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agenzia di stampa amia verona s.p.a.

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AGENZIA DI STAMPA AMIA VERONA SPADirettore Responsabile Mauro BonatoVerona, 25 luglio 2013COMUNICATO STAMPAFOTOREPORTAGE ED ECOSOSTENIBILITÀ:I PROTAGONISTI DEL WORKSHOPDI MiMA INTERNATIONAL IMAGE DISTRICTPRESSO L’ECOCENTRO DI AMIA VERONA SPAVerona, 25 luglio 2013 - Un reportage che parla <strong>di</strong> ambiente e riutilizzoecosostenibile, questo il tema al centro del workshop “Reportage, dal reportage<strong>di</strong> viaggio al fotogiornalismo”, organizzato dell’associazione culturale MiMA,che da anni si occupa della <strong>di</strong>ffusione dell’arte e della fotografia attraversopercorsi culturali e formativi con artisti <strong>di</strong> fama internazionale, svoltosi nei giorniscorsi nella location d’eccellenza dell’Ecocentro della società AMIA VERONAS.p.a. che, attraverso la sua preziosa collaborazione, ha voluto con<strong>di</strong>viderel’importanza della creazione <strong>di</strong> un legame fra arte ed ecosostenibilità.Arte, fotografia e ambiente: un connubio contemporaneo ed ecofriendly. I fotografi ed aspiranti tali hannoinfatti svolto la parte pratica del corso fra gli scarti dell’isola ecologica <strong>di</strong> AMIA, cercando <strong>di</strong> donargli unaveste nuova ed artistica attraverso il loro occhio fotografico.Un connubio tra arte e tematica ambientale che AMIA ha voluto promuovere aprendo le porte <strong>di</strong> questomondo non a tutti conosciuto e non sempre considerato per la sua importanza. Le fotografie deipartecipanti hanno messo in luce come il recupero dei rifiuti e il loro riciclo sia una componente importantedel nostro vivere quoti<strong>di</strong>ano, ponendo enfasi sul lato più artistico <strong>di</strong> questa complessa macchina <strong>di</strong>operatori ecologici che lavora senza sosta per rendere l’ambiente in cui viviamo più pulito, sicuro edecofriendly.


“Sono molto orgoglioso - <strong>di</strong>chiara il presidente <strong>di</strong> Amia, Andrea Miglioranzi – <strong>di</strong> ospitare nella nostra sedel’Associazione Culturale MiMA. Non solo per il valore delle iniziative, ma anche e soprattutto per la valenzae l’importanza che svolge nella promozione della cultura e della creatività fra i giovani”. “Ritengo siafondamentale – prosegue - sostenere attività finalizzate alla conoscenza e al rispetto delle realtà del nostroterritorio, che possono solo trarre vantaggio dalla partecipazione attiva della comunità. Per Amiarappresenta un'occasione <strong>di</strong> interazione con un’associazione culturale <strong>di</strong> spessore internazionale e, potercon<strong>di</strong>videre attraverso la fotografia frangenti <strong>di</strong> un servizio non può che portare beneficio sia all’ambienteche alle persone che vi abitano”.Il consigliere delegato alla cultura del Comune <strong>di</strong> Verona, Antonia Pavesi, sostenitrice dell’attività MiMA,pensa che “il futuro dell’arte sia la fotografia, una fotografia in grado, sempre più, <strong>di</strong> raccontare la realtàche ci circonda; grazie anche agli Scavi Scaligeri, l’arte fotografica sta acquisendo un’importanza sempremaggiore per la nostra città veronese”.“Lo scopo del Reportage è stato documentare la quoti<strong>di</strong>ana azione <strong>di</strong> persone che munite <strong>di</strong> paletta e scopasi adoperano per tenere pulita e in or<strong>di</strong>ne la città. Ho voluto pormi una domada: cos’è la pulizia? – si chiedeil fotoreporter Marco Negri -. Non sono solo i soggetti, ma anche quello che lascia il tocco dell’uomo. Unpavimento caratteristico con i “sanpietrini” <strong>di</strong> Verona pulito, il giar<strong>di</strong>netto con l’erba tagliata e in or<strong>di</strong>ne, viaMazzini ripulita dai cartoni del negozi... Ho cercato <strong>di</strong> rappresentare i gesti <strong>di</strong> queste persone: in alcune fotonon si vedono i volti ma solo le mani che lavorano, per dare più rilievo all’impegno piuttosto che ai volti.Qualsiasi reportage, che sia <strong>di</strong> guerra o non, è raccontare attraverso le immagini: il segreto del lavoro delfotografo è concentrare in pochi scatti una storia. Così io ho raccontato il quoti<strong>di</strong>ano lavoro degli operatoridell’Amia <strong>di</strong> Verona con foto dal taglio dal basso verso l’altro, segno <strong>di</strong> grande rispetto verso il soggetto, omolto ravvicinate con una lieve deformazione prospettica, perché il segreto del mio lavoro è il contatto, iovivo a stretto contatto con le storie che racconto”.AmiaNews - Reg. Tribunale <strong>di</strong> Verona n.1882 del 22.10.2010tel. 045 8063311fax 045 8063469e-mail <strong>amia</strong>.<strong>verona</strong>@<strong>amia</strong>vr.it

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