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TECNICO DELLA GESTIONE AZIENDALE

TECNICO DELLA GESTIONE AZIENDALE - IIS Paolo Frisi Milano

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Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della RicercaUfficio Scolastico Regionale per la LombardiaIstituto di Istruzione Secondaria SuperiorePaolo FrisiLiceo delle Scienze Umane Opzione Economico-SocialeIstituto Professionale Settore ServiziVia Otranto 1, angolo Cittadini - 20157 MilanoTel. 02 - 3575716/8 Fax 02 - 39001523E-mail MIIS058007@istruzione.it – Sito www.ipsfrisi.itCod. Fisc. 80127550152Prot.n° 2768C/29ddel 15/05/2012n°esp.albo 536 del 15/5/2012ESAMI DI STATOa.s.2011/2012Documentodel Consiglio di Classe 5FCorso diurnoDiploma di<strong>TECNICO</strong> <strong>DELLA</strong> <strong>GESTIONE</strong><strong>AZIENDALE</strong>1


INDICEIL CONSIGLIO DI CLASSE………………………………………………………………………………………………. Pag. 3ELENCO DEI CANDIDATI CON L’INDICAZIONE SULLA TESINA/PERCORSO…………………….. Pag. 4PROFILO PROFESSIONALE: COMPETENZE PROFESSIONALI E OBIETTIVI TRASVERSALI…. Pag. 5PRESENTAZIONE <strong>DELLA</strong> CLASSE…………………………………………………………………………………… Pag. 6CONTENUTI DISCIPLINARI:• ITALIANO………………………………………………………………………………………………………….• STORIA…………………………………………………………………………………………………………….• MATEMATICA………………………………………………………………………………………………….• ECONOMIA <strong>AZIENDALE</strong>/APPLICAZIONI GESTIONALI………………………………………..• DIRITTO ED ECONOMIA……………………………………………………………………………………• INGLESE……………………………………………………………………………………………………………• FRANCESE………………………………………………………………………………………………………..• TEDESCO………………………………………………………………………………………………………….• SPAGNOLO……………………………………………………………………………………………………….• EDUCAZIONE FISICA…………………………………………………………………………………………• I.R.C………………………………………………………………………………………………………………….ESPERIENZA DI ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO…………………………………………………………..CRITERI DI VALUTAZIONE PRESENTI NEL P.O.F…………………………………………………………….MODALITA’ DI LAVORO DEL CONSIGLIO DI CLASSE………………………………………………………STRUMENTI DI LAVORO……………………………………………………………………………………………….STRUMENTI DI VERIFICA………………………………………………………………………………………………ATTIVITA’ INTEGRATIVE ED EXTRACURRICOLARI………………………………………………………….Pag. 9Pag.10Pag.11Pag.12Pag.14Pag.18Pag.20Pag.23Pag.24Pag.25Pag.26Pag.27Pag.29Pag.30Pag.31Pag.31Pag.322


SIMULAZIONI DELLE PROVE D’ESAME………………………………………………………………………….• PRIMA SIMULAZIONE TERZA PROVA-RISPOSTA SINGOLA…………………………………• SECONDA SIMULAZIONE TERZA PROVA-RISPOSTA SINGOLA……………………………GRIGLIA DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA VERIFICHE SCRITTE………………………………………GRIGLIA DI VALUTAZIONE SECONDA PROVA VERIFICHE SCRITTE…………………………………GRIGLIA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA VERIFICHE SCRITTE-RISPOSTA SINGOLA……………….PROPOSTA GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER IL COLLOQUIO……………………………………………Pag.33Pag.34Pag.41Pag.49Pag.53Pag.54Pag.55IL CONSIGLIO DI CLASSEDISCIPLINE DOCENTI FIRMEITALIANO -STORIAMATEMATICAProf.ssa MARTELLA TIZIANAProf.ssa GALANTE ANNAECONOMIA<strong>AZIENDALE</strong>DIRITTO EDECONOMIAINGLESEProf.ssa BARBIZZI MARAProf.ssa COSTANTINI LUCIA ORNELLAProf.ssa MONTINO ANNAAPPLICAZIONIGESTIONALIProf.ssa RACANELLI ELISABETTA3


FRANCESEProf.ssa RUSCIO ANTONELLATEDESCOProf.ssa SERATI MARINAEDUCAZIONEFISICAI.R.C.Prof.ssa GESMUNDO ELISABETTAProf.ssa MANGANINI CRISTINASOSTEGNOAREAUMANISTICA -LINGUISTICAProf.ssa DELL’ANNA MELLO ROSARIAIL DIRIGENTE SCOLASTICOPROF. LUCA FRANCO AZZOLLINIELENCO DEI CANDIDATI CON L’INDICAZIONE SULLA TESINA/PERCORSOCANDIDATITESINA/PERCORSO TEMATICO1. AGGIATO SAMANTHA UN ESAME ECO-SOSTENIBILE2. ARENA MATTIA LA GLOBALIZZAZIONE3. BONINA TOMAS ATTENTATO DELLE TORRI GEMELLE4. BORDIGA RICCARDO IL BUSINESS NEL CALCIO5. BORRIELLO SIMONE IL MONDO DEL LAVORO6. BOTTERI CHIARA IL POTERE DEI MASS MEDIA7. COPPOLA GIADA LE SOCIETA’8. CUKAJ EMANUELA E-COMMERCE: TUTTO A PORTATA DI UN CLICK!9. DELEO MATTIA “VENI, VIDI…VINCI!”10. DINICOLA SAMANTHA IL RUOLO <strong>DELLA</strong> DONNA11. DOSSOU ORNELLA WORK IN PROGRESS12. FUCCIO ANDREA L’EVOLUZIONE <strong>DELLA</strong> STORIA AMERICANA4


13. GOGLIA FRANCESCA L’ABORTO14. HABTESELLASE THOMAS GANDHI E MARTIN LUTHER KING15. MADRASSI VALENTINA APPARENZA E REALTÀ16. MUZZI SILVIA LA RINASCENTE17. PERUZZOTTI CRISTINA TELETHON, UN PROGETTO PER LA RICERCA18. SAMMARCO LAURA LA BANCA19. SCAROLA ROSA IL LAVORO: RISORSE UMANE20. SCHIFANO MARIA IL FASCISMO21. SGARLATO ROSANNA INDUSTRIA <strong>DELLA</strong> COCA-COLA22. SGARRO ANTONINO ADOZIONE: BILANCIO TRA AMORE E ODIO23. SPAGNOLO ERIKA LA DANZA: UN PERCORSO IN PUNTA DI PIEDIPROFILO PROFESSIONALE<strong>TECNICO</strong> <strong>DELLA</strong> <strong>GESTIONE</strong> <strong>AZIENDALE</strong>Il <strong>TECNICO</strong> <strong>DELLA</strong> <strong>GESTIONE</strong> <strong>AZIENDALE</strong> possiede competenze polivalenti e flessibili derivanti dainterventi formativi finalizzati allo sviluppo di un’ampia cultura di base, di senso critico, di abilitàlogico-espressive, di doti di disponibilità e di flessibilità che gli consentono di essere elementoattivo e consapevole nel sistema aziendale.COMPETENZE PROFESSIONALIA. IN TERMINI DI CONOSCENZA:• Un’approfondita conoscenza delle varie aree organizzative aziendali• La conoscenza scritta e parlata di due lingue straniere• La conoscenza degli aspetti patrimoniali, economici e finanziari della gestione aziendale• La conoscenza delle dinamiche relative alla programmazione dell'attività aziendale e delcontrollo di gestione• La conoscenza del processo di formazione, revisione e riclassificazione di un bilancioaziendale• La conoscenza dei principali strumenti di legge che regolano il mercato del lavoro.B. IN TERMINI DI CAPACITA', COMPETENZE E COMPORTAMENTI:• La capacità di percepire problemi, controllare situazioni complesse ed individuare soluzioni• La capacità di reperire informazioni e strumenti per risolvere problemi• Sa comunicare ed operare anche con strumenti informatici, collaborando alla gestione delsistema informatico-contabile aziendale• Sa utilizzare metodi e strumenti organizzativi5


• Sa dialogare con soggetti posti ai vari livelli gerarchici, funzionali e di progetto,collaborando per proporre obiettivi, programmare e controllare i risultati economicofinanziari• Sa collaborare con le funzioni interessate nella preparazione e interpretazione del budget• Assicura alle funzioni interessate la tempestiva segnalazione degli scostamenti significatividi budget.OBIETTIVI TRASVERSALIA. DIDATTICI• Saper comunicare efficacemente utilizzando i codici linguistici appropriati di ciascunadisciplina• Acquisire capacità di confronto e relazione con realtà culturali e sociali diverse dalla propria• Saper elaborare ed esporre autonomamente dei contenuti• Saper analizzare e sintetizzare con apporto di contributi personali• Sviluppare capacità critiche.B. FORMATIVI• Partecipare attivamente al lavoro didattico• Saper lavorare in modo autonomo• Frequentare con regolarità• Sapersi relazionare con gli altri• Rispettare i regolamenti dell’IstitutoPRESENTAZIONE <strong>DELLA</strong> CLASSELa classe 5^ F Az si è formata, quest’anno, dalla fusione dalle ex 4 E az e ex 4 H az delloscorso a.s. per un totale di 23 studenti, in quanto, dal 19 marzo scorso, una studentessa è passataal corso aziendale serale.Il percorso della classe negli anni è stato caratterizzato da cambiamenti e discontinuità siarelativamente alla componente docenti sia a quella studenti.In particolare, mentre per la ex 4^E per l’intero quinquennio è stato possibile assicurareuna certa continuità didattico metodologica per la maggior parte delle discipline, per il gruppo distudenti provenienti dalla 4^H, il percorso didattico è stato caratterizzato da numerosiavvicendamenti nel corpo docente durante l’intero ciclo di studi ed inoltre, nel primo triennio, haseguito il Corso IeFP “Operatore Commerciale Addetto alle Vendite” con una programmazioneriferita agli Obiettivi Specifici di Apprendimento della Regione Lombardia che differisce anchesostanzialmente da quella seguita dal resto della classe.Ciò ha comportato la necessità di porre in essere strumenti compensativi per cercare diomogeneizzare il livello di preparazione dell’intero gruppo. Tutti i docenti, infatti, hanno effettuatoattività di recupero in itinere durante l’intero anno scolastico per colmare le lacune pregresse ed6


