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a Fiumicino - Radio Dimensione Musica

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ANNO XXIV<br />

NUMERO 259<br />

MAGGIO 2011<br />

EURO 1,00<br />

MENSILE INDIPENDENTE D’INFORMAZIONE DEL COMUNE DI FIUMICINO E DEL XIII MUNICIPIO<br />

EDITO DA “RADIO DIMENSIONE MUSICA S.R.L.”<br />

FIUMICINO<br />

Porto turistico:<br />

prosegue<br />

l’occupazione<br />

dei trasportatori<br />

Stop ai disagi per la popolazione scolastica<br />

Aranova: ultimata la scuola media<br />

La nuova scuola media<br />

ecocompatibile di Aranova<br />

Il cortile dello storico edificio teatro di alcune iniziative<br />

Villa Guglielmi in festa per i<br />

150 anni dell’Unità d’Italia<br />

(Servizio a pagina 23)<br />

(Servizio a pagina 17)<br />

“Garibaldi” mentre illustra<br />

il primo progetto di porto a<br />

<strong>Fiumicino</strong> che fece elaborare<br />

personalmente nel 1875<br />

FREGENE<br />

Iniziati i lavori per<br />

sistemare le strade<br />

(Servizio a pagina 37)<br />

(Servizio a pagina 39)<br />

SOMMARIO<br />

PASSOSCURO<br />

FOCENE TORRIMPIETRA<br />

Richiesto per l’estate<br />

un parcheggio<br />

(Servizio a pagina 35)<br />

Rotatoria al buio in<br />

via della Muratella<br />

(Servizio a pagina 35)<br />

Vaccari confermata al<br />

vertice della Proloco<br />

(Servizio a pagina 41)


Convergenza bipartisan sull’ipotesi di designazione del primo cittadino di <strong>Fiumicino</strong><br />

Un coro di si per Mario Canapini<br />

nel CdA di Aeroporti di Roma<br />

di Dario Nottola<br />

C’è ampia convergenza bipartisan a<br />

<strong>Fiumicino</strong> sull’ipotesi della designazione<br />

del sindaco Mario Canapini quale rappresentante<br />

delle Istituzioni locali nel Consiglio<br />

di Amministrazione di Aeroporti di Roma.<br />

E’ lo stesso Canapini, che ringrazia Polverini,<br />

Zingaretti ed Alemanno, per l’attenzione<br />

riservata alla Città di <strong>Fiumicino</strong>, ne è<br />

soddisfatto: «La convergenza di Regione,<br />

Provincia e Roma Capitale rappresenta<br />

un riconoscimento dell’importante ruolo<br />

che il comune di <strong>Fiumicino</strong>, d’intesa con<br />

le altre Istituzioni, dovrà svolgere in relazione<br />

al processo di sviluppo del sistema<br />

aeroportuale». Ed ecco le reazioni politiche<br />

locali.<br />

«La questione aeroportuale - dichiara il<br />

consigliere comunale del Pdl, William De<br />

Vecchis - e lo sviluppo del suo sedime non<br />

possono più prescindere dalla nomina e<br />

dalla conseguente presenza di un rappresentante<br />

delle istituzioni locali nel consiglio<br />

di amministrazione di Aeroporti di<br />

Roma. E la figura del sindaco di<br />

<strong>Fiumicino</strong>, meglio di altre, potrebbe rappresentare<br />

e bilanciare le esigenze delle<br />

comunità locali e dei territori che lambiscono<br />

le aree aeroportuali di <strong>Fiumicino</strong>,<br />

con l’importanza di rilanciare un asset<br />

strategico per l’economia locale e nazionale.<br />

La coincidenza di Regione, Provincia<br />

e Roma Capitale sul nome di Canapini<br />

– sottolinea De Vecchis - lascia ben<br />

sperare su una possibile nomina nel CdA<br />

di AdR del nostro Sindaco e rende merito<br />

al lavoro della politica locale che attraverso<br />

il proprio primo cittadino è riuscita<br />

a far sentire il proprio peso nei tavoli istituzionali,<br />

facendo propendere agli interessi<br />

economici che ruotano attorno a<br />

questa preziosissima opera, la necessità di<br />

salvaguardare le esigenze del comune di<br />

<strong>Fiumicino</strong> che ospita nei suoi confini l’aeroporto<br />

Leonardo da Vinci. Tutti - conclude<br />

il consigliere Pdl - sosteniamo le tesi<br />

del Sindaco di Roma, Gianni Alemanno:<br />

migliorare il sistema aeroportuale in vista<br />

della candidatura di Roma alle Olimpiadi<br />

del 2020 è ormai non più prorogabile e<br />

Mario Canapini, insieme alla classe politica<br />

di <strong>Fiumicino</strong>, possono e debbono<br />

ricoprire un ruolo primario in questo<br />

lungo iter che porterà nei prossimi decenni<br />

<strong>Fiumicino</strong> ad essere una vera e propria<br />

porta sul Mediterraneo». Sulla stessa linea<br />

d’onda è il Pd di <strong>Fiumicino</strong>. «La convergenza<br />

di Regione, Provincia e Comune di<br />

Roma sul nome del sindaco di <strong>Fiumicino</strong><br />

è un’opportunità per il nostro territorio,<br />

che avrebbe così all’interno del CdA degli<br />

Aeroporti una figura garante delle esi-<br />

genze del nostro territorio - è il commento<br />

del consigliere comunale del Pd, Michela<br />

Califano -. Il sindaco di una città, al di là<br />

del colore politico, è la figura rappresentativa<br />

dell’intera amministrazione comunale<br />

che ha alla base del proprio mandato<br />

il benessere della città che guida. Ed è<br />

dunque auspicabile la nomina di<br />

Canapini per<br />

tutelare un territorio<br />

ricco dal<br />

punto di vista<br />

ambientale e naturalistico<br />

come<br />

il nostro dagli<br />

interessi di pochi<br />

e dal possibile<br />

scempio ambientale<br />

che un<br />

piano di raddoppioaeroportuale,<br />

mal gestito,<br />

potrebbe<br />

comportare.<br />

L’aeroporto<br />

per il nostro territorio<br />

e per l’intero<br />

Paese rappresenta<br />

una<br />

fonte di ricchezza<br />

che deve essere<br />

però bilanciata<br />

con gli interessi<br />

del territorio<br />

che lo ospita,<br />

affinché questo<br />

diventi un’op-<br />

portunità di crescita<br />

e non una<br />

zavorra dalla<br />

Mario Canapini<br />

quale tentare in ogni modo di affrancarsi.<br />

Per questo confido nell’amore che il sindaco<br />

Canapini, nativo di <strong>Fiumicino</strong>, figlio<br />

della terra, ha per la sua città. Nessuno<br />

meglio di lui potrebbe difendere il nostro<br />

territorio e trasformare ogni opportunità<br />

in una risorsa che un aeroporto, come il<br />

Leonardo da Vinci, può rappresentare».<br />

Il gruppo consiliare dell’Unione di Centro<br />

esprime “forte consenso intorno alla figura<br />

di Mario Canapini, persona capace e<br />

politicamente attento alle esigenze del territorio,<br />

unica in grado di rappresentare le<br />

istanze di <strong>Fiumicino</strong> all’interno del consiglio<br />

di amministrazione di Aeroporti di<br />

Roma. Ciò non toglie che continuiamo a<br />

rimanere critici di fronte al progetto di<br />

raddoppio del Leonardo da Vinci e vigile<br />

sugli sviluppi di un iter non ancora condiviso<br />

che tiene l’amministrazione comunale<br />

e la città di <strong>Fiumicino</strong> all’oscuro delle<br />

vere intenzioni di AdR”. L’Udc “continua<br />

a ritenere sufficiente l’attuale sedime<br />

aeroportuale e inefficace un progetto di<br />

raddoppio che porterà il da Vinci a possedere<br />

sei piste, tre in più di quelle attuali<br />

e distruggere aree di alto pregio<br />

ambientale e naturalistico. Certi che un<br />

eventuale entrata del sindaco Canapini<br />

nel CdA di AdR porterà giovamento a<br />

tutti, il gruppo comunale dell’Unione di<br />

Centro continua a ritenersi<br />

convinto della necessità di<br />

programmare un consiglio<br />

straordinario sulla questione<br />

aeroportuale per valutare gli<br />

impatti economici, occupazionali,<br />

acustici e ambientali<br />

che una tale opera potrebbe<br />

avere sul nostro territorio e<br />

sulle aree dove il sedime<br />

dovrebbe svilupparsi”. Per<br />

Fli “in una fase tanto delicata<br />

e importante per lo sviluppo<br />

aeroportuale, la presenza di<br />

un rappresentante locale nel<br />

consiglio di amministrazione<br />

di AdR può rappresentare il<br />

giusto compromesso tra le<br />

esigenze di crescita di un<br />

comparto strategico per l’economia<br />

nazionale, come<br />

quello aeroportuale, e il<br />

Comune di <strong>Fiumicino</strong>”.<br />

Per questo il gruppo consiliare<br />

di Futuro e Libertà<br />

“auspica che vi sia la massima<br />

convergenza attorno al<br />

nome di Canapini il quale, al<br />

di là del colore e delle qualità<br />

politiche, opinabili o meno,<br />

che ha saputo esprimere in questi anni di<br />

governo della Città, rappresenta sicuramente<br />

una figura di garanzia per sostenere<br />

l’armonizzazione delle esigenze del<br />

nostro Comune e della sua popolazione.<br />

La possibilità di essere rappresentati nel<br />

CdA di AdR da una figura istituzionale<br />

competente, che conosce il territorio e la<br />

politica locale, non può che essere per<br />

<strong>Fiumicino</strong> espressione del proprio diritto<br />

a trasformare la questione aeroportuale<br />

in un volano per l’economia locale e<br />

abbattere la disoccupazione giovanile,<br />

garantendo formazione e posti di lavoro<br />

ai ragazzi del nostro comune. E al tempo<br />

stesso affermare una prerogativa fondamentale<br />

per il nostro territorio, essere<br />

parte in causa nell’iter che porterà l’aeroporto<br />

a intraprendere un percorso di<br />

sviluppo e raddoppio che ormai sembra<br />

destinato a concretizzarsi, dando così<br />

modo alle forze politiche che più volte<br />

l’hanno richiesto e alla cittadinanza di<br />

venire a conoscenza del masterplan del<br />

Leonardo da Vinci 2”.


PIANETA POLITICA - Considerazioni del consigliere comunale Paolo Calicchio (Pd)<br />

A <strong>Fiumicino</strong> varato il<br />

bilancio degli “scontenti”<br />

di Paolo Calicchio*<br />

Il consiglio comunale di <strong>Fiumicino</strong> vota il<br />

bilancio degli “scontenti”. L’opposizione<br />

contesta il fatto che è stato negato perfino il<br />

diritto democratico della discussione degli<br />

emendamenti in aula, mentre la maggioran-<br />

za, che non ha condiviso alcune<br />

scelte del Sindaco, ha disertato<br />

la votazione in segno di evidente<br />

dissenso facendo passare il<br />

bilancio con soli 17 voti favorevoli.<br />

Il bilancio previsionale<br />

2011, fatto dal sindaco che eccezionalmente<br />

ha anche la delega<br />

alla finanza locale, ha subito forti tagli dal<br />

governo Berlusconi che ammontano a 4,4<br />

milioni di euro sui trasferimenti, tra cui quasi<br />

100 mila euro solo sulla scuola pubblica a<br />

cui vanno a sommare le minori entrate per<br />

gli autovelox che diminuiscono di 3,2 milioni<br />

di euro. Ai decrementi delle entrate si<br />

aggiunge anche la nuova disciplina della<br />

legge di stabilità, che prevede un nuovo calcolo<br />

del patto locale rispetto allo scorso anno<br />

più vincolante per la finanza pubblica e per<br />

Molti i tagli in<br />

particolare per<br />

la cultura, lo<br />

sport e i servizi<br />

sociali<br />

le opere con una cifra in aumento di 3 milioni<br />

di euro. Le minori entrate hanno causato<br />

un taglio della spesa corrente, quasi 5 milioni,<br />

che si attesta intorno ai 79 milioni circa<br />

ma che sicuramente sarà corretta in rialzo<br />

come si è soliti fare da tre anni a questa<br />

parte. La spesa corrente resta una delle più<br />

alte del Lazio ed ha come causa<br />

della sua enorme mole anche il<br />

personale: circa 20 milioni di<br />

euro per 554 tra impiegati e<br />

dirigenti, con stipendi che<br />

vanno dai 22 mila ai 130 mila<br />

euro l’anno. Chi ha scritto il<br />

bilancio non ha voluto scontentare<br />

nessuno e ha dunque tagliato un po’ tutte<br />

le funzioni: dallo sport alla cultura, dai servizi<br />

produttivi a quelli sociali, diminuiti di<br />

circa 260 mila euro. Giusta sforbiciata alle<br />

spese delle commissioni e del budget per i<br />

gruppi politici, ma sarebbe opportuno anche<br />

evitare gli sprechi e affondare la lama anche<br />

nelle collaborazioni, nelle consulenze e nelle<br />

prestazioni di servizio. Il piano Triennale<br />

delle opere infine è una grande sfida. Ma<br />

non basta pensarle le opere per realizzarle.<br />

di Valentina Fiordalice<br />

Erba alta, sporcizia e materiali di risulta abbandonati<br />

ovunque. Questa la situazione dei giardini all’interno<br />

del Villaggio Azzurro di Isola Sacra. Una problematica<br />

che si trascina ormai da qualche tempo e per la quale<br />

i cittadini della zona chiedono un intervento immediato<br />

delle autorità competenti. «La cura del verde è<br />

attualmente inesistente – spiega Sonia Pierini, residente<br />

del comprensorio – abbiamo palme morte<br />

lasciate a marcire, erba alta e tanta sporcizia accumulata.<br />

Non si può più passeggiare nei giardini per<br />

via delle ortiche. La problematica maggiore che si<br />

riscontra è la presenza<br />

di numerosi animali.<br />

Ci sono zecche, bisce e<br />

non mancano i topi.<br />

Prolificano tra i resti<br />

delle piante in decomposizione<br />

e nell’erba<br />

alta. La situazione si<br />

sta quindi facendo pericolosa<br />

dal punto di<br />

vista igienico. Abbiamo<br />

pagato puntualmente<br />

all’Ater la manutenzione<br />

del verde<br />

fino a dicembre 2010,<br />

ma questa situazione<br />

non è aumentata in<br />

questi mesi del 2011<br />

Obiettivamente in questi 8 anni di governo<br />

Canapini hanno visto una città che è andata<br />

molto piano nella realizzazione delle opere.<br />

A parte la viabilità sono pochi gli esempi di<br />

opere pubbliche pensati e portati a termine<br />

dal centro destra; il resto del piano è in project<br />

financing, sempre che con la crisi gli<br />

imprenditori decidano di investire. Sarà difficile<br />

realizzare le opere a scomputo se l’edilizia<br />

è in stallo da oltre un anno e l’economia<br />

comunale versa in pessime condizioni.<br />

Purtroppo il bilancio di previsione è la fotografia<br />

di una città striminzita, stretta nella<br />

morsa dei tagli ai trasferimenti e nelle difficoltà<br />

di scelte politiche poco lungimiranti.<br />

Una città e una collettività che è costretta a<br />

fare i conti con la realtà e che deve anche<br />

fare i conti con un altro nodo cioè quello di<br />

una classe politica locale che, in nessuno<br />

schieramento, è ancora riuscita ad offrire un<br />

panorama disuguale al passato, adeguata a<br />

porgere una prospettiva amministrativa seria<br />

e dare tranquillità alle generazioni future.<br />

*Consigliere comunale<br />

di <strong>Fiumicino</strong> del Pd<br />

Erbacce e palme marce sono presenti in tutti gli spazi verdi del comprensorio di Isola Sacra<br />

Villaggio Azzurro: allarme sporcizia<br />

risale, infatti, a molto prima. Sono ormai quasi due<br />

anni che qui è tutto abbandonato. Credo che tutti<br />

noi dovremmo avere la possibilità di vivere in un<br />

ambiente sano». L’appello per un immediato intervento<br />

è rivolto alla direzione Ater e a tutte le autorità<br />

competenti affinché intervengano per ripristinare, il<br />

prima possibile, una situazione di vivibilità idonea<br />

anche per quanto riguarda gli odori nauseabondi che<br />

provengono dai tombini posizionati nei pressi delle<br />

abitazioni. «Rimaniamo nella speranza che questi<br />

bei giardini tornino ad essere quelli di una volta,<br />

anche gli stessi privati – conclude Pierini – dovrebbero<br />

avere maggiore cura dei luoghi nella quale<br />

vivono. Sarebbe<br />

opportuno anche<br />

intervenire sulla<br />

questione degli<br />

odori che provengono<br />

dalle fogne.<br />

Nei giorni di forte<br />

vento, infatti, è<br />

impossibile persino<br />

tenere le finestre<br />

aperte o tenere<br />

i panni sui balconi».<br />

Il degrado<br />

all’interno del<br />

Villaggio<br />

Azzurro


La società di via del Serbatoio ha aperto un profilo pubblico all’interno del famoso social network<br />

<strong>Fiumicino</strong> Tributi su Facebook<br />

FIUMICINO - Proseguono le polemiche<br />

tra i componenti delle due graduatorie<br />

Vigili urbani a<br />

tempo determinato<br />

contrari ad un<br />

nuovo concorso<br />

Si riaccende la polemica per le graduatorie dei<br />

vigili all’interno del comune di <strong>Fiumicino</strong>. Gli ex<br />

stagionali, che hanno lavorato per tre anni fino ad<br />

agosto 2010, hanno fatto appello, tramite il sindacato<br />

di base, di essere integrati nelle nuove assunzioni.<br />

Dall’altra parte ci sono 24 idonei appartenenti alla<br />

graduatoria del tempo indeterminato, assunti ora con<br />

contratto a tempo, che considerano la richiesta non<br />

rispettante i termini di legge e si dichiarano contrari<br />

all’indizione di un nuovo concorso. «Constatiamo<br />

che i rappresentanti parlano a nome dei 44 ex<br />

vigili stagionali ignorando il fatto che la maggior<br />

parte di essi attualmente si trova nella graduatoria<br />

a tempo indeterminato. Come già detto molte<br />

volte – spiegano i vigili attualmente in servizio a<br />

tempo determinato e appartenenti agli idonei del<br />

concorso – che lo Stato ha la facoltà, attraverso il<br />

Decreto Milleproroghe, di prorogare di anno in<br />

anno la validità delle graduatorie a tempo indeterminato<br />

cosa non prevista per le graduatorie<br />

stagionali. Siamo contrari all’istituzione di un<br />

nuovo concorso che oltre a risultare inutile ed<br />

oneroso, creerebbe solamente una situazione di<br />

ulteriore precariato. L’unica graduatoria in vigore<br />

riguarda soltanto gli idonei a tempo indeterminato:<br />

solo da questa possono essere assunti gli<br />

agenti, anche con una futura stabilizzazione a<br />

tempo indeterminato». I vigili attualmente in servizio<br />

si dichiarano pronti a rispondere per vie legali.<br />

di Valentina Fiordalice<br />

La <strong>Fiumicino</strong> Tributi sbarca su<br />

Facebook. La società di via del<br />

Serbatoio amplia la comunicazione con i<br />

cittadini e punta sui social networks.<br />

Basta, insomma, un click e chi vorrà<br />

potrà chiedere informazioni e vedere<br />

tutte le iniziative inerenti<br />

ai tributi. Obiettivo<br />

della società: raggiungere<br />

più persone<br />

possibili con le campagne<br />

di sensibilizzazione.<br />

La pagina, aperta da<br />

quasi un mese, ha già<br />

più di novanta iscritti<br />

e al suo interno si possono<br />

trovare tutti gli<br />

indirizzi utili per contattare<br />

direttamente la<br />

direzione. Uno dei<br />

progetti su cui punta<br />

principalmente la<br />

<strong>Fiumicino</strong> Tributi nel<br />

social network è la<br />

sensibilizzazione al<br />

decoro pubblico. All’interno<br />

della pagina<br />

Facebook, infatti, è<br />

stato inserito l’album<br />

denominato Wall of<br />

Shame, il muro della<br />

vergogna, dove sono<br />

presenti le foto di tutti<br />

i manifesti abusivi<br />

riscontrati all’interno del territorio<br />

comunale. «Abbiamo voluto aprire il<br />

profilo per interagire ancora maggiormente<br />

con i cittadini. E’ impor-<br />

tante – spiega Rossella Angius, presidente<br />

della <strong>Fiumicino</strong> Tributi – rendere<br />

partecipi i residenti del territorio. Per<br />

iniziare abbiamo puntato molto sulla<br />

questione del decoro urbano e delle<br />

affissioni abusive. Nell’album creato<br />

all’interno del contatto tutti potranno<br />

vedere quante irregolarità ci sono sul<br />

territorio. Vogliamo<br />

che il decoro diventi<br />

un problema sentito<br />

da tutti e chi vorrà<br />

potrà quindi inviarci<br />

le proprie rilevazioni<br />

fotografiche all’indirizzoinfo@fiumicinotributi.it<br />

. Noi le<br />

pubblicheremo all’interno<br />

dell’album<br />

in modo che coloro<br />

che accederanno al<br />

contatto le potranno<br />

vedere. Crediamo<br />

che sia un modo veloce<br />

ed efficiente per<br />

intervenire sulle problematicheriscontrate.<br />

All’interno della<br />

pagina – conclude<br />

Angius - pubblicheremo,<br />

inoltre, tutte le<br />

campagne di sensibilizzazione<br />

sottoscritte<br />

dalla <strong>Fiumicino</strong> Tributi».<br />

Rossella Angius, presidente<br />

della “<strong>Fiumicino</strong> Tributi”


Al via la stagione balneare nelle strutture in spiaggia del Comune costiero<br />

