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I Giovani e il volontariato nelle Marche - CSV Marche

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IntroduzionePartecipare all’innovazione sociale e culturale.Abitare la marginalità e l’esclusione non interroga solo <strong>il</strong> non fac<strong>il</strong>e compito della condivisione e dellaprossimità. Interroga anche l’altrettanto doveroso ed urgente servizio della formazione,dell’informazione, dello studio, dell’approfondimento e della competenza. Troppi servizi, troppe realtà siavventurano in percorsi di assistenza e di aiuto senza avvertire che proprio quel servizio può esserevecchio, non attuale o addirittura nocivo.Il "fare" non può diventare così ansioso da impedire <strong>il</strong> "pensare" le ragioni dei nostri servizi e del propriooperare. Senza cultura, senza approfondimenti delle cause che generano discriminazioni, diseguaglianzee povertà, non si costruisce giustizia. "Fare e pensare" non possono essere intesi come momenti unosuccessivo all’altro (con <strong>il</strong> rischio che le urgenze che tutti conosciamo ci costringano poi a rinviaresempre <strong>il</strong> tempo del pensare per priv<strong>il</strong>egiare l’azione).Solo l’impegno che rifiuta di diventare "un notaio dello status quo" è proposta finalizzata a costruiregiustizia. E’ indispensab<strong>il</strong>e coinvolgersi <strong>nelle</strong> trasformazioni in atto per farsi "antenne" capaci dianticipare le risposte che devono essere attuate ed innovare ciò che chiede di essere cambiato. Diventare"senti<strong>nelle</strong> dell’Aurora", ci ricordava quell’indimenticab<strong>il</strong>e Maestro che è stato Mons. Tonino Bello(scomparso nove anni fa e che fu vescovo della Diocesi di Molfetta, Presidente di Pax Christi, masoprattutto guida e testimone "completo" del Vangelo): capaci di cogliere i segni del tempo per abitarliinsieme fino a quando non si è organizzata la speranza.Fare nostre queste parole vuol dire imparare – come cittadini presenti nel sociale - ad "esserci" senzasemplificazioni, ma anche senza rinunciare al coraggio di prendere posizione (e di denunciare), laddove<strong>il</strong> condizionamento sociale, l’ingiustizia, la paura, <strong>il</strong> poco coraggio o l’attaccamento a false verità troppoduramente sfigurano l’umanità.Costruire città "vivib<strong>il</strong>i" grazie al contributo di tutti.L’impegno del <strong>volontariato</strong> non può essere inteso come "un di più" ed un optional, possib<strong>il</strong>e solo per chiha disponib<strong>il</strong>ità di tempo o di risorse. La radice che ne motiva l’impegno – accessib<strong>il</strong>e a tutti - è lasolidarietà tesa a quella giustizia sociale di cui la nostra Costituzione parla come di un "dovereinderogab<strong>il</strong>e" di ogni cittadino.Il <strong>volontariato</strong> è oggi una realtà molto diversificata che ha assunto negli ultimi decenni dimensionisempre più vistose. Sta tuttavia iniziando a mostrare segnali di flessione significativi per quanto riguardal’età e la provenienza sociale dei volontari: l’età media si è alzata (dai 43.2 ai 46 anni) e la maggior partedi essi è rappresentata da persone abbastanza garantite dal punto di vista professionale. Ciò non significatuttavia che <strong>il</strong> <strong>volontariato</strong> tornerà ad essere attività di pochi da considerare eroi: semplicemente si fasempre più evidente la necessità di una graduale acquisizione di competenze e pratiche di giustizia daparte di un numero di persone sempre più ampio.Il nodo centrale della questione è rappresentato dal promuovere forme più diffuse e quotidiane dipartecipazione e di cittadinanza capaci di costruire reti di inclusione sul territorio, forse più anonime esotterranee, ma non per questo meno efficaci e rivoluzionarie.E’ questa l’unica strada che ci può permettere di uscire dall’eccessiva enfasi che oggi viene data al temadella sicurezza (intesa come "ordine" sociale) delle nostre città: la città sicura non è tanto la città blindatacon "vig<strong>il</strong>antes" di ogni tipo, ma la città che sa accogliere. Solo l’organizzazione di percorsi di inclusioneche sappiano raggiungere ogni persona permette di costruire "città sicure" perché "vivib<strong>il</strong>i" per tutti,laddove la qualità della vita è data dalla possib<strong>il</strong>ità di relazioni e dalla tutela e garanzia dei diritti di tutti icittadini.v


IntroduzioneAlla luce delle riflessioni sin qui proposte alcuni percorsi diventano obbligati affinché <strong>il</strong> <strong>volontariato</strong>sappia davvero inscrivere <strong>il</strong> proprio operato all’interno della cornice di riferimento tracciata.Provo ad elencarli a grandi linee.1. Partire dalla strada.E’ dall’ascolto della strada che deve nascere <strong>il</strong> nostro impegno perché è soprattutto da quel luogo cheemerge ciò che è scomodo, marginale, inquietante, ciò che ci provoca e ci interroga sulle nostre certezzeper aprirci all’incontro, al cambiamento ed al nuovo.E’ la strada, coi suoi linguaggi e coi suoi discorsi, con la disperazione di chi vi vive e con l’angoscia dichi vi muore, che ci chiede di non dimenticare mai alcun frammento di realtà, di non rimuovere dallanostra coscienza quell’unico mondo condiviso proprio da tutti, anche dagli "ultimi", da cui a voltevorremmo allontanarci per rinchiuderci in quegli spicchi di mondo protetti dalla presenza degli esclusi.2. "Esserci non solo con risposte tecniche o con la distanza del professionista che non vuolecoinvolgersi.Non si possono affrontare la sofferenza e le fatiche di chi, per svariati motivi, è escluso, con la misurataed a volte troppo fredda competenza del professionista, o con l’astratta e distante logicità del teorico.Sono realtà, quelle dell’esclusione, che accettano la presenza, e nemmeno sempre, solo di quanti siaccostano con l’attenzione, <strong>il</strong> rispetto e l’autentico interesse di chi si avvicina per riconoscere edaccogliere. Questa è la vera e prima competenza richiesta a chi pratica <strong>volontariato</strong>.Coloro che soffrono solo a chi sa accogliere svelano <strong>il</strong> perché del loro star male; solo a loro permettonodi capire le profonde ragioni del loro agire, rivelando quella comune umanità che ci rende sim<strong>il</strong>i e fratellifacendoci incontrare <strong>il</strong> senso più profondo delle cose al di là delle nostre abitudini, posizioni daproteggere o certezze da difendere.Troppo spesso sicurezze da tutelare, regole o rigori da mantenere, abitudini da salvaguardare ci hannoimpedito e ci impediscono di incontrare le persone, soprattutto i più deboli, soffocando e schiacciando avolte la varietà, creatività, vitalità e specificità di ognuno sotto una spessa coltre di paure e timori.3. Povertà come denuncia di ingiustizia.Povertà è condizione strettamente collegata al valore giustizia.Il collegamento (troppo spesso trascurato) evidenzia un dato ovvio per chi vive condizioni di miseria edisatteso per chi è nell’abbondanza: <strong>il</strong> "povero" è "reso povero" da privazioni, da mancanze e dadiseguaglianze che mortificano la vita. Povertà e poveri, dunque, sono termini relazionali che descrivono(e misurano) le distanze tra le persone. Tutto questo vuol dire distinguere tra persone e problemi. Moltevolte, però, le persone sono identificate con le difficoltà al punto che anziché incontrare le persone eaffrontare i problemi, si vive l’opposto: si affrontano le persone e si incontrano i problemi.Senza <strong>il</strong> f<strong>il</strong>tro della giustizia, l’errore è sempre lo stesso: si considerano - e si affrontano - come minacciadel bene comune non le diseguaglianze che creano povertà e miserie, ma gli effetti delle ingiustizie.Essere, dunque, dove è più scomodo presenziare. Dove sono meno possib<strong>il</strong>i passerelle e dove lanegazione della dignità umana è più pesante, più eloquente. Alcune linee sono tracciate e non possonoessere disattese: andare a cercare e non solo aspettare, accompagnare senza portare, ma sempre conl’attenzione ad incontrare le persone e affrontare i problemi (mai viceversa).4. Perché coinvolgersi?Ma poniamoci un’ulteriore domanda: perché attivarsi là dove evidenti esclusioni sociali - che a volte nonci riguardano direttamente e individualmente (come singoli, come famiglie, come garantiti) - denuncianole ingiustizie di una società decisamente diseguale? Perché sforzarsi di contrastare ciò che siamo solitichiamare povertà? Per una motivazione religiosa che ci spinge ad offrire ai poveri la consolazione di undomani che riscatta, in cielo, quanto oggi è negato in terra? Per costruire assistenze ed elemosine cheammortizzino i conflitti sociali legati alle palesi disparità generate dall’ingiustizia? Per permetterevi


Introduzioneimpegni virtuosi a chi si può concedere "carità" e <strong>volontariato</strong>? E’ possib<strong>il</strong>e dare risposte a questedomande con parole laiche e non troppo di sacrestia?Questioni di vitale importanza per le nostre città e per le diverse comunità (anche cristiane) checompongono <strong>il</strong> nostro tessuto sociale. Interrogativi scomodi che possono però diventare pratica d<strong>il</strong>iberazione per chi sa cercare, con coraggio e um<strong>il</strong>tà, quella doppia fedeltà - a Dio e agli uomini - cherende vero e credib<strong>il</strong>e <strong>il</strong> cammino dello sv<strong>il</strong>uppo dal volto umano.Interrogativi che sono destinati a restare senza risposta non tanto perché questa non esista, ma perchésolo <strong>il</strong> coraggio di restare dentro la domanda ci rende inquieti, testimoni della speranza e al riparodall’<strong>il</strong>lusione del possedere certezze e risposte definitive. Alle fatiche di tanti amici che tutti consociamo,non bastano le "nostre" risposte: sono necessarie scelte di giustizia capaci di restituire speranza e sceltedi solidarietà in grado di condividere progetti e percorsi di senso.E’ necessaria una compartecipazione di forze per smuovere la realtà sociale cui apparteniamo verso lacostruzione di un mondo più vivib<strong>il</strong>e; ed è indispensab<strong>il</strong>e, visto l’intreccio che lega tra loro tutte le cose,che sia l’intera società a muoversi.5. Oltre gli steccati.Non è più possib<strong>il</strong>e lavorare solo nella direzione degli "ultimi", ma occorre abbattere gli steccati, anchelinguistici, fra <strong>il</strong> mondo del "disagio" ed <strong>il</strong> mondo dell’"agio", per riconoscerci in un’unica realtà dacomprendere e trasformare insieme a tutti, costruendo, se è necessario, anche nuovi linguaggi.Può essere più semplice, a volte, entrare nella sofferenza e nella miseria di chi è frag<strong>il</strong>e od ai marginiritagliandosi degli spazi per una personale ed a volte un po’ eroica missione. Può essere più comodoripiegare su un privato assistenziale, piuttosto che inseguire le ragioni culturali, economiche e politichedi quelle povertà e ineguaglianze. Ma solo se vengono aggredite le barriere che separano le diverse realtàe si creano le giuste comunicazioni fra i diversi "mondi" di cui è strutturato <strong>il</strong> tessuto sociale, è possib<strong>il</strong>eoggi costruire cambiamento. E’ una responsab<strong>il</strong>ità gravosa per <strong>il</strong> <strong>volontariato</strong>, ma o riusciamo conlucidità a misurarci con le trasformazioni e a qualificarci come soggetti capaci di proposta politica e diprogettualità – senza timidezze e soggezioni – oppure ci candideremo ad essere quella rete a prevalentecarattere assistenziale, che sarà sempre più chiamata a supplire la crisi dello stato sociale; a fornireservizi a basso costo e a basso contenuto di cittadinanza.6. Volontariato e Politica: una tensione che non può essere negata."Fare strada ai poveri senza farsi strada", come proponeva don M<strong>il</strong>ani, non significa scegliere di noncomunicare con <strong>il</strong> contesto politico o rinunciare ad una creativa e costruttiva dialettica con quanti – adiverso titolo – sono amministratori della "cosa pubblica". Esattamente <strong>il</strong> contrario: vuol dire "Abitare lapolitica" convinti che solo se si raggiunge quella sede è possib<strong>il</strong>e costruire una cittadinanza piena pertutti. Così inteso <strong>il</strong> cammino dei volontari diventa percorso capace di saldare quotidianità e utopia perincontrare speranza. Il <strong>volontariato</strong>, di conseguenza, non fugge da tutto ciò che è politico, ma sceglie distare là dove la politica agisce per sostenere <strong>il</strong> positivo che ci affianca, per denunciare inadempienze,negligenze e furbizie e per offrire proposte, progetti e buone pratiche percorrib<strong>il</strong>i. Inviti a prendere ledistanze dalla politica, rivolti alle nostre attività, ci sono e continuano a farsi sentire. Per noi, però,"Politica" è servizio al bene comune. Un servizio che vogliamo continuare ad esercitare con chiarezza esenza sconti per nessuno. Certo, ci è chiesto di difendere la nostra autonomia da strumentalizzazionipolitiche, ma questo non significa estraniarsi o essere assenti da un concreto impegno tanto sui nostriterritori (a livello locale) quanto sul piano nazionale, europeo ed internazionale.vii


Mappa e caratteristiche strutturali ed evolutive del <strong>volontariato</strong> <strong>nelle</strong> <strong>Marche</strong>Mappa e caratteristiche strutturali ed evolutive del<strong>volontariato</strong> <strong>nelle</strong> marcheA cura di Renato Frisanco, settore Studi e Ricerche della FivolPremessaIl presente rapporto sulle organizzazioni di <strong>volontariato</strong> <strong>nelle</strong> <strong>Marche</strong> è stato realizzato con la r<strong>il</strong>evazionecondotta nel 2001 in sinergia con <strong>il</strong> Centro Servizi per <strong>il</strong> Volontariato. Tale collaborazione ha permesso,sia l’aggiornamento della banca dati FIVOL, che la possib<strong>il</strong>ità di arricchire <strong>il</strong> questionario base con unaserie di informazioni ut<strong>il</strong>i all’attività esplorativa e conoscitiva specifica del Centro Servizi, consentendoaltresì a quest’ultimo di entrare in contatto con le OdV in modo diretto e cap<strong>il</strong>lare sul territorio regionale.La raccolta dei questionari, infatti, è stata affidata ad un gruppo di intervistatori che hanno operato sottola direzione del Centro Servizi facendosi per lo più carico direttamente dell’intervista o delcompletamento del questionario presso la sede dell’organizzazione.Mai precedentemente <strong>il</strong> fenomeno del <strong>volontariato</strong> organizzato era stato esaminato in una proporzionecosì ampia di casi rispetto all’universo noto (825 organizzazioni, quasi 9 unità su 10 censite) così dapermettere una disamina attendib<strong>il</strong>e e autorevole nella descrizione dei principali processi del <strong>volontariato</strong>regionale.Inoltre <strong>il</strong> rapporto di ricerca è stato sottoposto all’attenzione di alcuni “addetti ai lavori” <strong>nelle</strong> <strong>Marche</strong> <strong>il</strong>cui contributo ha permesso di perfezionare e integrare questo testo con spunti qualitativi.L’analisi e l’interpretazione del fenomeno regionale ha tenuto conto di un sistematico confrontoterritoriale - vale a dire con <strong>il</strong> Centro Italia e l’intero Paese - e, per alcuni indicatori, <strong>il</strong> confrontodiacronico con la r<strong>il</strong>evazione precedente, in particolare per lo stesso subcampione preso in esame <strong>nelle</strong>r<strong>il</strong>evazioni 1997 e 2001 (257 unità, pari al 31,2% del totale). Si è cercato inoltre di confrontaresistematicamente le diverse realtà regionali inserendo anche la zona di Fermo (36 comuni) - dopo averneverificato la significatività rispetto a molti dati - attualmente parte della provincia di Ascoli Piceno ecandidata a divenire la quinta provincia delle <strong>Marche</strong>.1. Mappa regionale del fenomenoLa terza r<strong>il</strong>evazione nazionale FIVOL 2001 per l’aggiornamento della banca dati sulle organizzazioni di<strong>volontariato</strong> operative 1 (d’ora innanzi OdV), ha acquisito i dati di 825 realtà marchigiane rispetto alle1.131 identificate in partenza. Tale “universo” è stato successivamente depurato del 15,2% diorganizzazioni che si sono rivelate inattive, non più attive (si sono sciolte) oppure che sono entrateimpropriamente nell’indirizzario di partenza (Tav. 1).La dimensione quantitativa del fenomeno regionale è stata r<strong>il</strong>evata dai ricercatori sulla base di unaspecifica definizione di partenza e tramite un confronto tra l’archivio storico della FIVOL e l’indirizzariodel Centro Servizi per <strong>il</strong> Volontariato delle <strong>Marche</strong>.Secondo i criteri definitori della r<strong>il</strong>evazione, le organizzazioni di <strong>volontariato</strong> oltre a non avere scopo d<strong>il</strong>ucro (requisito di tutte le realtà del terzo settore), sono governate dai volontari, coloro che svolgonocariche associative non ricevono alcuna remunerazione e vengono eletti; <strong>il</strong> lavoro gratuito dei volontariprevale quantitativamente e qualitativamente rispetto a quello del personale remunerato; l’organizzazione1 Trattasi di organizzazioni di primo livello, sono escluse pertanto le organizzazioni di coordinamento provinciale e/o regionaledelle grandi organizzazioni a diffusione nazionale e dei coordinamenti di fatto.1


Mappa e caratteristiche strutturali ed evolutive del <strong>volontariato</strong> <strong>nelle</strong> <strong>Marche</strong>Tav. 2 - Ambito territoriale in cui opera abitualmente l’organizzazioneBacino di operatività In totaleProvinceComposizioneConfessionaliAN AP FM* MC PU Solo vol. Vol. e retr. Vol. e altri Si Noquartiere, parrocchia 4,0 3,0 8,1 0,0 3,0 4,4 3,9 1,4 4,8 8,3 2,6comune 40,6 38,6 37,2 33,8 48,8 39,5 45,5 17,9 45,4 49,0 37,8più comuni, distretto 28,5 28,4 27,7 45,9 23,4 27,8 18,5 42,1 28,1 27,5 28,8provincia 14,2 12,2 15,5 8,1 15,4 16,1 14,6 18,6 12,7 6,4 16,7sovraprovinciale 12,7 17,8 11,5 12,2 9,5 12,2 17,4 20,0 9,0 8,8 14,0totale % 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0Totale v.a. 825 197 148 74 205 178 178 145 502 204 621* I comuni del Fermano2. Origine e strutturazione delle organizzazioni di <strong>volontariato</strong>Il <strong>volontariato</strong> organizzato marchigiano tuttora operativo ha ormai una storia abbastanza consolidata.L’epoca di maggior sv<strong>il</strong>uppo del fenomeno si ha infatti negli anni ’80, anche a seguito della crescitaeconomica avvenuta nella regione a partire dagli anni sessanta e con una rapidità tale da costituire unprimato nazionale 2 . L’enorme sv<strong>il</strong>uppo del turismo e delle attività collegate sulla costa,l’industrializzazione della fascia centrale collinare e costiera e la diffusione di opportunità lavorative(anche a domic<strong>il</strong>io e precarie) fino ai piedi dell’Appennino, ha comportato processi sociali e culturalicome l’intenso flusso migratorio dai centri montani alla costa, la perdita dei tradizionali punti diaggregazione - e la conseguente ricerca di nuovi momenti e spazi di vita sociale - ma anche una modificaradicale dei consumi e delle abitudini. Il passaggio piuttosto repentino da un’economia agricola eartigianale ad una industriale-terziaria ha comportato altresì dei costi: la nascita di nuove emarginazioni,la crisi di alcuni valori che garantivano coesione nel contesto tradizionale della regione e quindi, sulpiano istituzionale, l’affannosa ricerca di risposte alle nuove emergenze.In questo nuovo scenario <strong>il</strong> <strong>volontariato</strong> organizzato nascente si palesa come forza di innovazione e diproposta innestandosi nel preesistente f<strong>il</strong>one solidaristico, per quanto residuale, caratterizzato da risposteassistenziali e a supplenza dell’intervento pubblico.L’anzianità media delle OdV marchigiane è di 18 anni, un po’ al di sotto di quella nazionale (19,4 anni).Il 17,2% delle unità è preesistente alla metà degli anni ’70 e una quota analoga nasce a cavallo degli anni‘70-‘80 quando vengono attuati <strong>il</strong> decentramento politico-amministrativo e una serie di grandi riformesociali (su tutte la L. 833/78 istitutiva del Servizio Sanitario Nazionale) che hanno favorito - comedovunque in Italia - la partecipazione dei cittadini attraverso proprie formazioni. La crescita delleorganizzazioni risulta crescente negli ultimi 15 anni: 139 nuove formazioni nel periodo ‘86-’90, 169 inquello successivo (’91-’95) e 193 nell’ultimo quinquennio. In quest’ultimo <strong>il</strong> ritmo di incremento èsuperiore a quello che si registra nella circoscrizione di Centro e in Italia. Nello stesso tempo tra leorganizzazioni oggi attive 4 su 10 rivelano stab<strong>il</strong>ità e continuità, dato che operano da almeno 15 anni.La provincia con le organizzazioni solidaristiche di nascita più remota - e maggiore tenuta nel tempo - èAncona (<strong>il</strong> 41,1% è sorto entro la metà degli anni ’80), al contrario di Ascoli Piceno (30,1%) dove <strong>il</strong>fenomeno appare più recente, mentre è la provincia di Pesaro-Urbino quella segnata da una natalitàmaggiore negli ultimi cinque anni (33,7%).2 Si tratta di un modello di economia basata sulla piccola azienda, spesso di carattere fam<strong>il</strong>iare tipica della cosiddetta “terza Italia”.3


Mappa e caratteristiche strutturali ed evolutive del <strong>volontariato</strong> <strong>nelle</strong> <strong>Marche</strong>Tav. 3. Periodo in cui le OdV hanno iniziato di fatto l’attività, in totale, per provincia e confronto territorialePeriodoIn totale% cumulatatotaleProvinceAN AP FM MC PUCentrofino al 1975 19,4 17,2 21,3 18,2 20,3 19,9 17,6 23,4 21,01976-1985 19,9 39,3 24,4 16,2 17,6 21,4 17,6 18,5 19,91986-1995 37,3 76,6 36,0 32,4 48,6 39,8 35,6 40,3 40,21996-2000 23,4 100,0 18,3 33,1 13,5 18,9 29,3 17,7 18,9totale % 100,0 - 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0totale in v.a. 825 - 197 148 74 201 205 2.802 13.088ItaliaL’andamento di crescita è stato anche incoraggiato dalle normative regionali se si considerano i flussiimportanti di nuove organizzazioni successivamente all’emanazione della L.R. 45 del 1982(“Volontariato socio-sanitario”) che, partendo dalla definizione del fenomeno e dal riconoscimento dellasua importanza “per la promozione della salute individuale e collettiva”, specificava alcuni strumenti checonsentono di regolare <strong>il</strong> rapporto tra associazioni di <strong>volontariato</strong> e istituzioni pubbliche. La successivalegge regionale che valorizza <strong>il</strong> <strong>volontariato</strong> è la n. 43 del 5 novembre 1988. Si tratta della legge diriordino delle funzioni di assistenza sociale con cui la Regione interviene sulle carenze del settoreadeguando l’offerta di servizi sociali alla crescente domanda indotta dall’emergere di nuove povertà e dinuove emarginazioni. Pertanto punta ad una migliore ut<strong>il</strong>izzazione delle risorse attraverso un pianosocio-assistenziale integrato con <strong>il</strong> piano sanitario e <strong>il</strong> coinvolgimento delle forze private e del<strong>volontariato</strong>. Per quest’ultimo istituisce presso i Comuni e la Regione appositi Registri.A dare definitivo impulso al fenomeno interviene la normativa di attuazione della L. 266/1991 che siconcretizza nella “Disciplina del <strong>volontariato</strong>”, ovvero la L.R. n. 48 del 13 apr<strong>il</strong>e 1995. I dati sull’epocadi nascita delle organizzazioni solidaristiche regionali documentano di un trend ascendenteparticolarmente spiccato anche dopo quest’ultimo testo normativo.La nascita delle organizzazioni marchigiane è prevalentemente legata, e sempre più, all’intraprendenzadei cittadini che si mob<strong>il</strong>itano in modo organizzato sui problemi del contesto locale o per l’autotutela.Anche <strong>il</strong> <strong>volontariato</strong> che sorge per gemmazione da associazioni preesistenti - e aff<strong>il</strong>iato - perde negliultimi anni di peso specifico e così pure quello promosso dalle istituzioni ecclesiali, questo ultimo peraltro leggermente meno diffuso rispetto al Centro e all’Italia (Tav. 4). L’intraprendenza dei cittadini èapprezzab<strong>il</strong>e soprattutto nella provincia di Ancona, mentre la maggior capacità del fenomeno diautoriprodursi al suo interno si ha nel maceratese.4


Mappa e caratteristiche strutturali ed evolutive del <strong>volontariato</strong> <strong>nelle</strong> <strong>Marche</strong>Tav. 4 - Origine delle OdV in totale, in totale e per province; confronto 2000-1996 e per aree territorialiE’ sorta per emanazione, espressione,iniziativa di:AnniProvince2000 1996 AN AP MC PUCentrouna parrocchia, una Caritas diocesana, unacongregazione religiosa, una istituzione di 8,7 18,7 6,1 10,8 10,4 7,3 11,0 11,2Chiesaun sindacato o un partito 2,4 1,6 3,6 2,2 1,2 2,9 3,3 2,2un’associazione, un movimento preesistente 35,8 49,5 30,0 35,1 42,3 35,6 36,9 34,7un gruppo autonomo di cittadini 46,1 26,1 51,8 46,4 40,3 45,9 42,0 44,6un gruppo di utenti, fam<strong>il</strong>iari o una categoriadi cittadini3,9 3,8 7,1 2,7 2,5 3,4 4,8 5,9un ente pubblico 3,2 0,0 1,5 2,7 3,5 4,9 2,1 1,4totale in % 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0totale v.a. 825 444 197 222 201 205 2.802 13.088ItaliaLe unità esaminate risultano in maggioranza aff<strong>il</strong>iate o aderenti alle grandi sigle del <strong>volontariato</strong> italiano(57,7%) non diversamente dalla situazione circoscrizionale e nazionale; scarti r<strong>il</strong>evanti vi sono invece tra<strong>il</strong> dato più elevato nella provincia di Macerata (66,2%) e quello più esiguo nel piceno (50,0%), se siconsidera a parte la zona del fermano che è invece polo di aff<strong>il</strong>iazione (67,6%). Si contano nella regioneben 95 sigle di altrettante organizzazioni di diffusione nazionale o sovraregionale. Il fenomenodell’aff<strong>il</strong>iazione o adesione ad una rete nazionale non è però più scontata fin dalla nascita delle stesse,come già menzionato; basti pensare che tra le organizzazioni sorte prima del 1975 quelle aff<strong>il</strong>iate erano 9su 10, mentre non raggiungono un terzo (32,6%) tra quelle nate negli ultimi 5 anni.Circa <strong>il</strong> grado di formalizzazione esse rivelano qualcosa di più di un semplice accordo tra gli aderenti(Tav. 5). Si tratta per lo più di associazioni non riconosciute ma costituite con atto pubblico o registrate,mentre 1 su 3 dichiara di avere personalità giuridica, talvolta indirettamente come nel caso delle realtàaff<strong>il</strong>iate che mutuano lo status giuridico della sede centrale.Il minor grado di formalizzazione nella costituzione delle unità esaminate si riscontra nel maceratese,mentre le realtà più formalizzate si trovano in misura superiore nella provincia di Ascoli Piceno. Lacrescita di un riconoscimento ufficiale incrementa rispetto al 1997 ma solo per quanto concerne l’attopubblico o registrato.Tav. 5. Grado di formalizzazione delle organizzazioni; confronto con la r<strong>il</strong>evazione 1997 (*)Status giuridico dell'associazioneIn totale Odv 97-01 Province2001 1997 2001 1997 An Ap Fm Mc Pucostituita con accordo degli aderenti 16,7 15,3 18,8 9,8 9,9 17,6 20,3 29,7 8,8costituita con atto pubblico o scrittura privataautenticata o registrata52,7 44,9 41,2 50,4 64,9 36,5 41,9 52,5 55,4legalmente riconosciuta 29,3 39,4 37,6 39,3 24,8 44,6 33,8 16,8 33,3altro 1,2 0,5 2,4 0,4 0,5 1,4 4,1 1,0 2,5totale % 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0totale v.a. 836 444 255 255 202 148 74 202 204(*) Il confronto con la r<strong>il</strong>evazione 1997 è stato fatto prendendo in considerazione le OdV che hanno partecipato alle ultime duer<strong>il</strong>evazioni.5


Mappa e caratteristiche strutturali ed evolutive del <strong>volontariato</strong> <strong>nelle</strong> <strong>Marche</strong>Pressoché nella loro totalità le unità sono dotate di statuto (94,4%), spesso aggiornato, e in maggioranzaanche di un regolamento (quasi 6 su 10) che definisce procedure e linee-guida di azione per gli aderenti,per lo più prodotte o aggiornate negli ultimi 5 anni (65,5%, Tav. 6). Ben oltre la metà di esse dispone siadi statuto che di regolamento, e tale aliquota è di 10 punti percentuali più elevata di quella riscontrata nel1997, a segnalare una tendenza a sofisticare <strong>il</strong> proprio apparato regolamentare. Le realtà menoregolamentate sono ovviamente i gruppi di soli volontari, ovvero le realtà più piccole e meno orientatealla gestione di servizi.Tutte le OdV marchigiane hanno almeno un organo di gestione o di governo per la presenza della figuradi un presidente o di un coordinatore. Non tutte possono contare invece su di una assemblea elettiva, cheriguarda le realtà a base associativa, mentre le più strutturate dispongono anche di organi esecutiviintermedi tra l’apice della responsab<strong>il</strong>ità e <strong>il</strong> livello operativo (33 su 100). Quest’ultima riguarda le OdVche gestiscono servizi e che pertanto richiedono un livello organizzativo più articolato. Appartieneinvece alla maggioranza delle OdV l’organo di controllo, richiesto per garantire all’unità trasparenza ecorrettezza rispetto agli adempimenti amministrativo-contab<strong>il</strong>i delle organizzazioni più formalizzate esottoposte alle verifiche di legge (Tav. 6). La dotazione di almeno tre organi sociali riguarda una nettamaggioranza di OdV (6 su 10) e conferma l’orientamento ad una maggiore strutturazione siadell’organizzazione interna che delle funzioni di interazione e rappresentatività all’esterno. Ciò apparealtresì necessario in considerazione del fatto che 85 realtà su 100 operano con continuità durante tuttol’anno, aliquota che sale al 95% tra le unità di più remota fondazione (ante 1975). Queste ultime poihanno evidentemente un numero medio maggiore di organi rispetto alle più giovani in quanto ladotazione degli stessi è funzione dello sv<strong>il</strong>uppo organizzativo-gestionale che si esplica nel tempo (69unità su 100 con almeno 3 organi sui 4 considerati tra le OdV sorte prima del 1975 e 55 su 100 tra quellenate dopo <strong>il</strong> 1995). Sono sempre le OdV “miste”, ovvero con componente remunerata a dichiarare inproporzione maggiore un più sofisticato apparato di governo organizzativo.La disamina territoriale fa emergere una situazione di maggior formalizzazione e strutturazione delleunità solidaristiche nella provincia anconetana: <strong>il</strong> 64,5% di esse ha statuto e regolamento e <strong>il</strong> 71,1%dispone di almeno 3 organi di governo; i valori più bassi al riguardo si riscontrano invece,rispettivamente, tra le OdV del piceno e del fermano (45,9%) e tra quelle di Macerata (53,2%).Tav. 6. Dotazione di strumenti di indirizzo e di organi di governo; confronto con <strong>il</strong> 1997Strumenti regolativi2001 1997 2001 1997Solovolont.Vol. e retrVol. eAltri (°)dispone di statuto 94,4 84,5 95,0 87,1ha un regolamento 59,5 51,6 55,8 51,0possiede entrambi 58,1 48,2 58,8 48,2 48,9 60,0 60,8tipi di organi di governo (*)di indirizzo (assemblea o sim<strong>il</strong>i) 89,5 - 89,5 -di gestione (presidente o sim<strong>il</strong>i) 93,0 85,6 93,4 91,8esecutivi (direttore, coordinatore o sim<strong>il</strong>i) 33,6 33,8 33,9 30,2di controllo (sindaci, revisori, garanti e sim.) 55,2 38,1 49,0 43,5n° tipi di organo di governoIn totale Note BD '97 Composizioneuno 10,4 52,3 11,8 46,3 24,7 4,1 7,2due 28,8 32,2 31,4 36,6 31,5 18,6 30,9tre-quattro 60,7 15,5 56,9 17,1 43,8 77,2 62,0(*) <strong>il</strong> confronto con <strong>il</strong> 1997 è parziale per quanto concerne gli organi di governo in quanto non erano stati considerati quelli diindirizzo;(°) si tratta di personale gratuito o non oneroso per le organizzazioni (iscritti o soci, obiettori di coscienza, religiosi, consulenti).6


Mappa e caratteristiche strutturali ed evolutive del <strong>volontariato</strong> <strong>nelle</strong> <strong>Marche</strong>L’87,2% palesa l’elezione democratica del proprio organo di gestione. Le altre o sono piccole realtà nonformalizzate (3 su 100), oppure rappresentano gruppi di <strong>volontariato</strong> governati di fatto dal solopresidente o responsab<strong>il</strong>e, che spesso ricopre questo ruolo da molto tempo, se non dall’inizio della storiadell’associazione e che mantiene l’incarico o per essere una figura “carismatica” oppure perl’impossib<strong>il</strong>ità di trovare sostituti.L’iscrizione al registro regionale del <strong>volontariato</strong> attesta invece la volontà di proporsi come partnergestionali del pubblico, di assumere e condividere responsab<strong>il</strong>ità di politica sociale sul territorio. Lapropensione ad iscriversi al Registro - istituito fin dal 1988 (legge n.43) limitatamente alle organizzazionioperanti nel settore socio-assistenziale - è cospicua negli anni successivi alla nuova legge del 1995, comeattesta la diversa aliquota registrata <strong>nelle</strong> due ultime r<strong>il</strong>evazioni (+20% rispetto al 1997).La quota percentuale di OdV registrate - 61 su 100 - è <strong>nelle</strong> <strong>Marche</strong> meno elevata che <strong>nelle</strong> regionicentrali (71 su 100) e in Italia (75%), ma anche sul territorio regionale vi è qualche disomogeneità: si vadal massimo di organizzazioni iscritte nella provincia anconetana - forse per una maggiore iniziativadelle amministrazioni locali e/o per la vicinanza alla Regione oltre che per essere mediamente operativeda più tempo - al minimo in quella di Ascoli Piceno, e <strong>il</strong> valore di quest’ultima sarebbe ancora più bassose escludessimo le unità del fermano (48%). In questa provincia si nota tuttavia la più ampia disponib<strong>il</strong>itàad iscriversi, tendenza che in generale è ancora in atto ovunque, così che non più di 12-13 unità su 100 sidichiarano del tutto disinteressate o contrarie all’iscrizione formale, non ritenendola ut<strong>il</strong>e, necessaria odopportuna.Di certo appare elevata la propensione ad iscriversi, soprattutto tra le organizzazioni di dimensionimaggiori come numero di operatori (80,6%), dotate di personale remunerato (77,8%), tendenzialmenteoperanti nel settore socio-sanitario (67,4%), più abituate a rapportarsi con le normative regionali e perchéin grado di essere partner gestionali delle istituzioni pubbliche.Una piccola quota di unità, <strong>il</strong> 4% (ma si raddoppiano nella provincia di Pesaro-Urbino), risulta iscritta apiù di un registro regionale (quasi sempre della protezione civ<strong>il</strong>e). Nel complesso la propensione allapubblicizzazione delle OdV marchigiane marca un certo orientamento al collegamento con i livelliistituzionali. Si tratta di un presupposto interessante in vista dell’applicazione della legge 328/2000 cheattribuisce alle organizzazioni di terzo settore voce in capitolo in tutte le fasi della elaborazione, dellagestione e della valutazione delle politiche sociali locali. Resta da verificare quanto tale riscontro siaindicativo della maturata capacità delle OdV di entrare in un rapporto di collaborazione regolato eparitario con le pubbliche amministrazioni piuttosto che di rincorrere una opportunità, di avere qualchevantaggio o incentivo.Tav. 7. Rapporto delle OdV con <strong>il</strong> registro regionale del Volontariato, in totale, per provincia e composizioneRegistro regionale <strong>Marche</strong> AN AP FM MC PU Centro Italia Solo vol.Vol eretrVol e altri(*)iscritte 61,1 77,2 48,0 60,8 52,7 63,4 70,6 75,0 55,1 77,9 58,4non iscritte ma cheintendono farlo13,5 8,1 21,6 13,5 13,4 12,7 7,6 6,4 12,4 10,3 14,7non intendonoiscirversi12,6 8,6 9,5 13,5 17,4 13,7 9,5 7,8 16,9 6,9 12,7non iscritte senzaspecificare7,2 6,1 20,9 12,2 16,4 10,2 12,4 10,8 15,7 4,8 14,1totale % 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0totale v.a. 825 197 148 74 201 205 2.802 13.088 178 145 502(*) non retribuiti7


Mappa e caratteristiche strutturali ed evolutive del <strong>volontariato</strong> <strong>nelle</strong> <strong>Marche</strong>L’entità delle OdV iscritte si connette anche con la gestione politico-amministrativa del Registroregionale, la cui recente storia - in applicazione della L.R. 48/95 - è, in termini numerici, esaurientementerappresentata nella Tav. 8. Rispetto al primo anno di gestione del registro generale del <strong>volontariato</strong> delle<strong>Marche</strong> <strong>il</strong> tasso di iscritte è aumentato di due volte e mezzo con una ulteriore crescita di domande diammissione nel 2001, mentre le istanze respinte e le cancellazioni dal registro risultano piuttosto esigue,pari all’4,5% delle nuove iscritte nei sei anni.Tav. 8. Andamento delle iscrizioni/cancellazioni del Registro generale delle OdV della Regione <strong>Marche</strong>, dal 1997 al 2001Organizzazioni che: 1996 1997 1998 1999 2000 2001hanno presentato domanda 84 86 56 74 73 110la domanda è stata accolta 80 82 53 72 70 111la domanda è stata respinta 0 4 3 2 0 1sono state cancellate 2 1 1 4 2 1totale iscritte al 31/12 257 338 390 458 526 636Valore indice 100,0 131,5 151,7 178,2 204,7 247,5Fonte: elaborazione su dati Servizio Servizi Sociali della Regione <strong>Marche</strong>In merito al compito di vig<strong>il</strong>anza sulle OdV iscritte, d’altra parte, la funzione di controllo dell’Ufficioregionale competente è sostanzialmente inattuata per le oggettive difficoltà di farvi fronte attraverso“visite ordinarie di frequenza annuale e visite straordinarie possib<strong>il</strong>i in qualsiasi momento”, data la scarsadisponib<strong>il</strong>ità di persone addette a tale Ufficio, problema che accomuna quasi tutte le Regioni. La Regione<strong>Marche</strong>, d’altra parte, unica in Italia, non ha codificato la revisione periodica del registro attraverso lapresentazione obbligatoria di documenti attestanti le attività svolte e l’ut<strong>il</strong>izzo delle risorse da parte delleunità iscritte. Pertanto, l’attuale aggiornamento del Registro regionale del <strong>volontariato</strong> dipendeunicamente dalla richiesta di cancellazione avanzata dalle stesse OdV.E’ poi da r<strong>il</strong>evare che nel 41,2% dei casi l’organizzazione ha aggiunto alla propria denominazionel’acronimo di ONLUS. Lo ha fatto un numero nettamente inferiore di unità rispetto a quelle che risultanoiscritte al registro regionale del <strong>volontariato</strong>. Di queste ultime poi non più del 54,8% ut<strong>il</strong>izza l’acronimodi ONLUS, ma rappresenta l’80% delle OdV che si fregiano di questo attributo.Le OdV si distinguono anche per quello che sono, per la loro identità o matrice culturale. Rispettoall’ultima r<strong>il</strong>evazione, dove la risposta era forzatamente dicotomica nella scelta tra l’ispirazione“confessionale” e quella “aconfessionale”, si è aggiunta una terza opzione (“nessuna matrice esplicita”),indicativa di una pluralità di possib<strong>il</strong>i appartenenze all’interno di organizzazioni. Si trattava dirappresentare anche quelle OdV emergenti, i cui membri si riconoscono <strong>nelle</strong> finalità della stessa più chenei valori di riferimento ideale.Risulta così sorprendentemente che quasi 1 unità su 2 si attribuisce tale “laicità” o compresenza, nonconnotativa, di una pluralità possib<strong>il</strong>e di ideologie e fedi, dando conto anche della eterogeneità dellemotivazioni che suffragano oggi le opzioni individuali all’impegno m<strong>il</strong>itante. Le organizzazioni che sidefiniscono confessionali rappresentano un quarto del campione meno quindi che nel Centro (31,1%) ein Italia (28,7%). Tra le stesse organizzazioni censite <strong>nelle</strong> due ultime r<strong>il</strong>evazioni FIVOL (257 unità)quelle che si autodefiniscono “confessionali” si ridimensionano passando dal 42,4% del 1997 al 38,8%del 2001. Si ravvisa pertanto un lento declino della componente confessionale che aveva invece ispiratolargamente <strong>il</strong> movimento alle sue origini, e che tuttora lo anima dentro le strutture ecclesiali. Da questo sidesume che la portata del <strong>volontariato</strong> cattolico o di ispirazione cristiana che si esplica <strong>nelle</strong> struttureecclesiali o pastorali è sicuramente più ampia di quella che può risultare da questa investigazione sulleorganizzazioni di <strong>volontariato</strong> autonomamente gestite dai cittadini, siano essi ispirati da una federeligiosa che non. D’altra parte, la crescita più recente delle OdV che sono espressione della volontà di8


Mappa e caratteristiche strutturali ed evolutive del <strong>volontariato</strong> <strong>nelle</strong> <strong>Marche</strong>gruppi di cittadini di partecipare e di tutelarsi, ha largamente rafforzato proprio la componenteaconfessionale - e apartitica - delle compagini solidaristiche. La Tav. 9 evidenzia la presenza piùcospicua di entità estranee ad una matrice culturale ufficiale tra le formazioni con queste caratteristiche:sorte più recentemente, a base associativa e a più componenti - ma anche più orientate alla gestione diservizi - collocate <strong>nelle</strong> province di Pesaro-Urbino e di Ancona. Al contrario, nel maceratese un terzodelle unità esaminate è di estrazione confessionale.Tav. 9. L’eventuale dichiarata ispirazione, matrice o identità culturale delle OdV in totale, per epoca di nascita, per provincia e percomposizione internaRisposteIntotaleNascita Province Composizione


Mappa e caratteristiche strutturali ed evolutive del <strong>volontariato</strong> <strong>nelle</strong> <strong>Marche</strong>femmin<strong>il</strong>e (61,1% di unità con una percentuale di donne superiore al 66%) e decisamente più avanti congli anni (60,4% delle unità a prevalente componente ultra45enne).3. Campi di intervento e attivitàLa distribuzione delle OdV per grandi aree di intervento segnala come esse siano mediamente impegnatein almeno due tipi di attività. Talvolta al settore specifico di intervento si affianca un’azione di tutela oeducativa oppure una capacità aggiunta di fare coordinamento, di raccogliere fondi, di partecipare ainiziative di cooperazione internazionale o comunque di gestire in termini di complessità bisogni eproblemi dell’utenza in carico o del territorio .La maggior parte delle OdV marchigiane opera esclusivamente o prevalentemente nei comparti delWelfare, in particolare nel settore socio-assistenziale (3 su 10), facendosi carico di svariate categorie diutenza con compiti di sostegno, ascolto, orientamento ed assistenza materiale (Tav. 10). La peculiarità diquesto settore risiede nella peculiare motivazione altruistica delle OdV di ispirazione cristiana oconfessionale che vi sono elettivamente impegnate: <strong>il</strong> 64,2% di esse e rappresentano oltre la metà di tuttele organizzazioni ivi attive (53,2%). Cospicua è anche la presenza di compagini impegnate <strong>nelle</strong> diversecomponenti a valenza sanitaria: dalle unità di tutela dei malati affetti da particolari patologie ai serviziaus<strong>il</strong>iari di soccorso ed emergenza - agganciati al servizio 118 - all’organizzazione della raccolta disangue fino all’azione di sensib<strong>il</strong>izzazione dell’opinione pubblica per promuovere la donazione.Complessivamente le unità che operano prioritariamente in questi due settori costituiscono lamaggioranza delle unità esaminate (57,2%), ma risultano in discreto calo rispetto alla precedenter<strong>il</strong>evazione (68,2%). A determinare questo trend decrescente ha pesato sia una maggiore attenzione, inquesta ultima r<strong>il</strong>evazione, a identificare e rappresentare l’associazionismo di impegno civico che,soprattutto, la crescita oggettiva di quest’ultimo negli ultimi anni. D’altra parte già nel 1997 le OdVimpegnate nella promozione di beni e servizi nei diversi campi della vita sociale erano in proporzionemaggiore che al Centro e nel Paese, in particolare per quanto concerne la protezione civ<strong>il</strong>e e la tutela evalorizzazione dell’ambiente. Particolare sensib<strong>il</strong>ità, già registrata nella r<strong>il</strong>evazione FIVOL 1997, vi è trale OdV della regione anche per l’impegno educativo e formativo ma più come attività complementari allealtre che come specifico settore di intervento. Lo stesso si può dire delle attività ricreative e della attivitàdi advocacy, di tutela di persone e di beni che connota l’azione di poco meno di un quarto diorganizzazioni ma è dichiarata come prevalente o prioritaria da non più di un quinto delle unitàesaminate. Entrando poi nel merito delle finalità dell’azione specifica nei diversi comparti vedremo chequesta funzione, la più caratterizzante <strong>il</strong> <strong>volontariato</strong> come fenomeno orientato alla giustizia sociale e alcambiamento, viene condivisa da una aliquota ancora maggiore di unità.10


Mappa e caratteristiche strutturali ed evolutive del <strong>volontariato</strong> <strong>nelle</strong> <strong>Marche</strong>Tav. 10. I settori di attività delle organizzazioni e quello prevalenteAttività unica o prevalenteTipologia delle attivitàIn totaleVol. e<strong>Marche</strong> Centro Italia Solo vol.retr.Vol e altrisocio-assistenziali 46,1 29,8 30,8 33,4 36,5 26,2 28,5sanitarie 37,3 27,4 31,0 28,7 7,3 37,2 31,7protezione civ<strong>il</strong>e 16,7 9,1 6,3 6,1 21,3 6,9 5,4educative e formative 40,5 6,7 7,2 8,5 6,2 6,2 7,0difesa e valorizzazione del patrimonio ambientale,naturale e animale15,3 6,7 6,4 5,8 5,1 8,3 6,8tutela e promozione dei diritti 23,4 6,2 5,6 4,8 6,7 4,1 6,6culturali e di tutela dei beni culturali 15,6 5,8 4,5 4,8 7,9 2,8 6,0ricreative 26,8 3,6 3,6 3,7 2,8 2,1 4,4progetti (o sostegno) di solidarietà int.le 9,5 2,1 2,6 2,2 3,4 3,4 1,2raccolta fondi per finanziare attività di altre org. 9,6 0,7 0,4 0,6 0,6 0,7 0,8sportive 9,8 0,6 0,8 0,9 0,6 1,4 0,4coordinamento e sostegno di gruppi o sezioni 5,3 0,1 0,1 0,1 0,6 0,0 0,0altre 2,1 1,2 0,6 0,4 1,1 0,7 1,4totali 258,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0Aggregando in tre macro-aree gli ambiti di impegno del <strong>volontariato</strong>: quello del Welfare, i settori dellapartecipazione civica (o promozione sociale) e le altre attività (raccolta fondi, coordinamento,promozione di attività, solidarietà internazionale) si evidenziano alcuni aspetti di differenziazione nelcampione: le OdV sorte in epoca più remota sono tipicamente dentro <strong>il</strong> settore del Welfare, al contrariodelle unità di più recente formazione che priv<strong>il</strong>egiano ambiente, cultura, educazione e protezione civ<strong>il</strong>e.Lo stesso parallelismo si può fare tra le OdV “miste”, maggiormente vocate alla gestione di servizi sociosanitario alla tutela di malati, e i gruppi di cittadini volontari alle prese con obiettivi legati al territorio,alla sicurezza e alla qualità della vita.Anche le province evidenziano qualche peculiare vocazione: quella anconetana è ben inserita nel sociosanitario- e ancor più la zona fermana, soprattutto per l’attività sanitaria - mentre Ascoli Piceno ePesaro-Urbino guardano maggiormente ai nuovi settori di partecipazione. La prima con un impegnovariegato e superiore a quello medio nei campi della cultura, delle attività ricreative, dei progetti disolidarietà internazionale e della protezione civ<strong>il</strong>e, la seconda, con una presenza più consistente neisettori ambientale e della protezione civ<strong>il</strong>e.Tav. 11. I due grandi ambiti di impegno delle OdV, per epoca di nascita e composizione delle OdVAmbitiIntotaleEpoca di nascita Solo Vol. e Vol eProvince


Mappa e caratteristiche strutturali ed evolutive del <strong>volontariato</strong> <strong>nelle</strong> <strong>Marche</strong>Analizzando i campi specifici di intervento, nel settore socio-sanitario ne vengono indicati 2 in mediadalle OdV esaminate. Oltre alla realizzazione di alcuni servizi aus<strong>il</strong>iari alla sanità pubblica (raccoltasangue, soccorso ed emergenza, trasporto malati) si r<strong>il</strong>eva come attività più frequente la sensib<strong>il</strong>izzazionedella popolazione in generale che accompagna molte attività di <strong>volontariato</strong> sanitario (Tav. 12).Seguono, in ordine di frequenza decrescente, i servizi di assistenza diretta alla persona (assistenzadomic<strong>il</strong>iare, centro di ascolto etc..), la tutela dei diritti e promozione sociale di chi si trova in stato dibisogno e le attività di sostegno e animazione degli utenti di specifiche strutture pubbliche e private(umanizzazione e personalizzazione degli interventi). Sono le diverse vocazioni del <strong>volontariato</strong> sociosanitario.Forse meno pronunciate appaiono le attività di sostegno o infrastrutturali all’operatività comequelle formative e, soprattutto, di ricerca, studio e documentazione. Queste ultime inoltre figurano menodi quanto siano effettivamente esplicate in quanto i responsab<strong>il</strong>i delle OdV non potendo fornire più di trerisposte hanno di fatto sacrificato attività considerate strumentali rispetto a quelle che caratterizzanodirettamente l’operatività.Tav. 12. I campi di intervento delle OdV che svolgono attività socio-sanitarie (max 3 risposte, in % su 609 OdV impegnateesclusivamente o prioritariamente nei settori del Welfare)Tipologia %attività di sensib<strong>il</strong>izzazione della popolazione in generale 38,9servizi o prestazioni di assistenza diretta alla persona 34,5tutela dei diritti e promozione sociale di persone in stato di bisogno 23,0attività di sostegno, relazionali e di animazione agli utenti di strutture o servizi 21,3organizzazione della raccolta del sangue 15,9trasporto di malati ed infermi 12,2interventi specifici di prevernzione rispetto a fenomeni di disagio o patologia 11,5tutela di una singola categoria di malati e/o sostegno alle famiglie 11,3attività di formazione all'intervento socio-sanitario 10,8soccorso di emergenza 9,9promozione e/o coordinamento di forme di auto/aiuto di utenti 5,7attività di ricerca, studio e documentazione 2,8promozione di adozioni e affidi (escluse le adozioni a distanza) 0,8altro 1,5totale 200,1Anche tra le finalità che muovono le unità attive nei settori dell’impegno civico non ve n’è una che metted’accordo la maggioranza delle organizzazioni, ma piuttosto una pluralità di risposte, soprattutto due: inprimis, l’attenzione educativa, sia verso la popolazione generale che si esplica <strong>nelle</strong> campagneinformative e negli eventi di sensib<strong>il</strong>izzazione sui temi e problemi sociali di cui <strong>il</strong> <strong>volontariato</strong> si fapromotore e mediatore, sia verso gruppi di popolazione di età giovane (<strong>nelle</strong> scuole e oratori) o di etàanziana (educazione permanente). Segue la promozione di attività di socializzazione e di aggregazioneche fac<strong>il</strong>itano l’inclusione sociale e la partecipazione dei gruppi sociali svantaggiati o marginali (ad es.doposcuola, gruppo sportivo non agonistico, centro socio-culturale per anziani).Più genericamente, viene indicata la realizzazione di uno specifico servizio di ut<strong>il</strong>ità pubblica (es. lagestione di un museo sulla civ<strong>il</strong>tà contadina o di una biblioteca). Meno realizzate sono invece finalitàcome la valorizzazione e la tutela dei beni propri di una comunità e l’allargamento della fruizione deglistessi.12


Mappa e caratteristiche strutturali ed evolutive del <strong>volontariato</strong> <strong>nelle</strong> <strong>Marche</strong>Tav. 14. Funzioni e modalità operative che caratterizzano maggiormente le OdV (<strong>il</strong> totale supera <strong>il</strong> 100% perché erano possib<strong>il</strong>ipiù risposte)Tipologia di risposte %gestisce in proprio una o più strutture residenziali o di accoglienza/fruizione diurna 6,9gestisce in proprio servizi continuativi 15,3svolge interventi o attività in collaborazione con strutture o servizi pubblici 65,6svolge interventi o attività in collaborazione con strutturre o servizi di una organizzazionenon profit17,0svolge interventi o attività in collaborazione con strutturre o servizi di una organizzazioneprofit3,3svolge interventi o attività senza alcun collegamento con strutture o servizi diorganizzazioni pubbliche o private36,4altro 2,1totale 146,6Con un apposito indice si sono potute apprezzare maggiormente le specifiche competenze gestionali e ladiversa propensione alla sinergia operativa delle OdV a seconda della eterogenea composizione dellerisorse umane in esse presenti. Si ricava così che una organizzazione su cinque è impegnata nellagestione di una struttura o di un servizio che richiede stab<strong>il</strong>ità e continuità di intervento oltre a qualcheunità retribuita che qualifichi un’attività o garantisca alcune funzioni amministrative. Quasi nella stessapercentuale sono le unità più refrattarie alla collaborazione con altri soggetti, che operano abitualmentein modo separato. Come era logico aspettarsi le organizzazioni basate sull’esclusivo lavoro dei volontaritendono in misura maggiore ad operare in una situazione di nicchia, di isolamento e a sostenere attivitànon troppo strutturate diversamente dalle compagini semiprofessionalizzate. La collaborazione piùdiffusa con gli altri servizi del territorio si nota tra le OdV della provincia di Pesaro-Urbino, mentre lagestione autonoma o separata dei propri interventi riguarda in modo più spiccato <strong>il</strong> <strong>volontariato</strong> fermano.Tav. 15. Come e con chi operano le OdV, in totale e per composizione interna e per provinciaCome e con chi operanogestiscono strutture e/o servizicontinuativisvolgono interventi e attività incollaborazioneoperano esclusivamente in modoseparato da altri soggettiIn totaleSoloVol.Vol. eretr.Composizione delle odvVol. eProvincealtri AN AP FM MC PU20,4 16,3 33,8 17,9 21,3 22,3 16,2 18,9 21,058,7 43,1 58,6 60,8 58,9 55,4 54,1 55,7 65,421,0 30,9 7,6 21,3 19,8 22,3 29,7 25,4 13,7Con un’analisi più incisiva si è voluto cogliere, per categorie omogenee, <strong>il</strong> diverso peso delle finalità cheguidano l’operatività delle OdV indipendentemente dal settore in cui operano e quindi evidenziareeventuali prof<strong>il</strong>i territoriali del <strong>volontariato</strong> marchigiano (Tav. 16).Nella gerarchia con cui vengono citati i sette tipi di finalità spiccano, con percentuali superiori al 50%, lagestione di servizi e le azioni di sensib<strong>il</strong>izzazione e informazione dell’opinione pubblica. Poco più di 4unità su dieci segnalano le pratiche di tutela di persone, animali, beni ambientali e culturali. Molto meno14


Mappa e caratteristiche strutturali ed evolutive del <strong>volontariato</strong> <strong>nelle</strong> <strong>Marche</strong>pronunciata appare la finalità preventiva circa disagio, patologia o rischio ambientale, categoria chesegue la promozione sociale. Va segnalato come dato r<strong>il</strong>evante che sono le OdV dei settori diversi dalWelfare ad essere maggiormente contrassegnate da funzioni di tutela e di prevenzione. Appartiene invecedi più alle formazioni attive nel socio-sanitario la realizzazione e gestione di specifici servizi, l’assistenzain generale e l’opera di sensib<strong>il</strong>izzazione e informazione con cui rispondono alle funzioni di mediazionee di educazione alla solidarietà. Il primo tipo di finalità è di competenza soprattutto delle unità composteda volontari e professionisti, maggiormente in grado di rispondere anche ad esigenze di formazione e diricerca nel settore, mentre le compagini composte da soli volontari svolgono più peculiarmente funzionidi tutela. Infine, le realtà di più remota formazione sono orientate ai servizi e quelle più recenti allatutela. Dalla tutela al servizio è <strong>il</strong> passaggio inevitab<strong>il</strong>e di organizzazioni che sv<strong>il</strong>uppano cicli edopportunità di crescita, favoriti dalla propria capacità gestionale e/o da un rapporto con un ente pubblicoche garantisce continuità e finanziamento alla loro attività. Il rischio a cui possono andare incontroqueste organizzazioni è di aziendalizzarsi e specializzarsi in un servizio di cui diventano gestori esclusiviper conto del pubblico perdendo un po’ la capacità di ascolto dei nuovi bisogni, di innovazione e ditutela. Infine si può r<strong>il</strong>evare che le formazioni costituitesi recentemente sono più attente a fare propriefinalità di prevenzione e di promozione sociale, canoni moderni di un lavoro sociale di qualità.Infine, non si sono palesati marcati prof<strong>il</strong>i territoriali nella distribuzione delle sette finalità di azione.Rispetto allo scopo della gestione di servizi o interventi - punto di maturazione del percorso di unaorganizzazione - solo l’ascolano (Fermo escluso) vi difetta un po’ - vi è sostanziale equ<strong>il</strong>ibrio.L’informazione e la sensib<strong>il</strong>izzazione vengono perseguite di più nell’anconetano e nel maceratese (poconel fermano) così come la promozione sociale, mentre la funzione di tutela trova maggiore finalizzazionenella provincia di Pesaro-Urbino.15


Mappa e caratteristiche strutturali ed evolutive del <strong>volontariato</strong> <strong>nelle</strong> <strong>Marche</strong>Tav. 16. Le finalità dell'azione del <strong>volontariato</strong> organizzato in totale, per provincia, epoca di nascita delle odv, composizione interna e settore d'interventoCategorie diprestazioniIntotaleANAPFMMCPU


Mappa e caratteristiche strutturali ed evolutive del <strong>volontariato</strong> <strong>nelle</strong> <strong>Marche</strong>4. Utenti o beneficiari diretti dell’attività’ delle odvLe organizzazioni marchigiane hanno una spiccata vocazione a operare una solidarietà a due vie: a favoredegli associati - data l’origine mutualistica o di autotutela di molte di esse - e al tempo stesso attente eaperte a terzi. Le unità che operano a esclusivo vantaggio di terzi (eterodirezione dei fini), costituisconopiù di un quarto del campione esaminato (Tav. 17). In definitiva la maggioranza netta del <strong>volontariato</strong>organizzato nasce su base associativa o richiede ai propri beneficiari, attraverso <strong>il</strong> pagamento di unaquota più spesso simbolica, un’adesione associativa - alla comune causa - con la possib<strong>il</strong>ità stessa diesercitare così un controllo sull’operato dell’organizzazione. Soci e beneficiari sono pertanto spesso ruoliintegrati e rispondono ad un bisogno di reciproca fidelizzazione tra aderenti e organizzazione. Nellaprovincia di Ascoli Piceno vi è la più elevata concentrazione di OdV che operano su base associativa.Tav. 17. L’attività dell’organizzazione è svolta:In totaleProvinceAN AP FM MC PUa esclusivo vantaggio degli aderenti 5,3 7,1 2,0 1,4 4,0 7,3a esclusivo vantaggio dei nonaderenti27,5 33,0 20,3 23,0 29,9 27,8a vantaggio sia degli uni che deglialtri67,2 59,9 77,7 75,7 66,2 64,9totale 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0Le 457 organizzazioni (pari al 55,4%) che hanno in carico delle utenze dichiarano di occuparsi in primaistanza di malati e infortunati, nei cui confronti intervengono sia sul versante delle attività sanitarie(assistenza alla persona e soccorso) che socio-assistenziali e di sostegno morale o psicologico. DelleOdV attive nel Welfare i malati costituiscono l’utenza prevalente se non esclusiva di 24 unità su 100, glianziani di 18, i disab<strong>il</strong>i 13 e i soggetti in età evolutiva e giovan<strong>il</strong>e 12. Malati e anziani sono le utenzeprime per la maggioranza relativa delle organizzazioni che fanno assistenza alla persona: <strong>il</strong> 41,8% diqueste li ha in carico. Piuttosto scarsa è invece l’incidenza, tra i beneficiari delle OdV, di soggetti in statodi povertà estreme (senza tetto, barboni, nomadi), di emarginazione (dipendenti da sostanze e affetti daAIDS) e di altri tipi di disagio (prostituzione, vittime di violenza e abuso, Tav. 18), che va segnalatocome un limite di attenzione delle organizzazioni marchigiane su cui riflettere.Settantasei organizzazioni su 100 sono in grado di quantificare <strong>il</strong> numero di utenti che hanno seguito inmodo esclusivo o priv<strong>il</strong>egiato nel 2000, a testimonianza della loro capacità di rendicontare e quindi diverificare l’esito dei loro interventi. La proporzione percentuale di chi registra utenza e prestazioni sale a87 tra le unità che si avvalgono di personale specializzato a retribuzione e a 88 tra quelle che gestisconostrutture o servizi continuativi. E’ questo infatti un indicatore di efficienza che testimonia una capacità direndicontazione dell’attività che spetta in genere ai servizi più strutturati, che tendono all’efficienzanell’uso delle risorse e all’efficacia degli esiti .Si tratta complessivamente di una dimensione quantitativa non trascurab<strong>il</strong>e: gli utenti seguiti in modoesclusivo o prioritario dalle 342 OdV che forniscono <strong>il</strong> dato sono circa 118.000 pari ad un dato medio di550 casi per unità e mediano - più realistico in quanto centrale nella distribuzione delle frequenze - di 60.Proiettando questo dato sull’universo identificato delle 959 OdV avremo nella regione una presa incarico da parte del <strong>volontariato</strong>, in modo prioritario se non esclusivo, di circa 220 m<strong>il</strong>a persone. Nonvengono qui calcolate tutte le seconde o terze utenze delle organizzazioni così come le persone seguitepiù sporadicamente o gli interventi su gruppi di persone dove non vi è una progettualità individuale.17


Mappa e caratteristiche strutturali ed evolutive del <strong>volontariato</strong> <strong>nelle</strong> <strong>Marche</strong>Infine, di norma i beneficiari o utenti dell’organizzazione non versano alcuna quota né pagano alcunaprestazione (76,7%), mentre dal 4,9% delle organizzazioni esaminate vengono fatte pagare alcuneprestazioni agli utenti. Nel 26,3% dei casi le organizzazioni chiedono ai propri beneficiari-utenti unaquota di adesione, poco più che simbolica, sia nella cifra che nel significato di farli sentire appartenentiall’organizzazione e quindi corresponsab<strong>il</strong>i della stessa.Tav. 18. Utenze o categorie di cittadini di cui sono occupate le OdV complessivamente e in modo prioritario o esclusivo nel 2000(in % su 457 OdV)Tipologia Tutte le categorie* La prioritaria°persone di diversa condizione e tipo in stato di bisogno 19,9 8,3coppie e famiglie 12,7 4,2famiglie monogenitoriali con figli 3,5 0,7bambini (0-12) 13,1 4,4adolescenti (13-17) 13,8 2,4giovani (18-29) 12,5 3,1anziani 27,1 14,2anziani non autosufficienti 17,1 3,1donne per disagi e problematiche specifiche 7,4 2,0disab<strong>il</strong>i fisici e sensoriali 19,9 7,2disab<strong>il</strong>i intelletivi 13,1 4,4malati in generale 25,4 15,5malati mentali 4,4 1,5sieropositivi e malati di AIDS 3,3 0,4malati terminali 3,3 1,5malati di Alzheimer 0,4 0,2malati con altra patologia specifica 7,9 6,3alcoolisti 5,9 2,8tossicodipendenti 5,7 1,8immigrati 14,0 5,0nomadi 3,5 0,4profughi, rifugiati, richidenti as<strong>il</strong>o 5,0 0,9detenuti, ex-detenuti 2,6 0,2disoccupati 4,8 0,4poveri 10,3 1,8senza tetto, barboni 2,0 0,4prostitute/i 0,9 0,2vittime di violenza e abuso 2,6 0,7vittime di infortuni o eventi naturali 8,3 4,6altro 2,8 1,4Totale 281,3 100*Il totale supera <strong>il</strong> 100% perché erano possib<strong>il</strong>i più risposte°La categoria unica o prevalente per numero di utenti in carico all’OdV18


Mappa e caratteristiche strutturali ed evolutive del <strong>volontariato</strong> <strong>nelle</strong> <strong>Marche</strong>5. Risorse delle organizzazioniLa risorsa più importante e pregiata del <strong>volontariato</strong> organizzato è, per definizione, quella umana. Unaorganizzazione cresce e continua nel tempo la sua missione se è in grado di fare costante promozione ereclutamento di nuovi volontari dato <strong>il</strong> ricambio fisiologico e costante nel tempo dei propri m<strong>il</strong>itanti.Quasi tutte le OdV esaminate fanno affidamento su volontari che si impegnano in modo continuativo,oltre che gratuito e motivato. E proprio per questo <strong>il</strong> 91,4% delle unità è alla costante ricerca di nuoviaderenti che operano gratuitamente. In media sono 17 i volontari presenti per unità e garantiscono unimpegno medio settimanale complessivo di 69 ore, vale a dire 4 ore pro-capite a settimana rispetto alle4,6 registrate nel 1997 (Tav. 19). La maggioranza cospicua delle OdV (72,7%) può contare anche su uncerto numero di volontari occasionali che si attivano in concomitanza con gli eventi e le manifestazioniche periodicamente vengono realizzate per fare sensib<strong>il</strong>izzazione, raccogliere fondi, proporre tematiche edibattiti pubblici. I soci sostenitori sono un’altra grande risorsa delle organizzazioni marchigianecostitutiva del 56,7% delle unità esaminate. Essi sono molto importanti perché assicurano base sociale esostegno economico alle loro organizzazioni oltre a garantire generalmente un maggior tasso didemocraticità interna. I donatori di sangue o di organi rappresentano poco meno di un quinto delleorganizzazioni esaminate e appartengono a piccoli gruppi finalizzati alla sensib<strong>il</strong>izzazione e - nel casodel sangue - a garantire la donazione effettiva da parte di donatori periodici.All’interno delle unità esaminate vi sono poi altre figure che vi collaborano fornendo un aiuto nononeroso quanto ut<strong>il</strong>e, nell’ordine: i religiosi, presenti in 13 OdV su 100, talvolta con un ruolo importantedi animatori e leader nel loro contesto e <strong>nelle</strong> organizzazioni di appartenenza. Meno diffusa è la presenzadegli obiettori (8 su 100), in realtà in calo dovunque <strong>nelle</strong> more del superamento della leva obbligatoria ein attesa del nuovo servizio civ<strong>il</strong>e aperto anche alle ragazze. Anche i consulenti occasionali in una unitàsu due forniscono un contributo spesso non oneroso e assolutamente ut<strong>il</strong>e per le organizzazioni che nebeneficiano. Le organizzazioni solidaristiche possono avvalersi anche di qualche risorsa remunerata persoddisfare al meglio i propri obiettivi gestionali e operativi purché tale personale remunerato non occupicariche elettive nell’organizzazione. Si constata così che <strong>il</strong> 12,8% delle unità esaminate annoverapersonale a collaborazione coordinata e continuativa e/o a rimborso spese forfetario, esulando dalsemplice rimborso di spese verificate e documentate.Tav. 19. Numero delle figure attive e presenti <strong>nelle</strong> OdV delle <strong>Marche</strong> nel 2000; valori medi, mediani e stima sull'universoidentificato (959 OdV)Odv in cuisonopresentiNumeromediopersoneVal.medianoOre mediesett. comp.Num.pers.Stima suuniv.persone attive in modo gratuito e continuativo 92,7 17,0 8 69 13.018 15.100persone attive in modo gratuito ma non continuativo 72,7 22,0 10 - 13.204 15.400soci, iscritti, tesserati non attivi 54,4 210,5 50 - 94.527 109.800donatori di sangue e organi 19,3 406,6 186 - 64.649 75.300religiosi/e 13,2 1,9 1 - 215 240persone a consulenza occasionale 10,4 3,0 2 - 265 300obiettori di coscienza 8,0 3,4 3 - 225 260persone attive in modo cont. che usufruiscono di unrimborso spese forfetario8,0 5,7 2 76 381 440persone retribuite a rapporto di collaborazione 6,7 3,3 2 50 183 210persone retribuite alle dipendenze a tempo parziale 4,5 1,6 1 35 61 70persone retribuite alle dipendenze a tempo pieno 3,4 4,9 2 204 139 160totale186.867 217.28019


Mappa e caratteristiche strutturali ed evolutive del <strong>volontariato</strong> <strong>nelle</strong> <strong>Marche</strong>Se è di gran lunga prevalente <strong>il</strong> modello di un <strong>volontariato</strong> “puro”, associativo e aggregativo di piùrisorse, spontanee e disponib<strong>il</strong>i a sostenere l’organizzazione come soci, obiettori, religiosi e consulentioccasionali, la configurazione delle organizzazioni esaminate contempla una quota di lavoro remunerato.Tale quota è cresciuta di 8 punti percentuali nel confronto tra i campioni delle ultime due r<strong>il</strong>evazioni e di12 se consideriamo le stesse organizzazioni monitorate nel 1997 e nel 2001. Riguarda 18 unità su 100,meno di quanto si verifichi a livello nazionale e, soprattutto, di quella circoscrizionale (Tav. 20). Talescarto è evidente anche valutando l’incidenza del contributo orario settimanale dei volontari e delpersonale remunerato: 14 organizzazioni esaminate su 100 in Italia vedono un impegno orario superioreda parte del personale remunerato, 16 nell’Italia centrale e in proporzione dimezzata <strong>nelle</strong> <strong>Marche</strong>.Tuttavia questo 8,4% di organizzazioni ha perso <strong>il</strong> requisito saliente di appartenenza al <strong>volontariato</strong> - laprevalente gratuità del lavoro - e andrebbe espulso sia dalla r<strong>il</strong>evazione che, soprattutto, dal registroregionale del <strong>volontariato</strong> dove risulta regolarmente iscritto.Anche <strong>il</strong> fenomeno degenerativo del concetto e della pratica della gratuità riferito alla presenza divolontari che usufruiscono di rimborsi spese forfetari riguarda per ora una quota relativamente ridotta direaltà (8 su 100), ma meritevole di essere monitorata nel tempo.Tuttavia sul fenomeno regionale complessivo <strong>il</strong> contributo di tempo offerto all’OdV dal personalegratuito copre l’80% del monte ore settimanale complessivo (calcolato su tutte le persone impegnate),percentuale che scende al 69% se consideriamo anche gli obiettori di coscienza in servizio civ<strong>il</strong>e.Diminuiscono anche le compagini che si basano sull’esclusivo impegno dei volontari. Nel 2000 sonopoco più di un quinto delle unità esaminate e tale aliquota è scesa significativamente nella comparazionetra le due ultime r<strong>il</strong>evazioni. Tale regressione è ancora più apprezzab<strong>il</strong>e se valutata sullo stessosubcampione delle due r<strong>il</strong>evazioni (-12,4 punti percentuali).Il fenomeno correlato dell'incremento delle organizzazioni semiprofessionalizzate o a organico misto e ladiminuzione dei gruppi di <strong>volontariato</strong> cosiddetto "puro" segnala un rafforzamento strutturale e dicompetenze <strong>nelle</strong> organizzazioni che tendono a professionalizzare alcune funzioni e ad allargare lapropria base associativa.Le OdV sorte più recentemente (ultimi 5 anni) sono composte in proporzione maggiore di soli volontari(37,3% a fronte del 9,4% delle più remote, ante-’75) e sono le meno professionalizzate, mentre le OdVpiù “anziane” rivelano una base associativa ampia e una capacità di coinvolgere altre risorse oltre aivolontari senza dover far ricorso a personale remunerato (71 su 100). Ciò significa che mentre oggi èmaggiormente favorita la costituzione di un’associazione di poche persone, è necessario qualche annoper strutturare eventuali attività che richiedono personale remunerato, mentre quanto piùun’organizzazione è consolidata nel tempo tanto più è probab<strong>il</strong>e che abbia una base associativa e unacomponente plurima di risorse (obiettori, religiosi, consulenti..).Tav. 20. Composizione delle OdV; confronto con la r<strong>il</strong>evazione ’97 e tra le province delle <strong>Marche</strong>Composizione odv 2000 1997Odv BD '97-'01ProvinceAree1997 2000 AN AP FM MC PU Centro Italiasolo volontari 21,6 34,0 32,9 19,6 18,3 31,8 18,9 23,4 16,6 19,8 21,0volontari più retribuiti 17,6 9,9 8,2 20,0 25,9 12,2 23,0 14,4 14,6 24,4 21,2volontari più altri nonretribuiti60,8 56,1 58,8 60,4 55,8 56,1 58,1 62,2 68,8 55,8 57,8totale in % 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0totale in v.a. 825 444 257 257 197 148 74 201 205 2.802 13.088La dimensione media dell’organizzazione di <strong>volontariato</strong> marchigiana per quanto concerne <strong>il</strong> personaleattivo – comprensivo di volontari, obiettori, religiosi e operatori remunerati - è al di sotto delle venti20


Mappa e caratteristiche strutturali ed evolutive del <strong>volontariato</strong> <strong>nelle</strong> <strong>Marche</strong>unità ed è mediamente più piccola di quella riscontrab<strong>il</strong>e al Centro e nell’intero Paese. Le province diAncona e Ascoli Piceno sono nella media regionale e ancor più Pesaro-Urbino le cui OdV si concentranotra i 20 e i 40 effettivi. Fermo e comuni limitrofi hanno uno quota più elevata di grandi organizzazioni alcontrario di Macerata e provincia.Tav. 21. Classi di operatori (volontari e non) delle OdV, per area geografica, provincia e composizione internaN° operatori <strong>Marche</strong> Centro Italia AN AP FM MC PU Solovol.Vol. eretr.Vol. e altri nonretr.meno di 10 28,6 23,8 21,4 24,4 29,1 28,4 31,8 29,3 25,3 10,3 35,1da 10 a 20 34,1 31,4 33,7 33,5 32,4 18,9 37,3 38,0 42,1 27,6 33,1da 21 a 40 21,7 20,6 22,3 19,3 23,0 20,3 19,4 25,9 20,2 32,4 19,1oltre 40 15,6 24,3 22,5 22,8 15,5 32,4 11,4 6,8 12,4 29,7 12,7totale % 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0Guardando soprattutto ai volontari, l’organizzazione tipica marchigiana ha le caratteristiche del piccologruppo, in ragione di un fenomeno di assottigliamento delle compagini solidaristiche negli ultimi anni,pur continuando queste ad aumentare. La loro composizione media si è andata riducendo anche per latendenza costante del fenomeno a segmentarsi, a frammentarsi su bisogni, interessi e rappresentanzeanche troppo d<strong>il</strong>uite con <strong>il</strong> rischio del riproporre istanze particolaristiche e categoriali, bandite dagliorientamenti di politica sociale degli ultimi venti anni. E in non pochi casi si tratta di organizzazioni deipresidenti; basti pensare alle unità dove i membri volontari attivi non superano le quattro unità (25,5%)Proprio per avere un dato realistico della presenza dei volontari <strong>nelle</strong> organizzazioni della regioneoccorre riferirsi al valore mediano che è di 7 volontari continuativi. D’altra parte si r<strong>il</strong>eva che lamaggioranza delle OdV (56,4%) non supera la soglia dei dieci aderenti “m<strong>il</strong>itanti” (Tav. 22). Non è uncaso che la percentuale di OdV di dimensioni maggiori (più di 20 unità) è <strong>nelle</strong> <strong>Marche</strong> decisamenteinferiore al dato circoscrizionale e nazionale. Nella regione i gruppi più piccoli si trovano nella provinciadi Pesaro-Urbino e quelli più grandi nel fermano e nell’anconetano.Tav. 22. Classi di presenza dei volontari continuativi, in totale, per aree territoriali e provinceClassiAreeProvince<strong>Marche</strong> Centro Italia AN AP FM MC PUnessuno 7,3 5,5 4,7 6,1 10,8 6,8 4,5 8,8da 1 a 5 34,5 29,1 26,1 31,5 29,7 27,0 37,3 41,0da 6 a 10 27,2 24,6 25,6 24,4 29,7 28,4 31,3 23,4da 11 a 20 17,1 19,7 21,0 13,8 14,2 17,6 20,4 14,6oltre 20 13,9 21,2 22,5 19,8 15,5 20,3 6,5 12,2totale 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0Circa le caratteristiche socio-anagrafiche dei volontari attivi la r<strong>il</strong>evazione ha raccolto qualche dato: sonoleggermente più rappresentati i maschi (51 su 100), come segnalavano, e in proporzione ancoramaggiore, le precedenti r<strong>il</strong>evazioni (FIVOL e ISTAT 1997), pur non differenziandosi in quanto a numeromedio per unità (4). Anche come tendenza (confronto con <strong>il</strong> 1997) si verifica una crescita dell’aliquota diunità in cui la componente femmin<strong>il</strong>e è minoritaria (inferiore ad un terzo, Tav. 23). Il dato marchigiano èanalogo a quello nazionale ma leggermente più favorevole alle donne volontarie di quello21


