GN giugno 2018
- No tags were found...
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
Istituto Comprensivo 3 Scamozzi, Vicenza-Scuola media Foscolo, Arcugnano<br />
anno 33 numero 3! ! ! ! ! ! <strong>giugno</strong> <strong>2018</strong><br />
Giorni Nostri ! pagina1<br />
giorni nostri<br />
Brevi dalla scuola! ....................... 2<br />
W lo sport! ................................... 2<br />
Imparo con il lapbook! ................. 2<br />
Costruiamo burattini! ................... 3<br />
Pinocchio videogame! ................. 3<br />
Voglio diventare una youtuber! .... 3<br />
Tempo di poesie! ......................... 4<br />
Gatti! ........................................... 4<br />
Gli slime! ..................................... 4<br />
Progetto Eureka! Funziona!! ....... 5<br />
“Spostati di un pelimetro”! ........... 5<br />
B. Munari, un nonno speciale! .... 6<br />
Venezia! ...................................... 6<br />
Emozioni! .................................... 7<br />
Manga, una passione! ................. 7<br />
Tempo di poesie !.......................<br />
7<br />
Mio fratello Tullio Maruzzo! ......... 8<br />
Incipit! ......................................... 8<br />
Uno psicologo a scuola! .............. 9<br />
Scritte!! ....................................... 9<br />
Il murale di fantasia! .................... 9<br />
Primo giorno alle medie! ........... 10<br />
360 al Conservatorio! ................ 10<br />
Da Galla! ................................... 10<br />
Evviva gli Alpini! ........................ 11<br />
Ascoltate con noi! ...................... 11<br />
Maurizio Pajola, astrofisico! ...... 11<br />
Smates! ..................................... 12<br />
Antonio Di Lorenzo, giornalista!12<br />
Congiuntivi e condizionali! ........ 13<br />
Cosa manca a Torri?! ................ 13<br />
Perso e ritrovato! ....................... 13<br />
Il diario scolastico! ..................... 14<br />
Ecuador! .................................... 14<br />
Festa dello sport! ...................... 14<br />
Gelati! ....................................... 15<br />
Inferno in classe! ....................... 15<br />
Stereotipi! .................................. 15<br />
Caro Ugo! ................................. 16<br />
Gruppi musicali! ........................ 16<br />
I nostri futuri! ............................. 17<br />
Il diritto di contare! ..................... 17<br />
Il mio astuccio! .......................... 17<br />
Lʼorto a scuola! ......................... 17<br />
Iliade ad Arcugnano! ................. 18<br />
Indovina chi?! ............................ 18<br />
Gadget! ..................................... 18<br />
Le prove comuni! ...................... 18<br />
La fantasia di chi legge! ............ 19<br />
Il lago Foscolo! .......................... 19<br />
Lavori alternativi! ....................... 19<br />
Zone in cortile! .......................... 20<br />
Maschi e femmine divisi! ........... 20<br />
La nostra campionessa! ............ 20<br />
A Monte Crocetta! ..................... 21<br />
“Vuoi farmi morire?!” !................<br />
21<br />
Noi di tutti i colori! ..................... 21<br />
Olimpiadi invernali! ................... 22<br />
Moda futura! .............................. 22<br />
Famosi tra i ragazzi! ................. 22<br />
Pietro il ciclista! ......................... 23<br />
Gioca con i post-it! .................... 23<br />
Prove comuni, consigli! ............. 23<br />
Prove Invalsi online! .................. 23<br />
La nostra presidentessa! ........... 24<br />
Modi di dire vicentini! ................ 24<br />
Serie tv! ..................................... 25<br />
Classifica festa dello sport! ....... 25<br />
Qual è la tua persona ideale! .... 26<br />
Sulla strada della Guerra! ......... 26<br />
Giocare con la corda! ................ 26<br />
Un attore a scuola! .................... 27<br />
Regioni colorate! ....................... 27<br />
Vocabolario moderno! ............... 27<br />
LʼInvalsi valutato da noi! ........... 28<br />
Oroscopo! ................................. 28<br />
1
Giorni Nostri ! pagina2<br />
Brevi dalla Foscolo<br />
Giovedì 5 aprile: teatro in lingua<br />
per le seconde.<br />
Lunedì 16 aprile: esami Trinity<br />
per tutti gli iscritti.<br />
Giovedì 19 aprile: le terze hanno<br />
incontrato Bart Smeets, in arte<br />
Smates, che ha dipinto il murale.<br />
Venerdì 27 aprile: le prime hanno<br />
fatto un’uscita a Palazzo<br />
Chiericati.<br />
Dal 2 al 4 maggio: le terze sono<br />
andate in gita in Liguria e<br />
Toscana.<br />
Per me lo sport è molto<br />
importante. Puoi conoscere nuovi<br />
amici, puoi tenerti in forma e ti<br />
permette di scaricare la tensione e<br />
lo stress.<br />
Praticando uno sport diventi più<br />
forte, rinforzi le ossa e i muscoli.<br />
Con alcuni sport impari anche a<br />
diventare leale e puoi scoprire<br />
nuove cose divertenti... Esistono<br />
sport a squadre dove si impara a<br />
collaborare e a fare gruppo.<br />
Lo scorso anno noi delle quarte<br />
della Pertini abbiamo<br />
sperimentato un nuovo modo di<br />
studiare inglese e storia con il<br />
Lapbook, un libro-fai da te, un<br />
contenitore-cartellina che può<br />
essere di varie dimensioni, a<br />
seconda dell’uso e della necessità.<br />
Per realizzarlo non è necessario<br />
usare materiali costosi, anzi, il<br />
lapbook è un ottimo modo per<br />
riciclare vecchie foto o immagini<br />
e dare spazio alla fantasia. È<br />
consultabile come un libro. Al<br />
suo interno vengono raccolte, in<br />
mini-libriccini, le informazioni,<br />
ricche di immagini per fissarle<br />
meglio. Abbiamo fatto dei<br />
lapbook personali per inglese e<br />
storia, ma anche, in gruppo, un<br />
enorme lapbook sugli Egizi,<br />
esposto alla mostra del libro della<br />
scuola tra il 3 e il 7 aprile 2017. A<br />
tutti è piaciuto molto farlo. Ecco<br />
alcune delle nostre opinioni:<br />
Sabato 5 maggio: “Vetrina delle<br />
Scuole” per le seconde alla<br />
Scamozzi.<br />
Lunedì 7 maggio: gita delle<br />
seconde C e D a Venezia.<br />
Martedì 8 maggio: le prime<br />
hanno assistito a una lezione<br />
concerto in Aula Magna. Il prof.<br />
Luciano Zanonato ha presentato<br />
la cornamusa e la fisarmonica e il<br />
funzionamento degli strumenti a<br />
fiato. I ragazzi hanno poi suonato<br />
con lui.<br />
Lunedì 14 maggio: gita delle<br />
seconde A e B a Venezia<br />
W lo sport<br />
Esistono anche sport singoli dove<br />
a volte ti confronti con una<br />
persona che probabilmente non<br />
hai mai visto ed è più difficile.<br />
Lo sport può anche essere<br />
faticoso. L’allenamento può<br />
impedirti di giocare, di studiare, di<br />
dormire e hai poco tempo per le<br />
cose che fai normalmente. Se non<br />
stai attento puoi anche farti male,<br />
essere squalificato oppure fare<br />
male agli altri.<br />
Imparo con i lapbook<br />
4^A:<br />
Contiene tante attività e se non si<br />
ricorda qualcosa, si può sempre<br />
consultare.<br />
Il gioco del Memory Card è stato<br />
utilissimo.<br />
Lo uso per fare i compiti quando ho<br />
qualche dubbio.<br />
Lo trovo utile a casa e a scuola per fare<br />
inglese.<br />
Mi è piaciuto di più realizzare gli<br />
animali dello zoo.<br />
Abbiamo fatto molti progressi ed è<br />
stato divertente perché abbiamo lavorato<br />
insieme.<br />
Sarebbe bello farlo per tutte le materie.<br />
4^B:<br />
Aiuta a comprendere con facilità gli<br />
argomenti ed è un modo utile e<br />
simpatico per memorizzarli.<br />
Mi ha fatto ricordare cose che non<br />
ricordavo e imparare cose che non<br />
sapevo.<br />
Martedì 15 maggio: le classi<br />
prime hanno effettuato il periplo<br />
del territorio del Comune.<br />
Lunedì 21 maggio: Arts'n' Craft<br />
per le prime A e B.<br />
Martedì 22 maggio: Arts'n' Craft<br />
per la 1^B.<br />
Mercoledì 23 maggio: le prime<br />
sono andate in gita a Marostica e<br />
a Bassano.<br />
Venerdì 8 <strong>giugno</strong>: finisce la<br />
scuola con il saluto alle terze.<br />
Raffaello Gastaldi<br />
Giulio Bruttomesso<br />
Foscolo<br />
Quando fai uno sport e sei in una<br />
gara, di solito sei teso e pieno di<br />
adrenalina e hai il pensiero fisso<br />
di portare a termine la tua gara<br />
nel miglior modo possibile.<br />
Lo sport, se fatto con lealtà e<br />
senza barare, è bello, mentre se<br />
bari, fai male agli altri o imbrogli,<br />
non è più uno sport e diventa<br />
inutile.<br />
Mattia Frison<br />
Lioy<br />
Quando siamo finalmente riusciti a<br />
completarlo tutto, è diventato un<br />
capolavoro!<br />
Ci ha dato delle idee per studiare<br />
meglio.<br />
Aiuta a imparare grazie a tutte quelle<br />
immagini.<br />
Il Lapbook riassume tutto ciò che<br />
abbiamo fatto.<br />
4^C:<br />
Per fare un Lapbook bisogna disegnare,<br />
ritagliare e colorare: mi è piaciuto farlo<br />
imparando inglese.<br />
Con questa esperienza abbiamo<br />
imparato attraverso il gioco.<br />
A me è piaciuta l’attività perché<br />
abbiamo lavorato in squadra.<br />
Mi è piaciuto perché mi ha permesso di<br />
ripassare argomenti aiutandomi con la<br />
manualità.<br />
Mi permette di ripassare con i miei<br />
genitori.<br />
Classi quinte<br />
Pertini<br />
2
Giorni Nostri ! pagina3<br />
Quest’anno noi ragazzi delle<br />
quarte abbiamo lavorato sul<br />
magnifico classico “Pinocchio” di<br />
Collodi. Man mano che<br />
leggevamo la storia, scoprivamo<br />
n u o v i p e r s o n a g g i c h e c i<br />
affascinavano e ci ispiravano.<br />
Così, con l’aiuto delle nostre<br />
maestre abbiamo cominciato a<br />
creare i nostri burattini e,<br />
seguendo un procedimento<br />
accurato, siamo riusciti a<br />
completare il lavoro. Per prima<br />
cosa abbiamo deciso che<br />
personaggio fare e, dopo aver<br />
fatto il progetto, siamo passati alla<br />
parte realizzativa/concreta.<br />
Con l’aiuto della maestra Monica<br />
Marton, stiamo preparando due<br />
videog ame sulla storia di<br />
P i n o c c h i o, u t i l i z z a n d o i l<br />
programma Scratch. Uno dei due<br />
giochi consiste nel far fare a<br />
Pinocchio un percorso dove<br />
incontra personaggi buoni e<br />
cattivi che possono aiutarlo o<br />
ostacolarlo nel trasformarsi in un<br />
bravo bambino; l’altro, invece,<br />
Costruiamo burattini<br />
All’inizio abbiamo gonfiato un<br />
piccolo palloncino fino a fargli<br />
acquisire una dimensione pari ad<br />
una mela.<br />
Abbiamo, poi, tagliato piccole<br />
striscioline di giornale, le abbiamo<br />
immerse nella colla Vinavil e le<br />
abbiamo attaccate sui lati del<br />
palloncino. Questa operazione è<br />
stata ripetuta fino a che non si è<br />
formato uno strato spesso e<br />
uniforme (come la cartapesta).<br />
Successivamente abbiamo dipinto<br />
la faccia e con grande cura<br />
abbiamo disegnato gli occhi, il<br />
naso e la bocca.<br />
Pinocchio videogame<br />
prevede di far scegliere al<br />
giocatore (Pinocchio) le risposte<br />
giuste alle domande di Geppetto.<br />
Questo lavoro è parecchio<br />
impegnativo perché non esiste<br />
niente di pronto: lo stiamo<br />
creando noi dal nulla. Infatti<br />
abbiamo preparato il progetto,<br />
realizzato con il disegno gli sfondi<br />
e i personaggi. Ora stiamo<br />
imparando a programmare i<br />
Voglio diventare una youtuber<br />
Con della lana, poi, si potevano<br />
fare i capelli e/o la barba e con<br />
delle stoffe colorate, piegate a<br />
metà, si tracciava il profilo del<br />
corpo del burattino, con l’aiuto di<br />
uno stampo. Si tagliava il tutto e,<br />
muniti d’ago e filo, si faceva<br />
l’imbastitura che sarebbe servita<br />
dopo nella cucitura a macchina<br />
vera e propria.<br />
Con un po’ di pazienza, poi, si<br />
sono assemblate tutte le parti del<br />
burattino, ed il gioco è fatto.<br />
Classi 4^A e 4^B<br />
Pertini<br />
giochi, e non è facile trovare le<br />
istruzioni giuste per far muovere i<br />
personaggi e gli oggetti.<br />
Dobbiamo ascoltare attentamente<br />
le istruzioni e poi fare noi, ma<br />
abbiamo capito che bisogna<br />
provare e riprovare e che dagli<br />
errori si impara!<br />
Classi 4^A e 4^B<br />
Pertini<br />
Uno youtuber è una persona a cui<br />
piace fare video e poi caricarli su<br />
un'app chiamata Youtube.<br />
Il desiderio di uno youtuber è di<br />
avere più iscritti possibile e di<br />
ricevere tanti “Mi piace” a ogni<br />
video. Quando si raggiunge un<br />
certo numero di iscritti si<br />
guadagnano pure soldi, anche<br />
tanti quando si diventa davvero<br />
famosi. In questo momento<br />
perciò può essere anche un<br />
lavoro.<br />
Si possono postare video di tutti i<br />
tipi, ad esempio Vlog o video di<br />
giochi.<br />
Anche su Youtube ci sono delle<br />
regole: non dire parolacce, non<br />
postare video violenti e cose<br />
simili. Se le regole non vengono<br />
rispettate, Youtube cancella<br />
automaticamente i video e il<br />
canale della persona.<br />
Noi conosciamo molti/e<br />
youtuber famosi/e italiani/e tra<br />
cui Lasabri (Sabrina), Mates<br />
(Stepny, Anima, Surryalpower, Vegas,<br />
ma i loro veri nomi sono Stefano,<br />
Sasha, Salvatore, Giuseppe), Favij<br />
(Lorenzo), Me contro te (Sofia e<br />
Luigi), Cicciogamer89 (Mirco).<br />
Ce ne sono anche di non proprio<br />
famosi/e ma belli da vedere,<br />
come Malvina Miratti e Ameli tvit<br />
(Amelia).<br />
Anch' io ho un canale Youtube, si<br />
chiama “Adele e Giulio” (mio<br />
fratello). Al momento non siamo<br />
per nulla famosi. L’ho aperto da<br />
pochissimo e a dire il vero non è<br />
proprio interessante da guardare.<br />
Abbiamo deciso di aprirlo per<br />
divertimento; ci piace (più a me a<br />
dire il vero) fare video. Facciamo<br />
video solo per divertimento e<br />
quello che ci interessa è far<br />
sorridere. Ci auguriamo che<br />
veniate a visitarci ma senza<br />
prenderci in giro: in fondo siamo<br />
solo dei bambini!<br />
Adele Viero<br />
Lioy<br />
3
Giorni Nost ri!<br />
Emozioni<br />
Felicità quando giochi con i tuoi<br />
amici<br />
serenità nella magia della notte<br />
paura nella buia foresta<br />
inesplorata<br />
stupore quando ti senti capace<br />
quando leggi un libro e ti chiedi<br />
come andrà a finire<br />
coraggio quando difendi qualcuno<br />
senza timore.<br />
Tutte queste parole sono una cosa<br />
sola:<br />
l’emozione della vita<br />
Federica Di Buono<br />
Il tetto<br />
Dong dong le campane<br />
spaventano gli uccellini sopra il<br />
mio tetto<br />
cip cip di paura<br />
Giacomo Piacere<br />
Tempo di poesie<br />
Petali di rosa<br />
Il colore è in tutti i posti.<br />
I petali di rosa<br />
caddero sui prati verdi<br />
per formare dei fiori<br />
la calma volava tra le nuvole rosa.<br />
Tijana Milanovic<br />
La passione per i libri<br />
La passione per i libri è passione<br />
per l’amore<br />
e per le relazioni<br />
per le idee e per la libertà<br />
per il pensiero e per i sentimenti:<br />
in una parola la vita è fatta per<br />
finire in un bel libro!<br />
Juanita Aninkra<br />
Primavera<br />
Un villaggio disperso nella vallata<br />
e attorno una distesa di lavanda:<br />
era la primavera!<br />
pagina4<br />
Il vento che soffiava e il sole che<br />
illuminava<br />
con i suoi raggi<br />
faceva splendere tutto il territorio<br />
circostante<br />
e tutto si perdeva in un immenso<br />
cielo azzurro<br />
