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Guida alla Facoltà 2004-2005 (Lauree triennali) (2531 KB).pdf

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FISIOTERAPIA<br />

Moduli didattici e Docenti<br />

Modulo didattico Docente Sede Telefono<br />

D2 Medicina interna Dr. M.M. Lucchetti Ospedali Riuniti 071/5964215<br />

D2 Farmacologia Prof. L. Rossini Facoltà Montedago 071/2206037<br />

D3 Medicina Fisica e Riabilitazione Dr.ssa M. Danni Ospedali Riuniti 071/5964554<br />

D3 Met. della prevenzione terziaria TdR G. Zagaglia AUSL 9 Macerata 0733/<br />

E1 Neuropsichiatria Infantile Dr.ssa M. Zamponi Ospedali Riuniti 071/5962151<br />

E1 Psicomotricità TdR L. Scalini Lega Filo d'Oro Osimo 071/72451<br />

E2 Ginecologia ed Ostetricia Dr. N. Cester Osp. Senigallia 071/7909447<br />

E2 Pediatria Prof. V.G.Coppa Ospedali Riuniti 071/5962362<br />

E3 Riabilitazione Sfinterica Dr. D. Minardi Ospedali Riuniti 071/5963365<br />

E3 Riabilitazione Polmonare Dr. B. Farabollini Ospedali Riuniti 071/5963770<br />

E3 Cardiologia riabilitativa Dr. R. Belardinelli Ospedali Riuniti 071/5965344<br />

F1 Neuropsicologia Dr. M. Bartolini Ospedali Riuniti 071/5964590<br />

F1 Medicina Fisica e Riabilitazione Prof.ssa M.G. Ceravolo Ospedali Riuniti 071/5964526<br />

F2 Medicina Legale e deontologia Prof. A. Tagliabracci Ospedali Riuniti 071/5964716<br />

F2 Medicina del lavoro Dr.ssa M. Amati Facoltà Torrette 071/2206063<br />

F2 Igiene Prof.ssa E. Prospero Facoltà Torrette 071/2206031<br />

F2 Economia Aziendale<br />

Da nominare<br />

F3 Elaborazione delle informazioni Da nominare<br />

F3 Medicina Fisica e Riabilitazione Dr.ssa F. Mari Osp. Treia 0733/218520<br />

F3 Strategie del recupero adattativo TdR S. De Santis Ospedali Riuniti 071/5964536<br />

- Lingua Inglese Da nominare<br />

1.3 Obiettivi formativi qualificanti<br />

I laureati “Fisioterapisti” sono, ai sensi del DM 741/94n e dei<br />

DL. 42/99 e 251/00, operatori delle professioni sanitarie dell’area<br />

riabilitativa che svolgono, in autonomia o in collaborazione<br />

con altre figure professionali, attività dirette <strong>alla</strong> prevenzione,<br />

cura e riabilitazione e valutazione funzionale, volte al recupero<br />

e <strong>alla</strong> riabilitazione delle funzioni motorie, corticali superiori<br />

e viscerali, conseguenti a eventi patologici di varia eziologia.<br />

Le strutture didattiche realizzano specifici percorsi formativi atti<br />

<strong>alla</strong> realizzazione della figura di laureato funzionale al suddetto<br />

profilo professionale per il raggiungimento dell'acquisizione di<br />

competenze professionali attraverso una formazione teorica e<br />

pratica (quest'ultima viene svolta con la supervisione e la guida<br />

di tutori professionali nominati all'uopo) sulla base di obiettivi<br />

formativi specifici:<br />

- apprendere le basi fisiologiche dello sviluppo motorio e psicomotorio<br />

e delle funzioni fondamentali, sulla base dei fenomeni<br />

biologici e fisiologici acquisiti;<br />

- identificare le metodologie di intervento, apprendere le conoscenze<br />

relative alle alterazioni delle funzioni fondamentali e<br />

acquisire i principi scientifici e culturali della metodologia riabilitativa<br />

generale e applicata ai vari settori specialistici;<br />

- apprendere i principi culturali e professionali di base, che orientano<br />

il processo, la concettualità, l’agire riabilitativo nei confronti<br />

della persona assistita e della collettività, identificando i relativi<br />

bisogni riabilitativi e fisioterapici con formulazione degli obiettivi;<br />

- conseguire la capacità di analisi dei problemi di salute di una<br />

comunità e le risposte dei servizi sanitari e socio-assistenziali ai<br />

principali bisogni dei cittadini, realizzando interventi di educazione<br />

<strong>alla</strong> salute e di prevenzione/educazione terapeutica finalizzati<br />

all'autogestione della malattia, del trattamento e della riabilitazione;<br />

- individuare i bisogni preventivi e riabilitativi tramite la valutazione<br />

di dati clinici che consideri le modificazioni motorie, psicomotorie<br />

cognitive e funzionali e la significatività dei sintomi,<br />

sulla base della conoscenza dei processi cognitivi che sottendono<br />

l'attività motoria, della fisiologia del movimento e dei fondamenti<br />

della fisiopatologia applicabili alle diverse situazioni cliniche,<br />

anche in relazione a parametri diagnostici;<br />

- stabilire l'intervento riabilitativo in relazione <strong>alla</strong> diagnosi e alle<br />

disposizioni del medico con eventuali proposte di utilizzo di ausili<br />

od ortesi;<br />

- conoscere i fondamenti dei valori della medicina e dell’etica, del<br />

diritto sanitario, del management e degli aspetti legali ed etici<br />

della professione.<br />

1.4 L’attività professionalizzante<br />

I laureati fisioterapisti, in riferimento <strong>alla</strong> diagnosi e alle prescrizioni<br />

