ANNO 2 n.17 Luglio 2010 VIAGGI - Infly

Poste Italiane S.p.A. Spedizione in abbonamento postale 70% LO/MI
ANNO 2 n.17
Luglio 2010
SATURNIA
Alla scoperta della spa
più premiata d’Europa
GRECIA
Viaggio a Milos
e Santorini
MALESIA
Natura, mare e avventura
per una eco-vacanza
HI TECH
10 cose da sapere
sull’iPad
IL MAGAZINE
DA PRENDERE
AL VOLO
COPIA
GRATUITA
SATURNIA
Exploring Saturnia, the most
appreciated spa in Europe
GREECE
Travelling to Milos
and Santorini
MALAYSIA
Nature, sea and adventure
for an ecological holiday
VACANZE ROMANE
Intervista al Sindaco
Gianni Alemanno
FILIPPA LAGERBÄCK
Classe, garbo e fascino: tutto in una sola donna
1 InFly

2 InFly
3 InFly

QUESTO MESE
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FOCUS
Vento d’estate o vento di crisi?
SE VE LI SIETE PERSI
I più interessanti articoli dall’Eco della Stampa.
PRIMO PIANO
Intervista a Ligabue.
HI TECH
10 cose da sapere sull’iPad.
HI TECH
10 things to know about iPad.
ATTUALITÀ
Vacanze nel cosmo.
PRIMO PIANO
Intervista a Jeremy Rifkin.
VIAGGIARE ITALIA
Saturnia.
TRAVELLING IN ITALY
Saturnia.
VIAGGIARE EUROPA
Grecia.
TRAVELLING IN EUROPE
Greece.
VIAGGIARE MONDO
Malesia.
TRAVELLING IN THE WORLD
Malaysia.
AGENDA
Roma, Cortina d’Ampezzo, Santa Teresa di Gallura.
COPERTINA
Filippa Lagerbäck.
APPUNTAMENTI
Vacanze romane.
TECNOLOGIA
Intervista a Gildas Pelliet.
SCELTI PER VOI
3 Videogiochi da non perdere.
MAPPAmondo
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FREQUENT FLYERS ∙ Pascal Vicedomini.
SPORT ∙ 1000 Miglia.
INIZIATIVE ∙ Campo Giovani.
ARTE ∙ Rubens a Como.
EVENTI ∙ Festa del mare a Gallico.
CAMERA CON VISTA ∙ 2 alberghi da sogno.
LA VALIGIA SUL LETTO ∙ Gianni Mazza.
MUST HAVE ∙ 7 prezziosissimi compagni di viaggio.
DILLO CON UN FIORE ∙ La rosa.
CINEMA ∙ 5 film di luglio.
MADE IN ITALY ∙ Rizieri, scarpe da favola.
AUTO ∙ Jaguar XJ.
OROLOGI ∙ Quadranti blu.
MODA ∙ Buon compleanno Parah.
LIBRI ∙ «Il piccolo Lutring» di Luciana Lanzarotti.
MANGIARE&BERE ∙ Ristorante «Alle Langhe».
PSICO ∙ I capelli.
per
ATTUALITÀ
ADR potenzia l’automazione dei bagagli in transito
SERVIZI
Malaysia Airlines, un’esperienza a 5 stelle
COSTUME
Ben-essere, in aeroporto lo puoi vivere
SHOPPING
Moda mare, la vacanza inizia nella shopping gallery
EVENTI
Il Golden Gala e Roma: un amore lungo trent’anni
Rugby Roma Seven 2010
ARRIVI&PARTENZE
Liceali a Pechino, voli diretti per Los Angeles,
Team di Rugby
LUBIAM MODA PER L’UOMO S.p.A. numero verde 800 835 039 Showroom: Milano - New York - Hong Kong www.lubiam.com
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© Ph. Marco Cauz
4 InFly
Editor’s
Letter
CARLA VIAZZI
Direttore
Non sono una gran tifosa e neanche un’appassionata di
calcio, sport dal mio punto di vista sopravvalutato.
Bisogna dire però, che – probabilmente, anzi sicuramente –
sono io a sbagliare.
Lo dimostra il fatto che dall’11 giugno, ovvero dal giorno
dell’inizio dei Mondiali, non si parla d’altro.
Dagli operai ai ministri, tutti si sentono in dovere, perché
nessuno li obbliga, di dire la loro: Italia sì? Italia no? Lippi
sì? Lippi no?
Intanto Cassano si sposa con la sua bella Carolina e Balotelli
dà l’esame di maturità; tappe sicuramente importanti,
ma i Mondiali … sono i Mondiali e quello che conta
è partecipare.
Che fine hanno fatto i problemi del nostro paese? La crisi
economica, la finanziaria, le intercettazioni?
Congelate. Possono aspettare.
D’istinto mi verrebbe da condannare questa nostra “superficialità”,
poi penso che, tutto sommato, un po’ di distrazione
non possa che risollevare gli animi.
Anzi devo dire grazie a questi Mondiali, perché mio papà
dopo mesi di abulia, a seguito di una malattia seria, ha ripreso
vigore, ha iniziato ad alzarsi dal letto per vedere le
partite e questo appuntamento quotidiano con le grandi
sfide calcistiche lo ha piano piano stimolato e ora sta decisamente
meglio.
Quindi lode al valore psico-sociale di questo evento.
Per quanto riguarda formazioni e tattiche di gioco non
posso esprimermi, ad ognuno il proprio mestiere. Troppo
facile criticare e, se qualcuno ha sbagliato, state pure certi
che ne pagherà le conseguenze.
Si può dire tutto e di più sul mondo del calcio, ma di sicuro
è uno sport che paga … e che, se fallisci, te la fa pagare!
Adm Media
Milano
info@admmedia.it
Progetto grafico,
impaginazione, illustrazioni
e photoediting
Michele Guerinoni
grafica@infly.it
Segreteria Daniela Parini
Hanno collaborato
Gabriele Acerbo
Guido Biondi
Carlo Cichero
Elena D’Arminio
Marco Del Bo
Fabio Giovannini
Glenda Manzi
Fabio Mazzetto
Michele Mengoli
Oscar Pisati
Valeria Rastrelli
Nadia Redi
Mario Reduzzi
Laura Rivolta
Terme di Saturnia a p. 24
Direttore responsabile
Armando Siri
direzione@admmedia.it
Vacanze nel cosmo a p. 18
Direttore editoriale
Carla Viazzi
direzione@infly.it
Anno II numero 17 | Autorizzazione Tribunale di Milano Num. 167 dell’ 8-4-2009
Pubblicità
Emotional Advertising Srl
Amministratore Delegato
Fabrizio Carlo Verdolin
Segreteria di Direzione
Emanuela Bottanelli
Via Francesco Melzi D’Eril 29
20154 Milano
Tel. 02-76.31.88.38
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Indirizzo web: www.emotionaladv.it
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Stampa
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Via Tiberio Claudio Felice, 7
84131 Salerno
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FOCUS
VENTO D’ESTATE
O VENTO DI CRISI?
Cosa ne pensano gli italiani della crisi che sta investendo l’Italia?
Abbiamo ancora soldi da spendere? … Lo vedremo con i saldi
Continua il nostro itinerario di
viaggio all’interno, virtuale
ovviamente, del nostro Paese
per vedere come reagiscono
gli italiani davanti ai problemi
e agli argomenti di economia, politica e
via discorrendo, che più ci stanno a cuore
e che ci riguardano più da vicino.
L’estate è iniziata, da talmente poco, viste
le bizze climatiche di questi ultimi mesi,
che sembra quasi incredibile, ma è già
tempo di saldi.
In passato arrivavano più avanti nel tempo
e la corsa al capo, che da mesi guardavamo
in vetrina, ma dal prezzo inarrivabile,
era affannosa. Tutti aspettavano i saldi,
tutti speravano di trovare la taglia giusta
e il modello agognato ad un prezzo accettabile.
Che cosa è cambiato? A metà estate gli
apple by Nadia Redi
italiani hanno ancora in tasca i soldi per
acquisti extra?
Dalle interviste del passato, sono arrivati
echi di delusione da parte dei negozianti,
che si lamentavano di non vendere in maniera
sostanziale neanche nel cosiddetto
periodo “degli affari d’oro”. E che cosa ci
aspetta per quest’anno?
Sempre con la collaborazione dell’Istituto
Piepoli, esperto nel campo di ricerche di
marketing e di opinione, vi proponiamo
alcuni grafici, frutto di una loro ricerca,
che illustrano il trend dei saldi dalla percezione
degli acquisti effettuati negli ultimi
tre mesi e le previsioni per i prossimi tre,
da cui sembrerebbe che gli italiani, dopo
un periodo di moderato entusiasmo, o
più probabilmente di scarse finanze, siano
pronti a tornare a spendere qualche
soldino per soddisfare almeno i piccoli
desideri. Altro grafico che vi proponiamo
è quello relativo all’impressione degli italiani
riguardo alla crisi: sta rallentando? E’
stazionaria? Va peggiorando? …
Le percentuali parlano chiaro la sensazione
che se ne stia uscendo è appannaggio
di pochi, ma, se vogliamo vedere il bicchiere
mezzo pieno, per i più è stazionaria.
Che chi dice che spetta a noi aiutare l’economia
a rialzarsi, quindi …. sotto con i saldi?
Il resto si vedrà.
Il trend dei saldi dalla percezione degli acquisti da ottobre 2008.
IN OGNI PUNTO VIENE MOSTRATO UN SONDAGGIO SULLA PERCEZIONE DEI SALDI DEGLI
ACQUISTI EFFETTUATI NEGLI ULTIMI 3 MESI E LA PREVISIONE DEI PROSSIMI 3 MESI
Lei personalmente ha l’impressione che la crisi...
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8 InFly
SE VE LI SIETE PERSI
DON’T WORRY.
Se ve li siete persi, ci pensiamo noi
(con l’aiuto di un’Eco d’eccezione)
La maggior parte degli italiani
conduce una vita stressante,
fatta di corse contro il tempo,
appuntamenti che si accavallano
e panini azzannati
al volo, magari davanti a un quotidiano,
perché non si può non essere informati.
Orientarsi nello sterminato oceano di notizie
che ogni giorno i mezzi di comunicazione
ci offrono può diventare difficile e
anche molto stressante. Ecco perché InFly
ha deciso di inaugurare la rubrica “Se ve
li siete persi”, dove ogni mese potrete trovare
le notizie che vi sono sfuggite e che
“bisogna” conoscere. Per farlo abbiamo
scelto il meglio e ci siamo affidati a L’Eco
della Stampa, azienda leader nel media
monitoring italiano, fondata a Roma nel
1901 e tutt’ora guidata dalla quarta generazione
della famiglia Frugiuele, con Umberto
Frugiuele al comando di una nave
che conta cinquemila fonti monitorate
ogni giorno tra stampa, Tv, radio e web;
cinquemila clienti, duecentocinquanta dipendenti.
In un ambiente dove tradizione
e innovazione sembrano danzare in perfetta
armonia ogni giorno e ogni notte,
ininterrottamente per ventiquattro ore,
esperti professionisti selezionano e gestiscono
informazioni, con la tempestività e
la cura che rendono insuperabili i servizi
offerti dalle tre divisioni dell’azienda (Eco
Stampa, che controlla quattromila testate
italiane oltre la stampa estera, Eco Video,
dove la programmazione delle principali
emittenti italiane terrestri, satellitari
e radiofoniche viene scandagliata e Eco
Analysis, che riconduce le informazioni
contenute nelle rassegne a dettagliati report
quantitativi e qualitativi). E i clienti?
Tanti e prestigiosi, a partire da Benedetto
Croce e Gabriele D’Annunzio, passando
per Cesare Zavattini e Giulio Andreotti,
fino alle istituzioni come Camera, Senato
e Presidenza del Consiglio. Ma anche case
editrici, piccole e grandi aziende e, naturalmente,
tutti coloro che non possono
fare a meno dell’informazione per gestire
al meglio la loro attività. E da oggi ci siamo
anche noi di InFly.
VITTORIO ZUCCONI
LA REPUBBLICA 31/05/2010
L’IMPOTENZA DI OBAMA
«WASHINGTON Questa è la chiazza inarrestabile
che si allarga sull’America e sta
coprendo di catrame anche l’incolpevole
Obama. Panico e senso di impotenza, diffusi
nel quartiere generale di «Big Oil»,
dei petrolieri; nella patetica flotta militare
e civile di 13 mila imbarcazioni che tentano
di circoscrivere l’invasione come il
bambino olandese con dieci dita davanti
a undici fori nella diga.
E’ panico alla Casa Bianca, dove anche
«No Drama Obama», il presidente composto
e impassibile davanti a ogni rovescio,
sta perdendo il precario controllo dell’opinione
pubblica e dei suoi nervi. Da quella
ferita aperta a mille e cinquecento metri
nella Fossa di Macondo sfuggono, indifferenti
ai tamponi della BP, due milioni
e quattrocento mila litri al giorno, abbastanza
per fare il pieno di 50 mila automobili.
Ma con quel fiotto visibile in diretta
stanno sfuggendo a barili, in una perfetta
sovraimpressione di realtà e di politica,
anche il consenso e il prestigio di un leader
che era stato trionfalmente eletto
proprio per reagire alle catastrofi meglio
del suo inetto e gioviale predecessore. Il
petrolio in fuga non uccide soltanto fauna,
flora e le persone che da quell’ecosistema
dipendono. Rischia di uccidere una
presidenza e una speranza. Finora, nulla
di ciò che la BP e Obama hanno tentato di
fare. Per bloccare le loro emorragie parallele
ha funzionato. Da quella lesione sottomarina
traboccano gli umori torvi che
il sottosuolo della società americana aveva
covato dopo la sua elezione, da molti
mai davvero digerita. Chi aveva taciuto e
incassato la sua vittoria scandalosa, oggi
può lanciarsi, con la stessa furia liberatoria
e vendicativa di quel greggio, contro
Obama. «Inetto», «incompetente»,
«esitante», «distratto», «indifferente»,
«confuso», «distaccato», «assente», sono
alcuni degli aggettivi che l’antologia delle
critiche oggi offre. Non più soltanto dai
Taliban della nuova destra repubblicana
che si fa chiamare il «Tea Party», come la
ribellione dei coloni a Boston contro il tiranno
Giorgio III d’Inghilterra, ma da parte
di supporter di Obama. I columnist del
già fedelissimo New York Times, Thomas
Friedman, Frank Rich e Maureen Dowd, lo
stratega James Carville, la «ghost writer»
di Reagan sedotta «dall`Obamania», Peg-
gy Noonan e già pentita, attaccano con
tutto il coro festante dei nostalgici di George
W che si sentono vendicati dalla cronaca,
se non ancora dalla storia. Non poteva
mancare il governatore repubblicano
della Lousiana, Bobby Jindal, che scarica
sulla Casa Bianca colpe che sono anche
sue. Il «tiro al bersaglio» sul presidente
sta diventando sport nazionale e internazionale.
Obama si scopre improvvisamente
colpevole per ogni barile che fuoriesce
e per ogni tappo di cemento che salta. La
«legge del comandante», quella che vuole
il capitano della nave responsabile per
ogni errore a bordo, anche se commesso
dall’ultimo dei suoi mozzi e che aveva investito
giustamente Bush dopo l’uragano
Katrina da lui sorvolato come un turista
accidentale. Ora colpisce lui. Equi non
funziona l’alibi così vilmente utilizzato
altrove del «dobbiamo rimediare ai guai
creati da altri». Non è affatto chiaro che
cosa, esattamente, Obama avrebbe dovuto
fare, o dovrebbe fare, ma il panico
non è un consigliere razionale e la vendetta
politica è uno squalo che sente il
sangue. La BP è sicuramente colpevole
di cattiva gestione di quella piattaforma
galleggiante «Deepwater Horizon», ma
è soprattutto responsabile di miserabili
tentativi di minimizzazione, che la realtà
ha poi facilmente smentito. Ora, anche la
arroganza del «Big Oil» deve ammettere
che la perdita non sarà bloccata prima di
agosto, quando le perforazioni di sollievo
saranno forse attivate. Obama, secondo
la marea dei critici, avrebbe dovuto
muoversi prima, mobilitare più risorse
nazionali, affrontare conferenze stampa
che ha evitato a lungo per poi apparire
irritato e nervoso, inchiodare la BP alle
sue colpe (anche se uno dei leader della
«rivolta del tè», Ron Paul, lo ha subito
accusato di «anti capitalismo» incurante
della contraddizione). Essere, come scrive
Frank Rich sul New York Times, «più articolato
e meno esitante». In concreto, non
si capisce quali misure avrebbe dovuto
adottare oltre a quella di fermare il permesso
di nuove trivellazioni e indicare
nella BP la responsabile. Fino a quando
la Terra continuerà a rigurgitare petrolio,
Obama continuerà a perdere consensi
e il parallelo fra la fuga del greggio e la
fuga del consenso politico non si fermerà.
«Peggio di quello che Katrina fu per
Bush» ormai si legge, perchè New Orleans
fu una tragedia chiusa nel tempo e nello
spazio e sulla incompetenza di «W» non
c’erano più dubbi. La grande emorragia
nel ventre del Golfo continuerà invece negli
anni a sporcare la terra e a corrodere
l’immagine di un Presidente al quale non
è mai stato perdonato di essere diventato
Presidente.»
“APPUNTO” DI FILIPPO FACCI
LIBERO 19/06/2010
FORCA ITALIA
«Metà del Paese è convinta che alcuni
magistrati & politici & giornalisti si servano
dei processi per eliminare Berlusconi,
l’altra metà è convinta che Berlusconi si
serva delle leggi per eliminare i suoi processi.
Chi pensa entrambe le cose non fa
testo. Berlusconi spacca l’Italia dal 1994
e il tifo incondizionato pro o contro di
lui serve una sorta di causa superiore, tra
il derby sportivo e la guerra civile: ogni
faziosità, in tal senso, è come se beneficiasse
di speciali attenuanti. Tutto il resto
però no, non vanta neppure queste
attenuanti: perciò dovremmo piantarla
col bipolarizzare ogni faccenda di giustizia
per effetto trascinamento. I poliziotti
difesi da destra e viceversa, Stefano
Cucchi difeso da sinistra e viceversa, egli
immigrati,i no-global, i grottini, tutto. Il
forcaiolismo di sinistra ha radici datate,
quello di destra ha recuperato di recente
e si è mosso a singhiozzo coi sondaggi
in mano: nell’insieme, un capolavoro
che spinge i media a scimmiottare i peggiori
riflessi condizionati della politica.
Questo per dire che personalmente me
ne frego del Don Gelmini «amico» del
centrodestra, trattato come se avessero
trafitto San Sebastiano: conosco il caso
di un tizio accusato di pedofilia-Luca Pellegrino,
detenuto a Castrovillari, sotto
processo a Cosenza che in confronto al
caso Gelmini grida vendetta cento volte.
Amici garantisti, difendete anche lui.»
ALDO GRASSO
CORRIERE DELLA SERA 09/06/2010
OPRAH, L`ESSENZA
DEL TALK SHOW
«Chi ci ferma più! Dopo David Letterman
anche Oprah Winfrey sbarca sui nostri
schermi. Dal 1986 il talk show di Oprah è
diventato una specie di istituzione americana,
nessuno meglio di lei ha rappresentato
l’essenza stessa del talk show. In quanto
incarnazione dei «sapere comune», Oprah
suscita quell’identificazione fiduciaria che
è una delle caratteristiche portanti della tv.
I suoi discorsi e i suoi atteggiamenti suonano,
per via di sillogismo, come suadente
monito «faccio e dico le cose che faresti
e diresti tu, sono come te, puoi fidarti di
me». Ma il talk show è soprattutto un centro
di potere o, meglio, è una formidabile
macchina narrativa che produce storie
a basso costo e insieme instaura una forma
di controllo sulla vita del paese come
nessuna altra trasmissione televisiva è
mai riuscita a fare. Se Letterman si rivolge
alla «testa» dello spettatore (per questo è
possibile sottotitolarlo), Oprah si rivolge al
ventre molle del paese, alla «pancia» dello
spettatore (e quindi va doppiata, anche se
l’esito è dubbio). La puntata con cui La7D
ha scelto di inaugurare l`edizione italiana
(dal lunedì al venerdì, ore 18) riguardava
proprio la pancia, il cibo. La splendida
Gwyneth Paltrow (che era andata in depressione
dopo il secondo parto) ha raccontato
i segreti per mantenere la linea. A
farle compagnia c’era il mitico Mario Batali,
il cuoco italoamericano diventato famoso
per i suoi ristoranti (solo a New York
«Babbo», «Lupa», «Del Posto», «Otto»,
dove assieme a un’ottima selezione di vini
si trova sempre la copia di Corriere e Gazzetta)
e per la conduzione di «Iron Chef of
America», ovvero «La prova del cuoco».
Oprah è una forza della natura, una sacerdotessa
del piccolo schermo cui si rivolgono
masse di fedeli per risolvere i loro problemi.
Il suo ruolo cardine è stato quello
di dare forma e parola alla «inespressività
quotidiana», quell`insieme di visceralità,
cinismo e disperazione che spesso si manifesta
attraverso la “gente”.»
9 InFly

10 InFly
PRIMO PIANO
I FANTASMI
di Ligabue
ESCE «ARRIVEDERCI MOSTRO», NUOVO ALBUM DEL ROCKER CHE RITORNA CON UN TOUR GIÀ
SOLD OUT. MUSICA DURA E UN VIAGGIO NELL’INTIMO DI UN’ARTISTA CHE SI METTE A NUDO
apple by Guido Biondi
Per capire l’uomo e il personaggio
Ligabue bisogna fare
un viaggio a Correggio, a due
passi da Reggio Emilia, nel
“far west”, come ama chiamare
la sua terra d’origine. Qui, nel suo
studio-quartier generale, tra un flipper e
un biliardino, Luciano Ligabue ha messo
a punto il suo nuovo disco di inediti. È
l’album più sofferto, complice un periodo
non facile per la sua vita privata. Lo stile
è il classico Liga-buon senso, quello che,
come direbbe Bob Dylan, “lascia sempre
una luce di speranza in fondo al tunnel”.
L’intervista parte ascoltando il brano di
punta del cd, “Caro il mio Francesco”, dedicata
a Francesco Guccini.
Praticamente una risposta
a “L’avvelenata”
di Guccini. Ce ne
parli?
È uno sfogo, abbastanza
pacato, infatti dico che
“il mio disprezzo me lo
tengo dentro, il letamaio
è colmo già pubblicamente”.
Questa canzone
non vuole essere un
attacco, l’ho scritta in
un momento particolare
e delicato della mia
vita, in cui si è portati
ad essere più sensibili
a fare maggiore attenzione
a certi aspetti
del mondo che ci circonda.
A dire la verità
credo anche che sia
una canzone poco utile.
Al contrario io sono
fan delle mie canzoni
“utili”, quelle che fanno
ballare, che fanno
fare una riflessione o
che sanno emozionare.
Mi piace quando le
canzoni creano questo
tipo di emozioni,
quando riescono ad
indurre speranza,
commozione. Questa
canzone, invece, non
ha nessuna utilità, se non essere la fotografia
sincera di uno sfogo.
Nel disco c’è anche un “divertissement”
chiamato “Taca Banda” dove
suona anche tuo figlio.
È una canzone che ho scritto mentre
avevo già iniziato a registrare l’album. Mi
piaceva l’idea che all’interno di un album
molto “prodotto” (merito di Corrado Rustici)
ci potesse essere un pezzo “scrauso”,
che facesse venire fuori l’idea di una compagnia
un po’ alticcia che canta dei “tic”
umani. È stato Rustici ad avere l’idea di
coinvolgere mio figlio Lenny, di 11 anni,
alla batteria. Lenny ha osservato tutte le
fasi di lavorazione di questo disco, è un
ragazzino molto curioso da questo punto
di vista.
Dalla spensieratezza a un brano molto
crudo che parla di un fatto realmente
accaduto in un asilo in Belgio.
Prima parlavo di un momento delicato
che di recente ho attraversato nella mia
vita…
Nel novembre del 2008 io e la mia compagna
abbiamo perso un bambino al 6°
mese di gravidanza. Avevo già vissuto
un’esperienza simile, ma era successo
nei primi 3 mesi. Al 6° mese è una cosa
completamente diversa, il bambino viene
partorito, sepolto. È difficile pacificarsi
con questo genere di eventi. Si tratta di
un lutto vero e proprio e come in ogni lutto
si passa da una fase di elaborazione ad
una fase di rabbia. Dopo pochi mesi è accaduto
il fatto di cui parlo in “Quando mi
vieni a prendere” (la canzone si riferisce
ai fatti accaduti a Dendermonde in Belgio
il 24 gennaio del 2009). Un caso a cui era
difficile restare indifferente. Ho sentito
il bisogno di confrontarmi con quanto è
successo e ho fatto una cosa che normalmente
non faccio: ho provato a vestire i
panni di un altro e in particolare di un
bambino ed ho provato a pensare a quello
che avrebbe potuto pensare lui.
11 InFly

