266-Gennaio 2012.pdf - Radio Dimensione Musica

ANNO XXV 

NUMERO 266 

GENNAIO 2012 

EURO 1,00 

MENSILE INDIPENDENTE D’INFORMAZIONE DEL COMUNE DI FIUMICINO E DEL XIII MUNICIPIO 

EDITO DA “RADIO DIMENSIONE MUSICA S.R.L.” 

FIUMICINO - Approvato il progetto definitivo dell’attraversamento 

Entro il 2012 via i lavori 

per il nuovo ponte “2 giugno” 

FREGENE 

Nasce l’oasi 

“Bosco Foce 

dell’Arrone” 

(Servizio a pagina 41) 

FIUMICINO 

Anche la politica locale si schiera 

contro il raddoppio dell’aeroporto 

(Servizi alle pagine 2 , 30 e 31) 


SOMMARIO 

ARANOVA 

Inadeguato 

l’ufficio postale 


TORRIMPIETRA 

Marciapiedi 

invasi dall’erba 


FOCENE 

Il 14 gennaio si potrà 

donare il sangue 


PASSOSCURO 

Successo della raccolta 

con gli scarrabili 


MACCARESE 

Delegazione cinese 

visita il liceo 


TESTA DI LEPRE 

Atti di vandalismo su 

arredi e verde nel borgo 

(Servizio a pagina 47)

Il consigliere comunale convinto che l’ampliamento del Leonardo da Vinci è una speculazione 

Paolo Calicchio (Pd): «AdR rispettasse gli 

impegni con la collettività di Fiumicino» 

di Paolo Calicchio* 

Fiumicino 2? Una speculazione bella e 

buona che ricadrà interamente sulle spalle 

dei cittadini e si trasformerà nella solita 

gallina dalle uova d’oro per chi ci investirà. 

Perché l’acquisto dei terreni 

della Maccarese spa, di proprietà 

di Benetton, verrà pagato 

da Gemina, controllata da 

Benetton, la stessa che ha 

anche una quota in AdR e 

Alitalia/Cai, con quegli aumenti 

tariffari che da più parti 

vengono indicati come necessari. 

Necessari per chi? Non 

per i viaggiatori e tantomeno 

per l’aeroporto di Fiumicino, in 

grado, negli ultimi giorni, di 

sostenere il solito picco di passeggeri 

che durante le festività 

hanno preso d’assalto il Leonardo 

da Vinci. 

Forse invece di parlare di 

aumento delle cubature e di 

estensione del sedime aeroportuale, 

per negozi, centri commerciali 

e alberghi, sarebbe 

meglio concentrarsi e reperire 

le risorse per dare gambe a quel progetto 

infrastrutturale fermo al palo da mesi per il 

veto di Aeroporti di Roma, la quale non 

intende investire un solo centesimo del proprio 

se prima non verranno aumentate le 

tasse aeroportuali. E invece di snocciolarci 

un piano quasi secolare che nel 2044 porte- 

Valentina Fiordalice 

«Basta sotterfugi e raggiri dialettici. E’ 

ora di fare chiarezza». Questo quanto chiede 

il Comitato Fuoripista alle istituzioni locali 

e in particolare al sindaco Mario Canapini 

sulla questione dell’ampliamento del 

Leonardo da Vinci. Il Comitato di cittadini 

vuole avviare un confronto più approfondito 

sul progetto di raddoppio dell’aeroporto di 

Fiumicino. «Nell’approvazione del Patto 

programmatico di fine mandato – spiega il 

Comitato Fuoripista - voluto dai partiti di 

maggioranza, c’è scritto che qualsiasi ipotesi 

di raddoppio del sedime aeroportuale 

da parte dell’amministrazione comunale 

va valutata attraverso un percorso attivo 

con i cittadini. Su questo ricordiamo che i 

fatti vanno in altra direzione: rammentiamo, 

infatti, al Sindaco che sulle reali inten- 

rà sul territorio di Fiumicino smog, inquinamento 

acustico e una colata di cemento 

senza precedenti, parlando anche a vanvera 

di 230mila nuovi posti di lavoro non si sa 

come e dove, sarebbe meglio che AdR e 

Alitalia cominciassero a riassorbire i 

migliaia di cassintegrati sacrificati 

in nome di un salvataggio 

di facciata della compagnia 

di bandiera. A partire 

proprio dai dipendenti Argol. 

E solo dopo, forse la politica 

potrebbe essere disposta a 

parlare di saturazione del traffico 

aereo. Che siano stabilizzati 

i tanti precari pescati 

dal nostro comune, concittadini 

nostri, che per uno stipendio 

misero sgobbano tutti 

i giorni senza diritti, per poi 

essere lasciati a casa di punto 

in bianco. Prima di parlare di 

ottimizzazione degli spazi, 

AdR si faccia un esame di 

coscienza sul significato di 

efficienza, riveda le sue politiche 

delle risorse umane e 

della formazione, uniche 

categorie in grado di fare la 

differenza e garantire servizi funzionanti, e 

poi pretenda aumenti delle tariffe. Sarebbe 

utile ricordare ad AdR che nessun centesimo 

di euro per viaggiatore viene riconosciuto 

ai cittadini di Fiumicino, i quali subiscono 

per primi le patologie del traffico 

aereo, o che non è mai stata realizzata nes- 

«Il nostro caro 

sindaco – precisa 

il piddino - 

ci impedisce da 

due anni di 

avere notizie sul 

progetto dello 

scalo e tiene nel 

cassetto la 

richiesta di un 

incontro con i 

vertici degli 

Aeroporti» 

zioni della Società di gestione dello scalo, 

in qualità di membro del Consiglio di 

amministrazione di AdR, non solo è ben 

informato ma approvando la relazione 

finanziaria semestrale al 30 giugno 2011, 

di fatto ha detto si alle fasi di progettazione 

del raddoppio dell’aeroporto. Come se 

non bastasse il sindaco Canapini, con ordinanza 

n. 480 del 19 settembre ha autorizzato 

AdR ad eseguire una campagna di 

indagini geologiche, i carotaggi del terreno, 

nell’area nord dell’aeroporto. 

Ricordiamo, inoltre, che il Sindaco ha partecipato 

ad un convegno nazionale del Pd 

nel quale un autorevole dirigente di AdR 

ha esposto, con dovizia di particolari, il 

progetto di ampliamento dell’Aeroporto di 

Fiumicino». Il Comitato chiede all’amministrazione 

e alla maggioranza l’applicazione 

della tassa Iresa e di fare luce sulle problema- 

suna opera pubblica per il nostro comune. 

Prima di parlare di aumenti o benefici, si 

ricordassero dei doveri nei confronti della 

collettività che li ospita. O forse pensano 

che possa essere considerato un beneficio 

aver riconosciuto un posto all’interno del 

consiglio di amministrazione al nostro caro 

sindaco che da ormai due anni ci impedisce 

di avere nozione dettagliata del progetto 

Fiumicino 2 e tiene nel cassetto la richiesta 

di incontro con i vertici AdR, Alitalia, Enac 

ed Enav presentata dal Pd e votata dall’intero 

consiglio comunale?Ben vengano 12,5 

miliardi di euro investimenti sull’aeroporto 

Leonardo da Vinci, purché siano investiti 

nell’attuale sedime in piazzole e parcheggi 

efficienti. Formazione e non precariato; 

specializzazione e non dilettantismo. 

Slogan capaci solo di distogliere l’attenzione 

dai reali intenti di questi speculatori: 

fare affari facili sulle spalle di Fiumicino e 

dei suoi abitanti, come avviene ormai da 

nove anni a questa parte, da quando il centrodestra 

ha deciso di sacrificare il nostro 

Comune e consegnarlo ai poteri forti. 

Senza il veto di nessuno, Canapini, 

Polverini e Alemanno che se dopo un’iniziale 

e finta ritrosia di facciata, hanno ceduto 

alle lobby e a Confindustria che chiedevano 

loro un piccolo sacrificio: dare in 

pasto agli speculatori un comune con pochi 

elettori e tanto verde da devastare. 

*Consigliere comunale 

Pd città di Fiumicino 

Il Comitato Fuoripista di Fiumicino critica l’operato del Sindaco e continua nella sua battaglia 

«Un confronto con i cittadini sul 

raddoppio del Leonardo da Vinci» 

tiche relative all’inquinamento acustico e 

ambientale. Il Comitato ricorda che se il progetto 

sarà eseguito comporterà: la distruzione 

di oltre 1300 ettari di terreno agricolo interamente 

ricadente all’interno della Riserva 

Statale del Litorale Romano; l’esproprio di 

oltre 200 unità tra aziende agricole e civili 

abitazioni; la svalutazione delle abitazioni 

che si trovano nelle vicinanze del futuro sedime 

aeroportuale e un maggiore inquinamento 

acustico ed atmosferico. «Come più volte 

chiesto – conclude il Comitato Fuoripista - 

siamo in attesa di essere convocati dal 

Sindaco e dagli assessori preposti per condividere 

con loro le nostre preoccupazioni. 

I nostri recapiti sono noti, attendiamo di 

essere convocati, solo così saremo persuasi 

che il patto programmatico di fine mandato 

non sia l’ennesimo annuncio mediatico 

destinato a cadere nel vuoto».

FIUMICINO – Il presidente dell’Autorità portuale garantisce l’avvio dei lavori entro la fine di marzo 

In cantiere l’affidamento per realizzare il 

progetto definitivo del porto commerciale 

di Umberto Serenelli 

E’ prossimo l’affidamento per la progettazione 

definitiva del porto commerciale di 

Fiumicino. Viene ufficializzato dal presidente 

dell’Autorità portuale durante un incontro 

con gli operatori del porto-canale della cittadina 

marinara. Se l’iter non subirà intralci, 

“entro 90 giorni, verrà approvato l’elaborato 

esecutivo e quindi i lavori” per eseguire 

parte dell’opera: l’antemurale e la darsena 

per i pescherecci. 

«Per questo primo stralcio della tanto 

attesa opera – precisa Lorenzo Melchiorri, 

presidente dell’associazione operatori del 

porto - sono disponibili 70 milioni di euro, 

10 dei quali per la viabilità. Ringraziamo 

quindi il presidente dell’Autorità, Pasqualino 

Monti». C’è scetticismo circa le 

assicurazioni del presidente dell’Autorità 

portuale in riferimento ai tempi di inizio dei 

lavori. Comunque, l’antemurale sarà lungo 

un chilometro e ripiegherà verso nord a protezione 

dell’approdo al cui interno, oltre alla 

darsena dei pescherecci larga 150 e lunga 

Il tratto di mare a 

ridosso del molo nord 

dovrebbe essere realizzato 

il porto commerciale 

565 metri, sono previste bacini per navi crociera, 

merci, traghetti veloci e per i cantieri 

nautici. Alle spalle dell’approdo le strutture 

di servizio al porto con una viabilità accessoria 

e una metropolitana leggera che condurrà 

direttamente al Leonardo da Vinci. Nel 

FUMICINO - All’assemblea hanno partecipato i tesserati del territorio 

Antonio Quadrini confermato 

coordinatore comunale di Sel 

di Valentina Fiordalice 

Antonio Quadrini confermato coordinatore 

comunale di Sinistra Ecologia e Libertà di 

Fiumicino. Si sono, infatti, tenute il 5 e 6 dicembre, 

presso il circolo di via della Scafa, le riunioni 

dell’assemblea degli iscritti che ha portato 

all’elezione del coordinatore comunale. Agli 

incontri hanno partecipato tutti i tesserati del territorio 

e il rappresentante della Federazione 

Romana di Sel, Adriano Labbucci. Una fiducia 

arrivata anche dagli stessi iscritti prima dell’assemblea 

in quanto nessun altro si era candidato 

per il ruolo. Diversi gli obiettivi principali che il 

neo-coordinatore vuole perseguire nel medio e 

lungo periodo. «Il primo tema che voglio perseguire 

– precisa Quadrini - è un obiettivo che mi 

sta particolarmente a cuore ed è quello di far 

crescere il partito di Sinistra Ecologia e Libertà 

nel territorio, proporre nuovi quadri dirigenziali 

e lanciare Sel nel futuro. Il secondo traguardo 

come coordinatore lo voglio raggiungere 

co-struendo insieme agli altri partiti di centro-sinistra 

un accordo sulla città ideale, la 

città che vogliamo e nella quale desideriamo 

vivere. Infine si deve aprire sul territorio un 

dibattito fra la città e la gente anche dal punto 

di vista culturale, perché solo attraverso di essa 

ci potrà essere un miglioramento della qualità 

della vita». Solo attraverso una pluralità di interventi, 

spiega poi Quadrini, si potrà modificare in 

corso del vertice è anche emerso che 

l’Autorità punta molto sul bacino di 

Fiumicino soprattutto con il traffico di navi 

passeggeri considerata la vicinanza con la 

Capitale, strategica per le compagnie e i 

grandi armatori. 

Antonio 

Quadrini 

maniera significativa 

quella 

che è la situazione 

attuale. 

«Vogliamo 

prenderci cura 

della nostra 

città – 

conclude - attraverso 

la difesa 

ed il rilancio 

della 

qualità e del 

benessere dei 

cittadini, della qualità urbana, si deve invertire 

la rotta drammatica che è quella di rincorrere 

il cemento e l’esplosione abitativa». 

LUTTO 

Lo scorso 11 dicembre è venuto a mancare il 

“grande” Gino Collarini. Gli amici di 

Fiumicino lo ricorderanno sempre con molto 

affetto. Al dolore per la scomparsa del caro 

Gino si unisce anche la redazione di Dimensione 

News.

La struttura di via del Serbatoio ha centrato tutti gli obiettivi fissati nel 2011 

Fiumicino Tributi iscritta all’Albo 

nazionale di società per la riscossione 


Bilancio positivo per la Fiumicino Tributi. 

Nel 2011 la società di via del Serbatoio ha 

raggiunto traguardi importanti dal punto di 

vista dei riconoscimenti con le attività connesse 

alla riscossione e alla gestione delle 

varie imposte. La Fiumicino 

Tributi proprio nel mese di 

dicembre è stata accettata 

nell’Albo nazionale delle 

società di riscossione. Un 

grande passo in avanti che 

darà la possibilità alla società 

di partecipare alle prossime 

gare. «Questo riconoscimento 

che arriva dal 

Ministero delle Finanze – 

spiega l’Amministratore 

Delegato della Fiumicino Tributi, Paul 

Moore – potrà dare la possibilità alla Società 

di gestire direttamente le “cartelle” 

del comune di Fiumicino che attualmente 

arrivano dalla Gerit/Equitalia. Sono poche 

le società di partecipazione comunali che 

hanno questo tipo di iscrizione a garanzia 

dei cittadini. Avremo così l’opportunità di 

prendere parte alle gare di gestione con le 

società nazionali e la nostra stessa società 

subirà controlli ancora più serrati da parte 

del Ministero delle Finanze, tutto a maggior 

garanzia di trasparenza per i cittadini. 

Questa iscrizione era un obiettivo 

importante da due anni e completato proprio 

nel 2011». Si attesta sul 95% di utenti 

soddisfatti la sperimentazione “Mettiamoci la 

faccia” avviata ad inizio 2011 agli sportelli 

della Fiumicino Tributi. La società ha messo 

in campo presso la sede di via del Serbatoio 

un progetto per quantificare la soddisfazione 

del cittadino nei servizi offerti. Chi si reca ad 

Questo permetterà 

allo staff del 

presidente Rossella 

Angius di gestire 

direttamente il 

servizio erogato oggi 

dalla Gerit-Equitalia 

effettuare una pratica presso gli sportelli ora 

può giudicare, tramite un sistema elettronico, 

la qualità della prestazione. Il sistema prevede 

l’utilizzo delle faccine “emoticon” per 

valutare il lavoro degli impiegati. Su un totale 

di 3.816 utenti che hanno espresso il giudizio, 

3.561 hanno espresso un valore positivo, 

143 medio e 112 hanno dato 

un valore negativo al servizio 

svolto. 

«La Fiumicino Tributi 

– dichiara il presidente Rossella 

Angius – ha rinnovato 

nel 2011 anche l’ispezione 

di qualità ISO-9001. 

L’esito è stato molto positivo 

e l’ente per il controllo 

non ha 

riscontrato 

nessun “demerito” per 

la società». Ottimo è stato, 

inoltre, il risultato ottenuto 

dalla riapertura dei termini 

Tarsu terminata il 31 ottobre 

scorso. Gli obiettivi fissati 

dal Comune sono stati, 

infatti, superati. Dei 1.900 

utenti ricevuti, il numero 

delle dichiarazioni compilate 

sono state 650, circa un 

terzo di tutti coloro che si 

sono presentati per accertarsi 

della propria posizione. 

Questo ha portato un risultato 

immediato di oltre 750 

mila euro al comune di 

Fiumicino, oltre ai futuri 

incassi risultanti dalla regolarizzazione 

da parte dei cittadini e imprese. 

Ora continueremo con assiduità i controlli e i 

lavori con l’incrocio delle nostre banche dati 

che ha prodotto altri accertamenti in uscita 

per circa 2 milioni di euro. Anche gli accertamenti 

per l’ICI hanno dato risultati lusinghieri 

quest’anno. Otto milioni e 700 mila euro di 

accertamenti sono stati notificati a seguito dei 

controlli effettuati. Si tratta quindi di evasori 

totali o parziali che da oggi in poi saranno 

costretti a versare quanto dovuto al Comune. 

«Prosegue, con forza anche la battaglia 

contro l’abusivismo delle affissioni, pubblicità 

e l’occupazione del suolo pubblico – 

dichiara Moore -. La Fiumicino Tributi sta 

avviando, inoltre, un processo ecologico di 

dematerializzazione interna eliminando la 

carta dove consentito dalle normative e 

producendo molti documenti solo in formato 

digitale». Una rivoluzione “verde” che 

porterà benefici 

e ridurrà gli 

sprechi. 

«Quest’anno 

sono molti gli 

obiettivi raggiunti 

– conclude 

Rossella 

Angius – siamo 

molto 

soddisfatti di 

come stiamo 

procedendo 

anche perché 

il riscontro 

positivo contro 

l’evasione 

da parte dei 

cittadini è notevole». 

Un cliente allo sportello della società dei 

tributi esprime l’indice di gradimento

di Danilo Serenelli 

Miete un’altra vittima la forza del moto 

ondoso all’interno del porto-canale di 

Fiumicino. Dopo il peschereccio “Domenico 

Storione”, che ha rotto l’archetto lo scorso 

dicembre, questa volta è toccato al barconeristorante 

“Azzurra” che ha imbarcato acqua 

e si è poi adagiato sul fianco sinistro. 

Il ristorante galleggiante era ormeggiato 

dopo il ponte “2 giugno” ed è noto a Fiumicino 

perché esercita nel periodo estivo 

lungo la Fossa Traianea. Per i turisti si è tra- 

sformato in un’attrazione che lo scelgono 

per un pranzo baciati dalla brezza marina o 

per una cena all’ombra della flotta peschereccia. 

Giustificata la disperazione del proprietario 

che ha dovuto provvedere a far sollevare 

lo scafo per capire le causa dell’incidente. 

«Un grosso danno per l’attività di ristorazione 

estiva – precisa Gianni Ranucci – 

perché ho perso anche l’utilizzo della 

cucina di bordo e la corrente del fiume ha 

trascinato via molti suppellettili, sedie e 

tavoli». Dopo quanto accaduto ad “Azzurra” 

Cambio ai vertici della filiale, mentre Roberto Cini va in pensione 

Massimo Marchese nuovo direttore 

del Banco Desio Lazio di Fiumicino 

Rivoluzione ai vertici della filiale del 

Banco Desio Lazio di Fiumicino. Massimo 

Marchese, 41 anni, è stato nominato dalla 

società nuovo direttore della sede di via 

Giorgio Giorgis, 43 subentrando a Claudio 

Morace diretto verso altra filiale. Ma non 

solo. A lasciare dopo 40 anni di carriera il 

Banco Desio di Fiumicino è anche il vicedirettore 

Roberto Cini che dal 31 dicembre 

è andato in pensione. Una rivoluzione che 

ora vede a capo un giovane esperto di 

Fiumicino arrivato alla direzione dopo 18 

anni di carriera. Dopo un decennio in 

Unicredit, dal novembre del 2006, 

Marchese, è, infatti, approdato al Banco 

Desio crescendo professionalmente. «Sono 

contento delle nuove prospettive che si 

sono aperte – dichiara Marchese – e il mio 

obiettivo sarà ora valorizzare questa 

opportunità lavorativa cercando di proseguire 

e ampliare il rapporto di fiducia 

che fino ad ora il Banco Desio ha avuto 

con la sua clientela». L’augurio al neo 

direttore arriva da chi ora va in pensione ma 

che del territorio di Fiumicino e delle sue 

persone è profondo conoscitore. «In questi 

anni sono entrato in contatto con moltissime 

persone – dichiara Roberto Cini - e 

ho potuto instaurare un rapporto personale 

di fiducia con tutti loro. Vado in 

pensione ma spero di poter mettere ancora 

a disposizione questa mia esperienza 

sul territorio. Al nuovo direttore, giovane 

e preparato, voglio dare tutto il mio 

sostegno e l’augurio di buon lavoro». 

V.Fio. 