I balneari di <strong>Fiumicino</strong> annunciano<br />

prezzi invariati per ombrelloni e lettini<br />

di Valentina Fiordalice<br />

Stessa spiaggia, stesso mare e stessi prezzi.<br />

Parte con una buona notizia la stagione<br />

balneare sul litorale di <strong>Fiumicino</strong>. Chioschi<br />

e stabilimenti hanno aperto ufficialmente le<br />

strutture a bagnanti e turisti lo scorso 23<br />

aprile mantenendo invariati i tariffari di<br />

ombrelloni e lettini. I gestori che operano<br />

all’interno del Comune costiero solo in<br />

alcuni casi hanno alzato di poco le tariffe<br />

per coprire i costi di ristrutturazioni e di<br />

rinnovi. Si parla però in questo<br />

caso in termini di centesimi.<br />

Nella maggior parte dei casi,<br />

infatti, le quote rientrano in quelle<br />

dello scorso anno.<br />

Un’operazione atta ad incentivare<br />

il turismo del mare e a mantenere<br />

la clientela che si riversa<br />

ogni anno sulle spiagge locali. Da<br />

Passoscuro a <strong>Fiumicino</strong> tra chioschi<br />

e stabilimenti i prezzi si<br />

aggirano tra i 4 e i 6 euro. Prezzi<br />

che possono variare a seconda dei<br />

giorni feriali o festivi. «Le tariffe<br />

non sono aumentate – spiega<br />

Simonetta Mancini presidente<br />

della Balnearia, associazione che<br />

include 40 delle attività presenti<br />

nel Comune di <strong>Fiumicino</strong> – dal<br />

nord al sud della costa del ter-<br />

ritorio solo in alcuni casi ci sono stati<br />

degli aumenti minimi. Anche la differenza<br />

di prezzo tra chioschi e stabilimenti si<br />

è attenuata». Se la prima domenica di<br />

mare è iniziata all’insegna del brutto tempo<br />

gli operatori sperano che per il primo mese<br />

di stagione il gran caldo si affacci sulle<br />

coste. «Abbiamo lasciato gli stessi prezzi<br />

dello scorso anno – spiega Maurizio<br />

Santoni gestore dello stabilimento Oasi di<br />

<strong>Fiumicino</strong> – è praticamente dal 2006 che<br />

non aumentiamo i prezzi di ombrelloni e<br />

lettini. Un piccolo aumento del 2% c’è<br />

stato soltanto sulle cabine e i casotti.<br />

Speriamo in un avvio di stagione migliore<br />

dello scorso anno. Quest’anno il<br />

tempo non è stato buono per questo<br />

primo fine settimana ma speriamo che a<br />

maggio ci possa essere il grande arrivo<br />

dei bagnanti sulle nostre spiagge». Stessi<br />

prezzi anche per i chioschi. «I prezzi sono<br />

invariati rispetto allo scorso anno – spiega<br />

Claudio Cutolo proprietario del Papaya<br />

Beach di <strong>Fiumicino</strong> – questo è sicuramente<br />

dovuto alla crisi nera che sta<br />

attraversando il Paese in questo<br />

periodo. Il problema principale per<br />

la nostra città è, inoltre, l’assoluta<br />

mancanza di attrattive per i turisti.<br />

Per incentivare il turismo balneare<br />

e rilanciare l’economia l’amministrazione<br />

dovrebbe mettere in<br />

campo una serie di iniziative per<br />

coinvolgere le persone. Pensiamo a<br />

gare sportive, spettacoli ed eventi<br />

vari che potrebbero far arrivare sul<br />

nostro litorale altra clientela. E’<br />

importante attivare una rete di<br />

questo tipo; Ostia si sta attrezzando<br />

in questo senso e se continuiamo<br />

così potremmo rimanere drasticamente<br />

indietro».<br />

La spiaggia di <strong>Fiumicino</strong>


Il consigliere comunale Claudio Cutolo (Idv) denuncia il ritardo<br />

con cui è stato assegnato l’appalto alla ditta delle pulizie<br />

Si apre la stagione balneare a<br />

<strong>Fiumicino</strong> con gli arenili sporchi<br />

di Umberto Serenelli<br />

Le pulizie degli arenili liberi nel<br />

comune di <strong>Fiumicino</strong> scattano con<br />

ritardo, almeno rispetto all’apertura<br />

della stagione balneare predisposta<br />

dal Sindaco il 23 aprile scorso, e le<br />

spiagge sono risultate sporche sino<br />

alla fine dello scorso mese. La ditta<br />

Sama, vincitrice dell’appalto di 200<br />

mila euro circa ha avuto l’incarico in<br />

extremis, ha infatti iniziato gli interventi<br />

il 21 aprile, non ha avuto il tempo necessario<br />

per completare vagliatura e sbancamento<br />

dei tratti di spiaggia presenti lungo la costa<br />

del Comune, a eccezione di alcuni sul lungomare<br />

della Salute, per la data in cui l’amministrazione<br />

comunale ha deciso l’apertura: per<br />

Pasqua e Pasquetta l’immagine di <strong>Fiumicino</strong><br />

ha incassato la solita brutta figura. Visto come<br />

stanno andando le cose nel Comune costiero è<br />

importante essere riusciti a far partrei gli interventi.<br />

«Oltre alla vagliatura e allo sbancamento<br />

della sabbia – garantisce Gino<br />

Percoco, assessore all’Ambiente – si sta procedendo<br />

alla pulizia del marciapiedi e della<br />

pista ciclabile di <strong>Fiumicino</strong>». La mega<br />

Vagliatrice sull’arenile di <strong>Fiumicino</strong><br />

ramazzata è prevista sugli arenili liberi delle<br />

altre località balneari del Comune costiero<br />

dovrebbe essere terminata per la prima settimana<br />

di maggio di maggio. «Da diverso<br />

tempo prima di Pasqua abbiamo segnaliato<br />

il ritardo dell’appalto – precisa il consigliere<br />

comunale Claudio Cutolo (Idv) -. La<br />

ditta vincitrice ha infatti ricevuto il mandato<br />

con ritardo e non è stata messa nelle condizioni<br />

di pulire tutti gli arenili rispetto<br />

all’ordinanza di apertura della stagione. Ai<br />

cronici ritardi di questa amministrazione<br />

comunale siamo oramai abituati».<br />

Visto che non esiste una normativa<br />

Il Fli di <strong>Fiumicino</strong><br />

propone una tassa<br />

sul volantinaggio<br />

Un’ordinanza o un regolamento ad hoc<br />

sul volantinaggio a <strong>Fiumicino</strong>. È la proposta<br />

che Luigi Satta (Fli) è intenzionato<br />

a mettere sul tavolo in consiglio comunale.<br />

«La tassa sui rifiuti è aumentata e i<br />

servizi diminuiti - sottolinea Satta - e in<br />

più ci si mettono anche gli esercizi<br />

commerciali che attraverso il volantinaggio<br />

deturpano la città, sporcando<br />

ovunque. Se le pubblicità vengono<br />

affisse sulle plance, automaticamente<br />

scatta l’intervento dell’amministrazione<br />

contro chi non è autorizzato.<br />

Viceversa la pubblicità su carta è priva<br />

di qualsiasi regolamentazione ed è una<br />

delle prime cause del degrado cittadino.<br />

È necessario trovare una formula<br />

per aggredire questo tipo di reclame,<br />

anche pensando a una regolamentazione<br />

che preveda oneri a carico dell’azienda<br />

che si fa autopromozione,<br />

per la pulizia delle strade. Il nostro<br />

comune è sporco - conclude Satta - , i<br />

cittadini continuano a gridare con<br />

forza uno slogan ormai noto “la città<br />

di nessuno”»


Il plesso alberghiero ha finalmente i locali per la specifica attività degli studenti<br />

Nicola Zingaretti inaugura le<br />

cucine all’istituto Baffi di <strong>Fiumicino</strong><br />

di Dario Nottola<br />

Ora l’istituto alberghiero Paolo Baffi di<br />

<strong>Fiumicino</strong> può mettere a disposizione dei<br />

ragazzi delle nuove cucine per l’attività<br />

didattica. Il presidente della Provincia di<br />

Roma, Nicola Zingaretti e l’assessore alla<br />

Scuola, Paola Rita Stella, hanno inaugurato<br />

di Dario Nottola<br />

«Raffica di furti all’Isola Sacra. Via<br />

Trincea delle Frasche, via Val Lagarina e<br />

via Edmondo di Pillo prese d’assalto». È<br />

la denuncia del capogruppo dell’Udc in consiglio<br />

comunale di <strong>Fiumicino</strong>, Angelo Caroccia.<br />

«Dobbiamo constatare nuovamente -<br />

sottolinea - come la micro-criminalità a<br />

<strong>Fiumicino</strong> sia una piaga difficilmente<br />

estirpabile, incoraggiata dalla scarsa presenza<br />

delle forze dell’ordine sul nostro<br />

territorio, alle prese con una coperta che<br />

diventa sempre più corta e con i tagli<br />

imposti dalla Lega Nord e dal suo alfiere<br />

Giulio Tremonti. È innegabile - aggiunge-<br />

, come d’altronde ha ripetuto il Sindaco<br />

in più occasioni, che ormai dove non arrivi<br />

lo Stato debba farlo il privato, ricorrendo<br />

alla vigilanza privata.<br />

Non è un caso che da quando i ragazzi<br />

dell’Asi Vigilanza presidiano il lungomare,<br />

almeno nella parte di loro competenza,<br />

la prassi della cena con scasso, sia<br />

un fenomeno debellato». Caroccia si è<br />

ORARI COTRAL <strong>Fiumicino</strong> città - Roma Eur metro Magliana<br />

FERIALE<br />

Da <strong>Fiumicino</strong> città<br />

05.40 06.05p 06.35p 07.15p 07.40p<br />

08.35p 10.00p 10.40p 11.35p 13.00p<br />

13.35p 14.35p 15.40p 16.35p 17.10p<br />

17.55p 18.35p 19.30p 21.10p<br />

Da Eur Magliana<br />

06.15p 06.45p 07.10p 07.55p 08.45p<br />

09.20 10.40p 12.00p 12.35 13.40p 14.15p<br />

15.15p 16.25p 17.15p 18.00p 18.45p<br />

19.20p 20.15p 21.45<br />

i nuovi locali, la cui installazione è stata<br />

possibile grazie ad un finanziamento di<br />

palazzo Valentini di 180 mila euro. Per rendere<br />

le strutture idonee, la Provincia ha inoltre<br />

realizzato altri interventi di natura tecnica<br />

per un importo di ulteriori 43 mila euro, i<br />

cui lavori sono stati ultimati la fine gennaio.<br />

«Quello compiuto - ha detto Zingaretti ai<br />

ragazzi - è un<br />

altro piccolo passo<br />

per il rafforzamento<br />

delle<br />

strutture didattiche<br />

del territorio.<br />

E’ un vostro<br />

diritto avere una<br />

scuola pubblica<br />

che funziona ed<br />

è anche sancito<br />

nella Costituzione<br />

italiana. Noi<br />

Le cucine<br />

dell’istituto<br />

alberghiero<br />

“Paolo Baffi”<br />

FESTIVO<br />

da <strong>Fiumicino</strong> città<br />

05.55p 07.40p 09.05p 10.05p 11.35p<br />

12.35p 14.35p 15.35p 16.35p 17.35p<br />

18.35p 19.35p 21.05p<br />

Da Eur Magliana<br />

06.40p 08.35p 10.05p 11.00p 12.35p<br />

13.35p 15.25p 16.30p 17.35p 18.35p<br />

19.35p 20.35p 21.45<br />

p: via Portuense<br />

Il<br />

presidente<br />

della<br />

Provincia<br />

di Roma,<br />

Nicola<br />

Zingaretti<br />

ci impegniamoaffinchédiritti<br />

come<br />

questi siano rispettati e affinché la comunità<br />

scolastica si adoperi per costruire il<br />

vostro futuro». Stella ha poi ricordato che<br />

“i lavori sono stati indispensabili per rendere<br />

più sicuro il funzionamento di tutte<br />

le apparecchiature interne e per permettere<br />

l’introduzione di nuovi programmi<br />

didattici”.<br />

L’evento ha creato non poche polemiche<br />

con uno scontro tra il consigliere comunale<br />

di <strong>Fiumicino</strong> del Pd, Michela Califano, e il<br />

collega Pdl della Provincia, Anselmo<br />

Tomaino.<br />

La denuncia è del capogruppo dell’Udc, Angelo Caroccia, che lancia un preoccupato allarme<br />

«Raffica di furti all’Isola Sacra»<br />

impegnato a sollecitare ufficialmente sia il<br />

Sindaco che tutte le forze politiche a “intervenire<br />

nei confronti del prefetto di Roma,<br />

Pecoraro, uomo nominato dalla Lega<br />

Nord, per implementare gli organici di<br />

polizia, carabinieri e polizia locale sul<br />

nostro territorio, uno dei più estesi<br />

d’Italia, come<br />

avviene costantemente<br />

nelle<br />

città in cui il<br />

Carroccio governa,<br />

dove<br />

problemi di<br />

personale non si<br />

registrano. Se<br />

così non fosse -<br />

conclude Caroccia<br />

- e lo Stato<br />

non saprà<br />

garantire la sicurezza,<br />

allora<br />

non potremo<br />

che consorziarci<br />

e chiedere<br />

uno sconto sulle<br />

tasse per ingag-<br />

«Se lo Stato non<br />

saprà garantire<br />

la sicurezza – è<br />

la provocatoria<br />

dichiarazione di<br />

Caroccia – ci<br />

consorzieremo<br />

per ingaggiare la<br />

vigilanza privata<br />

e chiedere poi<br />

uno sconto sulle<br />

tasse per queste<br />

spese»<br />

giare vigilanza privata e affermare uno<br />

dei diritti fondamentali e sacrosanti per<br />

ogni cittadino”.


ISOLA SACRA - Guidati dall’attivo maresciallo Luigi Cuneo<br />

I Carabinieri del servizio navale scoprono<br />

due pontili abusivi sull’isola di Tor Boacciana<br />

Gli uomini dell’Arma denunciano quattro romani per abusivismo in Riserva naturale<br />

di Umberto Serenelli<br />

I Carabinieri del servizio navale della<br />

compagnia di Ostia, che abitualmente<br />

pattugliano le acque di mare antistanti il<br />

litorale tra Ostia e <strong>Fiumicino</strong>, hanno<br />

denunciato in stato di<br />

libertà quattro persone,<br />

responsabili di aver occupato<br />

abusivamente un’area<br />

del demanio sull’isola<br />

di Tor Boacciana, lato<br />

Isola Sacra, che sorge al<br />

centro del fiume Tevere.<br />

In particolare le quattro<br />

persone avevano realizzato<br />

abusivamente due pontili<br />

per l’ormeggio di<br />

natanti da diporto e due<br />

strutture per il ricovero<br />

delle imbarcazioni sull’isola<br />

che fa parte della<br />

Riserva naturale Litorale<br />

romano. Si tratta di un<br />

85enne, un 73enne, un<br />

44enne e un 70enne, tutti<br />

pensionati e residenti a Roma, denunciati<br />

all’Autorità giudiziaria con l’accusa di<br />

“invasione di terreni in zona a rischio<br />

idrologico” e “deturpamento di bellezze<br />

naturali”. L’area su cui sono stati costruiti<br />

i pontili e le strutture, è stata delimitata<br />

e sottoposta a sequestro. Sarà compito ora<br />

dei competenti uffici della Regione occuparsi<br />

della bonifica. L’operazione va ad<br />

aggiungersi agli innumerevoli interventi<br />

che gli equipaggi delle motovedette degli<br />

uomini dell’Arma, guidati dal maresciallo<br />

Luigi Cuneo, effettuanoquotidianamente.<br />

Poco più di un mese<br />

fa infatti nella stessa<br />

area demaniale, lungo<br />

l’argine del fiume<br />

Tevere una motovedetta<br />

ha scoperto alcune<br />

baracche abusive occupate<br />

da 4 cittadini<br />

romeni.<br />

I Carabinieri del<br />

servizio navale della<br />

compagnia di Ostia


Non sono sufficienti le molte<br />

iniziative delle Proloco<br />

<strong>Fiumicino</strong><br />

sta morendo<br />

Grido di allarme lanciato da imprenditori,<br />

commercianti e soprattutto cittadini<br />

comuni. <strong>Fiumicino</strong> sta morendo e contro la<br />

lenta agonia la litigiosa classe politica non<br />

propone nulla di concreto o meglio non è<br />

trainante, in termini di idee e decisioni, per<br />

cercare di dare una sterzata. Mancano le<br />

persone in grado di invertire la marcia negativa<br />

e imprimere un’accelerazione finalizzata<br />

a mettere in campo quelle piccole<br />

iniziative per far tornare il sorriso alla città<br />

e di conseguenza alla sua economia. Tutti si<br />

nascondono dietro la crisi. Molte persone<br />

positive preferiscono l’associazionismo,<br />

ma nessuno ha l’umiltà di prenderli come<br />

modelli da imitare. Prendiamo le Proloco<br />

del Comune costiero, con particolare quella<br />

di <strong>Fiumicino</strong>, la quale si batte per la<br />

valorizzazione della città, come fa anche<br />

quella di Fregene in modo incisivo, richiamando<br />

il grosso del turismo con iniziative<br />

di qualità.<br />

Le azioni di queste non vengono però<br />

valorizzate o incentivate e il centro storico<br />

di <strong>Fiumicino</strong> registra il tutto esaurito solo<br />

grazie alle loro iniziative o con la festa<br />

dell’Assunta. I commercianti devono recuperare<br />

la stima nei confronti degli amministratori,<br />

ma anche gli amministratori devono<br />

fare la loro parte. Molti titolari di attività<br />

ancora non sono riusciti a “digerire” che<br />

su via Torre Clementina, nel periodo natalizio,<br />

non si veda più il tradizionale albero<br />

addobbato sotto il palazzo dell’orologio.<br />

Non credo che all’amministrazione manchino<br />

100 euro per mantenere viva quella<br />

che era una tradizione nata con lo scomparso<br />

Giancarlo Bozzetto. Nelle piccole cose<br />

si vede la vera classe di un governo locale.<br />

Tanto per fare un esempio, la presenza di<br />

un albero natalizio potrebbe contribuire a<br />

fare esplodere il dialogo tra cittadino e<br />

politici.<br />

Il gesto dovrebbe essere esteso anche alle<br />

principali località del Comune per scongiurare<br />

che i cittadini di Focene, Fregene,<br />

Maccarese, Aranova, Torrimpietra, Palidoro<br />

e Passoscuro si sentano di serie B.<br />

Tornando invece ai commercianti del borgo<br />

marinaro di <strong>Fiumicino</strong> essi sono convinti<br />

che il centro sia “praticamente morto” ecco<br />

perché hanno “ammainato la bandiera e<br />

seppellito l’ascia di guerra” contro un’amministrazione<br />

“poco sensibile alle misure<br />

di rilancio e soprattutto poco incline al dialogo”,<br />

come sostengono alcuni ristoratori<br />

del centro, mentre altri commercianti<br />

hanno gettato la spugna chiudendo addirittura<br />

l’attività.<br />

La campagna è stata condotta dalla Direzione marittima del Lazio e dall’Admo<br />

Midollo osseo: 17 militari della<br />

Capitaneria di porto di<br />

<strong>Fiumicino</strong> tra i donatori volontari<br />

di Dario Nottola<br />

Già 17 militari delle Capitanerie di porto di<br />

<strong>Fiumicino</strong> e del Lazio si sono offerti come<br />

donatori volontari per la banca dati sulla<br />

donazione e trapianto di midollo osseo. E’<br />

quanto reso noto, presso la Capitaneria di<br />

porto di <strong>Fiumicino</strong>, dove è stata celebrata la<br />

Giornata di sensibilizzazione<br />

alla donazione del midollo<br />

osseo, che ha chiuso i<br />

15 giorni di campagna d’informazione,<br />

battezzata<br />

“Sull’onda della solidarietà”,<br />

condotta dalla Direzione<br />

Marittima del Lazio con<br />

l’Admo (Associazione<br />

Donatori Midollo Osseo),<br />

per sensibilizzare alla disponibilità<br />

della donazione.<br />

In tutte le capitanerie del<br />

Lazio, <strong>Fiumicino</strong>, Civitavecchia,<br />

Gaeta, Anzio e<br />

Terracina, i militari dipendenti<br />

hanno incontrato i<br />

volontari e medici dell’associazione.<br />

«La necessità<br />

di aiutare chi è meno fortunato<br />

di noi - ha detto il<br />

Comandante della Dire-<br />

zione Marittima del Lazio,<br />

ammiraglio Pietro Maradei<br />

- e contribuire a salvare<br />

una vita, è un puro atto<br />

d’amore: il numero di primi donatori<br />

delle capitanerie già offertisi è elevato,<br />

considerando che in tutto il Lazio il perso-<br />

nale è di circa 500 unità». I rappresentanti<br />

dell’Admo hanno ringraziato la guardia<br />

costiera ricordando “che la patologia oggi<br />

colpisce purtroppo molti bambini e che la<br />

campagna s’inserisce nel percorso che ha<br />

come obiettivo il raggiungimento, in tutta<br />

Italia, di 500 mila potenziali iscritti al registro<br />

dei donatori”. L’iniziativa, riferiscono al<br />

comando generale della<br />

Guardia costiera, coinvolge<br />

anche gli abitanti delle<br />

varie località marittime,<br />

con l’obiettivo di far conoscere<br />

alla popolazione la<br />

possibilità di combattere le<br />

leucemie e altre malattie<br />

del sangue (linfomi, mieloma,<br />

talassemia) attraverso<br />

la donazione e il trapianto<br />

di midollo osseo.<br />

In vent’anni di attività i<br />

donatori Admo iscritti in<br />

Italia sono passati da<br />

4.363 a 390.654, “un numero<br />

a prima vista cospicuo<br />

ma che tuttavia non è<br />

sufficiente considerando<br />

che la probabilità di trovare<br />

un donatore compatibile<br />

con il paziente si verifica<br />

con un rapporto di 1 a<br />

100.000”. La sfida lanciata<br />

dall’Associazione e raccolta<br />

dal Corpo delle Capitanerie<br />

di Porto è di “raggiungere, soprattutto<br />

attraverso i giovani dai 18 ai 35 anni,<br />

i 500.000 donatori”.<br />

L’obiettivo è farlo diventare un punto di riferimento<br />

Il Vescovo Gino Reali inaugura lo<br />

“Sportello Famiglia” a <strong>Fiumicino</strong><br />

di Dario Nottola<br />

Il Vescovo della diocesi di<br />

Porto e S. Rufina, mons. Gino<br />

Reali, ha inaugurato a <strong>Fiumicino</strong><br />

lo “Sportello Famiglia”,<br />

frutto del progetto “Famiglie<br />

per mano” della Caritas Porto -<br />

Santa Rufina.<br />

Lo sportello, presso i locali<br />

della parrocchia Santa Maria<br />

Porto della Salute, sarà luogo di<br />

accoglienza e di ascolto per le<br />

famiglie. Aperto tre giorni a settimana<br />

e coordinato dai membri<br />

del gruppo “Famiglie per mano”,<br />

adeguatamente formati e<br />

supportati da operatori qualificati,<br />

offrirà spazi di ascolto e di<br />

orientamento ai servizi; saranno<br />

La Capitaneria di porto di<br />

<strong>Fiumicino</strong> su viale Traiano<br />

attivati anche gruppi di<br />

mutuo-aiuto tra famiglie,<br />

corsi sulla genitorialità e<br />

corsi di formazione per<br />

nuovi volontari.<br />

L’obiettivo è far diventare<br />

lo Sportello un punto<br />

di riferimento per le famiglie<br />

in difficoltà e di inserirle<br />

in reti di solidarietà<br />

con i servizi pubblici e privati<br />

del territorio.<br />

Il vescovo Gino Reali<br />

che ha inaugurato lo<br />

“Sportello Famiglia”