del medico, elaborano anche in équipe multidisciplinare, la<br />

definizione del programma di riabilitazione volto al superamento<br />

3


FISIOTERAPIA<br />

del bisogno di salute del disabile; praticano autonomamente attività<br />

di valutazione funzionale e terapeutica per la rieducazione<br />

funzionale delle disabilità motorie, psicomotorie e cognitive utilizzando<br />

chinesiterapia, terapie fisiche, manuali, massoterapiche<br />

e occupazionali; propongono l'adozione di protesi ed ausili, ne<br />

addestrano all'uso e ne verificano l'efficacia; verificano le rispondenze<br />

della metodologia riabilitativa attuata agli obiettivi di<br />

recupero funzionale; svolgono attività di studio, di didattica e di<br />

consulenza professionale nei servizi sanitari ed in quelli dove si<br />

richiedono le loro competenze professionali, svolgono la loro<br />

attività professionale in strutture sanitarie pubbliche o private, in<br />

regime di dipendenza o libero-professionale.<br />

1.5 Piano di Studi<br />

Anno 1° - Semestre 1°<br />

Insegnamento Modulo Ore Crediti<br />

didattica studio Didattica parziali<br />

frontale individuale tutoriale<br />

A1 Scienze propedeutiche Fisica medica 17 8 1<br />

Informatica 17 8 1<br />

Statistica 17 8 1<br />

A2 Morfologia umana Anatomia umana 25 16 9 2<br />

Istologia 17 8 1<br />

A3 Scienze motorie Medicina fisica e riabilitazione 16 24 35 3<br />

Chinesiologia 18 32 50 4<br />

A4 Lingua inglese Lingua inglese 17 8 1<br />

Anno 1° - Semestre 2°<br />

B1 Scienze biomediche e Biologia generale 17 16 17 2<br />

Bioetica Biochimica 17 16 17 2<br />

B2 Fisiologia generale Fisiologia generale e Filosofia 30 24 21 3<br />

della scienza<br />

Storia della medicina 17 8 1<br />

B3 Scienze Neurologia e Neuroanatomia 16 32 52 4<br />

neurologiche Riabilitazione neurologica 16 24 35 3<br />

Psicologia clinica 17 8 1<br />

B4 Lingua inglese Lingua inglese 17 8 1<br />

Anno 2° - Semestre 1°<br />

C1 Patologia, Immunologia Patologia generale 18 24 33 3<br />

e microbiologia Immunologia 17 8 1<br />

Microbiologia 10 8 7 1<br />

C2 Scienze diagnostiche Patologia clinica 14 16 20 2<br />

Anatomia patologica 10 8 7 1<br />

C3 Clinica del movimento Reumatologia 14 16 20 2<br />

Ortopedia e traumatologia 14 16 20 2<br />

Chinesiterapia 15 40 70 5<br />

C4 Lingua inglese Lingua inglese 8,5 4 0,5<br />

C5 Radioprotezione Radioprotezione 17 8 1<br />

Anno 2° - Semestre 2°<br />

D1 Scienze Psichiatriche Psichiatria 20 16 14 2<br />

Medicina fisica e riabilitazione 15 12 10,5 1,5<br />

4


FISIOTERAPIA<br />

D2 Medicina interna Medicina interna 16 24 35 3<br />

Farmacologia 20 16 14 2<br />

D3 Prevenzione della Medicina fisica e riabilitazione 15 12 10,5 1,5<br />

disabilità<br />

Metodologia della 30 50 100 6<br />

prevenzione terziaria<br />

D4 Lingua inglese Lingua inglese 8,5 4 0,5<br />

Anno 3° - Semestre 1°<br />

E1 Riabilitazione Neuropsich. infantile 14 16 20 2<br />

dell’età evolutiva Psicomotricità 32 48 70 6<br />

E2 Medicina materno- Ginecol. ed ostetricia 17 8 1<br />

infantile Pediatria 17 8 1<br />

E3 Riabilitazione speciale Riabilitazione sfinterica 17 16 17 2<br />

Riabilitazione polmonare 17 16 17 2<br />

Cardiologia riabilitativa 17 16 17 2<br />

E4 Lingua inglese Lingua inglese 8,5 4 0,5<br />

Anno 3° - Semestre 2°<br />

F1 Riabilitazione Neuropsicologia 14 16 20 2<br />

Neuropsicologia Medicina fisica e riabilitazione 15 12 10.5 1,5<br />

F2 Sanità pubblica Deontol. e Medicina legale 17 8 1<br />

Igiene 17 8 1<br />

Medicina del lavoro 17 8 1<br />

Management sanitario 17 8<br />

F3 Terapia occupazionale Elaboraz. delle 10 16 24 2<br />

Informazioni<br />

Medicina fisica e riabilitazione 15 12 10,5 1,5<br />

Strategie del recupero<br />

adattivo 25 40 60 5<br />

F4 Lingua inglese Lingua inglese 8,5 4 0,5<br />

5


FISIOTERAPIA<br />

1.5 Calendario dell’attività didattica A.A. <strong>2004</strong>/<strong>2005</strong><br />

6


FISIOTERAPIA<br />

1.7 Attività didattica elettiva<br />

Lo Studente deve ciascun anno frequentare almeno tre attività<br />

elettive da scegliere tra i Corsi Monografici del proprio Corso di<br />

laurea, i Forum di Scienze Umane e i Corsi Monografici del Corso<br />

di Laurea specialistica in Medicina e Chirurgia, indicati dal<br />

Comitato Didattico.<br />

CORSI MONOGRAFICI<br />

I° Anno<br />

43. Validazione ed utilizzo di strumenti di misura in riabilitazione<br />

Prof.ssa M.G. Ceravolo<br />

6 – 13 – 20 Aprile <strong>2005</strong><br />

ore 14.30 – 16.30 Aula Dipartimentale<br />

44. Organizzazione degli operatori professionali in riabilitazione<br />

Prof.ssa M.G. Ceravolo<br />

4-11-18 Maggio <strong>2005</strong><br />

ore 14.30 – 16.30 Aula Dipartimentale<br />

II° Anno<br />