Il barcone 

Azzurra 

affondato 

Dopo i danni subiti all’archetto dal peschereccio “Domenico Storione” un altro episodio preoccupante per la sicurezza 

Il barcone-ristorante Azzurra 

affonda nel porto-canale di Fiumicino 

i pescatori s’interrogano e tornano a puntare 

il dito sulla violenza della risacca con vento 

da ponente. 

«Le grosse onde interne al canale è 

scontato che provochino danni alle imbarcazioni 

– dice Gennaro Del Prete, presidente 

della cooperativa Pesca Romana – 

Azzurra è stata sottoposta a urti e strappi 

e il fasciame si è allentato e tra di esso è 

filtrata l’acqua del fiume. A parte questa 

considerazione è urgente mettere in sicurezza 

il porto-canale prolungando di 

almeno 100 metri il molo sud». 

Il neo-direttore Massimo Marchese


La rappresentazione del presepe vivente, 

proposta dalla proloco di Fiumicino, ha ottenuto 

il solito grosso successo lo scorso 26 

dicembre. La novità di estendere i quadri 

della Natività anche all’esterno della settecentesca 

villa Guglielmi ha riscosso il consenso 

dei molti intervenuti. E’ stata proprio la 

massiccia presenza di cittadini, registrata in 

occasione delle precedenti edizioni, a 

costringere la vulcanica proloco ad organizzare 

la metà delle scene rappresentanti la 

natività nella corte di villa e le restanti sono 

state invece trasferite nel giardino esterno. La 

novità è stata apprezzata dai cittadini che 

hanno avuto la possibilità di ammirare da 

vicino i vari quadri proposti dai 50 figuranti 

in costume d’epoca e in particolare il quadro 

clou della manifestazione con la capanna 

all’interno della quale Giuseppe e Maria 

hanno annunciato la nascita del bambino 

Gesù. Proprio questa scena, sull’esperienza 

dell’ultima edizione, poteva essere osservata 

da vicino e fotografata da pochi intimi. La 

manifestazione dello scorso 26 dicembre ha 

Organizzato dai volontari della proloco in costumi d’epoca 

Grande risposta di pubblico per 

il presepe vivente di Fiumicino 

I Re 

Magi 

(sx). 

Erode 

tra i 

soldati 

romani 

(dx) 

invece dato la possibilità ad un numero superiore 

di persone di apprezzare l’interpretazione 

dei volontari della proloco, che non sono 

certo attori, apprezzabili per la loro tanta, ma 

tanta voglia di dare qualcosa a Fiumicino: 

grazie di tutto ragazzi. L’altra novità è legata 

all’arrivo di Giuseppe e Maria proposto due 

volte nel corso della serata con il passaggio 

sotto i portici, cioè all’interno della corte 

della villa, dove realizzate botteghe di artigiani, 

il padiglione dei censori romani, palazzo 

di Erode e i vari banchi dei mercanti (tessuti, 

pescato, rame, verdure). Nel giardino 

davanti all’ingresso della corte invece posi- 

zionati i recinti per animali, un villaggio di 

pastori e la stalla con all’interno bue e l’asinello. 

Oltre ai rappresentanti della proloco è 

stato applaudito il coro “Prove d’accordo”, 

un gruppo che ha allietato i presenti con canzoni 

e musiche natalizie. «La città ha premiato 

gli sforzi dei nostri volontari – dice 

Giuseppe Larango presidente della proloco 

di Fiumicino – con una forte partecipazione. 

L’ampliamento dell’area per lo svolgimento 

del presepe vivente con la raffigurazione 

di 19 quadri ha consentito ai presenti 

di seguire molto meglio la manifestazione 

e i particolari dei costumi». 

La scena della natività applaudita 

dal folto pubblico presente

Il primo appuntamento del nuovo anno è la donazione di sangue il 21 gennaio nel piazzale della Darsena 

Tra i nuovi progetti della Croce Rossa 

di Fiumicino una mensa per i poveri 


Al via i programmi della Croce Rossa di 

Fiumicino per l’anno nuovo. Sono numerosi 

i progetti messi in campo dal Comitato 

locale per il 2012. Si parte sabato 21 gennaio 

con la donazione di sangue. A partire dalle 

ore 07,00, nel piazzale della darsena di 

Fiumicino, i volontari Cri accoglieranno tutti 

coloro che vorranno donare grazie alla presenza 

di un’autoemoteca. Un’occasione per 

regalare solidarietà e amore grazie ad un 

gesto di cuore come quello della donazione 

di sangue. Partiranno, inoltre, a fine gennaio 

i corsi interni. Pronto per la fine del mese il 

corso di arruolamento volontari Cri, mentre 

è in fase di definizione il corso per Operatori 

Polivalenti di Salvataggio in Acqua 

(O.P.S.A.) che prenderà avvio a breve. Si 

appresta ad essere conclusa invece l’opera di 

rinnovamento del Comitato locale di 

Fiumicino che ha visto in questo anno appena 

terminato una ristrutturazione completa 

dei mezzi di trasporto, della sede, delle divi- 

se e delle responsabilità interne. «In tutto il 

2011 abbiamo puntato su questa opera di 

miglioramento – spiega Stefano Salvinelli, 

Commissario della Croce Rossa di 

Fiumicino – stiamo terminando le ultime 

cose e poi ci concentreremo sul nuovo 

obiettivo che ci siamo prefissati come 

Comitato locale per il 2012. Il nostro progetto 

è quello di creare una mensa per i 

poveri che dia sostegno e opportunità alle 

persone svantaggiate del territorio. 

Stiamo cercando i fondi per attivarla e 

anche un locale idoneo dove poterla inserire. 

Questo è il nostro sogno nel cassetto 

per l’anno appena arrivato e speriamo 

che tutto ciò che abbiamo in mente possa 

realizzarsi effettivamente. Ovviamente 

poi stiamo continuando con tutte le nostre 

attività quotidiane di assistenza medica e 

di trasporto infermi». 

Il Commissario della Croce Rossa di 

Fiumicino, Stefano Salvinelli

FIUMICINO - Una coppia di Minuetto elettrici in grado di trasportare 690 passeggeri 

Il comfort viaggia sui nuovi treni della linea 

“Leonardo Express” diretti all’aeroporto 

di Dario Nottola 

Treni rinnovati e più confortevoli, un binario 

più pratico per i viaggiatori e tornelli per 

ottimizzare la resa economica della tratta: 

sono le caratteristiche del nuovo Leonardo 

Express, che porta dalla stazione Termini di 

Roma all’aeroporto internazionale Leonardo 

da Vinci di Fiumicino. Il servizio, 

completamente rinnovato, è 

stato presentato dalla presidente 

della Regione Lazio Renata 

Polverini con un viaggio inaugurale 

insieme con l’ad di Ferrovie 

dello stato Mauro Moretti e l’assessore 

regionale alla Mobilità 

Francesco Lollobrigida. Il rinnovo 

rientra nell’ambito del contratto 

di servizio fra Regione e 

Trenitalia e del protocollo tra 

Regione, Trenitalia e Rfi del 1 

febbraio scorso, “senza costi 

aggiuntivi per la Regione” ha 

spiegato Polverini, che ha illustrato 

in una conferenza stampa 

le caratteristiche del nuovo servizio 

sottolineando che è “un 

nuovo treno di moderna generazione 

con comfort per tutti”. Si tratta di 

una coppia di Minuetto elettrici, sui quali è 

stato ampliato lo spazio per i bagagli e per i 

passeggeri. L’offerta è di 280 posti a sedere, 

690 totali, in linea con la domanda registrata 

per la tratta. Inoltre le carrozze sono dota- 

te di condizionatore, prese per pc e telefonini, 

videosorveglianza e zona per l’accesso 

dei disabili. Cambia anche il binario di partenza, 

che adesso sarà il 24 (il più vicino a 

via Giolitti) e che è stato rialzato per facilitare 

l’ingresso ai disabili e ai viaggiatori con 

bagagli pesanti. «Si partiva dalle Ferrovie 

laziali, ora dalla testa di Termini - ha detto 

Polverini -. Facciamo risparmiare 15 

minuti di camminata e un tragitto di 

quasi un chilometro. Ora il piazzale con 

gli autobus, i taxi e la metro sono molto 

più vicini. E’ un biglietto da visita per i 

nostri turisti». A breve, infine, saranno 

installati i tornelli che permetteranno di contrastare 

l’evasione su una tratta che, ha spiegato 

Lollobrigida, “frutta il 50% degli 

interi introiti della Regione nel settore. 

Questa è la mobilità al servizio del turismo”. 

Il nuovo Leonardo Express (il cui 

biglietto comunque non cambia: 14 euro, 

carnet da 10 a 115 euro) “darà a Roma un 

senso di modernità importante 

per catturare l’attenzione del 

mondo - ha commentato Moretti 

- abbiamo dato una risposta in 

tempi brevi: chi va in giro per il 

mondo può verificare che 

siamo ai più alti livelli di comfort 

tra i collegamenti aeroportuali”. 

Presentato inoltre un 

treno per pendolari completamente 

ristrutturato da quattro carrozze 

e un locomotore E464 

Bombardier; presto ne arriveranno 

altri. Soddisfazione anche dall’assessore 

alla Mobilità del 

comune di Roma, Antonello 

Aurigemma (“si arricchisce l’offerta 

di trasporto della nostra 

città”) e dal sindaco di Fiumicino 

Mario Canapini, che ha accolto 

all’aeroporto il viaggio inaugurale. Voci critiche 

all’iniziativa da parte del senatore Idv 

Stefano Pedica che ha osservato: “Polverini 

e Moretti sono in sinergia, perché la loro 

politica ha il comune denominatore dei 

tagli indiscriminati”. 

FIUMICINO - L’aula consiliare approva l’atto a favore delle imprese del territorio sul calcolo dei canoni 

Balneari: un documento per scongiurare 

la decadenza delle concessioni demaniali 


Via libera al documento che impegna il 

Sindaco a ridefinire il calcolo dei canoni 

demaniali. L’aula consiliare ha dato l’ok ad 

un atto condiviso dal presidente della 

Commissione servizi sociali, Marco 

Fantauzzi, e dal consigliere provinciale 

Anselmo Tomaino che attiva il primo cittadino 

di Fiumicino a prendere iniziative finalizzate 

a sospendere l’avvio di eventuali procedure 

di decadenza delle concessioni demaniali, 

in attesa del pronunciamento del 

Tribunale di Civitavecchia, aprendo contemporaneamente 

un tavolo di confronto con l’agenzia 

del demanio per definire i reali criteri 

di calcolo dei canoni. Obiettivo del documento: 

la tutela del settore turistico balneare. 

«L’ambito balneare – spiega Fantauzzi – è 

tra le realtà più importanti del nostro territorio 

ed è ora a rischio. Dopo l’introdu- 

Il nuovo “Leonardo express” 

zione della legge finanziaria 296/06 e la 

conseguente delega regionale sono state 

introdotte nuove modalità di calcolo dei 

canoni demaniali da applicare alle pertinenze. 

Con circolare emanata poi dal 

Ministero dei Trasporti il 25 maggio del 

2009, la n. 22, sono stati ulteriormente specificati 

i criteri per il calcolo dei canoni». A 

sostegno del documento anche il Presidente 

del consiglio comunale. «L’agenzia del 

demanio - precisa Gonnelli - ha sollecitato 

più volte l’amministrazione comunale a 

riscuotere i canoni così come da circolare 

22 del 25 maggio 2009. Questi canoni così 

ricalcolati - spiega - rispetto a quelli definiti 

al momento del rilascio delle concessioni, 

stanno mettendo in seria difficoltà la 

sopravvivenza delle attività balneari». Al 

fianco dei balneari anche Anselmo Tomaino. 

«Gli stessi operatori si sono opposti alla 

modalità di calcolo dei canoni che equipa- 

rano tutte le superfici utilizzate come commerciali, 

ricorrendo al Tribunale ordinario 

di Civitavecchia. Con questo documento 

- conclude - vogliamo dare un segnale 

forte. La nostra amministrazione non ha 

intenzione di lasciare da soli i balneari e 

gettare in mare un asset che crea ricchezza, 

occupazione e sviluppo economico per 

la nostra città. Le realtà imprenditoriali 

balneari sono un elemento imprescindibile 

di sviluppo della città, un volano economico 

e occupazionale fondamentale».

Chiesto un deciso intervento dell’Assessore ai Lavori pubblici 

I pendolari lamentano il ritardo sull’apertura 

del cavalcaferrovia di Parco Leonardo 

Egregio Direttore, 

mi rivolgo a Lei, visto che l’amministrazione 

comunale di Fiumicino non mostra molta attenzione 

agli interessi e alle difficoltà dei cittadini, per 

evidenziare l’enorme disagio che dura da circa un 

anno e penalizza oltremodo i pendolari che prendono 

il treno alla stazione di Parco Leonardo. Il 

riferimento riguarda la chiusura del viadotto che 

consente di scavalcare la ferrovia e raggiungere 

l’ampia area di parcheggio posta nord rispetto 

alla stazione: per intenderci via Pietro Da Cortona 

in direzione via delle Arti dalla parte opposta 

all’ingresso del centro commerciale. A Fiumicino è 

difficile trovare un vigile urbano ma le multe alle 

macchine su via Giulio Romano fioccano. Ora mi 

chiedo e Le chiedo da un anno stanno facendo i 

lavori stradali che non interessano direttamente il 

cavalcavia che però resta chiuso. Non si potrebbe 

aprire per evitarci così grossi disagi visto che 

siamo costretti a recarci, da via Portuense in direzione 

Roma, alla rotatoria del centro commerciale 

Da Vinci per invertire il senso di marcia per raggiungere 

il piazzale, che è praticamente vuoto, del 

parcheggio nord di Parco Leonardo. Questo problema 

non tocca affatto l’amministrazione comunale 

ma quei poveri disgraziati dei pendolari che 

non hanno potere nei confronti del consorzio che 

gestisce Parco Leonardo. A questo punto facciamo 

appello all’Assessore ai Lavori Pubblici che in 

qualche modo faccia sentire la sua voce per aprire 

al transito sul cavalcavia, nei confronti della 

ditta che sta facendo i lavori, e attivare l’illuminazione 

pubblica nel parcheggio davanti alla stazione 

ferroviaria spenta da tempo. Mi auguro che 

questa venga pubblicata sul Suo mensile e qualche 

“attento” amministratore faccia qualcosa, visto 

che non mi reco al lavoro nella sede comunale con 

l’auto ma devo alzarmi all’alba e recarmi alla stazione 

ferroviaria: questo è già abbastanza problematico. 

Grazie. 

Un pendolare di Fiumicino 

In collaborazione con Ebtl 

Apre i battenti a Parco Leonardo 

un desk informativo per i giovani 

di Renato Pigini 

Il comune di Fiumicino ha aperto, all’interno 

del centro commerciale Parco 

Leonardo, un desk informativo dedicato ai 

giovani e alla formazione professionale. Il 

desk, aperto tutti i giorni, compresi i festivi, 

dalle ore 9 alle ore 17, ha la finalità di promuovere 

l’informazione, la formazione dei 

ragazzi ed il territorio, dal punto di vista 

delle attività turistiche. Il punto informativo 

è gestito dall’Area Marketing del comune, in 

collaborazione con l’Ente Bilaterale Turismo 

della Regione Lazio, che si occuperà della 

gestione ed apertura del desk, senza alcun 

costo per l’amministrazione comunale. 

L’Ebtl, infatti, svolge un’attività di formazione 

e qualificazione professionale per giovani 

lavoratori e disoccupati, offrendo 

opportunità di studio e lavoro in Italia e 

all’estero. L’Ente promuove la formazione a 

tutti i giovani che si affacciano al mondo del 

lavoro o che ricercano aggiornamento e 

riqualificazione in vista di un miglioramento 

LA RISPOSTA DEL DIRETTORE 

Caro pendolare, il problema è noto e più di un 

pendolare( scusi il bisticcio di parole) ha segnalato 

lo stesso disagio. E’ vero che si potrebbe 

aprire almeno l’accesso al cavalcaferrovia, in 

considerazione anche del fatto che in questo 

momento stanno lavorando proprio sotto il 

cavalcaferrovia, ma evidentemente il Consorzio 

Spi non ritiene opportuno farlo e mi auguro 

abbia delle motivazioni valide. 

Auspichiamo che l’assessore Antonio Prete, sensibile 

alle richieste dei cittadini, possa far qualcosa 

e cancellare sia il problema del cavalca ferrovia 

che quello dell’illuminazione. 

U.Ser. 

Il cavalcaferrovia a Parco Leonardo chiuso al traffico da circa un anno 

professionale continuo. «All’interno del 

desk i giovani potranno trovare numeroso 

materiale informativo relativo al comune 

di Fiumicino e alle sue molteplici potenzialità, 

oltre che le varie guide promosse 

dalla nostra amministrazione, ed in particolare 

rivolte ai trasporti ed alla formazione 

professionale. - ha dichiarato l’assessore 

al Marketing territoriale, Mario Pascone-. 

Settimanalmente effettueremo un 

monitoraggio delle attività promosse e 

delle richieste inoltrate dai giovani».

I giovani svolgeranno attività di ortoterapia e giardinaggio inserita nel progetto P.E.R.A. 

Nel centro Mobi.Di. di Fiumicino decolla 

il recupero dei ragazzi con dipendenza 


Parte presso il centro diurno Mobi.Di. di 

Fiumicino il progetto P.E.R.A. Nato in collaborazione 

tra la Cooperativa sociale di 

Fiumicino, i servizi sociali del Comune e il 

Sert di Ostia il programma, della durata di 

diciotto mesi, ha come obiettivo combattere 

l’isolamento che a diversi livelli 

caratterizza il mondo delle dipendenze. 

Un intervento teso a coinvolgere 

attivamente gli utenti prescelti 

che saranno indirizzati al 

recupero sociale attraverso le attività 

di ortoterapia e giardinaggio. 

Si tratta di un progetto pilota che 

prevede anche l’attivazione di 

laboratori educativi di prevenzione 

all’interno delle scuole di Fiumicino 

dove sono stati creati gruppi di 

ragazzi che informeranno il resto 

degli alunni sui pericoli delle 

sostanze psicotrope. Finora per le 

attività di recupero e per le quali è 

previsto il giardinaggio e l’ortoterapia 

sono state individuate otto 

persone che tutti i giorni, dalle 9,00 

alle 13,00, sono attive negli spazi 

del centro di via del Pesce Luna. 

«Con questo intervento si vuole coinvolgere 

attivamente il territorio nella fase di 

recupero sociale degli utenti in uscita dai 

trattamenti terapeutici, così come nella 

prevenzione di questo preoccupante 

fenomeno. Nello specifico – spiega 


Tre cittadini stranieri sono stati sorpresi a 

delinquere, lo scorso mese, e quindi arrestati 

dai carabinieri della stazione di Fiumicino 

città. Il primo a finire in manette è un 

25enne pregiudicato, originario dell’Ucraina, 

ma da qualche anno residente in via 

Portuense nel quartiere Parco Leonardo di 

Fiumicino. L’uomo veniva infatti sorpreso a 

rubare in un calzaturificio nel centro commerciale 

“Parco Leonardo”. Approfittando 

della folla presente nell’attività commerciale, 

S.I. rimuoveva le placche antitaccheggio 

da un paio di scarpe di marca, con l’aiuto di 

un paio di pinze, e poi si recava verso l’uscita 

senza passare alla cassa. Il suo comportamento 

non è passato inosservato ad un 

addetto alla vigilanza che ha subito chiama- 

Barbara Badaracco, responsabile della 

Mobi.Di. - il progetto intende prevenire i 

comportamenti a rischio e favorire il 

recupero sociale e psicologico di utenti 

tossicodipendenti presso il Sert e in trattamento 

terapeutico presso lo sportello di 

supporto psicologico attivo presso la 

Cooperativa Mobi.Di., nonchè garantire 

Giovani intenti a svolgere attività di giardinaggio 

risposte adeguate alla domanda di aiuto. 

Anche il nome stesso del progetto punta a 

un recupero del termine». Il tutto sotto il 

grande occhio degli esperti della Mobi.Di., 

degli operatori dei servizi sociali di 

Fiumicino e del Sert di Ostia che hanno for- 

to i carabinieri consentendone l’arresto. A le 

Vignole, in via Corona Boreale, i carabinieri 

di Fiumicino città, guidati dal comandante 

Valter Rollo, hanno arrestato due cittadini 

romeni di 32 e 43 anni, entrambi residenti a 

Roma. V.S. e P.M., sono stati sorpresi a 

rubare in un cantiere edile da un addetto alla 

vigilanza. I due sono giunti sul posto a 

bordo di un furgone Ford Transit e, approfittando 

dell’assenza del personale, hanno 

caricato sul mezzo materiale edile e elettrico 

del valore di diverse centinaia di euro. 

Fortunatamente in quel momento passava di 

li un addetto alla vigilanza che ha subito 

chiamato il 112. In pochi minuti sono arrivati 

i carabinieri che li hanno arrestati con 

l’accusa di furto aggravato in concorso. La 

merce trafugata è stata restituita al legittimo 

proprietario. 

mato un’equipe con obiettivi e risultati per 

i ragazzi seguiti, ai quali viene fornito supporto 

psicologico e terapia di gruppo settimanale. 

