MIMMO LO POLITO SINDACO FINO AL 2017 - Il Diario di Castrovillari

a sFa' la differenzawww.gaspollino.itNuova Sede Amministrativa e Direzione: Via P. Francesco Russo, 23Palazzo Azzurro - CastrovillariTel. 0981.22630 Fax. 0981.200302Anno X – Numero 20 - Distribuzione gratuita il sabato e la domenica - 26 maggio 2012Questo periodico è associato all’Unione Stampa Periodica Italianawww.ildiariodicastrovillari.ite-mail: ildiariodicastrovillari@virgilio.itLA CITTA’ HA SCELTOMIMMO LO POLITO SINDACO FINO AL 2017Dopo 10 anni di governotargato centrodestra, MimmoLo Polito, a capo dellacoalizione di centrosinistra,ha riconquistato la guida delComune di Castrovillari cheamministrerà fino al 2017. LoPolito che ha vinto con unacoalizione di cinque liste (PD,UDC, Progressisti, PSI e SEL),ha riportato nel ballottaggio6.611 voti pari al 56,79% deiconsensi, mentre FerdinandoLaghi, esponente delle ListeCiviche ed appoggiato daFuturo e Libertà ed Italia deiValori, si è fermato a 5.030voti pari al 43,21%.Nel ballottaggio del 20 e 21maggio scorsi, sono andati avotare 11.947 elettori pari al59,20% degli aventi diritto.Nel ballottaggio del 2007, avotare erano state 12.468persone pari al 63,4%.Ancora prima, nelballottaggio del 2002, sierano recati alle urne, 12.228votanti pari al 67%.11www.cercacasa.itOFFERTE SU TUTTALA MERCE IN ESPOSIZIONECastrovillari (Trav. CorsoGaribaldi) AFFITTOAppartamento 1° piano 115mq.: due camere da letto,soggiorno, cucina, bagno elavanderia. Riscaldamentoautonomo.euro 250/meseCastrovillari (C.da Bianchino)VENDITAOttima posizione, in prossimitàdella ex S.S. 19, terrenopianeggiante 3.950 mq. conrudere 140 mq. circa.euro 34.000 tratt.Castrovillari (Via San GiovanniVecchio) VENDITAAppartamento con ingressoindipendente 115 mq.: 2 camereda letto, soggiorno, cucinaabitabile, bagno e ripostiglio.Riscaldamento autonomo.Abitabile.euro 76.000Castrovillari (trav. Viale delLavoro) VENDITAAppartamento secondo piano120 mq.: 2 camere letto,soggiorno con cucinotto,bagno e ripostiglio.Riscaldamento autonomo edascensore.prezzo interessanteCastrovillari (Trav. CorsoGaribaldi) VENDITACasa indipendente su due livellicompletamente ristrutturata: 2camere letto, cucina,soggiorno, bagno e garage.Riscaldamento autonomo.euro 59.000Castrovillari (Corso Calabria)VENDITAAppartamento primo piano: 2camere da letto, soggiorno,cucina e 2 bagni.Riscaldamento autonomo egarage. Ottime condizioni.euro 136.000Castrovillari (trav. Via Roma)VENDITAIn posizione d'angolo,abitazione autonoma 160 mq.su 3 livelli. Da ristrutturare.euro 60.000

2anno X - n. 20Castrovillari ed Amministrative.Sempre necessario il ballottaggio26 giugno 1994 – Vico su BlaiottaSi vota con l’elezione diretta del Sindaco.E’ il primo ballottaggio nella storia elettoralecastrovillarese. Riccardo Vico(Progressisti) viene eletto Sindaco con6.145 voti pari 58,45%.Antagonista, in quell’occasione, FrancoBlaiotta (AN, Forza Italia, Forze Nuove)che ottiene 4.368 preferenze, pari al41,65%.7 giugno 1998 – Fortunato su SaccomannoSi torna alle urne, senza il sindacouscente Vico, il 24 maggio 1998. Anchequesta volta nessuno dei candidati raccogliela metà più uno dei consensi. Il ballottaggiosi svolge il 7 giugno.Il compianto Franco Fortunato (PPI,DS, Rifondazione Comunista), con 5.965voti pari al 53,7% ha la meglio suMuzio Saccomanno (Forza Italia, AN,CCD-CDU) che si ferma a 5.141 votipari al 46,3%.Giugno 2002 – Blaiotta su FortunatoDopo 50 anni, il centrodestra conquista ilComune di Castrovillari. Artefice dellavittoria, Franco Blaiotta (Forza Italia,AN, Nuovo PSI, UDC) che ottiene al ballottaggio6.574 voti pari al 56%, suFranco Fortunato (PRC, DS, La Margherita,SDI) con 5.170 preferenze edil 44%. Bianche 2,8%. Nulle 1,1 %. Nel2002 al ballottaggio si recano alle urne12.228 votanti pari al 67%.11 giugno 2007 – Blaiotta si riconfermaIn tutte le sezioni Lo Polito, nonostante il calonell’affluenza, conquista più voti di quantinon gli fossero stati attribuiti al primo turno,da un minimo di + 2 (nella sez. n. 11) adun massimo di + 83 (nella sez. n. 13). Solonella sezione n. 17 (evidentemente nonporta bene) perde 6 preferenze.Anche Laghi incrementa il suo bottino personalema in quattro sezioni perde preferenze,la n. 10. la n. 12, la n. 13, la n. 22mentre in una, la n. 11, raccoglie lo stessonumero di consensi.Franco Blaiotta, sindaco uscente di centrodestraviene riconfermato alla guidadel Comune di Castrovillari che amministreràfino al 2012. Blaiotta che havinto con una coalizione di sei liste, ha riportatonel ballottaggio 6.639 voti parial 55,2%, mentre Donatella Laudadio,esponente del centrosinistra, appoggiatada nove liste, si è fermata a5.379 voti pari al 44,8%.Nel ballottaggio dal 10 e 11 giugno, votano12.468 persone pari al 63,4% degliaventi diritto.21 maggio 2012 – Lo Polito su LaghiPer la prima volta il ballottaggio si svolgedi maggio. Mimmo Lo Polito, a capo dellacoalizione di centrosinistra, viene elettoalla guida del Comune di Castrovillari cheamministrerà fino al 2017. Lo Polito chevince con una coalizione di cinque liste,riporta nel ballottaggio 6.611 voti pari al56,79% dei consensi, mentre FerdinandoLaghi, esponente delle Liste Civiche edappoggiato da Futuro e Libertà ed Italiadei Valori, si ferma a 5.030 voti pari al43,21%. Nel ballottaggio del 20 e 21 maggioscorsi, vanno a votare 11.947 elettoripari al 59,20% degli aventi diritto.Giuliano SanginetiAmministrative/Calabria: 4 comuni al ballottaggioPalmi e Paola al centro/destra, Castrovillari e Cassano allo Jonio al centrosinistraSi è conclusa questa tornata elettorale,dopo i risultati dei ballottaggi che vedonole attenzioni nazionali mobilitate sulboom del Movimento Cinque Stelle diBeppe Grillo che ha eletto un Sindaco aParma e in altri due Comuni. Ma in Calabriadei grillini non c’è traccia, in quantonon avevano neanche presentato le liste.Quattro, quindi, i comuni medio grandi alvoto per il turno di ballottaggio in Calabria,città con popolazione superiore ai15mila abitanti. Seggi aperti a Paola, Cassanoallo Ionio e Castrovillari (in provinciadi Cosenza), e Palmi, in provincia diReggio Calabria, dove le sfide hanno costituitoun test significativo sugli equilibripolitici nella regione.A Palmi, il candidato sostenuto da centrodestrae Udc, Giovanni Barone, avevavisto sfumare la vittoria al primo turnoper una manciata di voti. A Barone eraandato, il 49,81 per cento dei consensiche non sono stati sufficienti per chiuderesubito la sfida. Al secondo turno ilcandidato del centrodestra ha affrontatol’ex magistrato della Dda di Reggio SalvatoreBoemi, (22,78 per cento al primoturno) e sostenuto dal centrosinistra. Aspuntarla al ballottaggio, riconfermandoil trend del primo turno, Giovanni Barone,eletto sindaco a Palmi. Barone haottenuto il 64,26% dei consensi. Sconfittaper l’ex magistrato Salvatore Boemi,che si e’ fermato al 35,73%. Era sostenutodalle liste del centrosinistra.A Castrovillari, Domenico Lo Polito,sostenuto dal centrosinistra ha battutocon il 56,79% dei voti ilconcorrente Ferdinando Laghi fermatosial 43,2% delle preferenze.Secondo turno necessario anche aPaola, tra Basilio Ferrari (centrodestrae Udc) con il 48,85 per cento, e CarloGravina, centrosinistra, con il 33,96 percento al primo turno. Il nuovo sindacodi Paola è Basilio Ferrari. Al ballottaggiosi e’ affermato con il 56,04% dei voti.Era sostenuto dalle liste del Pdl, Pri,Grande Sud, Udc e Scopelliti Presidente.Il suo concorrente Carlo Gravina, sostenutodalle liste del centrosinistra, si e’fermato al 43,95% . Alle urne si era recatoil 56,52 per cento degli aventi dirittial voto.A Cassano allo Ionio il confronto èstato tra Domenico Lione, che aveva ilsostegno del centrodestra e Udc e cheaveva conquistato il 43,80 per cento alprimo turno, e Giovanni Papasso, centrosinistra,che aveva avuto il 39,26 percento dei consensi Qui, il centrosinistrasorpassa il centrodestra. Gianni Papasso,segretario provinciale del Partitosocialista, e’ stato, infatti, eletto sindacoal secondo turno, recuperando il distaccodel candidato Mimmo Lione al primoturno. Papasso ha ottenuto il 52,76% deivoti (al primo turno si era fermatoal 39,26%) mentre Lione, che al primoturno era in vantaggio, e’ stato preferitodal 47,23% degli elettori. ”La Prefettura edil Ministero degli Interni confermano che ilcentrosinistra non avrà la maggioranza inconsiglio e che al centrodestra andranno 10dei 16 seggi disponibili” specifica in unanota lo stesso Lione. Il sindaco eletto sostenutodal centrosinistra , al quale sonoandati gli auguri del candidato sconfitto,non avrà, quindi, vita facile con una maggioranzadi colore diverso dal suo. ”E’ undato certamente inedito - afferma Lione inuna nota -ma previsto e prevedibile. Nelleprossime ore ci riuniremo con i nostri consiglierie con le forze di maggioranza per definirela linea d’azione. Rispetteremo ilmandato ricevuto, svolgendo in Consiglio unruolo vigile e costruttivo, senza commistioni,a dimostrazione della linearità e coerenzache ha sempre contraddistinto il nostro operato”.

