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la voce.qxp - Comune di Finale Ligure

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<strong>la</strong> <strong>voce</strong>.<strong>qxp</strong> 13/12/2004 20.57 Pagina 6MESSA IN SICUREZZA DEL TORRENTE SCIUSAIl ponte mobile del progetto presentato a FinalpiaSicurezza, viabilità e vivibilità aFinalpia possono andare d’accordo.Il progetto per <strong>la</strong> sistemazionedell’alveo del torrente Sciusa èstato rivisto dai tecnici incaricatidall’Amministrazione Comunale epresentato, nel corso <strong>di</strong> un’affol<strong>la</strong>tariunione, al cinema Angelicum.I numerosi interventi hanno consentitoa Sindaco, Assessore etecnici <strong>di</strong> spiegare come si è potutointervenire per limitare l’impatto<strong>di</strong> chi frequenta il rione Pia tuttii giorni.Era un preciso impegno che ilSindaco Richeri aveva preso incampagna elettorale. Nessuno hamai nascosto i <strong>di</strong>sagi e, senzamezzi termini, avevamo definito ilprogetto iniziale “sciagurato”.Avevamo promesso <strong>di</strong> fare il possibileper rivederlo, confidandonel<strong>la</strong> possibilità <strong>di</strong> un miglioramentogenerale.La promessa è stata mantenuta.Le priorità che, già nei primi confronticon <strong>la</strong> popo<strong>la</strong>zione, eranoemerse consistevano nel mantenereil ponte veico<strong>la</strong>re nel<strong>la</strong> sedeattuale e recuperare posti macchinae alberature. Il nuovo progettoè stato improntato proprio a questafilosofia.I primi incontri avuti con i tecniciprovinciali e regionali, non hannoconsentito deroghe che permettessero<strong>di</strong> ridurre l’ampliamentodel letto del fiume.Vinte le <strong>di</strong>ffidenze iniziali, si èquin<strong>di</strong> ottenuto il via libera al progettodel nuovo ponte veico<strong>la</strong>re,che sarà posizionato esattamentedove si trova quello attuale inferro.Sarà una struttura che consentiràil transito in entrambi i sensi <strong>di</strong>marcia. A fianco al ponte, sonopreviste anche due passerellepedonali del<strong>la</strong> <strong>la</strong>rghezza <strong>di</strong> duemetri ciascuna.Il ponte sarà costruito su “martinetti”idraulici in modo da consentireil suo innalzamento in caso <strong>di</strong>piena del fiume. In situazione <strong>di</strong>Il ponte visto dal fiume - <strong>di</strong>segno dello Stu<strong>di</strong>o Tecnico Ferrarisriposo, il manufatto sarà posizionatoal<strong>la</strong> stessa altezza dell’attualementre, in caso <strong>di</strong> emergenza,sarà alzato automaticamente equin<strong>di</strong> non più transitabile.Resteranno invece sempre utilizzabilile due passerelle pedonali.I lecci attualmente esistenti sul<strong>la</strong>sponda dello Sciusa, dovrannoessere abbattuti per <strong>la</strong> costruzionedel nuovo argine, ma è stataprevista una nuova alberatura conpalme “californiane” a fianco delnuovo marciapiede che sarà realizzatolungo l’argine. Non visaranno problemi a mantenere iparcheggi in via Mimose.Il nuovo progetto, infatti, haabbandonato l’idea <strong>di</strong> creare unnuovo marciapiede lungo l’argineper ristrutturare quello esistentesul <strong>la</strong>to opposto del<strong>la</strong> carreggiata.Sicuramente non rimarranno,invece, tutti i posti auto attuali <strong>di</strong>via Calvisio.Per questo motivo sono allo stu<strong>di</strong>ouna serie <strong>di</strong> proposte avanzateanche da privati per l’utilizzo <strong>di</strong>alcune aree a<strong>di</strong>acenti al<strong>la</strong> zona.Non meno <strong>di</strong>fficoltoso è stato l’iterper concordare una soluzione cheeliminasse l’accesso perpen<strong>di</strong>co<strong>la</strong>reesistente al<strong>la</strong> via Aurelia da viaSantuario.L’idea è quel<strong>la</strong> <strong>di</strong> non realizzarel’impianto semaforico previstoprecedentemente, ma <strong>di</strong> sostituirlocon una grande rotatoria, inmodo da salvaguardare anche <strong>la</strong>testimonianza dell’ex cimitero,come voluto dal<strong>la</strong> Sovrintendenzaai Beni Architettonici del<strong>la</strong>Regione Liguria. Il preliminare delprogetto è stato presentato semprenel<strong>la</strong> riunione al cinemaAngelicum.I <strong>la</strong>vori appena iniziati con l’abbattimentodel vecchio ponte del<strong>la</strong>ferrovia proseguiranno e prevedono,oltre all’ampliamento del lettoper il tratto dal<strong>la</strong> foce al nuovoponte ferroviario, anche l’apertura<strong>di</strong> una nuova arcata del ponteme<strong>di</strong>oevale davanti all’Abbazia e<strong>di</strong> quello dell’Aurelia.Quest’ultimo fatto, determinaanche <strong>la</strong> necessità <strong>di</strong> ricollocaregli stabilimenti balneari che insistononel tratto <strong>di</strong> spiaggia compresotra lo Sciusa e il Castelletto.I primi due lotti, già finanziati eper i quali sono iniziati i <strong>la</strong>vori,sono <strong>la</strong> parte <strong>di</strong> un progetto complessivoche mira al<strong>la</strong> messa insicurezza <strong>di</strong> tutto lo Sciusa.Proprio per <strong>la</strong> complessità e ilcosto dei <strong>la</strong>vori non si può cheprocedere per “stralci”.Nel corso del<strong>la</strong> presentazione delnuovo progetto, i tecnici hannospiegato che <strong>la</strong> buona tecnicaimpone <strong>di</strong> procedere dal<strong>la</strong> foceverso monte: per questo motivo ilponte <strong>di</strong> Verzi dovrà ancora attendereprima <strong>di</strong> essere messo insicurezza.Giovanni Ferrari BarussoVice Sindaco6

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