde mediamente a circa il 15%dell’importo totale. Può praticare il compostaggiodomestico chi ha un giardino o un campo in cui faravvenire la degradazione dei rifiuti organici e la possibilitàdi utilizzare il compost prodotto.23456ABACAÈ vietato l’utilizzo di sacchi neri per qualsiasi tipo di rifiuto.Deve infatti essere sempre possibile un controllo visivo del materiale conferito.Nylon, polistirolo, folgi in plastica espansa o con le bolle d’aria sono a tutti gli effetti imballaggi in plastica.La cassetta in plastica è a tutti gli effetti un imballaggio in plastica. Gli operatori che effettuano laraccolta la raccoglieranno, purché sia visibile e vicino al sacco della plastica.La vostra miscela di materiale è completamente senza ossigeno, ingrediente fontamentale per laproduzione di buon terriccio. I materiali più secchi creano spazi vuoti, in cui l’aria può circolare.Anche rivoltare più spesso il materiale migliora la situazione.I nastri dei regali sono imballaggi, servono a confezionare. Piatti e bicchieri in plastica non sono invececonfezioni, perciò vanno nel secco. Proprio per questo è meglio scegliere stoviglie riutilizzabili.Compostaggio domestico6Per chi già pratica il compostaggioSottoscrivendo il modulo di adesione al compostaggiodomestico avete autorizzato il personale incaricato daSeTA (gli ispettori ecologici) ad entrare nella vostra proprietàper eseguire le opportune verifiche.Nel corso della visita di controllo gli ispettoriecologici controlleranno che il compostaggiosia eseguito correttamente e quindi che i rifiutiumido e verde siano effettivamente riciclati.Per chi ancora non lo praticaSe avete lo spazio necessario in giardino e il temponecessario per seguire le regole descritte sopra, poteteiniziare a praticare il compostaggio domestico.Per avere diritto alla riduzione sulla tariffa rifiutidovete comunicare questa decisione allo sportello rifiuti oall’ufficio tributi del Vostro Comune, compilando l’appositomodulo. Sono previsti dei controlli per verificare che ilcompostaggio sia effettivamente praticato.78CB e CPiù di 7risposte esatteDa 5 a 7risposte esatteMeno di 5risposte esatteSe non avete rispettato le regole gli operatori hanno il dovere di non raccogliere il rifiuto e di lasciare unavviso che ne evidenzi la non conformità.L’importante è non utilizzare sacchi in plastica, che rappresentano un problema per le cartiere che ricevonoil materiale. Ricordate inoltre che pacchi, borse e scatoloni devono avere un peso inferiore a 25 kg.COMPLIMENTI!In caso di controllo il vostro cartellino sarà sicuramente VERDEATTENZIONE!Siete a rischio di cartellino giallo! Vi consigliamo di ripassare un po’ le regoleper una buona raccolta differenziataATTENZIONE! La vostra disattenzione rende più problematica e costosa la gestione deirifiuti e fa salire le bollette di tutti i vostri concittadini. Se non mettete più impegno nellaraccolta differenziata sarete inoltre passibili di sanzioni.7News

Se.T.A. S.p.a.: orari e numeri utiliUFFICI CLIENTI DI Se.T.A. S.p.a.Tutti gli sportelli di SeTA SpA sono a Vostra disposizione per le pratiche relative a RIFIUTI, ACQUEDOTTO E FOGNATURA,indipendentemente dal Vostro Comune di provenienza.CamposampieroVia Corso, 3535012 Camposampierolunedìdalle 9.00 alle 13.00dalle 14.00 alle 17.00da martedì a venerdìdalle 9.00 alle 13.00RubanoVia Galvani, 1/A35030 Rubanodal lunedì al venerdìdalle 8.30 alle 13.00 edalle 14.00 alle 17.002° e 5° sabato del mesedalle 8.30 alle 13.00CittadellaVia del Telarolo, 935013 Cittadelladal lunedì al venerdìdalle 8.30 alle 13.00dalle 14.00 alle 17.004° sabato del mesedalle 8.30 alle 13.00Vigonzavia Grandi, 5235010 Vigonzadal lunedì al venerdìdalle 8.30 alle 17.00(orario continuato)1° e 3° sabato del mesedalle 8.30 alle 13.00Uffici Comunalinei Comuni dove Se.T.A.o il Bacino di Padova Unogestiscono la tariffaConsultate inoltre la sezione“infocomuni” suwww.setaonline.itSPORTELLO TELEFONICOSERVIZIO RIFIUTI: SERVIZIO IDRICO:049 8098510049 8098000dal lunedì al venerdì 8.00 - 18.00dal lunedì al venerdì 8.00 - 18.00sabato 8.30 - 13.00sabato 8.30 - 13.00