l'informazione - Legacoop

Rassegna stampa del 30/04/2009
Il Resto del Carlino Modena
"Con Mirabelli abbiamo unito tutte le liste civiche"(Il Resto del Carlino Modena)
"Vogliamo poltrone anche in giunta"(Il Resto del Carlino Modena)
Comizi in città, arrivano Di Pietro e De Magistris(Il Resto del Carlino Modena)
Pd, nelle liste comunali otto margeritini in cerca di un posto(Il Resto del Carlino Modena)
"Operai sospesi, ma l'azienda assume"(Il Resto del Carlino Modena)
Gazzetta di Modena
Apmi tra gli imprenditori della Bassa per sfidare la crisie aprire prospettive(Gazzetta di
Modena)
Automatic Toys ha licenziato cinque lavoratori(Gazzetta di Modena)
Certificazione della sicurezza per Tellure Rota(Gazzetta di Modena)
Confindustria in California(Gazzetta di Modena)
Contratti di solidarietà a Interpump(Gazzetta di Modena)
Duecento modenesi a Roma per "Piano spesa" di Codiretti(Gazzetta di Modena)
Gemitech, cassintegrati ma si assume(Gazzetta di Modena)
"Mafia e affari, Zincani ha visto giusto"(Gazzetta di Modena)
Partito socialista, le liste per Comune e Provincia(Gazzetta di Modena)
Provincia: liste civiche, Codacons e Modena a Colori per Mirabelli(Gazzetta di Modena)
SPECIALE EDILIZIA MODENESE: Regole edilizie, osservatorio(Gazzetta di Modena)
L'informazione di Modena
"Idv? Felici che l'accordo sia saltato, ora bisogna evitare il monocolore Pd"(Informazione
di Modena)
Scure sul municipio, calano i consiglieri(Informazione di Modena)
Le liste civiche e il programma di servizio: "Ascolteremo i problemi di tutti i
cittadini"(Informazione di Modena)
Niente Pdl, Tiziano Motti va con l'Udc(Informazione di Modena)
Confesercenti: "Bene il pool anti mafia"(Informazione di Modena)
Cinque licenziamenti alla Automatic Toys(Informazione di Modena)
www.kikloi.it - Prodotta da Kikloi s.r.l.

"Spesa bene": così si tutelano i consumatori(Informazione di Modena)
E le coop nascono tra i banchi(Informazione di Modena)
Maestri del alvoro, ecco i 12 stellati(Informazione di Modena)
Soliodarietà contro i licenziamenti(Informazione di Modena)
"Metal replacement" ecco tutte le novità(Informazione di Modena)
Unioncamere, missioni in Sudafrica e Cina(Informazione di Modena)
Il Sole 24 Ore
Coop e interessi, chance ristorni(Stampa Nazionale)
www.kikloi.it - Prodotta da Kikloi s.r.l.

press L.IfE
30/04/2009
ii Resto del Orlino
Moden a
MODENA A COLORI PRESENTA IL PROPRIO PROGETTO E IL CANDIDATO ALLA PRESIDENZA DELLA PROVINCI A
«Con Mirabelli abbiamo unito tutte le liste civiche»
RIUNIRE tutte le liste civiche sparse per
i comuni della provincia e fare fronte
comune. E' l'idea di Modena a Colori, ch e
ieri mattina, passando dalla teoria ai fatti,
ha presentato il proprio candidato alla g
presidenza della Provincia: si chiam a
Mario Mirabelli, ha 40 anni, è originario
di Cosenza ma vive a Modena da quas i
dieci anni . `Servizio' è la sua parola
d'ordine. «Vogliamo essere di servizio a i
cittadini, e in questi giorni cercheremo d i
ascoltarli, per capire quali sono i problemi
Mario Mirabelli, candidato
alla Provincia per MaC
da risolvere nei vari paesi della nostr a
provincia . Ecco perché ho già previsto un
tour per vari centri per raccogliere l e
richieste di tutti, in modo da poter dare
voce a qualsiasi tipo di problematica» .
Un movimento che parte dalla gente e
ritorna alla gente quindi. Come hanno
spiegato Arrigo Martinelli e Paolo
Ballestrazzi, esponenti di Modena a
Colori: «Un modenese su tre è convinto
che due schiaramenti contrapposti
paralizzino la vita politica — ha detto
Ballestrazzi — In, più, in 13 comuni sono
nate liste civiche, movimenti spontanei di
persone con determinate esigenze che no n
si riconoscono nei due blocchi del
centrodestra e del centrosinistra . Da qui
la nostra idea di riunirle tutte sotto i l
nostro coordinamento, a cominciare dall a
lista dei Consumatori di Fabio Galli . In
questi giorni stiamo ultimando i l
programma : daremo vita a liste di uomin i
liberi, uniti dal desiderio d i
cambiamento» .
Roberto Grimaldi
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press L.IfE
30/04/2009
it Resto del Orlino
Modena
1 SOCIALIST I
«Vogliamo
poltrone
anche
in giunta»
LA LISTA si chiamerà
Socialisti laici riformist i
per Modena . Ne fanno
parte tre volti noti per chi
segue le vicend e
dell'amministrazion e
comunale: il consigliere
Sergio Rusticali e
l'assessore all'Ambiente
Giovanni Orlando (nella
foto) del Partito
Socialista e la consigliera
della Società civile per i l
Ps Rosa Maria Fino, che
per identità di vedute si è
unita agli altri due .
Hanno già presentato le
liste per il comune e l a
provincia : è rappresentata
gran parte della societ à
civile, con 38 persone su
69 che si affacciano per la
prima volta alla vita
politica . Tra i nomi di
spicco il professor
Antonino Forabosco ,
noto genetista «Nell'arco
della legislatura abbiam o
sostenuto lealmente il
sindaco Giorgio Pighi —
ha detto Rusticali — pur
mantenendo la nostra
autonomia di pensiero .
Siamo per una coalizione
solida, non a caso siam o
stati i primi oppositori di
un ingresso dell'Idv nella
maggioranza.
Cercheremo d i
conquistare un posto in .
consiglio comunale e
perché no, anche in
giunta» .
r. g.
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press L.IfE
30/04/2009
it Resto del Orlino
Modena
SARANNO a Modena pe r
dare manforte a Eugenia Rossi,
candidata sindaco per
l'Italia dei Valori. Antonio
Di Pietro, vero e proprio uo -
mo simbolo del partito
e Luigi De Magistris
(nella foto),
ex magistrato,
trai personaggi ti
più not i
dell'Idv, saranno
a Modena la
prossima settimana.
Per la precisione,
De Magistris sarà
in città sabato 9 maggio ,
mentre l'ex giudice di man i
pulite farà tappa nella nostr a
città il sabato successivo, 1 6
maggio. Ancora da stabilire i
luoghi dove i due personaggi
politici incontreranno i cittadini.
Per il momento, pare
probabile il comizio in piazza
per Di Pietro, mentre De
Magistris potrebbe optare
per un incontro con
un gruppo più ristretto
di perso -
ne. De Magi -
stris, 42 anni ,
ex magistrato,
si è occupato
di casi di corru -
zione nella pub -
blica amministra -
zione e sui rapport i
tra criminalità e politica .
L'inchiesta sulle «Toghe lucane»,
che coinvolge direttamente
magistrati e dirigenti
di polizia, è - tra queste - un a
delle più rilevanti .
r. g.
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press L.IfE
30/04/2009
ii Resto del Orlino
Modena
Pd, nelle liste comunali
otto margheritiniin cerca di un posto
Ex diessini in maggioranza. Mario Lugli grande escluso
di ROBERTO GRIMALD I
ONO state sufficientemen -
te rispettate le proporzioni
tra ex diessini, ex Margheri -
ta e membri della società civil e
all'interno della lista per il Co -
mune consegnata a inizio setti -
mana dal Partito Democratico. I
nomi aderenti all'area cattolic a
del partito sono otto su quaranta
e rispettano tutte le varie aree
della Margherita riconducibili
agli elementi di maggior spicco .
Paradossalmente otto persone rischiano
di essere troppe, nel senso
che in questo modo le preferenze
potrebbero disperdersi. Se
i nomi fossero stati sotto i cinque,
forse le probabilità di essere
rappresentati in consiglio, per l a
Margherita sarebbero aumentate.
C'è poi un grande escluso ,
che è l'assessore alla Cultura Mario
Lugli : per ora non compare
in alcuna lista, irumors lo danno
in uscita dall'attuale giunta e
ancora in cerca di una collocazione.
In ogni caso, se alle elezioni
del 2004 i margheritini entrati
nel civico consesso furono quattro
(Razzoli, Caldana, Cottafav i
e Artioli), quest'anno potrebbe-
ro calare proprio
per un problema
di dispersione di
voti : occorrono
300 preferenze per
diventare consigliere,
una sogli a
cnon facile da raggiungere
.
Ma vediamo uno per uno chi sono
i margheritini inseriti nella lista.
Il primo nome che si incrocia
in ordine alfabetico è quello
di Enrico Artioli, vicecapogruppo
in consiglio del Pd, alineato
con il presidente della Provincia
Emilio Sabattini. Segue Salvo
CALCOL I
Serviranno _
300 preferenze
per entrare
in consiglio comunale
Cotrino, uomo Cna e vicino a d
Alberto Caldana come corrente
di partito . Troviamo poi Giandomenico
Glorioso, già in predicato
di diventare vicesidnaco
nel 2004, proveniente dall'area
dei Democratici (ex Asinello) .
Dal mondo della Cisl viene po i
Stefano Goldoni,
ex socialista e
di idee vicine al
consigliere regionale
Graziano Pini.
Poi troviamo i
due uomini vicini
al consigliere
regionale Matte o
Richetti : l 'assessore alle Attività
produttive Stefano Prampolini,
che probabilmente si giocherà
con il segretario cittadino del Pd
Giuseppe Boschini un posto in
giunta, e Fabio Rossi. Di area
Margherita anche Stefano Rimini,
anch'egli, come Artioli, di po-
sizione vicina al presidente dell a
Provincia Emilio Sabattini . Poi
c'è il gruppo degli uomini non
necessariamente riconducibili a
un partito, provenienti diretta -
mente dalla società civile . In posizione
intermedia può collocar -
si Paolo Silingardi, Ecodem con
origini Verdi, ex assessore alla
Viabilità del Comune di Modena.
Almeno 19 su 40 sono invece
gli uomini di derivazione diessina,
quindi quasi la metà . Saran -
no gli elettori a decidere come ricalibrare
le presenze in Consiglio
con il meccanismo delle preferenze.
Da sottolineare che gli
uomini Margherita hanno un
vantaggio in più: possono contare
su un elettorato più abituato
alla preferenza e alla ricerca del
nome su cui mettere la ics. L'elettore
diessino, più facilmente sili -
mita a votare il partito .
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press L.IfE
30/04/2009
it Resto del orlino
Modena
CAMPOSANT O
«Operai sospesi ma l'azienda assume »
Cgil e Cisl contro la Gemitech: violate le regole della cassa integrazione
—CAMPOSANTO-
PERAI IN CASSA integrazione,
ma l'azienda assume.
La denuncia è de i
sindacati Fiom Cgil e Fim Cisl,
e di parte dei lavoratori della Gemitech,
l'azienda metalmeccanica
di Camposanto dove sono impiegati
75 dipendenti. I sindacati
puntano il dito «sull'utilizzo
improprio della cassa integrazione
ordinaria cui l'azienda ha fat-
to ricorso con l a
motivazione di
dover fronteggiare
una situazione
improvvisa
di crisi. «In realtà
- commentano
Marcello Rosvich
(Cgil) e Alessandro Gamba
(Cisl) - mentre l'azienda mette
i lavoratori in cassa integrazione,
procede a nuove assunzioni.
A febbraio, i sindacati avevano
incontrato la direzione aziendale
«per verificare alcune segnala -
IS' STA
Il titolare replica :
«Fanno terrorismo
Ho preso sol o
un saldatore»
zioni di denuncia pervenute dai
lavoratori durante un'assemblea
sindacale per la riduzione dell a
produzione per alcuni lavoratori
e non per altri, oltre alla volontà
da parte dell'azienda di non
pagare le ore di straordinario» :
«NELL'INCONTRO l'azienda
parlava di un possibile accord o
dibanca ore per fronteggiare la
necessità di ricorrere a ore d i
straordinariope r
commesse urgen -
ti, poi, improvvisa -
mente, la comuni -
cazione di apertura
della cassa integrazione
per 1 3
settimane .
L'azienda poi -
continuano - ha deciso di non riconoscere
ai lavoratori la garanzia
della maturazione dei rate i
di ferie, permessi, Tfr e tredicesima,
operando così un'ulteriore
decurtazionedelle già magre retribuzioni
in cassa integrazio-
ne». Fiom e Fim hanno segnalato
alla commissione Inps «le inadempienze
dell'azienda e insieme
ai lavoratori hanno valutat o
possibili iniziative di mobilitazione».
Per il presidente
dell'azienda, Giorgio Bautta, «i
sindacati fanno terrorismo, perchè
di assunzione ne ho fatta
una, e non venti» _ commenta
Bautta. «Si tratta _ continua _ di
un saldatore, categoria in forte
estinzione - dice e avendone
trovato uno munito di patenti -
no ho preferito tenermelo stret -
to. Tutto qui. Io e i miei ragazz i
andiamo d'accordo . Addirittura
anticipo la retribuzione a chi s i
trova in cassa integrazione» .
Pagina 14