Kristian Antonini<br />
Il ricordo<br />
Fuori è sereno<br />
dentro lo spero!<br />
Davanti il fuoco,<br />
il ricordo…<br />
c’è felicità<br />
nei tuoi occhi la vera tranquillità<br />
la calma, la gioia di chi lascia<br />
viaggiare i pensieri<br />
Mattia Buson<br />
Pertini<br />
Gatti<br />
Dalla finestra dell'aula di<br />
informatica si vedono molti gatti<br />
di colori diversi: tre neri, tre<br />
bianchi, uno bianco e nero e<br />
anche uno marrone, che<br />
passeggiano sopra le tegole di un<br />
tetto, entrando ed uscendo da una<br />
finestra, come fossero i veri<br />
Gli slime sono un antistress<br />
molto popolare usato durante le<br />
verifiche, le interrogazioni e nei<br />
momenti in cui si è nervosi. Vi<br />
suggeriamo qualche ricetta per<br />
creare il vostro slime ideale:<br />
Fluffy slime: colla Koala,<br />
schiuma da barba (Figaro),<br />
soluzione salina per lenti a<br />
contatto.<br />
Snow slime: colla Vinavil,<br />
schiuma da barba Zen, acido<br />
borico liquido, neve finta.<br />
padroni della casa. Li invidiamo<br />
molto perché sono liberi di<br />
gironzolare o di poltrire. Ogni<br />
volta che abbiamo la possibilità di<br />
vederli, cioè sempre, ci distraiamo<br />
davvero molto e veniamo sgridati<br />
dai professori che si sentono<br />
ignorati. Loro, i gatti, ma anche le<br />
Gli slime<br />
Giggly slime: colla trasparente<br />
Primo, colorante alimentare,<br />
schiuma da barba Zen, soluzione<br />
salina per lenti a contatto, acqua<br />
naturale.<br />
Original slime: detersivo Dixan,<br />
schiuma da barba Figaro, colla<br />
vinilica Vinavil, crema corpo.<br />
Glitter slime: colla Koala,<br />
schiuma da barba Zen, glitter,<br />
colorante, un po' di crema corpo,<br />
addensante o acido borico<br />
liquido.<br />
prof, sono qui da sempre e ci<br />
divertono con i loro<br />
atteggiamenti strambi. Da bravi<br />
vicentini “magnagati” potrebbero<br />
anche venirci strani pensieri...<br />
Raffaello Gastaldi<br />
Samuele Rigon<br />
Foscolo<br />
Crunchy slime: colla trasparente<br />
Primo, un po' di bicarbonato,<br />
palline di polistirolo colorate,<br />
soluzione salina per lenti a<br />
contatto, colorante.<br />
Matilde Alaska Armellin de Sisti<br />
Maya Mombelli<br />
Foscolo<br />
4
Giorni Nostri ! pagina5<br />
Progetto Eureka! Funziona!<br />
Noi bambini delle classi quarte<br />
abbiamo partecipato al progetto<br />
Eureka! Funziona! 2017-18. Con<br />
il kit di materiale assegnatoci (1<br />
motorino, 1 portabatterie, 1 cavo<br />
elettrico, dischi di cartone di<br />
diametro diverso, 6 asticelle di<br />
legno quadrato, 3 tondelli di<br />
legno, 2 pannelli di polipropilene<br />
alveolare, degli elastici, 1 cordino,<br />
10 fermacampioni, 6 viti e relativi<br />
dadi) dovevamo costruire un<br />
giocattolo che si muoveva. Divisi<br />
in gruppi, abbiamo osservato,<br />
manipolato, discusso, poi<br />
progettato, costruito e decorato:<br />
un mulino a vento, ruote<br />
panoramiche, giostre, macchinine,<br />
ponti levatoi. Venerdì 20 aprile<br />
siamo andati al Teatro Astra a<br />
presentare alcuni dei nostri lavori<br />
e abbiamo recitato i nostri slogan:<br />
Siamo bambini della Pertini<br />
piccoli e grandi, ma tutti carini<br />
ora proviamo a far gli inventori<br />
e faremo dei capolavori.<br />
Da tre mesi stiamo lavorando<br />
e con armonia stiamo imparando,<br />
ogni gruppo lavora in allegria<br />
tutti in pace e in simpatia.<br />
Proviamo e riproviamo,<br />
ma non ci stanchiamo:<br />
perché sbagliando impariamo,<br />
sbagliando cresciamo<br />
anche se a muovere il gioco non sempre<br />
riusciamo.<br />
Al teatro dobbiamo andare<br />
e un solo giocattolo possiamo portare,<br />
azionando i motorini e usando la testa<br />
il nostro cervello mai si arresta!<br />
Noi non ci arrendiamo<br />
e ogni volta, tanto ci divertiamo,<br />
il mulino è la nostra creazione<br />
mettiamocela tutta: farà un gran<br />
figurone!<br />
Eureka è divertente,<br />
Eureka mi rende impaziente,<br />
Eureka la fantasia aziona<br />
Eureka davvero funziona!<br />
Eureka<br />
Una<br />
Ricca<br />
Esperienza<br />
Ke<br />
Aiuta<br />
Funziona<br />
Uniti<br />
Noia<br />
Zero<br />
Insieme<br />
Operativi<br />
Nell’<br />
Amicizia<br />
Classi 4^A e 4^B<br />
Pertini<br />
“Spostati di un...pelimetro!”<br />
Ciao a tutti!<br />
Siamo i bambini grandi della<br />
scuola dell’infanzia Bruno Munari e<br />
volevamo raccontarvi la nostra<br />
prima esperienza a teatro.<br />
In una giornata di febbraio, con<br />
grande entusiasmo, siamo saliti su<br />
un grande pulmino che ci ha<br />
accompagnati al Teatro Astra di<br />
Vicenza. Le nostre maestre, già<br />
un anno fa, avevano partecipato<br />
ad alcuni incontri con la regista<br />
Ketti Grunchi e avevano dato la<br />
loro adesione per aiutarla a creare<br />
il suo spettacolo “Spostati di<br />
un...pelimetro!”, nato dall’idea di<br />
trovare un modo per misurare<br />
cose immisurabili, come “la<br />
dolcezza di un abbraccio o “il<br />
calduccio del lettino”. Ognuno ha<br />
dentro di sé un pulsante che fa<br />
avviare la creatività, così abbiamo<br />
avviato tutti i pulsanti per aiutare<br />
Ketti e le nostre maestre a trovare<br />
spunti fantasiosi per lo spettacolo.<br />
Dentro al teatro siamo entrati<br />
attraverso grandi tende pelosette<br />
e davanti a noi abbiamo trovato<br />
tante poltrone rosse una vicino<br />
all’altra.<br />
Sembrava un cinema, ma non lo<br />
era, perché al posto dello<br />
schermo c’era un palco con un<br />
cubo gigante di legno con cui noi<br />
avevamo già giocato a scuola.<br />
Ad un tratto le luci si sono spente<br />
ed è iniziata una bellissima<br />
melodia. Flora ed Azzurra, le<br />
protagoniste della storia, si sono<br />
ritrovate con in mano due valigie<br />
davanti alla stessa casa,<br />
rappresentata dal cubo di legno:<br />
tutte e due avevano in tasca la<br />
chiave per aprire la porta del<br />
civico numero tre. Vivendo<br />
insieme avevano iniziato a<br />
bisticciare, soprattutto perché<br />
continuavano a spostare oggetti<br />
in alto e in basso e a destra e<br />
sinistra. Le due ragazze però sono<br />
state brave perché per non litigare<br />
hanno trovato una soluzione:<br />
girare il cubo e dividere la casa in<br />
due.<br />
Flora ed Azzurra, trovandosi ora<br />
sole nella loro parte di casa,<br />
hanno iniziato a sentirsi tristi, si<br />
annoiavano molto e non<br />
potevano giocare insieme. Per<br />
scacciare la tristezza hanno<br />
pensato di fare una festa sopra al<br />
cubo di legno: hanno posizionato<br />
tante lucine sul tetto della casa e<br />
dopo esserci salite mediante una<br />
scala hanno bevuto una tazza di<br />
tè insieme.<br />
Attraverso questa storia in dieci<br />
numeri, dove si sono misurate<br />
distanze, uguaglianze e diversità, e<br />
si sono confrontati sogni e<br />
desideri, abbiamo compreso<br />
come da un incontro casuale<br />
possa nascere una bellissima<br />
amicizia.<br />
I bambini grandi<br />
Bruno Munari<br />
5
Giorni Nost ri!<br />
Bruno Munari, un nonno speciale<br />
pagina6<br />
Vi ricordate la scuola con l’erba<br />
in testa? Ecco, ora anche noi<br />
abbiamo un nome! Finalmente ci<br />
chiamiamo Scuola dell’infanzia<br />
Bruno Munari.<br />
Quest’anno le nostre insegnanti ci<br />
hanno raccontato tante storie su<br />
questo artista italiano e, grazie a<br />
loro, ci siamo divertiti attraverso<br />
laboratori ed attività, in cui<br />
abbiamo potuto sperimentare<br />
tante bellissime sensazioni.<br />
Ora, vogliamo raccontarvi chi era:<br />
Bruno Munari era come un<br />
nonno, aveva i capelli bianchi<br />
bianchi, vestiva elegante non solo<br />
la domenica, ma indossava la<br />
giacca e la cravatta quasi tutti i<br />
giorni. Portava degli occhiali<br />
magici che vedevano la realtà in<br />
modo speciale e creativo. Metteva<br />
la fantasia in ogni cosa che<br />
realizzava e faceva tante cose<br />
bizzarre, come ad esempio sedersi<br />
a testa in giù su un poltrona per<br />
leggere un libro.<br />
Insegnava a suo figlio Alberto a<br />
usare la creatività e molte volte<br />
aiutava anche i bambini che non<br />
riuscivano a fare le costruzioni<br />
perfette, dicendo loro che tutti<br />
possono creare ciò che più<br />
desiderano.<br />
Giocava con la carta di tanti tipi,<br />
creava paesi, barchette, inventava<br />
serpenti e creava libri con fogli<br />
colorati, ritagliati, strappati o<br />
bucati. Erano libri molto strani,<br />
infatti su alcuni non c’erano le<br />
parole e le lettere scritte, ma<br />
erano tutti bianchi e li aveva<br />
chiamati illeggibili, proprio<br />
perché non si potevano leggere<br />
come la favola di Cenerentola.<br />
Faceva dei giochi con le reti<br />
metalliche: prendeva dei fili<br />
lunghi o corti e li infilava con<br />
precisione dentro ai buchini e poi<br />
appendeva le reti a penzoloni dal<br />
soffitto.<br />
A volte appoggiava anche un filo<br />
sul vetro della fotocopiatrice, ci<br />
metteva un foglio di carta sopra e<br />
premeva il pulsante di avvio per<br />
stampare la sua creazione. Poteva<br />
uscire un paesaggio da<br />
completare con i pennarelli<br />
colorati, oppure si poteva giocare<br />
a “Cosa ti viene in mente?”.<br />
Insomma era un personaggio<br />
davvero particolare, perché si<br />
divertiva anche a spegnere le luci,<br />
a fare giochi con la torcia, oppure<br />
a proiettare sulle pareti di casa<br />
delle diapositive, dei quadratini di<br />
plastica che si mettono in una<br />
macchina speciale chiamata<br />
proiettore.<br />
Tra le plastichette delle<br />
diapositive Munari metteva tanti<br />
fili sottili, creando così una<br />
texture, oppure metteva delle<br />
piume di uccelli, oppure una<br />
libellula con ali sfumate di viola,<br />
insomma ci metteva di tutto di<br />
più!<br />
Quando era stanco di una parete<br />
bianca, cambiava il quadratino e<br />
sceglieva altre cose da proiettare<br />
sul muro: perciò difficilmente si<br />
annoiava.<br />
Amava come noi la natura, infatti<br />
spesso si sedeva vicino ai fiumi e<br />
ai torrenti e raccoglieva sassi di<br />
diversa forma e colore per poi<br />
giocare a creare una torre o un<br />
castello. Usava il tatto per toccarli:<br />
sentiva se un sasso era ruvido,<br />
liscio, poroso o pungente; li<br />
guardava attentamente per<br />
capirne la forma e quando vedeva<br />
una forma particolare metteva in<br />
atto la creatività per vedere a cosa<br />
assomigliasse di più.<br />
Con la sua straordinaria capacità<br />
di guardare, il “nonno” Bruno<br />
Munari ha trovato la strada per<br />
prestare gli occhi, per trovare gli<br />
occhi degli altri e per portali<br />
ovunque egli volesse. Persino a<br />
vedere l’assenza, che è una delle<br />
imprese più difficili nell’arte!<br />
I bambini grandi<br />
Bruno Munari<br />
Lunedì 7 maggio le seconde C e<br />
D sono andate in gita a Venezia.<br />
Arrivati in piazza S. Marco<br />
abbiamo visitato la Torre<br />
dell'Orologio, scoprendo tutti i<br />
meccanismi e gli ingranaggi che<br />
fanno funzionare l'orologio,<br />
guidati da una signora che ha<br />
saputo affascinarci mescolando<br />
nozioni di storia ad altre più<br />
Venezia<br />
tecniche. Ci ha condotti in cima<br />
alla torre, sulla terrazza, all’altezza<br />
delle statue dei due Mori: il<br />
panorama della città ha lasciato<br />
tutti a bocca aperta. Inoltre<br />
abbiamo visto il Museo Correr e<br />
gli appartamenti dove hanno<br />
alloggiato la principessa Sissi e il<br />
marito Francesco Giuseppe e<br />
abbiamo ammirato le opere di<br />
Antonio Canova. Abbiamo avuto<br />
un'ora di svago in piazza S. Marco<br />
e dintorni: qualcuno ne ha<br />
approfittato per acquistare<br />
calamite, ventagli, oggetti di vetro<br />
e per mangiare un gelato. Essere<br />
liberi ci ha fatto sentire grandi.<br />
Linda Guglielmini<br />
Alice Poncato<br />
Foscolo<br />
6
Giorni Nostri !<br />
pagina7<br />
Paura: il mio primo giorno di<br />
scuola avevo un po' di paura.<br />
Cominciava veramente la mia<br />
carriera da studente con compiti,<br />
note, noia, star seduto, stare zitto,<br />
ascoltare. Come se non bastasse,<br />
dovevo fare nuove amicizie e<br />
questo mi costava molto sforzo<br />
perché ero timido (sembra strano<br />
adesso).<br />
Amicizia: conoscevo già i miei<br />
compagni d'infanzia alla scuola<br />
Pasini. A mano a mano, andando<br />
avanti, ho fatto nuove amicizie e<br />
adesso i miei migliori amici sono<br />
Emiliano e Filippo.<br />
Nostalgia: in questi cinque anni<br />
di scuola elementare abbiamo<br />
perso tre compagni molto cari e<br />
di grande talento: Rose è andata<br />
via finita la prima; Cristiano finita<br />
la seconda e Riccardo finita la<br />
I manga sono fumetti giapponesi che<br />
si leggono da destra verso sinistra<br />
iniziando dall’ultima pagina. La<br />
particolarità che li differenzia dai<br />
fumetti occidentali sono i colori:<br />
quasi tutti sono in bianco e nero e<br />
giocano molto sulle ombre e le<br />
sfumature. I personaggi sono<br />
caratterizzati da occhi grandi, nasi<br />
piccoli e teste tondeggianti. Ci sono<br />
Emozioni<br />
terza. Fortunatamente abbiamo<br />
ricevuto altri tre compagni,<br />
sempre in gamba: Massimo che è<br />
arrivato a inizio seconda; Marco a<br />
metà seconda e Kristel che è<br />
arrivata a inizio quinta.<br />
Momenti di felicità: noi classe<br />
5^ siamo molto legati e lo sono<br />
anche i nostri genitori: infatti più<br />
di una volta all'anno facciamo la<br />
cena di classe. È un momento<br />
bellissimo, ci divertiamo,<br />
giochiamo fino a tardi senza<br />
pensare a compiti e maestre.<br />
Odio, tristezza e collera: tra<br />
compagni andiamo molto<br />
d'accordo ma a volte litighiamo, ci<br />
insultiamo, ci offendiamo,<br />
facciamo a botte. Ci ferisce il<br />
cuore litigare perché ci piace<br />
andare d'accordo. Un giorno non<br />
ci vedremo più, quindi se<br />
Manga, una passione<br />
manga d’azione, di avventura e<br />
fantasy.<br />
A me piacciono perché catturano la<br />
mia fantasia e sono diversi dai nostri<br />
tipici fumetti.<br />
Consiglio di leggere: One Piece, Dragon<br />
Ball Super, Defence Devil.<br />
Margherita Dalla Croce<br />
Lioy<br />
Tempo di poesie<br />
litighiamo è meglio fare subito<br />
pace.<br />
Paura, tristezza e felicità: io ho<br />
paura di lasciare questa scuola e<br />
di cominciare le medie perché<br />
dovrò affrontare nuovi ostacoli e<br />
forse affrontare i bulli. Sono triste<br />
per gli amici perché mi ero<br />
affezionato a loro, ma per fortuna<br />
la maggior parte sarà alle medie<br />
dove andrò io. Sono felice di aver<br />
trascorso questi cinque anni di<br />
scuola elementare con i miei<br />
amici e di avere imparato tante<br />
cose.<br />
Gratitudine: sono grato alle<br />
maestre che mi hanno<br />
accompagnato e sostenuto in<br />
questi cinque anni.<br />
Jia Jun Bettinardi<br />
Lioy<br />
!<br />
Un mondo magico<br />
Un mondo magico di fantasia<br />
e immaginazione<br />
vestito d’allegria, feroce il sole appare<br />
quanta passione e magia!<br />
Veronica La Corte<br />
L’alba<br />
L’alba è così bella alla mattina<br />
sveglia i bambini della cittadina<br />
iniziano a cantare gli uccellini<br />
tra i rami degli alberi piccolini<br />
Emanuele Bozzo<br />
L’alba e i leoni<br />
L’alba è colorata<br />
