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PEE Cray Valley_def - Provincia di Reggio Emilia

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SECONDA SEZIONESCENARI INCIDENTALI2.3 VALORIDI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE DEGLI EFFETTII valori <strong>di</strong> riferimento per la valutazione degli effetti in base ai quali sono determinate le aree<strong>di</strong> danno (D.M.LL.PP. 9 maggio 2001) sono riportati nella tabella seguente:Scenario incidentaleRilascio tossico(dose assorbita)Valori <strong>di</strong> sogliaElevata letalità Inizio letalità LesioniirreversibiliLesionireversibiliLC50 ________ IDLH LOCTabella 4: valori <strong>di</strong> riferimento per la valutazione degli effetti in base ai quali sono determinate le aree <strong>di</strong> dannole zone <strong>di</strong> pianificazione dell’emergenza esterna per il rilascio tossico sono <strong>di</strong> seguitoriportate:• La delimitazione della prima zona, corrispondente all’elevata letalità, è determinata dalvalore dell’LC50;• La delimitazione della seconda zona, corrispondente alle lesioni irreversibili, è determinatadal valore dell’IDLH ;• La delimitazione della terza zona, corrispondente alle lesioni reversibili è determinata dalvalore del LOC.I valori <strong>di</strong> riferimento per la valutazione degli effetti in base ai quali sono determinate le zone <strong>di</strong>pianificazione sono i seguenti:• La delimitazione della prima zona è determinata dal valore dell’ LC50 (Lethal Concentration Fifty)che rappresenta la concentrazione <strong>di</strong> sostanza tossica, letale per inalazione nel 50% dei soggettiesposti per perio<strong>di</strong> <strong>di</strong> tempo prefissati. Nell’ipotesi <strong>di</strong> acca<strong>di</strong>mento <strong>di</strong> eventi incidentali, ilpresupposto è che si determinino concentrazioni elevate <strong>di</strong> sostanze pericolose per perio<strong>di</strong> <strong>di</strong>tempo molto brevi (dell’or<strong>di</strong>ne <strong>di</strong> qualche minuto).• La delimitazione della seconda zona è determinata dal valore dell’IDLH (Imme<strong>di</strong>ately Dangerous toLife and Health) che rappresenta la concentrazione <strong>di</strong> sostanza tossica per la quale un in<strong>di</strong>viduosano, in seguito ad esposizione <strong>di</strong> 30 minuti, non subisce per inalazione danni irreversibili allasalute e sintomi tali da impe<strong>di</strong>re l’esecuzione delle appropriate azioni protettive.• La delimitazione della terza zona è determinata dal valore del LOC (Level Of Concern) che in<strong>di</strong>cala concentrazione in aria <strong>di</strong> sostanze pericolose alla quale, per una esposizione relativamentebreve, possono prodursi effetti dannosi per la salute umana. Il suo valore, secondo le in<strong>di</strong>cazionidell’EPA, si assume generalmente pari ad 1/10 <strong>di</strong> quello dell’IDLH.In<strong>di</strong>ci <strong>di</strong> tossicità dell’acrilonitrileLC 50 (per inalazione): 2533 mg/m 3 per esposizioni <strong>di</strong> 4 ore sul rattoIDLH (per inalazione): 183 mg/m 3LOC (per inalazione): 18,3 mg/m331

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