press L.IfE
30/04/2009
METTA 01 MODENA
Apmi tra gli imprenditori della. Bassa
per sfidare la crisi e aprire prospettive
FINALE . "Cosa c'è dietro
l'angolo della crisi?" è il titolo
dell'iniziativa promossa da
Apmi per coni ontarsi con le
realtà imprenditoriali del territorio
su crisi e prospettive
di ripresa. La prima tappa de l
progetto ha toccato Finale.
Apmi ha incontrato le' imprese
di Finale dando il via agli
appuntamenti del ciclo che ,
nei prossimi mesi, coinvolgerà
i distretti di Vignola, Sassuolo,
Carpi, Mirandola, Pavullo.
Dino Piacentini, presidente
Apmi, ha sottolineato
come a Finale si apra un per -
corso che toccherà i principali
distretti economici locali ,
puntando ad avere una panoramica
quanto più completa
e puntuale della situazione
delle imprese e delle loro richieste
per superare questo
difficile periodo . Presente anche
il sindaco Soragni che, in
quanto rappresentante del -
l'amministrazione locale, ha
auspicato un rapido avvio del -
la Cispadana come volan o
non solo per l'economia locale,
bensì per tutte le imprese
Il tavolo della serata a Final e
del Nord. Attenzione alle esigenze
delle pmi è stata dedicata
da Alfeo Carretti, presidente
Unionapi Emilia Romagna ,
imputando al sistema finanziario
la responsabilità dell'attuale
situazione in cui s i
trovano le pmi. Chiede, pertanto,
rivolgendosi direttamente
al governo, un patto in
cui si stipuli un vero e proprio
mutuo con le pmi che
consenta loro di posticipare il
pagamento delle imposte. In
linea con lo spirito che d a
sempre anima Apmi, la di-
chiarazione di Giuseppe Gelati,
vicepresidente Apmi e presidente
di Unionmeccanica ,
che ha voluto richiamare la
tradizione che lega il settore
meccanico all'economia modenese
e sostenendo con forza
la necessità di politiche mirate
che prevedano investi -
menti in formazione, specializzazione
e innovazione . E
per ultimo, ma non meno significativo,
l'intervento d i
Giampiero Romagnoli, titola -
re dell'Officina Meccanica Ro -
magnoli. Ricordando l'importanza
dei servizi offerti dal -
l'associazione Romagnoli ha
evidenziato quanto gli stessi
siano di notevole rilevanz a
per raggiungere quei livelli
di maggiore efficienza che s i
auspicano per traguardare
questo difficile momento di
crisi. Un appuntamento caratterizzato
da una costante che
ha accomunato tutti gli imprenditori
presenti: l 'esigenza
del credito . L'apporto delle
banche è valutato basilare
per fare fronte alle difficoltà
dei vari comparti. ( .b .)

press L.IfE
30/04/2009
METTA 01 MODENA
Cgil critica la ditta di Modena
Automatic Toys
ha licenziato
cinque lavoratori
MODENA . Cinque lavoratori,
quattro dei quali immigrati
e una lunga anzianità di servizio
(fino a 20 anni), licenzia -
ti alla Automatic Toys, azienda
modenese che produce giochi
automatici per bambini .
Cinque famiglie alle pres e
con il dramma di un licenzia -
mento che li priva dell'unica
o comunque della principal e
fonte di sostentamento ch e
avevano. Un fulmine a ciel sereno,
considerato che l'azienda,
già dallo scorso agosto
quando aveva cominciato a licenziare,
si rifiutò di firmar e
l'accordo con la Fiom/Cgil
che avrebbe consentito almeno
le mensilità dei preavvis i
e il diritto all'iscrizione nelle
liste di mobilità .
«L'azienda - sostengono i
sindacati - adducendo le classiche
motivazioni di crisi e ca -
lo degli ordinativi, per far
fronte all'esubero, già dal novembre-dicembre
2007 invita -
va i lavoratori a mettersi in
mobilità, negando però le dovute
mensilità di preavviso e
qualsiasi incentivo all'esodo».
E, nonostante l 'opposizio -
ne dei sindacati, l'azienda h a
comunque proceduto ad apri -
re per 5 lavoratori, su un totale
di 17 dipendenti, la procedura
di cassa integrazione ordinaria
per tre mesi e mezzo ,
senza rotazione e senza anticipi,
pehalizzando fortemente i
lavoratori coinvolti e lasciandoli
per tutto il periodo senz a
alcuna forma di salario .
«Oggi - affermano i sindacati
- 5 lavoratori addetti esperti
alla resina e al montaggio ,
carteggiatori e saldatori, ch i
con 10 anni di attività alle
spalle, chi 14 anni e chi con
un'anzianità di servizio di 2 0
anni, tutti con figli e moglie a
carico, con affitti da pagare e
avvisi di sfratto, uno di loro
colpito da provvedimento d i
licenziamento mentre era in
malattia, rimangono senza lavoro
e senza le tutele previst e
dalla mobilità» . (f.b.)
MODENA . Scade oggi il termine
per iscriversi al Master
di 2° livello per ingegneri organizzato
da Democenter-Sipe
e Università di Moden a
per formare gli esperti dell'oleodinamica
del futuro, setto -
re importante della nostra
economia. Il master è denominato
"Fluid Power Oleodinamica"
e si terrà dal prossim o
maggio a marzo 2010. Info : De -
mocenter-Sipe (059-2058153) .
Pa • ina 1 0
Gemitech, cassintegrati masi asso