Nelle tue canzoni c’è anche un tuo
modo di intendere la vita come nel
caso di “La verità è una scelta”.
È la canzone più nuova dell’album, forse
non aveva bisogno di un testo… potevo
ripetere solo “la verità è una scelta”, ma
avrei fatto venire un po’ di orchite in giro.
Però è tutto nel titolo quello che voglio
dire: la tua idea di verità te la devi andare
a cercare. La verità a volte fa male, ma anche
decidere di non affrontarla non è una
scelta facile.
Hai scelto di non produrre da solo l’album,
perché?
Questo disco è prodotto da Corrado Rustici
lui ha fatto delle scelte e io potevo
approvare oppure no. Con le sue scelte
12 InFly
mi ha fatto fare un salto nel tempo: nel
’90 siamo usciti con un album, che era
soprattutto di chitarre, in un momento in
cui il rock si faceva con le tastiere. Oggi il
rock è fatto in gran parte con le tastiere e
mi fa piacere vedere che usciamo, ancora
una volta, con un disco che “non è di
tendenza”.
Come sarà il tuo live?
Del live posso anticipare che suonerò
tanto di questo album. Negli stadi si crea
spesso un effetto di entusiasmo per i singoli,
però ho proprio voglia di suonare
questo album.
Hai appena compiuto 50 anni, come li
hai festeggiati?
Il mio 50° compleanno quest’anno è stato
meraviglioso, il più bel compleanno che mi
abbiano mai organizzato. I fan mi hanno
fatto alcune sorprese che mi hanno addirittura
commosso. Duecento fan mi hanno
regalato un Epiphone acustica del ’66, sono
cose che ti fanno venire voglia di andare
avanti, oltre al fatto che ora godo nel suonarla.
Altri fan hanno fatto un’offerta a
Don Ciotti come regalo per il mio compleanno.
Il giorno del mio compleanno ho
festeggiato con i miei familiari e il giorno
dopo, quando ormai non me l’aspettavo
più, mi hanno organizzato una festa a sorpresa
a cui ha partecipato anche Guccini.
Gli ho fatto ascoltare la canzone e mi ha
detto (imitandolo) “Liga, eri un po’ incazzato”.
© Ph. by Alessio Pizzicannella
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14 InFly
HI-TECH
10 cose da sapere
SULL’iPAD
Apple sceglie il periodo estivo per uscire con due grosse novità tecnologiche: molte
sono state le voci sparse per internet, a volte fantascientifiche a volte mirate a minarne
il lancio. Ecco allora quali sono le dieci cose da sapere su quello che si rivela essere un
nuovo prodotto destinato a cambiare il mondo dell’editoria e non solo.
COS’È?
Questa è la domanda che tutti si sono posti dopo il suo
annuncio, non è un grosso iPod o iPhone, non è un mini
computer, un portatile, una cornice digitale o un tablet e
nemmeno un eReader o una console portatile. Allora cos’è?
È semplicemente iPad: un sistema innovativo che apre
una nuova categoria dei gadget super tecnologici, che può
svolgere le funzioni di tutti i prodotti sopra citati e oltre.
Bisogna specificare però che non è un telefono, volendo però,
si possono utilizzare applicativi come Skype per telefonare
tramite internet.
apple by Oscar Pisati
LE DUE VERSIONI
Lasciando da parte la capienza del disco (da 16, 32 o 64 GB), ci
sono due versioni che differiscono solo dal tipo di connettività:
Wi-Fi o Wi-Fi e 3G. Viste le innumerevoli applicazioni che si
possono usare ovunque e non solo, in ufficio o a casa, il nostro
consiglio non può che cadere sulla versione Wi-Fi e 3G. Il loro
costo è precisamente 100€ in più rispetto agli iPad solo Wi-Fi,
ma la comodità di poter essere connessi ad internet ovunque
ci sia una copertura telefonica non ha prezzo. A proposito di
costi ecco le tariffe ufficiali iPad (solo Wi-Fi): 16GB 499€, 32GB
599€ e 64GB 699€.
QUANTO COSTA LA
CONNESSIONE INTERNET 3G
Al momento della chiusura di questo articolo, le uniche
società che offrono un piano tariffario pensato per iPad sono
3 e Vodafone. La prima offre 3GB di traffico dati al mese per
5€, superato tale soglia si paga 2€ ogni 100MB di traffico.
Interessante l’opzione gratuita “All’estero come a casa” che
permette di connettere l’iPad con gli operatori 3 di Austria,
Australia, Danimarca, Gran Bretagna, Hong Kong, Irlanda
e Svezia con le stesse tariffe italiane. Vodafone propone
due piani tariffari: uno da 2€ al giorno, ideale per chi usa
saltuariamente la connessione, e l’altro un mensile da 30€.
In entrambi i casi il limite di traffico è fissato a 500MB al
giorno. Molto utile l’applicazione per tenere sotto controllo il
traffico residuo.
LA BATTERIA
Si è tanto parlato della durata della batteria e
del calore che emana. Abbiamo effettuato dei
test (con la versione Wi-Fi fornitaci da Apple) e
i risultati sono stati più che soddisfacenti: iPad,
in continuo utilizzo con carica al 100% della
batteria, ha resistito per 11 ore e 43 minuti.
Sempre con batteria a piena carica e utilizzato
connesso ad internet il tempo di utilizzo rimane
alto: 10 ore e 14 minuti. Per fare un paragone
si sappia che il migliore tra gli Eee PC da 10
pollici resiste per 6 ore. In effetti quasi tutto il
peso dell’iPad è dovuto alle capienti batterie
a polimetri da 25watt/ora integrate e il calore
che emanano è simile, se non minore, a quello
dei portatili o Eee PC con schermo da 10”. Una
nota importante: la batteria non si carica tramite
cavo USB connesso al computer, ma bisogna
utilizzare l’adattatore di corrente incluso nella
confezione o un dock opzionale.
LE CARATTERISTICHE
È alto: 242,8 mm, largo: 189,7 mm, profondo: 13,4
mm e pesa: 0,68 kg (modello Wi-Fi) e 0,73 kg
(modello Wi-Fi + 3G). In sostanza è leggermente
più piccolo di un foglio A4. Queste dimensioni sono
state studiate per permettere l’utilizzo di uno
schermo retroilluminato LED con una diagonale di
9,7” e risoluzione 1024 x 768 a 132 ppi. Per chi non
mastica termini tecnologici, sappia che non si è mai
visto uno schermo da 9,7 pollici LED con una così
alta qualità. Il risultato sono caratteri ben definiti,
immagini dettagliate e, cosa più importante, un
affaticamento dell’occhio molto basso, nemmeno
paragonabile a quello che si verifica lavorando con
un computer, sia esso portatile che fisso. Con queste
caratteristiche è chiaro come mai l’editoria si
stia muovendo per creare prodotti ad hoc per iPad.
LE APP
Ciò che rende l’iPad uno strumento polifunzionale sono le innumerevoli
applicazioni (App) dedicate che si trovano sull’App Store,
raggiungibile sia tramite iTunes che con il software “App Store”
preinstallato. Quello che fa intendere quanto questo sistema sia
molto diverso dall’iPhone è la presenza di vari applicativi studiati
per la produttività, che lo trasformano in un computer a tutti
gli effetti. È possibile usare gli strumenti per scrivere, creare
presentazioni, fare fotoritocco, editing audio/video e addirittura
creare in grafica 3D. La compatibilità poi con tutti i sistemi di posta,
calendario e rubrica più importanti, compreso Outlook, lo rendono
il compagno ideale per chi necessita di essere sempre in contatto
con il proprio ufficio.
15 InFly

16 InFly
APPLICAZIONI PER
IPHONE SU IPAD
Un’altra domanda comune è se funzionano le applicazioni
dell’iPhone e se sgranano, vista l’evidente differenza di dimensioni
dello schermo. Considerando che molte applicazioni
escono in entrambe le versioni, non è chiara la necessità di
scaricarne sviluppate ad hoc per iPhone o iPod. Comunque il
test lo abbiamo effettuato ugualmente e, a nostra sorpresa, i
ragazzi di Steve Jobs avevano già previsto questa evenienza,
ecco quindi che l’applicativo viene mostrato in un riquadro con
dimensioni dello schermo iPhone, così da mantenere la qualità
grafica originale. In caso lo si voglia vedere a tutto schermo
si preme il pulsante x2, ma la grafica, inevitabilmente, sgrana.
NAVIGATORE SATELLITARE
Di applicazioni per rendere l’iPad un navigatore satellitare
ce ne sono parecchie, ma meglio precisare che usarle con
la versione solo Wi-Fi è quasi impossibile in Italia, a causa
della mancanza di hotspot (sia gratuiti che a pagamento) sul
territorio. Mentre la versione 3G usa il GPS e i ripetitori cellulari
per individuare la posizione rispetto la mappa. In questo
modo la navigazione può avvenire regolarmente ed ecco tra
le mani un navigatore satellitare con il più ampio e definito
display sul mercato. Tramite l’App gratuita “Mappe”, già installata
nel sistema, si può utilizzare l’iPad come una mappa
cartacea, ma con il vantaggio di appoggiarsi alla cartografia
di Google Maps, compresa l’utile visuale satellitare. Grazie
alle foto di ciò che si trova sul tragitto, rende il riconoscimento
del percorso più immediato: è veramente difficile perdersi.
Gli accessori
La prima cosa da comprare è
sicuramente la “Custodia iPad”
(39,00€) della Apple, non solo lo
protegge, ma è creata in modo da
piegarsi così da poter posizionare
l’iPad sulle ginocchia o appoggiarlo
ad un tavolo e scrivere senza
inarcare al schiena.
Per ricaricare la batteria mentre
si lavora è utile l’Apple “iPad Keyboard
Dock” (69,00€). Oltre a tenere
l’iPad in posizione verticale,
include una comoda tastiera che
spicca per la fluidità di risposta
dei tasti. Ideale per lavorare a
casa o in ufficio.
EDITORIA ED E-BOOK
Abbiamo chiesto ad Omar Bozzini: Adobe Guru Export, Instructor
e Beta Tester sia Apple che Adobe, attualmente responsabile del
progetto di “nuova editoria” in una delle più importanti case editrici
d’Italia, cosa cambia con l’arrivo di iPad. “Avere a tutti gli effetti tra le
mani un foglio A4, con una così ampia qualità grafica, offre un nuovo
modo di leggere giornali e libri digitali” dice: “Quello che contraddistingue
l’iPad poi, è l’incredibile semplicità d’uso. Mentre con il
computer, per installare un nuovo applicativo, comunque ci vogliono
un minimo di competenze tecniche, con iPad ti basta scaricarlo
dall’App Store e sei già pronto ad utilizzarlo. Questo permette il suo
utilizzo a chiunque.” Sul paragone iPad ed eReader si esprime così:
“È limitativo definire l’iPad un eReader, ma non si può nascondere
il fatto che, per quanto riguarda l’editoria, apre un nuovo capitolo
nella storia della scrittura. Non basta digitalizzare libri o riviste, si
deve ripensare il modo di scriverli, produrli e proporli. Siamo ancora
lontani dal portarci un ebook in spiaggia, soprattutto per il costo della
macchina, ma per coloro che sono abituati a leggere tra le mura
domestiche, la rivoluzione è appena iniziata: immaginatevi di leggere
un libro e di poter aumentare la dimensione dei caratteri mantenendone
la qualità o cercare una parola nel dizionario direttamente dalla
pagina in cui ci si trova. Perché no, poter cliccare per vedere un video
d’approfondimento di un articolo di giornale. Fino a qualche anno fa
tutto questo era fantascienza, oggi è realtà e dobbiamo comportarci
di conseguenza.”
In effetti, se prendiamo la rivista “Wired”, che non si è limitata a
proporre sull’App Store una copia del giornale in formato PDF, ma
ha reso interattive le proprie pagine, l’esperienza di lettura cambia
radicalmente rispetto ai canoni abituali. Anche se non sfruttano
ancora le potenzialità dell’iPad, comunque sia scaricare gratis ogni
mattina quotidiani come: “Il Corriere della sera”, “La Repubblica”,
piuttosto che “La Gazzetta dello Sport” fa intendere che anche in
Italia l’editoria è pronta a rinnovarsi.
Chi ha necessità di una tastiera
piccola, da viaggio, c’è la “diNovo
Mini” (119,99€) di Logitech si connette
via Bluetooth (quindi senza
fili) ad iPad, iPhone e iPod Touch.
Ha tasti retroilluminati così da
poter essere usata anche in condizioni
di scarsa illuminazione.
Nell’iPad è inclusa l’App “iPod”:
sentire e gestire le canzoni è
semplice come con il lettore mp3.
Per godere a pieno della musica
Logitech propone il sistema 2.1
“Speaker System Z523” (79,99€).
Le due casse unite al subwoofer
offrono un suono pulito, ma
potente e con bassi profondi.
WHAT IS IT?
That is the question that everyone has asked
after its announcement: it is not a large iPod
or iPhone, it is not a mini computer, a laptop, a
digital frame or a tablet, and not even an eReader
or a handheld console. OK, what is it? It is
simply iPad, an innovative system that opens
a new category of high-tech gadgets (not surprisingly,
after its announcement, other competitor
manufacturers have announced their
PADs), which can perform the functions of
all of the above products and beyond. It is necessary
to point out that it is not a phone, but,
if desired, can be used with applications like
Skype for telephoning over the Internet.
THE TWO VERSIONS
Leaving aside disk capacity (16, 32 or 64 GB),
there are two versions that differ only in the
type of connectivity: Wi-Fi, or Wi-Fi and 3G.
Given the innumerable applications that can
be used anywhere, not just in the office or at
home, our recommendation must be with the
Wi-Fi and 3G version. The cost is precisely
€100 more than the Wi-Fi only iPad version,
but the convenience of being able to connect to
the Internet anywhere that there is telephone
coverage is priceless. With regard to prices,
here are the official tariffs: iPad (Wi-Fi only),
16GB, €499; 32GB, €599; 64GB, €699.
HOW MUCH DOES 3G INTERNET ACCESS
COST?
At the time of finishing this article, the only
companies that offer a tariff plan studied for
iPad are 3 and Vodafone. The first offers 3GB
of data traffic per month for €5, over this limit
there will be a charge of €2 for each 100MB
of traffic. Interesting free option: “abroad as
at home” that allows you to connect the iPad
with 3 operators of Austria, Australia, Denmark,
Great Britain, Hong Kong, Ireland and
Sweden with the same Italian rates. Vodafone
offers two tariff plans: one of €2 per day, ideal
for occasional connection use, the other with a
monthly charge of €30. In both cases, the traffic
limit is set at 500MB per day. A very useful
application for keeping residual traffic under
control.
THE FEATURES
Height: 242.8 mm, width: 189.7 mm, depth:
13.4 mm and weight: 0.68 kg (model Wi-Fi)
and 0.73 kg (model Wi-Fi + 3G). In effect, it is
slightly smaller than an A4 sheet. These sizes
are designed to allow the use of a LED backlit
display with a diagonal of 9.7” and 1024 x
768 resolution at 132 ppi. For those with only a
smattering of technological terms, they should
know that a 9.7 inch LED screen with such high
quality has never been seen before. The result
is well-defined font, detailed images and,
more importantly, very low eye fatigue, not
even comparable to what occurs working with
a computer, whether portable or fixed. With
these features, it is clearer now more than
ever why the publishing business should be
moving to create ad hoc products for iPad.
THE BATTERY
Much talk has been made about battery life
and of the heat it emanates. We performed
some tests (with the version Wi-Fi provided
by Apple) and the results were more than
satisfactory: The iPad in continuous use with
battery charged to 100%, lasted for 11 hours
and 43 minutes. Always with a fully charged
battery and connected to the Internet, the duration
of use remains high: 10 hours and 14
minutes. By way of comparison, we know that
the best among the 10-inch Eee PC hold on for
6 hours. In effect, almost all the weight of the
iPad is due to the polymeter battery capacity of
25w/h, integrated, and the heat emanating is
similar to, if not less than, that of the laptop or
Eee PC with a 10” screen. An important note:
The battery is not charged by a USB cable connected
to the computer; it is necessary to use
the power adapter included in the package or
an optional dock.
THE APP
What makes the iPad a multipurpose instrument
are the innumerable dedicated applications
(APP) that are to be found at the App
Store, accessible either through iTunes or the
preinstalled “App Store” software. What does
lead us to understand that this system is very
different from the iPhone is the presence of
various applications designed for productivity
that transform it into a computer in every respect.
It is possible to use these instruments
to write, create slideshows, do photo retouching,
audio/video editing and even create 3D
graphics. Then there is the compatibility with
all the most important email, calendar and address
book systems, including Outlook, which
makes it the ideal companion for those who
need to keep in touch with their office.
IPHONE APPLICATIONS ON IPAD
Another common question is whether the
iPhone applications function and whether they
come apart, given the obvious difference in
screen size. Considering that many applications
come in both versions and the volume of
applications dedicated to the newcomer to the
Apple family, it is unclear why there is a need to
download ad hoc developments for iPhone or
iPod. However, we nevertheless performed the
tests and, to our surprise Steve Jobs’ guys had
already anticipated this eventuality; here, then,
is the application shown in a box with iPhone
screen size, so as to maintain original graphics
quality. In the event full screen viewing is
desired, you press button x2, but the graphics,
inevitably, come apart.
SATELLITE NAVIGATION
Through the free App “Maps”, already installed
in the system, you can use the iPad like a
hard copy map but with the advantage of the
support of the cartography of Google Maps, including
useful satellite visuals. Thanks to the
photos of what is found on the route, it makes
for immediate recognition of the route: it is really
difficult to get lost.
PUBLISHING AND EBOOK (IF POSSIBLE PLA-
CE IT NEXT TO YOUR MINI PIC)
We asked Omar Bozzini: Adobe Export Guru,
Instructor and Beta tester for both Adobe and
Apple, now the project manager of “New Books”
in one of the largest publishing houses
in Italy, what changes come with the arrival
of iPad. “To have in our hands to all effects
a sheet of A4 paper, with such broad quality
graphics, makes it a new way to read digital
newspapers and books,” he says, “and what
distinguishes the iPad, then, is the incredible
ease of use. While with a computer, installing a
new application, however, takes at least some
technical expertise, with the iPad you just
download from the App Store and you’re ready
to use it. This allows it to be used by anyone.”
On comparing iPad and eReader, he expressed
himself thus: “It is limiting to define the iPad
as an eReader, but you cannot hide the fact
that, with regard to publishing, it opens a new
chapter in history of writing. It is not enough
to digitalise books or magazines, the manner
of writing, producing and presenting must be
re-thought. We are still far from bringing an
ebook to the beach, especially because of the
cost of the machine, but for those who are accustomed
to reading at home, the revolution is
just beginning.
17 InFly

18 InFly
ATTUALITA’
Vacanze nel cosmo
Dal 2011 si potrà viaggiare a pagamento su navicelle spaziali, per godersi il
panorama del nostro pianeta dall’alto. Ma i prezzi sono ancora proibitivi
apple by Fabio Giovannini
Per quest’anno, ormai i giochi
sono fatti. Mare, montagna,
città d’arte, a ognuno la sua
scelta. Ma dove andare in vacanza
la prossima estate? Non
c’è dubbio, nello spazio! Già, sembra che
i turisti più avventurosi (e danarosi) dal
2011 potranno abbandonare spiagge
tropicali e alberghi di lusso per vivere
un’esperienza estrema lontani dal nostro
affollato orbe terracqueo. Si avvicina sempre
di più, infatti, la possibilità di partire
per un viaggio spaziale in qualità di turisti,
dopo i primi esperimenti di ospiti paganti
su navicelle russe, cominciati quasi
dieci anni fa.
Il proprietario della Virgin Records, il
miliardario britannico Richard Branson,
si è fissato sul business dei viaggi
spaziali per turisti con la sua compagnia
Virgin Galactic, annunciando i primi voli
per l’anno prossimo. E gite nello spazio
a prezzi concorrenziali sono promessi anche
da Blue Origin, un’altra compagnia
per il turismo spaziale creata dall’ennesimo
miliardario, Jeff Bezos, l’inventore di
Amazon, il sito Internet più celebre per la
vendita di libri.
Il prezzo, ad esempio per i futuri voli Virgin
Galactic, non è proprio low-cost: circa
160 mila euro, per due ore e mezzo di volo
a 110 chilometri dalla Terra. Ma è niente
in paragone con quanto pagato dai primissimi
turisti spaziali, quelli che hanno
viaggiato nel 2001 con la compagnia
Space Adventures a bordo di una vecchia
Soyuz russa: costo del biglietto, 20 milioni
di dollari per 9 giorni di volo. I prezzi della
Space Adventures non hanno demotivato
gli aspiranti astronauti e i voli turistici
sono proseguiti ogni anno. Lo scorso ottobre
ha fatto un’escursione spaziale di
12 giorni anche il fondatore del Cirque
du Soleil, l’imprenditore e filantropo canadese
Guy Laliberté.
Con la Virgin Galactic e la Blue Origin ci
si avvia però verso il vero e proprio turismo
di massa nello spazio, per quanto
alla portata esclusiva di viaggiatori ricchissimi.
E chi non ama stare a contatto
con altri turisti potrà scegliere i voli della
Xcor Aerospace di Jeff Greason, con sede a
Mojave in California: la loro aeronave The
Lynx ha due posti e ospiterà oltre al pilota
un solo passeggero pagante. Annunciato
inizialmente per il 2008, il primo viaggio
con il Lynx non dovrebbe decollare prima
del 2011.
Pochi mesi fa la Virgin Galactic ha collaudato
la navicella VSS Enterprise e le prime
partenze dovrebbero avvenire da Space
Port America nel Nuovo Messico o da
Kiruna, a nord del Circolo polare artico.
A tutt’oggi, quindi, non è ancora partito
nessuno, ma le prenotazioni abbondano.
Pare che abbia già acquistato un biglietto
il pilota di formula 1 Rubens Barrichello
e si vocifera di almeno due prenotazioni
dall’Italia. Ma i più interessati sembrano
gli svedesi, che hanno già attivato ben
cinque agenzie per vendere i biglietti dei
viaggi spaziali.
In realtà, va precisato che non si tratta di
un vero e proprio viaggio nello spazio,
bensì di un volo suborbitale, che consente
solo qualche momento di gioia osservando
il nostro pianeta dall’alto. Finora
si condividono più i disagi dei veri astronauti
che le soddisfazioni: per ottenere
l’agognato biglietto per lo spazio ci si
deve sottoporre a visite mediche e test di
resistenza (bisognerà dimostrare di saper
sopportare la forza centrifuga e tollerare
l’assenza di gravità).
Ma niente paura. In Italia sono riusciti a
godersi un viaggio spaziale anche degli
attempati ottuagenari, grazie al progetto
di ricerche Spaceland che organizza
esperimenti sulle condizioni di salute in
assenza di gravità. Alla Spaceland cercano
volontari dai 10 ai 90 anni e i loro viaggi
nello spazio hanno un vantaggio: sono
gratis.
19 InFly

