Giardini condivisi
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GIARDINI CONDIVISI<br />
LABORATORI<br />
2017<br />
2 3<br />
1<br />
4
INDICE<br />
GIARDINI CONDIVISI: IL PROGETTO<br />
LABORATORI 2017<br />
ENSEMBLE ORCHESTRALE<br />
RECITAZIONE<br />
SCRITTURA CREATIVA<br />
COREOGRAFIA<br />
CANTO CORALE, ROCK, JAZZ<br />
CORO DI VOCI BIANCHE<br />
MAKE UP DI SCENA<br />
SCENOGRAFIA<br />
TECNICA DEL SUONO<br />
ILLUMINOTECNICA<br />
COSTUMISTICA<br />
I DOCENTI<br />
CONTATTI| INFORMAZIONI
1<br />
2 3<br />
4<br />
GIARDINI CONDIVISI: IL PROGETTO<br />
<strong>Giardini</strong> <strong>condivisi</strong> è un progetto Cofinanziato dalla Presidenza del Consiglio dei<br />
Ministri – Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale – Fondi<br />
PAC a valere sulla misura “Giovani per il sociale”.<br />
Il progetto <strong>Giardini</strong> <strong>condivisi</strong>, è realizzato in ATS dall’Associazione Musicale<br />
C.E.Ri.S.M (Centro Ricerca e Sperimentazione Musicale) e l’Associazione<br />
Culturale Ludo-didattica PyKa Onlus.<br />
obiettivi del progetto<br />
- Valorizzare talenti dando al teatro d’opera un approccio più in linea con i<br />
gusti musicali degli under 20<br />
- “Condividere” percorsi altamente stimolanti all’interno di un giardino sensoriale<br />
volto a esplorare intimamente la conoscenza di sé
In sintesi:<br />
- Coltivare giovani talenti da proiettare nel mondo lavorativo attraverso la<br />
creazione di una compagnia di teatro/musica stabile<br />
- Sperimentare il linguaggio musicale attraverso i cinque sensi, rendendo<br />
spontanea l’inclusione di giovani affetti da handicap psicofisici all’interno di<br />
percorsi che li vedano protagonisti<br />
primo livello: compagnia TeaTroTascabile<br />
Il primo Livello ovvero la realizzazione della Compagnia TeaTroTascabile, mira<br />
nel biennio 2017/2019 alla messa in scena di una stagione teatrale che prevede<br />
tre favole in musica e due riduzioni di opera buffa secondo i canoni del<br />
teatro d’opera.<br />
> Il Tenace soldatino di stagno<br />
> Il Barbiere di Siviglia<br />
> La Regina delle nevi<br />
> Il Flauto magico<br />
> Il Brutto anatroccolo<br />
L’azione teatrale si sviluppa attraverso la musica e il canto; un libretto in versi<br />
o prosa; un ensemble orchestrale dal vivo che accompagna i cantanti, gli attori<br />
e i ballerini; accanto ai protagonisti un coro; le scenografie si avvalgono delle<br />
nuove tecnologie e i costumi aiutano a collocare la storia nel tempo e nel<br />
luogo.<br />
in cosa il format di TeaTroTascabile è innovativo?<br />
- Le favole di Andersen, opportunamente rimaneggiate, consentiranno di<br />
affrontare tre tematiche molto attuali:<br />
> La diversità come ricchezza sociale<br />
> Gli effetti sul clima dovuti allo scioglimento dei ghiacciai<br />
> L’inclusione sociale
- Le Opere di Mozart e Rossini (del Barbiere di Siviglia ricorre il bicentennale)<br />
offriranno spunto di riflessione per comprendere come, pur mantenendo<br />
inalterata la struttura armonica, le linee melodiche possono essere interpretate<br />
in chiave rock, pop e jazz, linguaggi musicali più vicini e apprezzati dagli<br />
under 20.<br />
- La Compagnia sarà costituita da giovani talenti, dai 15 ai 30 anni, selezionati<br />
con bando pubblico.<br />
- La frequenza dei corsi con monte ore definito è gratuita per la prima annualità.<br />
- La docenza, altamente qualificata, accompagnerà i giovani non solo nella<br />
formazione ma anche nella messa in scena delle opere. Le musiche inedite<br />
delle favole e gli arrangiamenti delle opere, sono frutto della sapiente mano<br />
del Maestro Marcello Biondolillo, apprezzato pianista, compositore e direttore<br />
d’orchestra. È prevista la collaborazione con altri compositori fra i quali il<br />
contributo artistico della violinista e compositrice Isabelle Claire Durand che<br />
da anni svolge intensa attività didattico-pedagogica ed è Maestro d’Orchestra<br />
all’interno di Teatri Nazionali.<br />
- Le Pièce teatrali si realizzeranno presso un Teatro partner del progetto.<br />
Obiettivo a lungo termine è la circuitazione della produzione nei teatri<br />
presenti sul territorio regionale, nazionale ed europeo per creare una concreta<br />
attività lavorativa per la compagnia stessa.<br />
materie oggetto del progetto<br />
> Ensemble orchestrale<br />
> Recitazione<br />
> Scrittura creativa<br />
> Coreografia<br />
> Canto corale, rock, jazz<br />
> Coro di voci bianche<br />
> Make Up di scena<br />
> Scenografia<br />
> Tecnica del suono<br />
> Illuminotecnica<br />
> Costumistica
secondo livello: il giardino sensoriale<br />
Il secondo livello ovvero la realizzazione del giardino sensoriale è pensato per<br />