Ogni quattro mesi è prevista, inoltre, 

la verifica del progetto con interventi 

mirati in caso di necessità. «Il progetto 

P.E.R.A. – prosegue Barbara Badaracco 

della Cooperativa sociale Mobi.Di. di 

Fiumicino - nasce come proposta 

operativa per l’immediata 

realizzazione di una collaborazione 

sinergica tra il Sert di 

Ostia e i servizi dedicati alle tossicodipendenze 

del Comune di 

Fiumicino, sancita all’interno 

di un Protocollo d’intesa sottoscritto 

dal Sert, dalla Cooperativa 

Mobi.Di. e dal Segretariato 

Sociale del comune di 

Fiumicino, in data 08/11/2007. 

Il documento nasce dalla volontà 

e dalla necessità di collaborazione 

e scambio tra i soggetti 

sopra citati, con l’obiettivo di 

superare gli ostacoli di tipo formale 

e organizzativo per giungere 

a una modalità nuova, 

costruttiva ed efficace, di coordinamento 

degli interventi. 

Questo progetto mira a un’integrazione 

delle competenze con l’obiettivo di strutturare 

un modello virtuoso di intervento 

a supporto del lavoro di sostegno medico, 

farmacologico e psicologico già attuato 

dai soggetti proponenti». 

Guidati dal comandante Valter Rollo 

I carabinieri di Fiumicino arrestano tre stranieri 

intenti a rubare a Parco Leonardo e alle Vignole 

Il comandante Valter Rollo

Emerge da una ricerca del Censis che prevede il transito di 97 milioni di passeggeri 

Nel 2030 l’aeroporto di Fiumicino potrà 

garantire 244 mila nuovi posti di lavoro 


Nel 2030 l’aeroporto di Fiumicino potrà 

raggiungere i 97 milioni di passeggeri, traffico 

che genererà 244mila posti di lavoro in 

più per un valore di oltre 16,3 miliardi di 

euro. Questi alcuni dati stimati dal Censis 

riguardanti la capacità di sviluppo dello 

scalo aeroportuale romano e presentati alla 

presenza del presidente della Regione Lazio 

Renata Polverini e del sindaco di Roma 

Gianni Alemanno. Secondo la ricerca 

“Crescere per far crescere. I distretti aeroportuali 

per il rilancio del Paese”, l’ampliamento 

del Leonardo da Vinci è considerato 

dai residenti della provincia una necessità 

(68,7% si è dichiarato favorevole), mentre 

per le imprese di Roma e Lazio si tratta di 

un’esigenza ”ineludibile”. «Proprio per 

queste ragioni - ha detto il direttore del 

Censis, Giuseppe Roma - è necessario che 

le comunità locali traggano benefici dallo 

sviluppo dell’aeroporto che vive in un 

contesto frammentato. Quindi c’é il duplice 

obiettivo da raggiungere: da una parte 

l’efficienza di infrastrutture che devono 

ampliarsi, dall’altra migliorare l’impatto 

sul territorio e ridurre disagi sul locale. E’ 

arrivata l’ora di realizzare un distretto 

aeroportuale». Proposta condivisa da 

Alemanno che ha parlato di “trasformare i 

disagi in una logica di coinvolgimento del 

territorio” ed ha aggiunto: «C’é bisogno, 

per intervenire, di un rafforzamento di 

tipo economico che deve venire dal governo 

e anche di un soggetto, ad esempio un 

L’aeroporto di 

Fiumicino 

distretto, che coinvolga attorno al volano 

dell’aeroporto il territorio creando un 

tavolo di tipo progettuale. Tutto ciò va 

fatto in fretta». Per Polverini è importante 

non dimenticarsi che il progetto Fiumicino 2 

deve passare attraverso il “triangolo Roma- 

Ciampino-Viterbo” ed ha aggiunto: «Non 

dobbiamo essere ciechi dal punto di vista 

infrastrutturale ma essere consapevoli che 

esiste quel triangolo e lavorarci su».

Pescatori sul piede di guerra dopo i danni provocati alle imbarcazioni 

Le onde all’interno del porto-canale 

spaventano Fiumicino 


I pescatori chiedono la messa in sicurezza 

nel porto-canale a Fiumicino altrimenti 

minacciano la sua chiusura. I residenti invece 

sono preoccupati perché hanno assistito, 

per la prima volta nella storia della cittadina 

marinara, ai primi allagamenti provocati 

dalle grosse onde che hanno scavalcato le 

banchine. Tanta paura e alcuni danni hanno 

riguardato alcuni pescherecci, lo scorso 17 

dicembre, che a causa dei 35 nodi del vento 

di ponente che ha provocato la “risacca” con 

grosse onde all’interno del primo tratto della 

Fossa Traiana. Questo fenomeno porta i flutti 

del fiume a superare gli argini a piazzale 

Tirreno e nel centro del borgo marinaro, 

prima della passerella pedonale chiusa per 

alcuni giorni per motivi di stabilità. «E’ dal 

dopoguerra, con le banchine bombardate 

dai tedeschi, che non registravamo strade 

allagate per l’uscita delle acque del fiume 

– precisa il consigliere comunale Claudio 

Cutolo (Idv) -. Stiamo facendo i lavori 

antiesondazione e i problemi vengono dal 

mare. Questo perché le nuove banchine 

sono state realizzate con le palancole e non 

con i classici “vasconi” che attenuano il 

modo ondoso». Sulla stessa linea d’onda si 

trovano gli armatori che hanno trascorso la 

notte in banchina, impegnati a rinforzare gli 

ormeggi sulle “bitte ritenute troppo piccole e 

con i ganci interni alla banchina pericolosi 

per gli scafi”. Il peschereccio “Domenico 

Sto-rione” ha subito la rottura dell’archetto 

per il sollevamento delle reti e il suo comandante 

Domenico Imperato è stato ferito al 

volto da una corda che si è tranciata ed ha 

colpito al torace anche un marinaio egiziano. 

Al comandante Imperato ha fatto visita il 

neo-comandante della Capitaneria, Pietro 

Preziosi, che si è sincerato sulle condizioni di 

salute di marittimi, invitandolo a far ricorso 

alle cure mediche. «Le piccole imprese di 

pesca sono preoccupate a causa dei danni 

subiti dalle imbarcazioni ormeggiate 

lungo l’inadeguata nuova banchina– dice 

Gennato Del Prete, presidente della cooperativa 

Pesca Romana –. Siamo stanchi di promesse 

non mantenute: se non ci verrà 

garantita una soluzione definitiva di 

Le onde del canale sulla banchina (sx). 

Domenico Imperato ferito al volto 

mostra i danni subiti dalla 

sua imbarcazione (dx) 

messa in sicurezza delle barche siamo disposti 

a chiudere il porto». Il presidente dell’associazione 

operatori del porto, Lorenzo 

Melchiorri, invece ritiene che “l’unica soluzione 

è accelerare la costruzione della darsena 

dei pescherecci nel nuovo porto commerciale 

che rappresenta in questo 

momento la panacea a tutti i mali del 

porto-canale”. Tra le ipotesi ventilate, 

anche per la tutela del centro di Fiumicino 

da allagamenti, la realizzazione del prolungamento 

del molo sud di circa 150 

metri con una leggera flessione del braccio 

verso nord per bloccare i marosi, favorire 

l’ingresso in porto delle imbarcazioni e 

proteggere la foce della Fossa Traianea.

Il progetto ha l’obiettivo di migliorare e arricchire l’offerta formativa 

Firmato il protocollo tra Comune e istituti 

scolastici primari e secondari di Fiumicino 


È stato firmato lo scorso dicembre il 

Protocollo d’intesa tra l’amministrazione 

comunale e gli istituti scolastici primari e 

secondari di primo grado della città di 

Fiumicino. Un atto che ha l’obiettivo di proporsi 

come strumento programmatico, fondato 

sulla condivisione ed integrazione 

degli obiettivi comuni per il 

miglioramento dell’offerta 

formativa. Un progetto che 

mira ad elevarne i livelli 

garantendo maggiori condizioni 

di uguaglianza nel 

percorso scolastico di tutti 

gli alunni. Alla firma, avvenuta 

nella sala giunta, erano 

presenti il sindaco di 

Fiumicino Mario Canapini, 

l’assessore alla Scuola e 

Cultura, Giovanna Onorati, 

l’assessore alle Politiche 

Sociali, Luca Panariello, il 

dirigente dell’Area Formazione 

e Cultura Alessio 

Nardini, il dirigente dell’A- 

rea Servizi sociali, Roberto Rizzi, ed i dirigenti 

scolastici, Prof. Roberto Tassani del 

106° e 157° Circolo Didattico con le rispettive 

vicarie Dott.ssa Cinzia Pizzoli e 

Dott.ssa Mattia A. Interesse, Prof.ssa Carla 

Nelli del 44° C.D., Prof.ssa Isabella Ponzi 

del 128° C.D., Prof. Domenico Lippa e la 

vicaria Dott.ssa Rosaria Buonocore della 

Scuola Media Statale Albertini, Prof. 

Roberto Tasciotti della S.M.S. Porto 

Romano e Prof.ssa Maria Pia Sorce 

dell’Istituto Comprensivo Colombo. Tutte 

queste figure attraverso l’attuazione di tale 

protocollo, si impegneranno nell’ottimizzare 

le risorse, condividendo un’idea concertata 

di educazione e territorio, consolidando 

le relazioni e il coinvolgimento attivo di 

altri soggetti operanti localmente, come: 

enti locali territoriali, università, 

Asl, associazioni di volontariato 

e sportive, biblioteche e 

terzo settore in genere. Con il 

protocollo si è costituito anche 

un “Sistema integrato delle 

scuole dell’infanzia pubbliche”, 

finalizzato al miglioramento 

e all’arricchimento dell’offerta 

formativa rivolta ai 

bambini tra i tre e i cinque anni. 

La foto ricordo dopo la 

firma del Protocollo 

d’intesa tra amministrazione 

e responsabili degli istituti

FIUMICINO - Proficuo vertice tra amministrazione comunale e la società Ip 

Porto turistico: il sindaco 

annuncia la ripresa dei lavori 


Il sindaco di Fiumicino annuncia la 

ripresa dei lavori per la costruzione del 

porto turistico della “Concordia” a 

Fiumicino ma non fornisce alcuna data. 

E’ quanto emerge dall’incontro con i 

legali rappresentanti della società 

Iniziative Portuali, nel corso del quale 

sono state esaminate e messe a punto 

tutte le soluzioni tecniche che consentiranno 

il rispetto degli oneri, dei tempi e 

delle modalità di attuazione degli interventi 

previsti dalla convenzione. Sotto la 

lente sono inoltre finite le modalità del 

Il molo di Claudio che sta cedendo alla furia del mare 

versamento, a titolo di contributo straordinario 

all’amministrazione comunale, 

per la realizzazione del nuovo ponte “2 

giugno”, la cui approvazio- 

Non si sa 

però quando 

verranno 

ripresi gli 

interventi 

sull’antemurale 

il cui terminale 

sta cedendo 

alla violenza 

dei marosi 

ne del progetto definitivo ha le ore contate. 

L’accordo prevede anche ulteriori 

opere pubbliche come gli svincoli tra via 

Trincea delle Frasche e via della Scafa, 

un asilo nido e corsi di formazione legati 

al sistema del turismo portuale. 

Stabilito che verrà avviata la costruzione 

della strada di cantiere su cui poi transiteranno 

i mezzi diretti all’approdo. 

L’I.P. si è inoltre impegnata al rifacimento 

del manto stradale di via Trincea delle 

Frasche, danneggiato dal passaggio dei 

camion. «Il blocco dei lavori, per cause 

indipendenti dalla volontà dell’amministrazione 

comunale, si è risolto nei 

giorni scorsi 

positivamente 

– dice il 

Sindaco di 

Fiumicino -. 

Le soluzioni 

trovate per il 

rispetto degli 

adempimenti 

circa gli oneri 

convenzionali 

a carico dell’I.P.rispondonoall’impegnopolitico 

che più 

volte abbiamo 

ribadito 

per assicurare 

la realizzazione 

del porto 

turistico, 

opera strategica a cui connesse quelle 

urbanistiche per la nostra Città, nei 

confronti delle quali vigileremo affin- 

ché siano realizzate 

nei 

tempi previsti». 

I residenti 

a Fiumicino 

sono finalmente 

soddisfatti 

perché da tempo 

attendevano 

che l’amministrazionealzasse 

la voce 

per rimuovere 

il blocco dei 

lavori. «L’annuncio 

della 

ripresa degli 

interventi è 

sicuramente 

positivo – precisa 

Esterino 

Montino, ca- Esterino Montino 

pogrupporegionale del Pd – ma non c’è il giorno 

ufficiale dell’inizio e neppure un preciso 

impegno sull’apertura del cantiere: 

non vorrei fosse il solito proclama. Il 

comune è chiamato a monitorare ogni 

giorno una delle più importanti opere 

che si stanno realizzando nel territorio 

di Fiumicino». 

Intanto, la parte terminale dell’ante 

murale mostra cenni di cedimento dopo 

le violente mareggiate di metà dicembre 

che stanno facendo sprofondare anche il 

molo di Claudio. 

Alcuni punti della parte terminale 

dell’antemurale aggredita dai marosi

BENEFICIENZA - Donata da un ristorante di Fiumicino 

Una bicicletta per un ragazzo 

appassionato delle due ruote 


Per Natale una bicicletta è stata donata dai 

titolari del ristorante “Povero Pesce”, attraverso 

la Proloco di Fiumicino e l’assessorato ai 

Servizi sociali, ad un ragazzo di Fiumicino 

appassionato delle due ruote. Un piccolo gesto 

ma dall’alto valore sociale quello compiuto in 

pieno clima natalizio, dai gestori del locale 

ubicato ad Isola Sacra, David Ambrosino e 

Sergio Comandè. Il desiderio degli imprenditori 

è stato quello di offrire ad un giovane del 

territorio una bici da impiegare per i propri 

spostamenti, un incoraggiamento ad usare 

meno i mezzi a motore all’insegna del vivere 

sano, inquinando meno. La Proloco di 

Fiumicino si è fatta portavoce del messaggio 

ed ha provveduto a sua volta a consegnare la 

bici all’Assessore dell’Area Socio Sanitaria 

del comune di Fiumicino, Luca Panariello, 

chiedendone l’assegnazione ad un giovane 

concittadino, selezionato tra quelli assistiti dal 

Servizio sociale comunale. Così alla vigilia di 

Natale, la fiammante bicicletta ha fatto l’inaspettata 

gioia di un nostro concittadino. 

Gratitudine e apprezzamento per il nobile 

gesto sono stati rappresentati ai titolari del 

ristorante dal presidente della Proloco di 

Fiumicino, Pino Larango e dall’assessore 

Luca Panariello. 

di William De Vecchis* 

Le ultime importanti operazioni messe a 

segno dai carabinieri di Fiumicino contro lo 

spaccio di sostanze stupefacenti, oltre a evidenziare 

il brillante lavoro che quotidianamente 

il comandante Walter Rollo e i suoi 

uomini mettono in campo, riscontrano un 

preoccupante coinvolgimento giovanile, in 

larga parte minorenni. Il fenomeno è stato 

già osservato da diverse ricerche effettuate 

dal ministero della Salute e purtroppo verificato 

dai servizi sociali del comune di 

Fiumicino, che hanno evidenziato come 

questo trend sia in preoccupante crescita 

Preoccupata denuncia del consigliere del Pdl 

Cresce lo spaccio di droga 

tra i giovani di Fiumicino 

William 

De Vecchis 

anche sul nostro territorio. Un dato allarmante 

che non va trascurato e deve vederci 

tutti, senza trincerarsi dietro bandiere ideologiche 

e staccati dal partito, impegnati 

contro una piaga che è obbligatorio tentare 

di estirpare in tutte le maniere. Partendo 

dalla prevenzione e dalla pianificazione di 

iniziative culturali e informative sull’uso e 

abuso delle droghe, pesanti e leggere che 

siano. È indubbio che accanto a queste 

debba essere presente un forte lavoro di 

contrasto e repressione del fenomeno, che 

le forze dell’ordine con grande senso della 

giustizia portano avanti, per il bene comune 

e dei nostri ragazzi. A loro, che ogni 

giorno dedicano alla città di Fiumicino 

anima e corpo, va il nostro sostegno istituzionale 

e il mio ringraziamento personale. 

*Consigliere comunale 

Pdl città di Fiumicino

Fiumicino saluta lo sfortunato giovane 

Addio Simone 


Fiumicino ha dato l’addio a Simone con 

le semplici e commoventi parole di Silvia. 

«Sicuramente ci stai ascoltando con il 

sorriso sulle labbra, vai apri le ali e vola 

lassù. Noi da qui giù ti 

vogliamo bene». Questa frase 

è riecheggiata, al termine della 

messa, nella chiesa Santa 

Maria Porto della Salute per 

ricordare la gioia di vivere di 

Simone, deceduto a seguito 

del pugno sferrato dall’amico 

Ciccio a Parco Leonardo. Un 

maledetto incidente tra due 

compagni che erano soliti 

scherzare, bisticciare e poi 

abbracciarsi fraternamente. 

Un incidente che ha scovolto 

la vita di due famiglie per 

bene, di persone che lavorano 

onestamente ed educato i figli 

al rispetto. In occasione dei funerali via 

della Torre Clementina, davanti alla parrocchia, 

era gremita di amici, compagni di 

scuola di Simone, persone che conoscono i 

familiari e da semplici cittadini, tutti 

costretti a seguire la messa fuori dall’affollata 

chiesa. Tra questi anche i famigliari di 

Ciccio a conferma di quanto volessero bene 

al ragazzo scomparso. Lungo la Fossa 

Traianea gli studenti dell’istituto superiore 

“Paolo Baffi” hanno posato diversi striscio- 

ni raffiguranti delle belle immagini di 

Simone al quale affiancate toccanti frasi. 

Prima dell’inizio della funzione religiosa, il 

sindaco Mario Canapini ha espresso a 

Stefano e Michela Costa, genitori di 

Simone, le condoglianze a nome dell’amministrazione 

comunale di Fiumicino. «La 

morte di Simone ha sconvolto tutti – sottolinea 

nel corso dell’omelia il Vescovo 

monsignor Gino Reali – è stata infatti una 

tragica fatalità un avvenimento che rattrista 

la città. Il sorriso e la 

voglia di vivere di Simone 

continuerà ad accompagnare 

genitori e amici che gli 

hanno voluto bene». Il lancio 

di palloncini giallorossi e un 

lungo applauso dei presenti 

sulle note della canzone “Gli 

angeli” di Vasco Rossi hanno 

salutato il feretro di Simone 

che dalla chiesa ha raggiunto il 

cimitero monumentale di 

Fiumicino. «La vita è un 

bene prezioso – commenta 

emozionato il presidente dell’istituto 

“Paolo Baffi”, 

Roberto Tasciotti – le parole e 

i gesti di sempre che si scambiano gli 

amici si sono, in questa occasione, trasformati 

in una tragica fatalità. Ora il 

mio pensiero va a Cesare con l’augurio 

che si sappia perdonare per quanto è suc-

Il presidente Fabrizio Palenzona 


“Decolla Fiumicino 2”. Oltre 12,1 miliardi 

di investimenti di qui al 2044, di cui 2,5 

nel prossimo decennio, per supportare 

l’espansione dell’aeroporto 

di Fiumicino. E’ quanto 

prevede il piano di sviluppo 

2012-44 messo a punto da 

Aeroporti di Roma sul quale si 

sono aperte le consultazioni 

dell’Enac con il Comitato degli 

utenti (handler e compagnie 

aeree). «Noi siamo pronti a 

partire: abbiamo idee chiare, 

un piano credibile e vogliamo 

un confronto con tutti e arrivare 

alla fine», ha detto il presidente 

di Adr Fabrizio 

Palenzona, sottolineando però 

la necessità di “un quadro di 

regole certe e preventive”. 

di Renato Pigini 

«Il piano aeroporti per Fiumicino, 

che prevede il raddoppio dello 

stesso con la realizzazione di altre 

due piste, è inaccettabile, inutile e 

da rispedire al mittente». Ad affermarlo 

il presidente nazionale dei 

Verdi Angelo Bonelli. 

«Si tratta di un’opera faraonica 

- sostiene – che non è tra le priorità 

dello scalo e che arriva prima di 

qualsiasi verifica sia sugli scenari 

futuri del trasporto aereo, sia sulle 

potenzialità d’efficientamento delle 

strutture esistenti. Lo scalo della 

Capitale, infatti - aggiunge - può 

aumentare senza interventi inva- 

Il presidente di 

AdR, Fabrizio 

Palenzona, 

disposto al 

confronto con 

tutti sul futuro 

sviluppo dello 

scalo in sintonia 

anche la Regione 

e il comune di 

Roma 

Gli Aeroporti di Roma mettono in campo 

In rampa di 

Palenzona ha quindi risposto alle critiche 

sull’impegno della società sottolineando 

che “i nostri azionisti vogliono talmente 

tanto investire che da 3-4 anni non prendono 

dividendi e lasciano tutte le risorse 

(in media 92 milioni di euro l’anno) dentro 

l’aeroporto dal 2007 per non peggiorare 

la situazione”. Il piano presentato a 

Fiumicino, che è lo stesso illustrato nel 

2009 a Villa Madama con l’aggiunta delle 

modifiche indicate dall’Enac, genererà ricadute 

socio-economiche con la creazione di 

oltre 230 mila posti di lavoro nel lungo termine 

(30 mila nei primi 10 anni) e attività 

aggiuntive stimabili in circa 2,3 miliardi di 

euro nel 2020. 

