12.07.2015 Views

Gli elementi di Euclide - Adriani Home Page - Altervista

Gli elementi di Euclide - Adriani Home Page - Altervista

Gli elementi di Euclide - Adriani Home Page - Altervista

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

<strong>Page</strong> 2 of 14خدمة وزراعة الباميةhttp://www.vercon.sci.eg/extpub/Bamia/Bamya.htm10/17/2011اإلزھار والعقد بعد حوالى ‎70‎يوم من الزراعة.‏ھوايت فلفيت:‏يعرف ھذا الصنف باسم صوابع الست‏-ملساء لحمية بيضاء مخضرة غضةولكن محصوله وفير.‏-LadysFingers--كلمسون أسباينلس:‏-ويزرع فى السواحل الشمالية من مصر القرون مستديرة طويلة ورفيعةذات بذور كبيرة الحجم فى القرن الصالح للتسويق يصل ارتفاع النبات إلى ‎130‎سم تقريبا-النباتات متوسطة الطول تصل إلى ‎95‎سم القرون مضلعة طويلة خضراء اللون ‏-خالية من األشواك نسبة األلياف بالقرن الصالحللتسويق منخفضة تصل إلى ‎4.5‎جم/‏‎100‎جم وزن جاف،‏ وھوصنف مبكر يتم اإلزھار والعقد بعد ‎58‎يوم من الزراعة ‏-النباتاتقوية-‏ محصول النبات الواحد ‎250‎جم من القرون الصالحة للتسويق.‏دوارف جرين لونج بود:‏----نباتات ھذا الصنف أقصر من السابق فتصل إلى ‎60‎سم القرون مضلعة ملمسھا وبرى ‏-لون القرن أخضر داكن منخفضة فىنسبة األلياف ‎3.16‎جم/‏‎100‎جم وزن جاف متأخرفى اإلزھار والعقد(‏‎75‎يوم منالزراعة)-‏ محصول النبات الصالح للتسويق ‎92‎جميحتوى على نسبة عالية من الكربوھيدرات تصل إلى ‎14‎جم/‏‎100‎جم وزن جاف.‏أرتست:‏يصل طول النبات إلى ‎120‎سم ‏-الساق تتميز بلونھا االحمر الداكن رفيعة-‏ القرن طويل جلدى الملمس-‏ لونه أحمر داكن ‏-محصولهغزير ‏-اإلزھار والعقد بعد ‎65‎يوم من الزراعة.‏بثيرا:‏يصل طول النبات إلى ‎130‎سم ‏-الساق سميكة عليھا أشواك ‏-النمو الخضرى قوى ‏-القرن مضلع ‏-أخضر اللون-‏ به نسبة قليلة مناألشواك.‏رجوعاألصناف البلدية:‏‎1‎‏-البلدى الطويل:‏-الساق طويلة يصل ارتفاعھا إلى ‎2‎متر-‏ القرون طويلة بھا انتفاخ من الوسط مضلعة بھا أشواك لونھا أخضر داكنمن األلياف ‏-نموھا قوى وإنتاجھا غزير ولكن تصاب باألمراض واآلفات بنسبة عالية.‏‎2‎‏-البلدى القصير:‏---بھا نسبة عاليةالساق أقصر من الساللة السابقة يصل ارتفاعھا إلى ‎135‎متر ‏-القرون قصيرة قمعية الشكل مضلعة عليھا أشواك خضراء اللون -تصل نسبة األلياف بالقرن الصالح للتسويق إلى ‎8‎جم/‏‎100‎جم وزن جاف يتم اإلزھاروالعقد بعد حوالى ‎71‎يوم من الزراعة يتميزبنموه القوى ‏-والمحصول الوفير حيث يصل محصول النبات إلى ‎392‎جم من القرون الصالحة للتسويق وبرغم من ذلك يصابباآلفات.‏--• اإلسماعيلى:‏ھذه الساللة تتميز بقرونھا ذات اللون االخضر الذى يشوبه الحمرة ‏-القرون قمعية الشكل مضلعة بھا نسبة قليلة من األشواك ‏-نسبةاأللياف فى القرن الصالح للتسويق تصل إلى ‎5.8‎جم/‏‎100‎جم وزن جاف ‏-يصل طول الساق إلى ‎110‎سم عليھا أشواك اإلزھاروالعقد بعد‎56‎ يوم من الزراعة-‏ يصل محصول النبات إلى ‎182‎جم/‏‎100‎جم وزن جاف.‏-• ھجين دقى(‏‎1‎‏):‏