45. Bilancio strumentale e trattamento disturbi dell’equilibrio<br />

Dott. G. Lag<strong>alla</strong><br />

10-17-24 Novembre <strong>2004</strong><br />

ore: 14.30 – 16.30 Aula Dipartimentale<br />

46. Riabilitazione del paziente oncologico<br />

Dott.ssa M. Danni<br />

12-19-26 Gennaio <strong>2005</strong><br />

ore: 14.30 – 16.30 Aula Dipartimentale<br />

III° Anno<br />

47. Fondamenti di Analisi del cammino<br />

Prof.ssa M.G. Ceravolo<br />

20-27 Ottobre e 3 Novembre <strong>2004</strong><br />

ore: 14.30-16.30 Aula Dipartimentale<br />

48. Deficit cognitivi post-ictus: impatto prognostico e management<br />

multidisciplinare<br />

Dr. Marco Bartolini<br />

2-9-16 Marzo <strong>2005</strong><br />

ore: 14.30-16.30 Aula Dipartimentale<br />

FORUM<br />

CMF1 - Etica generale, Prof. G. Principato (I Anno)<br />

CMF2 - Storia della Medicina, Prof.ssa S. Fortuna (I Anno)<br />

CMF3 - Psicologia Clinica, Prof. B. Nardi (II Anno)<br />

CMF4 - Informazione - comunicazione, Prof. L. Provinciali (II<br />

Anno<br />

CMF5 – Organizzazione sanitaria, Prof. F. Di Stanislao (III Anno)<br />

CMF6 – Etica clinica, Prof. G. Danieli, Prof. A.L. Tranquilli (III<br />

Anno)<br />

Mauro Pennacchioni (Coordinatore del tirocinio)<br />

Iommi Benedetta (Studente iscritta al II anno del Corso di Laurea)<br />

Laura Pimpini (Segreteria didattica)<br />

1.9 Notizie utili<br />

Presidente del Corso di Laurea<br />

PROF. LEANDRO PROVINCIALI<br />

Direttore Clinica di Neurologia<br />

Ospedali Riuniti Tel. 071 5964501 Fax 071 887262<br />

E-mail l.provinciali@univpm.it<br />

Coordinatore dell’insegnamento tecnico-pratico e di tirocinio<br />

SIG. MAURO PENNACCHIONI<br />

Clinica di Neuroriabilitazione<br />

Ospedali Riuniti Tel. 071 596 4405 -<br />

c/o Facoltà di Medicina Tel. 071 2206019<br />

Segreteria Didattica<br />

SIG.RA LAURA PIMPINI<br />

Clinica di Neuroriabilitazione<br />

Ospedali Riuniti<br />

Tel. 071 596 4526 Fax 071 596 5651<br />

E-mail: l.cl.neuroria@univpm.it<br />

Segreteria Amministrativa<br />

Facoltà di Medicina e Chirurgia<br />

Polo Didattico Scientifico<br />

Via Tronto 10 - Torrette di Ancona<br />

Tel. 071 2206009 - 2206011<br />

E-mail: segmed@univpm.it<br />

Orario per il pubblico:<br />

- dall’1/9 al 31/12<br />

dalle ore 10.00 alle ore 13.00 dei giorni feriali,<br />

esclusi Mercoledì e Sabato dalle ore 15.00 alle ore 16.30 il<br />

mercoledì<br />

- dal 2/1 al 31/8<br />

dalle ore 11.00 alle 13.00 dei giorni feriali,<br />

esclusi Mercoledì e Sabato dalle ore 15.00 alle ore 16.30 il<br />

mercoledì<br />

1.8 Comitato Didattico<br />

Leandro Provinciali (Presidente)<br />

Maria Gabriella Ceravolo (Docente)<br />

Marco Bartolini (Ricercatore)<br />

Mari Fabiola (Docente del S.S.N.)<br />

7


INFERMIERISTICA<br />

2. Corso di Laurea in Infermieristica<br />

2.1 Presentazione<br />

L’obiettivo è quello di formare Infermieri non solo di elevato<br />

livello professionale in grado di rispondere con competenza ed<br />

umanità alle rinnovate esigenze di una Società che cambia, ma<br />

anche Professionisti della Sanità culturalmente dotati e preparati<br />

ai nuovi percorsi formativi che li attendono; terminata la formazione<br />

di base, gli Infermieri si troveranno di fronte ad un’offerta<br />

didattica che comprenderà i masters di primo livello e il<br />

biennio di laurea specialistica; guardando ancora più in alto nel<br />

loro futuro vi sarà anche la possibilità di accedere al dottorato di<br />

ricerca ed <strong>alla</strong> docenza universitaria nel settore scientifico disciplinare<br />

MED 45.<br />

Si comprende quindi la vera rivoluzione che è intervenuta nella<br />

figura dell’Infermiere e il cambiamento del rapporto con cui lo<br />

stesso si pone nei confronti degli altri professionisti della Sanità,<br />

non più di dipendenza ma di fattiva collaborazione e collegialità.<br />

Per giungere <strong>alla</strong> produzione di questa nuova figura, la<br />

Regione Marche e la Facoltà di Medicina di Ancona hanno progettato<br />

un Corso di Laurea che prevede l’esistenza, nella nostra<br />

regione, di un polo culturale, suddiviso in due canali formativi,<br />

nella sede didattica della Facoltà di Medicina e di alcuni poli periferici<br />

nelle sedi ospedaliere di tirocinio.<br />

Aspetti peculiari e originali del Corso di Laurea sono costituiti<br />

d<strong>alla</strong> centralità che nel progetto assume lo Studente quale protagonista<br />

del percorso didattico, d<strong>alla</strong> partecipazione significativa<br />

all’insegnamento di Docenti provenienti dall’SSN, d<strong>alla</strong> istituzione<br />

di un Laboratorio informatico, per preparare i discenti<br />

all’autoformazione e <strong>alla</strong> ricerca delle “evidenze”, d<strong>alla</strong> regionalità<br />