20 InFly
PRIMO PIANO
INTERVISTA A
Jeremy Rifkin
Sociologo ed economista, Rifkin appartiene alla schiera dei tecnocrati illuminati, vale a dire
degli studiosi che valorizzano, al massimo grado, lo sviluppo della tecnologia, identificando
in esso il motore della storia umana e -benchè siano consapevoli dell’ambivalenza intrinseca
in essa- non dimeno vi si appellano per preconizzare un futuro ottimistico
apple by Nadia Redi
Signor Rifkin, leggendo
il suo ultimo libro, si ha
un’idea di un epilogo del
mondo moderno la cui fine,
per un verso o per l’altro, la
scrivono gli uomini?
Condividerò con lei alcune statistiche:
l’economia base di questo pianeta è la
fotosintesi, da cui noi siamo dipendenti,
ora noi, esseri umani, siamo solo l’ 1%
della massa biologica, ma
utilizziamo il 24% della totale
fotosintesi. Non è sostenibile,
andremmo a morire nei prossimi
30 anni, quindi o andiamo
a utilizzare il resto della
luce, che ci porterà all’estinzione,
o magari ci estingueremo
in questo processo. Questo
fatto è anche parallelo a
due altre realtà, negli ultimi
18 mesi abbiamo visto un
avanzamento ed incremento
tecnologico nell’industria, la
quale si è evoluta negli ultimi
2 secoli, che si è basata sui
combustibili fossili. Nel luglio
2008, quando il costo del petrolio
è arrivato a 147 dollari
al barile, i prezzi sono andati
alle stelle, il potere d’acquisto
è stato bersagliato e tutto il
motore economico della rivoluzione
industriale si è spento.
E’ sconcertante che tutta
la tecnologia del 20° secolo
sia basata sugli idrocarburi: i
nostri materiali per la costruzione,
i prodotti farmaceutici,
la maggior parte dei nostri
vestiti, l’energia, trasporti,
luce; io credo che siamo arrivati
alla fine di quel pezzo di
storia.
Sul tema dell’ambiente gli
Usa giocano una partita difficile, e per
certi versi contraddittoria, mentre
l’impressione è che in Europa ci sia
maggiore consapevolezza. Lei che ne
pensa?
Io credo che l’ Unione Europea, con tutti i
suoi torti, sia sempre il laboratorio di fat-
to per le nuove idee e di come possiamo
espandere la nostra “conoscenza biosferica”
nel 21° secolo.
La terza rivoluzione industriale si basa su
quattro pilastri, il primo: le infrastrutture.
L’Europa s’impegna entro 10 anni a creare
il 20% dell’energia da fonti rinnovabili
e di distribuirla, quindi s’impegna anche
nel secondo pilastro, che è convertire tutti
i palazzi europei in piccole centrali elet-
triche, le quali posso convergere l’energia
solare, eolica, geotermica, del proprio
palazzo e distribuirla. Questo renderà
possibile dare uno slancio all’economia
con milioni di lavori: immagini convertire
ogni abitazione, che ora non sono solo
dimore, anche in centrali energetiche,
questo sarebbe anche un programma per
l’occupazione per i prossimi 30/40 anni . Il
terzo pilastro, dove depositare tutta questa
energia: in Italia il sole brilla sempre
e soffia sempre il vento, quindi l’Europa
ha impegnato 8 bilioni di euro nell’introdurre
l’idrogeno nelle infrastrutture dei
palazzi per depositare queste energie rinnovabili.
Ed è al quarto pilastro che l’energia
e la comunicazione s’incontrano per
creare la terza rivoluzione
industriale.
Le persone che attualmente
sono nelle posizioni
chiave dei vari
governi, sono tutti nati
sotto un’induzione entropica
durante il 20° secolo.
Trasmetteranno lo
stesso modello alle nuove
generazioni?
Bisogna ripensare al modello
scolastico, trasformandolo
in collaborativo,
in modo che la conoscenza
sia condivisa. Cosi’ la classe
sarà divisa fra la scuola
“comunità” e le comunità
di ognuno connesse virtualmente
ovunque nel
mondo. Dobbiamo iniziare
a pensare come famiglie
“umane”: adesso iniziano a
imparare in questo modo.
Se lei va nelle scuole secondarie
gli studenti iniziano
a imparare che ogni
cosa che fanno, che i vestiti
che indossano, il cibo che
mangiano, l’elettricità che
usano, la macchina dei genitori,
lascia un segno nel
consumo sia ecologico sia
degli idrocarburi, che ha
anche un impatto su un’altra
famiglia nel mondo e su altre specie:
questa è la nuova conoscenza biosferica.
Credo che i giovani inizino a empatizzare
con altri esseri umani ed anche con altre
specie presenti sul pianeta: non voglio
farne un fardello troppo grosso, ma credo
che siamo agli stadi iniziali e potremmo
21 InFly

fallire come riuscirci.
Negli ultimi anni abbiamo assistito ad
una recessione. Il modello entropico
scricchiola?
Siamo in una situazione dove la metà
degli esseri umani vive sopra il limite
sostenibile del pianeta, dove il 40% della
popolazione vive con 2, o anche meno,
dollari al giorno e non riescono a sopravvivere.
Noi, nel mondo ricco abbiamo un’
impronta ecologica, ma quelli del mondo
povero no. La domanda è come quelli del
mondo ricco possano riscrivere il “sogno”,
nel quale si riesca ad avere una qualità di
vita che il pianeta possa sostenere? Riuscuranno
anche i nostri fratelli e sorelle
più poveri ad avere un buon livello di comodità
e qualità della vita? E’ un compito
estremamente difficile. Poi le persone nel
mondo ricco iniziano ad essere sempre
più disoccupate, e quindi riconsiderano
il loro stile di vita, perchè l’economia
non riuscirà a crescere come in passato,
e si inizia a discutere sulla questione di
che cosa noi vogliamo dalla nostra vita.
Quello che gli studi mostrano è che noi
pensavamo che più proprietà possedevamo,
più eravamo contenti, e questa è la
filosofia dell’illuminismo. Ma adesso iniziamo
a capire che è la parziale verità, se
sei povero non sei felice, quando inizi a
diventare più facoltoso, diventi più contento,
ma quando arrivi ad un livello di
comodità, dove gli elementi di base sono
stati soddisfatti, vuoi accumulare ancora,
ed ancora di più, e si arriva ad un punto
dove la ricchezza finisce per possederti e
non sei più felice.”
Per concludere uno sguardo all’Italia
a che punto siamo nella evoluzione
empatica?
La generazione che sta crescendo è in
grado di creare la propria informazione,
e vorrà anche creare la propria fonte di
energia, collaborando assieme per condividerla.
Io posso solo parlare con le
persone con cui collaboro, il sindaco Alemanno,
a Roma, ha un modo di pensare
all’avanguardia, lui vuole un modello
per la rivoluzione energetica distribuita
22 InFly
per le generazioni più giovani, lui pensa
come le generazioni più giovani, lui è un
politico giovane. Alcune strade vanno
nella direzione che auspico, speriamo che
le percorrano in molti.
Solo per finire, se io le dico “solo i bambini
vedono il futuro”, lei cosa ne pensa?
Io credo che i nostri figli siano pronti
per la terza rivoluzione industriale, siano
pronti per il subconscio biosferico, siano
pronti ad estendere l’empatia all’essere
umano, ma anche alla loro famiglia più
estesa, di cui fanno parte anche le altre
specie terrestri. Sono pronti a comprendere
che noi viviamo in un’unica biosfera,
che i confini non sono quelli tradizionali
politici, che i confini sono nella nostra
biosfera la quale sosterrà le nostre vite,
quindi dobbiamo assicurarci che ci arriveremo
in tempo.”
maggiore.it
Maggiore Personal Renter.
Dal 1 luglio prenota on line un’auto Maggiore a
noleggio per minimo una settimana e la tua
vacanza sarà all’insegna della serenità totale. Avrai diritto
a 3 telefonate gratuite all’ 800 89.24.24: tutta
l’esperienza e la professionalità di Seat Pagine Gialle sempre
al tuo fianco. Perché Maggiore vuol dire di più.
La promozione è valida in Italia per noleggi prepagati con durata minima di
7 giorni e inizio entro il 31 ottobre 2010.
Con 89.24.24 è tutto più semplice.
E le telefonate le offriamo noi.
23 InFly

24 InFly
VIAGGIARE Italia
Acqua magica
In Maremma, a Saturnia, la Spa più premiata d’Europa, per una remise
en forme rapidissima, prima della fatidica prova costume
apple by Valeria Rastrelli
Già prima di arrivare, dalla
strada tutta curve che collega
Manciano a Saturnia,
“vedi e senti” la magia
dell’acqua che è lì, da tremila
anni. L’odore acre dello zolfo satura
l’aria, i vapori sfumano i contorni di case
e colline e poi, improvvisamente, ti accoglie
lo splendido “casale” in pietra che è
uno dei migliori wellness hotel del mondo.
Il Terme di Saturnia Spa & Golf Resort
- situato ai piedi dell’omonimo borgo medievale
– è un elegante albergo ricavato
da un’antica costruzione in travertino.
Le centoquaranta camere sono tutte realizzate
secondo la filosofia dell’habitat,
ovvero il concetto che poggia sulla continua
ricerca dell’armonia con l’ambiente
circostante. Il fascino del luogo si rinnova
a ogni ritorno, soprattutto al tramonto,
quando cala la temperatura e dalla piscina
termale il vapore vola verso il cielo. Il
suggestivo bagno romano, completo di
sauna e bagno turco, conduce alla sorgente
e agli impianti termali composti
da piscine di acqua calda, idromassaggi,
cascate e percorsi acquatici. Per supera-
√ TRAVEL TIPS
DOVE
Saturnia si trova nel cuore della Maremma toscana a
circa 170 Km da Roma, 200 Km da Firenze e 450 Km da
Milano.
DISTANZE
Da Milano circa 500 Km (circa cinque ore in auto, traffico
permettendo), da Firenze circa 200 Km (2 ore e mezzo) e
da Roma centro circa 180 Km (2 ore).
TERME DI SATURNIA SPA & GOLF RESORT
Tel 0564 600 111 – www.termedisaturnia.it
re la prova costume abbiamo collaudato
il programma Slim Intensive che offre
soluzioni specifiche per problemi legati
a cellulite, adiposità localizzate e smagliature.
Dopo un colloquio medico per
individuare il percorso ad hoc, si passa
all’azione. La prima fase prevede un calco
modellante che ha un effetto anticellulite,
tonificante, rassodante e snellente. Si
inizia con un energico massaggio su tutto
il corpo con oli essenziali e estratti vegetali
e poi si indossa una sorta di guaina in
nylon sulla parte interessata dal calco. Si
procede poi all’applicazione di una crema
ottenuta dalle farine fossili e i sali minerali
miscelati con acqua che rimane in posa
sino a diventare “gesso”. Durante la posa
avviene un’escursione termica nell’organismo,
che favorisce l’eliminazione delle
tossine e stimola la circolazione sanguigna
aumentando l’apporto di ossigeno e
nutrimento alla pelle stessa. Il calco è un
trattamento consigliato per combattere
gonfiori o pesantezza alle gambe e fa perdere
centimetri superflui nelle zone trattate.
In alternativa, si può provare il trattamento
Eporex (50 minuti, a discrezione
del medico) che mediante la veicolazione
transdermica ottimizza l’assorbimento
delle sostanze e la rapidità dei risultati.
Ottimo anche per il viso con effetti antiageing,
biorigeneranti e idratanti. In poco
più di mezz’ora invece si può dire addio
(o quasi) all’odiata buccia d’arancia, grazie
a un apparecchio all’avanguardia (Endermologie)
che agisce in profondità sulla
cellulite e garantisce il miglioramento
del tono e dell’elasticità della pelle. Per
concludere la giornata si può scegliere di
passeggiare nel parco circostante, giocare
a golf nel suggestivo percorso di 18 buche
e cenare in uno dei due ristoranti dell’albergo:
all’Aqualuce, per chi ama la cucina
internazionale e innovativa, e All’Acquacotta
per mangiare alla toscana con un
tocco di classe. Chi predilige il light menù
può invece seguire quello dietetico messo
a punto dall’équipe medica di Saturnia.
PROGRAMMA FITNESS
Prezzo long week-end (3 notti da giovedì a
domenica) a partire da 1443 € per pax.
Tariffe settimanali (per persona in camera e
colazione) a partire da 2035 €
COME ARRIVARE
In aereo, treno (l’hotel organizza un servizio di trasporto
a pagamento da/per aeroporto e principali stazioni ferroviarie)
o auto. Da nord: A1 Milano-Bologna-Firenze.
Uscita Firenze Certosa, poi seguire la superstrada in
direzione Siena-Grosseto-Scansano-Montemerano-
Saturnia. In alternativa A1 Milano-Parma, A15 Parma-
La Spezia, A12 La Spezia-Livorno-Rosignano M.mo-
Grosseto. Uscita Grosseto Est, poi seguire la strada in
direzione Scansano-Montemerano-Saturnia. Da sud:
Roma-Civitavecchia. Uscita Civitavecchia, poi seguire la
SS1 Aurelia fino a Montalto di Castro. Appena superato
Montalto di Castro, uscire al bivio di Vulci e seguire le
indicazioni per Manciano–Saturnia.
25 InFly

VIAGGIARE Italia VIAGGIARE Europa
Before you even get there, from
the road that connects Manciano
to Saturnia, you “see
and smell” the magic of the
waters that have been there
for three thousand years. The acrid odour
of sulphur saturates the air, the vapours
waft among the houses and hillsides and
then, all of a sudden, the wonderful stone
farmhouse welcomes you, one of the best
wellness hotels in the world. The Saturnia
Thermal Spa & Golf Resort – located at
the foot of the medieval town of the same
name- is an elegant hotel made from an
ancient travertine building. The one hundred
and forty rooms have all been created
according to the philosophy of the
habitat, or the concept that is supported
by the constant search for harmony with
the surrounding environment. The charm
of the place is renewed with every visit,
especially at sunset, when the temperature
drops and the thermal pools’ vapours
float up to the sky. The evocative Roman
bath, complete with sauna and Turkish
bath, leads to the spring and the thermal
installations, made up of hot water pools,
hydro-massage, waterfalls and aquatic pa-
√ TRAVEL TIPS
WHERE
Saturnia is in the heart of the Tuscan Maremma,
about 170 Km from Rome, 200 Km from Florence and
450 Km from Milan.
DISTANCES
From Milan about 500 Km (about five hours by car,
traffic permitting) from Florence about 200 Km (2 and
a half hours) and from central Rome about 180 Km (2
hours).
TERME DI SATURNIA SPA & GOLF RESORT
Tel 0564 600 111 – www.termedisaturnia.it
26 InFly
ths. To pass the traditional test we tried
out the Slim Intensive programme which
offers specific solutions for problems involving
cellulite, localised fat and stretch
marks. After an interview with a physician
to decide on the spot which programme
to follow, we go into action. The
first phase has a modelling cast that has
anti-cellulite, toning, firming and slimming
effects. We start with an energetic
massage over the entire body with essential
oils and vegetal extracts, and then we
put a sort of nylon girdle on the part to
be modelled. From there we proceed to
the application of a cream made from
fossil powder and mineral salts mixed
with water that remain in place until they
become “plaster.” During the placement a
thermal excursion takes place in the body
that encourages the elimination of toxins
and stimulates blood circulation, increasing
the oxygen and nutrients carried to
the surface of the skin itself. The mould
is a recommended treatment against
swelling or heaviness in the legs, and it
reduces excess centimetres in the treated
areas. Alternatively, you can try the Eporex
treatment (50 minutes, as the doctor
sees fit) which optimises the absorption
of the substances and the rapidity of the
results through transdermal diffusion. It
is also excellent for the face with its antiaging,
bio-regenerating and moisturising
effects. In little more than a half hour
you can say goodbye (or almost) to the
detested orange peel, thanks to an avantgarde
device (Endermologie) that acts deeply
on the cellulite and guarantees the
improvement of the skin’s tone and elasticity.
To end the day you can choose to
walk in the surrounding park, play golf in
the lovely 18-hole course and dine in one
of the two hotel restaurants: the Aqualuce,
for those who love international and
innovative cuisine, and the Acquacotta
for Tuscan cooking with a touch of class.
Those who prefer the light course can
choose the dietetic menu put together by
Saturnia’s medical team.
FITNESS PROGRAMME
Rates for a long weekend (3 nights from
Thursday to Sunday) starting from 1,443
€ per person. Weekly rates (per person per
room and breakfast) starting from 2,035 €.
HOW TO GET THERE
By plane, train (the hotel organises a paying shuttle
service from major airports and train stations) or car.
From the north: A1 Milan-Bologna-Florence. Exit
Firenze Certosa, then follow the expressway towards
Siena-Grosseto-Scansano-Montemerano-Saturnia.
Otherwise, the A1 Milan-Parma, A15 Parma-La Spezia,
A12 La Spezia-Livorno-Rosignano M.mo-Grosseto. Exit
Grosseto East, then follow the road towards Scansano-
Montemerano-Saturnia. From the south: Rome-Civitavecchia.
Exit Civitavecchia, then follow the SS1 Aurelia
until Montalto di Castro. As soon as you have gone by
Montalto di Castro, exit at the Vulci fork and follow the
signs for Manciano –Saturnia.
Grecia mon amour
A dispetto della congiuntura negativa, la Grecia rimane una delle mete-mare
più gettonate. Abbiamo scelto due perle dell’Egeo per una vacanza tutta sole e
mare, con qualche traccia di romanticismo e un’intensa movida
Milos, quinta isola dell’arcipelago
delle Cicladi a
circa centoquaranta
chilometri a sud di Atene,
è fra le più spettacolari
dell’Egeo e d’estate, quando soffia
il Meltemi, il caldo è solo una piacevole
carezza. La sua origine
vulcanica è “segnata” sul
paesaggio, fatto di scogli e
speroni rocciosi e spiagge
(oltre settanta) diverse una
dall’altra, lambite da acque
limpidissime. I villaggi di
case bianche dai balconi
fioriti sono cartoline indimenticabili,
così come
l’ospitalità degli isolani, allegri
e cordiali e i profumi
inebrianti e i colori vividi.
Ristoranti e caffè si susseguono,
uno accanto all’altro,
e non c’è che l’imbarazzo
della scelta, concetto che
vale anche per il soggiorno:
dagli hotel stellati, ai B&B e,
perché no, anche ai romantici
mulini. Noi optiamo per
quest’ultima e vi raccontiamo
di mulini a vento con
apple by Valeria Rastrelli
una superba vista sull’isola, che diventa
magica al tramonto, quando mare e costa
si tingono di rosso e arancio (da segnalare
quelli di Marketos, Karamitsos, Drouga
e Anastasia, tutti in prossimità del villaggio
di Tripiti, con prezzi che variano dagli
80 ai 200 euro circa a notte). La tipologia
di alloggio in mulino è pressoché la medesima,
con qualche variabile e consta di
una zona giorno a piano terra, mentre
camere e bagno sono ai piani superiori.
Nulla di selvaggio, ma piuttosto qualcosa
di appartato e discreto, dove vivere con
tutti i comfort. E quando la vena roman-
27 InFly

VIAGGIARE Europa
tica si esaurisce si può decidere di andare
alla scoperta di 151 kmq di natura e storia,
cultura e tradizioni che affascinano
anche i turisti più raffinati. C’è Adamas
che incanta per le sue chiese Agia Triada
e Agios Haralambos; Plaka e Tripiti
offrono visite a musei, a uno splendido
teatro e, soprattutto, alle catacombe di
epoca romana, vero tesoro di quest’isola.
√ TRAVEL TIPS
SOGGIORNO
Su entrambe le isole l’offerta di soggiorno (alberghi, appartamenti
e camere) è ricchissima. Molti alloggi offrono anche
posto auto e servizi di trasferimento da/per aeroporto/porto. Il
consiglio è sempre quello di prenotare con anticipo. Una volta
raggiunta l’isola e scelta la propria sistemazione, non resta
che noleggiare un’auto o uno scooter e…buone vacanze! In ogni
caso potete consultare il sito www.milostravel.com per saperne
di più su trasporti, noleggi, hotel, ristoranti, locali e curiosità.
The holiday offers for both islands (hotels, apartments and
rooms) are abundant. Many accommodations also offer
parking and transfer services to/from airport/port. The advice
is always to book well in advance. Once you have chosen
your accommodation and reached the island, all that
remains is to rent a car or a scooter ... and happy holidays!
In any event, please visit our website www.milostravel.com
to learn more about transportation, rentals, hotels, restaurants,
entertainment and wandering around.
28 InFly
Pollonia colpisce invece per la sua disposizione
attorno ad una grande baia. Oppure,
da quest’estate è possibile, cambiare
addirittura isola e trasferirsi a Santorini,
altra perla dell’Egeo. Le due isole sono
collegate da aliscafi giornalieri che in un
paio d’ore vi portano da una all’altra, con
il vento tra i capelli. Due isole molto simili,
perlomeno per quanto riguarda il
paesaggio, ma di vocazione diversa: la
prima dedicata al relax, la seconda invece
più frizzante, dove il mare si vive anche
e soprattutto di notte, grazie ai numerosi
locali, mentre di giorno ci si lascia tentare
dalla frenesia dello shopping. Fil rouge
che le accomuna è l’ottima cucina, che di
solito si gusta in ristoranti tipici dove il
pesce fresco è protagonista assoluto.
TRANSPORT
Milos è raggiungile con collegamenti aerei giornalieri da
Atene, con voli della durata di soli 40 minuti (www.olympicair.com).
In alternativa, ci sono i traghetti, che collegano
il porto di Atene a Milos (porto di Adamas) e alle altre isole
vicine, con possibilità di acquisto dei biglietti online e ritiro
direttamente al porto (www.aegeanspeedlines.gr). Santorini
è collegata con voli diretti dall’Italia, anche low cost.
Entrambe le isole sono collegate tra loro con aliscafo giornaliero
(durata del viaggio due ore circa).
You can get to Milos by daily 40-minute flights from
Athens (www.olympicair.com). Alternatively, there are
ferries linking the port of Athens to Milos (Adamas port)
and to other nearby islands, with the possibility of online
ticket purchase, picking them up directly at the port
(www.aegeanspeedlines.gr). Santorini is connected by
direct flights from Italy, including low cost flights. The
two islands are connected by daily hydrofoil service (trip
time two hours).
Milos, the fifth island of
the Cyclades archipelago,
at about one hundred
and forty kilometers
south of Athens, is
among the most spectacular of the Aegean
in summer, when the Meltemi blows
and the heat is just a gentle caress. Its volcanic
origin has left its “mark” on the landscape,
with its reefs and rocky spurs and
beaches (over seventy), each different
from the others, lapped by the most limpid
of waters. The villages of whitewashed
houses and their balconies full of flowers
are unforgettable postcards, just as is the
hospitality of the islanders, light-hearted
and warm, and with intoxicating scents
and vivid colours. Restaurants and cafés
line up one after the other: you are spoilt
for choice; a concept that also applies to
your stay: from star-hotels to B & Bs and,
why not, to even the romantic mills. We
opt for the latter and tell you of windmills
with superb views of the island which
become magical at sunset, when sea and
coast are tinged with red and orange
(Marketos, Karamitsos, Drouga and Anastasia
are of particular note, all near the
village of Tripiti, with prices varying from
around 80 to 200 euros per night). The
type of accommodation in mills is pretty
much the same, with some variations,
and consists of a ground floor living area,
while the bedrooms and bathroom are on
the upper floor. It isn’t at all primitive, but
something rather secluded and discreet,
a place for living with all the amenities.
And when the romantic vein has played
out, you may want to go exploring the 151
square kilometres of nature and history,
culture and traditions, that fascinate even
the most sophisticated tourists. There is
Adamas that enchants with its Agia Triada
and Agios Haralambos churches; Pla-
ka and Tripiti offer visits to museums, a
magnificent theatre and, especially, the
catacombs of the Roman period, a true
treasure of this island. Pollonia, instead,
appeals to us for its positioning around
a large bay. Or, as of this summer, it will
also be possible to change islands and
move on to Santorini, another pearl of
the Aegean. The two islands are connected
by daily hydrofoil that will take you
from one to another in a few hours with
the wind in your hair. The two islands are
quite similar, at least with regard to their
landscape, but are different by vocation:
the first is devoted to relaxation, whereas
the second is more effervescent, where
you live the sea, especially at night, thanks
to its many clubs, while during the day
you can be tempted by frenetic shopping.
What they do have in common is excellent
food, which, as usual, is enjoyed in restaurants
where fresh fish is the absolute star.
29 InFly