anno X - n. 20 3Tutto il voto minuto per minutoCronaca di feste annunciate … ma Castrovillari non è ParmaIl primo dato che arriva alla chiusura dei seggi è quello relativo all’affluenza. I votanti alle 15.00 di lunedì 21 maggio, sono stati 11.947 (pari 59,20%). Sembra incredibile,ma già 30 minuti più tardi, si registra il risultato delle prime 300 schede scrutinate. Le urne parlano già di vantaggio per Lo Polito. E’ una tendenza chesarà destinata a non cambiare nel corso di tutto lo spoglio. Soltanto i dati che arrivano dalla sezione n. 22 (quella di Cammarata), forniscono un timido fremitodi incertezza: vantaggio per Laghi, 247 a 183.Tutta la tensione dell’attesa sul volto di Mimmo Lo PolitoA metà scrutino si illuminano i volti dei sostenitorie già ci si prepara ai festeggiamentiLo scrutinio è quasi completato.Si può stappare lo champagne.Lo Polito è il nuovo Sindaco di CastrovillariA spoglio ancora in corso, Laghi riconosce la sconfitta.«Ovviamente – a Mimmo Lo Polito gli auguri per l’elezione asindaco della città».Attorno alle 16.30, le schede scrutinate, raggiungono un ragguardevole numero: Lo Politocontinua la sua marcia verso il successo finale e Laghi non mostra alcun segno di ripresa. Ormaiil dato è scontato. E così finisce tutto in novanta minuti come se fosse una partita di calcio. Alle16.30, lo scrutinio è già in grado di indicare una linea di tendenza certa relativamente al nomedel futuro sindaco di Castrovillari. Nella sede di Solidarietà e Partecipazione in via XX Settembre,ci raccontano di un’atmosfera surreale. Una trentina di supporters e aspiranti consiglieri,parlano nervosamente al telefonino o tra di loro. Nella sala, impietriti davanti al computerche sforna impietosamente i dati, un’altra decina di persone che non riescono a trattenere l’incredulità.Da questa parte si era abbastanza certi della vittoria del candidato delle liste civiche.E la delusione diventa tanto più forte, quanto più aumenta il divario tra i due contendenti.Qualcuno azzarda già una prima analisi del voto. Diventa sempre più impossibile, infatti, colmareil distacco di 1.218 preferenze del primo turno, nonostante i voti in libertà dei candidati a sindacodelle altre coalizioni. Tanto più quando inizia a girare voce che esponenti importanti dellosconquassato centrodestra hanno votato apertamente e platealmente (nel senso troppo letteraledel termine), in favore del candidato del centrosinistra. In politica, pare, succeda anchequesto.I 5.929 voti di Lo Polito ed i 4.711 per Laghi del 6 e 7 maggio scorso, insieme fanno 10.640. Alballottaggio si recano a votare in 11.947. Ossia 1.307 elettori in più rispetto al dato complessivoottenuto dai due aspiranti sindaco al primo turno. Saranno proprio questi ultimi, in granparte, a determinare il sorpasso finale di Lo Polito su Laghi: + 682 voti per Lo Polito, + 319voti per Laghi rispetto al primo turno. Pochi, troppo pochi anche solo per sperare.In sostanza, a parità di condizioni, supponendo che chi aveva votato per i due candidati sia tornatoad esprimere in maniera convinta il proprio gradimento nei loro confronti, dei circa 2800elettori in libertà (quelli di Rosa e Ventura al primo turno per intenderci) meno della metà, hadeciso di ritornare alle urne, preferendo esprimersi in gran parte proprio in favore del candidatodel centrosinistra. Non pare, insomma, troppo lontano dalla realtà ipotizzare, quindi, cheanche una parte degli elettori del centrodestra, alla fine, tra i due contendenti, abbia scelto divotare proprio per Lo Polito.Ferdinando Laghi, come raccontato, ha atteso il risultato nella sede della sua associazione invia XX settembre. A spoglio ancora in corso, Laghi riconosceva la sconfitta. «Ovviamente – dichiarava- il divario è incolmabile: a Mimmo Lo Polito gli auguri per l’elezione a sindaco dellacittà. Per noi rimane un’esperienza fantastica fatta con un gruppo eccezionale di persone di cuisono orgoglioso e fiero. Il nostro progetto per la città continua e continuerà invariato, la nostradeterminazione a difendere gli interessi di Castrovillari e dei castrovillaresi ne esce semmairafforzata come rafforzata ne esce la nostra compagine in Consiglio comunale che da duepassa a quattro consiglieri». Poi affermava: «Rimane il fatto che a Castrovillari è sempre più rappresentatoun ambito di persone che ha nell’innovazione della politica e nel rinnovamento,l’obiettivo principale e noi crediamo di poter ben rappresentare gli interessi della città». Laprossima consiliatura per il gruppo di Laghi «sarà quella del passato: vigili e attenti controlloridell’attività consiliare e rigorosi custodi dell’interesse dei castrovillaresi. Il nostro approccio –ha aggiunto - sarà sempre costruttivo. A noi interessa il bene di Castrovillari. Non abbiamo maipensato a vantaggi personali e questa è la filosofia che manterremo intatta nella prossima consiliatura».Parole sentite, fuori da ogni circostanza che, comunque, proiettano Laghi a posti dimaggiore responsabilità a lui più consoni. Il territorio sarebbe ben rappresentato e non sfigurerebbese il medico castrovillarese decidesse di scendere in campo in una prossima competizioneregionale o nazionale.Tutt’altro clima si respira sul fronte opposto. Nella sede START, di corso Garibaldi, quartier generaledi Lo Polito, l’emozione è a fior di pelle. Cominciano ad arrivare gli alleati. Si festeggia,si scherza, si ride. Il neo Sindaco fa fatica a sottrarsi all’abbraccio caloroso dei suoi. Qualcunotira fuori una bottiglia di spumante. I volti sono distesi. Parte la classica sfilata con bandiere disteseal vento in corteo per raggiungere l’attuale sede del Municipio a Palazzo Gallo. Quasi avoler riconquistare la Bastiglia. Dieci anni lontani dalle stanze che contano, permettono di darelibero sfogo alla incontenibile gioia di supporters e simpatizzanti, facendo anche accettare,senza alcuna sottolineatura che potrebbe in questo momento apparire stonata, l’ingresso inComune al suono di “Bella Ciao”. In questi momenti, è normale, si deve lasciar svilire la tensione.Ma Lo Polito sa, e lo dichiara anche, magari utilizzando una frase fatta, che sarà il Sindacodi tutti. Un Sindaco che, tenendo conto dei risultati nazionali, la città ha scelto perché egli,più di tutti, ha saputo interpretare il cambiamento. Un’aspirazione dei castrovillaresi, il cui consenso,invece, Laghi, pur essendo nei fatti “il nuovo” ed il rappresentante in pectore dell’”antipolitica”,non è riuscito a canalizzare.Però, ora, il neo Sindaco dovrà dimostrarlo nei fatti il “cambiamento”: insomma dopo l’occhiolinoall’UDC, dopo la scelta di portare ai suoi comizi finali, come oratori, vecchi pezzi dellapolitica locale, dopo la scelta del suo PD di avere come capolista non il Consigliere provincialein carica, bensì il terzo eletto alle Primarie (?), dopo aver portato nell’assise comunale, tra i 10consiglieri spettanti alla maggioranza, soltanto 2 rappresentanti non coinvolti in precedentiesperienze politico-amministrative (arrivando complessivamente il rinnovamento del Consiglioad appena 4/16), dopo i cartelli sul 25 aprile, dopo gli abbracci fisici con importanti esponentidel centrodestra che “festeggiavano” anch’essi la vittoria, Lo Polito potrebbe cominciarea fare sul serio iniziando a dare veri segnali di rinnovamento, magari cominciando dalla sceltadegli assessori. Competenti, disponibili, creativi, non necessariamente legati alle lobby di partitoo da essi indicati, ma, anzi, provenienti dalla società civile. A Castrovillari, davvero, le professionalitàsi sprecano. Ed è un peccato pensare di continuare ad avere a che fare con franegeologiche, frane di bilancio, frane sociali, affidandone la gestione a chicchessia …tanto uno valel’altro. No, non può più essere così. Gli obiettivi immortalano anche l’ultimo evento del pomeriggio.L’entrata in Comune, i saluti ed i ringraziamenti a tutti. “Vogliamo fare parteciparenuovamente la gente alla vita pubblica della città. Il primo impegno sarà adottare il regolamentoche noi abbiamo chiamato “Democrazia e partecipazione”, l’istituzionalizzazione dei quartieri,la trasparenza amministrativa”. Sono queste le idee prioritarie di Mimmo Lo Polito, espressenelle prime dichiarazioni alla stampa. Il neo Sindaco della città del Pollino, sottolinea “la centralitàdi Castrovillari in un territorio che deve tornare a essere autonomo e trovare risorseper lo sviluppo endogeno”. Tra le sue priorità ci saranno “l’attenzione alla scuola e alla cultura”ma la prima cosa che farà, sarà la ricognizione finanziaria del Comune “dove mi dicono c’e’ unasituazione difficile”, poi “pagare i fornitori perchè chi lavora deve essere retribuito”, e infine “vedremodi completare le opere avviate e che aspettano da tempo di essere completate, pensoal Palazzo di Città e al Tribunale”. Lo Polito sa già che da domani, dovrà rimettersi al lavoro… Sa, anche, che la gente lo ha votato perché ha imparato a credere nel suo progetto. E sa chenon può deluderla. Mai come adesso.Giuliano SanginetiTra i sostenitori di Lo Polito, comunque, c’è fiducia, qualcunoha già preparato i cartelli per la vittoriaNella sede di Solidarietà e Partecipazionein via XX Settembre, dopo i primi dati,non si riesce a trattenere l’incredulità.Lo Polito e i suoi sostenitori si dirigono festosiverso la Casa Comunale quasia voler riconquistare la BastigliaL’entrata in Comune, i saluti ed i ringraziamenti a tutti.“Vogliamo fare partecipare nuovamentela gente alla vita pubblica della città”

4 anno X - n. 20La proclamazione del sindaco e dei Consiglieri comunaliLa proclamazione del nuovo Sindaco edei nuovi Consiglieri è avvenuta mercoledimattina 23 maggio, alle ore 13 nellaSala Giunta, presente il Segretario Generaledell’Ente, dottore Maurizio Ceccherinied il Responsabile dell’UfficioElettorale comunale, dottor Franco Martino.L’Ufficio Centrale Elettorale, nominatodal Tribunale, composto da operatori delForo di Castrovillari: Avvocati, Cancellierecon mansione di Segretario e un Magistratocon funzione di Presidente, riunitoal primo piano di Palazzo Gallo, ha verificato,dal punto di vista formale, gli attiprodotti dai presidenti di seggio circa leoperazioni di voto riguardanti il Ballottaggio,per l’elezione a Sindaco del capoluogodel Pollino, avvenuto il 20 e 21maggio scorsi.In seguito alle preferenze, che sono stateriportate ed ottenute dai due aspiranti,ha proclamato la vittoria del candidato aSindaco, Domenico Lo Polito e dei Consiglierieletti il 6 e 7 maggio scorsi, collegatialla sua affermazione. A taleproposito la nuova Assise, già prefigurata,osserva questa composizione: per la maggioranzaNicola di Gerio, Piero Vico,Lucio Rende, Armando Garofalo per ilPD, Carlo Sangineti e Pasquale Russo peril PSI, Dario D’Atri, Eugenio Salerno perl’UDC, Peppino Pignataro per il SEL, AntonioViceconte per i Progressisti; mentreper la minoranza Mario Rosa,Ferdinando Laghi, Anna De Gaio (quest’ultimaper il PDL), Onofrio Massarottiper Città Viva, Francesco Dolce per Italiadei Valori e Giuseppe Santagada per CastrovillariSolidale.Subito dopo la proclamazione il neo SindacoDomenico Lo Polito ha dichiarato:“La gioia dell’insediamento, conseguentela proclamazione è arricchita ed impreziositadalla presenza dei consiglieri comunalieletti e di tanti amici che, conspirito di appartenenza alla comunità, mihanno sostenuto in questa vittoriosaCampagna Elettorale, partita da gennaiocon le primarie”.

anno X - n. 205di Antonio CoscarelliSALON RECOMMENDED BYFARMACA INTERNATIONALIl coloredel mioparrucchiereè più belloChiedi al tuoacconciatoreVIA POLISPORTIVO, 10 - CASTROVILLARIcell. 334.8398680e-mail:newhairsystem@alice.itIl nuovo Consiglio comunale

