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Gennaio 2018

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Istituto Comprensivo 3 Scamozzi, Vicenza-Scuola media Foscolo, Arcugnano<br />

anno 33 numero 1! ! ! ! ! ! gennaio <strong>2018</strong><br />

Giorni Nostri ! pagina1<br />

giorninostri<br />

Le brevi! ...................................... 2<br />

Occhiali fashion! ......................... 2<br />

La vendetta! ................................ 2<br />

A scuola da soli! .......................... 3<br />

Welcome to Foscolo! ................... 3<br />

Le app che usiamo! ..................... 3<br />

Astucci fashion! ........................... 4<br />

Gara di calcoli! ............................ 4<br />

Top 5! .......................................... 4<br />

La scuola che vorremmo! ........... 4<br />

La campestre: i risultati! .............. 5<br />

Motivi di distrazione! ................... 5<br />

Lʼedicola non cʼè più! .................. 5<br />

Fratelli alle superiori! ................... 6<br />

Giallo alla Foscolo! ..................... 6<br />

Quattro gite !...............................<br />

6<br />

Chi è Giulia?! .............................. 7<br />

Nuovi arrivati, alunni! .................. 7<br />

Il giornalino della scuola! ............. 7<br />

Caro Ugo, il ritorno! ..................... 8<br />

Indovina chi?! .............................. 8<br />

La campestre! ............................. 9<br />

Nuovo punto di ritrovo! ................ 9<br />

Lavori di gruppo! ....................... 10<br />

Nuovi professori 1! .................... 10<br />

Le straordinarie M&M! .............. 11<br />

Maratona dei libri! ...................... 11<br />

Tombola di Natale! .................... 11<br />

Mercatini di Natale! ................... 12<br />

Il mercoledì pomeriggio! ........... 12<br />

Un mosaico sotto il portico! ....... 12<br />

Ohvale 160! ............................... 13<br />

Un nuovo aiuto! ......................... 13<br />

Shopping! .................................. 13<br />

Intervista ai primini! ................... 14<br />

Rappresentante di classe!! ....... 14<br />

La corsa: modi per saltarla! ....... 14<br />

3 - 5 novembre! ......................... 15<br />

Le luci di Natale! ....................... 16<br />

Sulle magliette! ......................... 16<br />

Oroscopo! ................................. 16<br />

1


Giorni Nostri ! pagina2<br />

Le brevi<br />

29 settembre: maratona di<br />

lettura per tutte le classi. Dei<br />

ragazzi volontari della biblioteca<br />

di Torri leggono una fiaba per<br />

promuovere la lettura;<br />

24 ottobre: incontro con<br />

l'entomologo dr. Battiston per le<br />

seconde, con lo scopo di<br />

conoscere i macroinvertebrati;<br />

24-25-26 ottobre: uscita delle<br />

prime per la raccolta delle foglie,<br />

per imparare a riconoscere le<br />

piante;<br />

27 ottobre: corsa campestre al<br />

campo della Fontega;<br />

30-31 ottobre: uscita delle<br />

seconde al lago di Fimon per lo<br />

studio dei macroinvertebrati;<br />

Voi avete gli occhiali? Anche se<br />

non li indossate, vi siete mai<br />

chiesti quali siano i modelli più<br />

usati? I colori? Qualunque siano<br />

le risposte eccole qua!<br />

- Al primo posto, gli occhiali con<br />

la forma rotonda, ma non troppo.<br />

M o l t i s o n o q u e l l i ch e l i<br />

indossano, compresa una di noi.<br />

- Al secondo posto, gli occhiali a<br />

forma rettangolare. Che cosa ne<br />

pensate di questa? Per noi é<br />

carina, ma preferiamo la prima.<br />

Anche voi come me e, quindi,<br />

tutti voi che fate la scuola<br />

secondaria vi sarete sicuramente<br />

accorti che i professori vi<br />

caricano sempre di compiti, come<br />

se pensassero che abbiamo solo<br />

quello da fare nella vita. Ma non<br />

è così! Dobbiamo anche<br />

impegnarci nello sport che<br />

pratichiamo, fare merenda e, cosa<br />

impor tantissima, riposarci<br />

guardando la TV ovviamente!<br />

Stavo dicendo... Ci danno troppi<br />

compiti, neppure sanno quanti.<br />

Me li immagino già, anche per<br />

3 novembre: tutti in piazza<br />

Rumor per commemorare la fine<br />

della prima guerra mondiale;<br />

5 novembre: le terze hanno<br />

partecipato alla<br />

commemorazione presso il<br />

monumento ai caduti;<br />

8 novembre: fasi comunali della<br />

campestre;<br />

9 n ovem b r e : n e l l ’ a m b i t o<br />

dell’orientamento, laboratorio<br />

ENGIM per gli alunni di terza<br />

interessati;<br />

14 novembre: giochi matematici<br />

per tutte le classi;<br />

16-17 novembre: p e r<br />

l’orientamento, visita alla ditta<br />

OMPAR per le terze;<br />

Occhiali fashion<br />

- Infine, al terzo posto, gli occhiali<br />

a mezzaluna, come quelli di Albus<br />

Silente indossati da quasi tutti i<br />

nonni per leggere.<br />

-Adesso tocca ai colori.<br />

- Il colore più usato è il nero.<br />

Sono carini, ma se li guardi sotto<br />

ad una certa luce sembrano<br />

marroni.<br />

- I secondi più usati sono gli<br />

occhiali blu/azzurro. Alcuni li<br />

scambiano per neri!<br />

La vendetta<br />

loro sarebbero un incubo: e un<br />

altro incubo sarebbe scambiarci i<br />

dal 20 al 24 novembre: prove<br />

comuni. Verifiche uguali per tutte<br />

le classi in quasi tutte le materie;<br />

22 dicembre: dalle 11 alle 13 e<br />

40, tombola natalizia in palestra,<br />

con scambio di auguri;<br />

11 gennaio: inizio del Trinity per<br />

alunni interessati di seconda e<br />

terza;<br />

15-18 gennaio: laboratori su Van<br />

Gogh per le terze;<br />

17 gennaio: al mattino visita alla<br />

Foscolo delle classi quinte<br />

Mistrorigo e Lioy.<br />

Nel pomeriggio scuola aperta per<br />

genitori e ragazzi delle quinte. A<br />

seguire incontro con i genitori.<br />

Linda Guglielmini<br />

Giada Marcon<br />

- E, per finire, gli occhiali<br />

marroni. Di solito li usano gli<br />

adulti per guidare o per leggere.<br />

E voi, vorreste indossare gli<br />

occhiali? Di che colore li<br />

vorreste? Di che forma tra quelle<br />

elencate? A noi piacerebbe usare<br />

quelli a mezza luna argentati.<br />

Giulia Dal Lago<br />

Susanna Menarin<br />

ruoli, metterci nei loro panni.<br />

P e r v e n d e t t a n o n g l i<br />

lasceremmo fare shopping, né<br />

leggere un libro, né portare in<br />

giro i figli o incontrare le<br />

amiche.<br />

Proprio come succede a noi,<br />

troppo impegnati a studiare per<br />

verifiche e interrogazioni.<br />

Purtroppo non possiamo fare<br />

quello che più ci piace: giocare<br />

e perderci nei nostri pensieri.<br />

Matilde Morbin<br />

2


Giorni Nostri ! pagina3<br />

A scuola da soli<br />

Ufff!!! Cari genitori, lo sapete che<br />

vi odiamo se ci baciate davanti<br />

alla scuola prima di iniziare o di<br />

finire le lezioni? Dai, insomma, è<br />

imbarazzante!<br />

Capiamo bene che non vogliate<br />

lasciarci andare a scuola da soli<br />

per paura che ci capiti qualcosa di<br />

brutto, ma ormai siamo grandi!<br />

Ci può stare che, non abitando<br />

vicini a scuola, dobbiamo essere<br />

accompagnati, ma per forza<br />

proprio fino all'entrata?<br />

No, un po' di libertà per favore!<br />

Abbiamo molte possibilità:<br />

possiamo andare a piedi come<br />

fanno molti fortunati oppure in<br />

bici, dato che all'interno della<br />

scuola c'è il porta bici; oppure c'è<br />

anche la possibilità di utilizzare il<br />

pulmino.<br />

Abbiamo chiesto alle prime:<br />

Che mezzo usate per venire a scuola?<br />

Macchina o a piedi.<br />

Come si comportano i vostri genitori?<br />

Ci abbracciano e ci baciano.<br />

Vi imbarazza il fatto che vi bacino<br />

prima che entriate a scuola o alla fine<br />

delle lezioni?<br />

Sì, abbastanza.<br />

Vorreste venire a scuola da soli?<br />

Chi abita lontano preferisce<br />

essere portato, però non fino<br />

all’ingresso, basterebbe essere<br />

lasciato in piazza.<br />

Quelli che abitano a Torri o alla<br />

Fontega, cioè abbastanza vicini,<br />

desidererebbero molto venire a<br />

scuola da soli.<br />

Giada Marcon<br />

On the 3 rd of November we<br />

celebrated the 99th anniversary of<br />