gli ampi spazi esterni che circondano la sede della Compagnia TeaTroTascabile.<br />
Il giardino, ideato da un team di professionisti (Lisa Biondo, Urbanista; Mattia<br />
Pirandello, artista e scenografo; Degma studio, studio di progettazione architettonica),<br />
si presenta come luogo ricreativo, educativo, terapeutico e sperimentale,<br />
dove la plasticità dello spazio e della natura e la fluidità dell’arte e del<br />
suono si fondono ricreando un palcoscenico atto a risvegliare i propri sensi e a<br />
stimolare sensazioni sinestetiche.<br />
L’obiettivo del progetto è quello di ingenerare una dialettica fruttuosa tra il<br />
giardino e le attività svoltevi all’interno dalla compagnia TeaTroTascabile. Il<br />
giardino infatti è concepito come la diretta espansione concettuale della<br />
startup TTT e vuole essere un innovativo luogo di studio, di formazione, di<br />
sperimentazione e diffusione di conoscenze e competenze, rivolto ai giovani<br />
talenti ma anche alle collettività e ai cittadini (giovani, anziani, disabili psico-fisici<br />
e motori).<br />
Un “giardino botanico” che unisce tradizione e innovazione attraverso forme<br />
di sperimentazione alternative. Un giardino che invece di accogliere varietà di<br />
piante categorizzate per educare i visitatori alla biodiversità, ospita degli<br />
elementi vegetali replicati artificialmente, volti ad educare i fruitori alla diversità,<br />
alla conoscenza di sé e dei propri sensi e all’arte in tutte le sue forme. Un<br />
giardino che invece di produrre sostanze medicinali, agisce esso stesso da<br />
medicamento contribuendo al benessere psico-fisico dei fruitori. Un giardino<br />
che oltre ad offrire attività terapeutiche (come ad esempio arte-terapia,<br />
cromo-terapia, giardinaggio, ecc.), si propone come luogo di relax, lettura e<br />
meditazione: un vero toccasana per stimolare i propri sensi.<br />
Visitando il giardino, i fruitori intraprenderanno un viaggio intellettivo ed<br />
esperienziale alla scoperta del ciclo vitale delle piante, ripercorrendo attraverso<br />
l’uso dei sensi i differenti stadi evolutivi delle stesse : dallo stadio vegetativo<br />
a quello senescenziale, dalla germinazione del seme alla fase dormiente della<br />
pianta.
Il visitatore, al centro del progetto, avrà il ruolo di animatore delle «macchine<br />
sceniche» e delle loro componenti (foglie, fiori, rami, radici, pistilli, ecc.), iniettandone<br />
così lo “spirito” mediante l’interazione tattile.<br />
Le differenti macchine sceniche, le quali narreranno le tappe evolutive, sono<br />
anch’esse da considerarsi come un organismo unico, in cui ogni parte che le<br />
compone è in relazione con le atre e con il tutto. I rapporti di connessione tra i<br />
differenti elementi traggono spunto dal fenomeno sensoriale - percettivo della<br />
sinestesia, ovvero, dal concatenamento di causa ed effetto, dell’induttore e del<br />
concorrente.<br />
Nel giardino sensoriale il visitatore è l’induttore e gli effetti prodotti dai sistemi<br />
interattivi rappresentano il concorrente. Possiamo descrivere le macchine<br />
sceniche in due unità fondamentali: sensore (corpo vibrante) e sollecitatore<br />
(corpo muto); l’interazione del corpo muto con quello vibrante genera l’effetto,<br />
manifestato attraverso il suono, la luce e talvolta per mezzo della diffusione<br />
di fragranze.<br />
Le interazioni tattili con le istallazioni offriranno ai visitatori affetti da qualsiasi<br />
tipo di disabilità, la possibilità di fruire degli effetti generati dai sensori attraverso<br />
o la vista, o l’udito e l’olfatto.<br />
Oltre alle visite, nel giardino si svolgeranno laboratori esperienziali e sensoriali.<br />
Tutti i laboratori saranno strutturati e svolti da professionisti del settore in<br />
collaborazione con strutture sanitarie Comunali e Associazioni nazionali, come<br />
ad esempio l’ Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti e l’ Ente Nazionale<br />
Sordi.<br />
Il giardino sarà composto da due parti, un’anticamera, nella quale i visitatori/fruitori<br />
riceveranno tutte le informazioni sulle modalità di fruizione delle<br />
istallazioni, e il giardino stesso. Il giardino sarà totalmente accessibile ai non<br />
vedenti i quali potranno muoversi liberamente ed in autonomia nello spazio.<br />
Un percorso appositamente progettato consentirà inoltre, la visita e la fruizione<br />
dell’intero giardino ai disabili in carrozzella. La presenza di pannelli espositivi<br />
in Braille garantirà ai non vedenti di poter fruire liberamente del giardino. Il<br />
giardino sarà accessibile gratuitamente ai disabili e sarà fruibile ai “normodotati”<br />
e alle scuole del territorio con un piccolissimo contributo, atto a preservare<br />
la sostenibilità del giardino a lungo termine.