30 InFly
VIAGGIARE Mondo
Eco-Malesia
Natura, mare e avventura per una vacanza all’insegna
dell’ecologia. Accade in Malesia recentemente iscritta nelle
mete più ambite per l’ecoturismo
apple by Valeria Rastrelli
Luogo simbolo per gli amanti
della natura e dell’avventura,
la Malesia offre un ampio
ventaglio di attività eco-turistiche
che vanno dal trekking
alle escursioni nella giungla, dal rafting
alle immersioni al parapendio. Un’idea
di paradiso in terra che ha ispirato racconti
affascinanti, di salgariana memoria.
Un territorio quasi interamente verde,
che custodisce preziosi tesori come
il monte Kinabalu popolato da animali
e piante protetti e rari, l’ incredibile formazione
geologica delle grotte Mulu e il
Taman Negara, il più importante parco
nazionale del Paese, che ospita la foresta
pluviale più vecchia del mondo con
i suoi oltre 130 milioni d’anni. Dei tre
stati malesi in cui si estende il Taman
Negara, quello di Pahang è uno dei più
affascinanti e vari dal punto di vista
naturalistico, con i dodici laghi che si
gettano uno nell’altro: uno spettacolo
magnifico, soprattutto quando l’acqua
è ricoperta da migliaia di fiori di loto
bianchi e rosa. Dalla foresta a mare, dal
verde ai blu degli eco-resort sulle isole
coralline del Borneo malese. Assolutamente
da vedere: Gaya Island, un’isola
corallina al largo delle coste del Borneo,
a soli 25 minuti di barca da Kota Kinabalu,
la capitale del Sabah. Da qui è possibile
ammirare all’orizzonte il monte Kinabalu,
che con i suoi 4000 metri, è la vetta
più alta del Sudest asiatico. Raggiungibile
con un volo interno dall’aeroporto
di Kuala Lumpur in poco più di 2 ore,
l’isola ospita due eco-resort, il Bunga
Raya e il Gayana, quest’ultimo con tanto
di Marine Ecology Research Centre, una
struttura dedicata al ripopolamento delle
specie in via di estinzione. Si trova a
soli 10 minuti dal centro della capitale
Kota Kinabalu un altro luogo per vacanze
tropicali sostenibili: Shangri La’s
Tanjung Aru Resort and Spa, anch’esso
affacciato su una spiaggia bianca privata
con vista sulle isole coralline. C’è poi
una piccola isoletta, grande meno di un
chilometro quadrato, a soli 40 minuti di
barca da Semporna, sulla costa orientale
del Sabah. Tanto piccola quanto preziosa
per gli amanti di mare e immersioni.
Si chiama Mataking Island e lo scenario
che offre è fatto di pesci e coralli. Ultima
novità in ambito di ecoturismo è il
Cherating Beach, il primo Resort Eco
Natura di Club Med. Situato sulla costa
della Malesia, il villaggio a 4 Tridenti di
Cherating Beach è una vera e propria riserva
naturale. Il resort offre numerose
attività a contatto con la natura, dai percorsi
scoperta agli speciali trattamenti
di bellezza presso la lussuosa Spa in collaborazione
con Mandara. Al Villaggio
di Cherating Beach è stata assegnata la
certificazione ‘Green Globe’ di bronzo, il
premio a livello mondiale conferito, nel
settore del turismo, ai migliori standard
di qualità nel rispetto dello sviluppo sostenibile.
www.turismomalesia.it
√ TRAVEL TIPS
31 InFly

VIAGGIARE Mondo AGENDA
Asymbolic place for nature
and adventure lovers, Malaysia
offers a wide range
of eco-tourist activities
from trekking to jungle
expeditions, from rafting to diving to
paragliding. The idea of a paradise on
earth has inspired fascinating tales of
pirate lore. It’s an almost entirely green
land harbouring precious treasures
such as Mount Kinabalu, populated by
protected rare plants and animals, the
incredible geological formations of the
Mulu grottoes, and Taman Negara, the
most important State national park holding
the oldest rain forest in the world,
over 130m years old. Of the three Malaysian
states over which the Taman Negara
extends, that of Pahang is the most
fascinating and varied from a naturalistic
point of view, with its twelve lakes
that pour from one into the other: a magnificent
sight, above all when the water
32 InFly
is covered with thousands of pink and
white lotus blossoms. From the forest
to the sea, from the green to the blue
of the eco-resorts on the coral islands
on Malaysian Borneo. A must-see: Gaya
Island, a coral island off the coast of
Borneo, just 25 minutes by boat from
Kota Kinabalu, the capital of the Sabah.
From here you can admire Mount Kinabalu
on the horizon: with its height of
4000 meters, it is the highest peak in
Southeast Asia. Reachable by national
flight from Kuala Lumpur in a little over
2 hours, the island has two resorts, the
Bunga Raya and the Gayana, this last
with much of the Marine Ecology Research
Centre, a building dedicated to the
repopulation of endangered species. It’s
just 10 minutes from the centre of the
capital Kota Kinabalu to another place
for sustainable tropical holidays: Shangri
La’s Tanjung Aru Resort and Spa,
also facing a private white beach with
a view of the coral islands. Then there is
the little island no larger than one square
kilometre, just 40 minutes by boat
from Semporna, on the eastern coast of
Sabah. This island is as precious as it is
small for sea and diving devotees. It is
called Mataking Island, and the scenery
it offers is made of fish and coral. The latest
in the eco-tourism field is Cherating
Beach, the first Club Med Eco Nature Resort.
Situated on the coast of Malaysia,
the Cherating Beach 4 Trident village
is a real nature reserve. The resort offers
several activities for contact with
nature, from discovery walks to special
beauty treatments at the luxurious Spa
in collaboration with Mandara. The Cherating
Beach Village was awarded the
bronze ‘Green Globe’ certification, the
world class prize awarded in the tourism
sector to the best quality standards
with respect to sustainable development.
www.turismomalesia.it
Roma
Nella capitale per visitare un neonato spazio
espositivo, il MAXXI, Museo Nazionale
delle Arti del XXI Secolo, dedicato alla
creatività contemporanea e pensato come
un grande campus della cultura, sperimentazione,
studio e ricerca. La sede del
MAXXI è la grande opera architettonica
dalle forme innovative e spettacolari progettata
da Zaha Hadid. SPAZIO è il primo
allestimento tematico: un unico percorso
che si snoda all’interno e all’esterno dove
La Sardegna che non ti aspetti è quella
che sta dietro le spiagge, quella che si
inerpica per i sentieri e si perde nell’entroterra,
per fare trekking e canoa sul
lago di Liscia articolato in canali e
isolotti. Le sponde, prevalentemente
sabbiose, presentano piccole macchie di
vegetazione. Percorrendo un suggestivo
parco di lecci e di altre piante secolari
oltre a specie animali come i colombacci
sono esposte circa 90 opere della collezione
Arte, che dialogano con le installazioni
site specific di dieci studi di architettura
internazionali. Da vedere anche la retrospettiva
Gino De Dominicis, figura chiave
dell’arte italiana contemporanea e punto
di riferimento per le giovani generazioni
(fino al 7 novembre); e la mostra dedicata
all’architetto Luigi Moretti, uno dei protagonisti
della cultura architettonica del
‘900 (fino al 28 novembre) e le otto opere
Cortina d’Ampezzo (BL)
Nella perla delle Dolomiti per due
importanti mostre fotografiche: “Veneto
barbaro di muschi e nebbie” di
Goffredo Parise e Lorenzo Capellini e
“Il sogno fotografico di Franco Angeli”,
ospitate alla Casa delle Regole (11 luglio-19
settembre). Goffredo Parise, Lorenzo
Capellini, Franco Angeli, Marina
Sant’Antonio di Gallura (Olbia Tempio)
e le tartarughe, si possono visitare gli
olivastri millenari dal maestoso tronco.
A piedi invece, percorrendo la strada da
S. Teresa di Gallura verso Castelsardo,
si ammira un panorama che comprende
scenografiche spiagge del litorale.
Arrivati a Costa Paradiso, si imbocca
un sentiero sulle rocce in cui domina il
Monte Tinnari (m.214); dopo aver visto
il panorama dall’alto, a piedi si scende
video dell’artista turco Kutlug Ataman
(fino al 12 settembre). Il consiglio: soggiorno
presso il Visconti Palace Hotel con
un pacchetto (valido per tutto il 2010) che
include, per un soggiorno minimo di due
notti a partire da 220 euro a notte per la
doppia: camera deluxe; prima colazione
a buffet e due biglietti di ingresso per
MAXXI.
ww.viscontipalace.com
www.fondazionemaxxi.it
Ripa di Meana, sua figlia Lucrezia Lante
della Rovere: sono loro i protagonisti
delle due esposizioni, di cui costituiscono
il sottile fil rouge. Al centro Cortina
che, grazie a eventi culturali di tale
portata, ribadisce il suo legame con
esponenti del mondo della letteratura
e dell’arte.
fino alla spiaggia Tinnari, una delle più
affascinanti della Sardegna, formata
da ciottoli di porfido estendendosi allo
sbocco del Riu Pirastu in un ambiente
di indescrivibile fascino selvaggio. Si
dorme all’Aldiola Country Resort (fino al
31 luglio prezzi a partire da 89 euro al
giorno per persona in mezza pensione)
affacciato sull’incantevole lago.
www.aldiolacountry.com
33 InFly

34 InFly
COVER STORY
FILIPPA LAGERBÄCK
grazia e regolatezza
Classe al naturale, garbo e fascino: tutto in una sola donna.
Svedese d’origine e italiana per amore, breve storia di un’affascinante bionda
Una bionda autentica, piacevolmente
frizzante, come
una brezza di primavera.
Svedese però. La Svezia
è nei suoi colori algidi: la
pelle, il miele dei capelli e l’azzurro del
cielo, ma soprattutto nel suo cuore. Filippa,
la bionda ex modella, che introduce
gli ospiti alla trasmissione di Raitre «Che
tempo che fa», è così come la vediamo:
semplice e misurata, con una classe “di
nascita”. Banditi gli atteggiamenti da diva
apple by Valeria Rastrelli
(li lascio ad altri, non mi interessano…),
vive da qualche anno in pianta stabile a
Milano insieme a Daniele (Bossari, il suo
compagno) e Stella, la loro bimba di sette
anni. Strano ma vero: per lei, cresciuta nei
boschi appena fuori Stoccolma, Milano è
una città vivibile, “per la quale facciamo
molto poco, siamo solo pronti a criticarne
la frenesia e il grigiore. Basterebbe un po’
più di impegno, da parte di tutti noi, per
renderla migliore, più a misura d’uomo,
ma soprattutto di bimbo. Mi muovo qua-
si sempre in bicicletta e così ho scoperto
angoli della città che non conoscevo: in
centro ci sono palazzi con cortili e giardini
nascosti, piccoli gioielli segreti che
vanno solo scoperti e ammirati”. Proprio
per questa sua passione “eco” si è iscritta
al Gas (Genitori Anti Smog), “faccio del
mio meglio per sensibilizzare l’opinione
pubblica - e privata – sull’importanza di
muoversi a piedi o in bici. L’ambiente ne
guadagnerebbe e anche noi, che potremmo
riscoprire la gioia di passeggiare per
le strade e nei parchi, insieme ai nostri
figli”. Milano più vivibile quindi, ma non
incantevole come i laghi e le foreste di
Svezia che sono state il suo parco giochi,
da bambina. “Ci torno appena posso, insieme
a Stella, perché mi piace che anche
lei ritrovi la magia della mia infanzia. È
un modo per non dimenticare le proprie
origini, per non tradirle. Genitori a parte,
ho sempre coltivato e mantenuto rapporti
molto cordiali con i miei ex compagni
di scuola e con gli amici di sempre. Ora,
per esempio, sono in procinto di partire
proprio per partecipare al matrimonio
di una carissima amica”. Quando non lavora,
Filippa si dedica a famiglia e casa,
una casa che le somiglia molto. Semplice
e chiara, vissuta e accogliente, con un
giardino che funge da polmone verde. E
quando il giardino non le basta più, fa la
valigia e con Stella e Daniele, scappa in
Umbria, dove hanno recentemente acquistato
casa. “Nella regione più verde d’Italia
ho voluto ricreare un angolo di Svezia.
La nostra casa , nella campagna di Città
di Castello, ricorda uno chalet: in legno,
circondata dagli ulivi, è un mix gradevolissimo
di stile italiano e svedese. “E’ il nostro
rifugio, dove riusciamo a ricaricarci e
a godere della reciproca compagnia. Facciamo
lunghe passeggiate, andiamo in bicicletta,
leggiamo e ci divertiamo molto,
anche a tavola. Qui infatti ho più tempo
35 InFly

36 InFly
per sperimentare la mia cucina fusion
italo-svedese, che è molto apprezzata –
spero sinceramente – da parenti e amici”:
E dopo l’Umbria, un paio di settimane al
mare: “in Sardegna, ma non quella mondana,
da paparazzi. A noi piace la routine
da spiaggia-bagno-sole: niente feste, poco
chiasso e tanta natura”: Ma come faranno
due personaggi pubblici e super impegnati
a far bene i genitori? A giudicare
dal risultato, Stella è una bimbetta vivace
e intelligente e molto poco viziata, il voto
è dieci con lode! “Abbiamo, anzi ho, scelto
di abitare vicina ai genitori di Daniele: due
persone fantastiche che ci aiutano molto
con Stella. Poi ci siamo divisi i compiti: io
mi occupo della quotidianità, Daniele è
più un compagno di giochi, con lui Stella
gioca, legge e chiacchiera. Dei due io sono
la severa, quella delle regole. Non è sempre
un compito simpatico, ma è doveroso,
soprattutto se l’obiettivo è quello di far
crescere persone e non pupazzetti viziati”.
E Stella, che con mamma parla svedese,
con papà italiano e frequenta una scuola
inglese, è una bimba felice e allegra, che
ha digerito sin da piccola latte e regole.
E il lavoro? “In autunno riprenderò «Che
tempo che fa», e poi ci sono tanti progetti
in cantiere, ma preferisco, scaramanzia
all’italiana, svelarli a “cose fatte”.
Come sono Fabio (Fazio) e Luciana (Littizzetto)?
“Due persone molto gradevoli e
per certi versi ci somigliamo molto. Fabio
è molto timido e riservato e lo è anche Luciana,
paradossalmente. Due belle persone
e due grandi professionisti, con i quali
è molto piacevole lavorare”: E, in attesa di
rivedere la bella e brava Filippa su Raitre
può capitare, a chi è in vacanza al sud magari
nei pressi di Capri, di incontrarla in
una sera d’estate. Il fatto? Axel Munthe, illustre
svedese innamorato di Capri, visse
per un lungo periodo a Villa San Michele,
in quel di Anacapri. Tornò in patria per
motivi di salute e donò allo stato svedese
la meravigliosa dimora. Quest’estate, ogni
venerdì, sulla terrazza a mare della villa,
si terranno una serie di “Concerti al Tramonto”.
Madrine d’eccezione dell’evento
(dal 25 giugno al 20 agosto). Roberta Capua,
bellezza partenopea e Filippa Lagerback,
che rappresenta la Svezia.
37 InFly

38 InFly
APPUNTAMENTI
VACANZE ROMANE
Intervista al Sindaco Gianni Alemanno
ALLA SCOPERTA DEGLI APPUNTAMENTI ESTIVI A ROMA TRA MUSICA,
Moltissimi turisti visitano
Roma per le sue
bellezze artistiche,
ma anche per l’offerta
immancabile di
mostre ed esposizioni di grande inte-
CINEMA, MOSTRE E TANTO ALTRO
apple by Fabio Giovannini
resse. Quest’estate cosa riserva la capitale
al turista a caccia di opere d’arte?
Fino al 20 settembre i più importanti musei
e siti archeologici saranno animati da
eventi, spettacoli, visite guidate per “Roma
in Scena”. E ci sarà la mostra ”L’Età della
Conquista” ai Musei Capitolini, un’occasione
unica per conoscere gli ultimi secoli
della Roma repubblicana (dall’epoca dei
tribuni all’ascesa del’imperatore Augusto).
Altri 23 siti archeologici ospiteranno
fino a settembre oltre 900 visite guidate,
© Fabrizio Nocini
anche di sera e spesso accompagnate
da conferenze, spettacoli, laboratori
per bambini. Al Museo dell’Ara Pacis
segnalo la personale di Tullio Pericoli,
con 53 oli di grandi dimensioni. A Palazzo
Venezia si svolgerà un’esposizione
sulla scultura del Rinascimento a
Roma, incentrata su Donatello, Andrea
Bregno e Michelangelo. Tornano anche
le “Notti al Teatro Marcello” con musiche
di Bach, Chopin, Beethoven, Mozart
e la musica classica reinterpretata
secondo i canoni del jazz.
E proprio la musica non manca mai
nelle estati di Roma, dal jazz ai concerti
rock, alla musica classica e
operistica…
La stagione lirica estiva del Teatro
dell’Opera di Roma, alle Terme di Caracalla,
resta un appuntamento magnifico
per tutti gli appassionati. Si confermano
il jazz a Villa Celimontana e
il pop d’autore a Villa Doria Pamphilj.
Il cartellone è di grande respiro con
numerose produzioni in prima assoluta
sia di nomi importanti dello star
system sia di giovani. Si va dal fado
portoghese al nuovo jazz americano.
Al rock è dedicato il palco dell’Ippodromo
delle Capannelle, mentre la musica
popolare e colta è di scena all’Auditorium
Parco della Musica. Tornano
poi le notti all’”Ombra del Colosseo”,
reading, letture, commedia dell’arte vicino
alle vestigia della Roma imperiale,
in concomitanza con la Festa Europea
della Musica.
Roma è per eccellenza la città italiana
del cinema e in estate ci si attende
sempre molti film all’aperto. Cosa offrirà
la Capitale al pubblico estivo dei
cinefili?
L’Isola Tiberina si conferma la casa estiva
del grande cinema italiano. Fino al 5
settembre diventerà il salotto della settima
arte. Interverranno numerosi artisti
italiani e stranieri in occasione di anteprime,
rassegne su grandi autori, seminari
ed eventi legati alla cultura. Valorizzare
il cinema italiano è l’obiettivo di questa
edizione: “Nuovo Cinema Italiano” promuoverà
le opere prime, mentre “Cantiere
Italia” sarà dedicata ad autori affermati,
come Giovanni Veronesi, Giuseppe
Tornatore, Paolo Virzì, Ferzan Ozpetek e
Sopra: Gianni Alemanno, Sindaco di Roma.
In alto a destra: Invito alla Danza, Villa Pamphili. Villa Doria Panphilj
A p. 38: Letture d’estate lungo il fiume e fra gli alberi, Castel Sant’Angelo.
Gabriele Muccino. Il noir sarà al Cinema
Belvedere, mentre i grandi festival internazionali
sfilano nelle rassegne “Notti
di Cinema a Piazza Vittorio”, “Locarno a
Roma”, “Pesaro Film Fest” e “Le vie del
cinema”.
Per tradizione l’estate nella capitale
propone innumerevoli spettacoli teatrali.
A cosa assisteremo nell’estate
2010?
Una ricca Kermesse coinvolgerà il teatro
con performance anche all’interno dei
39 InFly

Musei Civici. In periferia ai Giardini della
Filarmonica, sulla Via Flaminia, vengono
proposte 13 serate d’autore con Franca
Valeri, Eleonora Danco, Antonio Rezza,
Sandra Milo e Daniela Poggi, omaggi alla
scomparsa poetessa Ada Merini e a Flaiano
nel trentennale della morte. Spettacoli
teatrali anche al Gianicolo con “Fontanonestate”
e le commedie di “Sotto il Cielo
stellato di Villa Torlonia”.
Tra le iniziative più suggestive nelle
estati di Roma ci sono da tempo gli
eventi sulle rive del Tevere…
E quest’anno infatti torna in grande stile
la manifestazione “Lungo il Tevere…
Roma”, stand, incontri letterari, cinema e
tutto quello che è da sempre il cuore della
vita notturna estiva lungo il fiume.
Spesso si dice che d’estate a Roma c’è
tanto da fare e vedere nel centro città,
ma in periferia non succede nulla...
Per l’estate 2010 cosa accadrà nelle periferie
romane?
Ci sono manifestazioni ideate, proposte e
realizzate dai municipi in collaborazione
con le associazioni territoriali. Il rock al
Parco degli Acquedotti è uno degli eventi
che stanno animando il X municipio,
mentre Ostia si prepara alle manifestazioni
che precedono il Ferragosto con gli
eventi musicali tipici della vita notturna
balneare della Capitale.
“Estate romana” è diventata fin dagli
anni Settanta una definizione legata
alle amministrazioni di sinistra nella
capitale. In cosa si differenzia (o in
cosa assomiglia) l’estate romana della
nuova giunta di centrodestra rispetto
a quella lunga esperienza della sinistra?
Questa Giunta è stata sempre attenta a
valorizzare tutte le manifestazioni estive
tipiche degli anni passati, aggiungendone
altre legate alla tradizione, in luoghi
simbolo del patrimonio archeologico della
città. Ecco perché lanciamo iniziative
nei poli museali e una nuova stagione di
grandi mostre d’arte inaugurate in estate
per accogliere il pubblico anche in luglio,
agosto e settembre.
40 InFly
A destra: Concerti al
Teatro Marcello
maggiore.it
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41 InFly

