OBIETTIVI E FINALITÁIl <strong>Master</strong> ha l'obiettivo <strong>di</strong> sviluppare una solida formazione specialistica del <strong>di</strong>rittodel lavoro e del<strong>le</strong> controversie aventi ad oggetto i <strong>di</strong>ritti derivanti dal rapporto <strong>di</strong>lavoro - sia con riguardo all’aspetto giu<strong>di</strong>zia<strong>le</strong> (processo) che a quello extragiu<strong>di</strong>zia<strong>le</strong>(arbitrato, conciliazioni, ed altri strumenti <strong>le</strong>gali deflativi del contenzioso) - anchecon riferimento alla crescente integrazione internaziona<strong>le</strong> della <strong>le</strong>gislazione e deisistemi giuri<strong>di</strong>ci.Viene dato, inoltre, specifico risalto ai profili significativi del <strong>di</strong>ritto sindaca<strong>le</strong>, ed inparticolare al<strong>le</strong> questioni inerenti la contrattazione col<strong>le</strong>ttiva ed il pluralismosindaca<strong>le</strong>, nonché del <strong>di</strong>ritto della previdenza socia<strong>le</strong>.DESTINATARIL’ammissione al <strong>Master</strong> è riservata a laureati in Giurisprudenza, Economia, ScienzePolitiche, Sociologia, in base al vecchio or<strong>di</strong>namento, nonché ai possessori del<strong>di</strong>ploma <strong>di</strong> laurea specialistica nel<strong>le</strong> medesime <strong>di</strong>scipline ed ai possessori dellaLaurea Magistra<strong>le</strong> in Giurisprudenza.Laureati presso altre Facoltà potranno essere ammessi previa valutazione da parte delDirettore del <strong>Master</strong>.Sono ammessi al <strong>Master</strong> anche coloro che siano in possesso <strong>di</strong> titoli <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o <strong>di</strong><strong>livello</strong> equipol<strong>le</strong>nte rilasciati in Paesi extracomunitari purché corredati dalla<strong>di</strong>chiarazione <strong>di</strong> valore rilasciata dall’Ambasciata italiana sita nel Paese in cui sonostati rilasciati i titoli.L’Università si riserva <strong>di</strong> confermare lo svolgimento del <strong>Master</strong> qualora nongiungano, entro il termine <strong>di</strong> scadenza, almeno quin<strong>di</strong>ci domande <strong>di</strong> iscrizione.ARTICOLAZIONE DEL MASTERIl <strong>Master</strong> è un corso <strong>di</strong> durata <strong>le</strong>ga<strong>le</strong> annua<strong>le</strong> e corrisponde a 60 cre<strong>di</strong>ti formativiuniversitari (CFU), ripartiti secondo sette <strong>di</strong>fferenti moduli <strong>di</strong> insegnamento.Al termine <strong>di</strong> ogni modulo è prevista una prova, consistente nella compilazione <strong>di</strong> unquestionario a risposte multip<strong>le</strong>.Il <strong>Master</strong> prevede un impegno comp<strong>le</strong>ssivo <strong>di</strong> 1500 ore, del<strong>le</strong> quali 360 ore <strong>di</strong> <strong>le</strong>zionifrontali e <strong>le</strong> restanti da sud<strong>di</strong>videre tra stage o projet work, autoappren<strong>di</strong>mento, epartecipazione a seminari, <strong>di</strong>battiti, tavo<strong>le</strong> rotonde e incontri sul<strong>le</strong> materie del <strong>di</strong>rittodel lavoro, sindaca<strong>le</strong> e della previdenza socia<strong>le</strong>.Il conseguimento del titolo <strong>di</strong> <strong>Master</strong> universitario <strong>di</strong> secondo <strong>livello</strong> è subor<strong>di</strong>natoalla partecipazione al 70% del<strong>le</strong> <strong>le</strong>zioni e al su<strong>per</strong>amento <strong>di</strong> una prova fina<strong>le</strong>consistente nella elaborazione <strong>di</strong> una tesina da <strong>di</strong>scutersi <strong>di</strong>nanzi ad una appositaCommissione giu<strong>di</strong>cante.- 2 -