evidenziatesi nel corso dell’anno. Nella prima parte dell’anno è stato attuato un corso di recuperopomeridiano in Economia Aziendale finalizzato alla trattazione di alcuni argomenti, propedeutici eassolutamente necessari al regolare svolgimento della programmazione di tale disciplina in unaclasse quinta.Il presente anno scolastico è stato caratterizzato, in particolar modo, dall’avvicendarsi deidocenti di Economia Aziendale e di Tedesco, fatto questo che ha pesato sul normale svolgimentodi un anno particolarmente impegnativo.Una studentessa, pur avendo nel piano di studi come seconda lingua straniera lo Spagnolo,nella prima parte dell’anno non è stata valutata in tale disciplina per mancanza di docenza e, nelsecondo quadrimestre ha seguito in Istituto lezioni pomeridiane e svolgerà gli esami di Spagnoloda privatista entro il termine dell’a.s.Le relazioni docenti-studenti, nel complesso, sono state impostate sulla base dellacorrettezza e del rispetto anche se alcuni atteggiamenti, quali il comportamento non irreprensibiledurante le lezioni da parte di alcuni ragazzi o una scarsa partecipazione, hanno condizionatonegativamente, a volte, il dialogo educativo.Relativamente al comportamento, infatti, c’è da rilevare che un gruppo di studenti,fortunatamente non molto numeroso, mostra scarsa attenzione e partecipazione discontinua alleattività proposte in aula, impegno altalenante nello studio individuale e poco rispetto per leconsegne. Talvolta l’eccessiva esuberanza e demotivazione di alcuni è stata elemento didispersione per quanto riguarda l’attenzione alle lezioni e la partecipazione all’attività didattica,che infatti non sempre sono state adeguate in tutte le discipline.Spesso i docenti sono stati costretti a continui richiami per evitare che tali studentidisturbassero il clima di attenzione che le attività didattiche richiedevano.La tutor e i docenti del CdC sono più volte intervenuti in proposito, con interventiindividuali e/o rivolti all’intero gruppo classe ma, purtroppo, con esiti non del tutto modificati inpositivo.Da rilevare, inoltre, le numerose assenze e ritardi, soprattutto nelle prime ore di lezione,fatti dal gruppo di studenti in questione.Per questi, quindi, la preparazione risulta a volte frammentaria e lacunosa a causa di uninteresse limitato e di un’applicazione saltuaria nello studio. I recuperi didattici attivati nelsecondo quadrimestre hanno consentito di colmare le lacune e consolidare la preparazione che7


imane, tuttavia,talvolta ancora di tipo mnemonico, mentre il livello di rielaborazione e diapprofondimento critico non sono ancora pienamente soddisfacenti.Fortunatamente, il resto del gruppo classe mantiene un atteggiamento corretto in aula,attua un sostanziale rispetto delle consegne, evidenziando, di conseguenza, un livello dipreparazione generale più che accettabile.Si distingue, infatti, un gruppo di alunne dotate di buone capacità logico-espressive, che si èimpegnato con costanza e determinazione raggiungendo un livello apprezzabile di conoscenze ecompetenze.I programmi sono stati, seppur semplificati, svolti regolarmente e nel rispetto delleindicazioni ministeriali.Le attività extracurriculari proposte dai docenti sono state sempre accolte con interesse. Traesse si segnalano:• Campus di orientamento• Seminario sullo stalking• Rappresentazione teatrale di “Rossomalpelo”• Visione del film “Terraferma”• Incontro-seminario nella Giornata della Memoria• Partecipazione di un gruppo di studenti agli incontri sulla “Cultura Giapponese”, organizzatidall’Istituto• Partecipazione di un gruppo di studenti ai corsi di preparazione al Delf organizzatidall’Istituto• Preselezione dei partecipanti al “Gran Premio di Matematica Applicata” (tutta la classe),organizzata dall’Università Cattolica• Partecipazione di un gruppo di studenti alle Gare di Matematica per la selezione deipartecipanti ai “Campionati internazionali di Giochi Matematici, organizzati dal Pristemdell’Università Bocconi• Partecipazione, di un gruppo di studenti della ex 4E al progetto di gemellaggio con un liceodi Valbonne, nel sud della Francia• Viaggio di istruzione nella città di Berlino, in preparazione del quale hanno visionato il film“Le vite degli altri”8


■ Lettura e commento de LA PIOGGIA NEL PINETO.■ Giovanni Pascoli: vita, opere, poetica■ IL FANCIULLINO: lettura parziale e commento■ MYRICAE: caratteri generali, simbolismo pascoliano.■ Lettura e commento di: LAVANDARE – NOVEMBRE – IL LAMPO – IL TEMPORALE.■ CANTI DI CASTELVECCHIO: caratteri generali.■ Lettura e commento di: LA MIA SERA – IL GELSOMINO NOTTURNO.■ Italo Svevo: vita, opere, narrativa. Concetto di INETTO.■ Analisi generale dei tre romanzi maggiori e sviluppo del oncetto di malattia.■ Lettura di alcuni brani tratti da LA COSCIENZA DI ZENO.■ Luigi Pirandello: vita, opere, poetica.■ Sviluppo dei concetti di MASCHERA, UMORISMO, con lettura parziale del saggioomonimo.■ Dal romanzo al teatro.■ Lettura di brani tratti da SEI PERSNAGGI IN CERCA D’AUTORE.■ Giuseppe Ungaretti: vita, opere, poetica.■ ALLEGRIA: caratteri generali.■ Lettura e commento di: I FIUMI – SONO UNA CREATURA – S.MARTINO DEL CARSO –VEGLIA – FRATELLI – SOLDATI, NATALE.■ Eugenio Montale: vita, opere, poetica.■ OSSI DI SEPPIA: caratteri generali.■ Lettura e commento di MERIGGIARE PALLIDO E ASSORTO – SPESSO IL MALE DI VIVEREHO INCONTRATO.■ LE OCCASIONI: lettura e commento di LA CASA DEI DOGANIERI.■ XENIA: lettura e commento di HO SCESO LE SCALE MILIONI DI VOLTE...Milano 16_____/_04____/2012PROGRAMMA DI STORIA 5F – a.s. 2011-2012 – Prof.ssa Tiziana MartellaTESTO ADOTTATO: R. BALZANI – B. BOROCAN, Forum di Storia, NOVECENTO, Ed. B. MONDADORI,MILANO■ Ripasso ultimi governi della Sinistra storica. L’ultimo Ottocento.■ L’età giolittiana: politica interna ed estera di Giovanni Giolitti.■ Le cause della I GUERRA MONDIALE: motivi pregressi e causa scatenante.■ Le fasi del conflitto.■ Le paci dopo il conflitto e il nuovo assetto europeo.■ La crisi in Europa e in Italia. Il dopoguerra e i problemi emersi.■ Genesi e sviluppo del Fascismo.■ Nascita dei principali movimenti sindacali e dei partiti politici italiani. Il BIENNIO ROSSO.■ Il Fascismo dal 1919 alla marcia su Roma.■ La crisi della Germania fino all’avvento del Nazismo.■ La crisi del 1929.10


■ Genesi e sviluppo del Nazismo hitleriano. Hitler.■ Brevi accenni alla situazione politica della Cina, del Giappone e della Spagna e degli USA neglianni Trenta.■ La politica espansionistica di Hitler e gli accordi militari prima del nuovo conflitto mondiale.■ La II GUERRA MONDIALE: genesi, fasi e sviluppo.■ La Resistenza antifascista e il CLN.■ La shoah e la politica di sterminio nazista.■ Conclusione del conflitto e paci.■ Le conferenze di pace fino all’assetto generale dell’Europa post bellica.Milano _16____/_04____/2012MATEMATICA CLASSE 5^ F az a.s. 2011-2012Prof.ssa Anna GalanteTesto: “FORMAZIONE ALL’ANALISI” – Dodero-Baroncini-Manfredi - Ghisetti e CorviMODULOARGOMENTI1- RIPASSO • Disequazioni di 1^ e di 2^ grado intere, fratte e sistemi• Scomposizioni di un polinomio: quadrato di binomio, differenza diquadrati, raccoglimento a fattor comune totale e parziale, regola diRuffini• Retta: studio e rappresentazione grafica della retta2 – FUNZIONI E DOMINIO • Definizioni di funzione, dominio, codominio• Calcolo del dominio di una funzione intera, fratta, irrazionale di11


indice pari, irrazionale di indice dispari e logaritmica3 - LIMITI • Teoremi sui limiti: somma e differenza, prodotto e quoziente• Algebra dei limiti: calcolo del limite di una funzione frattaper x x 0 e per x 4 – ASINTOTI EINTERSEZIONI ASSI5 – DERIVATE. MASSIMI EMINIMI6 – GRAFICO DI UNAFUNZIONE• Classificazione degli asintoti: verticali, orizzontali e obliqui• Calcolo degli asintoti verticali, orizzontali e obliqui per funzionifratte• Intersezione di una funzione intera e fratta con gli assi cartesiani• Calcolo della derivata prima e seconda di una funzione intera efratta• Calcolo dei massimi e dei minimi di una funzione intera e fratta• Rappresentazione grafica di una funzione intera e fratta• Studio di funzione e rappresentazione graficaMILANO, 14 aprile 2012GLI STUDENTI LA DOCENTE Prof.ssa Anna GalanteECONOMIA <strong>AZIENDALE</strong> CLASSE 5^ F az a.s. 2011-2012Prof.ssa Mara BarbizziTesto: Manuale di Economia Aziendale - Classe Quinta – Bertoglio – BreroMODULO 1: Consolidamento e approfondimento dei contenuti funzionali al lavoro dasvolgere nel quinto anno.• UD1• UD2– Il fido e i finanziamenti bancari– Il prestito obbligazionarioMODULO 2: Il fattore lavoro• UD112


