Verbale Collegio Docenti n. 2 del 12.09.2012
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Verbale Collegio Docenti n. 2 del 12.09.2012
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VERBALE n° 02 a.s. 2012/2013<br />
DEL COLLEGIO DOCENTI DEL 12/09/2011<br />
Il giorno 12 settembre 2012, alle ore 15,00, nei locali <strong>del</strong>l’Aula Magna <strong>del</strong>l’Istituto Roncalli,<br />
su convocazione scritta, si riunisce il <strong>Collegio</strong> <strong>Docenti</strong> <strong>del</strong>l’Istituto per discutere il seguente<br />
ordine <strong>del</strong> giorno:<br />
1) lettura e approvazione verbale seduta precedente;<br />
2) linee guida <strong>del</strong> POF e aree per le Funzioni Strumentali;<br />
3) calendario impegni a.s. 2012/2013;<br />
4) criteri viaggi di istruzione e commissione gite;<br />
5) nomina referenti e responsabili dei laboratori e commissioni; nomina tutor neo-immessi<br />
in ruolo;<br />
6) materia alternativa all’IRC;<br />
7) modalità di comunicazione alle famiglie:<br />
8) iscrizione alunni per la terza volta;<br />
9) assenze degli alunni e deroghe;<br />
10) organizzazione <strong>del</strong>l’attività didattica;<br />
11) varie ed eventuali.<br />
Sono presenti i docenti risultanti dai fogli firme allegati al presente verbale e parte<br />
integrante di esso.<br />
Presiede la seduta il Dirigente Scolastico prof.ssa Ciarrocchi Giovanna;<br />
funge da segretaria la prof.ssa Cuozzo Patrizia.<br />
Punto 1 all’O. di g.: lettura e approvazione verbale seduta precedente<br />
Il D.S. chiede ai presenti se è necessaria la lettura <strong>del</strong> verbale <strong>del</strong>la seduta precedente<br />
visto che è già stato pubblicato sul sito <strong>del</strong>la scuola. Avendo ricevuto risposta negativa,<br />
mette in votazione l'approvazione ed il verbale viene approvato a larga maggioranza con<br />
un astenuto (prof.ssa Corti).<br />
Punto 2 all’O. di g.: linee guida <strong>del</strong> POF e aree per le Funzioni Strumentali<br />
Il D.S. presenta le linee guida <strong>del</strong> POF. La prof.ssa Milazzo propone una correzione al<br />
primo punto. Il <strong>Collegio</strong>, con 2 contrari,<br />
DELIBERA N° 02 2012/2013<br />
Di sostituire “perseguire il successo formativo degli alunni durante il percorso di studio,<br />
promuovendo attività volte alla crescita culturale e con interventi che stimolino l’interesse e<br />
la partecipazione ai processi innovativi in atto nella nostra società” con “di perseguire il<br />
successo formativo e lo sviluppo armonico, personale e sociale, di ogni studentessa e di ogni<br />
studente (nel loro essere persone, cittadini e future figure professionali), mediante<br />
l’acquisizione di conoscenze, lo sviluppo di capacità e la maturazione di competenze<br />
opportunamente programmate ed esercitate nelle attività curricolari, progettuali, integrative<br />
e complementari”.<br />
Il Prof. Chemello motiva il suo voto contrario ricordando che le indicazioni precedenti<br />
erano scaturite da un anno di lavoro <strong>del</strong>la Commissione POF ed ora si modificano senza<br />
che quest’ultima sia stata quantomeno consultata; non sono le parole che non vanno<br />
bene, ma il metodo con cui si sta procedendo; non c’è stata nessuna discussione su ciò<br />
che si vuole fare per rilanciare la scuola e viene stravolta l’idea scaturita nel precedente<br />
anno scolastico di creare un POF con progetti indirizzati ai corsi e che realizzi<br />
1
effettivamente ciò che viene enunciato nelle linee guida. Il D.S. risponde che la proposta<br />
presentata è appunto una proposta, sulla quale si può quindi discutere, il POF non può<br />
però essere smantellato tutti gli anni, dobbiamo individuare quei progetti che la scuola<br />
deve portare avanti e scorporarli dall’analisi annuale (in questo senso andavano anche<br />
alcune <strong>del</strong>le scelte fatte nella Commissione POF <strong>del</strong>l’anno scorso). Il prof. Gonnelli, che<br />