come un leone<br />
bello e arrogante!<br />
Giacomo Piacere<br />
Alba<br />
Il suo dolce silenzio<br />
sveglia il mondo intero<br />
rivestita di fuoco<br />
scalda terra, mare e cielo.<br />
Le bionde nuvole<br />
la circondano illuminando tutto<br />
intorno.<br />
La notte sparisce e felicemente<br />
lei appare<br />
dando il buongiorno a tutto il<br />
mondo.<br />
Aurora Portinari<br />
Le vigne<br />
Un’immensa distesa di mare: le vigne<br />
le campane fanno rumore<br />
l’aria del mattino odora di vino<br />
Samuel Ofori<br />
Pertini<br />
7
Giorni Nost ri!<br />
pagina8<br />
Tullio Maruzzo (battezzato<br />
Marcello) nacque a Lapio nel<br />
1929 ed era gemello di Daniele.<br />
Era di media altezza e un po’ più<br />
robusto del fratello Carletto.<br />
Aveva paura del temporale e non<br />
sopportava i tuoni. Era buono e<br />
amabile, ascoltava sempre il suo<br />
gemello e lo imitava in tutto<br />
(Daniele infatti aveva preso i voti<br />
due anni prima). L’unica<br />
decisione che prese da solo fu di<br />
andare missionario in Guatemala<br />
dove venne ucciso a 52 anni<br />
perché aiutava e faceva valere i<br />
diritti dei poveri. Arrivò in<br />
Guatemala in nave con un viaggio<br />
che durò più di un mese e ci restò<br />
per circa tre anni. Insegnava ai<br />
fratini nelle parrocchie dove era<br />
già stato il gemello. Il Guatemala<br />
è uno stato molto povero<br />
dell’America centrale. Le<br />
piantagioni di caffè e banane<br />
sono proprietà di aziende<br />
m u l t i n a z i o n a l i c h e s i<br />
arricchiscono sfruttando la<br />
popolazione locale. Tullio si<br />
accorse di questo problema e<br />
cercò di istruire i contadini a<br />
richiedere un salario migliore e a<br />
farsi assegnare le terre per poterle<br />
coltivare. Per questi motivi la<br />
Mio fratello Tullio Maruzzo<br />
mafia locale una sera tese<br />
un’imboscata a Tullio e al suo<br />
catechista: fu mandato a celebrare<br />
la messa ad un orario insolito, le<br />
22. Lungo la strada vide un<br />
bambino di due anni da solo:<br />
fermarono la jeep, scesero e<br />
furono uccisi con una raffica di<br />
mitra. Le sue reliquie sono<br />
custodite dai frati francescani e<br />
Carletto vorrebbe farle portare<br />
nella chiesa di Lapio.<br />
L’infanzia<br />
I Maruzzo erano dieci fratelli e<br />
tutti erano i primi della classe.<br />
D ove va n o f a r e i c o m p i t i<br />
velocemente finché pranzavano,<br />
perché poi dovevano aiutare i<br />
genitori nei campi. Andavano a<br />
scuola a piedi con altri bambini<br />
del paese. Carletto camminava<br />
sempre dietro a Zamboni che, per<br />
merenda, si portava quattro fette<br />
di polenta e quattro di salame:<br />
correndo e saltando qualcuna<br />
gliene cadeva, così Carletto se la<br />
mangiava. A Lapio i genitori<br />
coltivavano piselli per venderli:<br />
Carletto e i suoi fratelli ne<br />
raccoglievano anche trenta chili al<br />
giorno. Altre volte andavano a<br />
cercare funghi ovoli che poi<br />
vendevano a dieci o addirittura<br />
venti schei l’uno. I soldini poi li<br />
avrebbero spesi alla sagra.<br />
Un giorno, quando Carletto, il più<br />
vecchio dei fratelli, aveva quattro<br />
anni, i genitori erano andati a<br />
Fimon a macinare il grano e, per<br />
sicurezza avevano messo i gemelli<br />
Marcello e Daniele sotto alla<br />
caponara, una gabbia per i polli.<br />
A Carletto facevano pena e così li<br />
fece uscire per andare a giocare<br />
nella busa, un abbeveratoio<br />
profondo un metro e mezzo.<br />
Seguendo Daniele, Marcello ci<br />
cadde dentro e sprofondò.<br />
Carletto e Daniele, in preda allo<br />
spavento, presero un rastrello al<br />
quale Tullio si aggrappò e lo<br />
trascinarono fuori dall’acqua. Poi<br />
lo misero a testa in giù finché non<br />
sputò tutta l’acqua che aveva<br />
ingoiato e riprese a respirare.<br />
La mamma veniva chiamata Cirulì<br />
ed era molto devota alla Madonna<br />
di Monte Berico. Nella stradina<br />
fuori casa c’era un crocifisso dove<br />
la sera andavano tutti a pregare,<br />
dopodiché restavano fuori a<br />
giocare fino a buio con delle<br />
bambine vicine di casa.<br />
Margherita Dalla Croce<br />
Lioy<br />
Una delle attività svolte durante i<br />
Giorni dei libri, quest'anno dal 16<br />
al 23 aprile, è stato il concorso<br />
degli incipit per le prime. Tutti i<br />
ragazzi hanno scritto un testo da<br />
cui è stato preso l'incipit,<br />
successivamente letto e valutato<br />
da alcuni insegnanti di lettere, che<br />
ci hanno spiegato quanto sia stata<br />
difficile la scelta perché ce<br />
n'erano un sacco di belli. L'attore<br />
Edoardo Billato ci ha insegnato a<br />
leggerli in modo espressivo. Le<br />
premiazioni si sono tenute la sera<br />
di venerdì 20 aprile in aula magna.<br />
Ecco i vincitori:<br />
Il tempio di luce<br />
“Era notte fonda ed un'ombra si<br />
aggirava nel castello: era veloce<br />
come una freccia e più silenziosa<br />
del fruscio del vento. Trapassò di<br />
stanza in stanza fino ad arrivare a<br />
quella del re; estrasse una<br />
boccetta dalla manica contenente<br />
un veleno letale ed instillò<br />
qualche goccia nella bocca del<br />
sovrano. Il giorno dopo venne<br />
ritrovato morto dalle sue<br />
guardie...”<br />
Paolo Sartori 1^A<br />
La mia storia unica<br />
“Le mie ali erano trasparenti ed<br />
assomigliavano a quelle di una<br />
farfalla. Non sapevo ancora<br />
volare, ma presto qualcuno mi<br />
avrebbe insegnato a farlo. Mi<br />
piacevano le dolci melodie e la<br />
polverina magica che tenevo in<br />
tasca. Stavo per diventare una<br />
fata...”<br />
Matilde Sandini 1^B<br />
Un'avventura piena di<br />
avventure<br />
“Non una persona come altre,<br />
non un comune essere umano,<br />
bensì un folletto, con un<br />
traguardo da raggiungere in un<br />
labirinto; non un labirinto con<br />
tutti quei muri, un labirinto<br />
magico…”<br />
Marco Zolla 1^C<br />
Karjn Rappo<br />
Giulia Rossato<br />
Foscolo<br />
8
Giorni Nostri !<br />
Uno psicologo a scuola<br />
pagina9<br />
Il dottor Lovato è da quindici<br />
anni lo psicologo della scuola<br />
Ugo Foscolo: aiuta gli alunni a<br />
superare i problemi che<br />
affrontano nelle loro giornate. Lo<br />
abbiamo intervistato per Giorni<br />
Nostri.<br />
Com'è svolgere il suo lavoro?<br />
Ascolto i ragazzi, oppure entro in<br />
classe e li divido in gruppi<br />
facendoli dialogare.<br />
Qual è la cosa che le piace e quella che<br />
non le piace del suo lavoro?<br />
Mi piace molto ascoltare i ragazzi<br />
e le loro storie.<br />
Abbiamo scelto alcune frasi<br />
interessanti lette sulle nostre<br />
magliette, traducendo per voi le<br />
più difficili:<br />
Fall asleep with a dream wake up<br />
with a purpose (addormentati con un<br />
sogno, svegliati con una decisione);<br />
I love pets;<br />
Be your best friend (Sii il tuo<br />
migliore amico);<br />
Road power (Il potere della strada);<br />
Collect little pretty moments<br />
(raccogli piccoli momenti belli);<br />
Tutte le mamme amano fare i figli<br />
belli, ma la mia ha proprio<br />
esagerato;<br />
If life gives you lemon, make<br />
lemonade (Se la vita ti dà limoni,<br />
fatti una limonata);<br />
Estoy divina;<br />
Mia madre non lo deve sapere;<br />
La gente che ha rovinato il<br />
mondo ha la cravatta, ma non i<br />
tatuaggi;<br />
Il principe azzurro si è perso nel<br />
bosco;<br />
Sul muro dell'edificio dove ci<br />
sono le scale di sicurezza c'è ora<br />
un nuovo murale, che, secondo la<br />
mia interpretazione, rappresenta<br />
un bambino che soffia una<br />
polverina bianca, come per<br />
proteggere un paesino lì vicino.<br />
Invece di questo lavoro le sarebbe<br />
piaciuto farne un altro?<br />
No, mi piace fare il mio lavoro.<br />
Come fa a far sentire a proprio agio gli<br />
alunni?<br />
Cerco sempre di ascoltarli per<br />
poterli aiutare.<br />
Quanti alunni ha aiutato negli ultimi<br />
anni?<br />
Quest'anno 35 ragazzi, l'anno<br />
scorso 28.<br />
È successo che abbia dovuto coinvolgere<br />
una classe intera?<br />
Sì, quando comportamenti<br />
spiacevoli hanno coinvolto più<br />
ragazzi della stessa classe.<br />
Scritte!<br />
L'importante non è essere alte,<br />
ma all'altezza;<br />
I miss you (mi manchi!)<br />
Thanks girls;<br />
Non è che ti odio, è che se tu<br />
prendi fuoco e io ho dell'acqua, la<br />
berrei (ugh, grammatica questa<br />
sconosciuta!)<br />
Help me please!<br />
Now just cabbage (Ora solo cavoli)<br />
You are the end of my thoughts<br />
(Sei la fine dei miei pensieri)<br />
Keep calm and support<br />
Grancona.<br />
Poi abbiamo trovato un intero<br />
poema su una maglietta rosa:<br />
Real world isn't perfect,<br />
perfect world isn't real.<br />
Bad choices make good stories.<br />
Failure is not the opposite of<br />
success.<br />
Let's not try to figure out<br />
everything<br />
right after I met you.<br />
Il murale di fantasia<br />
Gli abitanti di quel paesino<br />
stanno bene, si divertono,<br />
giocano in continuazione. Ma la<br />
cosa più bella è che quando<br />
cenano e quando pranzano c'è<br />
uno spettacolo di fuochi<br />
d'artificio con persone che fanno<br />
I genitori ricorrono mai a lei per<br />
chiedere aiuto?<br />
Sì, in alcune occasioni.<br />
Quali problemi sono più diffusi tra i<br />
ragazzi?<br />
Problemi di relazione e di<br />
contrasti tra di loro e problemi<br />
d’amore.<br />
Ringraziamo molto il dott.<br />
Lovato per il lavoro che fa per<br />
noi ogni giorno.<br />
Ilaria Giacomini<br />
Foscolo<br />
I am a love, but with whoever I<br />
want.<br />
(Il vero mondo non è perfetto, il mondo<br />
perfetto non è reale. Cattive scelte<br />
creano delle belle storie. Il fallimento<br />
non è il contrario del successo. Non<br />
cercare di scoprire tutto subito dopo che<br />
ti ho incontrato. Sono un amore, ma<br />
con chi voglio io.)<br />
You are the most beautiful girl I<br />
have ever met in the world.<br />
(Tu sei la più bella ragazza che abbia<br />
incontrato nel mondo.)<br />
Quando andate a comperare una<br />
maglietta, leggete quello che c'è<br />
scritto per scegliere quella adatta<br />
al vostro spirito.<br />
Angelica Neve Tomasetto<br />
Ilaria Giacomini<br />
Foscolo<br />
acrobazie e lanciano cerchi e<br />
coriandoli ovunque per avvisare<br />
che sono in festa e che non ci<br />
saranno mai guerre.<br />
Desireè Boscolo<br />
Foscolo<br />
9
Giorni Nost ri!<br />
pagina10<br />
Non dovete avere paura delle<br />
medie: sono delle semplici scuole,<br />
organizzate come molte altre. Di<br />
sicuro molte di voi, come noi,<br />
inizieranno a pensare all'outifit<br />
per il primo giorno di scuola già a<br />
inizio luglio! Per il primo giorno<br />
vi consigliamo di vestirvi in modo<br />
sportivo, t-shirt, leggings e scarpe<br />
comode: in questo modo vi<br />
sentirete a vostro agio, pronti ad<br />
affrontare qualsiasi avventura.<br />
Adesso va molto il fashion-sport,<br />
un tipo di abbigliamento dove la<br />
moda e lo sport vanno d'accordo<br />
e che prevede jeans, canottiera o<br />
t-shirt e una felpa chiusa più o<br />
meno a metà o semplicemente<br />
senza cerniera. Tuttavia, niente e<br />
nessuno vi vieterà più avanti di<br />
Il 13 marzo, al Conservatorio di<br />
Vicenza, abbiamo assistito ad una<br />
l e z i o n e - c o n c e r t o s u l l e<br />
percussioni, che vengono suonate<br />
attraverso scuotimento, come le<br />
maracas e il tamburello basco;<br />
oppure attraverso percussione,<br />
come la batteria, il cembalo, a<br />
suono indeterminato. Ci sono<br />
anche strumenti a suono<br />
determinato, per esempio la<br />
marimba, lo xilofono e il<br />
vibrafono. C'è anche uno<br />
strumento a percussione che è a<br />
suono determinato, i timpani; di<br />
questi ultimi si può modificare il<br />
suono attraverso un pedale che<br />
Primo giorno alle medie<br />
vestirvi con gonna e vestitini, se è<br />
così che vi sentite a vostro agio.<br />
I nostri consigli sono pochi, ma<br />
possono esservi utili.<br />
Non mettetevi mai pantaloni<br />
bianchi perché è semplicissimo<br />
sporcarsi con una penna, una<br />
bibita o con del cibo. È sempre<br />
meglio preferire quelli scuri.<br />
Non mettete delle magliette<br />
troppo aderenti che stritolano le<br />
ascelle, facendole evaporare,<br />
mettendo a rischio i rapporti con<br />
i vicini.<br />
In tutte le scuole ci sono delle<br />
regole, quindi non venite con<br />
minigonne e pantaloncini corti,<br />
perché non siete a una sagra.<br />
Infine, l'outfit ideale è quello che<br />
vi rappresenta meglio: non deve<br />
360 al Conservatorio<br />
tende o allenta la membrana. I<br />
ragazzi del Conservatorio ci<br />
hanno suonato un pezzo con<br />
solista la marimba, uno<br />
strumento a percussione che ha<br />
61 tasti e che produce suoni in<br />
scala via via più alti, come il<br />
pianoforte. Abbiamo ascoltato<br />
strumenti che riproducevano i<br />
suoni già sentiti, come le<br />
campanelle tubolari, simili alle<br />
campane o il tam tam, che<br />
riproduce il gong. Un professore,<br />
dopo questo pezzo, ci ha spiegato<br />
le funzioni degli strumenti. Per<br />
esempio il rullante, il tamburo più<br />
piccolo della batteria, ha due<br />
essere per forza alla moda, basta<br />
che piaccia a voi.<br />
Il primo giorno di scuola, fate<br />
una colazione sostanziosa, ma<br />
non pesante da digerirla verso le 4<br />
del pomeriggio e ricordate di<br />
portare un astuccio con lo stretto<br />
necessario per scrivere.<br />
Attenzione, dovrete dare del lei ai<br />
professori e alle professoresse (o<br />
prof): non è difficile e dopo un<br />
po' vi viene automatico. Infine<br />
preparatevi per lo studio estremo!<br />
Speriamo che i nostri consigli vi<br />
siano d'aiuto: ci vediamo a scuola.<br />
Giulia Dal Lago<br />
Susanna Menarin<br />
Aurora Angeli<br />
Sofia Prearo<br />
Foscolo<br />
membrane e sotto la membrana<br />
posteriore si trova una striscetta<br />
di metallo che produce un suono<br />
diverso. C'è anche un tamburo<br />
senza membrana, con cui è stato<br />
suonato il brano che dà il nome<br />
all'articolo. Viene suonato per<br />
sfregamento e percussione. È<br />
stata una bella esperienza: ora<br />
sappiamo qualcosa di più di<br />
questi stupendi strumenti.<br />
Nicolò Gagliardi<br />
Matteo Franceschetto<br />
Foscolo<br />
Come ogni anno da parecchio<br />
tempo, durante la settimana del<br />
libro, nell'aula di scienze viene<br />
allestita una mostra-mercato di<br />
libri dove a turno ogni classe ha<br />
accesso e dove ogni ragazzo può<br />
scegliere il proprio libro. Alla<br />
cassa ci sono alcune mamme che<br />
Da Galla<br />
si sono offerte di collaborare: il<br />
loro lavoro prezioso è di prendere<br />
i soldi delle prenotazioni dei libri<br />
scelti da ragazzi e di consegnare<br />
loro una ricevuta. I libri arrivano<br />
dopo circa tre/quattro settimane.<br />
Secondo noi è una grande<br />
opportunità per far conoscere ai<br />
ragazzi, in una libreria in<br />
miniatura, il mondo dei libri con<br />
le sue ultime edizioni.<br />
Matteo Tumelero<br />
Desirèe Boscolo<br />
Foscolo<br />
10
Giorni Nostri ! pagina11<br />
Evviva gli Alpini<br />
Da molti anni alla “Casa dei<br />
bambini” è presenza consolidata<br />
il “gruppo Alpini di Campedello”.<br />
Colonna portante della nostra<br />
scuola, il gruppo è sempre stato<br />