• UD2• UD3– Le forme di tutela del lavoro– I contratti collettivi di lavoro– La riforma del mercato del lavoro– La ricerca di un lavoro– Reperimento, selezione, inserimento, addestramento e formazione delpersonale– La remunerazione del personale– L’amministrazione del personale– I rapporti con gli Enti assistenziali e previdenziali e con l’amministrazionefinanziaria– I libri obbligatori– La busta paga, i suoi elementi e le relative registrazioni contabili• UD4– Lo scioglimento del rapporto di lavoro– Il T.F.R.MODULO 3: Il Bilancio di esercizio• UD1• UD2• UD3• UD4• UD5– Il sistema tributario italiano– Il reddito di impresa– La determinazione del reddito fiscale– L’IRPEF– L’IRAP– L’IRES– Versamenti e dichiarazione unificata– Il Bilancio secondo la normativa italiana– I principi contabili nazionali ed internazionali– I criteri di valutazione– Stato Patrimoniale e Conto Economico– Il Bilancio in forma abbreviata– La Nota Integrativa– Il controllo sulla gestione ed il controllo contabile– L’approvazione del Bilancio– La rielaborazione del Bilancio– Rielaborazione dello Stato Patrimoniale e del Conto Economico– I margini della struttura patrimoniale– L’analisi per indici– I principali indici economici, patrimoniali, finanziari ed il loro significatoMODULO 4: Il controllo budgetario ed i suoi strumenti13


• UD1• UD2– La pianificazione e la programmazione aziendale– Piani, programmi e budget– Il business plan– Il controllo, la gestione dei costi e l’evoluzione del controllo dei costi– I budget settoriali e generali– L’analisi degli scostamentiAPPLICAZIONI GESTIONALI CLASSE 5^ F az a.s. 2011-2012Prof.ssa Elisabetta RacanelliSi fa riferimento alla programmazione di Economia AziendaleMilano 14/04/2012Gli StudentiLE INSEGNANTIDisciplina: DIRITTO-ECONOMIA CLASSE 5^ F az a.s. 2011-2012Prof.ssa Lucia Ornella CostantiniTesto in adozione: Simone CrocettiSocietà e cittadini 2 Editore TramontanaCONTENUTIDIRITTOModulo 3: I contratti tipici e i contratti atipiciVendita e permuta Nozione e caratteri della compravendita Gli elementi del contratto di vendita La vendita di cosa futura, la vendita rateale con riserva di proprietà, la vendita con riserva digradimento, la vendita con patto di riscatto Le principali obbligazioni delle parti La garanzia per vizi ed evizioni Il contratto di permuta14


Modulo 4: I contratti atipiciIl leasing Contratti tipici e atipici Il leasing: finanziario e operativo Il factoringModulo 7: I titoli di creditoI titoli di credito in generale Nozione e funzione dei titoli di credito Caratteri dei titoli di credito Documenti di legittimazione e titoli impropri L’astrattezza dei titoli di credito e il regime delle eccezioni La circolazione dei titoli di credito L’ammortamento dei titoli di credito La classificazione dei titoli di creditoLe cambiali Nozione, funzione e tipi di cambiale La cambiale-tratta Il vaglia cambiario I requisiti della cambiale La girata della cambiale L’accettazione della cambiale L’avallo Il pagamento della cambiale Il mancato pagamento della cambiale. Le azioniGli assegni Gli assegni L’assegno bancario L’assegno circolare16


ECONOMIAModulo 9: Le banche e le BorseLe banche Il credito e le banche Le operazioni bancarie e interessi Il TUR (Tasso ufficiale di riferimento) La liquidità bancaria Le caratteristiche del sistema bancario italiano La Banca d’Italia Gli strumenti della politica monetaria e creditiziaIl sistema finanziario e la Borsa valori Il mercato finanziario Il ruolo della Borsa valori nel sistema economico La riforma del mercato finanziario italiano Gli intermediari di Borsa Gli strumenti finanziari I servizi di investimento La Borsa valori: un mercato privatizzato Le quotazioni dei titoli L’ammissione dei titoli in Borsa Gli operatori di Borsa La gestione collettiva dei patrimoni mobiliariModulo 10: I rapporti economici internazionaliLe relazioni economiche tra Stati Le caratteristiche del commercio internazionale Le ragioni del commercio internazionale I vantaggi e gli inconvenienti del commercio internazionale La politica commerciale La politica protezionistica Gli strumenti del protezionismo La politica liberistica Il commercio internazionale e la globalizzazioneLe organizzazioni economiche internazionali La cooperazione economica internazionale La WTO Il G8 Il processo di integrazione europea Gli atti e gli organi dell’Unione EuropeaLa bilancia dei pagamenti17


SpammingIs Spamming Here to Stay?Generation Y: how to capture their hearts and dollarsTHE CULTURAL CONTEXTThe Crown, Parliament and Government, Political PartiesBrits united by Royal Wedding, from The Sun, May 2011 (photocopy)British economyLITERATUREAestheticism - Oscar Wilde: biography – The Portrait of Dorian Gray: summary, The Preface*James Joyce: biography – Dubliners: summary – Eveline, portrait of a young lady*Legenda: * materiale da altro testoMilano _____/_____/2012Gli studenti____________________________L’INSEGNANTE___________________________________________________FRANCESE CLASSE 5^ F az a.s. 2011-2012Prof.ssa Antonella RuscioTesto : D.Traina “ Commerce .fr” – La communication commerciale - Minerva ItalicaGrammaire : Testo : P.Vietri “Fiches de Grammaire” – Edisco20


Ripasso :Grammaire :- Le Futur et le Conditionnel des verbes réguliers, irréguliers et leur emploi.Correspondance commerciale :- La lettre commerciale (les éléments principaux d’une lettre commerciale) : la lettre de réponse àune demande de renseignements ; la commande de la marchandise,sa modification ou son annulation- Dossier technique 2 : la vente .Module 9 – Rechercher du personnel ou chercher un emploi- La demande et l’offre d’emploi : l’annonce, le recrutement du personnel et la recherche del’emploi.- Offres et demandes d’emploi- Lettre de démission- Offre d’emploi et lettre de candidature- Le C.V. éuropéen- Acceptation de candidature- Lettre de motivation- Candidature refusée- Candidature spontanéeModule 10 - Informer le personnel et la clientèle de l’entreprise- La communication de l’entreprise avec le personnel et avec la clientèle . La communicationinterne et la communication externe- Convocation des directeurs de l’entreprise- Note de service aux directeurs- Remboursement des frais de déplacement- Changement de modèle- Invitation à une inauguration / à un salon- Nouveaux services- Changement de nom- Hausse de prix- Changement de personnelModule 11 – Promouvoir les ventes- La publicité de l’entreprise ( le publipostage, l’annonce presse et le prospectus)- Lettre publicitaire commentée- Offre promotionnelle- Offre d’abonnement à des conditions privilégiées- Rélance d’offre- Le dépliant- Offre de produits financièrsModule 14 : Exporter- L’export : les partenaire, les services bancaires et les services des tranporteurs .21


- Ouverture d’un compte à la banque ( esercizio di ascolto e comprensione)- Possibilité de financement ( esercizio di ascolto e comprensione )- Offre de conditions de la banque- Réponse à une demande de prêt- Expédition de conteneur (esercizio di ascolto e comprensioneDossier Technique 3 : L’action commercialeLa communication publicitaire- Les éléments du système de communication : la communication commerciale et les moyens decommunication.- De la publicité à la communication globale de l’entreprise : la publicité, la communicationglobale,les cibles stratégiques,les acteurs du marché publicitaire,les principaux moyens decommunication ( parrainage, mécénat, relations, publicité sur le lieu de vente, foires et salons)- Les étapes d’une campagne publicitaire : les objectifs publicitaires, la cible,les médias et lessupports de l’action publicitaire, stratégie de création publicitaire, le plan de campagne, lecontrôle de l’action.- La mercatique directe : les supports utilisés, les objectifs de la mercatique directe, les avantagesmajeurs de la mercatique directe, la transmission des messages, les supports de la mercatiquedirecte ( le publipostage et les autres supports)Dossier Technique 4 : La distribution- La distribution : ses rôles . Le commerce de gros et le commerce de détail .- Le circuit direct : la vente à domicile, la vente par correspondance,la télédistribution ,le téléachat, le commerce électronique, le magasin d’usine et la vente en distributeursautomatiques.- Les principales formes de distribution : le commerce indépendant de détail et de gros.Le commerce intégré de type capitaliste ( les grands magasins, les magasins populaires, lesmagasins à succursales multiples, les sociétés de vente par correspondance, les grandes etmoyennes surfaces, les centrales d’achat et supercentrales) et le commerce associé ( legroupement d’achat et de détaillants, lescentres commerciaux, les centres de magasins d’usines, les chaînes volontaires, la franchise)- La force de vente ( vendeurs salariés et non salariés)Dossier Technique 5 : L’internationalisation- Définition d’internationalisation- Les avantages- Les risques : les risques traditionnels, les riques nouveaux et les risques de contrefaçon.- Les organismes d’aide à l’exportation- De l’exportation à la multinationalisation : la stratégie d’intermédiation, d’implantation etla multinationalisation.- La phase de prospection ( la participation à un salon, la mission de prospection et la prospectionsans déplacement et l’invitation en France d’acheteurs étrangers)- La phase logistique de l’internationalisation22