the end of the First World War.<br />

Every class met up in the square<br />

right outside our school and we<br />

were joined by some students<br />

from the Dods school on<br />

Villaggio. The 8th graders read<br />

letters that they had written<br />

pretending to a soldier on the<br />

battlefield during the war writing<br />

to family and friends, and other<br />

to Foscolo<br />

ones about being a family<br />

member or friend of a soldier.<br />

After that we went back to school<br />

and resumed our classes,<br />

meanwhile the American students<br />

went to the gym with our English<br />

teacher Mrs Tretti, and then they<br />

did a Spanish class in English<br />

with Mr. Rosa.<br />

After that, Mrs Tretti called all<br />

the American students at Foscolo,<br />

including us (Ian and Vittoria), to<br />

come and introduce ourselves to<br />

the Americans that visited.<br />

We showed them around the<br />

school and they came to our class<br />

during music lesson, where we<br />

played a song for them.<br />

We told them a bit about the<br />

Italian school system, then we<br />

said our goodbyes and they left<br />

us to enjoy the rest of our day.<br />

Ian Campbel Salerno<br />

Vittoria Ingram<br />

Le app che usiamo<br />

L'app che usiamo maggiormente<br />

è WhatsApp: molti ragazzi<br />

passano giornate intere su questo<br />

social, al punto che certe sere<br />

vanno a letto con il mal di testa,<br />

perciò, è meglio non usarlo<br />

troppo!<br />

La seconda più usata è Instagram:<br />

puoi pubblicare foto, aggiornare<br />

la tua storia, mettere like agli<br />

amici, ma stando attenti a quello<br />

che pubblicate perché esistono<br />

purtroppo certe persone che<br />

ritagliano la vostra immagine e la<br />

postano su altri social senza<br />

chiedere il permesso.<br />

Il terzo social più utilizzato è<br />

Musical.ly, che consiste nello<br />

scegliere delle canzoni e registrare<br />

dei gesti che la spiegano.<br />

Il quarto più sfruttato è Youtube:<br />

lo conoscono tutti!<br />

E, infine, ultima, ma non meno<br />

importante, è Snapchat, che serve<br />

per scattare foto aggiungendo<br />

filtri.<br />

Un consiglio: non usatele troppo<br />

perché potrebbero danneggiare la<br />

vostra mente.<br />

Sofia Bassan<br />

Aurora Angeli<br />

3


Giorni Nost ri!<br />

Avete presente quegli astucci<br />

p a r t i c o l a r i c h e t u t t i<br />

vorremmo?<br />

Vi siete mai chiesti cosa<br />

contengono?<br />

Eccovi le risposte.<br />

Questi sono gli astucci più<br />

particolari che abbiamo<br />

trovato.<br />

- Al primo posto quelli fatti a<br />

mano. Chi di voi non ne ha mai<br />

voluto uno?<br />

- Al secondo posto gli astucci<br />

Magic Good-Design. Se non li<br />

avete mai sentiti, non<br />

I concorrenti hanno svolto tre<br />

operazioni:<br />

345+727=1132<br />

500x57=28500<br />

525:3=175<br />

I concorrenti-cavie sono Marco<br />

Zolla, che le ha risolte in 36<br />

secondi; Matilde Morbin in 54”,<br />

Susanna Menarin in 57”, Michele<br />

Astucci fashion<br />

preoccupatevi, perché non sono<br />

molto famosi .<br />

- Al terzo posto troviamo quelli a<br />

cerniera, così, al posto di<br />

ascoltare il /la prof. restate tutta<br />

l'ora a smontare e a rimontare<br />

l'astuccio.<br />

Gara di calcoli<br />

Argenta in 48”, Paolo Sartori in<br />

47”.<br />

La classifica, in base al tempo<br />

impiegato per la soluzione, è la<br />

seguente:<br />

1° Marco Zolla<br />

2° Paolo Sartori<br />

3° Michele Argenta<br />

4^ Matilde Morbin<br />

5^ Susanna Menarin.<br />

TOP 5<br />

- E, per finire, quelli della<br />

Saccuccioli, infilati a forza<br />

nella lista perché è l'astuccio di<br />

Giulia, non del tutto<br />

sconosciuto.<br />

Adesso vi elenchiamo i<br />

contenuti più strambi:<br />

gli indelebili colorati o neri;<br />

porta fortuna speciali;<br />

gli smile per le matite;<br />

per ultima cosa, le caramelle.<br />

Cosa c'è di speciale nel vostro<br />

astuccio?<br />

Susanna Menarin<br />

Giulia Dal Lago<br />

Adesso calcolate il vostro tempo!<br />

Mattia Meliti<br />

Francesco Pasinato<br />

pagina4<br />

Le votazioni di ottobre hanno<br />

fatto risultare questa TOP 5:<br />

1. Voglio ballare con te, Baby K<br />

2. Tran tran, Sfera Ebbasta<br />

3. Senza pagare, J-ax e Fedez<br />

4. Riccione, Thegiornalisti<br />

5. Volare, Fabio Rovazzi e Ganni<br />

Morandi<br />

La scuola che vorremmo<br />

Antonio De Biasi<br />

Andrea Malagutti<br />

2^C<br />

Noi la scuola la vorremmo così,<br />

con i prof che ci danno i compiti<br />

una volta alla settimana e, quella<br />

volta, solo delle operazioni; noi<br />

che possiamo ballare quando<br />

suona la campanella; sempre il<br />

gelato in mensa, la merenda che<br />

duri un'ora; l’ora di sport in gita<br />

in piscina; l'inizio delle lezioni<br />

alle 9 e la fine alle 13; i tablet<br />

come libri per lo studio; l'ora di<br />

musica con le nostre canzoni; le<br />

gite scolastiche al Lago di Garda<br />

o a Rimini o a Milano, una<br />

settimana al mare, in montagna<br />

un'altra.<br />

La struttura scolastica dovrebbe<br />

assomigliare a quella di uno<br />

stadio, con dentro un mega prato<br />

dove si fa merenda. L'edificio<br />

naturalmente disporrebbe pure di<br />

pannelli solari per sfruttare il sole<br />

per il riscaldamento. Così sarebbe<br />

ecologicamente perfetta!<br />

Anche l'arredamento interno<br />

sarebbe improntato al futuro:<br />

ogni classe con un tavolo che<br />

proietta le carte geografiche in 3d,<br />

ognuna dotata della possibilità di<br />

usare la realtà virtuale per visitare<br />

tutta l'Italia.<br />

Lorenzo Rizzato<br />

Marco Zolla<br />

4


Giorni Nostri ! pagina5<br />

Il nostro mitico prof. Tempesti ci<br />

ha preparati per la corsa del 27<br />

ottobre al campo dell'Arcugnano<br />

calcio. Come allenamento<br />

dovevamo correre per 8 minuti e<br />

chi voleva per 10 o 12.<br />

Il percorso della gara consisteva<br />

in tre giri pari ad un chilometro.<br />

Quel giorno, dopo due ore di<br />

lezione, abbiamo raggiunto a<br />

piedi il campo della Fontega,<br />

dove ci hanno divisi tra maschi e<br />

femmine e tra prime, seconde e<br />

terze. A turno abbiamo fatto il<br />

riscaldamento condotto dai<br />

ragazzi di terza; successivamente,<br />

sempre a turno, abbiamo<br />

La campestre: risultati<br />

gareggiato ed infine ci sono state<br />

le premiazioni.<br />

Adesso facciamo un applauso ai<br />

vincitori!<br />

Prime femminili:<br />

1) Desireé Caldaras, 1^C 3:30<br />

2) Matilde Morbin, 1^C 3:57<br />

3) Matilde Alaska Armellin De<br />

Sisti, 1^B 4:14<br />

Prime maschili:<br />

1) Alberto Gardin, 1^A 3:27<br />

2) Marco Zolla, 1^C 3:31<br />

3) Filippo Morellato, 1^C 3:33<br />

Seconde femminili:<br />

1) Viola Tronca, 2^B 3:47<br />

2) Benedetta Gallinaro, 2^D 3:53<br />

3) Arianna Maruzzo, 2^A 3:55<br />

Seconde maschili:<br />

1) Andrea Mattiello, 2^A 3:18<br />

2) Matteo Bolletta, 2^D 3:19<br />

3) Cristian Salmaso, 2^A 3:20<br />

Terze femminili:<br />

1) Gaia Sartori, 3^B 3:43<br />

2) Paloma Smith, 3^B 3:44<br />

3) Rachele Brunetto, 3^C 3:46<br />

Terze maschili:<br />

1) Marco Sartori, 3^A 3:06<br />

2) Giacomo Sinigaglia, 3^A 3:20<br />

3) Francesco Venco, 3^B 3:24<br />

Giada Marcon<br />

Nicolò Paccagnella<br />

Motivi di distrazione<br />

Sicuramente molti di voi si<br />

saranno distratti durante i compiti<br />

o durante le spiegazioni.<br />

Distrarsi è facile, anzi mooooolto<br />

facile! Ad esempio, a casa bastano<br />

lo squillo di un cellulare, la<br />

televisione nella stanza accanto, la<br />

voce di qualche persona come<br />

quella della mamma che parla al<br />

telefono o di fratelli e sorelle<br />

urlanti. A scuola il dramma è<br />

quando entra una mosca o,<br />

peggio, una cimice; non parliamo<br />

di quando passano un'ambulanza<br />

con la sirena a tutto volume, o<br />

una moto o rari aerei o un<br />

elicottero. Se poi ci sono uccelli<br />

che svolazzano o cinguettano<br />

fuori dalla finestra, aiuto!<br />

La testa comincia ad uscire<br />

dall'aula e si sistema sul<br />

davanzale.<br />

Un consiglio quindi: quando<br />