DESTINATARI<br />
DURATA<br />
LEZIONI<br />
DOCENTI<br />
pianoforte e tastiere<br />
fiati<br />
percussioni<br />
archi<br />
laboratorio di<br />
ENSEMBLE ORCHESTRALE<br />
obiettivi:<br />
> Realizzazione di cinque Pièce teatrali finalizzate a<br />
far vivere in modo più accattivante il fare musica<br />
insieme fondendo il classico con il moderno<br />
> Circuitazione delle Pièce nei Teatri del territorio<br />
siciliano con l’intento di riaffezionare i giovani alla<br />
fruizione dei teatri, soprattutto quelli lirici<br />
attività:<br />
Durante le lezioni gli allievi si approcceranno allo<br />
studio delle parti di tre favole musicali inedite scritte<br />
dal M.stro M. Biondolillo sul testo rimaneggiato dal<br />
laboratorio di scrittura creativa e allo studio di due<br />
riduzioni di opera arrangiate in chiave moderna.<br />
metodologia:<br />
Le singole sezioni lavoreranno dapprima con il<br />
docente di riferimento per acquisire la piena padronanza<br />
delle parti e dal secondo mese sarà calendarizzato<br />
un incontro collettivo dell’ensemble che sotto la<br />
guida del M.stro Biondolillo inizierà le prove d’orchestra.<br />
Dal mese di aprile saranno previste le prove con gli<br />
allievi delle altre discipline (canto, recitazione, coreografia,<br />
tecnico del suono, ecc.) per l’allestimento<br />
della Pièce da rappresentare.<br />
25 giovani<br />
150 ore<br />
1h30/settimana<br />
Marcello Biondolillo<br />
Giovanni Mattaliano<br />
Giovanni D’Emma<br />
Girolamo Lampasona<br />
con la collaborazione di<br />
Mariangela Lampasona<br />
PREREQUISITO PER ACCEDERE<br />
ALL’AUDIZIONE:<br />
15 anni +<br />
Aver maturato una minima<br />
esperienza in campo<br />
musicale.
DESTINATARI<br />
DURATA<br />
LEZIONI<br />
DOCENTI<br />
15 giovani<br />
75 ore<br />
1h30 ora/settimana<br />
Santi Cicardo<br />
obiettivi:<br />
laboratorio di<br />
RECITAZIONE<br />
> Realizzazione di cinque Pièce teatrali finalizzate a<br />
far vivere in modo più accattivante il fare teatro e<br />
musica insieme.<br />
> Circuitazione delle Pièce nei Teatri del territorio<br />
siciliano con l’intento di riaffezionare i giovani alla<br />
fruizione dei teatri, soprattutto quelli lirici.<br />
attività:<br />
Nell’ottica del lavoro pluridisciplinare del progetto<br />
“<strong>Giardini</strong> Condivisi” dopo un breve periodo di lavoro<br />
di gruppo, in cui si procederà all’approfondimento di<br />
specifiche tecniche corporee e vocali e all’acquisizione<br />
della tecnica dell’ “ecosistema scenico”, gli allievi<br />
verranno suddivisi in gruppi più piccoli per poter<br />
lavorare alle Pièce teatrali previste.<br />
metodologia:<br />
Dopo la prima fase di laboratorio, i singoli gruppi<br />
lavoreranno separatamente, procedendo alla lettura,<br />
decodifica e ri-presentazione delle Pièce proposte.<br />
Non appena si avrà la padronanza del lavoro e in<br />
coordinamento con gli altri gruppi e professionisti, gli<br />
allievi del corso di recitazione cominceranno le loro<br />
prove in <strong>condivisi</strong>one con l’intero ensemble.<br />
PREREQUISITO PER ACCEDERE<br />
ALL’AUDIZIONE:<br />
16 +<br />
Aver frequentato un corso<br />
di recitazione in precedenza.<br />
Per i partecipanti stranieri<br />
è richiesta la conoscenza<br />
della lingua italiana<br />
livello A2.
DESTINATARI<br />
DURATA<br />
LEZIONI<br />
DOCENTI<br />
12 giovani<br />
30 ore<br />
1h30 ora/settimana<br />
Santi Cicardo<br />
laboratorio di<br />
SCRITTURA CREATIVA<br />
obiettivi:<br />
> Riscrittura in chiave contemporanea secondo le<br />
linee tracciate da “<strong>Giardini</strong> Condivisi” di tre favole:<br />
Il Tenace soldatino di stagno, la Regina delle nevi, il<br />
Brutto anatroccolo.<br />
attività:<br />
Il timing del laboratorio di scrittura creativo sarà<br />
determinato dalle esigenze del gruppo di recitazione<br />
e del Maestro Biondolillo. Si procederà dunque a una<br />
prima rielaborazione delle tre favole, che verranno<br />
proposte sia all’ensemble musicale che agli allievi del<br />
corso di recitazione. Qualora il lavoro richiedesse la<br />
necessità di nuovi interventi sul testo gli allievi del<br />
laboratorio di scrittura creativa procederanno alla<br />
messa a punto delle richieste.<br />
metodologia:<br />
Il gruppo dopo un percorso comune finalizzato<br />
all’inquadramento dell’obiettivo generale del progetto,<br />
sarà diviso in tre sottogruppi ognuno dei quali si<br />
occuperà della riscrittura di una delle tre favole<br />
proposte. Il lavoro per ognuno dei tre sottogruppi si<br />
svolgerà in due step, rielaborazione e messe a punto,<br />
sia per verificare il proprio percorso che per agevolare,<br />
lì dove necessario, quello degli altri gruppi con cui<br />
gli allievi del laboratorio di scrittura creativa interagiranno.<br />
PREREQUISITO PER ACCEDERE<br />
ALL’AUDIZIONE:<br />
15 +<br />
Avere facilità di scrittura.<br />
Aver scritto un breve<br />
racconto.<br />
Per i partecipanti stranieri<br />
è richiesta la conoscenza<br />
della lingua italiana, sia<br />
scritta che orale, livello A2.