Storia della Matematica 4Nei libri dal XI° al XIII° <strong>Euclide</strong> <strong>di</strong>scute la geometria solida, nella forma in cui verrà stu<strong>di</strong>ata finoal XIX° secolo. Tra i risultati più importanti troviamo: La <strong>di</strong>mostrazione che la somma degli angoli piani compresi in un angolo solido deve essereminore <strong>di</strong> due angoli piatti (2π). Sfruttando questa proprietà <strong>Euclide</strong> <strong>di</strong>mostra che possonoesistere al più cinque poliedri regolari: tetraedro (3 triangoli), cubo (3 quadrati), ottaedro (4triangoli), icoseadro (5 triangoli), dodecaedro (3 pentagoni). La proprietà per cui le aree dei cerchi sono proporzionali al quadrato del <strong>di</strong>ametro. <strong>Euclide</strong>ottiene il risultato per esaustione, procedendo come segue: sia A il quadrato iscritto (nelcerchio) e B quello circoscritto, avente per lato la <strong>di</strong>agonale <strong>di</strong> A. Allora l’area <strong>di</strong> A è maggioredella metà dell’area del cerchio, perché A è la metà <strong>di</strong> B, che è più grande del cerchio. Ilragionamento viene ripetuto costruendo un triangolo isoscele su ogni lato <strong>di</strong> A per ottenere unottagono, e <strong>di</strong>mostrando che tale ottagono supera l’area <strong>di</strong> A più della metà della <strong>di</strong>fferenza trail cerchio ed A. Iterando questo processo, e utilizzando la proprietà per cui poligoni simili,iscritti in circonferenze, hanno aree proporzionali al <strong>di</strong>ametro delle circonferenze, <strong>Euclide</strong>giunge alla conclusione che l'area del cerchio deve essere anch'essa proporzionale al quadratodel <strong>di</strong>ametro.Proce<strong>di</strong>mento per esaustione <strong>di</strong> <strong>Euclide</strong>© 2006-2011 Stefano <strong>Adriani</strong> www.adriani.altervista.org


Storia della Matematica 5Appen<strong>di</strong>ce – Il libro primo <strong>di</strong> <strong>Euclide</strong>Di quest'opera non ci sono pervenute copie <strong>di</strong>rette e autografe, né abbiamo notizie certe sul suoautore. La data <strong>di</strong> composizione si fa risalire al 300 a.C. La versione attuale è stata ricostruita apartire da commenti, osservazioni e riassunti <strong>di</strong> <strong>di</strong>versi autori. L'opera <strong>di</strong> riferimento principale èquella <strong>di</strong> Teone <strong>di</strong> Alessandria, vissuto nella seconda metà del secolo IV d.C., 700 anni dopo<strong>Euclide</strong>. Questi ne semplificò il linguaggio, aggiunse qualche passo alle <strong>di</strong>mostrazioni e inserìalcuni teoremi secondari. Circa 400 anni dopo Teone una copia del suo manoscritto (o una copia <strong>di</strong>una copia) viene tradotta in arabo. Intorno al 1120, una copia del testo arabo (o una copia <strong>di</strong> unacopia) viene tradotta in latino da Adelardo <strong>di</strong> Bath. Nel 1270, la traduzione <strong>di</strong> Adelardo fu riveduta,anche alla luce <strong>di</strong> altre fonti arabe (a loro volta derivate da altre versioni greche del manoscritto <strong>di</strong>Teone) da Campano <strong>di</strong> Novara. Questa versione (o una copia <strong>di</strong> una copia) viene stampata aVenezia nel 1482. Sono passati circa 1800 anni. Successivamente, sono state ritrovate altre versionigreche del manoscritto <strong>di</strong> Teone e una copia greca che probabilmente è precedente a quella <strong>di</strong>Teone. La ricostruzione attuale si basa sulla versione del filologo danese J. L. Heiberg risalente al1880 e su quella dello storico inglese T. L. Heath del 1908. La prima e<strong>di</strong>zione italiana è dovuta almatematico italiano Federigo Enriques e risale al 1935. Nel 1970 compare nei tipi della UTETun'altra versione italiana, tradotta da Lamberto Maccioni e commentata da Attilio Fraiese.E’ necessario quin<strong>di</strong> precisare che quando si fa riferimento a <strong>Euclide</strong> e al suo pensiero ci si riferiscein realtà al contenuto della sua opera così come è stato ricostruito nei secoli.Definizioni1. Un punto è ciò che non ha parti.2. Una linea è una lunghezza senza larghezza.3. <strong>Gli</strong> estremi <strong>di</strong> una linea sono punti.4. Una retta è una linea che giace ugualmente rispetto ai punti su <strong>di</strong> essa.(Per <strong>Euclide</strong> la “retta” è ciò che noi oggi chiamiamo “segmento”).5. Una superficie è ciò che ha soltanto lunghezza e larghezza.6. <strong>Gli</strong> estremi <strong>di</strong> una superficie sono linee.7. Una superficie piana è quella che giace ugualmente rispetto alle rette su <strong>di</strong> essa.8. Un angolo piano è l'inclinazione reciproca <strong>di</strong> due linee in un piano le quali, si incontrino e nongiacciano in linea retta.9. Quando le linee che comprendono l'angolo sono rette, l'angolo è detto rettilineo.10. Quando una retta innalzata a partire da un'altra retta forma con essa angoli a<strong>di</strong>acenti uguali fraloro, ciascuno dei due angoli è retto, e la retta si <strong>di</strong>ce perpen<strong>di</strong>colare a quella su cui è innalzata.11. Dicesi angolo ottuso l'angolo maggiore <strong>di</strong> un angolo retto.12. Dicesi acuto l'angolo minore <strong>di</strong> un angolo retto.13. Dicesi termine è ciò che è estremo <strong>di</strong> qualche cosa.© 2006-2011 Stefano <strong>Adriani</strong> www.adriani.altervista.org