E’ ancora braccio di ferro sui pagamenti per il materiale fornito all’approdo della Concordia<br />

I trasportatori occupano il cantiere<br />

del porto turistico di <strong>Fiumicino</strong><br />

I camion dei trasportatori che occupano il<br />

cantiere del porto turistico di <strong>Fiumicino</strong><br />

di Umberto Serenelli<br />

Prosegue il braccio di ferro tra trasportatori<br />

e Sielt immobiliare, società incaricata<br />

da Acqua Marcia alla realizzazione del<br />

porto turistico di <strong>Fiumicino</strong>. Attorno<br />

all’approdo della dis…Concordia è salita<br />

oltre misura la tensione e i trasportatori<br />

sono passati all’attacco (almeno questa è la<br />

notizia di fine mese prima di andare in<br />

stampa) perché dal sit-in nel piazzale<br />

hanno accelerato con l’occupazione del<br />

cantiere, al cui interno hanno portato i<br />

bisonti della strada. Di contro Sielt ribadisce<br />

di aver “assolto integralmente le proprie<br />

obbligazioni nei confronti del subappaltatore<br />

Save group e raggiunto un’<br />

intesa di massima con il Consorzio che,<br />

seppure abbia ancora delle criticità da<br />

chiarire, rasserena gli animi dei fornitori<br />

aprendo una prospettiva di rapida<br />

sistemazione della vicenda”. Ai fornitori<br />

non piace il “cosidetto accordo del 30%<br />

sulla cifra che hanno ricevuto” e quindi<br />

restano sul piede di guerra. Nella vicenda<br />

alza la voce anche Save, messa alla porta<br />

in base alle dichiarazioni della Sielt, che<br />

sottolinea di “aver eseguito lavori per più<br />

di 16 milioni di euro e ricevuto pagamenti<br />

per meno di 10: la cifra corrisposta<br />

non è stata sufficiente nemmeno a<br />

pagare il pietrame”. «Da diversi mesi –<br />

precisa Giovanni Vecchi, presidente di<br />

Save – stiamo chiedendo almeno 5 milioni<br />

di euro senza i quali i lavori del porto<br />

non possono proseguire. Se Acqua<br />

Marcia non ha i soldi deve passare la<br />

mano e si deve cercare altrove un<br />

imprenditore capace di realizzarlo».<br />

Di parere opposto è però Sielt che accusa<br />

Save di bloccare i lavori “esclusivamente<br />

per fare ostruzionismo in quanto<br />

ha dimostrato, in corso d’opera, di non<br />

avere più le qualità necessarie per<br />

garantire il contratto e quindi per eseguire<br />

correttamente i lavori nei tempi<br />

stabiliti”. La conferma viene – secondo<br />

Sielt – dalle “richieste economiche esorbitanti<br />

a fronte di pagamenti puntuali e<br />

accettati dalla subappaltatrice senza<br />

riserve”. Lo scambio di accuse e lo scarico<br />

di responsabilità non servono a rimuo-<br />

vere il problema: manca la buona volontà<br />

per affrontarlo e risolverlo magari attorno<br />

ad un tavolo. A fare le spese di questa complessa<br />

vicenda i trasportatori che restano in<br />

attesa del saldo per le prestazioni di lavoro<br />

erogate. «Siamo stati costretti ad occupare<br />

il cantiere – dice Mario Garofalo,<br />

portavoce dei manifestanti – perché dobbiamo<br />

ancora ricevere i soldi pattuiti e<br />

soprattutto per smentire Sielt che sostiene<br />

di aver raggiunto con il Consorzio<br />

un’intesa di massima: non è affatto<br />

vero. Noi non ci muoviamo dal cantiere».<br />

Sulla vicenda è intervenuto anche il<br />

Presidente dell’Assonautica romana. «La<br />

situazione al cantiere del porto è preoccupante<br />

– spiega Cesare Pambianchi – si<br />

rischia infatti di incidere negativamente<br />

sui tempi di realizzazione del porto,<br />

attorno al quale ruota lo sviluppo economico<br />

e turistico di <strong>Fiumicino</strong>, Roma e<br />

della Regione. Confido in un tempestivo<br />

intervento del sindaco Canapini e del<br />

Presidente della Regione, chiamati ad<br />

intraprendere una strada verso una<br />

soluzione definitiva».


L’aeroporto di <strong>Fiumicino</strong> raddoppia e non mancano le polemiche<br />

Il piano di sviluppo del Leonardo<br />

da Vinci prevede in tutto sei piste<br />

di Dario Nottola<br />

Il raddoppio dell’aeroporto, da tre a sei<br />

piste, a partire dal 2026 e la possibilità di una<br />

quarta pista già nel 2019. Prevede questo il<br />

piano di sviluppo dell’Adr per l’aeroporto<br />

“Leonardo da Vinci”, un “input” per il<br />

masterplan definitivo che dovrebbe essere<br />

pronto a giugno del 2012. Ma il progetto,<br />

illustrato nel corso di un convegno del Pd al<br />

teatro Capranichetta di Roma, fa già discutere.<br />

«Fino ad oggi non c’é stato il coinvolgimento<br />

del territorio ed è mancato anche<br />

un coinvolgimento vero delle istituzioni»,<br />

afferma la presidente della Regione, Renata<br />

Polverini, mentre un comitato di cittadini,<br />

riuniti davanti al teatro, protestano contro un<br />

“piano-speculazione”. «Sarebbe opportuno<br />

che le istituzioni locali, il Governo e<br />

Adr convocassero una conferenza per fare<br />

il punto della situazione - propone il sindaco<br />

di Roma Gianni Alemanno - servono<br />

chiarimenti sul versante economico e sui<br />

collegamenti intermodali». «Il piano che<br />

abbiamo elaborato è un input per il<br />

masterplan - spiega l’amministratore delegato<br />

di Aeroporti di Roma, Giulio Maleci - e<br />

prevede sei piste. Il raddoppio è possibile<br />

a partire dal 2026, mentre il completamento<br />

di <strong>Fiumicino</strong> sud entro il 2019».<br />

«Noi vogliamo contribuire allo sviluppo<br />

dell’aeroporto - afferma Polverini -, ma<br />

non vogliamo decisioni calate dall’alto».<br />

Così propone il sindaco di <strong>Fiumicino</strong> Mario<br />

Canapini come rappresentante delle istituzioni<br />

locali nel CdA di Adr. E, al termine del<br />

convegno, incassa l’ok del Sindaco di Roma<br />

e del presidente della Provincia, Nicola<br />

Zingaretti. Lo scalo romano e i suoi collegamenti<br />

sono sotto i riflettori, soprattutto in<br />

vista delle Olimpiadi del 2020. Alemanno<br />

definisce il Leonardo da Vinci “inadeguato”<br />

e parla di un vero e proprio “percorso<br />

ad ostacoli” per arrivare a Roma. «La<br />

nostra sfida è il 2020 - dice Zingaretti - e<br />

per questo c’é molto da fare per la modernizzazione<br />

dello scalo e la messa in rete<br />

con la città». Intanto i cittadini, riuniti nel<br />

“Comitato Fuoripista” puntano il dito contro<br />

“l’esproprio di ulteriori 1.300 ettari di<br />

agro romano. Il piano Adr - spiegano - é<br />

speculazione fondiaria” ma anche “edilizia,<br />

perché prevede che su 1.300 ettari di<br />

nuovo aeroporto, l’8,2 sia destinato ad<br />

hotel, uffici, centri congressi, negozi etc. Si<br />

tratta di 1.066.000 metri quadri di nuovo<br />

cemento e mattoni”. Ma progetti e critiche,<br />

per ora, restano sulla carta. «Oggi in mancanza<br />

di un contratto di programma -<br />

spiega lo stesso Maleci - possiamo solo fare<br />

le manutenzioni per migliorare la sicurezza<br />

e la safety security dell’aeroporto, non<br />

abbiamo le risorse per investire sullo sviluppo».<br />

E il presidente dell’Enac, Vito<br />

Riggio rincara. Quarta pista? «Per ora non<br />

se ne parla proprio».


Resta l’interrogativo del nuovo ponte sulla Fossa Traianea<br />

Isola Sacra: procedono spediti i<br />

lavori per il raddoppio di via del Faro<br />

Proseguono i lavori per il raddoppio di via<br />

del Faro all’Isola Sacra. La ditta appaltatrice<br />

ha infatti definito il tracciato che parte da via<br />

Coni Zugna e si interrompe all’altezza del<br />

canale di bonifica che bagna il parco di Villa<br />

Guglielmi e finisce nella darsena. Prima dell’ex<br />

centrale dell’Enel è stata creata una rotatoria<br />

su cui convergerà il prolungamento di<br />

via Giuseppe Fontana, dopo aver superato<br />

l’altra rotatoria prevista all’incrocio con via<br />

del Faro. Ora si dovrà procedere ad abbattere<br />

un tratto di muro dell’ex centrale e all’intuba-<br />

La nuova strada dietro<br />

l’ex centrale dell’Enel<br />

mento della “marrana”, per consentire alla<br />

strada di finire sul tratto di asfalto che corre<br />

parallelo alla Villa e poi finisce su via della<br />

Scafa. Resta da sciogliere il nodo del nuovo<br />

ponte sulla Fossa Traianea, la cui costruzione<br />

avrà certamente tempi lunghi visto che il<br />

porto turistico è fermo e con esso la realizzazione<br />

delle opere di urbanizzazione che l’amministrazione<br />

comunale ha concordato con<br />

Acqua Marcia.<br />

U.Ser.<br />

FIUMICINO - Lo denuncia il<br />

presidente del Circolo Nuova Italia<br />

Ai distributori self-service<br />

di carburante prende<br />

piede il nuovo caporalato<br />

“Sul territorio di <strong>Fiumicino</strong> sta prendendo<br />

piede una nuova forma di caporalato:<br />

il reclutamento e la spartizione degli<br />

addetti ai self-service delle pompe di benzina<br />

h. 24”. È la denuncia di Alessio<br />

Marsili, presidente del Circolo Nuova Italia<br />

<strong>Fiumicino</strong>. «Si tratta – spiega Marsili – di<br />

un nuovo fenomeno in forte espansione,<br />

che ha per protagonisti, loro malgrado,<br />

cittadini del sud est Asiatico i quali si<br />

contendono la gestione delle pompe di<br />

benzina durante la chiusura notturna,<br />

quando entrano in funzione i distributori<br />

self-service». Marsili chiede alle autorità<br />

competenti di dar vita a una serie indagine<br />

per debellare questa piaga.


La Balnearia incontra l’assessore regionale all’Ambiente per analizzare le difficoltà<br />

L’erosione della costa e la qualità del mare al<br />

centro dei problemi ambientali di <strong>Fiumicino</strong><br />

di Dario Nottola<br />

Un nuovo approccio per individuare soluzioni<br />

alternative e concrete ai problemi ambientali<br />

di <strong>Fiumicino</strong>. E’ quanto emerso dall’incontro<br />

tra l’assessore all’Ambiente della<br />

Regione Lazio, Marco Mattei,<br />

ed una delegazione dell’Associazione<br />

Balnearia Litorale<br />

Romano Unindustria <strong>Fiumicino</strong><br />

guidata dal presidente<br />

Simonetta Mancini per parlare<br />

dei problemi ambientali che<br />

interessano il territorio di<br />

<strong>Fiumicino</strong>. Due le problematiche<br />

al centro dell’appuntamento:<br />

da una parte quella<br />

dell’erosione della costa, dall’altra<br />

quella legata alla qualità<br />

delle acque. L’incontro ha<br />

offerto la possibilità ai delega-<br />

ti di Balnearia di presentare alcune proposte,<br />

sostenibili e poco impattanti, per la risoluzione<br />

dei problemi: il miglioramento della<br />

qualità delle acque con gli strumenti proposti<br />

già negli ultimi anni da Balnearia e che<br />

«Siamo contenti -<br />

garantisce<br />

Simonetta Mancini,<br />

presidente della<br />

Balnearia - perché<br />

le nostre proposte<br />

hanno incontrato<br />

l’interesse<br />

dell’assessore<br />

regionale Marco<br />

Mattei»<br />

hanno garantito un ottimo risultato tramite il<br />

trattamento enzimatico; fermo restando la<br />

necessità di una risoluzione definitiva e<br />

strutturale attraverso opere infrastrutturali<br />

ben più complesse; combattere il<br />

fenomeno erosivo con un metodo inno-<br />

vativo, poco impattante e<br />

leggero tramite l’utilizzo<br />

della tecnologia Tecnoreef.<br />

Attraverso cioè la<br />

creazione di una barriera<br />

soffolta artificiale, capace<br />

di stemperare la forza<br />

della corrente, senza<br />

quindi intaccare la linea<br />

di costa. Queste proposte<br />

sono state “ritenute interessanti<br />

dall’assessore<br />

Mattei - informa Balnearia<br />

- il quale ha preso<br />

atto dei problemi del<br />

territorio di <strong>Fiumicino</strong> assicurando<br />

che saranno monitorati gli sviluppi<br />

evolutivi delle problematiche ambientali<br />

e valutate le proposte presentate”.<br />

Ampia soddisfazione da parte della<br />

Balnearia. «Siamo contenti – ha affermato il<br />

presidente Simonetta Mancini - perché le<br />

proposte hanno trovato l’auspicato accoglimento<br />

presso<br />

l’ente Regionale<br />

e l’interesse dimostratodall’assessore<br />

Mattei ci<br />

rende ottimisti<br />

per una soluzione<br />

effettiva dei<br />

problemi stante<br />

l’ampia condivisionesull’importanza<br />

che ciò<br />

avrà non solo per<br />

la categoria, ma<br />

soprattutto per il<br />

territorio e i cittadini<br />

che fruiscono<br />

delle nostre<br />

spiagge».<br />

Simonetta<br />

Mancini


La prima tranche degli appuntamenti si sono svolti lo scorso mese<br />

A Villa Guglielmi festeggiati<br />

i 150 anni dell’Unità d’Italia<br />

di Valentina Fiordalice<br />

<strong>Fiumicino</strong> ha festeggiato l’Unità d’Italia.<br />

Dopo le polemiche per i ritardi nell’organizzazione,<br />

lo scorso 18 aprile villa Guglielmi<br />

è diventata il centro degli eventi per il 150°<br />

anno di unità nazionale. Dalle ore 9,30 è<br />

stato aperto al pubblico un percorso artistico<br />

denominato “Valorizziamo il nostro territorio”,<br />

dove le scuole hanno potuto esporre i<br />

loro lavori sull’Unità d’Italia. Dalle 10,30 il<br />

coro dell’Alitalia diretto dal Maestro Paolo<br />

Scurpa ha aperto con l’Inno di Mameli la<br />

conferenza intitolata “Riflessioni sul<br />

Orari Cotral<br />

Aeroporto-Fregene-Roma<br />

<strong>Fiumicino</strong> Aeroporto - Fregene - Roma<br />

P.zza Giureconsulti (Metro Cornelia)<br />

Partenze da <strong>Fiumicino</strong> Aeroporto<br />

05.10*° 05.30^ 05.55° 06.05^ 06.20°<br />

06.35^ 06.40° 06.55*° 07.00^ 08.15”*<br />

09.10” 10.40” 12.05” 12.55*° 13.00^<br />

13.50^ 14.05° 15.00” 16.00” 17.15”<br />

18.10” 19.05*° 19.10^ 20.10°<br />

Transita a Fregene<br />

05.40*° 05.50^ 06.15° 06.25^ 06.40°<br />

06.55^ 07.00° 07.20*° 07.25^ 08.40”*<br />

09.30” 11.00” 12.25” 13.25*° 13.30^<br />

14.10^ 14.25° 15.20” 16.20” 17.35”<br />

18.30” 19.30*° 19.35^ 20.35°<br />

Roma (Metro Cornelia) - Fregene -<br />

<strong>Fiumicino</strong> Aeroporto<br />

Partenze da Roma (P.zza Giureconsulti<br />

Metro Cornelia)<br />

06.45° 07.20*° 07.30^ 07.45° 07.55^<br />

09.10*” 10.40” 11.55” 12.40” 13.10*°<br />

13.40” 14.15” 14.20° 15.10” 16.25”<br />

17.25” 17.45* 18.25” 19.25” 20.25”<br />

21.35*”<br />

Arrivo a Fregene<br />

07.40° 08.20*° 08.20^ 08.45° 08.55^<br />

10.05*” 11.35” 12.55” 13.35” 14.10*°<br />

14.35” 15.10” 15.10° 16.10” 17.20”<br />

18.20” 19.20” 20.20” 21.25” 22.25*”<br />

* Transita a Focene<br />

° Si effettua dal lunedì al sabato<br />

^ Si effettua solo i festivi<br />

” Si effettua i giorni feriali e festivi<br />

N.B.: le fermate all’interno di Focene possono<br />

essere utilizzate solo per salita o discesa da e per<br />

Roma, non sostituiscono il servizio locale.<br />

Risorgimento”, alla quale hanno partecipato<br />

il prof. Giuseppe Stano, il prof. Federico<br />

Gizzi ed il prof. Mauro Castagno, i ragazzi<br />

delle scuole e l’assessore alla Scuola e alla<br />

Cultura, Giovanna Onorati. Una mattinata<br />

all’insegna della conoscenza dei costumi e<br />

dei personaggi del risorgimento grazie<br />

all’intervento della Proloco di <strong>Fiumicino</strong><br />

che ha organizzato, nelle sale superiori della<br />

biblioteca, una mostra dedicata alla villa ed<br />

esposto il progetto per la sistemazione del<br />

corso del Tevere e del porto realizzato proprio<br />

da Giuseppe Garibaldi.<br />

La grande cartografia di<br />

questo famoso progetto è<br />

stata esposta in originale.<br />

La villa settecentesca di<br />

<strong>Fiumicino</strong> ha accolto, inoltre,<br />

la mostra della pittrice<br />

Rosetta Della Monica dal<br />

titolo “I volti delle donne”.<br />

Si tratta di volti malinconici<br />

e piangenti come spiega<br />

l’artista, insegnante di arte<br />

per trent’anni presso il liceo<br />

scientifico Leonardo Da<br />

Vinci. Il 17 aprile si sono<br />

svolti, invece, due eventi legati<br />

ai festeggiamenti dell’Unità<br />

d’Italia. la Festa di<br />

Corte, di villa Guglielmi a<br />

cura della Proloco di <strong>Fiumicino</strong><br />

la XX edizione del<br />

Premio Città di <strong>Fiumicino</strong> Contro tutte le<br />

mafie, organizzato dall’Acis. I festeggiamenti<br />

per l’Unità d’Italia proseguiranno<br />

anche nel mese di maggio. L’Associazione<br />

“I Colori della <strong>Musica</strong>”, in occasione dei<br />

festeggiamenti per i 150 anni, ha organizzato<br />

un prestigioso concerto presso la sala<br />

convegni di villa Guglielmi, il 22 Maggio<br />

2011 alle ore 20:30. Sarà un vero e proprio<br />

di Umberto Serenelli<br />

Gli uomini dell’Arma di <strong>Fiumicino</strong> città<br />

hanno arrestato due romeni con l’accusa di<br />

furto aggravato in concorso. Teatro della<br />

vicenda è un negozio di abbigliamento, nel<br />

centro commerciale “Parco Leonardo” di<br />

<strong>Fiumicino</strong>. Alle 18,00 circa, F.O. e V.C.<br />

entrambi 25enni, nullafacenti e senza fissa<br />

dimora, sono entrati in un rinomato negozio<br />

di abbigliamento e, approfittando della<br />

folla, si sono avvicinati ad un banco di esposizione<br />

e, dopo essersi guardati bene intorno,<br />

certi di passare inosservati, hanno prelevato<br />

alcuni capi di abbigliamento, ne hanno<br />

strappato il dispositivo anti-taccheggio ed<br />

L’assessore Onorati<br />

spettacolo, a cui si potrà assistere gratuitamente,<br />

potendo ascoltare brani dei più rappresentativi<br />

autori Italiani del 1800, quali,<br />

Gioacchino Rossini, Giuseppe Verdi ed<br />

ancora altri celebri nomi, il tutto contestualizzato<br />

in un interessante percorso storico di<br />

arte e cultura. I festeggiamenti si concluderanno<br />

venerdì 27 Maggio, alle ore 10.00,<br />

con il convegno titolato “L’Unità d’Italia<br />

nella Costituzione”, organizzato dalla<br />

Associazione Coscientemente, al quale parteciperanno<br />

i ragazzi delle scuole medie del<br />

territorio. «Insieme con gli<br />

uffici abbiamo predisposto<br />

un calendario di eventi<br />

ed iniziative storico culturali<br />

che seguirà anche nel<br />

mese di maggio, e nelle<br />

quali saranno coinvolte, in<br />

particolare, tutte le scuole<br />

di ogni ordine e grado del<br />

Comune di <strong>Fiumicino</strong>. Per<br />

una mi-gliore partecipazione<br />

ed una programmazione<br />

valida delle strutture<br />

scolastiche territoriali –<br />

spiega l’assessore alla<br />

Scuola e Cultura, Giovanna<br />

Onorati – abbiamo optato<br />

per lo spostamento della<br />

data dei festeggiamenti<br />

dell’Unità d’Italia per la<br />

metà di aprile, dando così<br />

la possibilità alle insegnanti di organizzare<br />

dei lavori di alto valore storico ed artistico.<br />

Nella giornata del 18 aprile, infatti,<br />

sono state consegnate a tutte le scuole i<br />

diplomi di partecipazione all’evento<br />

insieme con una copia della Costituzione<br />

Italiana e della bandiera Tricolore, simboli<br />

imprescindibili della nostra italianità».<br />

Grazie all’intervento dei Carabinieri della stazione di <strong>Fiumicino</strong> città<br />

Arrestati due romeni autori di un furto in un<br />

negozio di abbigliamento a Parco Leonardo<br />

hanno nascosto il tutto in una borsa che portavano<br />

a seguito. I due ladruncoli sono stati<br />

notati da un addetto alla vigilanza che ha<br />

subito chiamato il 112. Dopo pochi minuti,<br />

sul posto è intervenuta una pattuglia dei<br />

Carabinieri della stazione di <strong>Fiumicino</strong>, guidati<br />

dal luogotenente Valter Rollo, li ha<br />

bloccati proprio mentre stavano per lasciare<br />

il negozio.<br />

La refurtiva trafugata, del valore di poche<br />

centinaia di euro, è stata restituita al titolare<br />

del negozio. I due romeni, già noti alle forze<br />

dell’ordine per via dei loro trascorsi con la<br />

giustizia, sono stati trasferiti nel carcere di<br />

Civitavecchia dove risponderanno dell’accusa<br />

di furto aggravato.