dovete studiare o fare i compiti,<br />

se c'è confusione in casa andate in<br />

una stanza tranquilla e magari<br />

mettetevi gli auricolari.<br />

Filippo Morellato<br />

L'edicola non c’è più<br />

In piazza, per tanti anni, ha<br />

vissuto un'edicola che per<br />

viaggiatori e giovani residenti era<br />

come sacra.<br />

Un giorno stranamente chiuse,<br />

nessuno conosce il perché:<br />

sappiamo solo che i ragazzi della<br />

scuola Foscolo sprofondarono<br />

nel buio più assoluto. Attesero,<br />

giorno dopo giorno, ma la<br />

speranza che riaprisse, magari<br />

anche solo per vendere caramelle,<br />

svanì.<br />

Ora voi ragazzi di prima, seconda<br />

e terza starete pensando:<br />

“Perché? Come mai questa specie<br />

di tragedia ?”<br />

Questi i commenti di alcuni di<br />

noi:<br />

Delia: Non ci sono mai andata,<br />

quindi non so cosa si prova.<br />

Desireè: Sono sconvolta, non ho<br />

parole!<br />

Aurora e Sofia: Profonda tristezza<br />

perché, insomma, chi non ama le<br />

caramelle?<br />

Desireè Caldaras<br />

Delia Baggio<br />

5


Giorni Nost ri!<br />

pagina6<br />

Anche se non sembra, nonostante<br />

tutto, vogliamo bene ai nostri<br />

fratelli più grandi.<br />

Anche se a volte ci ignorano, ci<br />

rompono le scatole, neanche ci<br />

salutano quando torniamo a casa<br />

o, presi dalla noia ci prendono in<br />

giro. Tra qualche anno, quando<br />

cresceremo un po', magari<br />

Era un lunedì mattina, eravamo<br />

tutti a scuola e stavamo facendo<br />

lezione con la prof. Rigon. Ad un<br />

certo punto suonò la campanella<br />

di evacuazione. Tutti insieme<br />

uscimmo dalla scuola spaventati.<br />

Le bidelle ci riferirono che non<br />

c'era nessuna scossa sismica e,<br />

subito dopo, la signora Maria,<br />

affranta, ci annunciò che era stato<br />

ritrovato il prof. Rosa in<br />

segreteria con le vene tagliate.<br />

Dopo dieci minuti arrivò l'<br />

ambulanza. Il medico provò a<br />

rianimarlo, ma fu tutto inutile: il<br />

povero prof. Rosa chiuse gli occhi<br />

per l' ultima volta con il sangue<br />

che sgorgava dai polsi e dalla<br />

bocca. Nell’arco di poche ore<br />

arrivò il famosissimo Ernesto<br />

Pianto, detective molto preciso e<br />

severo; alto e magrissimo, con i<br />

capelli neri come la pece ed uno<br />

sguardo di fuoco.<br />

Immediatamente cominciò ad<br />

indagare e trovò una macchia di<br />

Fratelli alle superiori<br />

faremo lo stesso noi con i nostri<br />

fratelli minori. Con questo<br />

articolo vorremmo raccomandare<br />

a quelli che hanno fratelli minori<br />

di non fare queste cose.<br />

Le superiori sembrano difficili<br />

dalla nostra prospettiva;<br />

probabilmente per questo loro<br />

sono più nervosi. Ho chiesto a<br />

Giallo alla Foscolo<br />

acquaragia di fianco al professore<br />

ed uno stampo di rossetto sulla<br />

sua guancia, due indizi molto<br />

importanti, ma non abbastanza<br />

per scoprire il colpevole. Per<br />

indagare, il detective chiuse la<br />

scuola per un mese, così tutti gli<br />

alunni dovettero trasferirsi nella<br />

scuola Scamozzi.<br />

Successivamente trovò un altro<br />

indizio: nella tasca rinvenne uno<br />

stuzzicadenti usato. Dopo<br />

accurate analisi si scoprì che il<br />

DNA non apparteneva alla<br />

vittima. Finora gli indiziati erano:<br />

Marisa, la bidella della scuola,<br />

poiché porta sempre il rossetto e<br />

ha accesso a tutte le stanze<br />

dell'edificio; la professoressa<br />

Iellamo, anche lei porta il rossetto<br />

e quasi tutti sanno che aveva dei<br />

c o n t i i n s o s p e s o c o n i l<br />

malcapitato professore; il signor<br />

Orazio, aiutante delle bidelle,<br />

poiché conosce la scuola molto<br />

Quattro gite<br />

mio fratello se è veramente così,<br />

ha risposto che se parti bene sin<br />

dall'inizio e studi ogni giorno è<br />

tutto più facile.<br />

Ian Campbell-Salerno<br />

Alex Bianco<br />

bene ed un giorno Rosa gli aveva<br />

fatto lo sgambetto.<br />

Pianto esaminò tutta l'area<br />

interessata, ma non trovò<br />

nessun'altra prova. Alla fine i<br />

medici legali annunciarono che il<br />

DNA non apparteneva a nessuno<br />

degli indiziati, bensì al sindaco.<br />

Rosa gli aveva chiesto un<br />

aumento dello stipendio.<br />

Il povero professore cercò di farsi<br />

valere, solo che il capo vince<br />

sempre. Il sindaco prese<br />

appuntamento con lui in<br />

segreteria per ammazzarlo.<br />

Acquistò dell'acquaragia e la fece<br />

bere a Rosa così da intontirlo. Gli<br />

tagliò le vene, si spalmò del<br />

rossetto sulla bocca e baciò il<br />

morto sulla guancia, così da far<br />

sembrare che l'avesse ucciso una<br />

donna. Soltanto che non pensò a<br />

una cosa: in ogni bocca c'è il<br />

proprio DNA. Insomma è stato<br />

un vero e proprio colpo di scena!<br />

Manuel Parzini<br />

Ci piacerebbe fare più di una gita<br />

all'anno, anche due o tre, perché<br />

sono divertenti, possono servire a<br />

imparare e anche a conoscere<br />

meglio i compagni.<br />

In autunno potremmo visitare<br />

qualche museo o una mostra<br />

d'arte per conoscere molte cose.<br />

In inverno potremmo andare a<br />

sciare in montagna.<br />

In primavera, si potrebbero<br />

organizzare dei picnic per<br />

studiare la natura al Lago di<br />

Garda, perché è il più vicino<br />

dopo quello di Fimon.<br />

Vicino all'estate, a fine maggio,<br />

sarebbe bello un viaggio in un<br />

luogo caldo per rilassarci,<br />

nuotare, fare un po' di shopping e<br />

qualche torneo di calcio, di basket<br />

e di pallavolo per divertirci dopo<br />

tanto studio e tanti compiti.<br />

Mattia Meliti<br />

Francesco Pasinato<br />

6


Giorni Nostri !<br />

pagina7<br />

Giulia è una ragazzina di prima<br />

media affetta da una sindrome<br />

rara, le Cri du chat: questo nome<br />

deriva dal lamento che emettono<br />

questi bambini da neonati, simile<br />

al miagolio di un gatto. Ha i sensi<br />

di udito e olfatto molto<br />

sviluppati: anche per questo non<br />

dobbiamo essere troppo<br />

rumorosi quando lei è con noi. E'<br />

una ragazzina bellissima e piena<br />

di pregi, due di questi sono la<br />

gentilezza e la gioia. Se fosse un<br />

Chi è Giulia?<br />

animale, le piacerebbe essere una<br />

tigre, perché è forte e invincibile;<br />

a noi ricorda però un uccellino.<br />

Le abbiamo fatto una piccola<br />

intervista per conoscerla meglio:<br />

Qual è il tuo colore preferito?<br />

L'azzurro, un colore meraviglioso.<br />

Il tuo gioco preferito?<br />

La palla.<br />

Dove andavi a scuola?<br />

A Piazzola sul Brenta.<br />

Il tuo cartone preferito?<br />

La Pimpa.<br />

Ti trovi bene in questa scuola?<br />

Sì, benissimo (a noi fa molto<br />

piacere!).<br />

Hai fratelli o sorelle?<br />

Sì, una sorella.<br />

Dove abiti?<br />

A Villabalzana.<br />

Continua così, fantastica Giulia!<br />

Cecilia Basso<br />

Vittoria Ingram<br />

A sorpresa quest’anno sono<br />

arrivati dei nuovi alunni:<br />

2^A, Alessandro Zanetti l'anno<br />

scorso andava a scuola ad Adria<br />

in provincia di Rovigo perché<br />

viveva lì; poi si è trasferito qui per<br />

motivi personali. Della Foscolo<br />

gli piacciono soprattutto i<br />

compagni, mentre della vecchia<br />

scuola rimpiange i vecchi amici.<br />

I prof all’inizio gli sono sembrati<br />

cattivi, ma subito dopo simpatici.<br />

2^B, Sabrina Migliorini fino<br />

all'anno scorso andava a scuola in<br />

Venezuela, dove viveva vicino a<br />

Caracas, la capitale. Si è trasferita<br />

in Italia perché là le cose non<br />

andavano bene e la sua famiglia è<br />

di qui. Le piacciono tutti i<br />

Nuovi arrivati, alunni<br />

compagni, della vecchia scuola<br />

rimpiange il cibo, che ora non le<br />

piace molto.<br />

2^C, Gabriele Messineo viene<br />

da Treviso. E’ molto simpatico<br />

però non è molto tranquillo; qui<br />

ha ritrovato dei vecchi amici e ne<br />

ha conosciuti di nuovi.<br />

2^D, Gabriele Castaman e<br />

Giovanni Valle.<br />

Gabriele viene da Montecchio: è<br />

magro, biondo, gioca a calcio; fa<br />

facilmente amicizia, quindi è<br />

