vznews, Svizzera italiana, novembre 2022, edizione 133

Pensionamento I Investimenti I Ipoteche I Imposte I Successione
!
Pagina 15
Nuovo studio
Pilastro 3a –
da sapere
Il giornale di VZ VermögensZentrum 29° anno I Edizione 133 I Novembre 2022
TEMI
PRINCIPALI
Per clienti privati
Creare una fondazione 2
Fare del bene e risparmiare
sulle imposte – una fondazione
mantello è l’ideale
Investimenti4
Come vengono tassati
investimenti come ETF,
azioni e criptovalute
Pensionamento5
Tanti pianificano meglio
le vacanze rispetto
al pensionamento
L’opinione 6
Il potenziale digitale delle
banche: a tu per tu con il
Professor Andreas Dietrich
Eredità e incombenze 10
Gli esecutori testamentari
possono dispensare gli
eredi dalle incombenze
Riforma AVS 11
Il «sì» alla riforma ha un
impatto notevole su tutti,
non solo sulle donne
Analizzare le azioni 12
Faccia riferimento agli
strumenti dei professionisti
per scegliere bene
Imposte14
Cosa fare entro la fine
dell’anno per evitare di
pagare tasse inutili
Per clienti aziendali
e casse pensioni
PMI e previdenza 13
Vantaggi per datori di
lavoro e quadri grazie alla
previdenza complementare
Start up 13
Gli aspetti da considerare
nel costituire un’azienda –
dalla forma giuridica alle
assicurazioni
Interesse composto: il migliore
alleato dei suoi risparmi
Le famiglie svizzere possono contare su riserve in contanti molto sostanziose – ora
in balìa di interessi bassi, imposte elevate e inflazione in aumento. Chi vuole evitare
che il proprio denaro perda valore deve assolutamente provvedere, adesso!
PHILIPP HEER
Responsabile Svizzera italiana
philipp.heer@vzch.com
Tel. 091 912 24 24
Interessi insignificanti, tasse alte e inflazione
alle stelle: sempre più svizzeri sono sulle
spine per i propri risparmi. Ciononostante,
si ostinano a lasciare il loro denaro semplicemente
parcheggiato su un conto in banca.
Un recente sondaggio di VZ Vermögens­
Zentrum, svolto su circa 6500 nuclei domestici,
rileva che una famiglia lascia in
contanti in media oltre 270’000 franchi di
Ipoteca
Saron, fissa oppure
tutt’e due?
Oggi, chi stipula o rinnova
un’ipoteca tende a preferire
interessi fissi sul lungo termine.
Eppure, le ipoteche a
tasso fisso sono molto care
e presentano una serie di
svantaggi. Chi valuta tutti i
modelli e mette a punto una
strategia ipotecaria corretta
riesce a risparmiare nel corso
degli anni decine di migliaia
di franchi. Pagina 3
Successione
Chiarire le questioni
vitali in famiglia
Nessuno pensa volentieri
alla morte. Eppure, chi è
genitore sarebbe molto più
sollevato se sapesse di aver
provveduto alla successione
senza creare dissapori tra gli
eredi. Una regolamentazione
puntuale, ben ponderata
e con il coinvolgimento dei
figli, è quanto di più auspicabile
al fine di chiarire le
ultime volontà. Pagina 7
risparmi: una somma esagerata sul lungo
termine. Tanta liquidità, infatti, depositata
su uno o più conti di risparmio, perde valore
anno dopo anno. I risparmi non investiti
non maturano più alcun interesse. Si annulla
pertanto anche l’effetto degli interessi
composti, al contrario di tasse e inflazione,
che divorano una grossa fetta delle sostanze.
Tanti ignorano cosa ciò comporti. Oggi,
come mai prima d’ora, è essenziale puntare
sull’effetto degli interessi composti. Da questo,
infatti, dipende il tenore di vita futuro.
Prima si avvieranno i giusti provvedimenti,
meglio agirà tale effetto. Scopra subito
come, grazie ai servizi sull’argomento.
Effetto interessi composti (pagine 8 e 9)
Sfruttare la cassa pensioni (pagina 14)
Pilastro 3a: trarne il meglio (pagina 15)
Pilastro 3a
Gli errori della
generazione over 50
La maggior parte dei risparmiatori
è convinta di aver
fatto la scelta migliore per
la loro previdenza vincolata.
In realtà, sottovalutano
l’importanza del pilastro 3a
per il loro tenore di vita futuro.
Lo studio svolto da VZ
rileva gli errori e i pregiudizi
più diffusi tra i risparmiatori
di età compresa tra i 50
e i 65 anni. Pagina 15
Il giornale vz news viene pubblicato cinque volte l’anno Tiratura: 895’000 copie Abbonamento annuale: CHF 20 incl. 7,7% IVA (CHE-116.326.867 IVA) Editore: VZ VermögensZentrum SA,
Redazione vz news, Riva Giocondo Albertolli 1, 6900 Lugano Direzione di redazione: Adriano Pavone, Luisiana Luzii Richieste e rettifiche di indirizzo: info@vzch.com o tel. 091 912 24 24
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Pagina 2 vz news 133/Novembre 2022
VZ Fondazione mantello: fare
del bene e pagare meno tasse
Creare una fondazione di pubblica utilità conviene solo in presenza di capitali
particolarmente ingenti. Una fondazione mantello è la soluzione ideale.
RENATO SAUTER
Responsabile Successione
renato.sauter@vzch.com
Tel. 091 912 24 24
VZ sostiene USZ Foundation
«Il nostro obiettivo sono le
innovazioni in campo medico,
che salvino la vita e migliorino
la qualità di vita dei
pazienti», afferma Corinna
Adler, amministratrice delegata
di USZ Foundation.
La fondazione di pubblica
utilità fa capo all’Universitätsspital
di Zurigo e
sostiene progetti che rendono
possibili terapie all’avanguardia
per combattere il
cancro o sviluppano nuovi
metodi per riconoscere patologie
cardiache. «Il potenziale
di innovazione è
enorme. Molti trattamenti
sono a un passo dal poter
essere finalizzati, ma restano
Una fondazione di pubblica
utilità spesso conviene solo a
partire da un capitale minimo
di 3 milioni di franchi.
Altrimenti si corre il rischio
che i fondi si esauriscano
dopo poco tempo, a seguito
delle elargizioni regolari.
Tale cifra supera tuttavia le
possibilità del maggior numero
dei fondatori che vorrebbe
destinare tali somme
a opere di bene. Proprio per
loro, VZ ha concepito una
fondazione mantello. Quali
sono i vantaggi?
f Costituire una sottofondazione
gratuitamente. È
possibile a partire da un
capitale di 200’000 franchi,
da versare a più riprese.
f Definire lo scopo del fondo
di dotazione in completa
autonomia. Le elargizioni ai
beneficiari avvengono a suo
nome o in forma anonima:
è lei a scegliere.
f Tutti i depositi di fondi
possono essere fatti valere
come donazioni di pubblica
utilità ed è possibile dedurli
dal reddito imponibile.
bloccati perché mancano i
fondi» spiega Adler. Qui interviene
USZ Foundation.
Beneficio immediato
per i pazienti
Assieme ai medici e al personale
addetto alle cure, la
fondazione sceglie progetti
che possono procedere speditamente
e concludersi in
modo riuscito. «Molti sostenitori
vogliono incentivare
un determinato settore
perché sono stati ben assistiti
dall’ospedale quando
ne avevano bisogno e vorrebbero
restituire il favore
in questa forma. Noi li
mettiamo in contatto con
i ricercatori, in modo da
consentire loro di trovare il
progetto adeguato. L’importante,
è che i pazienti beneficino
di questa solidarietà
nell’immediato.»
VZ sostiene questa
iniziativa. Vuole partecipare
anche lei? Con una
donazione o un legato ha la
possibilità di contribuire al
futuro della medicina. Trova
ulteriori informazioni su:
www.usz-foundation.com
SCHEDA
INFORMATIVA
NOVITÀ
VZ Fondazione
mantello per fini
di pubblica utilità
Ordini la scheda informativa
gratuita mediante cartolina,
su www.vzch.com/
vznews133-it o al numero
091 912 24 24.
f È lei a stabilire la strategia
d’investimento del suo
fondo. VZ si occupa di attuarla
in modo efficiente e
di amministrare il capitale
in modo professionale.
f I capitali confluiscono
in investimenti convenienti,
come ETF e fondi indicizzati.
Il loro rendimento netto
supera solitamente quello
ottenuto con i fondi attivi
– a completo e diretto beneficio
dello scopo di pubblica
utilità.
f Se vuole costituire il
fondo di dotazione in tempo
di vita, può partecipare
in qualità di consigliere.
L’impegno richiesto da parte
sua resta comunque limitato.
Infatti,gli esperti di VZ
si occupano della gestione
completa del fondo di dotazione:
dall’amministrazione
alla contabilità fino alla
presentazione dei conti e ai
rapporti di gestione.