- Le cadre du transport international ( la présentation du transport, les auxliaires de transport etles solutions de transport)- Les modes de transport- Le transport par route- Le transport par mer- Le tranport par air- Le transport ferroviaire- La protection de l’expédition : l’assurance transport de marchandises.- Les concepts douaniers : le rôle de la douane, les régimes douaniers, la politique douanièreintracommunitaire.- Les incotermes 2000- Un partenaire, la Banque- Les paiements internationaux : les moyens de paiement simples et les moyens de paiementsdocumentaires ( accenni)- Les modes de financement .l’affacturage et le forfaitage ; le crédit fournisseur et le créditacheteur ; le crédit-bail international ( accenni)- Garantie d’exportation et assistance financière : l’assurance crédit et la coface ( accenni).Civilisation - Testo : D.Traina « Civilisation.fr» Minerva ItalicaInstitutions et administration : le pouvoir exécutif et législatif.L’administration locale .La Vème République ( fotocopie)BRANI :tratti da D.Traina “ Commerce .fr” La communication commerciale - Minerva ItalicaPag.144 – “Chère publicité”Pag.145 – “ Mulhouse – la fin du fromage suisse”Pag.164 – « Le bon coup de Kelkoo »Pag.165 « Les 4 x 4 gardent la cote »Pag. 208 - « La recherche fait pousser l’industrie »Pag. 209 – « Seb comment battre les Chinois »tratti da : D.Traina “Civilisation . fr ” Minerva Italica -Pag. 160 / 161 –« Le commerce extérieur français »Pag 162 / 163 – « Les atouts en chiffres »Milano, ______/_____/2012La DocenteGli StudentiTEDESCO CLASSE 5^ F az a.s. 2011-2012Prof.ssa Marina Serati23


Testi: Regine Delor, Kulturen - LangJuliane Grutzner, Punkt de - PoseidoniaDie Geschichte der Mauer:Berlin Mauer Blicke Seite 68 Die Doppelte Staatsgründung s. 70-71 Wendekinder S. 62-63 Ostalgie S.76 Jahrgang 49 S 78-79 Filmanalyse Das Leben der Anderen Berlin erzählt S. 64-65 Berlin bleibt Berlin S. 66-67Migrationen Fremde in Alamanya S.44 Deutschtürke, Türkendeutsche p 48-49 Gegen Rassismus S 50Geografie Deutschlands Geografische Lage, Bundesländer und Klima Hier spricht man Deutsch S 8-9 Deutschland ist S. 29 Städte S 30-31 Nordsee S 84-85 Die Ostsee S. 86-87 Weiß, blau, Bayern S. 90-91HandelsKorrespondenz Die Anfrage Das Angebot Der LebenslaufSi sono svolti anche alcuni esercizi di ascolto e diverse prove di comprensione anche con ildizionario. Inoltre si sono rivisti alcuni punti di grammatica tra cui la costruzione della fraseprincipale e secondaria e i principali tempi verbali.Milano _____/_____/2012Gli StudentiL’INSEGNANTESPAGNOLO CLASSE 5^ F az a.s. 2011-2012Prof.ssa Graziella BIUNDO24


Dal testo di M.D’Ascanio e A.Fasoli, Com.com comunicaciόn y comercio, Ed.ClittUnidad 3.InternetUnidad 6. La reuniόn profesionalEl C.VUnidad 12. El BancoUnidad 13. La Uniόn EuropeaUnidad 16.La prensaCivilizaciόnMateriale distribuito in classe dal libro “Una vuelta por la cultura hispana” e “Descubrir España yLatinoamérica”El mundo político actualEl terrorismo en EspañaLa economíaLa modaEntre dictadores y políticosLa corridaDerechos Indígenas (Rigoberta Menchú)EDUCAZIONE FISICA CLASSE 5^ F az a.s. 2011-2012Prof.ssa Elisabetta Gesmundo25


• Corsa prolungata per il miglioramento della funzione cardio-respiratoria• Andature e vari tipi di corsa• Test motori• Condizionamento organico-generale: esercizi per il miglioramento della mobilità articolare,della coordinazione generale e segmentaria• Esercizi per il potenziamento muscolare a carico naturale• Percorsi e circuiti• Esercizi per il miglioramento della velocità• Esercizi di allungamento muscolare (stretching)• Esercizi con lo step• Esercizi con l’utilizzo della pedana elastica, volteggio• Giochi tradizionali e sportivi• Atletica leggera: il salto in alto; il getto del peso• Sport di squadra con partite e arbitraggio autonomo• Pallavolo. Fondamentali di gioco e regolamento• Torneo interno di pallavolo• Trofeo Elena Ronco• La salute dinamica intesa come capacità di perseverare il benessere individuale ad adottareun corretto stile di vita• Analisi del concetto di fair-play: osservazioni personali e di gruppoMilano _____/____/2012L’INSEGNANTEGLI STUDENTIIRC CLASSE 5^ F az a.s. 2011-2012Prof.ssa Cristina MANGANINI26


Testo: “Il nuovo religione” – Pajer - Sei Edizioni• La Bibbia: composizione ed ispirazione• Le testimonianze cristiane e pagane su Gesù• Pasqua ebraica-Pasqua cristiana• Ipotesi su una tomba vuota: morte apparente? furto del cadavere? allucinazioni? Resurrezione?• Visione e commento del film “Jesus”• IL Triduo Pasquale• I trapianti d’organo (Visione e commento del film”Il dono di Nicholas”)• Fede ed arte: la Cappella Sistina• Conoscenza di personaggi dell’impegno religioso e civile.• Il problema del maleESPERIENZA DI ALTERNANZA SCUOLA-LAVORODal 16/05/2011 all’11/06/2011 gli allievi hanno svolto uno stage presso studi professionali, ufficiamministrativi di aziende pubbliche e private e negozi. I risultanti conseguiti sono stati positivi.27


RIFERIMENTI AZIENDA/ ENTE TUTOR <strong>AZIENDALE</strong> STUDENTE CLASSEBIOS S.R.L.VIA POLVERINA, 41 – NOVATE M.SE (MI)02 3541044SIG.RA PONTINA1. AGGIATO SAMANTHA4EMAINSERVICE SASAP.ZZA S.MA TRINITÀ, 9 - MILANO02 34537645DOTT. FERRAIOLI2. ARENA MATTIA4ESTUDIO TRAVERSIVIA CARLO PERINI 19 – MILANO02 3084054DOTT. TRAVERSI3. BONINA TOMAS4HCOOP. EDIFICATRICE L’AURORAVIA PRIVATA SAN GIACOMO, 4BRESSO (MI) – 02 66501176SIG.RA POZZI4. BORDIGA RICCARDO4HOSPEDALE FATEBENEFRATELLIC.SO DI PORTA NUOVA, 3 – MILANO02 63632681SIG. TOMASI5. BORRIELLO SIMONE4HSOCIETA’ 2002VIA CHERUBINI, 6 – MILANO02 4814883SIG.RA BARBARA6. BOTTERI CHIARA4HFONDAZIONE DON CARLO GNOCCHIVIA GIROLA, 30 – MILANO02 642241DOTT. CAPARDONI7. COPPOLA GIADA4EFONDATION SOPHIA ANTIPOLISPLACE SOPHIE LAFFITTE 06904- VALBONNE (FR)+ 33(0)492967813DOTT.SSA ROUSSELIN8. CUKAJ EMANUELA4ECENTRO CULTURALE FRANCESEC/SO MAGENTA, 63 – MILANO02 48591942DOTT.SSA SAVIGNON9. DELEO MATTIA4ESTUDIO LEGALE ASSOCIATO CORRADOVIA ABADESSE, 33 – MILANO02 6888015AVV. CORRADO10. DINICOLA SAMANTHA4ETIESSEMME S.A.S.VIA C. INVERNIZIO, 15 – MILANO02 3559855SIG.RA DI LUCCHIO11. DOSSOU ORNELLA4EFONDAZIONE DON CARLO GNOCCHIVIA GIROLA, 30 – MILANO02 642241DOTT. CAPARDONI12. FUCCIO ANDREA4EMINISTERO <strong>DELLA</strong> GIUSTIZIAVIA C. BELGIOIOSO, 120 – BOLLATE (MI)02 38201617SIG. VINCENZO13. GOGLIA FRANCESCA4HSTUDIO RAG. SPINELLIVIA BORSIERI, 41 – MILANO02 3762269RAG. SPINELLI14. HABTESELLASE THOMAS4H28