amico di tutti.<br />

Giovanni arriva dalla Maffei,<br />

abita ad Arcugnano: ha una cresta<br />

in testa e tutt'intorno porta i<br />

capelli rasati. Ha da poco ripreso<br />

a giocare calcio.<br />

Il giornalino della scuola<br />

3^C, Milo Birdsell arriva dalla<br />

Germania ed è alto un metro e<br />

sessanta. Là praticava la boxe.<br />

I colori che gli piacciono sono il<br />

nero, il giallo e il rosso.<br />

Non ha ancora molta confidenza<br />

con i compagni; parla del suo<br />

paese solo se glielo chiediamo e<br />

ci mostriamo un po' curiosi. Non<br />

possiamo chiedergli troppo<br />

perché sappiamo che arrivare in<br />

un nuovo paese è molto difficile.<br />

Cerchiamo quindi di appoggiarlo<br />

e di aiutarlo.<br />

Antonio De Biasi<br />

Andrea Malagutti<br />

Matilde Morbin<br />

Giulia Dal Lago<br />

Il mercoledì pomeriggio si fanno<br />

i laboratori: io e la mia classe in<br />

questo quadrimestre abbiamo<br />

avuto quello di giornalino.<br />

Dopo due ore di compiti c'è l'<br />

attesissimo momento dedicato al<br />

giornalino della scuola. Durante<br />

quest'ora, con l'aiuto delle<br />

professoresse, buttiamo giù delle<br />

idee; successivamente scegliamo<br />

chi fa cosa e con chi. Il mercoledì<br />

dopo s'inizia un articolo nuovo o<br />

si continua con quello della volta<br />

precedente.<br />

Le professoresse, quando<br />

diciamo “finito!” vengono a<br />

controllare quello che abbiamo<br />

scritto sul nostro computer.<br />

Sinceramente i minuti di quell’ora<br />

sono i “miei” minuti perché<br />

posso esprimermi scrivendo<br />

quello che mi passa per la mente;<br />

in realtà non “tutto tutto”, ma<br />

quello che ho scelto come<br />

argomento per il mio articolo.<br />

Q u e s t a è u n a f o r m a d i<br />

espressione che vedranno anche<br />

molti altri.<br />

Matilde Morbin<br />

7


Giorni Nost ri!<br />

Ohh! Caro Ugo, finalmente ti<br />

risento! Sta andando tutto<br />

malissimo! Oggi la prof.essa mi<br />

ha dato una nota e io, per<br />

vendicarmi, non ho ascoltato la<br />

lezione e nella verifica ho preso 5!<br />

Disperata001<br />

Cara, se non ascolti, è peggio per te,<br />

perché sei tu che devi imparare.<br />

Caro Ugo, senti questa! La mia<br />

migliore amica sta cercando di<br />

portarmi via il fidanzato! E il<br />

bello è che non me l'ha detto lei:<br />

l'ho saputo da Mario, a cui l'aveva<br />

spifferato Luigi, che però lo aveva<br />

saputo da Rino! E non hai ancora<br />

scoperto tutto! L'ho saputo<br />

quando ero ad una festa, quindi<br />

non me la sono goduta<br />

Caro Ugo, il ritorno<br />

per niente; per giunta mi è<br />

scappata qualche lacrima e mi si è<br />

squagliato il trucco!<br />

Dalla disperazione mi sono<br />

mangiata metà buffet e sono<br />

aumentata di ben 6 chili!<br />

FestaiolaBOOM<br />

Non preoccuparti, sai quanta gente<br />

bella c'è nella tua scuola?<br />

Vedrai che troverai qualcuno di più<br />

carino.<br />

Caro Ugo, il giorno di Santa<br />

Lucia mi è arrivato un mazzo di<br />

fiori: io ero lusingatissima, volevo<br />

anche scoprire chi me l'aveva<br />

mandato, ho preso il bigliettino e<br />

ho scoperto che era per la mia<br />

vicina! E non ho neanche<br />

scoperto chi glielo aveva inviato!<br />

La vicina di Lucy<br />

Vedrai che ci sarà qualcun altro che<br />

investirà in un mazzo per te.<br />

Vi lascio con un ultimo messaggio: non<br />

arrendetevi mai e credete nei vostri<br />

sogni. E se avete dei problemi, scrivete<br />

al vostro Ugo.<br />

Matilde Morbin<br />

pagina8<br />

Con Indovina chi? Proff! speriamo<br />

di farvi divertire. Iniziamo!<br />

1. Non urla mai, anzi, quasi<br />

sussurra. E’ pelato solo sulla cima<br />

della nuca, per il resto ha i capelli<br />

corti e neri. Porta gli occhiali.<br />

2. A volte porta gli occhiali rosa<br />

fosforescente e non è<br />

giovanissima, ma è ugualmente<br />

giovanile. Parla quasi sempre nella<br />

lingua che insegna.<br />

3. Sembra la mamma di ognuno<br />

in ogni classe in cui insegna e<br />

parla sempre delle sue figlie<br />

pasticcione. A volte porta i<br />

biscotti o le caramelle.<br />

Indovina chi?<br />

4. E' giovane e riccia, ha i capelli<br />

marroni ed è magrissima. Sa<br />

rendere bella la sua materia quasi<br />

per tutti.<br />

5. C'è chi dice sia severo, chi dice<br />

sia simpatico..., di sicuro è il prof<br />

più alto della scuola.<br />

6. E' gentile, non fa verifiche o<br />

interrogazioni e fa molti giochi.<br />

7. Insegna una materia creativa,<br />

ha i capelli raccolti in una coda e<br />

quando qualcuno chiacchiera per<br />

troppo tempo lo mette a sedere<br />

vicino alla cattedra.<br />

8. Sostiene che sua nipote di<br />

pochi anni sia più brava di noi in<br />

grammatica = D ; si veste in<br />

modo appariscente e si trucca<br />

molto.<br />

9. Sembra molto giovane per la<br />

sua età, porta spesso dei<br />

pantaloni bianchi e ha un grande<br />

spazio tutto per sé.<br />

10. Fa un bellissimo laboratorio<br />

per le prime e le seconde: quando<br />

la incontri per i corridoi ha<br />

sempre un bellissimo sorriso<br />

stampato sulla faccia e anche lei<br />

porta gli occhiali.<br />

Linda Guglielmini<br />

Alice Poncato<br />

Soluzioni<br />

1. Andrea Gianello, tecnologia<br />

2. Doris Tretti, inglese<br />

3. Elisa Zancan, lettere<br />

4. Giulia Nicchio, matematica-scienze<br />

5. Gianni Trombetta, lettere<br />

6. Cristina Benato, religione<br />

7. Manuela Morano, arte<br />

8. Maria Grazia Iellamo, lettere<br />

9. Paolo Tempesti, sport<br />

10. Beatrice Rigon, lettere<br />

8


Giorni Nostri !<br />

La campestre<br />

pagina9<br />

La campestre è un evento<br />

sportivo a cui partecipano<br />

atleti e atlete di tutte le<br />

scuole: solo i migliori<br />

vengono convocati dal<br />

professore. Nelle prime<br />

solo i primi tre classificati;<br />

invece, nelle seconde e<br />

nelle terze si passa alla fase<br />

successiva a seconda del<br />

tempo ottenuto. Nella<br />

nostra classe siamo<br />

fortunati perché abbiamo<br />

la vincitrice della campestre<br />

comunale. Ora vorrei che<br />

tutti conoscessero questa<br />

ragazza di nome Desireè<br />

Caldaras, a cui ho rivolto<br />

alcune domande:<br />

Ti sei emozionata quando<br />

hanno chiamato il tuo nome sul<br />

podio?<br />

Sì, perché non mi sarei mai<br />

aspettata un simile risultato.<br />

In qualche momento ti sei<br />

trovata in difficoltà?<br />

Durante la campestre della<br />

scuola non ho avuto problemi,<br />

mentre al Parco Querini credevo<br />

di non farcela, perché ad un certo<br />

punto non sentivo più le gambe.<br />

Nel prossimo articolo forse<br />

racconterò l'emozione, l'ansia, i<br />

sentimenti che si provano<br />

affrontando le gare provinciali.<br />

Ecco il seguito, le fasi<br />

provinciali<br />

perché Desireè Caldaras ce l'ha<br />

fatta: è arrivata prima! Senza fare<br />

preferenze, per me lei potrebbe<br />

diventare la musa sportiva di tutta<br />

la scuola: ovviamente c'è il nostro<br />

caro prof. Tempesti per i consigli<br />

e gli insegnamenti, ma quando<br />

dovrò confrontarmi con<br />

qualcuno per problemi più<br />

femminili, vor rei poter mi<br />

rivolgere a Desireè.<br />

Adesso però sentiamo come ha<br />

vissuto le provinciali la mia amica:<br />

Nuovo punto di ritrovo<br />

Ti sei emozionata quando hai<br />

sentito un’altra volta il tuo nome<br />

sul podio?<br />

Sì, tantissimo, ma stavolta<br />

ero più tranquilla perché<br />

potevo contare sui miei<br />

amici.<br />

Ti sei sentita in difficoltà<br />

durante il percorso?<br />

All'inizio ero un po' in<br />

ansia, perché con me<br />

c'erano altre settanta<br />

ragazze! All'inizio ero sesta,<br />

poi ho guadagnato la terza<br />

posizione e, infine, la<br />

prima.<br />

Quando sei arrivata, eri<br />

stremata, felice, soddisfatta?<br />

Ero molto stanca, però<br />

motivata, perché i miei<br />

g e n i t o r i m i a v e v a n o<br />

promesso che, se avessi<br />

vinto, mi avrebbero ridato il<br />

telefonino.<br />

Quando è tornata a scuola<br />

Desireè è stata accolta da<br />

uno, anzi, da venti abbracci<br />