presente ed attivo nella nostra<br />
comunità.<br />
Ogni anno gli Alpini vengono a<br />
ripulire il nostro giardino dalle<br />
foglie cadute durante l’autunno e<br />
proprio in occasione dell’arrivo<br />
della stagione autunnale è nostra<br />
consuetudine festeggiare insieme<br />
a loro con una “castagnata”.<br />
Tante castagne cotte e pronte per<br />
i bimbi ed un’occasione in più per<br />
dedicare agli Alpini alcune<br />
canzoncine e poesie ed ascoltare i<br />
canti tipici del gruppo Alpini.<br />
Un momento di emozione per<br />
loro, per noi e per i nostri<br />
bambini.<br />
Ancora un grande grazie al<br />
meraviglioso “Gruppo Alpini di<br />
Campedello per la disponibilità<br />
ed il buon cuore.<br />
Casa dei bambini<br />
Siamo qui oggi per darvi alcuni<br />
consigli sulle band e sui cantanti<br />
da ascoltare. Ovviamente<br />
scriviamo tutto secondo i nostri<br />
gusti e voi non siete tenuti ad<br />
ascoltarci.<br />
Mr. Rain: a noi piacciono<br />
soprattutto le sue canzoni<br />
Ipernova, Supereroe e Carillon,<br />
sebbene le ultime due siano uscite<br />
più o meno un anno fa, perché i<br />
testi sono profondi e alcune volte<br />
toccanti.<br />
Poi abbiamo i The Kolors. Ne<br />
avrete sicuramente sentito parlare<br />
dopo “Amici 14” che li ha visti<br />
vincitori, e dopo Sanremo <strong>2018</strong><br />
dove hanno gareggiato con la<br />
canzone Frida (mai, mai, mai) che è<br />
la loro prima canzone in italiano,<br />
perché di solito cantano in<br />
inglese. Le loro canzoni più belle<br />
sono What Happened Last Night,<br />
Lunedì 23 aprile l'astrofisico<br />
Maurizio Pajola è venuto a tenere<br />
una lezione alle seconde e alle<br />
terze. Ci ha raccontato che ha<br />
lavorato pure per la Nasa in<br />
California! Ha parlato della<br />
missione Rosetta e per quella<br />
Osiris-Rex. La sonda spaziale<br />
Rosetta è stata inviata sulle<br />
comete per fotografarne i<br />
fenomeni; la sonda Osiris-Rex,<br />
invece, doveva prelevare dei<br />
campioni di comete, perché<br />
Ascoltate con noi<br />
Me Minus You, Why Don't You Love<br />
Me? Oltre naturalmente a Frida<br />
(mai, mai, mai). Il loro frontman<br />
ha anche cantato in Assenzio con<br />
Fedez, J-Ax e Levante.<br />
A seguire, abbiamo Sfera<br />
Ebbasta, re del trap italiano, con<br />
le canzoni Rockstar, Cupido e<br />
Serpenti a sonagli, per il ritmo che<br />
hanno.<br />
Per noi ragazze non possono<br />
mancare Benji&Fede, d u e<br />
ragazzi di Modena, il cui successo<br />
arriva dal web. Le canzoni più<br />
belle sono Lettera, Amore Wi-fi,<br />
Buona Fortuna, Lunedì, New York,<br />
Succede tutto per una ragione.<br />
Recentemente è uscito il loro<br />
nuovo album, Siamo solo noise.<br />
Altre canzoni che consigliamo<br />
sono:<br />
War of Hearts di Ruelle: Non Mi<br />
Avete Fatto Niente di Fabrizio<br />
Maurizio Pajola, astrofisico<br />
potessero essere analizzati. La<br />
missione Rosetta faceva parte<br />
della EESA, che è una stazione<br />
Moro e Ermal Meta; Il Mondo<br />
Prima Di Te di Annalisa; Come<br />
Neve di Giorgia e Marco<br />
Mengoni; Angel with a Shotgun dei<br />
The CAB; Sbagliato di Low Low<br />
e Riki; IDGAF di Dua Lipa; 4 e<br />
20 di MamboLosco, Kerim,<br />
Nashley, Edo Fendi; I Kissed a<br />
Boy, remake della famosa canzone<br />
I Kissed a Girl di Katy Perry;<br />
Mystery of Love di Sufjan Stevens,<br />
prodotta per essere la sigla del<br />
film “Chiamami col tuo nome”.<br />
Ricordiamo che questo articolo<br />
non è una classifica: sono i nostri<br />
consigli.<br />
Ilaria Piccolo<br />
Erika Pinton<br />
Foscolo<br />
spaziale europea (un po' più<br />
povera della NASA), mentre<br />
Osiris-Rex faceva parte della<br />
NASA. Questa sonda è ritornata<br />
sulla terra, invece Rosetta sta<br />
ancora vagando nello spazio e per<br />
ora non pensano di farla ritornare<br />
in tempi brevi.<br />
Tommaso Paggin<br />
Manuel Parzini<br />
Beatrice Rossato<br />
Foscolo<br />
11
Giorni Nost ri!<br />
pagina12<br />
On 19th April we met a<br />
street artist who was<br />
doing a graffiti on a wall<br />
of our school. His name<br />
is Bart Smeets, but his<br />
art name is Smates. He<br />
is 40 years old, he is tall,<br />
with brown hair and<br />
green eyes.<br />
What type of school did you<br />
do?<br />
After middle school I<br />
decided to study<br />
languages and Maths:<br />
now I can speak French,<br />
German, English and<br />
Spanish. But later I<br />
changed my course of<br />
studies and I decided to do Art.<br />
How many hours a day do you work?<br />
Have you ever worked at night?<br />
I usually work 7 hours a day; I’ve<br />
never worked at night outside,<br />
although I’ve worked inside a<br />
building with the lights on.<br />
Where and when did you start your<br />
career?<br />
In Belgium, where I was born. I<br />
started painting some graffiti in a<br />
place where you can paint<br />
without doing a crime.<br />
At the beginning of your career, did<br />
your parents help you?<br />
Yes they did. They advised me to<br />
do some design courses first.<br />
Anyway, then they’ve always<br />
sustained me.<br />
What do you do in your free time?<br />
I usually draw or I go out with<br />
my friends to drink something.<br />
Il 17 aprile il giornalista e<br />
scrittore vicentino Antonio Di<br />
Lorenzo è venuto a farci visita.<br />
Ha scritto per tanti anni e molto<br />
volentieri nelle pagine del<br />
Giornale di Vicenza. Ci ha<br />
raccontato della differenza fra<br />
immaginazione e realtà; delle<br />
cosiddette fake news pubblicate<br />
solo per far soldi; di notizie false<br />
e di vere, ricordandoci che non<br />
sempre quello che leggiamo in<br />
Smates<br />
What do you like about Italy?<br />
I love Italian breakfast and also<br />
Italian food!!<br />
Where is your biggest painting and<br />
what does it represent?<br />
In Belgium, it represents a big<br />
cow near a dairy products factory,<br />
so you can see the factory when<br />
you are not near. It’s on a 22x38<br />
wall.<br />
Why have you painted small drawings<br />
on the wall before starting your graffiti?<br />
I use the small drawings to see<br />
the proportions of my graffiti on<br />
the wall.<br />
How many spray paint do you use?<br />
I usually use about 600 sprays,<br />
but at home, I have almost 2000<br />
sprays.<br />
What is your favourite color to paint?<br />
My favourite color is green, in my<br />
new paintings I’d like to use<br />
Antonio Di Lorenzo, giornalista<br />
internet è attendibile. All'inizio<br />
non tutto era chiaro, ma, man<br />
mano che il tempo passava mi<br />
sono appassionata sempre di più:<br />
è riuscito a rendere l'argomento<br />
in modo bellissimo e interessante.<br />
Non abbiamo potuto fare<br />
domande per assenza di tempo,<br />
ma ho avuto l'onore di fargli una<br />
domanda per me molto<br />
significativa: Fin da piccolo ha avuto<br />
il sogno di diventare giornalista?<br />
similar colours,<br />
combining them.<br />
What is your favourite<br />
painting?<br />
I have two favourite<br />
paintings: a girl who<br />
plays with water and a<br />
big shark under a<br />
bridge.<br />
Have you painted your<br />
house, too?<br />
No, I haven't. Not at<br />
all!<br />
Have you ever done a<br />
brand?<br />
Yes, I have painted a<br />
bottle of Monster and<br />
Coke for a brand, but I<br />
don’t really like this kind of<br />
graffiti.<br />
Have you ever fallen while painting?<br />
Yes, I fell from 5 metres and I<br />
broke my arm.<br />
Do you like the other graffitis in this<br />
school?<br />
Yes, my favorite is Liquen’s<br />
because it’s surreal and magical.<br />
Do you think that’s right to paint<br />
everywhere (monuments,<br />
undergrounds,...)?<br />
I think it isn’t fair, it’s good to<br />
paint but not on historical<br />
monuments or public places.<br />
Meeting Smates was a fantastic<br />
experience: we hope to repeat it,<br />
maybe with another artist.<br />
La 3^A<br />
Foscolo<br />
Mi ha risposto che l’ha capito al<br />
liceo. Io sono ancora alle medie,<br />
ma ho lo stesso desiderio, che<br />
credo rimarrà mio per sempre.<br />
Sono felice che con il Giornalino<br />
della scuola la mia carriera sia già<br />
potuta cominciare.<br />
Matilde Morbin<br />
Foscolo<br />
12
Giorni Nostri ! pagina13<br />
Se io avevo iniziato scuola ero<br />
bocciato perché ebbi un carattere<br />
molto agitato: anche oggi avessi<br />
preso una nota perché fossi<br />
raccontato che ieri sera io fu<br />
andato al cinema se non sarebbe<br />
piovuto. Questa mattina dormivo<br />
se il gallo non mi fosse svegliato,<br />
così fui arrivato in anticipo a<br />
scuola quindi avrei entrato e fatto<br />
grammatica dove non fossi molto<br />
una cima, alla seconda ora avessi<br />
Congiuntivi e condizionali<br />
fatto matematica e alla terza<br />
geografia dopodiché fossi fatto<br />
merenda. Al pomeriggio avresti<br />
uscito con i miei amici e avessimo<br />
giocato a calcio e se Giovanni<br />
fosse parato il tiro avessimo<br />
vinto! Fummo giocati anche a<br />
pallavolo e poi avrebbero parlato<br />
di cose nostre. Stasera<br />
prendessimo il gelato anche se il<br />
papà fu ammalato per essere<br />
troppo lavorato. Quando i<br />
Cosa manca a Torri?<br />
genitori ci furono chiamati<br />
avessimo risposto, sarebbe troppo<br />
tardi quindi avemmo andati a<br />
dormire.<br />
(Sapete dire quanti errori sono<br />
stati commessi?)<br />
Lavinia Bonato<br />
Filip Markocevic<br />
Foscolo<br />
Cosa manca in questo quartiere?<br />
Ecco la nostra opinione.<br />
A Torri ci sono un grande<br />
supermercato, una bellissima<br />
gelateria con gustosi gelati e<br />
granite, due pizzerie e molti bar<br />
dove ci piace andare a comprare<br />
le caramelle. Da poco è stato<br />
aperto un panifico dove ad alcuni<br />
la mattina, prima di entrare a<br />
scuola, piace andare a rifornirsi<br />
per la colazione o la merenda.<br />
Secondo noi il Comune dovrebbe<br />
migliorare la struttura della scuola<br />
perché, come notiamo ogni<br />
giorno, è un edificio brutto e<br />
trasandato che sembra un<br />
capannone. Questo è un<br />
messaggio per una scuola<br />
tecnologica e colorata, con<br />
disegni che ci rappresentino, non<br />
con le scimmie e il siluro che<br />
troviamo disegnate sul fianco<br />
della palestra.<br />
Poi vorremmo che il campetto<br />
da calcio venisse sistemato,<br />
magari con le porte una di fronte<br />
all'altra; e, perché no, una piscina<br />
per l'estate, un cinema, un<br />
McDonald e un ristorante di<br />
sushi dove poter andare qualche<br />
volta a mangiare con gli amici o<br />
con la famiglia. Oltre a luoghi per<br />
i nostri svaghi, ci piacerebbero<br />
anche negozi di abbigliamento e<br />
scarpe.<br />
Nonostante manchino alcune<br />
cose, comunque a noi piace<br />
molto il nostro quartiere, dove c’è<br />
la possibilità di divertirsi e<br />
svagarsi.<br />
Giosuè Polato<br />
Christian Salmaso<br />
Foscolo<br />
Perso e ritrovato<br />
Alcuni dei nostri compagni hanno<br />
perso e ritrovato i loro cuccioli, che a<br />
loro volta hanno vissuto incredibili<br />
avventure. Una compagna ci ha<br />
raccontato ciò che è accaduto al suo<br />
gatto Cenerino.<br />
Finché era in vacanza in montagna,<br />
dalla nonna rimasta a casa, ha ricevuto<br />
la spiacevole notizia della scomparsa<br />
del gatto. Hanno aspettato qualche<br />
giorno sperando di rivederlo ma, non<br />
vedendolo tornare, hanno stampato<br />
dei volantini e li hanno appesi in giro<br />
per Arcugnano. Un giorno, per caso,<br />
sua mamma ha trovato una foto del<br />
suo gatto su facebook, salvato da un<br />
volontario dell'ENPA. Purtroppo<br />
però una signora si è spacciata per la<br />
sua padrona e se lo è portato a casa.<br />
La nostra amica era veramente triste e<br />
ha cercato in tutti i modi di ritrovarlo.<br />
Una sera una mamma ha telefonato<br />
per avvertire che di fronte a casa sua<br />
c'era un gattino grigio con le zampe<br />
bianche: era proprio il loro! Tutta la<br />
famiglia ha tirato un sospiro di<br />
sollievo e il gattino è tornato nella sua<br />
amata casa.<br />
Giulia Rossato<br />
Matilde Alaska Armellin de Sisti<br />
Foscolo<br />
13
Giorni Nost ri!<br />
Il diario è l'oggetto scolastico più<br />
ricco, affascinante, simpatico<br />
presente nei nostri zaini: lì dentro<br />
possiamo trovare frasi, versi di<br />
canzoni, disegni strani e<br />
caricature. Spesso e volentieri,<br />
infatti, viene usato non solo per<br />
scrivere i compiti, ma anche per<br />
Tre viaggi in Ecuador per<br />
scoprire la ricchezza e la povertà<br />
di questo affascinante paese: ce<br />
ne hanno parlato, lunedì 16 aprile,<br />
Pietro Lacasella e Mariangela<br />
Pizziolo, due studenti di<br />
antropologia, che hanno visitato<br />
per studio e piacere questo paese<br />
dai tanti volti.<br />
Pietro è stato due volte in<br />
Ecuador e ci ha presentato questo<br />
stato dell’America latina dal<br />
punto di vista morfologico e<br />
paesaggistico; attraverso le foto<br />
che ha scattato abbiamo<br />
conosciuto la parte costiera,<br />
andina e amazzonica del paese. Ci<br />
ha raccontato come non sia stato<br />
semplice adattarsi ad altitudini<br />
oltre i duemila metri; delle<br />
contraddizioni delle città dove si<br />
Il diario scolastico<br />
dediche serie o baggianate. Alcuni<br />
di noi li riempiono creando<br />
fumetti, altri per conversare<br />
durante le lezioni, altri ancora per<br />
sfuggire alla noia delle spiegazioni<br />
dei professori. A volte ci sono dei<br />
veri e propri quaderni (del genere<br />
diario-segreto) per scrivere tutto<br />
Ecuador<br />
costruiscono case che poi non<br />
vengono portate a termine perché<br />
ad un tratto mancano i soldi e<br />
quindi, forse, bisogna emigrare e<br />
ci ha mostrato una flora<br />
lussureggiante e animali lanosi.<br />
Mariangela ci ha raccontato,<br />
attraverso un bellissimo video, il<br />
progetto che ha realizzato in una<br />
piccolissima comunità<br />
dell’Ecuador: permettere di<br />
depurare le acque di scarto della<br />
lavorazione casearia attraverso un<br />
sistema di filtraggio realizzato con<br />
piante acquatiche. La sua<br />
esperienza l’ha portata a diretto<br />
contatto con persone umili,<br />
povere e sorridenti, felici di ciò<br />
che avevano e di quanto fossero.<br />
Ci hanno colpito i bambini che<br />
giocavano a rincorrere i polli, lo<br />
ciò che viene in mente durante la<br />
scuola. Il più delle volte i diari<br />
vengono conservati per ricordare<br />
gli anni trascorsi insieme.<br />
Caterina Filippi<br />
Sofia Tosetto<br />
Foscolo<br />
pagina14<br />
spirito di collaborazione della<br />
gente, la povertà dignitosa in cui<br />
v i v o n o e l a c a p a c i t à d i<br />
accoglienza e calore umano<br />
dimostrate.<br />
L’incontro con Pietro e<br />
Mariangela ci ha permesso di<br />
conoscere in modo vero una<br />
parte di mondo e ci ha ispirato:<br />
anche noi vorremo viaggiare,<br />
fotografare, portare il nostro<br />
contributo, conoscere luoghi e<br />
persone.<br />
Marco Sartori<br />
Mattia Oliva Medin<br />
Foscolo<br />
Per noi lo sport è molto importante, perciò<br />
abbiamo davvero apprezzato, sabato 24 marzo, il<br />
raduno di tutte le classi per partecipare alle gare<br />
sportive al campo Stefano Dal Lago.<br />