42 InFly
TECNOLOGIA
REVOLUTION
GILDAS PELLIET, AMMINISTRATORE DELEGATO SONY ITALIA,
CI SVELA PASSATO, PRESENTE E FUTURO DEL 3D AL CINEMA E A CASA.
apple by Oscar Pisati
Da qualche mese sono arrivati
in commercio i primi
televisori 3D. Pur non essendoci
ancora nessuna
emittente televisiva italiana
che trasmetta in questo futuristico formato
(ci si deve accontentare di videogiochi
o film in Blu-ray, e i Mondiali di calcio
possiamo solo vederli in alcuni cinema
attrezzati), i consumatori hanno mostrato
un positivo interesse alla novità. Abbiamo
intervistato il Presidente e Amministratore
Delegato Sony Italia, Gildas Pelliet che
ci svela passato, presente e futuro del 3D,
al cinema e in casa.
Quale evento ha fatto comprendere a
Sony che fosse il momento di far entrare
nella case la tecnologia 3D?
Il grande successo dei film in 3D nelle sale
cinematografiche indica che il pubblico è
pronto – e fortemente ricettivo – per questa
tecnologia. Inoltre, non va dimenticato
che gli sviluppi tecnologici hanno fatto
passi da gigante e che il 3D che vediamo
oggi al cinema, (e presto nelle nostre
case) è ben diverso da quello a cui eravamo
abituati fino a qualche anno fa: la visione
è oggi piacevole e non crea senso di
affaticamento alla vista, perciò è indicata
per chiunque ami immergersi in film, giochi
d’azione, documentari e sport.
Secondo lei, l’avvento dell’alta risoluzione
ha influenzato in qualche modo
il mondo del 3D?
Certo, non potremmo oggi parlare di 3D
di qualità se non ci fosse l’Alta Definizione,
che è un presupposto imprescindibile per
poter ottenere immagini tridimensionali
nitide e dettagliate. Tra l’altro, mentre i benefici
dell’Alta Definizione hanno inizialmente
faticato a essere compresi, quelli
del 3D sono di immediata intuizione.
Con che ordine di investimento (economico
e di risorse) si è potuti arrivare
ad un risultato così innovativo?
Un investimento decisamente elevato, in
termini economici, ma anche, e soprattutto,
di risorse umane. La ricerca e sviluppo
ha giocato un ruolo chiave nella realizzazione
del 3D. E non solo in termini di
tecnologia di visione, ma anche e soprattutto
per i contenuti.
Basti pensare che James Cameron si è rivolto
a Sony per studiare dei dispositivi
che potessero permettergli di girare Avatar
in 3D, così come la sua visione di regista
glielo suggeriva o che Sony ha recentemente
inaugurato un 3D Technology
Center a Culver City, presso gli Studios di
Sony Pictures, un centro dove gli operatori
potranno fare training per le riprese
in 3D.
Quali sono le aspettative rispetto alla
risposta del pubblico? In fondo si tratta
di una vera rivoluzione.
A giudicare dai primi commenti entusiasti
del pubblico ogni volta che mostriamo
i TV 3D in anteprima, nonché dal buzz in
rete e non solo, crediamo che il 3D rappresenti
una vera novità che darà nuova linfa
a questo mercato. Il 2010 sarà solo l’anno
di inizio, perciò non possiamo parlare di
penetrazione di massa, ma ci aspettiamo
numeri molti interessanti nei prossimi
anni.
Abbiamo constatato di persona che
la tecnologia per il cinema “Cine Alta
4K” offre una migliore profondità nel
dettaglio e colori rispetto allo standard
3D, ma la qualità 3D nei TV di
casa è ancora meglio, questo non farà
affluire meno persone al cinema?
Sony ha scelto la strada del 3D Full HD,
mentre CineAlta 4K è perfetto per i
grandi schermi cinematografici, dove è
importante avere una risoluzione ben
superiore per non perdere dettaglio e nitidezza,
non credo che la TV distoglierà
spettatori alle sale cinematografiche.
Il cinema ha vissuto, negli ultimi 12 mesi,
una rinascita inaspettata proprio grazie
al 3D. Film quali Avatar, girato da Cameron
con camere Sony, Piovono Polpette,
L’era Glaciale 3 o Alice, tanto per citarne
alcuni, hanno fatto incassi da record nelle
sale 3D. Il fascino del cinema rimarrà
tale anche quando arriveranno i TV 3D
nelle case, per via del coinvolgimento
che solo la sala cinematografica sa dare.
Senza contare che il cinema rappresenta
un momento sociale importante, mentre
la visione tra le pareti domestiche è
più intima e privata. Si tratta quindi di
momenti di fruizione dei contenuti ben
diversi e non necessariamente “in competizione”.
Quali futuristiche sorprese dobbiamo
ancora attenderci da Sony?
Sono arrivati i primi contenuti da Sony
Pictures e i giochi per PS3, i TV 3D e quasi
tutti i lettori Blu-ray e i sistemi Home
Theatre con lettore Blu-ray integrato saranno
compatibili con il 3D. Anche PS3
sarà aggiornata per i giochi e, successivamente,
per i film in 3D. Entro il 2010, poi,
aspettiamoci PC VAIO e fotocamere 3D.
Nel mondo professionale è allo studio
una camera per riprese in 3D ad ottica
singola. Insomma, quello che ci aspetta
è un mondo di appassionanti contenuti
e prodotti per la creazione e la visione di
tali contenuti in 3D. Per dirla con logo
che indica questo mondo: un “3D world
created by Sony”!
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SCELTI PER VOI
PER RENDERE IL VIAGGIO PIÙ RILASSANTE NON C’È NIENTE
DI MEGLIO CHE UN PO’ DI SVAGO, ECCO ALLORA CHE INFLY
HA SCELTO PER TE TRE VIDEOGIOCHI DA NON PERDERE.
apple by Oscar Pisati
ModNation Racers
Non solo corse: con ModNation la gara passa quasi in secondo piano. La parola Mod (personalizza)
nel titolo, lascia intendere che c’è spazio per dar sfogo alla propria fantasia. I piloti
e i kart sono infatti modificabili a piacimento. Le piste poi, possono essere create “da zero”:
partendo dal disegno, si scelgono i terreni, le trappole e i potenziamenti da spargere sulla
strada. Addirittura gli agenti atmosferici sono personalizzabili. Si gioca da soli o con altri 6
piloti connessi alla PSP o online.
GENERE: Corse
PIATTAFORMA: PSP - PSP Go (disponibile anche per PS3)
PREZZO: 29,99€
The Witcher Enhanced Edition - Platinum Edition
La caratteristica dei “giochi di ruolo” consiste nell’impersonare un eroe. Bisogna farlo crescere,
scegliere le sue abilità e equipaggiarlo al meglio per far fronte ad ogni insidia. In
particolare “The Witcher” ha segnato la storia di questo genere. Oggi torna in una confezione
speciale piena di extra tra cui: 10 ore di nuove avventure, colonna sonora, e libro digitale di
Andrzej Sapkowski (che ha ispirato il gioco). In fine non si può far a meno di notare il prezzo
irrisorio rispetto allo svago che offre.
GENERE: Gioco di Ruolo
PIATTAFORMA: PC
PREZZO: 19,90€
Rooms - The Main Building
Grazie alla creazione di console e videogiochi accattivanti ma semplici da usare, Nintendo è
da sempre sinonimo di videogiochi per tutti, anche per i meno giovani e le donne. Rooms ne è
la prova: con un po’ di ingegno e strategia si possono risolvere i 100 puzzle che compongono
la trama del gioco. Per farlo si usano oggetti sparsi nelle varie sezioni della stanza così da
aprire la porta quella successiva, ma attenzione: si può interagire solo con il blocco in cui si
trova il nostro personaggio.
GENERE: Puzzle
PIATTAFORMA: Nintendo DS - DSi - DSi XL
PREZZO: 39,00€
45 InFly

46 InFly
MAPPAmondo
Le rubriche di InFly:
sport, iniziative,
arte, eventi,
cinema, motori
e molto altro...
NELLA FOTO
Garda Lake: Isola dei Conigli, Manerba del Garda
ph. by Lino Olmo | www.linoolmostudio.it
47 InFly

FREQUENT FLYERS MAPPAmondo
Il suo primo volo.
Nel 1976. Avevo quattordici anni e andavo
a Palermo per un torneo di tennis
giovanile.
L’ultimo.
A febbraio sono stato a Los Angeles per
seguire la sesta edizione del Los Angeles
Italia - Film, Fashion and Art Fest.
Il suo look da aereo.
Per i lunghi viaggi jeans, maglietta nido
d’ape, cashmere.
Come si rilassa a bordo?
Leggo e magari lavoro un po’, se c’è
qualcosa da recuperare o da anticipare in
vista di quello che mi aspetta a destinazione.
Un incontro speciale fatto in aeroporto.
L’attore premio Oscar Willem Dafoe all’aeroporto
di San Francisco, un convinto
fan del grande cinema italiano e soprat-
48 InFly
PASCAL VICEDOMINI
tutto del leggendario maestro Michelangelo
Antonioni.
Cosa compra al duty free?
Prodotti tipici dei vari paesi.
Cosa legge in volo?
Molti quotidiani. Soprattutto quelli del
paese di destinazione, per arrivare in
loco sufficientemente informato sulle
vicende correnti.
Finestrino o corridoio?
Tutta la vita corridoio.
Il vicino di sedile che spera sempre di
non incontrare.
Un chiacchierone che non ti lascia viaggiare
sereno. Il volo è anche un momento
per riflettere sul da farsi e perché sia
un volo felice deve avvenire nel silenzio.
La sua colonna sonora da viaggio.
Burt Bacharach, Edoardo Bennato, Eric
– by Glenda Manzi –
Se pensate che le stelle del cinema si possano incontrare
solo a Hollywood, a Cannes, a Berlino o al
massimo a Venezia, vi sbagliate. A quanto pare le più
grandi star del cinema mondiale a luglio si danno
appuntamento a Ischia, precisamente a Lacco Ameno, dove
dall’11 al 18 si svolgerà l’ottava edizione dell’Ischia Global Film
& Music Fest, la cui madrina d’eccezione sarà l’etoile dell’Opera
di Parigi Eleonora Abbagnato. Il festival, affermatosi in Italia
e nel mondo, anche grazie alla sua vocazione internazionale, -
al punto che alcune affezionatissime star hollywoodiane come
Oliver Stone, Paul Haggis, Terry Gilliam e Laura Dern, a Ischia
sembrano di casa - è solo una delle brillanti e fortunate iniziative
che il giornalista (campano doc) Pascal Vicedomini ha legato al
suo nome. Vicedomini è infatti anche fondatore dell’Istituto Capri
nel Mondo e ideatore di Capri Hollywood, la festa del cinema
che ha rilanciato Capri nel corso della stagione invernale, oltre
che del Los Angeles Italia - Film, Fashion and Art Fest, il festival
che si svolge da ormai sei anni al Teatro Cinese di Hollywood alla
vigilia della Notte degli Oscar. E come ogni estate Vicedomini -
frequent flyer da sei voli al mese - promette di stupire con il fitto
programma che renderà Ischia una succursale (incredibilmente
più bella e rilassante, of course) di Hollywood: su tutti l’evento da
segnalare è l’anteprima italiana del film «Wall Street: Money Never
Sleeps» di Oliver Stone. (http://www.ischiaglobal.com/)
Clapton e Pino Daniele.
Il viaggio più avventuroso.
Bora Bora e le altre isole della Polinesia
con i miei amici Armand Assante e Mara
Venier.
Il suo film preferito a tema aereo e
perchè.
Air Force One con Harrison Ford nella
veste del presidente degli Stati Uniti. Un
misto di azione e thriller.
Una vacanza indimenticabile.
Casa de Campo a Santo Domingo: tanto
sport, un mare incredibile e tanta bella
gente.
Un paese ancora da visitare.
Il Brasile, con tutte le sue bellezze e le
sue contraddizioni.
Volare è...
Una continua fonte di idee ed emozioni.
49 InFly

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SPORT
LA CORSA
più bella del mondo
SI E’ DA POCO CONCLUSA LA MILLE MIGLIA, L’UNICA GARA
DOVE L’IMPORTANTE E’ DAVVERO PARTECIPARE
apple by Mario Reduzzi
Dare una definizione della
Mille Miglia è pressochè
impossibile. Perchè è senza
tempo! Attrae gente da tutto
il mondo ed è indescrivibilmente
bella.
Oggi non è più una gara di velocità, ma
di regolarità che, decreta pur sempre un
vincitore.
Però, mai come in questa manifestazione
è ritenuto più importante partecipare
che risultare vincitori: nel vero spirito decubertiano.
Avere iscritta la propria vettura o il proprio
nome nell’elenco partenti di una
qualsiasi edizione è motivo di grande
vanto.
Il successo è la costante di tutte le Mille
Miglia disputate come quella appena
conclusasi lo scorso mese di maggio: a
vincere per la decima volta sono stati Giuliano
Canè e Lucia Galliani su un’auto del
1939. Una splendida BMW 328 Coupè denominata
neanche a farlo apposta Mille
Miglia.
La corsa, che si svolge sul percorso da
Brescia a Roma e ritorno in poco più di
due giorni, ha preso il via dal centro della
città lombarda con 375 equipaggi e si è
conclusa con 213 auto che hanno sfilato
sotto la bandiera a scacchi dell’arrivo.
La carovana ha girato sulle più conosciute
e panoramiche strade della penisola
e ha sostato nelle più prestigiose piazze
delle città dove si è consumata anche solo
una breve pausa. Per la Mille Miglia c’è
sempre a disposizione il salotto buono
del centro. Ma appena archiviata, con la
cena di gala al Teatro Grande di Brescia,
l’edizione 2010 tutta la macchina organizzativa
è già in moto per la kermesse del
2011 che naturalmente sempre nel mese
di maggio riproporrà un evento dalla risonanza
mondiale ed uno spettacolo uni-
co nel suo genere. Non è solo una gara di
auto d’epoca: è storia e tradizione dal gusto
tipicamente e spiccatamente italiano.
Proprio per questo partecipare alla Mille
Miglia è, e rimarrà, un sogno da cui ci si
risveglia solo quando si sale a bordo e si
parte.
LA TESTIMONIANZA
DI UN CAMPIONE
Il due volte campione del mondo rally Miki
Biasion era anch’egli alla Mille Miglia in
coppia con l’ex pilota di formula 1 Jochen
Mass su una Mercedes 300 SL del 1956
cosiddetta “ala di gabbiano”.
Biasion ha confidato che i racconti della
mamma, appassionata di automobilismo, lo
hanno fatto innamorare della Mille Miglia.
“Mi accompagnava a vedere i rally – ha
detto Miki- e mi raccontava le gesta di auto
e piloti della corsa più famosa al mondo di
cui sono onorato di essere fra i concorrenti.”
51 InFly

INIZIATIVE MAPPAmondo
AL VIA CAMPOGIOVANI, L’INNOVATIVO
PROGETTO FORTEMENTE VOLUTO DAL MINISTRO
DELLA GIOVENTÙ GIORGIA MELONI
C’è ancora tempo fino al 31 luglio 2010 per presentare domanda di partecipazione ai campi
Ha preso il via la seconda
edizione di Campogiovani,
un progetto voluto
dal Ministro della Gioventù,
Giorgia Meloni, e
destinato a ragazzi e ragazze di età compresa
tra i quattordici e i ventidue anni
residenti in Italia. Una scelta diversa che
ha il dolce sapore del gusto civico: entro
il 31 luglio si può fare domanda per
partecipare ai campi estivi dei Vigili del
Fuoco e della Guardia Costiera. Un’esperienza
da non perdere, che permette ai
ragazzi che vi parteciperanno di apprendere
nozioni utili, conoscere persone
straordinarie e capire le proprie attitudini.
Come funziona? I corsi sono gratuiti
e hanno una durata minima settimanale,
ma variano a seconda dell’istituzione
presso cui si svolgono. I candidati devono
fare domanda in base al settore che
preferiscono.
Chi fosse interessato può andare sul sito
www.campogiovani.it e scaricare il bando
di partecipazione, o anche mandare
una mail per avere ulteriori informazioni
a info@gioventu.it. Inoltre, visitando
il sito, è possibile leggere le testimonianze
entusiastiche dei ragazzi che hanno
partecipato l’estate scorsa alla prima edizione,
e le innumerevoli lettere di ringraziamento
inviate dagli stessi al ministro
Meloni, ideatore e promotore di questa
fortunata iniziativa.
52 InFly
estivi della Guardia Costiera e dei Vigili del Fuoco.
apple by Nadia Redi
53 InFly

ARTE MAPPAmondo
IMPETO FIAMMINGO
A Como una grande mostra dedicata a Rubens e alla sua scuola
apple by Fabio Mazzetto
54 InFly
Sopra, Pieter Paul Rubens, «Borea rapisce Orizia», olio su tavola, 146x140,5 cm
A p. 55, Pieter Paul Rubens, «Baccanale - Il satiro sognante», olio su tela, 162x218,5 cm
All’estrema destra della tela,
fa capolino, da uno dei bacili
dorati che vi sono rappresentati,
la testa di Medusa.
Il ritratto della più terribile
tra le gorgoni è collocato come monito
all’interno di un’opera, capolavoro tra i
capolavori, posta, in occasione della mostra
«Rubens e i fiamminghi», nella grande
sala centrale di Villa Olmo. Si tratta del
«Baccanale» o «Satiro sognante», realizzata
tra il 1610-12, poco dopo il rientro
dall’Italia di Rubens. In essa si fondono
magistralmente, l’amore per il dettaglio
di natura nordica e il tema pagano, ispirato
probabilmente al maestro d’Anversa
proprio dal soggiorno nella nostra penisola.
Assieme al satiro protagonista, il
vino rosso, che scioglie le membra degli
amanti sullo sfondo, è eloquente simbolo
di passione ed ingrediente fondamentale
per ogni festa che si rispetti. Ognuno
di noi diventa immediatamente più loquace,
anzi, i più timidi dovrebbero bere
piccole dosi di vino per rendersi più intraprendenti,
non dimenticando il volto
di Medusa, a suggerirci di non esagerare
scadendo nell’ubriacatura.
Nell’equazione passione = amore invece,
bisogna rintracciare lo slancio di Rubens
nella realizzazione delle sue opere: una
festa di colori e una voglia di vivere da
ammirare nel loro splendido insieme.
Villa Olmo, per la settima edizione delle
«Grandi Mostre Como», sbarca nel seicento
fiammingo. Dopo aver analizzato
i maestri delle avanguardie di fine ottocento
e inizio novecento, l’Assessorato
alla Cultura del Comune, ha scelto uno
dei più grandi interpreti del barocco, Pieter
Paul Rubens.
La mostra conferma Villa Olmo come
uno dei più importanti centri del circuito
espositivo italiano e nasce dall’impegno
dei suoi curatori, Sergio Gaddi e Renate
Trnek, in grado di portare nel capoluogo
lariano ben 25 opere del maestro fiammingo,
provenienti dalle collezioni della
Gemäldegalerie dell’Accademia di Belle
Arti, dal Liechtenstein Museum e dal
Kunsthistorisches Museum di Vienna.
L’esposizione presenta uno dei nuclei
collezionistici di Rubens numericamente
più importanti per la prima volta esposto
in Italia, oltre a numerose opere d’artisti
del suo entourage.
Artista europeo per antonomasia, Pieter
Paul Rubens si forma probabilmente a
Colonia, in quanto la sua famiglia, originaria
di Anversa, s’era trasferita lì a causa
dell’esilio subito per la scelta d’abbracciare
la religione calvinista. Rientrati nella
città di provenienza, i Rubens, permettono
al giovane Pieter Paul di entrare nella
bottega di Adam Van Noort. Terminati gli
anni della formazione, dal 1600 Rubens
intraprende il viaggio in Italia destinato
a durare ben otto anni. In questo periodo
il pittore soggiorna nei più importanti
centri della penisola: Venezia (dove ha
modo d’osservare la pittura di Tiziano,
Tintoretto e Veronese) e poi Roma, alla
55 InFly

corte del marchese Vincenzo I Gonzaga.
Nel corso del suo soggiorno romano, il
giovane artista copia le opere di Michelangelo
e Raffaello, le splendide vestigia
della Roma classica e la produzione coeva
rappresentata dalle opere di Barocci
e Caravaggio. Inviato nel 1603 in missione
diplomatica a Madrid su richiesta del
marchese Gonzaga, Rubens coglie l’occasione
per studiare le collezioni reali spagnole.
Nuovamente in Italia, è prima a
Mantova e, dopo brevi soggiorni a Genova
e a Roma, fa ritorno in patria richiamato
dalla morte della madre. Il 1609 segna
l’inizio della vita coniugale del pittore
(celebre il suo autoritratto con la moglie
Isabelle Brandt custodito a Monaco) e la
svolta nel suo linguaggio pittorico verso
composizioni dai forti contrasti luministici.
Vi è in questo periodo l’intenzione, da
parte di Rubens, di accogliere le istanze
56 InFly
controriformistiche nella realizzazione di
numerose opere dai soggetti religiosi, tra
cui la «Madonna della Vallicella» esposta
in mostra.
Sono questi gli anni della scalata sociale.
Rubens è apprezzato dai potenti e raccoglie
attorno a sé, presso la sua casa-atelier,
un folto stuolo di collaboratori, ognuno
con la propria mansione specifica. Col
suo savoir faire il pittore eguaglia lo stile
degli artisti-cortigiani del rinascimento
italiano. Possiede una straordinaria predisposizione
per le lingue (ne parla ben
quattro), e si muove con scioltezza al
cospetto dei potenti, utilizzando un’arte
della diplomazia che gli consentirà di
svolgere anche il ruolo di paciere, nello
scacchiere europeo martoriato dalla
guerra dei Trent’Anni.
L’apice della carierra viene raggiunto con
l’esecuzione del ciclo di tele dedicate a
LA LOCATION
Villa Olmo
Villa Olmo conclude la
passeggiata omonima creata
nel 1957 per unire alcuni dei
palazzi storici più significativi
del lungolago. Realizzata per
volontà di Innocenzo Odescalchi,
che nel 1780 ritornò
da Roma con l’intenzione di
avviare un programma di
rinnovamento culturale di
tutta Como, conserva l’originale
impostazione neoclassica.
L’Odescalchi affidò il progetto
per la sua villa all’architetto
Simone Cantoni, l’esponente
più noto di una famiglia di architetti
svizzeri attivi in area
italiana ed estera. Ampliata
un secolo più tardi, la villa,
è poi passata alla famiglia
Raimondi e successivamente
ai Visconti di Modrone. Dal
1924 è proprietà del Comune
di Como. Al suo interno,
l’atrio con doppia balconata, è
ornato di statue di Francesco
Carabelli e affreschi di Giandomenico
Pozzi; la Sala del
Teatrino è affrescata invece da
Ernesto Fontana. La mostra
«Rubens e i fiammighi» fa
parte di un progetto nato nel
2004 per volontà dell’Amministrazione
Comunale della
città lariana, lungimirante nel
ritenere la cultura un prezioso
alleato del turismo. Partito
con la rassegna dedicata a
Mirò, il progetto si è consolidato
negli anni successivi
attraverso varie esposizioni
tra le quali quelle su Picasso,
Magritte, Avanguardie russe,
Klimt e Schiele.
Sopra, Pieter Paul Rubens, «Le Tre Grazie», olio su tavola, 119x99 cm
A p. 57, Anthonis van Dyck, «Autoritratto», olio su tavola, 43x32,5 cm
Maria de’ Medici regina di Francia. Nel
1626, dopo la morte della prima moglie,
si sposa nuovamente con una giovane
fanciulla. La gioia di vivere della piccola
Hélène, si diffonde attraverso le calde
luci soffuse delle tele realizzate proprio
in questi anni.
Il percorso della mostra è scandito
dall’emozione. Affiorano dalla penombra
i personaggi delle opere a carattere sacro
e di quelle che si riferiscono alla storia e
al mito.
Dal mondo ellenistico Rubens riprende il
soggetto de «Le Tre Grazie», rappresentate
come dee delle stagioni in atto di
reggere la cesta coi fiori di camelie loro
simbolo. Orizia, giovane figlia di Eretteo,
è invece rappresentata mentre viene rapita
dal vento del nord, Borea; un’azione,
quella di quest’ultimo, che conferisce
una forte carica sensuale alla rappresentazione
immagine simbolo della mostra.
Oltre al pantheon di divinità pagane, troviamo
soggetti cristiani come quelli dei
piccoli oli rappresentanti i bozzetti per
i 39 dipinti commissionati a Rubens dai
Gesuiti di Anversa. Ancora più preziosi in
quanto, le opere definitive, sono andate
irrimediabilmente perdute nell’incendio
che ha distrutto la chiesa a cui appartenevano
all’inizio del XVIII secolo.
Accanto a Rubens, l’esposizione celebra
la scuola fiamminga barocca. Il folto
stuolo dei realizzatori delle opere espo-
ste, è capitanato dall’allievo e collaboratore
di Rubens, Anton Van Dyck. Temuto
dallo stesso maestro per il suo incredibile
talento capace di trasformarlo in un pericoloso
concorrente, Van Dyck, è stato uno
dei più grandi ritrattisti della prima metà
del XVII secolo.
Il caleidoscopico mondo delle nature
morte fiammighe è rappresentato da svariati
nomi, tra cui spiaccano quelli Jan
Fyt e Jan Davidsz de Heem. La curiosità
meticolosa nell’indagar anime, animali
esotici e cose, facilitata dall’andirivieni di
navi dai porti delle fiandre, si esaurisce
nel tempo d’una generazione. Fuggevole
purtroppo, quanto le piume dei volatili
impressi nelle tele.
RUBENS E I FIAMMIGHI
27 marzo 2010 – 25 luglio
2010
DOVE
Villa Olmo,
Como – Via Cantoni, 1
QUANDO
da martedì a giovedì dalle 09.00
alle 20.00
da venerdì a domenica dalle
09.00 alle 22.00
lunedì chiuso
BIGLIETTERIA
La biglietteria chiude un’ora
prima della chiusura
Biglietteria on line:
www.ticket.it
www.ticketone.it
INFO E PREONOTAZIONI
Sito web:
www.grandimostrecomo.it
Ufficio gruppi tel. 031 571979
Fax 031 3385561
Infoline 24h: tel 02 54916
57 InFly