Il progetto ampliamento dell’aeroporto di <strong>Fiumicino</strong> illustrato ai sindacati<br />

Nel piano di sviluppo degli Aeroporti di<br />

Roma previsti 30 mila nuovi posti di lavoro<br />

di Dario Nottola<br />

Con il piano di sviluppo dell’aeroporto di<br />

<strong>Fiumicino</strong>, solo nella prima fase di attuazione(2020),<br />

verrebbero creati 30.000 posti di<br />

lavoro diretti, indiretti e indotti. E’ una delle<br />

indicazioni illustrate ai sindacati nel primo<br />

incontro con Assaeroporti e Aeroporti di<br />

Roma (Adr) per la presentazione del piano<br />

di sviluppo dello scalo internazionale<br />

Leonardo da Vinci.<br />

Nel renderlo noto con un comunicato congiunto,<br />

Assaeroporti e Adr spiegano che “le<br />

previsioni di crescita ed espansione del<br />

settore del trasporto aereo che si concretizzerebbero,<br />

secondo lo studio Nomisma,<br />

One Works e Kpmg, in un raddoppio del<br />

di Valentina Fiordalice<br />

Parata di personaggi al “Premio Città di<br />

<strong>Fiumicino</strong> - Contro tutte le mafie” organizzato<br />

dall’associazione Acis. La manifestazione,<br />

svoltasi lo scorso 17 aprile, ha visto<br />

salire sul palco rappresentanti delle Forze<br />

dell’Ordine e personaggi del mondo dello<br />

spettacolo e del giornalismo. La serata presentata<br />

dal giornalista Rai, Pino Scaccia, si<br />

è aperta sulle note dell’Inno di Mameli e del<br />

Và pensiero e in nome della commemorazione<br />

dei 150 anni dell’Unità d’Italia.<br />

Ospite d’eccezione della serata Anita Garibaldi,<br />

pronipote dell’eroe dei due mondi,<br />

che ha sottolineato l’importanza dei valori<br />

fondamentali dell’unità della patria. «Non<br />

bisogna mai dimenticare quello che hanno<br />

fatto i nostri padri per l’unità del nostro<br />

Paese – ha spiegato – ringrazio tutta l’organizzazione<br />

per questo importante premio e<br />

traffico complessivo entro il 2030, rendono<br />

indispensabile il coinvolgimento e il<br />

confronto diretto con i sindacati di categoria,<br />

vista anche la crescita occupazionale<br />

che ne deriverà”. “Il piano, elaborato<br />

con il supporto progettuale di Changi<br />

Airport International, porterà al raddoppio<br />

della capacità aeroportuale tramite la<br />

realizzazione dei nuovi terminal a nord<br />

dell’attuale sedime aeroportuale, di<br />

nuove piste di volo e di nuove connessioni<br />

con il territorio e con Roma”, prosegue<br />

la nota.<br />

“Le parti sociali hanno congiuntamente<br />

espresso vivo interesse per il piano presentato,<br />

considerando la notevole ricaduta<br />

occupazionale e di crescita del Pil previsti<br />

e si sono<br />

dichiarate pronte<br />

a sostenerlo nelle<br />

sedi governative<br />

per una rapida<br />

conclusione del<br />

suo iter approvativo.<br />

Condivise le<br />

finalità e le prospettive<br />

per tutto<br />

il sistema paese –<br />

continua la nota -<br />

si sono poi soffermate<br />

sulla necessità<br />

di migliorare<br />

l’efficienza attuale<br />

dello scalo in<br />

quanto primo bi-<br />

L’aeroporto di<br />

<strong>Fiumicino</strong><br />

per avermi invitato qui a <strong>Fiumicino</strong> dove<br />

Giuseppe Garibaldi passò alcuni giorni da<br />

ragazzo. Spero che queste celebrazioni possano<br />

riaccendere nel popolo italiano la<br />

voglia di portare avanti quei valori per cui<br />

tante persone hanno perso la vita».<br />

Importante momento di premiazione è stata<br />

la parte dedicata ai rappresentanti delle<br />

Forze dell’Ordine.<br />

Sul palco, infatti, i primi a ricevere la<br />

targa commemorativa e la medaglia ricordo<br />

dell’ anniversario della costituzione del<br />

comune di <strong>Fiumicino</strong> sono stati i rappresentanti<br />

locali: Patrizia Sposato, Dirigente del<br />

commissariato di Polizia di <strong>Fiumicino</strong>, il<br />

capitano Gaetano Stramentinoli, Comandante<br />

della Compagnia della Guardia di<br />

Finanza di <strong>Fiumicino</strong>, il Luogotenente<br />

Walter Rollo, Comandante della stazione<br />

Carabinieri di <strong>Fiumicino</strong> ed il Maresciallo<br />

Giancarlo Cammarata, Comandante della<br />

glietto da visita della principale porta di<br />

accesso del Mediterraneo. E’ emersa inoltre<br />

la necessità di un maggior coinvolgimento<br />

del vettore di riferimento, Alitalia-<br />

Cai, e di mantenere una costante attenzione<br />

sulle dinamiche contrattuali del<br />

personale impiegato nel settore del trasporto<br />

aereo”. Il presidente di AdR,<br />

Fabrizio Palenzona “ha condiviso infine la<br />

proposta di programmare ulteriori incontri<br />

coordinati da Assaeroporti per esaminare<br />

le specificità dell’intero sistema del<br />

trasporto aereo nazionale”.<br />

Angelo Caroccia<br />

entra nella direzione<br />

provinciale dell’Udc<br />

Il capogruppo dell’Udc, Angelo<br />

Caroccia, unico esponente proveniente<br />

dalla zona del litorale romano, è stato<br />

nominato membro esecutivo della direzione<br />

provinciale dell’Udc.<br />

«Non posso che essere soddisfatto di<br />

questo riconoscimento che evidentemente<br />

premia l’impegno nel costruire il partito<br />

locale - ha sottolineato -. Il mio intento<br />

è portare più competenze e risorse<br />

verso il nostro litorale. <strong>Fiumicino</strong>,<br />

Ladispoli, Cerveteri possono realizzare<br />

insieme un percorso condiviso e arrivare<br />

a progetti partecipati che uniscano questi<br />

territori che vivono problematiche<br />

simili».<br />

La serata è stata promossa dall’Acis presso l’Hotel Hilton Rome Airport<br />

Anita Garibaldi ospite d’onore al “Premio<br />

Città di <strong>Fiumicino</strong> - Contro tutte le mafie”<br />

stazione Carabinieri di Fregene. Per la<br />

sezione dedicata al lavoro e all’antimafia<br />

sono, invece, saliti sul palco gli autori del<br />

libro “Malitalia, storie di mafiosi, eroi e<br />

cacciatori” Laura Aprati ed Enrico Fierro,<br />

l’autore Rai Pietro Raschillà e l’emittente<br />

televisiva Rete Oro. Nell’area giornalistica i<br />

premi sono andati a Eleonora Daniele conduttrice<br />

di Uno Mattina Rai Uno, Manuela<br />

Moreno del Tg di Rai Due e Stefania<br />

Giacomini del Tgr Lazio di Rai Tre. Per la<br />

sezione spettacolo, protagonisti della serata<br />

i ragazzi della fiction i Cesaroni Micol<br />

Olivieri e Niccolò Centioni, l’attrice della<br />

fiction di Rai Uno “Caccia al Re – La<br />

Narcotici” Raffaella Rea e Fabrizio Bucci<br />

attore delle fiction di Rai Uno “Terra<br />

Ribelle” e “La donna della domenica”.Per il<br />

territorio di <strong>Fiumicino</strong> è salito sul palco<br />

anche l’affermato chef di fama internazionale<br />

Gianfranco Pascucci.


L’autostrada Roma-<strong>Fiumicino</strong> aeroporto<br />

Gli automobilisti residenti sul litorale romano tirano un sospiro di sollievo<br />

Slitta il pagamento del pedaggio<br />

sull’autostrada Roma – <strong>Fiumicino</strong> aeroporto<br />

di Dario Nottola<br />

Gli automobilisti del litorale romano possono<br />

tirare un sospiro di sollievo. Non è<br />

scattata infatti dal primo maggio, come previsto,<br />

l’introduzione dei pedaggi sull’autostrada<br />

Roma – <strong>Fiumicino</strong> aeroporto e, probabilmente,<br />

anche sul Grande raccordo anulare<br />

di Roma. Ad annunciarlo è il presidente<br />

dell’Anas Pietro Ciucci, che fa una “considerazione<br />

da calendario”: senza il decreto,<br />

che deve stabilire tratte e criteri di pagamento,<br />

non si può partire. Servirà quindi qualche<br />

mese in più, ma - assicura l’Anas - “cercheremo<br />

di farlo nel minore tempo possibile”.<br />

L’introduzione dei pedaggi sulle autostrade<br />

e i raccordi dell’Anas erano stati decisi<br />

dalla Manovra estiva, che aveva però fissato<br />

la partenza a inizio 2012.<br />

Il decreto legge trasporti ha poi accelerato<br />

i tempi, anticipando la data al primo maggio.<br />

Nel frattempo l’Anas ha bandito una<br />

gara da 150 milioni di euro per la realizzazione<br />

del sistema di “tele-pedaggio” che è<br />

stata aggiudicata ad Autostrade per l’Italia,<br />

ma l’aggiudicazione definitiva è stata finora<br />

rimandata in attesa del decreto del presidente<br />

del Consiglio dei ministri contenente le<br />

tratte da mettere a pedaggio e le modalità.<br />

“So che il ministero sta lavorando sul<br />

testo”, ha spiegato Ciucci a margine di<br />

un’audizione alla Camera.<br />

Ma al momento, in assenza di quel provvedimento,<br />

“non ci sono i tempi tecnici per<br />

rispettare la scadenza del primo maggio”.<br />

L’introduzione dei pedaggi scatterà quindi<br />

“un po’ più avanti”, ma la data esatta “possiamo<br />

dirla solo dopo il Decreto”. Per il<br />

cronoprogramma “ci vogliono alcuni mesi -<br />

ha ribadito Ciucci - e dipende anche dal<br />

contenuto del decreto”. Il sistema di pagamento<br />

sulle autostrade interessate dai<br />

pedaggi sarà quello del “free flow”, ovvero<br />

attraverso portali simili ai tutor, che avranno<br />

“una finalità diversa – ha precisato Ciucci-<br />

ma lo stesso sistema di individuazione<br />

delle targhe”: in sostanza le telecamere<br />

rileveranno le targhe, individuando i percorsi<br />

effettuati e il prezzo da pagare. Le modalità<br />

di pagamento del pedaggio, poi, “saranno<br />

le più flessibili”, ha assicurato il presidente<br />

dell’Anas.<br />

Ci sarà infatti la possibilità sia di utilizzare<br />

il telepass per chi già lo possiede (ci sono<br />

una decina di milioni di tessere in circolazione),<br />

sia di effettuare pagamenti anticipati<br />

con tessere prepagate da cui verranno scalati<br />

gli importi. Le tratte autostradali Anas<br />

sulle quali potrebbero essere introdotti i<br />

pedaggi sono complessivamente 24 tra autostrade<br />

e raccordi, per un totale di 1.316 chilometri,<br />

tra cui il Gra di Roma e la Roma-<br />

<strong>Fiumicino</strong>, la Salerno-Reggio Calabria e<br />

diverse autostrade siciliane. Soddisfatto<br />

dello slittamento il Pd, che aveva più volte<br />

chiesto al governo il rinvio dei pedaggi:<br />

“Viene così riconosciuta - sottolinea il<br />

capogruppo in commissione Trasporti a<br />

Montecitorio, Michele Meta - la nostra battaglia,<br />

e quella degli enti locali che hanno<br />

messo in discussione l’opportunità di colpire<br />

con una nuova tassa i pendolari”. Il<br />

Pd chiede a questo punto di sospendere definitivamente<br />

il “nuovo salasso”, sottolineando<br />

che “far slittare i nuovi pedaggi a dopo<br />

le elezioni amministrative - sostiene il<br />

deputato Enrico Gasbarra - sarebbe un’offesa<br />

all’intelligenza degli italiani già fortemente<br />

penalizzati”.<br />

Sorpreso mentre scaricava sacchi di calcinacci nei cassonetti<br />

I carabinieri di Fregene denunciano<br />

un cittadino per abbandono di rifiuti<br />

di Renato Pigini<br />

E’ stato sorpreso mentre scaricava cumuli di sacchi contenenti<br />

materiale di risulta da lavori di ristrutturazione, nei cassonetti<br />

dell’A.M.A.. Per tale motivo, i Carabinieri della Stazione di<br />

Fregene, guidati dal comandante Giancarlo Cammarata, hanno<br />

denunciato un 50enne residente a Ladispoli, titolare di un’impresa<br />

di pulizie del luogo.<br />

L’uomo, dopo aver ripulito una villa in via Rodi Garganico a<br />

seguito di lavori di ristrutturazione, ha caricato il materiale di<br />

risulta, consistente in circa 100 chilogrammi di parquet su un furgoncino<br />

e, pensando di passare inosservato, lo ha depositato in<br />

alcuni cassonetti della nettezza urbana ubicati nella stessa strada,<br />

all’incrocio con via Fonte Spina. I Carabinieri, intervenuti grazie<br />

alla segnalazione fatta al 112 da un cittadino, hanno denunciato<br />

l’imprenditore alla Procura della Repubblica di<br />

Civitavecchia, con l’accusa di “abbandono<br />

incontrollato di rifiuti”. Il materiale è stato conseguentemente<br />

recuperato e smaltito secondo le<br />

norme vigenti.<br />

Il maresciallo<br />

Giancarlo<br />

Cammarata


Grazie all’iniziativa dei volontari della Proloco di <strong>Fiumicino</strong><br />

“Festa di corte”: Villa Guglielmi<br />

torna a rivivere i fasti di un tempo<br />

di Pino Larango*<br />

Con classe, con stile, con eleganza ma<br />

soprattutto è con grande passione che la<br />

Proloco di <strong>Fiumicino</strong> ha proposto la terza<br />

edizione di “Festa di corte” a Villa Guglielmi.<br />

La collaborazione con l’Associazione<br />

“La Filastrocca” di Alessandra Maldera<br />

e Franco Podda, così come con<br />

Simonetta Ruggeri di Punto Audio e Punto<br />

Video, unita all’infaticabile attivismo dei<br />

soci della Pro Loco, ha permesso di mettere<br />

in scena una spettacolare festa dal sapore<br />

d’altri tempi. L’evento, nato con l’intento<br />

di promuovere la conoscenza della villa,<br />

facendole rivivere i fasti dell’800, consiste<br />

nell’animare la corte e le sale con personaggi<br />

in abiti<br />

d’epoca, arredando<br />

gli<br />

ambienti con<br />

mobili e suppellettiliappropriati.<br />

Il<br />

pubblico che<br />

partecipa divertito<br />

si trova<br />

così catapultato<br />

in<br />

un’inusuale<br />

atmosfera<br />

con la possibilità<br />

di interagire<br />

con i<br />

personaggi<br />

che incontra.<br />

Così girando<br />

per gli ambienti<br />

si potevanoincontrare<br />

le<br />

Il presidente bersagliere<br />

Pino Larango<br />

governanti impegnate nelle varie faccende<br />

domestiche e che all’occorrenza invitavano<br />

a prendere un caffè o dei pasticcini.<br />

Sedute sui deliziosi divanetti ai lati delle<br />

finestre, affacciati sul parco le dame si<br />

facevano compagnia ascoltando la musica<br />

del grammofono. Qualche gentiluomo<br />

offriva l’opportunità<br />

di intrattenersi in<br />

conversazione fumando<br />

la pipa mentre<br />

alcune giovinette<br />

mostravano la loro<br />

abilità nel ricamo, in<br />

ricordo del grande<br />

interesse che aveva la<br />

marchesa Elena Guglielmi<br />

per il merletto<br />

d’Irlanda. La rievocazione<br />

storica ri-<br />

proponeva inoltre, i famosi<br />

personaggi legati a questo<br />

monumento cittadino. Claude<br />

Debussy, compositore francese<br />

ospite in villa nel 1885,<br />

era fisicamente presente al<br />

suo pianoforte diffondendo le<br />

sue dolci melodie. Anche il<br />

conte Primoli – proprietario<br />

della villa prima dei<br />

Guglielmi – era impegnato<br />

nella sua rinomata passione:<br />

la fotografia, tant’è che una<br />

grossa macchina fotografica<br />

a soffietto con cassa di legno,<br />

troneggiava nel salone principale<br />

della villa. Una bellissima<br />

carrozza a cavalli sostava<br />

nel cortile, per ricordare<br />

l’arrivo di Papa Gregorio<br />

XVI.<br />

Il Pontefice fu ospitato in<br />

villa nel 1835 e la Proloco lo<br />

ha rappresentato, comodamente<br />

seduto e vigilato dalle<br />

guardie svizzere con tanto di<br />

alabarde, mentre riposava in<br />

attesa di pranzare alla tavola<br />

sontuosamente imbandita.<br />

Esposte anche una serie di<br />

immagini e documenti storici<br />

ad arricchire l’iconografia della villa.<br />

Anche in questa iniziativa i volontari della<br />

Proloco di <strong>Fiumicino</strong> hanno voluto ricordare<br />

il 150° anniversario dell’Unità<br />

d’Italia: c’era infatti Garibaldi a mostrare<br />

uno dei suoi progetti – esposto in originale<br />

– per la realizzazione di un porto alla foce<br />

del Tevere in <strong>Fiumicino</strong>. Tornati all’esterno<br />

nella corte si poteva poi godere dello<br />

spettacolo offerto dalla Scuola di ballo storico,<br />

venti coppie, dame con rispettivi<br />

cavalieri, avvolti in sontuosi abiti volteggiavano<br />

in classici valzer e altri balli dell’epoca.<br />

Nel parco antistante la corte, gli<br />

arcieri di Archery Team di <strong>Fiumicino</strong>, si<br />

esercitavano al tiro con l’arco. L’intervallo<br />

del pranzo è stato onorato dall’opportunità<br />

“Giuseppe Garibaldi e Anita”<br />

di mangiare comodamente seduti, gustando<br />

un pasto preparato espressamente dagli<br />

esperti chef della Proloco. Una festa veramente<br />

suggestiva che già dopo poche edizioni<br />

si conferma come uno dei graditi<br />

appuntamenti del panorama folcloristico<br />

cittadino. “Festa di corte” era inserita nel<br />

calendario di iniziative, messe in atto dal<br />

Comune di <strong>Fiumicino</strong>, per la ricorrenza del<br />

150° anniversario dell’Unità d’Italia. Nei<br />

giorni seguenti, gli allestimenti predisposti<br />

dai volontari della Proloco di <strong>Fiumicino</strong>,<br />

hanno ospitato i lavori che i ragazzi delle<br />

scuole del territorio hanno appositamente<br />

realizzato per la celebrazione. La Proloco<br />

di <strong>Fiumicino</strong> ha collaborato<br />

attivamente con<br />

l’Assessorato Scuola e<br />

Cultura, fornendo un<br />

indispensabile supporto<br />

logistico e consentendo<br />

la visibilità dell’esposizione<br />

degli<br />

elaborati.<br />

*Presidente della<br />

Proloco di<br />

<strong>Fiumicino</strong><br />

“Papa Gregorio XVI”