della programmazione per la quale obiettivi e programmi<br />

d’insegnamento sono omogeneamente realizzati nelle diverse<br />

sedi; infine d<strong>alla</strong> trasversalità dell’insegnamento stesso, che per<br />

alcune discipline è comune ad altri Corsi di Laurea, e infine d<strong>alla</strong><br />

sua interprofessionalità, che contempla momenti di formazione<br />

comune per gli Studenti dei Corsi di Laurea e dei Corsi di Laurea<br />

Specialistica.<br />

CARATTERISTICHE DEL PROCESSO FORMATIVO<br />

1. la formazione dell’Infermiere si svolge su programmi costruiti<br />

per raggiungere obiettivi predeterminati; per obiettivo s’intende<br />

tutto quanto il discente deve essere in grado di realizzare dopo<br />

la permanenza nei singoli ambiti nei quali si articola la formazione;<br />

i programmi attuati e gli strumenti didattici implicati sono<br />

scelti in relazione agli obiettivi da raggiungere;<br />

2. Infermieristica, come d’altronde tutta la Medicina, è una<br />

Scienza basata sui valori umani; per tale motivo particolare rilievo<br />

viene dato all’insegnamento/apprendimento delle Scienze<br />

umane accanto a quello delle discipline tecniche professionalizzanti;<br />

3. il programma didattico si articola in fasi di insegnamento teorico,<br />

pratico, di studio individuale e di tirocinio;<br />

4. sede dell’insegnamento teorico (o formale o frontale, in pas-<br />

sato ex cathedra) è la Facoltà di Medicina; il tirocinio e l’insegnamento<br />

pratico si svolgono nelle strutture ospedaliere accreditate,<br />

ma in un immediato futuro anche l’insegnamento teorico potrà<br />

svolgersi in esse;<br />

5. il numero massimo di studenti iscrivibili è determinato ciascun<br />

anno d’intesa con la Regione sulla base della programmazione<br />

regionale e tenuto conto del potenziale (docenti e strutture) esistente<br />

nella Facoltà di Medicina e nelle sedi accreditate;<br />

6. l’accesso <strong>alla</strong> Scuola richiede una prova di selezione; la prova<br />

di ammissione si svolge nella prima metà di Settembre e verte su<br />

domande a scelta multipla in tema di Biologia, Chimica, Fisica e<br />

Matematica, Logica;<br />

7. la durata del Corso è triennale; l’attività didattica inizia il 1°<br />

Ottobre e termina il 30 Settembre dell’anno successivo ed è<br />

distribuita in due semestri, nei quali si alternano fasi di didattica<br />

teorica e pratica e fasi di tirocinio ospedaliero;<br />

8. le attività didattiche sono ordinate in Corsi di insegnamento,<br />

corrispondenti agli esami e derivati d<strong>alla</strong> integrazione di alcuni<br />

moduli didattici;<br />

9. gli Insegnamenti sono affidati a Professori e Ricercatori universitari<br />

(Art. 9), a Dirigenti dell’SSN (Art. 100) e, per le discipline<br />

afferenti alle aree professionali, a Personale del Servizio<br />

Sanitario Nazionale ed Universitario appartenente al profilo professionale<br />

cui il corso si riferisce;<br />

10. l’attività di Tutor dei tirocini è affidata ad Infermieri<br />

dell’Azienda sede del tirocinio stesso; i Tutor sono scelti preferibilmente<br />

tra il personale infermieristico dotato del diploma di<br />

D.A.I., I.I.D. o, in mancanza di ciò, tra Infermieri professionali in<br />

possesso della maturità quinquennale e/o del certificato di abilitazione<br />

a funzioni direttive che, per ufficio ricoperto e per attività<br />

professionale svolta, siano di riconosciuta competenza; il Tutor<br />

svolge funzioni specifiche nell’ambito delle attività tecnico-pratiche<br />

e di tirocinio, è garante del percorso formativo e del raggiungimento<br />

degli obiettivi didattici, cura l’integrazione tra programma<br />

teorico e attività di tirocinio;<br />

11. sono organi del Corso di Laurea:<br />

a) il Comitato Didattico, nominato dal Consiglio di Facoltà su<br />

proposta del Preside è costituito da un Professore Ordinario, un<br />

Professore Associato, un Ricercatore, due Docenti del Servizio<br />

Sanitario Nazionale, il Coordinatore di Tirocinio, uno Studente<br />

iscritto al Corso di Laurea, la Segretaria Didattica;<br />

b) il Presidente del Corso , responsabile del medesimo, eletto dal<br />

Consiglio di Corso di Laurea ogni tre anni tra i Professori di ruolo<br />

di prima fascia;<br />

c) il Coordinatore della didattica pratica e del tirocinio;<br />

d) i Coordinatori delle sedi di tirocinio responsabili dell’organizzazione<br />

locale dello stesso e del collegamento con la sede universitaria;<br />

12. la frequenza alle lezioni, alle esercitazioni, <strong>alla</strong> didattica elettiva,<br />

una volta scelta, ed al tirocinio è obbligatoria e verificata;<br />

13. il corso termina con una prova pratica generale ed un esame<br />

finale, che comprende la discussione della tesi e che ha valore di<br />

8


INFERMIERISTICA<br />

2.4 Discipline e Docenti<br />

Moduli didattici Docenti Sedi Telefono<br />

Immunologia Cl. (Canale A ) Prof.ssa M. Montroni Polo Didattico Torrette 0712206109/5964092<br />

Immunologia Cl. (Canale B ) Prof.G. Danieli Polo Didattico Torrette 071/2206101<br />

Anatomia Patologica(Canale A) Prof. G. Fabris Az.Osp. Univ. Ancona 071/5964814<br />

Anatomia Patologica(Canale B) Dott. A. Santinelli Az.Osp. Univ. Ancona 071/5964818<br />

Anatomia Umana (Canale A) Prof. M. Castellucci Polo Didattico Torrette 071/2206086<br />