1<br />
2 3<br />
4<br />
6<br />
5<br />
DESTINATARI<br />
DURATA<br />
LEZIONI<br />
DOCENTI<br />
25 giovani<br />
150 ore<br />
2 ore/settimana<br />
Giuseppe Rosignano<br />
con la collaborazione di<br />
Rosa Maria Catania<br />
laboratorio di<br />
DANZA E COREOGRAFIA<br />
obiettivi:<br />
> Creazione del corpo di ballo TeaTroTascabile<br />
> Realizzazione delle cinque coreografie per la messa<br />
in scena delle Pièce teatrali:<br />
Il Tenace soldatino di stagno - H.C. Andersen<br />
Il Barbiere di Siviglia – G. Rossini<br />
La Regina delle nevi - H.C. Andersen<br />
Il Flauto magico – W. A. Mozart<br />
Il Brutto anatroccolo - H.C. Andersen<br />
> Circuitazione degli spettacoli nei Teatri del territorio<br />
siciliano con l’intento di riaffezionare i giovani alla<br />
fruizione dei teatri, soprattutto quelli lirici.<br />
attività:<br />
Il corpo di ballo si cimenterà nella sperimentazione<br />
delle diverse forme di ballo, dal classico al contemporaneo,<br />
dall’hip hop alla danza moderna, dal Jazz alla<br />
breack dance. Ogni coreografia, sarà frutto della sinergia<br />
sviluppata all’interno dei laboratori di canto,<br />
ensemble orchestrale e recitazione.<br />
metodologia:<br />
Durante i primi mesi verranno individuate le potenzialità<br />
espressive e tecniche degli allievi al fine di individuare<br />
i solisti e i ballerini di fila. Ogni coreografia avrà<br />
caratteristiche diverse finalizzate a valorizzare ogni<br />
forma di ballo che vedrà impegnati i ballerini<br />
nell’acquisizione di una formazione quanto più completa<br />
possibile.<br />
PREREQUISITO PER ACCEDERE<br />
ALL’AUDIZIONE:<br />
14 +<br />
Avere una buona<br />
preparazione di danza<br />
classica, danza<br />
contemporanea e danza<br />
moderna, hip hop e break<br />
dance.
DESTINATARI<br />
DURATA<br />
LEZIONI<br />
DOCENTI<br />
25 giovani<br />
150 ore<br />
1h30/settimana<br />
Flora Faja<br />
con la collaborazione di<br />
Roberta Sava<br />
LABORATORIO DI CANTO<br />
corale, rock, jazz<br />
obiettivi:<br />
> Sviluppo e potenziamento della vocalità, controllo<br />
dell’intonazione e interpretazione<br />
> Affinamento della tecnica vocale<br />
> Padronanza dello spazio scenico<br />
> Repertorio mirato per la realizzazione delle Pièce<br />
teatrali da mettere in scena<br />
attività:<br />
Le lezioni si svolgeranno in due momenti:<br />
- il primo legato alla respirazione (volume e durata<br />
del suono) e alla fonazione (attacco e utilizzo di tutta<br />
l’estensione)<br />
- il secondo invece allo studio del repetorio rock, pop<br />
e jazz.<br />
PREREQUISITO PER ACCEDERE<br />
ALL’AUDIZIONE:<br />
15 +<br />
Saper intonare un brano<br />
a scelta in italiano su<br />
supporto USB | CD | o<br />
avvalendosi del pianista<br />
accompagnatore.<br />
Per i partecipanti stranieri<br />
è richiesta la conoscenza<br />
della lingua italiana<br />
livello A2.<br />
metodologia:<br />
Durante le lezioni gli allievi si approcceranno allo<br />
studio della vocalità per gruppi (tecnica, respirazione,<br />
ecc.) e singolarmente verranno cadenzate le<br />
lezioni per lo studio delle parti solistiche sulla base<br />
delle potenzialità espressive maturate.<br />
Dal mese di aprile saranno previste le prove con gli<br />
allievi delle altre discipline (ensemble orchestrale,<br />
recitazione, coreografia, tecnico del suono, ecc.) per<br />
l’allestimento della Pièce da rappresentare.
DESTINATARI<br />
DURATA<br />
LEZIONI<br />
DOCENTI<br />
25 preadolescenti<br />
150 ore<br />
1h30/settimana<br />
Maria Natoli<br />
con la collaborazione di<br />
Marcello Biondolillo<br />
laboratorio<br />
CORO DI VOCI BIANCHE<br />
obiettivi:<br />
> Creare i prerequisiti per approcciarsi al mondo del<br />
canto nel rispetto della vocalità della voce bianca<br />
infantile<br />
> Educare al piacere di fare musica insieme<br />
> Realizzare i cori inseriti nelle Pièce teatrali da circuitare<br />
nei teatri del territorio siciliano<br />
attività:<br />
Durante le lezioni gli allievi si approcceranno allo<br />
studio delle parti corali delle tre favole musicali inedite<br />
scritte dal M.stro M. Biondolillo e delle due<br />
riduzioni d’opera.<br />
metodologia:<br />
Studio della respirazione diaframmatica di base e<br />
degli esercizi di tecnica vocale adatti alla estensione e<br />
alla qualità della voce, nel rispetto della tessitura<br />
della voce bianca, del suo volume e delle caratteristiche<br />
timbriche e di risonanza.<br />
PREREQUISITO PER ACCEDERE<br />
ALL’AUDIZIONE:<br />
9 | 14 anni.<br />
Avere una spiccata<br />
intonazione.<br />
Per i partecipanti stranieri<br />
è richiesta la conoscenza<br />
della lingua italiana<br />
livello A2.