press L.IfE
30/04/2009
METTA 01 MODENA
Certificazione
della sicurezza
per Tellure Rota.
L'azienda di Formigine
produce ruote e supporti
e ha 150 dipendenti
FORMIGINE . Tellure Rota
spa ottiene la certificazion e
"OHSAS 18001 :200 7". La certificazione
è stata rilasciata dal -
l'ente di certificazione svizze -
ro Swiss TS Technical Servi -
ce AG a seguito delle puntuali
verifiche effettuate da TUV
Italia. L'azienda di Formigine,
che produce ruote e supporti
per vari usi, ha ottenuto
la certificazione sicurezza e
corona così il lavoro che ha
sempre svolto nell'ambito del -
le normative vigenti in ambito
di sicurezza e salute dei lavoratori.
L'azienda ha implementato
nel corso degli anni
un sistema di gestione in grado
di individuare, prevenire e
controllare tutti i rischi con -
nessi alla propria attività. Impostando
i progetti sempr e
con particolare attenzione ai
diversi aspetti in cui si declina
la responsabilità sociale ,
ha potuto contare su di uno
sviluppo sostenibile nel tempo
e su rapporti duraturi con
i propri partner. La normativa
OHSAS 18001, pubblicata
dal British Standards Institution
il 1° luglio 2007, certifica
l'implementazione di un siste -
ma di salute e sicurezza sul la -
voro che non soltanto rispetti
tutte le normative vigenti,
ma che garantisca anche conoscenza
approfondita, controllo
costante e gestione
proattiva di tutti i rischi e gli
imprevisti che possono derivare
dalle attività di un'impresa,
con l'obiettivo del miglioramento
continuo delle
prestazioni. L'azienda presenta
una politica improntat a
sulla sicurezza e qualità de l
lavoro, quali elementi fondamentali
che contribuiscan o
alla crescita dell'impresa. La
certificazione OHSAS 18001 ,
infatti, affianca ed integra le
precedenti certificazioni di
Qualità ISO 9001:2008 ed Ambiente
ISO 14001 :2004. Attenzione
alla qualità del prodotto
e del processo, al rispetto
dell'ambiente ed alla sicurezza
sul lavoro sono aspett i
strettamente connessi, che s i
declinano tutti i giorni in modo
coerente nella attività d i
produzione di ruote e supporti,
core business della società.
Tellure Rota spa è riconosciuta
come una delle più importanti
realtà in Europa nel settore
della progettazione, produzione
e vendita di ruote e
supporti per uso industriale ,
civile e domestico . La gamma
dell'azienda modenese si compone
di oltre 3500 prodotti :
ruote per alta portata (in poliuretano),
ruote per utilizz i
esterni (in gomma standard,
elastica e pneumatica), ruot e
per alte temperature (in ghisa
e resina termoindurente) ,
ruote per ambienti chimici aggressivi
(in poliammide) . Oggi
Tellure Rota ha 150 dipendenti
e un fatturato di 28 milioni
di euro, realizzato per il
40% sul mercato italiano e ìl
60% sul mercato estero . La ca -
pacità produttiva è di oltre
40.000 pezzi al giorno, tra ruo -
te, rulli e ruote con supporto.
Pa • ina 1 0
Gemilech, cassintegrati masi

press L.IfE
30/04/2009
METTA 01 MODENA
' CERAMICA M
Confindustria
in California
SASSUOLO. Dopo Coverings,
Confindustria Ceramica
e 1'ICE si trasferiscono
al Moscone Convention
Center a San Francisco,
California, per l'Aia National
Convention and Design
Exposition, che avrà
luogo da oggi a dopodomani
2 maggio. Il tema dell 'edizione
2009 è "Il potere
della diversità: la pratica
in un mondo complesso".
Lo stand e la conferenz a
di Ceramic Tiles of Italy
sono organizzati per rispecchiare
questo messaggio.
Nello stand istituzionale
saranno esposte collezioni
ceramiche innovati
ve, dall'high tech al fatto a
mano, proposte dai leader
del mercato italiano .

press L.IfE
30/04/2009
METTA 01 MODENA
Contratti di solidarietà a Interpump
Nonantola. Risolto il problema di 100 lavoratori in esubero
NONANTOLA . Raggiunto un accordo con la direzion e
aziendale di Interpump Hidraulics : contratti di solidarietà
per evitare i licenziamenti. Soddisfazione di
Fiom/Cgil di zona e della Rsu per un accordo che prevede
un contratto di solidarietà che mantiene in forza tutti i
300 lavoratori occupati nella divisione di Modena e Bologna,
con 110 addetti nello stabilimento di Nonantola .
Forte attenzione ai lavora -
tori è stata dedicata da part e
dell'azienda che opera nel settore
dei trasporti e costruzioni.
Già dallo scorso settembr e
l'azienda aveva escluso la pos -
sibilità di procedere alla mobilità
a fronte di una forte riduzione
dei volumi produttivi,
ricorrendo invece a parecchie
settimane di cassa integrazione.
«Insieme - dice il
sindacato Fiom/Cgil - si sono
studiate soluzioni alternati -
ve, e lo strumento da utilizza -
re è subito sembrato il contratto
di solidarietà . L'intesa
raggiunta è fra le prime sotto -
scritte a Modena» . La soluzio -
ne adottata permette di non
perdere i posti di lavoro, ossia
quei 100 esuberi dichiara -
ti a suo tempo dall'azienda .
L'orario di lavoro sarà ridotto
di circa il 50%, con una in -
tegrazione economica da parte
dell'Inps per le ore non effettuate,
anticipata dall'azienda,
pari ad un 60% della normale
retribuzione . La trattativa,
approdata all'accordo del -
la durata di un anno a partire
dal 1° maggio, oltre a prevede -
re la maturazione dei ratei d i
ferie, permessi e tredicesima ,
ha portato anche tre "una tantum",
pari mediamente a 250
euro a dipendente, da erogare
sulla base delle ore di effettiva
riduzione di orario. E tutti
i lavoratori con contratti a
termine alla scadenza passeranno
al tempo indeterminato
. (Felicia Buonomo)

press L.IfE
30/04/2009
OGGI :-,
METTA 01 MODENA
s::: , F t f v>; ;rr..r E » r::
Duecento modenesi a Roma
per "Piano spesa" di Coldiretti
MODENA . Circa 200 imprenditori
agricoli modenesi
oggi prenderanno parte a
Roma all'iniziativa di Coldiretti
che ha ideato il "Pian o
spesa ", un progetto per garantire
al consumatore l a
qualità e la sicurezza a tavola
al giusto prezzo . 'L'ide a
verrà presentata stamane
al presidente del Consiglio
Berlusconi e ai ministri Scajola
e Zaia durante la Convention
di Coldiretti al Palalottomatica.
Alla convention,
dal titolo "Stop a ingan -
ni e moltiplicazione prezzi.
Nasce la filiera agricola tutta
italiana", saranno presenti
15mila imprenditori agricoli
della Coldiretti.