da parte di tutti i compagni.<br />

Sono molto legata a lei e quando<br />

ci ha annunciato di essere arrivata<br />

prima ho sentito il cuore battere<br />

forte, ero felicissima per lei e,<br />

anche se arrivasse ultima alle<br />

regionali (cosa impossibile), sarò<br />

comunque orgogliosa di lei, come<br />

tutte le sue amiche.<br />

Matilde Morbin<br />

Da quando, sfortunatamente, ha<br />

chiuso l'edicola, i ragazzi della<br />

Foscolo hanno cominciato a<br />

recarsi al panificio per l’acquisto<br />

di caramelle, pizzette, biscotti.<br />

A volte anche di panini per il<br />

pranzo di mercoledì, quando si è<br />

dimenticato a casa.<br />

Molti si fermano qui per<br />

chiacchierare, ma il motivo<br />

principale per cui vanno in<br />

panificio sono le caramelle, per la<br />

gioia dei dentisti.<br />

Ce ne sono di tutti i tipi: cherry,<br />

goleador, ciuccietti, gomme...<br />

Altri di noi non vanno perché<br />

non hanno i soldi o perché i<br />

genitori non vogliono. Alcuni, più<br />

furbi, chiedono agli altri di<br />

comprare loro le caramelle<br />

Il panificio è diventato un luogo<br />

di divertimento folle.<br />

Aurora Angeli<br />

Giulia Durastante<br />

9


Giorni Nost ri!<br />

A noi piacciono molto i lavori di<br />

gruppo, ma molti professori non<br />

sono molto d'accordo, perciò con<br />

questo articolo li vorremmo<br />

gentilmente invitare a farceli fare<br />

più spesso.<br />

Diciamo che ci sono dei pro e dei<br />

contro nello svolgere questa<br />

attività:<br />

I pro:<br />

- gli alunni si confrontano e<br />

imparano a lavorare assieme;<br />

- ci si diverte anche ad affrontare<br />

compiti difficili (o lavori che, se<br />

d o v e s s e r o e s s e r e s v o l t i<br />

individualmente, risulterebbero<br />

molto noiosi);<br />

- i ragazzi meno bravi imparano<br />

da quelli più bravi a svolgere il<br />

lavoro;<br />

Lavori di gruppo<br />

- le persone che hanno voti non<br />

molto alti, con questo genere di<br />

attività migliorano.<br />

I contro:<br />

- alcune persone non portano il<br />

materiale necessario, così i gruppi<br />

si squilibrano: uno va avanti e<br />

l'altro rimane indietro;<br />

- nelle aule si crea confusione:<br />

dallo spostamento dei banchi, che<br />

può essere rumoroso, all'uso<br />

disordinato dei materiali;<br />

- alcuni elementi ne approfittano<br />

per chiacchierare con i compagni<br />

di gruppo;<br />

- c'è gente che si mette in gruppo<br />

con persone più brave per<br />

prendere voti alti, per non fare<br />

nulla se non confusione e<br />

distrarre i compagni.<br />

Professori, con questo breve<br />

articolo, vi invitiamo a farci<br />

svolgere più attività di gruppo, lo<br />

sappiamo che i contro ci sono,<br />

ma vi promettiamo che ci<br />

impegneremo!<br />

Emma Mattiello<br />

Emma Tronca<br />

pagina10<br />

Nuovi professori 1<br />

Quest'anno abbiamo molti nuovi<br />

professori.<br />

Il prof. Andrea Zorzan insegna<br />

lettere alla Foscolo e alla<br />

Scamozzi. Lo scorso anno<br />

insegnava alla Scamozzi, prima è<br />

stato anche alle superiori. Qui gli<br />

piacciono i ragazzi e i colleghi,<br />

soprattutto quelli di lettere. Legge<br />

soprattutto saggi. I suoi generi di<br />

film preferiti sono fantasy,<br />

fantascienza e gialli, insomma un<br />

po' tutti! Nel tempo libero nuota,<br />

suona la chitarra, legge ed esce<br />

con Francesca la sua ragazza.<br />

Vive a Vicenza nord, con Pepe, il<br />

suo gatto. Non ha una squadra di<br />

calcio preferita, ma di sicuro non<br />

ama la Juve.<br />

La prof. Arianna Groppo<br />

insegna lettere qui e alla<br />

Scamozzi. Della Foscolo le piace<br />

il clima. Fa potenziamento di<br />

grammatica, così le sembra di<br />

dare ai ragazzi delle opportunità<br />

particolari. Ha poco tempo libero<br />

ma ama leggere: i suoi preferiti<br />

sono i romanzi, ad esempio<br />

Wonder di R.J. Palacio, lo trova<br />

illuminante. Le piacciono i reality<br />

e le storie vere, soprattutto<br />

L'uomo dei sogni. Vive a Camisano,<br />

non ha animali domestici, ma ha<br />

tre figli.<br />

La prof. Annalisa Savarelli<br />

insegna matematica in 1^C; prima<br />

insegnava a Lecce, di dove è<br />

originaria. Di questa scuola le<br />

piacciono i ragazzi della sua<br />

classe, li trova simpatici. Le piace<br />

leggere libri di mitologia: il suo<br />

eroe preferito è Achille e il suo<br />

film preferito Troy. Nel tempo<br />

libero pratica sport, specialmente<br />

corre. Vive a Torri d'Arcugnano e<br />

ha un pesciolino, che si chiama<br />

Romualdo.<br />

La prof. Federica Pilastro<br />

insegna arte in 2^A e 3^B. Prima<br />

insegnava a Montecchio<br />

Maggiore. Di questa scuola ama i<br />

ragazzi simpatici. Il suo genere<br />

preferito è il noir e il suo libro<br />

preferito è L'incontro dell'ultima<br />

cena. Come film predilige le<br />

commedie e i film lenti. Non ha<br />

tempo libero. Ha due figli:<br />

Giacomo e Giulia e vive a<br />

Vicenza, a Santa Bertilla. Non ha<br />

animali domestici, ma si prende<br />

cura dei tre cani di suo suocero:<br />

Ragù, Tifù e Fufù.<br />

Il prof. Andrea Gianello ha<br />

insegnato al Rossi. Da noi insegna<br />

tecnologia nel corso C. Gli piace<br />

la scuola perché è piena di alunni<br />

simpatici. Legge libri di narrativa<br />

e il suo genere di film preferito è<br />

il poliziesco. Nel tempo libero<br />

pratica diversi sport, specialmente<br />

il ciclismo. Vive a Vicenza. Il suo<br />

animale domestico è il pollo.<br />

Continua nel prossimo numero.<br />

Vittoria Ingram<br />

Alice Concato<br />

10


Giorni Nostri ! pagina11<br />

Le straordinarie M&M<br />

Sabato 28 ottobre tutto il piano<br />

delle classi prime, di due seconde<br />

e l'aula di arte hanno dovuto<br />

essere sgombrati per l'inizio dei<br />

lavori della messa in sicurezza<br />

fatti da una ditta incaricata dal<br />

Comune. Le tre aule di mensa<br />

sono diventate la I A, la I C e la II<br />

B; la I B è finita in aula computer;<br />

la II A in biblioteca. Un grande<br />

lavoro e una grande confusione!<br />

Le protagoniste del trasloco sono<br />

state le straordinarie signore<br />

Maria e Marisa, che hanno dato la<br />

loro disponibilità per collaborare<br />

a risistemare le aule nella nuova<br />

collocazione provvisoria.<br />

Alle signore Maria e Marisa<br />

abbiamo chiesto qual è stato il<br />

lavoro più difficile. Dicono che è<br />

stato svuotare l'aula di arte, piena<br />

di armadi stracolmi di libri,<br />

riviste, colori e materiali<br />

diversissimi per produrre i nostri<br />

capolavori, cose accumulate<br />

nell'arco di tantissimi anni.<br />

Maratona dei libri<br />

Comunque, dopo ore di fatica,<br />

tutto è stato in qualche modo<br />

sistemato, compresa l'aula magna,<br />

trasformata in mensa. Possiamo<br />

dire che le nostre signore è come<br />

se avessero la bacchetta magica!<br />

Lorenzo Rizzato<br />

Marco Zolla<br />

Il giorno 29 settembre siamo<br />

andati per un quarto d’ora in aula<br />

magna, dove ci attendevano<br />

quattro ragazzi volontari che<br />

collaborano con la biblioteca di<br />

Arcugnano.<br />

Questi lettori, tra cui due ex<br />

alunne della nostra scuola, ci<br />

hanno letto un pezzo di storia che<br />

parlava di Eolo e di suo fratello<br />

Sole: non potete immaginare<br />

quante risate abbiamo fatto con<br />

loro. Se l’avessimo letta noi<br />

sarebbe stata assolutamente<br />

diversa, perché loro sono riusciti<br />

a farci entrare nel vivo dell'azione.<br />

Siamo ritornati in aula con un<br />

sorriso stampato sulla faccia,<br />

quindi ringraziamo i volontari<br />

della biblioteca.<br />

Alex Bianco<br />

Antonio De Biasi<br />

Quest'anno, per festeggiare il<br />

Natale tutti insieme,<br />

abbiamo deciso di fare una<br />

tombola napoletana in<br />

grande, intitolando la festa<br />

C'è tempo per ... sorridere. La<br />

professoressa di arte proprio<br />

per questo ci ha assegnato<br />

un compito: quello di<br />

costruire e decorare le nostre<br />

cartelle, personalizzandole;<br />

mentre certi alunni e il prof.<br />

Guarda l'hanno aiutata a<br />

preparare il cartellone della<br />