DESTINATARI<br />
DURATA<br />
LEZIONI<br />
DOCENTI<br />
15 giovani<br />
75 ore<br />
incontri da 4h00<br />
Alessandro Botoucharov<br />
laboratorio di<br />
MAKE UP DI SCENA<br />
obiettivi:<br />
> Formazione di un team di truccatori capaci di<br />
lavorare in maniera autonoma e professionale<br />
> Ideazione e realizzazione di make up ispirati, in<br />
accordo alle cinque Pièce teatrali che verranno<br />
messe in scena durante il corso<br />
> Caratterizzare i personaggi principali delle Pièce<br />
enfatizzando attraverso il trucco la propria personalità<br />
PREREQUISITO PER ACCEDERE<br />
ALL’AUDIZIONE:<br />
16 +<br />
Avere una buona<br />
manualità.<br />
Per i partecipanti stranieri<br />
è richiesta la conoscenza<br />
della lingua italiana<br />
livello A2.<br />
attività:<br />
Durante il corso gli allievi apprenderanno competenze<br />
sia teoriche che pratiche sul trucco di scena.<br />
Partendo da basi di trucco correttivo si analizzeranno<br />
tutte le tipologie di trucco e le relative problematiche<br />
di esecuzione.<br />
metodologia:<br />
La classe sarà divisa in gruppi di due persone che si<br />
eserciteranno l’uno sull’altro al fine di comprendere<br />
le diverse forme di visi e tipologie di pelle. Apprese le<br />
tecniche base, il gruppo di lavoro si concentrerà sulle<br />
prove di make up di ogni singolo personaggio in<br />
preparazione alla Pièce da rappresentare.
laboratorio di<br />
COSTUME TEATRALE<br />
DESTINATARI<br />
DURATA<br />
LEZIONI<br />
DOCENTI<br />
15 giovani<br />
120 ore<br />
incontri da 3/4h00<br />
Roberta Barraja<br />
obiettivi:<br />
Il corso intende formare costumisti: figura professionale<br />
che deve avere ampi riferimenti culturali e tecnici in<br />
quanto ha il compito di ricostruire e ricreare il “carattere<br />
di un personaggio”. Tale figura viene ricercata da registi,<br />
produttori teatrali, cinematografici e televisivi, ecc.<br />
Con il termine “costumista”, infatti, si vuole indicare il<br />
professionista che nello spettacolo concorre a ricostruire<br />
realisticamente, espressivamente, idealmente o simbolicamente,<br />
le figure fisiche umane e/o gli attori, che<br />
attività:<br />
costituiscono la parte visiva e figurativa della messa in<br />
scena.<br />
attività:<br />
metodologia:<br />
In questo modulo vengono fornite agli allievi le conoscenze<br />
di base sul linguaggio delle arti visive nel teatro,<br />
in particolare sulla creazione di un personaggio attraverso<br />
il costume. Partendo dalla lettura dei libretti delle<br />
cinque Pièce Teatrali, il laboratorio si pone l’obiettivo di<br />
realizzare gli abiti di scena attraverso l’analisi dei personaggi,<br />
la realizzazione dei bozzetti, fino a giungere al<br />
prodotto finito. Il linguaggio del corpo, quello dei suoni,<br />
della scenografia, delle luci, dei costumi, contribuiscono,<br />
se nel giusto equilibrio, alla riuscita della forma teatrale.<br />
PREREQUISITO PER ACCEDERE<br />
ALL’AUDIZIONE:<br />
16 +<br />
Grado d’interesse nei<br />
confronti della materia/<br />
motivazione.<br />
Per i partecipanti stranieri<br />
è richiesta la conoscenza<br />
della lingua italiana<br />
livello A2.<br />
REQUISITI PREFERENZIALI<br />
- Attitudine al disegno<br />
- Conoscenza di base della<br />
materia<br />
- Esperienze lavorative nel<br />
settore teatrale<br />
- Conoscenze di base delle<br />
tecniche sartoriali<br />
.
DESTINATARI<br />
DURATA<br />
LEZIONI<br />
DOCENTI<br />
10 giovani<br />
150 ore<br />
4h00/settimana<br />
Mattia Pirandello<br />
obiettivi:<br />
> Progettazione e produzione di n° 5 pièce teatrali<br />
nell’arco dell’azione formativa<br />
> Conoscenza storica e matematica dei differenti codici<br />
prospettici<br />
> Apprendimento delle caratteristiche strutturali di un<br />
teatro<br />
> Acquisizione della capacità di raccontare una scena<br />
> Acquisizione della capacità di progettare una scena<br />
> Capacità di allestire una scenografia in teatro e in<br />
qualsiasi altro luogo<br />
attività:<br />
laboratorio di<br />
SCENOGRAFIA<br />
In che modo si descrive uno spazio? La domanda alla quale<br />
questa disciplina ha il compito di rispondere: Dalle prime<br />
forme di rappresentazione alle più nuove soluzioni performative,<br />
il programma tratterà la materia indagando sui<br />
metodi di scrittura del visibile e non, mediante l’adozione<br />
delle tecnologie che caratterizzano la nostra epoca.<br />
metodologia:<br />
Le lezioni, in una prima fase, saranno strutturate in modo<br />
da fornire le conoscenze teoriche generali al fine di affrontare<br />
consapevolmente la progettazione delle messe in<br />
scena programmate; in un secondo momento, i partecipanti<br />
avranno la possibilità di contestualizzare le proprie<br />
idee all’interno di un plastico in scala ridotta. Ne seguirà la<br />
creazione dei singoli prototipi sulla base delle competenze<br />
apprese nelle precedenti fasi didattiche. Inoltre, il<br />
programma è stato pensato per interagire con i corsi di<br />
competenza dello stesso docente, pertanto è consigliata la<br />
partecipazione alle discipline Illuminotecnica e Tecnica del<br />
Suono per una più completa ed efficace comprensione<br />
della materia in questione.<br />
PREREQUISITO PER ACCEDERE<br />
ALL’AUDIZIONE:<br />
16 +<br />
Grado d’interesse nei<br />
confronti della materia/<br />
motivazione.<br />
Per i partecipanti stranieri<br />
è richiesta la conoscenza<br />
della lingua italiana<br />
livello A2.