Vuole destinare parte
dei suoi capitali a una
fondazione di pubblica utilità?
O costituirne una? Ordini
la scheda informativa
gratuita oppure contatti un
esperto in materia per una
consulenza presso la succursale
VZ di Lugano (coordinate
a pagina 16).
Consigli utili in
forma concisa
Quando si tratta di denaro,
meglio affidarsi a informazioni
attendibili e comprensibili.
Ora è possibile: segua
VZ su YouTube. I video,
realizzati con veri esperti,
trasmettono in forma breve
e concisa, informazioni specifiche
su tematiche complesse
quali pensionamento,
investimenti, ipoteche,
previdenza e succes sione.
Si abboni subito al canale
YouTube di VZ su:
www.vzch.com/youtube

vz news 133/Novembre 2022 Pagina 3
Ipoteca Saron, fissa o entrambe?
Valuti la scelta migliore per lei
IL MIO
CONSIGLIO
Molti proprietari di immobili preferiscono interessi fissi sul lungo termine. Eppure, le
ipoteche a tasso fisso sono eccessivamente costose – senza contare altri svantaggi.
I tassi più elevati rendono
incerti molti proprietari di
immobili in procinto di stipulare
o rinnovare un’ipoteca:
è meglio un’ipoteca Saron
o una a tasso fisso? Chi
decide nel modo giusto riesce
a risparmiare negli anni
diverse decine di migliaia di
franchi.
Ipoteche a tasso fisso
Un’ipoteca a tasso fisso garantisce
una certa sicurezza.
A prescindere dall’andamento
dei tassi infatti, si sa
sempre esattamente quanto
bisogna pagare fino alla scadenza
del mutuo. Ma: se nel
frattempo i tassi si ridimensionano,
si dovrà continuare
a pagare l’interesse stabilito.
Inoltre, restando vincolati a
lungo, si corrono grossi rischi.
Un nuovo lavoro, un
divorzio o una malattia grave
possono spingere a vendere
casa e a disdire l’ipoteca
in anticipo.
In tali casi, la maggior
parte delle banche esige un
indennizzo per compensare
l’interesse perso che spetterebbe
loro all’investimento
del credito ipotecario rimborsato.
Tale indennizzo
può arrivare ad ammontare
a diverse decine di migliaia
di franchi (tabella in alto).
Consiglio: stipuli solo
una parte – un terzo o la
metà – del debito ipotecario
a tasso fisso e finanzi il
resto con un’ipoteca Saron.
E un’altra cosa: per l’ipoteca
a tasso fisso, scelga una
Una disdetta anticipata può essere costosa
Ipoteca a tasso fisso a 10 anni, disdetta dopo 5 anni
banca che corrisponda una
differenza positiva se l’interesse
per il reinvestimento
dell’importo rimborsato è
più elevato dell’interesse
ipo tecario. È così che fa VZ.
Ipoteche del mercato
monetario
Le ipoteche del mercato
monetario esistono da circa
30 anni. Da allora si sono
sempre rivelate convenienti.
Questo perché i tassi di interessi
a breve termine sono
di norma più bassi rispetto
a quelli a lungo termine. Tra
l’altro, se accade qualcosa
di imprevisto, i costi di un
rimborso prematuro sono
esagerati. I futuri costi di interesse
sono invece difficilmente
valutabili, poiché il
tasso di interesse può essere
adeguato ogni tre mesi. Nei
casi limite, un’ipoteca può
rincarare in breve tempo.
Tuttavia, la Banca nazionale
svizzera dovrebbe aumentare
il suo tasso direttore di un
Interesse per reinvestimento
... è più basso
rispetto
all’interesse
dell’ipoteca
... è più elevato
rispetto
all’interesse
dell’ipoteca
Interesse ipoteca a tasso fisso 2,5% 2,5%
Interesse per reinvestimento 1,0% 3,5%
Differenza in % all’anno 1 1,5% –1,0%
Differenza in % per 5 anni 7,5% –5,0%
Somma ipotecaria CHF 500’000 CHF 500’000
Indennità di uscita CHF 37’500 CHF –25’000
1 Nella prassi questa differenza viene scontata
altro 1,5 punti percentuali,
affinché le ipoteche del mercato
monetario diventino
tanto costose quanto quelle
a tasso fisso.
Consiglio: metta sempre
da parte la differenza tra
il tasso di interesse attuale e
quello medio calcolato sul
lungo termine. Se i tassi dovessero
poi aumentare, potrà
attingere alle riserve.
È in procinto di stipulare
oppure rinnovare
un’ipoteca? Contatti la
succursale VZ di Lugano e
fissi un appuntamento (coordinate
a pagina 16).
SCHEDA
INFORMATIVA
Ipoteca Saron o
a tasso fisso?
Ordini la scheda informativa
gratuita mediante cartolina,
su www.vzch.com/
vznews133-it o al numero
091 912 24 24.
MATTHIAS REINHART
Presidente della
Direzione del Gruppo VZ
Recentemente, un mio vecchio
conoscente mi raccontava
cosa gli piacesse tanto
del «private banking». La
sua banca, raccontava, vanta
un indirizzo prestigioso.
All’esterno si presenta imponente
e gli interni sono
imbottiti di oggetti d’arte.
Non solo: viene invitato regolarmente
a cene e eventi
lussuosi e con il suo consulente
può parlare di tutto.
Gli faccio notare, che
questo trattamento molto
chic ha il suo prezzo: i
costi di tali accortezze si
nascondono nelle spese
bancarie, a scapito del suo
rendimento. Questo, inoltre,
non rende migliore la
consulenza – al contrario!
Oggi, i servizi bancari stanno
diventando sempre più
una commodity fornita dal
back office. Gli assistenti ai
clienti del private banking
hanno un’influenza minima
sulla performance, a prescindere
dai costi.
Il mio consiglio: non si
lasci incantare dalle apparenze.
Anzi, verifichi quanto
davvero siano competenti
i consulenti e valuti
con esattezza i costi che le
vengono addebitati. Tutto
questo andrà a completo
beneficio del suo denaro.

Pagina 4 vz news 133/Novembre 2022
Investimenti: come vengono
tassati ETF, azioni e criptovalute
La maggior parte degli investitori solitamente ignora quali e quante imposte pagano
nell’investire i loro risparmi. Legga gli aspetti più importanti sull’argomento.
IL PENSIERO
Lezioni
di tennis
in... Borsa
MARKUS STOLL
Esperto fiscale
markus.stoll@vzch.com
Tel. 091 912 24 24
Chi investe dovrebbe definire
la tipologia di investimento
considerando l’entità
del rischio che può e
vuole correre e per quanto
tempo può restare senza il
capitale investito. Inoltre,
dovrebbe valutare gli investimenti
da una prospettiva
fiscale: le tasse infatti possono
ridimensionare notevolmente
il rendimento netto.
Sono imponibili i proventi
da interessi generati
da conti e obbligazioni e i
dividendi conseguiti con le
azioni. Su un’obbligazione
con un interesse dell’1 percento,
a un’aliquota fiscale
marginale del 35 percento,
resta un utile netto da interessi
pari allo 0,65 percento.
Gli utili in capitale invece,
ossia la differenza tra il
prezzo di acquisto e quello
di vendita dei titoli, sono
esenti da imposta e, inversamente,
le perdite di corso
non sono deducibili dal
reddito imponibile. Da una
prospettiva fiscale, meglio
investire in modo da conseguire
maggiori utili di corso
esenti da imposta e minori
proventi da interessi. A lato,
una serie di esempi.
f Azioni: adatte a investitori
che dispongono di
un lungo orizzonte di investimento,
le azioni sono fiscalmente
molto appetibili,
perché una parte rilevante
del rendimento è costituita
da utile di corso esente da
imposta. Solo i dividendi
sono tassati come reddito.
Dall’entrata in vigore dell’ultima
riforma dell’imposizione
delle imprese, sempre più
imprese versano agli investitori
dividendi sotto forma
di rimborsi di capitale –
esentasse. Bisogna pertanto
controllare se sui giustificativi
è riportata la voce «Dividendo»
o «Rimborso di
capitale».
f ETF: anche per gli ETF,
i proventi sono tassati come
reddito, a prescindere se
l’ETF distribuisce o reinveste
(teusarizzazione). L’ETF
che tesaurizza deve però indicare
separatamente i proventi
conseguiti. Gli ETF
sono particolarmente adatti
per risparmiare sostanze sul
lungo termine, anche perché
spese e costi sono più
bassi rispetto a quelli degli
altri investimenti. Nella
scelta, si dovrebbe considerare
il domicilio del fondo,
poiché le rispettive imposte
alla fonte possono compromettere
il rendimento.
f Prodotti strutturati: investitori
poco esperti dovrebbero
evitarli. I prodotti
strutturati sono generalmente
una combinazione
di investimenti finanziari a
reddito fisso, come le obbligazioni,
e derivati su singole
azioni o indici, come le opzioni.