Anatomia Umana (Canale B) Prof. G. Barbatelli Polo Didattico Torrette 071/2204691<br />

Anestesiologia e Rianim. (A) Dott. R. Romano Az.Osp. Univ. Ancona 071/5964690 / 4602<br />

Anestesiologia e Rianim. (B) Dott. C. Caputi Az.Osp. Univ. Ancona 071/5963152<br />

Biochimica (Canale A) Prof.ssa L.Mazzanti Polo Didattico Torrette 071/2206014<br />

Biochimica (Canale B) Prof.ssa A. Zolese Polo Didattico Torrette 071/2204676<br />

Biologia e Genetica (Can A) Prof. G. Principato Polo Didat. Montedago 071/2204613<br />

Biologia e Genetica (Can B) Dott.ssa F. Saccucci Polo Didat. Montedago 071/2204559<br />

Chirurgia Generale (Can A) in corso di nomina Az.Osp. Univ. Ancona 071/5963326<br />

Chirurgia Generale (Can B) Dott. G. Catalini Az.Osp. Univ. Ancona 071/5963927<br />

Chirurgia Gen. (Emergenze - A) in corso di nomina<br />

Chirurgia Gen. (Emergenze - B) Prof. V. Suraci Az.Osp. Univ. Ancona 071/5964427<br />

Chirurgia Vascolare (Can A - B) Prof. F. Alò Az.Osp. Univ. Ancona 071/5964431<br />

EBM e Metod.della ricerca(Can A) Dott. G. Pomponio Az.Osp. Univ. Ancona 071/5964209<br />

EBM e Metod.della ricerca(Can B) Dott.ssa M. Fratini ARS Regione Marche<br />

Economia Aziendale (Can A) in corso di nomina<br />

Economia Aziendale (Can B) in corso di nomina<br />

Farmacologia (Can A e B) Prof. S. Amoroso Polo Didattico Torrette 071/2206036<br />

Fisica applicata (Canale A) Prof. F. Carsughi Polo Didat. Montedago 071/2204370<br />

Fisica applicata (Canale B) Dott. F. Fiori Polo Didat. Montedago 071/2204603<br />

Fisiologia (Canale A) Prof. M. Melone Polo Didat. Montedago 071/2206050<br />

Fisiologia (Canale B) Prof. P. Barbaresi Polo Didattico Torrette 071/2206054<br />

Gastroenterologia(Canale AeB) Dott. G. Macarri Az.Osp. Univ. Ancona 071/5964688<br />

Geriatria (Canale A) Dott.ssa E. Espinosa Az.Osp. Univ. Ancona 071/5963256<br />

Geriatria (Canale B)<br />

Dott. D. Sabatini<br />

Ginecologia e Ostetricia(Can A) Dott. A. Ciavattini Az.Osp. Univ. Ancona 071/5962053<br />

Ginecologia e Ostetricia(CanB) Dott. A. Turi Az.Osp. Univ. Ancona 071/5962053<br />

Igiene generale e applicata (A) Dott.ssa E. Martini Az.Osp. Univ. Ancona 071/5964820<br />

Igiene generale e applicata (B) Prof.ssa E. Prospero Polo Didattico Torrette 071/2206030<br />

Immunologia (Can A e B) Prof. G Biasi Polo Didat. Montedago 071/2206122<br />

Infermieristica applicata <strong>alla</strong> DAI P. Ciccanti Zt n. 11 Fermo<br />

Chirurgia Generale (Can. A)<br />

Infermieristica applicata <strong>alla</strong> DDSI A. Magini Az.Osp. Univ. Ancona 071/5963959<br />

Chirurgia Generale (Can. B)<br />

Infermieristica applicata all’area DAI A. Paolini ZT n.3 - Fano 0721/882503<br />

dell’Emergenza (Can A)<br />

Infermieristica applicata all’area DAI M. Buccolini Zt n. 8 Civitanova M. 0733/894792<br />

dell’Emergenza (Can B)<br />

Infermieristica appl. <strong>alla</strong> Med. DAI L. Passaretti ZT n.13 - Ascoli P. 0736/358385<br />

Interna e area Geriatrica (Can A)<br />

Infermieristica appl. <strong>alla</strong> Med. DAI R. Fabiani ZT n.13 - Ascoli P. 0736/358365<br />

Interna e area Geriatrica (Can B)<br />

Infermieristica Clinica e Organiz Dott. M. Bozzi Polo Didattico Torrette 071/8064130<br />

della professione (Canale A)<br />

Infermieristica Clinica e Organiz Sig.a M. Nicolino Az.Osp.SanSalvatore -PU 0721/366422<br />

della professione (Canale B)<br />

Infermieristica Generale(Can A) DDSI S. Ortolani Polo Didattico Torrette 071/2206160<br />

10


INFERMIERISTICA<br />

Moduli didattici Docenti Sedi Telefono<br />

Infermieristica Generale(Can B) AFD G. Pelusi Az.Osp. Univ. Ancona 071/5964225<br />

Informatica (Canale A e B) Dott. S. Bompadre Polo Didat.Montedago 071/2204637<br />

Istologia (Canale A) Prof.ssa G. Biagini Polo Didattico Torrette 071/2206075<br />

Istologia (Canale B) Dott. R. Di Primio Polo Didattico Torrette 071/2206076<br />

Lingua Inglese Dott. E.Fagioli Polo Didattico Torrette 071/2206160<br />

Malattie app. cardiovasc.(Can A) Dott. D. Gabrielli Az.Osp. Univ. Ancona 071/5965354<br />

Malattie app. cardiovasc.(Can B) Dott. M. Centanni Az.Osp. Univ. Ancona 071/5964447<br />

Malattie app. locomotore (A) Dott. N. Specchia Az.Osp. Univ. Ancona 071/5963351<br />

Malattie app. locomotore (B) Dott. L. Memè Zt n. 13 Ascoli P.<br />

Malattie cutanee (Canale A) Dott.ssa I. Cataldi Az.Osp. Univ. Ancona 071/5963441<br />