press L.IfE
30/04/2009
METTA 01 MODENA
POLTCHE PER L'AZIENDA DI CAMPOSANTO
Gemitech, cassintegrati ma si assume
le7rulrrcuti: «Cnu contraddizione» . Ma la ditta spiega i motiv i
CAMPOSANTO. Cassa integrazione per
tre mesi ma, contemporaneamente, nuove
assunzioni. La denuncia proviene dai sindacati
e da lavoratori della Gemitech ,
azienda metalmeccanica di Camposanto di
circa 70 addetti. La motivazione dell'azienda
consiste nella necessità di dovere fronteggiare
una situazione di crisi, ma le assunzioni
nello stesso periodo «lasciano -
In quell'incontro si cerca di
verificare segnalazioni s u
una riduzione della produzione
per alcuni lavoratori e
non per altri, oltre alla volontà
da parte dell'azienda d i
non pagare le ore di straordinario,
ma di inserirle in un a
banca ore, senza però il riconoscimento
della maggiorazione
prevista dal Ccnl . E ,
mentre si ragionava di un
possibile accordo, giunge la
comunicazione da parte dell'azienda
di volere aprire la
Cig per un periodo di 13 settimane,
a partire dal 23 marzo .
I sindacati, quindi, persisto -
no nella richiesta delle motivazioni
che giustificherebbe-
ro le nuove assunzioni nello
stesso mese dì marzo. L'azien -
da risponde attraverso Giorgio
Bautta, presidente di Gemitech,
il quale afferma :
«Una assunzione è stata fatta
prima dell'apertura di Cig,
per sostituire un autista andato
in pensione. R nuovo dipendente,
quindi, è entrato in ser -
vizio a marzo, ma la contrattualistica
è partita a gennaio .
L'altra assunzione, invece, è
stata fatta a marzo per un sal -
datore, ma solo perché a
metà anno andrà in pensione
un 'altra persona» . Ma la parte
sindacale sostiene che sarebbe
stato più logico formare
i lavoratori già presenti al -
sostengono i sindacati - forti dubbi sulle
vere motivazioni che hanno portato l'azienda
ad accedere alla Cig, celando dietr o
la crisi economica la volontà di una riduzione
dei costi finalizzata a maggiori profitti».
Il dibattito sindacale, in. realtà, risale
a febbraio quando i sindacati chiedon o
all'azienda un incontro per verificare alcune
segnalazioni pervenute dai lavoratori .
L'ingresso della Gemitech
l'interno dell'azienda . «Nel
momento in cui un'azienda è
in crisi - afferma Marcello Ro -
svich, Fiom/Cgil - non assume
nuovi lavoratori, perch é
esiste la possibilità di riquali -
ficare il personale che si ha
già. Tra l'altro si parla di du e
autisti, di cui uno rimane in
Cig e l'altro lavora . Sarebb e
stato allora più logico non as -
sumere un altro autista ma fare
lavorare l'altro full time :
Per quanto riguarda, invece ,
il saldatore in quel caso sareb -
be stato opportuno formare e
fare lavorare gli apprendisti ,
i quali sono legati a un con -
tratto di formazione, e che in -
vece rimangono a casa a zero
ore». E mentre il president e
Bautta parla di flessibilità
ravvisata in una procedura
di Cig a rotazione per IO lavoratori
sui 70 complessivi, i
sindacati rimarcano la mancata
volontà aziendale di sottoscrivere
un accordo che prevedesse
dei vincoli alla stessa,
giovandosi invece di un
provvedimento che prevede
una rotazione compatibilmen -
te con le esigenze produttive.
All'azienda si imputa, inoltre,
di non riconoscere ai lavoratori
"in cassa" la garanzia
della maturazione dei ratei
di ferie, permessi, Tfr e tredicesima
. Circostanza di fronte
alla quale la direzione
aziendale risponde sostenendo
che costituisce «una richie -
sta ulteriore da parte dei sindacati,
rispetto al riconosci -
mento fatto per l'anticipo del -
la mensilità». A ciò si aggiun -
ge la decisione della direzione
aziendale di non prevede -
re un piano di formazione per
la riqualificazione delle professioni,
molto richiesto da i
lavoratori. Bautta dichiar a
che i «collaboratori sono altamente
formati all'interno» ,
ma Rosvich afferma che «l'azienda
non ha mai partecipato
a nessuno dei corsi di formazione
professionale pro -
mossi dalle istituzioni».
Felicia Buonomo
Pa • ina 1 0
marne PER UMIDA 01~
Geoftecli,~ ma sii!~
W dii,l'id.iclnuli

press L.IfE
30/04/2009
METTA 01 MODENA
LA R~RGANZONE DELLA PROCURA
«Mafia e affari, Zincani ha visto giusto »
L'idea delpool di irequirend'piaceaModena a Colori e Confesercent i
Confesercenti Modena promuove
a pieni voti il progett o
del Procuratore Vito Zincan i
«di istituire un pool specializzato
dotato di competenze tal i
da cogliere segnali, anche tenui,
che possono ricondurre
ad infiltrazioni della criminalità
organizzata nel nostro territorio».
«Ci sono moltissim i
reati che ancora oggi non fi -
gurano tra le competenze della
Dda - prosegue Confesercenti
- ma che per le modalità
con cui si manifestano son o
riconducibili al modo in cu i
operano le cosche e su quest o
fronte si deve lavorare, prima
che si verifichino fatt i
eclatanti. La proposta appare
orientata alla massima concretezza
e punta ad alzare ul-
teriormente la guardia. Non
va infine dimenticato che la
crisi economica può rendere
più vulnerabili le imprese in
difficoltà e che operazioni
commerciali, legittime nella
forma, possono diventare
una pericolosa porta di accesso
attraverso la quale le organizzazioni
criminali si insinuano
nel nostro tessuto eco-
nomico, senza clamore o fatti
eclatanti, e quindi, per cert i
aspetti, con modalità ancora
più pericolose» .
«Giudico estremamente significativa
la rilettura dell a
situazione modenese circa i
problemi della criminalità e
della sicurezza evidenziat a
dalle parole del magistrato -
ha detto il capogruppo di Modena
a Colori Paolo Ballestrazzi
- Finalmente avvertiamo
che, dopo molto tempo ,
non siamo più soli a legger e
con preoccupazione i tropp i
episodi di delinquenza, organizzata
e non, che avvengono
nel nostro territorio e ci sen-
tiamo più fiduciosi nell' apprendere
che saranno disposti
provvedimenti mirati in
grado di contrastarli e di prevenirli.
Siamo certi che anche
i cittadini saranno soddisfatti
e si sentiranno più sicu -
ri. Ci spiace, invece, per tutt i
coloro che, sia negli enti locali
che nelle istituzioni dello
Stato, per anni hanno continuato
a raccontarci la frottola
che Modena era un'isola felice
dove tutto andava bene e
i pochi fatti incresciosi che fi -
nivano sulle pagine dei giornali
non costituivano un peri -
colo perché la situazione er a
comunque sotto controllo» .
Il procuratore Vito Zincani

press L,.IfE
30/04/2009
METTA 01 MODENA
"Per Pighi, ma non siamo i cugini minori del Pd "
Partito socialista, le liste
per Comune e Provincia
Il Partito Socialista di Modena
ha presentato ieri la rosa
dei candidati per il Comune
di Modena e per la Provincia
a sostegno della candidatura
di Pighi sindaco e Sabattini
presidente. Saranno inoltre
presenti liste dei socialisti
nelle diverse circoscrizioni e
nei diversi Comuni della provincia
.
"Siamo molto gelosi dell a
nostra identità - dichiara Giovanni
Franco Orlando, attua -
le assessore all'ambiente de l
Comune di Modena - ma il nostro
interlocutore principale
rimane il Pd, con cui abbiamo
condiviso questa legislatura.
Il contributo dei socialisti
è sempre stato importante s u
temi quali la laicità, il welfare
e lo sviluppo sostenibile
del territorio" .
"Non siamo cugini minori
del Pd - commenta Sergio Rusticali,
consigliere comunale
socialista - nell'arco della legislatura
abbiamo fatto sentire
la nostra voce, ma pensiam o
ad un centro sinistra unit o
che eviti di litigare mettend o
a rischio la legislatura" . I socialisti
valutano positivamente
la politica della giunta e
puntano ad ottenere almeno
un consigliere comunale .
La lista per il Comune di
Modena, a sostegno del cadidato
sindaco Giorgio Pighi, è
composta da quaranta candidati:
Rusticali Sergio, Fino
Rosa Maria, Amuso Domenico,
Anderlinì Novello, Anno -
vi Andrea, Antoniazzi San-
dra, Baiardi Cesare, Bollant i
Gino, Bergamini Gianfranco ,
Bernardi Marco, Bruzzi Marco,
Bulgarelli Roberto, Cap o
ne Sergio, Caruso Salvatore ,
Cataneo Luigia, Cordisco Pao -
lo, Cristoni Luca, D'Ambrosio
Vincenzo, D'Arienzo Ma -
ria Carmela, De Montis Vin
cenza, Di Chiara Marzio, Ferrini
Alessandra, Forabosc o
Antonio, Gabellini Andrea ,
Garzillo Antonio, Giannizzari
Rosetta, Gibertoni Giuliano ,
Lioumis Ioannis, Madia Antonia,
Manganelli Gian Paolo ,
Nordi Marcella, Ossorio Antonio,
Palmieri Renato, Poletti
Arcadio, Porceddu Antonietta,
Raisi Marco, Romano Rosario,
Rubaldi Fabrizio, Sorvillo
Vincenzo e Villella Bruno
. Per la Provincia, a sostegno
di Emilio Sabattini presidente,
i candidati sono venti -
sette, alcuni dei quali si presentano
in più collegi: Manicardi
Cristina, Bonatti Rubes,
Venturi Romeo, Nordi
Marcella, Frattura Carmelo ,
Malak Mohamad Kamel, Gibellini
Melchiorre, Fino Donato,
Montanino Giuseppe,
Corsini Enrico, Giberton i
Giuliano, Antoniazzi Sandra,
Fino Rosa Maria, Sorvillo
Vincenzo, Caruso Salvatore ,
Orlando Giovanni Franco,
Rusticali Sergio, Bassi Riccardo,
Galli Fabrizio, Cardone
Mario, Risi Pasquale, Panin i
Giuseppe, Marchi Stefano,
Ricci Giovanni e Palmieri Re -
nato . (giovarmi tizian)

press L.IfE
30/04/2009
METTA 01 MODENA
Provincia: liste civiche, Codacons
e Modena a colori per Mirabelli
Modena a Colori, la lista
dei consumatori del Codacons
e altre liste civiche presenti
sul territorio provinciale
si uniranno per sostenere
la candidatura a presidente
della Provincia di Mario Mirabelli,
un giovane statistic o
cosentino che da molti ann i
vive e lavora a Modena. "Il
perché della mia candidatura,
sia a presidente della Provincia
che a consigliere comunale,
è riassumibile in una sola
parola: servizio - dichiar a
Mirabelli - Voglio fornire il
mio servizio ai cittadini, ai
giovani. Sento che c'è stanchezza
della solita politica in -
capace di ascoltare i giovani ,
la politica deve ascoltare i loro
bisogni" .
Molto critico il giudizio di
Fabio Galli del Codacons, che
presenterà una propria lista
in coalizione con Modena a
Colori: "La gestione della cosa
pubblica sta sempre più diventando
un affare privato -
commenta Galli - non siamo
per i giochi di potere e per la
carriera, ma per risolvere i
problemi reali dei cittadini
della provincia modenese" .
Arrigo Martinelli di Modena
a Colori definisce la candidature
delle liste civiche unite
in Provincia come "un cavallo
di Troia" che una volta
dentro alle stanze dei bottoni
avrà la possibilità di toccare
con mano gli sprechi e le disfunzioni.
Paolo Ballestrazzi
(Modena a Colori) definisce
garibaldina l'impresa della lista
civica unita perché non è
stato facile unire i modenes i
della provincia. (g.t.)