In pratica, i proventi
derivanti dalla componente
«interessi» del prodotto
strutturato sono imponibili
come reddito, mentre quelli
derivanti dalla componente
«opzione» sono considerati
utili in capitale e sono esenti
da imposta. Le imposte sui
proventi della componente
«interessi» vanno versate anche
se si subisce una perdita.
f Bitcoin & co.: le criptovalute
sono trattate in modo
analogo alle azioni e alle valute
estere – quindi soggette
all’imposta sulla sostanza e
valutate al valore venale. Gli
utili derivanti da acquisto e
vendita di criptovalute sono
per lo più esenti da imposte.
I proventi derivanti da
attività di mining, staking o
lending sono invece soggetti
all’imposta sul reddito.
Vuole investire verificando
gli effetti fiscali?
Contatti un esperto VZ
(coordinate a pagina 16).
SCHEDA
INFORMATIVA
NOVITÀ
Come sono tassati
i suoi investimenti
in denaro
Ordini la scheda informativa
gratuita mediante cartolina,
su www.vzch.com/
vznews133-it o al numero
091 912 24 24.
MARK DITTLI
Caporedattore della piattaforma
finanziaria di «The Market NZZ»
Nel tennis ci sono due tipi
di incontro: il gioco dei
professionisti e quello dei
dilettanti. Nelle gare tra
professionisti, vince in genere
il giocatore che attacca
con coraggio. Quindi con
palle raso rete, backspin spigliati
e così via. Nel tennis
amatoriale invece, gli attacchi
più aggressivi finiscono
fuori campo o dritti in rete.
I dilettanti vincono semplicemente
quando riescono a
mantenere la palla in gioco.
Cioè: rispedendo la palla al
mittente, sperando che l’avversario
sbagli.
Cos’ha a che fare tutto
questo con la borsa? Investire
è un tipico gioco da dilettanti,
a prescindere che ci si
ritenga o meno dei brillanti
professionisti. Sul lungo
termine, infatti, non si vince
scommettendo in modo
aggressivo ma evitando errori
inutili. In altre parole:
non bisogna puntare tutto
sull’ultima soffiata sensazionale,
quella che promette di
diventare ricchi in un battibaleno.
Meglio ragionare
sul lungo termine, evitare
decisioni precipitose ed
emotive e investire sistematicamente.
Appunto: tenere
la palla in gioco.

vz news 133/Novembre 2022 Pagina 5
Pianifica le sue vacanze meglio del
suo pensionamento? Errore fatale
Chi vuole vivere della propria rendita e del proprio capitale dovrebbe prendere
la pianificazione del suo pensionamento molto sul serio.
SCHEDA
INFORMATIVA
MATTHIAS MEIER
Esperto in pensionamento
matthias.meier@vzch.com
Tel. 091 912 24 24
Molti organizzano le loro
vacanze in modo meticoloso,
ma il loro pensionamento
solo in modo superficiale.
Così rischiano però di pagare
troppe tasse e di restare
senza soldi dopo il pensionamento.
Perciò: prima
si avviano le misure necessarie,
migliore sarà la qualità
di vita durante la vecchiaia.
f 20 anni prima: manca
ancora molto al pensionamento.
Può dunque far
riferimento a un orizzonte
di investimento abbastanza
lungo per permettersi più
rischi quando risparmia: investa
parte delle sue sostanze
in un piano risparmio ETF.
E riduca le sue uscite destinate
a spese bancarie e premi
assicurativi: confronti
altre banche e compagnie e
non esiti a optare per quella
più vantaggiosa.
f 10 anni prima: metta
a punto, al più tardi a 55
anni, un piano finanziario.
Questo rileva l’andamento
di uscite, entrate e capitale
e le consente di colmare le
lacune finanziarie con sufficiente
anticipo.
f 8 anni prima: versi riscatti
volontari in cassa pensioni.
Sono molto appetibili
dal punto di vista fiscale,
specie per i coniugi, tassati
assieme. Attenzione: scegliendo
il capitale, deve eseguire
il riscatto almeno tre
anni prima della pensione.
Altrimenti dovrà reintegrare
le imposte risparmiate proprio
in virtù del riscatto.
f 5 anni prima: riscuota
gli averi di cassa pensioni e
pilastro 3a su più anni. Così
riesce a interrompere la progressione
e risparmiare, a
seconda dei casi, decine di
migliaia di franchi di tasse.
f 3–5 anni prima: se
vuole farsi versare gli averi
di cassa pensioni in forma
di capitale, deve inoltrare
domanda fino a tre anni
prima. S’informi sui termini
di preavviso applicati in
questo caso. E tuteli i suoi
cari – con un testamento,
una convenzione matrimo
niale o un contratto
successorio.
f 6 mesi prima: inoltri la
domanda presso l’AVS per
ricevere la sua prima rendita.
Checklist per
la pianificazione
previdenziale
Ordini la scheda informativa
gratuita mediante cartolina,
su www.vzch.com/
vznews133-it o al numero
091 912 24 24.
f Poco prima: versi l’importo
massimo nel pilastro 3a
e includa la copertura infortuni
alla sua cassa malati.
f 1 anno dopo: se continua
a lavorare, può rinviare
la rendita AVS fino a cinque
anni. Informi l’ufficio AVS.
Vuole pianificare al
meglio il suo pensionamento?
Richieda un appuntamento
gratuito presso
la succursale VZ di Lugano
(ccordinate a pagina 16).
GUIDA VZ
PENSIONAMENTO
Cosa deve tener presente quando pianifica il suo pensionamento
Questa lista di incombenze mostra quali misure deve attuare prima e dopo il pensionamento:
Investire i risparmi in modo conveniente
Ridimensionare spese bancarie e premi
Mettere un piano finanziario, rendere sicuro il reddito
Verificare l’ottimizzazione fiscale generata dai riscatti CP
Fare calcolare in anticipo le rendite AVS/CP
Organizzare la riscossione degli averi a più riprese
Analizzare criticamente la situazione ipotecaria
Cassa pensioni: rendita o capitale?
Regolamentare la successione e tutelare il coniuge
Fare domanda della rendita AVS
–10
Cassa pensioni: inoltrare domanda per la riscossione in capitale
Versare l’importo massimo nel pilastro 3a
Includere la copertura infortuni alla cassa malati
AVS: notificare il rinvio della rendita
–5
–4
–3
–2
Pensionamento
–1
1
2
(…)
NOVITÀ
VZ, 132 pagine, CHF 29.–
(Edizione 2022, informazioni
sulla riforma AVS 21 escluse)
ISBN 978-3-906162-55-3
Ordini la nuova edizione
online su www.vzch.com/
libri, mediante cartolina
o telefonando al numero
091 912 24 24.

Pagina 6 vz news 133/Novembre 2022
L’OPINIONE
Delle banche
e del mondo
digitale
Il Professor Andreas Dietrich conosce bene il potenziale
digitale delle banche e sa quello che i clienti possono
aspettarsi. Spiega l’importanza dei servizi digitali e
perché la consulenza non ne è compromessa.
© Keystone, Franca Pedrazzetti
Signor Dietrich, da anni studia le
banche per rilevare le modalità di
digitalizzazione delle loro attività
operative. Quanto sono soddisfatti
gli svizzeri della loro banca?
I nostri sondaggi rilevano in genere
piena soddisfazione. Questa tuttavia
si riferisce alla prestazione complessiva
e non obbligatoriamente all’offerta
digitale. Quello digitale è un mondo
in fermento e una banca, in tal senso,
difficilmente riesce ad entusiasmare i
suoi clienti. Qui vedo ancora un enorme
potenziale di miglioramento.
«Più conti si hanno,
meno facile è ottenere
un quadro d’insieme.»
Sempre più famiglie imparano a
gestire le loro finanze elettronicamente.
Cosa possono aspettarsi da
un fuoriclasse di banking digitale?
La digitalizzazione cambia abitudini
e comportamenti in modo radicale.
Le offerte, nuove e convenienti,
hanno spinto sempre più famiglie ad
aprire conti e depositi in più banche.
E più prende piede tale tendenza, più
diventa difficile mantenere le finanze
sotto controllo. I fuoriclasse in materia
offrono soluzioni e piattaforme che
rendono più semplice proprio questo.
Cosa rende ai suoi occhi
una soluzione lungimirante?
Per esempio, la soluzione multibanking,
vale a dire la possibilità di
accedere dall’e-banking di una banca –
ad esempio la mia banca di fiducia – ai
miei conti presso altre banche. In Svizzera
questo processo è ancora in fase di
gestazione. Il collegamento dovrebbe
andare oltre il classico e-banking. Penso
piuttosto a un compendio in grado
di combinare tutti i conti d’investimento
e la previdenza personale.