laboratorio di<br />
TECNICA DEL SUONO<br />
DESTINATARI<br />
DURATA<br />
LEZIONI<br />
DOCENTI<br />
10 giovani<br />
75 ore<br />
2h00/settimana<br />
Mattia Pirandello<br />
obiettivi:<br />
> Progettazione e produzione di n°5 pièce teatrali nell’arco dell’azione<br />
formativa<br />
> Conoscenza dei princìpi fisici che determinano il comportamento del<br />
suono nello spazio (fenomenologia acustica, parametri dell’onda)<br />
> Capacità di campionamento e analisi di un inviluppo<br />
> Conoscenza e utilizzo degli apparecchi da lavoro<br />
> Conoscenza e utilizzo dei protocolli informatici<br />
> Capacità di allestire un impianto audio<br />
> Capacità di campionare ed elaborare in diretta una messa in scena<br />
teatrale attività:<br />
attività:<br />
metodologia:<br />
Durante il corso i partecipanti apprenderanno le caratteristiche fondamentali<br />
del suono e dei sistemi adottati per la sua diffusione, le tecniche<br />
di ripresa digitali e quelle per la postproduzione. È prevista una fase di<br />
auto-costruzione di piccoli sistemi audio, atti a generare e trasmettere<br />
impulsi tramite induzione elettrostatica. In prossimità di ogni messa in<br />
scena, il gruppo di lavoro si approccerà allo studio dei testi da rappresentare<br />
e programmerà degli incontri con i gruppi delle altre discipline<br />
(Scenografia e Illuminotecnica), per progettare ogni elemento in totale<br />
sodalizio disciplinare.<br />
metodologia:<br />
Le lezioni, in una prima fase, saranno strutturate in modo da fornire le<br />
conoscenze teoriche generali al fine di affrontare consapevolmente la<br />
progettazione delle messe in scena programmate; in un secondo<br />
momento, i partecipanti si occuperanno del campionamento e dell’elaborazione<br />
dei rumori prodotti dai prototipi realizzati dalla classe del<br />
corso di Scenografia. Ne seguirà la costruzione di un sistema destinato a<br />
simulare la diffusione dei suoni nello spazio. Inoltre, il programma è<br />
stato pensato per interagire con i corsi di competenza dello stesso<br />
docente, per le quali è consigliata la partecipazione.<br />
PREREQUISITO PER ACCEDERE<br />
ALL’AUDIZIONE:<br />
16 +<br />
Grado d’interesse nei<br />
confronti della materia/<br />
motivazione.<br />
Per i partecipanti stranieri<br />
è richiesta la conoscenza<br />
della lingua italiana<br />
livello A2.
DESTINATARI<br />
DURATA<br />
LEZIONI<br />
DOCENTI<br />
10 giovani<br />
75 ore<br />
2h00/settimana<br />
Mattia Pirandello<br />
laboratorio di<br />
ILLUMINOTECNICA<br />
obiettivi:<br />
obiettivi:<br />
> Conoscenza dei principi fisici che determinano il comportamento<br />
della luce nello spazio (fenomenologia ottica, cromatologia luminosa)<br />
> Apprendimento della funzione delle diverse tipologie di corpi<br />
illuminanti<br />
> Acquisizione della capacità di formulare un disegno luci in relazione<br />
al contesto performativo (teatrale, concertistico, ecc.)<br />
> Conoscenza e utilizzo degli apparecchi da lavoro (dimmer, consolle,<br />
controller, ecc.)<br />
> Conoscenza e utilizzo dei protocolli informatici (DMX, MIDI, OSC,<br />
ecc.)<br />
> Comprensione degli apparati illuminotecnici teatrali e dei fondamenti<br />
di scenotecnica<br />
attività:<br />
qualsiasi altro luogo<br />
attività:<br />
> Capacità di allestire un apparato illuminotecnico in teatro e in<br />
Durante il corso i partecipanti apprenderanno cos’è la luce, quali sono<br />
i mezzi impiegati per riprodurla artificialmente e quali sono le caratteristiche<br />
strutturali di un apparato illuminotecnico teatrale. In seguito<br />
le lezioni si focalizzeranno sulla formulazione di un disegno luci<br />
partendo dall’analisi testuale delle messe in scena programmate. Il<br />
tutto mantenendo un rapporto di collaborazione con i partecipanti<br />
metodologia:<br />
delle diverse discipline, in particolare con la classe del corso di<br />
Tecnica del Suono, con i quali intraprenderanno un percorso progettuale<br />
finalizzato all’interazione diretta del fattore acustico con quello<br />
luminoso.<br />
metodologia:<br />
Le lezioni, in una prima fase, saranno strutturate in modo da fornire<br />
le conoscenze teoriche generali al fine di affrontare consapevolmente<br />
la progettazione delle messe in scena programmate; in un secondo<br />
momento, i partecipanti avranno la possibilità di contestualizzare le<br />
proprie idee all’interno di un plastico in scala ridotta. Ne seguirà la<br />
creazione dei singoli prototipi sulla base delle competenze apprese<br />
nelle precedenti fasi didattiche. Inoltre, il programma è stato pensato<br />
per interagire con i corsi di competenza dello stesso docente, pertanto<br />
è consigliata la partecipazione alle discipline Scenografia e Tecnica<br />
del Suono per una più completa ed efficace comprensione della<br />
materia in questione<br />
PREREQUISITO PER ACCEDERE<br />
ALL’AUDIZIONE:<br />
16 +<br />
Grado d’interesse nei<br />
confronti della materia/<br />
motivazione.<br />
Per i partecipanti stranieri<br />
è richiesta la conoscenza<br />
della lingua italiana<br />
livello A2.
