RI_06_2011 - Confindustria Marche
RI_06_2011 - Confindustria Marche
RI_06_2011 - Confindustria Marche
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
particolare settore di attività o alla personalità<br />
dell’imprenditore, oggi, dopo<br />
la crisi e nel nuovo scenario economico<br />
che dobbiamo affrontare, le imprese sono<br />
costrette a confrontarsi e a dialogare, per<br />
realizzare progetti comuni che le rendano<br />
più competitive e, a volte, le facciano<br />
sopravvivere”.<br />
Nel corso della tavola rotonda tra i tre<br />
Direttori delle Associazioni, il Direttore<br />
generale di <strong>Confindustria</strong> Pesaro Urbino<br />
Salvatore Giordano, ha illustrato il ruolo<br />
duplice che le Associazioni di categoria<br />
possono svolgere nella partita dell’aggregazione,<br />
“da un lato consiste essere<br />
facilitatori di aggregazioni, mettendo<br />
in contatto le imprese e, soprattutto, gli<br />
imprenditori, aiutandoli a superare diffidenze<br />
e perplessità e contribuendo a<br />
creare un clima favorevole alla collaborazione<br />
e allo sviluppo di progetti comuni.<br />
Dall’altro, le Associazioni possono<br />
fornire tutti quei servizi di consulenza,<br />
giuridica, economica, fiscale, necessari<br />
per realizzare e gestire progetti di aggregazione,<br />
nelle varie forme e con i diversi<br />
strumenti che l’ordinamento mette a disposizione<br />
delle imprese”.<br />
Del resto, come spiegato dal professor<br />
Enzo Rullani, nella sua relazione di apertura,<br />
“già l’esperienza dei distretti che ha<br />
caratterizzato con successo l’economia<br />
italiana degli ultimi quaranta anni, era<br />
una forma di aggregazione ufficiosa,<br />
spesso spontanea e non pianificata”. “E’<br />
necessario ripartire da quell’esperienza -<br />
ha sostenuto Rullani – perfezionandola,<br />
aprendola ad una dimensione globale,<br />
declinandola su temi fondamentali come<br />
la ricerca e l’innovazione, la penetrazione<br />
congiunta nei mercati internazionali”.<br />
Nel corso del convegno, grande spazio<br />
è stato dedicato alla presentazione di<br />
esperienze di aggregazioni di successo.<br />
Marco Bellisario e Simona Piccioni hanno<br />
illustrato il contratto di rete che ha<br />
portato alla nascita del Polo Alta Moda<br />
Vestina, un progetto che, in Abruzzo, sta<br />
interessando la filiera tessile del marchio<br />
Brioni. Alessandra Ginelli ha raccontato<br />
l’esperienza del Polo della Cosmesi, che<br />
sta interessando decine di imprese lom-<br />
barde della filiera, mentre, sempre dalla<br />
Lombardia, Alessio Cè ha parlato della<br />
rete nascente tra alcune imprese della<br />
subfornitura metalmeccanica cremonese<br />
desiderose di presentarsi come soggetto<br />
più autorevole nei confronti della committenza<br />
nazionale ed internazionale.<br />
Un’altra realtà aggregativa nel settore<br />
metalmeccanico è quella presentata da<br />
Lorenzina Falchieri di Bologna, mentre<br />
Andrea Scalia ha riferito delle esperienze<br />
di microaggregazioni animate in tutto il<br />
territorio nazionale da Confartigianato.<br />
Il convegno, molto partecipato da imprenditori<br />
e tecnici, è la prima di una<br />
lunga serie di iniziative di sensibilizzazione<br />
e disseminazione sul tema dell’aggregazione<br />
che <strong>Confindustria</strong> Pesaro<br />
Urbino organizzerà congiuntamente a<br />
CNA e Confartigianato: tutte le iniziative<br />