Parola chiave «previdenza
privata»: anche qui spuntano
fuori sempre più offerte digitali.
Cosa è fondamentale in questo
contesto?
Il pilastro 3a diventa sempre più
importante per corroborare le prestazioni
di primo e secondo pilastro. Per
questo sono necessarie soluzioni di investimento
buone e convenienti per il
pilastro 3a. In tal senso, le offerte digitali
contribuiscono molto al miglioramento.
Il traguardo ideale lo si raggiunge
quando si riesce a integrare la
previdenza nelle finanze domestiche.
Ma con una digitalizzazione
globale dove finisce la consulenza
personalizzata?
Per me resta chiaro che il contatto
con un consulente non scompare.
Sappiamo dai nostri sondaggi che
una persona su due discute le sue idee
d’investimento con terzi o richiede un
secondo parere a un professionista prima
di investire il suo denaro. Anche
gli incontri di persona nella banca di
fiducia restano preziosi e non sostituibili
– perché non è che sia possibile
digitalizzare proprio tutto. Una consulenza
competente è proprio quanto
serve per le questioni finanziarie più
complesse. Sappiamo bene, ad esempio,
che quasi metà della popolazione
necessita di assistenza quando si
tratta di temi importanti – come il
pensionamento.
IL PERSONAGGIO
In Svizzera è considerato un
luminare della tecnologia finanziaria.
Il Prof. Dott. Andreas
Dietrich ha studiato Economia
presso l’Università di San Gallo.
Dal 2017 dirige presso l’Università
di Lucerna l’Istituto per i servizi
finanziari con sede a Zugo.

vz news 133/Novembre 2022 Pagina 7
Eredità: le questioni importanti
si discutono in famiglia
Nessuno pensa volentieri alla morte. Tuttavia le coppie sposate devono organizzarsi
a tempo debito per trovare la giusta modalità di trasmettere le loro sostanze.
ELIOS SUFFIOTTI
Esperto in successione
elios.suffiotti@vzch.com
Tel. 091 912 24 24
Chi è genitore sarebbe molto
più sollevato se sapesse di
aver provveduto alla successione
senza dissapori tra gli
eredi. L’ideale, è una regolamentazione
puntuale con il
coinvolgimento dei figli.
Il coniuge è ben
tutelato?
Secondo la legge, il coniuge
superstite riceve metà della
successione, mentre l’altra è
destinata ai figli. I figli pertanto
non diventano eredi
solo alla morte di entrambi
i genitori. E liquidare i figli
può essere molto oneroso
per il coniuge superstite.
Per questo motivo, è meglio
che i coniugi si tutelino reciprocamente.
Liquidare i figli è oneroso per chi resta vedovo
Patrimonio successorio coniuge 1
Valore casa di proprietà 2 CHF 850’000
Titoli CHF 100’000
Avere a risparmio CHF 50’000
Totale CHF 1’000’000
Diritto disposto per legge
Concedere a un figlio
un anticipo sull’eredità?
La continuazione degli studi,
l’acquisto di una casa o
creare un’impresa: ci sono
molti buoni motivi per
concedere a un figlio un anticipo
sull’eredità. Tuttavia,
una decisione del genere va
presa con molta attenzione,
poiché alla divisione dell’eredità
tali anticipi dovranno
essere compensati. E liquidare
i fratelli e/o le sorelle
può essere difficile. Pertanto
può essere più semplice concedere
un prestito piuttosto
che un anticipo sull’eredità.
A chi va la casa?
Di solito è solo uno dei figli
a ricevere in eredità la
casa genitoriale. Anche tale
lascito va compensato alla
divisione dell’eredità – al
valore di mercato attuale,
che può essere molto più
elevato rispetto al momento
della trasmissione della proprietà.
I genitori possono
anche decidere di esonerare
l’erede dall’obbligo di collazione,
a patto che le porzioni
legittime non vengano
violate. In questo modo, gli
consentono una rilevazione
dell’immobile semplificata.
Tuttavia, questo svantaggia
economicamente gli altri figli.
Altra opzione: conservare
l’usufrutto della casa.
Vedova/o
CHF 500’000
1 Patrimonio dopo la liquidazione del regime dei beni
2 Valore della casa di proprietà al netto dell’ipoteca
Figli
CHF 500’000
Testamento o
contratto successorio?
La differenza è importante:
con un testamento è possibile
adattare, entro un certo
margine, l’ordine di successione
legittima alle proprie
volontà. Un contratto successorio
è auspicabile soprattutto
se si regolamenta
la successione in famiglia e
si vuole essere certi che gli
eredi protetti da legittima
non cambino idea alla divisione
dell’eredità, rivendicando
ciò a cui avevano affermato
di voler rinunciare.
Vuole regolamemtare
la sua successione a
tempo debito? Interpelli un
esperto VZ e richieda subito
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Tuteli il suo
coniuge
Vendere la propria casa o i
titoli in un momento poco
opportuno per liquidare i
figli: molte coppie non vogliono
certo che si arrivi a
questo. Per i coniugi è meglio
che i figli ereditino solo
quando anche il secondo
genitore è deceduto. Pertanto
è bene tutelarsi a vicenda.
f In una convenzione matrimoniale
si attribuiscono
reciprocamente tutti gli acquisti.
Questi rappresentano
parte del patrimonio che
hanno costituito assieme
durante il matrimonio – e,
di solito, anche la casa.
f In un testamento o nel
contratto successorio è possibile
circoscrivere i diritti
dei figli, destinando loro
solo la porzione legittima
(dal 2023 solo 1/4).
f In alternativa, i coniugi
possono pattuire che il partner
superstite diventi proprietario
solo di una parte
del patrimonio successorio
e per il resto venga nominato
usufruttuario a vita.
Vuole favorire al meglio
il suo coniuge?
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Pagina 8 vz news 133/Novembre 2022
Interessi composti: essenziali
per rendite e i risparmi
Le famiglie svizzere accumulano sui conti di risparmio somme davvero ingenti.
Interessi bassi, imposte elevate e inflazione mettono però a repentaglio tali risparmi.
Chi vuole evitare che spariscano deve provvedere già sin d’ora.
CHRISTIAN TAVASCI
Esperto in investimenti
christian.tavasci@vzch.com
Tel. 091 912 24 24
Una palla di neve, per
quanto minuscola, può crescere
in modo sproporzionato
se, rotolando, prende
a velocità e sempre più neve
le resta attaccata attorno.
Gli interessi composti funzionano
in base a questo
stesso meccanismo. Chi, ad
esempio, quest’anno mette
via un capitale di 100’000
franchi ottenendo un utile
del 5 percento inizierà l’anno
prossimo con 105’000
franchi. Tra due anni, la
somma sarà salita a 110’250
franchi e tra 20, il capitale
è quasi triplicato arrivando
a 265’330 franchi – senza
che nel frattempo siano stati
effettuati altri versamenti.
Tutti dovrebbero fare tesoro
di questo effetto – e subito.
VZ ha esaminato come sono
stati assortiti i risparmi di
circa 6500 nuclei domestici
(singoli e coppie) che negli
ultimi anni hanno richiesto
una consulenza in vista del
loro pensionamento. In media,
una famiglia deposita in
contanti sul conto in banca
oltre 270’000 franchi di risparmi:
una somma in tanti
casi esagerata sul lungo termine.
Lasciare parcheggiata
tanta liquidità può inoltre
rivelarsi, oltre che improduttivo,
anche rischioso.
Salga a bordo tra i
migliori investitori
Il denaro parcheggiato in
banca, su un semplice conto
di risparmio, quando il tasso
d’inflazione è più elevato
degli interessi attivi, perde
valore. È quanto succede da
due anni ormai. Infatti, al
Chi sfrutta gli interessi composti ha più soldi per vivere
netto di imposte su reddito
e sostanza, i risparmi continuano
a ridimensionarsi.
Cosa fare per mantenere
integri i propri risparmi
e farli rendere? Previdenza,
fisco e investimenti sono un
ottimo terreno per lavorare
alla soluzione. I seguenti
consigli l’aiutano ad avviare
le misure più efficaci.
Risparmiare
in modo diverso
In borsa, l’effetto degli interessi
composti si manifesta
in modo significativo,
specie sul lungo termine.
Investa parte del denaro in
azioni – anche se ciò significa
correre rischi maggiori.
f Le azioni da dividendi
sostanziosi possono rappresentare
una redditizia forma
di risparmio. Le ditte svizzere,
in genere, distribuiscono
dividendi molto generosi.