tombola.<br />

Con la prof. Grendene, invece,<br />

abbiamo riportato la nostra frase<br />

legata al tema di Istituto C'è tempo<br />

per... su un cartoncino rosso, in<br />

stile natalizio.<br />

Durante i festeggiamenti ci sono<br />

stati dei canti: Non è tempo per noi,<br />

(di Luciano Ligabue), Jingle bells<br />

rock (di Bobby Helms) e Feliz<br />

Navidad, curati dalla prof. De<br />

Sanctis. Prima di giocare abbiamo<br />

Tombola di Natale<br />

assistito alla breve, ma<br />

indimenticabile e intensa<br />

rappresentazione teatrale dei<br />

ragazzi di III A. Finita, abbiamo<br />

cantato insieme la canzone di<br />

Luciano Ligabue, Non è tempo per<br />

noi, e poi è iniziato il grande gioco<br />

della tombola con il prof.<br />

Trombetta impegnato a chiamare<br />

i numeri e a farci divertire. Ci<br />

siamo divisi in gruppi: ognuno<br />

con un nome scelto dai vari<br />

componenti e una cartella a<br />

testa con lo stesso ordine di<br />

numeri. In questo modo<br />

ogni gruppo ha avuto la<br />

stessa possibilità di vincere<br />

dei reg ali offer ti dal<br />

Comitato Genitori, dagli<br />

insegnanti e da alcuni<br />

studenti. Concluso ciò<br />

abbiamo fatto i complimenti<br />

ai vincitori, accolto il<br />

Sindaco che ci ha fatto gli<br />

auguri di Natale e abbiamo<br />

concluso con dei canti<br />

natalizi. Tutti ci siamo<br />

divertiti moltissimo perché è stato<br />

molto bello stare insieme.<br />

Un'ultima cosa: oltre a questo<br />

momento di felicità, un altro<br />

regalo! A ricreazione, una super<br />

merenda: panettoni, bibite e<br />

cioccolata calda offerti dal<br />

Comitato Genitori insieme ai<br />

nostri amici con cui divertirci.<br />

Anna Galvan<br />

Beatrice Rossato<br />

11


Giorni Nost ri!<br />

Mercatini natalizi<br />

pagina12<br />

Anche quest’anno a Natale ci<br />

sono stati i mercatini natalizi, dal<br />

7 al 10 dicembre. La festa è<br />

iniziata con un piccolo coro dei<br />

bambini delle primarie e con<br />

l’accensione dell’albero. Abbiamo<br />

visto meravigliosi enormi banconi<br />

pieni di prodotti enogastronomici<br />

preparati anche dalle mamme e<br />

dai papà degli alunni del Comune<br />

e dalle favolose persone della<br />

Pro-Loco.<br />

La prima sera è arrivato Babbo<br />

Natale con gli elfi a distribuire<br />

caramelle ai bambini. Loro in<br />

cambio dovevano dare la<br />

letterina; successivamente c’è<br />

stato il buffet con i pandori e i<br />

panettoni.<br />

I giorni seguenti si sono svolti<br />

divertenti concerti.<br />

Il mercatino con tutte le cose<br />

meravigliose è rimasto fisso in<br />

Piazza Rumor.<br />

Benedetta Gallinaro<br />

Diana Fortunato<br />

Ci siamo chiesti perché non<br />

spiegare agli alunni che non lo<br />

fanno e ai primini del prossimo<br />

anno che cosa succede il<br />

mercoledì pomeriggio in questa<br />

scuola all'esterno apparentemente<br />

tranquilla. All'interno può<br />

diventare assai fantasiosa e<br />

divertente! Iniziamo, specificando<br />

che alcuni laboratori sono<br />

davvero davvero divertenti,<br />

mentre altri sono davvero<br />

davvero noiosi: ma, ovviamente,<br />

noi sappiamo come renderli<br />

speciali. E' un dono che molti<br />

hanno dalla nascita (professori,<br />

ammettetelo anche voi) cioè la<br />

capacità in una sola parola di fare<br />

c-a-o-s t-o-t-a-l-e!<br />

attorno al mercoledì pomeriggio<br />

In realtà non tutti i tipi caotici<br />

sono uguali: ce ne sono di vari,<br />

tre in particolare. Il primo è il più<br />

comune e se ne può trovare<br />

anche più di uno per classe:<br />

ovvero si tratta di quei ragazzi\e<br />

che vogliono sembrare cool (dal<br />

dizionario: persona che risponde<br />

male agli adulti per risultare<br />

popolare agli occhi altrui).<br />

Ci sono poi i ragazzini che lo<br />

sono per loro natura. Infine ci<br />

sono quelli che lo diventano<br />

perché vengono totalmente<br />

travolti dal comportamento altrui.<br />

Ma ora torniamo all'argomento<br />

principale, ovvero agli specifici<br />

laboratori di ogni classe. Partiamo<br />

dalle prime: quest'anno fanno<br />

Un mosaico sotto al portico<br />

chimica, un laboratorio sulla fiaba<br />

e giornalino. Noi seconde invece<br />

facciamo un laboratorio di fisica,<br />

uno sul testo comico, cineforum<br />

e infine anche noi giornalino.<br />

Le terze svolgono i laboratori di<br />

inglese, filosofia, storia e algebra.<br />

Con questo articolo speriamo di<br />

aver risposto ad alcune vostre<br />

curiosità e di avervi convinti a<br />

fare insieme a noi il mercoledì<br />

pomeriggio, un momento felice e<br />

sereno.<br />

Luca Figatti<br />

Emma Valdemarca<br />

Vi sarete accorti che da giugno<br />

sotto il portico della scuola c'è<br />

un nuovo capolavoro, formato<br />

da diverse mattonelle colorate:<br />

lo chiamiamo mosaico, ma non<br />

è un normale mosaico, perché<br />

non è un lavoro unico, ma un<br />

insieme di tante piccole opere<br />

realizzate da persone speciali,<br />

cioè da un gruppo di ragazzi<br />

disabili. L’opera nasce dalla<br />

collaborazione del Comune di<br />

Arcugnano con la cooperativa<br />

Fai Berica.<br />

I ragazzi si sono divertiti a<br />

dipingere qualcosa che li<br />

rappresentasse su questi piccoli<br />

tasselli, con molta fantasia. Ad<br />

un occhio distratto potrebbero<br />

sembrare insignificanti, ma tutti<br />

insieme compongono qualcosa<br />

di unico e di grande valore.<br />

Tutto questo ce l'ha detto il<br />

sindaco quando siamo stati<br />

invitati alla presentazione del<br />

lavoro il giorno 1 giugno. Ha<br />

anche annunciato che, ad ogni<br />

anno successivo, verrà fatto un<br />

nuovo mosaico da aggiungere<br />

ai precedenti, noi speriamo fino<br />

a decorare tutto il portico.<br />

Le piastrelle saranno sempre<br />

uguali a quelle del 2017 e<br />

avranno una misura di 10 cm x<br />

10 cm.<br />

A tutti noi il mosaico piace<br />

molto.<br />

Emma Valdemarca<br />

Luca Figatti<br />

12


Giorni Nostri ! pagina13<br />

Ohvale 160<br />

L' Ohvale è una moto più grande<br />

e più veloce della minimoto.<br />

Può essere monomarcia o avere<br />

più marce e diverse cilindrate:<br />

110, 160 e 190.<br />

Io ho la moto con 4 marce di<br />

cilindrata 160: può raggiungere i<br />

155 kilometri all’ora.<br />

Per guidare una 160 con marce<br />

bisogna avere 12 anni; invece per<br />

le altre due con le marce bastano<br />

8 anni.<br />

Senza marce bisogna avere 7 anni.<br />

La moto è alta un metro, può<br />

essere venduta in due colori, nera<br />

e bianca<br />

Quest'anno nella nostra scuola ci<br />

sono stati molti nuovi arrivi. Uno<br />

di questi è la nuova signora del<br />

personale ATA. Si chiama<br />

Barbara, vive in un paesino<br />

chiamato Valmarana, viene a<br />

scuola con l'autobus, ha un figlio<br />

di quindici anni che si chiama<br />

Manuel e possiede un gatto di<br />

nome Romeo.<br />

Le piace il suo lavoro perché sta a<br />

contatto con i ragazzi: lo svolge<br />

da vent'anni. Proviene dalla<br />

Esistono negozi fantastici: pieni<br />

di vestiti e di sciocchezze utili. Se<br />

dovete ancora decidere dove<br />

andare a comprare i vestiti, vi<br />

consigliamo: Bershka, Stradivarius,<br />

Pull & Bear, Pimerk, H&M,<br />

Pimkie in centro e alle Piramidi e,<br />

per le sciocchezze utili, andate da<br />

Tiger, in Piazza Castello a Vicenza<br />

dove potete trovare ...<br />

Vi chiedete come sono<br />

organizzati i negozi? Quando si<br />

entra da Bershka, Stradivarius e<br />

Pull & Bear si è avvolti da una<br />

musica rilassante: che pace!<br />

Anche da Tiger c'è musica, molti<br />

però la giudicano deprimente, ma<br />

in ogni caso non chiedete mai di<br />

cambiarla: potreste fare una<br />

figuraccia se non siete esperti.<br />

Io ho ordinato la moto a fine<br />

dicembre e mi è arrivata a giugno:<br />

sono stato felicissimo perché è<br />

stata una sorpresa. Quando<br />

l'abbiamo accesa il rumore era<br />

fortissimo.La settimana dopo<br />

siamo andati sulla pista. Mi sono<br />

messo la tuta, il casco, i guanti,ho<br />

acceso la moto e ho provato a<br />