I ragazzi delle prime che hanno partecipato al<br />
salto in lungo e in alto sono rimasti a scuola, tra<br />
palestra e cortile; gli altri si sono avviati a piedi<br />
verso il campo. La gare si sono svolte durante<br />
tutta la mattinata che, per fortuna, è stata molto<br />
soleggiata, così ci siamo divertiti un sacco.<br />
Ringraziamo tantissimo le bidelle che ci hanno<br />
offerto un ottimo tè caldo, i genitori e i professori<br />
per aver seguito le gare e il prof. Tempesti per<br />
averci allenato e per aver organizzato questa<br />
fantastica festa.<br />
Giulia Rossato<br />
Karjn Rappo<br />
Foscolo<br />
Festa dello sport<br />
14
Giorni Nostri ! pagina15<br />
Gelati<br />
Gelato alla fragola: piace ai tipi<br />
sempre allegri e molto solari.<br />
Gelato alla nocciola: piace a<br />
quelli allegri e scherzosi, con gli<br />
occhi a mandorla e i capelli<br />
castani.<br />
Gelato alla liquirizia: piace ai<br />
tipi sempre giù di morale, con i<br />
capelli neri e gli occhi scuri.<br />
Gelato al limone: piace ai<br />
biondi, con gli occhi chiari. È<br />
anche un gusto adatto alle<br />
persone sempre allegre e cariche<br />
di energia.<br />
Gelato alla menta: è un gusto<br />
adatto alle persone con gli occhi<br />
verdi e i capelli scuri. È molto<br />
energetico, porta felicità.<br />
Gelato al cioccolato: è adatto<br />
alle persone con capelli ed occhi<br />
scuri. Piace molto alle persone<br />
forti e sportive.<br />
Inferno in classe<br />
Gelato al cocco: piace ai tipi<br />
testardi, con gli occhi e i capelli<br />
chiari, sempre carichi di buon<br />
umore e pieni di nuove idee.<br />
Gelato all'anguria: piace a chi<br />
ha la testa dura, è sempre felice,<br />
possiede molta fantasia e ha<br />
capelli e occhi tendenti al rosso.<br />
Raffaello Gastaldi<br />
Samuele Rigon<br />
Foscolo<br />
In classe abbiamo approfondito<br />
l'Inferno dantesco: per questo<br />
motivo abbiamo fatto un<br />
cartellone di 3 metri di altezza e<br />
di 1,40 di larghezza. Ad ogni<br />
ragazzo è stato assegnato un<br />
cerchio/girone/bolgia, dopodiché<br />
ognuno ha fatto un disegno con i<br />
dannati della sua sezione,<br />
colorandolo poi con le tempere.<br />
Anche il cartellone è stato<br />
In classe ci possono essere diversi<br />
tipi di persone, come:<br />
i secchioni: prendono sempre<br />
bei voti, non suggeriscono mai e,<br />
quando prendono un voto che<br />
n e l l a m e d i a è b u o n o, s i<br />
deprimono;<br />
quelli che non studiano: si<br />
fanno suggerire, ma nessuno li<br />
calcola; si scrivono svariati<br />
bigliettini e fanno g r uppi<br />
whatsapp per ottenere<br />
chiarimenti su tutto e ripetizioni;<br />
i casinisti: disturbano i compagni<br />
e i professori incessantemente,<br />
dando sempre e comunque la<br />
colpa a gli altri;<br />
i fighi: si credono superiori a tutti<br />
e cercano sempre di farla franca,<br />
senza smettere di vantarsi<br />
nemmeno un secondo;<br />
colorato a seconda del tema della<br />
sezione, ad esempio marrone,<br />
verde, rosso azzurro e blu. È<br />
stato poi attaccato a una parete<br />
della nostra aula: è molto bello, ci<br />
siamo impegnanti davvero per<br />
realizzarlo.<br />
Matteo Tumelero<br />
Filippo Kaldas<br />
Foscolo<br />
Stereotipi<br />
i cocchi del prof: fanno di tutto<br />
per ricevere attenzioni e privilegi;<br />
per questo non sono per niente<br />
amato dai compagni;<br />
le oche: amiche che, se non<br />
sclerano una volta al giorno<br />
starnazzando come pennute, non<br />
sono contente;<br />
i copioni: inventano schemi<br />
tattici sulla disposizione dei<br />
banchi in modo che tutti i<br />
secchioni siano agibili;<br />
i disperati: sono perennemente<br />
contro qualcosa, ad esempio i<br />
posti assegnati, i voti, il tempo;<br />
i chiacchieroni: non riescono a<br />
tacere per un millesimo di<br />
secondo e non ascoltano mai la<br />
lezione, occupati a parlare dei<br />
fatti loro;<br />
i ricchi: vengono a scuola vestiti<br />
alla moda e a volte si vantano;<br />
gli scansafatiche: non hanno<br />
voglia di lavorare mai, neppure a<br />
sport.<br />
Infine, ci sarà sempre una<br />
persona odiosa che, quando sa la<br />
risposta e gliela chiedi, ti alza le<br />
spalle e continua la verifica: come<br />
definirla?<br />
Michele Padovani<br />
Christian Salmaso<br />
Foscolo<br />
15
Giorni Nost ri!<br />
pagina16<br />
Caro Ugo, ho tanta voglia di<br />
sotterrarmi. La prof mi ha fatto<br />
imparare a memoria una poesia e<br />
non ci sono riuscito. Ho preso un<br />
bel cinque e col carattere che mi<br />
ritrovo, mi deprimo, mi faccio<br />
prendere dallo sconforto e non<br />
risolvo nulla.<br />
Dude201<br />
Coraggio, non sai quante poesie ho<br />
dovuto scrivere. Anch'io mi sentivo<br />
spesso depresso e mica ero il solo ad<br />
esserlo!<br />
Ugo, la mia migliore amica si è<br />
fidanzata con un tipetto che non<br />
sopporto. Ho provato a farle<br />
aprire gli occhi spiegandole che è<br />
più vuoto di una lattina di Coca<br />
finita, ma lei non mi ascolta, così<br />
mi viene proprio il nervoso.<br />
Vivi<br />
I gruppi musicali sono molto<br />
amati; anche noi ne ascoltiamo<br />
molti, perciò desideriamo darvi<br />
alcuni consigli indicandovi la<br />
canzone che più ci piace di ogni<br />
gruppo.<br />
Iniziamo con i Maneskin, una<br />
band che è andata pure ad X-<br />
Factor ed è arrivata seconda: ci<br />
piace molto la loro naturalezza<br />
nell'esibirsi su un palco con<br />
centinaia di persone senza la<br />
minima esitazione. La canzone<br />
che vi consigliamo è Morirò da Re.<br />
OneRepublic, sono molto bravi,<br />
hanno anni di esperienza e i testi<br />
delle loro canzoni arrivano<br />
direttamente al cuore: il modo in<br />
cui cantano è un po' malinconico<br />
ed è questo che li rende speciali.<br />
Vi consigliamo Let's hurt tonight.<br />
Chainsmokers: li consigliamo<br />
soprattutto perché sono davvero<br />
molto bravi, la loro musica è<br />
electronic-pop. Consigliamo Paris<br />
come primo ascolto.<br />
Green Day è una band forse non<br />
molto conosciuta, i cui testi<br />
affrontano tematiche impegnate e<br />
attuali come le guerre; sanno<br />
Caro Ugo<br />
Mi dispiace, ma spero che la tua BFF<br />
continui a frequentarti e, quindi, ad<br />
ascoltare i tuoi consigli.<br />
Lascia che stia insieme al tipetto che ti<br />
piace poco e, se questo è proprio così<br />
poco significativo, prima o poi lo capirà<br />
anche lei.<br />
Caro Ugo, c'è questa tipa che una<br />
volta mi stava simpatica, ma ora<br />
no, perché le piace Crush e<br />
questa cosa mi dà sui nervi. Ho<br />
bisogno di un consiglio.<br />
NoCrush<br />
Evidentemente Crush è molto carino.<br />
Succede spesso che due ragazze abbiano<br />
una cotta per lo stesso ragazzo, ma non<br />
Gruppi musicali<br />
affrontare la realtà e diffondere le<br />
loro idee. In questo caso<br />
vogliamo consigliarvi due canzoni<br />
completamente diverse per farvi<br />
capire la loro flessibilità: Boulevard<br />
of broken dreams e Basket case.<br />
ImagineDragons: li abbiamo già<br />
incontrati nelle Top5 degli scorsi<br />
anni, sono musicisti pieni di<br />
talento. L'ultima canzone uscita ci<br />
piace molto: Next to me.<br />
Vi consigliamo anche altre due<br />
band che fanno un genere più<br />
particolare e sono simili l'una<br />
all'altra: Kasabian e Alt-J. Sono<br />
un misto di soft-rock e indie-pop<br />
alternative. Gli ultimi saranno a<br />
breve in concerto in Italia.<br />
Per i primi vi consigliamo Eez-eh,<br />
Breezeblocks per gli altri.<br />
Foo Fighters e 30 Seconds To<br />
Mars. Anche questi con un<br />
genere molto simile, passano<br />
dall'hard rock al rock alternativo<br />
al post-grunge. I Foo Fighters<br />
saranno in Italia, a Firenze, a<br />
<strong>giugno</strong>; per loro vi consigliamo<br />
The Pretender, mentre per gli altri<br />
una delle ultime uscite, ovvero<br />
Walk on water.<br />
devono per forza entrare in guerra.<br />
Sarà lui a scegliere o, magari, a<br />
scartare entrambe, così le acque si<br />
calmeranno e, amiche come prima.<br />
Ugo, oggi avevo una verifica.<br />
Avevo studiato poco e così ho<br />
chiesto a una secchia un paio di<br />
domande, cioè circa metà<br />
compito. Ma lei non mi ha badata<br />
neppure un secondo. Se la<br />
verifica andrà male (ovvio che<br />
sì!), la mamma mi trincerà.<br />
ThoAs<br />
Secondo me ci stava chiedere qualcosina<br />
alla secchia, ma la prossima volta cerca<br />
di studiare almeno da poter arrivare<br />
alla sufficienza e da mettere l'anima in<br />
pace a tua mamma e pure a te!<br />
Anna Belfi<br />
Erika Pinton<br />
Foscolo<br />
Coldplay sono una band molto<br />
versatile, passano senza difficoltà<br />
dal pop al rock-alternativ. Scientist<br />
e Yellow sono le nostre preferite.<br />
Twenty One Pilots è un duo di<br />
artisti con un genere abbastanza<br />
particolare, infatti comprende:<br />
alternative hip-hop, electropop,<br />
pop rock, rap rock. I loro più<br />
grandi successi sono Ride, Stressed<br />
out e Heatens usata come colonna<br />
sonora per il film “Suicide<br />
Squad”.<br />
X Ambassadors è l'ultimo<br />
gruppo che vogliamo presentarvi:<br />
fanno indie rock e sono<br />
abbastanza conosciuti.<br />
Renegades e Unsteady sono le loro<br />
canzoni consigliate.<br />
Ovviamente ognuno ha le proprie<br />
preferenze e i propri gusti. Ora<br />
sta a voi darci un parere su questi<br />
gruppi.<br />
Giorgia Trivellin<br />
Giulia Mattiello<br />
Foscolo<br />
16
Giorni Nostri !<br />
I nostri futuri<br />
pagina17<br />
Tutti hanno un sogno: diventare<br />
un cantante, un professore, un<br />
cuoco o un architetto...<br />
Condividiamo con voi i progetti<br />
che sogniamo di portare a<br />
termine nel nostro futuro.<br />
A Ilaria e Milena piacerebbe<br />
molto scrivere libri fantasy e<br />
romantici e magari diventare<br />
anche famose, e Christian<br />
vorrebbe fare l'astronauta<br />
(scherza ovviamente!).<br />
A Matteo piacerebbe diventare il<br />
preparatore atletico di una<br />
squadra di basket o l'insegnante di<br />
educazione fisica. Insomma,<br />
Il giorno 20 aprile, durante la<br />
settimana del libro, le seconde e le<br />
terze hanno visto il film Il diritto di<br />
contare. Parla dell'uguaglianza e dei<br />
diritti delle persone di colore e,<br />
soprattutto, di quelli delle donne,<br />
all'epoca discriminate e con<br />
grandi difficoltà nel mondo del<br />
lavoro perché considerate<br />
inferiori. Le protagoniste del film,<br />
tre donne di colore, lavorano alla<br />
NASA come contabili: una di<br />
queste, Katherine Johnson,<br />
ottiene una promozione come<br />
Il mio astuccio è juventino.<br />
Il mio astuccio si chiama Gigino<br />
Gigetto.<br />
Per il mio astuccio sono un tipo<br />
simpatico.<br />
Con il mio astuccio passo interi<br />
pomeriggi (che bello!).<br />
Il mio astuccio invidia la mia<br />
felpa.<br />
Il 28 marzo alcuni ragazzi della<br />
2^D, con la prof. Rigon, hanno<br />
creato un orticello didattico.<br />
Lunedì è venuto il papà di Pietro<br />
Caicchiolo per voltare la terra a<br />
mano, dato che il terreno è<br />
delimitato da un muretto; il<br />
giorno dopo è tornato con la<br />
qualunque cosa che abbia a che<br />
fare con lo sport.<br />
A Tommaso piacerebbe molto<br />
fare il tatuatore, a Nicolò<br />
Il diritto di contare<br />
supervisore matematico della<br />
NASA. All'inizio viene dato per<br />
Il mio astuccio<br />
Con il mio astuccio faccio cene<br />
galanti.<br />
Il mio astuccio è cannibale (aiuto,<br />
mi ha addentato il braccio,<br />
aaaaaaaaaahhh!).<br />
Il mio astuccio si profuma ogni<br />
mattina.<br />
Il mio astuccio ascolta la lezione.<br />
Il mio astuccio vola con Rovazzi.<br />
L'orto a scuola<br />
moto zappatrice per sminuzzare<br />
la terra e poi l’ha rastrellato per<br />
renderlo coltivabile. Pronto tutto,<br />
in pochi abbiamo piantato fiori,<br />
frutta e ortaggi: patate, bulbi di<br />
gladioli, insalata gentile,<br />
cappuccio, semi di cicoria, lattuga<br />
millestagioni, timo, rosmarino,<br />
l'agricoltore (ovviamente!) e ad<br />
Anna la ginnasta. A Tatiana<br />
piacerebbe fare la dottoressa,<br />
Sofia vorrebbe diventare una<br />
fashion blogger; invece a Filip<br />
piacerebbe fare il meccanico e a<br />
Lavinia l'avvocato<br />
Alcuni hanno anche detto che<br />
vorrebbero fare i disoccupati.<br />
Auguriamo loro di fare un<br />
matrimonio vantaggioso con<br />
qualcuno che lavori e guadagni<br />
per due!<br />
Ilaria Piccolo<br />
Milena Athena Bruser<br />
Foscolo<br />
scontato che non valga niente,<br />
ma, col passare dei giorni, i<br />
colleghi scoprono il suo talento:<br />
grazie a lei riusciranno a fare<br />
partire e successivamente a<br />
salvare la navicella che sarebbe<br />
riuscita ad atterrare sulla luna. È<br />
stato veramente un bellissimo<br />
film, ci ha insegnato come le<br />
diversità della pelle o di sesso non<br />
abbiano alcun significato.<br />
Anna Galvan<br />
Benedetta Gallinaro<br />
Foscolo<br />
Il mio astuccio mi chiama<br />
Orchidea.<br />
Per il mio astuccio io sono il<br />
migliore.<br />
I Secchioni di 1^A<br />
Foscolo<br />
fragole, lamponi e una vite di uva<br />
fragola (frambola).<br />
Importante: gli unici autorizzati<br />
ad entrare nell'orto sono Pietro<br />
Caicchiolo, Nicolò Gagliardi,<br />
Eros Radin e Matteo Bolletta.<br />
Nicolò Gagliardi<br />
Foscolo<br />
17
Giorni Nost ri!<br />
La sera di lunedì 16 Aprile, nel<br />
palazzetto di Torri di Arcugnano,<br />
si è tenuto lo spettacolo dell’Iliade.<br />
Oltre al numeroso coro, per<br />
creare una maggior atmosfera, un<br />
gruppo di musicisti ha fatto da<br />
sfondo alla storia di guerra e d'<br />
amore, la tragedia della guerra di<br />
Troia, a cui parteciparono i più<br />
grandiosi eroi della Grecia; la<br />
contesa per il cuore della<br />
bellissima Elena. Una storia<br />
favolosa. Tra i lettori c’era pure la<br />
1. Non è molto alta, ha capelli<br />
biondi lisci ed occhi azzurri.<br />
Insegna storia e geografia, non<br />
abita lontano dalla scuola e a<br />
volte parla dei suoi figli.<br />
2. Insegna matematica e scienze,<br />
ha capelli castani e occhi marroni,<br />
abita in collina. Se la fai<br />
arrabbiare, ti sbatte fuori dalla<br />
porta!<br />
Iliade ad Arcugnano<br />
nostra professoressa Mariagrazia<br />
Iellamo con il ruolo della voce<br />
narrante.<br />
Indovina chi?<br />
3. Insegna una lingua; è minuta;<br />
ha capelli e occhi scuri e si veste<br />
spesso di nero.<br />
4. Ha capelli ricci e rossi, occhi<br />
chiari e a volte porta gli occhiali.<br />
Le piace ascoltare le canzoni di<br />
Ligabue.<br />
5. Insegna una materia nella quale<br />
bisogna essere precisi, porta gli<br />
Soluzioni<br />
L'esperienza è stata regalata<br />
dal Comune. Siamo stati<br />
invitati a partecipare o...<br />
saremmo stati interrogati il<br />
giorno seguente! Speriamo<br />
che l’anno prossimo ci sia un<br />
seguito perché è stata<br />
un'esperienza fantastica e<br />
indimenticabile.<br />
Alessia Brunetto<br />
Lorenzo Soligo<br />
Foscolo<br />
occhiali e indossa spesso stivali. È<br />
spesso sorridente.<br />
6. È giovane e gentile, ha capelli<br />
castani e insegna una lingua, sia<br />
alla Foscolo che alla Scamozzi. Se<br />
non la facciamo arrabbiare, ci fa<br />
vedere dei video.<br />
Mario Polato<br />