Cose nostre di mare, di fiume<br />

PORTO DELLA CONCORDIA si è<br />

autodefinito il porto turistico di <strong>Fiumicino</strong>.<br />

Sembrerebbe una denominazione un pò strana<br />

ed invece corrisponde alle espressioni di<br />

concordanza, armonia, pace, unione, consenso,<br />

unanimità aleggianti nelle singolari, lunghissime<br />

procedure promuoventi il progetto<br />

portuale in costruzione dalla spett.le I.P.<br />

Acqua Marcia.<br />

Partendo dalla convocazione dei Consiglieri<br />

del Comune di <strong>Fiumicino</strong> per deliberare<br />

l’approvazione del progetto portuale della<br />

Concordia, previo respingimento delle osservazioni<br />

avverse alla sua approvazione presentate<br />

dalla soc. S. Rita titolare di altro progetto<br />

portuale, si evidenziano, brevemente,<br />

alcuni criteri di scelta adottati.<br />

Osservazioni S.Rita:<br />

1. Inosservanza all’art. 37 Codice della<br />

Navigazione;<br />

2. Inosservanza alla sentenza del TAR<br />

1605/89 (Rif. Ricorso della Santa Rita s.r.l);<br />

3. Inosservanza del comma 2 dell’art. 10<br />

DPR 509/97;<br />

4. Mancanza di elementi riferibili al rilevante<br />

interesse pubblico.<br />

Motivazioni di rigetto formulate dal<br />

Dirigente dell’Area Pianificazione del<br />

Territorio del Comune di <strong>Fiumicino</strong> da<br />

approvare: “L’osservazione è ritenuta integralmente<br />

non accoglibile in quanto non si<br />

riscontra nella procedura seguita dalla<br />

Conferenza di servizi alcuna violazione di<br />

norme vigenti come sopra sommariamente<br />

riportate dall’osservante”.<br />

Tralasciando i punti 1 e 4, meno oggettivi,<br />

il punto 2 si riferisce ad una sentenza<br />

il cui dispositivo così recita: “Il Tribunale<br />

Amministrativo Regionale del Lazio definitivamente<br />

pronunciando sul ricorso proposto<br />

dalla s.r.l .Santa Rita : accoglie il ricorso<br />

e per l’effetto dichiara l’obbligo del<br />

Ministero della marina mercantile di provvedere<br />

in ordine all’istanza di concessione<br />

avanzata dalla ricorrente ”. Il Dirigente<br />

respingeva l’osservazione in quanto il suo<br />

ufficio non era in possesso della sentenza e,<br />

comunque, riteneva che la stessa non fosse<br />

opponibile alla procedura adottata dalla<br />

Conferenza di Servizi operante nell’ambito<br />

del DPR 509/97 art. 5 comma 5. Detto articolo<br />

e comma non erano applicabili alle<br />

istanze in esame perché istruite dalla procedura<br />

vigente prima dell’entrata in vigore del<br />

DPR. 509/97 nel cui ambito era stato attivato<br />

il giudizio ed ottenuta, dalla soc. S.Rita, la<br />

favorevole sentenza.<br />

Per il punto 3 il Dirigente evidenziava che<br />

nel verbale relativo alla seduta della<br />

Conferenza di Servizi del 13 aprile 2000,<br />

l’Assessore Arc. Franco Tegolini, delegato<br />

dal Sindaco di <strong>Fiumicino</strong> a presiedere la<br />

Conferenza di Servizi, aveva enunciato: “i<br />

progetti all’esame della Conferenza sono tre<br />

e non più quattro in quanto la società S.Rita<br />

non ha presentato gli adeguamenti progettuali<br />

richiesti dalla Conferenza di Servizi<br />

nella seduta del 29 settembre 1999”. Tale<br />

fase della Conferenza esclude quindi in<br />

forma definitiva la proposta della soc.<br />

S.Rita”.<br />

Come ripetutamente argomentato e contestato<br />

dalla soc. S.Rita, in corso di procedura<br />

senza ottenere motivate risposte o altro<br />

riscontro, la Conferenza di Servizi non aveva<br />

nè la necessità nè la legittimità di assoggettare,<br />

con le prescrizioni della seduta del<br />

29.11.99, i progetti delle istanze in esame<br />

alla normativa prevista dagli art. 3 e 5 del<br />

DPR 509/97 inerenti le istanze concessorie<br />

presentate dopo l’entrata in vigore del citato<br />

DPR. Per meglio chiarire: quando il 22<br />

Luglio 1999, per determinazione della Presidenza<br />

del Consiglio dei Ministri, veniva<br />

stralciato il Porto Turistico di <strong>Fiumicino</strong><br />

dalla inconcludente normativa per Roma<br />

Capitale decadeva una procedura, disgraziatamente,<br />

applicata alle istanze inerenti la portuosità<br />

turistica di Roma in sostituzione coatta<br />

della procedura del Ministero della Marina<br />

Mercantile con la quale si erano realizzati<br />

tutti i porti turistici nazionali. Due di queste<br />

istanze, quella della soc. SO.F.I.M. e quella<br />

della soc. S.Rita, erano in istruttoria dagli<br />

anni 1973. Il Comune di <strong>Fiumicino</strong> il 4<br />

Agosto 1998 attivò una Conferenza di<br />

Servizi propedeutica, nell’ambito di tutte le<br />

procedure vigenti, abrogate o contrastanti tra<br />

loro, all’esame delle istanze portuali compresa<br />

quella della soc. Consorzio Porto Turistico<br />

di Roma e quella della soc. I.P. Iniziative<br />

Portuali presentate nel 1990. Nella seduta<br />

del 29 Settembre 1999, della Conferenza di<br />

Servizi, convocata presso la Guardia<br />

Costiera di <strong>Fiumicino</strong>, il Ministero dei<br />

Trasporti dichiarava: “lo stralcio del porto<br />

turistico di <strong>Fiumicino</strong> dai programmi per<br />

Roma Capitale consente oggi legittimamente<br />

al Ministero dei Trasporti di riconoscere la<br />

possibilità di applicare la normativa di cui al<br />

DPR 509/97. Quella odierna è, pertanto, la<br />

prima seduta legittimamente convocata ai<br />

sensi del DPR 509/97”. Quindi il Ministero<br />

dei Trasporti (ex Marina Mercantile), riassumendo<br />

le sue prerogative di conduttore della<br />

procedura nella Conferenza di Servizi attivata<br />

dal Comune di <strong>Fiumicino</strong>, disponeva<br />

già dello strumento operativo per portare a<br />

conclusione, rispettando la specifica normativa<br />

espressa al comma 2 dell’art. 10 dell’invocato<br />

DPR 590/97 inerente le quattro istanze<br />

in gara, il progetto più idoneo entro 120<br />

giorni. Sorprendentemente i funzionari, degli<br />

Enti convocati, presenti alla seduta senza<br />

alcuna palese necessità e legittimazione per<br />

farlo, disattesero lo specifico ed unico dispo-<br />

Porto turistico di Roma nella versione definitiva<br />

che da 6 a 60 metri. Al centro il cantiere per la m<br />

per i negozi d’élite, il quartiere Amalfi per il soc<br />

A sinistra del canale le aree per la cantieristica<br />

sto inerente la corretta prosecuzione in istruttoria,<br />

delle quattro istanze, normata dal citato<br />

comma 2 dell’art. 10 DPR. 509/97, e<br />

concordarono di assoggettarle alla procedura<br />

di quelle non ancora presentate al Compartimento<br />

marittimo di competenza territoriale<br />

dopo l’entrata in vigore del DPR. 509/97.<br />

Detta procedura al comma 2 art. 5 recita:<br />

“ I progetti preliminari sono sottoposti all’esame<br />

di una Conferenza di Servizi promossa<br />

dal Sindaco entro trenta giorni dalla ricezione<br />

delle istanze ”. Si avverte la incongruenza<br />

della Conferenza di Servizi, in essere, nel<br />

pretendere che le istanze in esame presentassero<br />

al Compartimento marittimo un’altra<br />

istanza che poi doveva essere recapitata al<br />

Sindaco il quale, entro 30 giorni dalla ricezione,<br />

doveva promuove una Conferenza di<br />

Servizi per esaminarle. Ma in forza di questo<br />

scambio di normative, alla soc. S. Rita,<br />

dopo 26 anni di istruttoria per un progetto<br />

portuale molto articolato e sostenuto da una<br />

molteplicità di associati, veniva imposto di<br />

ricominciare da capo con la predisposizione


, di spiagge, di porti, di costi<br />

con le darsene, il canale navigabile e i pontili dove sono organizzati gli ormeggi per le baranutenzione<br />

dei grandi scafi, il tunnel sottomarino, a destra del canale il quartiere Venezia<br />

iale e lo svago, il quartiere Pisa per i grandi empori e il quartiere Genova per gli artigiani.<br />

e la zona espositiva.<br />

di modifiche e aggiornamenti, entro un<br />

tempo di 90 giorni, assolutamente insufficiente<br />

per potervi ottemperare in ossequio ad<br />

una improponibile procedura che poi è durata<br />

altri 10 anni. Trenta volte di più del tempo<br />

concesso per portare a conclusione, secondo<br />

il comma 2 dell’art. 10 del DPR. 509/97,<br />

uno dei quattro progetti in competizione.<br />

La soc. S.Rita, costituita e diretta, alla pari,<br />

da soggetti costruttori e utenti del porto e<br />

dal socio partner C O E P–R O M A coordinatore<br />

dei soggetti autonomi, operatori economici<br />

costruttori e conduttori di tutte le<br />

infrastrutture industriali, commerciatali e<br />

artigianali attigue al porto e con un progetto<br />

molto definito fu messa in difficoltà non<br />

potendo modificare, per motivi così speciosi<br />

contrari al buon senso e alla normativa,<br />

quanto collettivamente predisposto, senza<br />

disgregare la sua preziosa compagine. Cercò<br />

di farlo capire ai giudicanti ma fu estromessa<br />

dalla gara con indubbio sollievo delle altre<br />

tre istanze indistintamente accettanti la procedura<br />

imposta.<br />

Naturalmente i Consiglieri del Comune di<br />

<strong>Fiumicino</strong> votarono all’unanimità, così come<br />

gli era stato prospettato, il respingimento<br />

delle osservazioni della soc. S.Rita entrando<br />

nella generalizzata concordia delle Pubbliche<br />

Amministrazioni a favore del Porto prescelto.<br />

Va segnalato anche l’atto di benevole concordia<br />

predisposto dalla Regione Lazio, in<br />

corso di una gara in cui era partecipe come<br />

esaminante, in ragione della messa a disposizione,<br />

come unico soggetto contraente la<br />

concessione dei terreni di proprietà regionale<br />

il progetto vincente la competizione portuale.<br />

Altri concorrenti, seguendo le prescrizioni<br />

della stessa Regione, erano stati costretti<br />

ad adire alle lunghe e costose vie legali per<br />

raggiungere lo scopo di acquisire dette aree.<br />

Il 30 Maggio 2000 si presentò in Conferenza<br />

di Servizi un personaggio qualificatosi<br />

come Dr. Polegri enunciante testualmente:<br />

“ho avuto mandato direttamente dalla<br />

Presidenza del Consiglio Regionale. Non<br />

posso che ribadire il contenuto dell’accordo<br />

di programma approvato dalla Conferenza<br />

di Servizi promossa dalla Regione Lazio nel<br />

1996, il cui verbale è stato sottoscritto tra,<br />

gli altri, dalla Regione Lazio, dalla<br />

Provincia di Roma, dal Ministero dei<br />

Trasporti, dal Comune di <strong>Fiumicino</strong> e da<br />

altri soggetti pubblici (meno il Sindaco di<br />

Roma). Le aree sono a disposizione della<br />

società che sarà selezionata per la realizzazione<br />

del porto attraverso il rilascio di<br />

una concessione onerosa”. Quanto riferito<br />

dal Dr. Polegri, in ordine all’accordo di programma,<br />

fa parte della procedura annullata<br />

dal Consiglio dei Ministri il 22 Luglio 1999.<br />

Inoltre la Regione Lazio aveva sempre<br />

sostenuto che le aree necessarie al porto<br />

turistico sarebbero state poste all’asta<br />

secondo le norme di legge previste per l’alienazione<br />

di beni di proprietà di enti<br />

Pubblici. La soc S. Rita e il socio partner,<br />

Consorzio tra gli Operatori Economici del<br />

Porto C O E P – R O M A, avevano sollecitato<br />

la Regione a porre in essere la procedura<br />

per la vendita senza ottenere riscontro.<br />

Infine il C O E P – R O M A, nel 1996,<br />

propose ricorso al TAR del Lazio per<br />

costringere la Regione alla bisogna enunciata<br />

dalla legge Regionale 13/84 e, quando<br />

lo strano enunciatore si presentò in<br />

Conferenza di Servizi, era già in corso da<br />

quattro anni al TAR del Lazio il procedimento<br />

giudiziale n° 11035/96 per la posa in<br />

vendita delle aree così disinvoltamente<br />

messe a disposizione alla società selezionata<br />

per utilizzarle. Nonostante l’anomalia di<br />

un così notevole cambiamento economico<br />

giuridico, in corso di gara, dei terreni regionali<br />

la soluzione fu immediatamente accettata<br />

dalla Conferenza di Servizi. Mentre<br />

l’indisponibilità di parte di detti terreni a<br />

trasformazione in canali scolmatori delle<br />

piene eccezionali del Tevere, auspicata da<br />

tre importanti associazioni locali indipendentemente<br />

da qualsiasi progetto portuale<br />

fosse stato prescelto, priva l’Isola Sacra e lo<br />

stesso porto dell’unica prospettiva di salvezza<br />

dal rischio idraulico incombente.<br />

Inoltre a stima odierna, rapportata al prezzo<br />

di esproprio locale, per i 120 ettari necessari<br />

alla realizzazione dei comprensori della<br />

cantieristica, degli artigiani, dei commercianti,<br />

dello svago e della ricezione alberghiera<br />

più gli specchi liquidi per il canale<br />

navigabile e scolmatore e di altro canale<br />

esclusivamente scolmatore proposti dal progetto<br />

portuale della soc. S.Rita, la Regione<br />

Lazio rinuncia all’incameramento di<br />

€.48.000.000 quarantotto milioni di Euro.<br />

Danilo Chierici<br />

Via Passo Buole 46/a<br />

00054 <strong>Fiumicino</strong><br />

tel. 338 4054556


Situazioni di pericolo provocate da alcuni alberi in viale Campo Salino e in viale delle Tamerici<br />

Zorzi: «Al buio la rotatoria in via<br />

della Muratella a Maccarese»<br />

di Danilo Serenelli<br />

“E’ ancora al buio la rotatoria tra via Trigolana<br />

e via della Muratella a Maccarese”.<br />

Lo segnala il consigliere comunale del Pd,<br />

Silvano Zorzi. «Ho ricevuto diversi reclami<br />

dai cittadini che temono per la loro incolumità<br />

- sottolinea -. Si tratta di un incrocio<br />

particolarmente pericoloso. Il fatto che le<br />

luci di segnalazione del rondò siano spente<br />

mi preoccupa. Chiedo all’amministrazione<br />

un intervento immediato per riportare la<br />

situazione alla normalità». Altra segnalazione,<br />

l’illuminazione a fasi alterne nella zona<br />

delle “scuolette”, tra via del Campo Salino e<br />

viale di Castel San Giorgio. «I tecnici comunali<br />

– precisa Zorzi – ci stanno lavorando da<br />

di Francesco Camillo<br />

È iniziata la nuova stagione balneare e per<br />

i più audaci i primi tuffi ci sono stati già nei<br />

primi week end di aprile. Un segnale incoraggiante<br />

per i gestori di stabilimenti e chioschi<br />

di Focene che evidenziano però una<br />

problematica mai risolta nella località: un<br />

adeguato piano parcheggi. «Automobili<br />

parcheggiate ovunque: in curva, in prossimità<br />

degli incroci, in ambo i lati di strade<br />

non proprio larghe e sui marciapiedi.<br />

Non solo sulle vie principali, ma anche in<br />

quelle secondarie – fa notare Massimiliano<br />

Chiodi, presidente del Nuovo Comitato<br />

Cittadino Focene -. Con il rischio di incidenti<br />

presente ad ogni angolo. E i residenti<br />

costretti a uscire a piedi per paura<br />

di non trovare più il parcheggio. Oppure<br />

a rimetterci possono essere gli autobus di<br />

linea, come è accaduta la scorsa estate<br />

con la soppressione dei bus all’interno<br />

della nostra località, salvo essere revocata<br />

dal Sindaco dopo una nostra segnalazione.<br />

O ancora l’ostruzione che viene a<br />

circa un mese, ma il problema è<br />

lontano dall’essere risolto». Il consigliere<br />

Zorzi denuncia poi una<br />

situazione pericolosa in viale di<br />

Campo Salino a causa di un eucaliptus<br />

in mezzo alla strada che crea problemi<br />

alla circolazione, non permettendo<br />

il passaggio delle autovetture<br />

in sicurezza. Situazione analoga in<br />

viale delle Tamerici. «Si rende<br />

necessario prendere una decisione<br />

in merito, anche dolorosa. Ma la<br />

sicurezza stradale – conclude Zorzi<br />

- e degli automobilisti viene prima<br />

di tutto».<br />

Rotatoria in via della Muratella<br />

Il Nuovo comitato cittadino ha fatto sottoscrivere una petizione firmata da 600 cittadini<br />

Contro il caos viabilità Focene chiede<br />

un piano parcheggio per l’estate<br />

crearsi per i mezzi di soccorso, tanto che<br />

lo scorso anno per soccorrere un bagnante<br />

è dovuto intervenire l’elisoccorso del<br />

118». Questo è lo scenario con il quale i<br />

residenti di Focene sono costretti a convivere,<br />

da maggio fino alle prime calde domeniche<br />

di settembre. Un disagio che poi si<br />

riflette sui bagnanti stessi e sugli esercizi<br />

commerciali. Tutto questo ha indotto il<br />

Nuovo Comitato Cittadino Focene a far partire<br />

una petizione, da presentare poi al sindaco<br />

di <strong>Fiumicino</strong> Mario Canapini, al presidente<br />

della Regione Lazio, Renata Polverini<br />

e al presidente della Provincia di Roma,<br />

Nicola Zingaretti. La raccolta firme, andata<br />

avanti per tutto il periodo invernale, ha ottenuto<br />

oltre 600 firme e sarà ora consegnata.<br />

In sostanza l’associazione locale chiede l’istituzione<br />

dei parcheggi pubblici a Focene<br />

in conformità a quanto previsto dagli articoli<br />

33 e 35 del Piano Regolatore Generale di<br />

<strong>Fiumicino</strong>. «Focene è divenuta sempre<br />

più meta turistica soprattutto nei weekend<br />

estivi e un chiaro segnale è arrivato<br />

dalle prime calde giornate di aprile –<br />

spiega Chiodi –. Ogni anno la convivenza<br />

tra villeggianti, residenti e turisti occasionali<br />

diventa sempre più insostenibile a<br />

causa della scarsità dei parcheggi pubblici,<br />

senza contare che nell’ ultimo decennio<br />

Focene ha registrato un considerevole<br />

incremento della propria popolazione<br />

evidenziato dalle numerose nuove costruzioni<br />

edilizie». E all’orizzonte si intravedono<br />

l’arrivo di nuovi chioschi sull’arenile di<br />

Focene. «Non sarà così semplice – dice<br />

Chiodi unitamente a tutti i membri del direttivo<br />

–. Siamo pronti a far valere i nostri<br />

diritti, anche con manifestazioni e qualsiasi<br />

altra forma a norma di legge che<br />

abbia una grande risonanza. Prima un<br />

piano parcheggi, poi se ne potrà parlare.<br />

Turismo non significa solo monetizzare,<br />

ma soprattutto rendere una località vivibile<br />

in ogni suo aspetto. Non ci sono terreni<br />

disponibili? È l’amministrazione<br />

comunale a dover risolvere il problema,<br />

in fondo il loro unico compito è quello di<br />

perseguire il bene dei cittadini. Anche se<br />

ad oggi, purtroppo, non è così».


Esposto del Comitato di Zona dopo il recente incidente<br />

Chiesta la messa in sicurezza<br />

delle strade ad Aranova<br />

Il Comitato di Zona di Aranova lancia un<br />

appello sulla sicurezza stradale e in particolare<br />

alle fermate degli autobus dove a febbraio<br />

c’è stato un brutto incidente lungo la<br />

complanare, lato monte della via Aurelia, di<br />

via Pompeati Luchini. Fermo restando che<br />

saranno le Autorità competenti a definirne le<br />

modalità ed attribuirne eventuali responsabilità<br />

anche se in base a quanto ci risulta i<br />

primi due di tre giovani, discesi dall’autobus<br />

della linea n° 8 del comune di <strong>Fiumicino</strong><br />

(autobus in direzione di Ponte Arrone),<br />

attraversavano la complanare immediatamente<br />

sul retro dell’autobus in fermata e,<br />

quindi, non visibili per i veicoli provenienti<br />

dall’opposto senso di marcia. A causa di ciò<br />

venivano investiti da un’autovettura proveniente<br />

appunto dal lato di Ponte Arrone,<br />

senza possibilità alcuna di fermata in sicurezza.<br />

Mentre il primo investito non ha<br />

riportato lesioni gravi nell’incidente, cavandosela<br />

con soli tre giorni di<br />

ricovero, non è andata così per<br />

il secondo, ossia per la giovane<br />

quattordicenne Martina,<br />

che purtroppo, è tuttora degente<br />

in ospedale in stato comatoso<br />

grave. Ovviamente non si<br />

ha alcuna certezza ma si può<br />

ragionevolmente supporre che<br />

se ci fossero stati la tabella di<br />

fermata bus di adeguate<br />

dimensioni e, quindi, ben visibile<br />

anche per gli automobilisti<br />

in transito (così edotti dalla<br />

possibile presenza di pedoni in<br />

attraversamento della carreg-<br />

di Dario Nottola<br />

Iniziati i lavori per la sistemazione di<br />

numerose strade di Fregene. L’amministrazione<br />

comunale di <strong>Fiumicino</strong> infatti<br />

informa che “a seguito della riunione tenutasi<br />

presso gli uffici comunali ed ai sopralluoghi<br />

effettuati presso le varie aree di<br />

Fregene e soprattutto dopo le continue<br />

giata stradale), l’attraversamento pedonale<br />

zebrato, adeguatamente distanziato dalla<br />

fermata bus (secondo quanto specificatamente<br />

previsto dal Codice della Strada) ed il<br />

marciapiede (alternativo all’uso dell’autobus<br />

per brevi percorsi pedonali su strade<br />

pericolose), il tragico incidente forse non<br />

sarebbe avvenuto.<br />

I succitati interventi, non possono, assolutamente,<br />

essere considerati il “frutto del<br />

senno del poi”, tant’è che nel corso degli<br />

ultimi venti anni, essi sono stati oggetto di<br />

ben sette accorate richieste da parte di questo<br />

Comitato di Zona, in occasione di incidenti<br />

più gravi, di cui due anche mortali,<br />

avvenuti sulla carreggiata stradale anzidetta<br />

(ad eccezione di uno verificatosi sulla complanare<br />

lato mare della S.S. 1 Aurelia, sempre<br />

in corrispondenza del citato cavalcavia<br />

pedonale). In particolare gli interventi per la<br />

messa in sicurezza della carreggiata medesi-<br />

richieste di intervento inoltrate dall’Amministrazione<br />

sulla viabilità del comprensorio,<br />

l’Ares 2002 ha comunicato che provvederà,<br />

attraverso una squadra dedicata sul<br />

territorio, ad avviare i lavori di messa in<br />

sicurezza stradale ed all’eliminazione delle<br />

principali buche”. I lavori hanno già interessato<br />

le seguenti arterie: via della Pineta,<br />

via Sestri Levante, viale Viareggio e via<br />

ma, in passato richiesti e che ora si rinnovano,<br />

riguardavano, oltre alle tabelle di fermata<br />

dei bus, agli attraversamenti pedonali<br />

zebrati ed ai marciapiedi, anche l’illuminazione<br />

stradale, i cassonetti dei rifiuti (da<br />

porre al di fuori delle carreggiate stradali), i<br />

golfi di fermata dei bus, le pedane e le pensiline<br />

di attesa per i passeggeri, l’idonea<br />

organizzazione strutturale delle intersezioni,<br />

ecc…., come meglio specificato nella lettera<br />

del 30 giugno 2005. Francamente non si<br />

riesce proprio a comprendere come si possa<br />

non dare seguito a questo tipo di richieste,<br />

quando con somme veramente modeste si<br />

potrebbero evitare delle tragedie le quali<br />

segnano dolorosamente, per sempre, la vita<br />

sia degli investiti, sia degli investitori che<br />

delle loro famiglie. Quanto esposto oltre a<br />

voler richiamare, ancora una volta, l’attenzione<br />

di chi è preposto a garantire la sicurezza<br />

sulle strade vuole essere un doveroso e<br />

modesto omaggio per la giovane<br />

Martina da parte del<br />

Comitato di Zona di<br />

Aranova, affinchè la sua tragica<br />

esperienza sia almeno di<br />

sollievo ad evitare che, in<br />

futuro, abbiano a ripetersi<br />

questo tipo di gravosi incidenti<br />

stradali.<br />

Il Presidente del Comitato<br />

di Zona<br />

(Giovanni Murolo)<br />

Fermata degli autobus<br />

all’ingresso di Aranova<br />

La società Ares 2002 ha finalmente dato la sua disponibilità<br />

Avviati i lavori di sistemazione<br />

delle strade di Fregene<br />

Agropoli. Gli operai della società Ares<br />

2002 hanno proseguito gli interventi necessari<br />

per le altre strade già segnalate<br />

dall’Amministrazione comunale che sono:<br />

via Porto Maurizio, via Porto Recanati, via<br />

San Fruttuoso, via Campo Marino, via<br />

Tellaro, via Fertilia, via Portorose, via<br />

Porto Cervo, via Marina di Sorso, via<br />

Sturla e via Falconara.