ha partecipato alle riunioni <strong>del</strong>la Commissione in qualità di coordinatore di corso, chiede<br />
se questa commissione continuerà ad esistere; infatti, in caso di risposta affermativa, è la<br />
commissione che dovrà valutare i vari progetti per presentarli poi al <strong>Collegio</strong>. Il prof. Morelli<br />
chiede se, votando adesso i progetti presentati come ministeriali o consolidati, si potrà poi<br />
“tornare indietro” e valutarli nuovamente. Il D.S., nel ribadire che quella presentata è una<br />
proposta, invita i colleghi a sospendere momentaneamente l’approvazione di quei progetti<br />
che dovessero presentare dei dubbi, per analizzarli nuovamente in fase di approvazione<br />
<strong>del</strong> POF. La prof.ssa Davini interviene informando il collegio che il progetto <strong>del</strong> Giornalino,<br />
l’anno scorso, ha vinto due premi nazionali, uno dei quali ha portato anche diversi soldi<br />
alla scuola. Interviene la prof.ssa Milazzo precisando che le linee guida devono essere<br />
elaborate in Consiglio d’istituto ed il <strong>Collegio</strong> deve poi tradurle nei progetti <strong>del</strong> POF che,<br />
una volta <strong>del</strong>iberato in <strong>Collegio</strong>, viene poi adottato dal Consiglio d’Istituto. Anche il prof. Di<br />
Fonzo concorda con la collega precisando che anche il fatto che il POF diventi triennale è<br />
materia <strong>del</strong> Consiglio d’Istituto. La prof.ssa Fazzini fa notare che, da genitore, vorremmo<br />
vedere affrontati nel POF i problemi veri <strong>del</strong>la scuola (ad es. inserimento di alunni stranieri,<br />
potenziamento <strong>del</strong> lavoro nei bienni) e non un lungo elenco di nomi che poco rivelano sul<br />
loro vero contenuto. La prof.ssa Lo Mastro spiega che il progetto “Discogaudens” è l’unica<br />
attività rivolta alle materie alle materie di indirizzo <strong>del</strong> settore economico; infatti gli alunni, a<br />
casa propria, hanno approfondito degli argomenti ed hanno risposto a <strong>del</strong>le domande<br />
corrette poi da un commercialista; l’attività si è conclusa con un test in Aula Magna alla<br />
fine <strong>del</strong> quale i primi tre alunni hanno avuto dei premi in denaro. Il D.S. precisa che non<br />
ritiene che il Consiglio d’istituto possa interferire sulle affermazioni di natura didattica che<br />
si trovano nelle linee guida, comunque possiamo rinominarle “indicazioni didattiche per i<br />
docenti <strong>del</strong>la scuola”. Il prof. Gonnelli fa notare che probabilmente il problema sta<br />
nell’assenza di una verifica degli obiettivi che ogni progetto ha raggiunto, in base a ciò che<br />
ci si proponeva di realizzare; occorrerebbe fare una analisi puntuale sul raggiungimento<br />
degli obiettivi. A questo proposito la prof.ssa Beltrami fa presente che il progetto di<br />
Integrazione degli alunni stranieri è poco funzionale alle esigenze <strong>del</strong>la scuola se svolto in<br />
ritardo (a gennaio nello scorso anno scolastico); occorrerebbe intervenire<br />
tempestivamente e poi verificare il successo formativo ottenuto da questi alunni. Interviene<br />
la prof.ssa Cannavò precisando che l’anno scorso il progetto per gli stranieri finanziato<br />
dalla provincia è partito a gennaio, ma la scuola si era attivata dalla metà di ottobre<br />
fornendo <strong>del</strong>le ore di supporto linguistico che spesso, però, non sono state sfruttate dagli<br />
alunni che hanno preferito non frequentare il corso messo loro a disposizione; fra l’altro gli<br />
alunni stranieri, alla fine <strong>del</strong>l’anno, hanno anche presentato un’opera teatrale. Il D.S.<br />
ricorda che i progetti proposti verranno svolti se trovano l’adesione nei Consigli di classe.<br />
Interviene di nuovo il prof. Chemello ribadendo che tutto il lavoro è autoreferenziale,<br />
nessuno sa se i vari progetti svolti hanno o meno raggiunto gli obiettivi, una commissione li<br />