«Ma non aspettiamo il 2044, 

già dal 2014 ci saranno 

nuovi piazzali, nel 2016 un 

nuovo molo», ha spiegato 

l’ad Lorenzo Lo Presti, sottolineando 

che “se arriveranno 

le Olimpiadi siamo in grado 

di poter dare una risposta”. 

Il piano di investimenti andrà 

attuato nell’ambito 

del nuovo 

contratto di programma 

e del piano tariffario. 

C’é però un ostacolo. 

L’Europa, infatti, 

ha fatto sapere il 

presidente dell’Enac, 

Chiesto un monitoraggio sull’inquinamento acustico provocato dallo scalo 

Angelo Bonelli (Verdi): 

«Inaccettabile il raddoppio 

del Leonardo da Vinci» 

denti di un buon 40% permettendogli 

di affrontare gli eventuali 

aumenti di traffico. E’ necessario 

inoltre ponderare al massimo ulteriori 

interventi di sviluppo sia perché 

ormai lo scalo insiste sia su 

un’area a forte urbanizzazione, sia 

per il fatto che le nuove piste che 

Adr vorrebbe realizzare andranno 

a insistere sulla Riserva del Litorale 

Romano. 

E’ necessario, infine - conclude 

Bonelli – che si dia seguito alle 

richieste del Comitato Fuoripista 

che da tempo chiede alla Regione il 

monitoraggio dell’inquinamento 

acustico nelle zone abitate a ridosso 

dello scalo». 

L’ad di Aeroporti, Lorenzo Lo Presti 

(Foto Nevio Mazzocco) 

Vito Riggio, ha inviato il 24 novembre scorso 

all’Italia una lettera di diffida per le pro- 

Mentre Alitalia licenza e l’Argol 

avvia la cassa integrazione 

Claudio Cutolo 

(Idv): «Assurdo 

l’ampliamento 

dell’aeroporto» 

Mentre AdR presenta il nuovo mastodontico piano 

di raddoppio dell’aeroporto, Alitalia licenzia, Argol 

avvia le procedure per la cassa integrazione di 74 

lavoratori, i nostri stagionali vengono sfruttati per uno 

stipendio da fame e poi rispediti a casa. Ma allora a 

cosa serve questo raddoppio? Come si può pensare di 

aumentare la superficie di un aeroporto all’interno del 

quale si vive una situazione caotica, piena di incertezze 

e senza prospettive? 

La verità è un’altra: Fiumicino 2 è la più grande 

speculazione mascherata degli ultimi dieci anni. Ci 

parlano di nuovi posti di lavoro, di sviluppo per la 

città. E intanto si licenzia e si manda al collasso un 

asset fondamentale del nostro comune: l’agricoltura. 

Erodendo territorio e inquinando l’ambiente. Oggi la 

presentazione di un progetto che il sindaco Canapini si 

è guardato bene di far conoscere alla città. Da domani 

le consultazioni che si concluderanno a gennaio. 

Margini di trattativa ristrettissimi. Che il primo cittadino 

abbia venduto la città per un posto in Aeroporti 

di Roma? 

Claudio Cutolo 

Capogruppo consiliare Idv 

comune di Fiumicino

un investimento di oltre 12 miliardi di euro 

lancio Fiumicino 2 

cedure seguite: nel nostro Paese infatti c’é 

una serie di passaggi governativi (Cipe, 

vaglio dei ministeri competenti, Dpcm e 

Corte dei Conti) mentre secondo la direttiva 

Ue dovrebbe esserci un solo contratto tra 

Adr e utenti. «Penso che comunque un 

governo così europeista come quello di 

Monti si adeguerà alla direttiva - ha detto 

Riggio, aggiungendo -. A quanto mi risulta 

il ministero dei Trasporti sta già lavorando 

in questo senso». Un nodo da risol- 

vere sarà poi quello delle tariffe: Adr vorrebbe 

infatti che venisse compreso una sorta 

di ristoro per il mancato adeguamento tariffario. 

La società vorrebbe che gli oltre 400 

milioni di investimenti fatti negli ultimi 10 

anni dalla società venissero spalmati su tutto 

l’arco del piano. Sul ristoro, ha risposto 

Riggio, “occorrerà una decisione responsabile 

del Governo venditore e non 

dell’Enac”. «Il progetto di investimenti 

per l’aeroporto di Fiumicino è il più 

importante non solo 

per Roma e per il 

Lazio, ma per l’intero 

Paese, se non 

addirittura per l’intera 

area del Mediterraneo». 

Lo ha 

detto la presidente 

della Regione Lazio, 

Renata Polverini, che 

ha rivendicato “il 

ruolo strategico” 

della Regione nelle 

questioni più significative 

per il territorio, 

dalle norme 

urbanistiche alla 

mobilità e al processo 

infrastrutturale. 

«Invierò una lettera 

ai sindaci e ai presidenti 

di Provincia - 

ha concluso - per 

proporre la sigla di 

Il sindaco 

di Roma, 

Gianni 

Alemanno 

un protocollo 

d’intesa che 

fissi le linee 

g u i d a . 

L’obiettivo è 

creare una 

filiera istituzionale 

che 

veda tutti 

coinvolti e su 

cui ci sia un 

impegno a 

prescindere 

dai governi. 

Fiumicino 2 - ha aggiunto - non si limita 

solo a quell’area territoriale ma è fatta 

anche di Ciampino e Viterbo. Non dobbiamo 

essere ciechi dal punto di vista 

infrastrutturale ma consapevoli che esiste 

un triangolo fatto da Roma, Ciampino e 

Viterbo su cui dobbiamo lavorare». 

«Fiumicino 2 è il progetto strategico per 

eccellenza. Mi auguro che il ministro 

Passera abbia ben chiaro che fra tutti i 

progetti infrastrutturali nazionali 

Fiumicino è il più importante in assoluto 

perché è un progetto Paese che può essere 

fatto in larga parte in project financing 

- ha detto il sindaco di Roma, Gianni 

Alemanno -. Il progetto è fattibile perché 

si autofinanzia in larga parte. Mi auguro 

che nelle prossime settimane, coinvolgendo 

tutti i soggetti territoriali a partire 

dalla Regione, si riesca a dare sbocco 

Viene chiesta dal capogruppo dell’Udc, Angelo Caroccia 

Una consultazione popolare prima di avviare 

i nuovi lavori per lo scalo di Fiumicino 


«Come già più volte sottolineato - 

dichiara il capogruppo Udc, Angelo 

Caroccia al termine della presentazione del 

piano investimenti Adr che prevede anche 

il raddoppio del Leonardo da Vinci - decisioni 

così importanti e strategiche che 

cambieranno il volto e la fisionomia 

della nostra città non possono essere 

prese sopra le teste dei cittadini. Per 

questo, anche alla luce dell’appoggio del 

Pdl, il partito di maggioranza del comu- 

L’aeroporto 

“Leonardo da 

Vinci” 

ne di Fiumicino, palesato dal consigliere 

De Vecchis, credo sia necessario rilanciare 

l’ipotesi di una consultazione popolare 

e coinvolgere in prima persona il sindaco 

Canapini, membro del consiglio di 

amministrazione di Adr». Il rappresentante 

locale dell’Udc Nei ha garantito che 

nei prossimi giorni presenterà una mozione 

che impegna il sindaco ad attivarsi in tal 

senso. «Conscio dell’adesione del Pdl – 

aggiunge - alla mia iniziativa di una consultazione 

popolare e di un referendum 

che lasci ai cittadini l’ultima parola 

sulla realizzazione del porto commerciale 

e il raddoppio aeroportuale». Nel 

documento sarà anche specificato l’impegno 

del sindaco a convocare nel più breve 

tempo possibile un consiglio comunale 

straordinario aperto alla città nel quale illustrare 

il piano di raddoppio aeroportuale. 

«I residenti a Fiumicino – conclude 

Caroccia – prima di pronunciarsi hanno 

l’obbligo di visionare il progetto ed essere 

informati di tutti i pro e i contro di un 

piano del quale continuo a rimanere fortemente 

critico».

FIUMICINO – Ricorso al Tar per la sostituzione del Sindaco nelle procedure di indizione dell’appalto 

“Nuovo Domani” chiede un commissario per 

la nuova gara dei servizi di protezione civile 


Richiesta di un commissario ad acta per la 

nuova gara d’appalto dei servizi di protezione 

civile. Questo è quanto richiesto al Tar del 

Lazio dall’associazione “Nuovo Domani” di 

Fiumicino per la sostituzione del Sindaco 

nelle procedure di indizione e di appalto 

all’interno del territorio. Una richiesta che 

arriva dopo tre anni di dure lotte legali tra 

l’amministrazione e l’associazione e che 

aveva già vinto al Tar del Lazio la causa contro 

il “comune di Fiumicino il quale aveva 

annullato illegittimamente la gara di appalto 

per l’affidamento dei servizi di protezione 

civile” e che nel mese di marzo si è vista convalidare 

la sentenza anche dal Consiglio di 

Stato. «La nostra associazione - spiega il 

presidente Alfredo Diorio - ora è totalmente 

impossibilitata ad operare in quanto non 

titolata ufficialmente dall’amministrazione 

comunale. Eppure abbiamo lottato a 

livello giuridico per far valere i nostri 

diritti. La sentenza del Tar n. 04489/2010 

del 22/03/2010 e del successivo Consiglio di 

Stato del 29 marzo 2011 n.4833/2010 obbligano 

l’amministrazione comunale ed il 

primo cittadino Mario Canapini ad indire 

una gara d’appalto per l’affidamento dei 

servizi di protezione civile annullata con 

determina n. 213/08. Ciò ha portato anche 

all’annullamento dei precedenti 

accordi stipulati in 

licitazione privata con 

ditte del settore sanità e 

disinfestazioni. Stessa cosa 

per la delibera del consiglio 

comunale n. 129/2008 

che istituisce il gruppo 

comunale di Protezione 

civile diretto dal Comandante 

della Polizia locale». 

L’Associazione Nuovo 

Domani nei giorni scorsi ha 

presentato ricorso per l’ottemperanza 

del giudicato al 

Tar del Lazio, notificato 

anche al Sindaco, perché in 

base ex art. 114 del codice 

di procedura Amministrativo, 

in quanto sia nominato 

un commissario ad acta 

affinché lo stesso sostituisca 

il Sindaco nelle procedure 

di indizione di una nuova gara di appalto per 

i servizi di protezione civile e verifichi la 

legittimità di tutti gli atti successivi posti in 

essere per l’annullamento della stessa e dell’atteggiamento 

posto al non 

rispetto delle condanne dei 

Tribunali. In questi giorni 

sarà, inoltre, consegnata dall’ufficio 

legale dell’associazione 

Nuovo Domani al 

Presidente del Consiglio Comunale, 

Mauro Gonnelli, una 

specifica richiesta di convocazione 

del consiglio. «Il 

mancato annullamento della 

delibera da parte del consiglio 

– spiega l’associazione- 

può comportare corresponsabilità 

di tutti i consiglieri 

che l’hanno votata e 

dei dirigenti o assessori che 

l’hanno promossa e presentata 

al consiglio». 

Alfredo Diorio

FIUMICINO - Approvato il progetto definitivo per mandare in pensione il vecchio attraversamento 

Entro il 2012 i lavori per 

il nuovo ponte “2 giugno” 


L’amministrazione di Fiumicino vara 

il progetto per mandare in pensione 

il vecchio ponte “2 giugno”. Oltre alla 

realizzazione del nuovo e moderno 

attraversamento a “bascula”, molto 

simile alla figura di un cigno, sarà 

rivisitata, quindi resa più snella, 

la viabilità per superare la Fossa 

Traianea. «Il progetto definitivo 

verrà ora approvato dalla giunta 

– precisa soddisfatto il sindaco 

Mario Canapini – e contiamo di 

aprire il cantiere per la fine del 

2012. I tecnici hanno fatto un 

ottimo lavoro perché calare la 

progettualità in un contesto di 

situazioni già esistenti non è stato 

facile. Fiumicino attende da anni 

l’opera che risolverà i problemi di 

viabilità all’interno della Città, anche 

se ritengo sia necessario procedere di pari 

passo alla costruzione del nuovo ponte 

della Scafa». Per costruire il collegamento 

tra Isola Sacra e Fiumicino sono stati stimati 

10 mesi di lavoro e 10 milioni di euro per realizzare 

il ponte, 14 mesi invece si renderanno 

necessari per completare assetto viario e arredo 

urbano con una spesa di 2,5 milioni di 

euro. «In merito al progetto viario – sottolinea 

Patrizia Di Nola, responsabile dell’Area 

Territorio – questo si inserisce in un più 

ampio programma di riassetto della viabilità 

della Città che prevede inoltre la stima 

dei flussi di traffico agevolati». Per realizzare 

l’attraversamento l’amministrazione 

comunale potrà contare sui 9,5 milioni di 

euro provenienti dalla convenzione fatta con 

La nuova viabilità in 

direzione del nuovo ponte 

Il progetto 

del nuovo 

ponte a 

bascula 

IP per la costruzione del porto turistico, 

mentre dovrà invece farsi carico della 

restante cifra. Il progetto illustrato dall’ing. 

Marcello Colasanti, per conto dell’Ati 

E.D.IN., prevede non solo il ponte a bascula 

ma anche sovrapassi su via della Scafa 

all’incrocio con viale Traiano a Isola Sacra, 

uno sulla via Portuense e un altro pedonale 

per dare continuità alla passeggiata sulle 

banchine a Fiumicino. Una nuova rotatoria, 

dove convergerà il viadotto che dall’Isola 

consentirà di raggiungere il centro di 

Fiumicino, verrà costruito nell’attuale parcheggio 

nel supermercato di via delle 

Ombrine. Su questa convergerà la diramazione 

della strada che porterà verso l’aeroporto, 

attraversando Isolato stazione, mentre 

un’altra sfocerà direttamente su via delle 

Ombrine. Previsti espropri di terreni, svincoli, 

al cui interno realizzate aree verdi, per 

immettersi sulla via Portuense o scendere su 

viale Traiano. Per questo il ponte sarà dotato 

di 4 carreggiate, una pista ciclabile e passaggio 

pedonale. Il sistema di sollevamento 

del nuovo ponte, che sorgerà a circa 15 

metri a monte dall’attuale “2 giugno”, 

avverrà in due fasi grazie alla presenza 

di due martinetti idraulici. Il primo consentirà 

di sollevare l’impalcato, per il 

transito fluviale di barche superiori ai 

4,5 metri, di 40° in 75 secondi e il secondo 

martinetto permetterà di raggiungere 

i 75°gradi di apertura in 40 secondi. 

L’Ati ha anche studiato i flussi-ora di 

viabilità con 6.380 auto nella direzione 

Isola Sacra via Portuense e 5.970 tra 

Isola Sacra e Fiumicino centro. Sul futuro 

del vecchio ponte “2 giugno” il primo 

cittadino ha ufficializzato che non è 

stato ancora deciso nulla anzi ha rimandato 

il compito di decidere alla futura 

amministrazione. Canapini ha comunque 

sottolineato che i residenti sono 

legati da affetto al ponte e quindi sul 

piano personale non esclude una trasformazione 

dello stesso in un monumento, 

rilanciato una sua vecchia idea di un belvedere 

sull’impalcato da cui poi poter 

apprezzare Fiumicino dall’alto, magari 

realizzandoci un locale e adibirlo a ristorante 

o a sala da tè.

FIUMICINO - Il Capitano di Vascello subentra all’Ammiraglio Pietro Maradei 

Pietro Preziosi nominato comandante 

reggente della Capitaneria di Porto di Roma 


Cambio della guardia al comando della 

Capitaneria di Porto di Roma che ha sede a 

Fiumicino. Dopo tre anni a capo della Direzione 

Marittima e della Capitaneria di Porto, 

l’Ammiraglio Pietro Maradei lascia l’incarico. 

A guidare gli uomini del comando di 

viale Traiano, in attesa della conferma definitiva, 

è ora il reggente Capitano di Vascello, 

Pietro Preziosi, già Comandante in 2^ della 

sede di Fiumicino. Un curriculum di rilievo 

ed una esperienza sul campo sono le qualità 

del Comandante, classe 1958. Sposato, due 

figli e una laurea in giurisprudenza, ha iniziato 

la sua carriera con la vittoria al concorso 

per Ufficiale di Complemento della 

Marina Militare nel Corpo delle capitanerie 

di porto nel 1984 e con la vittoria al concorso 

per Ufficiale in servizio permanente del 

1986. Preziosi successivamente ha prestato 

servizio presso le Capitanerie di porto di 

Salerno, dal 1984 al 1986, come addetto alle 

sezioni sicurezza della navigazione e diporto; 

Savona, dal 1987 al 1994 come addetto e 

poi capo sezione demanio; Olbia, dal 1996 al 

1999, come capo sezione demanio, e a 

Fiumicino, dal 1999 al 2003, come capo servizio 

demanio e capo area giuridico amministrativa. 

Nel settembre 1994 è stato nominato 

Comandante del porto di Barletta, un incarico 

che ha mantenuto fino all’ottobre 1996. 

Nel settembre 2003 è stato poi nominato 

Comandante del porto di Castellammare di 

Stabia fino al settembre 2005. Dall’ottobre 

di Simone Mangoni 

Sono da poco terminate le riprese di “Ora 

parlo io! Non ho più paura”, cortometraggio 

dell’Acis (Associazione socio culturale 

dell’Isola Sacra) realizzato dalla regista 

Fernanda De Nitto. Nel periodo delle riprese 

le scuole del litorale si sono trasformate in 

un vero e proprio set cinematografico, con 

maestre e dirigenti scolastici intenti 

a cimentarsi davanti alla macchina 

da presa. Il video è della durata di 18 

minuti ed è stato girato con i ragazzi 

delle scuole elementari e medie del 

territorio regionale, in collaborazione 

con Rai Uno. La storia, disponibile 

al pubblico a partire da metà 

gennaio nei comuni di Fiumicino e 

Civitavecchia, parla di una tematica 

molto spesso ricorrente nelle scuole 

del nuovo millennio, il bullismo. 

Nella trama del corto si descrive 

come dei ragazzi più grandi si pren- 

2005 al novembre 2009, è stato Capo del IV 

ufficio, Centro di controllo nazionale della 

pesca – C.C.N.P. Del II reparto del Comando 

generale del corpo delle capitanerie di porto 

e Capo Ufficio Direzione marittima del 

Lazio per il periodo dal novembre 2009 al 

dano gioco di alcuni loro coetanei più deboli, 

costretti a compiere atti di violenza e di 

dispetto verso un ragazzo disabile, oltre che 

nei confronti del personale scolastico. In 

questo caso la storia avrà un lieto fine con la 

confessione da parte del disabile, alla preside 

e ai genitori dei ragazzi coinvolti, dei 

soprusi subiti. Nel video i bulli si pentiranno 

dell’accaduto e tutto si trasformerà in un 

settembre 2011. Preziosi è stato poi chiamato 

come Comandante in seconda della 

Capitaneria di porto di Roma fino all’attuale 

incarico da reggente. Non solo. Il 27 dicembre 

2010 il Presidente della Repubblica, su 

proposta della Presidenza del Consiglio dei 

Ministri, gli ha conferito l’onorificenza 

di Cavaliere dell’Ordine al 

merito della Repubblica italiana. 

«Spero di poter dare un contributo 

concreto – afferma il comandante 

Preziosi – conosco bene il territorio 

e gli uomini che vado a dirigere e 

so che saranno sempre pronti ad 

ogni evenienza svolgendo il lavoro 

ai massimi livelli come hanno fatto 

fino ad ora. L’obiettivo, oltre alle 

missions del nostro lavoro, che 

sono la salvezza delle persone in 

mare, la sicurezza della navigazione, 

la tutela dell’ambiente e del 

comparto della pesca, è quello di 

mantenere un dialogo aperto con le 

autorità del territorio e con tutti i 

lavoratori del settore che qui a 

Fiumicino costituiscono un comparto 

storico e numeroso. La sinergia 

tra tutti è fondamentale per il 

buon svolgimento del nostro lavoro 

e per la sicurezza del consumatore». 

Il comandante Pietro Preziosi 

Sono terminate le riprese di “Ora parlo io! Non ho più paura” 

L’Acis realizza un cortometraggio sul bullismo 

“Happy Ending” grazie alla confessione del 

giovane. Alla base della campagna mediatica 

organizzata dall’onlus, c’è infatti la 

volontà di rendere i ragazzi consapevoli di 

poter raccontare tutto a terzi senza problemi 

e ripercussioni sulla vita sociale. All’interno 

del cortometraggio è stata anche inserita 

l’attività promossa dall’Associazione Acis e 

dal Premio Città di Fiumicino “Contro tutte 

le mafie” di diffondere una cultura della 

giustizia attraverso i corsi. L’associazione 

comunica inoltre che il cortometraggio sarà 

distribuito gratuitamente in Dvd ad ogni 

scuola del territorio laziale oltre che a molte 

emittenti televisive del territorio nazionale 

e regionale invitando quest’ultime a mandare 

in onda lo spot per diffondere il messaggio 

di solidarietà contro il bullismo al 

fine di prevenire dinamiche che possano 

sfociare in atti di violenza gratuita. 