Mappa e caratteristiche strutturali ed evolutive del <strong>volontariato</strong> <strong>nelle</strong> <strong>Marche</strong>circoscrizionale. Così come lo è quello di Macerata rispetto alla realtà di Ascoli Piceno dove <strong>il</strong> fenomenoè maggiormente connotato dal genere masch<strong>il</strong>e.Tav. 23. Classi di presenza donne volontarie attive in modo continuativo (in % su 765 OdV)classi 2000 1997 Centro Italia AN AP FM MC PUda 0 a 33% 41,3 30,0 42,1 37,7 40,7 49,3 45,1 39,3 37,5da 34 a 66% 28,3 36,6 31,6 32,2 28,6 30,3 34,1 23,7 29,4da 67 a 100% 30,4 33,4 26,3 30,2 30,7 20,5 20,8 37,0 33,2totale % 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0totale v.a. 765 444 2.802 13.088 185 132 69 192 187La situazione di inferiorità numerica delle volontarie si riverbera anche al vertice delle organizzazionidove esse occupano la qualifica di presidenti nel 30,8% delle unità esaminate, con la punta più elevatanel maceratese (35,3%) e la più bassa in provincia di Ascoli (24,8%).Per quanto concerne l’età dei volontari si conferma la prevalente presenza di soggetti ultraquarantenni,con poche organizzazioni connotate da una spiccata presenza giovan<strong>il</strong>e. Ancora meno sono quelle aprevalenza di anziani, nonostante la crescita di tale popolazione . Questo riscontro empirico si spiega inragione del fatto che la nostra r<strong>il</strong>evazione non comprende i circoli sociali di pura e sempliceaggregazione e di tipo ricreativo (in quanto non orientati solidaristicamente), organizzazioni cheattraggono oggi in modo particolare gli anziani. Relativamente bassa è anche l’aliquota di organizzazionianagraficamente trasversali o plurigenerazionali in cui non prevale una specifica fascia anagrafica (Tav.24). Il confronto con Centro e Italia fa emergere, da una parte, una sottorappresentazione diorganizzazioni plurigenerazionali e. dall’altra, una componente più ampia di organizzazioni a prevalentepresenza giovane-adulta (30-45 anni).Il <strong>volontariato</strong> più giovane è quello della zona di Fermo, mentre quello più maturo appartiene allaprovincia di Ancona, dove si ritrova anche la quota di OdV di fondazione meno recente. E' evidente chequanto più è remota l'età delle OdV tanto più incorpora volontari di età avanzata.Tav. 24. Classe di età prevalente delle persone attive in modo gratuito e continuativo (in % su 776 OdV)Classianagrafiche<strong>Marche</strong> Centro Italia AN AP FM MC PU


Mappa e caratteristiche strutturali ed evolutive del <strong>volontariato</strong> <strong>nelle</strong> <strong>Marche</strong>Il loro livello di istruzione è prevalentemente o esclusivamente superiore (diploma o laurea) nel 53,3%delle unità, mentre nel 21,9% prevale una scolarizzazione di livello basso (non superiore alla licenzamedia), mentre nella restante aliquota di casi (24,8%) troviamo in un numero pressoché uguale dipersone di eterogeneo livello di istruzione.I volontari, proprio perché nella parte centrale e più attiva della loro vita, non possono dedicare molte oreal <strong>volontariato</strong>. In una settimana vi dedicano in media 4 ore.Nella maggioranza delle OdV in cui è stato possib<strong>il</strong>e raccogliere <strong>il</strong> dato - ovvero quelle che operanosettimanalmente - l’impegno unitario del volontario non supera le tre ore ed è mediamente più ridotto diquello che si registra a livello circoscrizionale e nazionale (Tav. 25). L’impegno unitario della risorsagratuita è più significativo <strong>nelle</strong> unità anconetane e, soprattutto, ascolane ad eccezione del fermano. Siconferma altresì l’assunto che <strong>nelle</strong> unità dove vi è commistione tra volontari e remunerati, i primi nonsolo sono in numero maggiore ma sono anche mediamente disponib<strong>il</strong>i ad un orario settimanale più lungo.Tav. 25. Ore settimanali dei volontari attivi per aree geografiche, province e composizione interna delle OdVOre sett.Volontari<strong>Marche</strong> Centro Italia AN AP FM MC PUSolovol.Vol. eretr.Vol. enon retrfino a 3 55,4 44,9 44,5 51,6 42,7 63,2 60,4 59,4 59,8 40,7 58,6da 4 a 7 22,6 28,2 29,2 26,1 25,2 17,5 20,7 21,3 23,1 18,7 23,7oltre 7 22,0 26,9 26,4 22,3 32,0 19,3 18,9 19,4 17,1 40,7 17,7totale % 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0Così nella maggioranza delle organizzazioni i volontari attivi continuativi sono impegnaticomplessivamente per non più di 40 ore settimanali. In poco meno di un quarto di realtà non è statopossib<strong>il</strong>e calcolare l’impegno settimanale complessivo, soprattutto <strong>nelle</strong> organizzazioni che non hannouna regolare e cadenzata agenda di attività settimanali (es. le organizzazioni per la donazione di sangue eorgani). Dove opera del personale remunerato - e quindi più strutturato per la gestione di strutture oservizi - l’impegno complessivo dei volontari è anch’esso più ampio. Pertanto la polarizzazione tra leOdV di Ancona (l'impegno settimanale mediamente più elevato dei volontari) e Macerata (quello piùbasso) risente anche della diversa composizione del personale che vi opera.Tav. 26. Classi di ore settimanali dei volontari attivi continuativi (somma delle ore settimanali di tutti i volontari)ClassiIn totaleProvinceAN AP FM MC PUCentroSolovol.Vol eretrVol e nonretrfino a 15 ore 28,8 26,4 18,9 32,4 34,3 31,7 19,2 17,9 27,5 12,4 34,1da 16 a 40 23,9 19,3 23,6 17,6 29,4 25,4 23,7 24,7 19,7 29,7 23,7oltre 40 25,0 34,0 27,0 27,0 20,4 18,5 34,8 38,2 18,5 42,8 22,1non calcolab<strong>il</strong>i 22,3 20,3 30,4 23,0 15,9 24,4 22,2 19,2 34,3 15,2 20,1totale % 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0totale v.a. 825 197 148 74 201 205 2.802 13.088 178 145 502ItaliaComposizioneSi è già riferito che quasi tutte le organizzazioni marchigiane sono alla ricerca di nuovi volontari in gradodi compensare le perdite fisiologiche della m<strong>il</strong>itanza gratuita. Negli ultimi due anni, da 7 OdV su 10 sono23


Mappa e caratteristiche strutturali ed evolutive del <strong>volontariato</strong> <strong>nelle</strong> <strong>Marche</strong>usciti dei volontari (71,4% delle unità rispondenti), mentre 9 su 10 ne hanno acquisiti di nuovi.Analizzando <strong>il</strong> dato di prevalenza tra le perdite e le nuove acquisizioni, <strong>il</strong> saldo finale è di segno positivo,almeno in termini di organizzazioni, come si evince dalla Tav. 27, che segue.Tav. 27. Flusso di volontari <strong>nelle</strong> OdV negli ultimi due anniVolontari negli ultimi due anni %prevalenza di persi 15,0prevalenza di acquisiti 43,4stab<strong>il</strong>ità, parità persi-acquisiti 9,1non indicato 32,5totale % 100,0totale v.a. 836Anche considerando tutte le unità della r<strong>il</strong>evazione <strong>il</strong> b<strong>il</strong>ancio persi-acquisiti è complessivamente inpositivo. Si tratta di realtà dinamiche, con un flusso aperto, costante di nuove risorse umane che proprioper la loro “precarietà” innata (libera e spontanea adesione) richiedono alle OdV una costante capacità direclutamento di nuovi volontari, di formazione all’ingresso - ma anche in itinere - e diaccompagnamento, tutoraggio e supervisione, rinvigorendo motivazione e finalità, fornendo competenzee modalità operative.In taluni campi di attività, le OdV chiedono ai nuovi volontari una disponib<strong>il</strong>ità minima di tempo al finedi garantire la copertura di un servizio o di un intervento: <strong>il</strong> 65% delle OdV è esigente in termini di orarie <strong>il</strong> 38,3% richiede l’apporto dei volontari anche nei fine settimana (Tav. 28). La richiesta di disponib<strong>il</strong>itàmaggiore è per le ore pomeridiane. L’impegno medio settimanale prescritto è di 5 ore, ma nel 53% deicasi è di durata superiore.Tav. 28. Disponib<strong>il</strong>ità minima richiesta ai volontari nella giornata e nella settimanaPeriodo mattina pomeriggio sera notte totalegiorni feriali 27,0 36,9 5,4 5,0 65,0fine settimana 19,6 23,5 13,0 5,7 38,3Poco meno della metà delle OdV (43,8%) pone specifici requisiti di partenza ai volontari, tra questisoprattutto la partecipazione a corsi di formazione propedeutici all’ingresso e ut<strong>il</strong>i a selezionare icandidati.Meno della metà delle OdV riesce a realizzare apposite e periodiche attività formative per i volontari.Negli ultimi due anni <strong>il</strong> 43,1% di esse non ne ha programmata alcuna e la maggior parte delle altre hapotuto attuarle solo per i nuovi o per una parte dei volontari (40,2%) piuttosto che per tutti i loro m<strong>il</strong>itanti(16,7%).Nel caso vengano realizzate attività formative, sono mob<strong>il</strong>itati soprattutto consulenti esterni (<strong>il</strong> 74,8%delle OdV realizzatrici) ma è cospicuo anche <strong>il</strong> contributo dei volontari esperti che intervengono nel52,1% dei casi, nella metà circa dei quali sono anche gli unici formatori. La formazione non è infattimera trasmissione di tecniche e contenuti scientifici ma anche veicolo di valori, di atteggiamenti, dimotivazione che plasmano una comune identità operativa e ideale.24


Mappa e caratteristiche strutturali ed evolutive del <strong>volontariato</strong> <strong>nelle</strong> <strong>Marche</strong>Circa i contenuti della formazione realizzata negli ultimi due anni dalle OdV si constata una attenzioneprioritaria a trasmettere nozioni tecnico-specifiche del proprio ambito di intervento più che a fornirecompetenze per incrementare risorse o attraverso la capacità di fare e gestire progetti, oppure nellafunzione di raccolta fondi (Tav. 29).Tav. 29. Contenuto delle attività formative a cui hanno partecipato i volontari delle OdV (in % su 476 unità)Tipologia dei contenuti formativi %tecnico-specifica del proprio ambito di intervento 63,4organizzazione interna attività e servizi 26,5informatica 20,2analisi dei bisogni e delle risorse del territorio 19,1amministrazione 18,1comunicazione 15,5elaborazione e gestione progetti 11,5raccolta fondi 5,9Non più di un quarto delle OdV, soprattutto quelle impegnate in delicati settori di assistenza alla persona(disab<strong>il</strong>i, malati terminali, detenuti etc..), sostiene i propri volontari con apposite attività di supervisione esupporto psicologico (Tav. 30).Tav. 30. La ricerca e la gestione dei volontari da parte delle ODVOdv che: %ricercano nuovi volontari 91,4richiedono ai volontari una disponib<strong>il</strong>ità minima ditempo65,0richiedono ai volontari specifici requisiti (all'ingresso) 43,8hanno programmato attività formative per i nuovientrati (*)10,0forniscono ai volontari attività sistematiche di sostegnotecnico e/o psicologico24,3(*) negli ultimi 2 anniInfine, non tutti i volontari godono di un trattamento assicurativo in grado di compensare eventuali rischicontro infortuni e malattie. Colpisce <strong>il</strong> fatto che nella maggioranza relativa delle OdV (42,5%) i volontarinon abbiano alcuna copertura assicurativa a fronte del 15% che tutela tutti i propri m<strong>il</strong>itanti con entrambii tipi di assicurazione. Si constata poi che un terzo delle organizzazioni di <strong>volontariato</strong> che operano nelWelfare a diretto contatto con l’utenza non ha alcun tipo di assicurazione. Una organizzazione su quattroè in tale condizione pur operando in convenzione con un ente pubblico.Una risorsa di cui sono notoriamente carenti le OdV, soprattutto quelle che svolgono attività strutturatecon l’utenza, è la sede operativa possib<strong>il</strong>mente stab<strong>il</strong>e e adeguata. La mob<strong>il</strong>ità diffusa delle OdV è25


Mappa e caratteristiche strutturali ed evolutive del <strong>volontariato</strong> <strong>nelle</strong> <strong>Marche</strong>proverbiale e, come i ricercatori sanno, rende molto diffic<strong>il</strong>e raggiungere le OdV e oneroso seguirle neicambi di indirizzo.Non è un caso che solo <strong>il</strong> 5% delle unità esaminate possa vantare una sede di proprietà e in una aliquotadoppia risulta affittuario. Per lo più le OdV fanno uso di locali affidati loro in modo provvisorio e nonesclusivo, messi a disposizione da qualche ente locale od organismo di terzo settore (7 su 10). La restantealiquota comprende le unità che hanno eletto a sede dell’organizzazione l’abitazione del presidente: 15su 100, e si eleva al 23,8% tra le organizzazioni sorte più di recente. Come si può notare nella Tav. 31, lasituazione non è affatto migliorata rispetto al 1997. Le OdV che stanno meglio al riguardo sono quelledella provincia di Ancona, dove, evidentemente è più ampia l’offerta di locali, al contrario dell’ascolano,mentre nella zona di Fermo ottengono maggiore ospitalità.Se la sede è esistente ha per lo più un orario di apertura settimanale prestab<strong>il</strong>ito (62,3%) per losvolgimento di attività o in cui è possib<strong>il</strong>e contattare gli aderenti e fare riunioni; anche in questo caso lasituazione migliore è quella della provincia di Ancona.Tav. 31. L’organizzazione dispone di una sede. Confronto 2001-1997Titolo di godimento 2001 1997 Centro Italia AN AP FM MC PUdi proprietà 5,2 5,4 10,2 6,0 7,1 4,7 2,7 7,0 2,9in affitto 10,7 13,3 17,6 20,6 14,7 9,5 1,4 10,0 11,7messa a disposizione da altro organismo (in usogratuito o comodato)69,1 76,6 60,0 62,9 68,5 65,5 81,1 70,6 66,3presso l'abitazione di uno dei suoi membri 15,0 4,7 12,3 10,5 9,6 20,3 14,9 12,4 19,0la sede ha un orario di apertura settimanaleprestab<strong>il</strong>ito (in % su 701 odv che hanno una sede)62,3 - - - 74,2 63,6 61,9 49,4 62,7Circa le risorse economiche incamerate dalle organizzazioni marchigiane nel 2000, <strong>il</strong> loro ammontare èmediamente modesto, tanto che <strong>il</strong> problema delle scarse entrate viene considerato dalle stesse OdV unodei fattori maggiormente critici del proprio operato, come si analizzerà in seguito. Nell’ultimo anno lamaggioranza delle unità esaminate rivela un budget non superiore ai 10 m<strong>il</strong>ioni (6 su 10, considerandoanche le piccolissime organizzazioni che dichiarano di non avere avuto alcuna entrata, Tav. 32).Addirittura risulta decrescente negli ultimi anni se si considera che nel b<strong>il</strong>ancio del 1996 la maggioranzasuperava i 10 m<strong>il</strong>ioni di proventi (52,7%). Si tratta di un dato da analizzare con un approfondimentosuccessivo. Le OdV con un budget che supera i 100 m<strong>il</strong>ioni sono 9 su 100 e appartengono alla fasciadelle unità “gestionali”, ovvero capaci di realizzare servizi stab<strong>il</strong>i e continuativi. Lo stesso ovviamente sipuò dire delle unità semiprofessionalizzate, mentre è l'anconetano l'area a maggior concentrazione diunità con un budget superiore ai 10 m<strong>il</strong>ioni, al contrario della provincia di Ascoli Piceno dove 72 unità su100 o non hanno entrate o queste non superavano nel 2000 i 10 m<strong>il</strong>ioni. Del tutto residuale è invece laquota di OdV prive di rendicontazione, elemento che di per sé contraddice <strong>il</strong> valore della trasparenza equella capacità di mob<strong>il</strong>itare le risorse, non solo umane, che è tipico delle organizzazioni solidaristiche.26


Mappa e caratteristiche strutturali ed evolutive del <strong>volontariato</strong> <strong>nelle</strong> <strong>Marche</strong>Tav. 32. L’ammontare delle entrate nell’anno 2000 (in lire)Classi <strong>Marche</strong> Centro Italia AN AP FM MC PUSolovolVol eretrVol enon retrnessuna entrata 4,3 2,0 1,7 2,5 6,7 6,7 3,0 4,4 10,1 0,0 3,4meno di 10 m<strong>il</strong>ioni 57,1 45,7 46,1 45,2 64,9 48,6 64,2 59,0 71,9 17,9 63,1da 10 a 20 m<strong>il</strong>ioni 13,3 - - - - - - - - - -da 20 a 50 m<strong>il</strong>ioni 9,6 - - - - - - - - - -da 50 a 100 m<strong>il</strong>ioni 5,8 - - - - - - - - - -da 100 a 300 m<strong>il</strong>ioni 5,3 - - - - - - - - - -oltre i 300 m<strong>il</strong>ioni 3,6 - - - - - - - - - -più di 10 m<strong>il</strong>ioni 37,6 51,2 50,4 50,2 27,0 43,2 32,3 36,6 15,2 81,4 33,1nessuna rendicontazione 1,0 1,1 0,8 2,1 1,4 1,5 0,5 0,0 2,8 0,7 0,4Il budget 2000 delle OdV si compone per la maggior parte delle unità marchigiane di due tipi di entrate,mentre 3 su 10 sono stati in grado di differenziare ancor più le proprie fonti di approvvigionamentofinanziario. Il dato regionale è però al riguardo meno soddisfacente di quello r<strong>il</strong>evato nell'Italia centrale enel complesso del Paese (Tav. 33). Sono in particolare le organizzazioni semiprofessionalizzate adichiarare più tipi di entrate, così come quelle anconetane, in coerenza con la più cospicua entità dellestesse, precedentemente considerata.Tav. 33. Numero di tipi di entrata, in totale, per aree geografiche, province e composizione delle OdVClassi <strong>Marche</strong> Centro Italia AN AP FM MC PUSolovolVol eretrVol enon retrnessuno 4,4 2,0 1,7 2,5 6,8 6,8 3,0 4,9 10,1 0,0 3,6uno 33,5 26,8 25,3 27,4 43,9 27,0 41,3 26,3 43,3 15,9 35,1due 32,4 32,9 35,0 33,0 24,3 32,4 30,3 30,5 32,0 31,0 32,9tre o più 29,8 38,3 37,9 37,1 25,0 33,8 25,4 29,3 14,6 53,1 28,5totale % 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0Analizzando la struttura delle entrate è possib<strong>il</strong>e fare ulteriori considerazioni. Il primo tipo di entrata perla più diffusa pratica e importanza, anche simbolica, è quella che le OdV stesse alimentanocostantemente, sia attraverso la raccolta che gli aderenti fanno o tramite <strong>il</strong> versamento di quote annualipreviste come sostegno degli associati alle spese di gestione dell'organizzazione, sia attraverso specificheiniziative di autofinanziamento collegate a mostre, momenti di festa e manifestazioni varie (sportive,ricreative, di esplicita raccolta fondi). La capacità di reperire tali finanziamenti è ben distribuita nellatipologia delle organizzazioni solidaristiche ma raggiunge <strong>il</strong> punto massimo tra le OdV nate tra gli anni'80 e gli anni '90 e collocate nella provincia di Ancona (Tav. 34).La fonte di entrata privata esterna alle OdV è stata acquisita nel 2000 da una organizzazione di<strong>volontariato</strong> su due: concerne donazioni e contributi di imprese, Chiesa, Fondazioni e altri soggettiprivati. La probab<strong>il</strong>ità di reperire tali fondi dipende dalla buona reputazione sociale, in termini etici eoperativi, e dalla capacità progettuale delle organizzazioni, tra le quali, le maggiori beneficiarie di questocampione sono rintracciab<strong>il</strong>i, nell'ordine, tra quelle di composizione mista ("semiprofessionali"),confessionali, delle province di Ancona e di Pesaro-Urbino; anche le iscritte ai registro regionale hannoun vantaggio su quelle non registrate (immagine migliore?).27


Mappa e caratteristiche strutturali ed evolutive del <strong>volontariato</strong> <strong>nelle</strong> <strong>Marche</strong>Da queste due prime fonti di entrata sembra palesarsi <strong>il</strong> più cospicuo contributo al <strong>volontariato</strong> fornitodalla società civ<strong>il</strong>e <strong>nelle</strong> province di Ancona e Pesaro-Urbino che sono peraltro anche in grado diprocacciarsi, in maggior misura, fonti di tipo pubblico: attraverso le convenzioni, la prima, e tramitecontributi, la seconda.Gli introiti derivanti da queste ultime riguardano tuttavia la minoranza delle OdV marchigiane: 37 su 100ricevono contributi, 30 su 100 hanno avuto entrate da convenzioni e 7 su 100 budget per la realizzazionedi progetti finanziati da un ente pubblico. E' evidente la sproporzione statistica tra questi ultimi e icontributi, dati per lo più dai Comuni "a pioggia" per <strong>il</strong> sostengo dell'attività delle organizzazioni presentisul loro territorio. E la possib<strong>il</strong>ità di riceverli è tendenzialmente connessa all'anzianitàdell'organizzazione, richiede tempo, reciproca conoscenza e l'instaurarsi di un rapporto di fiducia primadi essere irrogati. Anche l'iscrizione al registro regionale del <strong>volontariato</strong> fa aumentare di molto leprobab<strong>il</strong>ità di ricevere dei contributi pubblici (<strong>il</strong> 42,2% a fronte del 29,4% per le non registrate). Ancorauna volta si r<strong>il</strong>eva <strong>il</strong> “vantaggio competitivo” dell’iscrizione al registro regionale del <strong>volontariato</strong> chefornisce in qualche modo alle iscritte una sorta di accreditamento oltre che di riconoscimento ufficialedella propria funzione e attività.Le convenzioni sono ancora più decisamente connesse con i requisiti di accreditamento naturali di unaorganizzazione: la sua durata e capacità di svolgere un servizio continuativo nel tempo e la sua piùattrezzata competenza professionale che si coniuga, oltre che con una dotazione di personale tecnicoremunerato, con un maggior numero di volontari attivi. Non è un caso che le OdV con oltre 40 operatori(appartenenti a qualunque figura) abbiano pattuito una convenzione in proporzione percentuale doppiarispetto alle unità che dispongono dai 10 ai 20 operatori (51,2% e 24,8%, rispettivamente).28


Mappa e caratteristiche strutturali ed evolutive del <strong>volontariato</strong> <strong>nelle</strong> <strong>Marche</strong>Tav. 34. Tipi di entrate per una serie di variab<strong>il</strong>i descrittive delle OdvTipi di entrate <strong>Marche</strong> AN AP MC PU


Mappa e caratteristiche strutturali ed evolutive del <strong>volontariato</strong> <strong>nelle</strong> <strong>Marche</strong>Da segnalare infine che solo <strong>il</strong> 25,7% delle OdV interpellate si è finora giovato dei benefici fiscaliprevisti dal Decreto n.460/1997 sulle ONLUS, sia rispetto al dato nazionale e circoscrizionale (36 e 35 su100, rispettivamente) che in considerazione della ben più ampia componente di unità che ne potrebberobeneficiare. Le OdV maggiormente attrezzate per competenze tecnico-professionali remunerate neusufruiscono di più: <strong>il</strong> 47,6% a fronte del 20,1% dei gruppi di soli volontari. Anche in questo casosembra mancare in molte OdV la capacità di mettere in atto semplici pratiche al fine di ricavare maggiorientrate dalle opportunità esistenti.6. Rapporti delle organizzazioni di <strong>volontariato</strong> con i soggetti esterniUn’organizzazione solidaristica si caratterizza anche per i rapporti che intrattiene nel proprio contestosociale con enti e servizi pubblici, con altri soggetti sim<strong>il</strong>ari e di terzo settore, con scuole, istituzioniecclesiali e imprese che operano sul territorio e possono essere partner di progetti e iniziativesolidaristiche, in un concetto di lavoro di rete e di partnership costruttivo.Anzitutto vi è da registrare la partecipazione delle OdV ai vari coordinamenti che nascono a livellolocale e provinciale per affrontare tematiche specifiche o per interloquire meglio con i soggetti pubblici.Questi ultimi poi sempre più spesso promuovono apposite Consulte del <strong>volontariato</strong> quali organismi ingrado di fornire input per le linee di intervento delle politiche sociali locali.Si r<strong>il</strong>eva così che pressoché una OdV su due è attivamente impegnata in almeno un coordinamento o inuna consulta locale o provinciale e un quinto di OdV partecipa ad entrambi i tipi di organismi (Tav. 35).E’ questo un indicatore di discreto radicamento nell’ambito locale e di capacità di fare rete coordinandosicon le altre forze del territorio. La situazione regionale è al riguardo leggermente in svantaggio rispetto aquella del Centro Italia. La partecipazione attiva a degli organismi locali più ampia e convinta è tra leunità della provincia di Ancona, ma anche in quella di Pesaro-Urbino è superiore a quella mediaregionale. Minor partecipazione vi è invece nel maceratese e moderata è quella della provincia di AscoliPiceno (va meglio nel fermano).Tav. 35. La partecipazione attiva delle organizzazioni ai seguenti organismi/reti a livello comunale e provinciale; confronto traOdV di diversa composizione e ambito di interventoPartecipano attivamenteAreeProvince<strong>Marche</strong> Centro Italia AN AP FM MC PUa nessun organismo/retelocale48,2 43,8 46,9 41,6 52,0 52,7 57,2 41,5ad un coordinamento oconsulta32,0 35,3 35,2 33,0 35,8 37,8 23,9 34,1ad entrambe 19,8 20,9 17,9 25,4 12,2 9,5 18,9 24,4totale % 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0totale v.a. 825 2.802 13.088 197 148 74 201 205Sono soprattutto le OdV con <strong>il</strong> rapporto più stretto con <strong>il</strong> pubblico ad essere più reticolari: 1 su 2partecipano ben a due reti sul territorio. Chi collabora proficuamente con <strong>il</strong> pubblico è naturalmentedisponib<strong>il</strong>e a connettersi anche con altri soggetti? Tra le organizzazioni maggiormente necessitate di farerete sono anche quelle maggiormente professionalizzate e che gestiscono servizi, diversamente da quellea esclusiva componente gratuita, ma non necessariamente nel settore del Welfare. Anzi, sono le unità deinuovi settori della partecipazione dei cittadini (ambiente, cultura, protezione civ<strong>il</strong>e) a risultarerelativamente più sinergiche o collegate rispetto a quelle impegnate nei tradizionali settori del sociale.30


Mappa e caratteristiche strutturali ed evolutive del <strong>volontariato</strong> <strong>nelle</strong> <strong>Marche</strong>Tav. 36. Caratteristiche principali delle OdV che aderiscono a reti locali (organismi di coordinamento, consulte)TipologiaAderiscono intotaleAderiscono adue retielevato rapporto con Enti e servizi pubblici 81,0 49,2unità a composizione mista (vol. e retribuiti) 61,4 30,3dimensione medio-elevata (20-40 operatori) 59,8 27,9settori di partecipazione civica 59,2 22,6gestisce un servizio stab<strong>il</strong>e e continuativo 57,1 20,2iscritta al registro reg. del <strong>volontariato</strong> 56,7 22,8nata nel periodo 1986-1995 54,5 20,5non confessionale 54,5 21,1aff<strong>il</strong>iata/aderente a livello sovralocale 52,7 18,9totale 51,8 19,8La propensione ad operare per progetti comuni con almeno un altro soggetto del territorio è massiccia;solo 15 unità su 100 dichiarano di non aver interagito operativamente o in accordo con almeno unsoggetto pubblico o privato nel proprio territorio di operatività. In media sono almeno due i soggettipartnercon cui nel 2000 le OdV dichiarano di aver realizzato qualche attività d’intesa o di comuneaccordo. Nella maggioranza dei casi si tratta di OdV omologhe per natura giuridica o, ancor più, peraff<strong>il</strong>iazione (Tav. 37). Poco più di un quinto di esse si è collegato con <strong>il</strong> mondo della scuola, veicoloprioritario di messaggi ad elevata connotazione educativa per le giovani generazioni, e più della medianazionale (23% e 19%, rispettivamente). Complessivamente cospicua è altresì l’interazione operativa congli Uffici di Comuni, altri Enti Locali, Regione e ASL che nel 2000 sono stati coinvolti o chiamati incausa <strong>nelle</strong> iniziative del <strong>volontariato</strong>. Talvolta sono stati gli stessi Uffici pubblici a chiamare a raccolta <strong>il</strong><strong>volontariato</strong> e ad essere propulsori di progetti in partnership con <strong>il</strong> <strong>volontariato</strong>. Molto più rarefatti sonoinvece i rapporti di collaborazione o in partnership con altri organismi di terzo settore come: fondazioni,cooperative sociali, associazionismo e ancor più con le imprese for profit. Inusuale è infine lacooperazione con sindacati e partiti, pur essendo questi in qualche caso promotori di sigle di <strong>volontariato</strong>.31


Mappa e caratteristiche strutturali ed evolutive del <strong>volontariato</strong> <strong>nelle</strong> <strong>Marche</strong>Tav. 37. Nel 2000 l'organizzazione si è collegata operativamente per iniziative, progetti comuni, collaborazioni, accordi diprogramma etc. con:Tipologia dei soggetti partner %organizzazioni di <strong>volontariato</strong> diverse dalla propria sigla diappartenenza45,0organizzazioni nazionali, regionali o provinciali della propria sigla diappartenenza39,6servizi o uffici del comune (o Consorzio, Comunità Montana) 27,6scuole, centri di formazione professionale, università 23,0strutture ecclesiali 22,8servizi della Azienda Sanitaria Locale od Ospedaliera 16,7servizi o uffici della Provincia e/o della Regione 11,6altri Enti Pubblici 11,5associazioni o movimenti di impegno socioculturale 9,0cooperativa/e sociali 4,6fondazioni 3,9una coop. sociale promossa o creata dall'organizzazione 2,5gruppi o associazioni di auto-aiuto 2,5imprese, banche 2,3partiti, sindacati 2,1altro 1,6con nessun soggetto pubblico, privato o di terzo settore 15,2totale 241,5Le OdV che citano un maggior numero di partner sono quelle dotate di competenze, anche di tipoprofessionale-remunerato (Tav. 38). Inoltre si nota una più ampia disponib<strong>il</strong>ità a raccordarsi con piùsoggetti nel maceratese e nell’anconetano dove l’aliquota delle unità che cooperano con organizzazionidi terzo settore e non, è al di sopra del 40 per cento (rispettivamente 47,0% e 41,1%).Tav. 38. Numero e qualifica dei partner delle OdV, in totale, per area geografica, provincia e composizione interna delleorganizzazioniN° e tipi di partner <strong>Marche</strong> Centro ItaliaProvinceDato prevalenteSolo vol.nessuno 15,2 15,9 16,0 Ascoli Piceno - 24,3 21,3 4,8 15,9uno o due 24,5 23,7 25,7 Ancona - 28,4 26,4 24,1 23,9da tre a cinque 37,5 35,7 25,3 Zona di Fermo - 50,0 33,1 33,1 40,2più di cinque 22,9 24,7 22,9 Macerata - 25,9 e Ancona - 25,4 19,1 37,9 19,9totale % 100 100 100 - 100 100 100totale v.a. 824 2.802 13.088 - 178 145 502Qualifica partneraltre odv 64,1 61,3 61,7 Zona di Fermo - 73,0 56,2 72,4 64,5altre del terzo settore 18,3 23,9 24,3 Ancona - 20,0 7,3 33,8 17,7chiesa 22,8 23,7 23,3 Zona di Fermo - 33,8 23,6 21,4 22,9scuola, università 23,0 20,5 19,2 Ancona e Macerata - 27,4 14,6 35,2 22,5Vol. eretr.Vol. enon retr.32


Mappa e caratteristiche strutturali ed evolutive del <strong>volontariato</strong> <strong>nelle</strong> <strong>Marche</strong>Le attività svolte in collaborazione con altri soggetti del territorio consistono soprattutto inmanifestazioni pubbliche, in attività formative e in iniziative varie ma presumib<strong>il</strong>mente non di elevatoprof<strong>il</strong>o. Appare invece ancora scarsa la propensione a lavorare insieme ad altri nei progetti e ininterazione con le istituzioni (Tav. 39). Tale evidenza sembrerebbe ridimensionare la forte propensionead operare con altri organismi, precedentemente attestata, e la stessa forza di impatto di tali sinergie.Tav. 39. Attività svolte in collaborazione con altri enti ed organizzazioniTipologia attività% su totaleadv% su odvcollaborativemanifestazioni 52,9 62,2iniziative varie 29,2 34,3attività formative 28,9 34,0servizi 20,3 23,9rapporti con le istituzioni 18,3 21,5progetti 13,4 15,8non indicate 15,0 0,0totale v.a. 825 711Per approfondire su questo punto è stato chiesto ai responsab<strong>il</strong>i delle organizzazioni se è oggi realizzab<strong>il</strong>euna maggiore collaborazione con le altre OdV del territorio. Non più del 27,3% risponde con una nettaaffermazione, mentre la maggioranza, pur rispondendo in termini positivi, rivela anche delle difficoltà.Tale aliquota sale al 60,2% se si considerano coloro che si limitano a indicare queste ultime.Tav. 40. E’ realizzab<strong>il</strong>e una maggiore collaborazione tra OdV sul territorio? 3Risposte In totaleIndice rapporto con <strong>il</strong> pubblicoAssente Scarso Discreto Elevatosi 27,3 35,7 31,4 24,3 21,4si, ma con difficoltà 51,2 38,8 47,5 56,8 62,6no 10,4 14,3 12,7 8,6 7,6né si né no ma vi sonodelle difficoltà9,2 11,2 8,4 10,3 8,4non risponde 1,9 3,0 2,0 1,7 1,5totale 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0Le difficoltà maggiormente enfatizzate sono riconducib<strong>il</strong>i, nell’ordine, alla “diffidenza di alcune OdV” ealla “scarsità di tempo per incontrarsi”, mentre i motivi di chiusura, competizione e dichiarazione diautonomia non sono condivisi che da poche organizzazioni. Anche le dimensioni dell’organizzazione e le3 L'indice di rapporto con <strong>il</strong> pubblico (IDRAP) ha tenuto conto delle seguenti variab<strong>il</strong>i: iscrizione al registroregionale del <strong>volontariato</strong>; collaborazione delle OdV con strutture/servizi pubblici; collaborazioni con enti/ufficipubblici; stipula di convenzioni con enti pubblici; finanziamento di enti pubblici (escluso quello previsto daconvenzioni).33


Mappa e caratteristiche strutturali ed evolutive del <strong>volontariato</strong> <strong>nelle</strong> <strong>Marche</strong>diversità di tipo culturale/ideologico non rappresentano oggi, nella percezione dei diretti protagonisti,ostacoli r<strong>il</strong>evanti all’incontro e alla collaborazione tra le OdV (Tav. 41).Sono quindi poco meno di un terzo i rappresentanti delle OdV che segnalano una naturalepredisposizione alla collaborazione all’interno del movimento solidaristico, al contrario del 12% che lonega o ne ridimensiona l’ut<strong>il</strong>ità. Per la maggioranza relativa di casi occorre lavorare molto per superareuna tradizionale “diffidenza” a cooperare tra OdV, spesso connotate da una solidarietà chiusa ai propribeneficiari, affetta da “particolarismo”, talvolta con rapporti preferenziali con enti pubblici da difendere eincapaci di guardare, anche nel proprio campo di azione, all’insieme delle forze esistenti per costruirealleanze, fare pressione e avanzare proposte ai partner decisionali pubblici.Tav. 41. Condizioni che rendono possib<strong>il</strong>e o diffic<strong>il</strong>e la collaborazione tra le OdV del territorioE' realizzab<strong>il</strong>e una maggiore collaborazione tra odv? %si, con fac<strong>il</strong>ità, data la buona predisposizione a lavorare insieme da parte delle odv marchigiane 31,5si, anche se andrebbero superate molte difficoltà legate alla diffidenza di alcune di esse 47,4no, a causa della chiusura e dello spirito di competizione che c'è tra le odv 4,2no, perché non c'è bisogno di collaborare, ognuno deve sv<strong>il</strong>uppare autonomamente le proprie attività 1,1no, a causa della diversità dei campi di intervento 5,4nessuna risposta 1,9La collaborazione sarebbe assai ut<strong>il</strong>e ma è diffic<strong>il</strong>e a causa:della scarsità di tempo per incontrarsi 42,1delle diversità di tipo culturale/ideologico 10,6della diversità tra associazioni di piccole dimensioni e di grandi dimensioni, che contano di più 13,2nessuna risposta 1,9Il rapporto con i soggetti pubblici appare cospicuo anche se non molto caratterizzato da accordi dicarattere pattizio: <strong>il</strong> 35,2% delle OdV è convenzionato con un Ente pubblico per la gestione di qualcheattività o intervento, mentre di proporzione ben superiore è la aliquota di quelle che vi collaborano.Rispetto al 1997 le OdV convenzionate sono cresciute di soli tre punti percentuali (32,9%) in totale eancor meno (+1,5%) tra le 257 OdV delle due r<strong>il</strong>evazioni. Anche rispetto al Centro Italia e al fenomenonazionale nel suo complesso le OdV delle <strong>Marche</strong> hanno un rapporto meno contrattuale con <strong>il</strong> pubblico,mentre sui valori più elevati delle altre aree del Paese si colloca la provincia di Ancona (Tav. 42). E'evidente che le OdV più idonee a convenzionarsi con <strong>il</strong> pubblico siano quelle più attrezzate perdimensioni e competenze. Il gap con le unità di soli volontari è abissale, come a dire che si tratta di unrequisito per lo più necessario per stare <strong>nelle</strong> condizioni e nei criteri della convenzione.Lo scarto tra le OdV iscritte al Registro regionale del <strong>volontariato</strong> (61 su 100) e quelle realmenteconvenzionate è così ampio da far sospettare che l’iscrizione pubblica non rappresenti di fatto per questeOdV l’anticamera di un rapporto convenzionale ma piuttosto la ricerca di un riconoscimento di status e/odi qualche altro vantaggio. Oppure dimostra che per molte organizzazioni vi è ancora uno scartoimportante tra <strong>il</strong> possesso delle credenziali all’iscrizione e quello delle credenziali alla gestione di servizidi interesse pubblico.34


Mappa e caratteristiche strutturali ed evolutive del <strong>volontariato</strong> <strong>nelle</strong> <strong>Marche</strong>Tav. 42. Le caratteristiche distintive delle OdV convenzionateAree Province ComposizioneIscrittereg.reg.Dimensioni*<strong>Marche</strong> Centro Italia AN AP FM MC PUSolovolVol eretrVol e nonretrSi No Piccole Medie Grandi35,2 47,9 42,3 45,7 29,7 40,5 32,8 29,3 20,2 66,2 31,5 43,8 21,5 23,3 33,5 62,8* per dimensioni piccole si intende fino a 10 operatori (non solo volontari); medie: da 10 a 40; grandi: più di 40Un apposito indice, che tiene conto di tutte le modalità di rapporto con Enti, istituzioni e servizi pubblici,rivela che <strong>il</strong> 52,1% delle OdV marchigiane ha con tali realtà una interazione significativa (Tav. 43).Tuttavia è intensa, ovvero basata su una effettiva integrazione tra i due soggetti, per 8 unità su 100. Illivello discreto o elevato di rapporto rivela per le <strong>Marche</strong> valori percentuali più bassi del Centro e delPaese in generale. La collaborazione con <strong>il</strong> pubblico si presenta alquanto differenziata nel campione e lecomponenti più interattive con <strong>il</strong> primo settore si riscontrano, in proporzione maggiore, tra quellestrutturate per la gestione di servizi, iscritte al registro regionale del <strong>volontariato</strong>, di dimensioni maggiori,prive di una particolare matrice culturale di riferimento, nate più recentemente e ubicate nella provinciadi Ancona (al contrario di Ascoli Piceno e la zona di Fermo).Tav. 43. Il rapporto con <strong>il</strong> pubblico per alcune caratteristiche delle OdVAree Province Confes.Dimensioni RRV ComposizioneLivellorapporto<strong>Marche</strong>CentroItaliaANAPFMMCPUSiNopicmedgranSiNosolo volvol e retrvol e non retrassente 11,5 8,1 6,3 7,6 15,5 13,5 17,4 5,9 23,0 7,7 17,4 10,9 3,1 0,0 29,6 18,5 2,1 11,8scarso 36,4 30,1 33,2 31,5 38,5 40,5 34,8 39,4 39,7 35,3 44,9 33,9 29,5 30,4 45,8 37,1 24,1 39,6discreto 44,5 49,8 49,4 51,3 37,8 40,5 38,8 49,8 33,3 48,1 34,7 45,6 58,1 57,7 23,7 39,9 53,1 43,6elevato 7,6 12,0 11,1 9,6 8,1 5,4 9,0 4,9 3,9 8,9 3,0 9,6 9,3 11,9 0,9 4,5 20,7 5,0Le OdV sono oggi maggiormente finanziate per le loro attività dai proventi pubblici. Gli introiti pubblicicostituiscono quelli prevalenti per un terzo delle OdV rispetto al 26,8% del 1997. E tale riscontro èsuffragato anche dal confronto tra le entrate degli anni 1996-2000. Quasi 8 OdV su 10 che hanno unrapporto integrato con <strong>il</strong> pubblico dipendono dai finanziamenti di questo. E più <strong>il</strong> rapporto diventa strettoaumenta proporzionalmente anche <strong>il</strong> rischio della dipendenza, rischio che potrebbe essere attenuato serappresentanze autorevoli delle stesse organizzazioni di <strong>volontariato</strong> partecipassero alla pari al tavolodella programmazione degli interventi.E’ questo un fenomeno denso di interrogativi per ciò che significa: si va verso un rapporto di dipendenzacon <strong>il</strong> pubblico? Vi è un orientamento alla gestione in convenzione di servizi che può ridurre la funzionedi advocacy e di stimolo critico nei confronti delle politiche pubbliche? Vi è oggi più collateralismo emeno profezia? Più rischio di strumentalizzazione o più partnership?35


Mappa e caratteristiche strutturali ed evolutive del <strong>volontariato</strong> <strong>nelle</strong> <strong>Marche</strong>Tav. 44. L’entrata unica o prevalente nel 2000; confronto con <strong>il</strong> ‘97In totale Cfr. '97-01 Rapporto con <strong>il</strong> pubblico (+)2000 1996 2000 1996 Assente Scarso Discreto Elevatoprivata 58,0 67,6 59,2 64,3 95,4 80,1 46,0 17,5privata (°) 2,4 67,6 59,2 64,3 2,3 3,2 1,9 3,2pubblica 33,9 26,8(*) 37,6 30,2 2,3 16,7 52,1 79,0nessuna entrata 5,7 5,6 3,1 5,5 - - - -totale % 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0totale v.a. 825 444 255 255 95 300 367 63(°) per attività produttive marginali(*) sono qui comprese anche 18 OdV che avevano dichiarato di avere avuto un’entrata pubblica equivalente a quella privata(+) <strong>il</strong> 100% è stato ottenuto al netto <strong>nelle</strong> non risposteInfine, analizzando <strong>il</strong> rapporto delle OdV con <strong>il</strong> Centro Servizi Volontariato delle <strong>Marche</strong>, attivo in tuttele province dal 1999, si r<strong>il</strong>eva che <strong>il</strong> 36,2% delle unità esaminate ha partecipato nell’anno 2000 ad una opiù iniziative o ha usufruito di prestazioni o attività realizzate dal <strong>CSV</strong> o delegazione di riferimento. Sitratta di una percentuale più favorevole di quella registrata nell’area centrale del Paese, e che in parte vaattribuita ad una diversa data di apertura dei Centri <strong>nelle</strong> quattro regioni di riferimento. Non si notanoimportanti differenze interprovinciali se non un rapporto più diffuso con <strong>il</strong> <strong>CSV</strong> da parte delle OdV dellaprovincia di Pesaro-Urbino (41%) e meno diffuso nella zona di Fermo, <strong>il</strong> cui sportello ha iniziato adoperare a metà 2000 (32,4%).Tav. 45. Rapporti significativi delle OdV con <strong>il</strong> Centro Servizi per <strong>il</strong> Volontariato nel 2000AreeProvince<strong>Marche</strong> Centro Italia AN AP FM MC PUnessun contatto 63,8 74,6 66,8 65,5 64,2 67,6 65,2 59,01 contatto 12,8 9,5 11,8 11,2 11,5 17,6 13,9 12,72 o 3 18,2 12,3 16,4 18,8 16,9 13,5 14,9 23,44 o più 5,2 3,6 4,9 4,6 7,4 1,4 6,0 4,9Le organizzazioni che manifestano un contatto più stretto con <strong>il</strong> <strong>CSV</strong> rivelano alcune caratteristichefondamentali. Anzitutto, l’aspetto più interessante è che <strong>il</strong> rapporto con <strong>il</strong> <strong>CSV</strong> diventa più intenso con <strong>il</strong>progredire dell’indice di collaborazione-interazione con le istituzioni e i servizi pubblici: dichiarano diaver avuto una prestazione o uno scambio significativo con <strong>il</strong> <strong>CSV</strong> <strong>il</strong> 22,1% delle OdV estranee ad unrapporto con <strong>il</strong> pubblico e <strong>il</strong> 63,5% di quelle che dimostrano invece un elevato livello di collaborazione.Anche in termini di intensità o di frequenza <strong>il</strong> rapporto con <strong>il</strong> <strong>CSV</strong> è statisticamente più elevato per leOdV sinergiche con <strong>il</strong> pubblico. Inoltre sono più orientate a rivolgersi al <strong>CSV</strong>, e a coglierne leopportunità, le OdV che annoverano operatori remunerati e quindi con qualche problema in più intermini di gestione di risorse e di servizi. Infatti 48 su 100 di queste OdV hanno avuto nel 2000un’interazione significativa con <strong>il</strong> <strong>CSV</strong> e <strong>il</strong> 69,6% di esse ha usufruito di due o più prestazioni.Anche la nascita più recente delle OdV è connessa ad un “ut<strong>il</strong>izzo” maggiore del Centro Servizi: loscarto con le OdV di più remota fondazione è notevole (+22 punti percentuali).Circa <strong>il</strong> prof<strong>il</strong>o delle OdV che sono maggiormente associate ad un rapporto più intenso con <strong>il</strong> CentroServizi, esso appare netto: sono le organizzazioni maggiormente dotate di risorse umane e professionali,36


Mappa e caratteristiche strutturali ed evolutive del <strong>volontariato</strong> <strong>nelle</strong> <strong>Marche</strong>oltre che le più grandi, che gestiscono servizi stab<strong>il</strong>i e continuativi, in rapporto priv<strong>il</strong>egiato con <strong>il</strong>pubblico, a partire dall’iscrizione al registro del <strong>volontariato</strong> e non aff<strong>il</strong>iate/aderenti ad unaorganizzazione nazionale attivamente impegnata nell’attività di service. Sono pertanto le unitàmaggiormente attive, attrezzate e realizzative quelle più esigenti e capaci di ottenere attenzione e servizidal <strong>CSV</strong>. Si tratta delle organizzazioni in grado di determinare maggiormente la domanda di servizi del<strong>CSV</strong> se non anche di monopolizzarla. E’ vero altresì che le risorse umane e professionali cherappresentano possono essere per <strong>il</strong> <strong>volontariato</strong> locale occasione di arricchimento e volano diprogettualità se <strong>il</strong> <strong>CSV</strong> si pone come catalizzatore e mediatore mettendole in circolo e favorendocommistioni virtuose.Tav. 46. Caratteristiche delle OdV che hanno un rapporto più intenso con <strong>il</strong> Centro Servizi Volontariato (anno 2000)Tipologia delle caratteristiche In totale Più di 1 contattol'elevato rapporto con <strong>il</strong> pubblico 63,5 44,4le competenze interne (mix gratuità e lavoro remunerato) 47,6 33,1la gestione dei servizi 45,8 30,3la nascita più recente (1996-2000) 44,6 31,1la dimensione maggiore (oltre 40 operatori) 44,2 29,5la non aff<strong>il</strong>iazione o adesione a federazioni 41,0 27,0l'iscrizione al registro regionale 40,9 26,9l'aconfessionalità come riferimento ideale 40,5 22,1l'appartenenza ad un settore della partecipazione civica 37,9 23,8totale % 36,2 23,4Il dato sul rapporto esistente tra le OdV e <strong>il</strong> <strong>CSV</strong>, <strong>nelle</strong> sue articolazioni territoriali, va interpretato conprudenza e, considerando che si tratta del b<strong>il</strong>ancio del primo biennio di esercizio del Centro, non puòessere archiviato in termini negativi o deficitari. Non vanno però sottovalutate le difficoltà in cui ancorasi imbatte <strong>il</strong> Centro marchigiano nell’intento di farsi conoscere e apprezzare dalle associazioni di<strong>volontariato</strong> della regione.Entrando nel merito del tipo di prestazioni o iniziative fruite dalle OdV emerge come esse riguardinosoprattutto le attività formative - presumib<strong>il</strong>mente quelle di base, brevi, con contenuti di tipo tecnico,come emerso ad un’altra domanda - e le esigenze informative più immediatamente disponib<strong>il</strong>i e fac<strong>il</strong>i dareperire. Seguono le attività di consulenza in materia fiscale, giuridica, amministrativo-contab<strong>il</strong>e, mentredelle attività di promozione del <strong>volontariato</strong>, che indicano una più sofisticata capacità di risposta, ne habeneficiato non più di un quarto delle realtà. La collaborazione a progetti (2 su 10) e la partecipazione adeventi si attestano sui valori percentuali centrali nella graduatoria di frequenza.Vi sono poi delle prestazioni e iniziative che rivelano diverse domande e/o offerte tra le OdV e <strong>nelle</strong>diverse province marchigiane.Le OdV più giovani oltre a rivelare rapporti più intensi con <strong>il</strong> <strong>CSV</strong> chiedono significativamente di piùprestazioni di base (informazione, consulenza) e servizi logistici (<strong>il</strong> 27,9% in modo esclusivo rispettoall’8,3% delle OdV nate prima della metà degli anni ‘70), mentre le realtà solidaristiche più anzianeoptano per la richiesta di specifiche attività (formazione, ricerca-documentazione, comunicazione e/opromozione del <strong>volontariato</strong>, <strong>il</strong> 38,9% rispetto al 14% delle più giovani), anche in rapporto al diversociclo di vita delle OdV. Ciò farebbe pensare alla capacità di presentare una domanda di prestazioni eservizi mirata rispetto alla specifica caratura operativa della propria organizzazione. Anche su baseterritoriale si notano delle diverse opzioni nella domanda-offerta di prestazioni: più di base e strumentali37


Mappa e caratteristiche strutturali ed evolutive del <strong>volontariato</strong> <strong>nelle</strong> <strong>Marche</strong>nel maceratese, più orientate a specifiche attività nell’area di Pesaro-Urbino e più all’insegna dellacollaborazione a progetti nella provincia ascolana.La provincia di Pesaro-Urbino si palesa ancora una volta come la più esigente, dove è proporzionalmentemaggiore la fruizione di formazione, consulenza, collaborazione a progetti e attività di comunicazione.La sede ascolana del <strong>CSV</strong> sembra assecondare maggiormente iniziative di promozione del <strong>volontariato</strong>con gli eventi correlati. Macerata si distingue unicamente per una maggior fruizione dei servizi logisticidel <strong>CSV</strong>. Nell’anconetano non si notano invece picchi percentuali in alto o in basso per le prestazionifornite dal <strong>CSV</strong> o richieste dalle OdV (Tav. 47).Tav. 47. Tipologia delle iniziative in totale e per provincia (% su 299 OdV)TipologiaIn totaleProvinceAN AP MC PUattività di formazione 51,2 50,7 38,5 50,7 62,7informazione 46,2 49,3 42,3 47,9 44,6consulenza 34,1 33,8 16,7 42,3 44,6attività di promozione del <strong>volontariato</strong> 24,4 25,4 32,1 21,1 16,9collaborazione a progetti 20,4 18,3 23,1 14,1 25,3partecipazione ad eventi 17,4 18,3 37,2 5,6 7,2servizi logistici 9,7 2,8 9,0 19,7 8,4attività di comunicazione 8,7 4,2 9,0 7,0 13,3attività di ricerca o documentazione 4,0 2,8 5,1 2,8 4,8altro 5,0 7,0 6,4 4,2 3,6La distribuzione territoriale della domanda-offerta di prestazioni trova conferma in termini più sinteticicon la Tav. 48. Spicca, in particolare la fruizione di specifiche attività nel fermano, <strong>il</strong> mix nell’ascolano,e, in modo ancora più netto, <strong>il</strong> sostegno delle OdV per le attività di base e strumentali nel Maceratese.Tav. 48. Qualità domanda/offerta di prestazioni/iniziative <strong>CSV</strong>, in totale, per aree geografiche e per province (in % su 299 OdV)Tipologia*Aree Province Epoca di nascita<strong>Marche</strong> Centro Italia AN AP FM MC PU


Mappa e caratteristiche strutturali ed evolutive del <strong>volontariato</strong> <strong>nelle</strong> <strong>Marche</strong>7. Valutazioni circa l’operatività e l’efficienza organizzativaLe OdV marchigiane sono state interpellate anche sui temi relativi alla valutazione dell’operatività, sulloro funzionamento interno, su problemi e potenzialità.Un primo indicatore intendeva valutare l’evoluzione delle OdV dalla loro costituzione ad oggi e r<strong>il</strong>evareeventuali cambiamenti di campo e potenziali sv<strong>il</strong>uppi di intervento.Emerge così che 3 OdV su 10 si possono definire dinamiche in quanto hanno ampliato o differenziato isettori di intervento (27 su 100) o si sono andate specializzando in una specifica area di attività (2,5%),oppure hanno abbandonato quella originaria per una nuova (1%, Tav. 49).Considerando anche le organizzazioni che dichiarano di aver già discusso - se non proprio programmato- nuove aree di intervento e/o servizi (32,1%), l’aliquota di realtà dinamiche o autopropulsive si attesta al35%.Tav. 49. Evoluzione delle OdV dalla loro costituzioneTipologia di risposte %ha cambiato settore/i di intervento 1,0ha ampliato <strong>il</strong> numero di settori 26,8ha ridotto <strong>il</strong> numero di settori specializzandosi in alcuni settori specifici 2,5opera nello/negli stesso/i settore/i 67,8non risponde 1,9aree di intervento che l'organizzazione intende creare ex-novo 32,1Sono state quindi r<strong>il</strong>evate le condizioni o gli strumenti che permettono uno sv<strong>il</strong>uppo di operatività innuove aree di intervento. Sarebbero quattro le leve strategiche di tale sv<strong>il</strong>uppo: in primis, quasi alla pari,una maggior disponib<strong>il</strong>ità di risorse economiche e l’avvio di forme di collaborazione specifiche con ent<strong>il</strong>ocali. Le due risposte sono congiunte per non più del 31% dei casi, a segnalare che <strong>il</strong> rapporto con <strong>il</strong>soggetto pubblico non è visto come largamente strumentale ma come partner dell’organizzazione. Ed èquesto un dato da valutare positivamente anche in vista dell’attuazione della L. 328/2000.Vengono poi indicati in modo diffuso altri due strumenti elettivi: la possib<strong>il</strong>ità di disporre di un maggiornumero di volontari e la preparazione approfondita degli stessi. Tutte le altre opzioni rivelano minoreimportanza allo scopo di incrementare l’operatività delle OdV marchigiane. Più che di strumenti tecnici,manageriali e di capacità di esplorazione dei bisogni per le OdV esaminate contano le risorse materiali eumane e la maggiore interazione con <strong>il</strong> pubblico. Ciò significa presumib<strong>il</strong>mente un orientamento versouna più estesa capacità di gestire servizi e di concorrere ad elaborare le politiche sociali.39


Mappa e caratteristiche strutturali ed evolutive del <strong>volontariato</strong> <strong>nelle</strong> <strong>Marche</strong>Tav. 50. Strumenti per lo sv<strong>il</strong>uppo dell’operatività in nuove aree di intervento (in % su 276 OdV, erano possib<strong>il</strong>i max 4 risposte)Tipologia %trovare nuovi finanziamenti 55,1avviare forme di collaborazione specifiche con gli EE.LL. 53,6avere a disposizione un maggior numero di volontari 50,0fare formazione specifica e approfondita ai volontari 49,3avviare forme di collaborazione specifiche con altre odv 37,7dedicare un congruo periodo allo studio dei bisogni e alla progettazionedell'intervento29,0rendere più complessa e articolata la struttura organizzativadellì'associazione19,2altre 5,8totale 299,7Ma cosa orienta la scelta dei servizi e dei campi di intervento del <strong>volontariato</strong> regionale? Quanto dellescelte operative delle OdV nasce dalla valutazione dei bisogni e quanto invece dalla sensib<strong>il</strong>ità ecompetenza dei suoi operatori o dalla richiesta dei committenti locali o, ancora, dalle occasioni che sipresentano di volta in volta? E quindi fino a che punto rispecchia la mission e non le circostanze e leopportunità?Emergono al riguardo sostanzialmente tre vie, nell’ordine (Tav. 51):- anzitutto vi sono le riflessioni che vengono compiute all’interno delle assemblee dei soci e deivolontari a ispirare e determinare le scelte operative. Ciò dà conto anche della sostanzialedemocraticità interna che riguarda sicuramente 37 OdV su 100.- incidono poi le indicazioni e le richieste che provengono dai soggetti pubblici responsab<strong>il</strong>i dellepolitiche socio-sanitarie locali e dalle strutture ecclesiali, costantemente propulsive del <strong>volontariato</strong>cattolico; insieme i due diversi committenti ispirano <strong>il</strong> 36,2% delle unità esaminate;- in terza istanza incide “la valutazione dei bisogni sociali più gravi sul territorio” che è la sceltaprioritaria maggiormente condivisa. Tuttavia non più di un terzo fa propria complessivamentequesta pratica di “ascolto” sistematico dei bisogni, pur costituendo per <strong>il</strong> <strong>volontariato</strong> lo strumentoprimo di legittimazione del suo operato: rispondere ai bisogni che emergono, rappresentarli e dareprime risposte o sperimentare percorsi possib<strong>il</strong>i di soluzione.Seguono poi, per un quinto delle OdV, “le occasioni che si presentano di volta in volta” e precedono, “lecompetenze dei volontari e le risorse a disposizione sul momento”. Entrambi questi fattori di spinta sonoconnotab<strong>il</strong>i per un atteggiamento di opportunismo e autoreferenzialità dell’organizzazione e sono staticomplessivamente indicati dal 37,6% delle OdV.40


Mappa e caratteristiche strutturali ed evolutive del <strong>volontariato</strong> <strong>nelle</strong> <strong>Marche</strong>Tav. 51. Cosa determina la scelta dei servizi e dei campi di interventoTipologia di risposte Prioritaria 2° Totalei bisogni sociali più gravi del territorio 23,7 9,3 33,0indicazioni e richieste provenienti da Comune, Asl 16,5 10,5 27,0indicazioni provenienti da Cariotas, Parrocchie, Diocesi 5,1 4,8 9,9le competenze dei volontari e le risorse a disposizione sulmomento9,4 8,8 18,2le "intuizioni" del fondatore e dei responsab<strong>il</strong>i 10,5 7,5 18,0le riflessioni che vengono compiute all'interno delleassemblee dei soci e dei volontari17,6 19,4 37,0le occasioni che si presentano di volta in volta 8,4 12,8 21,2momenti di approfondimento teorico e/o ricerche 0,8 2,9 3,7altro 3,1 0,8 3,9non risponde 5,2 23,2 5,2totale 100,0 100,0 171,9Ma come sono strutturate al loro interno le OdV per realizzare le proprie funzioni e con qualicompetenze le attuano? Quali sono le carenze maggiori nel funzionamento e gestione della macchinaorganizzativa? E’ stato questo l’oggetto di due complesse domande che permettono poi di r<strong>il</strong>evare ifabbisogni formativi e le relative opzioni sul piano della domanda formativa indirizzab<strong>il</strong>e al CentroServizi per <strong>il</strong> Volontariato regionale.Le OdV marchigiane realizzano in media 8 delle 11 funzioni loro prospettate. Le funzioni meno svoltesono, nell’ordine: l’analisi di bisogni e risorse, la gestione e formazione del personale e la raccolta fondi,quest’ultima però indicata come leva prima di una eventuale estensione delle attività dell’organizzazione.Al contrario, sono relativamente poche le unità che non si preoccupano di strutturare ruoli e competenzeal loro interno e di fare attività di amministrazione e segreteria. Anche la comunicazione e laprogettazione sono funzioni largamente esercitate per quanto affidate largamente alle competenze, spessoapprossimative e sperimentate sul campo, di volontari non specializzati. Per tutte le funzioni attive,tranne la gestione e formazione del personale, prevale <strong>il</strong> contributo dei volontari, interniall’organizzazione e formatisi sul campo, rispetto a degli esperti esterni. Questi ultimi, infatti, anche se simettono a disposizione gratuitamente, richiedono attenzione e cura per essere gestiti opportunamente e inmodo armonico con <strong>il</strong> personale interno.41


Mappa e caratteristiche strutturali ed evolutive del <strong>volontariato</strong> <strong>nelle</strong> <strong>Marche</strong>Tav. 52. Funzioni che le OdV realizzano e con quali competenzeTipologia di funzioniFunz. nonsvoltaCon vol. nonspecializzatiCon pers.specializzatoNonrispondeorganizzazione interna 7,1 76,3 10,2 6,5amministrazione e segreteria 8,3 60,5 25,0 6,2comunicazione 13,8 71,8 8,1 6,3progettazione 15,1 61,7 18,4 4,8archivio e documentazione 15,3 66,6 10,8 7,3collaborazione con altri soggetti 16,0 65,8 12,1 6,1promozione <strong>volontariato</strong>/solidarietà 23,3 60,0 8,0 8,6valutazione 25,4 54,7 12,7 7,3raccolta fondi 35,4 53,8 3,2 7,5gestione e formazione del personale 37,7 26,2 28,7 7,4analisi di bisogni e risorse 39,4 39,8 12,9 7,9Entrando nel merito delle funzioni gestionali più e meno carenti si ha una graduatoria capovolta rispettoalla precedente. Le meno deficitarie sono quella amministrativa, dell’organizzazione e gestione attività,della documentazione e archivio. Al contrario, è molto carente la gestione delle procedure e dellecompetenze per ottenere agevolazioni finanziarie e, piuttosto lacunose, le pratiche di raccolta fondi el’aggiornamento informatico. Ancora una volta si r<strong>il</strong>eva come le OdV siano attardate rispetto aopportunità offerte da leggi, canali di finanziamento e nuove tecnologie.Di livello mediano sono la carenza nella “elaborazione/gestione di progetti” e la difficoltà a fare“promozione del <strong>volontariato</strong> e della solidarietà”, per quanto sia invece ritenuta abbastanza congrua lacapacità di fare comunicazione.Attraverso un apposito indice di carenzialità si è potuto constatare che pressoché un terzo delle OdVmarchigiane sono alle prese con un'elevata difficoltà nella gestione delle proprie funzioni organizzative(32,3%). Le rimanenti unità si dividono equamente tra quelle che risultano attrezzate in misura moderatao adeguata.42


Mappa e caratteristiche strutturali ed evolutive del <strong>volontariato</strong> <strong>nelle</strong> <strong>Marche</strong>Tav. 53. Grado di carenza delle seguenti funzioni gestionaliTipologia di funzioni Molto Abbastanza Poco Per nienteNonrispondeMediaagevolazioni finanziarie 43,9 22,2 12,6 8,4 12,9 3,17raccolta fondi 32,6 24,5 19,5 10,8 12,6 2,90informatica 27,1 19,9 25,1 20,5 7,4 2,58elaborazione/gestione di progetti 18,7 18,7 27,8 19,7 15,2 2,43promozione del <strong>volontariato</strong> e della solidarietà 12,6 24,8 31,3 21,0 10,3 2,32rapporti con altri soggetti del territorio 11,4 24,6 33,5 22,6 7,9 2,27aspetti giuridico-legali 15,1 22,5 26,1 28,3 8,0 2,26rapporti con istituzioni pubbliche 14,0 21,1 28,6 26,7 9,6 2,25gestione dei volontari 13,8 17,8 32,4 24,2 11,7 2,24gestione dei dipendenti 11,0 3,8 8,4 17,4 59,3 2,21comunicazione interna/esterna 7,0 22,1 38,4 26,0 6,4 2,11valutazione delle attività/servizi 8,8 15,8 38,8 25,0 11,6 2,10documentazione e archivio 9,5 16,2 33,3 31,9 9,1 2,04conoscenza del territorio 8,0 15,9 34,5 30,9 10,6 2,01organizzazione e gestione attività 4,7 13,6 44,1 28,9 8,7 1,94amministrativa 9,4 12,5 30,8 41,4 5,9 1,89Da qui la valutazione della domanda di supporto formativo e consulenziale in cui gioca un ruolo semprepiù importante <strong>il</strong> <strong>CSV</strong>. Rispetto alle 16 funzioni gestionali sono mediamente 8 quelle che i responsab<strong>il</strong>iritengono di dover rafforzare.Le organizzazioni hanno bisogno soprattutto di consulenze per l’accesso alle agevolazioni finanziarie eper gli aspetti giuridico-legali connessi con la propria operatività, nonché per i rapporti con le istituzionipubbliche. La propensione è soprattutto per le consulenze, mentre in due soli casi priv<strong>il</strong>egiano l’attivitàcorsuale: per accrescere la competenza informatica e la capacità di gestione dei volontari. Sono invecerelativamente poche le unità disponib<strong>il</strong>i ad usufruire di un training più intenso, basato sia su corsi chesulle consulenze.43


Mappa e caratteristiche strutturali ed evolutive del <strong>volontariato</strong> <strong>nelle</strong> <strong>Marche</strong>Tav. 54. Disponib<strong>il</strong>ità a partecipare ad attività formative promosse dal Centro Servizi per <strong>il</strong> Volontariato o a richiedere“consulenze”Funzioni da rafforzare Non indicato Solo corsiSoloconsulenzeCorsi econsulenzeagevolazioni finanziarie 37,6 13,2 45,5 3,8aspetti giuridici-legali 39,0 10,2 44,0 6,8informatica 41,3 41,3 12,9 4,5promozione del <strong>volontariato</strong> e della solidarietà 44,3 23,7 28,2 3,8elaborazione/gestione di progetti 44,3 15,3 35,6 4,8amministrativa 44,4 12,0 36,4 7,3rapporti con istituzioni pubbliche 47,4 9,4 40,7 2,5raccolta fondi 48,5 11,5 37,1 3,0gestione dei volontari 52,8 25,5 19,3 2,5rapporti con altri soggetti del territorio 53,7 8,5 36,1 1,7comunicazione interna/esterna 54,8 13,6 29,8 1,8organizzazione e gestione attività 56,3 15,6 26,7 1,4conoscenza del territorio 59,2 12,4 26,0 2,4valutazione delle attività/servizi 63,5 9,1 26,2 1,2documentazione ed archivio 63,9 8,5 26,6 1,1gestione dei dipendenti 79,5 4,4 15,4 0,6Una funzione tra le più diffuse e considerata complessivamente “poco” carente, anche se gestitadall’impegno nettamente prevalente di volontari non specializzati, è la comunicazione. Su talecompetenza è stato fatto un approfondimento per r<strong>il</strong>evare cosa le OdV producono e con quali strumenti eoccasioni realizzano la comunicazione interna.Si r<strong>il</strong>eva così che <strong>il</strong> 55,5% di unità realizza almeno 1 volta l’anno un comunicato stampa o unaconferenza stampa (<strong>il</strong> 31,2% lo fa “più volte”), che 4 unità su 10 organizzano almeno 1 convegno oseminario annuale e che <strong>il</strong> 35,9% presenzia a trasmissioni radiotelevisive locali come testimoni deimessaggi del mondo solidaristico. Infine <strong>il</strong> 33,1% edita notiziari o materiali di divulgazione. Con unapposito indice si è potuto calcolare la capacità comunicativa delle OdV. Risulta così che la metà di essesi colloca su un livello nullo o basso di produzione di notizie e messaggi, mentre solo <strong>il</strong> 22,1% rivela unlivello elevato di impegno e competenza. Non è un caso che <strong>il</strong> 45,2% delle OdV sentano <strong>il</strong> bisogno dirafforzare tali competenze attraverso la formazione e la consulenza.Tav. 55. Frequenza di realizzazione di una o più forme di comunicazione pubblica; indice sintetico di capacità di comunicazioneTipologia di formePiù voltel'annoAlmeno unavolta l'annoMaiNon rispondecomunicati e/o conferenze stampa 31,2 24,3 37,8 6,7presenza <strong>nelle</strong> TV - radio locali 15,0 20,9 54,5 9,6attività editoriali e pubblicazioni 17,1 16,0 56,1 10,8convegni e seminari 13,4 27,3 48,3 11,0Un momento importante di comunicazione è quello interno, per cementare motivazioni, confrontareesperienze e posizioni, lanciare parole d’ordine, socializzare programmi e progetti. Lo strumento e44


Mappa e caratteristiche strutturali ed evolutive del <strong>volontariato</strong> <strong>nelle</strong> <strong>Marche</strong>l’occasione di maggior impegno comunicazionale dentro le OdV è l’assemblea dei soci (almeno 1 voltal’anno per 86 unità su 100) e l’assemblea dei volontari (74 su 100), mentre nel 65,5% dei casi si ha l’unae l’altra. Si tratta di un dato da valutare anche come indicativo di un clima di reale democraticità interna,favorita dal numero medio relativamente non elevato di volontari e soci attivi. Anche la posta agliassociati è una pratica di comunicazione esperita da 64 unità su 100, mentre è meno diffusa lacomunicazione indiretta tramite <strong>il</strong> giornalino (23 su 100).Tav. 56. Strumenti e occasioni per la comunicazione internaTipologia di formePiù voltel'annoAlmeno unavolta l'annoMaiNon rispondeassemblea dei soci 33,1 53,2 6,7 7,0assemblea dei volontari 49,3 25,2 11,1 14,4newsletter, giornalino 16,0 6,8 54,3 22,9posta agli associati 48,9 15,6 20,5 15,1altro 14,4 1,8 9,9 74,0Se la comunicazione intragruppo o all’interno dell’organizzazione è sufficientemente disponib<strong>il</strong>e eincoraggiata, <strong>il</strong> clima relazionale si può dire significativamente buono?Una specifica domanda r<strong>il</strong>eva i motivi dell’incontro tra i volontari dell’organizzazione, oltre ai momentistrettamente operativi.La consuetudine all’incontro, pur non essendo elevata in termini di frequenza - per lo più avviene unavolta al mese o quando capita - sussiste per almeno 8 OdV su 10 sotto forma di riunioni di riflessione,confronto e verifica del lavoro svolto, e quindi nei momenti canonici di programmazione e valutazionedel lavoro dell’anno o del singolo progetto. Meno frequente è sicuramente la propensione all’incontro periniziative ricreative e di svago, in considerazione degli impegni di lavoro e famigliari che accomunanogran parte delle persone coinvolte nell’attività solidaristica.Tav. 57. Motivi di incontro tra i volontari dell’organizzazioneOgnigiornoOgnisettimanaOgnimeseQuandocapitaMaiNonrisponderiunioni orientate a: confronto,riflessione, programmazione attività0,5 12,7 35,4 34,1 10,9 6,5riunioni di verifica del lavoro svolto 0,7 10,9 33,9 36,7 10,4 7,9iniziative ricreative e di svago 1,6 3,7 8,5 52,2 23,2 10,9altro 0,0 0,2 1,2 3,7 11,6 82,9In sede di valutazione non poteva mancare una domanda circa le principali problematiche discussedentro le OdV e relative all’azione del <strong>volontariato</strong> sul territorio.I valori medi dei punteggi indicano ancora una volta che le OdV puntano <strong>il</strong> dito sulla carenza di risorseumane e finanziarie, mentre ritengono problematico - e quindi migliorab<strong>il</strong>e - anche <strong>il</strong> rapporto con leistituzioni pubbliche. Questo problema - riferito alle funzioni gestionali - è stato r<strong>il</strong>evato ad unaprecedente domanda come “molto” o “abbastanza” carente per <strong>il</strong> 35,1% delle OdV e quindi non vasicuramente liquidato come una responsab<strong>il</strong>ità da attribuire solo alle istituzioni pubbliche. Di questo leOdV marchigiane sembrano essere coscienti.45


Mappa e caratteristiche strutturali ed evolutive del <strong>volontariato</strong> <strong>nelle</strong> <strong>Marche</strong>Anche la promozione della cultura della solidarietà e del <strong>volontariato</strong> è vista da non poche organizzazionicome un punto debole del proprio operato, tanto più oggi in cui questa funzione pedagogica vieneconsiderata vitale sia per la continuità e lo sv<strong>il</strong>uppo del fenomeno che per promuovere le condizioni diuna ampia cittadinanza attiva.La domanda chiarisce definitivamente come i punti di criticità delle OdV non risiedono ogginell’organizzazione interna, nella gestione dei volontari e tanto meno nell’apparato amministrativo, manel reclutare risorse, nel promuoverle e nel coinvolgerle in progetti sinergici con le politiche social<strong>il</strong>ocali.Tav. 58. Le principali problematiche che incontra l’azione del <strong>volontariato</strong> sul territorio discusse <strong>nelle</strong> OdV (punteggio da 1=problema non esistente a 5= problema molto importante)TiplogiaPunteggiomediocarenza di volontari 3,72scarsità di mezzi economici 3,64rapporto con le istituzioni pubbliche 3,04promozione del <strong>volontariato</strong> e della solidarietà 2,94eleborazione e gestione dei progetti 2,78diffusione e comunicazione delle iniziative e delle attività 2,76conoscenza delle risorse e dei bisogni del territorio 2,53rapporto con gli altri soggetti del territorio 2,51valutazione delle attività e dei servizi 2,37organizzazione interna 2,18gestione dei volontari 2,10amministrazione interna 1,90Un’ultima domanda di opinione fotografa un po’ la “vision” del <strong>volontariato</strong> oggi, la consapevolezza delsuo ruolo nella società attuale. Al riguardo si sono poste all’attenzione dei responsab<strong>il</strong>i cinqueaffermazioni chiedendo <strong>il</strong> loro grado di accordo-disaccordo (Tav. 59). Essi si dichiarano in maggioranza“molto” d’accordo con due delle cinque affermazioni ritenendo che:a) Il <strong>volontariato</strong> deve coniugare la propria missione con l’efficienza e l’efficacia della sua azione.Si prospetta così un salto di livello circa la qualità del <strong>volontariato</strong> marchigiano?b) Il <strong>volontariato</strong> deve altresì realizzare <strong>il</strong> suo impegno non in modo chiuso e separato bensì inrete o in partnership con gli altri soggetti del territorio con cui progettare e operare insieme.Sembrano essere pertanto queste per i responsab<strong>il</strong>i delle formazioni solidaristiche marchigiane anche ledue caratteristiche essenziali del <strong>volontariato</strong> moderno.46


Mappa e caratteristiche strutturali ed evolutive del <strong>volontariato</strong> <strong>nelle</strong> <strong>Marche</strong>Tav. 59. Grado di accordo con le seguenti affermazioniMolto Abbast. Poco Per niente Non risp.4 3 2 1 0Mediaè necessario che le odv svolgano le proprie attività inmodo sempre più efficiente ed efficace<strong>il</strong> <strong>volontariato</strong> moderno deve sv<strong>il</strong>uppare una grandecapacità di progettazione e di lavoro collaborativo conaltri soggetti sociali operanti nel territorio<strong>il</strong> <strong>volontariato</strong> deve superare la logica dell'assistenzasv<strong>il</strong>uppando sempre più una dimensione "politica" comesoggetto attivo nella ridefinizione delle politiche sociali<strong>il</strong> <strong>volontariato</strong> sta priv<strong>il</strong>egiando troppo la dimensionedell'offerta dei servizi che necessitano di continuità eprofessionalità specifiche e sta perdendo i propririferimenti etico-valoriali originari<strong>il</strong> ruolo del <strong>volontariato</strong> è soprattutto quello di svolgerecompiti che <strong>il</strong> "pubblico" e <strong>il</strong> "mercato" non riescono asvolgere70,7 22,4 3,0 1,1 2,8 3,6764,4 28,8 3,8 0,4 2,6 3,6137,8 30,7 14,8 13,3 3,3 2,9631,3 31,4 21,7 8,1 4,4 2,9333,9 32,2 18,3 12,7 3,0 2,908. Considerazioni conclusive di sintesiL’analisi del fenomeno solidaristico nella regione <strong>Marche</strong> archivia dati significativi, sia per l’entità delleorganizzazioni interpellate - quasi 9 su 10 di quelle censite e certificate - che per la ricchezza delleinformazioni acquisite con <strong>il</strong> questionario condiviso FIVOL-Centro Servizi.Lasciando ad una riflessione ulteriore e più vasta, proveniente dallo stesso mondo del <strong>volontariato</strong>regionale, una serie di spunti interpretativi suggeriti dai dati qui riportati, è ut<strong>il</strong>e ripercorrere brevementei capitoli del rapporto e dare conto di alcune suggestioni empiriche.Si tratta di un fenomeno che riguarda oltre 950 realtà orientate alla solidarietà e ai “beni pubblici”, bendistribuite sul territorio marchigiano e con una densità soddisfacente (quasi 7 unità per 10.000 abitanti),soprattutto nel maceratese dove esse sono più cap<strong>il</strong>larmente diffuse. E’ una realtà ancora dinamica, increscendo, pur se mostra un’anzianità media di 18 anni per essersi imposta come fenomeno nuovo emoderno negli anni ’80, anni densi di processi socio-economici nella regione e percorsi da una fase dimodernizzazione della pubblica amministrazione che ha dato ulteriore spazio all’iniziativa dei cittadini,soprattutto nel welfare regionale riformato.Importante è la dimensione localistica dei gruppi, dato che <strong>il</strong> bacino di operatività è per poco meno dellametà dei casi la parrocchia, <strong>il</strong> quartiere o <strong>il</strong> comune, così come l’origine di queste formazioni è semprepiù legata all’iniziativa di gruppi di cittadini più che alla tradizione associazionistica o alle struttureecclesiali per quanto importanti nella regione. E’ pertanto un fenomeno che presenta sempre più caratteridi “laicità” per riferimenti valoriali e motivazionali e di “particolarità”, per essere spesso espressione diautotutela di famiglie e di gruppi alle prese con nuovi bisogni che vengono rappresentati da unamoltitudine frammentata di piccole organizzazioni. Pressoché 7 su 10 coniugano <strong>il</strong> vantaggio degli47


