Catalogo - Comune di Marchirolo

Biografia
Fin dalla più tenera età, Adriano Bozzolo
viene a contatto con argilla, gesso e colori.
La sua è un'antica famiglia di pittori,
scultori e stuccatori, che andavano per
l'Europa a decorare palazzi e chiese, con
una perizia derivata dalla grande
tradizione della Valmarchirolo. Li
troviamo a Lucerna, Berna, Zurigo,
Vienna e in altri luoghi, apprezzatissimi
per la loro arte. Adriano Bozzolo nasce a
Varese il 12 dicembre 1927, figlio di quel
Sante Bozzolo, abilissimo decoratore di
ville e palazzi, nonché pittore e scultore. Il
giovane, diplomatosi a Milano nel 1947
presso il Liceo Artistico di Brera,
preferisce inseguire le proprie fonti
ispirative e attingere direttamente alla
tradizione di famiglia. Segue soprattutto la
vena musicale, con studi di pianoforte che
lasciano tracce rilevanti nella produzione
artistica. Già nel 1954, una sua opera
viene collocata in luogo pubblico: è un
gruppo scultoreo alto due metri. Inizia una
vastissima produzione di statue a soggetto
sacro, tutte monumentali: tra le prime, si
segnala un San Gerolamo in marmo di
Candoglia, opera collocata su una guglia
del Duomo di Milano. Moltissime le
esposizioni personali e collettive, allestite
presso musei e gallerie, in Italia e
all'estero.
Molte le committenze di opere pubbliche,
realizzate in Italia e in Svizzera.
Suo è il monumento "Per la Fraternità dei
Popoli" alla dogana italo-svizzera di Ponte
Tresa. Al Palazzo dei Congressi di
Lugano si rintraccia la statua di grandi
dimensioni "Esplosione musicale".
Da alcuni anni si dedica anche alla pittura:
"Danza del mare" e "Tramonti" sono attualmente
i temi dominanti dei suoi
dipinti. Vive e lavora a Ponte Tresa
Svizzera, non lontano dalla vecchia
abitazione degli antenati, in via Garibaldi
a Marchirolo, ora in parte adibita a
gipsoteca personale e dove spesso ritorna,
richiamato da affetti e ricordi.
gipsoteca spazio scultura Comune di Marchirolo – introduzione