Una ripresa all’interno di un’aula

Assegnata dalla Giunta Polverini una sovvenzione mirata a ridurre i sinistri stradali 

Stanziati 360 mila euro per la messa 

in sicurezza delle strade di Fiumicino 

di Silvia Buoso 

L’Assessorato ai Lavori pubblici della 

Regione ha concesso al comune di 

Fiumicino un sussidio di 360 mila euro per 

la sovvenzione di interventi sulla messa in 

sicurezza delle strade. Il finanziamento è 

stato possibile grazie, all’approvazione da 

parte della giunta Polverini, del “3° 

Programma di attuazione del Piano 

Nazionale della Sicurezza Stradale”. Il provvedimento 

rientra in un vasto e più generale 

progetto, la legge 144/99, istituita allo scopo 

di promuovere annualmente, presso gli enti 

e gestori delle reti stradali, attività che favoriscano 

la promozione di progetti ed attività 

che facilitino il miglioramento dei livelli di 

sicurezza stradale, riducendo il numero dei 

sinistri ed i costi sociali che lo Stato deve 

sostenere a seguito di quest’ultimi. A tale 

scopo il Ministero delle Infrastrutture ha 

assegnato alla Regione Lazio una sovvenzione 

pari complessivamente a 4 milioni e 

704 mila euro da ripartire tra Comuni e 

Province. Tali soldi dovranno essere utilizzati, 

come si legge in una nota, per gli interventi 

su componenti di incidentalità prioritarie 

ai fini del miglioramento complessivo 

della sicurezza stradale nel Paese. Dunque, 

il contributo verrà interamente speso per 

permettere all’amministrazione comunale di 

continuare l’opera già intrapresa sulla 

gestione della viabilità pubblica. «Il soste- 

Presentando le dimissioni, poi rientrate, 

il Sindaco Mario Canapini ha spiazzato 

i dissidenti, le cui fila si sono mano a mano 

assottigliate, e risolto la crisi concedendo 

poco, o forse meglio pressoché niente, 

salvo l’avallo ad un ridicolo programma di 

fine mandato: l’ennesimo libro dei sogni. 

In pratica la riproposizione di gran parte 

delle promesse fatte e disattese e degli 

impegni mancati in questi nove anni. 

Non solo, a fronte di questa “platonica” 

concessione, il Sindaco ha preteso anche 

“la testa” dei due Assessori, ex AN, Luigi 

Boccaccini, Edilizia Pubblica e Trasporti, 

e Vincenzo D’Intino, Politiche Sociali, 

sostituiti rispettivamente dalle “new entry” 

Rolando Di Stefano e Luca Panariello 

indicati dalla nomenclatura romana del 

partito. Salvi, per il rotto della cuffia, 

Mario Pascone, che rientra in un assesso- 

gno finanziario accordatoci dall’Assessore 

Malcotti e dalla giunta Polverini – 

afferma Mario Canapini, sindaco del comune 

di Fiumicino - testimonia l’attenzione 

concreta del Governo regionale alle problematiche 

degli Enti locali, in particolare 

in un periodo in cui le risorse di cui dispongono 

i Comuni sono sempre più esigue. 

Con questo contributo possiamo con- 

rato leggero “senza portafoglio” alle Politiche 

giovanili e Affari generali, e il Presidente 

del Consiglio Mauro Gonnelli. 

Una vittoria a mani basse di Canapini che 

conferma le sue grandi capacità politiche e 

la sua caparbietà, mantenendo il saldo 

controllo della Giunta e, in pratica, anche 

del consiglio comunale. 

Conoscendolo, inoltre, crediamo che 

anche in futuro farà pagare a caro prezzo il 

tentativo di condizionare l’ultima fase del 

suo mandato, in particolare presentando un 

conto salatissimo a chi aspira a proporsi 

quale prossimo candidato a Sindaco del 

centro-destra. Risolta la “crisi delle poltrone” 

rimangono però irrisolti i problemi dei 

cittadini, dei commercianti, degli imprenditori 

e soprattutto dei giovani che stentano 

a trovare un posto di lavoro nonostante 

le potenzialità dell’aeroporto Leonardo da 

tinuare nell’attività di miglioramento 

della sicurezza delle strade comunali, 

sulle quali la nostra Amministrazione è 

impegnata da anni». Naturalmente la 

Regione in collaborazione con il Ministero 

delle Infrastrutture e dei Trasporti si riserverà 

il diritto di monitoraggio degli interventi 

realizzati con i programmi di attuazione del 

Piano. 

Emerge nel rapporto di Upi-Eures tra il 2004 e 2009 

A Fiumicino la maglia 

nera degli abusi edilizi 


Sono 1016 gli abusi edilizi rilevati a Fiumicino tra il 2004 ed il 2009. E’ quanto emerge 

dal “Rapporto sullo stato delle Province del Lazio” presentato dal presidente dell’Upi, 

Lazio Antonello Iannarilli e dal presidente dell’Eures, Fabio Piacenti. In totale sono 41.588 

abusi edilizi rilevati nel Lazio ed è “allarme” sul litorale. Il 65,9% si registra nella 

Provincia di Roma (27.386), seguita da Latina (7.193 abusi, pari al 17,3%), Frosinone 

(3.935 e 9,5%), Viterbo (1.804 e 4,3%) e Rieti (1.270 abusi, pari al 3,1%). Sul litorale del 

Lazio, tra il 2004 e il 2009, si concentra il 22% degli abusi dell’intera regione, testimoniando 

una forte esposizione delle aree costiere a questo fenomeno illegale. Nel solo 

Comune di Roma tra il 2004 e il 2009 sono stati censiti 14.399 abusi, con una media annua 

di 2.321 casi; seguono il comune di Terracina (1.340), Latina (1.106), per l’appunto 

Fiumicino (1.016), Fondi (662), Ardea (657), Nettuno (591), Rieti (564), Marino (517) e 

Frosinone (515). 

PIANETA POLITICA - Dopo aver sbaragliato i dissidenti nel comune di Fiumicino 

L’esperienza politica consente al sindaco 

Canapini di tornare a controllare la Giunta 

Vinci. Aeroporto che a fronte di programmi 

avveneristici di espansione continua a 

sfornare precariato, mobilità e minacce di 

licenziamento. Auspichiamo quindi per il 

futuro l’avvento di una nuova classe politica 

che sappia meglio difendere la dignità, 

il tenore e la qualità della vita dei cittadini, 

opponendo a queste entità e ai grandi 

imprenditori che ritengono il nostro Comune 

terra di conquista regole ferree e trasparenti 

affinché ogni iniziativa, fermo il 

giusto e dovuto guadagno, rappresenti 

davvero un motivo di sviluppo economico 

compatibile e sociale per il nostro territorio, 

e sia finalizzata ad offrire ai nostri giovani 

l’opportunità di un lavoro stabile che 

gli consenta di programmare con certezza 

il proprio futuro. 

Roberto Cini

Interesserà anche i disoccupati del comune di Fiumicino 

Inaugurato ad Ostia il 

nuovo “Centro per l’impiego” 

Il taglio del nastro affidato al presidente della Provincia, Nicola Zingaretti 


Il presidente della Provincia di Roma, 

Nicola Zingaretti, ha inaugurato un nuovo 

Centro per l’impiego in via Domenico Baffico 

145 a Ostia. Servirà i territori di Fiumicino 

e i municipi XII, XIII, XV e XVI per 

un bacino di utenti iscritti di 95 mila persone 

e una media di 150 al giorno. La struttura, 

di 470 metri quadri, sostituisce quella di 

Dragongello e va a sommarsi agli altri 26 

Centri per l’impiego provinciali diffusi in 

maniera capillare su tutto il territorio, otto 

dei quali a Roma e tre all’interno delle università. 

«Questo luogo è molto importante 

- ha detto Zingaretti - perché non si può più 

dare l’immagine delle amministrazioni 

pubbliche solo in base ai tagli e ai sacrifici 

senza l’idea e la speranza di uno sviluppo. 

Per questo noi diamo un segnale in 

controtendenza, mentre gli altri chiudono 


Un altro lutto improvviso per Fiumicino, 

dopo quello di Simone. E’ infatti scomparsa, 

lo scorso 25 dicembre, Loredana Piastra. 

Quarantaquattro anni, 

due figli, compagna dell’Ispettore 

di Polizia Antonello 

Tommasi, ha lasciato 

vuoto e incredulità tra centinaia 

di persone che l’hanno 

conosciuta. Loredana, infatti, 

era una pietra miliare della 

comunità di Fiumicino. 

Impegnata nel sociale e nell’aiuto 

dei bambini più svantaggiati 

ha messo da sempre 

il suo tempo a disposizione 

di chi da solo non ce la poteva 

fare. 

La scomparsa di Loredana 

ha destato profonda commozione 

soprattutto in tutto 

l’ambiente dell’associazionismo 

fiumicinese. Associata 

della Croce Rossa, della 

Protezione Civile e dell’Associazione 

Nazionale Polizia 

di Stato è intervenuta negli 

anni a portare soccorso in 

i servizi noi continuiamo ad aprirne 

di nuovi e miglioriamo quelli 

già esistenti. Noi non creiamo 

lavoro ma accompagniamo pezzi 

importanti di società che da soli 

sarebbero in difficoltà o sotto 

ricatto». L’assessore provinciale al 

Lavoro e alla Formazione, Massimiliano 

Smeriglio, ha sottolineato che 

“la sede è stata ristrutturata con 

un investimento di circa 200 mila 

euro. Quello di Ostia è il sesto 

Centro per l’impiego provinciale 

che apriamo in due anni e mezzo, 

con una media di uno ogni sei 

mesi e prossimamente ne inaugureremo 

un altro ad Anzio. Qui ad 

Ostia - ha concluso - opereranno 

gli stessi 30 dipendenti precedentemente 

impegnati a Dragoncello”. 

Il Centro per l’impiego sarà 

tutti i casi di emergenza che si sono verificati 

nel territorio. Loredana, oltre a lavorare 

nel comparto della scuola, collaborava 

attivamente a favore dei bambini 

all’Ospedale Bambin Gesù e proprio negli 

aperto tutte le mattine dal 

lunedì al venerdì dalle 9 

alle 12,30, il martedì e il 

giovedì anche il pomeriggio 

dalle 14,45 alle 

16,45 e potranno accedervi 

tutti i cittadini disoccupati 

o inoccupati che 

abbiano compiuto 16 

anni e quei lavoratori con 

reddito non superiore 

agli 8 mila euro lordi 

l’anno. Erano presenti 

all’inaugurazione anche 

il presidente del XIII 

municipio Gianfranco 

Vizzani e il sindaco di 

Fiumicino. 

Il presidente 

Nicola Zingaretti 

Loredana Piastra era impegnata nel sociale e lascia un grosso vuoto 

Fiumicino perde un altro angelo 

ultimi anni aveva acquisito un diploma di 

lingua araba per poter interagire anche con 

i piccoli provenienti dal medio oriente per 

le cure. Centinaia le persone per il suo ultimo 

saluto e proprio dai partecipanti è arrivata 

la richiesta per l’intitolazione 

di una strada. 

«Loredana – dicono - 

era una persona speciale, 

splendida, piena di vita, 

dedita al prossimo, nessuno 

potrà sostituirla perché 

era unica nel suo darsi da 

fare e mettere il suo tempo 

a disposizione degli altri. 

E’ una grave perdita per 

questa comunità, mancherà 

un tassello importante 

nella vita di tutti noi». Ora 

il cielo ha un angelo in più 

su cui contare. Ciao Loredana. 

La redazione si stringe 

intorno al dolore della famiglia 

e al suo compagno 

Antonello Tommasi. 

Una bella immagine 

di Loredana Piastra

E’ la terza del vasto territorio del comune di Fiumicino 

A Fregene nasce l’oasi 

“Bosco Foce dell’Arrone” 

di Claudia Cappello* 

Sono iniziati i lavori per la realizzazione 

della nuova oasi “Bosco Foce dell’Arrone”. 

Grazie all’accordo congiunto con la proprietà 

Maccarese S.p.A., l’area diventerà a tutti 

gli effetti la terza oasi sul territorio del 

Comune di Fiumicino, insieme a quella storica 

di Macchiagrande e Vasche di 

Maccarese. L’obiettivo principale di WWF 

Oasi è quello di tutelare l’area e di renderla 

fruibile a tutti gli effetti, soprattutto per i cittadini 

di Fregene e di Maccarese, in modo 

da dare loro quelle garanzie di protezione 

che oggi sono minacciate da utilizzi impropri. 

L’area possiede un elevato valore naturalistico 

essendo uno degli ultimi tasselli di 

bosco igrofilo costiero in Italia. Per questa 

ragione l’area è stata scelta dal WWF tra i 

boschi da tutelare nella campagna “Una 

nuova Oasi per te”, avviata a maggio per 

l’anno internazionale delle foreste, e grazie 

Dopo un periodo di tranquillità, i ladri 

sono tornati ad affacciarsi a Fregene. È 

accaduto la notte della vigilia di Natale 

su viale Castellammare. I malviventi avevano 

preso di mira la filiale della banca 

Unicredit. I ladri sono entrati nel retro 

dopo aver smurato una grata di una finestra 

per poi penetrare nell’agenzia. Con 

molta probabilità erano in 2 o 3 a giudicare 

dai danni fatti in un breve lasso di 

tempo. Appena entrati hanno immediatamente 

tagliato il cavo principale delle 

linee interne, energia elettrica e telefonia, 

alla generosità degli italiani ne ha ottenuto 

la gestione inserendola nelle oltre 100 Oasi 

WWF in tutta Italia. Diventando un’Oasi 

WWF, il Bosco Foce dell’Arrone sarà tutelato 

e garantito fruibile al grande pubblico. 

Per fare questo il WWF Oasi ha pensato di 

affidare la gestione dell’area all’Associazione 

Naturalistica “Programma Natura” di 

Maccarese, già incaricata di gestire le altre 

due Oasi WWF presenti sul territorio: 

Macchiagrande e Vasche di Maccarese. 

Nella fase precedente l’apertura dell’Oasi 

saranno attivati numerosi interventi, tra cui: 

la bonifica dell’area dai rifiuti, la risistemazione 

delle recinzioni e degli accessi, la 

creazione e successiva manutenzione della 

sentieristica, la gestione dei percorsi visita e 

la realizzazione di pannelli informativi adeguati. 

Programma Natura in accordo con 

WWF Oasi ha infatti pensato a un programma 

di tre divertenti “domeniche ecologiche” 

– domenica 15, 22 e 29 gennaio 2012 - 

durante le quali, 

affiancati da 

esperti naturalisti 

e personale qualificato, 

sarà possibile 

portare avanti 

un programma 

di ripristino e di 

riqualificazione 

ambientale del- 

L’ingresso 

dell’oasi di 

Macchiagrande 

a Fregene 

E’ accaduto alla vigilia di Natale 

Fregene: fallito 

colpo all’Unicredit 

pensando di disattivare l’allarme. Invece 

questo ha suonato all’istante e sul posto è 

prontamente intervenuta la vigilanza 

privata. Al suo arrivo, però, non ha trovato 

nessuno all’interno della filiale. I 

malviventi erano già fuggiti senza prendere 

niente. Le telecamere hanno ripreso 

tutta la scena e ora è al vaglio degli inquirenti. 

Grave il danno per la banca, dato 

che sono state tranciate tutte le linee, 

compresi gli impianti interni e quello del 

sistema di allarme. 

D.Ser. 

l’area. L’appuntamento per grandi e piccoli, 

appassionati e volenterosi è previsto per le 

ore 10.00 alla Torre di Maccarese, in via 

Tirrenia (Loc. Maccarese). Le iniziative 

dureranno per l’intera domenica. Tutto il 

materiale utilizzato (guanti, buste, sacchi, 

rastrelli…) verrà fornito dall’edilizia Rinaldo 

Silvestri. Proprio per concentrare tutti 

gli sforzi in vista dell’apertura dell’Oasi 

Foce dell’Arrone, prevista per febbraio 

2012 l’Oasi di Macchiagrande e Vasche di 

Maccarese per tutto il mese di gennaio 

rimarranno chiuse. Per chiunque volesse 

informazioni a riguardo sarà possibile contattare 

i numeri 339.1588245 – 

329.0562763 oppure inviare un’email a 

macchiagrande@wwf.it 

*Responsabile ufficio stampa 

dell’associazione naturalistica 

Programma Natura 

Prolungato l’orario 

di apertura della 

biblioteca comunale 

di Fiumicino 


Prolungato l’orario di apertura al pubblico 

della biblioteca comunale di Fiumicino. 

Lo rende noto l’amministrazione che nella 

struttura ubicata all’interno della settecentesca 

Villa Guglielmi sarà possibile accedere 

ai servizi anche il lunedì ed il venerdì 

pomeriggio. Il nuovo orario istituito è 

quindi il seguente: tutte le mattine, dal 

lunedì al venerdì, dalle ore 10.00 alle ore 

13.00; tutti i pomeriggi, escluso il mercoledì, 

dalle ore 14.30 alle ore 17.30. Ciò è 

stato possibile grazie all’Associazione 

Onlus “Biblioteca dei Piccoli” di 

Maccarese, attraverso il progetto “Nati per 

Leggere – Diffusione della Lettura e della 

cultura del libro nei ragazzi”. Infatti tale 

progetto prevede l’organizzazione di interventi 

nelle scuole del territorio, anche 

attraverso la realizzazione di piani formativi 

specifici per le insegnanti degli istituti 

dell’infanzia. Inoltre tramite il servizio 

“Bibliobus”, la popolazione locale, potrà 

essere continuamente aggiornata sulle iniziative 

e sui servizi offerti dalla biblioteca 

di Villa Guglielmi e dalle altre biblioteche 

presenti sul territorio comunale.

L’incontro rientra nelle attività promosse dall’Associazione Intercultura di Roma 

Una delegazione di presidi e docenti 

cinesi visita il liceo di Maccarese 


Le scuole cinesi in visita a Fiumicino. 

L’assessore alla Scuola e alla Cultura del 

comune di Fiumicino, Giovanna Onorati, ha 

ricevuto una delegazione composta da otto 

persone, tra presidi e docenti, proveniente 

dalla Cina. Si tratta di uno scambio culturale 

promosso dall’Associazione Onlus Intercultura 

di Roma che ha l’obiettivo di conoscere 

l’attività messa in campo tra le diverse scuole 

del mondo e favorire l’integrazione tra 

culture diverse attraverso la promozione di 

vacanze studio all’estero. L’Associazione, 

infatti, è da anni attiva nel campo della promozione 

turistica e ogni anno sono quasi 

1500 i ragazzi delle scuole secondarie italiane 

che vanno a vivere e studiare all’estero 

grazie a questo programma. Allo stesso 

tempo altrettanti giovani di ogni nazione 

scelgono di arricchirsi culturalmente trascorrendo 

un periodo di vita qui in Italia. La 

delegazione cinese che si è fermata a Roma 

fino agli inizi di dicembre ha scelto, tra le 

varie visite, anche quella del territorio di 

Fiumicino. Il gruppo ha visitato il liceo 

Lo scorso anno la manifestazione riscosse grosso consenso 

Appuntamento alla scuola “C. Colombo” 

di Focene il 14 gennaio per donare il sangue 

di Francesco Camillo 

A Focene il Gruppo donatori di sangue 

“Cittadini di Focene” della Croce Rossa 

Italiana, sabato 14 gennaio, dà 

appuntamento dalle 8.00 alle 

11.00 effettuerà la prima donazione 

di sangue a cui farà 

seguito quella del 5 febbraio 

2011. L’appuntamento è presso 

la scuola “Cristoforo Colombo” 

di Focene (viale di Focene, 

298). L’iniziativa è stata promossa 

e portata avanti dal 

grande lavoro del Nuovo Comitato 

Cittadino Focene e dal 

suo referente Marco Mastroianni, 

che ha trovato grande 

disponibilità da parte del 

Commissario Provinciale Donatori 

Sangue della CRI 

Stefano Fossati Montelatici. 