58 InFly
EVENTI
Calabria in festa
TORNA A GALLICO LA “FESTA DEL MARE”
apple by Carla Viazzi
Dopo il grande successo
dell’anno scorso torna, dal
4 agosto al 8 agosto 2010,
la “Festa del Mare”. L’evento
promosso dal “Circolo Posidonia” ed organizzato
in collaborazione con associazioni
culturali e sportive, imprenditori ed operatori
commerciali del territorio, sotto il
patrocinio del Ministero dell’Ambiente e
della Tutela del Territorio e del Mare, del
Consiglio Regionale della Calabria, della
Regione Calabria, della Provincia di Reggio
Calabria e del Comune di Reggio Calabria,
intende promuovere una nuova “Cultura
del Mare”. La Manifestazione, allestita nello
scenario offerto dal lungomare di Gallico,
con le sue stradine caratteristiche, coinvolge
l’intero territorio costiero della città
di Reggio Calabria al fine di avvicinarsi al
mare per conoscerlo, amarlo e rispettarlo.
Alla “Festa del Mare”, attraverso tavole rotonde,
seminari ed incontri, si parlerà del
Mare, dei suoi prodotti e delle sue risorse.
Leit motiv dell’intero evento, è il ruolo gio-
REGGIO CALABRIA - GALLICO - 30-31 luglio/1-2 agosto 2009
Eventi sportivi Mostre d’Arte
Fiera del Mare
Incontri e Seminari
Gare di Pesca
Premio Le terario Internazionale
www.fes
Laboratori
Gastronomia Tipica
Solidarietà
Palio Re Ruggero D’Altavilla
Sagra del Pesce Azzurro
Eventi Musicali
In collaborazione con
La lingua non è sufficiente a
dire e nemmeno la mano riesce
a scrivere tutte le meraviglie del
mare” (Cristoforo Colombo)
cato dalla valorizzazione del patrimonio
marino, al fine di stimolare i visitatori ad
un approccio nuovo e diverso con il mare.
Cinque giorni densi di appuntamenti. Un
ricco allestimento di avvenimenti legati
da un unico filo conduttore: il mare. Tutto
questo e molto altro vuole essere la “Festa
del Mare“, un vasto programma di eventi
legati da un unico tema visto da varie prospettive,
dalla tradizione ai mestieri, dai
sapori, allo sport e alla cultura.
Per informazioni sul programma andate
sul sito www.circoloposidonia.it oppure
www.festadelmare.org
59 InFly

CAMERA CON VISTA MAPPAmondo
Gubbio (PG)
CAPPUCCINI WELLNESS & SPA
Un monastero del XVII che diventa uno splendido
hotel nel cuore dell’Umbria, “la verde” più verde
d’Italia. L’edificio e le comunità religiose che fin
dalla sua costruzione l’hanno abitato, appartengono
alla storia di Gubbio. Appartata, eppure
vicinissima al centro della città, la struttura
unisce armoniosamente antichi ambienti e nuovi
comfort. A proposito di comfort inteso come
benessere totale di corpo e mente, vogliamo
segnalare la neonata Cappuccini Wellnss & SPA,
dove i sensi sono coccolati da un ambiente
ovattato e il corpo “manipolato” da mani esperte.
Ovunque si respira un clima pacato, a tratti mistico,
tipico del Medioevo Egubino. Un’atmosfera
coinvolgente che diventa complice dei trattamenti
estetici: il perfetto equilibrio tra corpo e
mente è la premessa necessaria per un approccio
benessere e bellezza in chiave olistica. All’interno
ci sono il percorso di docce emozionali e il bagno
mediterraneo, i trattamenti classici e i nuovissimi,
come l’esfoliazione Orto dei Cappuccini. Si utilizza
un battuto di ginepro e rosmarino, colti nell’orto
dei frati del convento, miscelato con crema e olio.
Dopo aver esfoliato e purificato la pelle, si prosegue
con un massaggio personalizzato con olio
Certaldo, località Fiano (FI)
IL PALUFFO
Tra le colline del chianti fiorentino inaugura ora
una nuova struttura con marchio ecosostenibile.
Si tratta del Paluffo (dimora storica un tempo
appartenuta alla nobile famiglia fiorentina de I
60 InFly
Per rigenerarsi
drenante al ginepro. Sempre in tema di erbe, da
provare il Trattamento Drenante Anticellulite con
Fanghi al Timo Selvatico. Si parte con un’esfoliazione
a secco seguita da un bendaggio con fango
e timo: l’essenza di quest’ultimo risveglia i sensi
creando un lavoro sinergico con il calore che si
Paluffi), sita nella frazione di Fiano, comune di
Certaldo.
Ulivi e viti circondano la “casa torre” medievale e
le fiabesche strutture di contorno. Mobili antichi
genera dall’avvolgimento. Per finire, massaggio
rilassante all’olio aromatizzato al timo. Per chi
ama la vita all’aria aperta saranno salutari e
piacevoli i numerosi percorsi trekking, a cavallo o
in mountain byke.
www.parkhotelaicappuccini.it
e di design convivono con eleganza nei quattro
appartamenti indipendenti del complesso:.la
Torre, lo Stillo, il Forno e il Frantoio: 100 mq disposti
su 2 o 3 livelli con tanto di giardino privato.
All’interno del corpo principale, dove vivono i
proprietari, sono disponibili anche quattro stanze
matrimoniali in bed & breakfast. Fanno da contorno
alla dimora la presenza di alberi centenari,
la biopiscina con la sua acqua naturale, elemento
importante per l’equilibrio del territorio e un
sentiero di meditazione che percorre il perimetro
dei sei ettari della proprietà. Una settimana di
vacanza (per esempio, dal 31 luglio al 7 agosto)
accompagnati dalla meditazione Vipassana, una
delle più antiche tecniche indiane, basta per
ritrovare se stessi. Il programma: 7 notti e 4 giorni
di sessioni meditative, con momenti di due ore al
mattino e due alla sera, per rivalutare il proprio
corpo, i sensi e le emozioni.
www.paluffo.com
61 InFly

LA VALIGIA SUL LETTO MAPPAmondo
1
La preparazione: stress o
inizio del viaggio?
Inizio del viaggio.
10
La preparazione:
razionale o istintiva?
Razionale.
11
Quando incominci a
prepararlo?
Un giorno prima.
20
Cosa ti mancherebbe di
lei se lo dovessi perdere?
Tutto e soprattutto dover
ricomprare ogni cosa
sarebbe un guaio.
62 InFly
Qual è la tua lista base?
Cose di prima necessita’ (spazzolino
–dentifricio – lamette
- spuma da barba – shampoo
- fogli di musica e penne -
cambi vari).
9
2
Colori diversi per l’attesa
di emozioni diverse?
Ne uso una sola.
12
Quando ormai è
troppo tardi, hai dimenticato
qualcosa?
Spesso succede , ma non
dimentico mai le cose
indispensabili.
19
Lo riconosceresti
tra mille?
Questo e’
un problema
di solito ci appiccico
un segnale.
A cosa non potresti mai
rinunciare?
Al computer con
chiavetta.
8
È un complemento del
tuo look o soltanto uno
strumento utile?
Uno strumento utile.
Cosa togli?
Se pesa troppo tolgo
le cose che non
metto volentieri.
18
3
13
C’è un
portafortuna dentro?
No , la fortuna
ce l’ho dentro.
apple by Nadia Redi
“INFLY” in questo numero entra nella
valigia di Gianni Mazza, più noto come il
“Maestro Mazza”, volto conosciutissimo
sia del panorama musicale italiano che di
quello televisivo. Da i tempi di “Quelli della
notte”, con l’amico Renzo Arbore, alle
più recenti collaborazioni con “Buona Domenica”,
Mazza ha sempre accompagnato
il pubblico dei grandi e dei piccini con il suo
indiscutibile talento musicale e con la sua
travolgente simpatia.
Trolley, valigia o
borsone?
Trolley.
Di pregio e firmata
o robusta e affidabile?
Robusta e affidabile.
Quando parti contiene
speranze? Quando torni contiene
ricordi?
Si.
Contenitore
del tuo mondo o
supporto logistico?
Del mio mondo
(e gia e’ molto).
Gianni Mazza
17
7
4
14
5
Morbida o rigida?
Morbida perche’ le rigide
spesso escono a pezzi dai
viaggi aerei.
6
La valigia serve per
viaggiare nello spazio o
nell’anima?
Nello spazio.
15
Contenuto: per apparire
o per essere?
Per essere
(spero).
16
Qualcosa per
gli altri?
Dipende , se devo incontrare
qualcuno e me ne ricordo ,
allora si.
1LA CREMA PROTETTIVA
Per contrastare gli effetti nocivi del sole bisogna
usare prodotti adeguati come
Sun Protection Eye Cream SPF 25
Crema contorno occhi antirughe e protettiva.
(29,00 euro)
3 HI TECH
Toshiba STOR.E ART3: soluzione di backup portatile
Piccolo e semplice da usare, questo nuovo hard disk
esterno offre una capacità di storage pari a 1 terabyte
per rispondere a tutte le esigenze degli utenti.
Disponibile in due colori con due diverse capacità
di storage: la versione Raven Black da 1 terabyte e
quella Liquid Blue da 750 gigabyte.
4 IL LIBRO
“Sinfonia gastronomica” di Roberto Iovino
e Ileana Mattion, “Viennepierre edizioni”
(premiato al “Bancarella cucina” nel
2007).Gustoso viaggio fra musica, eros
e cucina, scandito in cinque movimenti
come un’ampia e suggestiva sinfonia,
fra banchetti greci e rinascimentali, caffé
settecenteschi e salotti ottocenteschi, con
riferimenti alla librettistica e ai musicisti
gourmet, Rossini in testa. (18 euro)
6 GLI OCCHIALI
Ispirazione Anni Sessanta per questo occhiale da sole femminile:
realizzato in Optyl, materiale ultraleggero, anallergico e dai ricercati
effetti cromatici. La mezzaluna in metallo è il raffinato motivo
decorativo che unisce frontale e aste, mentre la scritta “GIORGIO
ARMANI” compare nella parte iniziale delle aste (190,00 euro)
MUST HAVE (7 preziosi compagni di viaggio)
2 LE MAGLIETTE POLO TRT
Tessuto in heavy jersey di cotone RAW 20/1 o in cotone piquet - smerigliato
al carbonio - tintura in capo - colletti “extra-strong” - lavaggio a pietra enzimi
- tergisudore da spalla a spalla - stampa ad acqua effetto old e/o ricamo
catenella (95,00 euro). www.trtclothing.com
5 IL DISCO
FINO A QUI TUTTO BENE.
In molti lo ricordano per il tormentone
di Badabum Cha Cha ma il
talento di Marracash non si ferma lì
e il suo secondo album lo dimostra.
In uscita il 13 luglio per Universal.
7 IL PROFUMO
Tuberosa dell’India, Arancia Amara,
Arancia Sanguinella dell’Italia
e Dynamone si fondono in un
mix inaspettato per creare Infusion
de Tubéreuse uno dei nuovi
profumi da donna, di Prada,
limited edition.
63 InFly

DILLO CON I FIORI MAPPAmondo
La rosa
Gli uomini regalano ancora i fiori per corteggiare
una donna, per dichiararsi, per ringraziare?
E’ così semplice sbrigarsela con un messaggino?
Non sempre però la via più comoda
è quella più conveniente …
Come è meglio procedere per scegliere dei fiori?
Affidarsi all’estro di una fioraia di fiducia?
Rivolgersi all’ultimo momento al “vu cumprà”
di turno? Chiedere consiglio ad un amica, alla
mamma o alla collega di ufficio?
Più facile ancora, chiedetelo ad InFly.
I fiori, si sa, hanno mille significati, regalare
un fiore è anche un modo per lanciare un
messaggio preciso. Ci sono fiori adatti ad ogni
occasione: per dichiararsi, per esprimere passione,
possesso gelosia, tenerezza. I fiori hanno
un loro linguaggio, che può essere utile nel
momento in cui non troviamo le parole. Per
non sbagliare, per regalare il fiore giusto, per
trovare la maniera di spiegare mille emozioni
senza troppe parole, ecco la nostra nuova rubrica
dedicata a tutti gli inguaribili romantici
e agli amanti delle vecchie tradizioni. Scegliete
quindi secondo le intenzioni. La dama ricevendo
i fiori … capirà! E per inaugurare questa
rubrica, non potevamo non iniziare dalla
rosa, uno dei fiori più significativi.
64 InFly
La Rosa canina:
Delicatezza e piacere
ma anche sofferenza e dolore.
La rosa rosa:
Tenerezza
La rosa bianca:
Silenzio
La rosa gialla:
Gelosia
La rosa rossa:
Passione
65 InFly

CINEMA MAPPAmondo
5apple by Gabriele Acerbo
66 InFly
Una scena del film “FRATELLANZA-BROTHEROOD” in uscita il 2 luglio
film da non perdere a luglio
FRATELLANZA-BROTHEROOD (2 luglio)
Nemesi di due giovani nazisti che - tra un’ aggressione e un’altra a suon di legnate contro
ogni minoranza esistente, dagli arabi e agli omosessuali - si scoprono gay e si innamorano.
Ma, viste le loro idee e i gruppi a cui appartengono, sarà una passione piena di
tormenti. Il film shock dell’italo-danese Nicolo Donato ha trionfato all’ultimo festival del
cinema di Roma.
MELO’ ANTINAZISTA
TOY STORY 3 (7 luglio)
Grande ritorno (e come vuole la moda del momento, in rigoroso 3D) di Woody e Buzz
Lightyear che stavolta finiscono in un asilo, preda di terribili infanti. L’unica via di salvezza
sarà la fuga. Cast di star che prestano la voce ai pupazzi della Disney-Pixar, da
Tom Hanks a Michael Keaton e, per l’Italia Fabrizio Frizzi, Gerry Scotti e pure l’ex comico
e scrittore noir Giorgio Faletti.
DISNEYANO IN 3D
CHE FINE HA FATTO OSAMA BIN LADEN? (9 luglio)
Morgan Spurlock, l’autore di Super size me, il documentario che metteva sotto accusa
addirittura i panini McDonald, ritorna con un altro fiammenggiante reportage tra il serio
e il faceto, un po’ Borat e un po’ Michael Moore. Stavolta protagonista è Osama Bin Laden,
o meglio il suo fantasma di cui Spurlock si mette in cerca, travestendosi da sceicco
o diventando giornalista embedded tra i soldati americani.
MICHAELMOORESCO
PREDATORS (14 luglio)
Quasi venticinque anni dopo il numero 1 con Arnold Schwarzenegger, e dopo molti stop
and go, vede finalmente la luce Predators, prodotto dal geniale Robert Rodriguez, il
degno compare di Quentin Tarantino in Grindhouse. Adrien Brody guida una pattuglia di
soldati, rapiti e gettati in una selva oscura abitata da mostruose creature extraterrestri.
Sangue e famtascienza in salsa pulp.
GRAND GUIGNOL SCI-FI
THE BOX (21 luglio)
Che fine aveva fatto il geniale regista di Donnie Darko, supercult per adolescenti e non
solo? Richard Kelly, dopo il flop di Southland tales, si è riciclato nell’horror arruolando
Cameron Diaz. Il punto di partenza è fascinoso, ed è tratto da un racconto del grande
romanziere fantastico Richard Matheson (Io sono leggenda): una scatola magica può
esaudire i desideri e far diventare ricchi. Però, a fronte di tanta felicità per chi la possiede,
qualcun altro perderà la vita.
BRIVIDOSO
67 InFly

68 InFly
CPL CONCORDIA sostiene
UNA SCARPA DA FAVOLA
Rizieri, collezione primavera estate
leganti e raffinate come Audrey
Hepburn in Colazione
da Tiffany, forti e piene di carattere
come Sophia Loren in
Matrimonio all’italiana, sensuali come la
Gilda di Rita Hayworth. Soprattutto originali,
uniche e fatte a mano: ecco l’identikit
delle calzature Rizieri, fiore all’occhiello
dell’artigianato Made in Italy, da sempre
sinonimo di classe, ricercatezza, eccellenza.
Nato il 29 maggio del 2008 sotto il
segno dei Gemelli il brand Rizieri, giunto
alla quarta collezione, è frutto del talento
creativo del giovane e appassionato
fashion designer Riccardo Rizieri Broglia
che, come un moderno principe azzurro
detentore del segreto della scarpa perfetta,
crea collezioni in grado di intercettare
i gusti e le esigenze di tutte le donne (perché
tutte le donne, in fondo, sognano di
indossare una scarpa da favola). L’incon-
apple by Glenda Manzi
E Notte
Drago
apple by Glenda Manzi
MADE IN ITALY MAPPAmondo
Le scarpe accessorio preferito
delle donne rappresentano
un vero e proprio oggetto del
desiderio: da collezionare,
da indossare, da esibire con
tacchi o senza.E soprattutto
sono una vera e propria
arma di seduzione.
69 InFly

fondibile suola fucsia - marchio di fabbrica
di Rizieri - richiama la femminilità a un
tempo delicata e passionale delle donne a
cui si ispira e regala un tocco glamour ad
ogni falcata, mentre l’utilizzo di materiali
ecofriendly consente di avere un packaging
di prim’ordine senza danneggiare il
pianeta: la scatola è in cartone riciclato e
sul coperchio campeggia la riproduzione
di un’opera d’arte contemporanea. Ed è
proprio l’arte a ispirare le creazioni di Rizzeri
che per la nuovissima collezione primavera-estate
si è lasciato suggestionare
dalle opere di Henry Rousseau, «capace
di raffigurare selve lontane, mai visitate
se non viaggiando con la fantasia. Un tocco
immaginifico per una collezione che
vuole essere allegra, luminosa, femminile».
Affascinanti come opere d’arte, le
calzature primaverili sono realizzate con
70 InFly
Carla
i materiali più raffinati (dalla seta per cravatteria,
al vitello, all’anilina, dalla capra
conciata al naturale al laminato turchese
con operazione in 3D), il logo è rigorosamente
ricamato in filo dorato e i pellami
sono così morbidi e naturali che risplendono
alla luce del sole estivo creando un
effetto tessuto e una brillantezza scintillante.
Solo un’altra cosa brillerà così: i vostri
occhi quando le avrete indossate.
Mosca
Alti, bassi, a spillo,
a rocchetto, a stiletto,
quadrati, anche
a “Banana” come
nei camperos... La
parola d’ordine rimane
sempre una
sola: tacchi, tacchi
e ancora tacchi.
71 InFly