press L.IfE
30/04/2009
METTA 01 MODENA
L'obiettivo è quello di creare un database dei regolamenti presenti nelle diverse realtà nazional i
Regole ed 1 I izie osservatori o
Per adottare le migliori idee di valorizzazione energetica .
Si chiama Osservatorio Nazionale
Regolamenti Edilizi per il Risparmio
Energetico il nuov o
punto di osservazione e analis i
sulla sostenibilità in edilizia ,
promosso da Cresme e Legambiente
in partnership con SAIE .
Uno strumento agile per conoscere
in tempo reale opportunità
e buone pratiche per chi governa,
progetta, costruisce, pro -
duce e abita . Sull'energia e sul -
la gestione sempre più responsabile
delle risorse e delle font i
energetiche rinnovabili si gioca
la scommessa maggiore per l a
promozione di un futuro sostenibile,
a partire dal mondo dell'edilizia
e delle costruzioni ; u n
percorso che coinvolge pubbli -
che amministrazioni, progettist i
e aziende produttrici ma anch e
gli utenti finali. Per cominciare ,
il primo passo è la costruzion e
di una cultura condivisa e d i
uno strumento di analisi e confronto
comune : a questo punta i l
nuovo Osservatorio Nazional e
Regolamenti Edilizi per il Risparmio
Energetico, realizzato
nel corso del 2008 da Cresme e
Legambiente con la partnershi p
di SAIE. L'Osservatorio sviluppa
attività legate allo studio, al -
la ricerca e alla divulgazione a l
pubblico delle problematiche e
delle tecnologie innovative i n
materia di risparmio energetic o
ed edilizia .
Le attività dell'Osservatorio consistono,
in particolare, in : raccol -
ta dei regolamenti edilizi dei Co -
muni italiani (dal 2008) e dell e
principali città europee (da l
2009) ; riproduzione e documentazione
relativa ai regolament i
edilizi, alla legislazione regionale,
nazionale ed europea ch e
condiziona i modi di costruire e
influenza i regolamenti edilizi ,
ma anche informazioni sugli organi
di stampa e altre fonti tecni -
che in materia di risparmio energetico
e crediti edilizi ; analis i
dei regolamenti edilizi e della legislazione,
con lo studio e l a
scomposizione di ogni documento
nelle singole parti tematiche
(risparmio passivo e attivo, riscaldamento
acqua calda sanitaria,
riscaldamento edifici, scelt a
degli impianti, involucro, isolamento
pareti, isolamento solai ,
isolamento tetti, infissi, esposizione,
certificazione, fotovoltaico,
solare termico, ecc .) ;
avvio di operazioni di comparazione
attraverso matrici tematiche
per evidenziare le differenze
tecniche, l'aspetto legato al -
le penalità, l'aspetto legato agl i
incentivi (confrontandoli co n
quelli nazionali o di altre fonti) ,
gli aspetti di innovazione ecc .
avvio di operazioni di critica,
suggerimento e proposta attraverso
un comitato tecnico di provato
valore che approfondisc e
tematiche, evidenzia contraddizioni
e suggerisce innovazioni ;
studio e pubblicizzazione, co n
la realizzazione di un rapport o
annuale sui Regolamenti ediliz i
per il risparmio energetico in Ita-
lia, di una nota stampa mensile ,
di un convegno di presentazione
del rapporto annuale e, a partire
dal 2009, dei convegni terri -
toriali di formazione con i propr i
tecnici . L'obiettivo dell'Osservatorio
è quello di diventare u n
punto di riferimento non sol o
per il monitoraggio ma anch e
per il dibattito tecnico-cultural e
relativo al tema del risparmi o
energetico in edilizia .
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press L.IfE
30/04/2009
L'INFORMAZIONE
di Modena
AMMINISTRATIVE Il Partito socialista presenta liste e obiettiv i
Idv? Felici che l'accordo sia saltato
Ora bisogna evitare il monocolore Pd»
I
nomi sono quasi tutti nuovi :
imprenditori e pensionati,
rispiegate e dirigenti sportivi .
Ce molta società civile_insomra,
ma c'è anche un'identità,
Arte copie sempre,anche per
che ci sono dei valori da portare
avanti:Iaicità e riformismo su
tutti,insieme alla lotta peri dirà-
' civili.11 Partito socialista di Modenarilancia
l'alleanza conilPd
e sostiene il sindaco Pighi dopo
una legislatura positiva -
spiega il capogruppo in Comune
Sergio Rus cali - in cui
abbiamo difeso il programma
di centrosinistra e tanti progetti
chequalcuno avrebbe voluto
affòssare. Proprio per questo,
nonnascondiamo che in questi
mesiabbianooperato affinche
l'accordo conl'Italia den/ralori
saltasse°la chiarezza e la coesione
della coalizione, inatti,
non possono passare in secondopiano».
Idee chiare come le liste per
inistrative,presentat e
:ialmente ieri mattina: quaa
nomi per il Com une di
a, ventinove per la Provincia
: nel primo caso i primi
due posti sono stati assegnati
:onsiglieri uscentiRusti. ali t
Rosa Maria Fi no - che ha deci
so di lasciare il gruppo `Società
ivile'perconfluire in quello so-
:ialta - mentre gli altri vedoo
protagonisti molti cittadini
(tra cui ancheilgenetista ito -
o Fora co) che si affaciano
allapolitica per la prima
volta. «Siamo molto gelosi della
ostmidentità-commenta l'assessore
comunale all'Ambiente
GiovanniFranco Orlando -
ma allo stesso tempo siamo in-
Da sinistra, Corsisi/, Rustleali, Orlando e Fino
teressati a costruire un centrosiiristi
laico e riformista lavorando
insieme ai nostri alleati» .
Per quanto riguarda il Comune
di Modena,i socialisti
condividono le preoccupazioni
espresse martedì dal segre-
Lario cittadino del Pd Giuseppe
Meschini : ,,Una giunta monocolore-
conclude Rusticali - non
sarebbe certo unbene per la
città,perche siamo convinti che
ilpluralismo sia fondamentale» .
(a. g)
i 40 nomi lizze per I Comun e
D i candidati dei iei . n : ig i ne € . i, : €e fusoci/,
, t ) - t Mano Reo (u zior ar€L+ r€ . .,, € ., ".)i.e it o . ,€ . rfso
.,nde.r. t,Lel. aie z" .rea An .€t_€perle.,, Poo
€ee BBetA t€ (pensionato) . Giantra ar° a`€' € iI' tt:itt t ? . M;(-; cn
Rema ,t. tiona .. 'tributa rio), Mano . . . t rnprenditore), Roberto
ex d ;_ .. . €,.E . Rana
ii eeA.e . , .? , . . . . !, . ~
nata in Ledere 'a .' . . Cnr-
!,a? _f eia D 'AtienZO
€ „_.r€ o A€ t:rosc<
E .C_t€,t i
,aree,> Chiara a (pensionato t, t `~ ndre FeAni (avocai. .
Ga : :_ (t, E at r: Rosetta _ €an , . € :. r e .
E a dìe i Ì r
Ra (imprend i
r re
tataì,Ren toFa n
(Antoniett a
nemi Fora•€ : ;to( „ brì-. i di Mm
(imprenditore),
feI . (meen r editore) .
Pagina 4