Stop ai disagi per la popolazione scolastica che frequenta le medie a Palidoro e Maccarese<br />

Aranova: a settembre aprirà i<br />

battenti una scuola ecocompatibile<br />

di Umberto Serenelli<br />

Stop ai disagi per gli alunni di Aranova<br />

costretti a frequentare le medie “Luigi<br />

Albertini” di Palidoro o di Maccarese.<br />

L’amministrazione comunale di <strong>Fiumicino</strong><br />

sta infatti ultimando la costruzione di un<br />

plesso ecocompatibile in via Galtelli la cui<br />

apertura è prevista il prossimo<br />

settembre. Si tratta della<br />

prima scuola sostenibile<br />

realizzata nella località<br />

lungo la via Aurelia con<br />

innovazioni di carattere tecnico<br />

e improntate all’insegna<br />

del risparmio per le<br />

casse comunali facendo<br />

quindi leva su aspetti ecologici,<br />

sociali e economici.<br />

Tra queste la nuova tecnologica<br />

del “tetto verde”, il<br />

riscaldamento sotto la pavimentazione<br />

e i pannelli<br />

solari.<br />

Il tetto avrà funzioni isolanti<br />

perchè ricoperto con 8<br />

centimetri di terriccio su cui<br />

piantate essenze verdi che<br />

unite a materiale isolante<br />

permetterà un notevole<br />

recupero di calore durante<br />

l’inverno e scongiurerà un<br />

eccesso di riscaldamento<br />

interno nei periodi caldi.<br />

Inoltre, il sistema del tetto a giardino prevede<br />

il recupero, attraverso le gronde, di acqua<br />

piovana che confluirà in una cisterna e dopo<br />

il filtraggio potrà essere riutilizzata per le<br />

cassette dei bagni e per l’irrigazione. L’altra<br />

novità dell’edificio scolastico è il riscaldamento<br />

realizzato sotto il pavimento che<br />

Per realizzare il<br />

moderno plesso<br />

l’amministrazione<br />

comunale di<br />

<strong>Fiumicino</strong> ha<br />

stanziato 3 milioni<br />

di euro. Tra le<br />

novità tecnologiche<br />

il “tetto verde” e<br />

il sistema di<br />

recupero dell’acqua<br />

piovana che verrà<br />

utilizzata per le<br />

cassette di scarico<br />

dei bagni e per<br />

irrigare il prato<br />

comporterà un risparmio di energia e renderà<br />

più funzionali e calde le aule eliminando<br />

i fastidiosi radiatori che sono spesso un<br />

ricettacolo di polvere. «Un plesso all’avanguardia<br />

per il nostro Comune – precisa<br />

con un pizzico di entusiasmo l’assessore ai<br />

Lavori pubblici, Antonio Prete – e per una<br />

cittadina in forte crescita che guarda al<br />

futuro. L’aspetto importante<br />

di questa nuova costruzione<br />

è quello di aver eliminato i<br />

disagi alla popolazione<br />

scolastica e alle famiglie<br />

costrette oggi a accompagnare<br />

i propri figli in scuole<br />

distanti da Aranova. A<br />

conferma della sensibilità<br />

mostrata da questa amministrazione<br />

è arrivato il<br />

plesso che risponderà alle<br />

esigenze di una località in<br />

notevole crescita demografica».<br />

L’edificio, realizzato su<br />

tre livelli su un’area di 17<br />

mila metri quadrati vicina al<br />

centro sportivo della società<br />

dell’Aranova calcio, ha<br />

forma aerodinamica e segue<br />

il declino del terreno. Grazie<br />

ai finestroni gli ambienti del<br />

plesso saranno luminosi e<br />

soprattutto godranno anche<br />

di un benessere visivo. La<br />

scuola, costata 3 milioni di euro, verrà<br />

ultimata entro la prossima estate e sarà<br />

quindi in grado di accogliere il prossimo<br />

anno scolastico 3 sezioni di medie nelle 9<br />

L’assessore ai Lavori pubblici del<br />

comune di <strong>Fiumicino</strong>, Antonio Prete<br />

La scuola media in costruzione<br />

su via Galtelli ad Aranova<br />

ampie aule. La struttura, progettata dagli<br />

architetti Paola Del Gallo e Livia Comes,<br />

dispone inoltre di una segreteria, dei servizi,<br />

della mensa, di 4 laboratori, di un’aula<br />

magna con pavimentazione a gradoni, una<br />

palestra e una biblioteca che l’assessore<br />

Prete ha definito un “gioiello” perché a giorno<br />

e soprattutto ricavata a una quota inferiore<br />

con pavimentazione in parquet: un angolo<br />

ideale per la lettura.


Le elezioni per il rinnovo delle cariche si sono svolte lo scorso 10 aprile<br />

Teresa Vaccari confermata alla<br />

guida della Proloco di Torrimpietra<br />

di Valentina Fiordalice<br />

Teresa Vaccari confermata alla presidenza<br />

della Proloco di Torrimpietra. Con settantaquattro<br />

voti su cento, lo scorso 10 aprile, i cittadini<br />

della località a nord del Comune hanno<br />

dato il loro consenso alla vulcanica presiden-<br />

tessa per la terza volta consecutiva. Rieletto<br />

anche Giancarlo Pierini alla vicepresidenza<br />

mentre Manuela Viola, neo iscritta, è stata<br />

scelta per la segreteria. «Sono molto contenta<br />

di come è andata – spiega Teresa Vaccari<br />

– soprattutto perché sono entrati all’interno<br />

del direttivo della nostra associazione<br />

Sergio Spera mette nel mirino la crescita del fenomeno nel Comune costiero<br />

Riflessioni del segretario<br />

del circolo Pd di Maccarese<br />

sulla prostituzione<br />

di Dario Nottola<br />

Prostituzione: quali “strade” da percorrere<br />

per affrontare il fenomeno? E’ la<br />

riflessione lanciata da Sergio Spera,<br />

Segretario del circolo Pd “L. Milani” di<br />

Maccarese, in relazione al tema della prostituzione<br />

nelle strade della zona nord del<br />

comune di <strong>Fiumicino</strong>. «Sul fatto che la<br />

prostituzione sia un fenomeno ormai<br />

dilagante nel nord del comune di<br />

<strong>Fiumicino</strong>, come riportato da alcuni<br />

articoli apparsi in questi giorni, mi<br />

trovo pienamente d’accordo - afferma - .<br />

Viviamo in un paese in cui le prostitute<br />

(donne e uomini, in molti casi minori)<br />

che si vendono per strada e vengono<br />

chiamate “lucciole”, con un termine che<br />

tende ad “alleggerire” un dramma sociale,<br />

che riguarda queste persone spesso<br />

chiamate in Italia con l’inganno e<br />

fatte prostituire sotto minaccia o ricatto,<br />

mentre le “escort” sono quelle<br />

“sfruttate” in ben altri ambiti e oramai<br />

sdoganate da un Presidente del<br />

Consiglio che fa passare i suoi vizi privati<br />

per operazioni umanitarie. La mia<br />

perplessità si concentra invece sulla<br />

mappatura dei luoghi di “stazionamento”<br />

effettuata da alcuni consiglieri e<br />

ancor di più sulla sua presentazione<br />

all’amministrazione comunale nella<br />

figura dell’assessore Petrarca, perché<br />

non ne capisco la finalità. Probabilmente<br />

per scacciarle verso altre zone?».<br />

L’esponente del Pd è convinto che l’aumento<br />

delle prostitute sul litorale è “anche<br />

causato dalla politica del sindaco di<br />

Roma, Gianni Alemanno, che per toglierle<br />

dalle sue strade, le caccia verso la periferia<br />

fino a farle arrivare da noi, ma è anche<br />

causata dall’insicurezza delle nostre strade,<br />

poco vigilate e scarsamente illuminate”.<br />

«Questa è una colpa da attribuire<br />

alla politica di abbandono del territorio<br />

a nord del comune da parte della nostra<br />

amministrazione – prosegue -. Capisco<br />

le motivazioni che hanno spinto alcuni<br />

ad alzare il grido di protesta, capita<br />

infatti quotidianamente di assistere ai<br />

bordi delle nostre strade a scene prive<br />

di ogni decenza, ma trovo preoccupante<br />

la criminalizzazione che con questo atto<br />

di mappatura viene operata sulle prostitute,<br />

in un paese in cui una parte dei<br />

cittadini non trova offensivo o scandaloso<br />

che il primo ministro si intrattenga<br />

con vere professioniste del sesso (in<br />

alcuni casi minorenni). Proviamo invece,<br />

in un ottica locale, a spostare l’attenzione<br />

su come evitare che ci siano le<br />

condizioni per il perpetuarsi del fenomeno.<br />

Ad esempio su come riprendere il<br />

controllo capillare del territorio da<br />

parte dell’amministrazione comunale e<br />

delle forze dell’ordine: quest’ultime<br />

cercano di lavorare al meglio con le<br />

poche risorse a loro disposizione. Su<br />

come poi rendere più incisiva la lotta<br />

contro il racket della prostituzione».<br />

Non si deve però dimenticare che il fenomeno<br />

è di carattere multidimensionale e<br />

contiene tra gli altri aspetti di natura sociale.<br />

«Il primo abuso lo commettono i<br />

clienti che a tutte le ore frequentano i<br />

luoghi in cui stazionano le prostitute,<br />

quindi sottolineo nuovamente il problema<br />

di controllo del territorio, ma anche<br />

di natura culturale ricordo infatti che<br />

sono 9 milioni in Italia i clienti delle<br />

prostitute e l’80% sono padri di famiglia.<br />

La riflessione quindi è ampia - conclude<br />

Spera - e ritengo che i temi su cui<br />

incalzare la nostra amministrazione<br />

comunale (per quanto le compete) ci<br />

siano e siano molto importanti, invito<br />

quindi tutti i nostri consiglieri comunali<br />

a farsi portavoce di questi disagi evitando<br />

iniziative di dubbia utilità».<br />

tanti giovani che<br />

sicuramente daranno<br />

nuova linfa<br />

a tutta la Proloco.<br />

Ci avviamo ora ad<br />

affrontare la prima<br />

riunione nel<br />

nuovo direttivo<br />

per mettere a<br />

punto tutte le<br />

strategie e le cose<br />

da affrontare nel<br />

breve e lungo periodo.<br />

Ci aspettiamo<br />

un approccio nuovo<br />

con l’amministrazionecomunale.<br />

Speriamo in<br />

un rapporto più<br />

partecipativo per<br />

riuscire ad ottenere<br />

tutte quelle piccole<br />

cose che in<br />

questa località ancora<br />

mancano e<br />

Teresa Vaccari<br />

confermata al vertice<br />

della Proloco<br />

che sono necessarie. Noi ce la metteremo<br />

tutta per portare a termine gli obiettivi che<br />

ci siamo prefissati.<br />

Sono felice di aver ricevuto così grande<br />

riscontro nelle votazioni e il mio programma<br />

per i prossimi quattro anni è quello di<br />

creare un gruppo ancora più compatto e<br />

far diventare l’associazione un vero punto<br />

di riferimento per la località. Sarebbe<br />

bello – ribadisce Teresa Vaccari - passare la<br />

direzione a qualche giovane associato che<br />

possa contribuire a sviluppare ancora<br />

maggiormente la Proloco». Nel frattempo<br />

prosegue l’organizzazione della nona edizione<br />

della “Festa della Torre”. L’importante<br />

manifestazione che ogni anno richiama<br />

centinaia di turisti si svolgerà, infatti, il<br />

prossimo 17, 18, 19 maggio nella piazzetta<br />

adiacente la chiesa di San Antonio Abate a<br />

Torrimpietra. «Sarà il primo evento sul<br />

quale ci confronteremo – conclude Vaccari<br />

– e speriamo che arrivi tanta gente a<br />

festeggiare con noi la nostra splendida<br />

località».


Precisazione di Codici, del Patto per Torrimpietra e del consigliere comunale Paolo Calicchio (Pd)<br />

Autovelox: il Tar non ha rigettato il<br />

ricorso ma solo la sospensiva del servizio<br />

di Umberto Serenelli<br />

Codici, il Comitato del Patto per<br />

Torrimpietra e il consigliere comunale<br />

Paolo Calicchio (Pd) si coalizzano e accusano<br />

l’amministrazione comunale di centrodestra<br />

di aver “completamente sovvertito la<br />

realtà dei fatti” in merito all’ordinanza del<br />

Tar relativa agli autovelox. «Il Tar non ha<br />

rigettato il ricorso ma la richiesta di<br />

sospensione del servizio – precisa infatti<br />

Valentina Coppola, segretario provinciale di<br />

Codici -. Tranquillizziamo quindi le persone<br />

multate per pochi chilometri, in zone<br />

in cui la segnaletica non risulta facilmente<br />

visibile, che si sono rivolte a Codici». Il<br />

legale di Codici, Carmine Laurenzano, invita<br />

pertanto i cittadini a “contestare le multe<br />

perché i riscontri ottenuti dal prefetto e<br />

dal giudice di pace sono sicuramente<br />

positivi”. «Il Tar, saggiamente, prima di<br />

spegnere i velox – precisa Calicchio – ha<br />

optato per la verifica dell’effettiva assegnazione<br />

del servizio». Il ricorso è stato<br />

avanzato nei confronti del<br />

contratto di noleggio,<br />

installazione, gestione e<br />

manutenzione di postazioni<br />

fisse atte al rilevamento<br />

delle infrazioni<br />

commesse dagli automobilisti<br />

in base al codice<br />

della strada, “fornito dall’amministrazione<br />

alle<br />

associazioni che ne avevano<br />

fatto richiesta per<br />

visionarne i contenuti”.<br />

«Tale contratto – precisa<br />

Marco Dominici, presidente<br />

del Com.Pat.Tor. –<br />

presenta delle palesi e<br />

manifeste irregolarità<br />

secondo le norme vigenti».<br />

L’autovelox sulla via<br />

Aurelia a Torrimpietra<br />

oggetto di polemiche<br />

LETTERA APERTA - “L’amministrazione dovrebbe<br />

ammettere i suoi errori e annullare le multe stradali”<br />

Il Comitato del Patto per<br />

Torrimpietra avanza una<br />

proposta sugli autovelox<br />

di Marco Dominici*<br />

Tenuto conto del difficile periodo storico<br />

e della grave situazione sociale venutisi<br />

a creare nel mondo e in particolare in<br />

Italia negli ultimi mesi, il Comitato del<br />

Patto per Torrimpietra (Com.Pat.Tor.)<br />

decide di formulare una proposta di<br />

responsabilità civile nei confronti del<br />

comune di <strong>Fiumicino</strong>, nel tentativo di conciliare<br />

una situazione ormai lunga e logorante<br />

per tutti, affinché tra persone e istituzioni<br />

intelligenti si possa dimostrare di<br />

fronte a tutti che con il lavoro e l’impegno<br />

si può raggiungere un risultato di pace<br />

tanto agognato quanto apparentemente difficoltoso.<br />

Di conseguenza, tenuto conto<br />

che: 1) le evidenze sulle contraddizioni<br />

della gestione della questione “autovelox<br />

di Torrimpietra” sono ormai sotto gli occhi<br />

di tutti e ampliamente documentate in rete<br />

e sui media; 2) il TAR ha deciso di evitare<br />

la sospensione cautelare dello stesso auto-<br />

velox a fronte di una promessa di bonifica<br />

e messa in regola contrattuale da parte del<br />

comune di <strong>Fiumicino</strong>, che pertanto ha<br />

mostrato impegno a sanare tutta la situazione<br />

per il futuro; 3) la segnaletica appare<br />

oggi sostanzialmente corretta in risposta<br />

a sollecitazioni e stimoli continui da parte<br />

di Com.Pat.Tor., Codici e altri; 4) i Giudici<br />

di pace stanno accogliendo in massa i<br />

ricorsi dei multati laddove le velocità sono<br />

fra i 50 e i 65 km/h, avvalorando di fatto le<br />

possibili problematiche di taratura del<br />

sistema perlomeno nei suoi primi mesi<br />

di(mal)funzionamento.<br />

Qualora il comune di <strong>Fiumicino</strong> ammetta,<br />

con grande senso di responsabilità civile,<br />

possibili errori nel passato riguardo<br />

l’autovelox di Torrimpietra (contratto,<br />

segnaletica, taratura, difetti di notifica), e<br />

si renda di conseguenza disponibile a<br />

bonificare le notifiche del passato, figlie di<br />

tali errori (possibilmente anche in buona<br />

fede), ovvero ad annullare tutte le multe<br />

elevate prima della definitiva e totale correzione,<br />

il Com.Pat.Tor. è disposto a ritirare<br />

l’esposto alla Procura della Repubblica,<br />

dove si chiede di verificare la possibile<br />

violazione dell’articolo 323 c.p. (abuso<br />

d’ufficio) e 353 c.p. (turbata libertà degli<br />

incanti, e a ritirare l’atto di intervento in<br />

giudizio presso il TAR del Lazio dove si<br />

chiede di verificare la possibile violazione<br />

degli articoli 345 r.a.c.s., 201-208 c.d.s.,<br />

385 r.e.c.d.s.. Di fatto si andrebbe a risolvere<br />

così amichevolmente tutta la questione<br />

senza ulteriore spargimento virtuale di<br />

sangue.<br />

Nella speranza e, oserei dire, nella convinzione,<br />

che una simile proposta possa<br />

essere presa in sincera considerazione, e<br />

nell’investire tutti i media interessati del<br />

ruolo di mediatori di siffatta proposta,<br />

Com.Pat.Tor. porge a tutti gli attori aventi<br />

un ruolo nella vicenda un sincero saluto.<br />

*Presidente Com.Pat.Tor.


Campionato di Eccellenza – Riccardo Pennazzi e<br />

Simone Carletti credono nella salvezza<br />

Rush finale<br />

del <strong>Fiumicino</strong><br />

per dribblare<br />

i play-out<br />

di Umberto Serenelli<br />

<strong>Fiumicino</strong> al bivio salvezza. Il rush finale del<br />

mese di maggio sarà infatti decisivo scongiurare<br />

i play-out e conquistare la permanenza<br />

nell’Eccellenza. Premesso che se ai rossoblu<br />

non avessero tolto 4 punti di penalizzazione<br />

oggi sarebbero stati sufficienti un paio di punti<br />

per la matematica salvezza e questo in base ai<br />

9 punti che separano il Fregene dal <strong>Fiumicino</strong><br />

che condannerebbe direttamente i biancorossi<br />

del mister Chicco Boccaccio. Visto però che la<br />

realtà è diversa i conti si<br />

devono fare con un ipotetico<br />

pronostico che comunque<br />

vede favorito l’undici<br />

di Apuzzo.<br />

Il <strong>Fiumicino</strong>, a quota 34<br />

punti, dovrebbe vincere il<br />

derby casalingo con il<br />

Giada Maccarese e battere,<br />

l’ultima giornata di campionato<br />

tra le mura amiche,<br />

il Real Pomezia. Con 40<br />

punti sarebbe certamente al<br />

sicuro dall’attacco di Cecchina<br />

e Foglianese, lasciando<br />

il Fregene a quelle<br />

lunghezze di differenza per<br />

scongiurare i play-out. Ad<br />

essere ottimisti Cecchina e<br />

Foglianese potrebbero finire<br />

a pari merito a 36 punti:con<br />

questo punteggio ai<br />

tirrenici sarebbe sufficiente<br />

chiudere a quota 37. Se<br />

invece il Cecchina vincesse<br />

con Fontenovese, Fregene<br />

e Torrenova, che non è<br />

improbabile fatto salvo lo<br />

scoglio Fontenovese, potrebbe<br />

chiudere a 39 punti,<br />

mentre la Foglianese do-<br />

vrebbe misurarsi con la capolista Palestrina,<br />

con la retrocessa Torrenova e la già salva C.<br />

Tarquinia: dopo questi confronti difficile che<br />

possa andare oltre la soglia dei 36 punti. Al<br />

Fregene restano lo scontro diretto esterno con il<br />

Cecchina e il match con il Pisoniano, ancora in<br />

corsa per la seconda poltrona, e per ultimo il<br />

derby casalingo con l’Ostia Mare: potrebbe<br />

chiudere a 25 – 28 punti insufficienti per evitare<br />

la retrocessione diretta. «Personalmente ho<br />

molta fiducia nel potenziale del gruppo –<br />

precisa il centrocampista Riccardo Pennazzi,<br />

Riccardo<br />

Pennazzi<br />

uno degli elementi in più forma dei tirrenici -.<br />

Meritiamo la salvezza per l’impegno profuso<br />

dal collettivo durante tutta la stagione che<br />

sicuramente riuscirà a mantenere i 9 punti<br />

di differenza con la terz’ultima e centrare la<br />

permanenza nella categoria. Personalmente<br />

sto attraversando un buon periodo di forma<br />

e mi auguro di contribuire a raggiungere<br />

l’obiettivo finale». Il morale dei giocatori è<br />

quindi alto e il pronostico gioca con la cassaca<br />

rossoblu, anche se l’undici che schiererà il tecnico<br />

Apuzzo deve scendere sul rettangolo<br />

verde sfoderando concentrazione<br />

e soprattutto<br />

determinazione. «Sono<br />

queste le armi con cui<br />

affronteremo i prossimi<br />

impegni – sostiene il<br />

giovane difensore Simone<br />

Carletti -. Abbiamo le<br />

motivazioni giuste per<br />

ottenere una tranquilla<br />

salvezza. Il gruppo è<br />

unito e soprattutto convinto<br />

di poter prevalere<br />

nelle tre restanti partite,<br />

anche se credo sia<br />

sufficiente fare bottino<br />

pieno con Maccarese e<br />

Real Pomezia per avere<br />

la matematica certezza<br />

di continuare a militare<br />

nell’Eccellenza». La<br />

società di via Luca Balsofiore<br />

i e tifosi dovranno<br />

fare quadrato con la<br />

squadra e trasmettere al<br />

gruppo quel calore di cui<br />

ha bisogno per inanellare<br />

quei risultati e brindare<br />

alla salvezza.<br />

Simone Carletti


SETTORE GIOVANILE – Buona la stagione degli Allievi di mister Falappa e dei Giovanissimi provinciali A del tecnico Criscenti<br />