«È un’occasione importante 

per compiere un gesto di 

estrema solidarietà – dicono 

Marco Mastroianni e Manlio Introno, referenti 

del gruppo e membri del Nuovo 

“Leonardo Da Vinci” di Maccarese, partecipando 

ad una presentazione delle attività 

della scuola. La delegazione si è recata 

anche in visita presso l’Ospedale pediatrico 

“Bambino Gesù” di Palidoro, per conoscere 

la classe del 157° circolo didattico di 

Comitato Cittadino Focene –. Se almeno 

una parte della nostra comunità verrà a 

donare, in futuro, in caso di necessità, 

questo sangue potrebbe esserci utile e 

vitale. Sarà il nostro oro 

rosso». Per poter donare il 

sangue bisogna essere in 

buona salute, avere un’età 

compresa tra i 18 e i 65 

anni ed un peso corporeo 

non inferiore ai 50 chili. Il 

giorno della donazione 

bisogna presentarsi a 

digiuno: è possibile bere 

un caffé, un thè o un succo 

di frutta, ma non assumere 

latte o cibi solidi. I risultati 

delle analisi, in base alla 

normativa vigente, saranno 

inviate in forma anonima 

al donatore. Inoltre alla 

donazione potranno partecipare 

non solo i cittadini 

di Focene, ma anche i residenti 

di altre località che 

intendono compiere questo lodevole gesto 

di solidarietà. La speranza è quella di bissa- 

Marco Mastroianni 

La delegazione di presidi e docenti cinesi in visita a Fiumicino 

Torrimpietra. La giornata fiumicinese si è 

poi conclusa con la visita alla sede comunale 

di via Portuense, dove il gruppo si è incontrato 

presso la sala consiliare con l’assessore 

Onorati, intrattenendosi in un colloquio 

conoscitivo. 

re la risposta della prima donazione. «Con 

questa iniziativa lo sorso anno abbiamo 

riscosso un enorme successo - dicono 

Matroianni e Introno –. La comunità di 

Focene ha già dimostrato grande sensibilità 

e un enorme cuore verso questa 

importante iniziativa, la nostra speranza 

è di ripetere questa grande risposta da 

parte dei cittadini anche in questo appuntamento 

del 14 gennaio». Per qualsiasi 

informazione contattare Marco Mastroianni 

(338.86.76.138), Manlio Introno 

(347. 35.69.477).

Ripreso il dialogo per mettere in sicurezza le complanari 

Aranova: verso la realizzazione del 

marciapiedi su via Pompeati Luchini 

Sono riprese le trattative tra il comune 

di Fiumicino e l’ANAS – Compartimento 

del Lazio per la sicurezza stradale delle 

complanari alla via Aurelia in zona 

Aranova (ante loro passaggio di proprietà). 

Infatti, il comune di Fiumicino, tramite 

l’arch. Luigi Giamogante (Dirigente 

dell’Area Gestione del Territorio), ha 

dato risposta alle proposte dell’ANAS del 

5 agosto u.s. mettendo in particolare evidenza 

(dopo accurati rilievi fotografici) 

tutti gli interventi necessari ad ottenere la 

realizzazione di un marciapiedi continuo 

sulla via Arturo Pompeati Luchini, dall’uscita 

della via Aurelia per Aranova (km 

23,100) a largo Goni (km 24,350), largo 

1,10 metri nei punti più stretti fino ad 

1,50/1,80 in quelli più larghi. Si tratta di 

interventi relativamente impegnativi 

(compresa qualche rettifica delle proprietà 

private comunque disponibili a collaborare), 

che si spera accettabile dall’ANAS, 

senza venir meno agli altri 

interventi focali già preventivati, come – 

specialmente – la situazione del nodo 

d’ingresso ad Aranova (km 23,100) e 

Via Arturo Pompeati Luchini 

all’ingresso di Aranova 

delle fermate bus lungo la via P. Luchini. 

Certamente,s e si riuscirà a veder realizzato 

detto marciapiedi continuo (fondamentale 

per la sicurezza stradale), ciò 

sarà in massima parte dovuto alla tenacia 

dell’arch. Giamogante e degli altri tecnici 

coinvolti. 

Ulteriore nota positiva riguarda la pulizia 

dei margini delle rampe del sottovia 

dei beni stabili (via Aurelia km 22,900), 

pieni di rifiuti ingombranti, che è stata 

effettuata sollecitamente dall’ANAS 

Lazio il 22 novembre u.s. in risposta alla 

richiesta scritta del Comitato, inviate il 

precedente 31 ottobre. In questo caso il 

ringraziamento và specialmente al geometra 

Domenico Cutuli dell’ANAS, il 

quale – comunque - purtroppo paventa un 

rapido ritorno alla situazione di inquinamento 

ambientale persistente. A tal proposito 

il Comitato avvierà subito iniziative 

affinché ciò non avvenga. 

Il Comitato di zona di Aranova 

Il presidente dell’associazione “Crescere Insieme” denuncia il disagio della cittadinanza priva di mezzi 

Aranova chiede un bus per il 

trasporto pubblico interno alla località 


“Aranova ha bisogno di urgenti investimenti 

per potenziare un trasporto pubblico 

locale che fa fatica a mettersi in 

linea con le previsioni urbanistiche”. 

Questo è quanto asserito in una nota dal 

Presidente dell’associazione “Crescere 

Insieme”, Roberto Severini, che insieme a 

Luigi Boccaccini, ex assessore alla Mobilità, 

ed ai tecnici dell’area, vedeva nell’instaurazione 

di un servizio di navetta interno 

una soluzione decisa a tale problema. 

L’opera sarebbe servita a fornire il trasporto 

pubblico in zone che ne sono attualmente 

sprovviste, in particolare la zona alta di via 

Austis, via Elini, via Villamar e via 

Villaverde. Tale tematica fu anche al centro 

della mozione protocollata, lo scorso 

Novembre, dal consigliere comunale del Pd, 

Alessandra Vona, per tentare di impegnare 

la giunta nella risoluzione del problema 

senza riuscire ad avere ancora però nessun 

riscontro pratico. 

«Altro punto sul quale si stava lavorando 

– continua Roberto Severini - era la 

messa in sicurezza delle fermate bus. A 

Tale proposito fu avviato uno studio in 

collaborazione tra l’area lavori pubblici e 

mobilità, per trovare la giusta soluzione e 

per il quale, anche in questo caso, attendiamo 

una risposta». L’Associazione si 

dice, tuttavia, sicura che il nuovo assessore 

ai Trasporti, l’architetto De Stefanis, si metterà 

al più presto all’opera per arrivare finalmente 

ad una conclusione soddisfacente per 

una questione che coinvolge e crea enormi 

disaggi a tutta la comunità locale della zona. 

«Ad oggi - conclude il Presidente 

dell’Associazione Cre-scere Insieme - forti 

dell’intervento del consigliere Vona, del 

contributo amministrativo avuto con il 

consigliere Satta e gli assessori Boccaccini 

e Prete, non possiamo che augurare alla 

nuova Giunta e al Sindaco una ripresa 

imminente dei lavori, dando ai territori 

quelle risposte che aspettano da tempo».

Dopo il protocollo d’intesa tra amministrazione comunale di Fiumicino il consigliere comunale Vona (Pd) tuona: 

«L’ufficio postale di Aranova 

risulta inadeguato per i cittadini» 


«Il protocollo d’intesa siglato tra l’amministrazione 

comunale di Fiumicino e le 

Poste italiane rischia di essere l’ennesimo 

spot privo di contenuti». Lo denuncia il 

consigliere comunale Alessandra Vona 

(Pd)che ritiene molto bella l’idea di sviluppare 

un discorso con le Poste per dare maggiore 

ausilio alla cittadinanza e alle imprese 

attraverso l’utilizzo di ulteriori servizi tramite 

gli sportelli diffusi su tutto il territorio 

del comune di Fiumicino. 

Viene definita splendida l’iniziativa di 

promuovere la crescita del sistema amministrativo-digitale 

locale e informatizzare il 

carrozzone burocratico di Fiumicino evitando 

file e lunghe gimkane per ritirare un solo 

certificato. «E’ invece brutto, però, constatare 

come sia difficile da applicare – 

precisa Vona - su un territorio che soffre 

dannatamente l’inadeguatezza degli 

sportelli postali rimasti gli stessi di dieci 

anni fa, quando il boom demografico di 

Fiumicino era del tutto inaspettato. 

Aranova ne è l’esempio lampante. Migliaia 

di cittadini e uno sportello assolutamente 

insufficiente: stipato in pochi 

metri quadrati, con un parcheggio limitato 

che provoca il solito ritornello della 

sosta selvaggia che paralizza via Michele 

Rosi, un lungo serpentone in coda per 

pagare anche solo una semplice bolletta». 

La rappresentante del piddi allora si chiede: 

perché prima di firmare un protocollo d’intesa 

fittizio, non chiedere prima alle Poste 

italiane di rendere gli uffici più idonei? «E’ 

ora di smettere di fare annunci – aggiunge 

- prima di aver realizzato qualcosa. 

Prima si arrivi a quella semplificazione e 

informatizzazione delle procedure buro- 

Dopo le lamentele dei cittadini sul colore giallastro del liquido che esce dai rubinetti 

Effettuati i prelievi di acqua 

potabile in alcune case di Aranova 


Accogliendo le lamentele dei cittadini di 

Aranova, Torrimpietra, Maccarese, 

Fregene e Focene, sulla presenza di sabbia 

nell’acqua potabile di colore giallastro, 

il sindaco di Fiumicino ha 

disposto una verifica del fenomeno. 

Lo scorso mese, nelle abitazioni 

di Aranova, si è quindi svolto un 

sopralluogo alla presenza del 

Presidente di Acea-Ato2 e del 

Direttore del Servizio interzonale 

acque potabili dell’Asl. «Questa 

iniziativa, già annunciata nel 

consiglio comunale, si è resa 

necessaria a causa delle numerose 

segnalazioni e di inconvenienti 

registrati dai cittadini – dice il 

primo cittadino Mario Canapini –. 

E’ necessario un intervento urgente 

prima che il disagio si estenda e aumenti 

la preoccupazione tra i residenti in 

merito alla potabilità dell’acqua che 

scorre nelle condutture idriche della 

nostra Città». Da oltre un mese viene 

segnalato il problema che è stato anche 

portato, con un’interrogazione del consi- 

gliere regionale Enzo 

Foschi (Pd), all’attenzione 

del Presidente della giunta 

regionale e dell’Assessore 

all’Ambiente. «Oltre alla 

contaminazione batterica 

dell’acqua potabile – precisa 

infatti Foschi – i cittadini 

lamentano danni agli 

impianti idrici e agli elettrodomestici 

a causa della 

presenza di sabbia. La 

cosa non può considerarsi 

occasionale ma sistematica». 

Per tale motivo Foschi 

chiede di “attivare tutte le azioni per un 

monitoraggio specifico, oltre a quello 

fornito dall’Acea, che dia garanzie alla 

Ora si attende 

l’esito delle 

analisi i cui 

prelievi sono 

stati fatti alla 

presenza del 

presidente 

dell’Acea e del 

sindaco 

cratiche, sulle quali 

siamo indietro anni 

luce rispetto ad esperienze 

ormai consolidate 

di pubblica 

amministrazione 

digitale, e poi se ne 

parli». 

La vita dei cittadini 

deve essere semplificata 

altrimenti si 

“rischia di essere etichettati 

come un’amministrazione 

bugiarda, incapace di far 

fede ai propri slogan”. «Basta anche con 

lo spendere soldi con operazioni di facciata 

– conclude Vona -. Basta spacciare 

un sito web comunale da decine di migliaia 

d’euro come la nuova frontiera dell’informatizzazione, 

quando è tutt’altro. 

Basta parlare di informatizzazione e di 

bandi fantasma quando si sa già si trasformerà 

tutto in pura e semplice demagogia». 

collettività 

sulla potabilitàdell’acqua”. 

«Sarà una 

combinazione 

– precisaRobertoSeverini,presidentedell’associazione 

“Crescere 

insieme” – 

Posta di Aranova 

ritenuta inadeguata 

per le esigenze 

dei cittadini 

Il presidente di “Crescere 

insieme” Roberto Severini 

ma ad Aranova abbiamo riscontrato 

l’intensificazione dei controlli dell’Acea 

da quando il sindaco è stato interessato 

al problema». I cittadini ora sono in attesa 

delle risposte delle analisi, mentre il 

presidente dell’associazione “Crescere 

insieme”, Roberto Severini, conferma che 

il fenomeno è sempre nelle case di Aranova.

Pareri contrastanti tra i vari esponenti politici di maggioranza e opposizione sul fenomeno 

E’ scontro sul contrasto alla 

prostituzione nella zona di Aranova 


Scontro tra il consigliere comunale 

Alessandra Vona (Pd) e l’assessore alla 

Vigilanza urbana e Sicurezza del Territorio, 

Giancarlo Petrarca, sulla problematica 

della prostituzione ad Aranova. L’esponente 

del Pd afferma che l’amministrazione 

non può risolvere i casi con le multe e ma 

solo attraverso un 

co-stante e continuomonitoraggio 

della zona 

con maggiore 

presenza delle 

pattuglie di 

Polizia. 

D’altra parte 

l’assessore Petrarca 

dichiara 

che l’opera di 

contrasto al fenomeno, 

da parte 

della Poli-zia 

locale, di concerto 

con le altre 

forze, non è mai 

venuta meno. «A dimostrare che l’attenzione 

non è mai calata sono proprio i 

numeri degli interventi che il nostro 

Corpo di Polizia ha effettuato lungo tutto 


Da gennaio a settembre 2011, nelle località 

di Aranova, Fiumicino, Fregene, 

Passoscuro e Maccarese, raccolti 

oltre 20 mila chili di apparecchiature 

elettriche ed elettroniche 

(televisori, monitor, computer), 

20.260 chili di elettrodomestici 

frigoriferi e181.235 chili di rifiuti 

ingombranti come materassi e 

mobili. E’ il bilancio, giudicato 

dall’amministrazione comunale di 

Fiumicino “estremamente positivo”, 

per la raccolta di rifiuti 

ingombranti e di apparecchiature 

elettroniche promossa attraverso 

il servizio di cassoni scarrabili ad 

uso gratuito. «La presenza degli 

scarrabili sul territorio quest’anno 

- sottolinea il sindaco 

Mario Canapini - è stata estremamente 

utile e positiva data la notevole quantità 

Una passeggiatrice lungo la strada 

che da via Aurelia porta a via Galtelli 

l’asse Aurelia, durante il periodo 

2009/2011. Quattrocentonovan-tasei verbali 

sono stati elevati nei confronti di 

prostitute; 133 verbali sono stati elevati 

contro clienti di prostitute; 139 prostitute 

sono state identificatee foto segnalate; 

7 prostitute sono state denunciate per 

falso documentale; 2 denunce sono state 

elevate contro personaggi dediti allo 

sfruttamento 

della prostituzione. 

Tutto 

questo grazie 

ad un notevole 

sforzo della 

Polizia Locale, 

stante le ormai 

croniche carenze 

di organico». 

D’altro avviso 

il consigliere Alessandra 

Vona 

che vuole una 

maggiore presenza 

delle Forze 

di Polizia. 

«Pren-diamo atto del grande lavoro svolto 

e delle centinaia di multe elevate – 

spiega Vona - ma a questo punto ci chiediamo 

a cosa siano servite. Le prostitute 

di rifiuti ingombranti e apparecchiature 

elettriche che sono riusciti a raccogliere. 

Da quando è stato attivato il servizio si è 

riscontrata una crescente partecipazione 

da parte della cittadinanza, che ci ha 

indotto ad estenderlo anche alle zone di 

ci sono e prosperano. Il problema prostituzione 

non si risolve con le multe e con 

azioni a spot, ma attraverso un costante 

e continuo monitoraggio della zona e una 

maggiore presenza della Polizia Locale. 

Il Sindaco dopo un anno sembra averlo 

capito, predisponendo una pattuglia 

davanti alla scuola comunale. Speriamo 

che questa amministrazione prenda atto 

di una situazione grave che va combattuta». 

Non è d’accordo con la linea della consigliera 

del Pd, Sinistra Ecologia e Libertà. 

«Spero – dice infatti Angelo Petrillo (Sel) - 

che la posizione da sceriffo di una donna 

consigliere di un partito che dovrebbe 

rappresentare il centro-sinistra sia una 

posizione individuale. Non si può impostare 

una battaglia per un problema così 

grave e di non facile discussione solo 

sulla repressione. Bisognerebbe domandarsi 

la provenienza di quelle prostitute, 

chi le paga o chi le ricatta. Dove c’è 

domanda c’è offerta! E soprattutto se si 

invoca l’ordine mi auguro che serva per 

capire a chi vanno i soldi della prostituzione, 

quali sono i traffici illeciti sul 

nostro territorio, chi li muove? Da dove 

vengono quei corpi? Chi li sfrutta e perché? 

Augurarsi che la polizia torni a 

“sgomberare” vuol dire mettere il problema 

sotto il tappeto». 

Raccolte a Fiumicino, Aranova, Fregene, Maccarese e Passoscuro grosse quantità di apparecchiature elettroniche 

Gli scarrabili punto di riferimento 

per la raccolta dei rifiuti ingombranti 

Tragliata e Parco Leonardo. Infatti, dall’avvio 

della raccolta vi è stata un’effettiva 

diminuzione di materiali abbandonati 

nei pressi dei cassonetti o sui cigli delle 

strade. Ciò rappresenta una 

risposta concreta, simbolo di 

correttezza e rispetto per l’ambiente 

in cui si vive. Continuo, 

quindi, ad esortare i cittadini a 

fare un uso corretto dei cassonetti, 

nei quali devono essere gettati 

esclusivamente i rifiuti 

domestici, e di non abbandonare 

rifiuti e materiali ingombranti 

lungo le strade e nelle campagne, 

ma - conclude - di avvalersi gratuitamente 

degli appositi centri 

di raccolta e del servizio offerto 

dagli scarrabili su tutto il territorio». 

La raccolta degli 

elettrodomestici in disuso

La Proloco chiede la pulizia visto che sono mesi che segnala l’abbandono 

A Torrimpietra i marciapiedi 

sono invasi dalle erbacce 


Erbacce alte e sporcizia. Questa la fotografia 

dei marciapiedi di Torrimpietra. Una 

situazione di degrado segnalata in particolare 

per i passaggi intorno alla scuola elementare 

Pagliaccetto in via Antonio Zaroto e via 

Vincenzo Salviucci. A denunciare lo stato di 

abbandono è la Proloco di Torrimpietra. 

«Questa situazione ci sta particolarmente 

a cuore – spiega la presidente Teresa Vaccari 

– sono mesi che segnaliamo questo abbandono 

ma fino ad ora nulla è stato ancora 

fatto. Erbacce alte e sterpaglie invadono il 

passaggio riservato ai pedoni, i quali, o 

fanno slalom tra le piante infestanti, o 

decidono di camminare sul ciglio della 


Cassonetti rovesciati, fermata dell’autobus 

divelta, cestini distrutti, verde pubblico deturpato 

e una panchina fatta a pezzi. E’ il triste 

bilancio di un raid vandalico notturno avvenuto 

in largo Formichi, centro cittadino del borgo 

di Testa di Lepre, nel comune di Fiumicino.I 

cittadini della zona sono stati svegliati in piena 

notte dal frastuono di vetture rombanti, utiliz- 

strada col rischio di essere investiti dalle 

macchine. Essendo bambini il pericolo 

raddoppia. Per questo ci appelliamo 

all’assessore all’Ambiente Gino Percoco 

affinché questa situazione, più che sgradevole, 

venga risolta prima dell’inizio delle 

scuole il prossimo 9 gennaio». Non sono 

solo i marciapiedi a preoccupare la Proloco 

di Torrimpietra. «Anche l’illuminazione 

nella zona non è delle migliori, basta farsi 

un giro e vedere lampioni spenti e mai più 

riparati. In particolare segnaliamo la problematica 

a via Ottaviano Petrucci. 

Sappiamo tutte le difficoltà ma vorremmo 

maggiore 

attenzione 

per questa 

zate dai vandali per giungere sul posto e in 

mattinata si sono resi conto dell’accaduto. Gli 

abitanti hanno informato le forze dell’ordine, 

in particolare i locali carabinieri e quelli di 

Casalotti. «Purtroppo sono ancora numerosi, 

nonostante i controlli e le sanzioni previste 

per i responsabili, gli episodi di vandalismo 

e deturpazione dei beni pubblici che si 

registrano nel territorio - ha detto il sindaco 

Canapini - tali atti rappresentano vere e pro- 

località che spesso viene dimenticata dagli 

organi preposti». Nel frattempo è tutto 

pronto per la festa patronale in onore di San 

Antonio Abate che sarà festeggiata a 

Torrimpietra il 15 gennaio. «Siamo pronti 

per la processione e la distribuzione di 

dolci che sarà effettuata sotto i portici 

della chiesa. Il 17 di gennaio ci sarà, inoltre, 

la benedizione degli animali da parte 

del parroco. Confidiamo nella partecipazione 

di tanta gente come è tra l’altro 

avvenuto il 14 dicembre per la festa dedicata 

agli anziani del territorio. Un successo 

– conclude Vaccari - ottenuto grazie ai 

ristoratori locali che hanno offerto il cibo, 

alle famiglie e alle donne del territorio che 

si sono prodigate per la cucina e l’organizzazione». 

La scuola 

di via del 

Pagliaccetto 

Il sindaco Mario Canapini ritiene vili i danneggiamenti al patrimonio comunale 

Atti di vandalismo su arredi urbani 

e verde nel borgo di Testa di Lepre 

prie aggressioni, vili e deprecabili, a ciò che 

è a disposizione ed utilizzato dall’intera cittadinanza. 

Stiamo intervenendo prontamente 

per ripristinare la panchina, i cestini 

e la fermata dell’autobus. Ci auguriamo che 

incrementando l’attività di contrasto e controllo 

del bene pubblico, anche attraverso 

l’adozione da parte di associazioni locali dei 

parchi presenti sul territorio, si riesca a 

debellare tale ignobile fenomeno».