C.F.P. VIGORELLIVIA SODERINI, 24 – MILANO02 77405217SIG.RA ERCOLANI15. MADRASSI VALENTINA4HPROMOTERC/SO VENEZIA, 47/49 – MILANO02 7750295DOTT.SSA ROSSI16. MUZZI SILVIA4EFONDAZIONE DON CARLO GNOCCHIVIA GIROLA, 30 – MILANO02 642241DOTT. CAPARDONI17. PERUZZOTTI CRISTINA4ESTUDIO CARAZZIVIA G. VERDI, 1 – NOVATE MILANESE (MI)02 3562860DOTT. CARAZZI18. SALERNO VALENTINA4ESTUDIO LEGALE COMM E TRIB DR. REHOVIA BIANCA MARIA, 3 – MILANO02 54116541DOTT. REHO19. SAMMARCO LAURA4HSTUDIO LEGALE AVVOCATO ADINOLFIVIA VISCONTE DI MODRONE, 1 – MI02 76006909SIG.RA ADINOLFI20. SCAROLA ROSA4EOSPEDALE FATEBENEFRATELLIC.SO DI PORTA NUOVA, 3 – MILANO02 63632681SIG. TOMASI21. SCHIFANO MARIA4HBIBLIOTECA DERGANO-BOVISAVIA BALDINUCCI, 76 – MILANO02 88465807DOTT. COSENZA22. SGARLATO ROSANNA4EMARISA ACCONCIATUREVIA BALDINUCCI, 76 – MILANO02 68465807SIG.RA MARISA23. SGARRO ANTONINO4HSTUDIO SPONZIELLO CINZIAVIA BONI, 8 – MILANO02 4230069D.SSA SPONZIELLO24. SPAGNOLO ERIKA4ECRITERI DI VALUTAZIONE PRESENTI NEL P.O.F.VotoGiudiziosinteticoGiudizio analitico29


1 - 2AssolutamenteinsufficienteNon consce i contenuti, non si orienta nell’argomentoproposto, consegna le prove scritte in bianco, non rispondealle interrogazioni orali3 Scarso4 Gravemente insufficiente5 Insufficiente6 Sufficiente7 Discreto8 BuonoPresenta serie lacune nella conoscenza dei contenuti minimi,commette gravi errori nelle prove scritte, non possiedenessuna competenza.Conosce i contenuti in modo lacunoso e frammentario; puravendo conseguito alcune abilità, non è in grado di utilizzarlein modo autonomo, anche in compiti semplici.Conosce i contenuti in modo non del tutto corretto ed è ingrado di applicare la teoria alla pratica solo in minima parte.Conosce i contenuti in modo accettabile, ma non li haapprofonditi; non commette errori nell’esecuzione diverifiche semplici raggiungendo gli obiettivi minimi. Utilizzosufficientemente corretto dei codici linguistici specifici.Conosce i contenuti in modo sostanzialmente completo e liapplica in maniera adeguata. Commette lieve errori nellaproduzione scritta e sa usare la terminologia appropriatanelle verifiche oraliConosce i contenuti in modo completo e approfondito e liapplica in maniera appropriata e autonoma, sa rielaborare lenozioni acquisite e nella produzione scritta commette lieviimprecisioni. Buona padronanza dei codici linguistici specifici.È in grado di organizzare ed applicare autonomamente leconoscenze in situazioni nuove.9 - 10OttimoEccellenteConosce i contenuti in modo completo e approfondito,mostrando capacità logiche e di coordinamento tra gliargomenti anche interdisciplinari. È in grado di organizzare eapplicare autonomamente le conoscenze in situazioni nuoveè di risolvere casi complessi.MODALITA' DI LAVORO DEL CONSIGLIO DI CLASSE30


IRCItalianoStoriaIngleseFranceseTedescoSpagnoloDiritto/EcMatematicaEc. AziendaleAp. GestionaleEd. FisicaModalitàLezione con esperti x xLezione frontale X x x x x X X X X x XLezione multimediale X x x x x XLezione pratica x x x x X x XProblem solving x x x x X x XMetodo induttivoLavoro di gruppo x x X X x XDiscussione guidata X x x X X xSimulazioni x x x X X X xEsercitazioni x x x x X X X x XStudio individuale x x x x x X X X X x xSTRUMENTI DI LAVORO31


IRCItalianoStoriaIngleseFranceseTedescoSpagnoloDiritto/EcMatematicaEc. AziendaleAp. GestionaleEd. FisicaIRCItalianoStoriaIngleseFranceseTedescoSpagnoloDiritto/EcMatematicaEc. AziendaleAp. GestionaleEd. FisicaStrumentiManuale x x x x x X xLaboratorio x x X xLavagna X x x x x X X X xRegistratorexAppunti X x x x x X X X xProiettore diapositive X xMateriale fotocopie X x x X X x XCarte geograficheVideo X x x x XPalestraXSTRUMENTI DI VERIFICAAttivitàColloquio X x x x x x x x X xInterrogazione breve x x x x X X X X x XProve di laboratorioProve pratichex x x x X X X X x XVerifiche scritteProva strutturata x x x X X X xRelazione x X xEsercizi x x x X X X x X32


ATTIVITA’ INTEGRATIVE ED EXTRACURRICOLARIDurante l’anno scolastico gli allievi hanno partecipato alle seguenti attività:Le attività extracurriculari proposte dai docenti sono state sempre accolte con interesse. Traesse si segnalano:• Campus di orientamento• Seminario sullo stalking• Rappresentazione teatrale di “Rossomalpelo”• Visione del film “Terraferma”• Incontro-seminario nella Giornata della Memoria• Incontro con l’Associazione Arcigay sul tema dell’omosessualità• Partecipazione di un gruppo di studenti agli incontri sulla “Cultura Giapponese”, organizzatidall’Istituto (Aggiato, Arena, Cukaj, Dossou, Habtesellase Muzzi, Peruzzotti, Scarola,Schifano, Sgarro)• Partecipazione di un gruppo di studenti ai corsi di preparazione al Delf livello B2 organizzatidall’Istituto (Cukaj e Dossou)• Preselezione dei partecipanti al “Gran Premio di Matematica Applicata” (tutta la classe),organizzata dall’Università Cattolica (Cukaj, Deleo e Dinicola)• Partecipazione di un gruppo di studenti alle Gare di Matematica per la selezione deipartecipanti ai “Campionati internazionali di Giochi Matematici, organizzati dal Pristemdell’Università Bocconi• Partecipazione di un gruppo di studenti della ex 4E al progetto di gemellaggio con un liceodi Valbonne, nel sud della Francia• Viaggio di istruzione nella città di Berlino, in preparazione del quale hanno visionato il film“Le vite degli altri”• Il gruppo dell’ex 4^E, lo scorso a.s., ha preso parte ad un corso di formazione della duratadi 12 ore tenuto da esperti della Barclays-Bank, su tematiche riguardanti la concessione difinanziamenti di breve e medio-lungo termine.33


SIMULAZIONI DELLE PROVE D’ESAMENel corso dell’anno scolastico sono state effettuate due simulazioni delle prove scritte d’Esame:Date 1^ simulazioneProve e Discipline coinvolte15.02.2012 1^ prova - ITALIANO02.03.2012 3^ prova – DIRITTO/ECONOMIA, INGLESE, MATEMATICA,FRANCESE/TEDESCO/SPAGNOLO – Tipologia B15.03.2012 2^ prova – ECONOMIA <strong>AZIENDALE</strong>Date 2^ simulazioneProve e Discipline coinvolte18.04.2012 1^ prova - ITALIANO19.04.2012 2^ prova – ECONOMIA <strong>AZIENDALE</strong>20.04.2012 3^ prova – DIRITTO/ECONOMIA, INGLESE, MATEMATICA,FRANCESE/TEDESCO/SPAGNOLO – Tipologia BLa prima Simulazione della seconda prova è stata svolta in data successiva alla terza prova aseguito dell’assenza dei due docenti di Economia Aziendale (diurno e serale) per motivipersonali e di famiglia.La tipologia scelta dal Consiglio di classe per la terza prova è stata quella dei quesiti a rispostasingola (tipologia B), somministrando un minimo di tre quesiti per ciascuna disciplina.Si presentano di seguito i testi delle Simulazioni delle terze prove d’Esame e le griglie divalutazione utilizzate dal Consiglio di Classe per la 1^, 2^ e 3^ prova.34


I.I.S. "PAOLO FRISI"DATA 2/03/2012PRIMA SIMULAZIONE TERZA PROVAESAME DI STATO - A.S. 2011/2012<strong>TECNICO</strong> <strong>DELLA</strong> <strong>GESTIONE</strong> <strong>AZIENDALE</strong>CLASSE 5^ FDURATA <strong>DELLA</strong> PROVA: 3 OREDISCIPLINE E MATETRIALE DIDATTICO UTILIZZABILE:DIRITTO ED ECONOMIACODICE CIVILEINGLESEVOCABOLARIO BILINGUEFRANCESE/TEDESCO/SPAGNOLOVOCABOLARIO BILINGUEMATEMATICACALCOLATRICE NON PROGRAMMABILECANDIDATO/A:COGNOME E NOME ______________________________DIRITTO/ECONOMIA _______+INGLESE _______+ FRA/TED/SPA ________+MATEMATICA _______TOTALE PUNTEGGIO IN QUINDICESIMI _______/1535


CANDIDATO _____________________________1^ SIMULAZIONE TERZA PROVA: DIRITTO –EconomiaCLASSE ________ DATA __________Prof.ssa Lucia Ornella CostantiniIl candidato risponda alle seguenti domande utilizzando lo spazio a disposizione.A) Funzioni della Borsa valori.__________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________B) Il contratto di deposito.___________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________C) Cessazione del rapporto di lavoro.__________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________36


