fuori-dal-comune-06
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
CULTURA<br />
Villa Lagarina e i 100 anni<br />
<strong>dal</strong>la Grande guerra<br />
Due mostre e le bandiere a mezz’asta<br />
Negli ultimi mesi, il municipio ha<br />
ospitato le mostre fotografiche ”Echi<br />
nella valle, tracce della Grande guerra<br />
<strong>dal</strong>l’Altissimo al Pasubio” di Andrea<br />
Contrini (a febbraio) e ”1914-1918.<br />
La Grande guerra a Villa Lagarina”,<br />
pensata <strong>dal</strong>l’Associazione Borgoantico<br />
(tra maggio e giugno).<br />
Esposizioni che evidenziano il dramma<br />
di chi la guerra l’ha vissuta suo<br />
malgrado, trovandosela improvvisamente<br />
”in casa” o costretto a partire<br />
per il fronte.<br />
L’Amministrazione comunale spiega:<br />
«Oggi, 100 anni dopo l’ingresso<br />
in guerra dell’Italia, ricordiamo quei<br />
tragici giorni, scegliendo di esporre<br />
a mezz’asta le bandiere italiana ed<br />
europea, in omaggio e alla memoria<br />
di tutte le vittime civili e militari di<br />
quella guerra come di quelle che seguirono<br />
e di quante tutt’oggi affliggono<br />
l’umanità. Oggi noi abbiamo<br />
la fortuna di vivere in un continente<br />
unito, democratico e in pace ma dobbiamo<br />
vigilare perché altre forme<br />
subdole di nazionalismo emergono<br />
in continuazione e, facendo leva sulla<br />
paura, minacciano la ricchezza delle<br />
differenze che è la base di convivenza<br />
di questa nostra Europa, unione di<br />
minoranze».<br />
ECHI NELLA VALLE<br />
Immagini di luoghi dove la natura<br />
ha ripreso i propri spazi, ma dove<br />
ancora emergono i segni di quel<br />
conflitto combattuto in quota che<br />
costò tante vite senza spostare i<br />
confini dei territori in contesa.<br />
Gli scatti ritraggono la Val di Gresta,<br />
l’Altopiano di Brentonico, Vallarsa,<br />
Zugna, Pasubio, Altissimo di Nago.<br />
Qui i soldati, muniti delle armi più<br />
moderne, gli ultimi ritrovati della<br />
tecnologia, erano costretti a una<br />
vita da uomini primitivi.<br />
1914-1918 LA GRANDE GUERRA<br />
A VILLA LAGARINA<br />
Nel 1915 il comando militare austriaco<br />
era stato spostato da Trento<br />
a Villa Lagarina, presso palazzo Francesco<br />
de Moll, oggi Guerrieri Gonzaga.<br />
Per questo Villa Lagarina fu<br />
coinvolta nei bombardamenti.<br />
Molto evocative le frasi che lo storico<br />
Gianni Bezzi ha citato, nel presentare<br />
la mostra, per evidenziare «Le piccole<br />
storie della gente <strong>comune</strong>, gocce che<br />
formano il fiume della grande storia».<br />
Dai profughi spediti in Galizia: «Credeven<br />
de eser poreti noi, ma chi l’è<br />
tut miseria». O «C’erano le ciliegie<br />
mature ma non le abbiamo assaggiate»<br />
di Vittoria Fait Prosser, che<br />
rende alla perfezione lo stupore e<br />
il dolore di una bambina che deve<br />
partire senza sapere per dove e<br />
perché, proprio mentre gli alberi<br />
sono carichi di frutti.<br />
di Luca Nave<br />
20