AUTO MAPPAmondo
TRADIZIONE JAGUAR
FIRMATA XJ
apple by Marco Del Bo
La storia, oltre 40 anni, della XJ
è parte della leggenda Jaguar
e rappresenta il collegamento
diretto con Sir William Lyons,
fondatore di Jaguar Cars. La prima XJ fu
una sua ispirazione, la sua pri-
72 InFly
ma visione del futuro Jaguar. La vettura,
che si sarebbe poi chiamata XJ, era stata
identificata con il numero di progetto XJ4,
dove XJ stava per “Experimental Jaguar”.
In pratica la combinazione delle tradizionali
caratteristiche Jaguar di oggi: stile,
sportività, prestazioni e comfort, il tutto
esaltato dall’avanzata tecnologia.
Oggi la Jaguar XJ è un’icona nel mondo
e rappresenta un ruolo assoluto di prestigio,
perché appaga in maniera totale chi
la possiede e la guida, sia per i livelli di
comfort, che per le
sensazioni di guida e le
sue prestazioni.
Gli interni della nuova XJ sono infatti realizzati
in maniera impeccabile. Perfetta è
l’integrazione di artigianalità e modernità
con materiali di elevatissima qualità e
tecniche costruttive allo stato dell’arte.
L’uso di materiali classici è declinato in
maniera moderna, gli inserti si sviluppano
tutto intorno all’abitacolo passando
sotto il parabrezza e lungo le porte fino
alla parte posteriore delle portiere, richiamando
il design dei vecchi motoscafi
Riva degli anni ’60. Nulla è lasciato al
caso, come il gruppo ottico posteriore a
LED che avvolge con stile i parafanghi posteriori,
con tre spettacolari strisce rosse
verticali.
Parlando di motorizzazioni invece la nuova
XJ stupisce per la scelta di tre potenti
e raffinate motorizzazioni. Al top della
gamma c’è il nuovo potentissimo sovralimentato
5.0 litri V8, da 510 Cv, capace
di accelerare da 0 a 100 Km/h in appena
6 secondi, l’altra opzione a benzina è la
versione V8 aspirata reattiva e raffinata da
385 Cv. Completa la gamma il formidabile
3.0 litri AJ-V6 Diesel Gen III da 275 Cv con
due turbocompressori sequenziali.
Massima è anche l’attenzione verso la sicurezza,
avanzati sistemi di sicurezza attiva
e passiva della XJ includono il Pedestrian
Contact Sensing, con automatically
deployable bonnet system di seconda generazione,
le cinture di sicurezza attive
(Active Seat Belts), il sistema Seat-based
safety features (poggiatesta anti colpo di
frusta, cuscino anti affondamento) nonché
il controllo di parcheggio con telecamera
posteriore.
Per chi volesse invece avere una visione
a 360° può ordinare la XJ con il tetto panoramico,
si tratta di un tetto in cristallo
temperato brunito da 4mm con film di sicurezza
incollato nella superficie interna
che pesa meno di un vetro laminato e permette
alla vettura di avere una linea più
bassa e più aerodinamica, enfatizzando la
sensazione di luce e spazio all’interno.
Con una superficie così ampia di vetro,
la specifica dei materiali è molto importante
per gli occupanti, ogni superficie in
vetro della nuova XJ ha di fatto proprietà
specifiche molto tecniche. Ad esempio
il tetto e a richiesta i finestrini posteriori
sono oscurati, il lunotto ha proprietà di
attenuazione dei raggi solari, mentre i vetri
laterali hanno proprietà idrofobiche.
Ultima chicca di casa Jaguar, ma non per
importanza, è il sistema Jaguar iTech, ossia
tutte le tecnologie che ruotano intorno
alla vettura sono riunite in un questo
nuovo sistema di interfaccia con l’utente
che include: strumentazione virtuale,
schermo 8” HD Touchscreen, Media hub,
Interactive Voice Control e controlli interattivi
al volante.
I prezzi “ chiavi in mano” partono da
83.450 € per la serie 3.0 Diesel per arrivare
ai 138.400 € relativi all’ammiraglia
5.0 V8 S/C Supersport
73 InFly

OROLOGI MAPPAmondo
74 InFly
ESTATE, SOLE, MARE
E UN COLORE DOMINANTE:
IL BLU DI GRAN MODA
ANCHE FRA GLI OROLOGI
Sotto di voi un mare calmo e pacificante
e sopra un cielo stellato
quasi metafisico, l’estate è
esplosa in tutto il suo splendore
e che vi troviate a contemplarla su un
motor-yacht al largo di Antigua, in Costa
Smeralda o sul porto-canale tra Viserba e
Viserbella di Rimini, ecco una rassegna
di orologi meccanici di alta gamma con
quadrante blu che non stoneranno di
certo con la scenografia da cartolina che
vi circonda.
Il Blancpain Fifty Fathoms – un cronografo
automatico flyback con calendario
completo e fasi lunari – è un subacqueo
professionale (quindi impermeabile e
con ghiera, in zaffiro, girevole unidirezionale)
con cassa in acciaio del diametro
di 45 mm. Tutte le funzioni (giorno a
lancetta centrale, data e mese nelle 2 “finestre”
a ore 12) possono essere regolate
dalle sporgenze sotto le anse in modo
indipendente dall’ora segnata.
Il François-Paul Journe Bleu – denomi-
apple by Michele Mengoli
nato così per il suo ipnotico quadrante
blu cromo – è un cronometro manuale
di precisione (con due bariletti che lavorano
in parallelo per fornire una forza
stabile durante la maggior parte dell’autonomia
totale di 56 ore) realizzato a
mano negli atelier della manifattura in
Rue de l’Arquebuse 17, nel cuore di Ginevra.
La cassa ha un diametro di 39 mm ed
è in tantalio, un metallo raro che possiede
una colorazione grigio antracite con
delicate sfumature blu.
È invece in oro bianco la cassa di 44,2
mm del Portoghese di IWC, in questa
versione con la complicazione del calendario
perpetuo che adotta il particolare
sistema, a ore 12, che rende visibili le fasi
lunari in entrambi gli emisferi terrestri
(con un margine di errore infinitesimale
di 12 secondi in 577 anni!) e con l’anno
in cifre, tra il 7 e l’8. Il movimento è il
calibro automatico 51614 con il celeberrimo
sistema di carica Pellaton.
Patek Philippe punta sul platino per il
“vestito” da 40,5 mm di diametro della
Referenza 5960P con quadrante blu “soleil”
opaco satinato; si tratta della nuova
versione dell’ormai classico cronografo
automatico di manifattura con ruota a
colonne a innesto verticale e calendario
annuale (che deve essere corretto solo
una volta all’anno, il 1° marzo), presentato
dalla casa ginevrina per la prima
volta nel 2006.
È un’edizione limitata di 3mila esemplari
il Silverstone Calibre 11 di TAG Heuer,
che rievoca l’omonimo cronografo presentato
per la prima volta nel ’74 e che
prende il nome dal celebre circuito britannico,
dove nel ’50 si è tenuta la prima
gara di Formula Uno. La riedizione
odierna, con il design distintivo di cassa
quadrata e bordi arrotondati in acciaio
spazzolato, misura 42 mm di diametro
e il movimento – il Cal. 11 con modulo
Dubois-Depraz – mantiene la configurazione
originale di contatori, pulsanti e
corona.
F.P. JOURNE
Modello: Chronometre Bleu
Metallo della cassa: Tantalio
Diametro della cassa: 39 mm-
Prezzo: 14.040 euro
BLANCPAIN
Modello: Fifty Fathoms Crono-flyback calendario completo
Metallo della cassa: acciaio
Diametro della cassa: 45 mm
Prezzo: 16.820 euro
PATEK PHILIPPE
Modello: Ref. 5960P
Metallo della cassa: Platino
Diametro della cassa: 40,5 mm
Prezzo: 51.810 euro
TAG HEUER
Modello: Silverstone
Metallo della cassa: Acciaio
Diametro della cassa: 42 mm
Prezzo: 4.400 euro
IWC
Modello: Portoghese Perpetual
Calendar Double Moon
Metallo della cassa: Oro bianco
Diametro della cassa: 44,2 mm
Prezzo: 31.300 euro
75 InFly

MODA MAPPAmondo
76 InFly
Buon
compleanno
Parah
Sessant’anni di storia festeggiati con una
collezione limited edition, dedicata
alle donne di oggi e di domani
apple by Valeria Rastrelli
All’inizio degli anni Cinquanta,
in quel di Gallarate,
Edda Paracchini e il marito
Giovanni Piazzalunga,
si misero in mente di produrre
corsetteria “spicciola” da vendere
nei mercati di piazza. Si trattava di una
piccola serie di pezzi (antesignani delle
collezioni odierne) realizzati artigianalmente
in laboratorio, che ben presto si
fecero notare. La nascita del marchio
Parah è datata 1953 e il suono esotico
nient’altro è che frutto di un errore tipografico:
Para (per Paracchini) avrebbe
voluto la lettera k per simulare la doppia
c, mentre uscì con l’h finale, che vive
ancor oggi come portafortuna. Nei primi
anni ‘60 il laboratorio diventa piccola impresa
e nel decennio Parah riconverte la
produzione da intimo a “moda mare” diventando,
negli anni successivi, uno dei
marchi leader a livello internazionale per
costumi e coordinati mare. Nel 1975 entra
in azienda Gregori (Piazzalunga), seconda
generazione della famiglia fondatrice
e, l’anno dopo inizia la vera e propria
ascesa, dell’uomo e dell’impresa, attraverso
la strategia di diversificare la produzione
per soddisfare tutte le esigenze di
un mercato avido di novità. Nascono le
collezioni Sabbia, Impronte e Off Limits
beach wear, promosse attraverso innovative
campagne pubblicitarie - sono loro i
primi a utilizzare le maxi affissioni - che
rispecchiano i mutamenti sociali. Il successo
vero arriva negli anni Ottanta: Parah,
sull’onda del nascente made in Italy,
presenta collezioni in linea con i dettami
della moda e riprende la produzione di
corsetteria, che si sviluppa durante tutto
il decennio successivo. La rinascita dell’intimo
va di pari passo a prodotti innovativi
e testimonial forti, leggi “Lumiere”, il reggiseno
senza tagli e cuciture, indossato da
una sorridente Deborah Compagnoni, il
leggerissimo push-up “Aria” con Nathalie
Caldonazzo a far da madrina, e la “Corsetteria
Storica” interpretata dall’allora
esordiente Fernanda Lessa. A bilanciare
il successo dell’intimo, per la serie innovazione,
nel 1999 viene lanciato il “Tankini”
(un olimpionico costituito da una
canotta da sovrapporre a uno slip dove,
In questa pagina:
Parah bikini americano e gonna fashion
la prima può essere arrotolata,
trasformando
l’intero in bikini, oppure
portata separatamente,
come elemento di abbigliamento
esterno) e un
nuovo modello di bikini
con reggiseno a fascia dal
ferretto invisibile. Gli anni
Duemila sono un fermento
di crescita e creatività:
dalla minicollezione di
costumi da bagno “Oro” -
che celebra i cinquant’anni
dell’azienda - alla creazione
di punti vendita monomarca
in Italia, dalla nascita del
bikini coppa Plus ai costumi
ispirati all’euro in ecopelle
e alcantara, alla rivoluzione
nelle taglie intimo che
dall’italiana (prima-quinta)
passa alla versione francese
80-100. Viene rinnovata
A destra: Parah Anniversary
In alto: Parah Noir, sfilata
anche l’immagine di Off Limits
e gli accessori diventano
parte integrante di tutte
le collezioni mare. Nasce la
collezione BK206 (2004), un
nuovo modello di bikini a
coppe estensibili interpretato
dalla showgirl Federica
Fontana, il Parah Profumo
(2006) e si rinnova la collezione
Uomo (2009) con un
testimonial preso in prestito
dalla tivù, il tronista
per eccellenza Costantino
Vitagliano. Il 2008 resta comunque
l’anno vincente,
grazie all’esordio della
nuova etichetta di intimo
e mare Parah Noir,
corredata dalla collezione
di accessori Parah by
no.nu. Nel settembre
dello stesso anno il marchio
debutta a Milano
Moda Donna con Parah
Noir Beachwear, interpretato
dalla top model
Esther Canadas e l’anno dopo è nel calendario
ufficiale della moda milanese con
due testimonial importanti: Margareth
Madè e Amber Le Bon. Si rinnova anche
un altro marchio storico che passa da
Impronte di Parah a Impronte Parah con
una connotazione più fashion e moderna.
Il resto è storia recente, una storia fatta
di impegno e grande lavoro, come vuole
la scuola del made in Italy. Il 2010 è
un anno importante, un compleanno da
ricordare. Sessant’anni che Parah festeggia
a modo suo, attraverso una collezione
limited edition: stiamo parlando di Parah
Anniversary, una linea di soli 2600 pezzi
composta da tre versioni di bikini affiancata
da 1000 pezzi di costumi Parah Kids
per “piccole donne crescono”… Abbinato
al lancio, un concorso che mette in palio
un diamante da un carato. E il futuro
è nella collezione autunno/inverno
2010/11 “ParahOnline”, una rivoluzionaria
brand extension freewear, dedicata
a donne tecnologiche che spazia dall’intimo
all’abbigliamento esternabile fino
ad arrivare al capo più pratico e easy del
guardaroba, la tuta. Meglio se con strass.
77 InFly

78 InFly
“IL PICCOLO LUTRING”
primo fortunato romanzo
della Lanzarotti
Chi è il Piccolo Lutring?
Un bambino che nel ‘56
arriva a Genova dal sud,
spera “ di mangiare due
volte al giorno”. Ma non va così. Alla fine
degli anni ‘60 sta per compiere diciottanni,
viene accusato di avere spaccato tre
vetrine. Giovanni non ha commesso quel
crimine. Per rabbia spacca sessanta vetrine
in venti giorni.
I giorni che non dimenticherà mai più
Anche perché nel frattempo vive un
amore speciale, totale: conosce una donna
che gli dice “Se ti ammazzano mi ammazzo,
se ti prendono mi faccio suora”.
Lo prendono, i giornali titolano: “ Abbiamo
preso il Piccolo Lutring”. Lei si farà
suora. Giovanni finisce in carcere e poi
nei manicomi criminali. Ma un giorno
accade qualcosa ed è la liberazione. Un
momento storico. I manicomi criminali
verranno chiusi e nascerà la legge Basaglia.
apple by Nadia Redi
MAPPAmondo
LIBRI
DAL CAPPELLO DI UNA DELLE PERSONALITÀ PIÙ POLIEDRICHE DEL
MONDO ARTISTICO ITALIANO È USCITO FUORI UN ROMANZO VERO,
SINCERO, TRISTE A VOLTE RABBIOSO CHE NON VORRESTI FINISSE MAI.
79 InFly

Perché ha preso spunto da questa
storia?
L’emigrazione, la fame, la mancanza
di lavoro. La povertà e quindi la considerazione
nulla da parte degli altri.
Il carcere, l’umiliazione della perdita
di identità totale: il manicomio. La
lotta per vivere: l’amore, la famiglia.
Il sogno di cambiare vita. Non esistono
ancora tutti questi temi? Una
storia è solo un pretesto per dire, per
fare pensare.
In effetti argomenti purtroppo
sempre di attualità?
Il giornalismo affronta questi argomenti
con precisione, tagli critici e
sociali. Un romanzo fa altro. Colpisce
al cuore con stile. Lo stile è misterioso,
personale, rende riconoscibili,
non si apprende, o c’è o non c’è.
E’ stata scelta dalla Neri Pozza,
una casa editrice di grande prestigio
che conta pochissimi autori
italiani, cosa pensa l’abbia colpita
maggiormente la storia o lo stile?
Il romanzo che è un vero romanzo.
Oggi scrivono tutti, ma provi a chiedere
cosa è un romanzo.
Pensa di vincere qualche premio?
No, la mia Casa Editrice non partecipa
ai premi letterari. Le dirò: essere stata
80 InFly
scelta dalla Neri Pozza a me sembra già il
massimo premio.
Questo romanzo è molto visivo, potrebbe
essere un soggetto cinematografico.
Questa intervista dove va, vola sugli ae-
rei? Come io leggendo un fatto di cronaca
ho scritto un romanzo, qualcuno
leggendo il mio romanzo potrebbe farne
un film. Le cose ben fatte nascono così
e non da un amico che conosce un amico…mi
creda, un bel romanzo vive di
vita propria: del passaparola.
LUCIANA LANZAROTTI HA LAVORATO MOLTO PER LA RAI, IL TEATRO,
HA SCRITTO TESTI PER GRANDI PERSONAGGI, TRA CUI MONICA VITTI,
HA FATTO DIRETTE FAMOSISSIME A RADIORAI COME LA NOTTE DEI
MISTERI DI RADIOUNO. E’ IN TUTTE LE LIBRERIE CON UN ROMANZO
DI SUCCESSO: IL PICCOLO LUTRING NERI POZZA EDITORE.
www.he.sonypictures.it
81 InFly

MANGIARE E BERE MAPPAmondo
Se vi trovate a passare per
Corso Como e volete gustare
la tipica cucina piemontese la
sosta “Alla cucina delle Langhe”
è praticamente doverosa.
Il locale nato alla fine dell’800 come “Albergo
Como” viene trasformato agli inizi
degli anni ‘60 in solo ristorante e, complice
la vicinanza col la sede del “Corriere
della sera”, inizia ad essere frequentato
da giornalisti e scrittori e in breve tempo
diventa famosissimo e prende l’attuale
nome.
In seguito il posto viene rilevato da un
gruppo di soci-amici che, per rispetto
alla tradizione, mantengono il nome e
parecchi dei piatti già esistenti.
Le Langhe, è così che lo chiamano gli
habituè, da allora è affidato a due soci:
Roberto Pennati e Patrizia Costi, che lo
gestiscono con classe, eleganza e simpatia.
Molto legno scuro e mobili della nonna,
tovaglie color oro, spettacolare bancone
all’ingresso, veranda affacciata sul cortile
della casa “vecchia Milano” sono le ca-
82 InFly
Alla cucina delle Langhe
apple by Carla Viazzi
ratteristiche del locale, che è sempre pieno
di gente della moda, dello spettacolo e
del giornalismo: Tom Ford, George Clooney,
Silvester Stallone, Madonna, Woody
Allen, Bruce Springsteen. Sono ben pochi
i personaggi famosi che non hanno fatto
tappa in questo locale e che non abbiano
assaggiato la loro famosissima bagna caoda,
i Tajarin al brucio, il risotto al barolo
o l’intramontabile brasato.
Ma a questi piatti tipici della tradizione
piemontese se ne aggiungono molti altri
lombardi come il risotto giallo, l’ossobuco
e la cotoletta.
Al piano superiore spazio, poi, all’insalateria,
in un ambiente meno classico e più
giovanile, dove c’è la possibilità di fare un
pasto più leggero e meno impegnativo.
La carta dei vini è di ottimo livello, con
nomi celebrati quali Gaja, Ceretto, Biondi
e Santi.
Consigliato a tutti i buongustai e a tutti
quelli che vogliono passare una serata
gradevole e rilassante, ma da evitare per
coloro che vorrebbero mangiare pesce …
Alle Langhe c’è solo ottima carne.
ALLA CUCINA
DELLE LANGHE
DOVE
Corso Como 6, Milano
COSA
Principalmente cucina
piemontese
QUANDO
Dalle 12.30 alle 14.30 e dalle
19.30 alle 23. Domenica chiuso
QUANTO
Prezzo tra i 45 e i 55 euro.
Si accettano tutte le carte
di credito.
INFO
Tel 02 65 54 279
VOLA CON RYANAIR DA
ROMA (CIAMPINO)
SANTANDER
SANTIAGO
SIVIGLIA
ALLE TARIFFE PIU’ BASSE GARANTITE
MADRID
DUBLINO
BARCELLONA
VALENZIA
GLASGOW
SARAGOZZA
IBIZA
BRUXELLES
PARIGI
EDIMBURGO
LIVERPOOL
GIRONA
(Barcellona)
EAST MIDLANDS
LONDRA
KARLSRUHE
ALGHERO
CAGLIARI
EINDHOVEN
MILANO
OSLO
(TORP)
BILLUND
DUSSELDORF
(Weeze)
FRANCOFORTE
TRAPANI
ROMA
STOCCOLMA
BRESLAVIA
BRINDISI
CRACOVIA
BRATISLAVA
83 InFly

PSICHE MAPPAmondo
Un solo pensiero in testa: i capelli
apple by Laura Rivolta
Da sempre una folta capigliatura
è simbolo di forza, di vitalità
e anche di fascino .
Pensiamo alla criniera del leone,
o a Sansone che per aver perso la ricca
chioma “ahimè” divenne privo di tutto il
suo potere!
I capelli incorniciano il volto, proteggono il
capo dal freddo, dal sole, ma soprattutto, caratterizzano
la persona, la rendono unica.
A differenza del volto, i capelli possono
cambiare sostanzialmente l’aspetto dell’individuo:
il taglio, il colore, la pettinatura e
quindi lo stile possono rifarsi a modelli sociali
e culturali molto diversi.
I capelli sono importanti per l’estetica, ma
anche per le tante implicazioni psicologiche,
emotive e relazionali .
La recente ricerca che ho condotto con il
tricologo Prof. Vincenzo Gambino di Milano,
su un campione di pazienti da lui
sottoposti ad un trapianto di capelli, ha
evidenziato come l’intervento agisce non
solo sulla immagine estetica, ma anche su
quella mentale della persona operata.
Le preoccupazioni estetiche si combinano
con aspetti psicologici, condizionano la
propria immagine, ma anche il rapporto
con gli altri: l’idea di perdere i capelli spesso
è associata ad una percezione di decadimento
o di invecchiamento anzitempo,
diventa il simbolo di una “perdita” che, oltre
a coinvolgere i capelli, si estende ad un
vissuto di perdita di giovinezza, di vitalità
e di fascino.
Abbiamo rilevato che la percezione del proprio
sé corporeo compromessa da questa
perdita si traduce in difficoltà e insicurezze
84 InFly
nella vita di relazione sia sociale che affettiva.
In questa tipologia di pazienti si coglie
una sorta di ferita alla propria integrità,
che non corrisponde ad una reale invalidità
fisica: nessuna funzione viene compromessa
eppure si sviluppa un forte vissuto
simbolico di inadeguatezza.
In ogni caso il punto di partenza è sempre
un disagio psicologico e non fisico, una difficoltà
più o meno profonda di accettare la
propria fisicità vissuta come inadeguata.
Per alcuni il punto di arrivo è l’intervento
definitivo di trapianto, oggi la tecnica che
assicura migliori risultati è l’autotrapianto:
capelli veri, appartenenti al paziente stesso,
vengono trapiantati prelevandoli dalle
parti immuni alla caduta, ossia le parti posteriore
e laterale del capo, per impiantarli
nelle zone interessate al rinfoltimento.
Una problematica riguarda le aspettative
del paziente: il miglioramento, pur certo, è
limitato dal numero complessivo di capelli
che è possibile trapiantare in rapporto alla
disponibilità della zona donatrice.
È proprio su questo tema che la professionalità
e la bravura del medico tricologo si
devono esprimere (se necessario in collaborazione
con lo psicologo). È fondamentale
che ogni trattamento sia valutato e
modulato su misura per quel paziente, mettendo
a confronto le sue aspettative con i
risultati realmente possibili.
I pazienti dopo l’intervento esprimono un
cambiamento della immagine del sé corporeo,
un accrescimento della propria autostima
che si riflette nella sfera relazionale e
sociale: ritrovano fiducia nelle loro capacità
seduttive e nella loro sicurezza personale.
DOTT. VINCENZO GAMBINO
Professore a contratto in Scienze Tricologiche
Mediche e Chirurgiche presso la
facoltà di Medicina e Chirurgia, Università
degli Studi di Firenze
Presidente Si.TRI (Società Italiana di
Tricologia)
Past President I.S.H.R. (Società Italiana
di Cura e Chirurgia della Calvizie)
LAURA RIVOLTA
Psicologa e psicoterapeuta specializzata
in sessuologia, esercita come libera
professionista a Milano e a Rho.
Dal 1992 è collaboratrice di note riviste
con articoli e consulenze su temi sessuologici.
Da diversi anni organizza corsi di
sessuologia rivolti agli adolescenti e ai
genitori, promuovendo anche formazione
per insegnanti. È socio SIA
(Società Italiana Andrologia).
LUGLIO 2010
86
88
90
92
94
96
ATTUALITÀ
ADR potenzia l’automazione dei bagagli in transito
SERVIZI
Malaysia Airlines, un’esperienza a 5 stelle
COSTUME
Ben-essere, in aeroporto lo puoi vivere
SHOPPING
Moda mare, la vacanza inizia nella shopping gallery
EVENTI
Il Golden Gala e Roma: un amore lungo trent’anni
Rugby Roma Seven 2010: Aeroporti di Roma partner del torneo
ARRIVI&PARTENZE
Liceali a Pechino, voli diretti per Los Angeles, Team di Rugby
85 InFly