press L.IfE
30/04/2009
r1, npao llnnese
L'INFORMAZIONE
di Modena
GIRO DI VITE La bozza del ddl Calderoli prevede per Modena una riduzione da 40 a 30
Scure suini.'" pio, 'c consiglieri
illanfredini (Lega): «M bastereb bero 20», cottgfrizi (Pd) . «Ingiusto »
ura dimagrante per il Consi-
C glio comunale e via le circoscrizioni,le
cui funzioni verrebbero
trasferite ai Comuni Spuntano le
prime anticipazioni della bozza del
disegno di legge delega Calderoli
che riforma ilTesto unico sulle au -
tonomie locali orientandolo alla
riduzione dei cosiddetti «costi del -
la politica» : a Modena (città co n
un numero di abitanti compreso
tra 15Omila e 250mila) il piano ; se
fosse approvato così com'è, comporterebbe
il passaggio da 40 a 30
consiglieri comunali e la sparizione
delle quattro circoscrizioni .
L'eventualità sconcerta il presi -
dente del Consiglio comunale EhnioCot
f i:«La rappresentanza
in aula e assolutamente adeguata
a una città socialmente composita
come Modena Del resto,la mole di
lavoro svolta da quest'organismo
in questa consiliatum testimonia il
grado e la quantità di servizi e atti- 1
vita che caratterizza questa città» .
Quanto alle circoscrizioni,«sono
un braccio fondamentale dell a
pubblica amministrazione nell e
periferie,Modena le ha già ridotte
da 12 a 4, e ciascuna ora è grande i
quanto Carpi per esempio» . Cottafavi
comprende che «non in tutta
Italia è cosi,ma allora interveniamo
laddove serve e non indiscrimina-
tamente».
Ma di fronte alla bozza Calderoli ,
storce il naso anche Davide Torrirri,candidato
sindaco di Idc-Mo -
€iena a colori, che seccato scandi -
sce: «Cominciamo a tagliare il numero
di parlamentari e ad abolir e
le Province Quando questo succederà
potremo allora pensare anch e
ai Comuni, il cui grado di rappre -
sentanza democratica dovrà co -
munque essere salvaguardato» .
Disco verde al progetto di sfoltimento
invece da Mauro Manfredini,
candidato sindaco della
Lega Nord: «Dopo la legge Bassani -
ni il Consiglio è stato svuotato dei
suoi poteri,per cui ora c'è un eser-
cito di gente, tra cui tanti yes-men,
che prende il gettone e nonproduce
niente,perchd tanto si trova a ratificare
decisioni già prese altrove .
Per me basterebbero 20-25 consi -
glieri in tutto, che abbiano soprat -
tutto funzione di controllo dell'attività
della giunta» .
Stesso discorso per le circoscrizioni:
«Così come sono non han -
no alcun potere, esprimono u n
parere che non e vincolante e
quando riescono a decidere qualcosa,passa
tutto comunque dall a
giunta, e allora che ci stanno a fa -
re? » .
E il sì al colpo di forbici arriv a
anche dal candidato del Popolo
della Libertà Gian Carlo Pellacani:
«Un provvedimento del genere
contribuirebbe a qualificare l a
rappresentanza in aule e una mag -
giore chiarezza,spingendo i cittadini
a concentrarsi sul voto utile» .
Mentre per ciò che concerne le circoscrizi
o ni, se c on do Pellacan i
«non sono indispensabili», si potrebbe
«risparmiare avvalendosi
del volontariato che le sostituirebbe
benissimo» .
Tra gli altri eluda bozza Calderoli
elimina anche alcune Province ,
tutti gli enti parco regionali, i consorzi
di bonitica,le comunità montane,i
bacini imbriferi-montani e l e
autorità di ambito territoriale .
Pagina 4

press LITE
30/04/2009
L'INFORMAZIONE
di Modena
PROVINCIA Parla il candidato alla presidenza Mario M rabe i
Le liste civiche e il pro a di servizio :
«Ascolteremo • problemi • tutti • cittadini »
no parla di'impresa gasi-
Ulaldina',l'altro vede tant e
gabbiate', un altro
ancora parla di intesa di servi -
zio' (perla gente) :fatto sta ch e
un'indagine realiz_zata(pala e
mese fa ha evidenziato ch e
un modenese su tre è convinto
che l'attuale sistema partitico
non rappresenti adeguatamente
la realtà cittadina E pro -
prio da quel sondaggio è nata
l'Impresa garibaldina', che h a
messo insieme le liste civiche
del Modenese in vista delle elezioni
provinciali: una `maxilista.'costriuta
attorno a Modena
a Colori ; che dal Comune capoluogo
ha coordinato i lavori
per raggiungere l'intesa .
Un'esperienza nuova come il
volto del candidato alla presidenza
della Provincia, il tren -
iaero professionista
ano M belli:«Cingovpane
che viene dal sud - ha spiegato
il capogruppo di Modena a
Colori Paolo Ballestrazzi
presentando il candidato ieri
Mario Mirall i
mattina in piazza Grande - ma
che ormai ha acquisito Modena
come. ..prima città» .
Mitnbelli ha sottolineato la
necessita di svecchiare la politica:
«Sono anni - ha detto -
che non vedo giovani farsi
avanti.lo ho accettato con entusiasmo
la proposta delle liste
civiche perchè voglio metter -
' a disposizione dei modenesi
e ascoltare tutti quelli che
verranno a segnalarci un problema
o una realtà da cambia -
re:abbiatno messo insieme un
prog ramma di servizio' pro-
prio per essere vicini a t 1ttii cit -
tadini» . Un pmgrananma costruito
con grande attenzione d a
Baldo Fiori, consigliere di Modena
a Colori, 'al quale va tutta
astra gratitudine - ha conclu -
so Ballestrazzi - Siamo orgoglio -
si di questa intesa, realizzata da
uomini liberi che volevano riaprsi
delle politica> E il'listone'
ha ottenuto anche l'appoggio
del Codacons : «Sono felice
di aver fatto da collante a
tante idee diverse -lue.commentato
il segretario Fabio Galli -
con l'obiettivo della difesa e del -
la tutela dei diritti dei cittadini» .
Nel frattempo, WalterParenti,
rappresentante del Comitato
Villaggio Zeta,lascia il Ccx)rdinarisento
perla sicurezza e aderisce
a Modena a Colori esito
dell'incontro con il sindaco su l
tema del vigile di quartiere -
spiega in una nota - si è rilevato
totalmente insoddisfacente:per
questo ho deciso di dimetterm i
dal Coordinamento» .
I rappresentanti
delle
liste civiche
unite ,
sostenut e
dal Codacon s
di Modena,
riuniti i n
piazza
Grande i n
vista delle
elezion i
provinciali
a9 g .)
Pagina 5

p L|fE
30/04/2009
L'INFORMAZIONE
Nlente
EUROPEE Eer
!
Luciano
Tiziano
Vecchi
Mocon
sèpresentatoa Baluard
c
o
A dispetto di quella chesembr vaaunamGmen at udmw zone +6 I L
e&deEuropee, mserata èa6v taoncolpo bscena : i g Waa ot Tizia -
no Motti, che da mesi ha diffuso il manifesto con il suo volto per le strad e
di Modena e di quattro regioni italiane ,
non potendo più entrare nella lista del Pdl ,
SÍ orva taospazio in quella dell'Hdc .
Niente scranno a Bruxelles per Isabell a
BmbiGI+KGecomunque non& m
avamG6men olSmpeo ea rvG y accettato
§candidatura solo 2npartito
glielo avesse SG;#men elm6ie tso ,
Modena per le Europee lancia dunque u n
solo candidato : Luciano Vecchi dei Pd, ch e
ieri è stato protagonista al Baluardo di u n
incontro-aperitivo con Stefano Bonaccini .
Ci va sui serio in Europa Vecchi? «Ho già ri -
coperto l'incarico di parlamentare europeo Grm ai '99 e sono stato i l
parlamentare italiano con il maggior numero di presenzeo sorride .
«Andrò arappr seer llaeModena e7d3 Romagna mG#mem o! me -
peoprosegue contribuendo a costituire una maggioranza europeista e
progressista, puntando sulle politiche sociali edriconversione +reco
DwR .
Aperitivo ieri
al Baluardo
An i
candidato Pd
Llano
Vecchi
e li segretario
Stefano
Bonaccini .
Nella foto
In basso ,
Tiziano Motti ,
candidato
c
Pagina 5

press L.IfE
30/04/2009
L'INFORMAZIONE
di Modena
CRIMINALITÀ L'associazione dei commercianti plaude all'iniziativa del procurator e
Confesercenti:«Bene il pool arti-mafia»
Vito Zincani: «Il nucleo di investigatori sarà presto operativo »
hnucleo diinquirenti speci a
« lizzatoin criminalità organizzata
è già stato organizzato e tra
pochi giorni sarà operativo» .Il
procuratore della repubblica di
ModenaVito Zincani,intervistato
dall'emittenteAntenna 1, conferma
l'istituzione di un gruppo
specializzato che si concentri su
quella serie di reati comuni, che
vanno dall'incendio alle minacce
ai depositi di ami ritrovati ad alcune
tipologie di rapine, che non
sono di competenza della Direzione
distrettualeAntimafia ma
che possono essere sintomatici
di presenze mafiose .«Io non parlerei
di emergenza - ha affermato
ieri il procuratore - penso al
grande vantaggio di un tessuto
economico che si è fatto da s è
con una cultura imprenditoriale
orgogliosa e capace di respinge -
re i tentativi di infiltrazione che
ovviamente esistono . L'ho detto
più volte - ha continuato Zincani
- Modena è molto sottovalutata,
noi avremmo bisogno del doppio
di magistrati rispetto al nume -
ro abitanti e imprese . Purtroppo
le strutture giudiziarie sono rimaste
quelle di una volta» .
Ieri è intervenuta anche Confesercenti
per salutare con «soddisfazione
la proposta del procuratore
di istituire un pool specializzato
dotato di competenze tali
da cogliere segnali,anche tenui,
che possono ricondurre ad infiltrazioni
della criminalità organizzata
nel nostro territorio» .
«Come sottolineato dallo stes-
so Zincani - spiega l'associazione
di categoria - ci sono moltissi -
mi reati che ancora oggi non figu -
rano tra le competenze della
Dda, ma che per le modalità con
cui si manifestano sono riconducibili
al modo in cui operano le
cosche e su questo fronte si deve
lavorare,prima che si verifichi -
no fatti eclatanti. L'attivazionea
Modena di un nucleo specializzato
va perciò nella giusta direzione
perché costituirebbe un ulteriore
passo verso un'azione investigativa
più mirata, consentendo di
affinare gli strumenti ele compe-
Il procuratore Vito Zincani
tenze a disposizione per contrastare
la presenza di fenomeni
dai quali anche la nostra provincia
non è esente, come dimostrano
diversi episodi anche recenti.
Non va infine dimenticato
che la crisi economica può rendere
più vulnerabili le imprese in
difficoltà e che operazioni commerciali,
legittime nella forma,
possono diventare una pericolosa
porta di accesso attraverso
cui le organizzazioni criminali si
insinuano nel nostro tessuto economico,
senza clamore o fatti
eclatanti, e quindi,per certi aspet-
ti, con modalità ancora più pericolose.Per
questa ragione siamo
del parere che un nucleo specializzato
possa rendere ancora più
efficace le indagini della magistratura»
.
Pagina 8
sul lfV011l,Ilah aiJrruhnm un lv in~~