Se non si vuole riscuoterli
subito, è possibile reinvestirli
di nuovo: in questo
Esempio: piano di risparmio in ETF bilanciato, reinvestimento dei proventi, capitale iniziale CHF 200’000,
versamento mensile CHF 600, calcolo anticipato del rendimento; indicazioni in franchi (valori arrotondati)
Risparmiare regolarmente con un piano
risparmio ETF:
10 anni 20 anni
Provento atteso 3,5% 5% 3,5% 5%
Capitale iniziale 200’000 200’000 200’000 200’000
Somma dei versamenti (CHF 600 al mese) 72’000 72’000 144’000 144’000
Rendimento senza interesse composto 81’410 115’530 187’620 266’250
Interessi composti 14’770 31’250 73’790 164’880
Capitale dopo 10 o 20 anni 368’180 418’780 605’410 775’130
SERVIZIO
NOVITÀ
Performance
del capitale nel
corso degli anni
Calcoli in completa autonomia
come evolve il suo
capitale e rilevi come gli
interessi composti abbiano
un effetto diretto sul rendimento
quando risparmia e
quando investe.
Testi il nuovo calcolatore
degli interessi composti
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modo, gli interessi composti
agiscono in modo prorompente
ed esponenziale.
f Se non vuole investire in
azioni singole, può coprire
in modo conveniente l’intero
mercato con gli ETF.
Molti ignorano che anche
gli ETF distribuiscono dividendi
da accreditare al patrimonio
del fondo. Gli ETF
sono concepiti in modo tale
da ottenere un rendimento
conforme al mercato. E chi
riesce a vincere e perdere in
modo analogo al mercato figura,
sul lungo termine, tra
gli investitori più capaci.
f Il passato insegna: è più
facile effettuare versamenti
in un piano risparmi in
ETF che reinvestire costantemente
i proventi. Chi, ad
esempio, inizia con 200’000
franchi e versa, mese dopo
mese, 600 franchi, grazie
a un rendimento del 3,5
percento, dopo 20 anni
raggiunge un capitale di
605’410 franchi. A questo
ragguardevole incremento
hanno contribuito gli interessi
composti, pari in questo
caso a 73’790 franchi.

vz news 133/Novembre 2022 Pagina 9
Versamenti
nel pilastro 3a:
prima è, meglio è
Chi, a partire da 30 anni, versa
l’importo massimo consentito
(attualmente CHF 6883) in una
soluzione 3a in titoli, con un
rendimento del 3,5 percento
all’anno, risparmia, fino a
65 anni, circa 475’000 franchi.
30enne CHF 475’000
35enne CHF 368’000
40enne CHF 277’000
45enne CHF 201’000
50enne CHF 137’000
55enne CHF 84’000
Migliorare il
pilastro 3a
Se ogni anno versa puntualmente
contributi su un conto
interessi 3a, il suo avere
cresce unicamente grazie ai
versamenti annui, perché gli
interessi sono ormai praticamente
nulli.
f Scelga una soluzione 3a
in titoli. Il valore dei suoi
averi può certo oscillare, ma
sul lungo periodo genera un
rendimento nettamente superiore
rispetto a quello che
si riesce a conseguire con un
conto interessi 3a.
f L’effetto degli interessi
composti agisce in modo
ancora più prorompente se
sceglie una soluzione ETF
a costi contenuti, che reinveste
progressivamente tutti
gli interessi e i dividendi.
f Chi, a partire da
30 anni, versa ogni anno nel
pilastro 3a il tetto massimo
consentito, risparmia quasi
500’000 franchi fino al
pensionamento. Anche solo
iniziando a 55 anni, riesce
a mettere via fino a 84’000
franchi (tabella a sinistra).
Sfruttare la
cassa pensioni
Il tasso d’interesse minimo
applicato nel regime obbligatorio
in cassa pensioni è
sceso, nel corso degli anni,
fino all’1 percento. Assieme
alle aliquote di conversione
in calo, ciò fa sì che le rendite
continuino a diminuire.
Inoltre, sono davvero
poche le casse pensioni che
provvedono a compensare il
rincaro. Calcolando un tasso
d’inflazione pari al 2 percento
per anno, il potere
d’acquisto di 3000 franchi
di rendita scende, nel corso
di 20 anni, a 2000 franchi.
Pertanto:
f investa i suoi risparmi in
riscatti volontari. Le casse
pensioni, infatti, figurano
tra gli investitori più capaci.
In questo modo, approfitta
del fatto che i suoi averi
generino un buon provento
fino al suo pensionamento;
f a seconda del luogo di
residenza, riesce a risparmiare
parecchio sulle imposte:
il suo avere viene tassato
solo alla riscossione e a una
tariffa più contenuta.
Confronto mirato
Per salvare i loro margini
ormai quasi inesistenti, le
banche hanno aumentato
i costi di conti, depositi e
consulenze. Anche le spese
elevate divorano il capitale
inesorabilmente.
Pertanto, è fondamentale:
f confrontare premi, spese
e interessi ipotecari;
f valutare offerenti più
con venienti e passare a quello
più vantaggioso. Può così
risparmiare negli anni migliaia
di franchi e compensare
buona parte di perdite
generate da imposte, inflazione
e scarso rendimento.
Vuole salvare i suoi
risparmi da un calo
inesorabile? Contatti subito
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Investire con successo in ETF
GUIDA PRATICA VZ:
Soluzioni di investimento
ben studiate consentono di
tagliare le spese e di ottenere
rendimenti più elevati.
Come istituto indipendente,
VZ non offre prodotti
d’investimento propri
e può pertanto scegliere
nell’esclusivo interesse del
cliente i prodotti che più si
addicono alle loro esigenze,
senza incorrere in conflitti
di interesse. Non a caso,
VZ si affida da molto tempo
ormai a strumenti quali gli
ETF, fondi di investimento
passivi che mirano a replicare
il più fedelmente possibile
la performance di un
indice, come per esempio
l’indice azionario svizzero
(SMI). Pertanto, i rischi
di questi strumenti di investimento
sono piuttosto
contenuti. Inoltre, gli ETF
sono molto vantaggiosi in
termini di spese.
Ideali per investire
e per risparmiare
Proprio per questo, gli ETF
sono ideali per investire a
lungo termine o per costituire
un piano di risparmio.
La Borsa svizzera offre
attualmente oltre 1600 ETF,
tramite i quali è possibile
investire nelle più svariate
classi d’investimento. Tuttavia,
la crescita dell’offerta
rappresenta anche una sfida
per gli investitori, poiché
spesso aumentano anche le
difficoltà nel trovare il prodotto
adatto. Proprio per
questo è importante riuscire
a mantenere una visione
d’insieme e, nella selezione
dei titoli, concentrarsi sui
criteri determinanti.
La nuova guida pratica
messa a punto dagli esperti
VZ illustra come assortire
al meglio un portafoglio
di ETF e quali importanti
aspetti considerare.
INVESTIRE CON
SUCCESSO IN ETF
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Pagina 10 vz news 133/Novembre 2022
Dispensare i propri cari dalle
incombenze dopo il decesso
Al dolore per la morte dei propri cari si aggiunge una lunga serie di mansioni molto
impegnative. Le persone più vicine possono esserne sopraffatte. Ecco perché spesso
è opportuno nominare un esecutore testamentario.
EVA MARIA BUSER
Esperta in successione
evamaria.buser@vzch.com
Tel. 091 912 24 24
Per tante famiglie, una divisione
dell’eredità è troppo
impegnativa – anche quando
è già stata regolamentata
in precedenza. Chi vuole dispensare
i propri cari da tale
compito può nominare nel
testamento o nel contratto
successorio un esecutore testamentario
professionista.
A seconda delle circostanze,
che siano familiari
o economiche, può valerne
davvero la pena. Un esecutore
testamentario, infatti,
assiste gli eredi in lutto e si
occupa di tutte le questioni
finanziarie fino alla divisione
dell’eredità. Il processo
può essere molto faticoso
e durare anche fino a due
anni (grafico in basso).
Rilevare l’entità dei
beni di successione
L’esecutore testamentario
procede all’analisi di tutti i
beni patrimoniali. Verifica
i diritti degli eredi in base
al diritto successorio, al regime
dei beni e alle disposizioni
della persona defunta.
Riunisce tutti gli eredi e
discute con loro le mansioni
in sospeso. Questo è anche
un buon momento per verificare
la situazione degli
investimenti in denaro.
Misure
Il professionista allestisce
l’inventario di fondi, investimenti,
beni immobili e
oggetti di valore. Si occupa
di tutti i conti, le polizze, gli
averi di previdenza e della
dichiarazione d’imposta. Se
richiesto, può anche vendere
la mobilia domestica o la
proprietà immobiliare.
Dividere l’eredità
Quando si è in possesso di
tutti i valori di riferimento,
l’esecutore mette a punto
una proposta di divisione.
In questa fase tiene conto,
ovviamente, delle disposizioni
della persona defunta.
Se gli eredi rifiutano la
proposta, si cercano altre
soluzioni, che incontrino il
favore di tutti i convolti.
Attuazione
Se tutti gli eredi sono d’accordo,
si arriva alla firma
del contratto di divisione.