Malattie cutanee (Canale B) Dott.ssa O. Simonetti Az.Osp. Univ. Ancona 071/5963494<br />

Malattie infettive (Canale A) Dott. D. Drenaggi Az.Osp. Univ. Ancona 071/5963739<br />

Malattie Infettive (Canale B) Dott. F. Barchiesi Az.Osp. Univ. Ancona 071/5963426<br />

Malattie del sangue (Canale A) Prof. G. Danieli Polo Didattico Torrette 071/2206101<br />

Malattie del sangue (Canale B) Prof. A. Olivieri Az.Osp. Univ. Ancona 071/5964736<br />

Medicina fisica e riabilit.(Can A) Dott.ssa M. Baroni Zt n.5 Jesi 0731/534066<br />

Medicina fisica e riabilit.(Can B) Dott. M. De Rosa Zt n. 8 Civitanova M.<br />

Medicina Interna (Can. A e B) Dott.ssa M. G. Danieli Polo Didattico Torrette 071/2206105<br />

Medicina Int. (Emergenze - A) Dott. A. Giovagnoli Zt n.5 Jesi 071/5964012<br />

Medicina Int. (Emergenze - B) Prof. A. Gabrielli Polo Didattico Torrette 071/2206101<br />

Medicina del Lavoro(Can.A e B) Prof. M. Valentino Az.Osp. Univ. Ancona 071/5964302<br />

Medicina Legale (Can. A e B) Prof. D. Rodriguez Az.Osp. Univ. Ancona 071/5964717<br />

Metodologia assistenziale e<br />

teorie del Nursing (Can. A) Dott.ssa M. Silvestrini Zt n. 4 - Senigallia 071/79092635<br />

Metodologia assistenziale e<br />

teorie del Nursing (Can. B) Sig.a A. Cucchi Polo Didattico Torrette 071/2206179<br />

Microbiologia e Microb.Cl. (A) Prof. P.E. Varaldo Polo Didattico Torrette 071/2204694<br />

Microbiologia e Microb.Cl. (B) Dott. M.P. Montanari Polo Didattico Torrette 071/2204696<br />

Neurologia (Canale A) Dott. M. Bartolini Az.Osp. Univ. Ancona 071/5964590<br />

Neurologia (Canale B) Dott. S.Sanguigni Zt n.12 S. Benedetto<br />

Oncologia Medica (Canale A) Dott. D. Tumarello Az.Osp. Univ. Ancona 071/5964172<br />

Oncologia Medica (Canale B) Dott. S. Cascinu Az.Osp. Univ. Ancona 071/5964169<br />

Patologia Clinica (Can A e B) Dott. C. Ferrari Polo Didat. Montedago 071/2204394<br />

Patologia e Fisiop. Gen.(A e B) Prof. A. Procopio Polo Didat. Montedago 071/2204618<br />

Pediatria Gen. e Spec.(Can A) Dott. M. Vignini Az.Osp. Univ. Ancona<br />

Pediatria Gen. e Spec.(Can B) Dott. C. Catassi Az.Osp. Univ. Ancona 071/5962364<br />

Psicologia Clinica (Canale A) Dott. B. Nardi Az.Osp. Univ. Ancona 071/5963303 - 3302<br />

Psicologia Clinica (Canale B) Dott. G. Rocchetti Az.Osp. Univ. Ancona 071/5963304<br />

Psicologia Generale (Can. A) in corso di nomina<br />

Psicologia Generale (Can. B) in corso di nomina<br />

Reumatologia (Canale A) Prof. W. Grassi Zt N.5 - Jesi 0731/534123<br />

Reumatologia (Canale B) Dott.ssa R.De Angelis Zt N.5 - Jesi 0731/534123<br />

Sociologia Generale (Can. A) in corso di nomina<br />

Sociologia Generale (Can. B) in corso di nomina<br />

Statistica Medica (Can.A - B) Dott. L. Ferrante Polo Didat. Montedago 071/2204637 - 4638<br />

Storia della Medicina (Can. A) in corso di nomina<br />

Storia della Medicina (Can. B) Dott.ssa R.Bencivenga Az.Osp. Univ. Ancona 071/5964003<br />