PROGRAMMAI MODULODIRITTO DEL LAVORO (15 CFU= 25% CFU totali)INSEGNAMENTO DESCRIZIONE CFUL’INTRODUZIONE STORICA EDELEMENTI DI BASE DELDIRITTO DEL LAVOROLe fonti del <strong>di</strong>ritto del lavoro. Il contratto <strong>di</strong>lavoro subor<strong>di</strong>nato ed autonomo. Lacostituzione del rapporto <strong>di</strong> lavoro tipico. I<strong>di</strong>ritti e i doveri del lavoratore. I poteri e gliobblighi del datore <strong>di</strong> lavoro: cenniintroduttivi2IL PROCESSO DIRECLUTAMENTO E TIPICONTRATTUALIL A GESTIONE DEL RAPPORTODI LAVOROIl processo <strong>di</strong> reclutamento e se<strong>le</strong>zione. Iprincipali strumenti <strong>per</strong> la se<strong>le</strong>zione del<strong>per</strong>sona<strong>le</strong>. Le principali forme <strong>di</strong> rapporti <strong>di</strong>lavoro. Le mo<strong>di</strong>fiche del contratto dellavoro nel mondo moderno. Lacertificazione dei contratti <strong>di</strong> lavoroL’oggetto della prestazione lavorativa. Ladurata della prestazione lavorativa. Il luogo<strong>di</strong> svolgimento della prestazione lavorativa:trasferimento, trasferta e <strong>di</strong>stacco dellavoratore. La retribuzione. Il trattamento <strong>di</strong>fine rapporto. La sospensione del rapporto<strong>di</strong> lavoro. Il potere <strong>di</strong>rettivo e <strong>di</strong> vigilanzadel datore <strong>di</strong> lavoro. Il <strong>di</strong>ritto del lavoratorealla riservatezza e poteri <strong>di</strong> controllo deldatore <strong>di</strong> lavoro. Il potere <strong>di</strong>sciplinare. Latutela della salute e della sicurezza neiluoghi <strong>di</strong> lavoro. Il danno alla <strong>per</strong>sona dellavoratore. Mobilità interazienda<strong>le</strong> edecentramento produttivo. La cessazionedel rapporto. Le crisi, <strong>le</strong> ri<strong>organizzazioni</strong> e<strong>le</strong> ristrutturazioni aziendali ed i programmi<strong>di</strong> gestione occupazionali. La gestione del<strong>le</strong>eccedenze <strong>di</strong> <strong>per</strong>sona<strong>le</strong>. Gli strumenticonservativi. Gli strumenti risolutivi.310<strong>II</strong> MODULODIRITTO DELLE RELAZIONI SINDACALI (15 CFU= 25% CFU totali)INSEGNAMENTO DESCRIZIONE CFULE RELAZIONI SINDACALIL’introduzione al <strong>di</strong>ritto sindaca<strong>le</strong>. Il gruppoprofessiona<strong>le</strong> e l’organizzazione. La libertàsindaca<strong>le</strong>. L’organizzazione sindaca<strong>le</strong>. Larappresentanza e la rappresentativitàsindaca<strong>le</strong>. L’attività sindaca<strong>le</strong> nei luoghi <strong>di</strong>lavoro. Il contratto col<strong>le</strong>ttivo. Lacontrattazione col<strong>le</strong>ttiva. La contrattazionecol<strong>le</strong>ttiva nel pubblico impiego. Le forme <strong>di</strong>autotutela ed il <strong>di</strong>ritto allo scio<strong>per</strong>o. Loscio<strong>per</strong>o nei servizi pubblici essenziali.15- 3 -