press L.IfE
30/04/2009
L'INFORMAZIONE
di Modena
Cínque licenziamenti
Automatic Toys
Sono 5 i lavoratori licenziati al-
1aAutomaticToys, azienda mo -
denese che produce giochi
per bambini. Quattro sono immigrati
e tutti vantano una lun -
ga attività in azienda : rimangono
senza lavoro e senza reddi
to:la siti azione è evidenziata
in una nota della Fiom Cgil .
Pagina 9
e t regni ira i sindacati

pressL|fE
30/04/2009
L'INFORMAZIONE
mia,
. ..
«Spesa bene» :
\ ~OR~ m tutelano i
i consumatori i
an,euta,vru « i
C \
ma anche pane,pasta, \
caffè, piccola ristorazione
eprodotti p l'igiene per- per- i
sonale a prezzi scontati e \
concordati fino alla fine \
dell'anno a'questo il contenuto
dell'iniziativa dp- \
\ sa bene», nata da un a c or- i
do tra Regione eassocia -
zioni mcategoria dicom-
i mercianti §npotic di
Modena hanno finora aderito
149 esercizi) . Confe- \
seceni,Cn,LpmL \
cmConfc mme cioele \
proprie associazioni d \
s4mr si sono impegna- \
\ » nlcoinvolgere tuttele
\ categorie dell'alimentar
conr e con l'intento di \
\bi al rilancio dei consumi
delle famiglie
sgmana,foalla . \ Ogni i
fine dell'anno, sarà offerta
una "tavola imbn i ` \
di prodotti aprezzi son-
\ mGchevanno dal 10 al
20% .»8 prossimi mesi, \
agli sconti sui prodotti e al
blocco dei prezzi saran -
no n affiancate - dvpevi- \
\ sto - anche altre misur
. Sarà lanciata,in
e mirate
particolare, una campa- i
gna di sensibilizzazione su
come fare la spesa in maniera
a intelligente, pri i - i
\Qadipodtdl»E \
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nei punti vendita di vicinato
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Ingzi aderenti son o
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esposta che riporta]ma
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un borsa della \
spesa che«sorride», sori,
montata da immagini di
generi di prima necessità .
Pagina 1 0
_hQla)iin,ecco « - menali

press L.IfE
30/04/2009
L'INFORMAZIONE
di Modena
L'INIZIATIVA Due associazioni costituite presso I'Itis Corn i
E le coop nascono tra i banchi
e cooperative nascono anche a scuola. Un segnapunti elettro-
Lnico per palestre e un gestionale per l'iscrizione on line agli esami
Ecdl (la patente europea dei computer) . Sono l'oggetto socia -
le delle due associazioni cooperative scolastiche (Acs) che si son o
costituite presso l'Itis Corni di Modena .
«La costituzione delleAcs si inserisce in un percorso di educazione
cooperativa,promosso da Confcooperative Emilia Romagn a
e cofinanziato dalla Regione - spiega il direttore di Confcoopera
tive Modena, Cristian Golinelli -, che prevede la simulazione d i
imprese cooperative un percorso di crescita personale e di gruppo».Le
due associazioni si chiamano Coop Corni Electronics e Street
Software, hanno iniziato a operare, supportate dallaloro scuola
e da Confcooperative Modena, socio finanziatore delle du e
Acs.Presidente dell'Acs Coop Corni Electronics (Cce), costituit a
dallaIVA Elettronici e da due alunni della IV B Elettronici, è Gabrie -
le Sassi; Filippo Spitaleri è il vice presidente, mentre Fabio Molina
n il tesoriere e Martina Costi il segretario .11 docente tutor eletto dal
Foto di gruppo per I'Acs Coop Corni Electronics e I'Acs Street Softwar e
l'assemblea è Enrico Artioli. Per l'Acs Street Software,V B Informatici,
è stato eletto presidente Matteo Pano ; Matteo Valsoni è il
vicepresidente; Giacomo Oliviero il tesoriere, Simone De Pietra i l
segretario .11 docente tutore è Simone Frassineti.
Cce produrrà il segnapunti elettronico per le palestre,Street Software
il gestionale per l'iscrizione on line agli esami per consegui -
re la patente europea dei pc (Ecdl) .11 dirigente scolastico dell'Itis
Corni,Paolo Davoli, ha invitato i ragazzi a sviluppare bene iprodotti
delle dueAcs, ricordando l'importanza che l'innovazione tecnologica
riveste per il territorio modenese .
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Maestri del lauim. ecco i i _' - menali -

press L.IfE
30/04/2009
L'INFORMAZIONE
di Modena
ONORIFICENZA Saranno premiati domani a Bologna . Un'altra cerimonia in città il 16 maggi o
Maestri del lavoro, ecco i 12 «stellati»
Sisono distintiper competenza, laboriosità e buona condotta moral e
orna, come ogni anno,una
Tcerimonia importante i n
occasione del primo maggio .
Domani al teatro comunale di
Bologna, infatti, dodici cittadini
di Modena e provincia verranno
insigniti delle Stelle al
merito del lavoro, un' onorificenza
concessa dal Capo dello
Stato, su proposta del ministro
del lavoro, ai cittadini ch e
si sono distinti per singolari
meriti di perizia, laboriosità e
buona condotta morale pe r
tutto l'arco della loro lunga carriera
lavorativa .Alla cerimonia
di Bologna ne seguirà un'altra
a Modena,i116 maggio .
Ecco i nomi dei neo-maestri
del lavoro di Modena, con l'indicazione
dell'azienda di appartenenza
: Severina Giovanna
Baraldi (Manitou, Castelfranco)
; Giulio Bondi
(Fornace san Lorenzo,Uberset
to) ;Luigi Bonezzi (Ferrari
spa, Maranello), Massimo
Botti (Caussade semences Italia,
Massa Finalese) ;Ettore
Caselli (Bper, Modena) ;Er-
manno Cuoghi (System,Fio- ni holding, San 'Agata Bolo- servizi, Modena) ;Germano
rano) ; Giovanni Fogliani gnese);Daniela Golinelli Paltro (Cnh Italia, Modena) ,
(BlowPack,Formigine) ;Pal- (Spw company, Ravarino) ; CarlaSolieri (Mario Neri spa,
miro Gibellini (Lamborghi- Ombretta Manicardi (Cna Modena) .
Daniela Golinelli Ombretta Manicardi Germano Paltro Carla Solieri
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press L.IfE
30/04/2009
L'INFORMAZIONE
di Modena
NONANTOLA
Sohdarietà
Accordo di Fior,
contro
il e u coni
i
vertici
hcenziam
della In . rpump H edr ul i
«Questa soluzione permelle di non perdere posti di lavoro »
ttraverso un comunicato ,
A'iom e Cgil ed Rsu dell 9lnterpumrp
I-Iidraulics di Nonanto -
la esprimono soddisfazione pe r
l'accordo recentemente raggiunto
.
«Nonostante a Nonantola la situazione
produttiva nel comparto
metalmeccanico non veda
segnali di ripresa - si legge -,
e il 70% della aziende locali sia -
no interessate a percorsi di cassa
integrazione ordinaria o d i
utilizzo del fondo mutualistic o
Eber per gli artigiani,giudichia -
mo positivo l'accordo raggiunto
con la direzione aziendale . Le
parti hanno sottoscritto un contratto
di solidarietà che mantiene
in forza i 300 lavoratori occupati
nelle divisioni di Modena e
Bologna {110 nello stabilimen -
to di Nonantola} .L'azienda della
multinazionale Interpu ip
fproup Spa che opera nel settore
trasporti e costruzioni,gi à
dallo scorso settembre ha visto
una forte riduzione dei volumi
produttivi con parecchie settimane
di cassa integrazione richieste,
e a fronte di una situazione
che non accenna a migliorare,ha
comunque escluso d a
subito l'utilizzo della mobilità ,
che nei fatti vuoi dire licenzia -
menti Insieme alla FIOM/CGI L
si sono studiate soluzioni alter_
native, e lo strumento da utiliz -
zare è subito sembrato il con -
tratto di solidarietà, e l'intesa
Mola, cgi i
ed Rsu dell a
ltrterpump
Hydraulics d i
Nanar€tol a
esprimono
soddisfazio n
eper ii
recente
accordo
raggiunto
con l'aziend a
raggiunte è fra le prime sotto -
scritte a Modena . Di fronte ad
una dichiarazione di esuberi di
oltre 100 lavoratori, la soluzione
adottata permette di non perdere
un solo posto dilavoro,riducendo
a tutti l'orario di lavoro d i
circa il 50%, con una integrazione
economica da parte dell'inp s
per le ore non effettuate,anticipata
dall'azienda,pari ad un 60 %
della normale retribuzione. L'ac-
cardo ha la durata di un anno a
partire dal I° Maggio 2009, ed
oltre alla maturazione dei rate i
di ferie, permessi e tredicesim a
nella maniera prevista dalla leg -
ge,si sono contrattate tre una
tantum,pari mediamente a 25 0
curo a dipendente, da erogare
nel corso dell'accordo sulla base
delle ore di effettiva riduzio -
ne di orario . Infine tutti i lavora- -
tori con contratti a termine, sa -
ranno trasformati alle normal i
scadenze a tempo indeterminato.
Pur consapevoli dei sacrifici
richiesti, con il mandato de i
lavoratori che hanno approvato
l' accordo ,riteniamo,in attesa d i
una ripresa produttiva, l'unic a
soluzione al momento condivi -
sa Auspichiamo che lo strumen -
to dei contratti di solidarietà s i
possa applicare anche ad altre
imprese, che in maniera più o
meno velata, fanno capire che la
sola CIG ordinaria non sia sufficiente
per uscire dalla crisi» .
(r r)
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pressUnE
3010412009
LINFORIAZIONE
INNOVAZIONE Oggi un meeting ai DemocenterSip e
«Meta" replacement»
~
Ecco tutte =^~~ ~ ~ ~
==m~~~ *~ ~w~~~~~~~*~v=n~~ novità
MODENARealizzare manufatti dai design accattivante, riducend o
aUo stesso tempo avorazioni e step produttivi : questi i vantaggi
de!^meta!rep!eoememt" ' !esnienzeohestudie!epossibi!i1àdiuti -
!zzammateha!ipo!imehci (cioè la plastica) ai posto del metallo ,
perapplicazioni meccaniche, Se ne parla oggi, all'incontro ^Nate '
innovativi per la meccanica : prospettive no0portonhà^ .orga -
nizzato da Democenter-Sipe alla facoltà di Ingegneria dell'Univercita
diModena (via Vi8nu!ooe8O5),Adaprire !'inonnt m ' ohesitor-
,
ra in sala Matech alle ore 17 .15, sarà Enzo Madrigali, direttore d i
Damooantor-Sipn . Ne parleranno Francesco Pilati, del dipartimen -
è todi!n8e&nehedeimateha!iede!!'ambienteeMame!!olaQnn!i .
~ responsabile dei Centro materiali innovativi di Democenter-Sipe .
Pagina .~ ~ ~
~ ~.'~