Urologia (Canale A) Dott. A.Galosi Az.Osp. Univ. Ancona 071/5963361<br />

Urologia (Canale B) Prof. G. Muzzonigro Az.Osp. Univ. Ancona<br />

11


INFERMIERISTICA<br />

2.5 Piano di Studi<br />

Corsi di insegnamento Moduli didattici Crediti Ore Ore Ore<br />

DF DT SI<br />

1° Anno - I° Semestre<br />

Fisica Medica, Statistica, Informatica Fisica applicata 1 15 6 9<br />

Statistica medica 1 15 6 9<br />

Informatica 1 15 6 9<br />

Morfologia Umana Anatomia umana 2,5 38 15 22<br />

Istologia 1 15 6 9<br />

Infermieristica Generale Infermieristica generale 7 105 42 63<br />

Psicologia generale 1 15 6 9<br />

Lingua Inglese Lingua Inglese 1 15 6 9<br />

Totale 15,5 233 93 139<br />

1° Anno - II° Semestre<br />

Biologia, Biochimica Biologia applicata e Genetica 2 28 14 18<br />

Biochimica 2 28 14 18<br />

Fisiologia Fisiologia 3 42 21 27<br />

Storia della Medicina 1 14 7 9<br />

Infermieristica Clinica Infermieristica clinica e 7 98 49 63<br />

Organizzaz. della Professione<br />

Lingua Inglese Lingua Inglese 1 14 7 9<br />

Totale 16 224 112 144<br />

2° anno - I° semestre<br />

Patologia Patologia e Fisiopatol. generale 3 51 12 27<br />

Immunologia 1 17 4 9<br />

Microbiol. e Microb.Clin. 1,5 25 7 13<br />

Tecniche Diagnostiche Patologia clinica 1 17 4 9<br />

Anatomia patologica 1 17 4 9<br />

Med.Int. (All.Immun.Cl.) 1 17 4 9<br />

Metodologia assistenziale Metodologia assistenziale 8 136 32 72<br />

Teorie del Nursing<br />

Sociologia generale 1 17 4 9<br />

Lingua Inglese Lingua Inglese 0,5 9 2 4<br />

Totale 18 306 73 161<br />

12


INFERMIERISTICA<br />

Corsi di insegnamento Moduli didattici Crediti Ore Ore Ore<br />

DF DT SI<br />

2° Anno - II° Semestre<br />

Farmacologia Farmacologia 2 22 20 18<br />

Medicina Interna Generale e Special. Medicina Interna 3 33 30 27<br />

Geriatria 1,5 17 14 14<br />

EBM e Metodologia della ricerca 1,5 17 14 14<br />

Oncologia medica 1,5 17 14 14<br />

Mal.apparato cardiovascolare 1 11 10 9<br />

Gastroenterologia 1 11 10 9<br />

Malattie del sangue 1 11 10 9<br />

Reumatologia 1 11 10 9<br />

Malattie infettive 1,5 17 14 14<br />

Neurologia 1 11 10 9<br />

Medicina fisica e riabilitativa 1 11 10 9<br />

Malattie cutanee e veneree 1 11 10 9<br />

Psicologia Clinica e Psichiatria 1 11 10 9<br />

Infermieristica applicata <strong>alla</strong> Medicina Infermier. appl. <strong>alla</strong> Med.Interna 5 55 50 45<br />

Interna<br />

e all'Area geriatrica<br />

Lingua Inglese Lingua Inglese 0,5 6 5 4<br />

Totale 24,5 272 241 222<br />

3° Anno - I° Semestre<br />

Chirurgia Generale e Specialistica Chirurgia generale 3 45 18 27<br />

Malattie apparato locomotore 1 15 6 9<br />

Chirurgia vascolare 1 15 6 9<br />

Urologia 1 15 6 9<br />

Medicina Materno Infantile Pediatria generale e specialistica 1 15 6 9<br />

Ginecologia e Ostetricia 1 15 6 9<br />

Infermieristica applicata <strong>alla</strong> Chirurgia Inf. applicata <strong>alla</strong> Chir. generale 5 75 30 45<br />

generale<br />

Lingua Inglese Lingua Inglese 0,5 8 3 4<br />

Totale 13,5 203 81 121<br />

3° Anno - II° Semestre<br />

Emergenze Medico Chirurgiche Anestesiologia e Rianimazione 1 18 3 9<br />

Medicina interna 1 18 3 9<br />

Chirurgia generale 1 18 3 9<br />

Sanità Pubblica, Management San. Igiene generale e applicata 1 18 3 9<br />

Medicina Legale 1 18 3 9<br />

Medicina del Lavoro 1 18 3 9<br />

Economia Aziendale 1 18 3 9<br />

Scienze Inf. Gen. Clin. Ped., SU Inf. appl. all'Area dell'emergenza 5 90 15 45<br />

Lingua Inglese Lingua Inglese 0,5 9 2 4<br />

Totale 12,5 225 38 112<br />

CFU = Credito Formativo Universitario; DF = Didattica Frontale; DT = Didattica Tutoriale; SI = Studio Individuale.<br />

13


INFERMIERISTICA<br />

2.6 Propedeuticità<br />

Non si può affrontare<br />

Fisiologia<br />

Patologia<br />

Farmacologia<br />

Medicina Interna<br />

Chirurgia<br />

se non si è superato<br />

Morfologia<br />

Fisiologia<br />

Patologia<br />

2.7 Attività Formativa Professionalizzante<br />

L'attività formativa professionalizzante o di tirocinio clinico ha<br />

lo scopo di fare acquisire allo Studente le abilità tecniche per<br />

lo svolgimento della professione e la capacità di elaborazione<br />

di un progetto.<br />

I laureati sono operatori sanitari cui competono le attribuzioni<br />

previste dal D.M. del Ministero della Sanità 14 settembre<br />

1994, n.739 e successive modificazioni ed integrazioni, ovvero<br />

sono responsabili dell'assistenza generale infermieristica.<br />

Detta assistenza infermieristica, preventiva, curativa, palliativa<br />

e riabilitativa è di natura tecnica, relazionale, educativa.<br />

Le loro principali funzioni sono la prevenzione delle malattie,<br />

l'assistenza dei malati e dei disabili di tutte le età e l'educazione<br />

sanitaria.<br />

I laureati in infermieristica partecipano all'identificazione dei<br />

bisogni di salute della persona e della collettività; identificano<br />

i bisogni di assistenza infermieristica della persona e della collettività<br />

e formulano i relativi obiettivi; pianificano, gestiscono<br />

e valutano l'intervento assistenziale infermieristico; garantiscono<br />

la corretta applicazione delle prescrizioni diagnosticoterapeutiche;<br />

agiscono sia individualmente che in collaborazione<br />

degli altri operatori sanitari e sociali, avvalendosi, ove<br />

necessario, dell'opera del personale di supporto; svolgono la<br />

loro attività professionale in strutture sanitarie, pubbliche o<br />

private, nel territorio e nell'assistenza domiciliare in regime di<br />

dipendenza o libero-professionale; contribuiscono <strong>alla</strong> formazione<br />

del personale di supporto e concorrono direttamente<br />

all'aggiornamento relativo al loro profilo professionale e <strong>alla</strong><br />