Al giro di boa il XXXI campionato Invernale di Roma Trofeo Città di Fiumicino 

A Milù il titolo di campione d’inverno 

nella categoria Crociera veloce 

di Massimo Pettirossi 

Con la regata dell’11 dicembre si sono concluse 

le quattro prove della prima fase del 

Campionato Invernale al quale hanno partecipato 

120 imbarcazioni e più di mille velisti. Le regate 

si sono svolte con un vento medio leggero prevalentemente 

dai quadranti orientali su un innovativo 

percorso a bastone che ha incontrato il favore 

dei regatanti. Le imbarcazioni suddivise nei 

raggruppamenti regata, crociera veloce, crociera 

minialtura e vele bianche hanno dato luogo a gare 

appassionanti e combattute, ma corrette con rari 

ricorsi all’istituto delle proteste alleviando così il 

lavoro della Giuria. Molti sono stati gli eventi e 

le iniziative che si sono svolti nel dopo regata: il 

“pasta Party” e la degustazione di vini novello 

offerti da Just Wine; la proiezioni di foto e filmati 

in diretta. In occasione della seconda prova 

del Campionato Invernale di Roma si è tenuta la 


E’ tempo di bilanci e il vulcanico Circolo 

velico di Fiumicino ne stila uno senz’altro 

positivo per l’intensa attività sportiva 

svolta durante il 2011. «Il ricordo va 

velocemente al campionato invernale 

precedente e alla magnifica 

premiazione alla “Corte 

dell’Arenaro” – ci confida 

Franco Quadrana, presidente 

del Circolo - alle 

attività primaverili ed 

all’inizio di un nuovo inverno, 

periodo in cui sono 

nate e oggi decollate quelle 

nuove idee. Qualche 

ombra c’è stata e di questo 

lo staff ne ha fatto tesoro. 

Come non ricordare 

la bellissima e divertente 

“velagustate” che 

con il suo caratteristico e 

goliardico approccio diverte 

sia i regatanti più 

accesi sia i cuochi più 

impegnati. La durissima 

regata che ci ha portato 

nelle acque sarde de La Maddalena per 

poi offrire una settimana di tempo bellissimo 

e regate tra le isole dell’Arcipelago 

tra i più belli del mondo. 

Francesco Quadrana 

regata “Sull’onda per un sorriso” una manifestazione 

a scopo benefico, per la raccolta fondi a 

favore dell’ Ospedale Pediatrico Bambino Gesù 

per il soggiorno presso strutture specializzate di 

bambini onco-ematologici ricoverati presso 

l’Ospedale di Roma. La terza prova è stata dedicata 

al memoriale di Aldo De Musis, primo presidente 

del Circolo velico. Altra novità di questa 

edizione è l’assegnazione del titolo di Campione 

d’Inverno Trofeo Deutsche Bank alle imbarcazioni 

ai primi posti nelle classifiche overall dei 

vari raggruppamenti che sono le seguenti. 

Categoria Regata: Blu Tango Blu; categoria 

Regata ORC: Nautilus Wave; categoria Crociera 

Veloce: Milù; categoria Crociera: Utopia; categoria 

Minialtura: Esterica 3; categoria Vele 

Bianche: Skorpion. L’appuntamento per gli 

appassionati di vela alla prossima 

giornata di Campionato 

che è l’8 gennaio 2012. 

L’imbarcazione 

Milù 

VELA – Intervista al presidente del team di viale Traiano a Fiumicino 

Franco Quadrana: «E’ positivo il 

bilancio dell’attività sportiva del Circolo» 

La sorprendente regata internazionale 

nelle acque greche dell’isola di Leros 

che ci ha fatto conoscere dei luoghi bellissimi 

e delle persone così accoglienti 

da rendere malinconico il ritorno a 

casa». Con l’estate al tramonto e l’autunno 

alle porte il team del Circolo di viale 

Traiano si è rituffato nel 

nuovo “Campionato invernale” 

giunto alla XXXI 

edizione. 

«L’organizzazione di 

questa manifestazione è 

sempre molto impegnativa 

e complessa – aggiunge 

Quadrana -. Viviamo 

tante situazioni che si 

accavallano e si sovrappongono 

con prepotenza 

ed i dubbi e certezze 

duellano per giorni. La 

voglia e la necessità di 

trovare dei continui 

miglioramenti, ad una 

attività che pur collaudata 

ed inserita ai vertici 

nazionali, ha sempre 

bisogno di ritocchi per 

essere adeguata alle richieste del 

momento, ad i nuovi regolamenti ed 

essere sempre fresca e nello stesso 

tempo conservativa». Quest’anno, inol- 

tre, l’economia italiana è stata frenata e la 

struttura che si affaccia nella darsena di 

Fiumicino ha dovuto affrontare e superare 

questo scoglio rappresentato da quanti 

partecipano con entusiasmo al campionato. 

«Comunque – conclude il Presidente - 

il campionato invernale alla fine ha premiato 

gli sforzi di team un qualificato 

ed il numero delle iscrizioni delle 

imbarcazioni di oltre 120 partecipanti è 

stato il giusto riconoscimento al lavoro 

svolto. Il tempo metereologico favorevole 

ha contribuito ad un ottimo avvio 

delle regate e siamo tra i pochi circoli 

che sono riusciti ad ultimare le regate 

previste. Il livello dei concorrenti è cresciuto 

rispetto all’anno precedente e ci 

troviamo ad esaminare richieste di 

aumento della tecnologia. Le preoccupazioni 

non finiscono mai. Ma non è il 

momento di sedersi sugli allori e quindi 

stanno già prendendo corpo le modifiche 

e miglioramenti per le manifestazioni 

previste per la primavera/estate 2012 

all’insegna di una maggior partecipazione 

come territorio. E’ necessario a 

questo punto allargare anche il livello 

partecipativo all’organizzazione mentre 

si definiscono i termini e le idee per la 

premiazione del campionato in corso. Al 

Circolo velico Fiumicino non c’è tempo 

per annoiarsi».

ATLETICA – E’ record di partecipazione femminile: 531 quote rosa su un totale di 2.468 atleti 

L’azzurra Fatna Maraoui 

è “Best Woman” 2011 


L’azzurra Fatna Maraoui, del Centro sportivo 

dell’Esercito, ha trionfato a Fiumicino 

nella XXII edizione della ”Best Woman”, 

gara podistica nazionale di 10 chilometri. 

Ultima prova di livello dell’anno per i podisti 

laziali, come da tradizione la gara è stata 

molto veloce, grazie al percorso pianeggiante 

e alla buona temperatura atmosferica. Sul 

traguardo della corsa, organizzata dall’Atletica 

Villa Guglielmi, sono arrivati 2.468 

atleti, dei quali 531 donne (il 22%), mai così 

tante alla “Best Woman”. Un dato che piazza 

la gara tra le prime in Italia per percentuale 

di donne partecipanti. La prova fem- 

Fatna Maraoui vincitrice del Best 

Woman intervistata da Ludovico Nerli 

Il vincitore della categoria maschile del Best Woman, Ezekiel Meli 

minile che ha incoronato Fatna Maraou è 

stata di grande livello tecnico, con almeno 

una decina di fondiste e mezzofondiste italiane 

in lizza per il successo. Dopo anni di 

vittorie straniere, oggi è quindi tornata sul 

gradino più alto del podio una azzurra, 

capace di vincere in 33.15. «Il percorso è 

molto veloce - ha detto Maraou, dopo aver 

tagliato il traguardo al microfono di Lodovico 

Nerli - ed io ero in forma visto che 

avevo preparato una maratona invernale 

andata poi male. Sono felice che un’italiana 

sia tornata a vincere, e per farlo ho 

dovuto stringere i denti. Al settimo chilometro, 

infatti, ero un pochino in crisi. Poi 

però ho capito che ne avevo ancora e ho 

provato ad allungare. Ho visto che l’inseguitrice, 

la Nyransanimana, non teneva il 

passo e così all’interno dello stadio ho 

tirato ancora di più staccandola definiti- 

vamente». Secondo posto, dunque, per la 

ruandese Angelina Nyransanimana (33.37), 

che vinse lo scorso anno, terzo per Elena 

Romagnoli (34.13), anch’ella del Centro 

sportivo dell’Esercito. 

Buona anche la prova maschile, con il 

vincitore, il keniano Ezekiel Meli, capace di 

tagliare il traguardo in solitaria con il tempo 

di 28.48. L’atleta della Virtus Cr Lucca ha 

condotto la gara da solo sin dai primi chilometri, 

non concedendo agli avversari la possibilità 

di avvicinarlo. Per Meli si tratta del 

secondo successo alla “Best Woman”, dopo 

quello ottenuto nel 2009. Al secondo posto 

si è classificato l’altro keniano Erustus 

Chirchir (29.36), vincitore della gara nel 

2007 e 2010, che ha così sfiorato un tris mai 

centrato da altri. Al terzo posto un azzurro, 

Domenico Ricatti (29.43) dell’Aeronautica 

Militare.

Campionato di Eccellenza – Negli ultimi quattro match i tirrenici hanno incamerato solo un punto 

Il giovane bomber Pischedda suona 

la carica per uno spento Fiumicino 


Il Fiumicino ha spento la luce e chiuso la 

fine del girone di andata sotto tono. Negli 

ultimi quattro incontri i tirrenici hanno infatti 

incamerato un solo punto e ciò è preoccupante 

perché forse i rossoblu ci avevano illuso 

che potessero ottenere una salvezza tranquilla. 

Purtroppo non è così. Le due sconfitte 

interne con Real Pomezia, che dopo 

Fiumicino non ha più vinto, e Rieti a cui 

uniamo quella sul terreno della capolista e il 

solo punto nel derby con il Ladispoli hanno 

di nuovo fatto sprofondare i portuali nella 

zona calda. La cosa che preoccupa è che il 

Diana Nepi ha appaiato l’undici di Bellei e il 

Maccarese ha portato il suo distacco a due 

sole lunghezze. Per chi ama le statistiche la 

scorsa stagione i locali hanno virato la boa 

per il girone di ritorno con lo stesso punteggio 

di quest’anno e cioè a quota 17 punti: lo 

scorso anno però erano stati penalizzati di 4 

punti. Alla fine il Fiumicino riuscì nell’impresa 

favorito anche della partita in più tra le 

mura di casa: quest’anno è il contrario. In 

sintesi non c’è da stare allegri perché il grup- 

po ha di recente mostrato problemi di concentrazione 

soprattutto in difesa. Fino alla 

undicesima giornata il pacchetto arretrato era 

tra i più ermetici del raggruppamento 

poi è crollato 

im-provvisamente e in quattro 

match ha beccato 12 reti: 

c’è qualcosa che non va e il 

mister Ivano Bellei deve 

sapere il perché di questo 

crollo proprio in un momento 

della stagione in cui serviva 

quella manciata di punti 

per restare agganciati al 

gruppo di collettivi che 

navigano tranquillamente al 

centro della classifica. I 

momenti di panico sono oramai 

una caratteristica di questo 

Fiu-micino che è capace 

di capovolgere le sorti di una 

partita, come il caso di Rieti, 

per poi smarrirsi e lasciare il 

passo agli avversari senza 

combattere. I sintomi di un malessere sono 

stati evidenti anche con il Rieti quando i rea- 

tini, nella mezz’ora della ripresa, ci hanno 

fatto ballare e sfiorato la marcatura in più di 

una occasione prima del ko. La società era 

comunque corsa ai ripari 

acquistando Manuel Flore, 

il cui valore è stato 

subito evidente, ma non è 

bastato perché i tirrenici 

non riescono a fare gruppo 

e mantenere alta la 

concentrazione facendosi 

infilare con troppa facilità. 

«Nonostante le incerte 

prove sono fiducioso 

e quindi convinto che 

presto torneremo a fare 

risultato – precisa il 

baby bomber Andrea 

Pischedda -. Il gruppo 

però deve fare quadrato 

e giocare con la massima 

concentrazione. 

Non possiamo più sbagliare 

nei confronti con 

le nostre dirette rivali. Abbiamo tutti i 

numeri per salvare il Fiumicino». 

Andrea Pischedda

di Simone Mangoni 

Dopo aver ambito al tanto desiderato 

salto di categoria, forte di un ottimo 

avvio, il Passoscuro si ritrova ora a metà 

classifica con le prime posizioni ormai 

troppo lontane. L’avvicendamento in 

panchina ha rappresentato un punto di 

svolta per i tirrenici che però non sono 

riusciti ad andare oltre le due vittorie in 

cinque partite con la nuova guida tecnica. 

Le carenze di organico dovute ad una 

lunga lista di infortuni, non hanno di 

certo agevolato il già difficile compito 

dell’ex portiere dei bianco-verdi, ora 

confermato in panchina dalla società, che 

analizza l’andamento della squadra fino 

ad ora. «Le motivazioni stanno pian 

piano uscendo – spiega l’allenatore 

Marco Carlini - stiamo cercando di 

recuperare un po’ di giocatori che sono 

ancora infortunati colmando la loro 

assenza con ragazzi prelevati dalla 

juniores. Speriamo che il gruppo si 

possa amalgamare sempre di più e che 

gli infortunati si riprendano per poter 

dare maggiore apporto alla squadra». 

Carenze che spingono società e dirigenti 

a dover tappare le falle di un organico 

che all’inizio si dimostrò di primo livello. 

«Stiamo inoltre valutando, insieme 

al presidente Andrea 

Folli – afferma il nuovo 

mister dei biancoverdi 

– se c’è anche la 

possibilità di piazzare 

qualche colpo nel 

mercato di gennaio 

perché ci servono dei 

ragazzi in più per 

aggiungere qualche 

buon elemento ad 

una rosa che, qualora 

fosse al completo, sarebbe 

senz’altro molto 

competitiva». 

L’ottimismo e la 

fiducia nei propri 

mezzi resta pur sempre 

un buon punto di partenza 

per iniziare a 

ricostruire la rimonta, 

tassello dopo tassello. 

«Sappiamo comunque 

di poter far bene 

Mauro Funicelli in azione 

in questo campionato – conferma 

il tecnico tirrenico - e sono fiducioso 

che nel periodo post natalizio, 

con molti giocatori che torneranno 

a disposizione, la squadra 

potrà recuperare il cammino 

positivo di inizio stagione. Le 

prime posizioni sono molto lontane, 

a differenza dello scorcio 

iniziale di campionato, e quindi i 

ragazzi si sono demoralizzati per 

questo. Stiamo infatti cercando 

di recuperare anche dal punto di 

vista mentale per affrontare al 

meglio il secondo periodo di stagione». 

Una rosa che però riesce ancora 

ad essere ben apprezzata e soprattutto 

a tirare fuori dal cilindro 

ragazzi capaci che possono fare la 

differenza in qualsiasi momento. 

«A livello di singolo saranno per 

noi fondamentali giocatori come 

il capitano Marco Paganelli – 

aggiunge mister Carlini - Francesco 

Raniero, Giampiero Dell’anno, 

Mauro Funicelli e da poco è arrivato 

anche Marco Giusti che daranno alla 

squadra una fiducia ed una qualità 

tecnica superiore, nonché un discreto 

livello di esperienza in più». Nessun 

particolare retroscena 

dietro le 

dimissioni dell’ex 

allenatore Pasquale 

Testa, che ha lasciato 

la guida 

della panchina dopo 

aver constatato 

di non poter più 

garantire, nelle 

condizioni in cui 

la rosa era ridotta, 

gli obiettivi prefissati 

ad inizio 

stagione. «Per 

quanto riguarda 

la precedente gestione 

del mister 

Testa, voglio innanzitutto dire – ci confida 

il tecnico tirrenico - che ha svolto il 

suo lavo- 

ro nel migliore 

dei 

modi, confermando 

la mia ottimaopinione 

su 

di lui, ma 

purtroppo 

gli infortunihannodisunito 

la squadra 

e per 

lui non ci 

sono state 

più le condizioni 

per poter lavorare bene, visto 

che in quel periodo venivano solamente 

poche persone ad allenarsi. Ma 

adesso pensiamo al futuro e siamo 

fiduciosi per un buon approccio alla 

seconda parte di campionato dopo le 

feste, forti del rientro di giocatori 

reduci da lunghi infortuni». La speranza 

dei biancoverdi è che tutto ritorni alla 

normalità, come si è visto ad inizio stagione. 

Tutto ciò sarà possibile anche 

grazie al continuo appoggio di società e 

presidente che il tecnico del Passoscuro 

ci tiene a sottolineare. Per quanto 

riguarda il settore giovanile, tirando le 

somme dopo aver concluso la prima 

fase dei vari campionati, le giovanili del 

Passoscuro presentano alti e bassi. 

La Juniores provinciale dopo un 

avvio scoppiettante, ha perso terreno 

con qualche calo di tensione di troppo 

retrocedendo in settima posizione. 

Diversa sorte invece spetta al collettivo 

dei Giovanissimi fascia B che sono 

fanalini di coda del campionato provinciale 

e dovranno sfruttare l’esperienza 

delle categorie superiori per risalire la 

china. 

Campionato di Prima categoria - Il tecnico Marco Carlini confermato alla guida della squadra 

Il Passoscuro volta pagina e 

confida nel recupero del gruppo 

Giampiero 

Dell’Anno 

fondamentale 

per il Passoscuro

Aranova Calcio 

di Edorado Badassa 

Li avevamo lasciati un mese fa, in 

testa alla classifica e lanciatissimi 

verso la vittoria del proprio campionato. 

Ora invece i ragazzi dell’Aranova 

si trovano in quarta posizione e 

con il primo posto lontano di ben 

sette lunghezze. Alcune sconfitte 

inaspettate hanno infatti scalfito le 

sicurezze del club di via Aurelia e 

fatto emergere tutte le lacune di una 

squadra che ha forse, nella sua età 

media troppo alta, il suo punto debole. 

A tutto ciò si aggiungono vari 

infortuni ed il rendimento non proprio 

esaltante di alcuni uomini chiave 

in queste giornate conclusive del 

girone di andata. A sottolineare la 

delusione che serpeggia nelle file 

rossoblu vi è il direttore sportivo che 

commenta così il momento negativo 

della squadra. «Siamo molto scontenti 

ed amareggiati - afferma infatti 

Giu-seppe Zardetto -. Non riusciamo 

davvero a spiegarci i motivi di 

questa inversione di tendenza così 

netta e radicale. Infatti nonostante 

il rientro di alcuni giocatori 

importanti e l’acquisto di un portiere 

proveniente dall’Ostia antica 

siamo incappati in alcune prestazioni 

non all’altezza. Forse una 

delle ragioni è l’età troppo avanzata 

della maggior parte della squadra, 

la quale porta inevitabilmente 

a degli infortuni più frequenti». 

Il nuovo 

acquisto 

Danilo Longo, 

con la casacca 

del Fregene, su 

cui gli sportivi 

di Aranova 

confidano 

per ritornare 

in vetta 

Campionato di Seconda categoria - Una vittoria nelle ultime 5 partite fanno scivolare i rossoblu 

L’Aranova frena, ma 

è pronta a ripartire 

Però non è tutto da buttare. 

L’Aranova ha infatti dimostrato 

di possedere tutte le 

carte in regola per poter 

compiere il tanto desiderato 

salto di categoria. Molti dei 

suoi migliori effettivi non 

stanno vivendo un gran 

momento di forma ed è proprio 

dai leader della squadra 

che il ds Zardetto come tutta 

la società si aspetta qualcosa 

di più. «Noi ovviamente 

ancora ci crediamo. Tutta 

la società – prosegue Zardetto 

– ci ha messo il massimo 

dell’impegno ma 

purtroppo non stiamo 

andando bene ne sotto l’aspetto 

tecnico-tattico ne 

dal punto di vista individuale. 

I giocatori su cui 

facevamo maggiore affidamento 

e da cui ci aspettavamo 

molto non stanno 

dimostrando il loro reale 

valore. Oltretutto ci sono 

state delle espulsioni in 

momenti fondamentali 

delle partite che ci hanno 

penalizzato molto. Nell’ambito 

disciplinare siamo stati infatti 

molto ingenui con dei comportamenti 

non tollerabili da parte di 

persone che hanno molti anni di 

esperienza alle spalle». La società 

però crede ancora molto nelle poten- 

L’esperto Emiliano Bernardini 

zialità della squadra ed a confermarlo 

è la scarsa partecipazione fino ad 

ora dell’Aranova sul mercato, con il 

solo acquisto di Longo dal Fregene. 

«Si, per adesso abbiamo acquistato 

solamente Longo, il quale dovrà 

tra l’altro partire per la Russia e 

stare fuori una ventina di giorni – 

afferma Zardetto -. Peccato perché 

ci sarebbe servito molto, visto l’emergenza 

che abbiamo in difesa. 

Non possiamo infatti contare soltanto 

sull’esperienza di Bernardini, 

che va detto, nonostante i 

suoi 38 anni riesce ancora a fare la 

differenza. Per il girone di ritorno 

dunque – afferma il direttore sportivo 

rossoblu - contiamo sulla voglia 

di riscatto dei vari Imbastoni e 

Ruggini, per potercela giocare fino 

alla fine». Un’Aranova ferita e amareggiata 

si prepara dunque ad affrontare 

una seconda parte di stagione 

più ardua e meno facile del previsto. 

Una squadra che però conta e ripone 

tutte le proprie speranze sulla fame 

di vittorie dei propri giocatori per 

poter raggiungere la tanto ambita 

Prima categoria.