Ora l’esecutore può versare
i fondi, trasferire i titoli
e consegnare gli oggetti di
valore. Ha anche l’autorità
di intestare gli immobili ai
nuovi proprietari e, dopo
la divisione, di procedere al
saldo di tutti i conti.
Consiglio: un esecutore
testamentario va scelto con
grande accortezza. Un’istituzione
indipendente è di
norma la scelta migliore.
Vuole che la sua successione
sia amministrata
secondo le sue volontà?
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materia: richieda già oggi
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Come scegliere
l’esecutore
testamentario
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Esecuzione testamentaria: esempio di un’assistenza professionale di una comunione ereditaria
– Procurare l’atto
di morte
– Inoltrare il testamento
e/o contratto
successorio
– Analisi sistematica:
regime dei beni
(beni propri, acquisti)
e diritto successorio
– Prima riunione
tra eredi
– Aprire il testamento
– Preparare l’inventario
(casa, investimenti
ecc.)
– Corrispondenza: AVS,
CP, banche, assicurazioni
e casse malati
– Inventario fiscale
– Dichiarazione
d’imposta al giorno
del decesso
– Calcolo imposte
di successione
– Chiarire ev. dubbi
di valutazione
– Gestire la contabilità
relativa alla successione
– Proposta di divisione
– Contratto di divisione
dell’eredità
– Attuazione della
divisione dell‘eredità
– Saldo dei conti
– Trasferire le proprietà
immobiliari
– Redigere il rapporto
finale
– Organizzare eventuale
incontro conclusivo
Decesso 1–2 mesi 3–6 mesi 3–6 mesi 3–6 mesi circa
2 anni

vz news 133/Novembre 2022 Pagina 11
Riforma AVS: cosa cambia per
il suo pensionamento
La riforma ha un impatto significativo su tutti. Chi vuole andare in pensione prima
o dopo l’età di pensionamento ordinaria dovrebbe informarsi per bene. Anche nella
previdenza professionale saranno adeguati diversi parametri base.
MICHAEL IMBACH
Responsabile Succursale VZ Lugano
michael.imbach@vzch.com
Tel. 091 912 24 24
Gli svizzeri hanno deciso:
l’AVS necessita di una revisione.
Chi vuole preparare
per bene il proprio pensionamento
deve comprendere
gli effetti di tale decisione.
Aumento età AVS
delle donne
Le misure messe a punto
dalla riforma AVS entrerano
in vigore presumibilmente
nel 2024. L’aumento
dell’età AVS delle donne
verrà applicato in più fasi,
ciascuna di tre mesi per
anno – la prima, nel 2025.
Riscossione flessibile
della rendita AVS
La riforma agevola il pensionamento
parziale. In futuro,
sarà possibile scegliere
di riscuotere in un primo
tempo solo parte della rendita,
dal 20 all’80 percento,
rinviando il resto.
Altra novità: si potrà
percepire la prima rendita
in modo flessibile tra i 63
e i 70 anni. Possibili anche
prelievi anticipati o posticipati
di soli mesi. Scegliendo
la riscossione anticipata di
un anno, la rendita sarà ridotta,
ma presumibilmente
solo del 4 percento per anno
di anticipo, contro l’attuale
6,8 percento. Per il rinvio
del pensionamento, resta
anche il supplemento vitalizio
presumibilmente del 4,3
percento (oggi: 5,2 percento).
I tassi da applicare sono
ancora in via di definizione
presso il Consiglio federale.
Lavoro over 65 anni
Chi lavora oltre l’età pensionabile
ordinaria e guadagna
più di 1400 franchi
al mese deve continuare a
versare i contributi all’AVS.
Oggi però, tali contributi
non rendono la rendita più
sostanziosa. La riforma rettifica
tale incongruenza: in
futuro, anche questi contributi
concorreranno all’aumento
della rendita. Tuttavia,
per chi percepisce già la
rendita massima, non è contemplato
alcun aumento.
Cassa pensioni
Con la riforma, tutte le
casse pensioni sono obbligate
ad autorizzare un pensionamento
parziale. Sarà
pertanto possibile ridurre
il proprio grado occupazionale
e aumentare la rendita
almeno tre volte. Le casse
pensioni possono decidere,
a titolo facoltativo, di autorizzare
più fasi. Tuttavia,
se si sceglie di farsi versare
il capitale o combinare rendita
e capitale, il limite a tre
fasi diventa obbligatorio.
Libero passaggio
Oggi è possibile, presso alcune
fondazioni, rinviare la
riscossione delle prestazioni
di libero passaggio fino a
cinque anni – e ciò anche
nel caso in cui non si lavori.
Il Consiglio federale vuole
ora circoscrivere la possibilità
di rinvio solo alle persone
che effettivamente continuano
a lavorare dopo i 65
anni. In futuro dunque potrebbe
diventare più difficile
ottenere quell’agevolazione
fiscale possibile proprio grazie
al rinvio della riscossione
dell’avere di libero passaggio.
Al momento però
non risulta ancora stabilito
se e quando l’ordinanza sarà
riformulata dal Consiglio
federale.
Vuole informarsi sulle
novità relative alla
riforma AVS? E non farsi
cogliere impreparato per la
pianificazione del suo pensionamento?
Chiami subito
la succursale VZ di Lugano
(coordinate a pagina 16).
SCHEDA
INFORMATIVA
NOVITÀ
Riforma AVS: cosa
cambia per il suo
pensionamento
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Donne in
pensione a
65 anni: da
quando?
L’effetto più immediato della
riforma interessa le donne.
Ecco perché.
f L’età AVS ordinaria sarà
aumentata da 64 a 65 anni
in quattro tappe, presumibilmente
dal 2025. Le donne
nate nel 1961 sono le
prime ad andare in pensione
tre mesi più tardi rispetto
ad oggi. Dal 2028, donne e
uomini andranno in pensione
alla stessa età.
f Le donne nate tra il 1961
e il 1969 appartengono alla
generazione di transizione.
Queste riceveranno un indennizzo.
Se lavorano alcuni
mesi in più, ricevono un
vitalizio; se, al contrario, decidono
comunque di andare
in pensione a 64 anni (o
prima) vedranno la propria
rendita ridotta.
f Le donne nate prima del
1961 vanno in pensione a
64 anni, in base all’ordinamento
vigente.
Vuole sapere cosa
cambierà la riforma
per le donne? Prenda subito
un appuntamento presso la
succursale VZ di Lugano
(coordinate a pagina 16).
SCHEDA
INFORMATIVA
Riforma AVS:
cosa devono
sapere le donne
NOVITÀ
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Pagina 12 vz news 133/Novembre 2022
Valutare le azioni in modo
oggettivo – da professionisti
Con i mezzi di supporto giusti, per gli investitori è facile stimare e confrontare
le azioni in modo fondato e corretto. E se ora, potesse farlo anche lei?
La nuova
piattaforma VZ:
conveniente ed
efficiente
NOVITÀ
Molti investitori usano il
loro e-banking per negoziare
in azioni – e questo
ritenendo di essere ben
informati. In genere però
mancano loro gli strumenti
per analizzare in modo attendibile
le azioni. Visto che
non possono confidare su
un giudizio fondato, comprando
o vendendo titoli si
affidano al loro istinto. In
concreto, si basano più sulle
opinioni che sui fatti, a volte
lasciandosi convincere da
raccomandazioni dubbie.
Evitare errori,
minimizzare i rischi
Chi vuole evitare errori ha
bisogno di mezzi di supporto
intelligenti con i quali valutare
e confrontare obiettivamente
le azioni. Ecco
perché VZ Portale finanziario
Pro, la nuova piattaforma
online di VZ, collabora
ad esempio con TheScreener,
uno dei fornitori indipendenti
leader di settore nelle
analisi di azioni.
Il tool offre dati su oltre
6000 azioni quotate sulle
borse principali e viene utilizzato
da professionisti in
tutto il mondo. Gli esempi
seguenti illustrano perché
con un tool del genere è
possibile prendere decisioni
più attendibili e fondate.
f Valutazione complessiva:
mostra a colpo d’occhio
quanto è realmente appetibile
un’azione. Se questa è
positiva (o molto positiva)
Analisi azione di TheScreener: modello visualizzato su tablet
può valere la pena seguire il
suo andamento e consultare
le analisi in dettaglio.
f Alternative: va precisato
che anche la migliore valutazione
serve a ben poco se
mancano valide alternative.
Per questo motivo, il tool
aiuta anche se l’impressione
generale risulta negativa,
mostrando titoli dello stesso
settore o Paese.
f Rating delle possibilità:
questa analisi mostra
ad esempio se un’azione a
un dato momento è sottovalutata
o sopravvalutata e
come si profilano tendenza
tecnica a medio termine e
relativo andamento.
Un altro aspetto da tenere
presente è il seguente:
in questo rating confluiscono
tutte le valutazioni,
eseguite da quotati analisti,
disponibili su un titolo.
f Rating del rischio: accanto
alle possibilità vanno
tenuti in conto anche i rischi.