press L.IfE
30/04/2009
L'INFORMAZIONE
di Modena
ton e
missioni
Sudafrica e C'
Unioncamere traccia nuove
rotte per il" made in Emilia-Romagna"
che potrà
proporre le eccellenze delle
proprie imprese nel settore
della meccanica allargata
in due diverse missio -
ni imprenditoriali in Sudafrica
e Cina. Scade oggi i l
termine per presentare domanda
di partecipazion e
alla missione imprenditoriale,
organizzata da RegioneFanilia-Romagna,ice,íMii
teco per lo Sviluppo Economico
e Unioncamer e
Emilia-Romagna,in Sudafrica
dal 4 all' 11 luglio 2009,
con tappe aJohannesburg,
Durban CapeTown .
R .e .one,Fondazione Italia
Cina e Unioncamere e
tsciaa organizzano anche
una missione imprenditoriale
in Cina dal 13 al 201 giu -
gno 2009,a Shanghai e nella
provincia dello Zhejiang .
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press LIf1E
30/04/2009
Il Sole 341('I)IfiS
Le nuove regole fiscali . Le società si misurano con le disposizioni sui limiti alla deducibilit à
Coop e interessi, c ance ristorasi
L'imputazione a utili consente di incidere sul calcolo del Ro l
Gian Paolo Tosoni
Gli interessi passivi da confrontare
con il 30% del Rol (reddito
operativo lordo) per le società
cooperative devono essere
considerati al netto di quell i
corrisposti ai soci persone fisiche
in misura superiore allo
0,90% del tasso minimo ch e
spetta ai detentori di buoni postali
fruttiferi. Lo precisa la cir -
colare dell'agenzia delle Entrate
n . 19/E del 21 aprile. In sostan -
LE CONTROINDICAZION I
Aumenta il valore
delle produzion e
assoggettabile all'Ira p
e cresce il contribut o
ai fondi mutualistic i
. .. .. . .. . .. .. . .. .. .. . .. . .. .. . .. .. . .. .. . .. .. . .. . .. .. .. . .. . .. .. . .. .. . .. . .. .. .
za, prevale l'indeducibilità prevista
dalla legge 311/04 (articol o
1,comma 465), secondo la quale
va verificato per ogni emissione
di buoni postali fruttiferi il
tasso minimo e, dopo averlo
maggiorato dello 0,90%, deve
essere confrontato con l'ammontare
degli interessi corrisposti
ai soci . La differenza non
è deducibile (circolare n.
34/E/2005). Gli interessi passivi
residui seguono le limitazio -
ni della deducibilità previst i
all'articolo 96 del Tuir che colpiscono
in misura maggiore l e
società cooperative .
Il problema non interessa l e
cooperative di trasformazion e
e vendita di prodotti agricoli,
che usufruiscono dell'esenzione
da Ires delle riprese fiscali
(articolo io del Dpr 601/73), co -
me pure le cooperative sociali
(legge 381/91) che siano anch e
cooperative di lavoro e, quindi ,
possono invocare l'esenzion e
dell'articolo u del Dpr. Tutte le
altre coop (di lavoro, edilizie, di
consumo) da quest'anno subiscono,
però, una forte penalizzazione
ai fini Ires, per l'aumento
dei costi indeducibili generato
dall'indeducibilità di gran
parte degli interessi passivi .
Va ricordato che loscopo mutualistico
che caratterizzala cooperativa
consiste nel fornire
vantaggi ai soci. Ne consegue
che, in sede di bilancio, l'eventuale
avanzo di gestione viene
attribuito ai soci sotto forma d i
ristorno (articolo 2545 sexie s
del Codice civile, articolo 12 del
Dpr 601/73). In genere i ristorn i
vengono contabilizzati in sed e
di formazione del bilancio in diminuzione
dei ricavi per le coope
che operano a monte della
compagine sociale, mentre per
le coop che ricevono apport i
dai soci i conguagli vengon o
contabilizzati nei costi (voc e
«E7» e «B9» del conto economi -
co) .Ad esempio, una cooperativa
che acquista beni per conto
dei soci, se il risultato della ge -
stione risulta positivo può accreditare
la differenza ai soc i
mediante uno sconto prezzo fino
al raggiungimento del pareg -
gio di bilancio, riducendo di
conseguenza i propri ricavi.
Questo metodo di contabilizzazione
penalizza il Rol : riducen -
do i ricavi o aumentando i costi
diminuisce la differenza tra va -
lore e costi della produzione.
Le società cooperative possono
porre un rimedio a questa
conseguenza negativa sulla
base delle indicazioni fornite
a suo tempo dall'agenzia
delle Entrate con circolare n .
53/E/2oo2. In quell'occasion e
è stato precisato che, in ordine
alla contabilizzazione de i
ristorni, può essere adottato
sia il metodo di imputazion e
diretta al conto economico ,
sia quello di farli concorrer e
all'utile d'esercizio . La restituzione
ai soci di parte del prezzò
dei beni o servizi acquista -
ti, o la maggiore remunerazione
del lavoro, o l'integrazione
del corrispettivo degli appor -
ti effettuati dai soci alla cooperativa
può avvenire mediante
imputazione all'utile di esercizio.
In questo modo il Rol risulterà
più elevato, così come
il limite di deducibilità de l
30% degli interessi passivi .
Questa tecnica contabile, s e
da un lato aumenta la quota deducibile
di interessi passivi,
dall'altro ha controindicazioni.
In primo luogo, aumenta il valo -
re della produzione assoggettabile
all'Irap, circostanza ch e
non penalizza - c'è comunqu e
l'indeduFibilità - le sole coope -
rative di lavoro . La tecnica au -
menta il contributo dovuto nel -
la misura del 3% ai fondi mutua -
listici nonché l'ammontare del -
la quota di utile da destinare obbligatoriamente
a riserva legale.
Nessuna limitazione sussiste
in ordine alla deducibilità
dei ristorasi dal reddito imponibile
in quanto la circolare n.
35/E/2oo8 delle Entrate ha precisato
che i ristorni attribuiti ai
soci sono sempre deducibil i
anche se dopo tale deduzione
il reddito imponibile risulta inferiore
alla quota minima tassabile
del 30%, oppure del 20 %
per le coop agricole anche d i
acquisto (legge 311/04, articolo
comma 46o) .
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