deve valutare da questo punto di vista perché non basta il monitoraggio, intermedio e<br />
finale, presentato per ogni progetto (come ricorda il D.S.) ma occorre verificare il<br />
raggiungimento degli obiettivi fissati e, se è possibile, anche migliorarli. Dopo una serie di<br />
altri interventi (prof. Gonnelli, prof.ssa Capperucci, prof. Pazzagli) sulla necessità o meno<br />
di esaminare di nuovo tutti i progetti, considerato che alcune di queste attività devono<br />
necessariamente cominciare (es. progetto laboratori, eurosport, integrazione alunni<br />
stranieri), si passa ad esaminare l’elenco dei progetti presentati dal D.S. come “progetti<br />
ministeriali o consolidati”. Per alcuni progetti viene eseguita la votazione:<br />
Liberi di scrivere: approvato a maggioranza;<br />
Giornalino d’Istituto: approvato con 57 voti favorevoli, 1 voto contrario e 20 astenuti;<br />
2
Laboratori (di elettronica, per LSA e per settore tecnologico): approvato con 13 astenuti;<br />
Comenius: approvato con 15 astenuti;<br />
Teatro in lingua: approvato con 48 voti favorevoli e 19 astenuti;<br />
Inglese e matematica corso geometri: approvato con 47 voti favorevoli.<br />
Il collegio<br />
DELIBERA N° 03 2012/2013<br />
Di approvare i seguenti progetti per l’a.s. 2012/2013:<br />
• Scambi<br />
• Certificazioni in lingua<br />
• E.C.D.L.<br />
• Patentino <strong>del</strong> ciclomotore<br />
• Alternanza scuola-lavoro<br />
• Educazione alla salute<br />
• Educazione ambientale<br />
• Eurosport<br />
• Giornata <strong>del</strong>la memoria<br />
• Liberi di scrivere<br />
• Quotidiano in classe<br />
• Giornalino d’ Istituto<br />
• Laboratorio di elettronica<br />
• Laboratorio per LSA, settore tecnologico (Elettr. Meccc. Geometri)<br />
• Progetti coop<br />
• Comenius<br />
• Discogaudens<br />
• superclassecup<br />
• Teatro in lingua<br />
• Progetto per integrazione stranieri.<br />
• Inglese e matematica per i geometri<br />
A questo punto il prof. Chemello annuncia le sue dimissioni dal suo incarico di Funzione<br />
Strumentale. Con lui si dimettono dall’incarico anche tutti i componenti <strong>del</strong>la Commissione<br />
POF. Interviene il prof. Carrai dichiarandosi d’accordo con il prof. Chemello e precisando<br />
che il <strong>Collegio</strong> aveva dato fiducia ad una commissione e questa doveva analizzare tutti i<br />
progetti e poi presentarli al <strong>Collegio</strong> stesso. Il D.S. ribadisce che molti di questi progetti<br />
sono stati, l’anno scorso, valutati e votati; è inoltre scontato che ogni attività sarà<br />
sottoposta a monitoraggio sia intermedio che finale. A questo proposito la prof.ssa Fazzini<br />
chiede di ridiscutere e rivedere le schede per il monitoraggio dei progetti per condividere le<br />
modalità di valutazione e di approvazione <strong>del</strong>le singole attività proposte. Il prof. Chemello<br />
ricorda che l’anno scorso, la commissione POF ha presentato una scheda per la<br />
valutazione dei progetti che il <strong>Collegio</strong> ha approvato; i progetti sono poi stati tutti svolti in<br />
quanto è stato abbassato, dal <strong>Collegio</strong> stesso, il punteggio necessario per consentire<br />
l’approvazione.<br />
Il D.S. chiede ai presenti se le Aree per le funzioni strumentali proposte sono condivise. Si<br />
passa quindi all’analisi <strong>del</strong>la proposta <strong>del</strong>la Presidenza. La prof.ssa Lenti, riconoscendo<br />
che alcune Funzioni strumentali sono più onerose di altre e ricordando che in questo anno<br />
scolastico la nostra scuola ospiterà Eurosport, propone di eliminare la Funzione che si<br />
occupava <strong>del</strong>le certificazioni e degli scambi per inserire, da una parte, una figura deputata<br />
all’organizzazione <strong>del</strong>la manifestazione sportiva e, dall’altra, potenziare il lavoro sui<br />
progetti pensando per esempio ad un monitoraggio visto dalla parte dei fruitori <strong>del</strong> progetto<br />
stesso. Occorre inoltre, continua la prof.ssa, fare più attenzione all’orientamento interno e<br />
