Voci di Moda n 52

L’intervista di...
Elisa Manzoni
Ippolita Baldini
si racconta in un thè con la Manzoni
Ippolita, ormai sei un’affermata attrice italiana, quale episodio
e quali persone dei tuoi esordi ricordi con simpatia….
Tra i tanti momenti belli, vorrei ricordare un episodio molto importante
della mia vita artistica e umana, quando ancora facevo
l’Accademia Silvio D’Amico a Roma. Ero al primo anno e la
scuola aveva organizzato la festa di Natale. Ogni studente poteva
segnarsi su un tabellone e in un determinato momento della serata
ci si sarebbe spostati tutti in aula magna e ciascuno faceva
il monologo o la poesia o il canto che aveva segnato. Io nella
goliardia generale mi segnai con uno dei miei pezzi preferiti di
Franca Valeri “Cesira la manicure”. Ho sempre amato tantissimo
Franca Valeri, sin da bambina ero una sua grande fan. Quella sera,
a Roma, improvvisamente comparve Franca Valeri alla festa di Natale
dell’Accademia!!! Immaginate la mia emozione a dovermi
esibire davanti a lei! Mio astro della comicità italiana, mia maestra
e donna franca! Tramavo tutta, per grazia feci il monologo fino
alla fine, e nel successo degli applausi Franca Valeri si alzo e mi
abbracciò, quella sera mi diede anche il suo numero di telefono
dicendomi “passa trovarmi quando vuoi!”. Da quel giorno siamo
diventate amiche! Che onore!
Il grande pubblico ti ha scoperto a Zelig, anche se hai preso
parte a diversi film importanti, uno storico del 2012… “Benvenuti
al Nord”, pensi in futuro di dedicarti al grande schermo,
senza tralasciare ovviamente i tuoi “live”?
Certamente! Credo le due cose possano andare abbastanza di pari
passo…Finché posso continuo a fare entrambe le cose, ma se in
futuro mi toccherà scegliere tra uno e l’altro credo che non abbandonerò
mai il "live", in particolare il Teatro. La mia passione, la
scelta di fare l’attrice nasce da un grande amore per il Teatro.
Il cinema è un amante e a dirla tutta anche noioso…solo più ricco!
Diceva il grande Chaplin che “un giorno senza un sorriso è
un giorno perso”, quanto ti arricchisce far ridere e divertire
il pubblico….
Mi rende così felice
che penso sia il motivo
per cui sono qui, nella vita,
su questa terra, in questo momento.
Per me è una vocazione, è il mio modo di essere feconda. Non
ho fatto figli ma vedo i miei spettacoli come se fossero i miei figli.
Gravidanze più o meno difficili (nel periodo di scrittura) ma tutti
mi stanno dando grandi soddisfazioni e crescono bene!
Ecco il mio modo di essere nel mondo.
Parteciperesti in tv a qualche “reality” e, se cosi fosse, quale
preferiresti….
Dei reality ho sempre un po’ paura. Alcuni li trovo orribili. Se devo
sceglierne uno mi incuriosirebbe Pechino Express
La Lucy, single milanese che tu interpreti in modo magistrale,
quanto ha di Ippolita…
E’ una parte di me, la parte giocosa, la parte dei desideri e delle
speranze che non muoiono mai. E’ la mia gioia, e la mia spensieratezza.
Parlaci del tuo ultimo spettacolo “Mia mamma è una marchesa”
Questo è il mio primo spettacolo! A cui è poi seguito “Una marchesa
ad Assisi”. Sono entrambi monologhi comici autobiografici!
Scritti attingendo dalla mia vita reale, ho davvero una mamma
molto speciale ed è davvero una marchesa!
Credo con questo di aver detto tutto e spero di aver incuriosito un
pò il lettore che invito ad iscriversi alla mia newsletter o sui social
(Facebook e Instagram) per venire a vedere questi spettacoli live!
Dai un titolo a questa intervista...
Ippolita Baldini si racconta in un thè con la Manzoni
Elisa Manzoni
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