Mappa e caratteristiche strutturali ed evolutive del <strong>volontariato</strong> <strong>nelle</strong> <strong>Marche</strong>associati-aderenti con quello di terzi e della comunità. E’ un <strong>volontariato</strong> dall’aspetto bifronte,pragmatico e pronto ad occupare spazi e opportunità di partecipazione.Al tempo stesso le OdV sono sempre più formalizzate e dotate di statuto e, se necessario, di unregolamento, per darsi linee-guida coerenti e verificab<strong>il</strong>i con la propria f<strong>il</strong>osofia e mission. Vi è unatendenza recente a rinforzare anche la propria struttura di governo (maggiore articolazione di organi digestione), sia in funzione delle esigenze organizzative interne che di rappresentatività esterna.D’altra parte aumenta significativamente negli ultimi anni anche la ricerca di una legittimazione pubblicaattraverso la massiccia iscrizione al registro regionale del <strong>volontariato</strong> (6 su 10 nel 2001) e a cui non piùdel 12-13 per cento delle unità esaminate si sente estraneo. Si tratta di una meta che non rivela ancoraeffetti altrettanto importanti in termini di convenzioni pattuite (35%), sia per i limiti dellaprogrammazione pubblica che per le scelte, ma più spesso, per le carenze in termini di preparazione ecapacità di gestione delle stesse organizzazioni solidaristiche. Tuttavia <strong>il</strong> dato rivela una vicinanza alleistituzioni pubbliche, che si nota anche <strong>nelle</strong> tante piccole o grandi collaborazioni in atto, e nel desideriodi migliorare tale rapporto, considerato, non a caso, dai responsab<strong>il</strong>i interpellati, strategico per losv<strong>il</strong>uppo ulteriore della propria organizzazione.Le OdV si palesano attive in tutti i campi del sociale, dal welfare tradizionale alle più recenti formazionidi autotutela e di promozione sociale, fino ai nuovi settori della partecipazione civica (ambiente,educazione, cultura e protezione civ<strong>il</strong>e) nei quali già da qualche anno <strong>il</strong> <strong>volontariato</strong> marchigiano èpresente e più che nella media del Paese. Spiccata appare la vocazione del <strong>volontariato</strong> regionale ainformare e sensib<strong>il</strong>izzare l’opinione pubblica e la discreta promozione e realizzazione di servizi einterventi continuativi (2 su 10) per lo più in un rapporto di collaborazione con altri, in specie con <strong>il</strong>pubblico, così che solo <strong>il</strong> 21% opera isolatamente, in modo residuale, chiuso o di nicchia, con i limiti e ipregi che ciò comporta.Guardando tuttavia criticamente alle finalità espresse dalla loro azione sembra rivelarsi un certoappannamento della funzione di tutela (soprattutto nei settori del Welfare) e di prevenzione così comeprevale la finalità del sostegno e assistenza su quella della promozione sociale. Inoltre è ancora un po’acerbo lo stimolo dato alla promozione della partecipazione dei cittadini e alla crescita di autotutela diquesti così come la consapevolezza di costituire anzitutto “bene relazionale”. Una quota non marginale diesse sembrerebbe “ossessionata” dallo sv<strong>il</strong>uppo delle potenzialità di servizio e di gestione più che da unafunzione educativa volta alla promozione della solidarietà e della cittadinanza attiva. Si tratta di primevalutazioni che andrebbero indagate più approfonditamente.Le organizzazioni che operano nei settori socio-assistenziale e sanitario, pur perdendo peso specifico neltempo, costituiscono le unità più diffuse. Sono orientate a farsi carico soprattutto dei bisogni di malati einfortunati ma spiccato è anche l’intervento nei confronti degli anziani (44 unità su 100 si occupano diqueste due categorie di utenza in modo esclusivo o prevalente).Le risorse umane e materiali delle organizzazioni sono per lo più limitate, a cominciare dalla sede. Solo <strong>il</strong>15% di esse ha risolto <strong>il</strong> problema della sede di operatività per esserne proprietario o affittuario, mentrele risorse economiche, per quanto complessivamente crescenti come i finanziamenti pubblici, sono dadividere con una platea sempre più folta di OdV e di altre realtà di terzo settore. Così che <strong>il</strong> budget su cuiha potuto contare la maggioranza delle OdV marchigiane nel 2000 è stato inferiore ai 10 m<strong>il</strong>ioni e soloun quarto dei esse si è finora giovato dei benefici fiscali previsti dal decreto sulle ONLUS di cui puresono potenzialmente beneficiarie 8 unità su 10. La risorsa prima e più importante delle unitàsolidaristiche, vale a dire i volontari votati alla gratuità e continuità non è affatto abbondante.L’organizzazione tipica ha le caratteristiche del piccolo gruppo: pressoché 7 su 10 non superano la sogliadei dieci m<strong>il</strong>itanti.Complessivamente i volontari attivi nella regione sono circa 15.000, 17 in media per unità. Essi hanno unprof<strong>il</strong>o ben definito: sono prevalentemente maschi (caratteristica costante dell'area in ragione di unimpegno relativamente minore nel Welfare notoriamente a maggior presenza femmin<strong>il</strong>e), hannooltrepassato la soglia dei 40 anni, rivelano una scolarizzazione medio-superiore, sono piuttosto attivi nelmondo produttivo e, proprio per questo, in grado di riservare all’impegno solidaristico poche oresettimanali del proprio tempo (4 in media). Ciò comporta la necessità costante di reclutamento di nuovivolontari a cui si dicono impegnate quasi tutte le OdV esaminate, alle prese con problemi di ricambio,48


Mappa e caratteristiche strutturali ed evolutive del <strong>volontariato</strong> <strong>nelle</strong> <strong>Marche</strong>che sono per ora in grado di fronteggiare, sia pure a fatica. Laddove si realizza un certo turn over, <strong>il</strong>b<strong>il</strong>ancio tra usciti e nuovi acquisiti è, negli ultimi due anni, mediamente in attivo. Tuttavia le OdVvedono nella scarsità di risorse umane e finanziarie <strong>il</strong> limite maggiore alla loro capacità operativa e allepotenzialità di crescita. Molte di esse avvertono oggi necessario investire risorse e fare formazionesoprattutto per accrescere le loro competenze nel marketing sociale, nel reclutamento di nuovi volontarie, soprattutto, nella raccolta fondi che sembra essere la parola d’ordine delle organizzazioni in questoinizio secolo.Non manca altresì una diffusa attenzione alla formazione dei volontari (solo 4 su 10 lo fanno con unacerta costanza), per quanto emergano limiti considerevoli circa la portata e i contenuti delle attivitàformative, mirate soprattutto ad una semplice competenza tecnica più che a gestire funzioni complesse(come la progettazione, la gestione di una partnership, la raccolta fondi) e, presumib<strong>il</strong>mente, a toccaretemi connessi con motivazioni, finalità e identità dei volontari dentro le organizzazioni.La maggioranza delle OdV marchigiane può contare anche su volontari non continuativi -complessivamente nella regione sono oltre 15.000, ut<strong>il</strong>i nella gestione degli eventi annuali - e sui socinon attivi ma capaci di sostenerle economicamente.Le organizzazioni che si avvalgono di personale remunerato costituiscono <strong>il</strong> 16,7% del totale, ma eranoin proporzione dimezzata nel 1997, a segnalare una tendenza ad andare verso una composizione mista osemiprofessionalizzata. Ciò vale soprattutto per le unità attive nella provincia di Ancona, più vocate allagestione di servizi strutturati e continuativi, e quindi maggiormente collegate con <strong>il</strong> pubblico findall'iscrizione al registro, ma anche le più consolidate, più espressione di cittadinanza attiva, piùimpegnate nei settori di Welfare e più reticolari.I rapporti e le collaborazioni con gli altri soggetti del territorio non sono affatto trascurab<strong>il</strong>i. Vi è datempo una discreta propensione alla partecipazione attiva all’interno di coordinamenti e consulte diemanazione locale o provinciale (nel 2000 1 OdV su 2 vi ha partecipato). Così come si rivela unadisponib<strong>il</strong>ità a operare con partner locali, in particolare omologhi o di terzo settore (soprattutto nelmaceratese), anche se la collaborazione si limita per lo più a condividere manifestazioni ed eventi, piùche progetti e attività di medio-lungo periodo. Inoltre la maggioranza dei responsab<strong>il</strong>i interpellati ritienerealizzab<strong>il</strong>e una maggiore collaborazione tra le organizzazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio a condizioneche si superino alcune difficoltà, legate soprattutto a “diffidenza” e “scarsità di tempo”.Consueta appare anche la collaborazione delle OdV con servizi e istituzioni locali pubbliche: esserivelano una fisionomia particolare, semiprofessionalizzate, con più operatori, reticolari, iscritte airegistri, in rapporto con <strong>il</strong> Centro Servizi per <strong>il</strong> Volontariato, attive nel settore sanitario, ubicate nellaprovincia di Ancona. Il rapporto con <strong>il</strong> pubblico non appare ancora molto vincolante, sia in termini diconvenzionamento che di finanziamento, anche se la dipendenza da quest’ultimo cresce negli ultimi annie configura nuovi rischi per le OdV: dall’istituzionalizzazione all’appannamento di funzioni di tutela, diinnovazione e di proposta. Un elemento critico nel rapporto con gli enti pubblici deriva anche dallapersistente consuetudine a ricevere finanziamenti in termini di contributi piuttosto che per progetti. Il gaptra i due tipi di erogazione è oltremodo evidente.Infine con <strong>il</strong> Centro Servizi del Volontariato i rapporti non sono ancora molto diffusi, pur con delleeccezioni. Nel 2000 poco più di un terzo delle OdV è entrato in rapporto con tale agenzia del <strong>volontariato</strong>acquisendo soprattutto pacchetti formativi e informativi per lo più di base e tecnicistici, mentre ladomanda potenziale è molto più ampia nei contenuti e decisamente orientata sia alla consulenza che allarichiesta di corsi. Siamo solo all’inizio di un percorso di avvicinamento che richiede reciproca fiducia eascolto.In definitiva, è un <strong>volontariato</strong> molto orientato al fare, attivista e visib<strong>il</strong>e, voglioso di comunicare e diaccreditarsi, di differenziare interventi. Lascia però intravedere un indebolimento della sua caratteristicaoriginaria di movimento di advocacy e di proposta critica in relazione ai bisogni reali e manifestati da chine è portatore, a meno che non ne siano espressione diretta (autotutela).Vi è un orientamento forte ad essere partner gestionali del pubblico che si r<strong>il</strong>eva dalla crescita delle unitàche si professionalizzano, con un impiego crescente di operatori remunerati e di risorse pubbliche, che49


Mappa e caratteristiche strutturali ed evolutive del <strong>volontariato</strong> <strong>nelle</strong> <strong>Marche</strong>può alla lunga snaturarne <strong>il</strong> ruolo specifico. Per una quota di tali organizzazioni, appare più congenialeun destino non remoto nell’ambito dell’impresa sociale.In positivo è evidente che ci troviamo di fronte ad un fenomeno potenzialmente orientato a fornire uncontributo r<strong>il</strong>evante al consolidamento di un Welfare municipale e a responsab<strong>il</strong>ità differenziata. Purchéavvenga al di fuori di logiche di sudditanza rispetto al pubblico e al terzo settore e in una tensione allareciproca valorizzazione e integrazione.50


Mappa e caratteristiche strutturali ed evolutive del <strong>volontariato</strong> <strong>nelle</strong> <strong>Marche</strong>Le interviste ai testimoni priv<strong>il</strong>egiatiQuesto contributo di approfondimento qualitativo è stato realizzato intervistando otto "testimonipriv<strong>il</strong>egiati" che si sono resi disponib<strong>il</strong>i. Si tratta di persone scelte per la loro esperienza e conoscenzadiretta del mondo del <strong>volontariato</strong>. E' stata quindi proposta loro una piccola griglia di domande a temasui principali risultati o sulle più r<strong>il</strong>evanti suggestioni emerse dalla ricerca. Prima di rispondere alledomande hanno avuto modo di leggere una prima bozza del rapporto per avere elementi di valutazione einterpretazione.L'analisi delle risposte alle domande che viene qui proposta per temi ha rispettato fedelmente <strong>il</strong>contenuto dei brani di intervista di cui vengono riportati ampi e selezionati stralci. Ci siamo limitati amettere ordine alle risposte articolandole in modo logico e per tema ma lasciando <strong>il</strong> più possib<strong>il</strong>e"parlare" gli interlocutori che hanno dato <strong>il</strong> loro fattivo contributo a questo supplemento di indagine. 41. Il ruolo delle politiche regionali di riconoscimento e valorizzazione del <strong>volontariato</strong>Il rapporto indica una relazione tra lo sv<strong>il</strong>uppo, anche intenso, del <strong>volontariato</strong> negli ultimi anni, con <strong>il</strong>suo riconoscimento normativo <strong>nelle</strong> politiche regionali. Il parere dei testimoni è più problematico alriguardo e sostanzialmente diviso su due posizioni polarizzate, talvolta compresenti nell’argomentazionedello stesso interpellato.Anzitutto si distingue tra la produzione legislativa che ha regolamentato <strong>il</strong> fenomeno e le politiche divalorizzazione e di sv<strong>il</strong>uppo del <strong>volontariato</strong>.Opinione per lo più condivisa è che <strong>il</strong> quadro normativo ha svolto “un ruolo importante su più fronti”.a) favorendo la crescita del fenomeno nella regione; “<strong>il</strong> contributo normativo nazionale e regionale èrisultato determinante per <strong>il</strong> proliferare delle associazioni. Il riconoscimento istituzionale del ruolodel <strong>volontariato</strong> nella società civ<strong>il</strong>e ha stimolato tante persone a sentirsi partecipi di questo progettocomune di solidarietà e ad avviarsi ad un percorso di partecipazione sociale diverso da quello deipartiti”;b) riconoscendo istituzionalmente <strong>il</strong> ruolo e la funzione del <strong>volontariato</strong> ha fatto da “interfaccia” con laconsapevolezza del <strong>volontariato</strong>, “serve anche a riconoscere la propria identità”;c) fornendo una cornice teorica al fenomeno, inquadrandolo nei suoi riferimenti specifici e nei suoirequisiti di valore;d) stimolando <strong>il</strong> mondo del <strong>volontariato</strong> a regolarsi al suo interno in coerenza con i propri principirequisiti:ad esempio, “la regolamentazione del settore ha sv<strong>il</strong>uppato una maggiore democraticitàall’interno delle associazioni che devono ora essere quanto mai trasparenti”;e) aprendo dei canali di comunicazione tra <strong>il</strong> mondo del <strong>volontariato</strong> e le istituzioni pubbliche;emblematica appare questa risposta: “c’è <strong>il</strong> desiderio di essere ascoltati dalle istituzioni e lanormativa costruisce dei ponti con <strong>il</strong> mondo del <strong>volontariato</strong>”.4 Le persone interpellate sono:- Giovanni Santarelli, funzionario del Servizio Servizi Sociali della Regione <strong>Marche</strong>;- Paolo Cardinali, presidente dell’associazione Tenda di Abramo di Falconara (AN);- Giuseppina De Angelis, sociologa e formatrice;- Nadia Tarsi, funzionario del Servizio Servizi Sociali della Regione <strong>Marche</strong>;- Fabio Ragaini, presidente del Gruppo Solidarietà di Moie (AN);- Don Giuliano Fiorentini, presidente e fondatore dell’associazione Oikos di Jesi;- Riccardo Borini, funzionario dei Servizi Sociali del Comune di Ancona;- Angelo Sciapichetti, vice-presidente regionale dell’AVIS.51


Mappa e caratteristiche strutturali ed evolutive del <strong>volontariato</strong> <strong>nelle</strong> <strong>Marche</strong>La politica regionale è stata invece considerata in termini piuttosto negativi in quanto, come ha riferito unautorevole intervistato, “non ci sono stati percorsi politici significativi per la promozione del<strong>volontariato</strong>”:a) si è limitata a recepire una istanza pre-esistente più che sollecitarne la nascita. Viene cosìargomentato che “<strong>il</strong> <strong>volontariato</strong> marchigiano non è nato sull’onda di particolari politiche regionalideputate allo sv<strong>il</strong>uppo dello stesso; <strong>il</strong> <strong>volontariato</strong> è una realtà nata e sv<strong>il</strong>uppatasi autonomamenterispetto a qualsiasi strategia di livello regionale e locale. Anche la legge organica del 1995 è stata <strong>il</strong>frutto di una collaborazione tra Regione e alcune associazioni di <strong>volontariato</strong> più strutturato chehanno lavorato al recepimento della legge quadro 266/91 e non alla costruzione di qualcosa dinuovo”. Si fa riferimento al fatto che già negli anni ’80 <strong>il</strong> fenomeno, trainato da alcune importantiforme associative legate a grandi realtà nazionali (Centro di Solidarietà, Gruppo Abele,Associazione Giovanni XXIII, Comunità di Capodarco, la Caritas Nazionale di Giovanni Nervo eGiuseppe Pasini), era costituito da “realtà molto vive e particolarmente attente alla duplicedimensione della vicinanza alla persona in situazione di disagio e della denuncia politica”;b) non ha favorito la crescita e lo sv<strong>il</strong>uppo del <strong>volontariato</strong>, perché “o è arrivata in ritardo o non hasaputo dare le risposte che <strong>il</strong> mondo del <strong>volontariato</strong> si attendeva” o perché “ha giocato un ruolo diomologazione più che di crescita. Non manca chi annota una vera e propria assenza di una politicaistituzionale, spesso distante dal <strong>volontariato</strong> come attore sociale perché distante dai bisogni concretidelle persone e dei territori. Emblematiche le seguenti osservazioni:“E’ prevalsa la preoccupazione per un aspetto specifico del <strong>volontariato</strong>, come la convenzione eci si è limitati a definire regole e processi di burocratizzazione, facendo diventare prioritario unaspetto marginale del fenomeno senza comprenderlo e senza entrare nel merito di un confrontopolitico con questa realtà e con quanto essa rappresenta nel mondo reale della vita di unacomunità”.“L’istituzione dell’albo regionale e la definizione di percorsi di finanziamento gestitidirettamente dalla Regione, senza prevedere una intermediazione locale, contribuisce ad unprocesso di riduzione del potenziale del <strong>volontariato</strong>. Non si prevede la nascita di Consulte, chenascono su specifica iniziativa delle organizzazioni più attente a questo aspetto, come è capitatoad es. nella provincia di Pesaro e Urbino. Non si parla di momenti di formazione dei volontarifinalizzati alla costruzione di reti e alla definizione di strategie complessive sulle politichesociali; non sono definite modalità di ut<strong>il</strong>izzo dei finanziamenti provenienti dalle Fondazionibancarie che hanno continuato, a volte anche loro malgrado, a “dare contributi” a pioggia”.c) è mancata la partecipazione del <strong>volontariato</strong> alla funzione programmatoria e non solo per i limitipropri e di contenuto delle organizzazioni di <strong>volontariato</strong>. Se sono “senz’altro aumentate le risorse”non è cresciuta la concertazione e la co-progettazione di servizi sul territorio, nonostante che ci sianooggi i dispositivi normativi e strumenti tecnici (la legge quadro 328 e <strong>il</strong> nuovo piano socialeregionale - Deliberazione amministrativa n. 306 dell’1/3/2000) che individuano nel coinvolgimentodelle forze sociali presenti nel territorio un obiettivo strategico per la progettazione del piano socialedi zona.“La Regione non ha mai attivato alcun percorso volto a coinvolgere le associazioni. Ad esempio,nella predisposizione di importanti atti legislativi degli ultimi anni (Piano sanitario e sociale) <strong>il</strong>coinvolgimento è venuto solo su richiesta (e non sempre è stato sufficiente) delle associazioni”;“Le istituzioni coinvolgono e convocano le associazioni ai soli fini dell’organizzazioneerogazionedi servizi (ad esempio, all’interno delle strutture assistenziali, nei “pasti a domic<strong>il</strong>io”,in servizi di trasporto etc..)”52


Mappa e caratteristiche strutturali ed evolutive del <strong>volontariato</strong> <strong>nelle</strong> <strong>Marche</strong>d) ha assecondato alcuni comportamenti opportunistici da parte delle organizzazioni alla ricerca di unrapporto strumentale con <strong>il</strong> pubblico“La tendenza a ricevere contributi riguarda diffusamente quelle realtà che non riescono adinstaurare un rapporto convenzionale (sono la minoranza secondo la ricerca), non per scelta maper difficoltà a proporsi in tale veste (piccole dimensioni, impossib<strong>il</strong>ità di gestire conprofessionalità un servizio continuativo, etc..) ma che comunque concepiscono <strong>il</strong> rapporto conl’ente pubblico soprattutto come sostegno alle proprie attività. Un rapporto questo generalmentegradito alle istituzioni, perché tende a non entrare mai <strong>nelle</strong> scelte di politica socialedell’amministrazione”.Non manca poi nell’esperienza di un intervistato:“<strong>il</strong> riscontro di piccole associazioni che sono sorte pensando più ai loro interessi che a quelli diterzi. Questo spirito porta a vedere <strong>nelle</strong> leggi del <strong>volontariato</strong> una risorsa per risolvere i proprie svariati problemi. Ma di fatto, la forza politica e solidale degli anni ‘80-’90 è andata un pocoperdendosi perché si mortificano le forze più vicine alla società civ<strong>il</strong>e che vedono nel loroimpegno un gesto totalmente gratuito per gli altri….Sono per lo più operazioni di lobbying checoltivano i propri interessi che gesti gratuiti di liberalità e di attenzione politica ai problemisociali come <strong>il</strong> <strong>volontariato</strong> voleva essere”.Vi è infine la partecipazione alle gare di appalto al massimo ribasso dei costi in concorrenza con lecooperative sociali che induce un abbassamento qualitativo dei servizi e modalità non sempre appropriatedi ut<strong>il</strong>izzo del personale. Tale comportamento è stato ridimensionato dall’emanazione della legge sullacooperazione sociale che risale alla metà degli anni ’90.“La possib<strong>il</strong>ità di non pagare <strong>il</strong> personale e di gestire con molta “libertà” determinati servizipermetteva a diverse associazioni di offrire “prezzi stracciati” agli Enti locali e alle ASL per lagestione di determinati servizi”.Si osserva, in sostanza, che <strong>il</strong> punto critico del <strong>volontariato</strong> è dato da un processo che lo porta sempre piùad essere ridefinito in termini istituzionali quale “soggetto funzionale alla gestione di servizi o di piccoleattività per conto degli Enti locali più che come luogo di partecipazione alla vita della collettivitàcittadina”. Ciò comporta per <strong>il</strong> <strong>volontariato</strong> <strong>il</strong> rischio di essere ingabbiato in un processo diburocratizzazione che lo svuota delle sue proprie “istanze di giustizia e di libertà”.Il punto nodale, espresso anche in alcuni interrogativi suscitati dalla disamina empirica del fenomeno,sembra coincidere con la preoccupazione che “un <strong>volontariato</strong> libero e fortemente legato ad istanze diattenzione ai diritti dei cittadini col passare del tempo si trovi a priv<strong>il</strong>egiare istanze di gestione e dicostruzione di rapporti convenzionali con l’ente locale”, ovvero <strong>il</strong> rischio della sua istituzionalizzazione.2. La formalizzazione e strutturazione delle OdVLa tendenza delle OdV a sofisticare <strong>il</strong> proprio apparato regolamentare rendendo più definita la vitadell’associazione, attraverso la dotazione di regolamenti e di organi di governo, è ben emersa dallaricerca. Si trattava di capire se questo snaturi in qualche modo l’organizzazione solidaristica, avviandolaverso un processo di aziendalizzazione e quindi di impresa sociale - per quanto tale scelta possacostituire la naturale evoluzione del ciclo evolutivo di alcune organizzazioni - o invece risponda piuttostoall’esigenza di operare in termini di maggiore qualità, continuità e trasparenza.Le risposte degli otto “testimoni priv<strong>il</strong>egiati” propendono per la seconda ipotesi. Molte organizzazionisono alle prese con un “salto di qualità” migliorando <strong>il</strong> proprio apparato organizzativo-gestionale,articolandosi meglio per ruoli e funzioni, dotandosi talvolta anche di personale remunerato che svolga un53


Mappa e caratteristiche strutturali ed evolutive del <strong>volontariato</strong> <strong>nelle</strong> <strong>Marche</strong>ruolo di continuità e professionalità. Vi è anche un elemento di trasparenza - la maggioranza delleorganizzazioni dotate di un regolamento lo testimonia eloquentemente - che scaturisce da tre preciseesigenze:a) la ricerca di una qualità nel proprio operare. Soprattutto negli ultimi anni si è avviata una crescitaculturale delle organizzazioni di <strong>volontariato</strong>, “favorita anche dai Centri di Servizio”, che ha indotto aritenere che la qualità della risposta non possa prescindere dalla qualità dell’organizzazione:“Da un’epoca in cui si cercava di dare comunque, in qualche modo, una risposta concreta a deibisogni reali, si sta a passando lentamente ad una fase in cui conta ed è importante anche laqualità della risposta che viene data”b) la necessità di conformarsi alle leggi vigenti, di “stare dentro le regole”. Una maggiore trasparenzagestionale e complessità organizzativa è richiesta da normative e procedure:“Soprattutto sono costrette sia dalla raccolta dei fondi, sia dal riconoscimento istituzionale, alloscopo di partecipare alla esecuzione dei progetti, come richiesto dai Comuni, dalla Regione edalle fondazioni delle Casse di Risparmio”“L’ut<strong>il</strong>izzo di tutti gli strumenti che le leggi vigenti consentono e la voglia e/o la necessità diessere partner ideali sul territorio con le istituzioni per la gestione di servizi importanti portasempre di più le organizzazioni a “professionalizzare” la loro attività”c) <strong>il</strong> diverso ruolo e funzione che <strong>il</strong> <strong>volontariato</strong> ha oggi nel contesto sociale. Oltre a muoversi inconformità delle leggi vigenti <strong>il</strong> <strong>volontariato</strong> “decide di impegnarsi in risposta a problematichecomplesse” per cui non basta più la buona volontà o l’approssimazione di persone “disorganizzate” ediscontinue che fanno interventi-tampone, o di pura assistenza, senza impegnarsi a fare prevenzione, arimuovere le cause del disagio, a sollecitare risposte ai diritti dei cittadini con un’azione critica ecostruttiva nei confronti delle istituzioni. Dalle risposte degli intervistati si evince che diventare partnerdelle istituzioni non significa solo gestire per conto loro servizi/interventi ma presiedere al loro miglioroperato al fine di costruire insieme una società più solidale. Il <strong>volontariato</strong> fa la sua parte coniugando latestimonianza dei valori, prima che del fare, con <strong>il</strong> suo “ruolo politico”. Da qui la complessità del ruolodel <strong>volontariato</strong> e l’importanza dei contenuti che propone.“Le organizzazioni di <strong>volontariato</strong> si possono sedere ai tavoli o possono essere interlocutoriavendo prospettive assai diverse. Possono sedersi infatti sia come enti gestori dei servizi checome organi di promozione e tutela. Ma è altrettanto vero che la capacità di relazionarsi con leistituzioni in merito alle politiche sociali di un territorio, ai bisogni delle persone dipendefortemente dai contenuti che le associazioni sanno proporre.”3. La vocazione mutualistica e associazionistica del <strong>volontariato</strong>I dati della r<strong>il</strong>evazione documentano come siano una minoranza le associazioni che operanoesclusivamente a beneficio di terzi. Per lo più le OdV sono costituite da persone che agiscono a due vie:a vantaggio di terzi e nello stesso tempo degli associati. Mentre tutelano i legittimi diritti, propri e deibeneficiari-associati (ma vi possono essere beneficiari non associati), svolgono anche un’azione culturalee di tutela che va dalla sensib<strong>il</strong>izzazione sullo specifico problema ad iniziative di pressione e di propostanei confronti dei servizi e delle istituzioni pubbliche. Talvolta gli associati pagano una quota annualeall’organizzazione e hanno voce in capitolo <strong>nelle</strong> decisioni dell’organo di indirizzo. Anche le realtàstrettamente mutualistiche, che svolgono una funzione di indirizzo e di coordinamento tra socio e utentiper l’auto-mutuo aiuto, sono state considerate in questa r<strong>il</strong>evazione perché costituiscono opportunitàaperte a tutti, beni relazionali di una comunità che si autoorganizza per risolvere dei problemi (principiodella sussidiarietà) e luoghi di solidarietà (per quanto «corta» come viene definita la loro).54


Mappa e caratteristiche strutturali ed evolutive del <strong>volontariato</strong> <strong>nelle</strong> <strong>Marche</strong>Si tratta delle organizzazioni che rappresentano un modo sempre più importante di formarsi delle nuoverealtà del <strong>volontariato</strong>: per iniziativa dei cittadini, a fronte di un problema mai o non abbastanzaaffrontato prima, con una responsab<strong>il</strong>ità diretta e di proposta aperta al dialogo con le istituzionipubbliche. Sono poi molti i campi di intervento che fanno auto-eterotutela, dalle formazioni deiconsumatori, agli utenti dei servizi socio-sanitari e loro fam<strong>il</strong>iari, di cui gli esempi più eclatanti sono leorganizzazioni che operano nel campo della salute mentale e dell’handicap, fino alle organizzazioniculturali che perseguono l'interesse personale dei soci con la tensione ad elevare l’uso di alcuni beniculturali a beni comuni.Gli interlocutori di questo approfondimento qualitativo concordano sostanzialmente sulla positività di unfenomeno che si «sv<strong>il</strong>uppa al passo con i tempi, rispondendo all’evoluzione dei sistemi delle politichesociali». D’altra parte l’accentuazione del valore dell’utente, della sua riconosciuta centralità nel sistemapubblico dei servizi e l’ampliamento degli spazi di partecipazione, di confronto e di integrazione dellerisposte produce inevitab<strong>il</strong>mente e positivamente una spinta all’organizzazione autonoma dei cittadiniche si esplica ormai in tutti i settori della vita sociale.Due testimonianze, al riguardo, appaiono eloquenti:«Ci sono alcune associazioni che nascono da persone o da famiglie che sperimentano o hannosperimentato una certa problematica sociale o sanitaria, ma questo diventa occasione di aperturaalle problematiche del territorio. L’attenzione ai problemi del territorio in vista di uncoinvolgimento personale per la loro soluzione è da considerarsi certamente come fattore moltopositivo».«La vocazione mutualistica delle organizzazioni di <strong>volontariato</strong> è un fatto, a mio avviso,relativamente nuovo e per molte associazioni rappresenta <strong>il</strong> DNA della propria attività e delproprio agire quotidiano. Dovrebbe rappresentare l’indirizzo che un mondo del <strong>volontariato</strong>maturo, pienamente rispondente alle esigenze della società nel nuovo m<strong>il</strong>lennio e nonautoreferenziale, dovrebbe universalmente avere».Tuttavia vi è <strong>il</strong> rischio che le organizzazioni si prestino, con la moltitudine delle loro sigle e delle loroiniziative, a parcellizzare troppo le risposte, riproponendo in modo particolaristico l’attenzione suspecifiche categorie da tutelare e, soprattutto, di perdere di incisività politica, sia per le difficoltà dicoordinamento tra realtà omogenee che di fare proposte, soprattutto in campo socio-sanitario, cheabbiano una valenza generale ed affrontino in modo trasversale i problemi dei diversi soggetti datutelare. Una risposta critica e di allarme va proprio in questa direzione:«Finiranno con lo snaturare <strong>il</strong> <strong>volontariato</strong> che è nato in Italia come sostegno ad un’azionepolitica [...] spostando oggi l’attenzione a problemi parcellizzati e troppo individualistici peressere realmente incisivi sulla sfera politica globale».4. L’iscrizione al registro regionale del <strong>volontariato</strong>L’iscrizione al registro regionale ha avuto, soprattutto dopo <strong>il</strong> 1997, una vera e propria escalation in tuttele regioni, con un incremento di circa 8.000 unità in soli 4 anni (1997-2001). Anche <strong>nelle</strong> <strong>Marche</strong> lacrescita è stata numericamente importante con un saldo positivo nel quadriennio dell’88,2%.E’ stato chiesto pertanto ai «testimoni priv<strong>il</strong>egiati» di cercare di spiegare cosa spinge le OdV apubblicizzarsi. Il bisogno di un riconoscimento pubblico che dia accreditamento? Il cogliere delleopportunità o la scoperta dell’automatica equiparazione alle ONLUS per quanto concerne i vantaggifiscali? La maturità per candidarsi alla gestione di servizi? Il fatto di considerarsi corresponsab<strong>il</strong>i dellepolitiche pubbliche?La propensione ad iscriversi al registro regionale del <strong>volontariato</strong> sembra rispondere a diverse logicheche sarebbe importante poi andare a scrutare con uno strumento di ricerca più raffinato e qualitativo. Inogni caso sembrano esservi un po’ tutte le ipotesi sopra fatte. Ci si iscrive per uno o più dei seguenti55


Mappa e caratteristiche strutturali ed evolutive del <strong>volontariato</strong> <strong>nelle</strong> <strong>Marche</strong>motivi, tutti validi e che riguardano l’attualità o la prospettiva di molte organizzazioni di <strong>volontariato</strong>nella regione:a) per poter in seguito diventare soggetti gestori o, per usare l’espressione di un intervistato: «pergestire legittimamente servizi con <strong>il</strong> pubblico», almeno per le organizzazioni che hanno alcunirequisiti compatib<strong>il</strong>i con la capacità operativa. Abbiamo r<strong>il</strong>evato che meno della metà delle OdViscritte al registro hanno un rapporto di convenzione con <strong>il</strong> pubblico, pur costituendo unacomponente r<strong>il</strong>evante (43,8%)«La propensione ad iscriversi da parte delle associazioni aventi personale indica chiaramente laprospettiva convenzionale. D’altra parte la possib<strong>il</strong>ità di avere dipendenti è condizionata dallacertezza di finanziamenti. Si tratta di capire se i volontari all’interno di queste associazioni sonoquelli che nei fatti ne guidano le scelte o se invece sono funzionali all’interno di un modellovicino a quello delle cooperative sociali ; è comunque evidente che quando le associazioni sonoimpegnate nella erogazione di servizi, diffic<strong>il</strong>mente è ipotizzab<strong>il</strong>e contemporaneamente lafunzione di advocacy. Si entra pertanto sempre più in una logica di partnership»«Si iscrivono più fac<strong>il</strong>mente le organizzazioni più strutturate, operanti soprattutto nel settoresocio-assistenziale perché più abituate a rapportarsi con le nuove normative regionali, e perché,in molti casi, esse sono nate per essere partner gestionali di servizi con le istituzioni pubbliche»b) per poter ottenere, attraverso un riconoscimento di idoneità, l’accesso a fondi, iniziative formative,bandi etc.. La probab<strong>il</strong>ità di ricevere contributi pubblici o finanziamenti su progetti si eleva infattisignificativamente tra le iscritte (50,8% a fronte del 33,7% delle altre)«Uno dei motivi che spingono le OdV ad iscriversi al Registro regionale è quello di un precisoriconoscimento da parte delle istituzioni in vista anche della concessione di contributi chepotranno essere erogati (molti contributi o bandi sono aperti solo alle OdV iscritte). Le nuoveOdV si iscrivono al registro perché consigliate sia dal Centro Servizi sia dalle stesseorganizzazioni già iscritte. E comunque chi fonda una OdV ha dei riferimenti legislativi econsultivi più precisi rispetto al passato»«Le iscrizioni al registro regionale del <strong>volontariato</strong> aumentano man mano che le associazioniprendono coscienza delle opportunità offerte dalla L. 43 che istituisce <strong>il</strong> registro stesso. Deveessere superata una certa « diffidenza » iniziale dovuta agli obblighi di vig<strong>il</strong>anza (più teorici chepratici) che la legge prevede per le organizzazioni iscritte»c) per avere un riconoscimento pubblico del proprio esistere e operare, una specie di accreditamento.«Credo esista anche una motivazione di natura diversa dalla necessità di avere convenzioni con <strong>il</strong>pubblico, dettata dalla consapevolezza del mondo del <strong>volontariato</strong> di «voler contare di più» e didiventare soggetto autorevole e in grado di dire la propria anche <strong>nelle</strong> fasi di elaborazione,costruzione e concertazione delle politiche sociali in generale a tutti i livelli istituzionali. Credoche ciò dimostri che finalmente <strong>il</strong> mondo del <strong>volontariato</strong> si sta avviando sulla strada della pienaconsapevolezza del ruolo importante e fondamentale che riveste nella società italiana.L’iscrizione al registro viene vista quindi come una sorta di «certificazione di qualità» dellapropria associazione»d) per condividere responsab<strong>il</strong>ità di politica sociale con <strong>il</strong> pubblico«La consapevolezza, e per alcune organizzazioni la necessità di condividere e/o di concertare sulterritorio responsab<strong>il</strong>ità di politiche sociali hanno portato e portano molte associazioni adiscriversi »56


Mappa e caratteristiche strutturali ed evolutive del <strong>volontariato</strong> <strong>nelle</strong> <strong>Marche</strong>5. Il rapporto delle organizzazioni di <strong>volontariato</strong> con <strong>il</strong> pubblicoIl rapporto tra OdV e istituzioni pubbliche è diffuso e importante, dall’iscrizione al registro, alcollegamento operativo fino alla pattuizione di una convenzione. Si tratta di un risultato importante per <strong>il</strong><strong>volontariato</strong> proprio per la sua dichiarata propensione a svolgere una funzione «politica» e quindi a faresfera pubblica. Si deve a questa consapevolezza la nascita del <strong>volontariato</strong> moderno, sempre piùorganizzato e coordinato.Nelle <strong>Marche</strong> la maggioranza delle organizzazioni (52 su 100) rivela un buon amalgama con <strong>il</strong> pubblicoconsiderando <strong>il</strong> livello medio-alto dell'apposito indice di interazione con le istituzioni.A chi si deve attribuire soprattutto tale risultato ? Alla capacità del pubblico di valorizzare la risorsa del<strong>volontariato</strong> o alla cultura dell’integrazione maturata nel <strong>volontariato</strong> regionale?La risposta saliente degli intervistati riconosce una concorrenza di propositi tra i due attori.«Credo che dipenda da entrambe, da una parte esiste una presenza associativa attiva sulterritorio, che si è ritagliata spazi e modalità d’intervento propri, soprattutto dove <strong>il</strong> pubblico nonarrivava. Lo sv<strong>il</strong>uppo di una politica sociale pubblica sempre più ampia ha richiesto alla stessa,da una parte, di riconoscere ed integrare i propri servizi con quelli già presenti sul territorio,dall’altra, di gestire una sussidiarietà funzionale al pubblico per l’economicità dell’intervento eper <strong>il</strong> radicamento con la base che <strong>il</strong> pubblico non ha mentre l’associazionismo sì».Tuttavia si riconoscono ad entrambi limiti e difficoltà nel realizzare una vera integrazione. A cominciaredal <strong>volontariato</strong> che deve essere consapevole dei suoi limiti e assumere le sue responsab<strong>il</strong>ità.«Il <strong>volontariato</strong> ha capito che per risolvere o per dare una risposta efficace a determinatiproblemi è necessario integrarsi con le istituzioni pubbliche ponendosi in un’ottica dicollaborazione e non di sostituzione integrale cosa che in passato purtroppo molte volte èavvenuta e anziché risolvere, ha finito per aggravare ancora di più i problemi e le varieemergenze».«Le OdV devono ancora crescer nella cultura dell’integrazione che non si improvvisa ma vacostantemente alimentata e stimolata».E’ evidente una responsab<strong>il</strong>ità maggiore da parte delle istituzioni che sono oggi chiamate a valorizzarequanto più possib<strong>il</strong>e le risorse della comunità, e lo fanno talvolta con ambiguità, «un po’ per convinzionee un po’ per necessità», come argomenta un intervistato :«Partendo dalla ristrettezza delle risorse economiche disponib<strong>il</strong>i e dalla consapevolezza di moltiamministratori che in molti casi <strong>il</strong> pubblico non riesce da solo a dare risposte soddisfacenti adeterminati bisogni si è sv<strong>il</strong>uppata l’esigenza di valorizzare le risorse umane e le competenzesettoriali offerte dal mondo del <strong>volontariato</strong>. Ciò è avvenuto e sta avvenendo un po’ perconvinzione e un po’ per necessità».Ancora più critiche sono le seguenti osservazioni che richiamano le tentazioni di mero "ut<strong>il</strong>izzo" del<strong>volontariato</strong> da parte delle istituzioni:«Il pubblico ha aumentato la sua capacità di ut<strong>il</strong>izzare <strong>il</strong> <strong>volontariato</strong>, ma corre <strong>il</strong> rischio diucciderlo perché lo «sfrutta» come risorsa e non lo ascolta come soggetto capace di unaprogrammazione e di una critica al sistema pubblico».«Non mi sembra che <strong>il</strong> pubblico investa significativamente sulle OdV nella programmazionesociale valorizzandone le risorse e le competenze; spesso sono stati formalizzati rapporti anchevalidi ma per alcuni settori sociali «ormai consolidati» (minori, handicap, anziani). Per alcunisettori nuovi o disattesi ancora molto deve essere costruito».Il pericolo che un rapporto stretto e vincolato con le istituzioni pubbliche possa snaturare <strong>il</strong> <strong>volontariato</strong> ènella preoccupazione un po’ di tutti gli intervistati:57


Mappa e caratteristiche strutturali ed evolutive del <strong>volontariato</strong> <strong>nelle</strong> <strong>Marche</strong>«Il <strong>volontariato</strong> che nasce negli anni ottanta nasce come capacità critica della società esoprattutto proponendosi come servizio alternativo al servizio pubblico, ma se per operare deveconvenzionarsi, corre <strong>il</strong> rischio di allinearsi su schemi operativi che lo trasformano in piccolaazienda di terzo settore. Il <strong>volontariato</strong> che nasce con fini ideali è costretto per essere r<strong>il</strong>evante esignificativo a strutturarsi con schemi di mercato altrimenti non avrebbe possib<strong>il</strong>ità disussistenza».Oppure, si chiede un interlocutore, è forse nell’ordine delle cose che <strong>il</strong> <strong>volontariato</strong> sia essenziale solo<strong>nelle</strong> fasi iniziali del processo di crescita della società civ<strong>il</strong>e e che poi le sua idealità con le sue intuizioni«vengano raccolte dalla società e si trasformino in attività economiche, amministrative, sindacali,etc....Non sono nati così gli ospedali? Stessa cosa si può dire della scuola». Vi è un processo diincorporamento del <strong>volontariato</strong> «fino a diventare una struttura della società» dopo di che essoconserverebbe un valore tutt’al più simbolico? Il quesito è interessante e viene oggi fatto proprio da unacorrente di pensiero che ritiene che con l’irrompere sulla scena politico-economica delle organizzazionidell’economia sociale - dalle cooperative sociali alle imprese sociali, alle associazioni di promozionesociale - sta diffondendo <strong>il</strong> convincimento secondo cui del <strong>volontariato</strong> una società avanzata possa fare ameno.6. La tentazione del <strong>volontariato</strong>: fare impresaLa r<strong>il</strong>evazione accerta che <strong>il</strong> 18% delle OdV esaminate nel nutrito campione delle <strong>Marche</strong> si avvale dipersonale remunerato. Tale percentuale è doppia rispetto alla r<strong>il</strong>evazione precedente del 1997. Il salto inpochi anni non è trascurab<strong>il</strong>e e chiede un approfondimento che si è per ora tradotto in una domandaproposta ai «testimoni priv<strong>il</strong>egiati» di questa analisi.La tendenza a professionalizzarsi, incorporando personale remunerato per la realizzazione di attività eservizi è riferib<strong>il</strong>e al ciclo di vita maturo di organizzazioni che sono consapevolmente orientate verso <strong>il</strong>modello dell’impresa sociale, oppure rappresenta un fenomeno incontrollato di perdita di identitàspecifica del <strong>volontariato</strong> orbitante dentro la programmazione pubblica (convenzionato e condizionato darequisiti, standard e procedure definiti dal pubblico)?Il quesito affronta un d<strong>il</strong>emma vissuto in non poche organizzazioni di <strong>volontariato</strong> con tensioni e conflittitra anime diverse (quella dei difensori della mission originaria e quella efficientista dei «tecnici»). Ma viè anche un paradosso, perché ad essere messa in discussione è la naturale maturazione ed evoluzione diuna organizzazione che funziona, che attua buone pratiche.Il d<strong>il</strong>emma se partecipare o no alla gestione di servizi con organici misti e professionalizzati investe <strong>il</strong>ruolo stesso del <strong>volontariato</strong> e <strong>il</strong> suo rapporto anche con gli altri attori del terzo settore. Ma la tentazionedella gestione in proprio è grande.«Se per operare deve convenzionarsi corre <strong>il</strong> rischio di allinearsi su schemi operativi che lotrasformano in una piccola azienda di terzo settore»«O <strong>il</strong> <strong>volontariato</strong> rimane primo intervento e promozione sociale (tutela dei diritti di cittadinanzagià esistenti o da promuovere) o cresce insieme ai progetti che gestisce e si specializza…Nonvedo altra spiegazione…e qui <strong>il</strong> dibattito è tutto aperto. Quale è <strong>il</strong> vero ruolo delle OdV? Eancora: <strong>il</strong> Pubblico quando arriva a programmare interventi più strutturati specialmente insettori disattesi o in progetti innovativi?…Chi cura <strong>il</strong> raccordo tra <strong>volontariato</strong> che ha lavorato inquel progetto da tanto tempo e chi subentra (pubblico o altri soggetti del terzo settore) per nonperdere l’esperienza maturata? E’ comunque diffic<strong>il</strong>e per le OdV lasciare un settore di interventoin cui ci si è specializzati sia perché si è cresciuti con <strong>il</strong> progetto…sia perché si ricopre un ruolosociale significativo pubblicamente riconosciuto».Tuttavia la professionalizzazione è una virtù del <strong>volontariato</strong> e va ricercata in ogni modo perchégarantisce la qualità degli interventi e gli permette di essere credib<strong>il</strong>e e autorevole. Altra cosa è l’ut<strong>il</strong>izzodi esperti esterni che garantiscano professionalità e qualità. Due risposte appaiono al riguardo piuttosto58


Mappa e caratteristiche strutturali ed evolutive del <strong>volontariato</strong> <strong>nelle</strong> <strong>Marche</strong>eloquenti ed emblematiche mettendo in evidenza <strong>il</strong> rischio di snaturamenti derivanti dal ricorso alpersonale remunerato, a cominciare dall’annacquarsi del concetto di gratuità.«La professionalizzazione, se intesa come aumento di qualità dei servizi offerti dalleorganizzazioni deve essere salutata positivamente, desta preoccupazione invece quando perraggiungere questo obiettivo le associazioni sono costrette ad andare alla ricerca di operatoriche prestano <strong>il</strong> loro qualificato servizio a pagamento. Già oggi a mio avviso molte associazionipossono essere considerate più imprese sociali che non organizzazioni di <strong>volontariato</strong>. Occorreanche su questo versante fare molta chiarezza, soprattutto a livello legislativo per distinguere edinquadrare i due fenomeni che sono nettamente diversi tra loro. Il <strong>volontariato</strong>, a mio avviso pernon perdere la sua identità e <strong>il</strong> suo valore, deve continuare ad essere «puro», non remunerato.Diversamente rischierebbe una deriva economica che porterebbe in tempi brevi a snaturarecompletamente <strong>il</strong> fenomeno»«L’esigenza di rendere <strong>il</strong> proprio operato più efficiente ed efficace è sentita dalla maggioranzadelle associazioni. Sempre più si nota la tendenza ad assumere persone che svolgano un ruolo dicontinuità e di professionalità. Molti vedono in questo un grande salto di qualità. Mi sento peròdi mettere in evidenza tre possib<strong>il</strong>i problemi: 1) la scarsità di risorse economiche per gli stipendi(mi sembra che i finanziamenti pubblici siano sempre più scarsi); 2) confusione di ruoli eincomprensioni fra chi lavora gratuitamente e chi percepisce uno stipendio; 3) demotivazione deivolontari che imparano a delegare tutto all’«esperto» pagato. Credo fermamente nel bisogno dimaggiore professionalità delle associazioni di <strong>volontariato</strong>, eppure penso che ci si debba sforzareaffinché tali professionalità escano dall’associazione stessa attraverso l’allargamento della basesociale, i corsi di formazione e la distribuzione di incarichi di responsab<strong>il</strong>ità a più soci. E’ unasfida che va giocata con entusiasmo: educare e valorizzare le potenzialità dei volontari generaquel ritorno di motivazioni e di voglia di fare che fa crescere l’associazione e donaconsapevolezza di appartenenza a tutti i soci».Un altro problema si prof<strong>il</strong>a poi: come è possib<strong>il</strong>e conc<strong>il</strong>iare la gestione professionale di un servizio diuna certa complessità con la prospettiva di una rinnovata «advocacy» a cui <strong>il</strong> <strong>volontariato</strong> non puòrinunciare se non a scapito della perdita della sua idealità e identità?«Le associazioni più strutturate che hanno <strong>il</strong> supporto dei dipendenti, di solito sono cosìimpegnate nei servizi che erogano che hanno difficoltà a rientrare in una prospettiva di advocacyche significa una capacità di lettura del territorio, <strong>il</strong> legare bisogni e risposte, la capacità diindividuare diritti da difendere. Non si può inoltre non tener conto che queste stesseorganizzazioni hanno rapporti convenzionali con gli stessi enti con i quali chi fa promozione etutela si rapporta e spesso confligge»7. Il reperimento delle risorse finanziarieE’ questo uno dei problemi più importanti delle organizzazioni di <strong>volontariato</strong> che come registrato dallaricerca hanno un b<strong>il</strong>ancio mediamente modesto; <strong>il</strong> 61,4% di esse che non supera i dieci m<strong>il</strong>ioni di entratenel 2000, e con una forte disparità tra organizzazioni convenzionate e non. Ma anche tra queste ultime s<strong>il</strong>amenta la scarsità di fondi per fare di più e meglio (differenziare le attività e fare più servizi, daremaggiori opportunità agli utenti, potersi permettere una sede propria etc..). Cosa significa? E’ possib<strong>il</strong>eche con un maggior finanziamento si pensi di sopperire ad una crisi di «m<strong>il</strong>itanza»?«E’ ipotizzab<strong>il</strong>e l’idea che <strong>il</strong> finanziamento possa sopperire ad una presenza di volontaricomunque limitata. Posto che <strong>il</strong> lamento circa la scarsità dei fondi è comunque costante in ognisituazione, si può confermare la tendenza a vedere nella ricerca del finanziamento la soluzione alproblema dei servizi da erogare»59


Mappa e caratteristiche strutturali ed evolutive del <strong>volontariato</strong> <strong>nelle</strong> <strong>Marche</strong>«Il reperimento di risorse economiche può rappresentare per molte organizzazioni, la scorciatoiaper sopperire alla mancanza di risorse umane. Se ci si appiattisce sul primo aspetto, cioè suldiscorso economico, si rischia di mettere in secondo piano <strong>il</strong> problema vero che è rappresentatodalla mancanza o dal ricambio della forza umana dei volontari che è in quasi tutti i campi in cuiopera <strong>il</strong> <strong>volontariato</strong> largamente insufficiente»Ma vi è un altro problema. L’erogazione pubblica di contributi più che di finanziamento di progetti (aparte le convenzioni) alle OdV è un fenomeno r<strong>il</strong>evante <strong>nelle</strong> <strong>Marche</strong>: <strong>il</strong> 37.3% delle OdV ricevecontributi, solo <strong>il</strong> 7% invece finanziamento di progetti. Come si spiega? E’ più un problema delleAmministrazioni pubbliche che non sanno cosa chiedere alle OdV o di queste ultime che non sannoprogettare?Anche in questo caso la risposta degli autorevoli testimoni interpellati è «salomonica». Da una partesopravvive un retaggio culturale e le pecche amministrative della gestione pubblica, dall’altra le esigenzedi autonomia e i limiti di proposta del <strong>volontariato</strong>.«Credo che sia un bagaglio culturale da una parte - per molto tempo le politiche sono stategestite dal pubblico sotto forma di contributi a pioggia - ma anche un desiderio di «libertà» delleassociazioni, <strong>il</strong> non voler essere contrattuali, la paura di diventare servizio sostitutivo, ladifficoltà di concertare insieme, di progettare a lungo termine, di passare dall’urgenzadell’intervento (qui e ora in una logica spesso ancora assistenziale) ad una programmazionedell’intervento, la lunghezza dei tempi di finanziamento (fare oggi per avere fra 1 anno), ledifficoltà di competenze progettuali all’interno dell’Associazione»E’ necessario pertanto un duplice correlato impegno:«Da una parte l’Ente pubblico deve uscire dalla logica del contributo una tantum e deveincentivare, supportare e coordinare l’azione delle OdV nell’ottica della valorizzazione dellerisorse presenti nel territorio. Dall’altra parte, le OdV devono crescere nella progettazione,programmazione degli interventi concordati con <strong>il</strong> pubblico e investire di più nel lavoro di reteanche con altri soggetti del terzo settore»Le modalità di reperimento delle risorse finanziarie condiziona anche la possib<strong>il</strong>ità di crescita di molterealtà associative:«La difficoltà di elaborazione e di proposta di progetti finanziab<strong>il</strong>i rappresenta uno degli ostacolimaggiori per la crescita di molte realtà associative. Le istituzioni pubbliche si vanno sempre piùorientando verso la strada del finanziamento di progetti mirati, <strong>il</strong> canale del finanziamento apioggia tende a poco a poco a ridimensionarsi: sta alle organizzazioni compiere un salto inavanti in termini di capacità progettuali per cogliere le nuove opportunità offerte»Soprattutto è ben evidenziato <strong>il</strong> rischio a cui vanno incontro le OdV che vivono nell’ottica del contributoda ricevere in quanto fanno fatica a lavorare per progetti :«Questo fa sì che <strong>il</strong> loro lavoro resti limitato a poche risorse date magari una tantum el’innovatività, la sperimentazione e la continuità dei loro interventi restano fortementepenalizzati»Un problema è rappresentato dal fatto che i tempi e i modi di operare del <strong>volontariato</strong> sono diversi daitempi e dalle procedure di finanziamento pubblico e questo impedisce di fatto talvolta un rapporto dicoerenza tra spesa programmata e spesa erogata:«Il contributo richiesto alle OdV non ha possib<strong>il</strong>ità di b<strong>il</strong>ancio ben progettab<strong>il</strong>e (non ci sonoimpegni di spesa) perché <strong>il</strong> pubblico arriva con grande ritardo sui problemi e quindi intuendol'ut<strong>il</strong>ità del servizio delle OdV può solamente erogare contributi al di fuori della progettualità.Quando subentra la progettualità sono così tante le richieste, i requisiti minimi e quant’altro chele OdV sono costrette a trasformarsi».60


Mappa e caratteristiche strutturali ed evolutive del <strong>volontariato</strong> <strong>nelle</strong> <strong>Marche</strong>8. Fare rete per <strong>il</strong> <strong>volontariato</strong>L’attività di rete, con una partecipazione ad almeno un organismo rappresentativo e consultivo, è attuatada circa <strong>il</strong> 50% delle organizzazioni marchigiane «e probab<strong>il</strong>mente in maniera un po’ debole», comeosserva un intervistato per <strong>il</strong> quale poi«Essa deve essere più efficace ed individuare modalità operative comuni, collaborazioni perpercorsi formativi, collaborazioni con istituzioni, collaborazione nei progetti, attività di stimolodelle istituzioni. Spesso anche le associazioni che desiderano profondamente collaborare trovanodifficoltà ad innescare un percorso di coordinamento, perché l’attività di rete richiede molteenergie per mettersi d’accordo, incontrarsi e progettare».Quando nella r<strong>il</strong>evazione è stato chiesto ai responsab<strong>il</strong>i delle 825 OdV marchigiane se è realizzab<strong>il</strong>e unamaggiore collaborazione tra le loro organizzazioni, è prevalso <strong>il</strong> dubbio (“andrebbero superate moltedifficoltà legate alla diffidenza di alcune di esse”, 47,4%) rispetto alla scontata “buona predisposizione alavorare insieme da parte delle OdV marchigiane” (31,5%). Cosa significa tale diffidenza, vizioendemico del <strong>volontariato</strong>?«E’ vero che talvolta esistono ancora gelosie e paure di apparire subalterni ad altre associazioni.Credo che dobbiamo liberarci di questi atteggiamenti infant<strong>il</strong>i che ci impediscono di crescere, perabbracciare la dimensione della collaborazione e dell’attività totalmente gratuita che non cercaelogi e prime pagine, ma solo entusiasmi, vicinanze e risultati»«Esiste ancora troppa diffidenza tra organizzazioni e una certa gelosia dettata dall’orgoglio edalla consapevolezza di svolgere nel proprio settore un ruolo importante e insostituib<strong>il</strong>e»«L’autoreferenzialità delle OdV è molto alta e questo non fac<strong>il</strong>ita la collaborazione tra le stesse,tra esigenza di coordinamento e valorizzazione delle caratteristiche e delle specificità diciascuno».Cosa fac<strong>il</strong>ita o determina <strong>il</strong> coordinamento tra le associazioni di <strong>volontariato</strong>? La difesa di alcuniinteressi o la prospettiva «politica» della propria azione?«Il collante delle alleanze è di solito riferito alla difesa di alcuni interessi. La difficoltà dicoordinamento è rinvenib<strong>il</strong>e nella difficoltà di arrivare alla definizione di obiettivi condivisi.Ritorna <strong>il</strong> problema della prospettiva»«Sono le idealità che sorreggono <strong>il</strong> <strong>volontariato</strong> e a queste idealità debbono partecipare tutti»«Altra attività importantissima che a mio parere un’associazione deve svolgere è quella«politica». Dal rapporto risulta che solo per <strong>il</strong> 38% delle associazioni è importante superare lalogica dell’assistenza per sv<strong>il</strong>uppare la dimensione politica. In questa attività <strong>il</strong> coordinamento divarie associazioni gioca un ruolo determinante perché la capacità riflessiva di progettazione ed <strong>il</strong>confrontarci e se c’è bisogno denunciare alcune situazioni di ingiustizia ci rende consapevoli dipoter essere protagonisti di cambiamenti»Però <strong>il</strong> futuro del <strong>volontariato</strong> è sempre più orientato al coordinamento, alla comune elaborazione diproposte e alla partecipazione rappresentativa ai tavoli della elaborazione delle politiche locali e quindialla realizzazione di progetti comuni (tra unità dello stesso ambito di intervento). E’ un obiettivo cheforse richiede tempo « è necessario un salto generazionale» e che va «reso produttivo» con lapromozione di una «metodologia e cultura del lavoro di rete». Ad esempio, «aiutando le OdV ad entrarenell’ottica della riforma sociale che mette questo aspetto tra gli obiettivi strategici».E’ questa forse la più importante sfida per <strong>il</strong> <strong>volontariato</strong> nel prossimo futuro:«solo se unito e facendo squadra, <strong>il</strong> <strong>volontariato</strong> può diventare più maturo, più adulto e,soprattutto potrebbe contare di più. Il valore dell’unità e della sinergia tra organizzazioni diverseè ancora tutto da costruire».61


Mappa e caratteristiche strutturali ed evolutive del <strong>volontariato</strong> <strong>nelle</strong> <strong>Marche</strong>9. Le organizzazioni di <strong>volontariato</strong> e <strong>il</strong> Centro Servizi per <strong>il</strong> Volontariato delle <strong>Marche</strong>:quale rapporto?36 organizzazioni di <strong>volontariato</strong> hanno avuto nel 2000 un rapporto di qualche tipo, ma comunquesignificativo, con <strong>il</strong> Centro Servizi delle <strong>Marche</strong>. Il dato è leggermente più soddisfacente di quello medionazionale (<strong>il</strong> 33% delle OdV sul cui territorio era attiva nel 2000 tale agenzia) ma soprattutto di quelloche si registra <strong>nelle</strong> regioni limitrofe del Centro Italia (25,4%).Nonostante questo non rivela ancora una grande vicinanza delle organizzazioni al Centro Servizi. Gliosservatori partecipi dell'intervista concordano che si tratti di un rapporto ancora insoddisfacente edeterminato da più cause. Il dato va letto con attenzione e non può essere archiviato negativamente."Va letto in un'ottica che deve divenire di crescita costante nel corso degli anni e che deve portare lastragrande maggioranza delle organizzazioni a cogliere le numerose occasioni offerte dagli stessi".Circa le cause di un rapporto non ancora ottimale vengono fatte delle considerazioni che riguardano siale singole OdV che <strong>il</strong> <strong>CSV</strong>.Da parte delle singole organizzazioni di <strong>volontariato</strong> occorre superare una serie di difficoltà perché nontutte le organizzazioni hanno capito fino in fondo le opportunità offerte e <strong>il</strong> ruolo che deve svolgere <strong>il</strong>Centro Servizi. In questa direzione vanno le seguenti considerazioni:"E' piuttosto un problema di natura culturale di alcune associazioni che faticano a capire fino infondo l'importanza per <strong>il</strong> <strong>volontariato</strong> di "fare sistema""Deve essere ancora superata del tutto la proverbiale riservatezza e diffidenza di molteassociazioni""Le OdV hanno poca abitudine a guardare avanti, ad innovarsi ma anzi sono, a mio avviso, unadelle organizzazioni ad alta resistenza al cambiamento, quindi tutto ciò che va oltre, che cerca dianticipare, di ampliare, di produrre cambiamento è vista come qualcosa lontana da sé".Non è quindi un caso, come ha ricordato un intervistato alludendo ad un riscontro della ricerca, che"sono proprio le associazioni più giovani che hanno saputo cogliere più fac<strong>il</strong>mente le opportunità offertedal <strong>CSV</strong> perché più attente a cogliere tutte le novità".Dal lato del <strong>CSV</strong> gli elementi di analisi problematici sono quelli tipici di una istituzione che è appenanata e ha <strong>il</strong> problema di farsi conoscere, di comunicare e di vincere delle resistenze e diffidenzeproponendo attività e iniziative senza mortificare quanto già esiste.I punti critici del rapporto con le OdV per quanto attiene al <strong>CSV</strong> segnalati dai "testimoni priv<strong>il</strong>egiati"sono i seguenti:"E' una struttura calata dall'alto; vi operano persone stipendiate, non volontarie in quel ruoloquindi anche per questo non sempre accettate; è una struttura di servizi in parte innovativi; laprogettazione dei servizi è per un campione di associazioni, non risponde quindi alle richieste diogni singola associazione che vorrebbe spesso <strong>il</strong> servizio ritagliato a propria misura""Il Centro Servizi deve avere anche una legittimazione forte sul territorio, è poco visib<strong>il</strong>e e a volteusa degli strumenti di comunicazione non adeguati a tutte le realtà""l'estrema eterogeneità delle OdV nella regione delle <strong>Marche</strong> in qualche modo mina l'identità delCentro Servizi in un rapporto che rischia di vincolare la spinta in avanti, che a mio parere, deveessere l'identità valoriale del <strong>CSV</strong>".Tuttavia e in diversi passaggi dell'intervista richiamano <strong>il</strong> ruolo del Centro Servizi come cruciale per tantiobiettivi di sostegno alle OdV. Ne citiamo alcuni62


Mappa e caratteristiche strutturali ed evolutive del <strong>volontariato</strong> <strong>nelle</strong> <strong>Marche</strong>"Il <strong>CSV</strong> può avere un ruolo fondamentale perché costituisce un'agenzia permanente di passaggidi informazioni e di coordinamento. La stessa esistenza penso possa dare uno stimolo nuovofac<strong>il</strong>itando non poco questa attività"."Un ruolo fondamentale potrebbe essere svolto in questo senso [favorire la rete tra le OdV] dai<strong>CSV</strong> i quali dovrebbero aiutare le associazioni a stare insieme, a ragionare in grande ed aelaborare progetti in comune""Appare fondamentale <strong>il</strong> ruolo dei Centri Servizi, i quali dovrebbero servire di più da stimolo suquesto versante [aiuto alla progettazione e al reperimento di risorse finanziarie], aiutandoconcretamente soprattutto le associazioni meno strutturate ad elaborare proposte e progetti".Queste ultime considerazioni richiamano anche i contenuti della collaborazione tra le OdV e <strong>il</strong> <strong>CSV</strong>.Qualcuno avverte anche la carenza di una domanda specifica da parte delle OdV e di una offertacoinvolgente da parte del <strong>CSV</strong>, soprattutto sul versante della progettualità."Dai dati r<strong>il</strong>evati dalla FIVOL ritengo che la collaborazione con <strong>il</strong> <strong>CSV</strong> sia ancora insufficiente enon troppo propositiva. Poche ancora sono le associazioni che sono entrate in contatto con <strong>il</strong><strong>CSV</strong> e mi sembra di aver capito che nella maggioranza dei casi si richiedono servizi di copisteria,altre volte di informazione e di formazione. Non che questo non sia ut<strong>il</strong>e: poter usufruire di questiservizi ha veramente cambiato "temperatura" nel mondo del <strong>volontariato</strong>. Eppure credo cheancora poco si è chiesta collaborazione nel versante dei progetti. Penso che <strong>il</strong> <strong>CSV</strong> possasvolgere un ruolo determinante nel coordinare e supportare progetti innovativi proposti dallevarie associazioni e magari attuati in rete. Sarebbe questo un impulso favoloso nella direzionedella professionalità e della maggior incisività, per quanto stimo <strong>il</strong> <strong>CSV</strong> come una ricchezza dellaquale tutte le associazioni dovrebbero essere consapevoli".Il Centro Servizi è visto essenzialmente come volano di nuova progettualità e di r<strong>il</strong>ancio del movimentosolidaristico, che ha bisogno costantemente di rinnovarsi nei programmi e nel personale, come osservanodue intervistati in riferimento a due dati della ricerca:"Una capacità che le associazioni dovrebbero sempre conservare è quella di rinnovarsi escoprire nuove realtà di intervento o nuove metodiche all'interno della stessa realtà. Dalrapporto risulta che solo <strong>il</strong> 35% delle associazioni può definirsi in questo senso "dinamiche"orientando la scelta dei servizi attraverso l'ascolto sistematico dei bisogni. Spesso le situazionisono stagnanti e non c'è la capacità di "ascoltare" <strong>il</strong> territorio e valutare i fenomeni. La capacitàdi mettere in discussione <strong>il</strong> proprio operato per correggere continuamente <strong>il</strong> tiro è una doteessenziale per le associazioni. Non sempre ci riusciamo rischiando, non solo di rendere vano <strong>il</strong>nostro intervento, ma anche di usare i destinatari della nostra opera per giustificare l'esistenzadell'opera stessa, piuttosto che modificare la nostra azione a seconda dei bisogni e dellesensib<strong>il</strong>ità delle persone a cui è diretta"."Nelle organizzazioni di <strong>volontariato</strong> i giovani sono la minoranza rispetto agli ultraquarantenni.Questi ultimi si sono formati in un periodo storico in cui innumerevoli erano gli stimoliall'impegno. I giovani di oggi sono invece cresciuti in un'atmosfera culturale del disinteresse edell'apatia. Eppure dall'esperienza che ho vissuto con <strong>il</strong> "Progetto scuola" del <strong>CSV</strong>, ho notato cheessi non sono sordi agli stimoli dati, sono semplicemente disinformati e privi di esperienza. Maraccolgono <strong>il</strong> messaggio e subito vogliono confrontarsi con <strong>il</strong> mondo della solidarietà nel qualepoi spesso ricevono lo stimolo per aprire la porta ad una nuova vita. Personalmente ho moltasperanza in questa rinascita e credo che <strong>il</strong> <strong>CSV</strong> abbia un ruolo fondamentale di stimolo,trasversale a tutte le diverse estrazioni culturali"."Ripensare <strong>il</strong> <strong>volontariato</strong> marchigiano, quindi. (…) Spero molto nel ruolo dei Centri di servizioche possano diventare un elemento propulsore di questo cambiamento sociale complessivo datoche è lo stesso <strong>volontariato</strong> a gestirne la parte organizzativa e di contenuto".63


Mappa e caratteristiche strutturali ed evolutive del <strong>volontariato</strong> <strong>nelle</strong> <strong>Marche</strong>In conclusione, molte sono le aspettative concentrate sul ruolo e la funzione del Centro Servizi che tuttigli intervistati ritengono una risorsa fondamentale ma non ancora colta come una grande opportunitàdalle organizzazioni di <strong>volontariato</strong>, esse stesse per altro coinvolte nella programmazione, elaborazione erealizzazione delle attività e delle iniziative proposte.La testimonianza di un ex-componente del Comitato di Gestione appare significativa, anche in terminiconclusivi:"Quando avviammo l'esperienza dei Centri di Servizi, <strong>il</strong> punto cardine del nostro lavoro era quello dicreare un'associazione regionale di <strong>volontariato</strong> che fosse rappresentativa di tutte le realtà associativeesistenti in grado di gestire i finanziamenti. Era un tentativo di far maturare la consapevolezza del<strong>volontariato</strong> di essere l'unico in grado di far crescere e maturare la propria storia e identità. Dobbiamobatterci per questo".64


Associazioni di <strong>volontariato</strong> delle <strong>Marche</strong>Introduzione alla guida alle associazioni di <strong>volontariato</strong> delle<strong>Marche</strong>Di seguito vi proponiamo l’elenco delle associazioni di <strong>volontariato</strong> delle <strong>Marche</strong> con alcune indicazionisul loro recapito e sul loro ambito di intervento. Gli ambiti di intervento fanno riferimento allaclassificazione ut<strong>il</strong>izzata dal Centro di Servizio per <strong>il</strong> Volontariato 1 .Le associazioni sono state innanzi tutto divise in cinque gruppi seguendo l’articolazione territoriale delCsv (Pesaro, Ancona, Macerata, Fermo, Ascoli Piceno). All’interno dei cinque gruppi, le associazionisono state poi classificate in ordine alfabetico per città e, successivamente, per denominazione.1 Gli ambiti d’intervento possib<strong>il</strong>i sono: Adozione-Affido, Alcolismo, Ambiente-Ecologia, Anziani, Attività e beniculturali, Carcere, Consulenza, Disab<strong>il</strong>ità fisica ed intellettiva, Donazione sangue e organi, Donne in difficoltà,Educazione e formazione, Emergenza sanitaria, Famiglie in difficoltà, Immigrazione, Malati con patologia specifica,Malati di AIDS, Malati di Alzheimer, Malati in generale, Malati oncologici, Minori, Nomadi, Persone in difficoltàsocio-econ. in gen., Profughi e rifugiati, Prostituzione, Protezione animali, Protezione civ<strong>il</strong>e, Raccolta fondi, Ricercae documentazione, Salute mentale, Sensib<strong>il</strong>izzazione prevenzione, Senza fissa dimora, Solidarietà internazionale,Tossicodipendenza, Trasporto malati, Tutela e promozione dei diritti.65


Associazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di Pesaro e UrbinoA.V.I.S. SEZ. DI ACQUALAGNAIndirizzo VIA MARCONI, 2 - 61041 ACQUALAGNA (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donazione sangue e organi SitoASSOCIAZIONE LUPUS IN FABULAIndirizzo CASELLA POSTALE 13 - 61041 ACQUALAGNA (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Ambiente-Ecologia, Protezione animali SitoCOMITATO PRO BAMBINI DI CERNOBYLIndirizzo c/o ENRICO CONTI STRADA FLAMINIA, 195 - 61041 ACQUALAGNA (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Adozione-Affido, Minori SitoGRUPPO COM DI PROTEZIONE CIVILE ACQUALAGNAIndirizzo c/o COMUNE DI ACQUALAGNA PIAZZA MATTEI, 9 - 61041 ACQUALAGNA (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Protezione civ<strong>il</strong>e, Ambiente-Ecologia SitoO.E.R. SEZ. DISTACCATA DI ACQUALAGNAIndirizzo c/o Giorgio Remedia Strada Frontino, 25 - 61041 ACQUALAGNA (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Protezione civ<strong>il</strong>e, Ambiente-Ecologia SitoA.V.I.S. SEZ. DI APECCHIOIndirizzo VIA GIOVANNI XXIII - 61042 APECCHIO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong> avisapecchio@tiscalinet.itAmbito attività Donazione sangue e organi SitoASS. TUTELA AMBIENTEIndirizzo c/o FERRUCCIO CUCCHIARINI VIA CIRCONVALLAZIONE, 8 - 61042 APECCHIO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Ambiente-Ecologia, Protezione animali SitoGRUPPO COM DI PROTEZIONE CIVILE APECCHIOIndirizzo c/o MUNICIPIO DI APECCHIO VIA XX SETTEMBRE, 24 - 61042 APECCHIO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong> comune.apecchio@provincia.ps.itAmbito attività Protezione civ<strong>il</strong>e Sito67


Associazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di Pesaro e UrbinoGRUPPO COM DI PROTEZIONE CIVILE BELFORTE ALL'ISAUROIndirizzo VIA ROSSINI - 61020 BELFORTE ALL'ISAURO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Protezione civ<strong>il</strong>e SitoGRUPPO COM DI PROTEZIONE CIVILE BORGO PACEIndirizzo c/o MUNICIPIO PIAZZA DEL PINO, 3 - 61040 BORGO PACE (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong> comune.borgo-pace@provincia.ps.itAmbito attività Protezione civ<strong>il</strong>e SitoA.V.I.S. SEZ. DI CAGLIIndirizzo c/o FERNANDO SANTINI VIA LEONARDO DA VINCI, 32 - 61043 CAGLI (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donazione sangue e organi SitoA.V.U.L.S.S. NUCLEO DI CAGLIIndirizzo c/o GINETTA SUSINI VIA LAPIS, 88 - 61043 CAGLI (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Tutela e promozione dei diritti, Educazione eAmbito attivitàformazione, Anziani, Malati in generaleSitoASSOCIAZIONE S. VINCENZO DE PAOLI - GRUPPO DI CAGLIIndirizzo c/o MARTA AMBROSINI VIA GUCCI, 12 - 61043 CAGLI (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Anziani, Disab<strong>il</strong>ità fisica ed intellettiva, Famiglie inAmbito attivitàdifficoltàA.V.I.S. SEZ. DI CANTIANOIndirizzo VIA FLAMINIA NORD - 61044 CANTIANO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>SitoAmbito attività Donazione sangue e organi SitoF.I.T.E.E.C. FEDERAZIONE ITALIANA TURISMO EQUESTRE ED EQUITAZIONE DI CAMPAGNAIndirizzo VIA CORDELLI, 21 - LOCALITA' CHIASERNA, - 61044 CANTIANO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong> phci@libero.itAmbiente-Ecologia, Protezione civ<strong>il</strong>e, ProtezioneAmbito attivitàSitoanimaliCIRCOLO IPPICO MONTEFELTROIndirizzo c/o GIULIANO CRINELLI VIA AMADUCCI, 30 - 61021 CARPEGNA (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Ambiente-Ecologia Sito68


GRUPPO COM DI PROTEZIONE CIVILE CARPEGNAIndirizzo c/o MUNICIPIO PIAZZA DEI CONTI, 1 - 61021 CARPEGNA (PU)Associazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di Pesaro e UrbinoTelefono Fax E-ma<strong>il</strong> radio.soccorso@katama<strong>il</strong>.comAmbito attività Protezione civ<strong>il</strong>e SitoGRUPPO MISSIONARIO DI SOLIDARIETÀ NOI PER ZAMBIAIndirizzo c/o PARROCCHIA S.GIOVANNI BATTISTA VIA PIEVE, 2 - 61021 CARPEGNA (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Tutela e promozione dei diritti, Educazione eAmbito attività formazione, Solidarietà internazionale,Sensib<strong>il</strong>izzazione e prevenzioneA.V.I.S. - A.I.D.O. SEZ. DI CARTOCETOIndirizzo VIA ROMA, 3 LUCREZIA - 61030 CARTOCETO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>SitoAmbito attività Donazione sangue e organi SitoA.V.U.L.S.S. SEZ. DI LUCREZIAIndirizzo VIALE DELLA STAZIONE, 40 LUCREZIA - 61030 CARTOCETO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong> avulss.lucrezia@libero.itDisab<strong>il</strong>ità fisica ed intellettiva, Anziani, Malati inAmbito attivitàSito http://www.avulss.orggeneraleAMNESTY INTERNATIONAL PROVINCIALEIndirizzo c/o EMMA ARAGONA LARGO DONIZZETTI, 3 LUCREZIA - 61032 CARTOCETO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Tutela e promozione dei diritti SitoASSOCIAZIONE A PORTE APERTEIndirizzo VIA J.F.KENNEDY, 34 LUCREZIA - 61030 CARTOCETO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong> pierini@fano.itAlcolismo, Immigrazione, Tossicodipendenza,Ambito attivitàSitoCarcereASSOCIAZIONE CAMERUNENSI IN ITALIA REGIONE MARCHEIndirizzo c/o ERIC DIBONGUE SWENSON VIA FLAMINIA, 280 LUCREZIA - 61030 CARTOCETO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Immigrazione SitoA.V.I.S. SEZ. DI CORBORDOLOIndirizzo PIAZZA BERLINGUER, 1 - 61022 COLBORDOLO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donazione sangue e organi Sito69


Associazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di Pesaro e UrbinoASSOCIAZIONE NUOVO MONDOIndirizzo c/o SAMAI ABDELKARIM VIA TOGLIATTI, 41/11 - 61022 COLBORDOLO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Immigrazione, Tutela e promozione dei diritti SitoRIO DE ORO ONLUSIndirizzo VIA NAZIONALE, 79/G - 61022 COLBORDOLO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attivitàSitoA.D.M.O. - FANOIndirizzo c/o ELENA CASABIANCA VIA MANARA, 19 - 61032 FANO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donazione sangue e organi SitoA.GE. - ASSOCIAZIONE GENITORI SEZ. DI FANOIndirizzo VIA ARCO D'AUGUSTO, 39 - 61032 FANO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Educazione e formazione, Famiglie in difficoltà SitoA.GE. ASSOCIAZIONE GENITORI REGIONE MARCHEIndirizzo c/o EMANUELE PERINI VIA DELLE VELE, 5 - 61032 FANO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Educazione e formazione SitoA.N.F.F.A.S. SEZ. DI FANOIndirizzo VIA MADONNA PONTE, 39 - 61032 FANO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Disab<strong>il</strong>ità fisica ed intellettiva SitoA.R.I. ASS. RADIOAMATORI ITALIANI SEZ. DI FANOIndirizzo VIA RAINERIO, 4 - 61032 FANO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong> m.storaci@pg.izs.itAmbito attivitàEducazione e formazione, Protezione civ<strong>il</strong>e,Sensib<strong>il</strong>izzazione e prevenzioneSitoA.T.O. ASS. TRAPIANTI D'ORGANO DELLE MARCHEIndirizzo c/o AGOSTINO FALCIONI VIA D. SQUARCIA, 15 - 61032 FANO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong> info@ato.marche.itAmbito attivitàDonazione sangue e organi, Sensib<strong>il</strong>izzazione eprevenzione, Tutela e promozione dei diritti,Educazione e formazioneSito http://www.ato.marche.it70


Associazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di Pesaro e UrbinoA.U.S.E.R. FILO D'ARGENTO FANOIndirizzo VIA BUOZZI, 43 - 61032 FANO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Tutela e promozione dei diritti, Attività e beniculturali, Educazione e formazione,Ambito attivitàSensib<strong>il</strong>izzazione e prevenzione, Anziani,ImmigrazioneA.V.I.S. SEZ. G. SOLAZZI DI FANOIndirizzo VIA S. FRANCESCO D'ASSISI, 55 - 61032 FANO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Donazione sangue e organi, Sensib<strong>il</strong>izzazione eAmbito attivitàprevenzioneSitoSitoA.V.U.L.S.S. NUCLEO DI FANOIndirizzo VIA V. VENETO, 81 - 61032 FANO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong> mauri@gostec.netAmbito attività Anziani, Malati in generale SitoAERO CLUB PESAROIndirizzo VIA DELLA COLONNA - 61032 FANO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Protezione civ<strong>il</strong>e SitoALCOLISTI ANONIMI FANOIndirizzo c/o PARROCCHIA SAN PAOLO PIAZZALE SAN PAOLO - 61032 FANO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Alcolismo SitoARCHEOCLUB SEZ. DI FANOIndirizzo VIA VITRUVIO, 9 - 61032 FANO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong> archeofano@studiofabbri.comAmbito attività Attività e beni culturali SitoASS. LAVORATORI SENEGALESIIndirizzo VIA IV NOVEMBRE, 139/A - 61032 FANO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Tutela e promozione dei diritti, Immigrazione Sito71


Associazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di Pesaro e UrbinoASS. LIBERARE IL TEMPO FANOIndirizzo CORSO MATTEOTTI, 66 - 61032 FANO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Attività e beni culturali SitoASS. MELAMPOIndirizzo VIA PANDOLFO MALATESTA, 2 - 61032 FANO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Protezione animali SitoASS. NATURALISTICA ARGONAUTAIndirizzo VIA PANDOLFO MALATESTA, 2 - 61032 FANO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Ambiente-Ecologia, Protezione animali SitoASS. SPORTIVA ALIMARCHEIndirizzo VIA ENRICO MATTEI, 50 - 61032 FANO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong> alimarche@inwind.itAmbito attività Protezione civ<strong>il</strong>e Sito http://www.alimarche.it/ASSOCIAZIONE AIUTIAMO L'AFRICAIndirizzo c/o CARLO DELL'ONTE VIA PAPA GIOVANNI XXIII - 61032 FANO (PU)Telefono 0721/862168 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Solidarietà internazionale SitoASSOCIAZIONE ALBANESE ILIRIANET PESARO E URBINOIndirizzo c/o NOYRUS KARECI VIA FERMI, 7 - 61032 FANO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Immigrazione, Tutela e promozione dei diritti SitoASSOCIAZIONE BANCA DEL TEMPO "IL GRANDE PINO"Indirizzo c/o 3 CIRCOSCRIZIONE CENTRO COMMERCIALE SAN LAZZARO - 61032 FANO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Attività e beni culturali SitoASSOCIAZIONE BRICIOLA FANOIndirizzo VIA DELL'ARZILLA, 3/D - 61032 FANO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Attività e beni culturali Sito72


ASSOCIAZIONE CHIAMA L'AFRICA FANOIndirizzo c/o ITALO NANNINI VIALE ITALIA, 4 - 61032 FANO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Immigrazione, Solidarietà internazionale SitoAssociazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di Pesaro e UrbinoASSOCIAZIONE DAVIDE DE MARINI FANOIndirizzo VICOLO GALIZI, 19 - 61032 FANO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Disab<strong>il</strong>ità fisica ed intellettiva, Malati con patologiaAmbito attività specifica, Tutela e promozione dei diritti, Ricerca edocumentazione, Sensib<strong>il</strong>izzazione prevenzioneSitoASSOCIAZIONE GENITORI CON FIGLI PORTATORI DI HANDICAPIndirizzo VCOLO GALIZZI, 19 - 61032 FANO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Disab<strong>il</strong>ità fisica ed intellettiva SitoASSOCIAZIONE GRUPPO TRITONI FANOIndirizzo VIA DELL'ARZILLA, 33 - 61032 FANO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Ambiente-Ecologia, SitoASSOCIAZIONE IL RIDOSSO FANOIndirizzo c/o RAIMONDO FILIPPETTI VIA GOBETTI, 17 - 61032 FANO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Adozione-Affido, Minori, Attività e beni culturali,Ambito attivitàAnzianiASSOCIAZIONE IMMIGRATI CONGOLESI DELLE MARCHEIndirizzo VIA MONTESI, 5 - 61032 FANO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong> ns<strong>il</strong>ulu@interfree.itSitoAmbito attività Immigrazione, Tutela e promozione dei diritti SitoASSOCIAZIONE LA BICLETTA DI LUANA FANOIndirizzo c/o WILLIAM GIOMMI VIA CADUTI DEL MARE, 55 - 61032 FANO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Educazione e formazione, Famiglie in difficoltà,Ambito attivitàMinoriSito73


Associazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di Pesaro e UrbinoASSOCIAZIONE LA FAMIGLIA FANOIndirizzo VIA ARCO D'AUGUSTO, 39 - 61032 FANO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Donne in difficoltà, Famiglie in difficoltà, EducazioneAmbito attivitàe formazione, MinoriSitoASSOCIAZIONE LIBERA MENTEIndirizzo c/o COOPERATIVA SOCIALE CRESCERE VIA GIUSTIZIA - 61032 FANO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Salute mentale SitoASSOCIAZIONE MAARTEN FOR LIFE FANOIndirizzo VIA BARTALI, 12/E - 61032 FANO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Solidarietà internazionale, Immigrazione, Minori SitoASSOCIAZIONE MILLEVOCI FANOIndirizzo c/o MIRELLA TAMBURINI VIA LAMBRUSCHI, 4 - 61032 FANO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Immigrazione SitoASSOCIAZIONE OFFICINA FANOIndirizzo CASELLA POSTALE 29 - 61032 FANO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Sensib<strong>il</strong>izzazione prevenzione, Tutela e promozioneAmbito attivitàdei dirittiASSOCIAZIONE PREVENZIONE E CURA CARDIOPATIEIndirizzo VIA XXVII AGOSTO, 58 - 61032 FANO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Donazione sangue e organi, Malati con patologiaAmbito attivitàspecificaASSOCIAZIONE RIFUGIOIndirizzo VIA FLAMINIA, 209/E CUCCURANO - 61031 FANO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Adozione-Affido, Donne in difficoltà, Famiglie inAmbito attivitàdifficoltàSitoSitoSito74


ASSOCIAZIONE VOLONTARI NELLA SOLIDARIETA' - CEIS FANOIndirizzo CORSO MATTEOTTI, 195 - 61032 FANO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Educazione e formazione, Immigrazione, Minori,Ambito attivitàRicerca e documentazioneASSOCIAZIONE VOLONTARIATO SAN PATERNIANO ONLUSIndirizzo PIAZZA SANSOVINO, 2 - 61032 FANO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Famiglie in difficoltà, Immigrazione, Profughi eAmbito attivitàrifugiatiATTRAVERSO IL MONDO PER UN SORRISO FANOIndirizzo VIA DEGLI SCHIAVONI, 3/F - 61032 FANO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Associazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di Pesaro e UrbinoSitoSitoAmbito attività Adozione-Affido SitoAVIO CLUB FANOIndirizzo VIALE E. MATTEI, 50 - 61032 FANO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Protezione civ<strong>il</strong>e SitoBANCA DEL GRATUITOIndirizzo VIA PAGANO, 6 - 61032 FANO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong> bancadelgratuito@libero.itAttività e beni culturali, Educazione e formazione,Ambito attivitàSitoMinori, Donne in difficoltàCENTRO DI ASCOLTO CARITAS FANOIndirizzo VIA RINALDUCCI, 11 - 61032 FANO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Disab<strong>il</strong>ità fisica ed intellettiva, Donne in difficoltà,Ambito attività Famiglie in difficoltà, Immigrazione, Ricerca edocumentazione, Senza fissa dimoraSitoE.N.P.A. SEZ. DI FANOIndirizzo VIA UGO BASSI, 6 - 61032 FANO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Protezione animali Sito75


Associazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di Pesaro e UrbinoF.I.R.C.B. C.B. CLUB E . MATTEIIndirizzo VIA DE GASPERI, 9 - 61032 FANO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong> saveoliv@tin.itAmbito attivitàProtezione civ<strong>il</strong>e, Ricerca e documentazione,Anziani, Disab<strong>il</strong>ità fisica ed intellettiva, Trasportomalati, Tutela e promozione dei dirittiSito http://www.fircb.itG.G.E.V. GRUPPO GUARDIE ECOLOGICHE VOLONTARIEIndirizzo c/o ANNA MANNELLI VIA GALLONE, 14 - 61032 FANO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Ambiente-Ecologia SitoIL PONTE DI ENRICOIndirizzo LOCALITA' CARIGNANO DI FANO, 2 - 61032 FANO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong> pontenrico@virg<strong>il</strong>io.itAmbito attività Tossicodipendenza SitoLEGA PER L'ALLATTAMENTO MATERNOIndirizzo c/o BARBARA BELLINI VIA BELGATTO, 78 - 61030 FANO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong> barbell@libero.itAmbito attività Educazione e formazione, Donne in difficoltà Sito http://www.lalecheleague.orgMONDO SOLIDALE FANOIndirizzo CORSO MATTEOTTI, 44 - 61032 FANO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Solidarietà internazionale SitoMOVIMENTO ORIONINO DI VOLONTARIATO - ASSOCIAZIONE VOLONTARI CASA SERENAIndirizzo c/o MASSIMO MARIOTTI VIA I STRADA, 25 BELLOCCHI - 61032 FANO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Disab<strong>il</strong>ità fisica ed intellettiva SitoMOVIMENTO PER LA VITA SEZ. DI FANOIndirizzo VIA ARCO D'AUGUSTO, 39 - 61032 FANO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong> enotare@tin.itAmbito attività Educazione e formazione SitoOASI DELL'ACCOGLIENZAIndirizzo VIA S. ANDREA IN VILLIS, 21 - 61032 FANO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong> oasiaccoglienza@libero.itTutela e promozione dei diritti, Malati con patologiaAmbito attivitàSitospecifica, Malati in generale76


Associazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di Pesaro e UrbinoRETE DI LILLIPUT - NODO DI FANOIndirizzo CASELLA POSTALE 29 - 61032 FANO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Tutela e promozione dei diritti, Sensib<strong>il</strong>izzazioneAmbito attivitàprevenzioneSitoTRIBUNALE DEI DIRITTI DEL MALATO FANOIndirizzo c/o OSPEDALE SANTA CROCE VIA V. VENETO, SNC - 61032 FANO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Tutela e promozione dei diritti, Educazione eAmbito attivitàformazioneU.N.I.T.A.L.S.I. UNIONE NAZIONALE ITALIANA TRASPORTO AMMALATI LOURDES E SANTUARIITALIANI FANOIndirizzo c/o DIOCESI VIA ARCO D'AUGUSTO, 39 - 61032 FANO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Trasporto malati,, Disab<strong>il</strong>ità fisica ed intellettiva,Ambito attivitàMalati in generale, AnzianiW.W.F. FONDO MONDIALE PER LA NATURA GRUPPO DI FANOIndirizzo c/o MAURIZIO ANGELELLI VIA CARLO CARRA', 3 TORRETTE - 61032 FANO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong> lellimau@libero.itAmbito attivitàAmbiente-Ecologia, Protezione animali,Sensib<strong>il</strong>izzazione e prevenzioneSitoA.I.D.O. SEZ. DI FERMIGNANOIndirizzo c/o FABIO MARCHETTI VIA ANNA FRANK, 15 - 61033 FERMIGNANO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>SitoSitoAmbito attività Donazione sangue e organi SitoA.N.F.F.A.S. SEZIONE DI URBINO - URBANIA - FERMIGNANOIndirizzo c/o EX MUTUA VIA MARTIRI DELLA LIBERTA', 23 - 61033 FERMIGNANO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Disab<strong>il</strong>ità fisica ed intellettiva SitoA.V.I.S. SEZ. DI FERMIGNANOIndirizzo CORSO BRAMANTE, 36 - 61033 FERMIGNANO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donazione sangue e organi Sito77


Associazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di Pesaro e UrbinoGREENPEACE GRUPPO DI APPOGGIO DI FERMIGNANOIndirizzo c/o CHRISTIAN CASSAR CA' CAPECCIO, 30 - 61033 FERMIGNANO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong> urbino@greenpeace.itAmbito attività Ambiente-Ecologia, Protezione animali Sito http://www.greenpeace.itO.E.R. SEZ. DISTACCATA DI FERMIGNANOIndirizzo PIAZZA GARIBALDI, SNC - 61033 FERMIGNANO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Ambiente-Ecologia, Protezione civ<strong>il</strong>e SitoA.A. GRUPPO ALCOLISTI ANONIMI FOSSOMBRONEIndirizzo c/o CASA DI RECLUSIONE VIA LEOPARDI - 61034 FOSSOMBRONE (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Alcolismo SitoA.N.F.F.A.S. FOSSOMBRONEIndirizzo c/o VALERIA LOMBARDI VIA DELLA PACE - 61034 FOSSOMBRONE (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Disab<strong>il</strong>ità fisica ed intellettiva SitoA.V.I.S. SEZ. DI FOSSOMBRONEIndirizzo VIA VESCOVADO, 1 - 61034 FOSSOMBRONE (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donazione sangue e organi SitoA.V.U.L.S.S. COORDINAMENTO PROVINCIALEIndirizzo c/o GIORGIO PEDINI VIALE CAIROLI, 5 - 61043 FOSSOMBRONE (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Anziani, Carcere, Disab<strong>il</strong>ità fisica ed intellettiva,Ambito attivitàImmigrazione, Malati in generaleA.V.U.L.S.S. NUCLEO DI FOSSOMBRONEc/o SEMINARIO VESCOVILE DI FOSSOMBRONE VIA PASSIONEI, 18 - 61034 FOSSOMBRONEIndirizzo(PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong> gpedini@libero.itMalati in generale, Tutela e promozione dei diritti,Ambito attivitàSitoAnziani, Disab<strong>il</strong>ità fisica ed intellettivaASS. VOLONT. BENI CULTURALI A. VERNARECCIIndirizzo c/o BIBLIOTECA COMUNALE VIA TORRICELLI, 2 - 61034 FOSSOMBRONE (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>SitoAmbito attività Attività e beni culturali, Ricerca e documentazione Sito78


Associazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di Pesaro e UrbinoASS.SOCIO-CULTURALE I RAGAZZI DEL MURETTO FOSSOMBRONEIndirizzo c/o DEBORA DONNINI PIAZZA GHILARDINO - 61034 FOSSOMBRONE (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Educazione e formazione, Sensib<strong>il</strong>izzazione eAmbito attivitàprevenzione, Attività e beni culturaliG.V.V. GRUPPO VOLONTARIATO VINCENZIANO SEZ. DI FOSSOMBRONEIndirizzo c/o ROSAPINA BELLONE FLORIO VIA AURELIO SAFFI, 7 - 61034 FOSSOMBRONE (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Adozione-Affido, Tutela e promozione dei diritti,Ambito attività Famiglie in difficoltà, Donne in difficoltà, Anziani,ImmigrazioneO.E.R.OPERATORI EMERGENZA RADIO SEZ. DI FOSSOMBRONEIndirizzo PIAZZA DANTE, 27 - 61034 FOSSOMBRONE (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>SitoSitoAmbito attività Ambiente-Ecologia, Protezione civ<strong>il</strong>e SitoA.V.I.S. SEZ. DI GABICCE MAREIndirizzo VIA XXV APRILE, 25 - 61011 GABICCE MARE (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donazione sangue e organi SitoAU.SER. CIRCOLO D'ARGENTO AUSER GABICCE MAREIndirizzo VIA BERLINGUER, 27 - 61011 GABICCE MARE (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Protezione civ<strong>il</strong>e, Anziani SitoLABORATORIO POPOLARE GRADARAIndirizzo c/o DANIELE ARDUINI STRADA CUPA, 2/C - 61011 GABICCE MARE (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Attività e beni culturali SitoA.I.S.S. - ASS. ITALIANA SINDROME DI SHWACHMANIndirizzo c/o TOMASSOLI ROBERTA VIA TRE ULIVI, 3 - 61012 GRADARA (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong> rtomassoli@hi-net.itAmbito attivitàMalati con patologia specifica, Ricerca edocumentazioneSito79


Associazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di Pesaro e UrbinoA.V.I.S. SEZ. DI GRADARAIndirizzo VIA MERCATO, 29 - 61012 GRADARA (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Educazione e formazione, Sensib<strong>il</strong>izzazione eAmbito attivitàprevenzione, Donazione sangue e organiSitoASS. CANI SCIOLTI GRADARAIndirizzo c/o MAZZOLI GIULIANO VIA TARIO, 8 - 61012 GRADARA (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Protezione animali SitoCENTRO SOCIALE ARGENTOIndirizzo VIA MERCATO, 10 - 61012 GRADARA (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Anziani SitoVOLONTARIATO SOCIALE GRADARAIndirizzo c/o PARROCCHIA SAN GIUSEPPE VIA CHIESA S. GIUSEPPE, SNC - 61012 GRADARA (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Trasporto malati, Disab<strong>il</strong>ità fisica ed intellettiva,Ambito attivitàFamiglie in difficoltà, MinoriA.V.I.S. SEZ. COMUNALE DI MACERATA FELTRIAIndirizzo VIA DELLA GIOVENTÙ - 61023 MACERATA FELTRIA (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Educazione e formazione, Donazione sangue eAmbito attivitàorganiGRUPPO COM DI PROTEZIONE CIVILE MACERATA FELTRIAIndirizzo VIA ANTIMI, 14 - 61023 MACERATA FELTRIA (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>SitoSitoAmbito attività Protezione civ<strong>il</strong>e SitoA.V.I.S. SEZ. DI MERCATELLO SUL METAUROIndirizzo VIA A. SABIN, 1 - 61040 MERCATELLO SUL METAURO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donazione sangue e organi Sito80


Associazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di Pesaro e UrbinoU.N.I.T.A.L.S.I. UNIONE NAZIONALE ITALIANA. TRASPORTO AMMALATI A LOURDES ESANTUARI INTERNAZIONALI SEZIONE DI MERCATELLO SUL METAUROIndirizzo c/o FABIO BRICCA VIA CAMPO SPORTIVO, 8 - 61040 MERCATELLO SUL METAURO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Trasporto malati,, Disab<strong>il</strong>ità fisica ed intellettiva,Ambito attivitàMalati in generale, AnzianiA.N.P.A.S. - CROCE EUROPA - MERCATINO CONCAIndirizzo PIAZZA ROSSINI, 2 - 61013 MERCATINO CONCA (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>SitoAmbito attività Emergenza sanitaria, Trasporto malati SitoA.V.I.S. SEZ. DI MOMBAROCCIOIndirizzo PIAZZA BAROCCI, 4 - 61024 MOMBAROCCIO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Sensib<strong>il</strong>izzazione e prevenzione, Donazione sangueAmbito attivitàe organiSitoA.V.I.S. SEZ. DI MONDAVIOIndirizzo c/o MARISA PETTINELLI CORSO ROMA, SNC - 61040 MONDAVIO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donazione sangue e organi SitoC.M.A. CENTRO MARCHIGIANO ANTINCENDIOIndirizzo VIA S. FRANCESCO D'ASSISI, 40 - 61040 MONDAVIO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong> resevecma3ps@libero.itAmbito attività Ambiente-Ecologia, Protezione civ<strong>il</strong>e SitoA.V.I.S. SEZ. DI MONDOLFOIndirizzo VIA F.LLI ROSSELLI, 35 - 61037 MONDOLFO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donazione sangue e organi SitoA.V.U.L.S.S. SEZ. DI MONDOLFOIndirizzo VIA XX SETTEMBRE, 26 - 61037 MONDOLFO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Anziani, Malati in generale SitoA.V.I.S. SEZ. DI MONTE PORZIOIndirizzo VIA BARBERINI CASTELVECCHIO - 61040 MONTE PORZIO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donazione sangue e organi Sito81


Associazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di Pesaro e UrbinoA.V.U.L.S.S. SEZ. DI MONTE PORZIOIndirizzo VIA MONTE GRAPPA, 1 CASTELVECCHIO - 61040 MONTE PORZIO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Malati in generale SitoA.V.I.S. SEZ. DI MONTECALVO IN FOGLIAIndirizzo VIA CAMPO SPORTIVO, SNC - 61020 MONTECALVO IN FOGLIA (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Educazione e formazione, Sensib<strong>il</strong>izzazione eAmbito attivitàprevenzione, Donazione sangue e organiGRUPPO VOLONTARI MONTECOPIOLOc/o BRUNO D'ANTONIO PIAZZA SAN MICHELE ARCANGELO, 7 VILLAGRANDE - 61014IndirizzoMONTECOPIOLO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Protezione civ<strong>il</strong>e, Protezione animali, Ambiente-Ambito attivitàSitoEcologiaRADIO SOCCORSO MONTECOPIOLOIndirizzo VIA ROMAGNA, 4 FRAZIONE VILLAGGIO SANTA RITA - 61014 MONTECOPIOLO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>SitoAmbito attività Protezione civ<strong>il</strong>e, Ambiente-Ecologia SitoA.V.I.S. SEZ. DI MONTEFELCINOIndirizzo VIA BORGO - 61030 MONTEFELCINO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donazione sangue e organi SitoA.V.I.S. SEZ. COMUNALE DI MONTELABBATEIndirizzo c/o PARROCCHIA S.GIOVANNI BOSCO VIA PROVINCIALE, 159/B - 61025 MONTELABBATE (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donazione sangue e organi SitoASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO PER GLI INTERVENTI A FAVORE DEI MINORIIndirizzo VIA RIPE, 28 - 61025 MONTELABBATE (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong> avim.amministrazione@libero.itTutela e promozione dei diritti, Educazione eAmbito attivitàSito http://www.avim.itformazione, MinoriGRUPPO COM DI PROTEZIONE CIVILE MONTELABBATEIndirizzo c/o COMUNE DI MONTELABBATE VIA LEOPARDI - 61025 MONTELABBATE (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Protezione civ<strong>il</strong>e Sito82


Associazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di Pesaro e UrbinoASS. PETER PANIndirizzo c/o CELESTE LUZI VIA RAFFAELLO, 18 - 61030 MONTEMAGGIORE AL METAURO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Anziani, Disab<strong>il</strong>ità fisica ed intellettiva SitoA.V.I.S. SEZ. COMUNALE NOVAFELTRIA - ADMO NOVAFELTRIAIndirizzo VIA CAVOUR, 10 - 61015 NOVAFELTRIA (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donazione sangue e organi SitoASSOCIAZIONE MARCO CORONAS NOVAFELTRIAIndirizzo c/o MARGHERITA CORONAS VIA RAGGIALO, 52 - 61015 NOVAFELTRIA (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Raccolta fondi, SitoASSOCIAZIONE ONCOLOGICA E DEL VOLONTARIATO PER L'ALTA VAL MARECCHIAIndirizzo c/o CASA MONTI VIA CESARE BATTISTI, 16 - 61015 NOVAFELTRIA (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong> aovam@inwind.itAmbito attivitàEducazione e formazione, Anziani, Malationcologici, Malati con patologia specificaSitoASSOCIAZIONE ORCHIDEAIndirizzo c/o CIRCOLO ARCI VIA TRIESTE, 86 PERTICARA - 61017 NOVAFELTRIA (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Anziani SitoASSOCIAZIONE PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE - NOVAFELTRIAC/O COMUNITA' MONTANA DELL'ALTA VAL MARECCHIA PIAZZA BRAMANTE, 11 - 61015IndirizzoNOVAFELTRIA (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Ambiente-Ecologia, Sensib<strong>il</strong>izzazione prevenzione SitoTANA LIBERA TUTTIIndirizzo c/o ALBERTO SANTUCCI PIAZZA UMBERTO I, 8 - 61015 NOVAFELTRIA (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong> tanalibera@inwind.itTutela e promozione dei diritti, Educazione eAmbito attivitàSito http://tanalibera.interfree.itformazione, Disab<strong>il</strong>ità fisica ed intellettiva83


Associazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di Pesaro e UrbinoU.I.M.D.V. UNIONE ITALIANA MUTILATI DELLA VOCE - SEZ. DI NOVAFELTRIAIndirizzo VIA DELLO SPORT, 12/13 - 61015 NOVAFELTRIA (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Tutela e promozione dei diritti, Educazione eAmbito attivitàformazione, Malati con patologia specificaA.N.S.P.I. CIRCOLO ORATORIO ANSPI PADRE M. KOLBEIndirizzo PIAZZALE KOLBE, 3 - 61038 ORCIANO DI PESARO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>SitoAmbito attività Educazione e formazione, Famiglie in difficoltà SitoACCADEMIA DEI TENEBROSI ORCIANOIndirizzo c/o CARLO CECCARELLI VIALE EVANGELISTI, 40 - 61038 ORCIANO DI PESARO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Attività e beni culturali SitoCIRCOLO RICREATICO ORCIANOIndirizzo CORSO MATTEOTTI, 112 - 61038 ORCIANO DI PESARO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Attività e beni culturali SitoI.P.S.I.A. ISTITUTO PACE SVILUPPO INNOVAZIONE ACLI DI PESAROIndirizzo c/o SERGIO FRANCESCHETTI VIA MONTE PALAZZINO, 6 - 61038 ORCIANO DI PESARO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong> sandrofr@libero.itAmbito attività Profughi e rifugiati, Immigrazione SitoO.E.R. SEZ. DI ORCIANOIndirizzo c/o STABILE DI PROPRIETA' COMUNALE VIA GARIBALDI, 37 - 61038 ORCIANO DI PESARO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Ambiente-Ecologia, Protezione civ<strong>il</strong>e SitoASS. VOLONTARIATO SOCIALE PENNABILLIIndirizzo c/o MUNICIPIO PIAZZA MONTEFELTRO, 3 - 61016 PENNABILLI (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Anziani, Minori, Immigrazione SitoA.V.I.S. SEZ. DI PERGOLAIndirizzo VIA FORO VALERIO, 15 - 61045 PERGOLA (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Solidarietà internazionale, Sensib<strong>il</strong>izzazione eAmbito attività prevenzione, Donazione sangue e organi, Malati ingeneraleSito84


A.V.U.L.S.S. NUCLEO DI PERGOLAIndirizzo c/o LINO BERLUTI PIAZZA STURZO, 4 - 61045 PERGOLA (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Anziani, Disab<strong>il</strong>ità fisica ed intellettiva, Malati inAmbito attivitàgeneraleAssociazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di Pesaro e UrbinoASS. VOL. PROT. CIV. COMUNITA' MONTANA CATRIA E CESANOIndirizzo C/O EX SCUOLA BELLISIO SOLFARE, SNC BELLISIO SOLFARE - 61045 PERGOLA (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong> protezione_civ<strong>il</strong>e_pergola@yahoo.itSitoAmbito attività Ambiente-Ecologia, Protezione civ<strong>il</strong>e SitoASSOCIAZIONE DI SOLIDARIETA' PERGOLESE VERSO I COLPITI DA CANCROIndirizzo VIA DON MINZONI, 9 - 61045 PERGOLA (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Malati oncologici SitoAU.SER. CIRCOLO DI PERGOLAIndirizzo VIA TRIESTE, 8 - 61045 PERGOLA (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Anziani SitoGRUPPO AMICI DELLA MONTAGNAIndirizzo Ex Scuole Bellisio Solfare - 61045 PERGOLA (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Ambiente-Ecologia SitoO.E.R. SEZ. DISTACCATA DI PERGOLAIndirizzo PIAZZA GARIBALDI, 23 - 61045 PERGOLA (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Ambiente-Ecologia, Protezione civ<strong>il</strong>e SitoA.A. GRUPPO ALCOOLISTI ANONIMI PESAROIndirizzo c/o PARROCCHIA SAN LUIGI GONZAGA VIA BRANDANI - 61100 PESARO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Alcolismo SitoA.B.I.O. - Associazione Bambini in Ospedale - PesaroIndirizzo c/o OSPEDALE S. SALVATORE - REPARTO PEDIATRIA P.LE CINELLI, 4 - 61100 PESARO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Minori Sito85


Associazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di Pesaro e UrbinoA.D.M.O. SEZ. DI PESAROIndirizzo c/o CENTRO COMPUTER VIA AGOSTINI, 1/3 - 61100 PESARO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong> display@tin.itAmbito attività Donazione sangue e organi Sito http://www.admo.itA.GE. ASSOCIAZIONE GENITORI PESAROIndirizzo c/o TOMMASO MATACENA VIA BONGHI, 1 - 61100 PESARO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Educazione e formazione, Famiglie in difficoltà,Ambito attivitàMinoriA.I.A.S. ASS. IT. ASSIST SPASTICI SEZIONE DI PESAROIndirizzo CORSO XI SETTEMBRE, 209 - 61100 PESARO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>SitoAmbito attività Disab<strong>il</strong>ità fisica ed intellettiva SitoA.I.D.O. SEZ. DI PESAROIndirizzo LARGO ALDO MORO, 12 - 61100 PESARO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attivitàDonazione sangue e organi, Educazione eformazione, Sensib<strong>il</strong>izzazione prevenzioneA.I.L. - ASSOCIAZIONE ITALIANA CONTRO LE LEUCEMIEIndirizzo VIA MAMELI, 22 - 61100 PESARO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attivitàMalati con patologia specifica, Ricerca edocumentazioneSitoSitohttp://www.a<strong>il</strong>.pesaro.orgA.I.M.A. ASSOCIAZIONE ITALIANA MALATTIA DI ALZHEIMERc/o AZ.USL n.1 U.O. MATERNO INFANTILE LARGO VOLONTARI DEL SANGUE - 61100 PESAROIndirizzo(PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Malati di Alzheimer SitoA.I.S.M. - ASS. ITALIANA SCLEROSI MULTIPLA SEZ. DI PESAROIndirizzo LARGO MAMIANI, 20 - 61100 PESARO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Malati con patologia specifica, Disab<strong>il</strong>ità fisica edAmbito attivitàintellettivaSito86


A.L.P.HA. ASS. LIBERA PORTATORI HANDICAPIndirizzo VIA FEDERICI - 61100 PESARO (PU)Associazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di Pesaro e UrbinoTelefono Fax E-ma<strong>il</strong> ass.alpha@tin.itEducazione e formazione, Disab<strong>il</strong>ità fisica edAmbito attivitàSitointellettiva, Alcolismo, Salute mentaleA.N.E.B. - ASS. NAZIONALE EDUCATORI BENEMERITI SEZ. DI PESAROIndirizzo VIA GIUSEPPE GIUSTI, 11 - 61100 PESARO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Attività e beni culturali, Educazione e formazione,Ambito attivitàAnzianiA.N.E.D. - ASS. NAZIONALE EMODIALIZZATI SEZ. DI PESAROIndirizzo c/o ALBERTO LEONARDI VIALE DELLA VITTORIA, 15 - 61100 PESARO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>SitoAmbito attività Malati con patologia specifica SitoA.N.F.F.A.S. SEZ. DI PESAROIndirizzo VIA CARDINAL MASSAIA, 3 - 61100 PESARO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attivitàDisab<strong>il</strong>ità fisica ed intellettiva, Educazione eformazioneSitoA.N.G.I.V. ASS NAZ GIACCHE VERDI PESAROIndirizzo VIA COSTA, 65 - 61100 PESARO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Ambiente-Ecologia, Protezione civ<strong>il</strong>e SitoA.N.O.L.F. ASSOCIAZIONE NAZIONALE OLTRE LE FRONTIERE SEZIONE DI PESAROIndirizzo VIA PORTA RIMINI, 11 - 61100 PESARO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong> gianluigi.storti@cisl.itProfughi e rifugiati, Senza fissa dimora, Tutela eAmbito attivitàSito http://www.anolf.itpromozione dei diritti, ImmigrazioneA.N.T. ASSOCIAZIONE NAZIONALE TUMORI SEZ. DI PESAROIndirizzo CORSO XI SETTEMBRE, 221 - 61100 PESARO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong> uff.stampa@antnet.itAmbito attività Malati oncologici Sito http://www.antnet.itA.R.I. ASSOCIAZIONE RADIOAMATORI ITALIANI PESAROIndirizzo c/o ROBERTO FAVA VIA FILIPPI, 13 - 61100 PESARO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Protezione civ<strong>il</strong>e Sito87


Associazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di Pesaro e UrbinoA.U.S.E.R. POZZO D'ARGENTOIndirizzo c/o DINO RUGGERI VIA DEL PROGRESSO, 18 - 61100 PESARO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Anziani, Disab<strong>il</strong>ità fisica ed intellettiva SitoA.U.S.E.R. SEZ. DI PESAROIndirizzo VIA FATTORI, 42 - 61100 PESARO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Tutela e promozione dei diritti, Attività e beniAmbito attivitàculturali, Educazione e formazione, AnzianiSitoA.V.I.S. SEZ. GIORGIO FONTANA PESAROIndirizzo PIAZZALE CINELLI, 5 - 61100 PESARO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong> avis.pesaro@tin.itAmbito attività Donazione sangue e organi Sito http://www.avispesaro.comA.V.I.S. SEZIONE PROVINCIALE PESARO E URBINOIndirizzo PIAZZALE CINELLI, 5 - 61100 PESARO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donazione sangue e organi SitoA.V.O. – ASS. VOL. OSPEDALIERI - PESAROIndirizzo VIA PASSERI, 57 - 61100 PESARO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Malati in generale, Malati di AIDS, Malati oncologici SitoANIMAL HOUSE PESAROIndirizzo VIA BAVIERA, 27 - 61100 PESARO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Protezione animali SitoANIMALIAIndirizzo c/o STUDIO AVVOCATO GIARDINI VIA BARIGNANI, 4 - 61100 PESARO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Protezione animali SitoARABEL ASS. RANDAGI ACCOGLIENZAIndirizzo c/o GIOVANNA GRIANTI VIA ZANELLA, 10 - 61100 PESARO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Protezione animali Sito88


Associazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di Pesaro e UrbinoARCHEOCLUB SEZ. PISAURUMIndirizzo VIA BUOZZI, 35 - 61100 PESARO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Attività e beni culturali, Educazione e formazione,Ambito attivitàRicerca e documentazioneSitoASS. AMICI DEL CASDICIndirizzo c/o CASA DELLA PACE VIA ALFANO, 5 - 61100 PESARO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong> info@amicidelcasdic.itAmbito attività Solidarietà internazionale, Immigrazione Sito http://www.amicidelcasdic.itASS. AMICI DELL' IPPOTERAPIAIndirizzo STRADA FONTESECCO, 103 - 61100 PESARO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Educazione e formazione, Ricerca eAmbito attivitàdocumentazione, Disab<strong>il</strong>ità fisica ed intellettivaSitoASS. AMICI DELL'OSPEDALE SAN SALVATORE - PESAROIndirizzo VIA PORTA RIMINI, 1 - 61100 PESARO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Tutela e promozione dei diritti SitoASS. DI VOL. E SOL. CITTA' DELLA GIOIAIndirizzo C/O ALESSANDRO ROSSINI VIA DEL CINEMA, 27 - 61100 PESARO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Senza fissa dimora SitoASS. ETTORE PAPPALARDOIndirizzo c/o ANNA SEVERI VIA SONNINO, 4 - 61100 PESARO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong> ceispesaro@supereva.itDisab<strong>il</strong>ità fisica ed intellettiva, Immigrazione, TutelaAmbito attivitàSitoe promozione dei dirittiASS. GIANCARLO RISSINOIndirizzo VIA STRADA DELLE MARCHE, 42 - 61100 PESARO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Malati di AIDS Sito89


Associazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di Pesaro e UrbinoASS. HANDICAP ARTEIndirizzo VIA FRESCOBALDI, 28 - 61100 PESARO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong> asso-arte@libero.itAmbito attivitàTutela e promozione dei diritti, Educazione eformazione, Sensib<strong>il</strong>izzazione e prevenzione, Minori,Disab<strong>il</strong>ità fisica ed intellettivaSitoASS. INSIEMEIndirizzo c/o ALESSANDRA CECCHINI VIA VALENTINI, 9 - 61100 PESARO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Tutela e promozione dei diritti, Sensib<strong>il</strong>izzazione eAmbito attivitàprevenzione, Disab<strong>il</strong>ità fisica ed intellettivaASS. NAZIONALE TERZA ETA' ATTIVAIndirizzo VIA PORTA RIMINI, 11 - 61100 PESARO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>SitoAmbito attività Anziani, Malati in generale SitoASS. NOI COME PRIMA PESAROIndirizzo c/o USL 3 DISTRETTO N. 6 VIA NANTERRE - 61100 PESARO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Malati con patologia specifica SitoASS. OPERATORI DI BASEIndirizzo VIA ARTIGIANI, 5 - 61100 PESARO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Educazione e formazione, Immigrazione, Nomadi,Ambito attivitàMinoriSitoASS. PER LA LOTTA CONTRO L'INFARTO - PESAROIndirizzoc/o OSPEDALE S. SALVATORE - DIVISIONE CARDIOLOGIA PIAZZALE CINELLI, 4 - 61100PESARO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attivitàEducazione e formazione, Sensib<strong>il</strong>izzazione eprevenzione, Ricerca e documentazione, Malati conpatologia specificaSitoASS. VIGILI DEL FUOCO IN CONG SEZ. DI PUIndirizzo c/o COMANDO PROVINCIALE VV.FF. STRADA STATALE ADRIATICA, 92 - 61100 PESARO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Protezione civ<strong>il</strong>e Sito90


ASSOCIAZIONE ADOZIONI ALFABETOIndirizzo PIAZZALE GARIBALDI, 16 - 61100 PESARO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Adozione-Affido SitoAssociazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di Pesaro e UrbinoASSOCIAZIONE AIUTO SOGGETTI CON SINDROME DI PRADER WILLI E FAMIGLIE - SEZIONEMARCHEIndirizzo c/o SILVANO CIANCAMERLA VIA VENANZINI, 9 - 61100 PESARO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Malati con patologia specifica SitoASSOCIAZIONE AMICI DEL SINDACATO DELLE FAMIGLIE - PESAROIndirizzo VIA BARIGNANI, 30 - 61100 PESARO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Famiglie in difficoltà, Tutela e promozione dei diritti, SitoASSOCIAZIONE BAMBINI DOWN PESAROIndirizzo c/o CENTRO STUDI SOCIALI PIAZZA DEL POPOLO, 19 - 61100 PESARO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Disab<strong>il</strong>ità fisica ed intellettiva SitoASSOCIAZIONE CORNELIA DE LANGEIndirizzo STRADA DELLE MARCHE, 49 - 61100 PESARO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong> famigliecdl@abanet.itDisab<strong>il</strong>ità fisica ed intellettiva, Ricerca eAmbito attivitàSito http://www.corneliadelange.org/documentazione, Malati con patologia specificaASSOCIAZIONE ISAIA - VOLONTARI COL CARCERE PESAROIndirizzo PIAZZA A. DORIA, 8 - 61100 PESARO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Carcere SitoASSOCIAZIONE ITALIANA CELIACHIA DI PESAROIndirizzo c/o FABRIZIA FILIPPETTI VIA ANNIBALE MENGOLI, 22 - 61100 PESARO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Malati con patologia specifica SitoASSOCIAZIONE PESARESE DI SOLIDARIETA' AI BAMBINI BISOGNOSIIndirizzo VIA CIALDINI, 11 - 61100 PESARO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Adozione-Affido Sito91


Associazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di Pesaro e UrbinoASSOCIAZIONE PESARESE PER I DISTURBI DEL COMPORTAMENTO ALIMENTAREIndirizzo CORSO XI SETTEMBRE, 93 - 61100 PESARO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Malati con patologia specifica SitoASSOCIAZIONE RESISTENZA SOLIDALE PESAROIndirizzo c/o MIRKO FABBRI VIA DELL'UNITA', 3 - 61100 PESARO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Tutela e promozione dei diritti, Sensib<strong>il</strong>izzazioneAmbito attivitàprevenzioneASSOCIAZIONE SPECIALE DONNAIndirizzo c/o ANNA GUERRA VIA XI FEBBRAIO, 11 - 61100 PESARO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Attività e beni culturali, Educazione e formazione,Ambito attività Ambiente-Ecologia, Tutela e promozione dei diritti,Sensib<strong>il</strong>izzazione e prevenzioneASSOCIAZIONE TREBBIANTICO CONIndirizzo VIA DEL FRUMENTO, 30 - 61100 PESARO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>SitoSitoAmbito attività Educazione e formazione, Minori SitoASSOCIAZIONE TUTTI I CUORI DI ROSSANA - PESAROIndirizzo VIA LAGO DI CAREZZA, 8 VILLA CECCOLINI - 61100 PESARO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Malati con patologia specifica SitoASSOCIAZIONE VOCEIndirizzo c/o EDOARDO BELTRAMI VIALE MOSCA, 25 - 61100 PESARO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong> edoardobeltrami@libero.itAmbito attivitàEducazione e formazione, Solidarietàinternazionale, Adozione-AffidoSitoASSOCIAZIONE VOLONTARI ANTIDROGA PESAROIndirizzo VIA BORGO S. MARIA, 20 - 61100 PESARO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Famiglie in difficoltà, Malati di AIDS, Alcolismo,Ambito attivitàTossicodipendenza, Sensib<strong>il</strong>izzazione prevenzioneSito92


ASSOCIAZIONE VOLONTARI ESTER PASOTTIIndirizzo VIA MONTENEVOSO, 10/12 - 61100 PESARO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Anziani, Malati in generale SitoAssociazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di Pesaro e UrbinoC.A.I. PESAROIndirizzo VIA BARACCA, 77 - 61100 PESARO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Educazione e formazione, Ambiente-Ecologia,Ambito attivitàProtezione animaliC.A.V. CENTRO DI AIUTO ALLA VITAIndirizzo VIA G. BRANCA, 29 - 61100 PESARO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Tutela e promozione dei diritti, Educazione eAmbito attivitàformazione, Donne in difficoltà, Famiglie in difficoltàSitoSitoC.I.F. - CENTRO ITALIANO FEMMINILE SEZ. PROVINCIALE DI PESARO E URBINOIndirizzo VIA KOLBE, 103 - 61100 PESARO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Tutela e promozione dei diritti, Donne in difficoltà,Ambito attivitàSensib<strong>il</strong>izzazione prevenzioneC.M.P.U. COLONNA MOBILE PESARO E URBINOc/o COORDINAMENTO PROVINCIALE VOLONTARIATO - SALA OPERATIVA PREFETTURAIndirizzoPIAZZA DEL POPOLO, SNC - 61100 PESARO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>SitoAmbito attività Ambiente-Ecologia, Protezione civ<strong>il</strong>e SitoCENTRO DI ASCOLTO CARITAS DIOCESI DI PESAROIndirizzo VIA DEL SEMINARIO, 6 - 61100 PESARO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong> cdapsaro@tin.itTutela e promozione dei diritti, SolidarietàAmbito attività internazionale, Adozione-Affido, Donne in difficoltà,Immigrazione, Carcere, Senza fissa dimoraSitoCOMITATO CITTADINO STUDIO E RECUPERO DELLA CITTA'Indirizzo c/o STUDIO NOTAIO LICINI VIA GUIDOBALDO DELLA ROVERE, 13 - 61100 PESARO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong> licini@pesaro.comAmbito attività Attività e beni culturali, Ambiente-Ecologia Sito93


Associazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di Pesaro e UrbinoE.N.P.A. SEZ. DI PESAROIndirizzo CORSO XI SETTEMBRE, 225 - 61100 PESARO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambiente-Ecologia, Educazione e formazione,Ambito attivitàProtezione animaliSitoE.N.S. ENTE NAZ. SORDOMUTI SEZ. PROVINCIALE DI PESARO E URBINOIndirizzo VIA MADONNA DI LORETO, 39 - 61100 PESARO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Disab<strong>il</strong>ità fisica ed intellettiva, Tutela e promozioneAmbito attivitàdei dirittiE.T.L.I. ENTE TUTELA LUPO ITALIANO PESAROIndirizzo c/o SIMONE COLARIZZI VIA VILLA FASTIGGI, 148 - 61100 PESARO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>SitoAmbito attività Protezione civ<strong>il</strong>e SitoESPERIMENTO CANDELARAIndirizzo c/o FRANCESCA DEL PRETE VIA ARENARIA, 5 CANDELARA - 61100 PESARO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Minori, Educazione e formazione SitoF.I.P.S.A.S. SUB TRIDENTEIndirizzo CALATA CAIO DUILIO, 12 - 61020 PESARO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Ambiente-Ecologia, Protezione civ<strong>il</strong>e SitoF.I.R.C.B. C.B. CLUB G. MARCONIIndirizzo VIA TREBBIANTICO, 51 - 61100 PESARO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Ambiente-Ecologia, Protezione civ<strong>il</strong>e SitoGATTI IN CITTA' & COMPANY PESAROIndirizzo c/o DICOM VIA LOMBARDIA, 22 - 61100 PESARO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Protezione animali SitoGRUPPO COM DI PROTEZIONE CIVILE PESAROIndirizzo PIAZZA DEL POPOLO, 1 - 61100 PESARO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Protezione civ<strong>il</strong>e Sito94


Associazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di Pesaro e UrbinoISTITUTO ONCOLOGICO PESARESE RAFFAELE ANTONIELLOIndirizzo CORSO XI SETTEMBRE, 129 - 61100 PESARO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attivitàEducazione e formazione, Ricerca edocumentazione, Malati oncologiciSitohttp://www.iopra.itITALIA NOSTRA SEZ. DI PESARO E FANOIndirizzo VIA G. BRANCA, 22 - 61100 PESARO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong> hoflte@tin.itAmbito attività Attività e beni culturali SitoL.I.L.T. LEGA ITAL. LOTTA CONTRO I TUMORI SEZ. DI PESAROIndirizzo c/o AZIENDA OSPEDALIERA SAN SALVATORE VIA LOMBROSO - 61100 PESARO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attivitàMalati con patologia specifica, Ricerca edocumentazioneSitoLEGAMBIENTE CIRCOLO IL RAGUSELLOIndirizzo VIA ARCO DELLA GINEVRA, 11 - 61100 PESARO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambiente-Ecologia, Protezione animali, Tutela eAmbito attivitàpromozione dei dirittiSitoLIBERA ASSOCIAZIONE PRO MALATI ATTESA DI TRAPIANTOIndirizzo VIA M. DEL MONACO, 9 - 61100 PESARO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong> salvatore.nardiello1@tin.itAmbito attivitàDonazione sangue e organi, Educazione eformazioneSitoM.P.S. ASSOCIAZIONE MUCOPOLISACCARIDOSI PESAROIndirizzo c/o ALFIO MARONCELLI VIA NOCI, 21 - 61100 PESARO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Malati con patologia specifica, Disab<strong>il</strong>ità fisica edAmbito attivitàintellettiva, Ricerca e documentazioneSitoMONDO SOLIDALE PESAROIndirizzo VIA BRANCA, 7 - 61100 PESARO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attivitàTutela e promozione dei diritti, SolidarietàinternazionaleSito95


Associazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di Pesaro e UrbinoMOVIMENTO ADULTI SCOUT CATTOLICI ITALIANI PESAROIndirizzo VIA BRANCA, 29 - 61100 PESARO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Educazione e formazione, Protezione civ<strong>il</strong>e SitoNIMBY - VOLONTARIATO PER IL MIO QUARTIERE PESAROIndirizzo VIA TOMBESI, 15 - 61100 PESARO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Tutela e promozione dei diritti SitoRETE DI LILLIPUT - NODO DI PESAROIndirizzo c/o CASA DELLA PACE VIA ALFANO, 5 - 61100 PESARO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attivitàTutela e promozione dei diritti, SolidarietàinternazionaleRETE RADIE' RESCH - PESAROIndirizzo C/O MANUELA TEMPESTA VIA FLACCO, 45 - 61100 PESARO (PU)Telefono 0721/64066 Fax E-ma<strong>il</strong>Solidarietà internazionale, Tutela e promozione deiAmbito attivitàdiritti, Sensib<strong>il</strong>izzazione prevenzioneRINNOVARE LA SINISTRA PESAROIndirizzo c/o CRISTINA CECCHINI VIA PEROSI, 5 - 61100 PESARO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>SitoSitoAmbito attività Tutela e promozione dei diritti SitoTELEFONO AMICO ITALIA - SOS MINORI MARCHEIndirizzo PIAZZETTA ESEDRA CIACCHI, 47 - 61100 PESARO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Anziani, Donne in difficoltà, Alcolismo SitoTRIBUNALE DIRITTI DEL MALATO PESAROIndirizzo c/o MICHELE GIUA VIA MILANO, 128 - 61100 PESARO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Tutela e promozione dei diritti SitoU.I.L.D.M. - UNIONE ITAL. LOTTA ALLA DISTROFIA MUSCOLARE SEZ. DI PESAROIndirizzo c/o BRUNO PREMILCUORE VIA A. COSTA, 2 - 61100 PESARO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Tutela e promozione dei diritti, Malati con patologiaAmbito attivitàspecifica, Disab<strong>il</strong>ità fisica ed intellettivaSito96


W.W.F. FONDO MONDIALE PER LA NATURA SEZ. DI PESAROIndirizzo VIALE POLA, 9 - 61100 PESARO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambiente-Ecologia, Protezione animali, EducazioneAmbito attivitàe formazioneA.V.I.S. SEZ. DI GALLO E PETRIANOIndirizzo VIA GARIBALDI, 4 GALLO DI PETRIANO - 61020 PETRIANO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Educazione e formazione, Sensib<strong>il</strong>izzazione eAmbito attivitàprevenzione, Donazione sangue e organiCENTRO DI SOLIDARIETA'Indirizzo VIA CAVOUR, 1 GALLO DI PETRIANO - 61020 PETRIANO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Associazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di Pesaro e UrbinoSitoSitoAmbito attività Attività e beni culturali, Educazione e formazione SitoETA BETAIndirizzo VIA MARTIRI DI VIA FANI, 16 - 61026 PIANDIMELETO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Attività e beni culturali SitoA.I.D.O. SEZIONE DI PIOBBICOIndirizzo c/o ANNA MARIA CARLI VIA GIOVANNI, XXIII - 61046 PIOBBICO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donazione sangue e organi SitoA.V.I.S. SEZ. DI PIOBBICOIndirizzo VIA LEOPARDI, 10 - 61046 PIOBBICO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donazione sangue e organi SitoGRUPPO COM DI PROTEZIONE CIVILE PIOBBICOIndirizzo c/o COMUNE VIA DEI CADUTI, 2 - 61046 PIOBBICO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong> procivpiobbico@hotma<strong>il</strong>.comAmbito attività Protezione civ<strong>il</strong>e SitoA.U.S.E.R. SEZ. DI CALCINELLIIndirizzo VIA G. PASCOLI, 4 CALCINELLI - 61030 SALTARA (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Anziani Sito97


Associazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di Pesaro e UrbinoA.V.I.S. SEZ. DI CALCINELLIIndirizzo VIA FLAMINIA, 272 CALCINELLI - 61030 SALTARA (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donazione sangue e organi SitoA.V.I.S. SEZ. DI SAN COSTANZOIndirizzo VIALE DELLA LIBERTA', 34 - 61039 SAN COSTANZO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donazione sangue e organi SitoASS LAB DI ECOLOGIA STAGNO URBANIIndirizzo c/o FRANCESCO VITTORIO FRAGOMENO PIAZZA PERTICARI, 9 - 61039 SAN COSTANZO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong> stagnourbani@libero.itAmbiente-Ecologia, Protezione animali, Ricerca eAmbito attivitàSitodocumentazioneA.V.I.S. SEZ. DI SAN LORENZO IN CAMPOIndirizzo VIA SAN DEMETRIO, 2 - 61047 SAN LORENZO IN CAMPO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donazione sangue e organi SitoASSOCIAZIONE PADRE MARELLAIndirizzo PIAZZA GARIBALDI, 17 - 61019 SANT'AGATA FELTRIA (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Disab<strong>il</strong>ità fisica ed intellettiva SitoVIGLANZA ANTINCENDI BOSCHIVIIndirizzo c/o SEDE MUNICIPALE - 61019 SANT'AGATA FELTRIA (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Ambiente-Ecologia, Protezione civ<strong>il</strong>e SitoA.I.D.O. SEDE DI SANT'ANGELO IN LIZZOLAc/o SEDE AVIS PIAZZA DELLA REPUBBLICA, 3 MONTECCHIO - 61020 SANT'ANGELO INIndirizzoLIZZOLA (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Sensib<strong>il</strong>izzazione e prevenzione, Donazione sangueAmbito attivitàSitoe organiA.V.I.S. SEZ. DI S. ANGELO IN LIZZOLAIndirizzo PIAZZA DELLA REPUBBLICA, 3 MONTECCHIO - 61020 SANT'ANGELO IN LIZZOLA (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong> info@avismontecchiopu.orgAmbito attività Donazione sangue e organi Sito http://www.avismontecchiopu.org98


Associazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di Pesaro e UrbinoARCOBALENOIndirizzo VIA BELVEDERE, 41 MONTECCHIO - 61020 SANT'ANGELO IN LIZZOLA (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Adozione-Affido, Tutela e promozione dei diritti SitoA.V.I.S. SEZ. DI S. ANGELO IN VADOIndirizzo VIA PRATELLO S. MARIA, 22 - 61048 SANT'ANGELO IN VADO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donazione sangue e organi SitoARCHEOCLUB DI SANT'ANGELO IN VADOIndirizzo c/o PAOLO PISTOLA VIA PUBBLICI GIARDINI - 61048 SANT'ANGELO IN VADO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Attività e beni culturali SitoASS. VOLONTARI FAMIGLIE PRO-CENTRO GIOVANILEIndirizzo VIA ROMA, 37 - 61048 SANT'ANGELO IN VADO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Educazione e formazione SitoA.V.I.S. SEZ. DI SASSOCORVAROIndirizzo VIA CRESCENTINI, 7 - 61028 SASSOCORVARO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong> avis.sasso@provincia.ps.itDonazione sangue e organi, Sensib<strong>il</strong>izzazioneAmbito attivitàSitoprevenzioneA.V.U.L.S.S. SEZ. DI MONTEFELTROIndirizzo c/o GUERRA NILVANA VIA VERDI, 30 - 61028 SASSOCORVARO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Educazione e formazione, Malati in generale SitoA.V.I.S. SEZ. COMUNALE DI SERRUNGARINAIndirizzo c/o EX SCUOLE ELEMENTARI VIA BOCCACCIO, 13 - 61030 SERRUNGARINA (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong> sezavisserrungarina@libero.itAmbito attività Donazione sangue e organi SitoGRUPPO COM DI PROTEZIONE CIVILE SERRUNGARINAIndirizzo c/o COMUNE DI SERRUNGARINA PIAZZA SERAFINI, 1 - 61030 SERRUNGARINA (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Protezione civ<strong>il</strong>e Sito99


Associazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di Pesaro e UrbinoASSOCIAZIONE PROVINCIALE CLUB ALCOLISTI SEZIONE DI TALAMELLOIndirizzo VIA MARECCHIESE, 15 CAMPIANO - 61010 TALAMELLO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Alcolismo SitoA.V.I.S. SEZ. COMUNALE DI TAVULLIAIndirizzo VIA ROMA, 29 - 61010 TAVULLIA (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong> avistavullia.pesaro@tin.itAmbito attività Donazione sangue e organi SitoA.V.I.S. SEZ. COMUNALE MARIA TERESA GALLONIIndirizzo CORSO VITTORIO EMANUELE II, 13 - 61049 URBANIA (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong> avisurbania@libero.itAmbito attività Donazione sangue e organi Sito http://www.avis.itA.V.U.L.S.S. NUCLEO DELL'ALTO METAUROIndirizzo VIA MADONNA DEL LATTE, 2 - 61049 URBANIA (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Anziani, Malati in generale Sito http://www.avulss.orgASS. AMICI DELL'ORATORIOIndirizzo VIA LEOPARDI, 19 - 61049 URBANIA (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Educazione e formazione, Minori SitoASSOCIAZIONE SENZA FRONTIERE URBANIAIndirizzo VIA TERZI, 2 - 61049 URBANIA (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Immigrazione SitoCENTRO DI ASCOLTO CARITAS URBANIAIndirizzo VIA TERZI, 2 - 61049 URBANIA (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong> caritasurbania@libero.itAmbito attività Anziani, Famiglie in difficoltà, Immigrazione SitoGRUPPO COM DI PROTEZIONE CIVILE URBANIAIndirizzo c/o MUNICIPIO PIAZZA DELLA LLIBERTA', 1 - 61049 URBANIA (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong> comune.urbania@provincia.ps.itAmbito attività Protezione civ<strong>il</strong>e Sito100


Associazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di Pesaro e UrbinoA.A. - ALCOLISTI ANONIMI SEZ. DI URBINOIndirizzo c/o CONVENTO SAN BERNARDINO VIA S.DONATO, 1 - 61029 URBINO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Alcolismo SitoA.D.M.O. SEZ. DI URBINOIndirizzo C/O LUCIANO GAMBA VIA GIRO DEI DEBITORI, 29 - 61029 URBINO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Sensib<strong>il</strong>izzazione e prevenzione, Donazione sangueAmbito attivitàe organiA.GE. - ASSOCIAZIONE GENITORI SEDE DI URBINOIndirizzo c/o CATERINA PICICCI VIA BONCONTE DA MONTEFELTRO, 32 - 61029 URBINO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>SitoAmbito attività Educazione e formazione, Famiglie in difficoltà SitoA.V.I.S. SEZ. DI URBINOIndirizzo PIAZZA DELLA REPUBBLICA, 3 - 61029 URBINO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong> avisurbino@easyclick.itAmbito attività Donazione sangue e organi SitoA.V.U.L.S.S. NUCLEO DI URBINOIndirizzo c/o PIA SANTARELLI VIA VALERIO, 26 - 61029 URBINO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong> avulss@comune.urbino.ps.itAmbito attività Malati in generale, Educazione e formazione SitoAIUTIAMOLI A CRESCEREIndirizzo LOCALITA' POZZUOLO, 1 - 61029 URBINO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Adozione-Affido SitoASS. AMICI DEL CUORE SEZ. DI URBINOIndirizzo c/o DINO TIBERI VIA VOLTA DELLA MORTE, 4 - 61029 URBINO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Tutela e promozione dei diritti, Educazione eAmbito attività formazione, Sensib<strong>il</strong>izzazione e prevenzione,Ricerca e documentazioneASS. DI VOLONTARIATO LAVAGINEIndirizzo LOCALITA' CROCICCHIA - 61029 URBINO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>SitoAmbito attività Disab<strong>il</strong>ità fisica ed intellettiva Sito101


Associazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di Pesaro e UrbinoASS. FAMIGLIA E COMUNITA'Indirizzo VIA BEATO MAINARDO VESCOVO, 4 - 61029 URBINO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donne in difficoltà, Famiglie in difficoltà, Minori SitoASS. ITAL. DONATORI ORGANI - ASS. ITAL. RICERCA CANCRO - MOVIMENTO PER LA VITAIndirizzoc/o CORNELIA RICCI DIONIGI STRADA NAZIONALE BOCCA TRABARIA - VILLA CORNELIA -61029 URBINO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attivitàEducazione e formazione, Donazione sangue eorgani, Sensib<strong>il</strong>izzazione e prevenzione, RaccoltafondiSitoASS. OPERA CARITA' AIUTO VITA COM BEATO TANSIIndirizzo VIA DELLE VIGNE, 11 CANAVACCIO - 61029 URBINO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong> aguigwo@interfree.itAmbito attività Tutela e promozione dei diritti, Immigrazione SitoASSOCIAZIONE DIABETICI - SEZIONE DI URBINOIndirizzo c/o SERGIO DI STEFANO VIA MANCINI, 5 - 61029 URBINO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Malati con patologia specifica SitoASSOCIAZIONE CULTURHANDICAP URBINOIndirizzo c/o IOSE TRUFFA VIA SANTA MARIA DELLE SELVE, 19 - 61029 URBINO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Disab<strong>il</strong>ità fisica ed intellettiva SitoASSOCIAZIONE ITALIANA LEUCEMIE - URBINOIndirizzo VIA GRAMSCI, 29 - 61029 URBINO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Malati con patologia specifica, Minori SitoASSOCIAZIONE MELANIA URBINOIndirizzo VIA RAFFAELLO, 29 - 61029 URBINO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Anziani SitoASSOCIAZIONE NATURALISTICA IL CARPINO URBINOIndirizzo VIA POZZO NUOVO, 21 - 61029 URBINO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambiente-Ecologia, Educazione e formazione,Ambito attivitàProtezione animaliSito102


Associazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di Pesaro e UrbinoASSOCIAZIONE RIEVOCAZIONI STORICHE DI URBINO DUCALEIndirizzo c/o PALAZZO DEL COLLEGGIO RAFFAELLO VIA PUCCINOTTI, 1 - 61029 URBINO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Attività e beni culturali SitoASSOCIAZIONE URBINATE PER LA LOTTA CONTRO I TUMORIc/o REPARTO ONCOLOGIA OSPEDALE CIVILE VIA BONCONTE DA MONTEFELTRO, - 61029IndirizzoURBINO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ricerca e documentazione, Educazione eAmbito attivitàSitoformazioneC.I.F. - CENTRO ITALIANO FEMMINILE SEZ. DI URBINOIndirizzo c/o FIORELLA ATTILI VIA DEL COLLE, 5 - 61029 URBINO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donne in difficoltà, Minori, Educazione e formazione SitoCARITAS DIOCESANA URBINOIndirizzo VIA BEATO MAINARDO, 4 - 61029 URBINO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Adozione-Affido, Educazione e formazione, FamiglieAmbito attivitàin difficoltà, ImmigrazioneSitoCIRCOLO CULTURALE G. SALVEMINIIndirizzo c/o ROMANO ZAZZERONI LOCALITA' CAVALLINO, 108/A - 61029 URBINO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Attività e beni culturali SitoLEGAMBIENTE CIRCOLO LE CESANEIndirizzo VIA POZZO NUOVO, 21 - 61029 URBINO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong> legambiente.urbino@libero.itAttività e beni culturali, Educazione e formazione,Ambito attivitàSito http://legambiente.comAmbiente-Ecologia, Protezione animaliM.P.V. SEZ. DI URBINOc/o CORNELIA RICCI DIONIGI STRADA NAZIONALE BOCCA TRABARIA - VILLA CORNELIA -Indirizzo61029 URBINO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Tutela e promozione dei diritti Sito103


Associazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di Pesaro e UrbinoS.E.R. GRUPPO OPERATIVO C.B. OM PER LA PROT. CIV.Indirizzo STRADA NAZIONALE 73 BIS, 7 - 61029 URBINO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong> p.civ<strong>il</strong>e@comune.urbino.ps.itAmbito attività Protezione civ<strong>il</strong>e SitoSOCIETA' DEL SOLDO URBINOIndirizzo c/o ITALO PAOLUCCI VIA MANCINI, 6 - 61029 URBINO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Malati con patologia specifica SitoTRIBUNALE DEI DIRITTI DEL MALATO URBINOIndirizzo c/o ELVIRA MORETTI SANTINI VIA GIOVANNI XXIII, 6 - 61029 URBINO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Tutela e promozione dei diritti, Sensib<strong>il</strong>izzazione eAmbito attivitàprevenzione, Malati in generaleVOLONTARI ASSOCIATI PER IL SOSTEGNO E L'INTEGRAZIONE DEGLI SVANTAGGIATIIndirizzo c/o ADRIANO GATTUCCI VIA S. DONATO, 1 - 61029 URBINO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>SitoAmbito attività Disab<strong>il</strong>ità fisica ed intellettiva SitoW.W.F. FONDO MONDIALE PER LA NATURA SEZIONE LOCALE DI URBINOIndirizzo VIA POZZO NUOVO, 21 - 61029 URBINO (PU)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong> urbino@wwf.it - urbino.wwf@libero.itAmbito attività Ambiente-Ecologia, Protezione animali Sito http://www.wwf.it104


ALI D'OROIndirizzo VIA BRODOLINI 22 - 60020 AGUGLIANO (AN)Telefono 360/828215 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Emergenza sanitaria SitoANPAS CROCE GIALLA AGUGLIANOIndirizzo VIA GAVONE 15 - 60020 AGUGLIANO (AN)Associazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di AnconaTelefono 071/908400 Fax 071/907121 E-ma<strong>il</strong> giallaagugliano@libero.itAmbito attività Emergenza sanitaria, Trasporto malati SitoAVIS AGUGLIANOIndirizzo Via Oberdan 1 - 60020 AGUGLIANO (AN)Telefono 071/907808 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donazione sangue e organi SitoA.GE. ASSOCIAZIONE ITALIANA GENITORI ANCONAIndirizzo c/o CENTRO PROMOZIONALE FAMIGLIA PIAZZA SANTA MARIA 4 - 60121 ANCONA (AN)Telefono 071/201218 Fax 071/201218-889858 E-ma<strong>il</strong> ageancona@inwind.itAmbito attività Minori, Educazione e formazione, Consulenza SitoA.M.BA.C. ASSOCIAZIONE MARCHIGIANA PER IL BAMBINO CARDIOPATICO - ANCONAIndirizzo VIA DELLA PERGOLA 21 - 60100 ANCONA (AN)Telefono 071/36565 Fax 071/36565 E-ma<strong>il</strong> ambac@hotma<strong>il</strong>.comAmbito attività Malati con patologia specifica SitoA.V.A.P. ASS. DI VOL. ANCONA POCINHOc/o ABITAZIONE FAMIGLIA FILOMENA GIORGIO VIA GALLIGNANO 129/B GALLIGNANO DIIndirizzoANCONA - 60020 ANCONA (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong> ancona.pochino@libero.itAmbito attività Solidarietà internazionale Sito http://www.avap.orgA.V.A.S.S. ASSOCIAZIONE VOLONTARI ASSISTENZA SOCIO SANITARIAIndirizzo Via Marconi 159 - 60100 ANCONA (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Anziani, Malati in generale SitoACBAEA ASSOCIAZIONE C.B. AMATORI ELETTRONICA ANCONAIndirizzo c/o V CIRCOSCRIZIONE VIA MONTEDAGO 87 - 60131 ANCONA (AN)Telefono 071/872222 Fax E-ma<strong>il</strong> assocb@infinito.itAmbito attività Protezione civ<strong>il</strong>e Sito105


Associazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di AnconaACEA - ASSOCIAZIONE PER I CONSUMI ETICI E ALTERNATIVI - ANCONAc/o ANVLT Associazione Naz Lotta Tumori - Com Reg <strong>Marche</strong> Via Marcello Marini 21 - 60125IndirizzoANCONA (AN)Telefono 071/54411 Fax 071/54411 E-ma<strong>il</strong> acea.ancona@consumietici.itAmbito attività Ambiente-Ecologia SitoACISJF ASS. CATTOLICA INTERNAZIONALE AL SERVIZIO DELLA GIOVANE - ANCONAIndirizzo c/o STAZIONE CENTRALE DI ANCONA PIAZZA ROSSELLI - 60124 ANCONA (AN)Telefono 071/41462 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donne in difficoltà SitoAFAID ASSOCIAZIONE FAMIGLIE CON ADOLESCENTI O INFANTI DIABETICIIndirizzo VIA CORRIDONI 11 - 60100 ANCONA (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong> lonoce.lello@libero.itAmbito attività Malati con patologia specifica SitoAIAS DORICA ASSOCIAZIONE ITALIANA ASSISTENZA SPASTICI - ANCONAc/o VI CIRCOSCRIZIONE DI ANCONA VIA ESINO 62 TORRETTE DI ANCONA - 60020 ANCONAIndirizzo(AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong> aiasdorica@libero.itAmbito attività Disab<strong>il</strong>ità fisica ed intellettiva SitoAIC SEZIONE MARCHE - Ass. CeliachiaIndirizzo c/o Gabriella Riganelli Via Candia 53/E CANDIA - 60020 ANCONA (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong> gabriga@exicite.itAmbito attività Malati con patologia specifica SitoAIDO ANCONAIndirizzo c/o A.V.I.S. VIA CURTATONE 10 - 60122 ANCONA (AN)071/200982;TelefonoFax 071 785063 E-ma<strong>il</strong>347/8180574Ambito attività Donazione sangue e organi SitoAIDO PROVINCIALE ANCONAIndirizzo VIA CURTATONE 10 - 60122 ANCONA (AN)Telefono 071/200982 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donazione sangue e organi SitoAIL ASSOCIAZIONE ITALIANA LEUCEMIE - TORRETTE DI ANCONAc/o CLINICA DI EMATOLOGIA - OSPEDALE DI TORRETTE VIA CONCA 1 TORRETTE DI ANCONAIndirizzo- 60020 ANCONA (AN)Telefono 071/889990 Fax E-ma<strong>il</strong> clinema@popcsi.unian.itAmbito attività Malati con patologia specifica Sito106


AILS - ASSOCIAZIONE ITALIANA LOTTA ALLA SCLERODERMIAIndirizzo Via Marsigliani 5/b - 60100 ANCONA (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Malati con patologia specifica SitoAIMA - ASSOCIAZIONE ITALIANA MALATI DI ALZHEIMER - ANCONAIndirizzo VIA SANTA MARGHERITA 9 - 60122 ANCONA (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Malati di Alzheimer SitoAssociazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di AnconaAIRC ASSOCIAZIONE ITALIANA PER LA RICERCA SUL CANCRO - COMITATO REG.LE MARCHEIndirizzoc/o IST. DI BIOLOGIA E GENETICA DELL'UNIVERSITÀ VIA BRECCE BIANCHE - 60131 ANCONA(AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong> com.marche@airc.itAmbito attivitàMalati con patologia specifica, Ricerca edocumentazione, Raccolta fondiSitoAL-ANON - ASSOCIAZIONE FAMILIARI ALCOLISTI ANONIMI COLLEMARINOIndirizzo VIA BUFALINI SNC COLLEMARINO - 60023 ANCONA (AN)Telefono 071/2181304 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Alcolismo SitoAL-ANON - ASSOCIAZIONE FAMILIARI ALCOLISTI ANONIMI GRUPPO DI ANCONAIndirizzo c/o PARROCCHIA S. COSMA E DAMIANO LARGO S. COSMA 5/A - 60100 ANCONA (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Alcolismo SitoALCOLISTI ANONIMI COLLEMARINOIndirizzo VIA BUFALINI SNC COLLEMARINO - 60023 ANCONA (AN)Telefono 333/6179776 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Alcolismo SitoALCOLISTI ANONIMI SEZ. TREROSE ANCONAIndirizzo c/o PARROCCHIA S. COSMA E DAMIANO LARGO S. COSMA 5/A - 60100 ANCONA (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Alcolismo SitoALITO - ASSOCIAZIONE PER I BAMBINI HANSENIANI DEL TERZO MONDOIndirizzo VIA DEL COMMERCIO 10 - 60127 ANCONA (AN)Telefono 071/2800696 Fax 071/281440 E-ma<strong>il</strong> alito@fastnet.itAmbito attività Solidarietà internazionale Sito http://antares.fastnet.it/associazioni/alito/107


Associazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di AnconaALZHEIMER MARCHEIndirizzo VIA SABOTINO 9 - 60124 ANCONA (AN)alzheimermarche@libero.it;Telefono 800050388 Fax 071/3587440 E-ma<strong>il</strong>mabarletta@bci.itAmbito attività Malati oncologici, Malati di Alzheimer Sito http://www.alzheimer.itAMBALT ASSOCIAZIONE BAMBINI AFFETTI DA LEUCEMIA O TUMOREIndirizzo c/o OSPEDALE G. SALESI VIA CORRIDONI 11 - 60123 ANCONA (AN)Telefono 071/ 36363 Fax E-ma<strong>il</strong> info@ambalt.comAmbito attività Malati con patologia specifica SitoAMICI MARCHE - ASSOCIAZIONE PER LE MALATTIE INFIAMMATORIE CRONICHEDELL'INTESTINOIndirizzo VIA ASTAGNO 57 - 60121 ANCONA (AN)Telefono 071/201243 Fax E-ma<strong>il</strong> amicimarche@tiscalinet.itAmbito attività Malati con patologia specifica Sito http://www.amicimarche.dalweb.itAMICI DEL GUASCOIndirizzo c/o FRANZONI RENZO VIA MARSIGLIANI 5 - 60129 ANCONA (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Attività e beni culturali SitoAMICI DELLA LIRICAIndirizzo VIA ARANCI 2 - 60100 ANCONA (AN)333/7817758 Ref.TelefonoFaxE-ma<strong>il</strong>Andreatini MarioAmbito attività Attività e beni culturali SitoAMICI DELLO I.O.M. ANCONAIndirizzo CORSO MAZZINI 100 - 60121 ANCONA (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong> info@iom-marche.itAmbito attività Malati oncologici, Malati con patologia specifica Sito http://www.iom-marche.itAMICI DELL'OSPEDALE CARDIOLOGICO LANCISIIndirizzo CORSO GARIBALDI 78 - 60121 ANCONA (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Malati con patologia specifica SitoAMICI DI PIABETA'Indirizzo Via Pesaro 21/a - 60100 ANCONA (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Solidarietà internazionale Sito108


AMICI E DISCEPOLI DI PADRE PIOIndirizzo c/o GALASSI DR. LUIGI VIA CADORE 7 - 60123 ANCONA (AN)Telefono 071/56774 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Famiglie in difficoltà SitoAMICO CAVALLO ANCONAIndirizzo C/O MARIO DUBINI VIA SCOSCIACAVALLI 37 - 60121 ANCONA (AN)Telefono 0712070064 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Disab<strong>il</strong>ità fisica ed intellettiva SitoAMNESTY INTERNATIONAL GRUPPO ITALIA 34 Circoscrizione <strong>Marche</strong>Indirizzo VIA XXV APRILE 30/D - 60125 ANCONA (AN)071/200777 -TelefonoFaxE-ma<strong>il</strong>34289Tutela e promozione dei diritti, Ricerca eAmbito attivitàSitodocumentazioneAssociazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di AnconaANBIMA MARCHE – ASSOCIAZIONE NAZIONALE BANDE ITALIANE MUSICALI AUTONOMEIndirizzo VIA SPARAPANI 46 - 60131 ANCONA (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Attività e beni culturali SitoANED ASSOCIAZIONE NAZIONALE EMODIALIZZATI - ANCONAIndirizzo c/o SEGRETARIO REGIONALE LOLLI SCHIAVO M. VIA RUSSI 45 - 60100 ANCONA (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong> albi57@libero.it - bebiserp<strong>il</strong>li@libero.itAmbito attività Malati con patologia specifica SitoANFFAS ANCONAIndirizzo VIA FORNACI COMUNALI SNC - 60125 ANCONA (AN)Telefono 071/201227 Fax 071/55233 E-ma<strong>il</strong> anffan@libero.itAmbito attività Disab<strong>il</strong>ità fisica ed intellettiva SitoANGLAT ASSOCIAZIONE NAZ. GUIDA LEGISLAZIONI HANDICAPPATI TRASPORTI - ANCONAIndirizzo VIA MAMIANI 70 - 60125 ANCONA (AN)Telefono 071/54206 Fax 071/54206 E-ma<strong>il</strong> e.baldassini@aethra.itAmbito attività Disab<strong>il</strong>ità fisica ed intellettiva Sito http://www.anconaline.com/centroaccaANIEP ASSOCIAZIONE NAZIONALE PER LA PROMOZIONE E LA DIFESA DEI DIRITTI SOCIALI ECIVILI DEGLI HANDICAPPATI - ANCONAIndirizzo VIA REDIPUGLIA 35/A - 60122 ANCONA (AN)Telefono 071/2074922 Fax 071/2074922 E-ma<strong>il</strong> aniep@libero.itDisab<strong>il</strong>ità fisica ed intellettiva, Tutela e promozioneAmbito attivitàSitodei diritti109


Associazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di AnconaANLAIDS ANCONAIndirizzo C/O NOTAIO SABBATINI PIAZZA DEL PLEBISCITO 2 - 60121 ANCONA (AN)Telefono Fax 071/2073814 E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Malati di AIDS, Sensib<strong>il</strong>izzazione e prevenzione SitoANPAS COMITATO REGIONALE MARCHEIndirizzo via Goito 3 - 60121 ANCONA (AN)Telefono 071/52398 Fax 071/52398 E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Emergenza sanitaria, Trasporto malati SitoANPAS CROCE GIALLA ANCONAIndirizzo VIA MONTEBELLO 25 - 60122 ANCONA (AN)071/5015 ProntoTelefonoFax 071/5015312 E-ma<strong>il</strong> crocegialla@freema<strong>il</strong>.itSoccorsoAmbito attività Emergenza sanitaria, Trasporto malati SitoANTEA ASSOCIAZIONE NAZIONALE TERZA ETA' ATTIVA - ANCONAIndirizzo c/o C.I.S.L. VIA RAGNINI 4 - 60125 ANCONA (AN)Telefono 071/2822212 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Anziani SitoANVLT - ASS. NAZ VOL LOTTA TUMORI - COM REG MARCHEIndirizzo Via Marcello Marini 21 - 60125 ANCONA (AN)Telefono 071 54411 Fax 071 54411 071/6554 E-ma<strong>il</strong> anvtlancona@libero.itAmbito attività Malati con patologia specifica Sito http://anvlt.cjb.net/ARES ASSOCIAZIONE REGIONALE EMERGENZA SANITARIA E SOCIALEIndirizzo c/o CENTRALE OPERATIVA 118 VIA CONCA TORRETTE DI ANCONA - 60020 ANCONA (AN)Telefono 335/5361633 Fax 071/9069042 E-ma<strong>il</strong> ares_marche@virg<strong>il</strong>io.itAmbito attività Protezione civ<strong>il</strong>e, Emergenza sanitaria SitoARI COMITATO REGIONALE - ASSOCIAZIONE RADIOAMATORI ITALIANIIndirizzo c/o V Circoscrizione VIA ARTIGIANATO 26 - 60100 ANCONA (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Protezione civ<strong>il</strong>e SitoASSOCIAZIONE EDUCATIVA DI VOLONTARIATO LABORATORIO TECNICOIndirizzo c/o SCUOLE DE BOSIS VIA FILIPPO MARCHETTI 1 - 60124 ANCONA (AN)Telefono 071/201525 Fax 071/201525 E-ma<strong>il</strong> debosis@tiscalinet.itAmbito attivitàDisab<strong>il</strong>ità fisica ed intellettiva, Educazione eformazione, Sensib<strong>il</strong>izzazione e prevenzione, Tutelae promozione dei dirittiSito110