Giulio Bruttomesso<br />
Foscolo<br />
pagina18<br />
Molti studenti portano dei gadget<br />
a scuola, da attaccare sulle cartelle<br />
o da usare come passatempo<br />
durante la lezione. I più usati<br />
sono le palline rimbalzanti, le<br />
palline da biliardo in miniatura<br />
che si attaccano agli astucci o alle<br />
cartelle; gli orologi per mettere la<br />
sveglia (e disturbare la lezione) o<br />
Quest'anno il nostro istituto ha<br />
aggiunto nuove prove comuni alle<br />
materie che l'anno scorso non<br />
c'erano, come la prova comune di<br />
musica, che per noi seconde ha<br />
vo l u t o d i r e s u o n a r e va r i<br />
strumenti: i tamburi, lo xilofono, i<br />
flauti e le maracas. Abbiamo<br />
dovuto suonare una canzone<br />
intitolata Tumba.<br />
4) Cristina De Sanctis<br />
5) Chiara Grendene<br />
6) Giulia Burato<br />
Gadget<br />
perché gli altri ti chiedano l'ora e<br />
si formi un po' di brusio.<br />
Poi ci sono le penne: schiacciare<br />
ripetutamente a ritmo il pulsante<br />
della penna crea un rumore<br />
molto piacevole.<br />
Il cubo di Rubik può fungere da<br />
anti-stress al posto dei fidget<br />
spinner che hanno stufato un po'<br />
tutti. Ci sono anche gadget usati<br />
Le prove comuni<br />
Si è aggiunta anche tecnologia:<br />
noi seconde abbiamo dovuto<br />
riprodurre dei solidi con cui<br />
costruire un quartiere,<br />
ovviamente tutto con la carta.<br />
Anche religione quest'anno ha<br />
avuto la sua prova comune: la<br />
costruzione di un e-book su un<br />
personaggio della chiesa, per noi<br />
il Beato Maruzzo.<br />
1) Lorena Brogliato<br />
2) Teresa Cavaliere<br />
3) Giuseppina Barbagallo<br />
un po' di più dalle femmine: le<br />
emoticon che, se premute, dicono<br />
frasi o i mini animaletti di<br />
peluche che si attaccano alle<br />
cartelle o agli astucci.<br />
Filip Markocevic<br />
Giosuè Polato<br />
Foscolo<br />
Alla lista si è aggiunta anche arte,<br />
con una prova basata sulle nostre<br />
capacità artistiche.<br />
Noi di questa novità siamo molto<br />
scontenti, ma è stato obbligatorio<br />
farle.<br />
Giosuè Polato<br />
Michele Padovani<br />
Foscolo<br />
18
Giorni Nostri ! pagina19<br />
La fantasia di chi legge<br />
Una persona che leg ge si<br />
concentra sull’articolo o sul libro,<br />
ma a volte capita anche che si<br />
pensi ad altro, perché ci si annoia<br />
o ci si perde. A volte possiamo<br />
incontrare, nel testo, una parola<br />
che non conosciamo, allora la<br />
cerchiamo in internet, oppure,<br />
per non fare tanta fatica,<br />
Quando, dopo vari anni di siccità,<br />
è tornata la stagione delle piogge,<br />
nel cortile della nostra scuola si è<br />
formato un piccolo lago. Perciò,<br />
cosa mai si sono inventati gli<br />
alunni della Foscolo? C'è chi ci<br />
immerge la palla e poi la lancia ai<br />
compagni quando è bella<br />
inzuppata, lavandoli dalla testa ai<br />
piedi; chi ci spinge dentro gli<br />
amici; chi ci cammina dentro<br />
apposta, raccogliendo nelle scarpe<br />
alghe, rane, plancton; chi cerca di<br />
Abbiamo chiesto ai professori<br />
quale sarebbe stato il lavoro che<br />
avrebbero voluto fare al posto del<br />
professore.<br />
Prof. Rigon: mi piacerebbe<br />
essere una veterinaria oppure<br />
avere un meraviglioso vivaio, ma<br />
anche fare la critica<br />
cinematografica.<br />
Prof. Biasiolo: se non fossi<br />
riuscita a laurearmi, sarei andata a<br />
lavorare in un laboratorio per<br />
analisi chimiche.<br />
Prof. Caliari: a me sarebbe<br />
piaciuto fare la giornalista oppure<br />
l'architetto, se no la profumatrice.<br />
Prof.Trombetta: dato il mio<br />
carattere, ho sempre pensato di<br />
fare il chitarrista rock.<br />
Prof. Benato: fin da quando ero<br />
piccola avrei voluto fare il medico<br />
o la dottoressa.<br />
Prof. Barbagallo: a m e<br />
piacciono molto le lingue, avrei<br />
voluto abbinarle agli sport,<br />
chiediamo il significato ad un<br />
familiare o a chi abbiamo vicino.<br />
Noi ci chiediamo come lavori la<br />
nostra testa durante la lettura: il<br />
cervello si fa un’immagine di<br />
quello che leggiamo,<br />
rappresentandoci il fatto descritto<br />
nella frase che abbiamo letto<br />
come fosse un video o una scena<br />
di un film. A molti piace leggere<br />
Il lago Foscolo<br />
saltare la grande pozza, finendoci<br />
naturalmente dentro, per uscirne<br />
poi completamente bagnato; c'è<br />
chi cerca di far rimbalzare i sassi<br />
Lavori alternativi<br />
oppure mi sarebbe piaciuto<br />
lavorare nel turismo.<br />
Prof. Tempesti: io volevo da<br />
sempre fare il professore di<br />
educazione fisica o qualsiasi<br />
attività che riguardasse lo sport.<br />
Prof. Grendene: ad essere<br />
sincera non ho un’alternativa,<br />
perché fin da piccola avrei voluto<br />
perché vogliono crearsi un<br />
mondo di fantasia, altri lo trovano<br />
un obbligo. A volte la madre che<br />
vede il figlio non fare niente o<br />
con in mano il cellulare, lo manda<br />
a leggere obbligatoriamente: ah, i<br />
genitori!<br />
Maxim Pavan<br />
Foscolo<br />
come al mare; chi fa sfide a<br />
buttare i sassi più lontano; chi<br />
vorrebbe avere delle barchette di<br />
plastica per farle galleggiare. Alla<br />
fine, ogni persona che ci gioca<br />
torna in classe fradicia come una<br />
nutria spuntata da un argine e<br />
bagnata come se fosse appena<br />
uscita dalla doccia.<br />
Sabrina Colucci<br />
Daniel Zanon<br />
Foscolo<br />
f a r e l a p r o f e s s o r e s s a d i<br />
educazione artistica e tecnica.<br />
Prof. Groppo: a me sarebbe<br />
piaciuto diventare una guida<br />
turistica, insomma un lavoro in<br />
cui bisogna studiare sempre.<br />
Prof. Zancan: io, ad essere<br />
sincera, non ho un’alternativa,<br />
perché fin da piccola volevo fare<br />
la prof di italiano.<br />
Prof Nicchio: a me sarebbe<br />
piaciuto fare cornici oppure<br />
rilegare libri.<br />
Prof. Gianello: se non avessi<br />
fatto l'insegnante di tecnologia,<br />
avrei fatto l'insegnante di una<br />
materia scientifica o avrei studiato<br />
medicina o giurisprudenza.<br />
Prof. Iellamo: io da piccola avrei<br />
voluto fare la cantante.<br />
Prof. Babbolin: io avrei voluto<br />
fare la giornalista.<br />
Samuele Battaglia<br />
Matteo Franceschetto<br />
Foscolo<br />
19
Giorni Nost ri!<br />
Dopo attente osser vazioni<br />
abbiamo notato che il cortile della<br />
scuola media Foscolo si divide in<br />
più zone.<br />
La prima è quella dei vip, dove si<br />
trovano tre soglie di pietra sotto il<br />
muro della palestra con il murale<br />
della colomba. Quella è la zona<br />
chiamata così perché lì si siedono<br />
le persone più popolari delle<br />
seconde e delle terze.<br />
Un'altra area del cortile è quella<br />
dei giocatori: è la zona asfaltata al<br />
Zone in cortile<br />
centro del cortile dove si<br />
ritrovano quelli che vogliono fare<br />
sport: calcio, salto della corda,<br />
palla avvelenata, pallavolo e<br />
schiaccia cinque.<br />
La terza zona del cortile è il<br />
confessionale dove si riuniscono<br />
le persone che legano meno o che<br />
hanno problemi simili: formano<br />
u n l o r o g r u p p o d o v e s i<br />
esprimono liberamente.<br />
La quarta zona è quella dei<br />
tranquilli, in cui si riuniscono<br />
specialmente quelli di terza a<br />
giocare a carte o a scacchi.<br />
La quinta e ultima porzione del<br />
cortile è occupata dall'amato<br />
ping-pong, dove aspettano il loro<br />
turno i bevitori di caffè, thè,<br />
cappuccino.<br />
Margherita Biondani<br />
Aurora Lucia<br />
Foscolo<br />
pagina20<br />
Avete mai pensato a<br />
come sarebbe la scuola<br />
se maschi e femmine<br />
f o s s e r o i n c l a s s i<br />
separate?<br />
Abbiamo intervistato<br />
a l c u n i c o m p a g n i<br />
ponendo questa<br />
domanda.<br />
Sofia: secondo me<br />
sarebbe più difficile fare<br />
amicizia fra noi ragazzi perché ci<br />
si vergognerebbe ancora di più<br />
rivolgendosi a persone del sesso<br />
opposto.<br />
Giosuè: l a c l a s s e s a r e b b e<br />
sicuramente meno confusionaria<br />
Maschi e femmine divisi<br />
e sarebbe più difficile copiare,<br />
dato che la maggior parte delle<br />
secchione sono femmine.<br />
Pietro: non avresti amiche<br />
femmine e perciò sarebbe<br />
tristissimo.<br />
La nostra campionessa<br />
Cecilia: sarebbe meno<br />
divertente e ci sarebbero<br />
p i ù p r o b l e m i d i<br />
relazione.<br />
Michele: sarebbe più<br />
strano e non ci sarebbe<br />
una certa enfasi in classe.<br />
Anna: sarebbe parecchio<br />
noioso.<br />
Nicolò: non riuscirei a<br />
rimorchiare, però<br />
avremmo più libertà, senza dover<br />
sottostare agli ordini femminili.<br />
Samuele Battaglia<br />
Aurora Passuello<br />
Foscolo<br />
Maria Cavaliere è in 3^A e per<br />
complimentarci per i suoi<br />
magnifici risultati abbiamo scritto<br />
questo articolo. Maria nelle fasi<br />
provinciali di getto del peso è<br />
arrivata prima con la misura di<br />
9.88 metri, mentre in quelle<br />
regionali, svoltesi a Rovigo, si è<br />
classificata seconda con la<br />
splendida misura di 10.65 metri.<br />
Noi studenti, ma anche i<br />
professori (soprattutto il prof.<br />
Tempesti) siamo contenti di<br />
questa stella emergente e<br />
continuiamo a congratularci con<br />
lei, augurandole di continuare ad<br />
ottenere numerosissime vittorie<br />
anche alle Superiori.<br />
Brava la nostra Picci!<br />
Alessia Brunetto<br />
Marta Megiorin<br />
Foscolo<br />
20
Giorni Nostri !<br />
Quest'anno noi prime siamo<br />
andate sul Monte Crocetta con la<br />
professoressa Cavaliere, per<br />
imparare a riconoscere nuovi tipi<br />
di piante. La professoressa ci ha<br />
consegnato delle schede da<br />
completare e riempire con le<br />
diverse foglie di alberi (ad<br />
A Monte Crocetta<br />
esempio di castagno, di nocciolo,<br />
di orniello). Questo lavoro è stato<br />
svolto a gruppi di quattro o<br />
cinque alunni. Sul monte<br />
abbiamo raccolto molte foglie<br />
diverse, scoprendone le venature<br />
e le forme. Successivamente le<br />
abbiamo portate a casa,<br />
pagina21<br />
catalogate e fatte seccare, poi le<br />
abbiamo inserite nei fogli del<br />
quaderno dello studio del<br />
territorio.<br />
Ilaria Giacomini<br />
Karjn Rappo<br />
Foscolo<br />
“Vuoi farmi morire?!”<br />
Dopo aver sentito parlare di<br />
persone morte in modi strani, ci<br />
s i a m o p r e o c c u p a t e d i<br />
raggruppare i motivi per cui noi<br />
a d o l e s c e n t i p e n s i a m o d i<br />
“morire”.<br />
- Troppi giri della palestra: avete<br />
presente quando ci entrate e<br />
sentite quelle poche parole<br />
odiose: cinque minuti di corsa?<br />
Questo potrebbe essere causa di<br />
un infarto per persone poco<br />
sportive come noi.<br />
- Troppe cose elettroniche: è<br />
risaputo che bisogna fare<br />
a t t e n z i o n e a g l i o g g e t t i<br />
elettronici. Immaginate di essere<br />
da Mediaword: non vi fa paura<br />
l'eventualità che qualcosa possa<br />
scoppiare innescando<br />
un'esplosione generale?<br />
- Scoprire che la tua celebrity<br />
crush è gay o lo potrebbe essere:<br />
Ci immaginiamo un grande<br />
cerchio che contenga un sacco di<br />
culture, tradizioni, usanze e<br />
persone diverse tra loro. Questo<br />
cerchio dovrebbe comprendere l'<br />
Asia, l'Africa, l'America, la Cina,<br />
l'Italia e tanti altri paesi e regioni.<br />
Nel nostro cerchio ci figuriamo<br />
un bambino per ogni regione e<br />
Nazione.<br />
Noi due, autrici di quest’articolo,<br />
siamo molto amiche, anzi,<br />
migliori amiche, ma una è italiana<br />
e l'altra è americana. Perché siamo<br />
amiche? Facile! Perché non ci<br />
importa da dove proveniamo,<br />
questa cosa può veramente<br />
sconvolgere l'animo di un<br />
adolescente. Parliamo per<br />
esperienza personale, non lo<br />
auguriamo neanche al nostro<br />
peggior nemico.<br />
- Scienze e il corpo umano:<br />
abbiamo notato che, dopo ore<br />
passate a parlare di malattie che<br />
si possono sviluppare nel corpo<br />
umano, anche nel nostro, anche<br />
un semplice raffreddore ti fa<br />
pensare ad una morte<br />
prematura. Sbatti la testa e pensi<br />
“Oh mio Dio! Mi cade la rètina!<br />
Dovrò fare un intervento per<br />
tirarla su, ma se cade di nuovo<br />
poi sono problemi seri!”. E la<br />
voglia di studiare se ne va<br />
appena vedi le immagini del<br />
libro.<br />
- “Io busso e tu parli”: tutti lo<br />
abbiamo detto almeno una<br />
Noi di tanti colori<br />
anzi, alcune volte ci confrontiamo<br />
sulla vita oltre oceano e la vita<br />
qua. Con le persone abbiamo<br />
diversi modi di esprimerci. Alcuni<br />
di noi prendono in giro ed<br />
escludono quelli con una<br />
carnagione un po' più scura,<br />
come i bambini e le persone<br />
dell'Africa. Dobbiamo iniziare a<br />
vedere dentro ad ognuno senza<br />
fermarci all’immagine esteriore.<br />
Alcune volte è anche per quello<br />
che nascono le guerre, spesso<br />
proprio per il colore della pelle.<br />
Abbiamo voluto scrivere questo<br />
articolo per far riflettere sui fatti<br />
volta. Quell'ansia che ti sale ogni<br />
volta che un professore ti chiede<br />
di andare per qualche motivo in<br />
una classe che non è la tua è<br />
indescrivibile. Le mani iniziano a<br />
sudare, la testa gira, la vista si<br />
annebbia, la voce se ne va e le<br />
gambe tremano. Se hai avuto la<br />
fortuna di portarti un<br />
compagno, una volta chiusa la<br />
porta, ti terrà in piedi evitandoti<br />
una caduta fatale. Se invece ti<br />
hanno mandato da solo, ti<br />
consigliamo di reggerti alla<br />
maniglia della porta per evitare<br />
di cadere e continuare a<br />
respirare.<br />
Questi sono solo alcuni dei disagi<br />
quotidiani che noi poveri<br />
adolescenti siamo abituati a<br />
vivere.<br />
Alison Basso<br />
Giulia Mattiello<br />
che accadono solo per una<br />
sfumatura di colore diverso. Se<br />
n e l n o s t r o p i c c o l o t u t t i<br />
riuscissimo a fare un passo avanti<br />
anche con dei piccoli gesti,<br />
potremmo cancellare l'idea del<br />
razzismo nel mondo.<br />
Gaia Contaldi<br />
Evy Brown<br />
Foscolo<br />
21
Giorni Nost ri!<br />
pagina22<br />
Lo zio di Alaska ha allenato<br />
l'Irlanda nello sci alle ultime<br />
Olimpiadi invernali in Corea, così<br />
abbiamo deciso di intervistarlo.<br />
Come si è sentito quando le hanno<br />
riferito che avrebbe allenato l'Irlanda<br />
alle Olimpiadi?<br />
Orgoglioso perché è stato il<br />
risultato di un lungo percorso<br />
professionale.<br />
Cosa si prova a vedere i propri allievi<br />
gareggiare in una gara così importante?<br />
Ho provato invidia in senso<br />
positivo, perché avrei voluto<br />
essere al loro posto, ma,<br />
naturalmente, anche un'immensa<br />
gioia.<br />
Quanti anni hanno i suoi allievi?<br />
Ipotizziamo le diverse mode del<br />
futuro, proiettandoci intanto tra<br />
cent'anni. Ci saranno …<br />
Magliette che permetteranno di<br />
prendere il sole anche se sei<br />
all'ombra.<br />
Felpe con auricolari nel cappuccio<br />
per poter sentire sempre la<br />
musica.<br />
Pantaloni con sensori per far<br />
capire il tuo umore; in inverno si<br />
riscalderanno automaticamente.<br />
Scarpe galleggianti per<br />
permetterti di entrare in acqua<br />
continuando a camminare.<br />
Le vite di noi adolescenti sono in<br />