Storia della Matematica 614. Dicesi figura è ciò che è compreso da uno o più termini.15. Dicesi cerchio una figura piana delimitata da un'unica linea tale che tutte le rette che terminanosu <strong>di</strong> essa a partire da un medesimo punto fra quelli interni alla figura, siano uguali fra loro.16. Quel punto si chiama centro del cerchio.17. Dicesi <strong>di</strong>ametro del cerchio è una retta condotta per il centro e terminata da ambedue le partidalla circonferenza del cerchio, la quale retta taglia anche il cerchio per metà.18. Dicesi semicerchio è la figura compresa dal <strong>di</strong>ametro e dalla circonferenza da esso tagliata. Ecentro del semicerchio è quello stesso che è anche centro del cerchio.19. Dicesi rettilinee le figure delimitate da rette, vale a <strong>di</strong>re: figure trilatere quelle comprese da trerette, quadrilatere quelle comprese da quattro rette e multilatere quelle comprese da più <strong>di</strong> quattrorette.20. Dicesi triangolo equilatero la figura trilatera che ha i tre lati uguali, triangolo isoscele quella cheha soltanto due lati uguali, e scaleno quella che ha i tre lati <strong>di</strong>suguali.21. Dicesi inoltre triangolo rettangolo la figura trilatera che ha un angolo retto, triangoloottusangolo quella che ha un angolo ottuso, e triangolo acutangolo quella che ha i tre angoli acuti.22. Dicesi quadrato la figura quadrilatera che ha i lati uguali e gli angoli retti.23. Diconsi parallele rette giacenti nello stesso piano che, prolungate illimitatamente in entrambe le<strong>di</strong>rezioni, non si incontrino fra loro da nessuna delle due parti.Postulati1. E' possibile condurre una linea retta da un qualsiasi punto ad ogni altro punto.2. E' possibile prolungare illimitatamente una retta finita in linea retta.3. E' possibile descrivere un cerchio con qualsiasi centro e <strong>di</strong>stanza (raggio) qualsiasi.4. Tutti gli angoli retti sono uguali fra loro5. Se (in un piano) una retta, intersecando due altre rette, forma con esse, da una medesima parte,angoli interni la cui somma è minore <strong>di</strong> due angoli retti, allora queste due rette indefinitamenteprolungate finiscono con l'incontrarsi dalla parte detta.Nozioni comuni1. Cose uguali a un'altra medesima sono tra loro uguali.2. Se a cose uguali si aggiungono cose uguali, allora si ottengono cose uguali.3. Se da cose uguali si tolgono cose uguali, allora si ottengono cose uguali.4. Cose che possono essere portate a sovrapporsi l'una con l'altra sono uguali tra loro.© 2006-2011 Stefano <strong>Adriani</strong> www.adriani.altervista.org


Storia della Matematica 75. Il tutto è maggiore della parte.ConclusioniA parte gli errori già menzionati, <strong>Euclide</strong> manca <strong>di</strong> rigore <strong>di</strong>verse volte. Ad esempio: Egli assume, senza <strong>di</strong>mostrarlo, che due oggetti aventi intersezione (ad esempio due rette)ammettono almeno un punto in comune. Ciò corrisponde ad assumere la continuità della rettasenza <strong>di</strong>scuterla. Alcuni teoremi vengono enunciati per il caso generale e <strong>di</strong>mostrati per un caso particolare. La congruenza viene definita me<strong>di</strong>ante la sovrapposizione delle figure. <strong>Euclide</strong> forse si rendeconto della debolezza <strong>di</strong> questo passaggio (che include il moto nel ragionamento), poichéquando possibile evita <strong>di</strong> ricorrere a questa definizione <strong>di</strong> congruenza.© 2006-2011 Stefano <strong>Adriani</strong> www.adriani.altervista.org

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!