processi estensivi di depurazione delle acque reflue guid a
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▼ Filtrazione con giunchi a deflusso orizzontale<br />
Principio <strong>di</strong> funzionamento<br />
Nei filtri a deflusso orizzontale, la massa filtrante è quasi completamente immersa nell'acqua. L'effluente viene <strong>di</strong>stribuito<br />
su tutta la larghezza e l'altezza del letto percolatore tramite un sistema situato ad una <strong>delle</strong> estremità del<br />
bacino; il fluido scorre poi in senso orizzontale attraverso il substrato. Nella maggior parte dei casi l'alimentazione si<br />
effettua in continuo data la quantità ridotta del carico organico. L’evacuazione degli scarichi invece avviene attraverso<br />
un canale <strong>di</strong> drenaggio posizionato all'estremità opposta del letto percolatore, sul fondo, racchiuso da un insieme<br />
<strong>di</strong> rocce drenanti. Il tubo è collegato ad un sifone che permette <strong>di</strong> regolare il livello <strong>di</strong> troppo pieno e quin<strong>di</strong> anche<br />
quello dell'acqua presente sulla superficie, in modo da mantenere la con<strong>di</strong>zione <strong>di</strong> saturazione durante la fase <strong>di</strong> alimentazione.<br />
Il livello dell'acqua dovrà essere mantenuto circa 5 cm sotto la superficie del materiale. In realtà l'acqua<br />
non deve circolare al <strong>di</strong> sotto della superficie per evitare <strong>di</strong> bypassare la catena <strong>di</strong> trattamento; l'acqua non è mai<br />
libera <strong>di</strong> circolare.<br />
Parametri per il <strong>di</strong>mensionamento<br />
Per definire la superficie necessaria occorre rifarsi ai seguenti valori empirici che garantiscono livelli <strong>di</strong> <strong>depurazione</strong><br />
inaspettati (Vymazal e al, 1998):<br />
� Per concentrazioni iniziale dell'or<strong>di</strong>ne <strong>di</strong> 150 - 300 mg/l <strong>di</strong> DBO5 , le superfici sono dell'or<strong>di</strong>ne dei 5 m2 /AE in<br />
fase <strong>di</strong> trattamento secondario,<br />
� Per concentrazioni comprese tra 300 e 600 mg/l <strong>di</strong> DBO5 , concentrazioni più rappresentative <strong>delle</strong> <strong>acque</strong><br />
<strong>reflue</strong> urbane comunemente trattate, sembrerebbe preferibile optare per la pratica danese che utilizza filtri<br />
<strong>di</strong> 10 m2 /AE;<br />
� In caso <strong>di</strong> trattamento <strong>di</strong> effluenti <strong>di</strong> sistemi <strong>di</strong> raccolta <strong>delle</strong> <strong>acque</strong> piovane (Cooper - 1996) le <strong>di</strong>mensioni sono<br />
<strong>di</strong> 0,5 m2 /AE.<br />
La sezione del filtro deve essere definita da un laboratorio <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>; essa varia in funzione della permeabilità iniziale<br />
del materiale scelto (da 1 a 3.103 m/s).<br />
La profon<strong>di</strong>tà del filtro, invece, sarà uguale alla profon<strong>di</strong>tà massima <strong>di</strong> penetrazione <strong>delle</strong> ra<strong>di</strong>ci, vale a <strong>di</strong>re 60 cm<br />
per le canne palustri (Marsteiner, 1996).<br />
L'ipotesi <strong>di</strong> un miglioramento notevole della conduttività idraulica iniziale, a seguito del consistente sviluppo <strong>di</strong> ra<strong>di</strong>ci<br />
dei giunchi in profon<strong>di</strong>tà e in termini <strong>di</strong> densità, non è ancora stata confermata (Boon - 1986). In effetti tale aumento<br />
è compensato in parte dall'accumulo <strong>di</strong> soli<strong>di</strong> sospesi e <strong>di</strong> materia organica (Cooper - 1996). E’ quin<strong>di</strong> importante<br />
entrata <strong>acque</strong><br />
decantate<br />
gabbione<br />
<strong>di</strong> alimentazione<br />
livello dell’acqua<br />
Figura n° 12: Sezione trasversale <strong>di</strong> un letto filtrante orizzontale<br />
(Fonte: Cooper - 1993)<br />
Esecuzione<br />
sabbia grossa<br />
o ghiaia fine<br />
FILTRO ORIZZONTALE: ALIMENTAZIONE CONTINUA<br />
gabbione<br />
<strong>di</strong> scarico<br />
scarico <strong>delle</strong><br />
<strong>acque</strong> trattate<br />
60 cm<br />
che il livello <strong>di</strong> permeabilità<br />
del supporto impiegato<br />
sia tra 1 e 3.10 3 m/s. La<br />
maggior parte dei terreni<br />
è quin<strong>di</strong> da escludere.<br />
Sud<strong>di</strong>visione in moduli<br />
Per impianti <strong>di</strong> <strong>di</strong>mensione superiore ai 500 m 2 una sud<strong>di</strong>visione in <strong>di</strong>versi moduli più piccoli faciliterà la manutenzione<br />
oltre a migliorare la <strong>di</strong>stribuzione <strong>delle</strong> <strong>acque</strong>.<br />
Pendenza<br />
La pendenza del fondo del letto filtrante deve consentire lo svuotamento completo del filtro, senza tuttavia provocare<br />
l’asciugamento <strong>delle</strong> ra<strong>di</strong>ci a livello dell’uscita. Una variazione <strong>di</strong> profon<strong>di</strong>tà uguale al 10% dell'altezza del materiale<br />
in entrata può considerarsi sufficiente (Kadlec, R.H. e al - 2000).<br />
Materiali<br />
Inizialmente il processo comportava l'utilizzo <strong>di</strong> suolo reperito in loco benché si prevedesse già <strong>di</strong> ottenere a breve<br />
termine una conducibilità idraulica <strong>di</strong> 3.10 3 m/s. Numerosi filtri sono infatti stati costruiti ipotizzando un aumento<br />
della conduttività dovuto allo sviluppo <strong>delle</strong> ra<strong>di</strong>ci.<br />
A seguito <strong>di</strong> alcune esperienze negative, si fa ormai utilizzo <strong>di</strong> ghiaia lavata e <strong>di</strong> granulometria variabile in base alla qualità<br />
<strong>delle</strong> <strong>acque</strong> da trattare (3-6, 5-10, 6-12 mm) (Vymazal - 1998).<br />
Vegetali<br />
La varietà <strong>di</strong> giunchi più <strong>di</strong>ffusa è la Phragmites Australis per via della velocità <strong>di</strong> crescita, dello sviluppo <strong>di</strong> ra<strong>di</strong>ci e<br />
della resistenza alle con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> saturazione del suolo. E possibile piantare semi, giovani germogli o rizomi con una<br />
densità pari a 4 per m 2 .<br />
PROCESSI ESTENSIVI DI DEPURAZIONE