Per questo TheScreener rileva
come un titolo si comporta
in mercati in rialzo e
in ribasso.
Consiglio: anche investitori
istituzionali come le casse
pensioni svizzere impiegano
strumenti come TheScreener
per conseguire investimenti
riusciti. Usi anche lei tali
strumenti se vuole fondare
le sue decisioni su basi solide
(per saperne di più, articolo
a destra).
Vuole investire il suo
denaro in modo conveniente
e sicuro? Contatti
VZ VermögensZentrum e
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Investire come
professionisti
Scopra perché gli investitori
dovrebbero fare affidamento
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sistema di negoziazione
dota gli investitori di uno
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quali Svizzera,
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vz news 133/Novembre 2022 Pagina 13
Previdenza complementare: una
chance di rendimento per le PMI
Una previdenza complementare è interessante per datori di lavoro e collaboratori
quadro poiché consente loro di partecipare attivamente alla strategia d’investimento.
ILARIA GAUDIO
Esperta in cassa pensioni
ilaria.gaudio@vzch.com
Tel. 091 912 24 24
Molti imprenditori e collaboratori
quadro guadagnano
un salario annuo superiore
a 129’060 franchi.
Tale somma rappresenta
una soglia importante in
ambito previdenziale: per le
parti salariali che eccedono
questo limite si può integrare
una previdenza complementare.
I vantaggi?
f Diversamente dalla previdenza
di base, in quella
complementare è possibile
stabilire autonomamente la
strategia d’investimento. A
seconda di quali rischi si
può e si vuole tollerare,
Quota azionaria maggiore nella previdenza
complementare
Premessa: 2688 portafogli di assicurati di VZ Fondazione collettiva.
Esempio esplicativo: la maggior parte di imprenditori e dipendenti quadro
che percepiscono salari superiori a 129’060 franchi investono almeno
il 45 percento della loro previdenza complementare in azioni.
4,8%
Conto
1,3%
11,1%
21,0%
35,4%
13,0% 13,4%
15–20% 25–30% 35–40% 45–50% 65–70% 80–85%
Azioni
si procede nella scelta di
una strategia conservativa,
orientata a meno rischi; o si
investe una grossa parte di
risparmi in azioni, per aumentare
le opportunità di
un rendimento.
Come accolgono gli imprenditori
questa opzione?
Le risposte le fornisce uno
studio svolto da VZ Fondazione
collettiva, una delle
più grandi fondazioni collettive
presso cui gli assicurati
possono scegliere la
strategia d’investimento autonomamente.
I portafogli
analizzati sono circa 2700.
Lo studio rileva che, mentre
nella previdenza di base
la quota azionaria media è
pari al 35 percento, in quella
complementare oltre l’80
percento degli assicurati
sceglie una strategia d’investimento
con più azioni. Per
un assicurato su quattro, la
quota azionaria è addirittura
di almeno il 65 percento.
Il vantaggio: la fondazione
collettiva accredita la riuscita
degli investimenti ai
depositi individuali dell’imprenditore
assicurato. Inoltre,
non essendo obbligati
a compensare le perdite,
non sono necessarie riserve
collettive di oscillazione di
valore. Ciò significa: meno
costi per i datori di lavoro.
La ripartizione in una previdenza
di base e in una
complementare crea inoltre
margine per prelievi a più
riprese, che hanno l’effetto
di ridurre l’onere fiscale: chi
riscuote averi in anni fiscali
differenti genera una progressione
più moderata.
Consiglio: sfrutti questa
opportunità. È possibile
integrare una previdenza
complementare in qualsiasi
momento senza dover disdire
la previdenza di base.
Vuole saperne di più?
Contatti la succursale
VZ di Lugano e richieda
una consulenza mirata. Il
primo incontro è gratuito
(coordinate a pagina 16).
SCHEDA
INFORMATIVA
Previdenza per i
quadri: innovazione
e flessibilità
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vznews133-it o al numero
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Costituire una
ditta: cosa va
considerato?
Per costituire una ditta vanno
verificati più aspetti.
f Forma giuridica: valuti
attentamente quale ragione
sociale fa più al caso suo, se
una ditta individuale, una
SA o una Srl. A seconda
della scelta, garantisce con il
suo patrimonio privato.
f Nome della ditta: verifichi
se il nome da lei scelto
esiste già o è ancora disponibile.
A seconda della
ragione sociale, potrebbero
esserci restrizioni.
f Permesso: alcune attività
sono regolamentate e necessitano
di autorizzazione.
f Registro di commercio:
a seconda della ragione sociale
e del fatturato, l’iscrizione
al registro di commercio
è obbligatoria.
f Previdenza: quali assicurazioni
sociali sono obbligatorie
per lei dipende dalla
ragione sociale. Verifichi da
subito di quale ha bisogno.
f Assicurazione: vale la
pena analizzare in dettaglio
i rischi. Consigliate sono in
ogni caso le assicurazioni di
responsabilità civile aziendale
e professionale.
Per ulteriori informazioni
ordini la scheda
informativa gratuita.
SCHEDA
INFORMATIVA
VZ strizza l’occhio
e apre le porte alle
start up
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Pagina 14 vz news 133/Novembre 2022
I riscatti in cassa pensioni sono
sempre una buona idea
Le rendite erogate dalla cassa pensioni registrano un calo costante. Sempre più attivi
pensano per questo che i versamenti volontari (riscatti CP) non convengano più.
SCHEDA
INFORMATIVA
I riscatti in cassa pensioni
sono interessanti perché deducibili
al 100 percento dal
reddito imponibile. Con un
versamento di 30’000 franchi,
una coppia sposata risparmia,
a seconda del cantone,
fino a 12’000 franchi
(tabella). Il capitale diventa
imponibile solo alla riscossione
e a un’aliquota ridotta.
Inoltre, i riscatti migliorano
le prestazioni di vecchiaia
e, a seconda della cassa,
anche quelle di invalidità
e di decesso. Il rendimento
dipende da diversi fattori:
f i riscatti sono ancora più
remunerativi quanto maggiori
sono le entrate e brevi
i tempi di riscossione;
Riscatto CP: più previdenza e meno imposte
Risparmio fiscale per anno, coppia sposata con CHF 200’000 di reddito
imponibile, che ogni anno versa riscatti volontari in cassa pensioni.
f il risparmio è più elevato
se si versano contributi a
più riprese, interrompendo
la progressione fiscale;
f il rendimento è di norma
più sostanzioso riscuotendo
i versamenti come capitale
Risparmio fiscale con versamento di:
CHF 5’000 CHF 10’000 CHF 30’000
Berna CHF 1’990 CHF 3’970 CHF 11’890
Coira CHF 1’740 CHF 3’450 CHF 10’290
Lucerna CHF 1’620 CHF 3’240 CHF 9’730
Lugano CHF 1’890 CHF 3’770 CHF 11’230
Zurigo CHF 1’740 CHF 3’480 CHF 10’440
Fonte: Tax Ware
anziché come rendita. A tal
fine, è obbligatorio versare i
riscatti al più tardi tre anni
prima del pensionamento.
Altrimenti vanno corrisposte
quelle tasse risparmiate
proprio in virtù del riscatto;
Il riscatto nella
cassa pensioni
dalla A alla Z
Ordini la scheda informativa
gratuita mediante cartolina,
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f il grado di copertura della
cassa deve essere minimo
del 110 percento.
Nota bene: s’informi a
tempo debito su cosa succede
con i contributi se muore
prima della riscossione.
Vuole poter contare
su una previdenza
migliore? Prenda un appuntamento
con un esperto VZ
(coordinate a pagina 16).
Ottimizzare le imposte: cosa può fare fino a fine anno
Chi ottimizza l’onere fiscale può, a seconda delle
circostanze, risparmiare decine di migliaia di franchi.
Verifichi cosa può fare ancora fino a fine anno.
Una volta ricevuti i moduli
per la dichiarazione d’imposta,
è già troppo tardi. Per
questo motivo, si dovrebbe
provvedere già sin d’ora.
f Previdenza: i versamenti
volontari nel pilastro 3a e
in cassa pensioni si rivelano
molto vantaggiosi specie in
quei cantoni dove si raggiunge
molto rapidamente
una progressione elevata.
A partire da un reddito di
50’000 franchi, con un versamento
di 6883 franchi,
in molti cantoni si riesce a
risparmiare oltre 1500 franchi
di tasse. E questo, anno
dopo anno.
f Manutenzione di proprietà
immobiliari: può
dedurre le spese effettive e/o
quelle forfettarie. Tale deduzione
conviene se concentra
i lavori meno dispendiosi in
uno stesso anno e quelli più
ingenti su anni differenti.
f Beneficenza: a livello
federale e nella maggior parte
dei cantoni, è possibile
dedurre gli importi delle
donazioni a beneficio delle
istituzioni di pubblica utilità
– fino al 20 percento del
reddito netto.
f Trasferimento: le imposte
vengono calcolate in
base al luogo di residenza.