6anno X - n. 20Blaiotta saluta e ringrazia la struttura comunale e la cittàUn commiato nel ricordo di due consiliature,dense di fatti, senza dimenticare lascomparsa dell’ex primo cittadino Fortunato,ed augurando alla città i migliori traguardiper i quali la struttura sarà sempreriferimento. Il Sindaco uscente di Castrovillari,Franco Blaiotta, venerdi 18 maggioscorso, nella Sala Giunta, al primopiano di Palazzo Gallo, ha salutato dirigentie dipendenti comunali, ringraziandotutta la struttura per la collaborazione ricevutain questi anni. Presenti gli Assessoriuscenti Orazio Attanasio, FilomenaIoele, Vittorio Sessa ed il Presidente delConsiglio, Marisa Urso. Blaiotta ha richiamatoappassionatamente il senso che hacaratterizzato il lavoro di questi dieci annialla guida della città e gli impegni portatiavanti. A lui, il segretario generale dell’Ente,dottor Maurizio Ceccherini, innome e per conto di tutti i dipendenti, haconsegnato una targa ricordo. A seguire, ilsentito commiato, con qualche attimo dicommozione, nella consapevolezza chechi verrà continuerà, con passione e tenacia,la storia del Comune e l’impegnoper lo sviluppo della città di Castrovillarie per tenerne alto il nome.Il Sindaco uscente ha inteso anche salutarela Città. “ Prima di concludere il miomandato di Sindaco – ha scritto in unanota stampa - sento l’esigenza di salutarela città che ho avuto l’onore di guidareper dieci anni per volontàpopolare. Lo faccio nella consapevolezzadi aver realizzato tutto quello che erapossibile, nonostante i limiti, gli erroriumani di chi opera e la incalzante crisifinanziaria che, in primis, per i Comuniin difficoltà è determinante nella volontàdi dare risposte alle necessità deicittadini. Un impegno, questo, svolto nelrispetto della legalità e trasparenza e,soprattutto, delle capacità esistenti. Apartire da questo, non ho trascurato veramentenulla della realtà, attuandotutte le iniziative possibili per lo sviluppodella città come testimoniano gli interventidel Piano di Recupero Urbanonella parte nord, il PSU nel centro cittadino,la questione idrogeologica del centrostorico con interventi che hannointeressato più aree del territorio daCanal Greco al Vescovado, la difesa vigiledel sociale, il lavoro per il turismo,la cultura e le tradizioni che hanno vistoCastrovillari divenire riferimento per ilfolklore nel Sud e, grazie a recuperi e ripubblicazionidi testi, la città delle pergamenee di intramontabilitestimonianze storico letterarie, passioneper tanti studiosi. Il lavoro ha riguardatoanche la centralità diCastrovillari nel comprensorio comesottolineano gli impegni per l’Area Urbana,i tanti protocolli territoriali neivari settori e l’entrata di Castrovillarinel Parco del Pollino. Un lavoro assiduoche guarda al futuro e vede già Castrovillaricapofila di diversi progetti comerichiamano i PISL ed il Sistema TuristicoLocale. Ed un impegno che è stato profusoper l’Ospedale Spoke, la Sanità territorialeed il Tribunale. Ci siamoimpegnati anche per non aumentare lapressione fiscale, migliorando la riscossionedei tributi, eliminando sprechi,inefficienze, diminuendo quelli per laraccolta differenziata ed attestandoquelli per l’acqua tra i più bassi in Calabria.Abbiamo anche recuperato mutuiper centinaia di migliaia di euro che risalivanoagli anni ’60 e ’70. Negli ultimidue bilanci, poi, abbiamo attuato un’attentapolitica finanziaria e di controllodella spesa tanto da ottenere due avanzidi amministrazione per l’importo dicirca 600mila euro. Così, abbiamo previstoun fondo rischi di pari importo perfar fronte ad ogni possibile contenzioso.Abbiamo sempre rispettato, tra l’altro, ilPatto di stabilità ed i controlli conseguenti,ottenendo per questo premialitàdallo Stato di circa 100mila euro. Un’ assunzionedi responsabilità che testimonial’amore per Castrovillari che non èstato scalfito neanche dai momenti politicamentedifficili che abbiamo affrontatocon senso di responsabilità, senzalasciarci coinvolgere dalle strumentalizzazionie dalle conflittualità esasperate.La nostra stella polare è sempre statal’amore per questa città che ci haspinto ad andare avanti, a sostegno delbene comune, e che sono certo contraddistingueràchi verrà. Un sentito augurioed un grazie a tutti”.Parte la nuova giunta guidata da MarioAlbino Gagliardi. Da Novacco, il Sindacoha annunciato le nuove innovative delegheper i 3 assessori e per i 2 consiglieridelegati. L’insediamento e l’ufficializzazionedella nuova squadra di governo siè tenuta, infatti, nel Consiglio comunaledi giovedì 24 maggio scorso. All’ordinedel giorno era prevista la convalida eletti,il giuramento del sindaco, le comunicazionisulla nomina della giunta e la nominadella commissione elettorale.Vicesindaco della Città del Moscato Passito,viene riconfermato Antonio DiVasto al quale sono conferite le deleghealla promozione del turismo sportivo, airapporti con il mondo dell’associazionismosportivo regionale e nazionale, allerelazioni con l’associazione “Città delCrocifisso” ed ai servizi cimiteriali.A Giovanni Gagliardi, le deleghe alla comunicazione,al marketing territoriale edall’albergo diffuso, alla promozione delturismo enogastronomico e del gusto, airapporti con le associazioni nazionali edinternazionali Città del Vino, Slow Food,e Touring Club.Ad Elisa Montisarchio vanno invece ledeleghe alla promozione del turismoculturale e delle tradizioni, ai rapportiSraracena/Per il Gagliardi bis,pronti gli assessoriIl Sindaco: deleghe innovative e specifichecon il mondo scolastico e con la ProLoco.Il Sindaco trattiene per se’ le deleghe albilancio ed alla programmazione, al ciclointegrato delle acque e dei rifiuti, al personale,alla promozione delle relazionicon le istituzioni comunitarie, all’internalizzazionedei servizi per l’efficienzaamministrativa.Vengono poi individuati due consigliericomunali delegati. A Mariella Sannicolavengono riconosciute le deleghe ai servizisociali e socio-assistenziali ed ai rapporticon le associazioni del terzosettore. A Vincenzo Covello, la promozionedel turismo montano, i rapporticon l’associazione nazionale “Cittàdell’Olio” e la promozione della cooperazionee dei servizi per lo sviluppo agricolo.“Nell’individuazione delle deleghe – hadichiarato il Sindaco – abbiamo volutofare tesoro dell’esperienza e del metodoamministrativo sperimentato in questianni. Non abbiamo indicato, quindi, delegheastratte, facendo magari riferimentoa categorie concettuali generiche,spesso neppure corrispondenti alleesatte competenze e funzionalità di unassessore in un ente locale. Abbiamocercato di tradurre e confezionare oltreche le capacità del singolo membro dellaGiunta, anche e soprattutto la specificaazione connessa alle politiche pubblicheda implementare e mettere in atto. Dunque,segmenti specifici di intervento finalizzatiad obiettivi altrettanto specifici,chiari e facilmente riconoscibili, tantodall’incaricato quanto dagli amministrati.Un modo nuovo – continua Gagliardi –di intendere la stessa reale gestione pluraledella cosa pubblica, frutto condivisodell’esperienza maturata sul campo e soprattuttopiù aderente ai tangibili interventirichiesti ad ogni protagonista dellasquadra amministrativa. Su tutte, le diversedeleghe assegnate, ad esempio, rispettoai diversi target e segmentituristici sintetizza sia la fotografia delmercato internazionale dei turismi, sia laconsapevolezza di questo Esecutivo rispettoalla non univocità del turismoche, in quanto tale, non soltanto non èunico ma non esiste. Il turismo – concludeGagliardi – è infatti l’esito di diverseazioni e politiche si sviluppo e valorizzazione.E’ l’esito di un fenomenoumano, plurale dunque per definizione eche richiede un approccio plurale, soprattuttoin termini di conoscenza e capacitàdi attrarre target diversi gli unidagli altri. Continuare a parlare, oggi, diassessore al turismo, al singolare, in capoad un unico soggetto, non avrebbemolto senso ed anzi sarebbe improprio.Esistono i turismi”.Antonio Di Vasto Elisa Montisarchio Giovanni GagliardiVincenzo CovelloMariella SannicolaConsiglio diStato/Ok allaprosecuzionedei lavoridella Centraledel MercureOk ai lavori di trasformazione a biomassedella centrale Enel del Mercure,stop invece, in attesa di un supplementodi indagine, al trasporto del legname necessarioa farla funzionare. E’ questo inestrema sintesi, secondo quanto riferisconole agenzie di stampa, quantoemerso dalla sentenza pronunciata dalConsiglio di Stato. Si tratta dell’ennesimocapitolo di una controversa vicenda chesi trascina da ormai dieci anni. Il supremoorgano di giustizia amministrativa erachiamato a pronunciarsi sul ricorso presentatodall’Ente Parco Nazionale delPollino, i comuni di Rotonda e Viggianelloe il Wwf per chiedere di congelare lasentenza del Tar di Catanzaro che loscorso 28 dicembre ha sbloccato i lavoriper la riconversione dell’impianto. Unarichiesta che i giudici del Consiglio diStato hanno accolto solo in parte, “limitatamentealla prosecuzione delle soleattività di trasporto delle biomasse,ferma restando la possibilità di prosecuzionee ultimazione dei lavori inerenti lacentrale”. I giudici entreranno, invece, nelmerito della questione il 17 luglio. Lasentenza del Tar calabrese dello scorso28 dicembre, non solo aveva respinto iricorsi con cui enti locali e ambientalistichiedevano di fermare i lavori autorizzatidalla Regione per la riconversione dellacentrale della Valle del Mercure, maaveva anche accolto il ricorso presentatodall’Enel contro il ministero dell’ambienteper l’ordinanza di sospensione deilavori imposta dall’ente parco che interessavatra l’altro “la vasca di prima pioggiaubicata nell’area di pertinenza dellacentrale del Mercure” e “l’area di stoccaggiolegname posizionata all’esternodell’area della centrale e adiacente letorri evaporative”. Nell’ordinanza concui ha di fatto autorizzato la prosecuzionedei lavori, il Consiglio di Stato “invitale parti a depositare, almeno 15giorni prima dell’udienza del 17 luglio2012, una sintetica relazione di chiarimentodelle circostanze di fatto controverse,emerse durante la discussionecautelare, in ordine alla esatta ubicazionedella centrale rispetto al perimetro delParco del Pollino, ai quantitativi giornalieridi biomasse oggetto di trasportoverso la centrale, alla composizione qualitativae alla provenienza geografica dellebiomasse, e a ogni altro elemento che leparti ritengano utili evidenziare”. Laquantità di biomassa necessaria al funzionamentodella centrale e la sua provenienza(e quindi l’inquinamento legatoal suo trasporto) sono proprio uno degliaspetti più controversi dello scontro cheva avanti dal 2002, con valutazioni profondamentediverse tra Enel e oppositoridella riconversione.

