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2013-13

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Birkebeinerrennete l’esperienzadello sci di fondoin NorvegiaGiovanni BertossiCosa hanno in comune la svedese Vasaloppet e la norvegese Birkebeinerrennet?Le grandi classiche dello sci di fondo sono come due sorelle che al primosguardo appaiono simili, forse perché ogni anno vedono partire piùdi 16.000 concorrenti o forse perché entrambe traggono origine da avvenimentistorici che videro come protagonisti dei giovani nobili che, permettersi in salvo, furono costretti alla fuga attraverso lande innevate.Ma per molti altri aspetti si tratta di due manifestazioni del tutto singolari.La gara norvegese commemora il viaggio compiuto nel 1206 dai guerrieriBirkebeiner per mettere in salvo l’erede al trono di Norvegia il piccoloHaakon che aveva appena un anno di vita. Per questo motivo tutti i partecipantialla Birkebeinerrennet portano sulle spalle un peso di 3,5 kg, asimboleggiare il peso del neonato principe.Spinti anche dalla curiosità di capire in che cosa rendeva la Birkebeinerrennetdiversa dalla Vasaloppet, il gruppetto composto da due istruttori disci fondo escursionismo del CAI Verona e altri tre appassionati fondisti, èpartito per la Norvegia, sulle tracce del piccolo Haakon.Giunti a Lillehammer con una settimana di anticipo rispetto alla data dellagara per ambientarci al meglio, ci siamo immediatamente resi conto cheeravamo in un vero paradiso per gli amanti degli sport invernali.Il nostro alloggio era nei pressi di un paesino chiamato Sjusjoen che sitrova al centro di un altipiano attraversato da oltre 350 km di piste dafondo tutte perfettamente preparate e, cosa insolita sulle Alpi, totalmentegratuite. Abbiamo trovato condizioni di innevamento ottimali, grazie allascarsa escursione termica tra il giorno e la notte; il sole, che ci ha sempretenuto compagnia, a marzo deve ancora agire in modo significativo nellatrasformazione dei cristalli.Durante il soggiorno il nostro pensiero correva spesso alla gara e l’emozionecresceva con l’avvicinarsi dell’evento, ma noi ci siamo lasciati travolgeresolo dal piacere di sciare immersi in un ambiente ideale per chi amale escursioni in grandi spazi aperti.L’altopiano di Sjusjoen raramente supera i 900 metri di altezza e si presentamolto vario: ampie vallate boschive, laghi ghiacciati e rilievi dalleforme dolci e irregolari.6

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