ATTUALITÀ
ADR POTENZIA L’AUTOMAZIONE
DEI BAGAGLI IN TRANSITO
Dalla metà del mese di luglio
entrerà in funzione al “Leonardo
da Vinci” di Fiumicino,
il nuovo sistema automatico
di smistamento bagagli, il più moderno
e avanzato d’Europa. Studiato e realizzato
per migliorare la gestione delle valigie,
sarà a disposizione dei sei handler che
operano nello scalo, ovvero delle società
che si occupano dei servizi di terra, facilitandone
il compito, soprattutto in estate,
periodo di maggior flusso passeggeri.
Secondo i dati divulgati dalla Iata (International
Air Transport Association),
associazione che rappresenta circa 230
compagnie aeree, sono stati oltre 25 milioni
i bagagli disguidati nel mondo lo
scorso anno con una flessione del 23,8
per cento rispetto al 2008. Il dato sembrerebbe
enorme a una prima valutazione
ma, considerando che i bagagli circolati,
nel 2009 negli aeroporti mondiali sono
86 InFly
stati 3,4 miliardi a fronte di 2,21 miliardi
di passeggeri, in realtà stiamo parlando
soltanto dello 0,73 per cento del totale. In
sostanza, il calo dei disguidi ha consentito
alle compagnie un risparmio di 460
milioni di dollari, a fronte dei 9,4 miliardi
di dollari di perdite registrati, complessivamente,
nel settore del trasporto aereo.
L’analisi dei dati evidenzia come la maggioranza
dei 25 milioni dei bagagli “disguidati”
siano stati riconsegnati al proprietario
entro le successive 48 ore e solamente il
3,4 per cento (850mila unità) sia andato
definitivamente perso. Il disguido è dovuto
a diverse cause come: il mancato carico
dei bagagli nella stiva, 15 per cento; errori
nel biglietto o scambio del bagaglio, 9 per
cento; problemi legati all’aeroporto, dogana,
meteo o restrizioni di volume e peso,
5 per cento; errore nel carico e scarico, 4
per cento; errata gestione all’aeroporto di
arrivo da parte dei servizi di terra, 3 per
cento; errore di
etichettatura, 3 per cento. Ma il dilemma
principale nella gestione dei bagagli avviene,
quando devono essere trasferiti da
un aereo all’altro (61 per cento).
Quest’ultimo problema è il più consistente,
per questo motivo bisognerà rendere
operative nuove tecnologie attraverso
investimenti nelle infrastrutture, accompagnati
da un giusto aggiornamento del
sistema tariffario, per realizzare una maggior
qualità del servizio erogato. E’ questa
la strada seguita da Aeroporti di Roma, in
particolare, adottando delle “smart tag”
(targhette intelligenti) che, grazie all’uso
di tecnologia RFID (Radio Frequency
Identification) - già sperimentata nell’aeroporto
romano di Fiumicino nel Terminal
5 e ora prossimo all’entrata in esercizio
di un nuovo sistema di smistamento
- permettono la registrazione, gestione e
localizzazione dei bagagli via radio, con
incrementi esponenziali in sicurezza,
qualità del servizio, efficienza dell’han-
dling e rispetto dei diritti degli utenti.
Considerando che “in Italia - ha sottolineato
Vito Riggio, presidente dell’Enac (Ente
Nazionale Aviazione Civile) - l’indice è di
12 bagagli persi ogni 1.000. Questa cifra
con l’ausilio delle nuove tecnologie tenderà
ancora di più a ridimensionarsi. I bagagli
disguidati oltre a creare disagi per i
passeggeri, pesano significativamente anche
sui bilanci delle compagnie aeree che
hanno in carico l’onere di riconsegnarli al
domicilio di ciascun passeggero”.
RFID
il “grande fratello”
anti-smarrimento
Il passeggero ha il diritto di ricevere, nei
tempi previsti dalla “Carta dei Servizi”, il
bagaglio e, nei casi di disguido, deve poter
localizzare dove si trovano le proprie
valigie e sapere quando ne rientrerà in
possesso. Esigenze oggi soddisfabili, grazie
al tracking con tecnologia Rfid (Radio
Frequency Identification) con cui il bagaglio
può essere rintracciato non solo dagli
operatori aeroportuali, ma anche dal passeggero
avvisato attraverso un Sms.
Il sistema Rfid in pratica sostituisce il
codice a barre, stampato sulle etichette
adesive dei bagagli al check-in, con il
nuovo sistema che pone un “tag Rfid” su
ogni bagaglio. Ciò consente al personale
dell’aeroporto e della compagnia aerea di
poter tracciare le valigie nei vari percorsi
aeroportuali. L’informazione è caricata informaticamente
sul tag, al momento del
check-in, dagli addetti di scalo. Dispositivi
senza cavo, in dotazione al personale,
portatili o fissati in punti lungo il percorso
del bagaglio, da e fino all’aeromobile,
sono usati per leggere le informazioni
contenute nel tag e associate con la posizione
e l’orario nel data-base (aereopasseggero-bagaglio).
Questa tecnologia a radiofrequenza è stata,
inizialmente, frenata dall’alto costo
economico dei chip elettronici, che ora è
sceso grazie ai massicci ordini provenienti
dalla grande distribuzione. Con questo
sistema l’efficienza nella lettura dei dati,
inseriti nelle etichette, aumenta passando
dall’attuale 98 per cento del codice a
barre al 99,5 per cento (e oltre) della nuova
tecnologia. I chip più raffinati, inoltre,
possono anche inviare messaggi sms per
segnalare la posizione del bagaglio.
Il sistema a radiofrequenza ha dimostrato
un margine di errore di bagagli “non letti”
pari a 8 su 10 mila, rispetto agli 800 su
10 mila del sistema tradizionale a codice
a barre.
Naturalmente, è inutile inserire il microchip
nella valigia al “Leonardo da Vinci” se
poi, arrivando in un altro aeroporto mondiale,
non c’è un sistema che permetta di
rintracciarlo. Per questo è necessario un
sistema omogeneo, che sia attivo, almeno,
nei principali aeroporti internazionali.
87 InFly

SERVIZI
MALAYSIA AIRLINES,
un’esperienza a 5 stelle
Malaysia Airlines, esclusiva
e pluripremiata “Compagnia
aerea a 5 stelle” è
lieta di darvi il benvenuto
a bordo per offrirvi comodi collegamenti
verso il Sudest asiatico (Malesia, Indonesia,
Vietnam, Filippine, Cambogia, Myanmar,
Thailandia), Australia, Nuova Zelanda
ed Estremo Oriente.
Malaysia Airlines opera attualmente da
Roma a Kuala Lumpur con voli diretti
tre volte a settimana nei giorni di mar-
88 InFly
tedì, venerdì e domenica. La partenza è
prevista alle ore 13:45 con arrivo a Kuala
Lumpur alle ore 07:45 (giorno successivo
a quello di partenza).
La gentile ospitalità malese vi farà vivere
un’esperienza di viaggio a 5 stelle con
Malaysia Airlines, sia in aeroporto che a
bordo della sua moderna flotta.
La migliore Economy Class al mondo
(Skytrax 2010) consente ai passeggeri
maggior comfort sia per quanto riguarda
i sedili e l’intrattenimento a bordo, sia per
l’eccellenza del catering a 10.000 metri di
quota.
La First e la Business Class hanno a disposizione
poltrone più spaziose, isolate
le une dalle altre, dotate di supporto lombare
e massaggio “inseat” per consentire
il massimo del relax, reclinabili fino a diventare
dei veri e propri letti. Le poltrone
sono inserite in un guscio avvolgente
dotato di un tavolino laterale, monitor e
accessori atti a soddisfare le esigenze dei
Malaysia Airlines
contatti
Prenotazioni e Biglietteria:
reservations@malaysiaairlines.it
tel: 06/421541.
passeggeri che viaggiano per lavoro. La
connessione ad internet per l’invio di email
e la possibilità di invio di sms, sono
consentiti ai passeggeri di tutte e tre le
classi. Oltre al Video “on demand”, con il
quale si può scegliere tra più di 40 film
anche in lingua Italiana, c’è la possibilità
di selezionare 200 CD e più di cento videogiochi.
Da Roma gli aeromobili correntemente
impiegati per l’operativo sono i nuovi
Boeing 777-200, completamente rinnovati
per assicurare il massimo comfort
ai passeggeri nelle due classi di servizio
(Business ed Economica). La capacità degli
aeromobili è di 33 posti in classe Business
e 245 in classe Economica e sono
tutti equipaggiati con tecnologie di nuova
generazione.
Il moderno ed efficiente aeroporto
di Kuala Lumpur sarà
poi in grado di soddisfare ogni
esigenza: transiti veloci e facili,
massima gentilezza di tutto il
personale, Lounge Malaysia Airlines
dotate di ogni comfort,
da poltrone relax con massaggio
a veri e propri uffici per i
clienti che viaggiano per affari.
Un comodo treno collega inoltre
l’aeroporto al centro di Kuala
Lumpur in soli 28 minuti.
Notevoli ed interessanti gli
sconti riservati alle aziende
italiane che decidono di affi-
Uff. Gruppi, Ad Hoc, Incentive:
gruppi@malaysiaairlines.it
tel: 06/421541.
darsi alla serietà di Malaysia Airlines per i
propri spostamenti. L’ufficio commerciale
della compagnia troverà infatti la migliore
soluzione tagliata su misura per le
esigenze dell’azienda.
Malaysia Airlines è parte dell’elite delle
6 linee aeree più esclusive al mondo, insignita
da Skytrax del titolo di “Compagnia
aerea a 5 stelle”, riconfermato nel
2009/2010 per il quinto anno e destinato
unicamente ai vettori che forniscono i
più alti standard qualitativi in termini
sia di prodotto che di servizio offerto ai
passeggeri. Lo status di “vettore a 5 stelle”
comporta un riconoscimento per quanto
riguarda il massimo dell’innovazione del
prodotto offerto, capace di andare ben oltre
le aspettative dei passeggeri. This is
MH, this is Malaysian Hospitality.
Ufficio Commerciale:
info@malaysiaairlines.it
06/421541
89 InFly

COSTUME
Ben-essere,
90 InFly
in aeroporto lo puoi vivere
Nell’aeroporto di Fiumicino,
intitolato a Leonardo da
Vinci, si cerca di considerare
tutti i passeggeri come
“ospiti di riguardo” e come tali si dedica
loro un’offerta commerciale e di servizi
tale da riuscire a soddisfare tutte le aspettative.
Un settore che sembra non conoscere
crisi è quello del “vivere il benessere”, un
concetto molto articolato che, in buona
sostanza, significa essere in armonia con
le diverse fasi della vita, curare il proprio
aspetto fisico e la propria mente.
Il ben-essere è uno stato emotivo, mentale,
fisico e sociale che ha portato allo
sviluppo di un settore commerciale-turistico
che mira a far raggiungere ai propri
clienti uno stato di rilassamento con diversi
trattamenti, da quelli tradizionali a
quelli legati alle pratiche della cosidetta
medicina alternativa.
Raggiungere un apprezzabile grado di benessere
oggi sembra essere più semplice
che in passato grazie alla variegata offerta
di servizi che i centri benessere mettono
a disposizione. Ovviamente questa offerta
è una risposta alla domanda crescente
di quanti cercano di disporre nel quotidiano
di tutte le energie per affrontare al
meglio i ritmi stressanti della vita.
Agli arrivi nazionali un Beauty center offre
solarium, manicure, massaggi estetici
e un parrucchiere unisex; alle partenze
del T3 un fornitissimo negozio di prodotti
naturali ne offre una vasta gamma
che spazia dalla cosmesi all’erboristeria;
dulcis in fundo, due postazioni nelle prossimità
dei gate di imbarco internazionali
propongono massaggi “istant” effettuati
seduti su di una poltrona per godere di
una veloce pausa rigenerante. Il massaggio
è stato probabilmente il gesto con il
quale i primi uomini provavano ad alleviare
il dolore e tensione.
Più in generale prendersi cura di sé, curando
il proprio aspetto o la propria salute,
ha un effetto senz’altro fisico ma anche
psicologico, poiché migliora la percezione
del corpo, l’ascolto,l’ autostima: favorisce
l’appagamento in quanto coinvolge tutti
gli aspetti dell’essere umano.
Per “tastare il polso” di questo settore abbiamo
parlato con Paolo Farappi, responsabile
del Bunny’s Sun , un centro estetico
in grado di offrire il meglio del mondo
dell’estetica e del benessere.
“Quando abbiamo cominciato la nostra
attività, circa due anni fa, avevamo immaginato
come target quasi esclusivo i dipendenti
aeroportuali; ad oggi possiamo
dire, invece, che un abbondante 40% dei
nostri clienti sono i cosiddetti pendolari
dell’aereo”. Infatti – prosegue Farappi –
“essendo il nostro centro collocato nella
zona arrivi nazionali serviamo una grande
quantità di passeggeri che arrivano a
Roma rapidamente e rimandano la possibilità
di rivedere il proprio look, prima di
un appuntamento, proprio alle possibilità
che offriamo: parrucchiere, centro estetico,
solarium”.
Riflettendo su queste ed altre analoghe
esperienze può risultare cosa scontata sostenere
che il corpo è lo sfondo di tutti
gli eventi psichici, unità che implica una
profonda ripercussione del benessere fisico
sugli stati d’animo: l’attenzione che
poniamo, anche a questo aspetto, nel Leonardo
da Vinci di Fiumicino rappresenta
il nostro modo di intendere il concetto di
“servizio”.
91 InFly

SHOPPING
MODA MARE,
la vacanza inizia nella Shopping gallery
Èil primo capo che si acquista
quando la primavera lascia spazio
all’estate. C’è chi lo sceglie
colorato e impreziosito da pietre
e paillettes, chi invece lo preferisce comodo
e sportivo, o chi ama lo stile classico
raffinato per sentirsi elegante anche sulla
spiaggia. Al “Leonardo da Vinci” sono
due i brand specializzati nel beach-wear,
Calzedonia e Yamamay che soddisfano
tutti i gusti dei passeggeri in partenza
dallo scalo della Capitale, grazie alla varietà
delle proposte. L’estate del 2010 ha
in programma anche un nuovo sofisticato
arrivo, Vilbrequin, con le sue fantasie
d’eccezione, colorerà la Shopping Gallery
di Fiumicino.
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CALZEDONIA è presente nella Rome Airports Shopping Gallery dal 2001,
quasi dieci anni di feconda attività, ammontano, infatti, a 55.000 le transazioni
del punto vendita nel 2009. Attenzione per il dettaglio e grintose tonalità cromatiche
per un’estate all’insegna dello stile raffinato e femminile, questi gli
ingredienti della nuova collezione mare Calzedonia, declinata in otto diverse
tendenze. Le prime quattro dedicate alle fantasie quadri e fiori nelle tonalità
dell’ocra e del viola fino ai colori più accesi. Dalla tendenza più giovane e fresca
di “Cutty Frutty” al tono grintoso del fluo, ideale per donne dinamiche e
sportive. La linea Viola Passion, invece, esalta il colore in ogni sua sfumatura
attraverso effetti optical, righe o maltinto decorati con applicazioni e inserti
sofisticati. Per la donna che ama lo sport e l’avventura, senza rinunciare alla
femminilità, le due linee Blue Jeans Adventure e Safari Bon ton. La tendenza
Camouflage, infine, gioca sui contrasti: classici colori militari abbinati a
leggeri tocchi rosa. Ma non va dimenticato il beach-wear per “lui”:un’ampia
gamma di boxer in tela, pantaloncini e slip in lycra nelle tonalità del rosso,
bianco, nero e blu per chi ama il gusto classico. Per l’uomo più trendy, invece,
le proposte prugna e verde militare.
www.calzedonia.it.
www.adr.it
La nuova collezione di YAMAMAY, disponibile a
Fiumicino, nel punto vendita dell’area di imbarco
D1-D10 del terminal 3, si ispira alle terre americane
e riassume in sei linee moda, le ispirazioni del
viaggio dalla California al Messico. American beauty
è la linea del glamour, perle e fermagli decorano
chiffon e bikini, i toni del marrone, del blu e dell’argento
si fondono nelle stampe. I colori della sabbia,
impreziositi da nuance oro, connotano la linea
Sand. Raggiungendo il versante Messicano le linee
diventano sgargianti e fantasiose come Sunset in
the desert e Mexican angel. Per la donna che ama
la natura ma non rinuncia alla propria eleganza è
pensata, infine, la linea Agua de Cortez, costumi
eleganti, ricchi di dettagli, pietre e paillettes. La linea
Point Breack, con pois e stampe brasiliane, veste,
infine, l’estate dei surfisti e delle surfiste.
www.yamamay.com
www.adr.it
“LADY MILLION”
sbarca nei duty free
Dopo il grande successo
di “One Million” , fragranza
maschile di Paco
Rabanne, a metà luglio
sarà lanciata sul mercato
la versione femminile “
Lady Million” : brillante,
audace e fatale, destinata
alla donna elegante e alla
moda, dalla forte personalità.
I Goodbuy Rome
degli aeroporti della Capitale
non mancheranno l’appuntamento, la nuova
essenza sarà disponibile a luglio nei punti vendita
di Fiumcino e Ciampino.
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EVENTI
IL GOLDEN GALA E ROMA:
un amore lungo trent’anni
C I
ompie trent’anni il Golden
Gala, meeting atletico che si
svolge nella città eterna.
Roma e il Golden Gala, un
connubio inaugurato nel 1980 allo Stadio
Olimpico, simbolo dello sport tricolore,
sede dei Giochi Olimpici del 1960 e da
allora teatro per eccellenza delle imprese
dei più grandi campioni dell’atletica.
Il 10 giugno, nella notte del suo trentesimo
anniversario, il Golden Gala vede
riscrivere dalle sue stelle 7 migliori prestazioni
mondiali stagionali, 4 nuovi record
del meeting (e 2 eguagliati), più due
primati nazionali.
Per la categoria maschile le migliori prestazioni
mondiali 2010 sono state quelle
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di Asafa Powell (JAM) nei 100 metri che
ha battuto di un centesimo il suo stesso
record corso ad Ostrava; Jeremy Wariner
(USA) nei 400 metri e Dwight Phillips
(USA) nel salto in lungo.
Per la categoria femminile i migliori risultati
li hanno ottenuti Lashinda Demus
(USA) che nei 400 ostacoli ha realizzato
anche il nuovo record mondiale (52.82);
stesso risultato anche per Barbara Spotakova
che in un colpo solo si porta a casa
la miglior prestazione e il nuovo record
mondiale nel lancio del giavellotto.
Sempre per la categoria femminile il podio
va a Milcah Cheiywa (KEN) nei 3000
siepi e Halima Hachlaf (MAR) negli 800
metri.
Gli altri record dell’evento sportivo sono
andati a Christian Cantwell (USA) per il
lancio del peso, Walter Dix (USA) nei 200
metri, Piotr Malachowski (POL) nel lancio
del disco, Blanka Vlasic (CRO) e Howard-
Lowe (USA), nel salto in alto.
Immancabile la mascotte dell’evento:
Romeo, il simpatico gattone rosso a cui
è stato affidato il compito di accogliere
pubblico ed atleti allo Stadio Olimpico.
Proprio lui ha guidato la Fans Parade, la
sfilata delle migliaia di tifosi che si sono
conquistati il diritto di un inedito giro di
pista sull’anello rosso che da lì a poco sarebbe
diventato l’arena delle grandi sfide
dei big dell’atletica mondiale.
RUGBY ROMA SEVEN 2010
Aeroporti di Roma partner del torneo
l rugby a 7 è tornato a dare spettacolo
a Roma: dal 3 al 5 giugno
lo Stadio dei Marmi ha ospitato il
torneo della 9° Roma Seven Cup.
E’ l’Australia la regina del Green Network
Roma Seven 2010: i “canguri” australiani
hanno dominato in finale contro i
neo-zelandesi dei Modula Roma Seven
vincendo 47 a 17 e aggiudicandosi la
Roma Seven Cup.
Nel femminile “Felpharma Roma Seven
Ladies” invece vittoria contro la Francia
per 19 a 5 delle New Zealand Aotearoa
Red & Blu, che durante la premiazione
si sono esibite nella loro danza propiziatrice,
una sorta di haka al femminile.
Il “GreenNetwork Roma Seven International
Rugby Sevens” prevede la partecipazione
delle migliori squadre del panorama
mondiale: 16 squadre suddivise
in 4 gironi.
Il torneo della Roma Seven Cup è considerato
uno dei più importanti tornei
rugbistici: primo in Italia, terzo in Europa
e nono al mondo.
Nelle edizioni precedenti la manifestazione,
patrocinata dalla Regione Lazio,
dalla Provincia e dal Comune di Roma,
ha ospitato i più grandi campioni del
rugby seven mondiale: Ben Gollings
capitano della Nazionale d’Inghilterra e
World Top Scorer, D. J. Forbes capitano
degli All Blacks Seven e IRB Best Seven
Player nel 2008, Ollie Phillips, IRB Best
Seven Player nel 2009 e vincitore della
7° Roma Seven Cup con la squadra dei
Kooga Wailers.
Testimonial dell’evento quest’anno è
stato Waisale Serevi, considerato come
il “Maradona” di questa disciplina sportiva.
Il rugby a 7, che diventerà Sport Olimpico
a partire dall’edizione di Rio de
Janeiro 2016, nasce a Melrose in Scozia
nel 1883; da allora l’interesse collettivo
nei confronti di questo sport è cresciuto
sempre più fino a raggiungere una fama
pari a quella del rugby a 15.
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ARRIVI&PARTENZE
LICEALI A PECHINO PER
FULL IMMERSION IN CINESE
Partiti da Fiumicino 28 studenti del 1° Liceo Scientifico del Convitto
Nazionale. E’ la prima scuola in Italia e la seconda in Europa ad avere
istituito il cinese come lingua curricolare. Dopo la missione degli imprenditori
di Confindustria e Abi, anche il mondo della scuola incrementa
i rapporti tra Italia e Cina. Per la prima volta nel nostro Paese
una classe liceale si reca per tre settimane in Cina per uno stage full
immersion nello studio della lingua cinese. L’iniziativa è del Convitto
Nazionale Vittorio Emanuele II di Roma, la scuola che, unica in Italia e
seconda in Europa dopo un istituto superiore francese, da quest’anno
ha scelto il cinese come prima lingua straniera nel programma del Liceo
Scientifico Internazionale
DECOLLA DA FIUMICINO
IL VOLO DIRETTO
PER LOS ANGELES
Fiumicino festeggia con un singolare battesimo il volo inaugurale di
Alitalia Roma-Los Angeles, salutato da getti d’acqua lanciati dalle autopompe
dei vigili del fuoco. Il collegamento Roma - Los Angeles, in code
share con Delta, è operativo tutti i giorni della settimana, ad eccezione
del martedi e del venerdi.
SBARCA A ROMA IL TEAM
NEOZELANDESE DI RUGBY
A SETTE
Con l’arrivo all’aeroporto di Fiumicino degli ‘’All Blacks 7 Official’’, il
team di rugbisti neozelandesi, ha preso il via la nona edizione della
Roma Seven Cup, patrocinata dal Comune di Roma. Cornice dell’evento
lo Stadio dei Marmi, che ha ospitato a giugno l’importante torneo di
rugby a 7 sponsorizzato, tra gli altri, da Aeroporti di Roma.
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