anno X - n. 20 7Con Franco Fortunato va via un pezzo dell'anima castrovillareseUomo che meritiva stima, rispetto ed affetto, perchè esaltava l’umanità di chi lo avvicinavaA meno di un mese, dalla morte di GiacintoLuzzi, un altro necrologio, un altroarticolo di commemorazione di un uomobuono, che è stato anche sindaco dellasua città, Castrovillari: Franco Fortunato,deceduto prematuramente nella mattinatadi giovedì 17 maggio. Una dipartitache ci lascia sgomenti, che ci rattrista ecommuove come quando va via un parentecaro, e che ci fa stringere silenziosamentecon grande affetto attorno allafamiglia.Economista, Franco Fortunato, 67 anni,svolgeva la professione di commercialista.Ma era più di un commercialista. Fineintellettuale, docente, giudice popolare,agli innumerevoli incarichi e ruoli rivestitinell’ambito professionale e sociale va aggiuntoquello, non meno importante, diamministratore, dal 1998 al 2002, dellacittà di Castrovillari. Candidatosi alla caricadi sindaco con il centro sinistracome indipendente, una volta elettoaderì al partito dei Democratici di Sinistra,oggi PD, conscio del fatto che comeprimo cittadino avrebbe dovuto interloquirecon le Istituzioni e con i partiti dapari. Fu anche candidato al Parlamentoeuropeo nella circoscrizione Sud nel2000. Parlo in prima persona, cosa che ilcronista solitamente non fa, perchè ancorauna volta toccato profondamentenegli affetti. Franco, infatti, era diventatoun amico e non era più solo il dott. Fortunato,prima, e il Sindaco, dopo. Le nostrefrequentazioni, infatti, sonoproseguite anche dopo quella bella stagionepolitico-amministrativa che la cittàha vissuto grazie alla sua lungimiranza.Quel guardare oltre che gli è costata –insieme ad altri errori politici e forseumani dovuti alla sua grande bontà – larielezione e che ha lasciato la città per iprimi cinque anni in mano al centro destra.Sono proseguite perchè Franco miaveva voluto al suo fianco durante laprima campagna elettorale nel ’98 comeIL RICORDODI MIMMO PAPPATERRA«Ho conosciuto e lavorato insieme conFranco Fortunato quando ero assessoreregionale all’Ambiente e ho continuato afarlo quando sono diventato deputato delParlamento italiano. E’ stata una stagioneformidabile. Abbiamo cooperato insiemeper realizzare diverse iniziative, molte dellequali erano pregne di quella sua visionestrategica che guardava oltre il Pollino e laSibaritide e che tratteggiava il suo acuto intelletto.Politico all’avanguardia, la suaopera fu determinante anche per la costruzionedell’Ulivo e per l’avvincente stagionedel 2001. Professionista diprim’ordine, dalla grande umanità ed esperienza,sul piano amministrativo, quando fualla guida della città di Castrovillari, lo ricordoper aver programmato attività altamentesignificative che hanno reso il suolavoro molto apprezzato anche fuori dellacittà, grazie anche alla sua innata capacitàdi dialogare con il mondo esterno, la Provincia,la Regione, il resto del Paese, grazieproprio alla sua ampia visione strategica.Esprimo la mia vicinanza alla famiglia, commossoe rattristato per la prematura perdita».Folla,commozione e partecipazione ai funeraliFolla e commozione venerdì 18 maggio ai funerali del dott.Franco Fortunato, economista, dottore commercialista, giàsindaco della città di Castrovillari dal 1998 al 2002, scomparsoprematuramente a seguito di un malore accusatoqualche mese fa. Alle ore 15 è stata aperta la camera ardentepresso il Protoconvento francescano, il centro culturaledella città che proprio lui, da Sindaco, avevainaugurato all’inizio del suo mandato. Alle 17, poi il corteofunebre si è mosso per la chiesa di San Francesco, già gremitaal suo interno dal primo pomeriggio. Sul sagrato dueali di folla hanno accolto la bara portata a spalle da casasua, poco più sotto la centralissima chiesa. Qui si è svoltala cerimonia eucaristica durante la quale il Parroco, padrePaolo Sergi ha pronunciato una delicata omelia sulla mortee resurrezione esaltando le qualità dell’uomo che amavaalcune pagine del Vangelo e che è stato chiamato da Dioalla guida della città, condotta così come un Pastore è chiamatoa fare. Quindi l’elogio funebre di alcuni ex amministratori,Antonello Pompilio e Gianni Donato, amici, LucaDonadio, del presidente dell’Ordine dei Dottori Commercialisti,Vincenzo De Franco e di una delle due figlie,Alessandra. Tutte toccanti le orazioni, quella di Donato haricordato che Fortunato amava la Parabola del Buon Samaritano,perchè lui era caritatevole e amorevole versotutti. La figlia Alessandra, insieme a Francesca e alla moglieMemena La Regina hanno ringraziato la città per esserglistato vicino durante questi mesi di sofferenza ed ora neltragico momento della dipartita dimostrandogli come lacittà abbia ricambiato l’amore e la passione che lui riversavasu di essa.IL RICORDO DI LO POLITOE DEL CENTROSINISTRAFranco Fortunato ci ha lasciati all’improvviso con l’eleganza,la delicatezza, l’estrema discrezione con le quali ha semprevissuto e che ne hanno sempre contraddistinto la cifraumana. Professionista di grandissima levatura, maestro ditanti nella complessa disciplina finanziaria, sindaco di unacittà proiettata nel futuro – grazie all’azione politica e amministrativasegnatamente svolta in favore di un sano svilupposcolastico e urbanistico –, di una città innamoratadel bello e della cultura, Franco Fortunato è stato uno deiprincipali protagonisti di una stagione densa di eventi e difermenti. Con il bello e con la cultura, del resto, egli era instretta intimità, ne era un amante appassionato quanto ricambiato,con quel suo profondo interesse per la storia ei personaggi di una Castrovillari perennemente nel suocuore, che adorava ricordare amabilmente negli incontricon gli amici come pure nei colloqui con i cittadini che sirivolgevano a lui per qualche ragione. Ed ogni occasioneera buona per rammentare un verso di antica saggezza, descrivereun dipinto che lo aveva ammaliato, rievocare luoghiparticolari e ricordi inediti. Vergava ogni pensiero amano, come in una ininterrotta dedica alla vita, con un’elegantestilografica dall’inchiostro rosso e con la cura di unapersona che non voleva perdere il suo tempo e le sue parolee che considerava importante il tempo e le paroledegli altri.Caro sindaco, grazie per essere stato dei nostri. Ti abbraccia,ora, un universo di bellezza e di amore.IL RICORDO DI GIANNI DONATOLa notizia della scomparsa di Franchino Fortunato mi hacolpito e rattristato come se avessi perso un componentedella famiglia! Per me Franchino, infatti, è stato come unfratello maggiore: mi ha voluto bene ed ha ulteriormenteinsegnato a me cattolico militante, Egli laico, come solevadefinirsi, che la Politica è la migliore testimonianza che sipossa dare quando essa è messa al servizio dell’Uomo, soprattuttodi quello più debole e diseredato!Del resto parafrasava, non tanto inconsapevolmente, quelloche disse il compianto Papa Paolo VI : “ La Politica è la piùalta forma di Carità” ! E questo assioma, Franco FortunatoSindaco di Castrovillari, lo esplicitava nella redazione delbilancio comunale, in cui era un maestro impareggiabile, daEconomista eccellente: borse lavoro, reddito minimo mensile,assistenza domiciliare gratuita agli anziani soli ed agliinfermi, medicinali gratuiti, soggiorni estivi ed invernali, convenzionicon gli istituti di credito con la garanzia del Comunedestinate ai Cittadini volenterosi e bisognosi,contributi per i giovani intenzionati ad avviare attività lavorative,che hanno rappresentato le cifre più cospicue delbilancio comunale, per tutti e quattro gli anni della sua consiliatura.Per non parlare della Sua attenzione verso i giovani:assistenza diretta ed indiretta a tutte le Associazionigiovanili, soprattutto a quelle più spiccatamente culturali ;riconoscimenti ai giovani castrovillaresi distintisi in Italia, inEuropa e nel mondo per le loro attività professionali e diricerca; lo sportello “ informa giovani “ ; gli sforzi per completarel’Istituto Statale d’Arte; per la costruzione del LiceoScientifico; per ristrutturare le Scuole rurali; per la costruzionedi asili nido e scuole materne ; per il completamentodel Protoconvento, cenacolo di Cultura e vanto della Città!E che dire del completamento e dell’ammodernamento delsistema viario cittadino, degli spazi verdi, dei luoghi di aggregazionee d’incontro, dello sviluppo urbanistico armonicoche evitasse lo scempio del territorio e privilegiassela conservazione del centro antico e l’abitabilità del centrostorico !Purtroppo, talora, la sua azione politica lungimirante e modernanon è stata molto compresa ma ha lasciato i suoifrutti anche a chi ha amministrato dopo di lui. Sono orgogliosodi essere stato il suo collaboratore più stretto, diavermi fatto sentire come suo Vicesindaco e della nostraCittà, l’entusiasmo di chi dà tutto, gratuitamente, come hafatto Lui, per il Bene comune. Grazie Franchino, caro Amicomio; voglio immaginarTi e salutarTicosì:“Quando stamane il mio fraterno Amico, Franchino Fortunato,è comparso davanti a Gesù Misericordioso, ha, certamente,sentito da Lui queste Parole: “Vieni, benedettodel Padre mio, ricevi in eredità il regno preparato per Te findalla creazione del mondo, perché ho avuto fame e mi haidato da mangiare, ho avuto sete e mi hai dato da bere, erostraniero e mi hai accolto, nudo e mi hai vestito, malato emi hai visitato, ero in carcere e sei venuto a trovarmi”. AlloraFranchino Gli ha risposto: “Signore, quando Ti ho vistoaffamato e ti ho dato da mangiare, o assetato e Ti ho datoda bere? Quando mai Ti ho visto straniero e Ti ho accolto,o nudo e Ti ho vestito? Quando mai Ti ho visto malato oin carcere e sono venuto a visitarTi?”. E Gesù gli ha replicato:“In verità io Ti dico: tutto quello che hai fatto a unosolo di questi miei fratelli più piccoli, lo hai fatto a Me”.IL CORDOGLIO DI FRANCO BLAIOTTAIl Sindaco, Franco Blaiotta, e l’Amministrazione comunaledi Castrovillari, hanno inviato un telegramma alla famigliaFortunato, esprimendo il loro cordoglio per la morte dell’exSindaco del capoluogo del Pollino dal 98’ al 2002.Blaiotta in una dichiarazione resa alla stampa lo ricordacon commozione, rievocandone gli anni della giovinezzacomune e sottolineandone le sua vivacità intellettuale, lesue capacità professionali ed il suo impegno civile che lohanno sempre contraddistinto, facendone uno dei protagonistidella vita della nostra comunità. «Una figura – dichiaraBlaiotta - che rimpiangeremo e che ricorderemosempre con stima ed affetto».responsabile dell’ufficio elettorale e dellastessa campagna. Mi disse che desideravaconferirmi un incarico professionale enon di parte, che contava sul mio essereprofessionale super partes per offrire unulteriore segnale all’elettorato e ai cittadiniche si apprestava a governare. Collaborazioneche proseguì per due anniquando divenne sindaco, nell’ambito dellaComunicazione istituzionale del Comune.Si lasciò guidare senza preclusioni nellasfida non facile contro l’avversario diForza Italia, un ex sindaco apprezzato,ben voluto e stimato dalla città qual è AnnunziatoSaccomanno.Fu una sfida leale e concreta, giocata suicontenuti e sul dialogo vero con la città.Per la prima volta un candidato sindacoscese in piazza e nei quartieri, dove nonsalì sui palchi ma parlò a tu per tu con lagente. Lui, timido, riservato, discreto,tanto da essere percepito – spesso atorto – distante, riuscì a far passare laprofondità del suo messaggio e a coloraredi speranza una stagione che duròquattro anni, sino alla fine del mandato.Scrivo in prima persona perchè ho avutoil privilegio di conoscerlo e di lavorarci afianco, e per questo ringrazio Dio, e perchèmi mancherà tantissimo il suo sorriso,la sua bontà e la sua profondità dipensiero. Ciao Franco. So che ci rivedremoe che ti rivedrò ancora passeggiaresorridente tra lo studio e casa,come quando eri il sindaco buono dellacittà che accoglieva, al Comune e sul quelcorso, i disagiati dando loro di tasca tuaqualcosa. E gioirò vedendo questa cittàrinascere, sapendo che anche tu lo faraiavendoci provato ed essendoci riuscitosoprattutto motivando giovani come mea continuare a credere nella politicacome servizio e nella scelta di contribuirealla crescita del posto in cui siamonati. Arrivederci Sindaco.Roberto FittipaldiLe testimonianzedi affetto anchesu FacebookIl Diario ha dedicato la copertina del suoprofilo, questa settimana alla scomparsa diFranchino Fortunato. Tanta gente, attraversola rete ha potuto partecipare al dolore cheha colpito la città e la famiglia Fortunato.Tra essi molti ex alunni e non è un caso inquanto Franco Fortunato ha sempre amatoil suo lavoro di insegnante, spesso rimpiangendodi essersi dedicato ad altro. Riportiamoalcuni commentiR. M. Continuerai a vivere a lungo nei ricordie nel cuore delle persone che ti hanno volutobene. riposa in pace...G. F. Persona tutta di un pezzo e,molto validae discreta,Castrovillari ha perso un ottimo elementoR.I.P.I. G. Un signore, peccato.P.T. Ciao Franco rimanerai sempre nei nostricuoriA. P. Ciao prof....R. P. Ciao grande Franchino...grazie!P.S. Ti sono stato oppositore a viso aperto, hoapprezzato la tua lealtà guardandoti negliocchi, ti ho rimpianto determinando e conoscendola tua successione, mi hai onorato con latua stima, ti ho stimato ogni giorno per le tuedoti umane e professionali, grazie FRANCHINOper ciò che hai dato alla nostra Castrovillari che,spero, continuerai a guidare dal cielo....pasqualesaladino...(un tuo amico sincero....)G.G.Se posso, vorrei aggiungere: è stato ungrande Professore, per imparare da lui non servivanoi libri, bastava ascoltarlo... E' stato il mioprof. di Ragioneria e ne sono orgoglioso.M. D. Ci lascia un grande uomo silurato dal beceropotere di chi pensava di migliorare la nostracittà invece......La sua bontà e il suo sorrisoresteranno x sempre stampati nella nostramente!!!R.C. Esprimo profondo dolore per l'immaturascomparsa di Franco Fortunato, persona sensibile,autenticamente cristiana (anche selaica)che lascerà rimpianti in tutti coloro chel’hanno conosciuto.

8 anno X - n. 20Ancora riconoscimenti per il giornalino scolastico “Informazione”Stage a Rimini per gli alunni dell’IPSIA di CastrovillariNel centralissimo teatro San Marco diBenevento, a pochi metri dall’arco di Traiano,si è svolta la cerimonia di premiazionedella nona edizione del concorso “Fare il giornale nelle scuole” promossadall’Ordine Nazionale dei Giornalisti.Sette le scuole superiori premiate intutta Italia e tra queste l’IPSIA di Castrovillari,con il secondo numero del giornale“Informazione“ pubblicatonell’anno 2011. La Dirigente ScolasticaRosita Paradiso, ha accolto con orgoglioil premio ricevuto da una commissioneformata da veri esperti del settore, considerandolonon solo come un riconoscimento,ma anche come una“certificazione di qualità ” che attestal’impegno profuso dalla redazione del periodicoscolastico e da quanti hanno collaboratoalla sua realizzazione. Lacerimonia di premiazione si è svolta all’insegnadell’allegria grazie alla vivacitànella presentazione del giornalista AndroMerkù, ed anche con interessanti spuntidi riflessione sull’importanza del giornalismoscolastico e sui nuovi scenari chesi aprono nel campo della comunicazionee che investono la scuola e tutta la società.Sul palco oltre al responsabile delgruppo di lavoro, Giovanni Fuccio, eranopresenti il Segretario del Cnog, GiancarloGhirra, e il sindaco di Benevento, FaustoPepe, che ha salutato le scuole presentied ha evidenziato l’importanza dell’informazionenella società moderna.Al termine della cerimonia i ragazzi, accompagnatidalle professoresse ElenaMarino e Clotilde Avolio, hanno visitato ilcentro storico di Benevento, la città dellestreghe, ed hanno ammirato il cospicuopatrimonio artistico ed archeologicodella città. Immancabile la foto ricordocon alle spalle l’arco di Traiano.Intanto, anche quest’anno, grazie ai fondieuropei (finanziamento PON FSE-C5-2011-11 “A scuola di Marketing, Turismoe Moda”), 23 alunni della classe IV Moda,IV Gestione Aziendale e V GestioneAziendale, seguiti per l’intero stage dalleprof.sse Loredana Lamacchia e Anna Maritato(tutor del progetto), hanno avutola possibilità di svolgere l’attività di stagepresso note aziende di moda quali Aeffedi Alberta Ferretti, Vulpinari e Marka 14,Rimini Go nonchè hotel della Riviera Romagnola,coaudiuvati dall’azienda “Synapses”coordinata dal dr. Alessio Prete e daicollaboratori dr. Samuele Zerbini e dr.ssaMarianna Balducci. Lo stage, è consistitoin 40 ore di formazione e orientamentoe 80 ore di attività lavorativa in azienda.Tutti gli alunni, ospitati all’hotel Fioranadi Rimini, sono stati collocati nel propriosettore operativo sin dal primo giornosvolgendo concretamente i compiti assegnatidal tutor aziendale secondo gliobiettivi previsti dal progetto. Inoltre glialunni hanno avuto la possibilità di esplorareil territorio e di prendere consapevolezzadelle proprie competenzescoprendone e imparandone di nuove.Anche le escursioni hanno avuto una ripercussionepositiva in quanto tutti glialunni hanno seguito con interesse l’itinerarioproposto soprattutto in occasionedelle due uscite di Venezia e dellaRepubblica di San Marino. Vista l’esperienzapositiva, è stato auspicato di continuarein tali percorsi ringraziando,altresì, la disponibilità delle aziende chehanno aderito al progetto: Aeffe di AlbertaFerretti, Vulpinari, Marka 14, RiminiGo, Hotel La Perla, Taverna degli Artisti,The Burge, Hotel Villa Argia, Hotel ABC,Hotel Palma, Hotel Marebello, Hotel Austria,Montanari Tour ma soprattutto, perla grande competenza e disponibilità,l’Azienda Synapses di San Marino.ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE PARITARIOEuropa 2000Via degli Itali, 52 – Castrovillari - Tel. 0981.27365 - www. Centrostudieuropa2000.netSONO APERTE LE ISCRIZIONI PER L’ANNO SCOLASTICO 2012/2013RECUPERO ANNI SCOLASTICIRAGIONERIAGEOMETRAPERITO INDUSTRIALEODONTOTECNICOLICEO CLASSICOLICEO SCIENTIFICOLICEO PSICO PEDAGOGICODIRIGENTE DI COMUNITA’TURISTICO ALBERGHIEROIN UN SOLO ANNO DIPLOMA DI QUALFICAODONTOTECNICO ALBERGHIEROI valori e i principi che“ispirano e guidano ilnostro personale e che cirendono tra le scuoleprivate più prestigiosedella zona sono: centralitàdello studente - miglioramentocontinuo della qualità -valorizzazione delle risorseumane - superamento delledifficoltà della scuola e unrapporto esclusivo con lefamiglie.Europa 2000 può aiutarti con isuoi servizi e la sua professionalitàper farsì che il percorso formativoraggiunga l'obiettivocomune: il conseguimento di untitolo di studio e la formazionepersonale e culturale dellostudenteIN UN SOLO ANNODIPLOMA DI QUALIFICAODONTOTECNICO ALBERGHIERO(Ristorazione e ricevimento)OPERATORE DEI SERVIZI SOCIALICon sbocchi occupazionali in- Centri di accoglienza- Case di riposo- Ludoteche- Assistenza domiciliare- Servizi tutelari- Centri di educazione alla salute- Centri socio/educativi- Comunità terapeutiche