gran parte occupate dai social<br />
network e dalla musica che ci<br />
rilassa e proprio in questi ambiti<br />
si possono scoprire delle persone<br />
a cui ispirarsi: gli idoli. Possono<br />
essere cantanti, attori, scrittori,<br />
youtuber, atleti, muser, e anche se<br />
il contesto in cui sono occupati è<br />
diverso ci trasmettono sempre<br />
fiducia. Quindi ci siamo chieste:<br />
quali sono i personaggi pubblici<br />
più famosi della Foscolo?<br />
Abbiamo poi deciso di specificare<br />
Olimpiadi invernali<br />
La ragazza ha 20 anni, il ragazzo<br />
24.<br />
I ragazzi hanno sfruttato al meglio il<br />
loro potenziale?<br />
Moda futura<br />
Tra 1000 anni ci saranno:<br />
Magliette per mandare messaggi.<br />
Felpe che ti vestiranno e tu non<br />
farai neppure la fatica di<br />
indossarle.<br />
Pantaloni che cambieranno colore<br />
con la luce solare.<br />
Scarpe che ti faranno rimbalzare<br />
come una pallina.<br />
Tra 2000 anni ci saranno:<br />
Magliette: ne vedi una che ti piace<br />
tanto e che vorresti da sempre?<br />
Ecco, quando la penserai, te la<br />
ritroverai subito addosso.<br />
Famosi tra i ragazzi<br />
il motivo dell'interesse per queste<br />
persone.<br />
I personaggi più interessanti<br />
sono:<br />
Sfera Ebbasta: cantante trap,<br />
famoso per le sue canzoni. Di<br />
recente ne ha pubblicate alcune<br />
come come Rockstar, Cupido e<br />
Sciroppo.<br />
Cristiano Ronaldo: calciatore<br />
del Real Madrid, famoso per la sua<br />
bravura e anche per il suo fisico.<br />
Chiara Ferragni: seguitissima<br />
blogger e icona di moda. È molto<br />
La femmina direi quasi sempre, il<br />
maschio purtroppo non si è<br />
impegnato sufficientemente.<br />
Sono saliti sul podio?<br />
No, sapevamo già in partenza che<br />
la possibilità di vincere sarebbe<br />
stata remota, ma sono stati<br />
comunque bravissimi.<br />
Spera che le capiti di nuovo<br />
un'esperienza simile?<br />
Ovviamente! Sto lavorando per<br />
allenare gli stessi ragazzi per i<br />
prossimi Mondiali di Are, in<br />
Svezia.<br />
Elena Panato<br />
Matilde Alaska Armellin de Sisti<br />
Foscolo<br />
Felpe che, se ti comporterai bene,<br />
ti faranno trovare dieci euro nelle<br />
tasche ogni giorno.<br />
Pantaloni che si trasformeranno<br />
in costume con un battito delle<br />
mani.<br />
Scarpe che ti potranno<br />
teletrasportare ovunque desideri.<br />
Ginevra Donadello<br />
Tatiana Nicole da Luz<br />
Foscolo<br />
amata per il suo modo di fare, la<br />
sua bellezza e la sua popolarità.<br />
J.K. Rowling: autrice di Harry<br />
Potter. È molto amata dai ragazzi<br />
di questa generazione ed esistono<br />
addirittura dei veri e propri<br />
gruppi chiamati fandom dove si<br />
può discutere del proprio punto<br />
di vista sulla saga.<br />
Speriamo di ampliare la nostra<br />
lista nel prossimo numero.<br />
Cecilia Ruella<br />
Sofia Tosetto<br />
Foscolo<br />
22
Giorni Nostri !<br />
pagina23<br />
Mercoledì 18 aprile è venuto alla<br />
Foscolo Pietro Lacasella, un<br />
ragazzo di ventitré anni che ci ha<br />
raccontato il suo viaggio da<br />
Vicenza a Berlino in bicicletta: 19<br />
giorni totali, 14 in sella e 5 di<br />
pausa, con una media di 120 km<br />
al giorno, per un totale di 1680<br />
km. Con la sua bicicletta Bianchina<br />
è passato per 7 stati: Italia,<br />
Slovenia, Ungheria, Repubblica<br />
Ceca, Austria, Germania. Ora<br />
sappiamo che le migliori piste<br />
ciclabili sono in Germania e<br />
Ecco un nuovo passatempo con i<br />
post-it. Sui foglietti colorati si<br />
scrivono i nomi degli amici o dei<br />
compagni di classe, con il numero<br />
di registro. Si possono dividere tra<br />
maschi e femmine, numeri pari e<br />
dispari, iniziali del nome e del<br />
cognome e sbizzarrirsi. A turno si<br />
pesca un post-it per formare delle<br />
coppie: puoi capitare col ragazzo<br />
che ti piace, con la persona che<br />
Pietro il ciclista<br />
Polonia. Ci ha detto come sia<br />
stato faticoso ma anche molto<br />
divertente, perché è andato alla<br />
scoperta di posti che non<br />
conosceva. Ha fatto tanti incontri<br />
con persone che gli hanno dato<br />
ospitalità, anche un signore in<br />
Ungheria che in cortile, al posto<br />
del solito cane, aveva un capriolo,<br />
un maiale e una pecora; o un don,<br />
che, una sera in cui aveva una<br />
fame da lupi, gli ha preparato<br />
soltanto un'insalatina. Il suo<br />
racconto, accompagnato da foto<br />
Gioca con i post-it<br />
detesti o con il tuo ammiratore<br />
segreto. Potresti anche capitare<br />
più volte con lo/la stesso/a<br />
ragazzo/a, come non capitarci<br />
mai. È divertente anche creare dei<br />
triangoli amorosi inaspettati. Il<br />
gioco è un bel passatempo<br />
durante le interrogazioni; la<br />
ricreazione quando piove, il<br />
mercoledì pomeriggio e qualsiasi<br />
altro momento di libertà. I nostri<br />
Prove comuni, consigli<br />
scattate durante l’avventura, è<br />
stato molto divertente e brillante<br />
e ci ha fatto venire voglia di<br />
scoprire il mondo, magari senza<br />
fare tutta quella fatica, anche in<br />
macchina o in treno. Caro Pietro,<br />
se leggi questo articolo, ti<br />
chiediamo di venirci a raccontare<br />
il tuo prossimo straordinario<br />
viaggio in bicicletta.<br />
Giacomo e Gabriel Maran<br />
Vittoria Bortolon<br />
Manuel Parzini<br />
Foscolo<br />
professori li definiscono foglietti<br />
maledetti e spesso si chiedono<br />
come li usiamo. Abbiamo anche<br />
provato a coinvolgere alcuni di<br />
loro, ma sono rimasti sconvolti e<br />
un po' confusi.<br />
Sofia Tosetto<br />
Tatiana Nicole da Luz<br />
Foscolo<br />
In questo articolo vi aiuteremo a<br />
capire come superare le prove<br />
comuni divertendovi.<br />
1. Sbattete la faccia sul libro così<br />
le informazioni vi entreranno in<br />
testa.<br />
2. Copiate! Anche se è sbagliato<br />
farlo, vi può salvare da un<br />
insufficienza sicura!<br />
3. La sera prima fate la danza<br />
della neve, cosi la mattina dopo<br />
salterete scuola.<br />
Quest'anno a scuola abbiamo una<br />
novità. I nostri compagni di terza<br />
hanno fatto le prove invalsi sui<br />
computer e sui tablet. Dopo le<br />
vacanze di Pasqua, i foglietti con i<br />
link per le prove sono stati<br />
attaccati alla base dei monitor.<br />
C’erano anche molti tablet in<br />
carica, attaccati alle prese della<br />
4. Fingete l'influenza, mettendo il<br />
termometro vicino a una<br />
lampadina per due minuti.<br />
5. Usate un auricolare per<br />
ascoltare le risposte registrate.<br />
6. Mettetevi d'accordo con tutta<br />
la classe dicendo che la prova è<br />
stata rimandata alla settimana<br />
successiva.<br />
7. Andate a pregare la preside di<br />
spostare le prove comuni.<br />
Prove invalsi online<br />
corrente sul tavolone alla destra<br />
dell'aula computer. Nelle ore in<br />
cui le terze hanno fatto le prove<br />
purtroppo non è stato possibile<br />
accedere a internet perché c’era il<br />
r i s c h i o c h e s a l t a s s e r o i<br />
collegamenti. Nelle settimane<br />
prima i nostri compagni hanno<br />
fatto simulazioni delle prove.<br />
8. Fatevi fare degli schemi dal<br />
compagno più secchione della<br />
classe, così non sbaglierete.<br />
9. Scrivete le risposte sul banco e<br />
quando la prof si avvicina le<br />
coprite.<br />
10. Chiedete alla prof di andare<br />
in bagno fingendo di stare male e<br />
rimaneteci tutta l'ora.<br />
Elena Panato<br />
Matilde Alaska Armellin de Sisti<br />
Foscolo<br />
A noi piace questa novità e<br />
speriamo che la cosa si ripeta<br />
anche l'anno prossimo, visto che<br />
dovremmo farle a nostra volta.<br />
Erika Pinton<br />
Tatiana da Luz<br />
Foscolo<br />
23
Giorni Nost ri!<br />
pagina24<br />
La nostra presidentessa<br />
Abbiamo intervistato per voi la<br />
nostra presidentessa del Comitato<br />
genitori della Foscolo. Iniziamo:<br />
Che lavoro fa?<br />
Lavoro in un’agenzia<br />
immobiliare.<br />
Come mai ha scelto di fare la<br />
rappresentante del comitato genitori?<br />
Mi piace fare del volontariato<br />
nella scuola.<br />
Da quanto tempo svolge questo ruolo?<br />
S o n o s t a t a p e r 6 a n n i<br />
presidentessa nella scuola Lioy di<br />
Lapio e ora alla Foscolo; per<br />
arrivare a questo ruolo ho<br />
ricoperto la carica di consigliere,<br />
segretaria, poi vice presidente (ho<br />
fatto la classica gavetta!)<br />
È impegnativo?<br />
Reputo sia un secondo lavoro,<br />
perché ci sono anche degli aspetti<br />
burocratici da seguire.<br />
Trova anche il tempo di dedicarsi alla<br />
sua famiglia?<br />
Riesco a gestire la mia famiglia,<br />
gli impegni scolastici e sportivi<br />
dei miei figli. Il mio lavoro me lo<br />
permette.<br />
Suo figlio Manuel è contento che lei<br />
abbia un ruolo così importante<br />
all'interno della scuola?<br />
Credo Manuel sia orgoglioso di<br />
ciò che svolgo e spero di<br />
trasmettergli quanto sia<br />
importante dedicare del tempo al<br />
prossimo, qualunque sia la causa.<br />
Ci sono molti altri genitori che fanno<br />
parte del comitato?<br />
Il comitato è composto da un<br />
direttivo che conta otto genitori,<br />
ma ce ne sono molti altri che<br />
all'occorrenza sono disponibili.<br />
Le organizza lei tutte le riunioni?<br />
Le riunioni le propongo in base<br />
alle attività che dobbiamo<br />
preparare; mi confronto con il<br />
direttivo sulla data e sui punti da<br />
discutere.<br />
L'anno prossimo pensa di riproporsi?<br />
Sarò all'ultimo anno di percorso<br />
scolastico di mio figlio, quindi<br />
spero ci siano molti genitori ad<br />
affiancarmi nel passaggio di<br />
consegna.<br />
Riesce ad essere sempre presente a<br />
tutto?<br />
Mi organizzo per esserci ma mi<br />
succede anche di delegare ad altri<br />
v a l i d i g e n i t o r i c h e m i<br />
sostituiscono, come per il<br />
mercatino dei libri.<br />
Sono sempre le stesse persone che si<br />
danno da fare?<br />
In genere so che posso contare<br />
sui soliti, ma quando ci sono<br />
attività in cui è richiesta una<br />
maggiore presenza, i genitori non<br />
mi deludono mai.<br />
Si trova spesso a scuola?<br />
Ogni giorno prendo e porto mio<br />
figlio Manuel, ma entro a scuola<br />
s o l o p e r c o m u n i c a z i o n i<br />
necessarie.<br />
Di questo ruolo, quali sono le attività<br />
che le hanno dato più soddisfazione?<br />
Vedere i bambini divertirsi nelle<br />
attività che abbiamo supportato o<br />
proposto è una bella<br />
soddisfazione. Avere creato un<br />
bel gruppo di genitori che<br />
riescano a divertirsi nelle varie<br />
occasioni, avere avuto la<br />
possibilità di conoscere da vicino<br />
il “mondo della scuola” e,<br />
quest'anno, aver partecipato<br />
attivamente alla realizzazione del<br />
un grande progetto con gli<br />
interventi della psicologa<br />
Provantini, che ha visto uniti tutti<br />
i comitati del comprensivo,<br />
docenti e dirigente, è stata una<br />
grande soddisfazione!<br />
Greta Langella<br />
Manuel Parzini<br />
Luca Dal Zotto<br />
Foscolo<br />
Noi vicentini abbiamo molti<br />
modi di dire, ma uno dei più<br />
conosciuti e tramandato da secoli<br />
è:<br />
Veneziani gran signori;<br />
padovani, gran dottori;<br />
vicentini, magnagatti;<br />
veronesi tutti matti;<br />
udinesi, castellani co<br />
cognòmj de furlani;<br />
trevisani, pan e tripe;<br />
rovigòti, baco e pipe;<br />
i cremaschi fa coioni;<br />
i bresàn, tàia cantoni;<br />
ghe n’è ncora de pì tristi:<br />
bergamaschi brusacristi!<br />
Modi di dire vicentini<br />
E Belun? pòre belun,<br />
te se proprio de nisun!<br />
Ci sono altri proverbi che quasi<br />
sicuramente avete sentito, ve ne<br />
trascrivo solo tre:<br />
Rosso de sera bon tempo se spera.<br />
Se nevega su la foja, te cava la voja,<br />
cioè se nevica d’autunno ti togli la<br />
voglia di neve.<br />
Candelora, de l’inverno semo fora, ma<br />
se piove o tira vento ne l’inverno semo<br />
dentro.<br />
NB: La Candelora è il 2 febbraio.<br />
Sabrina Matteazzi<br />
Foscolo<br />
24
Giorni Nostri !<br />
pagina25<br />
La nostra generazione occupa<br />
molto tempo assorbita dalla<br />
televisione, dal computer o dal<br />
cellulare. In particolare alla<br />
televisione o al computer<br />
possiamo immedesimarci nel<br />
nostro personaggio preferito,<br />
entrando nel mondo delle serie tv.<br />
Qui sotto vi elencheremo quelle<br />
più conosciute e che ci sono<br />
piaciute (senza grandi spoiler).<br />
- Tredici: toccante e significativa,<br />
fa riflettere sugli errori che<br />
possono portare una ragazza a<br />
cambiare la sua vita in modo<br />
tragico. Tredici, il titolo, è dovuto<br />
al fatto che la protagonista<br />
800m seconde M<br />
Andrea Mattiello 2A<br />
e Christian Salmaso 2A<br />
a pari merito<br />
Alex Bianco 2C<br />
Tommaso Paggin 2D<br />
800m terze M<br />
Marco Sartori 3A<br />
Nicola Dal Lago 3B<br />
Nicola Caicchiolo 3B<br />
800m seconde F<br />
Viola Tronca 2B<br />
Arianna Maruzzo 2A<br />
Anna Venturini 2D<br />
800m terze F<br />
Gaia Sartori 3B<br />
Paloma Smith 3B<br />
Angela Adda 3C<br />
Velocità seconde M<br />
Michele Bertozzo 2D<br />
Ian Campbell 2C<br />
Matteo Franceschetto<br />
2A<br />
Velocità terze M<br />
Francesco Venco 3B<br />
Francesco Camani 3C<br />
Francesco Trivellin 3C<br />
Velocità seconde F<br />
Alison Basso 2B<br />
Lavinia Bonato 2A<br />
Aurora Passuello 2A<br />
Velocità terze F<br />
Maria Cavaliere 3A<br />
Serena Montesi 3B<br />
Rachele Brunetto 3C<br />
Peso seconde F<br />
Serie TV<br />
registra e consegna tredici<br />
cassette in cui parla alle tredici<br />
persone che, a parer suo, l'hanno<br />
spinta a suicidarsi.<br />
- Stranger things: è una serie tv<br />
ambientata negli anni '80 in una<br />
piccola città americana, in cui tre<br />
ragazzi di circa undici anni<br />
indagano sulla sparizione del loro<br />
migliore amico e sugli strani fatti<br />
che accadono intorno a loro. Il<br />
titolo significa proprio questo,<br />
ovvero le vicende che succedono<br />
a Hawkings.<br />
- The end of the fuc*ing<br />
world: racconta di un ragazzo<br />
che si crede uno psicopatico e<br />
Classifica festa dello sport<br />
Giada Marcon 2C<br />
Emma Tronca 2C<br />
Tatiana Da Luz 2A<br />
Peso terze F<br />
Maria Cavaliere 3A<br />
Anna Boscariolo 3B<br />
Sofia Rizzo 3A<br />
Peso seconde M<br />
Michele Bertozzo 2D<br />
Gabriel Maran 2B<br />
Dario Bellofiore 2A<br />
Peso terze M<br />
Riccardo Signaroli 3C<br />
Francesco Trivellin 3C<br />
Matteo Rigo 3A<br />
Vortex seconde F<br />
Onessa Edoloverio 2D<br />
Greta Puschiavo 2C<br />
Chiara Bernardotto 2B<br />
Vortex terze F<br />
Sara Durastante 3C<br />
Paloma Smith 3B<br />
Arianna Dal Lago 3A<br />
Vortex seconde M<br />
Mattia Donà 2D<br />
Tommaso Sgreva 2B<br />
Manuel Trutta 2B<br />
Vortex terze M<br />
Elia De Toffani 3A<br />
Sebastian Franceschini<br />
3A<br />
Giovanni Pigato 3B<br />
Lungo seconde F<br />
Lavinia Bonato 2A<br />
Alison Basso 2B<br />
Sofia Tosetto 2A<br />
Lungo terze F<br />
Serena Montesi 3B<br />
Alessia Brunetto 3A<br />
Ginevra Fanin 3C<br />
Lungo seconde M<br />
Matteo Bolletta 2D<br />
Andrea Mattiello 2A<br />
Gianmaria Basso 2D<br />
Lungo terze M<br />
Marco Sartori 3A<br />
Pietro Camani 3A<br />
Francesco Camani 3C<br />
Alto seconde F<br />
Viola Tronca 2B<br />
Aurora Passuello 2A<br />