INGLESE Prof.ssa Anna Montino a.s. 2011/12STUDENT:………………………………………… CLASS:………………………………… DATE:……………………………………….1a. Read the text and answer the questions. Be precise and conciseThe Internet’s power to reach young consumers has not been lost on marketers. These days, a welldesignedWeb site is crucial for any company hoping to reach Generation Y consumers. “I found out aboutthings I want to buy from my friends or from information on the Internet,” says Michael Eliason, 17, ofCherry Hill, N.J.No brand has done a better job of marketing to Generation Yers than Tommy Hilfiger. As well as traditionalmass-media ads Hilfiger gives free clothes to stars that appear on MTV and VHI. They also have popularteen film actors in their ads. Knowing their customers’ passion for computer games, they have sponsored aNintendo competition and installed Nintendo terminals in their stores. Generation Yers have rewardedHilfiger by making their jeans the number one brand in a recent survey.Adapted from http://www.businessweek.com/1999/99_07/b3616001.htm1. What is essential for a company who wants to reach potential teenage customers and what areteenagers’ main sources of information?……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………..………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………2 . What aggressive marketing strategies has the brand Tommy Hilfiger used to target youngconsumers and what evidence is provided in the article to suggest that Hilfiger’s marketing mix has beensuccessful?……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….2b. Complete the following sentences1. The 4P’s of the Marketing Mix are…………………………………………………………………………………………………….2. Desk market research uses………………………………...................................................................................3. A market is segmented psychographically when it is subdivided according to consumers’……………..………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….4. Internet advertising can…………………………………………………………………………………………………………………….5. Informative advertising gives…………………………………………………………………………………………………………….37


Cognome ………………..............................Nome……………………………………Classe..........................Materia : Lingua FRANCESELe widget, nouvelle arme pour capter l’attention des internautes.Grâce à cette petite application informatique, les marques pourront envoyer des informations enpermanence sur votre écran (...)En novembre dernier, H&M a fait sensation en lançant une ligne de vêtements dessinée par deux célèbrescouturiers. Une surprise ne venant jamais seule, la chaîne suédoise a réservé aux internautes lespremières images de sa nouvelle collection. Et cela grâce à un « widget ». Derrière ce terme bizarre, quisignifie « bidule » en anglais, se cache un logiciel aux propriétés étonnantes. Il suffit de le téléchargersur son ordinateur pour installer dans le coin de son écran un simple logo, connecté en permanence au siteWeb de la marque, sur lequel il faut cliquer pour ouvrir une fenêtre et avoir à tout moment desinformations. Ce qui permet d’être installé carrément sur le PC du consommateur et d’avoir un lien directavec lui.La formule est bon marché et ne coûte que quelques dizaines de milliers d’euros. L’Oréal, la SociétéGénérale (...) peaufinent leur projet pour les prochains mois, tout en sachant que la difficulté est deconvaincre l’internaute qu’il a intérêt à télécharger le widget. Il faut donc ruser un peu.Pas question de secontenter d’une simple pub. L’idéal est d’offrir des services utiles pour le public visé et de les renouvelerrégulièrement (...)( tiré et adapté de « Capital »)Répondez aux questions suivantes1) Qu’est-ce qu’un widget ?___________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________2) Qu’est-ce qu’on doit faire pour avoir un « widget » sur son PC ?___________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________3) Pourquoi H&M a utilisé le « widget » ?___________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________E’consentito l’uso del Dizioanrio bilingue38


I.I.S. " PAOLO FRISI " MILANO a.s. 2011/2012PRIMA SIMULAZIONE TERZA PROVA ESAME DI STATO – TEDESCO Prof.ssa Marina SERATIVORNAME UND NACHNAME __________________________________________________Brauchen Firmen eine Frauenquote?Schon seit vielen Jahren diskutieren wir auf Konferenzen und in Fachzeitschriften darüber. Doch trotz vieleund teure Programme zur Förderung von Frauen wurde bisher nicht den Effekt erreicht, die wir unswünschen. Der Erfolg blieb aus, und so ist die Quote von Frauen im mittleren und oberen Managementimmer noch viel zu gering. Für die wichtigsten Stellen ist es ähnlich. Eine Firma muss den Wert ihrerMitarbeiter schätzen und man soll Familie und Beruf kombinieren können. Immer noch führen Babypausezum Ende der Frauenkarriere. Die Gesellschaft sollte, es ihnen leichter machen, schnell wieder in den Berufzurückzukehren. So könnten die Frauen auch mit Kindern Karriere machen. Die Firmen sollten fürarbeitende Frauen mit Kindern an Telearbeit, flexible Schichtmodelle denken. Ohne diese Voraussetzungenfunktioniert eine Frauenquote nicht. Eine Quote von Frauen im Management trägt dazu bei, dass Firmengezwungen werden etwas zu tun. Nur mit einer Frauenquote kann man wirklich etwas verändern. Es istaber wahr, dass eine Frauenquote kein Allheilmittel ist. Man muss immer Leistungen und Qualifikationenals Kriterien betrachten, um eine höhere Stelle zu bekommen. Das Talent ist auch wichtig, um am besten zurekrutieren.Beantworte folgende Fragen1. Worum geht es im Text? Hat man schon etwas Positives in diesem Bereich erreicht?____________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________2. Was sollten Firmen und die Gesellschaft für Arbeiterinnen machen?_____________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________3. Was soll ein guter Lebenslauf enthalten?__________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________39


I.I.S. " PAOLO FRISI " MILANO a.s. 2011/2012PRIMA SIMULAZIONE TERZA PROVA ESAME DI STATO – SPAGNOLO Prof.ssa Graziella BIUNDONOMBRE Y APELLIDO __________________________________________________( MáXIMO CINCO LÍNEAS)40


I.I.S. " PAOLO FRISI " MILANO a.s. 2011/2012PRIMA SIMULAZIONE TERZA PROVA ESAME DI STATO – M A T E M A T I C AProf.ssa Anna GALANTECOGNOME E NOME __________________________________________________IL/LA CANDIDATO/A SVOLGA I SEGUENTI QUESITI DIMOSTRANDO I CALCOLI CHE ESEGUEQuesito 1. SI CALCOLI IL DOMINIO <strong>DELLA</strong> FUNZIONE:y = log x 2 - 3x + 2x 2 - 5xQuesito 2. SI CALCOLINO GLI EVENTUALI PUNTI DI INTERSEZIONE CON GLI ASSI <strong>DELLA</strong> FUNZIONE:y = x 3 - 2x 2 - 5x + 6x 2 + 4xQuesito 3. SI CALCOLINO GLI EVENTUALI ASINTOTI <strong>DELLA</strong> FUNZIONE:y = x 2 – 5x + 6x + 1BUON LAVORO!DISCIPLINA GRIGLIA E LIVELLI DI VALUTAZIONE PunteggioQUESITO 1PunteggioQUESITO 2PunteggioQUESITO 3TOTALERisposta non attinente 0.5 0.5 0.5Risposta gravemente lacunosa e scorretta 1.5 1.5 1.5MatematicaRisposta parzialmente lacunosa e/o scorretta 2.0 2.5 2.5Risposta essenziale nei contenuti, con problemi di correttezza 3.0 3.5 3.5Risposta corretta nella forma e precisa nei contenuti 4.0 4.5 4.5Risposta corretta, completa e articolata 5 5 541


I.I.S. " PAOLO FRISI " MILANO a.s. 2011/2012SECONDA SIMULAZIONE TERZA PROVA ESAME DI STATO – DIRITTO/ECONOMIAProf.ssa Lucia Ornella COSTANTINISTUDENTE……………………………………………………………………………….. DATA…………………………………..Il candidato risponda alle seguenti domande utilizzando lo spazio a disposizione.A) La politica commerciale e i suoi strumenti._______________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________B) Il contratto di leasing.____________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________43


______________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________C) I fattori economici e non economici che influenzano lo sviluppo di un Paese.____________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________Punteggio_______/15Firma _______________________________________L’insegnanteProf.ssa Lucia Ornella Costantini44


I.I.S. " PAOLO FRISI " MILANO a.s. 2011/2012SECONDA SIMULAZIONE TERZA PROVA ESAME DI STATO – INGLESEProf.ssa Anna MONTINOSTUDENT………………………………………………………….. CLASS……………………… DATE……………………….Read the following job advert and answer the questions below. Be precise and concise.JUNIOR CLERKJunior clerk required for the sales department of a small engineering firm. Candidates should be able to usea keyboard and input information. They should be able to cope with basic business calculations. A pleasantpersonality is essential as is the ability to use initiative. A good telephone manner is also desirable.Apply in writing with full CV to: Mr J. Milton, Manager. Milton & Hornby, 24, Manor Road, Oldham, OL59PQ1. What position will the applicant have in the firm and which department will he/she work in?……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………..2. Is the job at an operative or management level in the company and what kind of skills do theyrequire?……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………..3. Write a short passage describing the type of job you would like to do. Mention features such asincome, work hours, locations, status, colleagues and employers.………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………..45