10 anno X - n. 20La Direzione del settimanale ricorda che qualsiasi e-mail, lettera, segnalazione o quant’altro trasmessa al giornale, deve sempre contenere la firma del mittente ed un recapito telefonico cui la redazione possa fare riferimento,pur garantendo, se richiesta, l’assoluta anonimità. Pertanto tutte quelle segnalazioni, in assenza degli ormai noti requisiti, non potranno essere pubblicate. E’ consentita la riproduzione anche parziale deitesti citandone la fonte. La Direzione si riserva, altresì, di apportare modifiche agli articoli inviati che dovranno avere preferibilmente lunghezza non superiore a 35 righi standard ed inviati per posta elettronica all’indirizzo:ildiariodicastrovillari@virgilio.it Eventuale materiale non pubblicato non verrà restituito. (G.S.)Tratto sud di corso Garibaldi, abbandonatoCaro Direttore, tramite le pagine del suo giornale, eper questo la ringraziamo, anche se in questo periododi elezioni amministrative è sturo di notiziepolitiche e slogan di partiti, ci auguriamo che possatrovare a questa lettera un piccolo spazio, vogliamofarci portavoce dei cittadini noi compresi residenti asud di Corso Garibaldi, che come sempre siamo tagliatifuori da tutto. Ricordiamoci il Carnevale e qualsiasialtro evento. Quest’anno, addirittura, inoccasione dei festeggiamenti della Madonna del Castelloe del SS Crocefisso (per carità, rispettando ladecisione presa da tutti i sacerdoti di mantenerefede solo ai festeggiamenti religiosi, e su questo nonsi discute in quanto motivati da giusta causa).Ma noi ci rivolgiamo a chi si è fatto carico di finanziarei festeggiamenti civili, per la verità, in forma ristretta,visto il periodo di crisi che siamoattraversando, tanto ristretta che o per evitare unospreco di energia elettrica, o perché gli archi dell’illuminazionenon sono bastati (visto che su Via Romae tratto nord di Corso Garibaldi sono stati collocatia breve distanza gli uni dagli altri), hanno pensatobene di terminare questa galleria luminosa al vicodelle poste. Quale tratto è rimasto al buio? Il trattosud del su citato Corso …E così, dopo tanti anni di questi onorati festeggiamenticome vuole la tradizione, quest’anno c’è statoil coprifuoco! E la cosa più assurda è che l’illuminazioneè mancata proprio dove iniziano e terminanole processioni, già, per la verità tratto poco illuminatovisto la folta vegetazione degli alberi non potati!Siamo cittadini che paghiamo regolarmente le tasse,siamo titolari di esercizi commerciali, siamo cittadiniche abbiamo diritto al voto, e che siamo ricordatisolo nei periodi di elezioni, quando i politici di turnoaffollano questo corso in cerca d voti.Non vogliamo più essere considerati di serie B! Terminiamocon una frase ironica scritta con tanta rabbia:“Cristo, e in questo caso anche la Madonna, sisono fermati al vico posta; per raggiungere le duechiese, basilica e santuario, proseguendo su CorsoGaribaldi, munirsi di candele!!!”.Lettera firmataDopo 4 anni di intensa attività imprenditoriale,il 1 Luglio chiuderà la Mail EspressPoste private di Castrovillari per mancanzadi acquirenti capaci di continuare l’attivitàe di potenziarne e rinnovarne lo spiritoimprenditoriale. Dispiace chiudere ma lenostre risorse umane sono indirizzate adaltra attività imprenditoriale che riteniamopiù tempo/gestibile. Dispiace anche nonaver trovato giovani capaci di continuarneYoutube, facebook…la superficialità nell’informareIl consigliere d’opposizione Severino non conosce la rete idrica comunaleChiude Mail Espress PosteIL DIARIO di CASTROVILLARI e del POLLINOPeriodico associato all’Unione Stampa Periodica ItalianaRegistrazione Tribunale di Castrovillari n. 1/2005Iscrizione R.O.C. n. 13126Edito da Associazione Culturale PromoIdea PollinoSede operativa: Zona PIP - CastrovillariStampa: AGM – Zona PIP - Castrovillari - tel. 0981.483001Tiratura: 5.000 copieDistribuzione gratuita il sabato e la domenicaa Castrovillari, Civita, Frascineto, Morano Calabro,San Basile, SaracenaDirettore editoriale - Angelo Filomia 32.1046251Direttore Responsabile - Giuliano Sangineti 328.1043996Segretaria di redazione – Barbara SanginetiPubblicità – 349.5328194 - 388.8521221Giorni fa un consigliere comunale d’opposizione,già assessore di maggioranza,Angelo Severino, ha girato un video, poipostato su youtube, nel quale denunciaval’incapacità dell’amministrazione comunalenel realizzare un intervento per ilrecupero dell’esubero di acqua potabiledal serbatoio comunale. Lo stesso sosteneva,commentando con la propriavoce, che l’attuale maggioranza avevasperperato 10.000 euro per la conclusionedi tale opera e che attualmente viè una perdita al serbatoio comunale chedetermina uno spreco di un bene primariocome l’acqua.Al fine di informare correttamente la cittadinanzasi evidenzia che il consigliereSeverino ha completamente confuso larete idrica comunale con quella della Sorical,che attraversa il territorio di Morano.Pertanto la cosiddetta “perdita”, dalui individuata, non interessa né il serbatoio,né la rete di distribuzione comunale,come peraltro risulta dallarelazione che il responsabile dell’areaTecnica del Comune di Morano, l’ing.Domenico Martire, ha trasmesso al sottoscrittoin via riservata con prot. 06/Slo sviluppo, così come dispiace per la cittadinanza,abituata ad avere un servizio efficace,efficiente ed a minor prezzo versoPoste Italiane, sia “scippata” da questo servizio.Ma il più grosso dispiacere di questiquattro anni é aver visto che la gestionecomunale non si sia mai interessata a risparmiarecirca il 20-30% sulle raccomandate(oltre ai servizi proposti) che insoldoni significherebbero risparmi didel 16.05.2012.La cosiddetta “perdita”, citata dal Severino,dunque, altro non è che l’esuberodi acqua dalla rete della Sorical, che vieneriversato all’esterno! Tale stato di coseconferma come l’intervento ultimatodall’amministrazione per il recupero del“troppo pieno” abbia raggiunto il suoobiettivo. Infatti l’autonomia delle nostrerisorse idriche fa sì che si sia ridotto l’apportodell’acqua dalla Sorical al serbatoiocomunale e, per contro, è propriola Sorical che elimina all’esterno il suosurplus.Che dire? Non ci sono parole… La responsabilitàpolitica di un consigliere, giàassessore di maggioranza, dovrebbe essereguidata dalla giusta conoscenza delterritorio e delle strutture che insistonosullo stesso. Con estrema superficialitàsi “spara a zero” su quanto realizzato,creando soltanto cattiva informazione ecaos politico. Tutto ciò è il risultato diun’improvvisazione nel ruolo e nel mododi fare, che si esplicita, soltanto, su continuee sterili dichiarazioni di forma esulla “frustrazione” di un fallimento operativoquando si è protagonisti in primapersona. Credo sia naturale, giusto e doverosoche ogni istituzione oggetto diequivoche attenzioni tuteli la sua immaginecon opportune iniziative.Il SindacoLa collaborazione alla testata è libera e gratuita. Il settimanaleè aperto a tutti coloro che desiderino collaborarenel rispetto dell’art. 21 della Costituzione che così recita“Tutti hanno diritto di manifestare il proprio pensiero conla parola, lo scritto ed ogni altro mezzo di diffusione”, noncostituendo, pertanto, tale collaborazione gratuita alcunrapporto di lavoro dipendente o di collaborazione autonoma.LaDirezione si riserva di apportare modifiche agliarticoli inviati che dovranno avere preferibilmente lunghezzanon superiore a 35 righi standard ed inviati perposta elettronica all’indirizzo: ildiariodicastrovillari@virgilio.itEventuale materiale non pubblicato non verrà restituito.E’ consentita la riproduzione anche parziale deitesti citandone la fonte.Scriveteci a: ildiariodicastrovillari@virgilio.itVisitate il sito web ww.ildiariodicastrovillari.it20/30.000 euro annui. Si vede che la cosapubblica non é interessata al risparmio masolo alle beghe personali ed ad accapparrarsiconsensi. Ringraziamo tutti coloroche hanno avuto fiducia in noi (scuole, avvocati,commercialisti, singoli clienti,aziende, ecc). Muore cosi un’attività che hadimostrato di poter assumere e mantenereposti di lavoro.G.F. MilanesePensionati ed anziani neipensieri della tripliceSi è tenuta, martedi 22 maggioscorso, una riunione delle segreterieunitarie dei pensionati delSPI-CGIL, FNP-CISL, UILP-UILper affrontare problematiche relativealla condizione dei pensionatie degli anziani. Nel corsodella discussione, molto approfondita,il Segretario GeneraleProvinciale della FNP SalvatoreMarsico, insieme al responsabiledella Lega di Castrovillari, FrancescoDe Stefano, ed al componente della Segreteria Provinciale, SalvatoreGraziano, il Segretario Generale dello SPI del Comprensorio di Castrovillari,Nino Rubini, ed il Segretario Provinciale della UILP, Raffaele Sola, hanno condivisoe convenuto che la crisi economica ha ulteriormente aggravato le condizionidi vita degli anziani e dei pensionati, aumentando le differenze sociali e ledisuguaglianze; i provvedimenti di politica finanziaria con i quali il Governo è intervenuto,sta intervenendo o si ripromette di intervenire hanno indebolito edindeboliranno i ceti sociali più deboli, tra i quali i pensionati e gli anziani, erodendosempre più il potere d’acquisto delle pensioni già gravato da una fortepressione fiscale e dalla mancata indicizzazione; i Comuni per i trasferimenti dicompiti e di servizi diventano luogo istituzionale insostituibile per la ContrattazioneSociale quale strumento essenziale per la tutela e la rappresentanzadegli anziani e dei pensionati.Alla luce di tali riflessioni si ritiene di richiedere ai Sindaci l’istituzione di tavolidi concertazione per contribuire, in un momento ed in un conteso così difficile,a recuperare ed a trovare le risorse necessarie per non aggravare, contasse e tributi, le condizioni di vita delle popolazioni e concorrere ad un rafforzamentodel welfare locale.Lotta all’evasione fiscale e contributiva, aliquote IRPEF, rette e tariffe, applicazionedell’IMU, integrazione tra servizi sociali e sanitari, promozione dei serviziper la domiciliarità, trasporti, sono i temi che le organizzazioni sindacali confederalidei pensionati vogliono affrontare con le amministrazioni per alleviare idisagi notevoli a cui è sottoposta la loro rappresentanza e garantire, per quantoè nelle loro possibilità, un minimo di coesione sociale nelle comunità già afflitteda fenomeni gravi relativi alla mancanza di lavoro, alla emigrazione ed allo spopolamentodelle aree interne.Sono sicure, le organizzazioni sindacali, che su queste tematiche si registrerannosensibilità convergenti tali da non richiedere azioni di mobilitazione ediniziative per potere esercitare il diritto di negoziazione sociale in difesa ed atutela della rappresentanza di cui sono espressione. Infine e non per ordine diimportanza, sono stati affrontati i temi relativi all’utilizzo dei mezzi pubblici regionali,gratuito come da legge regionale, per gli ultra settantenni e la grave situazioneche determinino le liste d’attesa per le prestazioni sanitarie ed il dirittoalla salute. Verranno compiuti i necessari passi affinché l’Assessorato Regionaleai Trasporti risolva una vicenda divenuta insostenibile e affinché il Dirigente dell’ASPconvochi un tavolo per discutere nel merito sugli interventi da metterein campo per avviare alla normalità una questione atavica non più rinviabile. Lesegreterie unitarie anche su questi problemi non tralasceranno nulla di intentatoper dare risposte positive alle comunità ed alla loro rappresentanza.