I DOCENTI
MARCELLO<br />
BIONDOLILLO<br />
GIOVANNI<br />
MATTALIANO<br />
Docente di pianoforte presso il Liceo<br />
musicale “R. Margherita” di Palermo,<br />
svolge intensa attività concertistica e<br />
compositiva. Ultimo suo impegno in<br />
collaborazione con l’Associazione<br />
Cerism la creazione della Balarm<br />
Soloist Orchestra che mira a coniugare<br />
il mondo occidentale con il mondo<br />
arabo avvalendosi della collaborazione<br />
di rinomati artisti del Magreb.<br />
Clarinettista e musicista poliedrico<br />
proviene da studi classici e jazzistici.<br />
Solista con le migliori orchestre e<br />
importanti direttori ha approfondito la<br />
musica cosiddetta contemporanea al<br />
fine di trovare una dimensione musicale<br />
propria ed originale.<br />
GIOVANNI<br />
D’EMMA<br />
GIROLAMO<br />
LAMPASONA<br />
Percussionista, pianista e docente, ha<br />
al proprio attivo un’intensa attività<br />
concertistica, in Italia e all’estero, in<br />
ambito lirico-sinfonico, cameristico, e<br />
in varie altre formazioni musicali. È<br />
titolare della cattedra di Percussioni<br />
presso la Scuola Media Statale “Leonardo<br />
da Vinci” di Palermo.<br />
Docente di violino presso l'I.C.S. "G.E.<br />
Nuccio" di Palermo. Attualmente<br />
frequenta la classe di Composizione<br />
del Conservatorio "V. Bellini" di Palermo<br />
e svolge un'intensa attività artistica<br />
come solista, in formazioni cameristiche,<br />
per Enti ed Associazioni musicali,<br />
tra le quali: Do Maggiore, Palermo<br />
Classica, Luglio Musicale Trapanese,<br />
Accademia Musicale Siciliana, Amici<br />
della Musica, Cerism, per la quale si è<br />
esibito con la Balarm Soloist Orchestra.
MARIANGELA<br />
LAMPASONA<br />
SANTI<br />
CICARDO<br />
Docente di violino presso il Liceo<br />
Musicale “R. Margherita” di Palermo.<br />
Attualmente svolge intensa attività<br />
artistica, come solista ed in formazioni<br />
cameristiche, per Enti ed Associazioni<br />
musicali, tra le quali: U.C.A.I, Kaleidos,<br />
A.G.I.M.U.S., Amici della Musica, Accademia<br />
Musicale Siciliana, Do Maggiore,<br />
Cerism, per la quale si è esibita con<br />
la Balarm Soloist Orchestra.<br />
Attore professionista e reagista di<br />
fama nazionale, debutta nel 2008 con<br />
la sua prima regia presso il Teatro<br />
libero di Palermo. Si interessa alla<br />
pedagogia teatrale e conduce laboratori<br />
per ragazzi e per attori professionisti.<br />
Nel 2013 fonda le OfficineTeatrali<br />
quintArmata e l’Accademia del Teatro<br />
e delle Arti Visive EUPHONIA, di cui è<br />
direttore artistico.<br />
GIUSEPPE<br />
ROSIGNANO<br />
ROSA MARIA<br />
CATANIA<br />
Danzatore di formazione classica,<br />
lavora presso il corpo di ballo del<br />
Teatro Massimo.<br />
Performer e ballerino in diversi musical<br />
italiani, svolge anche attività<br />
professionale come coreografo e<br />
regista.<br />
Insegnante di danza classica e contemporanea,<br />
svolge corsi accademici<br />
presso il Convitto Nazionale Giovanni<br />
Falcone e L'Educandato Statale Maria<br />
Adelaide. La sua formazione la porta a<br />
lavorare in ambito didattico con giovani<br />
talenti che si approcciano in tenera<br />
età al mondo della danza.
MARIA<br />
NATOLI<br />
ROBERTA<br />
BARRAJA<br />
Docente di musica presso il Convitto<br />
Nazionale di Palermo, svolge intensa<br />
attività in ambito didattico e pedagogico,<br />
con particolare attenzione alla<br />
formazione delle voci bianche oltre<br />
che a valorizzare i giovani talenti attraverso<br />
l’Associazione musicale CERiSM,<br />
di cui è presidente.<br />
Artista, stilista, designer, docente e<br />
storica del costume e della moda,<br />
lavora come costumista dal 1984 collaborando<br />
con numerose realtà artistiche<br />
e ditte di moda su tutto il territorio<br />
nazionale. Partecipa come artista a<br />
diverse mostre e dal 2011 è docente<br />
presso l’Accademia del Lusso nel corso<br />
accademico triennale Fashion &<br />
Costume Design.<br />
ALESSANDRO<br />
BOTOUCHAROV<br />
MATTIA<br />
PIRANDELLO<br />
Laureato in Fashion and Costume<br />
design svolge la sua attività per varie<br />
produzioni teatrali. Approfondisce i<br />
suoi studi anche verso il campo del<br />
make up, attualmente infatti lavora<br />
come make up artist freelance e collabora<br />
con il direttore dell’Università di<br />
Vercelli per i workshop di fotografia,<br />
per il quale è truccatore e stylist.<br />
Giovanissimo artista poliedrico, si<br />
forma presso l’Accademia delle belle<br />
arti di Palermo. Svolge intensa attività<br />
con i maggiori teatri ed enti artistici<br />
nazionali. I suoi lavori più distintivi<br />
sono frutto di una ricerca che vede<br />
nella fusione di diversi codici linguistici<br />
il proprio concretarsi: il mezzo visivo<br />
della scenografia e quello uditivo della<br />
musica si incontrano nella realizzazione<br />
di elementi scenici che divengono<br />
interattivi attraverso il mezzo del tatto.