I Giovanissimi<br />

provinciali B<br />

Sorprendono le prestazioni dei<br />

Giovanissimi provinciali B del <strong>Fiumicino</strong><br />

di Umberto Serenelli<br />

La stagione calcistica 2010-2011 volge al<br />

termine e in casa rossoblu si tracciano i<br />

primi bilanci. Considerato che ogni anno le<br />

minori del <strong>Fiumicino</strong> devono iniziare come<br />

se fossero un nuovo club, le prove delle<br />

squadre Allievi e Giovanissimi provinciali<br />

sono senz’altro positive. «A livello di crescita<br />

generale dei giocatori sono molto<br />

soddisfatto degli Allievi provinciali – precisa<br />

il mister Luciano Falappa -. Questo<br />

viene confermato dal salto di categoria<br />

compiuto da diversi elementi che hanno<br />

esordito nella fila delle Juniores Elite e<br />

Primavera. Ciò ha però comportato che il<br />

collettivo degli Allievi avesse alla fine un<br />

rendimento inferiore alle aspettative in<br />

quanto penalizzato dai “prestiti” domenicali<br />

alle compagini maggiori. Alla fine<br />

però il bilancio stagionale chiude in positivo».<br />

Concluso il campionato gli Allievi<br />

parteciperanno al prestigioso torneo giovanile<br />

“Vincenzo Paparelli”. Anche i Giovanissimi<br />

provinciali A del trainer Giancarlo<br />

Criscenti stanno concludendo il campionato<br />

all’insegna della positività. «Tutto sommato<br />

i ragazzi hanno disputato un buona<br />

stagione – precisa l’allenatore – soprattutto<br />

sotto il profilo della maturazione calcistica.<br />

Per effetto di questo dalla rosa sono<br />

emerse alcune ottime individualità.<br />

Questo permetterà alla società di poter<br />

militare, la stagione ventura, nella categoria<br />

Allievi sperimentali con un collettivo<br />

abbastanza competitivo». Il tecnico<br />

Criscenti è riuscito a sopperire molto bene<br />

alla limitata, in termini di numeri, rosa di<br />

giocatori rossoblu da cui si sono messi in<br />

luce Mirko Ventricini e Vincenzo<br />

Scognamiglio. Questo collettivo prenderà<br />

parte al torneo “Cristoforo Colombo”. La<br />

carrellata delle minori si sofferma sulle prestazioni<br />

dei Giovanissimi provinciali B<br />

seguiti dal mister Gennaro Gervasio che<br />

Il tecnico dei Giovanissimi<br />

provinciali A, Giancarlo Criscenti<br />

esprime tutta la sua soddisfazione per il brillante<br />

campionato dei suoi baby. «I singoli<br />

elementi sono migliorati molto – sottolinea<br />

il trainer -. Restiamo concentrati per<br />

conquistare la quinta posizione in classifi-<br />

ca nelle restanti gare per premiare l’impegno<br />

di un gruppo e l’interesse manifestato<br />

dalla società nei confronti di questo<br />

collettivo che alla vigilia era partito con<br />

poche chance». Questa la rosa dei<br />

Giovanissimi provinciali B: Emiliano<br />

Antonelli (attaccante), Valerio Arduini<br />

(difensore), Luigi Avanzo (centrocampista),<br />

Gabriele Bossi laterale sinistro), Giulio<br />

Canapini (difensore), Leonardo Conti (portiere),<br />

Gianni Cuomo (centrocampista),<br />

Giulio D’Aprile (centrocampista), Davide<br />

De Falco (centrocampista), Alessio Lucianetti<br />

(centrocampista), Mirko Mariani (laterale<br />

destro), Simone Mieli (portiere),<br />

Matteo Mussoni (centrocampista), Stefano<br />

Pacilli (difensore), Luca Rinzivillo (difensore),<br />

Massimo Apicella (portiere), Flavio<br />

Campoli (centrocampista), Riccardo Coppola<br />

(attaccante), Lorenzo Felicioni (attaccante),<br />

Matteo Perrone (attaccante). Una<br />

menzione ai due validi dirigenti: Alfredo<br />

Canapini e Luca Pacilli. L’undici di mister<br />

Gervasio parteciperà al torneo “Vincenzo<br />

Paparelli” da cui gli sportivi si attendono un<br />

buon risultato. L’attività della scuola calcio<br />

è praticamente terminata e i baby ora prenderanno<br />

parte a una serie di tornei. «Sono<br />

certamente soddisfatto delle prestazioni<br />

di tutte le squadre – precisa il responsabile<br />

Vincenzo Scarascia –. Abbiamo gettato<br />

delle solide basi per sperare in un roseo<br />

futuro del club rossoblu: ora è necessario<br />

continuare a seguire questa impostazione<br />

data alla scuola calcio». Gli Esordienti 99<br />

e i Piccoli amici parteciperanno al VII torneo<br />

“Sporting Estate 2001”, mentre i Pulcini<br />

2002 al torneo “Smile” e i Pulcini 2001<br />

al “Roman’s Cup”.


Campionato di Prima categoria - Gli uomini di mister Testa inseguono con determinazione il piazzamento<br />

L’obiettivo del Passoscuro<br />

è centrare la Coppa Lazio<br />

di Emanuele Rossi<br />

A tre giornate dalla fine del campionato i<br />

bianco-verdi allenati da Pasquale Testa<br />

mirano diritti all’obiettivo stagionale: l’ingresso<br />

in Coppa Lazio. Non sarà facile poiché,<br />

molto probabilmente, si dovrà tenere<br />

conto anche dei ripescaggi. Il Passoscuro,<br />

forte della sesta posizione nel girone C di<br />

Prima categoria, comunque guarda avanti<br />

con fiducia. Anche se nelle ultime 4 partite<br />

la formazione ha ottenuto 2 punti solamente.<br />

«Purtroppo è stata fin qui una stagione<br />

un po’ altalenante – ammette il coach<br />

Marco Carlini<br />

Testa – tuttavia ora possiamo concentrarci<br />

solo su questo obiettivo e racimolare il<br />

maggior numero di punti possibili per<br />

staccare il pass per la Coppa. Sono sicuro<br />

che se non commetteremo più errori, il<br />

prossimo anno, il Passoscuro potrà giocare<br />

su due fronti». La formazione del presidente<br />

Andrea Folli, riceverà in casa il<br />

Garbatella oramai salvo e appagato. Dopo,<br />

invece, lo scontro importante a Palocco che<br />

è ancora in lotta per lo scettro del girone<br />

(anche se sembra più un’impresa recuperare<br />

4 punti al Morandi) e, infine, l’agevole<br />

turno casalingo con il Trigoria retrocesso<br />

già da tempo e a quota<br />

5 punti in graduatoria.<br />

Concluso questo ciclo<br />

di sfide, dove potenzialmente<br />

gli uomini<br />

di Testa dovrebbero<br />

portare a casa almeno<br />

6 punti, si inizierà a<br />

programmare il futuro.<br />

La società non si sbilancia<br />

e il presidente<br />

Folli nasconde le<br />

carte. «Ora concentriamoci<br />

sul resto del<br />

campionato – dice<br />

Folli – è normale che<br />

è ancora presto per<br />

qualsiasi tipo di discorso.<br />

Dai ragazzi<br />

voglio il massimo<br />

impegno fino alle<br />

fine. Poi si vedrà». Al<br />

Salvo D’Acquisto,<br />

dunque, si respira ottimismo<br />

sulla possibilità<br />

La formazione del Passoscuro<br />

di entrare per il secondo anno di fila in<br />

Coppa Lazio. Gli interrogativi invece sono<br />

d’obbligo sul futuro, sia per quanto riguarda<br />

l’allenatore, sia per i giocatori. «Il<br />

nostro è un gruppo unito – afferma il<br />

veterano Marco Carlini – e il minimo che<br />

possiamo fare è proprio giocare al meglio<br />

il resto del campionato». Il portierone, alla<br />

soglia dei 42 anni, potrebbe anche lasciare<br />

l’attività, anche se lo dice da almeno 10<br />

anni: «Gli stimoli ci sono ancora – conclude<br />

Carlini – ma devo sempre confrontarmi<br />

con il fisico e con l’età».<br />

Pasquale Testa


Organizzata dal Circolo velico <strong>Fiumicino</strong> il prossimo 8 maggio<br />

La gastronomia va<br />

in mare con la<br />

regata “Velagustate”<br />

di Franco Quadrana*<br />

Al Circolo velico <strong>Fiumicino</strong> bolla in<br />

pentola “Velagustate”, gara di vela<br />

gastronomica che è diventata una delle<br />

regate più divertenti della primavera<br />

nel litorale romano dove competizione<br />

e goliardia vanno a braccetto. Il tradizionale<br />

appuntamento, previsto l’8<br />

maggio prossimo, è giunto alla ottava<br />

edizione con un format ormai collaudato<br />

e funzionale vedrà gli equipaggi<br />

darsi battaglia sia con le vele che con i<br />

fornelli. Infatti durante la gara velica si<br />

dovrà cucinare una pietanza e quindi<br />

un occhio allo spinnaker ed uno alla<br />

pentola per cui non è difficile sentire<br />

“pronti alla manovra” e di rimando “un<br />

attimo altrimenti si brucia”.<br />

La regata, come di consueto, si svolgerà<br />

su un percorso costiero di 10<br />

miglia con partenza ed arrivo davanti<br />

al lungomare della Salute di <strong>Fiumicino</strong><br />

e la flotta si dividerà tra crociera e<br />

regata mentre la gara di cucina sarà<br />

valutata da cuochi dell’accademia<br />

della cucina. Subito dopo l’arrivo i<br />

gommoni dell’organizzazione preleveranno<br />

cuoco e cucinato per essere presentati<br />

entrambi alla giuria,seria e<br />

competente, che valuterà “presentazione,<br />

realizzazione e difficoltà”. Saranno<br />

stilate due apposite classifiche una per<br />

di Valentina Fiordalice<br />

Si svolgerà il prossimo 22 maggio al<br />

palazzetto dello Sport di viale Danubio il<br />

“1° Trofeo Città di <strong>Fiumicino</strong> – Agente<br />

Scelto Giuseppe Di Cuia” di karate.<br />

L’Associazione Donatori Sangue e<br />

Volontari Personale Polizia di Stato-Onlus<br />

ha infatti organizzato, una giornata dedicata<br />

allo sport e ai valori della solidarietà, in<br />

collaborazione con il Comitato Regionale<br />

Lazio Fijlkam, con l’ASD Gin Angel di<br />

<strong>Fiumicino</strong>. Tale iniziativa, patrocinata<br />

dalla Regione Lazio, dalla Provincia di<br />

Roma, dal Comitato Regionale Coni e dal<br />

la prestazione velica ed una per il<br />

“piatto” cucinato. Si aggiudicherà<br />

l’ambito trofeo chi tra le due classifiche<br />

otterrà il miglior punteggio. Il<br />

Circolo velico <strong>Fiumicino</strong>, instancabile<br />

organizzatore di manifestazioni che<br />

danno lustro e notorietà<br />

alla nostra città, organizzerà<br />

alla fine della gara un<br />

consueto pasta-party presso<br />

la sede ubicata nel piazzale<br />

della darsena di<br />

<strong>Fiumicino</strong>. Da tenere a<br />

mente: dal 22 al 27 maggio,<br />

la regata dell’Amicizia<br />

italo-ellenica con una regata<br />

organizzata dal Circolo<br />

nelle acque di Leros, bellissima<br />

isoletta greca vicino<br />

alla Turchia e, dal 28 maggio<br />

al 4 giugno, la 1000<br />

vele per Garibaldi con una<br />

regata di altura da <strong>Fiumicino</strong><br />

all’isola La Maddalena<br />

in Sardegna ed un<br />

programma locale organizzato<br />

con gli amici sardi.<br />

Chi pensava che si organizzassero<br />

solo regatine davanti<br />

a <strong>Fiumicino</strong> è servito!<br />

*Presidente del Circolo<br />

velico <strong>Fiumicino</strong><br />

Comune di <strong>Fiumicino</strong> vuole sottolineare la<br />

rilevanza sociale e sanitaria per i giovani<br />

di entrambi i sessi ed il ruolo che assume<br />

in tale contesto il karate, sottolineando<br />

inoltre, che è possibile attraverso la pratica<br />

di questa disciplina, accrescere il coinvolgimento<br />

dei giovani in quei sani valori<br />

della solidarietà, del rispetto degli altri,<br />

della partecipazione e del “fair play”, contribuendo<br />

alla loro socializzazione e spronandoli<br />

alla vita pubblica e promuovendo<br />

loro i valori democratici e di cittadinanza<br />

attiva. La gara a valenza regionale vedrà<br />

la partecipazione di oltre 200 atleti delle<br />

categorie esordienti A e B, da cintura gial-<br />

VELA - Rinnovato il consiglio<br />

direttivo del club di viale Traiano<br />

Franco Quadrana<br />

confermato alla<br />

guida del Circolo<br />

velico <strong>Fiumicino</strong><br />

Come previsto dallo statuto si sono tenute, nell’ambito<br />

dell’assemblea ordinaria dei soci del Circolo<br />

velico <strong>Fiumicino</strong>,le elezioni per il rinnovo delle cariche<br />

sociali. Il consiglio direttivo uscente è stato confermato,<br />

alla dirigenza del Circolo di viale Traiano,<br />

Franco Quadrana. «I due anni passati alla guida<br />

dell’associazione – afferma Quadrana - sono serviti<br />

per capire fino in fondo il funzionamento del<br />

Circolo per poi cercare la<br />

possibilità di migliorare<br />

quello che già era in corso.<br />

Compito arduo e difficile<br />

perché chi ci aveva preceduto<br />

era stato molto bravo.<br />

Qualche miglioramento siamo<br />

già riusciti a metterlo in<br />

atto ed altre idee sono state<br />

avviate per cui ci è sembrato<br />

giusto e naturale proporre la<br />

nostra canditatura per un<br />

nuovo biennio». Del nuovo<br />

direttivo è entrato a far parte<br />

anche Franco Raucci (ex presidente)<br />

in qualità di tesoriere<br />

e ciò conferma la solidità dell’impianto<br />

direttivo e dà una<br />

ulteriore spinta morale all’operato<br />

di un valido gruppo di<br />

appassionati. Non ci rimane<br />

che augurare un buon lavoro al<br />

nuovo consiglio.<br />

Il presidente<br />

Franco<br />

Quadrana<br />

Il 22 maggio l’A.D.V.P.S. organizza una giornata dedicata al karate e alla solidarietà<br />

Al palazzetto dello Sport il “1° Trofeo Città di<br />

<strong>Fiumicino</strong> - Agente scelto Giuseppe Di Cuia”<br />

U.Ser.<br />

la a nera, delle discipline Kata e Kumite<br />

Maschile e Femminile.<br />

«Il trofeo, inoltre, è intitolato<br />

all’Atleta delle FF.OO. della Polizia di<br />

Stato agente scelto Giuseppe Di Cuia,<br />

deceduto prematuramente a causa di un<br />

carcinoma pancreatico. Nel corso della<br />

manifestazione – spiega Carmelo Mandalari,<br />

responsabile Advps - sarà ricordato<br />

il suo valore agonistico e spirito di sacrificio,<br />

attraverso la consegna ai familiari<br />

di una targa alla memoria. Alla manifestazione<br />

saranno presenti varie autorità<br />

istituzionali e campioni di karate di<br />

ambito internazionale».


TAE KWON DO - Dopo la buona prova dei suoi baby a Santa Marinella<br />

La Gym club organizza il “I torneo<br />

Giovani leoni - Città di <strong>Fiumicino</strong>”<br />

Un grande evento, il 28 maggio prossimo<br />

a <strong>Fiumicino</strong>, per gli appassionati di Tae<br />

Kwon Do locali e regionali. Una tappa speciale,<br />

patrocinata dalla provincia di Roma,<br />

grazie all’assessora Patrizia Prestipino,<br />

madrina delle politiche giovanili e sportive<br />

romane, che vedrà a <strong>Fiumicino</strong> l’ambito<br />

trofeo ideato e messo a disposizione<br />

dei giovani e giovanissimi<br />

combattenti di questa antichissima<br />

arte marziale coreana. «Il Tae<br />

Kwon Do è uno sport millenario<br />

- conferma il maestro Gianni<br />

Guspini, VI° dan e patron del<br />

l’Asd Gym Club <strong>Fiumicino</strong> - ma<br />

ha ricevuto il riconoscimento,<br />

come sport olimpico, solo alle<br />

Olimpiadi di Sidney del 2000.<br />

Porre in essere delle iniziative<br />

per giovanissimi significa seminare<br />

sport e cercare di raccogliere<br />

campioni che possano,<br />

forse, un giorno non solo ambire<br />

alla partecipazione olimpica ma<br />

anche affrontare avversari leggendari<br />

nel panorama marziale mondiale, come i<br />

fortissimi atleti coreani o gli atleti<br />

Iraniani. E noi insieme alla Provincia e<br />

all’associazione Onda democratica<br />

abbiamo voluto dare il nostro contributo,<br />

cioè progettare una tappa locale e<br />

significativa di quello che è divenuto un<br />

cult del Tae Kwon Do giovanile. Con<br />

l’organizzatore Alessandro Benardinelli<br />

abbiamo trovato un accordo per realizzare<br />

a <strong>Fiumicino</strong>, nel Palazzetto dello<br />

sport di viale Danubio, la prima edizione<br />

del “Giovani leoni - Città di <strong>Fiumicino</strong>”,<br />

pensando ad un circuito<br />

regionale di gare<br />

dedicate a bambini di età<br />

compresa tra i 6 e i 12 anni.<br />

Perché è importante<br />

investire sullo sport giovanile<br />

e cominciare presto a<br />

far crescere giovani leoni,<br />

magari futuri campioni<br />

olimpici».<br />

L’evento avrà luogo sabato<br />

28 maggio presso il palazzetto<br />

dello sport di <strong>Fiumicino</strong>;<br />

dalle ore 10 alle ore 15. D.Ser.<br />

Gli atleti del Gym club


Campionato di Seconda categoria – Travolgente ruolino di marcia dei rossoblu<br />

L’Aranova si è trasformata<br />

in una concreta e bella realtà<br />

di Pino Di Marzio<br />

Dopo la sosta di campionato di<br />

Seconda categoria, in occasione delle<br />

ricorrenze pasquali, l’Aranova si ripresenterà<br />

alla ribalta del torneo per le ultime<br />

tre partite più agguerrita che mai.<br />

Le due settimane di interruzione saranno<br />

di sicuro giovamento agli atleti rossoblu,<br />

in quanto molti di loro accusano<br />

malanni di vario genere. Ora questi baldi<br />

giovanotti saranno nuovamente impegnati<br />

a disputare questo finale di stagione e,<br />

certamente, vorranno dimostrare, se<br />

ancora ce ne fosse bisogno, che le ultime<br />

cinque vittorie consecutive sono davvero<br />

meritate e che l’Aranova è una bella e<br />

viva realtà. Veramente sorprendente il<br />

ruolino di marcia della matricola rossoblu<br />

che con l’avvento di Spagnoli-<br />

D’Agostino ha incamerato in quattordici<br />

partite ben trentaquattro punti, mentre<br />

con la precedente conduzione tecnica in<br />

tredici partite aveva racimolato la salvezza,<br />

ma ora stanno dando la scalata alla<br />

quinta posizione. Comunque nel calcio<br />

c’è sempre l’imprevedibile, quindi si<br />

deve essere sempre concentrati e dimostrare<br />

che i torti subiti o le giornate nate<br />

sotto la cattiva stella, debbano essere<br />

cancellate la domenica successiva con dei risultati positivi. L’Aranova, però, ha<br />

giocato sempre come sa, ha<br />

messo in mostra le doti dei<br />

propri giocatori, che non<br />

sono poche, meritando il<br />

posto che finora occupa in<br />

classifica. Quando si esprime<br />

al meglio, è veramente una<br />

gran bella squadra, non c’è<br />

dubbio: agile, spigliata, ben<br />

disposta, in grado di coprire<br />

tutte le zone del campo a<br />

piena andatura senza un attimo<br />

di tregua. Sono Rigoni e<br />

Ferrari i suoi alfieri, gli<br />

uomini capaci di dare un’impronta<br />

di qualità ed un gioco<br />

tanto semplice quanto efficace:<br />

peccato che siano stati<br />

assenti per troppe partite.<br />

Forse è mancato un po’ di<br />

peso in attacco prima del<br />

rientro di Andrea Fabellini,<br />

ma non è stato facile per nessuno<br />

tenere a bada due folletti<br />

intraprendenti e mobili<br />

come Thomas Ruggini e<br />

Stefano Paparella quando<br />

A sinistra Cristian<br />

Miraglia e a destra<br />

Andrea Fabellini<br />

Emiliano Bernardini<br />

sono ben assistiti. In fase di propulsione<br />

si sono fatti valere Valerio Vallifuoco e<br />

Riccardo Vitale, ma di più e meglio<br />

hanno fatto Alessandro<br />

Saraz e<br />

Fabio Velli. Bene<br />

anche Spagnoli,<br />

mentre Alessandro<br />

Cirimbilla,<br />

l’uomo esperto e<br />

dai piedi buoni, ha<br />

sempre fatto la<br />

differenza. In difesa<br />

insormontabile<br />

Emiliano Bernardini,<br />

ben coadiuvato<br />

da capitan<br />

Alessandro Vinci e<br />

Cristian Miraglia.<br />

Tra i pali Alessandro<br />

Bartolucci non<br />

teme rivali. Anche<br />

i vari: Alessandro<br />

Ciaravalle, Antonio<br />

Simone, Greco<br />

e Macaluso ed altri<br />

Veramente<br />

sorprendente<br />

il ruolino di<br />

marcia della<br />

matricola<br />

rossoblu che<br />

con l’avvento<br />

di Spagnoli-<br />

D’Agostino<br />

ha incamerato<br />

in quattordici<br />

partite ben<br />

trentaquattro<br />

punti<br />

giocatori hanno dato il loro valido contributo.<br />

Si tratta, in conclusione, di un buon<br />

collettivo.


Settore giovanile – Il tecnico Capannolo si è dimesso per motivi di lavoro<br />

Flettono le prestazioni<br />

degli Allievi dell’Aranova<br />

di Pino Di Marzio<br />

I campionati giovanili sono ripresi, dopo<br />

la pausa delle vacanze pasquali, e qualche<br />

apprensione c’è nei collettivi minori<br />

dell’Aranova. Se gli “Allievi ‘94” mettondo<br />

in mostra un bel gioco ed individualità<br />

di sicuro avvenire come Benedetti, Tonti,<br />

Fabrini e qualche altro buon elemento,<br />

altrettanto si può affermare degli “Allievi<br />

‘95”. Una squadra quest’ultima con delle<br />

ottime credenziali dato che Capannolo, per<br />

motivi inerenti il suo lavoro, è stato<br />

costretto a rassegnare le dimissioni, lascia<br />

perplessi il fatto che elementi validissimi,<br />

andato via il tecnico, non sono più stati alla<br />

loro altezza. Lo sportivo della strada non sa<br />

spiegarsi come mai queste “promesse”<br />

abbiano avuto un calo atletico, tecnico e<br />

psicologico. Le attenuanti però ci sono e ci<br />

sono state: e’ compito della società riprendere<br />

in mano le redini per non vedersi sbriciolare<br />

tra le mani un lavoro di base che<br />

fino a poco tempo fa aveva dato dei buoni<br />

risultati. I “Giovanissimi” meritano un elogio<br />

incondizionato come complesso, perché,<br />

malgrado siano in serie negativa tutti<br />

lottano fino all’ultima goccia di sudore.<br />

Comunque lo scopo della società non è<br />

tanto quello di guardare la classifica, bensì<br />

quello di inserire in squadra quegli elementi<br />

che potrebbero tornare utili in avvenire.<br />

Con questa politica è evidente che si gettano<br />

le basi per il futuro, in modo da avere un<br />

settore giovanile più competitivo. Il campionato<br />

degli “Esordienti” è stato ondula-<br />

Gli Allievi ‘94 dell’Aranova<br />

torio: alti e bassi. Dopo un buon avvio,<br />

hanno avuto una flessione inaspettata. E’<br />

risultato un collettivo generoso e irriducibile,<br />

ma commette tali e tanti peccati d’ingenuità<br />

da favorire largamente gli avversari.<br />

I Pulcini 1999-2000-2001e 2002, invece,<br />

stanno scrivendo una delle più belle<br />

pagine della loro pur breve storia presenziata<br />

sui campi del litorale. Un trionfo che<br />

si sta profilando tanto bello quanto inaspettato,<br />

al di là di ogni ragionevole previsione.<br />

D’accordo, il pallone è rotondo, le sorprese<br />

sono dietro l’angolo e non sempre sono<br />

piacevoli, ma anche questi saranno particolari<br />

che un giorno contribuiranno a rendere<br />

la società emergente come l’Ara-nova un<br />

ricordo della stagione 2010/2011 ancora<br />

più vivo ed eccitante.


