NotizieLotta per la spada dei ContrariAnche quest’anno la spada è stataassegnata e nel migliore dei mo<strong>di</strong>,secondo tra<strong>di</strong>zione.Senza falsa modestia c’è da esserneorgogliosi.Tutto ha funzionato perfettamente,coronando le aspettative degli organizzatorie dei visitatori che nonhanno fatto mancare una presenza,che costituisce da sempre in<strong>di</strong>ce <strong>di</strong>elevato gra<strong>di</strong>mento.La sod<strong>di</strong>sfazione e il giusto orgoglioda parte <strong>di</strong> chi si è sacrificato per ilbuon fine della manifestazione sonostati tangibili, fin dalla sera della domenicaquando, conclusi i giochi, siè fatta una piccola pausa per consentirea tutti <strong>di</strong> rifocillarsi, soprattuttoi vincitori, Doccia per i ragazzi e Garofanoper gli adulti.A quell’ora gli sguar<strong>di</strong> <strong>di</strong> tutti noiche abbiamo pensato, coor<strong>di</strong>nato esviluppato la manifestazione, che abbiamoportato a coincidere, nell’arco<strong>di</strong> un intero anno, casella dopo casella,ospite dopo ospite, regolamenti enovità, erano innegabilmente fieriper il ri<strong>sul</strong>tato ormai conseguito ead un tempo sod<strong>di</strong>sfatti per il buonesito <strong>di</strong> tanto impegno.Per gli aspetti economici occorreràattendere ancora un po’ <strong>di</strong> tempo,ma il bilancio a livello spettacolareè sicuramente positivo, tanto darendere doveroso un ringraziamentoa tutti coloro che, in piena adesioneallo spirito del volontariato, nehanno fatto maturare il successo. Siparla qui <strong>di</strong> quanti hanno aiutato adallestire e gestire gli stands, a procurarei materiali, a mettere in opera lestrutture, ma anche e soprattutto <strong>di</strong>coloro che, <strong>di</strong>etro le quinte, si sonoimpegnati affinché nulla andassestorto e nulla venisse a mancare. Parliamoanche, con una riconoscenzadel tutto particolare, delle ragazze edelle signore che hanno prestato laloro opera nelle locande o al centroinformazioni o per consentire unaadeguata accoglienza verso chi ambival’annullo postale.Tuttavia i riconoscimenti non possonoesaurirsi qui, perché se tutto èandato per il meglio, sono da ringraziareanche coloro che hanno contribuitocon mezzi finanziari (privati,banche, imprese ed istituzioni), sostenendola festa in modo altrettantoconcreto. Un ringraziamento particolare,infine, deve essere in<strong>di</strong>rizzatoal <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Savignano</strong>, oltre cheper il patrocinio, anche per la pubblicitàche ha ritenuto <strong>di</strong> dare allamanifestazione e per aver consentito,come sempre, la <strong>di</strong>sponibilità deglispazi necessari e vitali per la festa.A questo punto, considerato che tuttoè andato secondo le migliori previsioni,che la festa costituisce ormaiun tra<strong>di</strong>zionale ed atteso incontrod’autunno, che il coinvolgimentodentro e fuori il paese è tanto, nonrimane che dare appuntamento allaprossima e<strong>di</strong>zione, la <strong>di</strong>ciannovesima,quella che si svolgerà il 19 e 20settembre 2009.Associazione Borgo Castello18 19
Dal Centrosinistra per <strong>Savignano</strong>Opere e dati invece che paroleE’ in approvazione in questi giorniil bilancio <strong>di</strong> previsione per l’anno2009.Entrando nel merito dei suoicontenuti, mi preme sottolineare chel’elemento principale è il dato che riguardal’indebitamento pro-capitedel nostro comune: questa amministrazionenel corso del suo mandatoè riuscita a <strong>di</strong>mezzarlo. Siamo partitida un debito <strong>di</strong> 7 milioni e 300milaeuro nel 1998, per arrivare ad oggi con3milioni e 50mila euro circa. Questori<strong>sul</strong>tato ci colloca tra i 15 comuni piùvirtuosi d’Italia (classifica del Sole 24ore). Con i tempi che corrono e lagravissima crisi che sta vivendo l’interomondo industrializzato, riuscire acalare i debiti è un ri<strong>sul</strong>tato <strong>di</strong> granderilevanza; soprattutto perché ai comuniil governo trasferisce sempre menorisorse. Aggiungo che questo ri<strong>sul</strong>tatoè stato ottenuto mantenendo e anzimigliorando i servizi. Ritengo