3
alle strategie con le quali presentarsi sul territorio. La prof.ssa Milazzo chiede di<br />
mantenere un numero di funzioni strumentali pari a quelle che ci vengono date dal<br />
Ministero, cioè 8, e di specificarle tenendo conto <strong>del</strong>le linee guida; propone quindi <strong>del</strong>le<br />
correzioni da apportare alla proposta <strong>del</strong>la presidenza. Il D.S. mette in votazione la<br />
proposta presentata con le integrazioni <strong>del</strong>la prof.ssa Milazzo e il <strong>Collegio</strong>, con 52 voti<br />
favorevoli e 19 astenuti<br />
DELIBERA N° 04 2012/2013<br />
Le Aree per le Funzioni strumentali così come allegate al presente verbale.<br />
Interviene a questo punto la prof.ssa Prati chiedendo di saper quanto si è speso e quanto<br />
si prevede di spendere per ogni progetto. Il D.S. ricorda che il <strong>Collegio</strong> ha competenze<br />
didattiche e non finanziarie, che sono <strong>del</strong> Consiglio d’Istituto; il Programma Annuale, che<br />
riassume tutta la parte finanziaria, è pubblico e può quindi essere consultato, inoltre le<br />
RSU hanno tutti i dati e possono fornirli ai colleghi. Il prof. Morelli dichiara che sul giornale<br />
<strong>del</strong>lo SNALS <strong>del</strong> mese scorso, nella descrizione <strong>del</strong>le cose da fare nel primo collegio, si<br />
parlava anche di presentazione <strong>del</strong>la parte finanziaria per quanto riguarda progetti e POF;<br />
nel nostro caso, prosegue il prof., forse potrebbe bastare che qualcuno, incaricato dal<br />
<strong>Collegio</strong>, dopo aver esaminato tutto quello che è staro fatto, fosse in grado di dire a tutti se<br />
sono stati raggiunti gli obiettivi e se sono state effettivamente svolte tutte le attività. Il D.S.,<br />
impegnandosi a fare le cose nel modo più chiaro possibile, ricorda che, a giugno, tutte le<br />
Funzioni Strumentali hanno presentato la loro relazione ed il <strong>Collegio</strong> le ha tutte<br />
approvate.<br />
Punto 3 all’O. di g.: calendario impegni a.s. 2012/2013<br />
Il D.S. invita i docenti a consultare il Calendario che verrà pubblicato sul sito <strong>del</strong>la scuola<br />
ed a segnalare eventuali correzioni da apportare; la votazione per l’approvazione <strong>del</strong><br />
calendario definitivo si terrà quindi nel prossimo <strong>Collegio</strong> docenti.<br />
Punto 4 all’O. di g.: criteri viaggi di istruzione e commissione gite<br />
La trattazione di questo punto viene rinviata al prossimo <strong>Collegio</strong> <strong>Docenti</strong>.<br />
Punto 5 all’O. di g.: nomina referenti e responsabili dei laboratori e commissioni; nomina<br />
tutor neo-immessi in ruolo<br />
La trattazione di questo punto viene rinviata al prossimo <strong>Collegio</strong> <strong>Docenti</strong>.<br />
Punto 6 all’O. di g.: materia alternativa all’IRC<br />
La trattazione di questo punto viene rinviata al prossimo <strong>Collegio</strong> <strong>Docenti</strong>.<br />
Punto 7 all’O. di g.: modalità di comunicazione alle famiglie<br />
Il D.S. propone di mantenere il ricevimento settimanale al mattino e due ricevimenti<br />
pomeridiani, uno per periodo. Il prof. Morelli chiede di eliminare il ricevimento pomeridiano<br />
nel primo periodo in quanto si tratta solo di un trimestre. La prof.ssa Fazzini chiede di<br />
effettuare il ricevimento settimanale al mattino solo su appuntamento. La prof.ssa Ferretti<br />
propone, visto l’utilizzo <strong>del</strong> registro elettronico, di eliminare i ricevimenti pomeridiani e di<br />
effettuare il ricevimento settimanale solo su appuntamento. La prof. Razzi propone anche<br />
di eliminare il pagellino <strong>del</strong> secondo periodo. Interviene il prof. Morelli sollevando molti<br />
dubbi sull’utilizzo <strong>del</strong> registro elettronico; dichiara infatti che lo utilizzerà quando avrà a<br />
disposizione un P.C., o strumentazione simile, in ogni classe in modo da avere la<br />