PALLAVOLO – La squadra di serie C femminile è retrocessa, mentre quella maschile è impegnata nella salvezza<br />

Quattro compagini minori della<br />

Volley <strong>Fiumicino</strong> alle finali regionali<br />

di Danilo Serenelli<br />

Maggio segnerà la chiusura delle attività<br />

agonistiche per le formazioni della Volley<br />

<strong>Fiumicino</strong>. Insieme al presidente della società,<br />

Nadia Miotto, facciamo una rapida carrellata<br />

dei vari risultati. La formazione di serie C<br />

maschile sta portando a termine il suo campionato<br />

in maniera più che dignitosa e si trova<br />

ad un passo da quella salvezza che rappresentava<br />

l’obiettivo dichiarato di inizio stagione.<br />

E’ vero che alcuni infortuni hanno ostacolato<br />

un percorso più sereno, e in effetti manca<br />

qualche punto alla classifica dei gialloblu,<br />

però gli atleti allenati da Livio Alimenti hanno<br />

comunque dimostrato di aver diritto a figurare<br />

in una categoria che, inizialmente, non<br />

doveva essere la loro. Facciamo tutti il tifo per<br />

loro, auspicando che l’ultima giornata non<br />

debba essere quella decisiva per evitare i play<br />

out. Diverso discorso va invece fatto per le<br />

ragazze della serie C femminile. La loro retrocessione<br />

si è già concretizzata alcune settimane<br />

prima del termine della regular season,<br />

frutto di un campionato disputato sicuramente<br />

al di sotto delle potenzialità della squadra,<br />

pur con i limiti che le potevano essere riconosciuti.<br />

Che sarebbe stata una stagione difficile<br />

lo si sapeva fin da settembre, ma ciò che è<br />

mancato è stato il senso del fare squadra e la<br />

volontà di mettersi tutti, con umiltà, al servizio<br />

del gruppo per l’obiettivo comune. Il cambio<br />

dell’allenatore a metà stagione, nonostante<br />

il grande impegno messo dal nuovo arrivato<br />

Claudio Moro, non ha portato i benefici che<br />

qualcuno si aspettava e, probabilmente, ha<br />

dimostrato che non era quello il vero problema.<br />

Comunque, la dirigenza sta già guardando<br />

alla prossima stagione, con la determinazione<br />

di voltare presto pagina, per il meglio.<br />

Tornando al settore maschile, va detto che la<br />

formazione di 2^ divisione è ancora in piena<br />

bagarre per conquistare un posto nei play off<br />

promozione. Una squadra che a detta di molti<br />

avrebbe avuto difficoltà a salvarsi, a causa<br />

dell’organico ridotto e del presunto scarso<br />

valore tecnico, sta dimostrando ogni volta di<br />

più di meritare il rispetto di tutti con le vittorie,<br />

frutto di volontà ed allegria di un gruppo<br />

che è cresciuto costantemente, sia in qualità<br />

che in quantità di componenti. Comunque<br />

vada a finire il campionato, tanto di cappello<br />

ad atleti ed allenatori e, tuttavia, in bocca al<br />

lupo! Parlando del settore giovanile, vanno<br />

sottolineati i continui miglioramenti che la<br />

società sta registrando in quest’ultima parte di<br />

stagione, in particolare in campo maschile<br />

grazie al prezioso lavoro svolto da Pierluigi<br />

Castrucci, anche nelle scuole.<br />

Le ragazze dell’Under 13 di Eccellenza<br />

stanno affrontando le fasi regionali del loro<br />

campionato e puntano a superare le campionesse<br />

della provincia di Rieti per poter accedere<br />

ai quarti di finale. Va quindi sottolineato<br />

l’ottimo risultato conseguito nell’ambito dei<br />

campionati organizzati dall’AICS. Saranno<br />

ben quattro le formazioni della Volley<br />

<strong>Fiumicino</strong> che parteciperanno alle finali<br />

regionali che si terranno a Cesenatico a fine<br />

maggio. L’under 13 e l’under 20 nel settore<br />

femminile e l’under 14 e l’under 16 in quello<br />

maschile si batteranno per il titolo cercando di<br />

tenere alto il nome di <strong>Fiumicino</strong>. Per rendere<br />

ancor più piacevole l’evento, la società gialloblu<br />

sta organizzando una maxi trasferta, coinvolgendo<br />

il maggior numero di famiglie al<br />

seguito dei ragazzi. Si stima che, tra pullman<br />

e autovetture, saranno ben più di cento le persone<br />

che parteciperanno a quella che sarà<br />

un’occasione di divertimento e aggregazione,<br />

oltre che momento di sport agonistico.<br />

Sarà poi il turno della festa di fine anno, che<br />

vedrà ancora una volta riuniti tutti gli atleti e<br />

le loro famiglie e che sarà anche occasione<br />

per la disputa delle finali dei tornei organizzati<br />

dalla Volley <strong>Fiumicino</strong> all’interno delle<br />

scuole del territorio.<br />

Karate: prosegue con successo il percorso<br />

degli atleti dell’Asd Gin. Angel di <strong>Fiumicino</strong><br />

di Valentina Fiordalice<br />

Giovani campioni crescono alla Asd Gin.Angel di <strong>Fiumicino</strong>. La palestra di via Mario<br />

Ingrellini sforna nuovi campioni del karate. Prosegue, infatti, la preparazione degli atleti<br />

guidati dal maestro Walter Maddonni per i Campionati Italiani Fiklkam esordienti B.<br />

Occhi puntati quindi su Valentina Gallotta e Simone Venanzetti che si confronteranno con<br />

altri atleti provenienti da tutta Italia il 28 e 29 maggio al Palazzetto delle Arti Marziali di<br />

Ostia. Un successo arrivato dalle ottime prestazioni ottenute al “12° open d’Italia di<br />

Karate” svoltasi il 18,19, e 20 marzo al Palasesto di Sesto San Giovanni vicino Milano.<br />

Buone le prestazioni di tutti i componenti dell’Asd Gin. Angel, alcuni dei quali sono riusciti<br />

a conquistare i gradini più alti del podio. Per la categoria Esordienti A peso -47 kg la vittoria<br />

è andata a Elisa Rizzo, nei -60 kg primo gradino del podio per Sara Barbuto mentre<br />

il secondo posto nei -53kg è andato a Emma Bellotti. Negli Esordienti B terzo posto nei -<br />

50kg per Valentina Gallotta e terza posizione nei -63kg anche per Daniel Tiburzi. Buone<br />

le prestazioni di Andrea Sperati quinto classificato e di Alessio Argentino settimo classificato.<br />

Non da meno i posizionamenti di Chiara Aracu e Alessia Pacifici con l’undicesimo<br />

posto. Sfortunata in questo caso la prova di Simone Venanzetti finito ko al quarto incontro<br />

che però si è riuscito a classificare per i prossimi campionati italiani. Grande soddisfazione<br />

per il maestro Walter Maddonni cintura nera 4° Dan ed ex atleta di spicco del Gruppo<br />

Sportivo Carabinieri nonché pluricampione italiano ed europeo.


Campionato di Prima categoria – L’undici dei mister Marchese e Natalini puntano al quinto posto in classifica<br />

L’85 <strong>Fiumicino</strong> intende<br />

chiudere la stagione in crescendo<br />

di Valentina Fiordalice<br />

Due sconfitte e una sola vittoria bloccano la<br />

corsa dell’85 <strong>Fiumicino</strong>. A meno tre gare dal<br />

termine della stagione i ragazzi di via Coni<br />

Zugna puntano a confermare il quinto posto.<br />

Nonostante l’affermazione contro il<br />

Passoscuro i passi falsi contro Real Morandi e<br />

Pian due Torri bloccano, infatti, la compagine<br />

gialloblu a quota 45 punti in classifica, a<br />

meno quindici dalla capolista Real Morandi.<br />

Ma se la vetta non si può più raggiungere è<br />

comunque necessario stare attenti alle retrovie.<br />

Il Passoscuro al momento a quota 42 può<br />

essere un avversario temibile per la conquista<br />

definitiva del quinto posto. Occhi puntati<br />

quindi sulle ultime tre gare nelle quali l’85<br />

<strong>Fiumicino</strong> si troverà davanti l’Indomita<br />

Pomezia, il Tor De Cenci e la Compagnia<br />

Portuale. «Cercheremo in tutti i modi di<br />

conquistare almeno il quinto posto – spiegano<br />

i mister Massimo Marchese e Mauro<br />

Natalini – e poter affrontare poi al meglio la<br />

Coppa Lazio. Non abbiamo raggiunto l’obiettivo<br />

di inizio stagione ma abbiamo fatto<br />

comunque un ottimo campionato. Non<br />

nascondiamo che ci aspettavamo di più, ci<br />

siamo scontrati con squadre molto valide e<br />

sicuramente abbiamo capito cosa non va e<br />

dove intervenire». Un po’ di delusione traspare<br />

anche dalle parole dei giocatori. «Si poteva<br />

fare meglio – spiega il difensore Giuseppe<br />

Campa – quello che avevamo programmato<br />

non siamo riusciti a raggiungerlo<br />

anche per via dei numerosi infortuni che<br />

abbiamo avuto quest’anno. Sicuramente<br />

abbiamo fatto esperienza in vista del prossimo<br />

campionato». Lavorare sugli errori e<br />

rilanciare la squadra è l’obiettivo della presidenza<br />

dell’85 <strong>Fiumicino</strong>. «Se pensiamo che<br />

questo è il primo anno di una nuova dirigenza,<br />

di un nuovo gruppo e di un progetto<br />

che spero continuerà nel tempo possiamo<br />

dire che non siamo andati troppo male.<br />

Ci aspettavamo qualcosa in più – spiega il<br />

presidente Riccardo Di Pasquale - ma le difficoltà<br />

che abbiamo avuto saranno il nostro<br />

bagaglio di esperienza. Abbiamo senza<br />

dubbio visto quali sono le potenzialità e<br />

cercheremo di sfruttare il lavoro fatto<br />

durante questa stagione. Ora dobbiamo<br />

però rimanere concentrati e pensare alle<br />

ultime tre partite che ci rimangono concludendo<br />

la stagione con tre belle vittorie».<br />

Giuseppe<br />

Campa


SETTORE GIOVANILE – Il presidente Massimo Chierchia soddisfatto della prova dei baby<br />

I Giovanissimi provinciali dell’85<br />

<strong>Fiumicino</strong> mettono nel mirino il terzo posto<br />

di Valentina Fiordalice<br />

Quarto posto in classifica a meno due partite<br />

dalla fine del campionato. I Giovanissimi ’97<br />

fascia B dell’85 <strong>Fiumicino</strong> guidati da mister<br />

Marco Ceccarelli si rivelano uno dei fiori<br />

all’occhiello della società di via Coni Zugna.<br />

Le ultime due sfide di questo mese contro<br />

Boccea Nord e Primavalle possono essere l’occasione<br />

per concludere al meglio una stagione<br />

di livello. Se i primi due posti di Palocco e<br />

Garbatella sono già definitivi, la corsa per il<br />

terzo è ancora tutta aperta. A soli 4 punti c’è,<br />

infatti, l’Urbetevere che però deve fare almeno<br />

un passo falso. «E’ stata una stagione piena<br />

di soddisfazioni – spiega mister Marco<br />

Ceccarelli – con una rosa ristretta abbiamo<br />

conquistato la parte alta della classifica.<br />

Lottiamo ora per il terzo posto e spero che<br />

queste due ultime gare di campionato possano<br />

regalarci importanti affermazioni sul<br />

campo per terminare la stagione al meglio. Il<br />

gruppo ha un’ottima ossatura e ci sono elementi<br />

molto validi che potranno farsi vedere<br />

anche i prossimi anni. Penso all’attaccante<br />

Mura e agli esterni De Marchis e Di Martini<br />

senza tralasciare l’ottima stagione affrontata<br />

da Cellarosi e Catena. Questo è l’ultimo<br />

anno che alleno il gruppo e devo dire che mi<br />

hanno regalato enormi soddisfazioni. Sono<br />

appagato di come mi hanno seguito in questi<br />

ultimi quattro anni, li ho visti crescere e<br />

credo che il rapporto umano che abbiamo<br />

instaurato resterà nel tempo. Per il momento<br />

occhi puntati su queste due ultime partite,<br />

dobbiamo, infatti, concludere al meglio la<br />

stagione». Soddisfatto anche il presidente<br />

Massimo Chierchia. «E’ un’ottima squadra<br />

dove spicca qualche elemento molto valido<br />

che può fare davvero la differenza.<br />

Puntiamo ora a trovare dei rinforzi per il<br />

prossimo anno. Grazie ad alcuni nuovi innesti<br />

potremmo arrivare davvero alla vittoria<br />

di campionato».<br />

In alto il presidente Massimo Chierchia.<br />

In basso i Giovanissimi provinciali B ‘97


Campionato di Seconda categoria – L’undici di mister Paolangeli ha commesso troppi errori<br />

Palidoro gioca la carta<br />

salvezza nei restanti impegni<br />

di Pino Di Marzio<br />

Il Palidoro ha aperto l’uovo pasquale e la<br />

sorpresa è stata la salvezza sempre<br />

più a portata di mano. La squadra<br />

infatti, è stata preda di una crisi tecnica<br />

per quasi tutto il girone di andata,<br />

poi ha avuto una leggera ripresa<br />

che ancora prosegue. Malgrado<br />

infortuni, squalifiche e vicissitudini<br />

varie, mister Paolangeli in quest’ultimo<br />

periodo con la squadra al completo<br />

è riuscito a portare in cassa dei<br />

punti pesanti, che fanno tanto morale<br />

e classifica. Vero è, che, tenuto<br />

conto del soddisfacente rendimento<br />

raggiunto dalla squadra nelle ultime<br />

uscite, sembra incredibile come sia<br />

relegata al penultimo posto a parità<br />

con il Forte Aurelio. Certo, fa rabbia,<br />

guardando la classifica e visto l’andamento<br />

del torneo, pensare alle<br />

troppe occasioni buttate al vento, senza<br />

dimenticare i punti perduti per strada che<br />

avrebbero portato i bianco-blu al centro<br />

classifica. Certo, quella sconclusionata<br />

squadra che conoscevamo all’inizio, è<br />

scomparsa quasi del tutto. Ora si vede che<br />

c’è l’orgoglio, la determinazione,<br />

l’umiltà e la carica nella maggior<br />

parte dei giocatori esperti: da<br />

Pezzo a Molon, da Mattei a<br />

Chiavetta, da Lana a Bolognesi a<br />

Gueje. Voler elogiare qualcuno o<br />

criticare altro, si resta davvero in<br />

dubbio, perché presi singolarmente<br />

nessuno merita la “lode”, ma neanche<br />

la “crocifissione”. Guardando<br />

la realtà, comunque, non si dovrebbero<br />

correre più rischi. Questa considerazione<br />

mette in obbligo il<br />

Palidoro di dover fare ancora qualche<br />

punto, cosa che (lo stiamo<br />

dicendo ormai da tempo) è senz’altro<br />

alla portata.<br />

Damiano Molon


Paolo<br />

Figura<br />

Juniores d’Elite - I biancorossi affidati in extremis al tecnico Marco Mei<br />

Francesco Camillo<br />

Come per la squadra impegnata nel massimo campionato<br />

regionale, anche per la Juniores Elite di mister<br />

Mario Costantini, ora sostituito in panchina dall’ottimo<br />

tecnico Marco Mei, la salvezza è in bilico. La differenza<br />

sta nel fatto che i giovani biancorossi sono prossimi<br />

a giocarsi i play-out contro il Settebagni, mentre la<br />

formazione di mister Boccaccio potrebbe non disputarli<br />

per i troppi punti di distacco dalla sestultima posizione.<br />

Nonostante la vittoria sul Villanova all’ultima di<br />

campionato, in gol Paolo Figura su rigore, giovane promettente<br />

che è in pianta stabile anche in prima squadra.<br />

I tirrenici di mister Marco Mei adesso sono<br />

costretti ad altri 180’ di passione per salvare la categoria.<br />

La gara di andata è stata disputata lo scorso 30<br />

aprile al campo Angelucci di Roma, mentre il return<br />

match ci sarà sabato 7 maggio all’Aristide Paglialunga.<br />

I ragazzi di Costantini alla fine del campionato si sono<br />

piazzati tredicesimi con 32 punti, frutto di 8 vittorie, 8<br />

pareggi e 14 sconfitte con 47 gol fatti e 63 subiti. La<br />

Società tirrenica spera di rimanere nell’Elite, per non<br />

fare un passo indietro. Gli Allievi regionali guidano<br />

senza rivali il Girone A con una manciata di punti sul<br />

Montespaccato:l’undici caro al presidente della<br />

Polisportiva, Dario Barnabei centrerà sicuramente la<br />

promozione nel campionato di Allievi regionalidi<br />

Eccellenza. I Giovanissimi regionali invece si trovano a<br />

stazionare a centroclassifica al termine di una stagione<br />

tutto sommato ottima sotto il profilo della maturazione<br />

tecnico tattica di un gruppo ben assortito.<br />

Il futuro del<br />

Fregene passa<br />

dai play out<br />

contro il<br />

Settebagni<br />

Marco Mei


Campionato di Eccellenza – Il presidente Barnabei amareggiato perché il club si è visto respingere un reclamo<br />

Il Fregene<br />

rischia la<br />

retrocessione<br />

diretta<br />

di Francesco Camillo<br />

La stagione balneare è iniziata, ma continua<br />

a tirare una brutta aria all’Aristide<br />

Paglialunga. Non c’entra il vento provenien-<br />

Manuel<br />

Vittorini<br />

te da mare o la tramontana solita infrangersi<br />

contro le gradinate e il pubblico biancorosso.<br />

È il verdetto, ormai imminente, a creare<br />

un’atmosfera surreale nella località tirrenica.<br />

Una parola, quella della retrocessione, che<br />

nessuno fino a qualche settimana fa<br />

aveva il coraggio di dire, troppo difficile<br />

da dirsi dopo la quarta posizione<br />

dello scorso anno. Eppure adesso<br />

la classifica dice che la squadra di<br />

mister Boccaccio si trova al terzultimo<br />

posto, a dodici punti dal <strong>Fiumicino</strong>.<br />

Tradotto in verdetto, significa<br />

retrocessione diretta senza bisogno di<br />

disputare i play-out. Il nuovo regolamento<br />

federale, infatti, prevede gli<br />

spareggi solo se tra terzultima e<br />

sestultima ci siano al massimo 8<br />

punti di differenza. E con 12 punti di<br />

distacco a tre giornate dalla conclusione<br />

il verdetto sembra segnato.<br />

«Nessuno si aspettava di trovarsi in<br />

questa situazione ad inizio anno –<br />

dice l’esterno offensivo che ricorda<br />

Cristiano Ronaldo, Manuel Vittorini<br />

-. I progetti erano altri, ma ormai<br />

siamo in ballo e non ci resta che<br />

ballare. Sono sicuro che ognuno ce<br />

la metterà tutta per tirarsi da questa<br />

situazione, anche se al momento<br />

sembra proibitiva, quasi impossibile.<br />

Ma guai a gettare la spugna,<br />

finchè abbiamo la matematica c’è<br />

la speranza». Le prossime partite<br />

contro Pisoniano, Cecchina e Ostia<br />

Mare segneranno definitivamente il<br />

destino del Fregene e tracceranno la<br />

strada del futuro. «Al mio arrivo ho<br />

trovato una buona squadra, che<br />

sicuramente non merita la situazione<br />

di classifica attuale – sottolinea<br />

Vittorini – e anche per questo dobbiamo<br />

giocare alla morte le ultime<br />

Cristiano<br />

Roberti (Foto<br />

Francesco<br />

Camillo)<br />

sfide sperando in risultati favorevoli dagli<br />

altri campi». Tre punti vitali per la compagine<br />

biancorossa potevano arrivare dopo il<br />

ricorso presentato dalla società di via<br />

Fertilia, che dopo la gara con il Palestrina<br />

aveva chiesto al Comitato regionale del<br />

Lazio di controllare il tesseramento del brasiliano<br />

Tacon. Ma il verdetto è arrivato rapidamente.<br />

A detta della società biancorossa la<br />

documentazione non era completa, ma il<br />

reclamo è stato ritenuto infondato e pertanto<br />

non accolto. Secondo il Giudice sportivo,<br />

infatti, “Tacon sarebbe stato tesserato il 26<br />

novembre 2010, con lo status 3 (calciatore<br />

dilettante di nazionalità italiana); dallo storico<br />

del calciatore risulta che il giocatore<br />

sarebbe stato tesserato per la prima volta in<br />

Italia nel 2004-2005 con il Magione Calcio a<br />

5, per poi passare al Miracolo Piceno, di<br />

nuovo al Magione, poi alla Roma Futsal, al<br />

Flaminia Rignano, alla Pescatori Ostia e infine<br />

al Palestrina, società che l’avrebbe svincolato<br />

il 16 luglio. Per poi divincolarlo, dunque,<br />

il 26 novembre, secondo norma”.<br />

Eppure il calciatore prima di disputare questo<br />

campionato con il Palestrina, ha giocato<br />

otto partite con il Toledo segnando due gol.<br />

«Non capisco la velocità della decisione<br />

del giudice, visto che solitamente si prende<br />

almeno una settimana – sbotta il presidente<br />

della Polisportiva, Dario Barnabei -.<br />

Mi sento poco considerato». Adesso non<br />

resta che battagliare sul campo per rimanere<br />

nel massimo campionato regionale. La stagione<br />

turbolenta del Fregene, al di là di quello<br />

che non ha riguardato però solamente la<br />

prima squadra. Circa due mesi fa ha abbandonato<br />

gli uffici di via Fertilia l’ormai ex<br />

direttore sportivo Gaetano Istinto. La speranza<br />

è che il mese di maggio spazzi via la<br />

brutta aria che tira, ma l’ombra della retrocessione<br />

incombe sul Paglialunga e sulla<br />

società.

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