05.12.2012 Views

RI_06_2011 - Confindustria Marche

RI_06_2011 - Confindustria Marche

RI_06_2011 - Confindustria Marche

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

Gli industriali pesaresi ascoltano l’intervento del presidente della Piccola Industria Vincenzo Boccia<br />

necessario mettere in campo un insieme di interventi che vanno da una politica di<br />

maggiore rigore nella Pubblica amministrazione allo spostamento del prelievo fiscale<br />

dalle imposte dirette a quelle indirette, fino a una seria politica di liberalizzazione e<br />

privatizzazione che limiti nelle amministrazioni locali la prassi degli affidamenti in<br />

house”.<br />

“Le imprese sono penalizzate da un fisco troppo alto e non riescono a indirizzare risorse<br />

sufficienti per gli investimenti in innovazione e per internazionalizzarsi. Queste<br />

ultime, oggi, sono due aree chiave non soltanto per l’azienda che intende crescere, ma<br />

anche per chi vuole mantenere le proprie quote di mercato. In materia di credito le<br />

imprese devono sfruttare le opportunità offerte dall’Accordo firmato con l’ABI e con<br />

il Ministero dell’Economia che proroga gli effetti dell’Avviso Comune per la sospensione<br />

dei debiti delle Pmi e che fra i vari punti prevede, ad esempio, la possibilità di<br />

ricevere finanziamenti dalle banche in misura proporzionale agli aumenti di capitale<br />

effettuati dalle imprese. Soluzioni specifiche per favorire l’internazionalizzazione e<br />

l’innovazione si trovano, invece, nell’accordo firmato da Piccola Industria e Banca<br />

Intesa Sanpaolo”.<br />

“In questo momento il sistema delle piccole imprese ha una sola strada da percorrere<br />

che è quella di crescere con l’aggregazione, che le consente di fare un salto di qualità.<br />

In Cina, per esempio, il cui PIL cresce al ritmo del 10%, ora si va a vendere, mentre<br />

nel mondo che non cresce, rappresentato dall’Europa, si deve essere capaci di aggredire<br />

spazi di mercato”.<br />

In definitiva, l’Italia futura è quella che è capace di ritrovare la capacità di progettare<br />

il suo futuro. “Vogliamo un paese dinamico, che valorizzi le sue risorse migliori e<br />

che sia in grado di attrarne altrettante dall’estero, in termini di imprese e di capitale<br />

umano”, ha concluso Boccia. “L’ingresso dei paesi emergenti nel mercato mondiale e<br />

l’avvento delle nuove tecnologie hanno cambiato le regole del gioco. Dobbiamo adattarci<br />

e farlo presto perché il tempo è una variabile determinante per la competitività”.<br />

GRUPPI MERCEOLOGICI:<br />

I NUOVI PRESIDENtI<br />

I gruppi merceologici facenti parte di<br />

<strong>Confindustria</strong> Pesaro Urbino hanno<br />

provveduto al rinnovo della presidenza<br />

per il triennio <strong>2011</strong>-2014.<br />

Arredamenti per uso commerciale:<br />

Presidente Gianfranco Tonti (IFI Spa)<br />

- Attività estrattive: Presidente: Giampiero<br />

Casavecchia (F.lli Casavecchia<br />

Spa) - Cantieristica Navale: Presidente<br />

Mauro Frattesi (Ferretti Spa –<br />

Pershing) - Cartotecnico, Editoriale,<br />

Poligrafico: Presidente Bianca Fiorini<br />

(Fiorini International Italia srl) - Meccanica,<br />

Elettromeccanica, Elettronica<br />

e Fonderia: Presidente Chiara Andreani<br />

(Nuova T.C.M. Srl) - Public Utilities:<br />

Presidente Antonio Delli Carpini (Enel<br />

Distribuzione Spa) - Terziario Avanzato:<br />

Presidente Gianfranco Occhialini<br />

(Easybusiness srl) - Tessile, Abbigliamento<br />

e Accessori: Presidente Corinna<br />

Sperandini (Superleggera Srl) –<br />

Turismo: Presidente Paola Michelacci<br />

(Mi.va Srl)<br />

<strong>RI</strong><br />

CONFINDUST<strong>RI</strong>A Pesaro Urbino - GIUGNO <strong>2011</strong> [41]

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!