In genere, la data determinante
è il 31 dicembre. Nel
Canton Ticino – come nei
cantoni di Nidvaldo e Obvaldo
– invece, è il 1° gennaio.
In tali cantoni, se ci si
vuole trasferire in un comune
fiscalmente più vantaggioso,
si dovrebbe pertanto
traslocare entro tale data.
Se invece la tariffa fiscale del
nuovo comune è più elevata,
meglio registrare il nuovo
domicilio dopo l’inizio
dell’anno.
Vuole evitare di pagare
più tasse del dovuto?
Fissi subito un appuntamento
con un esperto VZ
(coordinate a pagina 16).
SCHEDA
INFORMATIVA
Consigli fiscali per
la fine dell’anno
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vz news 133/Novembre 2022 Pagina 15
La generazione over 50 non
sfrutta al meglio il pilastro 3a
Nella previdenza privata i più si affidano ancora a un conto interessi. Il suo rendimento
però è quasi nullo, perché da anni ormai il denaro non viene più remunerato.
La maggior parte degli svizzeri
over 50 ritiene di aver
scelto bene il proprio pilastro
3a. In realtà, molti
sottovalutano quanto tale
pilastro sia importante per
il loro tenore di vita durante
la vecchiaia. È quanto rilevato
dal nuovo studio di VZ
che ha messo assieme dati
riguardanti oltre 10’000 risparmiatori.
Qui una sintesi
degli esiti più sigificativi.
Conti interessi
molto diffusi
Solo una persona su quattro
con età compresa tra i 50 e
i 65 anni ha scelto soluzioni
in titoli per il suo pilastro
3a. Molto diffusi sono invece
i conti 3a: il 60 percento
degli interpellati resta fedele
alla formula del conto, sebbene
gli interessi remunerati
non riescano nemmeno a
compensare il rincaro. Molto
in voga sono anche le polizze
3a, prodotti finanziari
con una quota a risparmio e
un premio assicurativo.
Conti interessi: più amati dei titoli
Consiglio: una soluzione in
titoli rende di solito molto
più di un conto, a condizione
che venga attuata con
investimenti convenienti
come gli ETF. Nelle polizze
3a, provvigioni e costi
assorbono gran parte dei
versamenti. Pertanto meglio
tenere distinti risparmio e
assicurazioni.
Quota azionaria
contenuta
Chi risparmia con soluzioni
in titoli può determinare
la quota azionaria autonomamente.
Due uomini
su tre investono meno del
45 percento in azioni nella
previdenza 3a. Tra le donne,
tre su quattro scelgono una
quota azionaria inferiore.
Consiglio: l’orizzonte di
investimento, a 55 anni, è
ancora lungo. Può dunque
incrementare la quota azionaria
senza timori. Questo
perché, fino al suo pensionamento,
lavorerà ancora
10 anni o più. Ha dunque
Il 60 percento dei 50-65enni ha almeno un conto 3a.
Solo un quarto investe una parte del pilastro 3a in titoli.
62% 61% 61%
22%
Almeno
un conto
43%
33%
Almeno
una polizza
Donne Uomini Tutti gli interpellati
25% 30% 28%
Almeno
un deposito in titoli
STUDIO
NOVITÀ
Generazione
baby boomer e
pilastro 3a
Qual è l’approccio alla
previdenza nella fascia
compresa tra i 50 e i 65
anni e cosa si sottovaluta
Ordini lo studio (12 pagine)
gratuito mediante cartolina,
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tempo sufficiente per migliorare
le chance di rendimento
con gli ETF.
Poche riserve 3a
Lo studio rileva che, in media,
gli uomini contano 2,1
soluzioni nel pilastro 3a,
mentre le donne solo 1,5.
Da una prospettiva fiscale,
non è una buona media.
Consiglio: la riscossione
degli averi 3a è soggetta
all’imposta sul versamento
di capitale. Andrebbero perciò
stipulati più pilastri 3a.
Se, ad esempio, ha già accumulato
in un pilastro 3a
50’000 franchi, ne stipuli
un altro: così interrompe la
progressione fiscale con prelievi
a più riprese.
Vuole far rendere al
meglio il suo pilastro
3a? Si faccia consigliare da
un esperto indipendente.
Fissi già oggi un appuntamento
gratuito presso la
succursale VZ di Lugano
(coordinate a pagina 16).
Faccia rendere
al meglio il suo
pilastro 3a
Cosa è necessario considerare
quando si eseguono i
versamenti nel pilastro 3a?
f I versamenti devono pervenire
entro il 31 dicembre
alla fondazione previdenziale.
Incarichi la sua banca al
più tardi a metà dicembre
per il versamento.
f I versamenti mancati
non possono (per ora) essere
recuperati. Conviene dunque
effettuarli ogni anno,
anche con importi inferiori
al tetto massimo previsto.
f Nel 2022, i dipendenti
possono versare fino a 6883
franchi; gli autonomi senza
cassa pensioni fino al 20
percento del salario annuo
(al massimo tuttavia 34’416
franchi).
f Stipuli più pilastri 3a.
f Punti sulle soluzioni in
titoli e mantenga bassi i
costi. Il valore del suo avere
può oscillare, ma è proprio
per questo che tali soluzioni
rendono di più rispetto
a un conto 3a in banca. È
possibile in genere trasferire
i risparmi sul conto 3a senza
problemi, e convertirli in
una soluzione in titoli.
f Se lavora ancora oltre
l’età AVS, può continuare
ad eseguire versamenti 3a
(gli uomini fino a 70 anni,
le donne fino a 69 anni).
SCHEDA
INFORMATIVA
Consigli sul
pilastro 3a
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Pagina 16 | Novembre 2022
Pensionamento, investimenti, ipoteche:
gli esperti VZ nei media
Alimentare la rendita
con la previdenza
NZZ, 31.8.22
Per l’acquisto di una casa
è possibile riscuotere anticipatamente
il capitale di
cassa pensioni. Tuttavia,
questo assottiglia la rendita
poiché si riducono risparmi
e interessi. VZ raccomanda
di optare per la costituzione
in pegno e di restituire in
modo tempestivo il denaro
riscosso nella cassa pensioni.
Non sempre però il
prelievo anticipato è uno
svantaggio: l’incremento di
valore dell’immobile spesso
supera gli interessi maturati
dall’avere in cassa pensioni.
Pensioni, che fare?
RSI Tempi moderni, 2 ottobre 2022
Il sistema previdenziale svizzero si fonda su AVS,
cassa pensioni e previdenza privata. Il 2° pilastro
può essere riscosso in forma di rendita, capitale
o sistema misto. «La soluzione ottimale dipende
dalla situazione finanziaria e familiare della persona
assicurata», afferma Dino Giuliani di VZ.
Un contratto successorio
e incontri riparatori
Blick, 3.8.22
Nei prossimi anni si erediteranno
più di 200’000
abitazioni di proprietà. Chi
è genitore assiste spesso a
situazioni conflittuali tra i
figli, generate proprio dalla
successione. La casa è l’osso
più duro, anche perché è
difficile dividerla. «La maggior
parte dei genitori vuole
trattare i propri figli allo
stesso modo», afferma Gabrielle
Sigg, esperta di esecuzioni
testamentarie presso
VZ. Ma questo a volte è impossibile,
specie in assenza
di altri beni patrimoniali.
Arida prospettiva
per le rendite
Tages-Anzeiger, 25.7.22
Nonostante il calo delle rendite,
l’esperto VZ Karl Flubacher
ritiene che i riscatti
in cassa pensioni restino
vantaggiosi «soprattutto se
si opta per un versamento
parziale del capitale.» Oltre
ai vantaggi fiscali, resterebbe
garantita a vita anche parte
della rendita CP. Inoltre,
si riuscirebbe pure, grazie
a investimenti intelligenti,
ad attenuare le conseguenze
del rincaro e a tutelare meglio
i famigliari – visto che il
capitale riscosso può essere
lasciato loro in eredità.
CONSIGLIO:
SI ABBONI
ALLE NEWSLETTER
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sempre aggiornate
sugli argomenti che più
le interessano.
– AVS, cassa pensioni
e 3° pilastro
Una volta al mese
preziosi consigli per
prepararsi al meglio al
pensionamento.
– Investimenti
Il resoconto mensile
sull’andamento dei
mercati finanziari
corredato dai consigli
dell’esperto.
– Ipoteche
Una sintesi a cadenza
trimestrale sull’andamento
degli interessi
ipotecari.
Si abboni: invii la cartolina
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assicurative aziendali
• Ottimizzazione delle prestazioni
di cassa pensioni
• Previdenza per i quadri
• Fondazioni collettive:
– LPP, previdenza per
i quadri, pilastro 3a
• VZ Portale finanziario
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