SPECIALE PARIGI - Italpyme
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Stella McCartney firma le divise<br />
inglesi di Londra 2012<br />
Saranno firmate Stella<br />
McCartney le divise degli<br />
atleti britannici che parteciperanno<br />
alle prossime<br />
Olimpiadi e Paraolimpiadi di<br />
Londra 2012. Come annunciato<br />
dal Comitato olimpico<br />
britannico, la stilista inglese<br />
è stata nominata direttore<br />
creativo e supervisionerà<br />
quindi la linea sportiva realizzata<br />
dallo sportwear partner<br />
Adidas. D’altra parte il<br />
Stella McCartney<br />
tandem McCartney-Adidas<br />
non rappresenta una novità<br />
dato che la designer già collabora con il gruppo tedesco<br />
per la collezione donna Adidas by Stella McCartney.<br />
Tamara Mellon e Harold Tillman premiati<br />
dalla Regina<br />
Riconoscimento regale per<br />
Harold Tillman, proprietario<br />
di Jaeger e Aquascutum, il<br />
fotografo Nick Knight e la<br />
fondatrice di Jimmy Choo,<br />
Tamara Mellon. I tre, in<br />
virtù dei loro successi, sono<br />
stati insigniti dalla regina<br />
d’Inghilterra dei più illustri<br />
titoli celebrativi. Tillman,<br />
che è anche a capo del<br />
British Fashion Council, è<br />
stato nominato Comandante<br />
dell’Ordine dell’impero<br />
britannico mentre la numero<br />
uno di Jimmy Choo e il<br />
fotografo Nick Knight hanno<br />
ricevuto il cosiddetto OBE.<br />
Tamara Mellon<br />
Inditex dà il via al<br />
progetto ecosostenibile<br />
Avon compra i gioielli di Silpada<br />
MONDO<br />
Ecosostenibilità è la parola chiave nel futuro di Inditex.<br />
Nel corso dell’assemblea degli azionisti, il gruppo spagnolo<br />
ha infatti annunciato il lancio del programma “Sustainable<br />
Inditex, 2011-2015” che punta a incrementare l’impegno<br />
a favore dell’ambiente. Nell’arco dei quattro anni verranno<br />
ridotte le emissioni dirette di carbonio e di quelle derivanti<br />
dalla catena degli oltre 1.200 fornitori.<br />
Già nel 2009 due negozi del gruppo iberico, Zara e Zara<br />
Home di Portal de l’Àngel a Barcellona hanno ottenuto,<br />
primi in Europa, la certificazione Leed, uno standard<br />
applicato in oltre 100 Paesi nel mondo, sviluppato dall’U.S.<br />
Green Building Council (USGBC). Dopo la Spagna sarà<br />
la volta dell’Italia con il punto vendita di Roma in via del<br />
Corso, dove verranno introdotte nuove norme ecosostenibili<br />
per controllare l’uso dell’acqua, luce, il riutilizzo dei<br />
materiali e per ottimizzare la distribuzione. L’assemblea ha<br />
inoltre approvato un dividendo complessivo di 748 milioni<br />
di euro, in crescita del 14% rispetto all’anno precedente.<br />
Nasce l’abbigliamento firmato Harrods<br />
Anche per Harrods è giunto il momento di lanciare la sua etichetta.<br />
Il celebre department store londinese, passato lo scorso<br />
maggio nelle mani di Qatar holding per 1,5 miliardi di sterline,<br />
debutterà nel 2012 con una collezione di abbigliamento e<br />
accessori firmati Harrods, che saranno venduti all’interno di<br />
corner dedicati nello store. Secondo l’azienda questo progetto,<br />
che rientra nel piano di rilancio messo a punto dalla nuova<br />
proprietà del retailer britannico, rappresenterà una parte<br />
importante delle vendite complessive di Harrods.<br />
Resta ancora ignoto il nome del partner produttivo che realizzerà<br />
la collezione, ma di certo il department store ha scelto di<br />
seguire l’esempio di altri magazzini che hanno lanciato la propria<br />
etichetta come Saks in America e Liberty of London.<br />
Avon punta a diversificare ed entra nel mondo della gioielleria. Il gruppo di cosmetica da 10,4 miliardi di dollari ha infatti<br />
acquisito Silpada Design, marchio specializzato nei bijoux d’argento, per una cifra di 650 milioni di dollari. L’operazione<br />
non prevede la riconferma del management della società di gioielleria, fondata nel 1997 e che genera un giro d’affari di 230<br />
milioni di dollari. L’ingresso nel settore dei bijoux era già stato anticipato nei mesi scorsi, quando il presidente e ceo Andrea<br />
Jung aveva espresso il suo interesse nei confronti di questo mercato con l’obiettivo di dare un maggior lustro all’immagine di<br />
Avon. Già in passato il colosso americano aveva fatto il suo ingresso nell’universo della gioielleria, acquisendo nel 1979 una<br />
quota dello storico marchio Tiffany & Co. In questo caso l’unione era però destinata a concludersi in breve tempo e, non a<br />
caso, già nel 1984 Avon decise di vendere la sua quota.<br />
22 luglio 2010 PAMBIANCOWEEK 10