mettere la prima marcia, ma mio<br />

papà non mi aveva insegnato che<br />

bisognava lasciare la frizione<br />

piano e accelerare assieme.<br />

Dopo un'ora ci sono riuscito.<br />

Subito in pista ero tutto agitato e<br />

mettevo le marce come ho fatto<br />

con la prima, ma mio papà mi ha<br />

Un nuovo aiuto<br />

scuola elementare Pertini, dove è<br />

rimasta fino allo scorso anno. Le<br />

piace molto la nostra scuola e si<br />

trova bene anche con le colleghe.<br />

Tra i lavori, quello che preferisce<br />

fare è riordinare.<br />

I suoi hobby sono: passeggiare a<br />

contatto con la natura, andare in<br />

bicicletta e cucinare. Il suo cibo<br />

preferito è il pasticcio e il suo<br />

colore preferito è il giallo.<br />

Quando è a casa le piace ascoltare<br />

musica di vari generi e guardare la<br />

Shopping<br />

Da Bershka potete trovare<br />

pantaloni veramente strappati,<br />

magliette corte, top e cover<br />

fantastiche. Noi ci siamo rifatte<br />

l'armadio nuovo, lo consigliamo<br />

anche a voi, perché abbiamo<br />

detto che dopo aver messo la<br />

prima, potevo lasciare la frizione.<br />

Il primo giorno è stato il mio<br />

miglior giorno.<br />

Se qualcuno vuole provare la<br />

moto può andare a BI Karting che<br />

si trova a San Giorgio in Bosco,<br />

vicino a Padova.<br />

Luca Dal Zotto<br />

TV, soprattutto le telenovelas.<br />

Non esce molto spesso,<br />

preferisce riposarsi e rilassarsi a<br />

casa sua.<br />

Le auguriamo un buon anno e<br />

speriamo di darle poco lavoro da<br />

fare!!!<br />

Emma Tronca<br />

Emma Mattiello<br />

trovato vestiti strabilianti,<br />

soprattutto in estate. Da Tiger<br />

potete trovare cose molto<br />

divertenti e strane però anche<br />

molto utili. Ad esempio:<br />

blocchetti colorati, matite, oggetti<br />

per compleanni, accessori vari.<br />

Da Stradivarius potete trovare<br />

jeans strappati veramente originali<br />

e choker da mettere al collo.<br />

Dovete andare anche lì! Anche gli<br />

altri negozi che abbiamo elencato<br />

sono molto interessanti e vi<br />

consigliamo di farci un giro.<br />

Questi per noi sono i posti più<br />

adatti per fare acquisti, ma se voi<br />

non avete lo stesso stile, potete<br />

trovare molti altri negozi carini.<br />

Sofia Bassan<br />

Desireè Caldaras<br />

13


Giorni Nost ri!<br />

Intervista ai primini<br />

pagina14<br />

Noi vecchi secondini siamo andati<br />

dai nostri primini ad intervistarli<br />

su come si trovano alle medie: ci<br />

hanno dato delle risposte che non<br />

ci aspettavamo.<br />

In 1^A hanno idee differenti.<br />

Abbiamo chiesto come si<br />

aspettavano la scuola secondaria:<br />

7 ragazzi se la aspettavano<br />

peggio; 6 uguale; nessuno meglio.<br />

Quando abbiamo domandato di<br />

cosa sentissero la mancanza, la<br />

risposta è stata la seguente:<br />

Alle medie, in ogni classe deve<br />

essere presente un<br />

rappresentante. Nella mia sono<br />

stata eletta io: quando sono<br />

arrivata a casa dicendo: “Sono<br />

stata eletta rappresentante!”, mio<br />

cugino piccolo, con la faccia<br />

stupita, mi ha fatto capire che<br />

non sapeva cosa significasse. È<br />

naturale! Neanch'io all'inizio! Ma<br />

la prof. Iellamo ce l'ha spiegato.<br />

È un ruolo importante, è lo<br />

strumento, la voce della classe,<br />

attraverso cui tutti possono<br />

esprimere un'opinione per<br />

migliorare la scuola e l'ambiente<br />

scolastico.<br />

Per essere eletti rappresentanti,<br />

bisogna avere alcune<br />

Una cosa che quasi tutti gli<br />

studenti odiano è quando,<br />

all'inizio dell'ora di sport,<br />

dobbiamo correre per cinquedieci<br />

minuti. Con questo articolo i<br />

vostri problemi finiranno: ecco a<br />

alcuni modi per tentare di<br />

scamparla:<br />

- mettetevi due magliette e, dopo<br />

un po' di corsa, dite che avete<br />

caldo e toglietela: guadagnerete<br />

10/15 secondi di tempo;<br />

- uno dei trucchi più usati è<br />

quello della scarpa slacciata:<br />

a 7 manca l'intervallo lungo; a 4<br />

niente, a 3 alcuni vecchi<br />

compagni.<br />

In 1^B, con lo stesso ordine di<br />

domande, abbiamo ottenuto<br />

queste risposte: 11 se<br />

l’aspettavano peggio e solo 1<br />

uguale .<br />

S e n t o n o l a m a n c a n z a d i<br />

compagni in 11, a 11 manca tutto,<br />

a 10 l'intervallo lungo.<br />

In 1^C, 11 se l’aspettavano<br />

peggio, solo 1 uguale.<br />

Rappresentante di classe!<br />

caratteristiche: i compagni<br />

d e v o n o v e d e r e s e s e i<br />

responsabile, affidabile e serio<br />

quando c'è bisogno.<br />

È bello essere eletto, perché<br />

significa che i tuoi compagni si<br />

fidano di te; hai una<br />

La corsa: i modi per saltarla<br />

prima di incominciare a correre<br />

scioglietevi un po' il nodo, così<br />

avrete un altro motivo per<br />

fermarvi;<br />

- questo trucco è una nostra<br />

invenzione: mentre correte<br />

rallentate e fate in modo che la<br />

scarpa si tolga un po'; poi, sempre<br />

continuando a correre, date un<br />

calcio più forte che potete.<br />

Guadagnerete una trentina di<br />

secondi: 15 per ridere e 15 per<br />

rimettervi la scarpa;<br />

Mancano a 9 l’intervallo lungo, a<br />

1 la mensa, a 4 i vecchi compagni,<br />

a 5 tutto, a 6 nulla.<br />

Grazie a tutti voi primini per la<br />

vostra pazienza nel risponderci.<br />

Buona fortuna alla Foscolo!<br />

Nicolò Paccagnella<br />

Ian Cambpell-Salerno<br />

responsabilità addosso, ma non<br />

solo tua, anche degli altri.<br />

Durante la mia prima riunione<br />

devo ammettere che ero molto<br />

agitata: ci siamo riuniti nella<br />

stanza di informatica (di solito ci<br />

si riunisce in aula magna, ma quel<br />

giorno era occupata ) e lì abbiamo<br />

discusso su come migliorare la<br />

scuola. Sono venute fuori molte<br />

idee, e molte saranno messe in<br />

pratica. Se è la tua prima volta, la<br />

professoressa ti aiuta e con il suo<br />

aiuto diventa tutto più semplice.<br />

Durante gli incontri a volte<br />

bisogna trattenersi per starnuti o<br />

sbadigli, difficile, ma non<br />

impossibile.<br />

Matilde Morbin<br />

- quando il<br />

prof si distrae<br />

(cioè... mai)<br />

smettete di<br />

correre e<br />

iniziate a<br />

camminare:<br />

chissà che non<br />

si giri.<br />

Sofia Prearo<br />

Delia Baggio<br />

14


Giorni Nostri ! pagina15<br />

3-5 novembre<br />

Conosciamo la storia attraverso i<br />

libri e le parole dei nostri<br />

insegnanti e a volte i fatti del<br />

passato ci appaiono molto<br />

distanti dal nostro quotidiano.<br />

Quest’anno studiamo una storia<br />

vicina al presente, accaduta solo<br />

cent’anni fa e che si avvicina<br />

sempre più, nel tempo e nello<br />

spazio.<br />

In maggio siamo andati sul<br />

Monte Zebio, nell’altopiano di<br />

Asiago e abbiamo percorso<br />

trincee, ci siamo fermati in<br />

silenzio tra le croci di legno di un<br />

cimitero di guerra e là abbiamo<br />

ascoltato le parole di un soldato<br />

che, nel 1916, scriveva dal monte<br />

Ortigara ai suoi genitori.<br />

Per l’anniversario del 4 novembre<br />

la Foscolo ha partecipato a due<br />

momenti diversi: in piazza tutti<br />

insieme, il giovedì; e la domenica<br />

noi di terza abbiamo suonato e<br />

letto alcune le lettere che<br />

avevamo scritto,<br />

immedesimandoci nei soldati<br />

della Grande Guerra e nei loro<br />

cari che, a casa, speravano di<br />

riabbracciarli. Eccone alcune:<br />

Quando regna il silenzio in<br />

trincea, tiro fuori la mia spinetta e<br />

suono una musica lieve, a volte<br />

triste, a volte allegra. È un canto<br />

di speranza. I miei compagni<br />

dicono che pure gli austriaci la<br />

sentono e va bene così perché<br />

tutti noi, qui, tra questi sassi,<br />

siamo uguali: vogliamo solo<br />

tornare a casa e stringere al petto<br />

chi amiamo. Loro sono solo<br />

dall’altro lato.<br />

Paolino<br />

Carissima famiglia, le vostre<br />

lettere sono il conforto più<br />

grande, ogni giorno spero di<br />

ricevere posta da casa e di poter<br />

consegnare la mia, affinché<br />

abbiate mie notizie. Ieri però ho<br />