FLORA<br />
FAJA<br />
ROBERTA<br />
SAVA<br />
Poliedrica cantante jazz, docente di<br />
prassi esecutiva e repertori presso il<br />
Conservatorio di Musica “Vincenzo<br />
Bellini” di Palermo, ha al suo attivo<br />
una consolidata attività concertistica e<br />
discografica.<br />
Cantante Jazz, Soul e R&B, è tirocinante<br />
al Conservatrio “Vincenzo Bellini” di<br />
Palermo. Svolge intensa attività<br />
concertistica ed insegna Canto Moderno<br />
presso l’Accademia Primo Spazio di<br />
Castelnuovo.<br />
IL GIARDINO SENSORIALE<br />
LISA<br />
BIONDO<br />
Urbanista paesaggista,<br />
svolge da anni intensa<br />
attività in ambito didattico<br />
e pedagogico. Specializzata<br />
in gestione di processi<br />
partecipativi, ha lavorato<br />
negli ultimi anni nell’ambito<br />
della progettazione e<br />
realizzazione di orti e<br />
giardini.<br />
MATTIA<br />
PIRANDELLO<br />
Giovanissimo artista poliedrico,<br />
svolge intensa attività<br />
con i maggiori teatri ed<br />
enti artistici nazionali. I<br />
suoi lavori più distintivi<br />
sono frutto della fusione di<br />
diversi codici linguistici<br />
quali vista, udito e tatto.<br />
DEGMA<br />
STUDIO<br />
Degma è uno studio<br />
d’architettura fondato a<br />
Palermo nel 2013 dagli<br />
architetti Mirko Geraci e<br />
Fulvia Patinella. Lo studio<br />
opera nel campo della<br />
progettazione a varie scale<br />
di intervento, dall’ interior<br />
design allo studio della<br />
città e degli spazi pubblici.
soggetti proponenti<br />
ASSOCIAZIONE MUSICALE<br />
C.E.RI.S.M.<br />
L’Associazione Musicale C.E.Ri.S.M. Centro Europeo Ricerca e Sperimentazione<br />
Musicale, che opera nell’ambito musicale dal 2003 attraverso la partecipazione<br />
di soci e di terzi alle attività dell’Associazione, persegue finalità culturali quali<br />
l’esecuzione e la diffusione della musica con particolare predilezione per il<br />
repertorio contemporaneo e siciliano, unito alla tutela e lo sviluppo artistico di<br />
giovani compositori ed esecutori di talento.<br />
Dal 2009 è gemellata con il Conservatoire de Musique & Danse “Riadh Fehri” di<br />
Sidi Bou Said e da poco ha avviato un protocollo d’intesa con l’Associazione<br />
Europea RESEO, finalizzato ad avviare iniziative di scambi culturali e circuitazione<br />
delle produzioni teatrali.<br />
L’Associazione oltre l’organizzazione e la realizzazione di iniziative musicali, è<br />
Capofila di due progetti Cofinanziati dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri -<br />
Dipartimento Gioventù e Servizio Civile Nazionale - a valere sui fondi PAC “Giovani<br />
per la valorizzazione dei beni pubblici” con il progetto Memorie sceniche di<br />
verdi itinerari. Percorsi sensoriali a Castello Maredolce e Villa Napoli e “Giovani<br />
per il sociale” con il progetto <strong>Giardini</strong> <strong>condivisi</strong>.<br />
PYKA ONLUS<br />
Pykaonlus è un network di creativi e professionisti del non profit che fondono le<br />
loro competenze per dare vita ad uno spazio di <strong>condivisi</strong>one e collaborazione,<br />
per fare cultura e sociale ad alto impatto territoriale. Essa propone la creazione<br />
di un luogo di Innovazione Culturale aperto a tutti (età 7 in poi), in cui, attraverso<br />
forme emozionali ed espressive, artistiche e non, si possa conoscere se<br />
stessi, sperimentare e giocare con il presente ma anche cercare e creare il<br />
domani in relazione al mondo e allo spazio moderno. Crescita e innovazione<br />
fatta di teatro, cinema, costumi, scenografie, immagini, dipinti, parole, suoni,<br />
gesti e tempo.
PER INFO E ISCRIZIONI<br />
PYKART<br />
VIA NICCOLÒ PAGANINI N. 4/6 PALERMO<br />
tel. (+39) 091 6820762<br />
Serena Legnani 380 3229356<br />
infogiardini<strong>condivisi</strong>@gmail.com<br />
@progettogiardini<strong>condivisi</strong><br />
G_Condivisi<br />
STAZIONE<br />
NOTARBARTOLO<br />
TRAM<br />
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PROGETTO COFINANZIATO DALLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI<br />
DIPARTIMENTO DELLA GIOVENTÙ E DEL SERVIZIO CIVILE NAZIONALE<br />
A VALERE SULLA MISURA “GIOVANI PER IL SOCIALE”<br />
REGIONE SICILIANA<br />
CON IL PATROCINIO<br />
Assessorato della salute