anno X - n. 2011GIORNATA NAZIONALE DONAZIONE E TRAPIANTOUn’amichevole di calcio per ricordare il piccolo Antonio VeltriAnche quest’anno, sotto l’Alto Patronatodella Presidenza della Repubblica, il Ministerodella Salute, insieme alle Associazionie il Centro Nazionale Trapianti, hapromosso la Giornata Nazionale Donazionee Trapianto per mercoledi30 maggio 2010. La arricchiranno manifestazionied eventi, con il sostegno ela collaborazione delle Regioni, Province,Enti Locali ed Istituzioni sanitarie.La manifestazione di quest’anno si caratterizzacon lo slogan: “ Un donatore moltiplicala vita”, che sarà il messaggiocentrale presente su manifesti e locandine,come su bandane e magliette.Il messaggio vitale, intrinsecamente legatoalla donazione di organi, trova ulteriorerealtà e forza dai tanti trapiantatiche, ritrovando normalità di vita, sonopotuti diventare madri e padri felici.Ciò a significare, anche a consolazionedei familiari dei donatori, che la donazionedel proprio corpo dopo la mortepuò non solo salvare molte vite minacciateo limitate da gravi malattie, ma è ungesto che permette di contribuire a dareun nuovo impulso alla vita.Anche il Comune di Castrovillari, e laProvincia di Cosenza, hanno aderito allasimbolica celebrazione, organizzando unaserie di manifestazioni ed eventi per dareil massimo risalto alla Giornata NazionaleDonazione e Trapianto di Organi e Tessuti.Con qualche giorno di anticipo, venerdi25 maggio, su iniziativa della dott.ssa ArchinaDe Luca, dirigente medico U.O.C.Anestesia e Rianimazione P.O. Castrovillari,in qualità di Coordinatore Locale perl’attività di Donazione e Trapianto di Organie Tessuti, presso lo stadio “MimmoRende”, si è svolta l’amichevole tra“Ospedale di Castrovillari” e “Polizia diStato” – 1° Trofeo “Antonio Veltri”, unapartita per la vita.L’occasione ha reso possibile ricordare ilpiccolo Antonio Veltri la cui famiglia ha rispostogenerosamente alla proposta didonazione.Il bimbo deceduto il 20 febbraio scorsoera originario di Terranova da Sibari. Antonio,avrebbe compiuto sette anni da lìa poco. Affetto da microcefalia e da unagravissima forma di tetraparesi spastica,la sua sorte era, inevitabilmente, segnata.In seguito ad un aggravamento delle suecondizioni, il piccolo spirava. La madredel piccolo Antonio, esprimeva, quindi, ilconsenso al prelievo delle cornee (interventoeffettuato dal personale medico edinfermieristico dell’ospedale di Castrovillari),ridando speranza ad altre persone.La vita del piccolo Antonio, non ècosì passata invano: un esempio, in questocaso, che vale più di mille parole eche è stato ricordato con questa lodevoleiniziativa.L’occasione è servita, quindi, anche perinformare e sensibilizzare la popolazionesulle tematiche della donazione e del trapiantodi organi; per promuovere una costantepresa di responsabilità delleIstituzioni per rispondere ai bisogni deicittadini in attesa di trapianto; per infondereuna migliore e più diffusa consapevolezzadel ruolo di ogni cittadino e deldiritto di manifestare la propria volontà;per incrementare le registrazioni di dichiarazionidi volontà positive e ridurrele opposizioni al prelievo.Elaioteca regionale, Saracena alla presentazioneSaracena – Il coordinamento regionaledell’associazione nazionale “Città dell’Olio”interagirà con l’Elaioteca regionale.È quanto ha dichiarato martedì 22maggio, a Palazzo Alemanni a Catanzaro,l’assessore regionale all’agricoltura MicheleTrematerra nel corso della conferenzastampa di presentazione delConsiglio di amministrazione, delle attivitàe della mission della Casa regionaledei vini e degli oli extravergini di olivadella Calabria. Alla conferenza stampa, allaquale sono intervenuti anche il Presidentedel Consiglio Regionale on. FrancescoTalarico ed il Presidente dellagiunta regionale, Giuseppe Scopelliti, hapartecipato anche il sindaco di SaracenaMario Albino Gagliardi nella sua qualitàdi coordinatore regionale e di membrodella giunta nazionale dell’associazione“Città dell’Olio”.Al termine della conferenza stampa, il sindacodella Città del Moscato Passito haavuto modo di illustrare al Presidente Talaricoe al Governatore Scopelliti, le finalitàdell’Associazione e le iniziative inprogramma nei prossimi mesi su tutto ilterritorio regionale.Gagliardi ha inoltre invitato il PresidenteScopelliti a fare visita quanto prima a Saracenaper constatare direttamente il lavorofatto e le iniziative avviate in questianni nella promozione dei turismi, montano,sportivo, enogastronomico, culturalee per illustrare in dettaglio ilprogetto di albergo diffuso per il caratteristicocentro storico di origine islamico.L’occasione della visita del Presidente -dichiara il Primo Cittadino - sarà utile perpresentare anche i risultati importantiraggiunti in tema di ciclo integrato delleacque, ciclo integrato dei rifiuti per i qualila Città è rimbalzata agli onori della cronacanazionale come modello virtuoso.All’incontro a Palazzo Alemanni, eranopresenti anche il sindaco e il vicesindacodi Cirò, Mario Caruso e Francesco Paletta.I due sindaci, della Città del Moscatoe della Città del Vino, Gagliardi eCaruso, hanno concordato un primo incontronelle prossime settimana, per valutarepossibili iniziative comuni volte allapromozione dei rispettivi territori, attivandopartenariati nella progettazionecomune destinata ad intercettare fondicomunitari diretti.Il rapporto tra creditoe promozione culturaleCastrovillari – Una carta di credito afavore della cultura, un mezzo attraversoil quale creare un fondo conl’obiettivo di sostenere le iniziative culturaliregionali. Questo è il tema delconvegno di studio sul rapporto tra creditoe promozione culturale, “Diamocredito alla cultura”, in programma mercoledì23 maggio scorso, al teatro Sybarisdel Protoconvento Francescano diCastrovillari. L’incontro, voluto ed organizzatodall’associazioneculturale Novecento, incollaborazione con laRegione Calabria, intendepromuovere l’ideain Calabria, della PrimaCarta di Credito per laCultura, sulla scia diquella presentata recentementein Piemonte.Durante il convegno,inoltre, sono state presentatediverse ipotesi difinanziamento, sia per larealizzazione e la gestionedegli eventi, cheper le iniziative a sostegnodelle attività culturali,insieme alle modalità di acquisto,costruzione e ristrutturazione di luoghio immobili ad esse destinati. Tra i temiaffrontati, anche quello sul mantenimentodelle diversità culturali, per promuoveregli scambi e creare condizionifavorevoli di confronto. Ma non solo.L’incontro è stato occasione per discutereed analizzare modi e strumenti asostegno dell’Arte contemporanea,delle attività teatrali, musicali e cinematografiche,consentendo l’accesso alcredito per le imprese dello spettacolo.Una possibilità in più per lo sviluppo culturaledel nostro territorio, dunque, pervalorizzarne le eccellenze attraversouno strumento finanziario originale epoco dispendioso. Per far conoscereluoghi, tradizioni, e conservare, intatta,l’identità e la memoria storica della nostraterra.Il programma, diviso tra mattina e pomeriggio,ha previstol’intervento del registadi documentari “Allefalde del Kilimangiaro”,RAI 3, Domenico Gambardella,freelance diRepubblica, Marco Polo,Archeo, Medioevo; diun rappresentantedell’Assessorato allaCultura della RegionePiemonte che ha illustratola Carta “salvacultura” piemontese ela convenzione conCartaSì; della dott.ssaPatrizia Micoli - ResponsabileUfficio delDirettore Generale per la Valorizzazionedel Patrimonio culturale del Ministeroper i Beni e le Attività culturaliche è intervenuta sulle difficoltà finanziariead operare nella promozione culturaleper le associazioni e sugliinterventi che possono essere realizzatia favore della valorizzazione e dellapromozione del territorio. Quindi èstata la volta dell’Assessore alla Culturadella Regione Calabria, prof. Mario Caligiuri,del prof. Carlo Fanelli, Ricercatoree Docente presso il DAMS dell’Universitàdella Calabria che si è soffermatosulle proposte per l’istituzione di un circuitoteatrale regionale; del dott. SalvatoreLorè, Referente Territoriale diBanca Prossima che ha relazionato su“Banca Prossima per il terzo settore”,del dott. Stefano Gigli, ResponsabileRete Pubblica Amministrazione di CartaSi,del dott. Giovanni Nicola Pes, Capodella Segreteria della Presidenza dell’EnteNazionale per il Microcredito -Rapporti Istituzionali, del dott. NicolaPaladino – Presidente della BCC Mediocratiintervenuto su ”La cultura dellaFiducia”; dela Dott.ssa Domenica Federico- Dottore di ricerca in scienze bancariee finanziarie e Docente diIstituzioni di economia del mercato deicapitali presso l’Università della Calabria;del Prof. Raffaele Sorrentino – Presidentedell’Associazione ItalianaProfessionisti Spettacolo che ha parlatodella corretta costituzione, amministrazionee gestione di un’associazione culturalee di spettacolo per poteraccedere a finanziamenti e contributipubblici e privati” e dell’editore GiuseppeAletti, di “Aletti Editore” intervenutosul tema ”Le manifestazioniculturali responsabili dello sviluppo economico:promozione, valorizzazione ecaratterizzazione del territorio”. Dopolo spazio alle idee e agli interventi, lagiornata si è conclusa con un intrattenimentomusicale e un dinner break e conlo spettacolo di teatro comico con l’attoreEnzo Fischetti.

12 anno X - n. 20Trema il Pollino.Epicentroa CastrovillariLieve scossa avvertitadalla popolazioneTerremoto di magnitudo 2.2 della scalaRichter in Calabria, la scossa è avvenutanei comuni della provincia di Cosenzaalle 13,07 di martedi 22 maggioscorso. La scossa di terremoto è statalocalizzata dalla Rete Sismica Nazionaledell’Ingv nel distretto sismico: Pollino.Coordinate delle scosse di terremoto39.804° N, 16.196° E; profondità dellascossa tellurica 0.8 km. Comuni entro i10 Km in cui sono state registrate lescosse telluriche: Castrovillari, Firmo,Frascineto, Lungro, Morano Calabro, SanBasile, Saracena.Il sisma si sarebbe sentito anche nei comunidi Acquaformosa, Altomonte, CassanoAll’ionio, Cerchiara di Calabria,Civita, Francavilla Marittima, RoggianoGravina, San Donato di Ninea, San LorenzoBellizzi, San Lorenzo del Vallo,Spezzano Albanese. La Protezione civileha comunicato che, nell’area del Pollinointeressata dalla scossa, non sono statisegnalati danni a persone o cose. Soloun po’ di spavento, per fortuna.al grammo