possibilità di compilarlo in ogni ora di lezione. Il D.S. informa che ci sono dei problemi di<br />
cablaggio per una parte <strong>del</strong>l’istituto Roncalli, ma che la scuola si sta attivando per risolverli<br />
pensando eventualmente anche all’acquisto di un tablet per ogni classe. La prof.ssa<br />
4
Beltrami pensa che il registro elettronico sarà utilizzato da pochi genitori e, inoltre, il<br />
rapporto personale con le famiglie è molto importante; propone quindi di adottare la<br />
modalità <strong>del</strong>l’appuntamento per il ricevimento settimanale, ma di mantenere i ricevimenti<br />
pomeridiani. La prof.ssa Ferretti propone invece di effettuare il ricevimento settimanale<br />
solo su appuntamento, di eliminare i pagellini <strong>del</strong> secondo periodo e il ricevimento<br />
pomeridiano <strong>del</strong> trimestre. Precisa però che condizione indispensabile per sostenere<br />
questa proposta è la possibilità di compilare il registro elettronico, senza inoltre dover<br />
portare i voti e le assenze dei ragazzi, che sono dati sensibili, fuori dall’istituto Scolastico.<br />
Interviene di nuovo il prof. Morelli che propone di non attivare il registro elettronico fino a<br />
che ogni aula non sarà dotata <strong>del</strong>la necessaria strumentazione; chiede inoltre al D.S. di<br />
dichiarare l’obbligatorietà <strong>del</strong>la compilazione <strong>del</strong> registro elettronico. Il D.S. ricorda che la<br />
sperimentazione <strong>del</strong>l’anno scorso è stata accolta con molto favore dai genitori; la legge<br />
sulla spending review inserisce questa modalità di lavoro e, nel nostro Istituto, occorre<br />
solo un po’ di pazienza per riuscire ad attuarla. I registri cartacei non sono stati acquistati<br />
per evitare la compilazione di entrambi, cartaceo ed elettronico. Si rimanda comunque<br />
questa votazione al prossimo <strong>Collegio</strong>.<br />
Punto 8 all’O. di g.: Iscrizione alunni per la terza volta<br />
Il D.S. legge ai presenti i nomi degli alunni che hanno chiesto l’iscrizione per la terza volta<br />
e che risultano essere i seguenti:<br />
Shullani Rexhino classe III A Elettronica<br />
Armata Francesco classe 4 B Geometri<br />
Sentito il parere dei docenti che avevano gli alunni nell’anno scorso, dopo votazione, ad<br />
ampia maggioranza, il collegio decide di accogliere l’alunno Armata Francesco per la terza<br />
volta e di respingere la richiesta <strong>del</strong>l’alunno Shullani Rexhino.<br />
Punto 9 all’O. di g.: assenze degli alunni e deroghe<br />
La trattazione di questo punto viene rinviata al prossimo <strong>Collegio</strong> <strong>Docenti</strong>.<br />
Punto 10 all’O. di g.: organizzazione <strong>del</strong>l’attività didattica<br />
Il D.S. ricorda ai presenti che, con la riforma, non è più possibile ridurre, per causa di forza<br />
maggiore, le ore nelle classi con 32 ore settimanali; occorre quindi decidere o la riduzione<br />
per motivi didattici, con il recupero dei minuti “tolti”, o la non riduzione e quindi organizzare<br />
32 ore settimanali di 60 minuti. Il problema non riguarda le classi <strong>del</strong> Liceo Scientifico<br />
perché le prime e le seconde, con 27 ore settimanali, e le terze, con 30 ore settimanali,<br />
non hanno bisogno di alcuna riduzione, mentre nelle quarte e nella quinta, che hanno 34<br />
ore settimanali, la riduzione può essere effettuata per cause di forza maggiore perché<br />
fanno ancora parte <strong>del</strong> vecchio ordinamento. La proposta è di effettuare la riduzione <strong>del</strong>le<br />
ore per motivi didattici e di pensare a forme di recupero possibili (sfruttare l’ora di<br />
ricevimento, dare disponibilità per le sostituzioni, etc.).<br />
Punto 11 all’O. di g.: varie ed eventuali<br />
Non ci sono argomenti da trattare.<br />
Il presidente scioglie la seduta alle ore 18,10.<br />
Il segretario Il presidente<br />
(Prof.ssa Cuozzo P.) (Prof.ssa Ciarrocchi G.)<br />
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