Catalogo - Comune di Marchirolo

Giovanna Bianchi
Assessore alla Cultura della Provincia di Varese
Marchirolo recupera la sua storia e insieme la sua arte e lo fa dando vita a una
gipsoteca.
Non si poteva scegliere modo migliore per valorizzare un territorio da sempre legato a
quella tradizione di gessatori e di “picapietra” che è stata il punto di partenza per lo
sviluppo artistico di grandi scultori del luogo come Eugenio ed Eros Pellini e Adriano
Bozzolo.
Anche la Provincia, da sempre attenta al recupero delle tradizioni storiche e alla
salvaguardia del patrimonio artistico locale, ha voluto abbracciare l'iniziativa e
contribuire alla realizzazione di questo importante museo.
Che l'arte a Marchirolo sia di casa si sa. Basta passeggiare per le sue belle strade su cui
si affacciano murales d'ogni sorta per accorgersene. Riuscire però a raggruppare i
tasselli più significativi di questo inestimabile patrimonio e a dar loro casa è davvero un
grande risultato sia per il paese sia per l'intera provincia. Si tratta di un traguardo che
allo stesso tempo si pone come continuazione di un più generale progetto di promozione
della nostra cultura che coinvolge anche altre realtà dell’Alto Varesotto e persino del
Canton Ticino.
Come per lo scultore le sue opere in gesso stanno a significare l'anima, il punto di
partenza della sua creazione artistica, la realizzazione della Gipsoteca di Marchirolo
rappresenta per noi la concretizzazione di una precisa volontà di valorizzazione del
nostro patrimonio artistico. Volontà che ci spinge ad essere operativi al fianco degli enti
più prossimi al territorio e alle singole realtà, come il Comune di Marchirolo. Proprio
grazie a collaborazioni di questo tipo è possibile dar vita a iniziative culturali di così
grande importanza.
gipsoteca spazio scultura Comune di Marchirolo – introduzione