anno X - n. 2013Tutto ciò che segna il tempo ci appassionadi Rosa Palma e ci coinvolge ed il tutto sfocia in passione ed amore per gli orologiOrologi e gioielli da collezione importanti d’epoca e moderni delle migliori marcheSi effettuano revisioni complete di orologiLA REVISIONE COMPLETA COMPRENDE:-ESAMINA PREVENTIVA DEL MOVIMENTO(in caso di difetti verrete immediatamente contattati)- SMONTAGGIO COMPLETO DEL MECCANISMOOrologi d'occasione d'epoca e moderni, che vanno daiclassici orologi d'epoca ai più sofisticati orologi dapolso contemporanei, siamo in grado di offrirvi sempreorologi selezionati in perfetto stato d'uso, totalmentecontrollati e revisionati, corredati da garanzia scrittache ne attesta l'autenticità e il buon funzionamentoproprio come un orologio nuovo.- LAVAGGIO COMPLETO DEL MECCANISMO- RIOLIATURA COMPLETA DEL MECCANISMO- REGOLAZIONE DEL TEMPO- CONTROLLO AUTOMATISMO- RIMESSA A NUOVO DELLA CASSA E BRACCIALE- CAMBIO GUARNIZIONI- PROVA IMPERMEABILITA'Via Federico c D’Atri n. 14 (trav. via Roma) - Castrovillari - Tel. 0981.1980457 - Fax 0981.1980475Cell. 388. 6926942 - 347.9749185 - 347.3564778 - e-mail:model90@live.itGrande successo per l’XI edizione della Festa della BandieraTre giorni per scoprire il borgo moranese e promuoverlo con la cultura e le tradizioniNonostante il rigore dei tempi e le restrizionidovute alla grave crisi economicache suggerisce prudenza nellespese, l’XI edizione della Festa della Bandieratenutasi da venerdì 18 a domenica20 maggio, promossa dall’amministrazionecomunale di Morano in collaborazionecon la Proloco, passa l’esame delpubblico e si consegna agli archivi comeuna tra le kermesse meglio riuscite degliultimi anni. Altissimo il gradimento mostratodai visitatori, per la circostanzagiunti numerosissimi nel prestigioso centrodel Pollino ad ammirare la lunga teoriadi raffinati costumi esibiti edimmergersi nei continui rimandi storiciche costituiscono l’humus dell’evento. Diquell’epica battaglia che intorno al X sec.avrebbe modificato il destino del popolomoranese sottraendolo al giogo saraceno,e che verso la fine del XVI sec sicominciò a rievocare con gran fasto, benchénon esistano documenti e testimonianzecerte, resta lo stigma indelebiledella tradizione che ancor oggi, noncurantedei due secoli di forzata sospensionedisposta nel 1806 dal franceseGioacchino Murat per i chiari accenti patriotticiche conteneva, si tramanda dipadre in figlio trasmettendo ed esaltandoi valori insopprimibili della patria, dell’unitàe dell’identità collettiva e individuale.Organizzazione inappuntabile, disturbatasolo nella serata finale di domenica20 maggio da una lieve pioggerellina.Dalla cerimonia del “maio” al “colloquiodel Seggio de l’Universitas”, dall’“offertaal Santo patrono” e ai cortei in costumeche hanno sfilato per il centro storicopartendo dal redivivo castello Normanno-Svevoche sontuoso si erge invetta all’abitato, ai tanti artigiani e artistiche hanno messo in vetrina le loro mercanzietipiche e il frutto del loro estro, èstato un vero e proprio trionfo. Qualchecentinaio i figuranti impegnati nei diversiappuntamenti; tra sbandieratori, pistonieri,musici e menestrelli si è offerto unpacchetto di svago completo e appagante.Ed essendo la ricorrenza intrecciataai festeggiamenti del santo patrono,Bernardino da Siena, suggestive funzionireligiose hanno restituito alla tregiornimoranese quell’alone di mistero che inevitabilmentesi nasconde in celebrazionidi questo tipo. Innovativa e opportunal’intuizione di collocare, per la primavolta, le spettacolari performance dei cavalierisimulanti il vittorioso ritorno dalcombattimento, dei pistonieri, sbandieratori,musici e comparse nel campo sportivo:il Gaetano Scorza è statoletteralmente preso d’assalto dalla follache ha potuto assistere comodamentealle dimostrazioni. Da segnalare la nutritapresenza di camperisti nonché l’altrettantocospicuo numero di turisti, diversemigliaia, che hanno percorso in lungo ein largo il borgo. Del resto non mancavanole specificità per trascorrere piacevolmentequesti giorni di gaudio: mostre,musei aperti, patrimonio culturale interamentefruibile (chiese e monumentivari). E in ultimo, ma non per importanza,la proverbiale ospitalità e accoglienzadella gente del posto, che ha saputo destreggiarsitra i ricordi e l’immanenza!Molti gli attestati di compiacimento pervenutiagli amministratori per l’ottimoesito della rassegna. “Il mio ringraziamento– commenta il sindaco FrancescoDi Leone – vada a quanti con spirito disacrificio e abnegazione hanno contribuitoalla riuscita dell’evento: la Proloco,i tre rioni cittadini (Castello, Giudea,Olmi), agricoltori, gli artigiani, pittori,scultori, operatori economici, di sedefissa e ambulanti, i molti cittadini e igruppi spontanei che hanno lavorato conentusiasmo, la locale sezione della Protezionecivile, l’associazione Carabinieri, lastruttura comunale e l’intero esecutivo.Tutti insieme abbiamo cercato di remarein quella medesima direzione che vuoleprotagonisti attivi dello sviluppo l’interocorpo sociale, con le singole potenzialità,che divengono fattori di crescita nel momentoin cui si spendono per la comunità.Chiudiamo dunque l’XI edizionedella Festa della Bandiera con un bilancioestremamente positivo, che ci dimostradi aver ben operato e ci sostiene e incoraggiaper il futuro. Infine un ultimo graziea quanti ci hanno onorato con la lorogentile presenza: a loro un arrivederci agliimminenti rendez-vous estivi”. Alle paroledel primo cittadino fanno eco quelle delvicesindaco Rosanna Voto: “Quest’anno –dice - è stato caratterizzato da un grandeimpegno per rendere ancor più particolarela manifestazione. E’ stato maggiormentecurata sia la dimensione storicasia quella scenografica e ludica. Abbiamocoinvolto il centro storico e riportato almaniero medievale la consegna dell’armeda parte del Castellano al Mastrogiurato;la partecipazione dei cavalieri, che hannomarciato in tutta sicurezza per le stradedell’abitato, ha permesso inoltre di accostareil più possibile l’evento alla ricostruzionedocumentale. Insomma, siamoassolutamente soddisfatti. E tuttavia vogliamofare di più, per crescere ancora eavviare una stagione di sviluppo concretae sostenibile”.Pino Rimolo

14 anno X - n. 20Ancora un riconoscimento per lo Scientifico “E. Mattei”Ancora una vittoria per il Liceo Scientifico “E. Mattei“:la classe III A è stata premiata al 25° ConcorsoScolastico Europeo, ideato e organizzato dal Movimentoper la vita e dal Forum delle Associazioni Familiari,per la realizzazione di un elaborato artisticodal titolo “L’Europa ci tende le mani”. Sotto la guidadella professoressa Lidia Mazzone, gli alunni hannodato vita ad un quadro dipinto su stoffa (con tecnicabatik) dal significato mitico, cosmico e simbolico. Ildisegno dell’Europa, inscritto nel cerchio del mondo,è sovrastato da un girotondo di figure mitiche danzantitra la terra e il firmamento, che si ispirano alnoto dipinto “La danse” di Matisse. Le figure si allunganosinuose e si flettono nel ritmo che le trasforma.Esse sembrano trasmettere gioia vitale emovimento alla stessa Terra. Il braccio raffiguratonell’atto di cingere l’Europa rappresenta la manotesa del continente personificato verso i Paesi cheauspicano l’inserimento nell’Unione. Due arcobalenialludono alle diverse culture presenti nel continentee allo spirito vitale derivante dall’unione di diversipopoli che traggono ricchezza proprio dalla loro diversitàe dall’accordo socio-economico-politico. I ragazzi,sperimentando la fatica e l’entusiasmo dellavoro di gruppo, hanno accolto l’anelito di papaGiovanni Paolo II, il quale disse rivolgendosi ai giovani:“L’Europa di domani è nelle vostre mani. Voi lavorateper restituire all’Europa la sua vera dignità:quello di essere luogo dove la persona, ogni persona,è affermata nella sua incomparabile dignità”. Questogrido d’amore sembra essere più attuale che mai orache l’Europa mostra delle crepe che rischiano diaprirsi troppo fino a cedere. Ovunque parole di divisionee di sgomento per la crisi economica e politicache si sta attraversando.Dove sono finiti i lodevoli fini per i quali l’Unione èstata costituita? Riflettendo con l’aiuto dei loro insegnanti,i giovani alunni del “Mattei” hanno compreso,però, che “l’Europa sarà una, se tornerà adagire con il dovuto riconoscimento e rispetto di Dio,nel quale si fonda ogni diritto e ogni giustizia, il futuronon rimarrà dominato dall’incertezza e dal timore,ma si aprirà ad una nuova stagione di vita, siainterna che esteriore, benefica e determinante per ilmondo intero” (Giovanni Paolo II).Ora si parte per Roma, per partecipare alla prestigiosapremiazione in Vaticano insieme ai giovani vincitoriprovenienti da tutta Italia, e poi un alunno dellaclasse interverrà ad un seminario sull’Europa che siterrà a Strasburgo nel prossimo autunno.Ad maiora!Flavia CamardaUna giornata dedicata all’acqua,bene prezioso da tutelareCastrovillari - L’acqua, bene preziosoda tutelare, risorsa fondamentale per lavita dell’uomo e dell’intero pianeta. Questoil tema affrontato durante la giornatadi studio e di formazione, svoltasi venerdìscorso all’Istituto Tecnico Commercialee per Geometri “Pitagora-Calvosa” diCastrovillari, diretto dalla professoressaFranca Eugenia Guarnieri, dal titolo “L’acqua,risorsa da tutelare e salvaguardare”.L’iniziativa, coordinata dal docente DomenicoIannibelli, ha coinvolto in particolaregli studenti della 1 A commercialee della 4 B geometri che, sotto la guidadei professori Vincenzo De Marco e SalvatoreLeto, hanno introdotto l’incontro,mettendo in risalto le ragioni per le qualil’acqua è una risorsa indispensabile, e perquesto da rispettare e tutelare, concentrandola loro analisi sui dati mondiali sull’utilizzoed il consumo della preziosarisorsa, con particolare attenzione all’inquinamento,allo spreco e a come evitarli.Particolarmente apprezzata anche daLuigi Troccoli, dirigente dell’Ufficio Scolasticodi Cosenza, la giornata di studioha visto la partecipazione in qualità di relatore,di Giancarlo Principato, docenteall’Università della Calabria che, oltre adanalizzare la questione, ha offerto aglistudenti spunti di riflessione critica, perpoter affrontare al meglio il futuro.“L’acqua non è un bene inesauribile, haripetuto più volte Principato, e come taleva salvaguardata ed utilizzata nel miglioredei modi, sia quantitativamente che dalpunto di vista della qualità. Sebbene infattivi sia “un ciclo delle acque” che si ripeteperiodicamente, esistono delleragioni, da non sottovalutare, che possonoportare ad una sua inesorabile riduzione”.Ancora oggi tantissimi bambinimuoiono a causa della mancanza dell’acqua.Un dato preoccupante che non rappresenta,però, il problema di fondo dellaquestione. “L’acqua che servirebbe a soddisfaretutte le esigenze a livello planetario,ha ribadito il docente, non èevidentemente presente ovunque, perciòè necessario trovare, all’interno di unterritorio, un modo per accumularla eportarla là dove vi è una reale necessità”.Bilancio esaltante per l’A.S.D.“Peppe Zaccaro” di FrascinetoBilancio, sportivo e umano,ampiamente positivo quellofatto registrare anche nell’ultimoanno dalla AssociazioneSportiva Dilettantistica“Peppe Zaccaro”, l’interessanterealtà calcistica di Frascinetoche, proprio in questigiorni, consegna alle cronachelocali una stagione segnata dabuonissimi risultati e si accingea prepararne un’altrasotto i migliori auspici. Lopensa l’intera comunità del vivacepaese di etnia arbëreshë,soprattutto dopo le varie tribolazionidi un’estate fa; e losostengono pure il sindacoFrancesco Pellicano e l’assessoreallo sport e al turismoCarolina Sancineto, nello specificodi alcune dichiarazionialla stampa in cui esprimono“la massima soddisfazione perl’attività della società sportiva,il plauso per la grande e disinteressatapassione di dirigentie atleti, l’ammirazioneper lo spirito particolare e ilcostante impegno che ne hacaratterizzato l’attività”, in unpercorso non solo sportivo –che pure considera la partecipazionedella “Peppe Zaccaro”a molteplicicompetizioni previste dall’organizzazionecalcistica: pulcini,esordienti, giovanissimi,allievi, Seconda categoria –ma anche sociale, basti pensareal lavoro svolto in favoredi tanti giovani e per l’affermazionedi un corretto stiledi vita. In realtà, ripercorrendoi giorni dell’estate 2011e ripensando all’addio (doloroso)di alcuni calciatori-simbolodel calcio locale (comel’esperto Giuseppe Graziadioe il bomber Fabio Riccio, partitoalla volta di Francavilla),erano in pochi a prevedereuna stagione felice per questasocietà. Invece, il camminodella A.S.D. “Peppe Zaccaro”si è rivelato pieno di soddisfazionie di momenti esaltanti.Dei quali si attribuisce unanimementeil merito ad un allenatoredel calibro di GiovanniColautti – la caparbietà,l’esperienza e la competenzafatte persona –, a collaboratoriricchi di perseveranza espirito di sacrificio come BattistaMarini e Luigi Siepe, alcarismatico presidenteFranco de Paola, alla passionesenza pari di Gianluca Angelini,e anche alla vicinanza e alsostegno offerti dall’amministrazionecomunale, particolarmentesensibile alle sortidel sodalizio rossoblu. E inquanto poi ai calciatori, cisono ovviamente anche loronella considerazione e nell’affettogenerali: dai ‘veterani’ –Vincenzi, Prioli, Ferrari, Gioiae capitan Zaccaro – agli ultimiarrivati – Di Mare, Cannito,Marino, Frontera, Guarino eMola –, tutti uniti intorno alprogetto tecnico e tattico di‘mister’ Colautti, tutti determinatia fare bene senza rimpiantiper le pur accellentidefezioni e malgrado uncerto scetticismo circa ilcammino della squadra. Uncammino segnato addiritturadall’imbattibilità casalinga nel2011, da una media puntisemplicemente esaltante, daun quinto posto finale che lenisceil rammarico per l’esclusionedai play-off (per merequestioni regolamentari), dalvanto di avere avuto la miglioredifesa del campionatodopo quella della capolistaKrosia. Numeri che raccontanomolto bene l’impegno ela dedizione di atleti e dirigenti(ancora: 40 punti in 24gare; 38 gol fatti e appena 27subiti), come bene li raccontanoi tanti complimenti ricevutidagli avversari e il terzoposto nella speciale Coppadisciplina. Non bisogna, infine,dimenticare il ruolo e il lavorosvolti a favore del vivaio,dove si sono visti i frutti dellacollaborazione tecnica conl’ottimo Angelo Marino, inparticolare per quel che riguardala crescita e la maturazionedi parecchiegiovanissime promesse. Il chegetta una luce di fiducia e disperanzosa attesa sull’annoche verrà.Nicola Fazioe Antonello FazioE’ chiaro che la problematica dell’acquapresente in Africa, ha continuato, “non sipuò affrontare in questo modo, ma condelle iniziative a livello governativo concreteche si possano verificare realmentesul territorio”. Rispetto, invece, alla questionemeridionale e al dissesto idrogeologicocalabrese, quasi del tuttoscomparsi dalle agende politiche italiane,il docente ha messo in risalto come siano“problematiche che toccano profondamenteil nostro territorio, dove, negli ultimianni, i fondi messi a disposizione dalgoverno si sono ridotti notevolmente,passando da 500 milioni di euro ad appena87, di cui, però, non si conosconoancora i tempi e le modalità di impiego”.La questione dell’acqua e del dissesto, èlegata, purtroppo, anche ad un’altra problematica,messa in risalto dallo stessoPrincipato, e che riguarda lo stato delledighe in Calabria. “Con l’ex interventostraordinario nel Mezzogiorno, il problemasembrava avviato verso una soluzioneeccellente, ma quando laprogrammazione è passata a livello regionale,c’è stato un blocco coinciso, probabilmente,con un momento di forte carenzadi risorse idriche”. Oltre alla dighe,il cui miglioramento di stato contribuirebbenon poco a risanare la situazioneidrogeologica calabrese, ci sarebbe bisogno,ha concluso il professore, di altri invasiper la raccolta e l’accumulodell’acqua, da distribuire, poi, nelle zoneche maggiormente ne necessitano. Tuttaviaquesto è un problema, ha conclusoPrincipato, che “ha bisogno di importantiinterventi finanziari, e questo, io credo,forse è il momento meno opportuno perla situazione in cui versa la nostra regione”.Caterina PadulaGESTIONE FORESTALE SOSTENIBILEIl Parco porta i ragazzia scuola nei boschi di NovaccoGiovedì 17 maggio scorso, si è svolta una giornata di educazione ambientale,organizzata dall’Ente Parco Nazionale del Pollino nell’ambito del progetto europeoSharewood, presso Piano di Novacco nel comune di Saracena. All’eventohanno partecipato gli studenti dell’Istituto Comprensivo “P. Levi” di Saracena.La giornata ha previsto un’escursione didattica lungo il sentiero “il camminodel legno”, che in parte ripercorre l’antico tracciato della ferrovia costruitaall’inizio del secolo scorso dalla società Rueping. Tale società, proprio nel territoriodel comune di Saracena, fu artefice di un intenso sfruttamento boschivoche durò alcuni decenni. Nei boschi furono costruiti diversi tracciati ferroviari,a scartamento ridotto, percorsi da caratteristici trenini a vapore (Decauville)che trasportavano i tronchi. I segni dell’intenso sfruttamento boschivodi quel periodo permangono ancora oggi (aie carbonili, corridoi di teleferica,tracciati della ferrovia Decauville, manufatti) e la loro scoperta e’ un modoper ricordare quella piccola “rivoluzione industriale” del territorio di Saracenache consenti’ alla popolazione locale un considerevole miglioramento delleprprie condizioni di vita. L’identificazione del sentiero e’ il risultato di una delleattivita’ del progetto Sharewood, e rappresenta un’occasione per illustrareagli studenti la “storia sociale del bosco” ed i principi della “Gestione ForestaleSostenibile” ripercorrendo le antiche tracce delle utilizzazioni boschiveancora oggi visibili in bosco. L’iniziativa ha previsto, altresì, l’allestimento di unospazio espositivo (foto d’epoca, poster, opuscoli, filmati) sullo sfruttamento forestaledel secolo scorso presso il rifugio “Il ritrovo del Monarca” al Piano diNovacco. Obiettivo dichiarato della giornata quello di accrescere nei ragazzila conoscenza e la consapevolezza sull’uso responsabile e sostenibile delle risorseforestali mediante attività ludico-didattiche e la distribuzione di materialedivulgativo. Il progetto europeo Sharewood rientra nel programma europeo“Robinwood Plus” - finanziato in parte dalla Comunità Europea (Fondo di SviluppoRegionale FESR) ed in parte dalla Regione Calabria - il cui obiettivo è loscambio di esperienze tra le regioni partner, al fine di incentivare e sostenerela ripresa economica e sociale delle aree rurali attraverso la pianificazione forestalepartecipata e la gestione sostenibile delle foreste.ACC/Libero solo il terzo postoScivola via anche la terzultima di campionato.Con il Barça ormai campioneda anni luce ed il San Vito quasi matematicamentesecondo, sembra ancoratutto aperto per l’ultima posizione sulpodio. Infatti, raccolte in solo cinquepunti, troviamo ben quattro squadreche, in vista degli scontri diretti incrociati,lasciano ancora un finale da thrillerad un campionato che ha fatto delBarça, l’unica protagonista. Ebbene, AllBlacks, Bestioni, Olympiakos, BayernMonaco e Bayer Leverkusen, si giocherannoa viso aperto l’ultima poltronalasciata vuoto per la medaglia dibronzo!Proprio i Bestioni, nel più difficilematch della giornata, fermano sullo 0– 0, la capolista e, ormai vacanzieraBarça, sfiorando addirittura il colpaccio.Poker invece per il Bayern Monacoai danni del fanalino di coda LeContrade. Vince soffrendo il Bayer Leverkusenche deve avere la meglio diuna coriacea Emperor solo nel finale,imponendosi per 3-2. Facile facile, invece,per l’Olympiakos che cala il trisal Brescia Club e tiene a debita distanzale due bavaresi. Strepitosa emeritata la vittoria netta per 3-1 degliAll Blacks ai danni di una irriconoscibileSan Vito. Con identico punteggiohanno la meglio delle rispettive avversarie,il Napule (3-1 su I Fornai) e laBianchino (3-1) sui Red Devils.Michele Martinisi