ASS MARC PER LA LOTTA CONTRO LA FIBROSI CISTICAIndirizzo VIA F. CORRIDONI 11 - 60123 ANCONA (AN)Telefono 071/34970 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Malati con patologia specifica SitoAssociazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di AnconaASS. SCIENT. CULT. LABORATORIO ANCONAIndirizzo VICOLO SAN SPIRIDIONE 1/A - 60122 ANCONA (AN)Telefono 071 2071725 Fax 071 2071725 E-ma<strong>il</strong>Minori, Educazione e formazione, Attività e beniAmbito attivitàculturaliSitoASSOCIAZIONE MARCHIGIANA METODO BILLINGSIndirizzo Piazza Santa Maria 4 - 60121 ANCONA (AN)Telefono 071/204148 Fax E-ma<strong>il</strong> consultoriofam<strong>il</strong>iare@libero.itAmbito attività Educazione e formazione SitoASSOCIAZIONE MARCHIGIANA SCLEROSI MULTIPLA ED ALTRE MALATTIE NEUROLOGICHEIndirizzo C/O STUDIO SCOPONI CORSO MAZZINI 156 - 60121 ANCONA (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Malati con patologia specifica SitoASSOCIAZIONE NAZIONALE VIGILI DEL FUOCO IN CONGEDO ANCONAIndirizzo c/o COMANDO PROVINCIALE VIGILI DEL FUOCO VIA VALLE MIANO 50 - 60100 ANCONA (AN)Telefono 071/2008029 Fax 071/2008029 E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Ambiente-Ecologia, Protezione civ<strong>il</strong>e SitoASSOCIAZIONE PARKINSON MARCHEIndirizzo C/O I.N.R.C.A. VIA DELLA MONTAGNOLA 164 - 60100 ANCONA (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Malati con patologia specifica SitoASSOCIAZIONE PATRONESSE PER L'ASSISTENZA DEL BAMBINO OSPEDALIZZATOIndirizzo VIA CORRIDONI 16 - 60123 ANCONA (AN)Telefono 071/5962021/2022 Fax 071/5962021 E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Malati in generale SitoAUSER CENTRO SOCIALE ANCONAIndirizzo c/o DIREZ. GEN. USL N 7 VIA C. COLOMBO 106 - 60100 ANCONA (AN)Telefono 071/5965540 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Anziani Sito111


Associazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di AnconaAUSER COLLEMARINOIndirizzo VIA VOLTA 10 COLLEMARINO - 60100 ANCONA (AN)Telefono 071/883722 Fax 071/883722 E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Anziani SitoAUSER CULTURA ANCONAIndirizzo C/O ROBERTA GIOVANELLI VIA GRAZIE 38/A - 60128 ANCONA (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Attività e beni culturali, Educazione e formazione SitoAUSER FILO D'ARGENTO DORICOIndirizzo c/o CENTRO SOCIALE LEARCO BOARINI VIA ASCOLI PICENO 10 - 60127 ANCONA (AN)Telefono 0712801070 Fax 071/2818239 E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Anziani, Tutela e promozione dei diritti SitoAUSER PROVINCIALE ANCONAIndirizzo CORSO MAZZINI 100 - 60100 ANCONA (AN)Telefono 071/2070600 Fax 071/2070600 E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Anziani, Tutela e promozione dei diritti SitoAUSER REGIONE MARCHEIndirizzo CORSO MAZZINI 100 - 60121 ANCONA (AN)Telefono 0712070600 Fax 071/2070600 E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Anziani, Tutela e promozione dei diritti SitoAVIS COMUNALE ANCONAIndirizzo LARGO DONATORI DI SANGUE 1 - 60122 ANCONA (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donazione sangue e organi SitoAVIS PROVINCIALE ANCONAIndirizzo VIA CURTATONE 10 - 60100 ANCONA (AN)Telefono 071/202787 Fax 071/2073703 E-ma<strong>il</strong> avisproan@tin.itAmbito attività Donazione sangue e organi SitoAVIS REGIONALE MARCHEIndirizzo L.GO DONATORI DI SANGUE 1 - 60100 ANCONA (AN)Telefono 071/202787 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donazione sangue e organi Sito112


AVULSS ANCONAIndirizzo VIALE DELLA VITTORIA 39 - 60123 ANCONA (AN)Telefono 071/36211 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Anziani, Malati in generale SitoBIOSOFIA - LABORATORI DI EVOLUZIONEIndirizzo c/o LATINI ANNA MARIA VIA S. MAROTTA 9 - 60123 ANCONA (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong> ammalati@tin.itEducazione e formazione, Tutela e promozione deiAmbito attivitàSitodirittiAssociazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di AnconaC.A.A.R.M. COORDIAMENTO ASSOCIAZIONI ANIMALISTE MARCHEIndirizzo c/o ASS.TO AMBIENTE COMUNE DI ANCONA PIAZZA XXIV MAGGIO 1 - 60100 ANCONA (AN)071/22601TelefonoFaxE-ma<strong>il</strong>centralinoAmbito attività Protezione animali SitoC.V.M. COMUNITA' VOLONTARI PER IL MONDOIndirizzo PIAZZA SANTA MARIA 4 - 60123 ANCONA (AN)Telefono 071/202074 Fax 071/202074 E-ma<strong>il</strong> cvm.ancona@tiscalinet.itEducazione e formazione, Immigrazione, SolidarietàAmbito attivitàSito http://www.cvmancona.orginternazionale, Tutela e promozione dei dirittiCASA DI ACCOGLIENZA DILVA BARONIIndirizzo VIA COLLE AMENO 5 TORRETTE DI ANCONA - 60020 ANCONA (AN)Telefono 071/889580 Fax 071/2845311 E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Malati in generale SitoCASA DI ELISABETTAC/O PARROCCHIA S. MARIA DI LORETO VIA BENEDETTO CROCE 36 TAVERNELLE - 60128IndirizzoANCONA (AN)casadielisabetta@inwind.it;Telefono 071/2802423 Fax E-ma<strong>il</strong>rosciani@libero.itAmbito attività Donne in difficoltà, Immigrazione, Profughi e rifugiati SitoCEIS CENTRO ITALIANO SOLIDARIETA' ANCONAIndirizzo VIA FANTI 27 - 60121 ANCONA (AN)Telefono 071/201496 Fax 071/201496 E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Minori Sito113


Associazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di AnconaCENTRO DI SOLIDARIETA' CARITASIndirizzo VIA ISONZO 9/A - 60124 ANCONA (AN)Telefono 071/2077099 Fax E-ma<strong>il</strong>Persone in difficoltà socio-econ. in gen., Famiglie inAmbito attività difficoltà, Profughi e rifugiati, Immigrazione, Tutela epromozione dei diritti, Senza fissa dimora, NomadiSitoCENTRO HIndirizzo VIA MAMIANI 70 - 60100 ANCONA (AN)Telefono 071/54206 Fax E-ma<strong>il</strong> a.baldassini@aethra.itAmbito attività Disab<strong>il</strong>ità fisica ed intellettiva Sito http://www.anconaline.com/centroacca/CENTRO PROMOZIONALE FAMIGLIAIndirizzo C/O CONSULTORIO FAMILIARE P.ZZA SANTA MARIA 3 - 60100 ANCONA (AN)Telefono 071/204148 Fax E-ma<strong>il</strong>Consulenza, Donne in difficoltà, Educazione eAmbito attivitàformazione, Famiglie in difficoltà,CENTRO RICREATIVO E CULTURALE L’INCONTRO - AnconaIndirizzo VIA ESINO 61/A TORRETTE DI ANCONA - 60020 ANCONA (AN)Telefono 071/2181160 Fax E-ma<strong>il</strong>SitoAmbito attività Anziani SitoCircolo Culturale AfricaIndirizzo Via San Spiridione 5/A Ancona - 60100 ANCONA (AN)Telefono 071/2072698 Fax E-ma<strong>il</strong> segreteria@circoloafrica.orgAttività e beni culturali, Educazione e formazione,Ambito attivitàSito http://www.circoloafrica.orgImmigrazione, Solidarietà internazionaleCITTADINI DEL MONDOIndirizzo c/o KALLFA MIMOZA VIA PIAVE 43 - 60124 ANCONA (AN)Telefono 071/2076729 Fax 071/200064 E-ma<strong>il</strong> mimozaz@yahoo.itAmbito attività Immigrazione Sito http://www.cittadinidelmondo.netCOMPAGNIA TEATRALE L'INCONTROIndirizzo VIA ESINO 61 TORRETTE DI ANCONA - 60020 ANCONA (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Attività e beni culturali SitoCOR UNUMIndirizzo VIA BORANICO 205 - 60131 ANCONA (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donne in difficoltà, Malati di AIDS, Minori Sito114


CUORE VIVOIndirizzo c/o CRAS VIA CRISTOFORO COLOMBO 106 - 60127 ANCONA (AN)Telefono 071/2801110 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Malati con patologia specifica SitoAssociazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di AnconaDONNE E GIUSTIZIAIndirizzo VIA ASTAGNO 23 - 60100 ANCONA (AN)Telefono 071/205376 Fax E-ma<strong>il</strong>Donne in difficoltà, Consulenza, Tutela eAmbito attivitàpromozione dei dirittiSitoECCO TUO FIGLIO - ASSOCIAZIONE DI FAMIGLIE PER L'AFFIDOIndirizzo PIAZZA SANTA MARIA 4 - 60012 ANCONA (AN)Telefono 071/204709 Fax E-ma<strong>il</strong> pics<strong>il</strong>v@in.itAmbito attività Adozione-Affido SitoFA.NP.IA FAMIGLIE NEUROPSICHIATRIA INFANZIA ADOLESCENZAc/o UNITA' OPERATIVA DI NEUROPSICHIATRIA INFANTILE OSPEDALE G. SALESI VIAIndirizzoCORRIDONI 11 - 60121 ANCONA (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Malati con patologia specifica SitoFEDERPROCIV - ANCONAIndirizzo c/o SCUOLA MEDIA VIA CADORE 1/A - 60129 ANCONA (AN)Telefono 071/56343 Fax 071/56343 E-ma<strong>il</strong> federprocivan@tin.itAmbito attività Protezione civ<strong>il</strong>e SitoFREE WOMAN ONLUSIndirizzo VIA MATAS 30 - 60121 ANCONA (AN)Telefono 071 2072045 Fax 071/2085078 E-ma<strong>il</strong> free.woman@tiscalinet.itAmbito attività Prostituzione, Immigrazione, Donne in difficoltà SitoG.E.A. - GRUPPO EDUCATORI ADOLESCENTIIndirizzo L.GO BOVIO 8 - 60100 ANCONA (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Minori SitoGRUPPI VOLONTARIATO VINCENZIANO ANCONAIndirizzo VIALE DELLA VITTORIA 39 - 60124 ANCONA (AN)Telefono 071/34476 Fax E-ma<strong>il</strong>Anziani, Donne in difficoltà, Famiglie in difficoltà,Ambito attivitàImmigrazioneSito115


Associazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di AnconaGRUPPO CINOFILO ANCONETANOIndirizzo P.ZZA DON MINZONI 4 - 60123 ANCONA (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Protezione civ<strong>il</strong>e SitoGRUPPO MICOLOGICO NATURALISTICOIndirizzo CASELLA POSTALE 50 TORRETTE DI ANCONA - 60020 ANCONA (AN)Telefono 071/883762 Fax E-ma<strong>il</strong> gmn@fastnet.itAmbito attività Ambiente-Ecologia SitoI GIOVANI DI IERIIndirizzo c/o I CIRCOSCRIZIONE VIA REDIPUGLIA 35 - 60100 ANCONA (AN)Telefono 071/52593 Fax 071/52593 E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Anziani SitoLA CAROVANAIndirizzo c/o PARROCCHIA S.CROCE DI PIETRALACROCE Via del Conero 32 - 60129 ANCONA (AN)Telefono 071/31811 Fax E-ma<strong>il</strong> la.carovana@tiscalinet.itAmbito attività Disab<strong>il</strong>ità fisica ed intellettiva SitoLA MELA E IL SERPENTEIndirizzo CASELLA POSTALE 25 - 60100 ANCONA (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Protezione animali SitoLEGAMBIENTE SEZ. DI ANCONAIndirizzo VIA CIALDINI 10 - 60122 ANCONA (AN)Telefono 071/200852 Fax 071/56396 E-ma<strong>il</strong> legambientemarche@libero.itAmbito attività Ambiente-Ecologia SitoMOICA ANCONAIndirizzo PIAZZA SANTA MARIA 4 - 60124 ANCONA (AN)071201218 -TelefonoFax 071201218-889858 E-ma<strong>il</strong> elisacingolani@libero.it071/42025Ambito attività Tutela e promozione dei diritti SitoMOVIMENTO PER LA VITA ANCONAIndirizzo PIAZZA SANTA MARIA 4 - 60121 ANCONA (AN)Telefono 071/2070727 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attivitàConsulenza, Donne in difficoltà, Famiglie in difficoltà Sito116


MOVIMENTO POETICO CULTURALE SENZA METRICAIndirizzo VIA GIGLI 11 - 60128 ANCONA (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Attività e beni culturali SitoAssociazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di AnconaOPERA SPECIALE S. VINCENZO DE PAOLI - CENTRO DI ASCOLTO DI ANCONAIndirizzo VIALE DELLA VITTORIA 39 - 60100 ANCONA (AN)Telefono 071/33181 Fax E-ma<strong>il</strong>Persone in difficoltà socio-econ. in gen.,Ambito attivitàTossicodipendenza, CarcereOSSERVATORIO PERMANENTE SULLE CARCERIIndirizzo VIA BENEDETTO CROCE 1 - 60128 ANCONA (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>SitoAmbito attività Carcere SitoPUNTO D'ASCOLTO CARITAS - ANCONAIndirizzo CORSO CARLO ALBERTO 77 - 60100 ANCONA (AN)Telefono 071/2800076 Fax E-ma<strong>il</strong>Educazione e formazione, Donne in difficoltà,Ambito attività Famiglie in difficoltà, Immigrazione, Persone indifficoltà socio-econ. in gen.SitoQUATTRO ZAMPE PIU'Indirizzo CORSO MAZZINI 64 - 60100 ANCONA (AN)Telefono 071/202655 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Protezione animali SitoSENZA CONFINIIndirizzo c/o ARCI REGIONALE CORSO MAZZINI 64 - 60100 ANCONA (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong> p.carletti@fastnet.itAmbito attività Immigrazione SitoSERVIZIO CIVILE INTERNAZIONALEIndirizzo VIA CIALDINI 10 - 60121 ANCONA (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Solidarietà internazionale, Tutela e promozione deiAmbito attivitàdirittiSito117


Associazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di AnconaTERZAVIAIndirizzo Via Redipuglia 35/A - 60100 ANCONA (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong> mari-lena@libero.itAmbiente-Ecologia, Educazione e formazione,Ambito attivitàSitoImmigrazione, Tutela e promozione dei diritti,TPDM TIME FOR PEACE AND DEVELOPMENT - MARCHEIndirizzo CORSO MAZZINI 64 - 60121 ANCONA (AN)Telefono 071/52255 Fax E-ma<strong>il</strong> tpdm@excite.comAmbito attività Immigrazione SitoTRIBUNALE DELLA SALUTEIndirizzo c/o OSPEDALE UMBERTO I PIAZZA CAPPELLI 1 - 60125 ANCONA (AN)Telefono 071/714900 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Tutela e promozione dei diritti SitoUILDM UNIONE ITALIANA LOTTA ALLA DISTROFIA MUSCOLARE - ANCONAIndirizzo VIA BUFALINI 3 COLLEMARINO - 60023 ANCONA (AN)Telefono 071/912422 Fax 071/912422 E-ma<strong>il</strong> frullini@tin.itDisab<strong>il</strong>ità fisica ed intellettiva,Ambito attivitàSito http://antares.fastnet.it/associazioni/u<strong>il</strong>dm/Malati con patologia specificaUJAMAA PER LA PACEIndirizzo VIA MONTACUTO 14/F VARANO - 60029 ANCONA (AN)Telefono 071/892312 Fax E-ma<strong>il</strong>Minori, Educazione e formazione, Immigrazione,Ambito attivitàTutela e promozione dei dirittiUNASAM - ASSOCIAZIONE LA RONDINEIndirizzo VIA REDIPUGLIA 35/A - 60100 ANCONA (AN)Telefono 071/2805057 Fax E-ma<strong>il</strong>Disab<strong>il</strong>ità fisica ed intellettiva, Salute mentale, TutelaAmbito attivitàe promozione dei dirittiSitoSitoUNITALSI AnconaIndirizzo Via Monte d'Ago 89 - 60131 ANCONA (AN)Telefono 071/2801302 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Trasporto malati, SitoUNIVERSITA' POPOLARE DELLA TERZA ETA'Indirizzo CORSO MAZZINI 100 - 60100 ANCONA (AN)Telefono 071/202941/2070600 Fax 071/2070600 E-ma<strong>il</strong> unipop@libero.itAmbito attività Educazione e formazione, Anziani Sito118


VIGILI DEL FUOCO VOLONTARI ANCONAIndirizzo CASELLA POSTALE 171 - 60100 ANCONA (AN)Associazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di AnconaTelefono Fax E-ma<strong>il</strong> vf.volontari@tekpro.itAmbito attività Protezione civ<strong>il</strong>e SitoASS.NAZ. VIGILI DEL FUOCO VOLONTARI COORD. REG. DELLE MARCHEIndirizzo Via Angelini 5 - 60122 ANCONA (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Protezione civ<strong>il</strong>e SitoAIDO ARCEVIAIndirizzo C/O N. IMPIGLIA VIA A. VICI 8 - 60011 ARCEVIA (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donazione sangue e organi SitoARCHEOCLUB ARCEVIAIndirizzo c/o LUCIO TRIBELLINI VIA RAMAZZANI 118 - 60011 ARCEVIA (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Attività e beni culturali SitoAVIS ARCEVIAIndirizzo PIAZZA GARIBALDI 17 - 60011 ARCEVIA (AN)Telefono 0731/97143 Fax 0731/97143 E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donazione sangue e organi SitoGRUPPI VOLONTARIATO VINCENZIANO ARCEVIAIndirizzo c/o PARROCCHIA VIA RAMAZZINI 136 - 60011 ARCEVIA (AN)Telefono 0731/97360 Fax E-ma<strong>il</strong>Persone in difficoltà socio-econ. in gen., Anziani,Ambito attività Famiglie in difficoltà, Solidarietà internazionale,Tutela e promozione dei dirittiPROTEZIONE CIVILE BELVEDEREIndirizzo C/O COMUNE C/O COMUNE - 60030 BELVEDERE OSTRENSE (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>SitoAmbito attività Protezione civ<strong>il</strong>e SitoANPAS CROCE GIALLA CAMERANOIndirizzo VIA MARINELLI 3 - 60021 CAMERANO (AN)Telefono 071/95247 Fax 071/7300943 E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Emergenza sanitaria, Trasporto malati Sito119


Associazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di AnconaAVIS CAMERANOIndirizzo VIA CARLO MARATTI 17 - 60021 CAMERANO (AN)Telefono 071/95161 Fax 071/95161 E-ma<strong>il</strong> aviscamerano@interfree.itAmbito attività Donazione sangue e organi SitoCORPO VOLONTARI PROTEZIONE CIVILE A.R.KIndirizzo VIA T. BARBINI 26 - 60021 CAMERANO (AN)071/731510;TelefonoFax 071/959470 E-ma<strong>il</strong> PROCIV.ARK@TISCALINET.IT339/6922563Ambito attività Protezione civ<strong>il</strong>e SitoGRUPPO COM DI PROTEZIONE CIVILE CAMERANOIndirizzo VIA SAN FRANCESCO 24 - 60021 CAMERANO (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Protezione civ<strong>il</strong>e SitoAVIS GARBUGLIA ALBERTOIndirizzo PIAZZA V. VENETO 21 - 60020 CAMERATA PICENA (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donazione sangue e organi SitoADMO CASTELFIDARDOIndirizzo VIA MATTEOTTI 19 - 60022 CASTELFIDARDO (AN)Telefono 071/7823380 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donazione sangue e organi SitoAIDO CASTELFIDARDOIndirizzo c/o A.V.I.S. VIA MATTEOTTI 19 - 60022 CASTELFIDARDO (AN)Telefono 071/78506-782088 Fax E-ma<strong>il</strong> pantalonemarco@libero.itAmbito attività Donazione sangue e organi SitoANPAS CROCE VERDE CASTELFIDARDOIndirizzo VIA LUMUMBA 7 - 60022 CASTELFIDARDO (AN)Telefono 071/7822851 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Emergenza sanitaria, Trasporto malati SitoAVIS CASTELFIDARDOIndirizzo VIA MATTEOTTI 19 - 60022 CASTELFIDARDO (AN)Telefono 071/780035 Fax 071/7822232 E-ma<strong>il</strong> info@aviscastelfidardo.itAmbito attività Donazione sangue e organi Sito http://www.aviscastelfidardo.it/120


Associazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di AnconaAVULSS CASTELFIDARDOIndirizzo c/o SIG. STORTONI ROBERTO VIA VILLA POTICCIO 8 - 60022 CASTELFIDARDO (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Anziani, Malati in generale SitoCENTRO CARITAS E MISSIONIIndirizzo VIA DONIZETTI 4 - 60022 CASTELFIDARDO (AN)Telefono 071/7820101 Fax E-ma<strong>il</strong>Persone in difficoltà socio-econ. in gen.,Ambito attivitàImmigrazione, NomadiCENTRO STUDI FUTURO APERTOIndirizzo VIA DEI CASTAGNI 17 - 60022 CASTELFIDARDO (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attivitàSitoSitoGRUPPO RAOUL FOLLEREAUIndirizzo c/o SEDE AVIS VIA MATTEOTTI 19 - 60022 CASTELFIDARDO (AN)Telefono 071/780035 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Solidarietà internazionale SitoAIDO CASTELLEONE DI SUASAIndirizzo c/o ABITAZIONE DEL PRESIDENTE VIA ROSSINI 7 - 60010 CASTELLEONE DI SUASA (AN)Telefono 071/966226 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donazione sangue e organi SitoARCHEOCLUB CASTELLEONEIndirizzo VIALE REPUBBLICA 7 - 60010 CASTELLEONE DI SUASA (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Attività e beni culturali SitoAVIS CASTELLEONE SUASAIndirizzo PIAZZA PRINCIPE DI SUASA 5 - 60010 CASTELLEONE DI SUASA (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donazione sangue e organi SitoCENTRO DI INCONTRO CASTELLEONE DI SUASAIndirizzo VIA ARCONI 31 - 60010 CASTELLEONE DI SUASA (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Anziani Sito121


Associazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di AnconaPROTEZIONE CIVILE CASTELLEONEIndirizzo C/O COMUNE - 60010 CASTELLEONE DI SUASA (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Protezione civ<strong>il</strong>e SitoAVIS CERRETOIndirizzo VIA SAN LORENZO 11 - 60043 CERRETO D'ESI (AN)Telefono 0732677911 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donazione sangue e organi SitoAIDO CHIARAVALLEIndirizzo VIA REPUBBLICA 21 - 60033 CHIARAVALLE (AN)Telefono 071/742133 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donazione sangue e organi SitoAISM ASSOCIAZIONE ITALIANA SCLEROSI MULTIPLA - CHIARAVALLEIndirizzo C/O MAURIZIO SCRIVANO VIA FIRENZE 8 - 60033 CHIARAVALLE (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Malati con patologia specifica, Disab<strong>il</strong>ità fisica edAmbito attivitàintellettivaANCESCAO - CENTRO L'INCONTRO ChiaravalleIndirizzo PIAZZA GARIBALDI 40 - 60033 CHIARAVALLE (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>SitoAmbito attività Anziani SitoANFFAS CHIARAVALLEIndirizzo C/O MARIANI FRANCO VIA CURIEL 89/B - 60033 CHIARAVALLE (AN)Telefono 071/743370 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Disab<strong>il</strong>ità fisica ed intellettiva SitoANPAS CROCE GIALLA CHIARAVALLEIndirizzo VIA FRATELLI CERVI 1/A - 60033 CHIARAVALLE (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong> crocegialla@tin.itAmbito attività Emergenza sanitaria, Trasporto malati Sito http://space.tin.it/associazioni/nicozem/ARTE PER ARTEIndirizzo Via Cheguevara 16 - 60033 CHIARAVALLE (AN)Telefono 071/742837 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Attività e beni culturali Sito122


Associazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di AnconaASSOCIAZIONE NAZIONALE GIACCHE VERDI - GRUPPO CONEROIndirizzo C/O ROMEO PASQUALINI VIA CLEMENTINA 8 - 60033 CHIARAVALLE (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>x.romeo@libero.it;maracappanera@tiscali.itAmbito attività Ambiente-Ecologia, Protezione civ<strong>il</strong>e SitoASSOCIAZIONE MODELLISTI CHIARAVALLESEIndirizzo c/o Luciano Borioni Via Cavour 79 - 60033 CHIARAVALLE (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Attività e beni culturali SitoAVIS CHIARAVALLEIndirizzo VIA RINASCITA 8 - 60033 CHIARAVALLE (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong> a.v.i.s.chiaravalle@tin.itAmbito attività Donazione sangue e organi Sito http://www.aviscv.bbk.orgAVULSS CHIARAVALLEIndirizzo VIA ABBAZIA 43 - 60033 CHIARAVALLE (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong> andresch@tiscali.itAmbito attività Anziani, Malati in generale Sito http://www.avulss.orgGRUPPO FOTOGRAFICO MANIFATTURA TABACCHIIndirizzo PIAZZA GARIBALDI 41 - 60033 CHIARAVALLE (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong> ehfsfc@tin.itAmbito attività Attività e beni culturali SitoRAGGRUPPAMENTO UNITA' DI RICERCA TRA CARABINIERI IN CONGEDOIndirizzo C/O EX SCUOLA ELEMENTARE VIA DELLA GRANCETTA SNC - 60033 CHIARAVALLE (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Protezione civ<strong>il</strong>e SitoUNITALSI CHIARAVALLEIndirizzo C/O BRUGIATI LINA VIA PERGOLESI 5 - 60033 CHIARAVALLE (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Trasporto malati, Disab<strong>il</strong>ità fisica ed intellettiva,Ambito attivitàMalati in generale, AnzianiAIDO CORINALDOIndirizzo c/o GIANGIACOMI PARIDE VIA PAOLO BENTIVOGLIO 4 - 60013 CORINALDO (AN)Telefono 071/7975516 Fax E-ma<strong>il</strong>SitoAmbito attività Donazione sangue e organi Sito123


Associazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di AnconaANPAS A.V.I.S. CORINALDOIndirizzo VIA DEL CORSO 68 - 60013 CORINALDO (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong> publiasscorinaldo@libero.itAmbito attività Emergenza sanitaria, Trasporto malati SitoAVIS CORINALDOIndirizzo VIA DEL CORSO 68 - 60013 CORINALDO (AN)Telefono 333/6623321 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donazione sangue e organi SitoCENTRO D'ASCOLTO CARITAS CORINALDOIndirizzo VIALE DEGLI EROI - 60013 CORINALDO (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Famiglie in difficoltà, Profughi e rifugiati,Ambito attivitàImmigrazione, Tutela e promozione dei diritti, Senzafissa dimora, Nomadi, Persone in difficoltà socioecon.in gen.SitoANPAS CROCE VERDE CUPRAMONTANAIndirizzo VIALE DELLA VITTORIA 12 - 60034 CUPRAMONTANA (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong> croceverde@interfree.itAmbito attività Emergenza sanitaria, Trasporto malati SitoAVIS CUPRAMONTANAc/o DISTRETTO SANITARIO A.S.L. N 5 DI JESI VIA M. FERRANTI 51 - 60034 CUPRAMONTANAIndirizzo(AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donazione sangue e organi SitoAVULSS CUPRAMONTANAIndirizzo c/o PARROCCHIA S. LEONARDO VICOLO S. LEONARDO 2 - 60034 CUPRAMONTANA (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Anziani, Malati in generale SitoPROTEZIONE CIVILE CUPRAMONTANAIndirizzo C/O COMUNE CORSO LEOPARDI 58 - 60034 CUPRAMONTANA (AN)Telefono 0731780675 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Protezione civ<strong>il</strong>e SitoADMO FABRIANOIndirizzo C/O AVIS VIA MAMIANI 43 - 60044 FABRIANO (AN)Telefono Fax 0732/21958 E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donazione sangue e organi Sito124


ADMO REGIONE MARCHEIndirizzo c/o AVIS VIA MAMIANI 43 - 60044 FABRIANO (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donazione sangue e organi SitoAISM FABRIANOIndirizzo c/o Croce Azzurra VIA BUOZZI 39 - 60044 FABRIANO (AN)Telefono 0732/3066 Fax 0732/3066 E-ma<strong>il</strong>Malati con patologia specifica, Disab<strong>il</strong>ità fisica edAmbito attivitàintellettivaAssociazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di AnconaANIRE ASSOCIAZIONE NAZ. ITAL. RIABILITAZIONE EQUESTRE ED EQUITAZIONE RICREATIVAE SPORTIVA PER HANDICAPPATI - FABRIANOIndirizzo c/o BELARDINELLI NELLO FRAZIONE BASSANO 31 - 60044 FABRIANO (AN)Telefono 0732/71239 Fax 0732/71406 E-ma<strong>il</strong>SitoAmbito attività Disab<strong>il</strong>ità fisica ed intellettiva SitoANPAS CROCE AZZURRA FABRIANOIndirizzo VIA BRUNO BUOZZI 39 - 60044 FABRIANO (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong> crazzurrafab@freefast.itAmbito attività Emergenza sanitaria, Trasporto malati Sito http://aldob1.usr.freefast.itASSOCIAZIONE CULTURALE TRANSARTEIndirizzo FRAZ. MELANO 95 - 60044 FABRIANO (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Attività e beni culturali SitoAVAMAF - Ass Assist Malati Anziani - FabrianoIndirizzo Via Romagnoli 9 - 60044 FABRIANO (AN)Telefono 0732/250479 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Anziani, Malati in generale SitoAVIS FABRIANOIndirizzo VIA MAMIANI 43 - 60044 FABRIANO (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donazione sangue e organi SitoAVULSS FABRIANOIndirizzo PIAZZA MANIN 11 - 60044 FABRIANO (AN)Telefono 0732/22263 Fax 0732/22263 E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Anziani, Malati in generale Sito125


Associazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di AnconaBANCA DEL TEMPOIndirizzo VIA DANTE 268 - 60044 FABRIANO (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Altro SitoCENTRO DI AIUTO ALLA VITA FABRIANOIndirizzo LARGO BARTOLO DA SASSOFERRATO 4 - 60044 FABRIANO (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donne in difficoltà, Consulenza SitoCENTRO STUDI PER LE PROBLEMATICHE SOCIALIIndirizzo C/O ANGELA LACIVITA FRAZ. MARISCHIO 98/A - 60044 FABRIANO (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Disab<strong>il</strong>ità fisica ed intellettiva SitoCIF FABRIANOIndirizzo VIA GIOBERTI 13-15 - 60044 FABRIANO (AN)Telefono 0732/4708 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donne in difficoltà SitoONLUS SERGIO LUCIANIIndirizzo LOCALITA' COLLE PAGANELLO 29/A - 60044 FABRIANO (AN)0732/226420 c/oTelefono 0732/4882 FaxE-ma<strong>il</strong>MetalcolorAmbito attività Malati con patologia specifica, Raccolta fondi Sito http://dig<strong>il</strong>ander.iol.it/assluciani/SOCIETA' S. VINCENZO DE PAOLI CONSIGLIO CENTRALE DI FABRIANOIndirizzo PIAZZA MANIN 9 - 60044 FABRIANO (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Persone in difficoltà socio-econ. in gen. SitoUNITALSI FABRIANOIndirizzo PIAZZA DI SAVOIA 2 - 60044 FABRIANO (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Trasporto malati,, Disab<strong>il</strong>ità fisica ed intellettiva,Ambito attivitàMalati in generale, AnzianiSitoAIAS ASSOCIAZIONE ITALIANA ASSISTENZA SPASTICI - FALCONARAIndirizzo C/O ROBERTO FRULLINI VIA TRENTO 3/C - 60015 FALCONARA MARITTIMA (AN)Telefono 071/2181000 Fax E-ma<strong>il</strong> aiasdorica@libero.itAmbito attività Disab<strong>il</strong>ità fisica ed intellettiva Sito126


Associazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di AnconaAIDO FALCONARAIndirizzo c/o A.V.I.S. VIA LEONARDO DA VINCI 2 - 60015 FALCONARA MARITTIMA (AN)Telefono 071/370415 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donazione sangue e organi SitoAMICI DELLO I.O.M. (ISTITUTO ONCOLOGICO MARCHIGIANO) - FALCONARAIndirizzo c/o ASL N. 7 VIA ROSSELLI 2 - 60015 FALCONARA MARITTIMA (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Malati oncologici, Malati con patologia specifica SitoANFFAS FALCONARAIndirizzo C/O ENRICO ILARI VIA L. DA VINCI 2 - 60015 FALCONARA MARITTIMA (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Disab<strong>il</strong>ità fisica ed intellettiva SitoANISN MARCHE ASSOCIAIONE NAZIONALE INSEGNANTI SCIENZE NATURALIIndirizzo c/o FABIO FANTINI VIA FLAMINIA 441 - 60015 FALCONARA MARITTIMA (AN)Telefono 071/913644 Fax E-ma<strong>il</strong> f.fantini@libero.itAmbito attività Ambiente-Ecologia SitoANITAIndirizzoVIA CASERME 3 - 60015 FALCONARA MARITTIMA (AN)Telefono 071/911552 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Protezione animali SitoANPAS CROCE GIALLA FALCONARAIndirizzo VIA IV NOVEMBRE 12 - 60015 FALCONARA MARITTIMA (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong> crocegialla@crocegialla.itAmbito attività Emergenza sanitaria, Trasporto malati Sito http://www.crocegialla.itASSOCIAZIONE ANTIDROGA FALCONARESEIndirizzo C/O MARIELLA MATONE VIA ROSSELLI 20 - 60015 FALCONARA MARITTIMA (AN)Telefono 071/917337 Fax 071/9173908 E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Tossicodipendenza, Educazione e formazione SitoASSOCIAZIONE CULTURALE FALCONARESE LA GABBIANELLAIndirizzo c/o Circolo Cittadino VIA N. BIXIO 90 - 60015 FALCONARA MARITTIMA (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong> simones@libero.itAmbito attività Attività e beni culturali Sito127


Associazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di AnconaASSOCIAZIONE MARTIN PESCATOREIndirizzo VIA LEOPARDI 2 - 60015 FALCONARA MARITTIMA (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Ambiente-Ecologia SitoAUSER FALCONARAIndirizzo VIA ROSSELLI 20 - 60015 FALCONARA MARITTIMA (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Anziani SitoAVIS FALCONARAIndirizzo VIA L. DA VINCI 2 - 60015 FALCONARA MARITTIMA (AN)Telefono 071/910415 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donazione sangue e organi SitoAVULSS FALCONARAIndirizzo C/O POLIAMBULATORIO ASL 7 VIA ROSSELLI 11 - 60015 FALCONARA MARITTIMA (AN)071/912093 (ABIT. 071/883666 (ufficioTelefonoFaxE-ma<strong>il</strong> ruggeran@tin.itSEGRETARIO) Franca Ruggeri)Ambito attività Anziani, Malati in generale SitoBOLINGO PO NA CONGO - AMORE PER IL CONGOIndirizzo VIA FLAMINIA 416 - 60015 FALCONARA MARITTIMA (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Immigrazione SitoC.S.M. CENTRO SOCCORSO MAREIndirizzo VIA ITALIA 38 - 60015 FALCONARA MARITTIMA (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Protezione civ<strong>il</strong>e SitoCENTRO VOLONTARI DELLA SOFFERENZAIndirizzo C/O SEVERINI BRUNO VIA VILLE 4/B - 60015 FALCONARA MARITTIMA (AN)Telefono 071/913336 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Malati in generale, Sensib<strong>il</strong>izzazione e prevenzione SitoCIFA - Centro Internazionale Famiglie Pro-AdozioneIndirizzo Via Repubblica 6/b - 60015 FALCONARA MARITTIMA (AN)Telefono 071/5903000 Fax 071/9166399 E-ma<strong>il</strong> cifaan@cifaadozioni.orgAmbito attività Adozione-Affido, Solidarietà internazionale Sito http://www.cifaadozioni.org128


CORBOIndirizzoc/o Nicola Corbo Via Marsala 2 - 60015 FALCONARA MARITTIMA (AN)Telefono 071/913292 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Protezione animali SitoGASPHIndirizzoVIA ITALIA 35 - 60015 FALCONARA MARITTIMA (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Disab<strong>il</strong>ità fisica ed intellettiva SitoAssociazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di AnconaGRUPPI VOLONTARIATO VINCENZIANO FALCONARAIndirizzo c/o PARROCCHIA DEL SANTO ROSARIO VIA MAMELI 17 - 60015 FALCONARA MARITTIMA (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Persone in difficoltà socio-econ. in gen., SolidarietàAmbito attivitàinternazionale, Tutela e promozione dei dirittiIL FACOCEROIndirizzo c/o PAOLETTI ANDREA VIA LAZIO 3 - 60015 FALCONARA MARITTIMA (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong> FACOCERO@FASTNET.ITSitoAmbito attività Ambiente-Ecologia, Protezione animali SitoLA TENDA DI ABRAMOIndirizzo VIA FLAMINIA 589 - 60015 FALCONARA MARITTIMA (AN)Telefono 071/9160221 Fax E-ma<strong>il</strong> tendadiabramo@libero.itSenza fissa dimora, Immigrazione, Famiglie inAmbito attivitàSito http://www.tendadiabramo.it/difficoltàLHASA LABORATORIO AUTONOMO STUDI ANTROPOLOGICI SEZ. STUDI ZINGARIIndirizzo c/o SARDI ELISABETTA VIA LEONARDO DA VINCI 4 - 60015 FALCONARA MARITTIMA (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong> elisabetta.sardi@tin.itAmbito attività Nomadi SitoMOICA FALCONARAIndirizzo VIA L. DA VINCI 2 - 60015 FALCONARA MARITTIMA (AN)Telefono 071 910415 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Consulenza, Tutela e promozione dei diritti SitoNOI COME PRIMAc/o ASL. N. 7 DISTRETTO N. 3 VIA GIORDANO BRUNO 82/A CASTELFERRETTI - 60020IndirizzoFALCONARA MARITTIMA (AN)Telefono 071/9178683 Fax 071/9178683 E-ma<strong>il</strong>Malati oncologici, Consulenza, Tutela e promozioneAmbito attivitàSitodei diritti, Malati con patologia specifica129


Associazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di AnconaRAGGRUPPAMENTO UNITA' DI RICERCA TRA CARABINIERI IN CONGEDOIndirizzo VIA UNGARETTI 3 - 60015 FALCONARA MARITTIMA (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Protezione civ<strong>il</strong>e SitoU.R.C.A. UNIONE REGIONALE CACCIATORI DELL'APPENNINO MARCHE ONLUSIndirizzo c/o PRINCIPI ALDO VIA MATTEOTTI 55/B - 60015 FALCONARA MARITTIMA (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong> aprin@tiscalinet.itAmbito attività Ambiente-Ecologia Sito http://www.urca.itUNITALSI FALCONARAIndirizzo C/O GIANCARLO GINEVRI VIA VOLTA 28 - 60015 FALCONARA MARITTIMA (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Trasporto malati,, Disab<strong>il</strong>ità fisica ed intellettiva,Ambito attivitàMalati in generale, AnzianiVERSO IL FUTUROIndirizzo c/o BUCCI ANTONIO VIA CAVOUR 12 - 60015 FALCONARA MARITTIMA (AN)Telefono 071/9174218 Fax E-ma<strong>il</strong>SitoAmbito attività Disab<strong>il</strong>ità fisica ed intellettiva SitoAIDO FILOTTRANOIndirizzo C/O DOTT.SSA L. PIERMATTEI VIA MARIOTTI 2 - 60024 FILOTTRANO (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donazione sangue e organi SitoAVIS FILOTTRANOIndirizzo c/o OSPEDALE VIA DON MINZONI 14 - 60024 FILOTTRANO (AN)Telefono 071/7220470 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donazione sangue e organi SitoGRUPPO FOLCLORISTICO LA CASTELLANAIndirizzo VIA ROMA 14 - 60014 FILOTTRANO (AN)Telefono 071/7220892 Fax E-ma<strong>il</strong>Educazione e formazione, Attività e beni culturali,Ambito attivitàRicerca e documentazione,SitoGRUPPO PROTEZIONE CIVILE FILOTTRANOIndirizzo VIA LEOPARDI 12 - 60024 FILOTTRANO (AN)Telefono 071/7222080 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Ambiente-Ecologia, Protezione civ<strong>il</strong>e Sito130


Associazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di AnconaMOICA FILOTTRANOIndirizzo c/o PERGOLESI - SILVESTRONI VIA TORNAZZANO 106/A - 60024 FILOTTRANO (AN)Telefono 071/7220292 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Tutela e promozione dei diritti SitoTERZA ETA'Indirizzo VICOLO BELTRAMI 5 - 60024 FILOTTRANO (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Anziani SitoAVIS GENGAIndirizzo LARGO LEONE XIII - 60040 GENGA (AN)Telefono 0732/972020 Fax E-ma<strong>il</strong> avisgenga@libero.itAmbito attività Donazione sangue e organi SitoA.S.V. ASSOCIAZIONE STRANIERI VALLESINAIndirizzo VIA POSTERMA 8 - 60035 JESI (AN)Telefono 0731/212654 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Immigrazione SitoAIDO JESIIndirizzo c/o UFFICIO DI STRONATI CLAUDIO VIA SAN FRANCESCO 7 - 60035 JESI (AN)Telefono 0731/58707 Fax E-ma<strong>il</strong> aido@libero.itAmbito attività Donazione sangue e organi SitoAIUTIAMOLI AD INSERIRSIIndirizzo VIA FIUME 13 - 60035 JESI (AN)Telefono 0731/220268 Fax 0731/220268 E-ma<strong>il</strong> aiutiamoli@intefree.itAmbito attività Disab<strong>il</strong>ità fisica ed intellettiva Sito http://aiutiamoli.interfree.itAL-ANON - ASSOCIAZIONE FAMILIARI ALCOLISTI ANONIMI JESIIndirizzo c/o V CIRCOSCRIZIONE (AA. ALCOLISTI ANONIMI) LARGO S. ALLENDE 5 - 60035 JESI (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Alcolismo SitoALCOLISTI ANONIMI JESIIndirizzo c/o V CIRCOSCRIZIONE LARGO S. ALLENDE 5 - 60035 JESI (AN)Telefono 0731/203618 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Alcolismo Sito131


Associazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di AnconaAMICI DELLO I.O.M. (ISTITUTO ONCOLOGICO MARCHIGIANO) - JESIIndirizzo VIA TOBAGI 2 - 60035 JESI (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Malati oncologici, Malati con patologia specifica SitoAMNESTY INTERNATIONAL JESIIndirizzo c/o DITTA TERMENTINI VIA GARIBALDI 107 - 60035 JESI (AN)Telefono 0731/207015 Fax 0731/219274 E-ma<strong>il</strong> n.termentini@amnesty.itTutela e promozione dei diritti, Ricerca eAmbito attivitàSitodocumentazioneANFFAS IESIIndirizzo PIAZZALE SAN FRANCESCO SNC - 60035 JESI (AN)Telefono 338/8568564 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Disab<strong>il</strong>ità fisica ed intellettiva SitoANPAS CROCE VERDE JESIIndirizzo VIA CHIAPPETTI 2 - 60035 JESI (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong> cvjesi@yahoo.comAmbito attività Emergenza sanitaria, Trasporto malati Sito http://www.croceverdejesi.orgARI RE – ASSOCIAZIONE RADIOAMATORI ITALIANIIndirizzo c/o ROBERTO COTICHELLI VIA SCHWEITZER 9 - 60035 JESI (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Protezione civ<strong>il</strong>e SitoASSOCIAZIONE CASA DELLE CULTUREIndirizzo Via Posterma 2 - 60035 JESI (AN)Telefono 0731/56165 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attivitàEducazione e formazione, Immigrazione, Ricerca edocumentazione, Solidarietà internazionale, Tutela epromozione dei dirittiASSOCIAZIONE NAZIONALE ALPINI SEZ. MARCHEIndirizzo VIA GRAMSCI 11 - 60035 JESI (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>cs.culture@katama<strong>il</strong>.com e-ma<strong>il</strong>:tubugari@tin.itSitoAmbito attività Ambiente-Ecologia, Protezione civ<strong>il</strong>e SitoASSOCIAZIONE VOLONTARI SOCCORSO ALPINO E SPELEOLOGICO MARCHEIndirizzo VIA GRAMSCI 11 - 60035 JESI (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Emergenza sanitaria Sito132


Associazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di AnconaASSOCIAZIONE YA BASTAIndirizzo Via Politi 63 - 60035 JESI (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attivitàTutela e promozione dei diritti, SolidarietàinternazionaleSitoAUSER FILO D'ARGENTO JESIIndirizzo PIAZZA OBERDAN 8/B - 60035 JESI (AN)Telefono 0731/57810 Fax 0731/217252 E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Anziani, Tutela e promozione dei diritti SitoAVIS JESIIndirizzo VIA DELL'ASILO 1/BIS - 60035 JESI (AN)Telefono 0731/57536 Fax 0731/57536 E-ma<strong>il</strong> avisjesi@tin.itAmbito attività Donazione sangue e organi SitoAVULSS IESIIndirizzo PIAZZA FEDERICO II 8 - 60035 JESI (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Anziani, Malati in generale SitoC.N.S.A.S. CORPO NAZ. SOCCORSO ALPINO E SPELEOLOGICO - STAZIONE DI JESIIndirizzo c/o CAPO STAZIONE BARBONI GIANNI VIA MONTI SIBILLINI 6 - 60035 JESI (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Emergenza sanitaria SitoC.P.F. CONSULTORIOIndirizzo PIAZZA FEDERICO II 8 - 60035 JESI (AN)Telefono 0731/64464 Fax 0731/64464 E-ma<strong>il</strong>Educazione e formazione, Donne in difficoltà,Ambito attivitàFamiglie in difficoltà, ConsulenzaSitoCOMITATO D'INSERIMENTO PORTATORI DI HANDICAPIndirizzo C/O DR. SERGIO PELLEGRINI VIA S. GIUSEPPE 19 - 60035 JESI (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Disab<strong>il</strong>ità fisica ed intellettiva, Tutela e promozioneAmbito attivitàdei dirittiCOMITATO PER IL TELEFONO AZZURRO JESIIndirizzo c/o V CIRCOSCRIZIONE LARGO S. ALLENDE 7 - 60035 JESI (AN)Telefono 0731/204850/4411 Fax 0731/56015 E-ma<strong>il</strong> comjesi@sintech.netSitoAmbito attività Minori, Tutela e promozione dei diritti Sito133


Associazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di AnconaCOORDINAMENTO DEL VOLONTARIATO DELLA VALLESINAIndirizzo C/O CARITAS PIAZZA FEDERICO II 8 - 60035 JESI (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Altro SitoCORO CARDINAL PETRUCCIIndirizzo CORSO MATTEOTTI 65 - 60035 JESI (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Attività e beni culturali SitoDONNE SEMPRE - ASSOCIAZIONE VOLONTARIATO PER DONNE OPERATE AL SENOIndirizzo VIA PIETRO NENNI 2/B - 60035 JESI (AN)Telefono 0731 203182 Fax 0731/226173 E-ma<strong>il</strong> donnesempre@libero.itAmbito attività Malati con patologia specifica SitoIL CUORE DELLA VALLESINAIndirizzo VIA GALLODORO 84 - 60035 JESI (AN)Telefono 0731 57600 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Altro SitoIOM ISTITUTO ONCOLOGICO MARCHIGIANO - JESIIndirizzo C/O OSPEDALE MURRI VIA DEI COLLI 52 - 60035 JESI (AN)Telefono 0731/534878 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Malati oncologici, Malati con patologia specifica SitoLEGAMBIENTE - SEZ. L' AZZARUOLOIndirizzo c/o SEDE A.R.C.I. VIA POSTERMA 2 - 60035 JESI (AN)Telefono 0731/209294/56165 Fax 0731/209294 E-ma<strong>il</strong> legambiente@aisnet.itAmbito attività Ambiente-Ecologia, Protezione animali SitoMOVIMENTO FEDERATIVO DEMOCRATICO JESIIndirizzo C/O OSPEDALE MURRI VIALE DEI COLLI 52 - 60035 JESI (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Tutela e promozione dei diritti, Consulenza, Malati inAmbito attivitàgeneraleOIKOS ONLUSIndirizzo PIAZZA FEDERICO II 8 - 60035 JESI (AN)Telefono 0731/213125 Fax 0731/213125 E-ma<strong>il</strong> oikos@indi.itSitoAmbito attività Minori, Tossicodipendenza Sito134


Associazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di AnconaOPERE CARITATIVE FRANCESCANEIndirizzo c/o CONVENTO DI SAN FRANCESCO VIA SAN FRANCESCO 52 - 60035 JESI (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Persone in difficoltà socio-econ. in gen., Famiglie inAmbito attivitàdifficoltà, Senza fissa dimoraSOCIETA' S. VINCENZO DE PAOLI DI JESIIndirizzo CORSO MATTEOTTI 45 - 60035 JESI (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>SitoAmbito attività Persone in difficoltà socio-econ. in gen. SitoTELEFONO AMICO ITALIA - SEZ. DI JESIIndirizzo c/o II CIRCOSCRIZIONE VIA SAN FRANCESCO - 60035 JESI (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Persone in difficoltà socio-econ. in gen., Anziani,Ambito attività Donne in difficoltà, Famiglie in difficoltà,Immigrazione, Salute mentaleTUTELA SALUTE MENTALE PER LA VALLESINAIndirizzo VIA S. FRANCESCO 73/A - 60035 JESI (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>SitoAmbito attività Salute mentale SitoUNITA' CINOFILE ITALIANE DI SOCCORSO CENTRO ADDESTRAMENTO DI JESIIndirizzo VIA BOCCONI 1 - 60035 JESI (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Protezione civ<strong>il</strong>e SitoUNITALSI JESIIndirizzo Corso Matteotti 45 - 60035 JESI (AN)Telefono 0731/207160 Fax E-ma<strong>il</strong>Trasporto malati,, Disab<strong>il</strong>ità fisica ed intellettiva,Ambito attivitàMalati in generale, AnzianiVOLONTARI DEL SOCCORSOIndirizzo VIA GALLODORO 82 - 60035 JESI (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Emergenza sanitaria, Trasporto malati, ProtezioneAmbito attivitàciv<strong>il</strong>eSitoSito135


Associazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di AnconaAVIS LORETOIndirizzo VIA CROCIFISSO SNC - 60025 LORETO (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donazione sangue e organi SitoAVULSS LORETOIndirizzo c/o M. ANTONIETTA RAGAGLIA VOLPI VIA ASDRUBALI 10 - 60025 LORETO (AN)Telefono 071/970252 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Anziani, Malati in generale SitoCENTRO SOCIALE RICREATIVO CULTURALE ANZIANIIndirizzo VIA SACCONI 21 - 60025 LORETO (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Anziani SitoCIRCOLO LEGAMBIENTE BAOBABIndirizzo CASELLA POSTALE 14 - 60025 LORETO (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Ambiente-Ecologia SitoLORETO GRANDE CUOREIndirizzo VIA ASDRUBALI 1 - 60025 LORETO (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Anziani, Disab<strong>il</strong>ità fisica ed intellettiva SitoUNITALSI SEZIONE MARCHEIndirizzo Piazza della Madonna - 60025 LORETO (AN)Telefono 071/7501673 Fax E-ma<strong>il</strong>Trasporto malati,, Disab<strong>il</strong>ità fisica ed intellettiva,Ambito attivitàMalati in generale, AnzianiSitoAIDO MOIEIndirizzo VIA CAVOUR 1 MOIE - 60030 MAIOLATI SPONTINI (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donazione sangue e organi SitoAVIS MOIEIndirizzo VIA CAVOUR 3 MOIE - 60030 MAIOLATI SPONTINI (AN)Telefono 0731/701147 Fax 0731/701147 E-ma<strong>il</strong> avismoie@libero.itAmbito attività Donazione sangue e organi Sito136


GRUPPO SOLIDARIETA'Indirizzo VIA SALVO D'ACQUISTO 7 MOIE - 60030 MAIOLATI SPONTINI (AN)Associazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di AnconaTelefono 0731/703327 Fax 0731/703327 E-ma<strong>il</strong> grusol@tin.itAmbito attivitàDisab<strong>il</strong>ità fisica ed intellettiva, Tutela epromozione dei diritti, Ricerca edocumentazioneSito http://www.comune.jesi.ancona.it/grusolIL MOSAICOIndirizzo C/O GRUPPO SOLIDARIETA' VIA S. D'ACQUISTO 7 MOIE - 60030 MAIOLATI SPONTINI (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Disab<strong>il</strong>ità fisica ed intellettiva SitoGRUPPO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE MERGOIndirizzo c/o COMUNE VIA BATTISTI 20 - 60030 MERGO (AN)Telefono 0731/814820 Fax 0731/812241 E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Protezione civ<strong>il</strong>e SitoAVIS MONSANOIndirizzo VIA BATTISTI 4 BIS - 60030 MONSANO (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong> avismons@tin.itAmbito attività Donazione sangue e organi SitoGRUPPO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE MONSANOIndirizzo C/O COMUNE C/O COMUNE - 60030 MONSANO (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Protezione civ<strong>il</strong>e SitoI MIEI AMICI ANIMALIIndirizzo c/o IL CANILE PIAZZA ZANIBELLI - 60100 MONSANO (AN)Telefono 0731/619178 Fax 0731/619178 E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Protezione animali SitoAVIS MONTE SAN VITOIndirizzo VIA GRAMSCI 2 - 60037 MONTE SAN VITO (AN)Telefono 071/740620 Fax 071/740620 E-ma<strong>il</strong> avis-montesanvito@tin.itAmbito attività Donazione sangue e organi SitoAVIS MONTECAROTTOIndirizzo VIA SAN FRANCESCO 20 - 60036 MONTECAROTTO (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donazione sangue e organi Sito137


Associazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di AnconaGRUPPO GENITORI DI MONTECAROTTOIndirizzo c/o Gasparini Lucia P.zza della Vittoria 16 - 60036 MONTECAROTTO (AN)Telefono Fax 0731/89110 E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Minori, Famiglie in difficoltà SitoPROTEZIONE CIVILE MONTECAROTTOIndirizzo C/O COMUNE C/O COMUNE - 60036 MONTECAROTTO (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Protezione civ<strong>il</strong>e SitoAIDO MONTEMARCIANOIndirizzo c/o A.V.I.S. VIA UMBERTO I 39/41 - 60018 MONTEMARCIANO (AN)Telefono 071/375224 Fax 071/3758468 E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donazione sangue e organi SitoANPAS A.V.I.S. MONTEMARCIANOIndirizzo VIA UMBERTO I 39/41 - 60018 MONTEMARCIANO (AN)Telefono 071/915224 Fax 071/9158468 E-ma<strong>il</strong> avismonte@tin.itAmbito attività Emergenza sanitaria, Trasporto malati SitoAVULSS MONTEMARCIANOIndirizzo VIA MARCONI 56 - 60018 MONTEMARCIANO (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Anziani, Malati in generale SitoGRUPPO VOLONTARI CARITAS PARROCCHIALE DI MONTEMARCIANOIndirizzo c/o GIOVANNA GIORGINI VIA MARCONI 62 - 60018 MONTEMARCIANO (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Persone in difficoltà socio-econ. in gen., SolidarietàAmbito attivitàinternazionaleSitoMEDICI SENZA FRONTIERE - ONLUSIndirizzo VIA LUNGOMARE 71 - 60018 MONTEMARCIANO (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Solidarietà internazionale, Malati con patologiaAmbito attivitàspecificaSitoPROTEZIONE CIVILE MONTEMARCIANOIndirizzo VIA IV NOVEMBRE 78 - 60018 MONTEMARCIANO (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Protezione civ<strong>il</strong>e Sito138


Associazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di AnconaRIDERE PER VIVERE ONLUSIndirizzo c/o MASSIMO GAMBELLA VIA GABELLA 21 - 60018 MONTEMARCIANO (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong> s<strong>il</strong>via.pippi@virg<strong>il</strong>io.itAmbito attività Malati in generale SitoANPAS CROCE GIALLA MORRO D'ALBAIndirizzo PIAZZA TARSETTI 20 - 60030 MORRO D'ALBA (AN)Telefono 0731/63909 Fax 0731/618825 E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Emergenza sanitaria, Trasporto malati SitoAVIS MORRO D'ALBAIndirizzo PIAZZA ROMAGNOLI 4 - 60030 MORRO D'ALBA (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donazione sangue e organi SitoAIDO NUMANAIndirizzo PIAZZA DEL SANTUARIO - 60100 NUMANA (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donazione sangue e organi SitoANPAS C.B. PUBBLICA ASSISTENZA CROCE BIANCA NUMANAIndirizzo VIA MONTALBANO 16 - 60026 NUMANA (AN)Telefono 071/9330410 Fax 071/9330410 E-ma<strong>il</strong>Malati in generale, Disab<strong>il</strong>ità fisica ed intellettiva,Ambito attività Educazione e formazione, Emergenza sanitaria,Trasporto malatiAVIS NUMANAIndirizzo PIAZZA SANTUARIO 24 - 60026 NUMANA (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>SitoAmbito attività Donazione sangue e organi SitoNUCLEO OPERATIVO DI INTERVENTO DI PROTEZIONE CIVILE NUMANAIndirizzo c/o MUNICIPIO c/o MUNICIPIO - 60026 NUMANA (AN)Telefono 071/9331860 Fax 071/9331860 E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Protezione civ<strong>il</strong>e SitoACCADEMIA DELLA CRESCIAIndirizzo c/o BIBLIOTECA COMUNALE VIA DEL MONASTERO 8 - 60020 OFFAGNA (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong> didio@marcheonline.netAmbito attività Attività e beni culturali Sito139


Associazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di AnconaASSOCIAZIONE CHARLYIndirizzo c/o SCOPONI ROSANNA VIA POLVERIGI 3 - 60020 OFFAGNA (AN)Telefono 347/5132944 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Protezione animali SitoGRUPPO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE OFFAGNAIndirizzo c/o COMUNE DI OFFAGNA PIAZZA DEL COMUNE 1 - 60020 OFFAGNA (AN)Telefono 071/7107005 Fax 071/7107380 E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Protezione civ<strong>il</strong>e SitoLIBERATO ZAMBIA 2001Indirizzo Via Vecchia Torre 8 - 60020 OFFAGNA (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Solidarietà internazionale SitoA PIENE MANI – ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATOIndirizzo c/o CENTRO DI ASCOLTO CARITAS PIAZZA EPISCOPIO 3 - 60027 OSIMO (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Disab<strong>il</strong>ità fisica ed intellettiva, Profughi e rifugiati,Ambito attivitàImmigrazioneAIDO OSIMOIndirizzo c/o A.V.I.S. VIA MATTEOTTI 56 - 60027 OSIMO (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>SitoAmbito attività Donazione sangue e organi SitoANCESCAO OSIMO - CENTRO SOCIALE RICREATIVO ANZIANIIndirizzo VIA SAN FILIPPO 2/4 - 60027 OSIMO (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Anziani SitoASSOCIAZIONE FOTOAMATORI SENZA TESTAIndirizzo Via Andrea da Recanati Piazzetta Bruno da Osimo Osimo - OSIMO (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Attività e beni culturali SitoASSOCIAZIONE MULTIETNICA STEVE BIKOIndirizzo Via Santa Lucia 3 - 60027 OSIMO (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Immigrazione Sito140


AVIS OSIMOIndirizzo VIA MATTEOTTI 56 - 60027 OSIMO (AN)Telefono 3382394934 Fax 071/717584 E-ma<strong>il</strong> osimoavis@tin.itAmbito attività Donazione sangue e organi SitoAVULSS OSIMOIndirizzo PIAZZA MONTANARI 1 - 60027 OSIMO (AN)Telefono 071/7131854 Fax 071/716839 E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Anziani, Malati in generale SitoAssociazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di AnconaCAMOD CENTRO DI ASSISTENZA MORALE OSPEDALIERA E DOMICILIAREIndirizzo VIA MANZONI 71 - 60100 OSIMO (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Malati in generale SitoCENTRO DI ASCOLTO CARITAS DI OSIMOIndirizzo PIAZZA EPISCOPIO 3 - 60027 OSIMO (AN)Telefono 071/7231133 Fax 071/7231133 E-ma<strong>il</strong>Persone in difficoltà socio-econ. in gen., Anziani,Ambito attività Donne in difficoltà, Profughi e rifugiati, Famiglie indifficoltà, Immigrazione, Consulenza, NomadiSitoCENTRO MISSIONARIOIndirizzo PIAZZA EPISCOPIO 3 - 60027 OSIMO (AN)livia.marra@tiscalinet.it;Telefono 071/714560 Fax E-ma<strong>il</strong>prog.queimadas@tiscalinet.itAmbito attività Solidarietà internazionale SitoCLUB CB - OM OSIMO - ASSOCIAZIONE UNITÀ VOLONTARIA DI PROTEZIONE CIVILEIndirizzo VIA NICOLO' DA OSIMO 24 - 60027 OSIMO (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Protezione civ<strong>il</strong>e SitoCOMPAGNIA GIUBBE VERDI VALMUSONEIndirizzo VIA ALBANELLI 3 - 60027 OSIMO (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Protezione civ<strong>il</strong>e SitoCONSIGLIO INTERNAZIONALE CONFERENZA S. VINCENZO DE PAOLI - SEZ. DI OSIMOIndirizzo c/o PARROCCHIA S.S. TRINITA' PIAZZA EPISCOPIO 3 - 60027 OSIMO (AN)Telefono 071/715396 Fax E-ma<strong>il</strong>Persone in difficoltà socio-econ. in gen., Famiglie inAmbito attivitàdifficoltà, AnzianiSito141


Associazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di AnconaEPISKOPEIA ONLUSIndirizzo PIAZZA EPISCOPIO 7 - 60027 OSIMO (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Attività e beni culturali SitoMOICA OSIMOIndirizzo VIA MAMELI 39 - 60027 OSIMO (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Consulenza, Tutela e promozione dei diritti SitoOSIMOAMBIENTEIndirizzo c/o Ezio Saraceni Via Fratte 44 - 60027 OSIMO (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Ambiente-Ecologia SitoTEMPO PER LA PACE E LO SVILUPPOIndirizzo VIA XXV APRILE 22 - 60027 OSIMO (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Attività e beni culturali SitoTRIBUNALE PER I DIRITTI DELLA SALUTEIndirizzo c/o OSPEDALE DI OSIMO SS.BENVENUTO E ROCCO VIA TALLEONI 4 - 60027 OSIMO (AN)Telefono 071/7130295 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Malati in generale, Tutela e promozione dei diritti SitoAIDO OSTRAIndirizzo VIA GRAMSCI 16 - 60010 OSTRA (AN)Telefono 071/68478 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donazione sangue e organi SitoANPAS CROCE VERDE OSTRAIndirizzo VIA MATTEOTTI 28 - 60010 OSTRA (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Trasporto malati, Emergenza sanitaria SitoAVIS OSTRAIndirizzo VIA GRAMSCI 16 - 60010 OSTRA (AN)Telefono 071/68178 Fax 071/68178 E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donazione sangue e organi Sito142


Associazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di AnconaLA CORTE DEI MIRACOLIIndirizzo VIA VACCARILESE 122 Vaccar<strong>il</strong>e - 60010 OSTRA (AN)Telefono 071/7986927 Fax E-ma<strong>il</strong>Disab<strong>il</strong>ità fisica ed intellettiva, Carcere, SaluteAmbito attivitàmentaleSitoPROTEZIONE CIVILE OSTRAIndirizzo PIAZZA DEI MARTIRI 1 - 60010 OSTRA (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Protezione civ<strong>il</strong>e SitoAIDO OSTRA VETEREIndirizzo c/o SEDE A.V.I.S. VIA LEOPARDI 12 - 60010 OSTRA VETERE (AN)Telefono 071/965333 Fax 071/965333 E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donazione sangue e organi SitoAVIS OSTRA VETEREIndirizzo VIA LEOPARDI 12 - 60010 OSTRA VETERE (AN)Telefono 071/965333 Fax 071/965333 E-ma<strong>il</strong> avisostravbarbara@tiscalinet.itAmbito attività Donazione sangue e organi SitoDALLA PARTE DELLE DONNEIndirizzo C/O Studio Legale Associato F. Micci - M. Fugaro Via SS. Crocifisso 2 - 60010 OSTRA VETERE (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Consulenza, Educazione formazione, Donne inAmbito attivitàdifficoltàUNITALSI OSTRA VETERE E PONGELLIc/o PARROCCHIA S. MARIA DI PIAZZA PIAZZA BEATA SUOR MARIA CROCIFISSA SATELLICO -Indirizzo60010 OSTRA VETERE (AN)Telefono 071/965963 Fax E-ma<strong>il</strong>Trasporto malati, Disab<strong>il</strong>ità fisica ed intellettiva,Ambito attivitàSitoMalati in generale, AnzianiAMICI DI FELIXIndirizzo C/O TIZIANA BORINI Via San Vincenzo 35 - 60020 POLVERIGI (AN)Telefono 339/6248775 Fax E-ma<strong>il</strong>SitoAmbito attività Protezione animali SitoPROTEZIONE CIVILE ROSORAIndirizzo C/O COMUNE - 60030 ROSORA (AN)Telefono 0731/813963 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Protezione civ<strong>il</strong>e Sito143


Associazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di AnconaAVIS SAN PAOLO DI JESIIndirizzo VIA PIANA 29 - 60038 SAN PAOLO DI JESI (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donazione sangue e organi SitoANPAS CROCE GIALLA SANTA MARIA NUOVAIndirizzo VIA PAPA GIOVANI XXIII 9 - 60030 SANTA MARIA NUOVA (AN)Telefono 0731/245856 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Emergenza sanitaria, Trasporto malati SitoAVIS SANTA MARIA NUOVAIndirizzo VIA PAPA GIOVANNI XXIII 9 - 60030 SANTA MARIA NUOVA (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donazione sangue e organi SitoADMO SASSOFERRATOIndirizzo C/O AVIS VIA C. BATTISTI 24 - 60041 SASSOFERRATO (AN)Telefono 0732/959124 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donazione sangue e organi SitoAVIS SASSOFFERATOIndirizzo VIA GARIBALDI 6 - 60041 SASSOFERRATO (AN)Telefono 0732/959104 Fax 0732959104 E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donazione sangue e organi SitoAVULSS SASSOFERRATOIndirizzo VIA MAZZINI 10 - 60041 SASSOFERRATO (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Anziani, Malati in generale SitoA.C.S.I.M. ASSOCIAZIONE CENTRO SERVIZI IMMIGRATI MARCHE - SENIGALLIAIndirizzo Via Podesti 186 - 60019 SENIGALLIA (AN)Telefono 071/7930515 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Immigrazione SitoA.GE. ASSOCIAZIONE ITALIANA GENITORI SENIGALLIAIndirizzo PIAZZA DIAZ 6 - 60019 SENIGALLIA (AN)Telefono 0717926471 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Educazione e formazione, Minori, Consulenza Sito144


A.GE.T. ASSOCIAZIONE GENITORI DI TOSSICODIPENDENTIIndirizzo VIA PODESTI 63 - 60019 SENIGALLIA (AN)Associazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di AnconaTelefono 071/7926471 Fax E-ma<strong>il</strong> lucianoman@libero.itAmbito attività Tossicodipendenza SitoA.O.S. ASSOCIAZIONE ONCOLOGICA SENIGALLIESEIndirizzo VIA B. CROCE 6 - 60019 SENIGALLIA (AN)Telefono071/63644,071/7990114 merc FaxE-ma<strong>il</strong>dalle 18.00/19.00Ambito attivitàMalati con patologia specifica, Malati oncologici,Sensib<strong>il</strong>izzazione e prevenzioneSitoA.S.S. ASSOCIAZIONE STRANIERI DELLA ZONA DI SENIGALLIAIndirizzo VIA PODESTI 63 - 60019 SENIGALLIA (AN)Telefono 071/7927695 Fax 071/7927260 E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Immigrazione SitoADMO SENIGALLIAIndirizzo C/O AVIS VIA ROSSINI 18 - 60019 SENIGALLIA (AN)Telefono 071/7923004 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donazione sangue e organi SitoAIDO SENIGALLIAIndirizzo CORSO II GIUGNO 59 - 60019 SENIGALLIA (AN)Telefono 071/63356 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donazione sangue e organi SitoALCOLISTI ANONIMI SENIGALLIAIndirizzo VIA PODESTI 63 - 60019 SENIGALLIA (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Alcolismo SitoAMICI DEL TEATRO LA FENICE DI SENIGALLIAIndirizzo c/o TEATRO LA FENICE VIA BATTISTI 19 - 60019 SENIGALLIA (AN)Telefono 071/7924248 Fax 071/7924248 E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Attività e beni culturali SitoANDOS ASSOCIAZIONE NAZIONALE DONNE OPERATE AL SENO - SENIGALLIAIndirizzo VIA OLEANDRI 21/1 - 60019 SENIGALLIA (AN)Telefono 071/7909366 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Malati con patologia specifica Sito145


Associazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di AnconaANFFAS SENIGALLIAIndirizzo VIA PODESTI 63/B - 60019 SENIGALLIA (AN)Telefono 071/7924816 Fax 071/7925083 E-ma<strong>il</strong> anffas-onlus@libero.itAmbito attività Disab<strong>il</strong>ità fisica ed intellettiva SitoARCHEOCLUB SENIGALLIAIndirizzo VIA CAVALLOTTI 40 - 60019 SENIGALLIA (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Attività e beni culturali SitoASSOCIAZIONE PER LA STORIA DELL'AGRICOLTURA MARCHIGIANAc/o MUSEO DELLA STORIA DELLA MEZZADRIA PIAZZALE DELLE GRAZIE 2 SCAPEZZANO -Indirizzo60010 SENIGALLIA (AN)Telefono 071/7920416 Fax 071/7927684 E-ma<strong>il</strong> m.storiamezzadria@libero.itAmbito attività Attività e beni culturali SitoAVIS SENIGALLIAIndirizzo VIA ROSSINI 18 - 60019 SENIGALLIA (AN)Telefono 071/7923004 Fax 071/7923004 E-ma<strong>il</strong> senavis@libero.itAmbito attività Donazione sangue e organi SitoAVULSS SENIGALLIAIndirizzo VIA ARSILLI 12 - 60019 SENIGALLIA (AN)Telefono 339/2584347 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Anziani, Malati in generale, Malati in generale SitoCENTRO DI AIUTO ALLA VITA SENIGALLIAIndirizzo VIA ANITA GARIBALDI 2 - 60019 SENIGALLIA (AN)Telefono 071/64619 Fax E-ma<strong>il</strong>Donne in difficoltà, Famiglie in difficoltà,Ambito attivitàImmigrazioneSitoCENTRO SOCIALE CASA DELLA GIOVENTU'Indirizzo VIA TESTAFERRATA 13 - 60019 SENIGALLIA (AN)Telefono 071/659370 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Minori SitoCHICCO & FUFFIIndirizzo c/o Antonio Bruno Borgo Panni 49/a Vallone - 60019 SENIGALLIA (AN)TelefonoFax071/56366 (att.neAntonio Bruno)E-ma<strong>il</strong> chicco-fuffi@libero.itAmbito attività Protezione animali Sito146


CIF SenigalliaIndirizzo Piazza Diaz 6 - 60019 SENIGALLIA (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donne in difficoltà, Famiglie in difficoltà SitoAssociazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di AnconaCNGEI CORPO NAZ. GIOVANI ESPLORATORI ED ESPLORATRICI ITALIANI - SENIGALLIAIndirizzo VIA STRADONE MISA 90 - 60019 SENIGALLIA (AN)Telefono 071/7920690 Fax 071/7920690 E-ma<strong>il</strong> cngeisenigallia@virg<strong>il</strong>io.itAmbito attività Minori Sito http://dig<strong>il</strong>ander.iol.it/macchiavelli/scout/COORDINAMENTO VOLONTARI DI PROTEZIONE CIVILE ZONA SENIGALLIAIndirizzo c/o STADIO SALINE VIA DEI GAROFANI SNC - 60019 SENIGALLIA (AN)Telefono 071/7925425 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Protezione civ<strong>il</strong>e SitoDOMUSIndirizzoPiazza Garibaldi 3 - 60019 SENIGALLIA (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Minori, Famiglie in difficoltà, Donne in difficoltà SitoFAND - ASSOCIAZIONE PER LA TUTELA DEL DIABETICOc/o OSPEDALE CIVILE SENIGALLIA CENTRO DIABETOLOGIA VIA CELLINI 1 - 60019 SENIGALLIAIndirizzo(AN)071/7909469-TelefonoFax 0721/959876 E-ma<strong>il</strong>7909470Ambito attività Malati con patologia specifica SitoG.S.A. GRUPPO SOCIETA' E AMBIENTEIndirizzo VIALE BONOPERA 55 - 60019 SENIGALLIA (AN)saurogiovanetti@libero.it;info@gsasenigallia.itTelefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Ambiente-Ecologia Sito http://www.gsa-senigallia.itGRUPPO VOLONTARI DI RAOUL FOLLEREAUIndirizzo c/o CIRCOLO A.C.L.I. VIA CAVALLOTTI 10 - 60019 SENIGALLIA (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Solidarietà internazionale SitoIL SEMEIndirizzoc/o DIOCESI DI SENIGALLIA PIAZZA DELLA VITTORIA 24 - 60019 SENIGALLIA (AN)Telefono 071/7925563 Fax 071/7929611 E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Senza fissa dimora Sito147


Associazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di AnconaLE FOYERIndirizzo C/O V<strong>il</strong>la Pina Via Podesti - 60019 SENIGALLIA (AN)Telefono 071/7922134 Fax E-ma<strong>il</strong> caterla@libero.itAmbito attività Attività e beni culturali SitoMOICA SENIGALLIAIndirizzo VIA BORGO PANNI 56 - 60019 SENIGALLIA (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Culturale, Tutela e promozione dei diritti SitoMOVIMENTO PER LA VITA SENIGALLIAIndirizzo VIA ANITA GARIBALDI 2 - 60019 SENIGALLIA (AN)Telefono 071/64619 Fax E-ma<strong>il</strong>Educazione e formazione, Tutela e promozione deiAmbito attivitàdiritti, Donne in difficoltàPRIMAVERA – ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATOIndirizzo Piazza della Vittoria 24 - 60019 SENIGALLIA (AN)071/659583TelefonoFaxE-ma<strong>il</strong>Giuseppe PagliariSalute mentale, Disab<strong>il</strong>ità fisica ed intellettiva,Ambito attivitàFamiglie in difficoltà, Tutela e promozione dei dirittiSitoSitoSOCIETA' NAZIONALE DI SALVAMENTO - SENIGALLIAIndirizzo L.gomare Leonardo da Vinci - 60019 SENIGALLIA (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Protezione civ<strong>il</strong>e SitoSOLIDARIETA' 2000Indirizzo PIAZZA DIAZ 6 - 60019 SENIGALLIA (AN)Telefono 071/7922630 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Disab<strong>il</strong>ità fisica ed intellettiva SitoUCIPEM - CONSULTORIO FAMILIARE VILLA MARZOCCHIIndirizzo c/o PIAZZA DIAZ 6 - 60019 SENIGALLIA (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attivitàDonne in difficoltà, Famiglie in difficoltà, Consulenza SitoUN TETTOIndirizzo VIA GRAMSCI 17 - 60019 SENIGALLIA (AN)Telefono 071/659388 Fax 071/659388 E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Adozione-Affido, Minori Sito148


Associazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di AnconaUNITALSI SENIGALLIAIndirizzo VIA CAVALLOTTI 32 - 60019 SENIGALLIA (AN)Telefono 071/64227 Fax E-ma<strong>il</strong>Trasporto malati,, Disab<strong>il</strong>ità fisica ed intellettiva,Ambito attivitàMalati in generale, AnzianiSitoAIDO SERRA DE' CONTIIndirizzo C/O GIACINTO GIOMBINI VIA S. MARIA 50 - 60030 SERRA DE' CONTI (AN)Telefono 0731/879126 Fax 0731/879126 E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donazione sangue e organi SitoANTEA ASSOCIAZIONE NAZIONALE TERZA ETA' ATTIVA - SERRA DE' CONTIIndirizzo VIA GARIBALDI 32 - 60030 SERRA DE' CONTI (AN)Telefono 0731/878474 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Anziani SitoCIRCOLO LEGAMBIENTE VERDEACQUAIndirizzo c/o BENDELARI GIORGIO VIA VALLE 2 - 60030 SERRA DE' CONTI (AN)Telefono 0731/879102 Fax 0731/879102 E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Protezione animali, Ambiente-Ecologia SitoANPAS CROCE VERDE SERRA SAN QUIRICOVIA MARTIRI DELLA LIBERTA' 8 SERRA SAN QUIRICO STAZIONE - 60049 SERRA SAN QUIRICOIndirizzo(AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Emergenza sanitaria, Trasporto malati SitoAVIS SERRA SAN QUIRICOIndirizzo VIA ALDO CAPITINI 2/A SERRA SAN QUIRICO STAZIONE - 60049 SERRA SAN QUIRICO (AN)Telefono 0731/86113 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donazione sangue e organi, Emergenza sanitaria SitoANPAS CROCE AZZURRA SIROLOIndirizzo VIA DEL GELSO 52 - 60020 SIROLO (AN)Telefono 071/9330255 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Emergenza sanitaria, Trasporto malati SitoAVIS SIROLOIndirizzo VIA ROSSINI - 60020 SIROLO (AN)Telefono 338/7720857 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donazione sangue e organi Sito149


Associazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di AnconaAIDO STAFFOLOIndirizzo VIA DEL MAESTRO 32 - 60039 STAFFOLO (AN)Telefono 0731/779662 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donazione sangue e organi SitoAVIS STAFFOLOIndirizzo VIA DEL MAESTRO 32 - 60039 STAFFOLO (AN)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donazione sangue e organi SitoPROTEZIONE CIVILE STAFFOLOIndirizzo C/O COMUNE VIA XX SETTEMBRE 14 - 60039 STAFFOLO (AN)Telefono 0731/779218 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Protezione civ<strong>il</strong>e Sito150


A.V.I.S. SEZ. COMUNALE DI APIROIndirizzo VIA S. FRANCESCO 7 - 62021 APIRO (MC)Telefono 0733/611405 Fax 0733613142 E-ma<strong>il</strong> primol@tin.itAmbito attività Donazione sangue e organi SitoANPAS Associazione Piros Volontari Pubblica Assistenza e Prot. Civ<strong>il</strong>eIndirizzo P.LE SCHIAVETTI 11 - 62021 APIRO (MC)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Emergenza sanitaria, Protezione civ<strong>il</strong>e SitoAssociazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di MacerataUNITALSI APIROIndirizzo VIA PIANI DI SOTTO - 62021 APIRO (MC)Telefono 0733/611696 Fax E-ma<strong>il</strong>Trasporto malati,, Disab<strong>il</strong>ità fisica ed intellettiva,Ambito attivitàMalati in generale, AnzianiSitoA.V.I.S. SEZ. APPIGNANOIndirizzo VIA SAN GIOVANNI BATTISTA - 62010 APPIGNANO (MC)Telefono 0733/579598 Fax E-ma<strong>il</strong> avisappignano@libero.itAmbito attività Donazione sangue e organi SitoASS. L'ARCOBALENOIndirizzo BORGO SANTA CROCE 97 - 62010 APPIGNANO (MC)Telefono 0733/400023 Fax E-ma<strong>il</strong>Donne in difficoltà, Malati in generale, Anziani,Ambito attività Disab<strong>il</strong>ità fisica ed intellettiva, Persone in difficoltàsocio-econ. in gen.SitoGruppo Volontariato SGB AppignanoIndirizzo BORGO SANTA CROCE 97 - 62010 APPIGNANO (MC)Telefono 0733/400023 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Famiglie in difficoltà, Immigrazione, Minori SitoA.V.U.L.S.S. SEZ. DI BELFORTE DEL CHIENTIIndirizzo VIA TORRICELLA 8 - 62031 BELFORTE DEL CHIENTI (MC)Telefono 0733/906517 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Anziani, Malati in generale SitoCARITAS INTERPARROCCHIALE BELFORTE DEL CHIENTIIndirizzo c/o Ottaviani Mario VIA TORRICELLA 8 - 62020 BELFORTE DEL CHIENTI (MC)Telefono 0733/906517 Fax E-ma<strong>il</strong>Donne in difficoltà, Famiglie in difficoltà,Ambito attivitàImmigrazione, Senza fissa dimoraSito151


Associazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di MacerataEKOCLUB INT. SEZ. DI BELFORTE DEL CHIENTIIndirizzo PIAZZA GARIBALDI 2 - 62020 BELFORTE DEL CHIENTI (MC)Telefono 0733/906348 Fax 0733/906348 E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Protezione civ<strong>il</strong>e SitoGruppo Comunale Protezione Civ<strong>il</strong>e Belforte del ChientiIndirizzo Piazza Umberto 1 13 - 62031 BELFORTE DEL CHIENTI (MC)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Protezione civ<strong>il</strong>e SitoUNITALSI BELFORTE DEL CHIENTIIndirizzo VIA TORRICELLA, 8 - 62020 BELFORTE DEL CHIENTI (MC)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Trasporto malati, Disab<strong>il</strong>ità fisica ed intellettiva,Ambito attivitàMalati in generale, AnzianiGruppo Comunale Protezione Civ<strong>il</strong>e di BolognolaIndirizzo c/o Comune VIA L.MAURIZI 21 - 62035 BOLOGNOLA (MC)Telefono 0737/520225 Fax 0737/520225 E-ma<strong>il</strong> comune@bolognola.sinp.netSitoAmbito attività Protezione civ<strong>il</strong>e SitoA.D.M.O. SEZ. DI CALDAROLAIndirizzo VIA ROMA 50 - 62020 CALDAROLA (MC)Telefono 0733/905185 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donazione sangue e organi SitoA.I.D.O. SEZ. CALDAROLAIndirizzo VIA ROMA 50 - 62020 CALDAROLA (MC)Telefono 0733/905185 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donazione sangue e organi SitoA.V.I.S. SEZ. CALDAROLAIndirizzo VIA ROMA, 50 - 62020 CALDAROLA (MC)Telefono 0733/905185 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donazione sangue e organi SitoCENTRO DI SOLIDARIETA' VITA NUOVAIndirizzo VIA PALLOTTA snc - 62020 CALDAROLA (MC)Telefono 0733/905268 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Minori Sito152


Associazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di MacerataGruppo Comunale Protezione Civ<strong>il</strong>e CALDAROLAIndirizzo VIA PIANDASSALTO - 62020 CALDAROLA (MC)Telefono 0733/905529 Fax 0733/905808 E-ma<strong>il</strong> comune@caldarola.sinp.netAmbito attività Protezione civ<strong>il</strong>e SitoA.I.D.O. - CAMERINOIndirizzo VIA XX SETTEMBRE 5 - 62032 CAMERINO (MC)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donazione sangue e organi SitoA.V.I.S. SEZ. COMUNALE DI CAMERINOIndirizzo LOCALITA' CASELLE snc - 62032 CAMERINO (MC)Telefono 0737/632365 Fax 0737/632365 E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donazione sangue e organi SitoAVULSS SEZ. CAMERINOIndirizzo PIAZZA CAVOUR 12 - 62032 CAMERINO (MC)Telefono 0737/630534 Fax E-ma<strong>il</strong> liciamarassi@libero.itAmbito attività Malati in generale, Anziani SitoCENTRO ITALIANO FEMMINILE SEZ. DI CAMERINOIndirizzo C/o Palazzo Arcivescov<strong>il</strong>e PIAZZA CAVOUR 12 - 62032 CAMERINO (MC)Telefono 0737/632767 Fax 0737/632904 E-ma<strong>il</strong> s.giulia@tiscali.itAmbito attività Anziani, Donne in difficoltà, Famiglie in difficoltà Sito http://www.csv.marche.it/spazioadv/cif/Gruppo Volontariato Vincenziano SEZ. DI CAMERINOIndirizzo C/O PALAZZO ARCIVESCOVILE PIAZZA CAVOUR 12 - 62032 CAMERINO (MC)Telefono 0737/632326 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Famiglie in difficoltà, Donne in difficoltà SitoJOB EDUCATION UNIVERSITY CAMERINOIndirizzo Via XX Settembre 5 - 62032 CAMERINO (MC)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Ambiente-Ecologia SitoLEGA NAZ. PER LA DIFESA DEL CANE SEZ. DI MECCIANOIndirizzo LOCALITA' MECCIANO 12 - 62032 CAMERINO (MC)Telefono 0737/644330 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Protezione animali Sito153


Associazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di MacerataSMILAXIndirizzoPiazza Cavour 15 - 62032 CAMERINO (MC)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong> assosm<strong>il</strong>ax@tiscali.itAmbiente-Ecologia, Educazione e formazione,Ambito attivitàSito www.sm<strong>il</strong>ax.itRicerca e documentazioneUNITALSI CAMERINOIndirizzo PIAZZA CAVOUR 12 - 62032 CAMERINO (MC)Telefono 0737/630832 Fax 0737/630832 E-ma<strong>il</strong>Trasporto malati, Disab<strong>il</strong>ità fisica ed intellettiva,Ambito attivitàMalati in generale, AnzianiSitoA.V.U.L.S.S. - NUCLEO LOCALE - CAMPOROTONDO DI FIASTRONEIndirizzo P.ZZA LEOPARDI - 62020 CAMPOROTONDO DI FIASTRONE (MC)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Anziani, Malati in generale SitoGruppo Comunale Protezione Civ<strong>il</strong>e Camporotondo di FiastroneIndirizzo c/o Comune Piazza San Marco 1 - 62020 CAMPOROTONDO DI FIASTRONE (MC)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Protezione civ<strong>il</strong>e SitoA.D.M.O. SEZ. COMUNALE DI CASTELRAIMONDOIndirizzo VIA DELLA CROCE 6 - 62022 CASTELRAIMONDO (MC)Telefono 0737/642390 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donazione sangue e organi SitoA.I.D.O. SEZ. DI CASTELRAIMONDOIndirizzo VIA DELLA CROCE 6 - 62022 CASTELRAIMONDO (MC)Telefono 0737/642390 Fax 0733/642390 E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donazione sangue e organi SitoA.V.I.S. SEZ. CASTELRAIMONDOIndirizzo VIA DELLA CROCE 6 - 62022 CASTELRAIMONDO (MC)Telefono 0737/642330 Fax 0733/642390 E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donazione sangue e organi SitoASS. VOLONTARIATO IL CASSEROIndirizzo TRAVERSA SETTEMPEDANA 3 - 62022 CASTELRAIMONDO (MC)Telefono 0737/641767 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Anziani Sito154


Associazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di MacerataUNITALSI CASTELRAIMONDOIndirizzo Via Matteotti 2 - 62022 CASTELRAIMONDO (MC)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Trasporto malati,, Disab<strong>il</strong>ità fisica ed intellettiva,Ambito attivitàMalati in generale, AnzianiSitoAssociazione Monti Sib<strong>il</strong>lini Sv<strong>il</strong>uppo e NaturaIndirizzo Via Roma - 62030 CASTELSANTANGELO SUL NERA (MC)Telefono 333/2573048 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Ambiente-Ecologia, Attività e beni culturali SitoGruppo Comunale Protezione Civ<strong>il</strong>e Castelsantangelo sul neraIndirizzo PIAZZA SANTO SPIRITO 1 - 62039 CASTELSANTANGELO SUL NERA (MC)Telefono 0737/970900 Fax 0737/970041 E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Protezione civ<strong>il</strong>e SitoGruppo Comunale Protezione Civ<strong>il</strong>e CessapalomboIndirizzo Piazza Vittorio Emanuele II 8 - 62020 CESSAPALOMBO (MC)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Protezione civ<strong>il</strong>e SitoVER CB DELTA DI CESSAPALOMBOIndirizzo VIA LEOPARDI 7 - 62020 CESSAPALOMBO (MC)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Ambiente-Ecologia, Protezione civ<strong>il</strong>e SitoA.V.I.S. SEZ. CINGOLIIndirizzo CORSO GARIBALDI 19 - 62011 CINGOLI (MC)Telefono 077/60003778 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donazione sangue e organi SitoA.V.U.L.S.S. NUCLEO LOCALE CINGOLIIndirizzo VICOLO DEL TEATRO 6 - 62011 CINGOLI (MC)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Malati in genere, Anziani SitoASSOCIAZIONE LA TENDAIndirizzo V.LO DEL TEATRO 6 - 62011 CINGOLI (MC)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donne in difficoltà, Immigrazione, Prostituzione Sito155


Associazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di MacerataUNITALSI CINGOLIIndirizzo FRAZ. COLLE S. VALENTINO 3/D - 62011 CINGOLI (MC)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Trasporto malati, Disab<strong>il</strong>ità fisica ed intellettiva,Ambito attivitàMalati in generale, AnzianiA.D.M.O. Civitanova <strong>Marche</strong>Indirizzo Via Buozzi 20 - 62012 CIVITANOVA MARCHE (MC)Telefono 0733/813777 Fax 0733/813777 E-ma<strong>il</strong>SitoAmbito attività Donazione sangue e organi SitoA.I.D.O. - CIVITANOVA MARCHEIndirizzo via Buozzi, 22 (c/o AVIS) - 62012 CIVITANOVA MARCHE (MC)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donazione sangue e organi SitoA.N.F.F.A.S. - CIVITANOVA MARCHEIndirizzo VIA REGINA MARGHERITA 26 - 62012 CIVITANOVA MARCHE (MC)Telefono 0733/811008 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Disab<strong>il</strong>ità fisica ed intellettiva SitoA.U.S.E.R. - CIVITANOVA MARCHEIndirizzo Corso Dalmazia 142 - 62012 CIVITANOVA MARCHE (MC)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Anziani SitoA.V.I.S. SEZ. DI CIVITANOVA MARCHEIndirizzo VIA BUOZZI 20 - 62012 CIVITANOVA MARCHE (MC)Telefono 0733/813777 Fax 0733/813777 E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donazione sangue e organi SitoAIDA Civitanova <strong>Marche</strong>, Associazione per l'integrazione dei Diversamente Ab<strong>il</strong>iIndirizzo Via Vasco De Gama 164 - 62012 CIVITANOVA MARCHE (MC)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong> gaiaplanet@tiscali.itAmbito attivitàDisab<strong>il</strong>ità fisica ed intellettiva, Ricerca edocumentazioneSitoANCESCAO Civitanova Mrche, Associazione Nazionale Centri Sociali e Comitati Anziani e OrtiIndirizzo Via Trieste 5 - 62012 CIVITANOVA MARCHE (MC)Telefono 0733/817801 Fax 0733/817801 E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Anziani, Attività e beni culturali Sito156


Associazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di MacerataANPAS CROCE VERDE DI CIVITANOVA MARCHEIndirizzo VIA ALDO MORO 53 - 62012 CIVITANOVA MARCHE (MC)Telefono 0733/816245 Fax 0733/811533 E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Trasporto malati, Emergenza sanitaria SitoARCHEOCLUB D'ITALIA - SEZ. COMUNALE CIVITANOVA MARCHEIndirizzo Via Trieste 5 - 62012 CIVITANOVA MARCHE (MC)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Attività e beni culturali SitoASS. BUON SAMARITANOIndirizzo VIA PARINI 11 - 62012 CIVITANOVA MARCHE (MC)Telefono 0733/771271 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Immigrati, senza fissa dimora SitoASS. DONIAMO SPERANZAIndirizzo VIA CASTELFIDARDO 55 - 62012 CIVITANOVA MARCHE (MC)Telefono 0733/812211 Fax E-ma<strong>il</strong> lorenza@libero.itAmbito attività Malati con patologia specifica SitoASS. SPORTIVA E CULTURALE ANTROPHOSIndirizzo VIA REGINA MARGHERITA 26 - 62012 CIVITANOVA MARCHE (MC)Telefono 0733/810184 Fax 0733/810184 E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Disab<strong>il</strong>ità fisica ed intellettiva SitoASS. VOLONTARI CLUB C.B. HFIndirizzo VIA S.S. MACERATESE 6 - 62012 CIVITANOVA MARCHE (MC)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Protezione civ<strong>il</strong>e SitoAssociazione Come GinestreIndirizzo C/o Letizia Marinelli Via Principe di Piemonte 14 - 62012 CIVITANOVA MARCHE (MC)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Malati oncologici, Sensib<strong>il</strong>izzazione prevenzione SitoAssociazione Italiana Club Alcolisti in Trattamento di Civitanova <strong>Marche</strong>Indirizzo VIA DEL TIMONE 14 - 62012 CIVITANOVA MARCHE (MC)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Alcolismo Sito157


Associazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di MacerataAssociazione Nazionale Tumori Sez.. Di Civitanova <strong>Marche</strong>Indirizzo VIA TRIESTE 5 - 62012 CIVITANOVA MARCHE (MC)Telefono 0733/829606 Fax 0733/829606 E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Malati oncologici SitoAVULSS Nucleo Locale di Civitanova <strong>Marche</strong>Indirizzo via F. F<strong>il</strong>zi 63 - 62012 CIVITANOVA MARCHE (MC)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Anziani, Malati in generale SitoC.E.M. MARCHE Centro Educativo alla MondialitàIndirizzo VIA VELA 45 - 62012 CIVITANOVA MARCHE (MC)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Immigrazione SitoCentro Soccorso del LitoraleIndirizzo Via Santorre di Santarosa 35 - 62012 CIVITANOVA MARCHE (MC)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Emergenza sanitaria, Protezione civ<strong>il</strong>e SitoCLUB AMICI DELL'ANTENNAIndirizzo VIA CARAVAGGIO 21 - 62012 CIVITANOVA MARCHE (MC)Telefono 0733/273368 Fax 0733/897547 E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Protezione civ<strong>il</strong>e SitoG.V.V. PARROCCHIA SAN PIETRO CIVITANOVA MARCHEIndirizzo VIA GONDOLA 13 - 62012 CIVITANOVA MARCHE (MC)Telefono 0733/812766 Fax E-ma<strong>il</strong>Donne in difficoltà, Famiglie in difficoltà, EducazioneAmbito attivitàe formazioneSitoGruppo Comunale Protezione Civ<strong>il</strong>e Civitanova <strong>Marche</strong>Indirizzo Piazza XX Settembre - 62012 CIVITANOVA MARCHE (MC)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Protezione civ<strong>il</strong>e SitoLEGAMBIENTE Sib<strong>il</strong>la Aleramo Civitanova <strong>Marche</strong>Indirizzo VIA CASTELFIDARDO 55 - 62012 CIVITANOVA MARCHE (MC)Telefono 0733/815282 Fax 0733/815717 E-ma<strong>il</strong>Attività e beni culturali, Educazione e formazione,Ambito attivitàAmbiente-EcologiaSito158


Associazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di MacerataMOICA Civitanova <strong>Marche</strong>Indirizzo Via Baracca 14 - 62012 CIVITANOVA MARCHE (MC)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donne in difficoltà, Tutela e promozione dei diritti SitoMONDO SOLIDALE CIVITANOVA MARCHEIndirizzo CORSO VITTORIO EMANUELE 145 - 62012 CIVITANOVA MARCHE (MC)Telefono 0733/773093 Fax 071/2867654 E-ma<strong>il</strong> peremi@tin.itAmbito attività Solidarietà internazionale Sito http://www.mondosolidale.itMovimento Difesa Cittadino Civitanova <strong>Marche</strong>Indirizzo VIA TRIESTE 5 - 62012 CIVITANOVA MARCHE (MC)Telefono 0733/810965 Fax 0733/810965 E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Tutela e promozione dei diritti SitoMovimento Per la Vita CIVITANOVA MARCHEIndirizzo c/o Parrocchia San pietro Apostolo VIA TIMONE 14 - 62012 CIVITANOVA MARCHE (MC)Telefono 0733/771099 Fax 0733/771099 E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Tutela e promozione dei diritti SitoOER - Operatori Emergenza RadioIndirizzo c/o Giorgio Remedia Strada Frontino 25 - 61012 CIVITANOVA MARCHE (MC)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Ambiente-Ecologia, Protezione civ<strong>il</strong>e SitoPROCIV-ARCI CIVITANOVA MARCHEIndirizzo STRADA DEL PINCIO 102 - 62012 CIVITANOVA MARCHE (MC)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Protezione civ<strong>il</strong>e SitoTRIBUNALE PER I DIRITTI DEL MALATO - CIVITANOVA MARCHEIndirizzo C/o Azienda USL P.ZZA GARIBALDI 8 - 62012 CIVITANOVA MARCHE (MC)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Tutela e promozione dei diritti SitoA.V.I.S. SEZ. COMUNALE DI COLMURANOIndirizzo VIA MESSINA snc - 62020 COLMURANO (MC)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donazione sangue e organi Sito159


Associazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di MacerataGruppo Comunale Protezione Civ<strong>il</strong>e ColmuranoIndirizzo Piazza Umberto I 7 - 62020 COLMURANO (MC)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Protezione civ<strong>il</strong>e SitoSOMS SOCIETA' OPERAIA E MUTUO SOCCORSOIndirizzo VIA SANTA ANNUNZIATA snc Capoluogo - 62020 COLMURANO (MC)Telefono 0733/508286 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Anziani SitoA.I.D.O. SEZ. CORRIDONIAIndirizzo CORSO CAVOUR 89 - 62014 CORRIDONIA (MC)Telefono 0733/292619 Fax 0733/292619 E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donazione sangue e organi SitoA.V.I.S. SEZ. CORRIDONIAIndirizzo VIALE ITALIA 89 - 62014 CORRIDONIA (MC)Telefono 0733/436931 Fax E-ma<strong>il</strong> aviscorridonia@tin.itAmbito attività Donazione sangue e organi SitoA.V.U.L.S.S. - CORRIDONIAIndirizzo c/o Marcolini S<strong>il</strong>vana Via Crocifisso 35 - 62014 CORRIDONIA (MC)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Anziani, Malati in generale SitoANPAS CROCE VERDE DISTACCAMENTO DI CORRIDONIAIndirizzo VIA SANT'ANNA 6 - 62014 CORRIDONIA (MC)Telefono 0733/431517 Fax E-ma<strong>il</strong>Trasporto malati, Malati in generale, EmergenzaAmbito attivitàsanitariaSitoASS. L'ARCAIndirizzo VIA CAVOUR 54 - 62014 CORRIDONIA (MC)Telefono 0733/431832 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Minori, Famiglie in difficoltà, SitoCENTRO D' ASCOLTO CARITAS DI CORRIDONIAIndirizzo VIA CAVOUR 54 - 62014 CORRIDONIA (MC)Telefono 0733/431832 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Immigrazione, Famiglie in difficoltà Sito160


Associazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di MacerataGruppo Volontariato Vincenziano CorridoniaIndirizzo c/o Parrocchia SS. Pietro Paolo e Donato Via Cavour 54 - 62014 CORRIDONIA (MC)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Immigrazione, Famiglie in difficoltà SitoSCUOLA DI DISCUSSIONE PER ADOLESCENTI COPPIE E FAMIndirizzo VIA S. ANNA 6 - 62014 CORRIDONIA (MC)Telefono 0733/434113 Fax 0733/435245 E-ma<strong>il</strong> domy@server.mercurio.itAmbito attività Minori Sito http://www.mercurio.it/as/scuola/scuola.htmUNITALSI CORRIDONIAIndirizzo Via S. Maria 97/C - 62014 CORRIDONIA (MC)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Trasporto malati,, Disab<strong>il</strong>ità fisica ed intellettiva,Ambito attivitàMalati in generale, AnzianiSitoA.I.D.O. SEZ. COMUNALE DI ESANATOGLIAIndirizzo VIA SPIAZZE 40 - 62024 ESANATOGLIA (MC)Telefono 0737/881182 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donazione sangue e organi SitoA.V.I.S. SEZ. DI ESANATOGLIAIndirizzo VIA SPIAZZE 40 - 62024 ESANATOGLIA (MC)Telefono 0737/881178 Fax 0737/889295 E-ma<strong>il</strong> avisesanatoglia@tiscalinet.itAmbito attività Donazione sangue e organi SitoGruppo Volontariato Vincenziano Sez. ESANATOGLIAIndirizzo c/o Parrocchia S. Andrea VIA GARIBALDI - 62024 ESANATOGLIA (MC)Telefono 0737/881138 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Famiglie in difficoltà, Educazione e formazione SitoA.V.I.S. - FIUMINATAIndirizzo P.ZZA LEOPARDI 1/8 - 62020 FIUMINATA (MC)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donazione sangue e organi SitoGruppo Comunale Protezione Civ<strong>il</strong>e FiuminataIndirizzo Via Roma 32 - 62020 FIUMINATA (MC)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Protezione civ<strong>il</strong>e Sito161


Associazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di MacerataAssociazione Nazionale Carabinieri I GATTI DI GAGLIOLEIndirizzo PIAZZA DON MINZONI, 1 1 - 62022 GAGLIOLE (MC)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong> anc@caura.comAmbito attività Protezione civ<strong>il</strong>e SitoA.V.U.L.S.S. NUCLEO LOCALE DI GUALDOIndirizzo c/o Parrocchia San Savino PIAZZA VITTORIO EMANUELE snc - 62020 GUALDO (MC)Telefono 0733/668186 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Anziani, Malati in generale SitoGruppo Comunale Protezione Civ<strong>il</strong>e GualdoIndirizzo VIALE V.VENETO 4 - 62020 GUALDO (MC)Telefono 0733/668122 Fax 0733/668427 E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Protezione civ<strong>il</strong>e SitoA.V.I.S. SEZ. DI LORO PICENOIndirizzo PIAZZA GIACOMO LEOPARDI snc - 62020 LORO PICENO (MC)Telefono 3387603014 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donazione sangue e organi SitoASS. RES NOVAIndirizzo PIAZZA GIACOMO LEOPARDI snc - 62020 LORO PICENO (MC)Telefono 0733/507406 Fax 0733/507406 E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Attività e beni culturali SitoAVULSS Nucleo Locale Loro PicenoIndirizzo via Garibaldi 5 - 62020 LORO PICENO (MC)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Anziani, Malati in generale SitoCIRCOLO LEGAMBIENTE LORO PICENOIndirizzo VIA VITTORIO EMANUELE II 12 - 62020 LORO PICENO (MC)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Attività e beni culturali, Ambiente-Ecologia SitoG.C.V.P.C. GRUPPO COMUNALE VOL. DI PROT. CIVILEIndirizzo PIAZZA MATTEOTTI 2 - 62020 LORO PICENO (MC)Telefono 0733/509112 Fax 0733/509112 E-ma<strong>il</strong> comune@loropiceno.sinp.netAmbito attività Protezione civ<strong>il</strong>e Sito http://www.loropiceno.sinp.net162


A.D.M.O. SEZ. DI MACERATAIndirizzo VIA O. CALABRESI 5 - 62100 MACERATA (MC)Telefono 0733/263838 Fax 0733/263838 E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donazione sangue e organi SitoA.E.M. ASS. EMOFILICI DELLE MARCHEIndirizzo VIA SANTA LUCIA snc - 62100 MACERATA (MC)Telefono 0733/257476 Fax 0733/233470 E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Tutela e promozione dei diritti SitoA.I. AMNESTY INTERNATIONAL SEZ. DI MACERATAIndirizzo VIA BARILATTI 45 - 62100 MACERATA (MC)Telefono 0733/239361 Fax E-ma<strong>il</strong> r.bot@libero.itAmbito attività Tutela e promozione dei diritti SitoA.I.D.O. SEZ. MACERATAIndirizzo VIA CALABRESI 5 - 62100 MACERATA (MC)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donazione sangue e organi SitoA.I.S.M. ASS. SEZ. DI MACERATAIndirizzo VIA PANCALDUCCI 2 - 62100 MACERATA (MC)Associazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di MacerataTelefono 0733/232677 Fax 0733/232677 E-ma<strong>il</strong> a.i.s.m.macerata@tin.itMalati con patologia specifica, Disab<strong>il</strong>ità fisica edAmbito attivitàSitointellettivaA.M.B.A.L.T. ONLUSIndirizzo VIA PANFILO 28 - 62100 MACERATA (MC)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Malati oncologici, Minori SitoA.N.O.L.F. SEZ. DI MACERATAIndirizzo Via G. Valenti 25/35 - 62100 MACERATA (MC)Telefono 0733/260705 Fax 0733/235928 E-ma<strong>il</strong> anolfmc@infinito.itAmbito attività Immigrazione Sito http://www.anolf.itA.N.T.E.A. Ass. Naz. Terza Età Attiva MACERATAIndirizzo Piazza Annessione 14 - 62100 MACERATA (MC)Telefono 0733/264728 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Anziani, Educazione e formazione Sito163


Associazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di MacerataA.R.I. ASS. RADIOAMATORI ITALIANI SEZ. DI MACERATAIndirizzo LARGO BELLEGATTI 64 - 62100 MACERATA (MC)Telefono 0733/229538 Fax 0733/268778 E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Protezione animali SitoA.V.I.S. SEZ. DI MACERATAIndirizzo VIA O. CALABRESI 5 - 62100 MACERATA (MC)Telefono 0733/263838 Fax E-ma<strong>il</strong> avismc@mercurio.itAmbito attività Donazione sangue e organi Sito http://www.mercurio.it/as/avismc/A.V.U.L.S.S. NUCLEO LOCALE DI MACERATAIndirizzo c/o Ospedale Santa Lucia Piazza Beniamino Gigli - 62100 MACERATA (MC)Telefono 0733-236201 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Anziani, Malati in generale SitoAIPA Ass. Italiana Pazienti Anticoagulati MacerataIndirizzo c/o Ospedale Via R. Sanzio 1 - 62100 MACERATA (MC)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Malati in generale SitoAlcolisti Anonimi SEZ. DI MACERATAIndirizzo VICOLO SANTA CROCE 13 - 62100 MACERATA (MC)Telefono 0733/231924 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Alcolismo SitoANLAIDS ASS. NAZIONALE PER LA LOTTA CONTRO L'AIDSIndirizzo VIA S. LUCIA 1 - 62100 MACERATA (MC)Telefono 0733/257262 - 433 Fax 0733/257512 E-ma<strong>il</strong> mcaids@tin.itAmbito attività Malati di AIDS, Educazione e formazione Sito http://www.pierluca.net/anlaidsANPAS CROCE VERDE DI MACERATAIndirizzo VIALE INDIPENDENZA 12 - 62100 MACERATA (MC)Telefono 0733/260260 Fax 0733/232530 E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Trasporto malati, Emergenza sanitaria SitoANPAS MACERATA SOCCORSOIndirizzo P.LE CICCOLINI 9 Sforzacosta - 62100 MACERATA (MC)Telefono 0733/201377 Fax 0733/201377 E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Emergenza sanitaria, Protezione civ<strong>il</strong>e Sito164


ARCHEOCLUB SEZ. DI MACERATAIndirizzo VIALE DON BOSCO 34 - 62100 MACERATA (MC)Telefono 338/7916997 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Attività e beni culturali SitoARS eventi MacerataIndirizzo c/o Estella Orazi V.le Carradori 21 - 62100 MACERATA (MC)Associazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di MacerataTelefono 339/5214666 Fax E-ma<strong>il</strong> belindangel@hotma<strong>il</strong>.comAmbito attività Educazione e formazione, Attività e beni culturali SitoASS. AMICI C.B. PROTEZIONE CIVILEIndirizzo VIA INDIPENDENZA 71 - 62100 MACERATA (MC)Telefono 0733/237399 Fax 0733/266589 E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Protezione civ<strong>il</strong>e SitoASS. DI VOLONTARIATO ARGOIndirizzo C.DA ACQUESALATE 38 - 62100 MACERATA (MC)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Protezione animali SitoASS. I NUOVI AMICIIndirizzo VIA ORESTE CALABRESI 8 - 62100 MACERATA (MC)Telefono 0733/262772 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Disab<strong>il</strong>ità fisica ed intellettiva SitoASS.NE COMITATO PELLEGRINAGGIO A LORETOIndirizzo PIAZZA S.V.M. STRAMBI 4 - 62100 MACERATA (MC)Telefono 0733/236401 Fax 0733/234786 E-ma<strong>il</strong> info@pellegrinaggio.orgAmbito attività Sito http://www.pellegrinaggio.org/ASSO PROTECTIONIndirizzo VIA CARDUCCI 20 - 62100 MACERATA (MC)Telefono 0733/236375 Fax 0733/236375 E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Protezione civ<strong>il</strong>e SitoAssociazione Amici del Bras<strong>il</strong>eIndirizzo Via Teatro Romano 64 - 62100 MACERATA (MC)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong> piealt@libero.itTutela e promozione dei diritti, Adozione-Affido,Ambito attivitàSitoSolidarietà internazionale165


Associazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di MacerataASSOCIAZIONE DEI VIGILI DEL FUOCO IN CONGEDO DELLA PROVINCIA DI MACERATAIndirizzo C/O PIERO MARCOLINI Via O. Calabresi 5 - 62100 MACERATA (MC)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Protezione civ<strong>il</strong>e SitoAssociazione Italiana CeliachiaIndirizzo C/o Mazzaferro Mario Via Arno 41 - 62100 MACERATA (MC)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ricerca e documentazione, Malati con patologiaAmbito attivitàspecificaASSOCIAZIONE MANIOCAIndirizzo Via Padre Matteo Ricci 43 - 62100 MACERATA (MC)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>SitoAmbito attività Immigrazione, Solidarietà internazionale SitoASSOCIAZIONE NATURALISTICA ERPETOFILA ACQUARIOFILA MARCHIGIANAIndirizzo c/o ROBERTO FRONTONI Via Cincinelli 52 - 62100 MACERATA (MC)Telefono 0733260733 Fax 0733260733 E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Protezione animali SitoAssociazione Provinciale AntidrogaIndirizzo Via Santa Lucia 2 - 62100 MACERATA (MC)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Tossicodipendenza SitoASSOCIAZIONE PROVINCIALE FAMILIARI HANDICAPPATI PSICHICIIndirizzo VIA BORGO SPERNANZONI 53 - 62100 MACERATA (MC)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Disab<strong>il</strong>ità fisica ed intellettiva SitoASSOCIAZIONE VOLONTARI DI VILLA COZZAIndirizzo c/o Casa di Riposo V<strong>il</strong>la Cozza Via Beniamino Gigli 2 - 62100 MACERATA (MC)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Anziani SitoAUSER SEZ. DI MACERATAIndirizzo VIA GARIBALDI 45 - 62100 MACERATA (MC)Telefono 0733/232097 Fax 0733/231754 E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Educazione e formazione, Anziani Sito166


C.A.I. SEZ. DI MACERATAIndirizzo VIA BARTOLINI 37 - 62100 MACERATA (MC)Associazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di MacerataTelefono Fax E-ma<strong>il</strong> piero.alfei@tiscalinet.itAmbito attività Ambiente-Ecologia, Attività e beni culturali SitoC.B. CLUB MACERATESEIndirizzo VIA S. MARIA DEL MONTE 18 - 62100 MACERATA (MC)Telefono 0733/270497 Fax 0733/270497 E-ma<strong>il</strong> radmaceratese@tin.itAmbito attività Protezione civ<strong>il</strong>e Sito http://dig<strong>il</strong>ander.libero.it/cbclubmc/C.I.F. ProvincialeIndirizzo PIAZZA STRAMBI 4 - 62100 MACERATA (MC)Telefono 0733/260270 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donne in difficoltà, Tutela e promozione dei diritti SitoC.I.F. SEZ. COMUNALE DI MACERATAIndirizzo PIAZZA STRAMBI 4 - 62100 MACERATA (MC)Telefono 0733/260270 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Tutela e promozione dei diritti, Donne in difficoltà SitoC.S.A. COLLETTIVO-CENTRO SOC. AUTOGESTITO MACERATAIndirizzo Via ALFIERI 8 - 62100 MACERATA (MC)Telefono 0733/230481 Fax 06/233207768 E-ma<strong>il</strong> sisma@ecn.orgAmbito attività Tutela e promozione dei diritti Sito http://www.ecn.org/sismaCENTRO DI ASCOLTO E DI PRIMA ACCOGLIENZA - MACERATAIndirizzo VIA ZARA 15 - 62100 MACERATA (MC)Telefono 0733/260854 Fax E-ma<strong>il</strong>Immigrazione, Famiglie in difficoltà, Senza fissaAmbito attivitàdimora, Solidarietà internazionaleCENTRO SERVIZI IMMIGRATI MARCHE (A.C.S.I.M.)Indirizzo VIA MOZZI 54 - 62100 MACERATA (MC)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>SitoAmbito attività Immigrazione SitoCentro Aiuto alla Vita MacerataIndirizzo VIA DON MINZONI 31 - 62100 MACERATA (MC)Telefono 0733/230423 Fax 0733/230423 E-ma<strong>il</strong> cavmc@mercurio.itAmbito attività Donne in difficoltà, Famiglie in difficoltà Sito167


Associazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di MacerataCONSULTORIO FAMILIARE IL PORTALEIndirizzo VIA DON MINZONI 31 - 62100 MACERATA (MC)Telefono 0733/261473 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attivitàConsulenza, Donne in difficoltà, Famiglie in difficoltà SitoCORPO NAZIONALE SOCCORSO ALPINO SPELEOLOGICOIndirizzo via Bartolini 37 - 62100 MACERATA (MC)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambiente-Ecologia, Protezione civ<strong>il</strong>e, EmergenzaAmbito attivitàsanitariaSitoDELEGAZIONE MARCHE WWFIndirizzo VIA F.CRISPI 113 - 62100 MACERATA (MC)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Ambiente-Ecologia, Attività e beni culturali SitoDialogo PiùIndirizzo Via <strong>Marche</strong> 1 - 62100 MACERATA (MC)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Tossicodipendenza SitoEKOCLUB INTERNATIONAL SEZ. PROV. DI MACERATAIndirizzo VIA VALADIER 30 - 62100 MACERATA (MC)Telefono 0733/36154 Fax 0733/36154 E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Ambiente-Ecologia, Attività e beni culturali SitoG.U.S. GRUPPO UMANA SOLIDARIETA'Indirizzo VIA RAFFAELLO SANZIO snc - 62100 MACERATA (MC)Telefono 0733/264884 Fax 0733/267636 E-ma<strong>il</strong> gus@mercurio.itAmbito attività Immigrazione, Senza fissa dimora, Minori SitoGruppo Volontariato Sacro Cuore MacerataIndirizzo VIA INDIPENDENZA 2 - 62100 MACERATA (MC)Telefono 0733/235591 Fax 0733/235591 E-ma<strong>il</strong> d.forconi@tiscalinet.itAmbito attività Anziani, Famiglie in difficoltà, Immigrazione SitoGruppo Volontariato Vincenziano Sez. DI MACERATAIndirizzo PIAZZA VITTORIO VENETO - 62100 MACERATA (MC)Telefono 0733/31798 Fax E-ma<strong>il</strong> palmulau@yahoo.itFamiglie in difficoltà, Anziani, Donne in difficoltà,Ambito attivitàSitoPersone in difficoltà socio-econ. in gen.168


L' UMANA DIMORA MARCHEIndirizzo VIA CRESCIMBENI 2/A - 62100 MACERATA (MC)Telefono 0733/264883 Fax 0733/267427 E-ma<strong>il</strong> primomancini@libero.itAssociazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di MacerataAmbito attività Attività e beni culturali Sito http://www.comune.macerata.it/associa/udimoraLa GocciaIndirizzo Via Pirandello 29/a - 62100 MACERATA (MC)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Adozione-Affido, Educazione e formazione, Minori SitoLEGAMBIENTE MACERATAIndirizzo VIA TRENTO 18 - 62100 MACERATA (MC)Telefono 0733/234754 Fax 0733/234754 E-ma<strong>il</strong> legambientemacerata@tin.itAmbito attività Ambiente-Ecologia, Attività e beni culturali SitoMoica MacerataIndirizzo V.LO MONACHESI 9 - 62100 MACERATA (MC)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donne in difficoltà, Tutela e promozione dei diritti SitoMondo Solidale MacerataIndirizzo Via S. Maria della Porta - 62100 MACERATA (MC)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Solidarietà internazionale SitoMovimento Per la Vita MacerataIndirizzo VIA DON MINZONI 31 - 62100 MACERATA (MC)Telefono 0733/230423 Fax 0733/230423 E-ma<strong>il</strong> cavmc@mercurio.itEducazione e formazione, Tutela e promozione deiAmbito attivitàSitodiritti, Sensib<strong>il</strong>izzazione e prevenzioneNAE Protezione Civ<strong>il</strong>e MacerataIndirizzo VIA VALADIER 30 - 62100 MACERATA (MC)Telefono 0733/36154 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Attività e beni culturali, Protezione civ<strong>il</strong>e SitoRETE 'RADIE RESCH' SEZ. DI MACERATAIndirizzo c/o Maria rita Ciccarelli VIA PIRANDELLO 9 - 62100 MACERATA (MC)Telefono 0733/31310 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Tutela e promozione dei diritti Sito169


Associazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di MacerataSERMIGO MACERATAIndirizzo Via Dante 5 - 62100 MACERATA (MC)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Solidarietà internazionale, Immigrazione SitoTRIBUNALE PER I DIRITTI DEL MALATO - MACERATAIndirizzo C/O OSPEDALE CIVILE Via Raffaello Sanzio 1 - 62100 MACERATA (MC)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Tutela e promozione dei diritti SitoUNITALSI MACERATAIndirizzo P.ZZA STRAMBI 4 - 62100 MACERATA (MC)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Trasporto malati, Disab<strong>il</strong>ità fisica ed intellettiva,Ambito attivitàMalati in generale, AnzianiSitoA.D.M.O. - SEZ. COMUNALE - MATELICAIndirizzo VIA UMBERTO I - 62024 MATELICA (MC)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donazione sangue e organi SitoA.I.D.O. SEZ. DI MATELICAIndirizzo VIA UMBERTO I 100 - 62024 MATELICA (MC)Telefono 0737/85142 Fax 0732/602306 E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donazione sangue e organi SitoA.V.I.S. SEZ. COMUNALE DI MATELICAIndirizzo VIALE EUROPA snc - 62024 MATELICA (MC)Telefono 0737/83163 Fax 0737/787777 E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donazione sangue e organi SitoASS. CONVERGENZAIndirizzo VIA GRAMSCI 27 - 62024 MATELICA (MC)Telefono 0737/83143 Fax E-ma<strong>il</strong> convergenza@interfree.itAmbito attività Attività e beni culturali SitoAssociazione Italiana Sclerosi Multipla Gruppo Operativo di MatelicaIndirizzo Via Circonvallazione 71 - 62024 MATELICA (MC)Telefono 0737/85417 Fax 0737/85417 E-ma<strong>il</strong>Malati con patologia specifica, Disab<strong>il</strong>ità fisica edAmbito attivitàintellettivaSito170


Gruppo Comunale di Protezione Civ<strong>il</strong>e MatelicaIndirizzo Piazza Mattei 1 - 62024 MATELICA (MC)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Protezione civ<strong>il</strong>e SitoA.V.U.L.S.S. SEZ. DI MOGLIANOIndirizzo VIA ROMA 25/27 - 62010 MOGLIANO (MC)Associazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di MacerataTelefono 0733/559002 Fax 0733/559002 E-ma<strong>il</strong> matricardi.p@mercurio.itAmbito attività Anziani, Malati in generale SitoANPAS CROCE VERDE - MOGLIANOIndirizzo Via Ascensione 1 - 62010 MOGLIANO (MC)Telefono 0733/557111 Fax E-ma<strong>il</strong>Protezione civ<strong>il</strong>e, Emergenza sanitaria, TrasportoAmbito attivitàmalatiSitoAVIS Comunale di MoglianoIndirizzo Via Leopardi 2 - 62010 MOGLIANO (MC)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donazione sangue e organi SitoCIRCOLO LA COCCOLAIndirizzo VIA ADRIANI 36 - 62010 MOGLIANO (MC)Telefono 0733/556451 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Attività e beni culturali, Ambiente-Ecologia SitoUNITALSI MOGLIANOIndirizzo VIA ROMA 23 - 62010 MOGLIANO (MC)Telefono 0733/556255 Fax E-ma<strong>il</strong>Trasporto malati,, Disab<strong>il</strong>ità fisica ed intellettiva,Ambito attivitàMalati in generale, AnzianiSitoGruppo Comunale di Protezione Civ<strong>il</strong>e MontecavalloIndirizzo Via Roma 19 - 62030 MONTE CAVALLO (MC)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Protezione civ<strong>il</strong>e SitoA.I.D.O. SEZ. FAUSTO CAPROLIIndirizzo VIA MARTIN LUTHER KING 44 - 62015 MONTE SAN GIUSTO (MC)Telefono 0733/837320 Fax 0733/837320 E-ma<strong>il</strong> emtacche@tin.itAmbito attività Donazione sangue e organi Sito171


Associazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di MacerataA.V.I.S. SEZ. MONTE SAN GIUSTOIndirizzo VIA VITTORIO EMANUELE 35 - 62015 MONTE SAN GIUSTO (MC)Telefono 0733/530247 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donazione sangue e organi SitoA.V.U.L.S.S. NUCLEO LOCALE MONTE SAN GIUSTOIndirizzo VIA PAOLO VI 12 - 62015 MONTE SAN GIUSTO (MC)Telefono 0733/530543 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Malati in genere, Anziani SitoANPAS CROCE VERDE DI MONTE SAN GIUSTOIndirizzo VIALE GIUSTOZZI 36 - 62015 MONTE SAN GIUSTO (MC)Telefono 0733/530448 Fax 0733/530448 E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Trasporto malati, Emergenza sanitaria SitoASS. NAZ. CARABINIERI SEZ. DI MONTE SAN GIUSTOIndirizzo VICOLO POSTA 2 - 62015 MONTE SAN GIUSTO (MC)Telefono 0733/53269 Fax 0733/837095 E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Protezione civ<strong>il</strong>e SitoGRUPPO CARITAS M. S. GIUSTO Parr. Santo StefanoIndirizzo VIA GARIBALDI snc - 62015 MONTE SAN GIUSTO (MC)Telefono 0733/53161 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Famiglie in difficoltà, Minori SitoA.V.I.S. SEZ.COMUNALE DI MONTECASSIANOIndirizzo VIA ROMANO GIORGI 1 - 62010 MONTECASSIANO (MC)Telefono 0733/598110 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donazione sangue e organi SitoC.I.F. SEZ. DI MONTECASSIANOIndirizzo VICOLO DELLE SCUOLE 1 - 62010 MONTECASSIANO (MC)Telefono 0733/599497 Fax 0733/57270 E-ma<strong>il</strong> mariapia@mercurio.itAmbito attività Tutela e promozione dei diritti, Donne in difficoltà SitoGruppo Volontariato Santa Maria Assunta MontecassianoIndirizzo VIA PERANZONI - 62010 MONTECASSIANO (MC)Telefono 0733/290549 Fax 0733/290549 E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Minori, Famiglie in difficoltà, Immigrazione Sito172


WWF Sez. MontecassianoIndirizzo Vicolo delle Scuole 1 - 62010 MONTECASSIANO (MC)Telefono 0733/599419 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Ambiente-Ecologia SitoA.V.A.G. ASS. VOLONTARIA ANZIANI E GIOVANIIndirizzo VIA CERQUETTI 6 - 62010 MONTECOSARO (MC)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Anziani, Educazione e formazione SitoA.V.I.S. SEZ. COMUNALE DI MONTECOSAROIndirizzo PIAZZA DELLA STAZIONE snc - 62010 MONTECOSARO (MC)Telefono 0733/229670 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donazione sangue e organi SitoAssociazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di MacerataGRUPPO CARITAS SS AnnunziataIndirizzo PIAZZA SANTUARIO 1 - 62010 MONTECOSARO (MC)Telefono 0733/865241 Fax E-ma<strong>il</strong>Donne in difficoltà, Educazione e formazione,Ambito attivitàImmigrazione, Famiglie in difficoltàUNITALSI MONTECOSAROIndirizzo VIA NUCLEO ROANO 6 - 62010 MONTECOSARO (MC)Telefono 0733/229004 Fax E-ma<strong>il</strong>Trasporto malati, Disab<strong>il</strong>ità fisica ed intellettiva,Ambito attivitàMalati in generale, AnzianiSitoSitoA.I.D.O. SEZ. DI MONTEFANOIndirizzo VIA ROMA 28 - 62010 MONTEFANO (MC)Telefono 0733/850315 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donazione sangue e organi SitoA.V.I.S. SEZ. DI MONTEFANOIndirizzo VIA ROMA 28 - 62010 MONTEFANO (MC)Telefono 0733/850250 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donazione sangue e organi SitoA.V.U.L.S.S. NUCLEO LOCALE DI MONTEFANOIndirizzo PIAZZA ADUA snc - 62010 MONTEFANO (MC)Telefono 0733/852558 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Malati in genere, Anziani Sito173


Associazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di MacerataA.V.I.S. comunale MonteluponeIndirizzo VIA XX SETTEMBRE 75/A - 62010 MONTELUPONE (MC)Telefono 0733/226921 Fax E-ma<strong>il</strong> avismontelupone@libero.itAmbito attività Donazione sangue e organi SitoCENTRO SOCIALE ANZIANI E ORTI FRANCHI"Indirizzo VIA XX SETTEMBRE 71 - 62010 MONTELUPONE (MC)Telefono 0733/226772 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Anziani SitoA.I.D.O. SEZ. COMUNALE DI MorrovalleIndirizzo PIAZZA VITTORIO EMANUELE II 2 - 62010 MORROVALLE (MC)Telefono 0733/222405 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donazione sangue e organi SitoA.V.I.S. SEZ. MORROVALLEIndirizzo PIAZZA VITTORIO EMANUELE II, 2 - 62010 MORROVALLE (MC)Telefono 0733/222405 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donazione sangue e organi SitoANPAS CROCE VERDE MORROVALLEIndirizzo VIA L. DA VINCI 12 - 62010 MORROVALLE (MC)Telefono 0733/865786 Fax 0733/865786 E-ma<strong>il</strong> fiorettig@libero.itAmbito attività Emergenza sanitaria, Trasporto malati SitoARCHEOCLUB D'ITALIA - SEZ. COMUNALE MORROVALLEIndirizzo P.zza V.Emanuele II 13 - 62010 MORROVALLE (MC)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Attività e beni culturali SitoGruppo Comunale Protezione Civ<strong>il</strong>e MorrovalleIndirizzo PIAZZA VITTORIO EMANUELE - 62010 MORROVALLE (MC)Telefono 0733/564201 Fax 0733/564201 E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Protezione civ<strong>il</strong>e SitoCENTRO DI SOLIDARIETA' VITA NUOVA MucciaIndirizzo VICOLO DEL CASTELLO 3 - 62034 MUCCIA (MC)Telefono 0737/646333 Fax 0737/646333 E-ma<strong>il</strong> vita.nuova@libero.itAmbito attività Minori Sito http://www.csv.marche.it/spazioadv/vitanuova/174


Gruppo Comunale Protezione Civ<strong>il</strong>e MucciaIndirizzo VIA VARANO - 62034 MUCCIA (MC)Telefono 0737/646135 Fax 0737/646135 E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Protezione civ<strong>il</strong>e, Educazione e formazione SitoA.V.I.S. SEZ. COMUNALE PENNA S. GIOVANNIIndirizzo PIAZZA DEL MUNICIPIO 1 - 62020 PENNA SAN GIOVANNI (MC)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donazione sangue e organi SitoA.I.S.S. Ass. Sindrome di ShwachnanIndirizzo c/o Paoletti Paola Via Regina Margherita 18 - 62100 PETRIOLO (MC)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attivitàMalati con patologia specifica, Ricerca edocumentazione,ARCHEOCLUB SEZ. DI PIEVE TORINAIndirizzo VIA ROMA snc - 62036 PIEVE TORINA (MC)Telefono 0737/51308 Fax E-ma<strong>il</strong>Associazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di MacerataSitoAmbito attività Attività e beni culturali SitoC.I.F. SEZ. DI PIEVE TORINAIndirizzo VIA VALNERINA 68 - 62036 PIEVE TORINA (MC)Telefono 0737/62308 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donne in difficoltà, Tutela e promozione dei diritti SitoUNITALSI PIEVETORINAIndirizzo VIA BATTISTONI - 62036 PIEVE TORINA (MC)Telefono 0737/518323 Fax E-ma<strong>il</strong>Trasporto malati, Disab<strong>il</strong>ità fisica ed intellettiva,Ambito attivitàMalati in generale, AnzianiSitoA.V.I.S. SEZ. DI PIEVEBOVIGLIANAIndirizzo PIAZZA VITTORIO VENETO snc - 62035 PIEVEBOVIGLIANA (MC)Telefono 0737/44175 Fax 0737/44175 E-ma<strong>il</strong> gglobbia@camserv.unica.itAmbito attività Donazione sangue e organi SitoASS. FILIGRANA E CARTA A MANOIndirizzo LARGO GIACOMO LEOPARDI snc - 62025 PIORACO (MC)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Attività e beni culturali Sito175


Associazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di MacerataVurgacci e CartoniIndirizzo Largo Leopardi 1 - 62025 PIORACO (MC)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Attività e beni culturali SitoGruppo Comunale di Protezione Civ<strong>il</strong>e Poggio San VicinoGruppo Comunale di Protezione Civ<strong>il</strong>e Poggio San Vicino Via del Comune 2 - 62020 POGGIO SANIndirizzoVICINO (MC)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Protezione civ<strong>il</strong>e SitoA.I.D.O. SEZ. POLLENZAIndirizzo VIA ROMA 29 - 62010 POLLENZA (MC)Telefono 0733/549121 Fax 0733/549121 E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donazione sangue e organi SitoA.V.I.S. SEZ. POLLENZAIndirizzo VIA ROMA 29 - 62010 POLLENZA (MC)Telefono 0733/549121 Fax 0733/549121 E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donazione sangue e organi SitoUNITALSI POLLENZAIndirizzo VIA MARINOZZI 44 - 62010 POLLENZA (MC)Telefono 0733/549128 Fax E-ma<strong>il</strong>Trasporto malati,, Disab<strong>il</strong>ità fisica ed intellettiva,Ambito attivitàMalati in generale, AnzianiSitoA.V.I.S. SEZ. COMUNALE DI PORTO RECANATIIndirizzo VIA DANTE ALIGHIERI 2 - 62017 PORTO RECANATI (MC)Telefono 071/9798623 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donazione sangue e organi SitoANPAS CROCE AZZURRA PORTO RECANATIIndirizzo VIA ARGENTINA - 62017 PORTO RECANATI (MC)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Trasporto malati, Emergenza sanitaria SitoASSOCIAZIONE SA.SO.Indirizzo Via San Giovanni Bosco 99 - 62017 PORTO RECANATI (MC)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Anziani Sito176


Associazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di MacerataBOTTEGA DEL MONDO SolidaleIndirizzo VIA MANIN 5 - 62017 PORTO RECANATI (MC)Telefono 071/7591759 Fax E-ma<strong>il</strong>Educazione e formazione, Tutela e promozione deiAmbito attivitàdirittiSitoCENTRO SOCCORSO MARE - PORTO RECANATIIndirizzo Via Scossicci 6 - 62027 PORTO RECANATI (MC)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Protezione civ<strong>il</strong>e, Emergenza sanitaria SitoGRUPPO CARITAS PARROCCHIA SAN GIOVANNIIndirizzo CORSO MATTEOTTI 35 - 62017 PORTO RECANATI (MC)Telefono 071/7591702 Fax 071/7591702 E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donne in difficoltà, Famiglie in difficoltà, Minori SitoGruppo Volontariato Vincenziano SEZ. DI PORTO RECANATIIndirizzo VIA MATTEOTTI 35 - 62017 PORTO RECANATI (MC)Telefono 071/7591702 Fax 071/7591702 E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Famiglie in difficoltà, Immigrazione SitoTABOR SGBIndirizzo Corso Matteotti 35 - 62017 PORTO RECANATI (MC)Telefono 071/9799210 Fax E-ma<strong>il</strong>Immigrazione, Famiglie in difficoltà, Minori, SenzaAmbito attività fissa dimora, Donne in difficoltà,Tossicodipendenza,SitoA.N.F.F.A.S. - PORTO POTENZA PICENAIndirizzo CONTRADA MONTE CANEPINO, 160 PORTO POTENZA PICENA - 62016 POTENZA PICENA (MC)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Disab<strong>il</strong>ità fisica ed intellettiva SitoA.V.I.S. - SEZ. COMUNALE POTENZA PICENAIndirizzo VIA CUTINI 2 - 62016 POTENZA PICENA (MC)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donazione sangue e organi SitoA.V.U.L.S.S. SEZ. DI PORTO POTENZA PICENAIndirizzo VIA APRUTINA 194 PORTO POTENZA PICENA - 62016 POTENZA PICENA (MC)Telefono 0733/687037 Fax E-ma<strong>il</strong> ezioul@iol.itMalati in genere, Anziani, Disab<strong>il</strong>ità fisica edAmbito attivitàSitointellettiva177


Associazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di MacerataARCA ASS. ASSISTENZA RICOVERO CURA ANIMALIIndirizzo C.DA MARIGNANO 4 - 62018 POTENZA PICENA (MC)Telefono 0733/672138 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Protezione animali SitoASS. L'EQUILIBRIOIndirizzo VIA APRUTINA 194 - 62016 POTENZA PICENA (MC)Telefono 0733/880220 Fax 0733/688958 E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Disab<strong>il</strong>ità fisica ed intellettiva SitoAss. Marchigiana TraumatizzatiC/o Istituto Santo Stefano Via Aprutina 194 PORTO POTENZA PICENA - 62016 POTENZA PICENAIndirizzo(MC)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Malati in generale SitoAss. Teatrale Giardino del Semplici Potenza Picenac/o Associazione Teatrale Parrocchiale Giardino dei Semplici di Potenza Picena c/o ParrocchiaIndirizzoSant'Anna Via Trieste 3 PORTO POTENZA PICENA - 62016 POTENZA PICENA (MC)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Attività e beni culturali, Educazione e formazione SitoCAI Sez. Potenza PicenaIndirizzo c/o Ripani Stefano Via Regina Margherita 49 Porto Potenza Picena - 62016 POTENZA PICENA (MC)Telefono 338/4689533 Fax E-ma<strong>il</strong> stefano.giordano@tiscalinet.itAmbito attività Ambiente-Ecologia, Educazione e formazione SitoCentro Accoglienza Famiglie del Santo Stefano Porto Potenza Picennac/o Istituto Santo Stefano Via Aprutina 194 PORTO POTENZA PICENA - 62018 POTENZA PICENAIndirizzo(MC)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Disab<strong>il</strong>ità fisica ed intellettiva SitoCENTRO DI PREVENZIONE DISAGIO GIOVANILEIndirizzo Vicolo Bal<strong>il</strong>la 1 - 62018 POTENZA PICENA (MC)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Minori SitoGruppo Volontariato Vincenziano Potenza Picenac/o Parrocchia Dei Santi Stefano e Giacomo Piazzale Santo Stefano 13 - 62018 POTENZA PICENAIndirizzo(MC)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Educazione e formazione, Famiglie in difficoltà,Ambito attivitàSitoImmigrazione178


Associazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di MacerataA.F.A.R. ASS. FILO D'ARGENTO RECANATESEIndirizzo VIA VOGEL - 62019 RECANATI (MC)Telefono 071/7573697 Fax 071/7573697 E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Anziani SitoA.I.D.O. - SEZ. COMUNALE RECANATIIndirizzo C/O OSPEDALE S. LUCIA Piazzale A. da Recanati snc - 62019 RECANATI (MC)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donazione sangue e organi SitoA.V.I.S. - RECANATIIndirizzo C/o Ospedale Santa Lucia P.LE A. DA RECANATI snc - 62019 RECANATI (MC)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donazione sangue e organi SitoADM AMICI DEL MALATOIndirizzo VIA N. SAURO 30 - 62019 RECANATI (MC)Telefono 071/7572136 Fax E-ma<strong>il</strong> amministrazione@admmarche.itAmbito attività Malati in generale, Tutela e promozione dei diritti SitoAMICI DEGLI ANIMALIIndirizzo VIA LORETO 6 - 62019 RECANATI (MC)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Protezione animali SitoANPAS CROCE GIALLA DI RECANATIIndirizzo PIAZZALE EUROPA snc - 62019 RECANATI (MC)Telefono 0733/7574268 Fax 071/7574436 E-ma<strong>il</strong> croce.gialla@libero.itAmbito attività Emergenza sanitaria, Trasporto malati SitoAssociazione AndreaIndirizzo c/o Istituto Santo Stefano via Aprutina 194 - 62018 RECANATI (MC)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Disab<strong>il</strong>ità fisica ed intellettiva SitoAVULSS Nucleo Locale RecanatiIndirizzo Via Dei Politi 3/C - 62019 RECANATI (MC)Telefono 071/7573675 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Malati in genere, Anziani Sito179


Associazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di MacerataCentro Culturale Fonti San Lorenzo di RecanatiIndirizzo Via Aldo Moro 12/14 - 62019 RECANATI (MC)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong> federico_MF@libero.itAmbito attività Educazione e formazione, Attività e beni culturali SitoCentro di Ascolto L'Altro di RecanatiIndirizzo Corso Persiani 48 - 62019 RECANATI (MC)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Donne in difficoltà, Immigrazione, Famiglie inAmbito attività difficoltà, Nomadi, Profughi e rifugiati, Senza fissadimoraSitoGRUPPO CARITAS Parrocchia AddolorataIndirizzo C/o Parrocchia Addolorata CONTRADA ADDOLORATA 93 - 62019 RECANATI (MC)Telefono 071/981946 Fax E-ma<strong>il</strong>Minori, Famiglie in difficoltà, Educazione eAmbito attivitàformazioneMOICA SEZ. MARCHEIndirizzo VIA DELLA RESISTENZA 27/A - 62019 RECANATI (MC)Telefono 071-7571859 Fax 071-7570413 E-ma<strong>il</strong>SitoAmbito attività Donne in difficoltà, Tutela e promozione dei diritti SitoSERMIR RECANATIIndirizzo VIA BRODOLINI 2 - 62019 RECANATI (MC)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Immigrazione, Senza fissa dimora, SolidarietàAmbito attivitàinternazionaleUNITALSI RECANATIIndirizzo VIA BONFINI 8 - 62019 RECANATI (MC)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Trasporto malati, Disab<strong>il</strong>ità fisica ed intellettiva,Ambito attivitàMalati in generale, AnzianiSitoSitoA.I.D.O. SEZ. COMUNALE DI RIPE SAN GINESIOIndirizzo PIAZZA VITTORIO EMANUELE 2 - 62020 RIPE SAN GINESIO (MC)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donazione sangue e organi Sito180


A.V.I.S. SEZ. RIPE SAN GINESIOIndirizzo PIAZZA VITTORIO EMANUELE II, 3 - 62020 RIPE SAN GINESIO (MC)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donazione sangue e organi SitoGruppo Comunale Protezione Civ<strong>il</strong>e Ripe San GinesioIndirizzo Piazza Vittorio Emanuele I 2 - 62020 RIPE SAN GINESIO (MC)Telefono 0733/500323 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Protezione civ<strong>il</strong>e SitoA.I.D.O. SEZ. DI SAN GINESIOIndirizzo C/O SEZ. A.V.I.S., - 62026 SAN GINESIO (MC)Telefono 0733/656759 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donazione sangue e organi SitoA.N.A.ASS. NAZ. ALPINI GRUPPO CONCETTO FOGACETTIIndirizzo VIA SERRONE 15 - 62026 SAN GINESIO (MC)Telefono 0733/656464 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Protezione Civ<strong>il</strong>e, Ambiente-Ecologia SitoA.T.S. ASS. TRADIZIONI SAN GINESINEIndirizzo VIA CAPOACSTELLO - 62026 SAN GINESIO (MC)Telefono 0733/656505 Fax 0733/656068 E-ma<strong>il</strong>Associazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di MacerataAmbito attività Attività e beni culturali Sito http://www.sanginesio.itANPAS Associazione Volontari di Soccorso San GinesioIndirizzo VIA CAPO CASTELLO 26 - 62026 SAN GINESIO (MC)Telefono 0733/656829 Fax 0733/656863 E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Emergenza sanitaria, Trasporto malati SitoAVIS sezione comunale San GinesioIndirizzo c/o Polci Dario c/da Serrone - 62026 SAN GINESIO (MC)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donazione sangue e organi SitoUNITALSI PASSO SAN GINESIOIndirizzo VIA FRAZIONE MACCHIE 8 MACCHIE - 62026 SAN GINESIO (MC)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Trasporto malati, Disab<strong>il</strong>ità fisica ed intellettiva,Ambito attivitàMalati in generale, AnzianiSito181


Associazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di MacerataUNITALSI SAN GINESIOIndirizzo VIALE DEL CONERO 12 Macchie - 62026 SAN GINESIO (MC)Telefono 0733/663171 Fax E-ma<strong>il</strong>Trasporto malati, Disab<strong>il</strong>ità fisica ed intellettiva,Ambito attivitàMalati in generale, AnzianiA.I.D.O. SEZ. SAN SEVERINO MARCHEIndirizzo VIA MATTEOTTI 10 - 62027 SAN SEVERINO MARCHE (MC)Telefono 0733/638083 Fax E-ma<strong>il</strong>SitoAmbito attività Donazione sangue e organi SitoA.V.I.S. SEZ. SAN SEVERINO MARCHEIndirizzo VIA MATTEOTTI 9 - 62027 SAN SEVERINO MARCHE (MC)Telefono 0733/638405 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donazione sangue e organi SitoA.V.U.L.S.S. NUCLEO S. SEVERINO MARCHEIndirizzo VIALE MAZZINI 58 - 62027 SAN SEVERINO MARCHE (MC)Telefono 0733/638812 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Malati in genere, Anziani SitoCONSULTORIO FAMILIARE IL PRISMAIndirizzo VIA MAZZINI 94 - 62027 SAN SEVERINO MARCHE (MC)Telefono 0733/645261 Fax 0733/637212 E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Educazione e formazione, Donne in difficoltà SitoGruppo Volontariato Vincenziano Sez. DI SAN SEVERINO MARCHEIndirizzo C/o M<strong>il</strong>iani Maria Grazia VIA XX SETTEMBRE 24 - 62027 SAN SEVERINO MARCHE (MC)Telefono 0733/638573 Fax E-ma<strong>il</strong>Famiglie in difficoltà, Immigrazione, Persone inAmbito attivitàdifficoltà socio-econ. in gen.ICB ISTITUTO CROCE BIANCAIndirizzo VIA ROCCHETTA 48/49 BERTA - 62027 SAN SEVERINO MARCHE (MC)Telefono 0733/636116 Fax 0733/636832 E-ma<strong>il</strong>SitoAmbito attività Alcolismo, Tossicodipendenza SitoIl Gr<strong>il</strong>lo SAN SEVERINO MARCHEIndirizzo Casella postale n. 282 - 62027 SAN SEVERINO MARCHE (MC)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Attività e beni culturali, Educazione e formazione,Ambito attivitàAmbiente-EcologiaSito182


Movimento per la Vita SAN SEVERINO MARCHEIndirizzo VIA MONTE NERONE 17 - 62027 SAN SEVERINO MARCHE (MC)Telefono 0733/634266 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donne in difficoltà, Tutela e promozione dei diritti SitoUNITALSI SAN SEVERINOIndirizzo VIA CACCIALUPI 62 - 62027 SAN SEVERINO MARCHE (MC)Telefono 0733/639247 Fax E-ma<strong>il</strong>Trasporto malati, Disab<strong>il</strong>ità fisica ed intellettiva,Ambito attivitàMalati in generale, AnzianiA.V.I.S. SEZ. DI S. ANGELO IN PONTANOIndirizzo VIA ANDRIOLO 1 - 62020 SANT'ANGELO IN PONTANO (MC)Telefono 0733/661245 Fax E-ma<strong>il</strong>Associazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di MacerataSitoAmbito attività Donazione sangue e organi SitoA.V.I.S. SEZ. DI SARNANOIndirizzo VIA FILIPPO CORRIDONI SNC - 62028 SARNANO (MC)Telefono 0733/657254 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donazione sangue e organi SitoA.V.U.L.S.S. SEZ. DI SARNANOIndirizzo VIA BENEDETTO COSTA 8 - 62028 SARNANO (MC)Telefono 0733/657402 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Malati in generale, Anziani SitoGruppo Volontariato CARITAS LOCALE PARROCCHIAIndirizzo C/O CARITAS LOCALE PARROCCHIA VIA BENEDETTO COSTA snc - 62028 SARNANO (MC)Telefono 0733/658080 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Minori, Educazione e formazione SitoUNITALSI SARNANOIndirizzo VIA B.BUOZZI 44 - 62028 SARNANO (MC)Telefono 0733/657296 Fax E-ma<strong>il</strong>Trasporto malati, Disab<strong>il</strong>ità fisica ed intellettiva,Ambito attivitàMalati in generale, AnzianiSitoCONF. NAZ. MISERICORDIE D'ITALIA CONF. DI TAVERNEIndirizzo FRAZIONE TAVERNE 218 - 62038 SERRAVALLE DI CHIENTI (MC)Telefono 0737/539259 Fax 0737/539259 E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Protezione civ<strong>il</strong>e, Anziani Sito183


Associazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di MacerataGruppo Comunale Protezione Serravalle del ChientiIndirizzo C/o Sede Comunale CORSO G.LEOPARDI 117 - 62038 SERRAVALLE DI CHIENTI (MC)Telefono 0737/53121 Fax 0737/53430 E-ma<strong>il</strong> comune@serravalle.sinp.netAmbito attività Protezione civ<strong>il</strong>e, Educazione e formazione Sito http://www.serravalle.sinp.netA.I.D.O. SEZ. TOLENTINOIndirizzo PIAZZA LIBERTA' 14 - 62029 TOLENTINO (MC)Telefono 0733/968193 Fax 0733/968193 E-ma<strong>il</strong> giampiero.grifi@libero.itAmbito attività Donazione sangue e organi SitoA.V.U.L.S.S. NUCLEO DI TOLENTINOIndirizzo PIAZZA MARCONI 5 - 62029 TOLENTINO (MC)Telefono 0733/967124 Fax 071/967124 E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Malati in genere SitoAlcolisti Anonimi SEZ. DI TOLENTINOIndirizzo c/o parrocchia San Catervo VIA CESARE BATTISTI 14 - 62029 TOLENTINO (MC)Telefono 0733/960872 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Alcolismo SitoANPAS CROCE VERDE - TOLENTINOIndirizzo V.LE FORO BOARIO, 2/A - 62029 TOLENTINO (MC)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Emergenza sanitaria, Trasporto malati SitoARCI NATURA GEA CLUBIndirizzo VIA CEGNA 15 - 62029 TOLENTINO (MC)Telefono 0733/968749 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Ambiente-Ecologia SitoASS. SERMIT ONLUSIndirizzo VIA XX GIUGNO 18 - 62029 TOLENTINO (MC)Telefono 0733-974680 Fax 0733/954960 E-ma<strong>il</strong> info@sermit.orgAmbito attività Immigrazione, Solidarietà internazionale Sito http://www.sermit.orgAssociazione CRAB NEBULAIndirizzo C/o Casella Postale 131 Tolentino - 62029 TOLENTINO (MC)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Attività e beni culturali Sito184


Associazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di MacerataAssociazione HermesIndirizzo Viale Vittorio Veneto 17 - 62029 TOLENTINO (MC)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attivitàImmigrazione, Solidarietà internazionale,ImmigrazioneSitoAssociazione Nazionale Tumori SEZ. DI TOLENTINOIndirizzo LARGO BEZZI 8 - 62029 TOLENTINO (MC)Telefono 0733/966850 Fax 0733/966850 E-ma<strong>il</strong> ant.tolentino@libero.itAmbito attività Malati oncologici, Famiglie in difficoltà Sito http://www.antnet.itAVIS sezione comunale di TolentinoIndirizzo Piazza Libertà 17 - 62029 TOLENTINO (MC)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donazione sangue e organi SitoCENTRO DI SOLIDARIETA' P. FRASSATIIndirizzo PIAZZA MAURUZI 5 - 62029 TOLENTINO (MC)Telefono 0733/968506 Fax 0733/968506 E-ma<strong>il</strong> cceselli@italaquae.danone.comAmbito attività Attività e beni culturali, Immigrazione SitoCINECIRCOLI GIOVANILI SOCIO-CULTURALI VITTORIO BACHELETIndirizzo VIA TRENTO E TRIESTE 15 - 62029 TOLENTINO (MC)Telefono 0733/972220 Fax 0733/969025 E-ma<strong>il</strong> cgstolentimo@libero.itAmbito attività Attività e beni culturali, Educazione e formazione SitoLEGA NAZ. PER LA DIF. DEL CANE SEZ. DI TOLENTINOIndirizzo VIALE BUOZZI 83 - 62029 TOLENTINO (MC)Telefono 0733/969277 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Protezione animali SitoLEGAMBIENTE CIRCOLO IL PETTIROSSOIndirizzo VIA R. GULLINI 6 - 62029 TOLENTINO (MC)Telefono 0733/974636 Fax 0733/974636 E-ma<strong>il</strong> <strong>il</strong>pettirosso@hotma<strong>il</strong>.comAmbito attività Attività e beni culturali, Ambiente-Ecologia SitoMondo Solidale TolentinoIndirizzo Via della Pace - 62029 TOLENTINO (MC)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Solidarietà internazionale, Educazione e formazione Sito185


Associazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di MacerataSOCIETA' S. VINCENZO DE PAOLI C. S. NICOLA DA TOLIndirizzo VIA S. MARIA 32 - 62029 TOLENTINO (MC)Telefono 0733/971809 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Famiglie in difficoltà, Educazione e formazione SitoUNITALSI TOLENTINOIndirizzo Piazza S. Vincenzo Maria Strambi - 62029 TOLENTINO (MC)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Trasporto malati, Disab<strong>il</strong>ità fisica ed intellettiva,Ambito attivitàMalati in generale, AnzianiUNITRE SEZ. DI TOLENTINOIndirizzo VIALE DELLA REPUBBLICA 74 - 62029 TOLENTINO (MC)Telefono 0733/966056 Fax 0733/966056 E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Educazione e formazione, Attività e beni culturali Sito http://www.tolentinonline.comA.I.D.O. - TreiaIndirizzo Via Lanzi 17 - 62010 TREIA (MC)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>SitoAmbito attività Donazione sangue e organi SitoA.V.I.S. SEZ. COMUNALE TREIAIndirizzo VIA LANZI 17 - 62010 TREIA (MC)Telefono 0733/215852 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donazione sangue e organi SitoARCHEOCLUB D'ITALIA - SEZ. COMUNALE TREIAIndirizzo C/O MUNICIPIO Piazza dell Repubblica 1 - 62010 TREIA (MC)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Attività e beni culturali SitoASS. DI VOLONTARIATO IL LUMEIndirizzo VIA LANZI 31 - 62010 TREIA (MC)Telefono 0733/215319 Fax E-ma<strong>il</strong>Famiglie in difficoltà, Immigrazione, Donne inAmbito attivitàdifficoltàSitoMovimento per la Vita Treia - AppignanoIndirizzo VIA MAZZINI 51 - 62010 TREIA (MC)Telefono 0733/210004 Fax 0733/210004 E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Tutela e promozione dei diritti Sito186


A.V.I.S. SEZ. URBISAGLIAIndirizzo VIA SACRARIO 9 - 62010 URBISAGLIA (MC)Telefono 0733/50578 Fax 0733/511105 E-ma<strong>il</strong> stmucci@tin.itAmbito attività Donazione sangue e organi SitoA.V.U.L.S.S. SEZ. DI URBISAGLIAIndirizzo PIAZZA MINERVA - 62010 URBISAGLIA (MC)Telefono 0733/506512 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Malati in genere, Anziani SitoGruppo di Volontariato CARITAS Parrocchia San LorenzoIndirizzo PIAZZA GARIBALDI - 62010 URBISAGLIA (MC)Telefono 0733/50128 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Famiglie in difficoltà, Donne in difficoltà SitoAssociazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di MacerataUNITALSI URBISAGLIAIndirizzo VIA GARIBALDI snc - 62010 URBISAGLIA (MC)Telefono 0733/50128 Fax E-ma<strong>il</strong>Trasporto malati,, Disab<strong>il</strong>ità fisica ed intellettiva,Ambito attivitàMalati in generale, AnzianiSitoURBISALVIAMBIENTEIndirizzo Via Illuminati - 62010 URBISAGLIA (MC)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Ambiente-Ecologia, Attività e beni culturali SitoA.S.P.P.S. MARCO PEDAIndirizzo VIA FRONTIGNANO snc - 62039 USSITA (MC)Telefono 0737/646116 Fax 0733/31246 E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Protezione civ<strong>il</strong>e SitoInsieme per UssitaIndirizzo Via Mons. Amici 15 - 62030 USSITA (MC)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attivitàAmbiente-Ecologia, Attività e beni culturali,Protezione civ<strong>il</strong>eUNITALSI VISSOIndirizzo VICOLO DELLA PIA snc - 62039 VISSO (MC)Telefono 0737/9301 Fax E-ma<strong>il</strong>Trasporto malati, Disab<strong>il</strong>ità fisica ed intellettiva,Ambito attivitàMalati in generale, AnzianiSitoSito187


Associazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di FermoANPAS CROCE VERDE VALDASOIndirizzo VIA A. TOSCANINI, 8 - 63016 ALTIDONA (AP)Telefono 0734-933216 Fax 0734-933216 E-ma<strong>il</strong>Educazione e formazione, Emergenza sanitaria,Ambito attivitàProtezione civ<strong>il</strong>e, Trasporto malatiSitoGRUPPO COM. DI PROTEZIONE CIVILE FALERONEIndirizzo PIAZZA DELLA CONCORDIA 6 - 63022 FALERONE (AP)Telefono 0734-71981 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Protezione civ<strong>il</strong>e SitoA.D.M.O. SEZ. DI FERMOIndirizzo C/O TOMASSINI GABRIELLINA VIALE TRENTO NUNZI 22 - 63023 FERMO (AP)Telefono 335-5613065 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donazione sangue e organi SitoA.I.C.A.T. ASS. ITL. CLUB ALCOLISTI IN TRATTAMENTO CLUB ARCOBALENOIndirizzo VIA MONTEVERDE, 19 - 63023 FERMO (AP)Telefono 0734-622243 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Alcolismo, Tossicodipendenza SitoA.I.D.O. SEZ. DI FERMOIndirizzo C/O TOMASSINI GABRIELLINA VIALE TRENTO NUNZI 22 - 63023 FERMO (AP)Telefono 0734-227407 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donazione sangue e organi SitoA.V.I.S. SEZ. DI FERMOIndirizzo VIA SANT'ANDREA, 21 - 63023 FERMO (AP)Telefono 0734-229200 Fax E-ma<strong>il</strong> info@avisfermo.itAmbito attività Donazione sangue e organi Sito http://www.avisfermo.itA.V.U.L.S.S. SEZ. DI FERMOIndirizzo C/O CAPRICCIONI VITTORIO VIA XXV APRILE 38 - 63023 FERMO (AP)Telefono 0734-224441 Fax E-ma<strong>il</strong>Anziani, Educazione e formazione, Malati inAmbito attivitàgenerale, Tutela e promozione dei dirittiANPAS CROCE VERDE DI FERMOIndirizzo PIAZZALE U. TUPINI, 6 - 63023 FERMO (AP)Telefono 0734-229980 Fax 0734-227914 E-ma<strong>il</strong> croceverdefermo@tiscalinet.itEducazione e formazione, Emergenza sanitaria,Ambito attivitàSitoProtezione civ<strong>il</strong>e, Trasporto malati, AnzianiSito188