avranno il supporto di un portale, già<br />
on line, www.inretesipuo.it, che avrà la<br />
funzione di veicolare informazioni, ma<br />
anche di essere una vera e propria bacheca<br />
per chi cerca ed offre partnership per<br />
progetti di rete.<br />
CLINIC INtERNAzIONALE DI BASkEt A PESARO QUASI 500 PARtECIPANtI,<br />
“UN GRANDE SUCCESSO”<br />
Cinque minuti continui di applausi alla fine della lezione di<br />
Ettore Messina. La grande emozione di Sergio Scariolo, nel<br />
ritrovarsi nel palasport dove conquistò uno scudetto con la<br />
Scavolini. La straordinaria lucidità di Lionel Hollins, con decine<br />
di allenatori che hanno registrato il suo intervento. Sono solo<br />
alcuni dei momenti più significativi del clinic internazionale<br />
‘Giovanni Papini’, che si è concluso a Pesaro e al quale hanno<br />
partecipato circa 300 allenatori di basket provenienti da ogni<br />
parte d’Italia e anche dall’estero; tra loro almeno una ventina<br />
tra allenatori e vice allenatori delle principali squadre di Serie<br />
A e Legadue. Accanto ai 300 coach impegnati nell’hangar di<br />
Viale Partigiani, hanno ‘lavorato’ anche 150 preparatori fisici<br />
(nel palazzetto in fiera messo a disposizione dall’Aspes) per<br />
la seconda edizione del clinic internazionale ‘Enzo Grandi’ a<br />
loro riservato. Un successo annunciato, vista la qualità degli<br />
‘insegnanti’ chiamati da Giorgio Gandolfi e dalla Fip, ma che è<br />
andato oltre le aspettative tanto da far dire agli organizzatori<br />
che “da settembre vorremmo parlare di una seconda edizione,<br />
da realizzarsi sempre qui a Pesaro perché la città e le strutture<br />
hanno avuto unanimi giudizi positivi”.<br />
“Numeri importanti - ha detto con soddisfazione Giorgio Gandolfi<br />
- che testimoniano che la pallacanestro è uno sport in<br />
crescita e che è forte la necessità, di allenatori e preparatori<br />
fisici, di confrontarsi ed aggiornarsi in un ambito internazionale<br />
di primo livello”. L’organizzatore degli eventi ha voluto<br />
sottolineare la “piena collaborazione” ricevuta a Pesaro e ringraziare<br />
il sindaco, Luca Ceriscioli, “per essersi seduto, insieme<br />
a tanti allenatori, sulle gradinate del ‘vecchio hangar’ per assistere<br />
alla lezione di Scariolo, che ha degnamente chiuso la tre<br />
giorni pesarese”.<br />
Soddisfatto il presidente di <strong>Confindustria</strong> Pesaro Urbino, Claudio<br />
Pagliano, per la collaborazione nata con gli organizzatori<br />
dell’evento: “Credo nell’industria del turismo, intesa come valorizzazione<br />
dell’intero territorio provinciale - ha detto - e, con<br />
grande forza, anche nella formazione: vorrei fare un paragone<br />
tra basket e impresa per dire che entrambi possono crescere e<br />
progredire, a patto che - nei rispettivi ambiti - ogni protagonista<br />
lavori su se stesso per migliorarsi”.<br />
Per il dg, Salvatore Giordano, “Pesaro si candida da subito ad<br />
ospitare, il prossimo anno, la seconda edizione dei due clinic”.<br />
La tre giorni pesarese è stata possibile grazie alla fattiva collaborazione<br />
della Camera di Commercio, del Comune di Pesaro,<br />
della Provincia di Pesaro e Urbino, della Scavolini-Siviglia e al<br />
prezioso supporto di due qualificati operatori turistici come<br />
MGM Holidays Tour di Paola Micheleacci e Eden Viaggi di Nardo<br />
Filippetti.<br />
<strong>RI</strong><br />
CONFINDUST<strong>RI</strong>A Pesaro Urbino - GIUGNO <strong>2011</strong> [43]