I.I.S. " PAOLO FRISI " MILANO a.s. 2011/2012SECONDA SIMULAZIONE TERZA PROVA ESAME DI STATO – FRANCESEProf.ssa Antonella RUSCIOSTUDENTE……………………………………………………………………………….. DATA…………………………………..Guerre aux affiches!Le Conseil de Paris a adopté un nouveau règlement local de publicité (RLP) qui va réduire de 30%l’affichage publicitaire dans la capitale. Sa mesure phare : avant la fin de l’année 2013, les panneaux grandformat , les fameux « 4 x 3 » de 12 m², auront totalement disparu. Leur taille ne devra plus dépasser8m².(...)La suppression des « 4 x 3 » va obliger les sociétés d’affichage à modifier les 1400 panneaux grand formatde la capitale. L’Union de la publicité extérieure (UPE), qui défend les intérêts des afficheurs, a bien tentéde maintenir la présence des « 4 x 3 » dans ces zones. Sans succès.(...)Autres incidences du texte adopté : la limitation à 16 m² de la publicité sur les bus et les cars detourisme ; l’instauration d’une distance minimale de 25 mètres entre deux emplacements publicitaires.L’affichage publicitaire demeure totalement interdit, à l’exception des poteaux porte-affiches à vocationculturelle, dans plusieurs zones d’exception ( butte Montmarte, berges de la Seine et quartier du Marais ).Enfin la possibilité d’installer des dispositifs sur les bâches de chantier d’immeubles de particuliers,instaurée par ce nouveau RLP, est strictement encadrée : limitée à 16 m² avec obligation d’orner la bâched’une « composition décorative ».Répondez aux questions suivantes(tiré et adapté de Le Figaro)1) Quel est le contenu général de la mesure adoptée par le Conseil de Paris ?__________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________2) Qu’est-ce que les Sociétés d’affichages seront obligées à faire à partir de ce nouveaurèglement ?__________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________3) Quelles mesures plus précises sont-elles prévues ?__________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________46


I.I.S. " PAOLO FRISI " MILANO a.s. 2011/2012SECONDA SIMULAZIONE TERZA PROVA ESAME DI STATO – TEDESCOProf.ssa Marina SERATINACHNAME.................................VORNAME................................KLASSE.............DATUM.............Ein treuer Freund1936 zur Zeit Hitlers, fanden die olympischen Spiele in Berlin statt. Viele Athleten aus aller Weltnahmen daran teil, darunter auch der dunkelhäutige Amerikaner Jessie Owens, der beste imWeitsprung. Auch Deutschland hatte ein sehr guten Weitspringer. Er hieß Lutz Long. Er hatte auchsehr gute Chancen, die Olympischen Spiele zu gewinnen. Tatsächlich machte er bei derQualifikationen einen olympischen Rekordsprung. Als Owen springen sollte, verließ Hitler die Loge.Owens fühlte sich deswegen so verletzt, dass er die Qualifikation beim ersten und zweiten Sprungnicht schaffte. In dieser Situation ging Lutz Long zu ihm und sagte: „ Jessie du kannst doch vielbesser springen! Du musst dich qualifizieren!“. Er beruhigte Owens und gab ihm gute Tipps für dendritten und letzten Sprung. Owens sprang und konnte sich endlich qualifizieren. Schließlich konnteer auch mit einem Sprung von 8,06 m die Goldmedaille gewinnen. Long bekam die Silbermedaille.„ Am meisten hat mich die Reaktion Longs nach meinem Sieg beeindruckt“, schrieb Owens späterin seinem Buch Mein Leben als Schwarzer. Er hielt meine Hand hoch und rief laut: „Jessie Owens!und das Publikum wiederholte meinen Namen. Ich war sprachlos“. Nach diesem Ereignis wurdenOwens und Long Freunde. „ Das war die schönste Freundschaft, die ich je mit einem Weißenhatte“ schieb Owens in seinem Buch.Beantworte folgende Fragen1. Worum geht es im Text? Wer waren Owens und Long?____________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________2. Wann trafen sie sich und wer war damals Regierungschef?_______________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________3. Was passierte, bevor Owens sprang, um sich zu qualifizieren? Warum?______________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________47


I.I.S. " PAOLO FRISI " MILANO a.s. 2011/2012SECONDA SIMULAZIONE TERZA PROVA ESAME DI STATO – SPAGNOLOProf.ssa Graziella BIUNDONOMBRE Y APELLIDO __________________________________________________LEE EL TEXTO Y CONTESTA A LAS PREGUNTAS (MÍNIMO DOS LÍNEAS)DICTADURA Y DEMOCRACIA EN LATINOAMÉRICAPor primera vez en la historia de América Latina, la democracia es la forma de gobierno en lamayoría de los estados, si bien sus raíces no son ni profundas ni tampoco firmes. A partir de lasegunda mitad del siglo pasado durante el período de la Guerra Fría, Chile, Argentina, Guatemala,El Salvador, Uruguay, Bolivia experimentaron golpes de estado de derecha fomentados yfinanciados por los Estados Unidos con el propósito de frenar la influencia de la Unión Soviética,que apoyaba el gobierno cubano.El miedo de la ”amenaza comunista” produjo dictaduras militaressangrientas también en países avanzados e industrializados como Chile y Argentina provocando lamuerte de decenas de miles personas y el fenómeno de los “desaparecidos”. A partir de los añosochenta muchos países latinoamericanos, estrangulados por la deudas y debilidados por lacorrupción, atraversaron crisis económicas y políticas que generaron incertidumbre ypreocupación en los ciudadanos. En las elecciones de 2005 y 2006 la mayoría de losLatinoamericanos dio su voto alos partidos progresistas expresando el deseo de salir de losproblemas endémicos(paro, pobreza, delincuencia, guerrilla, inflación, política). No obstante elcrecimiento económico de los últimos años, se mantienen desigualdades y esiste serios niveles depobreza que han aumentado el descontento popular. Por su parte los gobiernos progresistas hanprometido reformas, una mejor distribución de la riqueza y la nacionalización de sectores clave dela económia.1. ¿ Cuál es el principal problema de Latinoamérica?_____________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________2. ¿Qué paises tienen los mismos problemas?_____________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________3. ¿Qué piensan los ciudadanos de la democracia?_____________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________48


I.I.S. " PAOLO FRISI " MILANO a.s. 2011/2012SECONDA SIMULAZIONE TERZA PROVA ESAME DI STATO – MATEMATICAProf.ssa Anna GALANTEIL CANDIDATO SVOLGA I SEGUENTI QUESITI DIMOSTRANDO I CALCOLICHE ESEGUEDATA LA FUNZIONEy = x 2 + 3x + 4xQuesito 1. SI CALCOLINO GLI EVENTUALI ASINTOTIQuesito 2. SI CALCOLINO EVENTUALI PUNTI DI MASSIMO E/O DI MINIMOQuesito 3. SI RAPPRESENTI GRAFICAMENTE LA FUNZIONEBUON LAVORO!DISCIPLINA LIVELLI DI VALUTAZIONE PunteggioQUESITO1PunteggioQUESITO2PunteggioQUESITO3Risposta non attinente 0.1 - 0.5 0.1 - 0.5 0.1 - 0.5TOTALERisposta gravemente lacunosa e scorretta 0.6 - 1.5 0.6 - 1.5 0.6 - 1.5MatematicaRisposta parzialmente lacunosa e/o scorretta 1.6 - 2.0 1.6 - 2.5 1.6 - 2.5Risposta essenziale nei contenuti, con problemi di correttezza 3.0 3.5 3.5Risposta corretta nella forma e precisa nei contenuti 3.1 - 4.0 3.6 - 4.5 3.6 - 4.5Risposta corretta, completa e articolata 4.1 – 5.0 4.6 – 5.0 4.6 – 5.049


ITALIANO – 1^ PROVACRITERI E GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LE VERIFICHE SCRITTEAlunno/a: _________________________ Classe 5F aziendaleTipologia A: Analisi del testoINDICATORI PUNTI PUNTEGGIOA) Aspetti ortografici, sintattici, lessicaliOrtografia- Più di 5 errori 0- Da 3 a 5 errori 0,5- Da 0 a 2 errori 1Sintassi- Più di 5 errori 0- Da 3 a 5 errori 0,5- Da 0 a 2 errori 1Lessico- Più di 5 errori 0- Da 3 a 5 errori 0,5- Da 0 a 2 errori 1B) Comprensione del testo e capacità di sintesi riassuntiva- Nessuna 0- Priva della identificazione del plot e dei passaggi fondamentali 1- Essenziale nelle parti fondamentali, ma con alcune imprecisioni nelle parti2importanti- Corretta e precisa 3C) Capacità di rispondere organicamente alle domande- Nessuna 0- Risposte non organiche (più di 5 errori) 1- Risposte mediamente organiche (Da 3 a 5 errori) 2- Risposte organiche 3D) Esame del significato e corretta interpretazione- Nessuna 0- Interpretazione non corretta con errori nella comprensione del significato1(più di 5 errori)- Interpretazione con alcuni errori (da 3 a 5) 2- Interpretazione sufficientemente corretta (da 1 a 2 errori) 3- Interpretazione corretta (0 errori) 4E) Capacità di contestualizzazione- Nessuna contestualizzazione 0- Sufficienti aspetti di contestualizzazione 1- Contestualizzazione corretta 2TOTALE PUNTI 15 ______/1550


ITALIANO – 1^ PROVACRITERI E GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LE VERIFICHE SCRITTEAlunno/a: _________________________ Classe 5F aziendaleTipologia B: Saggio breve o articoloINDICATORI PUNTI PUNTEGGIOA) Aspetti ortografici, sintattici, lessicaliOrtografia- Più di 5 errori 0- Da 3 a 5 errori 0,5- Da 0 a 2 errori 1Sintassi- Più di 5 errori 0- Da 3 a 5 errori 0,5- Da 0 a 2 errori 1Lessico- Più di 5 errori 0- Da 3 a 5 errori 0,5- Da 0 a 2 errori 1B) Capacità di avvalersi in modo critico del materiale proposto- Nessuna 0- Pochi riferimenti 1- Sufficienti osservazioni 2- Ampio uso critico 3C) Capacità di argomentare e di far emergere il proprio punto di vista- Nessuna 0- Argomentazione minima 1- Argomentazione sufficiente 2- Argomentazione adeguata 3- Argomentazione con riferimenti personali interessanti 4D) Coerenza e consequenzialità logica nell’esposizione- Nessuna 0- Semplice coerenza ed una minima consequenzialità 1- Testo sufficientemente articolato 2- Adeguata coerenza e consequenzialità 3E) Registro linguistico coerente con argomento e destinatario- Registro non coerente 0- Accettabile 1- Adeguato 2TOTALE PUNTI 15 _________ /1551