ARCHEOCLUB SEZ. DI FERMOIndirizzo LARGO MORA, 5 - 63023 FERMO (AP)Telefono 0734-933159 Fax E-ma<strong>il</strong> agritor@tin.itAmbiente-Ecologia, Attività e beni culturali,Ambito attivitàSitoEducazione e formazioneASS. DI VOLONTARIATO L'ARCAIndirizzo VIA ANTON DI NICOLO', 15 - 63017 FERMO (AP)Telefono 0734-224662 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Minori, Educazione e formazione SitoASS. FAMIGLIA SOCIALEIndirizzo C/O CLARA ROMAGNOLI CTR. SALETTE 2 - 63023 FERMO (AP)Associazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di FermoTelefono 0734-226270 Fax 0734-229269 E-ma<strong>il</strong> giulianci@libero.itAmbito attivitàAdozione-Affido, Educazione e formazione,Sensib<strong>il</strong>izzazione e prevenzione, Tutela epromozione dei dirittiSitoASS. IL PONTEIndirizzo VIA DEI CAPPUCCINI 36 - 63023 FERMO (AP)Telefono 0734-622083 Fax 0734-622083 E-ma<strong>il</strong> ass.<strong>il</strong>ponte@tin.itAmbito attivitàImmigrazione, Profughi e rifugiati, Sensib<strong>il</strong>izzazionee prevenzione, Senza fissa dimora, Tutela epromozione dei dirittiSitoASSO.C.B.S.R. ASSOCIAZIONE C.B. SERVIZI RADIO VOL. PROTEZIONE CIVILEIndirizzo VIA MONTONE, 12 - 63023 FERMO (AP)Telefono 0734-623331 Fax 0734-623331 E-ma<strong>il</strong> corriga@libero.itAmbito attività Protezione civ<strong>il</strong>e Sito http://protezioneciv<strong>il</strong>efermo.it/ASSOCIAZIONE CLUB L'UNICA STELLA ALCOLISTI IN TRATTAMENTOIndirizzo C/O SEGHETTA PIERGIORGIO CONTRADA CAMPIGLIONE 52 - 63023 FERMO (AP)Telefono 0734-628037 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Alcolismo SitoASSOCIAZIONE FAMIGLIA NUOVA FERMOIndirizzo VIA MARCHETTO MORRONI 3 - 63023 FERMO (AP)Telefono 0734-227350 Fax E-ma<strong>il</strong>Alcolismo, Anziani, Consulenza, Famiglie inAmbito attività difficoltà, Immigrazione, Sensib<strong>il</strong>izzazione eprevenzione, Tutela e promozione dei dirittiSito189


Associazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di FermoASSOCIAZIONE MONDO MINOREC/O COMUNITA' DI CAPODARCO VIA VALLESCURA 47 CAPODARCO DI FERMO - 63010 FERMOIndirizzo(AP)Telefono 0734-683906 Fax 0734-673999 E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Adozione-Affido SitoC.N.C.A. ASS. FARSI PROSSIMOIndirizzo VIA CIPRIANI 2/4 - 63023 FERMO (AP)Telefono 0734-229324 Fax 0734-229269 E-ma<strong>il</strong> ig.fermo@tiscalinet.itAmbito attivitàEducazione e formazione, Malati di AIDS, Minori,Sensib<strong>il</strong>izzazione e prevenzione,Tossicodipendenza, Tutela e promozione dei dirittiSitoC.N.S.A.S. CORPO NAZ. SOCCORSO ALPINO E SPELEOLOGICOFERMOIndirizzo C/O SANTARELLI PIERLUIGI VIA CAIROLA, 29 - 63023 FERMO (AP)Telefono 348-2450713 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Ambiente-Ecologia, Emergenza sanitaria SitoCOMUNITA' DI CAPODARCO NUOVO ARCOBALENOIndirizzo VIA VALLESCURA, 52 - 63023 FERMO (AP)Telefono 0734-678060 Fax 0734-678060 E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Tossicodipendenza SitoCOMUNITA' DI CAPODARCO DI FERMOIndirizzo VIA VALLESCURA 47 CAPODARCO DI FERMO - 63010 FERMO (AP)Telefono 0734-68391 Fax 0734-673999 E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Disab<strong>il</strong>ità fisica ed intellettiva, Tossicodipendenza, SitoITALIA NOSTRA SEZ. DEL FERMANOIndirizzo CORSO CAVOUR, 126 - 63023 FERMO (AP)Telefono 0734-622319 Fax 0734-622319 E-ma<strong>il</strong> italianostra.fermo@libero.itAmbiente-Ecologia, Attività e beni culturali,Ambito attivitàSitoEducazione e formazioneL.I.P.U. LEGA ITALIANA PROTEZIONE UCCELLI SEZ. DI FERMOIndirizzo VIA SABINO 1 - 63023 FERMO (AP)Telefono 0734-621871 Fax 0734-621871 E-ma<strong>il</strong> matugia@tiscalinet.itAmbiente-Ecologia, Educazione e formazione,Ambito attivitàSito http://www.lipu.itProtezione animali190


TRIBUNALE DEI DIRITTI DEL MALATOIndirizzo C/O OSPEDALE CIVILE "A. MURRI" VIA MURRI - 63023 FERMO (AP)Telefono 0734-625328 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Malati in generale, Tutela e promozione dei diritti SitoAssociazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di FermoU.N.I.T.A.L.S.I. SOTTOSEZ. DI FERMOIndirizzo VIA BERTACCHINI 4 - 63023 FERMO (AP)Telefono 0734-226168 Fax 0734-226168 E-ma<strong>il</strong>Trasporto malati, Disab<strong>il</strong>ità fisica ed intellettiva,Ambito attivitàMalati in generale, AnzianiSitoW.W.F. SEZ. DI FERMOIndirizzo VIALE TRENTO 29 - 63023 FERMO (AP)Telefono 0734-228936 Fax 0734-228936 E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Ambiente-Ecologia, Educazione e formazione SitoANPAS CROCE VERDEIndirizzo VIA S. CARLO 15 - 63010 FRANCAVILLA D'ETE (AP)Telefono 0734-966044 Fax E-ma<strong>il</strong> pacroceverde@tiscalinet.itAmbito attivitàEducazione e formazione, Emergenza sanitaria,Malati in generale, Protezione civ<strong>il</strong>e, TrasportomalatiSitoA.D.M.O. SEZ. MONTE S. PIETRANGELIIndirizzo VIA ROMA 25 - 63010 MONTE SAN PIETRANGELI (AP)Telefono 0734-960040 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donazione sangue e organi SitoA.I.D.O. MONTE S. PIETRANGELIIndirizzo BORGO REGINA MARGHERITA 52 - 63010 MONTE SAN PIETRANGELI (AP)Telefono 0734-969189 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donazione sangue e organi SitoA.V.I.S. SEZ. DI MONTE SAN PIETRANGELIIndirizzo BORGO REGINA MARGHERITA 52 - 63010 MONTE SAN PIETRANGELI (AP)Telefono 0734-969223 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donazione sangue e organi Sito191


Associazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di FermoANPAS SEZ. DI MONTE SAN PIETRANGELIIndirizzo VIA ROMOLO MURRI 18 - 63010 MONTE SAN PIETRANGELI (AP)Telefono 0734-960092 Fax 0734-960092 E-ma<strong>il</strong> associazionevolontarijoc@tin.itAmbito attivitàEducazione e formazione, Emergenza sanitaria,Malati in generale, Protezione civ<strong>il</strong>e, TrasportomalatiSitoA.D.M.O. SEZ. DI MONTE URANOIndirizzo VIA PIRENEI 19 - 63015 MONTE URANO (AP)Telefono 0734-842483 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donazione sangue e organi SitoASS. CULTURALE IL CERCHIOIndirizzo VIA FIORENZUOLA 2 - 63015 MONTE URANO (AP)Telefono 0734-841320 Fax E-ma<strong>il</strong> pccprz@libero.itAmbito attività Attività e beni culturali, Minori SitoASSOCIAZIONE FAMIGLIE AFFIDATARIE MONTE URANOIndirizzo C/O SABBATINI DEMETRIO VIA INCANCELLATA 202 - 63015 MONTE URANO (AP)Telefono 0734-841506 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Adozione-Affido SitoASSOCIAZIONE GIOC GIOVENTU' OPERAIA CRISTIANAIndirizzo PIAZZA VERDI 1 - 63015 MONTE URANO (AP)Telefono 0734-842023 Fax E-ma<strong>il</strong>Sensib<strong>il</strong>izzazione e prevenzione, Minori, EducazioneAmbito attivitàe formazioneASSOCIAZIONE L'ALVEAREIndirizzo VIA FIORENZUOLA 2 - 63015 MONTE URANO (AP)Telefono 0734-842979 Fax E-ma<strong>il</strong>Attività e beni culturali, Educazione e formazione,Ambito attivitàAdozione-Affido, MinoriSitoSitoGRUPPO COM DI PROTEZIONE CIVILE MONTE VIDON CORRADOIndirizzo c/o COMUNE VIA G. GARIBALDI 9 - 63020 MONTE VIDON CORRADO (AP)Telefono 0734-656103 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Protezione civ<strong>il</strong>e SitoA.D.M.O. SEZ. MONTEGIORGIOIndirizzo C/O SCOCCIA MORENA VIA GIORGIONE 3 - 63025 MONTEGIORGIO (AP)Telefono 0734-961335 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donazione sangue e organi Sito192


A.I.D.O. SEZ. DI MONTEGIORGIOIndirizzo C/O ENRICO FOGLIA VIA DEI TIGLI 6 - 63025 MONTEGIORGIO (AP)Telefono 0734-961727 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donazione sangue e organi SitoA.V.I.S. SEZ. DI MONTEGIORGIOIndirizzo CASELLA POSTALE 16 - 63025 MONTEGIORGIO (AP)Telefono 0734-961837 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donazione sangue e organi SitoAssociazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di FermoCENTRO DI AGGREGAZIONE A. MANZONIIndirizzo PIAZZALE KENNEDY 5 - 63025 MONTEGIORGIO (AP)Telefono 0734-962028 Fax 0734-965112 E-ma<strong>il</strong>Famiglie in difficoltà, Minori, Educazione eAmbito attivitàformazioneCONFRATERNITA DI MISERICORDIA MONTEGIORGIOIndirizzo VIA GIOTTO 1 - 63025 MONTEGIORGIO (AP)Telefono 0734-961931 Fax E-ma<strong>il</strong>Emergenza sanitaria, Malati in generale, ProtezioneAmbito attivitàciv<strong>il</strong>e, Trasporto malati, Educazione e formazioneSitoSitoGRUPPO DONATORI SANGUE FRATRES MONTEGIORGIOIndirizzo C/O MARCO VITA VIA G. LEOPARDI 2 - 63025 MONTEGIORGIO (AP)Telefono 0734-968292 Fax E-ma<strong>il</strong> vita.m@tiscalinet.itAmbito attività Donazione sangue e organi Sito http://www.fratres.orgU.N.I.T.A.L.S.I. SEZ. DI MONTEGIORGIOIndirizzo C/O COTINI FRANCESCA VIA KENNEDY - 63025 MONTEGIORGIO (AP)Telefono 0734-961521 Fax E-ma<strong>il</strong>Trasporto malati, Disab<strong>il</strong>ità fisica ed intellettiva,Ambito attivitàMalati in generale, AnzianiA.D.M.O. SEZ. DI MONTEGRANAROIndirizzo C/O ROMITELLI PAOLO VIA A. DIAZ 12 - 63014 MONTEGRANARO (AP)Telefono 0734-892767 Fax E-ma<strong>il</strong>SitoAmbito attività Donazione sangue e organi SitoA.I.D.O. SEZ. DI MONTEGRANAROIndirizzo C/O MATTEI MANUELA VIA DELLA RESISTENZA 17 - 63014 MONTEGRANARO (AP)Telefono 0734-88337 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donazione sangue e organi Sito193


Associazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di FermoA.V.I.S. SEZ. COMUNALE MONTEGRANAROIndirizzo C/O CRUCIANI CAMILLO CORSO MATTEOTTI 4 - 63014 MONTEGRANARO (AP)Telefono 0734-88337 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donazione sangue e organi SitoAGESCI MONTEGRANAROIndirizzo C/O CATINI ALESSANDRA VIA BONCORE 5 - 63014 MONTEGRANARO (AP)Telefono 0734-890777 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambiente-Ecologia, Educazione e formazione,Ambito attivitàMinoriSitoANPAS PUBBLICA ASSISTENZA CROCE GIALLAIndirizzo VIALE ZACCAGNINI 52 - 63014 MONTEGRANARO (AP)Telefono 0734-891657 Fax 0734-891657 E-ma<strong>il</strong>Educazione e formazione, Malati in generale,Ambito attività Protezione civ<strong>il</strong>e, Trasporto malati, EmergenzasanitariaSitoCARITAS INTERPARROCCHIALE MONTEGRANAROIndirizzo C/O CONTENTI PAOLO VIA TRIVIO 41 - 63014 MONTEGRANARO (AP)Telefono 0734-892884 Fax E-ma<strong>il</strong>Anziani, Disab<strong>il</strong>ità fisica ed intellettiva, Famiglie inAmbito attività difficoltà, Immigrazione, Malati in generale, Tutela epromozione dei dirittiCOMITATO AMICO MONTEGRANAROIndirizzo C/O MONALDI OTELLO VIA S. MARIA 481/B - 63014 MONTEGRANARO (AP)Telefono 0734-88563 Fax 0734-88563 E-ma<strong>il</strong>SitoAmbito attività Famiglie in difficoltà, Tutela e promozione dei diritti SitoFAMIGLIE AFFIDATARIE A DISTANZA MONTEGRANAROIndirizzo C/O CIARPELLA CESARE CONTRADA S. LEANDRA 329/C - 63014 MONTEGRANARO (AP)Telefono 0734-891871 Fax 0734-891871 E-ma<strong>il</strong> cciarpel@tin.itAdozione-Affido, Educazione e formazione, Tutela eAmbito attivitàSitopromozione dei dirittiGRUPPO COM DI PROTEZIONE CIVILE MONTEGRANAROIndirizzo PIAZZA MAZZINI 1 - 63014 MONTEGRANARO (AP)Telefono 0734-89791 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Protezione civ<strong>il</strong>e Sito194


Associazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di FermoT.D.M. TRIBUNALE DEI DIRITTI DEL MALATO MONTEGRANAROIndirizzo C/O PETRINI GIULIANA VIALE ZACCAGNINI 52 - 63014 MONTEGRANARO (AP)Telefono 0734-891041 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Malati in generale, Tutela e promozione dei diritti SitoU.N.I.T.A.L.S.I. MONTEGRANAROIndirizzo C/O RAFFAELI MARIA CAROLINA VIA TRIVIO 41 - 63014 MONTEGRANARO (AP)Telefono 0734-88552 Fax E-ma<strong>il</strong>Trasporto malati, Disab<strong>il</strong>ità fisica ed intellettiva,Ambito attivitàMalati in generale, AnzianiUN PAESE PER AMICOIndirizzo C/O ZENGARINI GIUSEPPE VIA GIOVANNI VERGA 28 - 63014 MONTEGRANARO (AP)Telefono 0734-892327 Fax E-ma<strong>il</strong>Profughi e rifugiati, Tutela e promozione dei diritti,Ambito attivitàImmigrazioneSOS INFANZIAIndirizzo CONTRADA CROCEFISSO 12 - 63026 MONTERUBBIANO (AP)Telefono 339-1204732 Fax E-ma<strong>il</strong> sos.infanzia@libero.itMinori, Ricerca e documentazione, Tutela eAmbito attivitàSito http://www.sosinfanzia.itpromozione dei dirittiU.N.I.T.A.L.S.I. GRUPPO DI ORTEZZANOIndirizzo C/O PARROCCHIA SAN GIROLAMO VIA GIACOMO LEOPARDI - 63020 ORTEZZANO (AP)Telefono 0734-779230 Fax E-ma<strong>il</strong>Trasporto malati, Disab<strong>il</strong>ità fisica ed intellettiva,Ambito attivitàMalati in generale, AnzianiASS. DI VOLONTARIATO VOLERE VOLAREIndirizzo C/O RAMINI LORIS VIA DELLA REPUBBLICA 75 - 63016 PEDASO (AP)Telefono 0734-917004 Fax 0734-224292 E-ma<strong>il</strong>Disab<strong>il</strong>ità fisica ed intellettiva, Educazione eAmbito attività formazione, Malati in generale, Sensib<strong>il</strong>izzazione eprevenzione, Tutela e promozione dei dirittiGRUPPO COM DI PROTEZIONE CIVILE PEDASOIndirizzo c/o COMUNE PIAZZA ROMA 47 - 63013 PEDASO (AP)Telefono 0734-931768 Fax E-ma<strong>il</strong>SitoSitoSitoSitoAmbito attività Protezione civ<strong>il</strong>e Sitohttp://www.volerevolare.org195


Associazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di FermoASSOCIAZIONE MISSIONARIA ALOEIndirizzo C/O PIGNOTTI FRANCO VIA CALCINARI 6 - 63027 PETRITOLI (AP)Telefono 0734-658296 Fax 0734-228063 E-ma<strong>il</strong> ass.miss.aloe@libero.itAmbito attivitàAdozione-Affido, Educazione e formazione,Immigrazione, Sensib<strong>il</strong>izzazione e prevenzione,Solidarietà internazionale, Tutela e promozione deidirittiSitoANPAS CROCE ARCOBALENOIndirizzo VIA ROMA, 106 - 63027 PETRITOLI (AP)Telefono 0734-658488 Fax 0734-659028 E-ma<strong>il</strong>Emergenza sanitaria, Educazione e formazione,Ambito attivitàMalati in generale, Trasporto malatiSitoGRUPPO COM. DI PROTEZIONE CIVILE PONZANO DI FERMOIndirizzo CORSO GARIBALDI 58 - 63020 PONZANO DI FERMO (AP)Telefono 0734-632973 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Protezione civ<strong>il</strong>e SitoA.V.I.S. SEZ. COMUNALE DI PORTO SAN GIORGIOIndirizzo LUNGOMARE GRAMSCI - 63017 PORTO SAN GIORGIO (AP)Telefono 0734-678486 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donazione sangue e organi SitoANPAS CROCE AZZURRAIndirizzo VIA A. COSTA, 1 - 63017 PORTO SAN GIORGIO (AP)Telefono 0734-671112 Fax 0734-685848 E-ma<strong>il</strong>Emergenza sanitaria, Malati in generale, ProtezioneAmbito attivitàciv<strong>il</strong>e, Educazione e formazione, Trasporto malatiSitoASS. LA STRADA CENTRO SOCIALE DI PRIMO INTERVENTOIndirizzo PIAZZA SAN GIORGIO 3 - 63017 PORTO SAN GIORGIO (AP)Telefono 0734-674466 Fax E-ma<strong>il</strong>Anziani, Immigrazione, Nomadi, Sensib<strong>il</strong>izzazione eAmbito attività prevenzione, Senza fissa dimora,TossicodipendenzaASS. MONDO SOLIDALEIndirizzo VIA MARSALA 16 - 63017 PORTO SAN GIORGIO (AP)Telefono 0734-679819 Fax E-ma<strong>il</strong> gmfranca@tiscalinet.itAmbito attivitàAmbiente-Ecologia, Educazione e formazione,Solidarietà internazionale, Tutela e promozione deidirittiSito http://www.mondosolidale.itSito196


ASSOCIAZIONE BAMBINI IN PERICOLO PORTO S. GIORGIOIndirizzo VIA VALLE OSCURA 25 - 63017 PORTO SAN GIORGIO (AP)Telefono 0734-679573 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Minori SitoAssociazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di FermoASSOCIAZIONE DONNE IN CAMMINO PORTO S. GIORGIOIndirizzo C/O BOTTI MARIA GRAZIA STRADA STATALE NORD 210 46 - 63017 PORTO SAN GIORGIO (AP)Telefono 0734-678231 Fax 0734-683469 E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Attività e beni culturali, Donne in difficoltà SitoASSOCIAZIONE L'ARCOBALENOIndirizzo CONTRADA MISERICORDIA 14 - 63017 PORTO SAN GIORGIO (AP)Telefono 0734-678060 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Educazione e formazione, Tossicodipendenza SitoASSOCIAZIONE LEGAMBIENTE UOMO NUOVO PORTO S. GIORGIOIndirizzo VIA GALLIANO 146 - 63017 PORTO SAN GIORGIO (AP)Telefono 0734-679707 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Ambiente-Ecologia, Attività e beni culturali SitoASSOCIAZIONE RICREATORIO SAN GIORGIOIndirizzo VIA MANTEGNA 5 - 63017 PORTO SAN GIORGIO (AP)Telefono 0734-671988 Fax E-ma<strong>il</strong>Educazione e formazione, Minori, Sensib<strong>il</strong>izzazioneAmbito attivitàe prevenzioneSitoGRUPPO COMUNALE PROTEZIONE CIVILE PORTO S.GIORGIOIndirizzo C/O COMUNE VIA V. VENETO 4 - 63017 PORTO SAN GIORGIO (AP)Telefono 0734-687015 Fax 0734-685197 E-ma<strong>il</strong> gruppocomunalepc@inwind.itAmbito attività Protezione civ<strong>il</strong>e SitoU.N.I.T.A.L.S.I. SEZ. DI PORTO SAN GIORGIOIndirizzo C/O CIARROCCHI PAOLO M. VIALE CAVALLOTTI 117 - 63017 PORTO SAN GIORGIO (AP)Telefono 0734-678021 Fax E-ma<strong>il</strong>Trasporto malati, Disab<strong>il</strong>ità fisica ed intellettiva,Ambito attivitàMalati in generale, AnzianiA.D.M.O. SEZ. CARLA MORRONIIndirizzo C/O POLITI RENATO VIA ELPIDIENSE 74 - 63018 PORTO SANT'ELPIDIO (AP)Telefono 0734-902222 Fax E-ma<strong>il</strong>SitoAmbito attività Donazione sangue e organi Sito197


Associazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di FermoA.I.D.O. SEZ. DI PORTO S. ELPIDIOIndirizzo VIA DEL PALO 10 - 63018 PORTO SANT'ELPIDIO (AP)Telefono 0734-991415 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donazione sangue e organi SitoA.I.L. ASSOCIAZIONE ITALIANA LEUCEMIAIndirizzo VIA DEL PALO 10 - 63018 PORTO SANT'ELPIDIO (AP)Telefono 360-687165 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Malati con patologia specifica SitoA.V.I.S. SEZ. DI PORTO SANT'ELPIDIOIndirizzo VIA DEL PALO 10 - 63018 PORTO SANT'ELPIDIO (AP)Telefono 0734-997474 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donazione sangue e organi SitoANPAS CROCE VERDEIndirizzo VIA DEL PALO 10 - 63018 PORTO SANT'ELPIDIO (AP)Telefono 0734-996445 Fax 0734-993373 E-ma<strong>il</strong> segreteria@croceverdepse.orgAmbito attivitàEducazione e formazione, Emergenza sanitaria,Malati in generale, Protezione civ<strong>il</strong>e, TrasportomalatiSito http://www.croceverdepse.orgASS. CAIA CENTRO ADOZIONI INTERNAZIONALI ARCOBALENOIndirizzo VIA CARDUCCI 4 - 63018 PORTO SANT'ELPIDIO (AP)Telefono 0734-994212 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Adozione-Affido SitoASS. CENTRO VOLONTARI MARCHIGIANIIndirizzo PIAZZA GIOVANNI XXIII 7 - 63018 PORTO SANT'ELPIDIO (AP)Telefono 0734-903323 Fax 0734-903323 E-ma<strong>il</strong> cvm.ap@tiscalinet.itAmbito attivitàEducazione e formazione, Nomadi, Ricerca edocumentazione, Sensib<strong>il</strong>izzazione e prevenzione,Solidarietà internazionale, Tutela e promozione deidiritti, ImmigrazioneSitoASS. MOICA MOVIMENTO ITALIANO CASALINGHEIndirizzo C/O BELLETTI ROMINA VIA ACQUALATO 8 - 63018 PORTO SANT'ELPIDIO (AP)Telefono 0734-991440 Fax E-ma<strong>il</strong>Donne in difficoltà, Educazione e formazione, TutelaAmbito attivitàe promozione dei dirittiSito198


ASS. PSICHE 2000Indirizzo VIA DEL PALO 10 - 63018 PORTO SANT'ELPIDIO (AP)Telefono 0734-902461 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Salute mentale SitoASSOCIAZIONE IL SAMARITANOIndirizzo VIA DEL PALO 10 - 63018 PORTO SANT'ELPIDIO (AP)Associazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di FermoTelefono 0734-901638 Fax 0734-901638 E-ma<strong>il</strong> <strong>il</strong>samaritano@libero.itImmigrazione, Famiglie in difficoltà, Senza fissaAmbito attivitàSitodimora, Tutela e promozione dei dirittiASSOCIAZIONE AUSERIndirizzo VIA MARINA 26 - 63018 PORTO SANT'ELPIDIO (AP)Telefono 0734-877091 Fax E-ma<strong>il</strong>Anziani, Adozione-Affido, Tutela e promozione deiAmbito attivitàdirittiSitoASSOCIAZIONE CLUB AMPHIBIOUSIndirizzo VIA DEL PALO 10 - 63018 PORTO SANT'ELPIDIO (AP)Telefono 0734-996445 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Ambiente-Ecologia, Protezione civ<strong>il</strong>e SitoASSOCIAZIONE IL FIORE DELL'AMOREIndirizzo VIA UMBERTO I 126 - 63018 PORTO SANT'ELPIDIO (AP)Telefono 0734-994212 Fax 0734-994212 E-ma<strong>il</strong> ass.<strong>il</strong>fioredellamore@tin.itAdozione-Affido, Famiglie in difficoltà, Immigrazione,Ambito attivitàSitoMinori, Solidarietà internazionaleASSOCIAZIONE LA CRISALIDEIndirizzo VIA DEL PALO 10 - 63018 PORTO SANT'ELPIDIO (AP)Telefono 0734-991721 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Disab<strong>il</strong>ità fisica ed intellettiva SitoASSOCIAZIONE UNIVERSITA' DEL TEMPO LIBEROIndirizzo VIA FONTANELLA 1 - 63018 PORTO SANT'ELPIDIO (AP)Telefono 0734-902002 Fax 0734-906056 E-ma<strong>il</strong>Attività e beni culturali, Ambiente-Ecologia,Ambito attività Educazione e formazione, Immigrazione, Ricerca edocumentazione, Sensib<strong>il</strong>izzazione e prevenzioneSito199


Associazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di FermoCLUB AMANTI DELLA MUSICAIndirizzo C/O RIPA FRANCESCO VIA DALMAZIO 5 - 63018 PORTO SANT'ELPIDIO (AP)Telefono 0734-992239 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Attività e beni culturali SitoFEDERPROCIV PICENUM PORTO S. ELPIDIOIndirizzo VIA DEL PALO 10 - 63018 PORTO SANT'ELPIDIO (AP)Telefono 347-7433924 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Protezione civ<strong>il</strong>e SitoG.V.V. GRUPPI VOLONTARIATO VINCENZIANO SEZ. PORTO SANT'ELPIDIOIndirizzo VIA ADIGE - 63018 PORTO SANT'ELPIDIO (AP)Telefono 0734-993211 Fax E-ma<strong>il</strong>Adozione-Affido, Anziani, Famiglie in difficoltà,Ambito attivitàTutela e promozione dei dirittiSitoGRUPPO COM DI PROTEZIONE CIVILE PORTO S. ELPIDIOIndirizzo PIAZZA GARIBALDI 17 - 63018 PORTO SANT'ELPIDIO (AP)0734-9081TelefonoFaxE-ma<strong>il</strong>ComuneAmbito attività Protezione civ<strong>il</strong>e SitoLEGAMBIENTE SEZ. DI PORTO SANT'ELPIDIOIndirizzo C/O SANTATO ADRIANO VIA MAMELI 3 - 63018 PORTO SANT'ELPIDIO (AP)Telefono 0734-992686 Fax E-ma<strong>il</strong> adsanti@libero.itAmbiente-Ecologia, Educazione e formazione,Ambito attivitàSitoProtezione animaliRADIO CLUB COSTA ADRIATICAIndirizzo VIA DEL PALO 10 - 63018 PORTO SANT'ELPIDIO (AP)Telefono 0734-994257 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambiente-Ecologia, Protezione animali, ProtezioneAmbito attivitàciv<strong>il</strong>eRANGERS D'ITALIA SEZ. DI PORTO S. ELPIDIOIndirizzo VIA DEL PALO 10 - 63018 PORTO SANT'ELPIDIO (AP)Telefono 0734-991649 Fax 0734-991649 E-ma<strong>il</strong>Ambiente-Ecologia, Protezione civ<strong>il</strong>e, ProtezioneAmbito attivitàanimaliSitoSito200


Associazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di FermoU.N.I.T.A.L.S.I. SEZ. DI PORTO SANT'ELPIDIOIndirizzo VIA DEL PALO 10 - 63018 PORTO SANT'ELPIDIO (AP)Telefono 0734-991902 Fax E-ma<strong>il</strong>Trasporto malati, Disab<strong>il</strong>ità fisica ed intellettiva,Ambito attivitàMalati in generale, AnzianiSitoANPAS CROCE AZZURRAIndirizzo CORSO MATTEOTTI 13 - 63028 SANTA VITTORIA IN MATENANO (AP)Telefono 0734-780231 Fax 0734-780633 E-ma<strong>il</strong>Educazione e formazione, Emergenza sanitaria,Ambito attività Malati in generale, Protezione civ<strong>il</strong>e, TrasportomalatiASS. INTERNAZIONALE NOI RAGAZZI DEL MONDOIndirizzo CORSO G. MATTEOTTI 5 - 63028 SANTA VITTORIA IN MATENANO (AP)Telefono 0734-780819 Fax E-ma<strong>il</strong> airam.mh@libero.itAmbito attivitàEducazione e formazione, Immigrazione, Minori,Ricerca e documentazione, Sensib<strong>il</strong>izzazione eprevenzione, Solidarietà internazionale, Tutela epromozione dei dirittiSitoGRUPPO COM DI PROTEZIONE CIVILE S VITTORIA IN MATENANOIndirizzo CORSO UMBERTO 13 - 63028 SANTA VITTORIA IN MATENANO (AP)0734-780111TelefonoFaxE-ma<strong>il</strong>ComuneAmbito attività Protezione civ<strong>il</strong>e SitoU.N.I.T.A.L.S.I. SEZ. SANTA VITTORIA IN MATENANOIndirizzo C/O MANCINI ANNA VIA P. MICCA 2 - 63028 SANTA VITTORIA IN MATENANO (AP)Telefono 0734-780219 Fax E-ma<strong>il</strong>Trasporto malati,, Disab<strong>il</strong>ità fisica ed intellettiva,Ambito attivitàMalati in generale, AnzianiA.D.M.O. SEZ. S. ELPIDIO A MAREIndirizzo C/O COGNIGNI MASSIMO VIA SIBILLINI 66 - 63019 SANT'ELPIDIO A MARE (AP)Telefono 0734-810391 Fax E-ma<strong>il</strong>SitoSitoAmbito attività Donazione sangue e organi SitoA.I.D.O. SEZ. DI S. ELPIDIO A MAREIndirizzo PIAZZALE MARCONI 16 - 63019 SANT'ELPIDIO A MARE (AP)Telefono 0734-899522 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donazione sangue e organi Sito201


Associazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di FermoA.V.I.S. SEZ. COMUNALE V. SCOCCINIIndirizzo PIAZZALE MARCONI 16 - 63019 SANT'ELPIDIO A MARE (AP)Telefono 0734-850435 Fax E-ma<strong>il</strong> avis.sem@tiscalinet.itAmbito attività Donazione sangue e organi SitoANPAS CROCE AZZURRAIndirizzo PIAZZALE MARCONI 16 - 63019 SANT'ELPIDIO A MARE (AP)Telefono 0734-858584 Fax 0734-850565 E-ma<strong>il</strong> croceazzurrasem@tiscalinet.itAmbito attivitàEducazione e formazione, Emergenza sanitaria,Malati in generale, Protezione civ<strong>il</strong>e, TrasportomalatiSitoASS. PLUTO PROGETTO FAUNA S. ELPIDIO A MAREIndirizzo VIA FALERIENSE 271 - 63019 SANT'ELPIDIO A MARE (AP)Telefono 0734-810111 Fax 0734-633136 E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Protezione animali SitoASSOCIAZIONE PROTEZIONE CIVILE FEDERVOLIndirizzo VIA FALERIENSE 2294 - 63019 SANT'ELPIDIO A MARE (AP)Telefono 347-7433924 Fax 0734-841316 E-ma<strong>il</strong> federvol@libero.itAmbito attività Protezione civ<strong>il</strong>e SitoGRUPPO COM. DI PROTEZIONE CIVILE S ELPIDIO A MAREIndirizzo c/o COMUNE PIAZZA MATTEOTTI 7 - 63019 SANT'ELPIDIO A MARE (AP)Telefono 0734-81961 Fax 0734-819605 E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Protezione civ<strong>il</strong>e SitoU.N.I.T.A.L.S.I. SEZ. SANT'ELPIDIO A MAREIndirizzo PIAZZALE MARCONI 16 - 63019 SANT'ELPIDIO A MARE (AP)Telefono 0734-810245 Fax E-ma<strong>il</strong>Trasporto malati, Disab<strong>il</strong>ità fisica ed intellettiva,Ambito attivitàMalati in generale, AnzianiSitoASS. CASA DELLA MEMORIA SERVIGLIANOIndirizzo VIA TRIESTE 42 - 63029 SERVIGLIANO (AP)Telefono 0734-759558 Fax E-ma<strong>il</strong>Attività e beni culturali, Educazione e formazione,Ambito attivitàRicerca e documentazioneSitoASS. L'ARCA AIUTI UMANITARIIndirizzo C/O ROSSANA BERINI VIA BRAMANTE 11 - 63029 SERVIGLIANO (AP)Telefono 0734-710619 Fax 0734-710619 E-ma<strong>il</strong> roberini@tiscalinet.itAmbito attività Solidarietà internazionale Sito202


GRUPPO COM DI PROTEZIONE CIVILE SMERILLOIndirizzo c/o COMUNE VIA DANTE ALIGHIERI 1 - 63020 SMERILLO (AP)0734-79454TelefonoFaxE-ma<strong>il</strong>ComuneAmbito attività Protezione civ<strong>il</strong>e SitoANPAS CROCE VERDEIndirizzo VIA VILLA ZARA 16 - 63010 TORRE SAN PATRIZIO (AP)Telefono 0734-515365 Fax 0734-510239 E-ma<strong>il</strong>Educazione e formazione, Emergenza sanitaria,Ambito attività Malati in generale, Protezione civ<strong>il</strong>e, TrasportomalatiAssociazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di FermoSito203


Associazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di Ascoli PicenoA.N.A. - Associazione Nazionale Alpini - ACQUASANTAIndirizzo VIA SALARIA - 63041 ACQUASANTA TERME (AP)Telefono 0736/802171 Fax 0736 801407 E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Ambiente-Ecologia Protezione civ<strong>il</strong>e SitoA.S.A. - Associazione Speleologica AcquasantanaIndirizzo FRAZIONE S. MARIA S.MARIA - 63041 ACQUASANTA TERME (AP)Telefono 0736/802628 Fax 0736 802628 E-ma<strong>il</strong> geotritone1@libero.itAmbito attività Ambiente-Ecologia Sito http://web.tiscalinet.it/asaclubANPAS CROCE VERDE - ACQUASANTAIndirizzo Via Roma 25 - 63041 ACQUASANTA TERME (AP)Telefono 0736 802459 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Trasporto malati, Emergenza sanitaria SitoU.N.I.T.A.L.S.I.- ACQUASANTAIndirizzo C/o Volpini Mar<strong>il</strong>ena Via Paolo Buonamici, 10 - 63041 ACQUASANTA TERME (AP)Telefono 0736 801380 Fax E-ma<strong>il</strong>Trasporto malati, Disab<strong>il</strong>ità fisica ed intellettiva,Ambito attivitàMalati in generale, AnzianiA.N.A. - Associazione Nazionale Alpini - AMANDOLAIndirizzo c/o Mercuri Sergio Via A. Volta 37 Zona Industriale - 63021 AMANDOLA (AP)Telefono 0736 847020 Fax E-ma<strong>il</strong>SitoAmbito attività Ambiente-Ecologia Protezione civ<strong>il</strong>e SitoA.V.I.S. - AMANDOLAIndirizzo Piazza Risorgimento, 10 - 63021 AMANDOLA (AP)Telefono 0736/848631 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donazione sangue e organi SitoA.V.U.L.S.S. - Associazione Volontari Unità Locale Socio Sanitaria - AMANDOLAIndirizzo Via Giovanni XXIII 2 - 63021 AMANDOLA (AP)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Malati in generale SitoG.V.V. - Gruppi di Volontariato Vincenziano - AMANDOLAIndirizzo via Giovanni XXIII 8 - 63021 AMANDOLA (AP)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Immigrazione, Famiglie in difficoltà Sito204


PROTEZIONE CIVILE - AMANDOLAIndirizzo Piazza Risorgimento 17 - 63021 AMANDOLA (AP)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Protezione civ<strong>il</strong>e SitoV.R.S. - Volontari Emergenza Radio - AMANDOLAIndirizzo Largo Leopardi 4 - 63021 AMANDOLA (AP)Associazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di Ascoli PicenoTelefono 0734 848488 Fax E-ma<strong>il</strong> paolo.ercoli@tiscalinet.itAmbito attività Protezione civ<strong>il</strong>e SitoPROTEZIONE CIVILE - APPIGNANOIndirizzo c/o COMUNE Via Roma 104 - 63031 APPIGNANO DEL TRONTO (AP)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Protezione civ<strong>il</strong>e SitoA.D.A. - Associazione Diabetici Ascolana - APIndirizzo c/o OSPEDALE MAZZONI Via degli Iris MONTICELLI - 63100 ASCOLI PICENO (AP)Telefono 0736 358424 Fax E-ma<strong>il</strong> ugocapriotti@libero.itMalati con patologia specifica, Sensib<strong>il</strong>izzazione eAmbito attivitàSitoprevenzioneA.G.V. - Associazione Giubbe Verdi - APIndirizzo c/o Apolloni Alessandro Via Cola d'Amatrice 13 - 63100 ASCOLI PICENO (AP)Telefono 347 5376667 Fax 0736 42172 E-ma<strong>il</strong> apolloni.alessandro@libero.itAmbito attività Protezione civ<strong>il</strong>e SitoA.GE. - Associazione Genitori - APIndirizzo Via Lungo Castellano 56 - 63100 ASCOLI PICENO (AP)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong> stefaniad<strong>il</strong>orenzo@libero.itAmbito attività Educazione e formazione SitoA.I.C. - Associazione Italiana Celiachia - Ascoli PicenoIndirizzo c/o Pizi Emidio Via G. Puccini 5 - 63100 ASCOLI PICENO (AP)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Malati con patologia specifica SitoA.I.D.O. - ASCOLI PICENO - SEZ PROVINCIALEIndirizzo VIALE BENEDETTO CROCE, 53 - 63100 ASCOLI PICENO (AP)Telefono 0736 343877 Fax 0736 343877 E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donazione sangue e organi Sito205


Associazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di Ascoli PicenoA.I.D.O. - ASCOLI PICENO - SEZ. COMUNALEIndirizzo Viale B. Croce, 53 - 63100 ASCOLI PICENO (AP)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donazione sangue e organi SitoA.I.S.M. - Associazione Sclerosi Multipla - ASCOLI PICENOIndirizzo via Kennedy 1 - 63100 ASCOLI PICENO (AP)Telefono 0736 342144 Fax 0736 342144 E-ma<strong>il</strong> asimap@libero.itMalati con patologia specifica, Disab<strong>il</strong>ità fisica edAmbito attivitàSitointellettivaA.I.S.S. - Associazione Italiana Sindrome di Shwachman - Ascoli PicenoIndirizzo c/o Alessandra Spinucci Via Massaua 14 - 63100 ASCOLI PICENO (AP)Telefono 049/8736130 Fax 049 8736130 E-ma<strong>il</strong> aiss@iol.itAmbito attività Malati con patologia specifica SitoA.M.B.A.L.T.Indirizzo VIA DEI CAPPUCCINI, 5 - 63100 ASCOLI PICENO (AP)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Malati con patologia specifica, Famiglie in difficoltà SitoA.N.A. - Associazione Nazionale Alpini - APIndirizzo Via Piave 19 - 63100 ASCOLI PICENO (AP)Telefono 0736 258826 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Ambiente-Ecologia Protezione civ<strong>il</strong>e SitoA.N.F.F.A.S. - ASCOLI PICENOIndirizzo VIA VIDACILIO, 16 - 63100 ASCOLI PICENO (AP)Telefono 0736/252450 Fax 0736 262533 E-ma<strong>il</strong> anfassap@tiscalinet.itAmbito attività Disab<strong>il</strong>ità fisica ed intellettiva Sito http://www.anffas.netA.N.I.E.P. - ASSOCIAZIONE NAZIONALE INVALIDI PER ESITI DI POLIOIndirizzo C/O COOP. PAGEFHA VIALE INDIPENDENZA 42 - 63100 ASCOLI PICENO (AP)Telefono 0736 258491 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Disab<strong>il</strong>ità fisica ed intellettiva SitoA.N.O.L.F. - ASSOCIAZIONE NAZIONALEOLTRE LE FRONTIEREIndirizzo C.rso VITTORIO EMANUELE, 37 - 63100 ASCOLI PICENO (AP)Telefono 0736/24951 Fax 0736 249526 E-ma<strong>il</strong> antonellip@hotma<strong>il</strong>.comAmbito attività Immigrazione Sito206


Associazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di Ascoli PicenoA.N.T.E.A. - ASS.NE NAZ.LE TERZA ETA' ATTIVAIndirizzo C.rso VITTORIO EMANUELE 37 - 63100 ASCOLI PICENO (AP)Telefono 0734 250780 Fax E-ma<strong>il</strong> antea-ascoli@libero.itAmbito attività Anziani SitoA.P.F.H.P. - Associazione Provinciale Fam<strong>il</strong>iari Handicappati PsichiciIndirizzo c/o Laurenzi Dario Via Montecassino n. 7 - 63100 ASCOLI PICENO (AP)Telefono 0736/46473 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Disab<strong>il</strong>ità fisica ed intellettiva SitoA.P.M. - ASSOCIAZiONE PARAPLEGICI MARCHIGIANAIndirizzo c/o Zazzetti Roberto Rua A. M<strong>il</strong>iani 23 - 63100 ASCOLI PICENO (AP)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Disab<strong>il</strong>ità fisica ed intellettiva SitoA.P.P.A. - ASSOCIAZIONE PROVINCIALE PROTEZIONE ANIMALIIndirizzo VIA LUIGI MERCANTINI, 48 - 63100 ASCOLI PICENO (AP)Telefono 0736 255664 Fax 0736 255664 E-ma<strong>il</strong> a.p.protez.animali@libero.itAmbito attività Protezione animali SitoA.R.I. - ASSOCIAZIONE RADIOAMATORI ITALIANIIndirizzo CASELLA POSTALE N. 80 - 63100 ASCOLI PICENO (AP)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong> ik6pbw@inwind.itAmbito attività Protezione civ<strong>il</strong>e SitoA.S.S.P.S. Ass. sicurezza soccorso piste sci Monte PiselliIndirizzo c/o Girardi Cesare Via dell'Aspo 13/a - 63100 ASCOLI PICENO (AP)Telefono 0736 343705 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Ambiente-Ecologia, Emergenza sanitaria SitoA.T.D.M. - ASS.NE TUTELA DIRITTI DEL MALATOIndirizzo Via Benedetto Croce 53 - 63100 ASCOLI PICENO (AP)Telefono 0736 341685 Fax E-ma<strong>il</strong> atdm.ap@libero.itAmbito attività Tutela e promozione dei diritti SitoA.U.S.E.R.Indirizzo VIA PRETORIANA, 55 - 63100 ASCOLI PICENO (AP)Telefono 0736 248010 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Anziani Sito207


Associazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di Ascoli PicenoA.V.I.S. - ASCOLI PICENO - SEZ. COMUNALEIndirizzo VIALE BENEDETTO CROCE, 53 - 63100 ASCOLI PICENO (AP)Telefono 0736 341411 Fax 0736 341411 E-ma<strong>il</strong> avis-ap@libero.itAmbito attività Donazione sangue e organi Sito http://www.avis.itA.V.I.S. - ASCOLI PICENO - SEZ. PROVINCIALEIndirizzo VIALE BENEDETTO CROCE, 53 - 63100 ASCOLI PICENO (AP)Telefono 0736/341411 Fax 0736/341411 E-ma<strong>il</strong> avis-ap@libero.itAmbito attività Donazione sangue e organi SitoA.V.U.L.S.S. - ASCOLI PICENOIndirizzo C/O OSPEDALE MAZZONI Via degli Iris 1 MONTICELLI - 63100 ASCOLI PICENO (AP)Telefono 0736 253608 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Malati in generale SitoALCOOLISTI ANONIMI - ASCOLI PICENOIndirizzo Via Assisi 2 - 63100 ASCOLI PICENO (AP)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Alcolismo SitoAMICI DEI SERVI DEI POVERI DEL TERZO MONDOIndirizzo C/O VITO PIETRZELA Via III Ottobre 10 - 63100 ASCOLI PICENO (AP)Telefono 0736 47142 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Solidarietà internazionale SitoAMICI DELLO I.O.M. - APIndirizzo C/O OSPEDALE MAZZONI MONTICELLI - 63100 ASCOLI PICENO (AP)Telefono 0736 358406 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Malati con patologia specifica SitoAMNESTY INTERNATIONAL - ASCOLI PICENOIndirizzo Via E. Mari, 69/b - 63100 ASCOLI PICENO (AP)Telefono 0736/47478 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Tutela e promozione dei diritti SitoANPAS CROCE VERDE - ASCOLI PICENOIndirizzo Via Piemonte, 11 - 63100 ASCOLI PICENO (AP)Telefono 0736 343204 Fax 0736 343204 E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Trasporto malati Sito208


ANTIDROGA PICENAIndirizzo CORSO MAZZINI, 254 - 63100 ASCOLI PICENO (AP)Telefono 0736 258855 Fax 0736 258855 E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Tossicodipendenza SitoARCHEOCLUB D'ITALIA - ASCOLI PICENOIndirizzo C/o Fam. Cappelli Via Fabriano 37 - 63100 ASCOLI PICENO (AP)Telefono 0736/42753 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Attività e beni culturali SitoASCULUM 2000Indirizzo VIA LUNGO CASTELLANO SISTO V, 56 - 63100 ASCOLI PICENO (AP)Telefono 0736 252883 Fax 0736 247708 E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Attività e beni culturali SitoASS. NAZIONALE VIGILI DEL FUOCO IN CONGEDO - ASCOLI PICENOIndirizzo VIA DEL COMMERCIO - 63100 ASCOLI PICENO (AP)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Protezione civ<strong>il</strong>e SitoAssociazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di Ascoli PicenoASS. PICENA PER LA LOTTA CONTRO L'INFARTOIndirizzo C/O OSPEDALE MAZZONI Via degli Iris 1 MONTICELLI - 63100 ASCOLI PICENO (AP)Telefono 0736 358458 Fax E-ma<strong>il</strong>Malati con patologia specifica, Disab<strong>il</strong>ità fisica edAmbito attivitàintellettivaASS.NE S. VINCENZO DE PAOLIC/O CASA PARROCCHIALE DI S.PIETRO MARTIRE VIA SODERINI 7 - 63100 ASCOLI PICENOIndirizzo(AP)Telefono 0736 261147 Fax E-ma<strong>il</strong>SitoAmbito attività Famiglie in difficoltà, immigrazione SitoC.I.A.F. Centro Informazione Assistenza FamigliaIndirizzo c/o Parrocchia S: Pietro Martire Via Pietro Marucci 1 - 63100 ASCOLI PICENO (AP)Telefono 0736 254459 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Famiglie in difficoltà, Educazione e formazione SitoC.I.F.- CENTRO ITALIANO FEMMINILE - ASCOLI PICENOIndirizzo C/O CASA REGINA APOLSTOLORUM LUNGO CASTELLANO, 56 - 63100 ASCOLI PICENO (AP)Telefono 0736 258392 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Educazione e formazione, Donne in difficoltà Sito209


Associazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di Ascoli PicenoC.N.S.A.S. - CORPO NAZ. SOCCORSO ALPINO E SPELEOLOGICOIndirizzo Via Serafino Cellini, 10 - 63100 ASCOLI PICENO (AP)Telefono 347 3555797 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Protezione civ<strong>il</strong>e, Ambiente-Ecologia SitoCENTRO ANZIANI CECCO D'ASCOLIIndirizzo Via Teatro, 85 - 63100 ASCOLI PICENO (AP)Telefono 0736 253709 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Anziani SitoCENTRO CULTURALE CLEMENTE REBORAIndirizzo Largo Manzoni 1 - 63100 ASCOLI PICENO (AP)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Attività e beni culturali SitoCENTRO SOCIALE RICREATIVO COLUCCIIndirizzo corso Mazzini, 311 - 63100 ASCOLI PICENO (AP)Telefono 0736 255443 Fax 0736 247757 E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Anziani SitoCHANCE 2000Indirizzo c/o Fam. Fanini-Cacciatori Via Emidio Luzi 79/d Poggio di Bretta - 63040 ASCOLI PICENO (AP)Telefono 0736 307050 Fax E-ma<strong>il</strong>Attività e beni culturali, Educazione e formazione,Ambito attivitàAmbiente-Ecologia,CIRCOLI DEI PENSIONATI DELLA PIAZZAROLA - PORTA CARTARAIndirizzo c/o Biondi Guido Via Lungocastellano Sisto V, 26 - 63100 ASCOLI PICENO (AP)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>SitoAmbito attività Anziani SitoCIRCOLO ANNI VERDI DI CASETTE DI CASTEL TROSINOIndirizzo FRAZ. CASTEL TROSINO - 63100 ASCOLI PICENO (AP)Telefono 338 7970148 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Anziani SitoCIRCOLO CULTURALE SANDRO PERTINIIndirizzo c/o Cesari Giuseppe Via B. Croce, 84 - 63100 ASCOLI PICENO (AP)Telefono 0736 44643 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Anziani Sito210


Associazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di Ascoli PicenoCIRCOLO RICREATIVO CULTURALE PORTA SOLESTA'Indirizzo c/o Cappelli Agostino Via Serafino da Montegranaro, 216 - 63100 ASCOLI PICENO (AP)Telefono 0736 250523 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Anziani SitoCIRCOLO RICREATIVO MONTICELLIIndirizzo via dei Tigli, 1/A MONTICELLI - 63100 ASCOLI PICENO (AP)Telefono 0736 343434 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Anziani SitoCODACONS PICENOIndirizzo VIALE TREVIRI, 226 - 63100 ASCOLI PICENO (AP)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Tutela e promozione dei diritti SitoCOMMERCIO EQUO E SOLIDALEIndirizzo c/o Giampiero Maravalli Via Sforza, 9 - 63100 ASCOLI PICENO (AP)Telefono 0736 250716 Fax E-ma<strong>il</strong> maragianpi@libero.itVendita dei prodotto del Commercio Equo,Ambito attivitàSito http://www.rinascita.it/associazioni/equonetSolidarietà internazionaleFESTA DELLA VITAIndirizzo Via Urbisaglia, 6 - 63100 ASCOLI PICENO (AP)Telefono 0736 403352 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Disab<strong>il</strong>ità fisica ed intellettiva SitoFUTUROIndirizzoVIA PRETORIANA, 55 - 63100 ASCOLI PICENO (AP)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Educazione e formazione SitoITALIA NOSTRA ASCOLIc/o ASS. NAZ.LE FAMIGLIE CADUTI IN GUERRA VIA DEI SABINI, 14 - 63100 ASCOLI PICENOIndirizzo(AP)Telefono 0736 258129 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Attività e beni culturali SitoL.I.P.U. - LEGA ITALIANA PROTEZIONE UCCELLIIndirizzo c/o CARINELLI Selena Maria Largo dei Tigli, 4 - 63100 ASCOLI PICENO (AP)Telefono 347 5594582 Fax E-ma<strong>il</strong> sele1963@hotma<strong>il</strong>.comAmbito attività Protezione animali Sito211


Associazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di Ascoli PicenoLA CASA DI GIOBBEIndirizzo Via Monticelli Alto 182/184 MONTICELLI - 63100 ASCOLI PICENO (AP)Telefono 0736 43521 Fax 0736 343938 E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Anziani SitoLA MERIDIANAIndirizzo Rua A. M<strong>il</strong>iani 23 - 63100 ASCOLI PICENO (AP)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Disab<strong>il</strong>ità fisica ed intellettiva SitoL'AMICIZIAIndirizzo Via Pedana - 63100 ASCOLI PICENO (AP)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong> asslamicizia@libero.itAmbito attività , Educazione e formazione SitoL'ARCA CENTRO DI SOLIDARIETA'Indirizzo Largo Manzoni 1 - 63100 ASCOLI PICENO (AP)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Solidarietà internazionale SitoLE COLLINEIndirizzo CORSO VITTORIO EMANUELE ORLANDO, 1 - 63100 ASCOLI PICENO (AP)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Attività e beni culturali SitoLEGAMBIENTE- ASCOLI PICENOIndirizzo via E. Mari, 55 - 63100 ASCOLI PICENO (AP)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Ambiente-Ecologia SitoL'UMANITARIAIndirizzo Corso di Sotto 48 - 63100 ASCOLI PICENO (AP)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Adozione-Affido SitoMOVIMENTO PER LA VITAIndirizzo Via XX Settembre 23 - 63100 ASCOLI PICENO (AP)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong> lucio.max@tin.itDonne in difficoltà, Educazione e formazione,Ambito attivitàSitoFamiglie in difficoltà212


P.A. HUMANITAS DEL PICENO - ASCOLI PICENOIndirizzo VIA 420/ma, 15 - 63100 ASCOLI PICENO (AP)Telefono 0736 344822 Fax 0736 338189 E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Trasporto malati, Emergenza sanitaria SitoAssociazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di Ascoli PicenoPROGETTO VIVI LA TUA CITTAIndirizzo c/o Prof. Giovanni Capocasa Via Capitolina, 3 - 63100 ASCOLI PICENO (AP)Telefono 0736 257339 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Attività e beni culturali SitoPROTEZIONE CIVILE - ASCOLI PICENOIndirizzo Via San Pietro in Castello - 63100 ASCOLI PICENO (AP)Telefono 0736 244670 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Protezione civ<strong>il</strong>e SitoRAGGIO VERDEIndirizzo Via Piemonte 8 - 63100 ASCOLI PICENO (AP)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong> emigaspa@inwind.itAmbito attività Agricoltura e ambiente SitoRANGERS PICENIIndirizzo LARGO CAMPANIA, 2 - 63100 ASCOLI PICENO (AP)Telefono 0736 342726 Fax E-ma<strong>il</strong> rangerpiceni@iol.itAmbito attività Protezione civ<strong>il</strong>e Sito http://www.rangerspiceni.itSOCIETA S. VINCENZO DE PAOLI - ASCOLI PICENOIndirizzo c/o MEMBO Em<strong>il</strong>io Via Bengasi 20 - 63100 ASCOLI PICENO (AP)Telefono 0736 261147 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Famiglie in difficoltà, immigrazione SitoT.D.M. Tribunale dei Diritti del Malato - ASCOLI PICENOIndirizzo C/O OSPEDALE MAZZONI Via degli Iris 1 MONTICELLI - 63100 ASCOLI PICENO (AP)Telefono 0736/358860 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Tutela e promozione dei diritti SitoU.N.I.T.A.L.S.I. - ASCOLI PICENOIndirizzo Lungocastellano Sisto V 56 - 63100 ASCOLI PICENO (AP)Telefono 0736 255392 Fax E-ma<strong>il</strong>Trasporto malati, Disab<strong>il</strong>ità fisica ed intellettiva,Ambito attivitàMalati in generale, AnzianiSito213


Associazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di Ascoli PicenoVENA CARPIGNANAIndirizzo Frazione Venagrande VENAGRANDE - 63100 ASCOLI PICENO (AP)Telefono Fax 0736 361369 E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Educazione e formazione, Attività e beni culturali SitoZAREPTAIndirizzo LUNGOTRONTO EMIDIO BARTOLOMEI, 4 - 63100 ASCOLI PICENO (AP)Telefono 0736 256467 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Immigrazione, Senza fissa dimora, indigenti SitoA.R.C.A.T. - ASS. REG.LE CLUB ALCOLISTI IN TRATTAMENTO - Campof<strong>il</strong>oneIndirizzo VIA MONTECAMAURO, 6 - 63010 CAMPOFILONE (AP)Telefono 0734 932702 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Alcolismo SitoANPAS CROCE VERDE - ASCOLI PICENO - SEZ.COLLI DEL TRONTOIndirizzo Via Salaria 88 - 63030 COLLI DEL TRONTO (AP)Telefono 0736 898867 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Trasporto malati SitoCENTRO RICREATIVO E CULTURALE INCONTROIndirizzo VIA SALARIA, 94 - 63030 COLLI DEL TRONTO (AP)Telefono 333 4445350 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Anziani SitoA.V.U.L.S.S. - COMUNANZAIndirizzo VIA DELLA REPUBBLICA, 27 - 63044 COMUNANZA (AP)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Malati in generale SitoPROTEZIONE CIVILE - COMUNANZAIndirizzo PIAZZA IV NOVEMBRE, 2 - 63044 COMUNANZA (AP)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Protezione civ<strong>il</strong>e SitoU.N.I.T.A.L.S.I. - COMUNANZAIndirizzo Via Marco Polo, - 63044 COMUNANZA (AP)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Trasporto malati, Disab<strong>il</strong>ità fisica ed intellettiva,Ambito attivitàMalati in generale, AnzianiSito214


A.I.D.O. - CUPRA MARITTIMAIndirizzo Via Castelfidardo - 63012 CUPRA MARITTIMA (AP)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donazione sangue e organi SitoA.V.I.S. - CUPRA MARITTIMAIndirizzo Via Vittorio Emanuele - 63012 CUPRA MARITTIMA (AP)Telefono 0735/777800 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donazione sangue e organi SitoARCHEOCLUB D'ITALIA - CUPRAMARITTIMAIndirizzo P.zza Gregorio Possenti - 63012 CUPRA MARITTIMA (AP)Associazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di Ascoli PicenoTelefono 0735 778622 Fax 0736 778622 E-ma<strong>il</strong> archeo@siscom.itAmbito attività Attività e beni culturali SitoPROTEZIONE CIVILE - CUPRA MARITTIMAIndirizzo VIA CORSICA, 2 - 63012 CUPRA MARITTIMA (AP)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Protezione civ<strong>il</strong>e SitoU.N.I.T.A.L.S.I. - CUPRA MARITTIMAIndirizzo c/o Parrocchia S. Basso via Cavour, 3 - 63012 CUPRA MARITTIMA (AP)Telefono 0735 777143 Fax E-ma<strong>il</strong>Trasporto malati, Disab<strong>il</strong>ità fisica ed intellettiva,Ambito attivitàMalati in generale, AnzianiARCHEOCLUB D'ITALIA - FOLIGNANOIndirizzo C/O PICCIOLO MICHELE VIA AREZZO, 109 - 63040 FOLIGNANO (AP)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>SitoAmbito attività Attività e beni culturali SitoPROTEZIONE CIVILE - FOLIGNANOIndirizzo C/O COMUNE Via Roma - 63040 FOLIGNANO (AP)Telefono 0736 399700 Fax E-ma<strong>il</strong> giulio.decarolis@tin.itAmbito attività Protezione civ<strong>il</strong>e SitoA.I.D.O. - GROTTAMMAREIndirizzo Via Cuprense, 48 - 63013 GROTTAMMARE (AP)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donazione sangue e organi Sito215


Associazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di Ascoli PicenoA.N.F.F.A.S. - GROTTAMMAREIndirizzo Via Ottaviani, 10 - 63013 GROTTAMMARE (AP)Telefono 0735 735303 Fax 0735 735184 E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Disab<strong>il</strong>ità fisica ed intellettiva SitoASS. GHANESEIndirizzo C/O GEORGE OTENG VIA BORE TESINO 11 - 63013 GROTTAMMARE (AP)Telefono 0735/633063 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Immigrazione, Tutela e promozione dei diritti SitoASS. PAPA GIOVANNI PAOLO IIIndirizzo c/o ASS. PAPA GIOVANNI PAOLO II CONTRADA SAN FRANCESCO - 63013 GROTTAMMARE (AP)Telefono 0735 592012 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Attività e beni culturali SitoASS. PERUVIANAIndirizzo C/O Parrocchia S.PIO V Via S. Agostino 14 - 63013 GROTTAMMARE (AP)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Immigrazione Tutela e promozione dei diritti SitoCASA ARGENTINA - LATINOAMERICANAIndirizzo C/O Gende Alfredo Via Pascoli 24 - 63013 GROTTAMMARE (AP)Telefono 0735 587156 Fax E-ma<strong>il</strong> associazioneargentinamarche@hotma<strong>il</strong>.comAmbito attività Immigrazione Tutela e promozione dei diritti SitoHUMANITAS - GROTTAMMAREIndirizzo VIA MANZONI, 31 - 63013 GROTTAMMARE (AP)Telefono 3381626822 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Persone in difficoltà socio-econ. in gen. SitoP.A. MISERICORDIA - GROTTAMMAREIndirizzo VIALE ROSSELLI, 45 - 63013 GROTTAMMARE (AP)Telefono 0735 632437 Fax 0735 780838 E-ma<strong>il</strong> misericordiapicena@libero.itAmbito attività Trasporto malati, Emergenza sanitaria SitoPROTEZIONE CIVILE - GROTTAMMAREIndirizzo VIA MATTEOTTI, 69 - 63013 GROTTAMMARE (AP)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Protezione civ<strong>il</strong>e Sito216


Associazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di Ascoli PicenoRETI SOCIALI E. CARMINUCCI ASS. FRA OPERATORI DI RETEIndirizzo VIA CRUCIOLI, 96 - 63013 GROTTAMMARE (AP)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Minori, Tossicodipendenza SitoPROTEZIONE CIVILE - MASSIGNANOIndirizzo C/O COMUNE Piazza Garibaldi - - 63010 MASSIGNANO (AP)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong> com.mass@siscom.itAmbito attività Protezione civ<strong>il</strong>e SitoPROTEZIONE CIVILE - FEDERVOLIndirizzo Via Salaria, 15 - 63030 MONSAMPOLO DEL TRONTO (AP)Telefono 347 7433924 Fax 0735 659335 E-ma<strong>il</strong> federvol@libero.itAmbito attività Protezione civ<strong>il</strong>e SitoANPAS CROCE AZZURRA - MONTALTO E MONTEDINOVEIndirizzo VIALE DEI TIGLI, 99 - 63034 MONTALTO DELLE MARCHE (AP)Telefono 0736 828119 Fax 0736 827354 E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Trasporto malati, Emergenza sanitaria SitoARCHEOCLUB D'ITALIA - MONTALTO DELLE MARCHEIndirizzo c/o Municipio P.zza Umberto I, 14 - 63034 MONTALTO DELLE MARCHE (AP)Telefono 0736 828003 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Attività e beni culturali SitoA.V.I.S. - MONTEFIOREIndirizzo Piazza Antognozzi, 4 - 63010 MONTEFIORE DELL'ASO (AP)Telefono 0734/938207 Fax 0734 938486 E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donazione sangue e organi SitoANPAS CROCE VERDE - MONTEFIORE DELL'ASOIndirizzo P.zza della Repubblica 16 - 63010 MONTEFIORE DELL'ASO (AP)Telefono 0734 939095 Fax 0734 939095 E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Trasporto malati SitoG.V.V. - MONTEFIORE DELL'ASOIndirizzo c/o Istituto S. Giuseppe via Mentana, 18 - 63010 MONTEFIORE DELL'ASO (AP)Telefono 0734 938192 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Famiglie in difficoltà, immigrazione Sito217


Associazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di Ascoli PicenoPROTEZIONE CIVILE - MONTEFIOREIndirizzo C/O COMUNE Piazza della Repubblica 2 - 63010 MONTEFIORE DELL'ASO (AP)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Protezione civ<strong>il</strong>e SitoPROTEZIONE CIVILE - MONTEFORTINOIndirizzo VIA ROMA, 21 - 63047 MONTEFORTINO (AP)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Protezione civ<strong>il</strong>e SitoPROTEZIONE CIVILE - MONTEGALLOIndirizzo P.zza Taliani, 5 - 63040 MONTEGALLO (AP)Telefono 0736 806122 Fax 0736 806102 E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Protezione civ<strong>il</strong>e SitoPROTEZIONE CIVILE - MONTEMONACOIndirizzo c/o Comune Piazza Risorgimento, 5 - 63048 MONTEMONACO (AP)Telefono 0736 856141 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Protezione civ<strong>il</strong>e SitoGIU' LE MANI DAI BAMBINIVIA XXIV MAGGIO, 81 STRADA CENTOBUCHI DI MONTEPRANDONE - 63033IndirizzoMONTEPRANDONE (AP)Telefono 0735 703459 Fax 0735 704527 E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Minori SitoP.A. CENTO SOCCORSOIndirizzo VIALE DE GASPERI, 295 CENTOBUCHI DI MONTEPRANDONE - 63033 MONTEPRANDONE (AP)Telefono 0735/702270 Fax 0735 710385 E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Trasporto malati, Emergenza sanitaria SitoA.I.D.O. - OFFIDAIndirizzo Corso Serpente Aureo, 62 - 63035 OFFIDA (AP)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donazione sangue e organi SitoA.V.I.S. - OFFIDAIndirizzo CORSO SERPENTE AUREO, 62 - 63035 OFFIDA (AP)Telefono 0736/880751 Fax 0736/880751 E-ma<strong>il</strong> avis.offida@tiscalinet.itAmbito attività Donazione sangue e organi Sito218


Associazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di Ascoli PicenoASSALAMH ALEIKOUM ONLUSIndirizzo c/o Diarga Sow Via De Gasperi, 28 - 63035 OFFIDA (AP)Telefono Fax 0736 889997 E-ma<strong>il</strong> diarga@inwind.itAmbito attività Immigrazione Tutela e promozione dei diritti SitoS.E.R. - SERVIZIO EMERGENZA RADIO - OFFIDAIndirizzo Via Martiri della Resistenza 54 - 63035 OFFIDA (AP)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Protezione civ<strong>il</strong>e SitoA.I.D.O. - RIPATRANSONEIndirizzo Corso Vittorio Emanuele - 63038 RIPATRANSONE (AP)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donazione sangue e organi SitoA.N.F.F.A.S. - GROTTAMMARE - sez. di RIPATRANSONEIndirizzo C/O EX ISTITUTO CARDARELLI Via O.Boccabianca - 63038 RIPATRANSONE (AP)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Disab<strong>il</strong>ità fisica ed intellettiva SitoA.V.I.S. - RIPATRANSONEIndirizzo Corso Vittorio Emanuele II - 63038 RIPATRANSONE (AP)Telefono 0735 99017 Fax 0735 9359 E-ma<strong>il</strong> avisripatransone@hotma<strong>il</strong>.comAmbito attività Donazione sangue e organi SitoANPAS CROCE AZZURRA - RIPATRANSONE E COSSIGNANOIndirizzo VIA DON A. CAMEI 2 - 63038 RIPATRANSONE (AP)Telefono 0735 91021 Fax 0735 91021 E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Trasporto malati, Emergenza sanitaria SitoARCHEOCLUB D'ITALIA - RIPATRANSONEIndirizzo C/O ADELE SANTANDREA, VIA B. CELLINI 4 - 63038 RIPATRANSONE (AP)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Attività e beni culturali SitoCIRCOLO ANZIANI BELVEDERE DEL PICENOIndirizzo Corso Vittorio Emanuele, 80 - 63038 RIPATRANSONE (AP)Telefono 0735 99016 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Anziani Sito219


Associazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di Ascoli PicenoCOMITATO PER IL MUSEO DELLA CIVILTA' CONTADINA ED ARTIGIANAIndirizzo C/O DE ANGELIS GIUSEPPE, VIA B.CELLINI 4 VIA B.CELLINI, 4 - 63038 RIPATRANSONE (AP)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Attività e beni culturali SitoG.V.V. - GRUPPI DI VOLONTARIATO VINCENZIANO - RIPATRANSONEIndirizzo VIA ZINGARO 1 - 63038 RIPATRANSONE (AP)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Famiglie in difficoltà, immigrazione SitoU.N.I.T.A.L.S.I.- RIPATRANSONEIndirizzo Corso Vittorio Emanuele 80 - 63038 RIPATRANSONE (AP)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Trasporto malati,, Disab<strong>il</strong>ità fisica ed intellettiva,Ambito attivitàMalati in generale, AnzianiA.V.A.M. - ASSOCIAZIONE VALORIZZAZIONE AMBIENTE MONTANOIndirizzo VIA MESCHIA - 63049 ROCCAFLUVIONE (AP)Telefono 0736/253541 Fax 0736 250251 E-ma<strong>il</strong> serasal@tin.itSitoAmbito attività Attività e beni culturali SitoMARSIA CLUB FUORISTRADA 4 X 4Indirizzo c/o Auto Perozzi Piazza Aldo Moro - 63049 ROCCAFLUVIONE (AP)Telefono 0736 365468 Fax E-ma<strong>il</strong> ciuti@interfree.itAmbito attività Protezione civ<strong>il</strong>e SitoA.D.M.O. - SBTIndirizzo c/o Liodori Umberto Via Montefeltro 23 - 63039 SAN BENEDETTO DEL TRONTO (AP)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donazione sangue e organi SitoA.I.D.O. - S.BENEDETTO DEL TRONTOIndirizzo Via F<strong>il</strong>eni, 1 - 63039 SAN BENEDETTO DEL TRONTO (AP)Telefono 347 7528711 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Donazione sangue e organi SitoA.I.N.A. - ASSOCIAZIONE ITALIANA NOMADI DELL'AMOREIndirizzo c/o Quondamatteo Giovanna Viale De Gasperi 32 - 63039 SAN BENEDETTO DEL TRONTO (AP)Telefono 0736/656613 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Senza fissa dimora, Solidarietà internazionale Sito220


A.I.S.M. - SAN BENEDETTO DEL TRONTOIndirizzo Via Sabotino 31/33 - 63039 SAN BENEDETTO DEL TRONTO (AP)Telefono 0735/782300 Fax E-ma<strong>il</strong>Malati con patologia specifica, Disab<strong>il</strong>ità fisica edAmbito attivitàintellettivaAssociazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di Ascoli PicenoA.N.GI.V. - ASS.NE NAZ.LE GIACCHE VERDI Raggruppamento Tronto - AsoIndirizzo C/O Urbanelli Giacinto Via Cefalonia 48 - 63039 SAN BENEDETTO DEL TRONTO (AP)Telefono 0735 658635 Fax E-ma<strong>il</strong>SitoAmbito attività Ambiente-Ecologia Protezione civ<strong>il</strong>e SitoA.V.I.S. - SAN BENEDETTO DEL TRONTOIndirizzo Piazza Cesare Battisti 1 - 63039 SAN BENEDETTO DEL TRONTO (AP)Telefono 0735 591057 Fax E-ma<strong>il</strong> avissanbenedetto@libero.itAmbito attività Donazione sangue e organi SitoA.V.U.L.S.S. - SBTIndirizzo c/o Ospedale Civ<strong>il</strong>e Madonna del Soccorso - 63013 SAN BENEDETTO DEL TRONTO (AP)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Malati in generale SitoANPAS CROCE VERDE - SAN BENDETTO DEL TRONTOIndirizzo VIA PIGAFETTA, 1 - 63039 SAN BENEDETTO DEL TRONTO (AP)Telefono 0735 592122 Fax 0735 584421 E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Trasporto malati, Emergenza sanitaria SitoANTROPOS - SAN BENEDETTO DEL TRONTOIndirizzo C/O Malizia Roberto Via Mamiani 25 - 63039 SAN BENEDETTO DEL TRONTO (AP)Telefono 0735/781092 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Salute mentale SitoARCHEOCLUB D'ITALIA - SAN BENEDETTO DEL TRONTOIndirizzo C/O Traini Novemi Via S. Cec<strong>il</strong>ia 4 - 63039 SAN BENEDETTO DEL TRONTO (AP)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Attività e beni culturali SitoASS. A CUORE APERTOIndirizzo C/O TDM VIA S.PELLICO, 32 - 63039 SAN BENEDETTO DEL TRONTO (AP)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Malati con patologia specifica, Disab<strong>il</strong>ità fisica edAmbito attivitàintellettivaSito221


Associazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di Ascoli PicenoASS. GERICOIndirizzo C/O CARITAS VIA MADONNA DELLA PIETA', 111 - 63039 SAN BENEDETTO DEL TRONTO (AP)Telefono 0735/588286 Fax 0735 588 987 E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Immigrazione Tutela e promozione dei diritti SitoAss. HOMO VIATORIndirizzo Via Ulpiani 28 - 63039 SAN BENEDETTO DEL TRONTO (AP)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Minori SitoASSOCIAZIONE A TUTELA DEL DIABETICO S. BENEDETTOc/o Reparto di Diabetologia c/o Ospedale Civ<strong>il</strong>e Madonna del Soccorso via S. Pellico 32 - 63039 SANIndirizzoBENEDETTO DEL TRONTO (AP)Telefono 0735 793315 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Malati con patologia specifica SitoC.A.T. - Club Alcolisti in Trattamento - SBTIndirizzo V.le De Gasperi 32 - 63039 SAN BENEDETTO DEL TRONTO (AP)Telefono 800239220 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Alcolismo SitoC.I.A.T.D.M. Coordinamento Internazionale Associazioni Tutela Diritti MinoriIndirizzo Via Del Correggio, 22 - 63039 SAN BENEDETTO DEL TRONTO (AP)Telefono 0735 781716 Fax 0735 780047 E-ma<strong>il</strong> gabriellaceneri@hotma<strong>il</strong>.comAmbito attività Educazione e formazione, Minori SitoCENTRO FAMIGLIAIndirizzo c/o Centro Pastorale Diocesano Via Forte n. 16 - 63039 SAN BENEDETTO DEL TRONTO (AP)Telefono 0735 595093 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività famiglie in difficoltà, Donne in difficoltà SitoE.N.P.A.IndirizzoCASELLA POSTALE 228 - 63039 SAN BENEDETTO DEL TRONTO (AP)Telefono 0735 588902 Fax 0735/588902 E-ma<strong>il</strong> enpaslot@libero.itAmbito attività Protezione animali Sito http://www.enpasbt.orgFIDES VITAIndirizzo VIA CASE NUOVE 4 - 63039 SAN BENEDETTO DEL TRONTO (AP)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Minori Sito222


Associazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di Ascoli PicenoG.V.V. - GRUPPI DI VOLONTARIATO VINCENZIANO SBTIndirizzo P.zza Bice Piacentini - 63039 SAN BENEDETTO DEL TRONTO (AP)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Famiglie in difficoltà, immigrazione SitoG.V.V. Gruppi di Volontariato Vincenziano - PARROCCHIA SAN GIUSEPPE SBTIndirizzo VIA FRANCESCO CRISPI, 20 - 63039 SAN BENEDETTO DEL TRONTO (AP)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Famiglie in difficoltà, immigrazione SitoGRUPPO LA RETARAIndirizzo Via Crispi 22 - 63039 SAN BENEDETTO DEL TRONTO (AP)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Tossicodipendenza SitoL.A.V.IndirizzoVIA MARINAI D'ITALIA - 63039 SAN BENEDETTO DEL TRONTO (AP)Telefono 0735 588621 Fax 0735 588621 E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Anziani, Carcere SitoLEGA NAZ. PER LA DIFESA DEL CANEIndirizzo VIA L. BIANCHI, 12 - 63039 SAN BENEDETTO DEL TRONTO (AP)Telefono 0735 86464 Fax 0735 780382 E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Protezione animali SitoLEGAMBIENTE - SAN BENEDETTO DEL TRONTOIndirizzo VIA VITTORIO ALFIERI 94/A - 63039 SAN BENEDETTO DEL TRONTO (AP)Telefono 0735 584383 Fax 0735 592320 E-ma<strong>il</strong> ambiente1@libero.itAmbito attività Ambiente-Ecologia SitoMISSIONARIA CROCE DEL SUDIndirizzo Via Madonna della Pietà, 111 - 63039 SAN BENEDETTO DEL TRONTO (AP)Telefono 347 1177134 Fax 0735 594281 E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Solidarietà internazionale Sito http://www.crocesud.itMO.I.CA - SAN BENDETTO DEL TRONTOIndirizzo c/o Centro sociale Primavera Via Piemonte, 124 - 63030 SAN BENEDETTO DEL TRONTO (AP)Telefono 0735 764217 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Tutela e promozione dei diritti Sito223


Associazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di Ascoli PicenoPSICHE 2000Indirizzo c/o Talamonti Patrizia via Marsala, 138/140 - 63039 SAN BENEDETTO DEL TRONTO (AP)Telefono 0735 59313 Fax 0735 591277 E-ma<strong>il</strong> psiche2000@libero.itAmbito attività Salute mentale SitoS.O.S. MISSIONARIOIndirizzo Via S. Giovanni XXIII, 23 - 63039 SAN BENEDETTO DEL TRONTO (AP)Telefono 0735 585037 Fax 0735 585037 E-ma<strong>il</strong> sosmissionario@jth.itAmbito attività Solidarietà internazionale SitoSOCIETA' S.VINCENZO DE PAOLI - SBTIndirizzo VIA PIZZI, 4 - 63039 SAN BENEDETTO DEL TRONTO (AP)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Famiglie in difficoltà, immigrazione SitoSOLIDARIETA' PER L'INFANZIAIndirizzo c/o POMPEI Rosanna Via E. De Amicis, 7 - 63039 SAN BENEDETTO DEL TRONTO (AP)Telefono 0735 594632 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Minori SitoT.D.M. - TRIBUNALE PER I DIRITTI DEL MALATO SBTIndirizzo c/o PERAZZOLI CORNELIO Via Montello 34 - 63039 SAN BENEDETTO DEL TRONTO (AP)Telefono 0735 793561 Fax 0735 85431 E-ma<strong>il</strong> cornelio.perazzoli@tin.itAmbito attività Tutela e promozione dei diritti SitoU.N.I.T.A.L.S.I. - SAN BENEDETTO DEL TRONTOIndirizzo Viale dello Sport, 110 - 63039 SAN BENEDETTO DEL TRONTO (AP)Telefono 0735 757116 Fax 0735 757116 E-ma<strong>il</strong>Trasporto malati, Disab<strong>il</strong>ità fisica ed intellettiva,Ambito attivitàMalati in generale, AnzianiA.V.I.S. - SPINETOLI - PAGLIAREIndirizzo P.ZZA MARINI, 1 - 63036 SPINETOLI (AP)Telefono 0736/898339 Fax 0736 893175 E-ma<strong>il</strong> avis.spinpagl@tin.itSitoAmbito attività Donazione sangue e organi SitoASS. GIOVANILE LA FORTEZZAIndirizzo Via Belvedere 19 - 63030 SPINETOLI (AP)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Attività e beni culturali Sito224


Associazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di Ascoli PicenoCENTRO D'ASCOLTO CARITASIndirizzo C/O Pergolini Eleonora Via Salaria, 2 PAGLIARE DEL TRONTO - 63036 SPINETOLI (AP)Telefono 0736 892275 Fax E-ma<strong>il</strong> camerle@tin.itAmbito attività Immigrazione Tutela e promozione dei diritti SitoL'ECOIndirizzoVIA PIEDIPRATO, 37 - 63036 SPINETOLI (AP)Telefono Fax E-ma<strong>il</strong> ass.eco@libero.itAmbito attività Educazione e formazione Sito http://www.eco.3000.itS.U.P.E.R.F.A.C.Indirizzo Via Roccabrignola, 1 - 63036 SPINETOLI (AP)Telefono 0736 899055 Fax E-ma<strong>il</strong> superfac@interfree.itAmbito attività Solidarietà internazionale Sito http://superfac.interfree.itANPAS CROCE VERDE VENAROTTAIndirizzo Via Euste Nardi, 102 - 63040 VENAROTTA (AP)Telefono 0736/362280 Fax E-ma<strong>il</strong>Ambito attività Trasporto malati, Emergenza sanitaria Sito225


AppendiceAppendiceIn questa sezione abbiamo inserito una serie di risorse ed informazioni di particolare r<strong>il</strong>evanza e ut<strong>il</strong>itàper le organizzazioni di <strong>volontariato</strong>.In particolare di seguito troverete:- Presentazione del Centro di Servizio per <strong>il</strong> Volontariato- Presentazione del Collegamento Nazionale dei Centri di Servizio per <strong>il</strong> Volontariato- Ruolo e funzioni del Comitato di Gestione del Fondo Speciale del Volontariato- Presentazione della Fondazione Italiana per <strong>il</strong> Volontariato- Gli indirizzi dell’Ente Regione e delle Province delle <strong>Marche</strong>- Gli indirizzi delle Fondazioni delle Casse di Risparmio delle <strong>Marche</strong>- I recapiti dei principali mezzi di comunicazione- Gli indirizzi delle Aziende Sanitarie Locali- Gli indirizzi delle principali sedi dei sindacati- I recapiti delle cooperative sociali delle <strong>Marche</strong>- Le principali fonti normative sul <strong>volontariato</strong>227


AppendicePresentazione del Centro di Servizio per <strong>il</strong> VolontariatoCos’èIl Centro Servizi per <strong>il</strong> Volontariato è una struttura operativa creata per offrire servizi gratuiti alleAssociazioni di Volontariato marchigiane con l’obiettivo di sv<strong>il</strong>upparne e qualificarne le attività.Esso mira a diffondere nella regione una cultura della solidarietà attiva, che sia cioè in grado di farsiinterprete dei bisogni e dei diritti delle persone più deboli ed emarginate e della tutela dei beni ambientalie culturali.Il Centro Servizi agisce affinché la funzione del <strong>volontariato</strong> organizzato non si limiti a far fronte allelacune e alle inefficienze delle istituzioni, per assumere invece nei confronti di queste un ruolo dicollaborazione propositiva e di promozione di leggi e cambiamenti ut<strong>il</strong>i a rimuovere disuguaglianzedi ogni genere. Un <strong>volontariato</strong> che dovrà esser capace di uscire dall’emergenza delle risposte ai bisogniper divenire un soggetto attivo nella programmazione, gestione e valutazione degli interventi sulterritorio.Esso intende favorire l’incontro tra le associazioni, ritenendo necessari la condivisione e lo scambiodelle singole esperienze ai fini di una presenza sociale sempre più efficace.Il Centro Servizi non interviene direttamente rispetto ai problemi del territorio, in una logica sostitutivadel <strong>volontariato</strong>, ma mette in campo interventi di accompagnamento e qualificazione a sostegnodell’azione volontaria. Esso persegue l’obiettivo di rispondere in modo soddisfacente ai bisogni chevengono proposti, senza però creare percorsi di dipendenza dalle prestazioni offerte. La prospettiva èquella di favorire lo sv<strong>il</strong>uppo di competenze diffuse all’interno delle associazioni che possano nel tempocontribuire a rendere progressivamente autonome le realtà associative nel loro insieme e nel rapporto congli altri soggetti istituzionali e del terzo settore.Come FunzionaIl Centro Servizi è gestito dall’Associazione Volontariato <strong>Marche</strong>, che è costituita da una strutturaregionale (A.V.M. Regionale) e da cinque strutture territoriali (le A.V.M. Territoriali di Pesaro,Ancona, Macerata, Fermo, Ascoli Piceno) dotate di piena autonomia giuridica e patrimoniale.L’Associazione Volontariato <strong>Marche</strong> nasce nel 1997 per iniziativa di 18 associazioni di <strong>volontariato</strong>marchigiane. Nel 1998, in seguito ad apposito bando, risulta assegnataria della gestione del Centro diServizio per <strong>il</strong> Volontariato a dimensione regionale. Il Centro diviene operativo nei primi mesi del 1999.Attualmente sono soci dell’A.V.M. oltre 200 associazioni di <strong>volontariato</strong> marchigiane, tutte iscritte nelrelativo registro regionale. La ricchezza e la pluralità della compagine sociale fa sì che <strong>il</strong> Centro Serviziconosca <strong>il</strong> Volontariato, comprenda i suoi aspetti peculiari, i suoi bisogni e le necessità per <strong>il</strong> suosv<strong>il</strong>uppo e per <strong>il</strong> mantenimento della sua originalità e identità, condizioni queste indispensab<strong>il</strong>i permantenere ut<strong>il</strong>i ed efficaci gli strumenti del Centro Servizi.A livello operativo, <strong>il</strong> centro è costituito da una sede regionale con articolazioni territoriali <strong>nelle</strong> varieprovince e si avvale di personale dipendente e di professionisti esterni. In base alla legge nazionale266/91 e alla legge regionale 48/95, l’attività del Centro Servizi è finanziata con i fondi accantonatidalle Fondazioni ed assegnati dal Comitato di Gestione Regionale che ne verifica ogni anno <strong>il</strong> correttout<strong>il</strong>izzo.229


AppendiceCosa FaI servizi offerti dal Centro Servizi, qui di seguito elencati, sono completamente gratuiti e rivolti a tuttele associazioni di <strong>volontariato</strong> operanti <strong>nelle</strong> <strong>Marche</strong>, iscritte o meno al registro regionale, nonché atutti i cittadini che desiderano approfondire la conoscenza del variegato mondo del <strong>volontariato</strong>.Servizi Di BasePresso le strutture operative del Centro Servizi è garantito alle associazioni l’ut<strong>il</strong>izzo gratuito, del fax,del telefono, della fotocopiatrice, del computer e della stampante, con possib<strong>il</strong>ità di avere accesso allarete internet. Ut<strong>il</strong>izzo del fotostampatore per la realizzazione di piccoli lavori tipografici. Realizzazionedi servizi video e fotografici. Disponib<strong>il</strong>ità di beni (computer, lavagna luminosa, videoproiettore, TV,videoregistratore, etc…) da cedere in comodato gratuito e temporaneo alle associazioni richiedenti, per losvolgimento delle attività istituzionali.FormazioneIl Centro Servizi ha definito un piano specifico nell’area in questione che prevede la realizzazione diattività formative secondo due modalità:- attività formative e seminari di approfondimento prodotti direttamente dal Centro Servizi, su temi diattualità e problematiche di interesse per le associazioni di <strong>volontariato</strong>- attività formative prodotte in collaborazione con una o più associazioni di <strong>volontariato</strong>.Per quanto concerne i percorsi formativi direttamente organizzati e realizzati dal Centro Servizi <strong>nelle</strong>varie sedi territoriali della regione, sono sv<strong>il</strong>uppati i seguenti temi: la gestione amministrativa e fiscale,l’informatica, la comunicazione interna ed esterna, la gestione del gruppo dei volontari, <strong>il</strong> servizio civ<strong>il</strong>e,la relazione d’aiuto, la cultura e le motivazioni del <strong>volontariato</strong>, le politiche sociali.L’idea di fondo sottesa alla seconda modalità di realizzazione delle attività formative è quella diraccogliere proposte e progetti formativi da parte delle associazioni, sulla base di criteri e modalitàesplicitamente definiti, garantendo una collaborazione nella progettazione e realizzazione degli stessi.ConsulenzaLe associazioni di <strong>volontariato</strong> possono gratuitamente usufruire di un qualificato supporto nei diversiambiti gestionali. Il servizio mira a risolvere in maniera personalizzata i problemi specifici avanzati dalleassociazioni richiedenti <strong>nelle</strong> seguenti aree:- amministrativa e fiscale,- finanza e raccolta fondi,- assicurativa,- servizio civ<strong>il</strong>e,- legale e giuridica,- disciplina del lavoro,- comunicazione e marketing sociale,- organizzazione e gestione dell’associazione,- informatica (realizzazione di siti internet e di programmi specifici).ProgettazioneAl fine di voler contribuire allo sv<strong>il</strong>uppo ed alla qualificazione delle associazioni di <strong>volontariato</strong>marchigiane <strong>il</strong> Centro Servizi ritiene indispensab<strong>il</strong>e investire risorse ed energie finalizzate allarealizzazione, da parte delle associazioni, di progetti di intervento che abbiano un effettivo impatto sulterritorio.Le scelte che <strong>il</strong> Centro Servizi ha quindi effettuato, di concerto ed in collaborazione con <strong>il</strong> Comitato diGestione del Fondo Speciale Regionale per <strong>il</strong> Volontariato e con l’Assessorato ai Servizi Sociali dellaRegione <strong>Marche</strong>, si indirizzano in una duplice direzione:230


AppendiceInformazione e consulenza in relazione alla definizione di un'idea progettuale ed alla correlativaelaborazione e presentazione della proposta relativamente a linee di finanziamento e bandi dell'UnioneEuropea, bandi nazionali, regionali, provinciali e delle diverse istituzioni pubbliche e private locali(Comuni, Fondazioni Bancarie, etc…);Sostegno e collaborazione, in qualità di partner, alla realizzazione di progetti elaborati dalle Associazionidi <strong>volontariato</strong> operanti nella regione e presentati al Centro Servizi secondo principi, criteri e modalitàesplicitamente definiti. Tali iniziative progettuali scaturiscono dalla lettura delle priorità e dellepotenzialità del territorio, e consentono di creare sinergiche e qualificanti forme di collegamento einterazione tra <strong>il</strong> <strong>volontariato</strong> e le altre componenti sociali (pubbliche amministrazioni locali, uffici dipromozione sociale, cooperative sociali, fondazioni, sindacati, imprese, scuole, asl….).InformazioneIl Centro Servizi gestisce un proprio sito internet (www.csv.marche.it), nel quale, oltre a notizie diattualità ed alle informazioni sulle attività e i servizi prestati, sono disponib<strong>il</strong>i documenti di particolareinteresse per <strong>il</strong> <strong>volontariato</strong>, indirizzi ut<strong>il</strong>i e link con altri siti attinenti. In questo spazio web leassociazioni possono anche promuovere le proprie attività ut<strong>il</strong>izzando pagine a loro riservate.Nel sito è altresì possib<strong>il</strong>e consultare l’anagrafica ed i dati essenziali delle associazioni di <strong>volontariato</strong>delle <strong>Marche</strong> ed effettuare ricerche on-line su tutte le consulenze di interesse generale erogate.Viene inoltre pubblicato e diffuso in oltre duem<strong>il</strong>a copie <strong>il</strong> mens<strong>il</strong>e di informazione sociale“Volontariato <strong>Marche</strong>”, con inchieste e servizi giornalistici sulla vita, la cultura, le prospettive e iproblemi affrontati dalle molteplici realtà del <strong>volontariato</strong> marchigiano. Al suo interno è previsto unospazio dedicato all’<strong>il</strong>lustrazione delle novità legislative relative a tematiche d’interesse per <strong>il</strong> <strong>volontariato</strong>introdotte in ambito europeo, nazionale e regionale ed inoltre una sezione di notizie e approfondimenti suquestioni amministrative e fiscali.E’ altresì operativo uno sportello informativo relativo alle problematiche dell’obiezione di coscienza edel servizio civ<strong>il</strong>e.Il Centro, per fac<strong>il</strong>itare l’accesso alle informazioni, offre a tutte le associazioni la possib<strong>il</strong>ità di ottenereun indirizzo di posta elettronica personalizzato (per esempio, nomeassociazione@csv.marche.it)consultab<strong>il</strong>e attraverso <strong>il</strong> proprio computer oppure ut<strong>il</strong>izzando le strutture del Centro.E' operativo un servizio di consulenza sulle forme di comunicazione interna delle associazioni (versosoci, volontari, dipendenti, collaboratori), e su quelle verso l’esterno (enti, imprese, pubblicheamministrazioni, mezzi di comunicazione, cittadini, fornitori, finanziatori).E' garantita l'assistenza per l'organizzazione dei rapporti con i media ed un servizio di ufficio stampa.DocumentazioneDirettamente presso gli sportelli delle sedi del Centro Servizi o dietro richiesta, sono disponib<strong>il</strong>igratuitamente i seguenti materiali:- normativa nazionale e regionale riguardante le associazioni di <strong>volontariato</strong>,- banche dati informatiche,- libri,- periodici,- atti di incontri e documenti su: carcere, nomadi, immigrazione, ambiente, anziani, cooperazionesociale e internazionale, disagio giovan<strong>il</strong>e, disagio psichico, famiglia, handicap, minori, pace,politiche e servizi sociali, sanità, tossicomanie, <strong>volontariato</strong>.Su richiesta, si possono eseguire ricerche ad hoc di documenti più specifici (approfondimenti, ricerchebibliografiche commentate, individuazione di testi, materiale per corsi di formazione).231


AppendicePromozioneLa promozione del <strong>volontariato</strong> e della cultura della solidarietà è sostenuta da varie iniziative quali:- partecipazione e organizzazione di feste e manifestazioni pubbliche;- realizzazione di campagne promozionali mirate a reclutare volontari tra la cittadinanza e gestione diuna banca dati volta a creare un punto d’incontro tra i cittadini che desiderano svolgere attività di<strong>volontariato</strong> e le associazioni che necessitano di volontari;Inoltre per la diffusione di esperienze solidaristiche tra i giovani e gli adolescenti sono stati avviatiprogetti rivolti alle scuole e ai Centri <strong>Giovani</strong>li:- “Educare alla solidarietà, scoprire <strong>il</strong> <strong>volontariato</strong>” rivolto alle scuole medie superiori;- <strong>il</strong> progetto sperimentale “Educare alla cittadinanza attiva” rivolto alle scuole elementari e medieinferiori;- <strong>il</strong> progetto sperimentale “<strong>Giovani</strong> Insieme” rivolto a giovani e adolescenti in contesti extrascolastici.RicercaRealizzazione e promozione di analisi e ricerche - sollecitate dalle associazioni o promosse dalCentro - su tematiche di indubbio interesse e attualità per <strong>il</strong> <strong>volontariato</strong>. Tali iniziative possono esserefinalizzate a obiettivi specifici, anche a valenza locale, e comprese in progetti di più ampio respirooppure consistere in indagini strutturate e approfondite mirate alla conoscenza della struttura,dell’identità e dei bisogni del <strong>volontariato</strong> marchigiano, all'analisi delle risorse e dei bisogni dei varicontesti locali, alla definizione del grado di efficacia/qualità delle azioni del <strong>volontariato</strong> nel contestosociale ed alla definizione dell'intensità e della tipologia di relazioni che <strong>il</strong> <strong>volontariato</strong> intrattiene con glialtri soggetti presenti nel territorio.Dov’e’Sede RegionaleVia Trionfi, 2 - 60127 AnconaTel. 071 2814126 - fax 071 2814134Numero Verde 800 651212e-ma<strong>il</strong>: info@csv.marche.itorario: da lun a ven, dalle 09.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 18.00Sportello di AnconaVia Trionfi, 2 - 60127 AnconaTel. 071 2814133 - fax 071 2814134Numero Verde 800 103083e-ma<strong>il</strong>: ancona@csv.marche.itorario: lun, merc e ven, dalle 15.30 alle 19.30; mar e giov, dalle 9.00 alle 13.00Sportello di MacerataVia Calabresi 5 - 62100 MacerataTel. 0733 264694 - fax 0733 267998Numero Verde 800 891896e-ma<strong>il</strong>: macerata@csv.marche.itorario: lun, merc e ven, dalle 15.30 alle 19.30; mar e giov, dalle 9.00 alle 13.00Sportello di Ascoli PicenoVia M<strong>il</strong>ano, 3/5 - 63100 Ascoli PicenoTel. 0736 344807 - fax 0736 346265Numero Verde 800 002625232


Appendicee-ma<strong>il</strong>: ascoli@csv.marche.itorario: lun, merc e ven, dalle 15.30 alle 19.30; mar e giov, dalle 9.00 alle 13.00Sportello di PesaroPiazzale Garibaldi, 16 - 61100 PesaroTel. 0721 371134 - fax 0721 371421Numero Verde 800 003083e-ma<strong>il</strong>: pesaro@csv.marche.itorario: lun, merc e ven, dalle 15.30 alle 19.30; mar e giov, dalle 9.00 alle 13.00Sportello di FermoPiazzale Pelagallo, 2 – 63023 Fermo (AP)Tel. 0734 223334 - fax 0734 216706Numero Verde 800 102625e-ma<strong>il</strong>: fermo@csv.marche.itorario: lun e ven, 15.30 – 19.30; mar e gio, 9.00-13.00Punti operativi logistici sono presenti anche <strong>nelle</strong> città di: Fano, Pergola, Novafeltria, Senigallia, Jesi,Fabriano, Civitanova <strong>Marche</strong>, Castelraimondo, Montegranaro, Porto Sant’Elpidio, San Benedetto delTronto, Spinetoli, Ripatransone. Per informazioni contattate lo sportello a voi più vicino.233


Appendice234


AppendicePresentazione del Collegamento Nazionale dei Centri diServizio per <strong>il</strong> VolontariatoLe origini del CollegamentoIstituiti i primi Comitati di gestione dei fondi speciali per <strong>il</strong> <strong>volontariato</strong> all’inizio del 1996,l’Osservatorio nazionale per <strong>il</strong> <strong>volontariato</strong> decise lo svolgimento di un monitoraggio sull’istituzione deiComitati e dei Centri , di cui all'art. 15 della legge quadro 226/91, e <strong>il</strong> Dipartimento affari socialipromosse un primo incontro dei Centri e dei Comitati di gestione a Firenze <strong>il</strong> 18/10/1997 e un secondodei soli Centri a Bologna <strong>il</strong> 22 gennaio 1998. I rappresentanti della quasi totalità dei centri istituiti, quiriuniti, accolsero la proposta 1 di avviare dei Gruppi di lavoro a livello nazionale al fine di favorire unconfronto continuo per uno scambio di esperienze e per coordinare le linee di azione nei confronti dellenumerose problematiche che i Centri di servizio si trovavano ad affrontare. Tali gruppi hanno svolto unaproficua esperienza, che ha fatto maturare la necessità di coordinare <strong>il</strong> loro lavoro ed attivare forme dicollaborazione e sinergie fra i Centri, ribadendo però nel contempo la loro autonomia.L'opportunità di scambio di esperienze e di confronto è stata poi ribadita nel corso della Conferenzanazionale del Volontariato di Foligno del dicembre 1998. Di seguito l’Assemblea di Bologna del 25gennaio 1999, dove erano rappresentati 28 Centri 2 , ha sancito la volontà dei Presidenti di darsi una formadi collegamento, volontà ripresa e concretata nell’Assemblea di Firenze dell’11 marzo 1999, nel corsodella quale si decise di approvare 3 <strong>il</strong> Protocollo d’Intesa tra i Centri Servizio del Volontariato per <strong>il</strong>Collegamento Nazionale.La stessa assemblea aveva provveduto ad eleggere un Comitato di Collegamento, composto da CESVOTToscana, CIESSEVI M<strong>il</strong>ano, CESV Lazio, Associazione <strong>CSV</strong> Biella–Novara–Vercelli-VCO,CE.SE.VO.BO di Bologna, C.S. Vivere Insieme di La Spezia, <strong>CSV</strong> di Treviso 4 .Successivamente l'Assemblea del 10 Luglio a Roma 5 discusse a lungo <strong>il</strong> testo del protocollo d'intesa e <strong>il</strong>programma di attività proposto. Al termine si decise di approvare alcuni obiettivi minimi salvaguardandol'unitarietà di tutta l'assemblea. In pratica si decise di sostenere e r<strong>il</strong>anciare l'attività dei gruppi e di farfunzionare <strong>il</strong> comitato di Collegamento per valutare le diverse opportunità da realizzare.Nei successivi mesi si è svolta soprattutto l'attività di tre dei gruppi nazionali relativi alla formazione,alla progettazione europea e in misura minore quello relativo alla comunicazione, raggiungendocomplessivamente molti degli obiettivi prefissati. Invece gli altri due gruppi e <strong>il</strong> resto delle attività hasegnato un notevole rallentamento, probab<strong>il</strong>mente anche a seguito delle problematiche relative alledifferenti idee di collegamento e al già significativo e oneroso lavoro svolto dai membri del collegamentoall'interno delle proprie realtà locali.1 Dal Monitoraggio emerse l’esigenza di organizzare i primi incontri tra i Centri come i gruppi di lavoro di caratterenazionale, che <strong>il</strong> Cesiav propose e seguì nell’ambito del lavoro relativo al Monitoraggio stesso.2 All'assemblea del 25 gennaio a Bologna erano presenti i Centri di: Bas<strong>il</strong>icata (CESVIT), Belluno, Biella, Bologna,Brescia, Como, Cremona-Lodi, Ferrara, Forlì, La Spezia, Mantova, <strong>Marche</strong>, M<strong>il</strong>ano, Parma, Perugia, Piacenza,Ravenna, Reggio Em<strong>il</strong>ia, Rimini, Rovigo, Savona, Sardegna, Torino (USSP), Torino (UNIVOL), Toscana, Treviso,Varese, Vicenza.3a maggioranza dei presenti con 21 favorevoli e 1 astenuto4 Sempre nell’ambito delle competenze relative al Monitoraggio <strong>il</strong> Cesiav ha svolto un’opera costante di consulenzaal Collegamento dei Centri, partecipando in qualità di invitato ai lavori del Comitato e alle relative assemblee.5All'assemblea del 10 Luglio 1999 a Firenze hanno partecipato infatti 29 Centri attraverso i presidenti o lorodelegati, mentre 3 Centri hanno aderito all’iniziativa con lettera scritta. L’assemblea ha visto quindi la partecipazionedi circa <strong>il</strong> 68% degli allora 47 Centri istituiti in Italia. In particolare erano presenti i Centri di: Bas<strong>il</strong>icata (Polis),Belluno, Biella, Bologna, Brescia, Como, Ferrara, Forlì, Genova, Imperia, L'Aqu<strong>il</strong>a, La Spezia, Lazio (CESV),<strong>Marche</strong>, M<strong>il</strong>ano, Modena, Padova, Parma, Pescara, Ravenna, Reggio Em<strong>il</strong>ia, Rimini, Rovigo, Sardegna, Savona,Teramo, Torino, Toscana, Treviso, Varese; hanno inviato con lettera scritta la propria adesione pur non essendopresenti i Centri di Bas<strong>il</strong>icata (CESVIT), Cremona-Lodi, Piemonte.235


AppendiceEcco una breve sintesi del lavoro svolto dai gruppi di lavoro.Il Gruppo nazionale per la formazione, fin dalla sua costituzione, ha promosso numerose iniziativefac<strong>il</strong>itato dal positivo clima collaborativo creatosi al suo interno. Priv<strong>il</strong>egiando <strong>il</strong> confronto aperto esincero tra tutti i suoi componenti, <strong>il</strong> Gruppo nazionale ha rappresentato in questi ultimi anni per i Centridi Servizio <strong>il</strong> luogo priv<strong>il</strong>egiato di scambio e di riflessione sulle tematiche e sulle esperienze attinenti allaformazione del <strong>volontariato</strong>.La produzione di un Documento programmatico sulla formazione è stata la riprova della ricchezza di talescambio e <strong>il</strong> segno tangib<strong>il</strong>e di una volontà comune di segnare <strong>il</strong> percorso da momenti di concretoimpegno.Di fatto <strong>il</strong> percorso del Gruppo è stato scandito da tre Seminari nazionali che si sono svolti a Bergamo(“Centri di Servizio al Volontariato: nuovo strumento di formazione?”, novembre 1998), Livorno (“Isoggetti destinatari della formazione”, giugno 1999) e Modena (“Metodologie e contenuti dellaformazione” gennaio 2000). Tutti i Seminari, nei quali è stata sperimentata con successo la modalità delLaboratorio priv<strong>il</strong>egiando lo st<strong>il</strong>e partecipativo e valorizzando le esperienze e risorse già presentiall’interno dei Centri, hanno visto la partecipazione della maggioranza dei C.S.V. ed hannorappresentato, sia per la qualità dei relatori che per l’importanza dei temi trattati, appuntamenti di grandeinteresse nel panorama nazionale della formazione del <strong>volontariato</strong>.Il Gruppo nazionale sulle Tematiche Europee ha attuato le linee volte ad attuare <strong>il</strong> percorso formativoper operatori comunitari dei centri di servizio come previsto anche dal documento nazionale delgruppo “Il Volontariato e l’Unione Europea: riflessione sul possib<strong>il</strong>e ruolo dei centri di servizio”.Il Documento è divenuto quindi <strong>il</strong> punto di riferimento per le iniziative formative del gruppo che haelaborato un percorso che potesse da un lato rispondere alle esigenze formative, dall’altro alla possib<strong>il</strong>itàdi favorire la partecipazione di un crescente numero di rappresentanti di centri anche di nuovacostituzione. Nell’ottica di valorizzare <strong>il</strong> lavoro di rete del Gruppo e soprattutto la conoscenza piùapprofondita fra i componenti la rete, si è adottata la formula di realizzare periodici seminari formativiresidenziali, da tenersi in diverse località d’Italia. Tale metodo è stato scelto sia per far conosceredifferenti realtà, ma anche per valorizzare nei rispettivi territori, l’azione dei centri di servizio. Il Gruppoha inoltre stab<strong>il</strong>ito che là dove fosse possib<strong>il</strong>e, oltre al lavoro di formazione ed aggiornamento, sisarebbero organizzati dei brevi convegni di mezza giornata, affinché nei centri ospitanti si potesserodiffondere le tematiche europee e di stesso lavoro dei csv presso le diverse realtà territoriali.La formula adottata ha permesso arricchire la conoscenza fra i partecipanti, ha valorizzato conoscenze edesperienze personali, ha favorito lo scambio di idee e di esperienze fra i diversi centri. L’azione ed i temiaffrontati dal gruppo hanno di riflesso portato a rivedere in ambito locale l’attività quotidiana dei singolicentri quali la consulenza, l’informazione, la formazione e la promozione del <strong>volontariato</strong>. E’ statainoltre evidenziata la necessità di promuovere pratiche di buona prassi nei temi del lavorare per progetti,promozione dei partneriati locali, <strong>il</strong> co-finanziamento, la rendicontazione, ecc.Nel 1999 sono stati organizzati due seminari residenziali, dal titolo “Volontariato ed Europa: formazionedi base” (Padova, 8 – 9 ottobre 1999) e “Formazione alla progettazione generale, europea e di unintervento sociale” (Belluno, 5 e 6.11.1999).Nel 2000 è stata effettuata dal 5 all’8 di febbraio la visita di studio a Bruxelles, mentre due sono già statii seminari residenziali realizzati: ”Politiche e programmi europei: l’informazione nel territorio” (Parma,12 – 13 maggio 2000) e “Costruzione della rete locale di partneriato” (Sassari e Cagliari, 16 – 18 giugno2000).Il gruppo Comunicazione ha organizzato alcuni eventi e cercato di tessere contatti con diverse realtàdella comunicazione nazionale per inserire i Centri di Servizio.Nel 1999 ha organizzato a Bologna la seconda edizione del convegno nazionale sulla comunicazione"Comunicare la solidarietà: dall'autoreferenzialità alla rete". Sempre nel 1999 ha partecipato all'edizionede "Il redattore sociale" organizzato dal CNCA. A tutt'oggi partecipa al lavoro del coordinamento236


Appendicenazionale uffici stampa del no-profit e gestisce i rapporti con <strong>il</strong> segretariato sociale RAI. Con laFederazione nazionale della stampa ha aperto un sito web dove sono presenti i riferimenti dellacomunicazione dei <strong>CSV</strong> e la bacheca degli avvenimenti.Ha partecipato alla realizzazione della ricerca affidata alla FIVOL "Quale comunicazione per leassociazioni di <strong>volontariato</strong>”.Nel 2000 ha collaborato all'organizzazione con <strong>il</strong> coordinamento nazionale uffici stampa del no-profit delseminario formativo per coloro che si occupano di comunicazione nei <strong>CSV</strong> e <strong>nelle</strong> organizzazioni noprofit.Nel maggio 2000 si è svolto un significativo e partecipato seminario a Firenze che ha visto coinvoltala maggioranza dei Centri di servizio attualmente esistenti attraverso la partecipazioni di presidenti,membri dei Consigli direttivi, direttori e operatori, per un totale di circa 90 persone.Da sempre <strong>il</strong> Collegamento nazionale ha anche espresso la volontà e l’interesse a collaborare con <strong>il</strong>Dipartimento Affari Sociali della Presidenza del Consiglio, con l’Osservatorio nazionale sulVolontariato, con la Conferenza permanente dei Presidenti delle organizzazioni nazionali di <strong>volontariato</strong>e a rapportarsi in maniera collaborativa con le altre componenti del Terzo Settore. Inoltre <strong>il</strong>Collegamento nazionale si rapporta con i coordinamenti regionali dei Centri di Servizio.Ancora oggi è necessario affermare che <strong>il</strong> collegamento Nazionale dei Centri di Servizio non vuoleessere un'associazione nazionale dei Centri che si sovrappone ai Centri stessi, ma solo uno strumentoag<strong>il</strong>e e snello di collegamento per lo scambio e la valorizzazione delle esperienze maturate in questiprimi anni di attività dei centri, per meglio realizzare le finalità istituzionali e per interloquire in manieraefficace ed organizzata con enti, organizzazioni, ed istituzioni di carattere nazionale ed internazionale.In questa ottica l’obiettivo prioritario del collegamento deve essere quello di produrre delle attività diservizio, degli strumenti, delle sistematiche occasioni di confronto, messe a disposizione dei singoliCentri per favorire <strong>il</strong> raggiungimento degli obiettivi specifici che ciascun Centro si è dato nella propriaautonomia.Come già sopra accennato <strong>il</strong> seminario di Firenze del maggio 2000 ha rappresentato un passaggiosignificativo per lo sv<strong>il</strong>uppo del Collegamento nazionale.Innanzitutto ha rappresentato concretamente un'occasione di conoscenza e confronto fra i Centri diservizio a diversi livelli e su diverse tematiche. Erano infatti presenti sia <strong>il</strong> livello "politico" con diversipresidenti e consiglieri dei consigli direttivi, sia <strong>il</strong> livello "gestionale" con numerosi direttori e operatoridei Centri. Nei lavori di gruppo si è potuto portare a conoscenza l'esperienza su diversi temi della vitaquotidiana dei Centri, promuovendo un reale confronto che ha potuto individuare i nodi critici, gli aspetticonsolidati e le problematiche emergenti.La totalità dei presenti ha esplicitato la necessità di rafforzare <strong>il</strong> Collegamento nazionale affinché possadivenire secondo gli indirizzi contenuti nel protocollo uno strumento di conoscenza reciproca, dicollegamento, di confronto e di individuazione, dove ritenuto ut<strong>il</strong>e, di linee guida comuni.Concretamente sono state individuate due tipologie di priorità: alcune di natura istituzionale e riferite alruolo stesso dei Centri e alle loro interazioni con <strong>il</strong> contesto istituzionale e del terzo settore; altre afferentii contenuti e articolate in progetti e attività specifiche ut<strong>il</strong>i al confronto e al miglioramento dellarealizzazione degli obiettivi concreti dei Centri.Infine è da sottolineare un lavoro approfondito di verifica del protocollo che ha portato ad individuarealcuni emendamenti che lo rendono più aderente agli indirizzi e alle necessità del collegamento.237


AppendiceStruttura del Collegamento nazionale tra i Centri di servizio al <strong>volontariato</strong>Il Protocollo d'intesa tra i Centri prevede:- la Conferenza dei Presidenti dei Centri firmatari, costituita dai Presidenti, o loro delegati, che siriunisce almeno due volte l’anno,- un Comitato espresso dalla conferenza dei Presidenti e composto da nove Centri di servizio, <strong>nelle</strong>persone dei rispettivi Presidenti o loro delegati e un Coordinatore nominato all’interno dello stesso,- dei Gruppi di lavoro nei settori specifici di intervento dei centri.La conferenza dei Presidenti dei centri che si è tenuta nel Luglio 2000 a Firenze ha eletto quali membridel Comitato:* Alberto Astolfi, Presidente dell'Avm, <strong>il</strong> Centro regionale delle <strong>Marche</strong>* Lucia Cominato, Presidente del Centro della provincia di Rovigo* Gianpiero Farru, Presidente di Sardegna solidale, <strong>il</strong> Centro regionale della Sardegna* Luciano Franchi, Presidente del Cesvot, <strong>il</strong> Centro della regione Toscana* Marco Granelli, Presidente del Ciessevi, <strong>il</strong> Centro della provincia di di M<strong>il</strong>ano* Franco Martini, Presidente del Centro della provincia di La Spezia* Tina Paggi, Presidente di Polis, <strong>il</strong> Centro regionale della Bas<strong>il</strong>icata* Antonio Sandri, Presidente del Centro interprovinciale di Biella-Novara-Vercelli-VCO* Franco Pizzarotti, Presidente del Forum Solidarietà, <strong>il</strong> Centro della provincia di Parma.Il Comitato nell'incontro del 20 luglio a Firenze ha nominato come Coordinatore Marco Granelli e GuidoMemo quale consulente dell’attività del Comitato.I gruppi di lavoro sono i seguenti:* Formazione, coordinato da Riccardo Andreini, responsab<strong>il</strong>e delle attività formative del Cesvot, <strong>il</strong>Csv della Toscana* Europa, coordinato da Angelo Paganin, direttore del Csv di Belluno* Comunicazione, coordinato da Ezio Mori, Vice Presidente del Ciessevi, <strong>il</strong> Csv di M<strong>il</strong>ano.238


AppendiceRuolo e funzione del Comitato di Gestione del Fondo Specialeper <strong>il</strong> VolontariatoPresso ogni Regione è istituito un fondo speciale amministrato da un apposito Comitato di Gestione,denominato fondo di cui all’articolo 15 della legge n. 266 del 1991. Il fondo è costituito attraversol’accantonamento annuale di 1/15 degli ut<strong>il</strong>i 6 delle Fondazioni delle Casse di Risparmio e degli altri Entidi cui all'art. 12, comma 1, del decreto legislativo n. 356 del 1990.Il fondo è destinato al finanziamento delle attività dei Centri di Servizio per <strong>il</strong> Volontariato e allacopertura delle spese di funzionamento e di attività del Comitato di Gestione, secondo quanto previstodal Decreto 8 ottobre 1997 del Ministero del Tesoro.Il Comitato di Gestione è composto:a) da un membro in rappresentanza della Regione competente, designato secondo le previsioni delledisposizioni regionali in materia;b) da quattro rappresentanti delle organizzazioni di <strong>volontariato</strong> - iscritte nei registri regionali -maggiormente presenti nel territorio regionale, nominati secondo le previsioni delle disposizioniregionali in materia;c) da un membro nominato dal Ministro per la solidarietà sociale;d) da sette membri nominati dalle Fondazioni delle Casse di Risparmio e dagli altri Enti di cui all'art. 12,comma 1, del decreto legislativo n. 356 del 1990;e) da un membro nominato dall’Associazione fra le Casse di Risparmio Italiane;f) da un membro in rappresentanza degli enti locali della Regione, nominato secondo le previsioni delledisposizioni regionali in materia.Il Comitato resta in carica per un biennio, decorrente in ogni caso dal giorno successivo alla scadenza delmandato previsto per <strong>il</strong> Comitato precedente. La carica di membro del Comitato di Gestione è gratuita econsente solo <strong>il</strong> rimborso delle spese effettivamente sostenute per partecipare alle riunioni.Il Comitato di Gestione ha le seguenti funzioni:a) Formula e rende pubblici, attraverso apposito bando, i criteri di istituzione dei Centri diServizio;b) Istituisce i centri di servizio dopo aver valutato le domande pervenute sulla base della loroconformità ai criteri precedentemente determinatic) Istituisce l'elenco regionale dei Centri di Servizio, pubblicizza l'esistenza degli stessipromuovendone le relative attività;d) Nomina un membro del consiglio direttivo ed un membro del collegio dei revisori dei conti deiCentri di Servizio;e) Ripartisce annualmente, fra i Centri di Servizio istituiti presso la regione, qualora ne fossero piùdi uno, le somme accantonate nel fondo speciale;6 Le fondazioni che hanno contribuito al fondo speciale presso la Regione <strong>Marche</strong> sono: la Fondazione Cassa diRisparmio di Pesaro, la Fondazione Cassa di Risparmio di Fano, la Fondazione Cassa di Risparmio di Macerata, laFondazione Cassa di Risparmio di Jesi, <strong>il</strong> Monte dei Paschi di Siena, la Fondazione Cassa di Risparmio di Fabriano,la Fondazione Cassa di Risparmio di Loreto, la Fondazione San Paolo di Torino, la Fondazione Cassa di Risparmiodi Fermo, la Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno, la Fondazione Cassa di Risparmio di Verona,Vicenza, Belluno e Ancona, la Fondazione Cassa di Risparmio di Tortona, la Fondazione Cassa di Risparmio delleProvince Lombarde.239


Appendicef) Riceve i b<strong>il</strong>anci consuntivi e preventivi dei Centri di Servizio verificandone la regolarità nonchéla conformità ai regolamenti degli stessi Centri, restando in ogni caso escluso ogni controllo dimerito sulle singole attività dei Centri; <strong>il</strong> regolamento del comitato di gestione della nostraregione prevede che semestralmente e in ogni caso quando opportuno si possa procedere allaverifica ed al controllo della gestione e del buon funzionamento dell'attività del Centro e dellarispondenza ai progetti d'intervento programmati.g) Nel caso si evidenzino gravi mancanze nell'effettivo svolgimento delle attività a favore delleorganizzazioni di <strong>volontariato</strong> cancella, con provvedimento motivato, i centri di serviziodall'elenco regionale di cui sopra.Le spese di funzionamento e di attività dei Comitati di Gestione, nella misura strettamente necessaria perl’assolvimento delle funzioni di cui al presente decreto, sono poste a carico dei Centri di Servizio,proporzionalmente alle somme di cui all’art. 15 della legge n. 266/1991, attribuite ai centri medesimi. Atal fine annualmente i Comitati di Gestione prelevano le somme necessarie dal Fondo Speciale conimputazione alla contab<strong>il</strong>ità preventiva e consuntiva dei Centri di Servizio. La documentazione relativaalle spese sostenute è conservata presso <strong>il</strong> Comitato di Gestione.240


AppendicePresentazione della Fondazione Italiana per <strong>il</strong> VolontariatoLa Fondazione Italiana per <strong>il</strong> Volontariato (FIVOL), è un Ente morale nato nel 1991 per iniziativa dellaFondazione Cassa di Risparmio di Roma (che è presente nel sociale con altre due importanti iniziative:COSIS S.p. A – Compagnia di Investimenti Sociali, e FEO – Fondazione Europa Occupazione). LaFIVOL è nata per promuovere, incoraggiare e sostenere <strong>il</strong> <strong>volontariato</strong> in tutte le sue forme e in tutti icampi, considerando <strong>il</strong> <strong>volontariato</strong> come espressione dei principi di partecipazione, solidarietà epluralismo sanciti dalla Costituzione della Repubblica.Negli anni 2000-2001 la FIVOL è stata fra l’altro impegnata insieme al Gruppo Abele nel pensare,redigere, discutere con tutto <strong>il</strong> mondo del <strong>volontariato</strong> una “Carta dei Valori” che fosse punto diriferimento per tutti i volontariati – indipendentemente dalle forme organizzative assunte, dagli ambiti diimpegno, dalle matrici culturali. La “Carta” rispondeva ad un’esigenza da più parti avvertita: ribadirel’identità del <strong>volontariato</strong> in un momento storico in cui era sottoposto a numerose pressioni, richieste espinte al cambiamento. Attualmente la “Carta” è stata firmata da oltre settanta organizzazioni di<strong>volontariato</strong>, piccole e grandi, compresi i più importanti coordinamenti e federazioni.Non è un caso che questa iniziativa sia nata dalla Fivol e da una delle organizzazioni “storiche” del<strong>volontariato</strong> e del Terzo settore. Nei suoi dieci anni di vita, infatti, la FIVOL ha costantementemonitorato e studiato <strong>il</strong> fenomeno, ma ne ha anche condiviso i percorsi: ed è da questa dupliceconoscenza, di studio e di esperienza, che è nata la proposta della “Carta dei Valori”.Con intuizione lungimirante Luciano Tavazza, quando ha “costruito” la FIVOL, ha scelto di impostarlanon come un’organizzazione di <strong>volontariato</strong> che avrebbe potuto entrare in concorrenza con le altre, macome una struttura che fosse nello stesso tempo un luogo di ricerca e di produzione culturale e un luogodi servizio concreto al <strong>volontariato</strong> per farlo crescere, anche condividendone alcuni percorsi.Attualmente la Fivol è impegnata soprattutto in alcuni settori.Studio e ricerca. La Fivol gestisce la più completa Banca Dati del settore: contiene informazioni suquasi 13m<strong>il</strong>a organizzazioni in tutto <strong>il</strong> Paese, scelte seconda una definizione di <strong>volontariato</strong> rigorosa. LaBanca Dati viene periodicamente aggiornata: l’ultima r<strong>il</strong>evazione si è chiusa all’inizio del 2002 ed è inpubblicazione <strong>il</strong> Rapporto nazionale sul <strong>volontariato</strong>. Da notare che, esistendo la Banca Dati da diecianni, è possib<strong>il</strong>e una comparazione dei dati con quelli delle r<strong>il</strong>evazioni precedenti, <strong>il</strong> che permette dievidenziare i cambiamenti avvenuti.La Fivol, inoltre, ogni anno realizza altre ricerche su temi specifici, spesso in partenariato con altri centridi ricerca, istituzioni, organizzazioni di <strong>volontariato</strong> e Centri di servizio. Gestisce poi un centro didocumentazione che mette a disposizione di ricercatori e persone interessate.Uno dei temi su cui la Fivol riflette, è quello delle finalità, dei contenuti e dei metodi della formazione,che nell’ambito del <strong>volontariato</strong> ha caratteristiche specifiche.Formazione. La Fivol elabora proposte formative di primo e secondo livello, per i volontari, le loroorganizzazioni e gli operatori che, sul territorio, lavorano con ruoli complementari a quelli del<strong>volontariato</strong> e spesso in rete con esso. Queste proposte vengono elaborate di volta in volta a seconda deibisogni formativi delle realtà coinvolte e riguardano un ampio spettro di tematiche: dalle motivazioni almetodo di lavoro, dalla formazione dei formatori al fund raising alla progettazione…È inoltre presente <strong>nelle</strong> scuole superiori, per avvicinare i giovani alle tematiche legate alla solidarietà eall’impegno civ<strong>il</strong>e.241


AppendiceComunicazione. La Fivol pubblica la “Rivista del Volontariato” e due siti Internet: www.fivol.it ewww.rivistadel<strong>volontariato</strong>.it. Lo scopo è di diffondere la cultura della solidarietà, oltre che di offrire avolontari e operatori strumenti di approfondimento e di confronto.E poiché persiste <strong>il</strong> grave problema di come i mass media parlano – spesso in modo impreciso oaddirittura improprio - del <strong>volontariato</strong> e delle realtà che riguardano i poveri, gli emarginati, le personeche portano su di sé gravi problemi sociali, la Fivol è impegnata anche in un lavoro di consulenza egiornalisti e operatori della comunicazione, per offrire dati ed esperienze, ma anche chiavi di lettura.Per meglio raggiungere gli obiettivi che si propone, la Fivol lavora spesso in partenariato con leorganizzazioni del <strong>volontariato</strong> e della società civ<strong>il</strong>e, con le Università e i centri di studio e ricerca, leIstituzioni e gli Enti locali, gli enti di formazione e le scuole.Per ulteriori informazioni e contatti, si può scrivere alla Fivol, V. Nazionale 39 – 00184 Roma. Oppuretelefonare (06/474811) o mandare un e-ma<strong>il</strong>: formaz.vol@fivol.it.242


AppendiceIndirizzi ut<strong>il</strong>iEnti locali delle <strong>Marche</strong>Ente Regione <strong>Marche</strong>via Gent<strong>il</strong>e da Fabriano, 9 – 60125 AnconaCentralino tel. 071 8061Regione <strong>Marche</strong> – Assessorato Servizi Socialivia Gent<strong>il</strong>e da Fabriano, 9 – 60125 AnconaTel. 071 8062170Regione <strong>Marche</strong> – Servizio Servizi Socialivia Gent<strong>il</strong>e da Fabriano, 3 – 60125 AnconaTel. 071 8064305Provincia di PesaroVia Gramsci, 4 – 61100 PesaroCentralino tel. 0721 3591Provincia di Pesaro - Assessorato Servizi SocialiVia Gramsci, 4 – 61100 PesaroTel. 0721 359327Provincia di Pesaro - Dirigente Pubblica Istruzione - Affari SocialiVia Gramsci, 4 – 61100 PesaroTel. 0721 359326Provincia di AnconaCorso Stamira, 60 – 60121 AnconaCentralino tel. 071 58941Provincia di Ancona - Assessorato Politiche SocialiCorso Stamira, 60 – 60121 AnconaTel. 071 5894204Provincia di Ancona - Settore Politiche SocialiCorso Stamira, 60 – 60121 Anconatel. 071 5894207Provincia di MacerataCorso della Repubblica 28 - 62100 MacerataCentralino 0733 3481Provincia di Macerata - Assessorato alle Politiche Sociali e ImmigrazioneCorso della Repubblica 28 - 62100 MacerataTel. 0733 248.325Provincia di Macerata Servizi sociali e Politiche <strong>Giovani</strong>liVia Armaroli 42 - 62100 MacerataTel. 0733 248.323Provincia di Ascoli PicenoPiazza Simonetti, 36 – 63100 Ascoli Picenocentralino 0736 2771243


AppendiceProvincia di Ascoli Piceno – Assessorato Servizi SocialiPiazza Simonetti, 36 – 63100 Ascoli PicenoTel. 0736 277253Provincia di Ascoli Piceno - Dirigente Settore Servizi SocialiPiazza Simonetti, 36 – 63100 Ascoli PicenoTel. 0736 277301Fondazioni delle Casse di Risparmio delle <strong>Marche</strong>Fondazione Cassa di Risparmio di PesaroVia Passeri, 72 – 61100 PesaroTel. 0721 31304Fondazione Cassa di Risparmio di FanoVia Montevecchio 114 – 61032 FanoTel. 0721 824331Fondazione Cassa di Risparmio di JesiPiazza Colocci, 4 – 60035 JesiTel. 0731 207523Fondazione Cassa di Risparmio di LoretoVia Solari 21 – 60025 LoretoTel. 071 97481Fondazione Cassa di Risparmio di FabrianoVia Riganelli 36 – 60044 FabrianoTel. 0732 251317Fondazione Cassa di Risparmio di MacerataPiazza V. Veneto, 5 – 62100 MacerataTel. 0733 261484Fondazione Cassa di Risparmio di FermoVia Don Ernesto Ricci, 1 – 63023 FermoTel. 0734 2861Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli PicenoVia del Trivio 56 – 63100 Ascoli PicenoTel. 0736 263170Mezzi di comunicazione - quotidianiCorriere Adriatico – Redazione di PesaroVia S. Francesco D'assisi, 44 – 61100 PesaroTel. 0721 31633Corriere Adriatico – Redazione di AnconaVia Berti, 20 – 60100 AnconaTel. 071 4581Corriere Adriatico – Redazione di MacerataGalleria Commercio, 29 – 62100 MacerataTel. 0733 264777244


AppendiceCorriere Adriatico – Redazione di FermoCorso Cefalonia, 69 – 63023 FermoTel. 0734 227359Corriere Adriatico – Redazione di Ascoli PicenoCorso Trento E Trieste, 9 – 63100 Ascoli PicenoTel. 0736 259228Il Resto del Carlino – Redazione di PesaroViale Manzoni Alessandro, 24 – 61100 PesaroTel. 0721 37771Il Resto del Carlino – Redazione di AnconaVia Astagno, 1 – 60100 AnconaTel. 071 203187Il Resto del Carlino – Redazione di MacerataVia Garibaldi Giuseppe, 101 – 62100 MacerataTel. 0733 279711Il Resto del Carlino – Redazione di Ascoli PicenoVia Vidac<strong>il</strong>io, 17 – 63100 Ascoli PicenoTel. 0736 252589Il Messaggero – Redazione di PesaroViale Marsala, 15 – 61100 PesaroTel. 0721.370924Il Messaggero – Redazione di AnconaViale della Vittoria, 35 – 60100 AnconaTel. 071 3580427Il Messaggero – Redazione di MacerataGalleria Commercio, 9 – 62100 MacerataTel. 0733 260910Il Messaggero – Redazione di Ascoli PicenoVia del Trivio, 1 – 63100 Ascoli PicenoTel. 0736 253192Mezzi di comunicazione - televisioniRai Radiotelevisione Italiana Sede Regionale <strong>Marche</strong>60121 Ancona (AN) - Piazza della Repubblica, 1Tel. 071 58961I.T.V. SRLVia Merloni Aristide 9 - 60020 Ancona (AN)Tel. 071 2861444R.T.M. SASVia Don Bosco 9/B 63040 - Folignano (AP)Tel. 0736 390267Tv Centro <strong>Marche</strong>Via Ancona - 60035 Jesi (AN)Tel. 0731 58611245


AppendiceTVA Telecentro S.R.L.Frazione Monticelli 282/C - 63100 Ascoli Piceno (AP)Tel. 0736 343925TVRSContrada s. Francesco 10 - 62019 Recanati (MC)Tel. 071 7570002Mezzi di comunicazione - radioRadio AnanasVia Perugia 3 - 61035 Marotta (PU)Tel. 0721 967696Radio Arancia NetworkVia Grandi Ach<strong>il</strong>le 3 - 60020 Ancona (AN)Tel. 071 2132111Radio VeronicaVia Raggi Decio 5461100 Pesaro (PU)Tel. 0721 37691Radio AzzurraVia Ferri Luigi 46 - 63039 San Benedetto Del Tronto (AP)Tel. 0735 587090MultiradioGalleria Europa 14 - 62029 Tolentino (MC)Tel. 0733 960243Radio DomaniVia delle Zeppelle, 30 - 63100 Ascoli Piceno (AP)Tel. 0736 261700Radio LineaVia Parini G., 16 - 2012 Civitanova <strong>Marche</strong> (MC)Tel. 0733 770303Radio Aut <strong>Marche</strong>Via Delle Rimembranze 2/A - 63010 Francav<strong>il</strong>la d'Ete (AP)Tel. 0734 966353Radio CuoreVia Ceccaroni - 62019 Recanati (MC)Tel: 071 7571301Radio EcoVia Ancona 90/A - 60035 Jesi (AN)Tel: 0731 57887Mezzi di comunicazione - periodiciVita non profit magazineVia D’Agrate 43 – 20139 M<strong>il</strong>anoTel. 02 5522981246


AppendiceRivista del VolontariatoVia Nazionale 39 – 00184 RomaTel. 06 474811Enti Non ProfitCasella Postale 12055 – 20120 M<strong>il</strong>anoTel. 02 82476011Fogli di informazione e coordinamento del Mo.Vi.Via San Nicolao, 6 – 20123 M<strong>il</strong>anoTel. 02 72004317Appunti sulle politiche sociali del Gruppo SolidarietàVia S. D’Acquisto 7 – 60030 Moie di Maiolati (AN)Tel. 0731 703327CEM MondialitàVia Piamarta 9 – 25121 BresciaTel. 030 3772780Non ProfitVia Donizetti 30 – 20122 M<strong>il</strong>anoTel. 02 783311Volontariato Oggi – Centro Naz. Per <strong>il</strong> VolontariatoVia Catalani 158 – LuccaTel. 0583 419500Terzo Settore – le regole per <strong>il</strong> non profitVia Castellanza 11 – 20151 M<strong>il</strong>anoFax 02 302239273Studi Zancan – Politiche e servizi alle personeC/o Fondazione Zancan, via Vescovado 66 – 35141 PadovaTel. 049 663800Aziende Sanitarie LocaliAzienda Usl n. 1Via Sabbatini, 21 – 61100 PesaroAzienda Usl n. 2Via Bonconte da Montefeltro – 61029 UrbinoAzienda Usl n. 3Via Ceccarini, 38 – 61032 FanoAzienda Usl n. 4Via Cellini, 13 – 60019 SenigalliaAzienda Usl n. 5Via Gallodoro, 68 – 60035 JesiAzienda Usl n. 6Via Stelluti Scala, 26 – 60044 Fabriano247


AppendiceAzienda Usl n. 7Via Cristoforo Colombo, 106 – 60100 AnconaAzienda Usl n. 8Piazza Garibaldi, 8 – 62012 Civitanova <strong>Marche</strong>Azienda Usl n. 9Via Belvedere Sanzio, 1 – 62100 MacerataAzienda Usl n. 10Via E. Betti, 15/a – 62032 CamerinoAzienda Usl n. 11Via Zepp<strong>il</strong>li, 18 – 63023 FermoAzienda Usl n. 12Via Manara, 7 – 63039 S. Benedetto del TrontoAzienda Usl n. 13Viale Degli Iris - loc. Monticelli – 63100 Ascoli PicenoSindacatiCGIL Regionale <strong>Marche</strong>Via 1° Maggio 142/a – 60131 Ancona (An)Tel. 071/285741CGIL Camera del Lavoro di Ancona - FabrianoVia 1° Maggio 142/a – 60131 Ancona (An)071/2857505CGIL Camera del Lavoro di Pesaro - FanoVia Gagarin, 179 – 61100 Pesaro (Pu)Tel. 0721/4201CGIL Camera del Lavoro di Ascoli Piceno - FermoVia Pretoriana, 55 – 63100 Ascoli Piceno (Ap)Tel. 0736/251743CGIL Camera del Lavoro di MacerataVia Garibaldi, 45 – 62100 Macerata (Mc)Tel. 0733/239097CISL <strong>Marche</strong>Via Dell'Industria, 17 – 60125 Ancona (An)Tel. 071/892269UST CISL AnconaVia Ragnini, 4 – 60125 Ancona (An)Tel. 071/28221UST CISL Ascoli PicenoCorso Vittorio Emanuele, 37 – 63100 Ascoli Piceno (Ap)Tel. 0736/24951UST CISL MacerataVia S. Maria della Porta, 43 – 62100 Macerata (Mc)Tel. 0733/230463248


AppendiceUST CISL PesaroVia Porta Rimini, 8/14 – 61100 Pesaro (Pu)0721/69049UIL <strong>Marche</strong>Via Xxv Apr<strong>il</strong>e, 37/A – 60100 Ancona (An)Tel. 071/227531C.S.P. UIL AnconaVia Xxv Apr<strong>il</strong>e, 37/A – 60100 Ancona (An)Tel. 071/227531C.S.P. UIL Ascoli PicenoCorso Mazzini, 37 – 63100 Ascoli Piceno (Ap)Tel. 0736/251156C.S.P. UIL MacerataVia Mozzi, 72 – 62100 Macerata (Mc)Tel. 0733/231645C.S.P. U.I.L. PesaroVia Toschi Mosca, 7 – 61100 Pesaro (Pu)Tel. 0721/31678Cooperative sociali iscritte all'albo regionale (tipologia A: servizi socio-sanitari-educativi)ACLI COOP. DUEVia Pergolesi, 8 - 60035 Jesi (AN)ASS. COOP.V.le della Vittoria, 4 - 60100 Ancona (AN)CASA DELLA GIOVENTU'Via Testaferrata, 13 - 60019 Senigallia (AN)CO.ST.e S.S.Via Calabria, 23 bis - 60035 Jesi (AN)COO.S.S. <strong>Marche</strong>Via Saffi, 4 - 60100 Ancona (AN)GIROTONDOVia Madonnina, 3 - 60020 Sirolo (AN)H MUTAVia B. Croce, 3/a - 60019 Senigallia (AN)IL CENTRO Piccola Società Cooperativa Sociale a r.l.Viale della Vittoria, 24 - Ancona (AN)IL MELOGRANOP.le Matteotti, 21 - 60044 Fabriano (AN)L' ARCOBALENO ASSISTENZA SOLIDARIETA'P.le Matteotti, 21 - 60044 Fabriano (AN)LA GEMMAP.zza Stamira, 13 - 60100 Ancona (AN)249


AppendiceLA PERLA Coop.SocialeCorso Mazzini, 100/a - 60011 Arcevia (AN)MULTISERVICEP.zza Stamira, 13 - 60100 Ancona (AN)CENTRO PAPA GIOVANNI XXIII°P.le Camerino, 3/a - 60100 Ancona (AN)PROGETTO SOLIDARIETA'Via Testaferrata, 13 - 60019 Senigallia (AN)SAN NICOLA COOP. SOCIALE A R.L.Loc. Piticchio (sede provv.: c/o Studio Prof. S. Giorgini- via degli abeti, 42 Pesaro - 60011 Arcevia (AN)SERVIZI EDUCATIVI PER L'INFANZIAVia Puccini, 1 - 60033 Chiaravalle (AN)SERVIZI SOCIALIVia Chiusa, 2 - 60027 Osimo (AN)VIVIFICAREVia Novella - 60035 Jesi (AN)IL GIRASOLE Piccola Coop. Soc.Via Caboto, 5 - 60015 Falconara Marittima (AN)IL NIDO CEPI piccola soc. cooperativa socialeVia Finlandia, 2 - 60035 Jesi (AN)ANCONASSISTENZA Piccola Coop. Soc.Via XX Settembre, 18 - 60019 Senigallia (AN)COOPERATIVA SOCIALE MOSAICOFrazione Nebbiano, 76/A - 60044 Fabriano (AN)BABY ZEROTRE piccola coop. soc.C/O CONFCOOPERATIVE ANCONA Via Ruggeri, 3 - 60131 Ancona (AN)CASTELVECCHIO SERVICEVia Ceramica, 18 - 60044 Fabriano (AN)INTERVENTO TREVia Roma, 2 - 60015 Falconara Marittima (AN)ANFFAS "LA ROSA BLU"Via Vidac<strong>il</strong>io, 16 - 63100 Ascoli Piceno (AP)ANFFAS SERVIZI PICENOVia Cairoli, 36 - 63013 Grottammare (AP)ASSISTENZA 2000Via Pietro Toselli, 13 - 63100 Ascoli Piceno (AP)AURORAVia D. Alighieri, 31 - 63020 Francav<strong>il</strong>la d'Ete (AP)BIANCAZZURROVia dello Sport - 63039 S. Benedetto del T. (AP)CO.GE.SAN "LA TANA DEI CUCCIOLI"Via Toti, 21 - 63030 Monsampolo del Tronto (AP)250


AppendiceFILO D'ARIANNAV.le Alfieri - 63039 S.Benedetto (AP)IL MANDORLOVia A. Biondi, 19 - 63021 Amandola (AP)IRIDE SOCIALELungo Castellano Sisto V, 56 - 63100 Ascoli Piceno (AP)LA PICENAVia L. da Vinci - 63013 Grottammare (AP)L'ARCAVia della Barca, 11 - 63030 Monteprandone (AP)LASER 2 COOPERATIVA SOCIALE A R.L.Corso V. Emanuele, 73 - Ripatransone (AP)LIBELLULAl.go Maranesi, 1 - 63023 Fermo (AP)L'OLEANDROVia Liberazione 47/B - 63039 S.Benedetto del Tronto (AP)NUOVA RICERCAVia S.F<strong>il</strong>ippo, 8 - 63020 Magliano di Tenna (AP)OMNIBUSLargo Marconi, 1 - 63020 Montelparo (AP)PA.GE-F.HA.Via Indipendenza, 42 - 63100 Ascoli Piceno (AP)PROGETTO HANDICAP PICENOVia Umbria, 15 - 63039 S.Benedetto del Tronto (AP)RESVia Vallescura, 47 - 63023 Capodarco di Fermo (AP)SERVICE COOPVia Roccabrignola, 1 - 63030 Spinetoli (AP)IL FARO DI PEDASO Piccola coop.va soc. a r.l.Via Trieste, 40 - 63016 Pedaso (AP)RAGGIO DI SOLEVia Sabotino, 67 - 63039 S. Benedetto del Tronto (AP)ORCHIDEA Piccola Coop.va Sociale a r.l.Via Campania, 5 - 63039 San Benedetto del Tronto (AP)IL MOSAICO coop. soc. a r.l.Via Vecchia Fermana, 55 - 63014 Montegranaro (AP)AMA coop. soc. a r.l.contrada Collecchio, 19 - 63030 Castel di Lama (AP)Cooperativa sociale a r.l. LA PRIMAVERAVia Vecchiotti, 18 - 63023 Fermo (AP)ALBA CHIARAV.le Europa, 17 - 62024 Matelica (MC)251


AppendiceANCORAVia Cavour, 94 - 62014 Corridonia (MC)ARCAVia D. Alighieri, 45 - 62027 S.Severino (MC)CENTRO STUDI SANITA' TERRITORIOV.le Adriatico, 9 - 62019 Recanati (MC)FISIO ASSISTANCE Piccola Società cooperativa Sociale a r.l.Via Santa Lucia n. 10 - 62010 Appignano (MC)IL FAROVia F.lli Cioci, 57 - 62100 Macerata (MC)IL MOSAICOContrada Alvata, 11 - 62018 Potenza Picena (MC)LA FORNARINAVia Capocastello, 26 - 62026 S.Genesio (MC)LA PERLAVia Ridolfini, 17 - 62032 Camerino (MC)OUT-OUTVia Castelfidardo, 55 - 62012 Civitanova M. (MC)P.A.R.S.Via Carducci, 107 - 62012 Civitanova M. (MC)S.GIORGIOCentro Abitato Mestà, 73 - 62010 Urbisaglia (MC)BABYLONIA Piccola Coop. Soc.Via Lorenzoni, 18 - 63100 Macerata (MC)ETA BETA piccola coop. sociale a r.l.Via del Lavoro snc - 62015 Monte San Giusto (MC)SOLELUNA Piccola coop. sociale a r.l.Via Pergolesi, 9 - 62015 Monte San Giusto (MC)BABY BIRBA PARKING Piccola coop.soc. a r.l.Via Carducci, 8/D - 62022 Castelraimondo (MC)SOLARIACtr.da San Claudio, 163 - 62014 Corridonia (MC)Coop. Soc. IL CAMALEONTEVia Lorenzoni, 18 - 62100 Macerata (MC)AMICIZIA E SOLIDARIETA'Via del Mare - 61040 Frontone (PS)AQUILONEV.le della Vittoria,206 - 61100 Pesaro (PS)ARCHIMEDEVia Montenevoso, 14 - 61100 Pesaro (PS)ARCOBALENOVia M.Ignoto, 103 - 61100 Pesaro (PS)252


AppendiceCOOPFANOVia De Amicis, 16/b - 61032 Fano (PS)CRESCEREVia Abruzzi, 2/b - 61032 Fano (PS)ESTERVia Gasparoli, 13 - 61032 Fano (PS)FORUM SERVICEP.zza Mercato, 16 - 61034 Fossombrone (PS)FUTURAVia Renaccio, 4 - 61044 Cantiano (PS)IL LAVOROVia Comandini, 29 - 61100 Pesaro (PS)IL MELOGRANOVia Guido D'Arezzo, 66 - 61100 Pesaro (PS)IRS L' AURORAVia Vicinaton. 6 - 61012 Gradara (PS)ITACALoc.Madonna Ponte, 39 - 61032 Fano (PS)L' IMPREVISTOStrada delle <strong>Marche</strong>, 69 - 61100 Pesaro (PS)LA CASAStr. Monte Feltro, 26 - 61100 Pesaro (PS)LA FIABAVia Nazionale, 142 - 61022 Colbordolo (PS)LA GINESTRA DUEPiazzale Garibaldi, 11 - 61100 Pesaro (PS)LA MACINAVia Insorti Ungheresi, 63 - 61041 Acqualagna (PS)LA SORGENTEVia Giganti, 59 - 61034 Fossombrone (PS)LABIRINTOVia M<strong>il</strong>azzo, 28 - 61100 Pesaro (PS)MONTEFELTROVia C. Battisti, 48 - 61029 Urbino (PS)P.G. FRASSATISt. Statale Adriatica, 98 - 61100 Pesaro (PS)PRIMAVERAVia IV Novembre - 61032 Fano (PS)PROGETTOVia Fossombrone, 2 - 61100 Pesaro (PU)SOLELUNAVia Kennedy, 25 - 61100 Pesaro (PU)253


AppendiceTIQUARANTUNO AVia Paganini, 19 - 61100 Pesaro (PU)COOPERTIVA SOCIALE AETAS - a r.l.Via Tumiati, 6 - 61100 Pesaro (PU)COOPERATIVA SOCIALE L'ORIZZONTEVia della Stazione, 10 Fraz. Lucrezia - 61100 Cartoceto (PU)COOPERATIVA SOCIALE LA NUOVA SCUOLAViale Napoli, 40 - 61100 Pesaro (PU)COOP. SOC. CROCE VERDEVia XXIV Maggio, 174 - 61015 Novafeltria (PU)PEGASO Piccola Cooperativa Sociale a r.l.Fraz. MercataleVia Ottaviani, 57 - 61028 Sassocorvaro (PU)IL POSTO DELLE VIOLE Piccola soc. coop.va a r.l.Via Tiranni, 15 - 61043 Cagli (PU)ALTO FOGLIA piccola coop. soc.Fraz. Mercatale ViaGramsci,11 - 61020 Sassocorvaro (PU)Cooperative sociali iscritte all'albo regionale (tipologia B: inserimento lavorativo personesvantaggiate)AGRISERVICEVia Ragnini, 4 - 60100 Ancona (AN)ATLANTEPiazza Salvo D'Acquisto, 21 - 60100 Ancona (AN)CASTELVECCHIOVia Ceramica, 18 - 60044 Fabriano (AN)CIVITAVia Gent<strong>il</strong>e, 26 - 60044 Fabriano (AN)CO.A.LA.Via Politi, 3 - 60035 Jesi (AN)GLI AMICI DELLE CERQUEVia Castelferretti, 37 - 60100 Castelferretti di Ancona (AN)GRAFICA E INFOSERVICEVia Trento, 3 - 60015 Falconara M. (AN)IL TULIPANOVia A. Moro - 60044 Fabriano (AN)MULTIETNICAVia Bonopera, 55 - 60019 Senigallia (AN)NUOVO FIOREVia Capanna, 8 - 60019 Senigallia (AN)254


AppendicePRO.GE.I.L.Via B.Croce, 3 - 60019 Senigallia (AN)PROGETTO LAVOROVia Testaferrata, 13 - 60019 Senigallia (AN)ROLLER HOUSEVia Flaminia I^, 26 - 60027 Osimo (AN)TADAMONVia S. Francesco 73/a - 60035 Jesi (AN)TRE CVia Vasari - 60100 Ancona (AN)INTERVENTO UNO Soc. Coop. Sociale a r.l.Via Roma, 2 - 60015 Falconara M. (AN)STRADA SERVICE Piccola Coop.va Sociale a r.l.Via Fioretti, 11 - 60100 Ancona (AN)BLU BREAK Piccola Coop.Soc. ONLUSVia Olivetti, 9 - 60022 Castelfidardo (AN)ZANZIBAR onlusVia Saffi, 4 - 60100 Ancona (AN)INSIEME piccola soc. coop.Via Astagno, 72 - 60100 Ancona (AN)INTERVENTO DUE Soc. Coop. Sociale a r.l.Via Roma, 2 - 60015 Falconara M. (AN)OBLO' piccola soc. coop. soc.Via G. di Vittorio, 18 - 60100 Ancona (AN)RdM coopertiva sociale a r.l. ONLUSViale Serafini, 93 - 60044 Fabriano (AN)CASA SERVICE piccola coop soc.Via Massignano, 1 - 60121 Ancona (AN)ANGELO BONILungo Castellano Sisto V - 63100 Ascoli Piceno (AP)ARCOBALENOV.le Venezia, 1 - 63040 Folignano (AP)COGITOVia Vallescura, 47 - 63023 Capodarco di Fermo (AP)COM Studio linea diVia Vallescura, 47 - 63023 Fermo (AP)DIMENSIONE NATURAVia S. Cristoforo, 26 - 63021 Amandola (AP)E.O.S.Via Trentino, 3 - 63039 S.Benedetto del Tronto (AP)G.E.A.Via Manzoni, 24 - 63030 Monteprandone (AP)255


AppendiceL'AQUILONEVia dei Neroni, 7 - 63039 S.Benedetto del Tronto (AP)NUOVA SERRAC.so Baccio, 31 - 63019 S.Elpidio a M. (AP)PRIMAVERAVia Monte Cristallo, 26 - 63039 S.Benedetto del Tronto (AP)STELLA POLAREVia Castellano Sisto V, 56 - 63100 Ascoli Piceno (AP)TIPORI 2000Poggio Bretta - 63100 Ascoli Piceno (AP)U.C.O.F.Fraz. Pagliare del Tronto Via Ugo Foscolo, 15 - 63030 Spinetoli (AP)COOP.SOC. "BOTTEGA DEGLI IMPERATORI"Fraz. Pagliare del Tronto Via Roccabrignola, 1 - 63030 Spinetoli (AP)LA SPERANZAVia N. Sauro, 36 - 63017 Porto San Giorgio (AP)PROGRESSO AZZURROVia 420.ma, 15 - 63100 Ascoli Piceno (AP)IL NODOVia R. Margherita, 26 - 62012 CivItanova M. (MC)IL SENTIERO ONLUSZona Ind. V<strong>il</strong>la Mattei Via Don Ezio Cingolani, 15 - 62010 Montecassiano (MC)LA RAGNATELAZona Industriale PIP Sambucheto - 62019 Recanati (MC)L' INFINITOC.da Saletta, 46 - 62019 Recanati (MC)LA MERIDIANAPiazza Oberdan, 5 - 62100 Macerata (MC)KOINONIAVia Carducci, 107/b - 62012 Civitanova M. (MC)L'IMPRONTAVia Roma, 362 - 62100 Macerata (MC)SAMARCANDAVia Santa Lucia, 11 - 62030 Castelsantangelo sul Nera (MC)LA TALEA onlusCtr.da Santa Maria in Selva, 70 - 62010 Treia (MC)Coop. Soc. SAN VICINOVia S. Giuseppe, 68 - 62011 Cingoli (MC)ARCAVia Comandini, 29 - 61100 Pesaro (PS)ARCOBALENOC.so Garibaldi, 87 - 61034 Fossombrone (PS)256


AppendiceCAPPAVia degli Abeti, 24 - 61100 Pesaro (PS)CO.HA.LAPiazza Garibaldi - 61038 Orciano (PS)D.E.A.Via M. D'Azeglio, 3 - 61100 Pesaro (PS)FRANCESCAVia C.Battisti, 7 - 61029 Urbino (PS)GERICOVia Roma, 169 - 61032 Fano (PS)GIANFRANCO VALERIANIVia Piave, 2 - 61021 Carpegna (PS)GIOVANNI XXIIICase Popolari, 2 - 61020 Montecalvo in Foglia (PS)LA GINESTRAPiaz.le Garibaldi,11 - 61100 Pesaro (PS)LA MIMOSAVia Provinciale di Fratte - 61010 Sassofeltro (PS)LA ROVERELLAStrada Contessa Loc. Pontericcioli - 61044 Cantiano (PS)L' ADRIATICOVia Divisione Acqui, 3 - VILLA FASTIGGI - 61100 Pesaro (PS)MAGMAVia M<strong>il</strong>azzo, 28 - 61100 Pesaro (PS)NUOVA LUCENTEVia M<strong>il</strong>azzo, 28 - 61100 Pesaro (PS)TIQUARANTUNOVia Paganini, 19 - 61100 Pesaro (PS)URBINO TURISMOP.za della Repubblica, 4 - 61029 Urbino (PS)VALCESANO - OnlusVia Cavour, 7 - 61037 Mondolfo (PS)COOPERATIVA SOCIALE AGRICOLA GHILARDINOVia Gh<strong>il</strong>ardino, 109 - 61034 Fossombrone (PS)MEDITERRANEA -OnlusVia M<strong>il</strong>azzo, 28 - 61100 Pesaro (PU)SERVIZIPIU' Piccola Coop. Soc.Via Nazionale Bocca Trabaria, 20 - 61029 Urbino (PU)ARTELUCEVia della Resistenza, 1 - 61032 Fano (PU)CFM piccola soc. coop. Forestale VALMETAUROCorso Garibaldi, 27 - 61034 Fossombrone (PU)257


AppendiceCOOPERATIVA SOCIALE ANTONIO CECCHINIVia M<strong>il</strong>azzo, 28 - 61100 Pesaro (PU)Cooperative sociali iscritte all'albo regionale (tipologia C: consorzi)C.D.G. Consorzio SolidarietàVia Testaferrata, 13 - 60019 Senigallia (AN)OLTREVia Cenciarini, 33/a - 63040 Folignano (AP)IL PICCHIOVia Castellano Sisto V, 56 - 63100 Ascoli Piceno (AP)C.S.S.G.Via Carradori, 35 - 62100 Macerata (MC)FUORI MARGINEVia M<strong>il</strong>azzo, 28 - 61100 Pesaro (PS)LINEA ARGENTOVia Saffi, 12 - 61034 Fossombrone (PS)C.C.S. Consorzio di Cooperative SocialiViale della Vittoria, 4 - 60100 Ancona (AN)INTERVENTO - consorzio di cooperative socialiVia Puglia, 8 - 60015 Falconara M.ma (AN)258


AppendicePrincipali fonti normative sul <strong>volontariato</strong>- Legge 11 agosto 1991, n. 266.“Legge-quadro sul <strong>volontariato</strong>”(G.U. 22 agosto 1991, n. 196)- Legge Regionale 13 apr<strong>il</strong>e 1995, n. 48.“Disciplina del <strong>volontariato</strong>.”(B.U.R. 27 apr<strong>il</strong>e 1995, n. 29)- D.Lgs. 4 dicembre 1997, n. 460.“Riordino della disciplina tributaria degli enti non commerciali e delle organizzazioni non lucrativedi ut<strong>il</strong>ità sociale.”(G.U. 2 gennaio 1998, n. 1, S.O.)- Deliberazione amministrativa 1 marzo 2000, n. 306“Piano regionale per un sistema integrato di interventi e servizi sociali 2000/2002”(B.U.R. 30 marzo 2000, n. 15 sup.)- Legge 8 novembre 2000, n. 328"Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali"(G.U. 13 novembre 2000, n. 265 - Supplemento ordinario n. 186)- Decreto Ministeriale 25 maggio 1995, n. 3263“Criteri per l’individuazione delle attività commerciali e produttive marginali svolte dalleorganizzazioni di <strong>volontariato</strong>”(G.U. 10 giugno 1995, n. 134)- Ministero delle Finanze – circolare 8 agosto 1995, n. 221/E“Attività commerciali marginali, modalità delle agevolazioni per <strong>il</strong> <strong>volontariato</strong>”- Ministero delle Finanze – circolare 12 maggio 1998, n. 124/E“Nuovo regime fiscale degli enti non commerciali ordinari, chiarimenti”- Ministero delle Finanze – circolare 19 maggio 1998, n. 127“Organizzazioni non lucrative di ut<strong>il</strong>ita' sociale (ONLUS). Adempimenti da parte delleorganizzazioni di <strong>volontariato</strong>, delle organizzazioni non governative e delle cooperative sociali dicui all'art. 10, comma 8, del decreto legislativo 4 dicembre 1997, n. 460”- Ministero delle Finanze – circolare 26 giugno 1998, n. 168/E“Disciplina generale delle organizzazioni non lucrative di ut<strong>il</strong>ità sociale, chiarimenti”- Ministero delle Finanze – circolare 16 luglio 1998, n. 188“Risposte a quesiti in materia di imposte sui redditi ed IVA”Tutte la normativa sopra citata può essere richiesta in copia agli sportelli del Centro di Servizio per <strong>il</strong>Volontariato259


IndiceIndicePresentazione......................................................................................................................pag. iIntroduzione........................................................................................................................pag. iiiMappa e caratteristiche strutturali ed evolutive delle odv <strong>nelle</strong> marche.............................pag. 1Le interviste ai testimoni priv<strong>il</strong>egiati..................................................................................pag. 51Introduzione alla guida alle associazioni di <strong>volontariato</strong> delle <strong>Marche</strong>..............................pag. 65Associazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di Pesaro ..........................................................pag. 67Associazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di Ancona.........................................................pag. 105Associazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di Macerata ......................................................pag. 151Associazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di Fermo...........................................................pag. 188Associazioni di <strong>volontariato</strong> del territorio di Ascoli...........................................................pag. 204Appendice...........................................................................................................................pag. 227Presentazione del Csv ................................................................................................pag. 229Presentazione del Collegamento Nazionale dei Csv ..................................................pag. 235Ruolo e funzione del Comitato di Gestione ...............................................................pag. 239Presentazione della Fondazione Italiana per <strong>il</strong> Volontariato......................................pag. 241Indirizzi ut<strong>il</strong>i...............................................................................................................pag. 243Principali fonti normative sul <strong>volontariato</strong>.................................................................pag. 259261

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