fusi marco - Noi cittadini
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PREVENZIONE E SANITÀ<br />
Nutrienti)* prevede:<br />
- dai ai 9 anni: 1.900-2.000 kcal al giorno<br />
- dai 10 ai 12 anni: 2.000-2.250 kcal al giorno<br />
- dai 13 anni: 2.250-2.500 kcal al giorno<br />
(*dati orientativi)<br />
Nel caso di vita sedentaria, le razioni devono essere<br />
ridotte del 15%.<br />
Durante l’adolescenza, nel massimo dello sviluppo<br />
fisico, il corpo ha bisogno di maggiori quantità di<br />
calcio - per fronteggiare l’aumento osseo - e di ferro,<br />
a causa dell’aumento della massa sanguigna e,<br />
nelle femmine, della comparsa del ciclo mestruale.<br />
Nelle donne, in particolare, la mancanza di ferro e<br />
calcio può provocare anemia e osteoporosi in età<br />
adulta. L’Italia vanta un primato poco invidiabile: le<br />
nostre adolescenti sono tra quelle che fanno registrare<br />
i livelli più bassi di consumo delle sostanze<br />
essenziali sopra riportate.<br />
Una corretta alimentazione parte dalla suddivisione<br />
dell’apporto calorico su tre pasti principali e due<br />
merende. Ai pasti deve essere dedicato il tempo<br />
necessario, i cibi devono essere masticati con cura.<br />
La tendenza oggi è quella di saltare la colazione:<br />
pessima abitudine! Questo pasto deve apportare<br />
il 25% delle calorie giornaliere. Saltando la colazione,<br />
la merenda della mattina spesso non è<br />
equilibrata e ci si rivolge a merendine e snack, che<br />
apportano soprattutto lipidi e glucidi e quindi squilibrio<br />
nutrizionale (ai danni, magari, della glicemia<br />
del sangue).<br />
Da considerare è anche l’influenza della società:<br />
dal voler seguire gli amici che vanno al fast-food all’ossessione<br />
della magrezza ad ogni costo (con rischi<br />
per la salute anche mortali). In una fase psicologicamente<br />
molto complessa, la presenza dei<br />
genitori, la loro capacità di osservazione ed interazione<br />
con i figli è fondamentale.<br />
Adulti<br />
Un organismo adulto non ha più bisogna dell’alimentazione<br />
per crescere e formarsi, ma una corretta<br />
nutrizione è necessaria per mantenere un<br />
buono stato di salute e prevenire problemi futuri.<br />
La dieta deve essere, come in tutte le altre fasi<br />
della vita, bilanciata, completa di ogni nutriente e<br />
varia.<br />
In un adulto vi sono cause, non legate all’alimentazione,<br />
che possono compromettere la salute, co-<br />
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me il fumo, o problemi legati al passare degli anni,<br />
come il diabete e l’ipertensione, causata anche da<br />
stress o da una vita troppo sedentaria. Il modo di<br />
nutrirsi dovrà necessariamente tenere conto di<br />
questi fattori.<br />
Un stile alimentare corretto deve prevedere una<br />
generale riduzione dell’apporto calorico totale, con<br />
particolare attenzione ai lipidi: un’elevata presenza<br />
di grassi saturi e di colesterolo nella dieta contribuisce<br />
all’ostruzione delle arterie, con numerose<br />
possibili conseguenze sulla salute, nessuna delle<br />
quali positiva.<br />
Nelle donne un momento molto particolare dell’età<br />
adulta sono la menopausa e il climaterio (gli anni<br />
che immediatamente precedono e seguono la menopausa).<br />
Si possono avere sconvolgimenti ormonali<br />
e metabolici, fino all’insorgere di patologie vere<br />
e proprie. Uno dei rischi più conosciuti è<br />
l’osteoporosi, che si può prevenire assumendo la<br />
giusta quantità di calcio durante tutta la vita.<br />
Molto importante è l’attività fisica, combattere la<br />
sedentarietà: da un lato si avrà un beneficio a livello<br />
psicologico/dell’umore (i cambiamenti ormonali<br />
in alcune donne possono provocare ansia e<br />
depressione e disturbi alimentari, e le endorfine<br />
rilasciate dal nostro corpo durante l’attività fisica<br />
sono molto utili). L’alimentazione deve essere bilanciata<br />
e l’apporto calorico deve essere ridotto,<br />
in funzione delle nuove esigenze dell’organismo,<br />
deve essere ricca di potassio e povera di sodio,<br />
ridotta in grassi e calorie, con maggiori quantità<br />
di calcio e vitamina D.<br />
ATTIVITÀ FISICA<br />
L’alimentazione è molto importante anche per l’attività<br />
fisica, che si tratti di andare in palestra dopo<br />
il lavoro oppure di attività agonistica. Una dieta<br />
equilibrata ed un’attività fisica rispettosa dello stato<br />
di salute, dell’età e degli obiettivi che si vogliono<br />
raggiungere, sono una formula sempre vincente.<br />
Le sostanze perse durante l’esercizio non devono<br />
impoverire il nostro organismo, ma devono essere<br />
quelle in eccesso: il corpo deve essere nutrito adeguatamente<br />
e la razione di liquidi deve essere abbondante<br />
(acqua o bevande con elevato apporto di<br />
sali minerali e vitamine).<br />
Anziani<br />
Gli anziani rappresentano una considerevole percentuale<br />
della popolazione totale, e sono in netto