ITALIANO – 1^ PROVACRITERI E GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LE VERIFICHE SCRITTEAlunno/a: _________________________ Classe 5F aziendaleA) Aspetti ortografici, sintattici, lessicaliTipologia C: Tema di argomento storicoINDICATORI PUNTI PUNTEGGIOOrtografia- Più di 5 errori 0- Da 3 a 5 errori 0,5- Da 0 a 2 errori 1Sintassi- Più di 5 errori 0- Da 3 a 5 errori 0,5- Da 0 a 2 errori 1 -B) Analisi dell’evento storico nel suo complesso- Nessuna 0- Conoscenza minima dell’evento (con errori nella sistemazionecronologica degli avvenimenti) 1- Sufficiente conoscenza dei principali avvenimenti dell’evento 2- Conoscenza adeguata 3- Conoscenza completa ed approfondita dell’evento 4C) Conoscenza in senso diacronico e sincronico (massimo 3 punti)- Nessuna 0- Minima 1- Sufficiente 2- Adeguata 3D) Capacità di collegamenti e raffronti con altri eventi storici- Nessuna 0- Semplici e limitati 1- Sufficienti 2- Adeguati 3E) Uso appropriato del lessico specifico- Più di 4 termini impropri 1- Da 2 a 4 termini impropri 2- Da 0 a 1 termine improprio 3TOTALE PUNTI 15 _________ /1552


ITALIANO – 1^ PROVACRITERI E GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LE VERIFICHE SCRITTEAlunno/a: _________________________ Classe 5F aziendaleA) Aderenza alla tracciaTipologia D: Tema di ordine generaleINDICATORI PUNTI PUNTEGGIO- Nessuna 0- Individuazione e sviluppo sufficiente di alcuni aspetti 1- Sufficiente (con semplici imprecisioni) 2- Adeguata ed ampia 3B) Aspetti ortografici, sintattici, lessicaliOrtografia- Più di 5 errori 0- Da 3 a 5 errori 0,5- Da 0 a 2 errori 1Sintassi- Più di 5 errori 0- Da 3 a 5 errori 0,5- Da 0 a 2 errori 1Lessico- Più di 5 errori 0- Da 3 a 5 errori 0,5- Da 0 a 2 errori 1C) Chiarezza dell’impostazione ed ampiezza della trattazione- Limitata 0- Minima 1- Sufficiente 2- Adeguata 3D) Coerenza e consequenzialità logiche dell’esposizione- Limitata 0- Minima 1- Sufficiente 2- Adeguata 3E) Organicità e capacità di approfondimento- Limitata 0- Minima 1- Sufficiente/adeguata 2- Ampia 3TOTALE PUNTI15 _________ /1553


ECONOMIA D’AZIENDA – 2^ PROVAGRIGLIA DI VALUTAZIONESECONDA PROVACANDIDATO: ……………………………………………………. ...........................................GIUDIZIOContenuti inadeguati che evidenziano unaconoscenza molto scarsa degli argomenti trattati,contraddizioni concettuali, sintassi scoordinata elessico improprio.Contenuti parzialmente inadeguati, conoscenzadegli argomenti frammentaria e non sufficiente,terminologia specifica poco utilizzata, sintassi nonlineare ma tale da consentire una genericacomprensione del testo.Conoscenza accettabile degli argomenti proposti,coordinati in modo semplice ma lineare,esposizione scorrevole e tale da consentire unapiena comprensione del testo.Conoscenza discreta degli argomenti affrontati,collegati in modo ordinato; forma corretta.PUNTEGGIOQUINDICESIMI1-67- 91011VOTOApprezzabile conoscenza dei contenuti richiestadalla traccia, organizzati in modo solido e coerente;esposizione chiara, corretta e fluida.Ottima conoscenza dei contenuti richiesti dallatraccia, sviluppati in modo esauriente e collegati inmodo rigoroso e coerente; presenza di puntipersonali apprezzabili; forma chiara, fluida eincisiva.Eccellente conoscenza dei contenuti richiesti,sviluppati in modo articolato e approfondito;autonomia rielaborazione personale dei contenutistessi, esposizione efficace e brillante.1213-141554


DIRITTO/ECONOMIA- INGLESE – MATEMATICA –FRANCESE/TEDESCO/SPAGNOLO – 3^ PROVACRITERI E GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LE VERIFICHE SCRITTERISPOSTA SINGOLACandidato/a: ______________________________________ Classe 5F aziendaleDISCIPLINE LIVELLI DI VALUTAZIONE PunteggioQUESITO1PunteggioQUESITO2PunteggioQUESITO3Risposta non attinente 0.1 - 0.5 0.1 - 0.5 0.1 - 0.5TOTALEDISCIPLINERisposta gravemente lacunosa e scorretta 0.6 - 1.5 0.6 - 1.5 0.6 - 1.5Diritto edEconomiaRisposta parzialmente lacunosa e/o scorretta 1.6 - 2.0 1.6 - 2.5 1.6 - 2.5Risposta essenziale nei contenuti, con problemi di correttezza 3.0 3.5 3.5Risposta corretta nella forma e precisa nei contenuti 3.1 - 4.0 3.6 - 4.5 3.6 - 4.5Risposta corretta, completa e articolata 4.1 – 5.0 4.6 – 5.0 4.6 – 5.0Risposta non attinente 0.1 - 0.5 0.1 - 0.5 0.1 - 0.5Risposta gravemente lacunosa e scorretta 0.6 - 1.5 0.6 - 1.5 0.6 - 1.5Risposta parzialmente lacunosa e/o scorretta 1.6 - 2.0 1.6 - 2.5 1.6 - 2.5IngleseRisposta essenziale nei contenuti, con problemi di correttezza 3.0 3.5 3.5Risposta corretta nella forma e precisa nei contenuti 3.1 - 4.0 3.6 - 4.5 3.6 - 4.5Risposta corretta, completa e articolata 4.1 – 5.0 4.6 – 5.0 4.6 – 5.0Risposta non attinente 0.1 - 0.5 0.1 - 0.5 0.1 - 0.5Risposta gravemente lacunosa e scorretta 0.6 - 1.5 0.6 - 1.5 0.6 - 1.5FranceseTedescoSpagnoloRisposta parzialmente lacunosa e/o scorretta 1.6 - 2.0 1.6 - 2.5 1.6 - 2.5Risposta essenziale nei contenuti, con problemi di correttezza 3.0 3.5 3.5Risposta corretta nella forma e precisa nei contenuti 3.1 - 4.0 3.6 - 4.5 3.6 - 4.5Risposta corretta, completa e articolata 4.1 – 5.0 4.6 – 5.0 4.6 – 5.0Risposta non attinente 0.1 - 0.5 0.1 - 0.5 0.1 - 0.5Risposta gravemente lacunosa e scorretta 0.6 - 1.5 0.6 - 1.5 0.6 - 1.5MatematicaRisposta parzialmente lacunosa e/o scorretta 1.6 - 2.0 1.6 - 2.5 1.6 - 2.5Risposta essenziale nei contenuti, con problemi di correttezza 3.0 3.5 3.5Risposta corretta nella forma e precisa nei contenuti 3.1 - 4.0 3.6 - 4.5 3.6 - 4.5Risposta corretta, completa e articolata 4.1 – 5.0 4.6 – 5.0 4.6 – 5.0TOTALELivello di sufficienza = 10 punti /15TOTALE TERZA PROVA ___________ : 4 = VOTO FINALE ____________/1555


I.I.S. "PAOLO FRISI " MILANO ESAME DI STATO a.s. 2011/2012PROPOSTA GRIGLIA PER LA VALUTAZIONE DEL COLLOQUIOCANDIDATO/A ___________________________________________1. ARGOMENTO PROPOSTO DAL CANDIDATOINDICATORI LIVELLO PUNTEGGIOConoscenze sviluppateQualitàCollegamenti2. TEMATICHE DISCIPLINARIScarsoInsufficienteSufficienteDiscretoBuonoOttimoPARAMETRI INDICATORI LIVELLO PUNTEGGIOConoscenze disciplinariCompetenze professionaliCompletezzaApprofondimentoContestualizzazioneScarsoInsufficienteSufficienteDiscretoBuonoOttimo1 - 23 - 45678 - 9RielaborazioneEsposizione3. DISCUSSIONE PROVE SCRITTEAnalisiSintesiCollegamentiApprofondimentiSpunti personaliPadronanza dei linguaggi specificiCoerenzaRicchezza e vivacità espositivaScarsoInsufficienteSufficienteDiscretoBuonoOttimoScarsoInsufficienteSufficienteDiscretoBuonoOttimoPROVE D’ESAME INDICATORI PUNTEGGIO1^ Prova Capacità di autocorrezione e approfondimento 12^ Prova Capacità di autocorrezione e approfondimento 13^ Prova Capacità di autocorrezione e approfondimento 1123456123456123456PUNTI 20 LIVELLO DI SUFFICIENZAPUNTEGGIO TOTALE ___________________ □ ALL’UNANIMITA’ □ A MAGGIORANZALA COMMISSIONEIL PRESIDENTE56

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