che cisia motivo <strong>di</strong> essere sod<strong>di</strong>sfatti, l’amministrazionee tutti i savignanesi. Perelencare tutte le opere fatte sin qui equelle messe nel bilancio per i prossimianni, occorrerebbe uno spazio chenon ho. Ne cito solo alcune, già ultimateo che saranno finite nei prossimimesi, <strong>di</strong> fondamentale importanza peril miglioramento o, speriamo, per lasoluzione <strong>di</strong> alcune criticità del nostroterritorio. Tra pochi giorni verrà apertail primo tratto della pedemontana. Ciaspettiamo che questa opera contribuiscain modo significativo alla soluzionedel traffico pesante nel nostro comune,soprattutto non appena sarannocompletati gli svincoli <strong>di</strong> accesso chenel nostro territorio la provincia nonaveva previsto e che saranno realizzatidall’amministrazione grazie agli accor<strong>di</strong><strong>di</strong> programma. Ad agevolare lasoluzione del traffico, prossimamentesarà fruibile anche la nuova strada (de<strong>di</strong>cataallo scomparso e stimato dott.Vecchiati) che collegherà Mulino avia S. Anna <strong>di</strong> Doccia. Abbiamo dapoco inaugurato i nuovi campi in erbasintetica e i nuovi spogliatoi al centrosportivo. Gli impianti sono stati realizzatipuntando al risparmio energeticocon soluzioni innovative che consentirannoun costante risparmio dei costi<strong>di</strong> gestione. E’ il primo stralcio <strong>di</strong> unprogetto molto più articolato che saràcompletato con una piscina copertae un grande spazio verde e altri impianti.A gennaio sarà aperta la nuovascuola materna <strong>di</strong> Mulino. Chi erapresente all’inaugurazione sa quantosia bella, confortevole, funzionale eadatta a tutte le esigenze dei bambini edegli operatori. Al <strong>di</strong> là <strong>di</strong> inutili e sterilipolemiche, riuscire con i tempi checorrono a realizzare una nuova scuola,<strong>di</strong> quelle <strong>di</strong>mensioni e con i criteri e imateriali altamente avanzati con cui èstata realizzata, non è certo stata unaimpresa da poco. Siamo orgogliosi <strong>di</strong>essere riusciti a portarla a termine. Matutti gli interventi <strong>sul</strong>le strutture scolastichenel nostro territorio meriterannouna più approfon<strong>di</strong>ta trattazione, perchéhanno rifatto in meglio il nostrosistema <strong>di</strong> scuole.Questi sono fatti chevanno al <strong>di</strong> là <strong>di</strong> qualunque proclama e<strong>di</strong> ogni stumentale polemica.Molte le opere concluse, molte quellein cantiere e molte quelle che devonoancora partire. Tanto è stato fatto,tanto ancora c’è da fare: ci impegneremocome sempre, certi <strong>di</strong> operare peril bene <strong>di</strong> tutta la comunità, <strong>di</strong> tutti icitta<strong>di</strong>ni. Anche al nome del gruppo,porgo a tutti i migliori auguri <strong>di</strong> festenatalizie e un 2009 pieno <strong>di</strong> felicità.Il capogruppoPaola BedostriDal Gruppo Casa <strong>Savignano</strong>Regali <strong>di</strong> NataleI savignanesi si aspettano<strong>di</strong> ricevere un bel “regalo <strong>di</strong>Natale” dalla loro AmministrazioneComunale. Neabbiamo interpellati molti<strong>di</strong> citta<strong>di</strong>ni e tutti sono staticoncor<strong>di</strong> nella richiesta, checosì si può sintetizzare: “Sostituirealcuni semafori conaltrettante rotonde”.E non vogliono sentir ragioni,che ai più certi vetiri<strong>sul</strong>tano pretestuosi, stantela situazione <strong>di</strong> omogeneitàpolitica fra i vari livelli<strong>di</strong> amministrazioni locali:comuni, province e regione.Nei vicini Comuni delbolognese e del reggiano lerotonde abbondano e ri<strong>sul</strong>tanoefficacissime anche sesono <strong>di</strong> modeste <strong>di</strong>mensioni.Se è vero che c’è qualcunoche impe<strong>di</strong>sce al <strong>Comune</strong><strong>di</strong> <strong>Savignano</strong> <strong>di</strong> realizzaredelle rotonde, si tratta <strong>di</strong>una presa <strong>di</strong> posizione irragionevole,alla quale la nostraAmministrazione non siè saputa opporre e alla qualesi è adeguata supinamente.Il Capo GruppoDavide Nini