PALLAVOLO – Il presidente Miotto garantisce che i gialloblu continueranno a primeggiare nella Regione 

Alla Volley Fiumicino nuovo 

riconoscimento come “Scuola Federale” 

Volley Fiumicino 


La cerimonia di consegna, da parte 

della Fipav, di una targa alla Volley 

Fiumicino conferma l’importanza 

assunta dal club gialloblu nel ruolo di 

“Scuola Federale di Pallavolo”. Con 

questa prestigiosa premiazione la società 

tirrenica ha chiuso nel migliore dei 

modi l’anno 2011. Certo che, 

a fronte delle tante soddisfazioni, 

non sono mancati 

anche i motivi di nervosismo 

e indignazione. Come non 

scordare la infinita querelle 

che affligge la gestione del 

Palazzetto dello Sport di 

viale Danubio? Il perdurare 

del contenzioso davanti al 

TAR, generato dal ricorso 

della Finpalnet Calcio a 5, 

non permette ancora di poter 

dare il via agli investimenti 

per la ristrutturazione e lo 

sviluppo delle nuove strutture 

previste per migliorare 

l’impianto attuale. 

Eppure, la presidente Nadia 

Miotto ed il suo staff si sono 

rimboccati le maniche ancora 

una volta. Così, sono 

aumentate le squadre impegnate 

nei vari campionati 

giovanili organizzati dalla 

FIPAV e, se pur non potendo 

puntare su un discorso di alta 

qualità per la scarsità degli spazi per gli 

allenamenti, sfruttando all’osso le poche 

palestre rimaste, ha scelto di mantenere 

il proprio impegno per i più giovani, 

come del resto prevedevano i programmi. 

Così, mano a mano, hanno preso il 

via i campionati, dai più importanti dal 

punto di vista agonistico, a quelli altrettanto 

importanti, dal lato sociale e programmatico, 

dei più giovani. L’ultimo 

«Tutti noi 

vogliamo 

che i colori 

gialloblu 

continuino a 

primeggiare 

nella pallavolo 

del Lazio - 

afferma il 

presidente 

Miotto - , 

portando in 

alto il nome 

della nostra 

Città di 

Fiumicino» 

ad iniziare sarà quello delle ragazze 

Under 13, la cui prima giornata si disputerà 

il 7 gennaio prossimo. Al momento 

è in programma la disputa di tredici 

campionati diversi, tra la FIPAV e 

l’AICS. 

La società saluta, inoltre, il conseguimento 

della qualifica di allenatore di 

terzo grado da parte di Livio Alimenti. 

L’allenatore, che oggi guida 

la serie C maschile, ha iniziato 

il suo cammino professionale 

proprio nella 

società gialloblu, partendo 

dal settore giovanile, facendo 

esperienze preziose 

come vice di Giuseppe 

D’Alessio nei due campionati 

di serie B, per poi assumere 

la qualifica di primo 

allenatore della formazione 

di punta e quella di 

Direttore tecnico di entrambi 

i settori, maschile e femminile, 

della Volley Fiumicino. 

Un cammino in 

continua crescita, con prospettive 

di sviluppo tutte da 

scoprire per Livio. 

Passando alla pallavolo giocata, 

siamo convinti che 

anche quest’anno non mancheranno 

le soddisfazioni 

sportive per tutti gli appassionati 

che sostengono la 

Volley Fiumicino. La serie 

C maschile staziona in zona play off e 

più il tempo passa e più non fa che 

migliorare l’amalgama tra gli atleti. La 

serie D femminile sembra aver trovato 

la strada giusta per uscire da una situazione 

abbastanza complicata. La 1^ 

divisione maschile ha le potenzialità per 

disputare un tranquillo campionato, con 

l’ambizione di puntare anch’essa ai 

play off promozione. In ambito giovani- 

Nadia Miotto 

le, si segnalano per le loro capacità due 

formazioni, l’Under 14 femminile e 

l’Under 16 maschile. In particolare la 

squadra femminile sta dimostrando di 

poter giungere molto avanti nel torneo. 

«I nostri sostenitori – dice il presidente 

Nadia Miotto - e tutti i genitori, anche 

gli ultimi arrivati, hanno imparato a 

conoscerci e sanno che la Volley 

Fiumicino lavorerà al massimo per 

garantire la qualità per tutti i ragazzi 

che frequentano i corsi, di ogni livello 

e grado. Tutti noi vogliamo che i colori 

gialloblu continuino a primeggiare 

nella pallavolo del Lazio, portando in 

alto il nome della nostra Città di 

Fiumicino».

Campionato Prima categoria - Bottino pieno per i ragazzi di mister Scudieri nel mese di dicembre 

Si avvicina alla vetta un 

travolgente Città di Fiumicino 


Città di Fiumicino alla rincorsa. Quattro 

vittorie consecutive nel mese di dicembre 

lanciano i ragazzi della società di via Coni 

Zugna nella parte alta della classifica. 

Non solo. Le quattro vittorie hanno visto 

anche una girandola di gol sul rettangolo 

verde che confermano il buono stato fisico 

e mentale della squadra guidata da 

mister Raffaele Scudieri. I successi contro 

il Magliana, il Tor De Cenci, il Santa 

Valerio 

Mancini 

Severa e il DM 84 Cerveteri hanno fatto 

risalire la china alla compagine che ora 

insegue la capolista che dista cinque lunghezze. 

«Stiamo andando bene – spiega 

l’allenatore Scudieri – finalmente abbiamo 

trovato forma e concentrazione. Il 

mese di dicembre ha portato vittorie 

importanti e non abbiamo fallito nessuna 

prova sul campo. I quattro successi 

di fila ci fanno vedere la vetta e ora 

siamo convinti che possiamo raggiungere 

gli obiettivi prefissati ad inizio 

campionato. Il gruppo gira 

bene, grazie ai nuovi acquisti, 

alle nostre colonne portanti e 

a giocatori come Ferri e 

Belviso che hanno trovato 

spazio e sui quali si può sempre 

contare. Non ci siamo fermati 

con gli allenamenti 

durante le feste e questo ci 

darà la carica per partire con 

il piede giusto in questo 2012. 

L’atteggiamento e la prestazione 

mi danno molta fiducia 

per il futuro. Abbiamo ancora 

qualcosa da migliorare, ma 

sono certo che ci riusciremo». 

A gennaio il Città di Fiumicino 

sarà impegnato contro il Real 

Civitavecchia, Guadaluperos, 

Virtus Ladispoli e 

Montespaccato. «Possiamo 

dire la nostra – spiega il trequartista 

del Città di Fiumicino, 

Valerio Mancini – le capacità 

di questa squadra sono notevoli 

e sono sicuro che ora il 

gruppo potrà esprimere sul 

campo tutte le potenzialità 

che ha e il gioco di cui è capace». 

Fare risultato e continuare 

il trend positivo è la parola 

Stefano Ferri 

d’ordine anche del centrocampista 

Stefano Ferri. «Ad inizio campionato – 

spiega – abbiamo commesso troppi 

errori e siamo inciampati in diversi 

passi falsi. Le aspettative erano alte e la 

squadra non ha girato bene. Ora ci 

siamo senza dubbio rimessi in carreggiata. 

Il lavoro fatto ha dato i suoi frutti 

e sono sempre più convinto che lotteremo 

per la vittoria fino alla fine. Non 

dobbiamo sprecare i passi in avanti 

fatti a dicembre e arrivare subito in 

cima alla classifica».

SETTORE GIOVANILE - Grandi soddisfazioni per il club del presidente Massimo Chierchia 

Continuano a crescere gli Allievi 

provinciali del Città di Fiumicino 

La formazione degli Allievi provinciali b 


«Lavorare sodo e non lasciare punti sul 

campo». Questo l’obiettivo per il nuovo 

anno degli Allievi provinciali fascia B. I 

ragazzi guidati da mister Lillo Zossolo sono 

attualmente quinti in classifica, ma l’allenatore 

punta in alto e vuole veder crescere la 

compagine in questo avvio di campionato 

dopo le feste. Nove i punti che li distanziano 

dalla capolista Ostia Antica Calcio che è 

prima a quota 26. «E’ possibile arrivare in 

alto – spiega Mister Zossolo – sono fin’ora 

contento della risposta che stanno dando 

i ragazzi anche se abbiamo perso qualche 

punto di troppo. La società però è fiduciosa 

di questo gruppo che può avere 

degli enormi margini di crescita. 

Tatticamente stiamo bene anche se 

potremmo aver bisogno di un metodista a 

centrocampo che detti i tempi e che controlli 

le varie situazioni, avremmo poi 

bisogno di un’attaccante esterno che 

dribbli e si inserisca in avanti. Se arriveranno 

potremmo diventare un problema 

per gli avversari anche se già ora il gruppo 

sta dando ottime risposte. I ragazzi 

non si sono fermati con gli allenamenti 

durante le feste e sapremo iniziare l’anno 

al meglio raggiungendo gli obiettivi fissati 

ad inizio stagione. Dobbiamo continuare 

così e scendere in campo con umiltà e 

spirito di gruppo. Solo in questo modo si 

portano a casa i risultati. E’ una squadra 

che davvero può puntare in alto e faremo 

di tutto per arrivarci». Un settore quello 

delle giovanili del Città di Fiumicino che 

gira bene e che quest’anno può puntare a 

vincere i campionati come conferma il presidente 

Massimo Chierchia. «Gli allievi 

provinciali stanno confermando quanto 

previsto a inizio anno. Sono primi in classifica 

con soltanto due pareggi in tutto il 

campionato fino ad ora disputato. Stanno 

giocando bene anche i giovanissimi provinciali, 

anche loro primi in classifica. E’ 

buona anche la posizione dei giovanissimi 

fascia B, quarti, a meno nove punti dalla 

capolista. Non da meno sono i giovanissimi 

fascia B squadra B, che quest’anno 

stanno affrontando un campionato sperimentale 

per la loro categoria. Per la 

Juniores che affronta il campionato 

regionale cercheremo in ogni modo di 

mantenere la categoria. Nel complesso 

soddisfazioni arrivano da tutto il settore, 

continuando così potremo facilmente 

arrivare a vincere i campionati - conclude 

Chierchia - confermando gli obiettivi 

che la società si è prefissata».

Campionato di Seconda categoria - I bianco-neri sono fuori dalla zona calda 

Il Palidoro prosegue la 

marcia verso la salvezza 

di Edoardo Badassa 

rendimento interno della compagine bianco- molto in 

nera, che però riesce solamente in parte a con- ritardo 

Continua il tortuoso cammino del Palidoro trobilanciare il disastroso ruolino esterno. rispetto 

verso la salvezza. I ragazzi di mister Pino «Siamo arrivati in questa posizione di clas- agli altri e 

Paolangeli infatti hanno conseguito dei risulsifica grazie soprattutto alle vittorie otte- con molte 

tati alquanto altalenanti nell’ultimo periodo, nute in casa, mentre lo stesso non si può difficoltà 

ma che grazie ai quali sono riusciti comunque dire delle partite giocate in trasferta dove a causa 

a confermarsi al di fuori della zona retroces- non riusciamo ad esprimerci al meglio dei pochi 

sione. E’ soprattutto in casa che la società del delle nostre potenzialità. Sono comunque ragazzi Mirko Bianchini 

presidente Branca riesce ad esprimere il molto fiducioso – prosegue Paolangeli – presenti. 

meglio di sè. Ad analizzare questa positiva riguardo il raggiungimento della salvezza e Fortunatamente – afferma Benfatti – siamo 

prima parte di stagione è il mister. «Si – pre- riguardo quest’ambito vorrei fare un plau- poi riusciti ad aumentare numericamente 

cisa Pino Paolangeli - purtroppo in queste so speciale a Mattei, Gueye e Bianchini che fino ad arrivare a diciotto giocatori. Si può 

ultime giornate abbiamo avuto delle parti- ci hanno aiutato molto in questo girone in pratica dire senza mezzi termini che il 

te un po’ sfortunate, soprattutto a causa d’andata. Anche se dopo la partita con il campionato per noi comincia ora, speran- 

dell’addio del nostro bomber Gioacchini, Manziana abbiamo avuto parecchie vicissido che con l’aiuto di questi nuovi giovani si 

che oltretutto ha subito anche due giornate tudini, sono convinto che con il recupero possa fare qualcosa di buono». A guidare la 

di squalifica e quindi l’ultima partita l’ha degli infortunati riusciremo a conquistare compagine degli Allievi è il mister 

effettuata a novembre, e l’infortunio del il nostro obiettivo». Ma la società del presi- Alessandro Salerno, affiancato dal suo vice 

perno della nostra difesa che ci ha tolto dente Branca non è solo la prima squadra. Ballerini Giuseppe e dal preparatore dei por- 

molto in termini di sicurezza. A mio dispia- Quest’anno infatti si sono formate una squatieri Matteo Onori. Ad affiancare la squadra 

cere nelle ultime quattro gare sono stato dra di Allievi provinciali fascia B ed una degli Allievi vi è anche una squadra di pulci- 

costretto ad utilizzare quattro centrali di squadra di pulcini. A dirigere tutto il settore ni, composta da ben quindici bambini e ben 

difesa diversi e tutto questo non ha fatto giovanile è Claudio Benfatti, ex Tragliata. guidata dai mister Gianni Emanoni e Andrea 

bene alla squadra». Una certezza è invece il «Purtroppo con gli Allievi siamo partiti Catarinozzi.

Fregene Calcio 

SETTORE GIOVANILE - Esonerato mister Marco Puoti 

Gli Allievi regionali biancorossi 

affidati a mister Nicola Castagna 


Giri di walzer sulle panchine del 

Fregene. Non è il titolo di un balletto 

eseguito la notte di San 

Silvestro in via Fertilia, ma è quanto 

accaduto all’Aristide Paglialunga. 

Se recentemente era stato scongiurato 

lo scambio in panchina tra i 

tecnici Nicola Castagna della 

Juniores e Marco Picchi degli Allievi 

Elite, a seguito degli ultimi risultati 

la società si è vista costretta 

ad intervenire in tal senso. Questa 

volta però la decisione non ha 

riguardato la squadra di mister 

Marco Picchi, con i ragazzi che si 

sono ripresi dopo aver assimilato la 

scossa dell’idea del cambio di mister. 

A saltare è stato Marco Puoti, 

il mister degli Allievi Regionali B 

’96. Al suo posto è stato chiamato 

dalla Juniores regionale Nicola 

Castagna, mentre a guidare il “serbatoio” 

della prima squadra tocca a 

Renato Picchi, già direttore sportivo 

del settore giovanile. Un cambio 

tutto interno, quindi. Una 

modalità insolita nel calcio moderno, 

sempre più proiettato verso 

esoneri e con la fama di mangia 

allenatori. 

«La nostra speranza è di recuperare 

il tempo perduto - diceva 

poco tempo fa il direttore sportivo 

La formazione degli Allievi 96 (Foto di Claudio Laconi) 

del settore giovanile Renato Picchi, 

ora tecnico della juniores –. Per la 

società è prioritario vincere il 

torneo juniores, siamo ancora in 

tempo per centrare l’obiettivo». 

In effetti la squadra è in netta ripresa 

e dopo le prime 12 giornate 

conta 5 vittorie, 4 pareggi e tre 

sconfitte. Il periodo poco felice è 

alle spalle, in rosa poi ci sono giocatori 

validi che stanno disputando 

eccellenti gare, e per questo la 

società si sente tranquillità per il 

futuro. E il lavoro di Renato Picchi 

non può che far bene alla squadra, 

mentre l’esperienza di Nicola 

Castagna risolleverà gli Allievi ’96 

che nelle prime 10 partite di campionato 

hanno totalizzato 13 punti, 

frutto di 4 vittorie, 1 pareggio e 5 

sconfitte. 

La rosa degli Allievi Regionali B 

’96 è composta da Ciro De Falco, 

Jacopo Di Marzio,Marco Fia, 

Flavio Leggeri, Maicol Malvati, 

Nicholas Rosi, Marco Rostellato, 

Andrea Serantoni, Ivan Troiani, 

Domenico Spitaleri, Andrea Benedetti, 

Cristian Boccella, Andrea 

Cardarelli, Lorenzo Ceccarelli, Simone 

Dari, Daniele Fabrizi, Fabio 

Ferrari, Luigi Garofalo, Diego 

Giorgi, Emanuele Licciardi, Marco 

Moncada, Luca Olivieri, Danilo 

Soverchia. 

Il tecnico Nicola Castagna


Prosegue la corsa alla vittoria finale del 

Fregene, nonostante la battuta d’arresto 

contro il Casalotti. Dopo un avvio di stagione 

timido, soprattutto a causa dell’allestimento 

della rosa terminato solo dopo metà 

agosto, la squadra di mister Luigi Bernabei 

ha preso le misure alle avversarie e sembra 

non avere ostacoli. Un solo rivale sembra 

tenerle ancora, la capolista Grifone 

Monteverde. Ormai la vittoria del girone A 

di Promozione è diventata una corsa a due, 

anche se nell’ultima sfida del 2011 si è rifatta 

sotto la Vigor Acquapendente. Il Fregene 

però sembra favorito, non solo per il gioco 

sin qui espresso ma anche per la qualità dei 

giocatori in rosa. E la sconfitta interna per 

0-1 contro il Casalotti è stata solo un incidente 

di percorso. Fabrizio Cioffi, Marco 

Neroni, Riccardo Cardinali, Marco 

Brancati, Matteo Laurato stanno facendo la 

differenza. Sull’equilibrio del gruppo, però, 

pesano due assenze importanti per infortunio, 

come quelle del portiere Cristian 

Roberti e del difensore centrale Mauro 

Mazza. «Mancheranno per un po’– dice il 

mister Luigi Bernabei -, ma la squadra è 

carica e pronta a dare il massimo per far 

bene. L’augurio è che possano tornare 

presto a giocare, per portare il loro contributo 

nell’auspicata vittoria finale». Tra 

i ragazzi biancorossi si è messo in luce l’esterno 

Matteo Laurato, già in biancorosso 

con il mister Paolo Caputo prima di tornare 

al Paglialunga la scorsa estate. Ha dato 

ampia dimostrazione di essere di un’altra 

categoria, ha inanellato prestazioni maiu- 

Campionato di Promozione – Intervista all’esterno Matteo Laurato 

Cristian Filippi torna ad 

indossare la casacca del Fregene 

La formazione del Fregene (Foto Claudio Laconi) 

scole andando a siglare reti pesanti. «Sono 

molto felice di essere tornato – fa 

notare Laurato - qui a Fregene si sta 

molto bene, è un ambiente tranquillo 

dove tutti ti permettono di 

lavorare con serenità. Poi ciò che 

mi ha spinto a indossare nuovamente 

la maglia biancorossa 

è stato il progetto 

importante della società 

che si sposa in pieno 

con il mio, di guardare 

in alto e di 

arrivare a conquistare 

risultati positivi». 

Un progetto 

che non è rimasto solo 

sulla carta o nella 

mente dei dirigenti, 

visto l’andamento 

della squadra. Le sue 

prestazioni, invece, 

hanno solo un segreto: 

sudore e tanta 

corsa, oltre alle qualità 

tecniche. «Proprio 

così – dice con 

un sorri- 

soLaurato - curare ogni minimo 

particolare a livello fisico e 

mentale è la giusta ricetta. E 

inoltre non bisogna sentirsi 

mai più forte dell’avversario. 

L’umiltà e la passione sono la 

migliore arma». Quando palla al 

piede si invola sulla fascia puntando la 

porta avversaria fa paura, ed è proibitivo 

fermarlo. Lui, che si ispira a giocatori del 

calibro di Walcott, Robhino e Aguero, 

trova il mister Luigi Bernabei una persona 

molto preparata e il gruppo assolutamente 

eccezionale. «Sicuramente siamo una 

squadra forte e molto competitiva – sottolinea 

Laurato -, ci sono dei giocatori di 

un’altra categoria. I vari Neroni, 

Brancati, Mazza, Cioffi e Roberti per 

citarne qualcuno. Stiamo lavorando 

per arrivare alla vittoria finale, ma la 

strada è lunga e molto difficile. Di 

sicuro non ci tiriamo indietro, speriamo 

di festeggiare a fine stagione». 

E nel mercato di riparazione 

ecco tornare in biancorosso Cristian 

Filippi, che ha disputato la prima 

partita di campionato davanti al 

pubblico amico l’11 dicembre contro 

il Città di Cerveteri. Per l’occasione ha 

dato ampia dimostrazione del suo bagaglio 

tecnico e tattico. Non solo, ha servito l’assist 

da calcio d’angolo per il gol di Cioffi e 

ha realizzato la rete che per l’economia del 

risultato è significata la vittoria. Il fuoriclasse 

aveva iniziato la scorsa stagione con 

la maglia del Fregene, poi nel mercato 

invernale era andato al Fiumicino. Un addio 

che sembrava definitivo, con una rosa ridimensionata 

e una previsione futura non più 

ricca come in passato. Poi il ritorno in prima 

persona di Davide Ciaccia ha fatto cambiare 

i programmi e Fregene è tornata a sogna- 

Cristian Filippi 

(Foto Claudio Laconi) 

re. Con un 

Filippi in 

più.

266-Gennaio 2012.pdf - Radio Dimensione Musica

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