Milena Bruser 2A<br />
Alto seconde M<br />
Ian Campbell 2C<br />
Christian Salmaso 2A<br />
Maxim Pavan 2B<br />
Alto terze M<br />
Francesco Venco 3B<br />
Pietro Petrocchi 3C<br />
Alto terze F<br />
Rachele Brunetto 3C<br />
Gaia Sartori 3B<br />
Lisa Silvestri 3B<br />
Velocità prime F<br />
Matilde Morbin 1C<br />
Matilde Sandini 1B<br />
Silvia Meggiolaro 1C<br />
Velocità prime M<br />
Alberto Gardin 1A<br />
Tommaso Palma 1B<br />
Marco Zolla 1C<br />
600m prime F<br />
non riesce a provare nessuna<br />
emozione. Per questo decide di<br />
cercare nuove sensazioni, come<br />
quella di uccidere qualcuno e quel<br />
qualcuno è una compagna di<br />
classe.<br />
Quelle che vi abbiamo proposto<br />
sono serie tv molto forti, ma<br />
nello stesso tempo molto<br />
significative: speriamo vi<br />
piacciano come sono piaciute a<br />
noi.<br />
Anna Belfi<br />
Cecilia Ruella<br />
Foscolo<br />
Desireè Caldaras 1C<br />
Alaska Armellin De Sisti<br />
1B<br />
Sabrina Colucci 1A<br />
600m prime M<br />
Paolo Sartori 1A<br />
Jacopo Rossi 1C<br />
Lungo prime F<br />
Desireè Caldaras 1C<br />
Giulia Canale 1A<br />
Elena Panato 1B<br />
Lungo prime M<br />
Marco Zolla 1C<br />
Alberto Gardin 1A<br />
Lorenzo Rizzato 1C<br />
Vortex prime F<br />
Francesca Dalla Pozza<br />
1A<br />
Ilaria Giacomini 1B<br />
Vanessa Knight 1A<br />
Vortex prime M<br />
Mattia Miola 1A<br />
Andrea Zanini 1B<br />
Michele Argenta 1A<br />
Alto Prime F<br />
Matilde Morbin 1C<br />
Silvia Meggiolaro 1C<br />
Maya Mombelli 1B<br />
Alto prime M<br />
Tommaso Palma 1B<br />
Francesco Meneghini<br />
1C<br />
Mario Polato 1B<br />
Erika Pinton<br />
Ilaria Piccolo<br />
Foscolo<br />
25
Giorni Nost ri!<br />
pagina26<br />
Che caratteristiche potrebbe avere<br />
il/la tuo/a ragazzo/a ideale?<br />
Scoprilo facendo il quiz!<br />
(Scegli la risposta che ti<br />
rappresenta di più)<br />
Quale materia preferisci?<br />
a) Matematica<br />
b) Italiano<br />
c) Arte<br />
Qual è il tuo colore preferito?<br />
a) Azzurro<br />
b) Verde<br />
c) Altro<br />
Che professore della scuola di Harry<br />
Potter preferisci?<br />
a) Lupin<br />
b) Silente<br />
c) Nessuno, non mi interessa<br />
Harry Potter<br />
Che marca preferisci?<br />
a) Thrasher<br />
b) Supreme<br />
Venerdì 17 marzo siamo andati a<br />
Monte Berico per la<br />
competizione Sulla strada della<br />
Grande Guerra: erano presenti<br />
tutte le scuole medie e superiori<br />
della provincia di Vicenza. La<br />
gara ha visto protagonisti due<br />
plotoni per plesso formati da<br />
venticinque ragazzi ciascuno,<br />
divisi in maschi e femmine. Il<br />
percorso per queste era di 1200<br />
metri, mentre quello per i maschi,<br />
di 1500. Ad ogni minuto partiva<br />
una scuola con il suo plotone: il<br />
cronometro calcolava il tempo<br />
all'arrivo del ventesimo della<br />
squadra. I nostri ventesimi sono<br />
stati Marco Sartori di 3^A e<br />
Rachele Brunetto di 3^C. Il<br />
gruppo era formato da alunne/i<br />
Nella nostra scuola alcuni ragazzi<br />
portano da casa una corda da<br />
saltare e la utilizzano nei modi<br />
più vari. Ad esempio si può<br />
giocare ad orologio, oppure<br />
saltarla individualmente a piedi<br />
uniti, a saltelli cambiando ogni<br />
volta piede, con passi incrociati<br />
Qual è la tua persona ideale?<br />
c) Adidas<br />
Come sei a scuola?<br />
a) Va tutto bene. Sono secchia!<br />
b) Potrebbe andare meglio<br />
c) Male<br />
Preferisci:<br />
a) Iphone<br />
b) Samsung<br />
c) Huawei<br />
Numero preferito?<br />
a) Tra 1 e 5<br />
b) Tra 5 e 10<br />
c) Altro<br />
Chi è il tuo calciatore preferito?<br />
a) Icardi<br />
b) Dybala<br />
c) Ronaldo<br />
MAGGIORANZA A (femmine):<br />
il tuo tipo è uno romantico, che sa<br />
quello che vuole.<br />
della Foscolo e della Scamozzi. La<br />
giornata è iniziata con<br />
l'alzabandiera e il canto dell'Inno<br />
nazionale italiano, a cui tutti<br />
hanno prestato attenzione. Alle<br />
1 0 e 1 5 a b b i a m o f a t t o i l<br />
riscaldamento nei vari esercizi<br />
guidati dal prof. Tempesti. Prima<br />
della partenza abbiamo scattato<br />
una foto con gli Alpini, che<br />
ringraziamo per la presenza.<br />
Appena partiti eravamo molto<br />
tesi e l'adrenalina si faceva sentire:<br />
abbiamo percorso i primi<br />
cinquecento metri con i nostri<br />
maschi, poi, davanti al Museo del<br />
Risorgimento ci siamo divisi. La<br />
prima parte del percorso era in<br />
salita, mentre la seconda era<br />
lievemente in discesa e qui,<br />
MAGGIORANZA A (maschi): la<br />
tua tipa è una ragazza sportiva,<br />
simpatica e un po’ fuori dal comune.<br />
MAGGIORANZA B (femmine):<br />
il tuo tipo è uno che pensa molto allo<br />
studio e non ha molto tempo per le<br />
relazioni ma fa di tutto per<br />
accontentarti.<br />
MAGGIORANZA B (maschi): la<br />
tua ragazza ideale ha un carattere<br />
forte, bisogna saperle tener testa.<br />
MAGGIORANZA C (femmine):<br />
il tuo ragazzo ideale è molto preso dalle<br />
amicizie ed è desiderato da molte, ma<br />
non si fa ingannare e resterà sempre al<br />
tuo fianco.<br />
MAGGIORANZA C (maschi): la<br />
tua ragazza è molto riservata e ha<br />
bisogno qualcuno di cui potersi fidare.<br />
Lavinia Bonato<br />
Aurora Passuello<br />
Foscolo<br />
Sulla strada della Grande guerra<br />
Giocare con la corda<br />
ed, infine, all'indietro. Ma si può<br />
anche usarla in gruppo, ovvero<br />
due persone tengono le due<br />
estremità, gli altri saltano al<br />
centro ed è il metodo più bello<br />
perché coinvolge un sacco di<br />
persone e ci si diverte tantissimo.<br />
Alcuni riescono a battere dei<br />
naturalmente, le nostre energie e<br />
la nostra velocità sono aumentate.<br />
Al traguardo il prof. Tempesti ci<br />
ha accolti con grande gioia<br />
facendoci i complimenti. La<br />
premiazione è stata veloce e<br />
confusa, al punto che pensavamo<br />
di essere arrivati tra i primi,<br />
mentre ci siamo posizionati chissà<br />
come. Dopo questo momento<br />
tutti se ne sono andati: alcuni<br />
sono tornati a scuola, altri a casa<br />
per riposarsi. La giornata è stata<br />
spettacolare e tutti si sono<br />
divertiti molto: un'esperienza<br />
unica!<br />
Camilla Valente<br />
Silvia Colla<br />
Foscolo<br />
record per numero di salti e giri.<br />
Si può anche far roteare la corda<br />
sopra la testa o di lato. Per me è<br />
un attrezzo fondamentale perché<br />
fa allenare, muovere e divertire.<br />
Desirèe Boscolo<br />
Foscolo<br />
26
Giorni Nostri ! pagina27<br />
Un attore a scuola<br />
Dal 12 al 19 aprile è venuto un<br />
giovane attore, Edoardo Billato,<br />
per dare a noi prime dei consigli<br />
per come leggere i nostri incipit,<br />
scritti per il concorso dedicato a<br />
Cinzia Ravella. La premiazione si<br />
è tenuta venerdì sera, 20 aprile, in<br />
aula magna. I consigli di Edoardo<br />
sono stati molto utili e hanno<br />
vivacizzato la nostra lettura,<br />
regolandone la velocità e<br />
correggendo il tono di voce.<br />
Edoardo Billato è molto<br />
simpatico perché fa molte battute<br />
e h a u n g r a n d e s e n s o<br />
dell'umorismo. Ci ha fatto ridere<br />
anche perché ha recitato alcuni<br />
incipit adattandovi ogni volta un<br />
tema, leggendoli in modo comico<br />
o drammatico o in stile horror e<br />
perfino come fosse un<br />
telegiornale! È stato divertente e<br />
molto utile per migliorare il<br />
nostro modo di leggere ma anche<br />
per rendere più piacevole una<br />
serata che ci ha riempiti di gioia e<br />
di emozione.<br />
Raffaello Gastaldi<br />
Giulio Bruttomesso<br />
Foscolo<br />
Ogni regione d'Italia è<br />
caratterizzata da tradizioni,<br />
culture e proprie qualità. Per<br />
questo abbiamo abbinato un<br />
colore quelle che abbiamo avuto<br />
occasione di visitare.<br />
Al Piemonte diamo l'oro, per<br />
l'interessantissimo Museo Egizio;<br />
alla Liguria il turchese, per la<br />
coloratissima acqua cristallina e<br />
per l'affascinante acquario di<br />
Genova; alla Lombardia il grigio,<br />
prendendo ispirazione dal<br />
Duomo di Milano e dai suoi<br />
monumenti antichi; al Trentino<br />
Alto Adige diamo il bianco per la<br />
neve che accarezza le Dolomiti e i<br />
suoi territori; al Veneto diamo il<br />
viola per le vaste coltivazioni di<br />
viti; al Friuli Venezia Giulia il<br />
Regioni colorate<br />
marrone per le splendide rocce<br />
calcaree dell'Altopiano del Carso<br />
e per le diverse zone balneari; alla<br />
Toscana abbiamo attribuito<br />
l'arancione per le tinte delle<br />
meravigliose foreste in autunno;<br />
all'Umbria diamo il verde per le<br />
bellissime colline; alle Marche il<br />
colore giallo per le spiagge e per<br />
le stupende grotte di Frasassi; al<br />
Lazio il marrone chiaro messo in<br />
evidenza dal Colosseo e dalla<br />
strepitosa piazza San Pietro; alla<br />
Campania diamo il verde chiaro<br />
per l’indimenticabile giardino che<br />
circonda la Reggia di Caserta e<br />
per la costiera amalfitana; alla<br />
Calabria diamo l'azzurro per<br />
l'immenso mare e per le sue<br />
coste.<br />
Ogni<br />
Vocabolario moderno<br />
regione per noi si differenzia per<br />
un suo colore ed è proprio questo<br />
quello che rende bella la nostra<br />
nazione: un vero arcobaleno.<br />
Maja Djekanovic<br />
Eleonora Valdemarca<br />
Foscolo<br />
Negli ultimi anni si sono aggiunte<br />
parole nuove al vocabolario di noi<br />
giovani: la maggior parte derivano<br />
dall'inglese. Tra queste troviamo:<br />
Crush: è una persona per cui si ha<br />
una cotta. È, insomma, il primo<br />
amore di ogni adolescente.<br />
Ship: si può confondere con il<br />
verbo scippare, che in italiano<br />
significa rubare, ma shippare<br />
significa vedere bene insieme due<br />
persone. Di solito i nomi di<br />
queste due persone vengono<br />
uniti, ad esempio: Aurora<br />
+Michele = Aurele.<br />
Spoiler: quando qualcuno ci<br />
spoilera qualcosa, come la morte<br />
di un personaggio in un libro o il<br />
finale di un film o di una serie tv,<br />
ammettiamolo, è una cosa<br />
davvero fastidiosa.<br />
Dissing: avviene quando due<br />
persone iniziano verbalmente una<br />
guerra all'ultimo sangue.<br />
Swag: sostituisce l'aggettivo cool,<br />
viene usata per descrivere<br />
qualcosa che ci piace.<br />
Bella: usato come saluto. Di solito<br />
accompagna fra, bro, vecio.<br />
Scialla: sostituibile con sciolta, sbatti<br />
o ceste. Viene usato per dire a<br />
qualcuno di calmarsi, di stare<br />
tranquillo.<br />
Caterina Filippi<br />
Sofia Tosetto<br />
Foscolo<br />
27
Giorni Nost ri!<br />
L’Invalsi, valutato da noi<br />
pagina28<br />
Tra il 4 e il 13 aprile si sono svolte<br />
le prove Invalsi. Per la prima volta<br />
quest'anno le prove di valutazione<br />
nazionale sono state sulla<br />
piattaforma digitale del sito:<br />
alcuni alunni per comodità hanno<br />
ottenuto il permesso di usare i<br />
propri computer, mentre altri, più<br />
temerari hanno dovuto collaudare<br />
i tablet dell’Istituto.<br />
La prova di italiano consisteva<br />
nella comprensione di tre testi:<br />
argomentativo, descrittivo e<br />
narrativo/informativo. C'erano<br />
poi una piccola par te di<br />
riflessione sulla linguistica,<br />
eseguita da tutti con facilità e la<br />
parte di lessico, di media<br />
difficoltà.<br />
Le prove di matematica, come le<br />
altre, erano graduate su vari livelli<br />
LEONE:<br />
scuola: stai andando abbastanza<br />
bene, ma stai attento potresti<br />
prendere un bel quattro;<br />
amicizia: hai un carattere molto<br />
forte, ma agli amici piace;<br />
amore: stai andando molto bene,<br />
approfittane.<br />
CAPRICORNO:<br />
scuola: sei molto bravo (beato/a<br />
te!);<br />
amicizia: simpatia a fiumi, avrai<br />
molti compagni che ti vorranno<br />
bene;<br />
amore: il tuo amore è dietro di te!<br />
VERGINE:<br />
scuola: migliorerai sempre di più;<br />
amicizia: ma hai capito chi ti è<br />
amico e chi nemico?<br />
amore: stai molto attento!<br />
TORO:<br />
scuola: meglio che ti rimetta in<br />
marcia;<br />
amicizia: hai molti amici e te ne<br />
farai di nuovi;<br />
amore: molte ragazze ti vengono<br />
dietro, ma devi sceglierne una in<br />
particolare.<br />
di difficoltà. Sono durate circa<br />
un'ora e mezza; avevamo a<br />
disposizione una calcolatrice,<br />
però abbiamo riscontrato dei<br />
problemi, come la lentezza nel<br />
digitare le cifre. A volte capitava<br />
che i grafici e le immagini non si<br />
caricassero perché tutti gli<br />
studenti di ogni classe erano<br />
connessi contemporaneamente.<br />
La prova richiedeva moltissima<br />
concentrazione, in quanto non<br />
serviva mettere a punto delle<br />
formule, ma usare principalmente<br />
la logica.<br />
Quelle di inglese hanno creato<br />
maggiori problemi, in quanto i<br />
tablet e i computer hanno avuto<br />
degli intoppi durante lo<br />
svolgimento, soprattutto<br />
nell'ascolto: in alcuni casi l'audio<br />
Oroscopo<br />
ARIETE:<br />
scuola: studi un po' troppo, la devi<br />
smettere;<br />
amicizia: fra poco troverai un<br />
amico che ti starà accanto per<br />
tutta la vita;<br />
amore: a breve qualcuno ti farà<br />
una richiesta.<br />
PESCI:<br />
scuola: andresti meglio se studiassi<br />
un po' di più;<br />
amicizia: non guardare solo alle<br />
vecchie amicizie;<br />
amore: hai già il/la ragazzo/a, ma<br />
non durerà per molto.<br />
CANCRO:<br />
scuola: non farti problemi, sei già<br />
bravissimo!<br />
amicizia: hai degli amici sinceri;<br />
amore: schiarite in vista!<br />
GEMELLI:<br />
scuola: non sei fra i migliori ma sei<br />
bravo/a;<br />
amicizia: la tua migliore amica ti<br />
tradirà: prepara i fazzoletti!<br />
amore: la persona dei tuoi sogni ti<br />
chiederà di uscire.<br />
SAGITTARIO:<br />
scuola: sei e sarai sempre un/una<br />
secchione/a;<br />
si interrompeva, consumando il<br />
tempo a disposizione; quindi non<br />
si riusciva ad ascoltare e, di<br />
conseguenza, a rispondere ai<br />
quesiti. Inoltre varie volte, verso<br />
la fine della prova, quando<br />
rimanevano venti secondi per<br />
scrivere le risposte o comunque<br />
ricontrollare, il tempo si arrestava<br />
prima.<br />
Nella prova di comprensione<br />
scritta è filato tutto liscio, ma ci<br />
sono state delle disuguaglianze<br />
nel numero delle domande da<br />
studente a studente: per esempio,<br />
alcuni avevano 32 domande, altri<br />
solo 19, tutti con 40 minuti a<br />
disposizione.<br />
Alessia Brunetto<br />
Foscolo<br />
amicizia: sei una persona molto<br />
solitaria, fatti degli amici!<br />
amore: sei bello/a ma non hai<br />
molta fortuna, la persona giusta<br />
deve ancore arrivare.<br />
ACQUARIO:<br />
scuola: ultimamente prendi spesso<br />
dei dieci, ma non continuerà per<br />
molto;<br />
amicizia: hai un amico che ti<br />
sostiene sempre: stai attento a<br />
non tradirlo;<br />
amore: l'amore che aspettavi<br />
finalmente ti ha trovato.<br />
BILANCIA:<br />
scuola: ti stai rovinando la media;<br />
amicizia: hai molti amici che ti<br />
corrono dietro, forse troppi;<br />
amore: sei sicuro/a di aver trovato<br />
quello/a giusto/a?<br />
SCORPIONE:<br />
scuola: sei un/a super secchia!<br />
amicizia: hai un solo amico, fattelo<br />
bastare;<br />
amore: ami la vita da single.<br />
Maya Mombelli<br />
Giulia Sartori<br />
Foscolo<br />
28