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Situazioni di pericolo provocate da alcuni alberi in viale Campo Salino e in viale delle Tamerici
Zorzi: «Al buio la rotatoria in via
della Muratella a Maccarese»
di Danilo Serenelli
“E’ ancora al buio la rotatoria tra via Trigolana
e via della Muratella a Maccarese”.
Lo segnala il consigliere comunale del Pd,
Silvano Zorzi. «Ho ricevuto diversi reclami
dai cittadini che temono per la loro incolumità
- sottolinea -. Si tratta di un incrocio
particolarmente pericoloso. Il fatto che le
luci di segnalazione del rondò siano spente
mi preoccupa. Chiedo all’amministrazione
un intervento immediato per riportare la
situazione alla normalità». Altra segnalazione,
l’illuminazione a fasi alterne nella zona
delle “scuolette”, tra via del Campo Salino e
viale di Castel San Giorgio. «I tecnici comunali
– precisa Zorzi – ci stanno lavorando da
di Francesco Camillo
È iniziata la nuova stagione balneare e per
i più audaci i primi tuffi ci sono stati già nei
primi week end di aprile. Un segnale incoraggiante
per i gestori di stabilimenti e chioschi
di Focene che evidenziano però una
problematica mai risolta nella località: un
adeguato piano parcheggi. «Automobili
parcheggiate ovunque: in curva, in prossimità
degli incroci, in ambo i lati di strade
non proprio larghe e sui marciapiedi.
Non solo sulle vie principali, ma anche in
quelle secondarie – fa notare Massimiliano
Chiodi, presidente del Nuovo Comitato
Cittadino Focene -. Con il rischio di incidenti
presente ad ogni angolo. E i residenti
costretti a uscire a piedi per paura
di non trovare più il parcheggio. Oppure
a rimetterci possono essere gli autobus di
linea, come è accaduta la scorsa estate
con la soppressione dei bus all’interno
della nostra località, salvo essere revocata
dal Sindaco dopo una nostra segnalazione.
O ancora l’ostruzione che viene a
circa un mese, ma il problema è
lontano dall’essere risolto». Il consigliere
Zorzi denuncia poi una
situazione pericolosa in viale di
Campo Salino a causa di un eucaliptus
in mezzo alla strada che crea problemi
alla circolazione, non permettendo
il passaggio delle autovetture
in sicurezza. Situazione analoga in
viale delle Tamerici. «Si rende
necessario prendere una decisione
in merito, anche dolorosa. Ma la
sicurezza stradale – conclude Zorzi
- e degli automobilisti viene prima
di tutto».
Rotatoria in via della Muratella
Il Nuovo comitato cittadino ha fatto sottoscrivere una petizione firmata da 600 cittadini
Contro il caos viabilità Focene chiede
un piano parcheggio per l’estate
crearsi per i mezzi di soccorso, tanto che
lo scorso anno per soccorrere un bagnante
è dovuto intervenire l’elisoccorso del
118». Questo è lo scenario con il quale i
residenti di Focene sono costretti a convivere,
da maggio fino alle prime calde domeniche
di settembre. Un disagio che poi si
riflette sui bagnanti stessi e sugli esercizi
commerciali. Tutto questo ha indotto il
Nuovo Comitato Cittadino Focene a far partire
una petizione, da presentare poi al sindaco
di Fiumicino Mario Canapini, al presidente
della Regione Lazio, Renata Polverini
e al presidente della Provincia di Roma,
Nicola Zingaretti. La raccolta firme, andata
avanti per tutto il periodo invernale, ha ottenuto
oltre 600 firme e sarà ora consegnata.
In sostanza l’associazione locale chiede l’istituzione
dei parcheggi pubblici a Focene
in conformità a quanto previsto dagli articoli
33 e 35 del Piano Regolatore Generale di
Fiumicino. «Focene è divenuta sempre
più meta turistica soprattutto nei weekend
estivi e un chiaro segnale è arrivato
dalle prime calde giornate di aprile –
spiega Chiodi –. Ogni anno la convivenza
tra villeggianti, residenti e turisti occasionali
diventa sempre più insostenibile a
causa della scarsità dei parcheggi pubblici,
senza contare che nell’ ultimo decennio
Focene ha registrato un considerevole
incremento della propria popolazione
evidenziato dalle numerose nuove costruzioni
edilizie». E all’orizzonte si intravedono
l’arrivo di nuovi chioschi sull’arenile di
Focene. «Non sarà così semplice – dice
Chiodi unitamente a tutti i membri del direttivo
–. Siamo pronti a far valere i nostri
diritti, anche con manifestazioni e qualsiasi
altra forma a norma di legge che
abbia una grande risonanza. Prima un
piano parcheggi, poi se ne potrà parlare.
Turismo non significa solo monetizzare,
ma soprattutto rendere una località vivibile
in ogni suo aspetto. Non ci sono terreni
disponibili? È l’amministrazione
comunale a dover risolvere il problema,
in fondo il loro unico compito è quello di
perseguire il bene dei cittadini. Anche se
ad oggi, purtroppo, non è così».