Scopri il Mondo - Guinesstravel 2024-2025
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Teheran<br />
I R A N<br />
Kashan<br />
Isfhan<br />
Natanz<br />
Yazd<br />
Nain<br />
Pasargarde<br />
Shiraz<br />
SHIRAZ - Moschea Nasir Al-Mulk<br />
1° GIORNO ITALIA > TEHERAN<br />
partenza con voli di linea Turkish per Teheran - pasti a<br />
bordo - all’arrivo incontro con guida locale - trasferimento<br />
in hotel - pernottamento.<br />
2°GIORNO TEHERAN “la moderna capitale”<br />
prima colazione in hotel - intera giornata dedicata alla visita<br />
di Teheran (<strong>il</strong> Museo Nazionale Preislamico, <strong>il</strong> Museo dei<br />
Tappeti, <strong>il</strong> Palazzo Golestan PATRIMONIO UNESCO, la<br />
Torre M<strong>il</strong>ad, la Torre Azadi, Il Nature Bridge -<strong>il</strong> più grande<br />
ponte pedonale di Teheran) - pranzo in ristorante - cena<br />
in hotel - dopocena Teheran by night, passeggiata<br />
con accompagnatore - pernottamento.<br />
3°GIORNO TEHERAN > KASHAN > ISFAHAN km.450<br />
prima colazione in hotel - partenza per l’incantevole città di<br />
Kashan, antica oasi ai confini del deserto - visita lungo <strong>il</strong><br />
percorso del Santuario di Iman Khomeini - visita di Kashan<br />
(<strong>il</strong> Giardino di Fin uno dei più belli dell'Iran PATRIMO-<br />
NIO UNESCO, la casa Tabatabaei, la Moschea Madreseh<br />
d'Agha Bozorg con l’insolita Torre del Vento, <strong>il</strong> Bazar) - pranzo<br />
in ristorante - in serata arrivo ad Isfahan - cena in hotel<br />
- dopocena Isfahan by night, passeggiata con accompagnatore<br />
- pernottamento.<br />
4°GIORNO ISFAHAN “la perla del rinascimento<br />
persiano”<br />
prima colazione in hotel - intera giornata dedicata alla visita<br />
di Isfahan (la piazza Naqshe Jahan con le sue meravigliose<br />
Moschee dello Sceicco Lotfollah e dello Shah Abbas, <strong>il</strong> Palazzo<br />
Ali Qapu, <strong>il</strong> caravanserraglio Abbasi, <strong>il</strong> Grand Bazar - uno dei<br />
più belli dell'Iran) - visita di una casa del tè tradizionale con<br />
degustazioni di prodotti tipici e passeggiata nello storico quartiere<br />
di Chahrbagh - pranzo in hotel - cena in hotel -<br />
serata libera - accompagnatore a disposizione - pernottamento.<br />
5°GIORNO ISFAHAN ”la meta del mondo”<br />
prima colazione in hotel - intera giornata dedicata alla visita<br />
di Isfahan (<strong>il</strong> Monastero Vank con la Cattedrale degli Armeni<br />
del XVII Secolo, la Moschea del Venerdì, <strong>il</strong> Palazzo delle<br />
Quaranta Colonne, i ponti di Si-o-se Pol e di Khaju, opere<br />
idrauliche ed artistiche del XVII secolo) - visita di una panetteria<br />
locale per assistere alla produzione del pane con degustazioni<br />
varie - pranzo in ristorante - cena in hotel - pernottamento.<br />
6°GIORNO ISFAHAN > YAZD<br />
km.310<br />
prima colazione in hotel - partenza per Yazd PATRI-<br />
MONIO UNESCO - pranzo in ristorante - visita della<br />
città Yazd (le Torri del S<strong>il</strong>enzio, l’antico cimitero degli Zoroastriani,<br />
<strong>il</strong> Tempio del Fuoco di Yazdan, la Piazza di Amir Ciakhmaq,<br />
la Moschea del Venerdì e la Vecchia Città) - cena in<br />
hotel - serata libera - accompagnatore a disposizione<br />
- meteo permettendo in serata esibizione di Zurkhaneh,<br />
la tradizionale disciplina che fonde sufismo,<br />
prove di forza, canto e musica - pernottamento.<br />
7°GIORNO YAZD > PASARGADAE<br />
> NAQSHE ROSTAM > PERSEPOLI<br />
> SHIRAZ km.440<br />
prima colazione in hotel - partenza per i luoghi che ospitano<br />
i più importanti tesori archeologici dell'Iran: Persepoli<br />
e Naqshe Rostam (con le tombe rupestri dei grandi<br />
re Achemenidi ed i bassor<strong>il</strong>ievi-manifesto dei re Sasanidi) -<br />
Persepoli è la città che incarna la grandezza e <strong>il</strong> crollo dell'Impero<br />
Achemenide, uno degli imperi più potenti del mondo<br />
antico: Ciro, Dario, Serse, Artaserse - la città fondata nel 524<br />
a.C. per celebrare i fasti della dinastia Achemenide, oggi<br />
PATRIMONIO UNESCO, conserva architetture e capolavori<br />