anno X - n. 2015Shpia vietёr e fituar - La casa vecchia data in fittoFrascineto - E’ questo il titolo della esilarante commediache l’autore di testi teatrali arbёreshe, VincenzoBruno, ha appositamente scritto per ilneonato gruppo teatrale di Frascineto Arbreshandobashkё per ju (Arbreshando insieme pervoi) e la cui prima presentazione al pubblico haavuto luogo domenica 13 maggio nell’Auditorio “AndreaCroccia” di Frascineto, gremito da un pubblicoche ha molto apprezzato lo spettacolo e si è simpaticamentedivertito. Questo gruppo teatrale, è natocon il preciso intento di valorizzare e rivitalizzare lalingua-madre dei suoi componenti, l’arbёreshe, graziesoprattutto all’iniziativa della prof.ssa Lucia Martino,che è stata la guida della drammatizzazione eche ha potuto utilizzare le competenze acquisite durantel’insegnamento nell’Istituto Comprensivo “ ErnestKoliqi” di Frascineto, dove il laboratorio teatrale,sia in arbёreshe che in italiano, è stataun’attività coltivata in modo assiduo e partecipe. Lavicenda della commedia vede come protagonisti unacoppia, interpretata da Salvatore Pace ed ElenaAmato, la cui vecchia casa è stata affittata dal maritoa due signorine forestiere, interpretate da VasilikaDilo e Marisa Sancineto. Tutto ruota proprio attornoal problema di questa casa data in fitto: alla decisioneinteressata del marito, si contrappone la ferma contrarietàdella moglie, ed entrambi hanno le loro fondatemotivazioni. Lo sviluppo della situazione scenicaavviene tramite diversi passaggi, più o meno equivoci,all’interno dei quali transitano, ciascuno con ilImportanti affermazionidel basket castrovillareseLa S.D.Castrovillari Basket,. ottiene la permanenzain C Regionale per il dodicesimoanno consecutivo, grazie all’ultima garavinta contro il Cras di Catanzaro. Questigli atleti che hanno partecipato al massimocampionato della Calabria: Attanasio Davide,Attanasio Giuseppe, Rennis Antonio,Marrone Alessandro, Gioia Alessio (Cap.),La Vitola Vincenzo, Di Vasto Davide, GazineoMatteo, Filpo Alessandro, D’AtriGiovanni, Gazzaneo Gianluca, GrisoliaFrancesco, De Septis Davide, CampolongoDavide, Barshchevskyy Nazar, ZuccarelliVittorio, allenati prima da Massimo DeTommaso e nella parte finale da AndreaAttanasio e dall’allenatore nazionale MaurizioCampagna . Quasi in contemporanea,rilevante affermazione nel settore giovanile.Il roster dell’Under 15 si è laureatoCampione Regionale al termine di sei gareestremamente difficili; il quintetto di Castrovillarinello scorso mese di aprile avevaconquistato il titolo di Campione Provinciale.Proprio al debutto, il Castrovillari Basketè riuscito nell’impresa di battere incasa i forti reggini della Nuova Jolly concinque punti di scarto. Il vero capolavoro èstato tuttavia compiuto in occasione dellagara esterna a Reggio Calabria, quando igiovani cestisti castrovillaresi, guidati dalcoach Isidoro Silella, assistito da MassimoDe Tommaso, annichilivano gli avversari,comandando per tutta la gara, chiusa conil punteggio di 69-78. Tiratissima la garagiocata a Catanzaro e vinta al termine diun tempo supplementare. La vittoria nelgirone di ritorno a Castrovillari con lastessa Smaf, spianava poi la strada al teamche si preparava così ad affrontare la fasenazionale, alla quale, per la prima volta inassoluto, accede una squadra di Castrovillaridella categoria under 15. Giovedi 17maggio, a Fiano Romano, l’incontro con laforte piemontese del Casale Monferrato.Tecnici e dirigenti coronano così un sogno,portando a casa un risultato che è il fioreall’occhiello di una stagione coronata daaltri successi. Primi in provincia anche nelCampionato Under 19, secondi nei CampionatiUnder 17 e 14. Il basket castrovillareseé al comando anche nel torneiprovinciali Under 13 ed esordienti. Questii giovani ‘97 che hanno conquistato il titoloregionale: Attanasio Luca (Cap.), Deproprio “io”, anche la figlia della coppia (Rachele Laitano),le due sunnominate locatrici, una vicina pettegola(Margherita Ferrari), un avvocato( AntonioPirrone), una commercialista (Emilia Blaiotta), ilprete del paese ( Enzo Martino). Il neonato gruppoteatrale, è stato presentato al pubblico da una sfolgoranteIlenia Colloca, mentre suo fratello Alessioha curato le luci e l’amplificazione dello spettacolo.In apertura della serata, Anduena Bega ha eseguitodue delicati canti albanesi, accompagnata dalla fisarmonicadi Salvatore Ranuio, come omaggio alla suaPatria che celebra quest’anno i cento anni della liberazioneda cinque secoli di dominio turco. Meritadi essere sottolineata la circostanza che del gruppofanno parte due signore albanesi, Vasilika Dilo e AnduenaBega, nonché Emilia Blaiotta, già preside dell’IstitutoComprensivo di Frascineto, che con la suapresenza ha voluto sottolineare l’importanza delteatro per la salvaguardia di una lingua tramandataoralmente e miracolosamente viva dopo cinquecentoanni, e che rappresenta lo sfondo integratoredi una cultura minoritaria ricca di aspetti originali inmolti momenti della sua odierna vita quotidiana. E’nelle intenzioni del gruppo la presentazione dellospettacolo anche in altre comunità dell’Arberia, chedel resto già si sono proposte per accoglierlo, nonchéuna trasferta in Albania, dove sarà veramenteinedita la commozione che potrà scaturire dalla constatazioneche al di qua e al di là dell’Adriatico, la linguaha una matrice comune dopo secoli di totaleWalking Program, sempre un passo avanti!Da poco si è conclusa la fiera del fitness a Rimini, alla quale hanno partecipatoi più grandi master e le migliori aziende nel campo del fitness. Il Dott.LucaPiancastelli (coordinatore nazionale della Italian Walking Program School) haespresso lusinghieri riconoscimenti al Regional Team Calabrese, Gianfranco Moliterni,titolare della Palestra FREE TIME di Castrovillari. Siamo orgogliosi dicondividere con lui giorno per giorno questa passione! Grazie Maestro!!! MaCos’è Walking Program? Walking Program® è un esercizio di facile apprendimentoe adatto a tutte le età e a tutte le esigenze. Per le sue caratteristiche peculiari,infatti, può essere adottato per mantenere lo stato di benessere (fitnesse wellness), per coadiuvare e integrare un programma dimagrante, per strutturareun allenamento pre-atletico e atletico, per la riabilitazione post-traumaticae post-fisioterapica e la prevenzione delle patologie correlate allasenescenza. Il connubio tra esercizio e musica, trasforma il semplice gesto dellacamminata e gli esercizi ad essa associati, in un programma di allenamento avvincentee entusiasmante che consente all’istruttore di creare classi di gruppodi sicuro effetto tecnico e coreografico.Luca Giuliano, Zoccali Paolo, Donato Antonio,Favale Andrea, Russo Daniele, BorgesanoFrancesco, Minervini Lelio,Musmanno Francesco, Bosone Gianmarco,Palamà Andrea, Antonicelli Domenico.Greco vince a OrvietoCASTROVILLARI – I motori e la città del Pollino.Un binomio che continua ad essere vincente.Dalle due alle quattro ruote i piloti localiin giro per l’Italia raccolgono applausi e successianche inaspettati. Quelli che raccontiamo oggisono di Alex Greco e Domenico Recchia. Giovanipiloti, uno 23 anni e l’altro 26, che con il volantetra le mani hanno dimostrato di sapercifare. Grinta e carattere per i pupilli della “CalabreseMotors”, altra realtà castrovillarese checoniuga capacità e professionalità come dimostranoi risultati. Entrambi corrono con dellePeugeot 106 con motore 1600 che corrono nelgruppo “N” nel Trofeo Italiano Velocità Montagnadi cui si sono disputate le prime due delle novegare in programma. Nell’ultima, tenutasi loscorso fine settimana a Orvieto, la cronoscalatadella Castellana i due piloti castrovillaresi hannoavuto un grande risultato. Alex Greco si è classificatoprimo di Classe N e primo di gruppo(Vincitore del Memorial Vittorio Broccolini) ,molto bene anche Andrea Recchia che si piazzasubito dopo il suo compagno di “scuderia” dopoil buon risultato fatto registrare nella cronoscalatadi Morano. Mario Alex Greco è stato velocissimonella gara umbra dove nella primamanche ha fatto registrare il tempo di record3'46.35 conquistando con la vittoria punti preziosila classifica di campionato che lo vede intesta seguito proprio da Recchia.Michele Martinisi

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