La svizzera, paese della verdura

Visita alla
famiglia Regusci
a Camorino (TI)
Faccio la spesa
dal contadino
Sul Piano di Magadino troviamo numerose
aziende famigliari specializzate in orticoltura.
La maggior parte di loro produce verdure che,
una volta raccolte, sono consegnate a grossisiti
e caricatori che si occupano della commercializzazione
e della distribuzione. Vi sono anche
aziende che vendono una parte delle loro verdure
direttamente in azienda.
Da quattro generazioni la famiglia Regusci di
Camorino è attiva in agricoltura. Attualmente la
superficie agricola utile della loro azienda è di
circa 12 ettari destinati alla campicoltura (cereali
e mais) e alla produzione orticola (serre, tunnel
e campo aperto).
Per la famiglia Regusci, la valorizzazione di una
parte della produzione tramite la vendita diretta
è sempre stata importante, già vent’anni fa presenziava
al mercato del sabato mattina a
Bellinzona. Adesso, oltre a rinnovare settimanalmente
questa tradizione bellinzonese, tutti i
venerdì apre la vendita diretta in azienda; ogni
fine settimana si possono acquistare frutta, verdura,
piantine per l’orto, fiori e qualche prodotto
lavorato.
Il successo dello spaccio è evidente sin dal
primo mattino: il va e vieni di clienti quasi non
conosce sosta. «Abbiamo una bella collaborazione
con le aziende vicine, le quali ci forniscono i
prodotti che a noi in certi momenti mancano»,
sostiene Lino Regusci.
L’accoglienza e la gestione del negozietto sono
marcati da un’impronta femminile: è infatti la
moglie del capoazienda, la Signora Erna che se
ne occupa. Anche Massimo, il figlio, da qualche
tempo aiuta i genitori e prossimamente subentrerà
nella conduzione dell’azienda.
La posizione dello spaccio è strategica (vicino
alla città e facile da raggiungere), un ampio
piazzale ben ombreggiato da alcuni alberi
alto fusto che rendono l’accesso ancora più
invitante.
«E’ un’attività molto impegnativa che inizia
ogni giovedì con i preparativi e la selezione
della merce. Ultimamente prende sempre più
importanza anche dal punto di vista economico:
circa 1 /3 della cifra d’affari della nostra azienda
è realizzata tramite la vendita diretta. I margini
che abbiamo con i grossisti sono sempre più
bassi, quindi quest’attività ci rende anche meno
dipendenti dalle bizze del mercato e dalla concorrenza
estera».
I clienti principali sono pensionati, casalinghe
e famiglie della zona: «Apprezziamo la
freschezza, la scelta e la qualità della merce», ci
dicono. Il prezzo è spesso relativo, c’è anche chi
viene qui per evitare i supermercati, per
sostenere l’agricoltore e l’economia locale.
La Signora Regusci ci conferma: «La merce più
venduta è sempre quella di produzione propria
e di stagione. Chi non la riconosce spesso ci
domanda quale è. I ristoranti della regione
apprezzano in particolare la freschezza delle
insalate che giungono ancora croccanti nel piatto
dei loro clienti».
Verdura fresca e di stagione
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