guardato un mio compagno<br />

piangere perché aveva saputo<br />

della perdita della so fioleta.<br />

Osservavo le lacrime rigare il suo<br />

viso sporco di terra e mi pareva di<br />

toccare la sua pena. Qui in trincea<br />

il dolore si prova sulla pelle, ma<br />

penetra l’animo: durante la notte<br />

ti corrode e ti fa dimenticare il<br />

perché credevi in questa guerra.<br />

Toni<br />

Luca amore mio,<br />

per me è strano non averti più<br />

vicino sembra ieri il giorno in cui<br />

mi hai dichiarato il tuo amore.<br />

La vita in paese, dopo due anni<br />

che sei partito per il fronte, è<br />

morta. L’allegria delle famiglie è<br />

scomparsa e ormai tutto sembra<br />

così lontano ed irraggiungibile.<br />

Dicevano che la guerra sarebbe<br />

durata qualche mese, ma i giorni<br />

passano e chissà quanto tempo ci<br />

vorrà per riabbracciarti. Sappi che<br />

io prego ogni giorno per te, sei in<br />

ogni mio pensiero e aspetto<br />

sempre il tuo ritorno perché<br />

l’amore supera tutto, supera il<br />

tempo e soprattutto i conflitti<br />

umani. Tu vivi sempre in me e nel<br />

mio cuore.<br />

La tua Angela<br />

Cara Beppina, mio amore,<br />

è bello pensare a te, il tempo qui<br />

non passa mai, sembra infinito<br />

come l’inferno in cui ci troviamo.<br />

Sono qui al buio e penso e<br />

ripenso al nostro futuro, quando<br />

tutto sarà finito. E’ l’unica cosa<br />

che mi tiene in vita e mi dà la<br />

forza di andare avanti. Ho visto<br />

cadere tanti compagni, ho<br />

seppellito amici e nemici,<br />

Beppina, ho visto cose tremende!<br />

Ieri Filippo, il mio amico più caro,<br />

non ce l’ha fatta. Il suo corpo è<br />

stato ridotto a brandelli, l’ho<br />

seppellito e ho pianto tutto il<br />

giorno. Beppina, mia cara, ricordo<br />

i tuoi capelli dorati e i tuoi grandi<br />

occhi chiari, avrei tanto voluto<br />

che quel treno non mi portasse<br />

via da te. Scrivimi ho bisogno<br />

delle tue lettere, qui è difficile<br />

vivere senza un po’ di speranza.<br />

Un abbraccio<br />

Mario<br />

Caro Lele,<br />

tua madre ed io te pensemo<br />

sempre. Qua nella campagna<br />

gavemo trebbià il sorgo e semo<br />

drio preparare la terra par<br />

semenare el frumento, spero che<br />

no fasa tropo fredo perché se no<br />

te te giasi là in montagna. Ci<br />

manchi tanto e spero che te torni<br />

per il raccolto del frumento e<br />

quando che te rivaré, invitemo<br />

tutto el paese a magnare el<br />

baccalà da noialtri per far festa a<br />

ti e a tutti i tosi con ti. Ogni sera,<br />

quando che faxemo filò, dixemo<br />

una preghiera par ti e pa’ i to<br />

compagni che sì sui monti al<br />

fredo e al gelo con el rumore dei<br />

fusili e dee bombe.<br />

To pare Giovanni<br />

Mio amato figliolo,<br />

sono felice dei tuoi vittoriosi<br />

attacchi e della tua nomina a<br />

tenente, purtroppo devo<br />

comunicarti che qui in altopiano<br />

la guerra ha stravolto anche le<br />

nostre vite. Come saprai, hanno<br />

bombardato Asiago e tra spari e<br />

granate tua sorella Maria non ce<br />

l’ha fatta, mentre tutti noi siamo<br />

dovuti scappare. Per fortuna,<br />

abbiamo trovato riparo in una<br />

cascina in pianura. Qui abbiamo<br />

conosciuto persone con storie<br />

simili alla nostra, lavoriamo i<br />

campi e con l’aiuto di ciascuno<br />

riusciamo a tirare avanti. Il<br />

pensiero di poterti riabbracciare<br />

presto, ci dà forza e coraggio.<br />

Tua mamma<br />

Le terze<br />

15


Giorni Nost ri!<br />

Quest'anno ad Arcugnano hanno<br />

acceso delle bellissime luci<br />

natalizie ispirate a quelle del<br />

centro storico di Vicenza. Erano<br />

gialle con delle lucine blu che<br />

correvano su uno sfondo dorato<br />

predominante. Erano molto belle<br />

e affascinanti: partivano dalla<br />

Cosa c'è scritto sulle vostre<br />

magliette?<br />

Vi siete mai chiesti cosa<br />

significano tutte quelle strane<br />

parole messe insieme sulle t-shirt<br />

che vedete in giro?<br />

Be', ragazze e ragazzi, qualunque<br />

sia la vostra risposta è arrivato il<br />

momento di scoprirlo. Ogni<br />

ragazzo vuole magliette nuove<br />

solo per le scritte: sembra quasi<br />

una mania.<br />

ARIETE<br />

Scuola: andrà tutto bene, ma non<br />

rilassarti troppo o rischi di<br />

prendere un bel 4<br />

Amicizia: durante l'anno la tua\ il<br />

t u o m i g l i o r e a m i c a \ o t i<br />

abbandonerà all'arrivo di un<br />

cucciolo di cane a Natale<br />

Amore: a metà anno la persona<br />

che ami ti chiederà ti fidanzarti<br />

(evvvvai!!!)<br />

TORO<br />

Scuola: avrai qualche sfortuna nel<br />

tuo percorso di studio perché<br />

verrai beccato proprio nei giorni<br />

in cui non hai studiato, ma poi<br />

tutto sommato andrai bene<br />

Amicizia: sarai molto fortunato<br />

perché troverai un amico<br />

fantastico<br />

Amore: forse è meglio che lasci<br />

stare...<br />

GEMELLI<br />

Scuola: rilassati un po', sei sempre<br />

in affanno!<br />

Amicizia: h a i d e g l i a m i c i<br />

meravigliosi: ritieniti fortunata<br />

Amore: guardati alle spalle :-)<br />

CANCRO<br />

Scuola: s t a i a t t e n t o a n o n<br />

ammalarti: più stai assente, più<br />

verifiche da fare accumuli<br />

Le luci di Natale<br />

torre creando una specie di velo<br />

luminoso fino al tetto del<br />

Municipio. Il pezzo forte, tuttavia,<br />

è stato l'albero con palline dorate<br />

(anche se ne avremmo voluta<br />

qualcuna di più) e luci in sintonia<br />

con le altre.<br />

Sulle magliette<br />

Molte parole sono solo marche,<br />

altre invece sono scritte<br />

insignificanti o parole spiritose.<br />

Quelle più diffuse sono: Hard<br />

Rock, Levis, Love, Supreme, Lets<br />

go, Greatness is a choice, Pretty,<br />

Weekend is always a good idea,<br />

Power to the girls,<br />

Believe in your #Selfie o<br />

semplicemente #.<br />

Ognuno ha le sue preferenze.<br />

Oroscopo<br />

Amicizia: non farti ingannare e<br />

diffida di quelli che fanno i<br />

troppo gentili<br />

Amore: la tua impresa sarà molto<br />

difficile<br />

LEONE<br />

Scuola: tranquilla, stai andando<br />

benissimo (beata te!)<br />

Amicizia: t i c o nv i e n e n o n<br />

abbandonare i tuoi amici o te ne<br />

pentirai<br />

Amore: sarai fortunato, nel mese<br />

di novembre qualcuno ti farà una<br />

dichiarazione<br />

VERGINE<br />

Scuola: non sei fra le migliori: ti<br />

conviene darti da fare<br />

Amicizia: presto troverai un amico<br />

che ti accompagnerà per tutta la<br />

vita<br />

Amore: domani troverai un<br />

compagno/a con cui andare al<br />

cinema<br />

BILANCIA<br />

Scuola: studia, studia e vedrai che<br />

andrà meglio<br />

Amicizia: basta amici/che! nei hai<br />

già abbastanza<br />

Amore: segui i tuoi sogni<br />

SCORPIONE<br />

Scuola: migliorerai sempre di più<br />

Amicizia: hai degli amici sinceri<br />

Amore: avrai il fidanzato che sogni<br />

da tanti mesi<br />

SAGITTARIO<br />

Scuola: non avrai mai i massimi<br />

voti<br />

Amicizia: la tua migliore amica ti<br />

tradirà: prepara i fazzoletti<br />

Amore: sei ancora fidanzato/a ma<br />

non durerà per molto<br />

CAPRICORNO<br />

Scuola: sarai sempre molto bravo/<br />

a<br />

Amicizia: hai l'amico/a migliore<br />

del mondo<br />

Amore: aspetta e spera...<br />

ACQUARIO<br />

Scuola: andresti meglio se studiassi<br />

un po’ di più<br />

Amicizia: sorridi, te ne farai molti<br />

Amore: cerca bene, il tuo ideale è a<br />

due passi<br />

PESCI<br />

Scuola: dai che tra poco arriverà la<br />

pagella<br />

Amicizia: non guardare solo alle<br />

vecchie amicizie!<br />

Amore: schiarite in vista<br />

Linda Guglielmini<br />

Cecilia Basso<br />

pagina16<br />

A noi sono piaciuti molto questi<br />

addobbi. Speriamo anche a voi e<br />

che abbiate passato un bellissimo<br />

Natale.<br />

Manuel Parzini<br />

Tommaso Paggin<br />

Createvi un vostro stile e non<br />

fatevi influenzare degli altri,<br />

anche se una marca va tanto di<br />

moda.<br />

Ricordate che siete unici e<br />

speciali.<br />

Giulia Durastante<br />

Sofia Bassan<br />

16

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