di straordinaria bellezza -proseguimento per Shiraz<br />
la culla della civ<strong>il</strong>tà iraniana e visita del Mausoleo di<br />
Hafez (uno dei poeti più amati e conosciuti da tutti gli iraniani)<br />
- sul percorso visita di Pasargadae dominata dall'austera<br />
Tomba di Ciro <strong>il</strong> Grande e dalle rovine della città fondata da<br />
Ciro nel V sec. a.C e distrutta da Alessandro Magno - pranzo<br />
in ristorante - cena in hotel - dopocena Shiraz by<br />
night, passeggiata con accompagnatore - pernottamento.<br />
8°GIORNO SHIRAZ<br />
prima colazione in hotel - al mattino visita di Shiraz (<strong>il</strong> Giardino<br />
Naranjastan-e Qavam, la Madreseh di Khan, la Moschea<br />
di Nassir ol Molk, la Moschea Vak<strong>il</strong> ed <strong>il</strong> bazar Vak<strong>il</strong>, <strong>il</strong> Mausoleo<br />
di Shah-e- Cheragh -<strong>il</strong> Re della Luce-, uno dei più venerati<br />
santuari sciiti con la speranza di poter accedere all’interno,<br />
dove potremo ammirare un tripudio di luci e di specchi<br />
che ci riempirà di meraviglia) - pranzo in ristorante -<br />
cena in ristorante - trasferimento in aeroporto.<br />
9°GIORNO SHIRAZ > ITALIA<br />
partenza con voli di linea Turkish per <strong>il</strong> rientro in Italia<br />
- pasti a bordo.<br />
IRAN CLASSICO<br />
Approfondimenti<br />
Isfahan, “la meta del mondo” è la principale meta turistica<br />
dell’Iran, la “città ideale” di Abbas <strong>il</strong> Grande.<br />
I primi due imperi persiani, secondo gli storici, sono stati quello<br />
Achemenide (550-330 a.C.) e quello sassanide (224-640 d.C.).<br />
La storia successiva della Persia è stata caratterizzata da invasioni<br />
a cominciare da quella araba che provocò la conversione all’Islam<br />
della popolazione e da numerose frammentazioni politiche. Una<br />
delle immagini più belle di Isfahan è l’ingresso alla seconda<br />
piazza più grande del mondo, dopo quella di Tien’ammen, con<br />
<strong>il</strong> sole che inizia a calare alle spalle dei grandiosi monumenti i<br />
migliori gioielli architettonici dell’impero safavide che si affacciano<br />
su questa piazza. Fino al cosiddetto “terzo impero” instaurato dai<br />
Safavidi, una dinastia originaria del Kurdistan che governò sulla<br />
Persia tra <strong>il</strong> XVI e l’inizio del XVIII secolo, e che dopo la dominazione<br />
mongola e gli assalti degli Ottomani riunificò un vastissimo<br />
territorio sotto l’autorità di un unico scià. Furono i Safavidi, inoltre,<br />
a portare l’Islam persiano nel solco dello sciismo che divenne (e<br />
tutt’ora è) una vera e propria “religione di Stato” assumendo una<br />
dimensione fortemente identitaria: la Persia sciita, pertanto, divenne<br />
la più agguerrita rivale dei potenti Turchi Ottomani di osservanza<br />
sunnita. L’età safavide è giustamente percepita come<br />
una fase di “rinascimento” della civ<strong>il</strong>tà, della cultura, delle arti<br />
persiane e ciò soprattutto sotto <strong>il</strong> governo dello scià Abbas I <strong>il</strong><br />
Grande (1587-1629), uomo dalla personalità complessa. Egli fu<br />
infatti crudele e spregiudicato nelle lotte dinastiche e ampliò i<br />
confini dell’impero con guerre vittoriose, cercando tuttavia di instaurare<br />
buoni rapporti con le potenze europee mostrando una<br />
certa tolleranza religiosa e impegnandosi in ogni modo a fare di<br />
Isfahan, nuova capitale persiana, una splendida “città ideale”.<br />
Non è un caso che Isfahan fosse chiamata Nesf-e-jahan (cioè “la<br />
metà del mondo”) e che la sua grandiosa piazza porticata, ideata<br />
dagli architetti di Abbas, avesse nome Naqsh-e-jahan (cioè “immagine<br />
del mondo”). L’idea è di una città come luogo dove riunire<br />
tutto quello che nel resto del mondo è disperso, piazza come elegante<br />
vetrina della città stessa, simbolo perenne del potere che<br />
l’ha voluta e da qui nei secoli l’appellativo popolare di “Piazza<br />
dello Scià”, prima che lo Stato islamico la intitolasse al padre della<br />
rivoluzione del 1979 ossia l’ayatollah Khomeini.<br />
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