ricerca.<br />

L'addestramento clinico avviene in contesti di laboratorio e di<br />

servizi sanitari e sociali accreditati afferenti alle seguenti aree:<br />

Area Chirurgica generale e specialistica<br />

Area Medica generale e specialistica<br />

Area Materno-infantile<br />

Area Sanità pubblica<br />

Area Psichiatrica<br />

Area Critica<br />

Ambiti comunitari<br />

Assistenza domiciliare<br />

L’apprendimento si realizza sotto la guida di Tutor che si<br />

avvalgono della collaborazione delle Guide di Tirocinio.<br />

Programmazione del Tirocinio<br />

Anno di corso Area Crediti Ore totali<br />

1° Medica generale e Chirurgia generale 22,5 675<br />

2° Medica generale e specialistica<br />

Chirurgia generale e specialistica 13,5 405<br />

Materno Infantile<br />

Sanità Pubblica, Assistenza domiciliare<br />

3° Area Critica<br />

Materno Infantile 24 720<br />

Psichiatria<br />

2.8. Attività Didattica Elettiva<br />

A.F.D. G.Pelusi<br />

27 Ottobre, 3-10 Novembre <strong>2004</strong>, ore 10,30, Aula D<br />

CORSI MONOGRAFICI<br />

I° Anno<br />

37. Anatomia microscopica<br />

Prof. M.Castellucci, Prof. G. Barbatelli<br />

17– 24 Novembre, 1Dicembre <strong>2004</strong>, ore 10,30, Aula D<br />

38. Nursing multiculturale<br />

II° Anno<br />

39. Tecniche di diagnostica per immagini nella pratica clinica<br />

Prof. De Nigris<br />

12-19-26 Gennaio <strong>2005</strong>, ore 10,30, Aula D<br />

40. La chirurgia dell’anziano<br />

Prof.V. Suraci<br />

13-20-27 Aprile <strong>2005</strong>, ore 10,30, aula D<br />

14


INFERMIERISTICA<br />

III° Anno<br />

41. L’infertilità maschile<br />

Prof.G. Muzzonigro<br />

11-18-25 Maggio <strong>2005</strong>, ore 10,30, Aula D<br />

42. Risk Management<br />

Dott. M.Bozzi<br />

9 -16 Marzo, 6 Aprile <strong>2005</strong>, ore 10,30, Aula D<br />

FORUM<br />

CMF1 - Etica generale, Prof. G. Principato (I Anno)<br />

CMF2 - Storia della Medicina, Prof.ssa S. Fortuna (I Anno)<br />

CMF3 - Psicologia Clinica, Prof. B. Nardi (II Anno)<br />

CMF4 - Informazione - comunicazione, Prof. L. Provinciali (II<br />

Anno<br />

CMF5 – Organizzazione sanitaria, Prof. F. Di Stanislao (III Anno)<br />

CMF6 – Etica clinica, Prof. G. Danieli, Prof. A.L. Tranquilli (III<br />

Anno)<br />

NOTA<br />

Nell’Appendice (pagg. 43-63) sono riportate le schede relative ai<br />

diciotto corsi integrati del Corso di Laurea<br />

2.9 Notizie utili<br />

Presidente del Corso di Laurea<br />

PROF. GIOVANNI DANIELI<br />

Direttore Istituto di Clinica Medica Generale, Ematologia e<br />

Immunologia Clinica<br />

Polo Didattico Scientifico - Via Tronto, 10 -Torrette di Ancona<br />

Tel. 0712206101 Fax 0712206103<br />

Coordinatore del tirocinio<br />

D.D.S.I. SANDRO ORTOLANI<br />

Azienda Ospedaliera Umberto I<br />

c/o Polo Didattico Scientifico - Via Tronto - Torrette<br />

Tel. 0712206160-2206159<br />

E-mail: s.ortolani@univpm.it<br />

Segreteria Didattica<br />

SIG.RA DANIELA PIANOSI<br />

Istituto di Clinica Medica Generale, Ematologia e Immunologia Clinica<br />

Polo Didattico Scientifico - Via Tronto, 10 - Torrette di Ancona<br />

Tel. 0712206101 Fax 0712206103<br />

E-mail: istclinmedan@univpm.it<br />

Segreteria Amministrativa<br />

Facoltà di Medicina e Chirurgia - Polo Didattico Scientifico<br />

Via Tronto, 10 - Torrette di Ancona - Tel. 0712206009 - 2206011<br />

E-mail: segmed@niasun.univpm.it<br />

Orario di ricevimento:<br />

Segreteria amministrativa:<br />

dall’1/9 al 31/12: dalle ore 10.00 alle 13.00 dei giorni feriali,<br />

esclusi mercoledì e sabato dalle 15.00 alle 16.30 il mercoledì<br />

dal 2/1 al 31/8: dalle 11.00 alle 13.00 dei giorni feriali, esclusi<br />

mercoledì e sabato dalle ore 15.00 alle 16.30 il mercoledì<br />

Segreteria didattica:<br />

Martedì e Giovedì, ore 12.00 - 14.00<br />

15


INFERMIERISTICA<br />

2.10 Calendario dell’attività didattica<br />

16


ORTOTTISTA/ASSISTENTE IN OFTALMOLOGIA<br />

3. Corso di Laurea per Ortottista/Assistente<br />

in Oftalmologia<br />

3.1 Presentazione<br />

Il Corso di Laurea in Ortottista e Assistente in Oftalmologia,<br />

forma operatori sanitari che trattano, su prescrizione del medico,<br />

i disturbi motori e sensoriali della visione ed effettuano le tecniche<br />

di semeiologia strumentale-oftalmologica. I laureati in ortottica<br />

ed assistenza oftalmologica sono responsabili dell'organizzazione,<br />

della pianificazione e della qualità degli atti professionali<br />

in strutture sanitarie, pubbliche o private, in regime di dipendenza<br />

o libero professionale.<br />

Il Corso degli studi si svolge in tre anni.E' richiesta un'attività<br />

di tirocinio pratico ed è svolta mediante la frequenza dei servizi<br />

ospedalieri.<br />

L'impegno della didattica teorico-pratica è particolarmente<br />

consistente al fine di garantire un'adeguata formazione culturale<br />

e fornire operatori sanitari di elevato profilo professionale.<br />

Sulla base delle convenzioni esistenti , l'attività di tirocinio è<br />

svolta a rotazione presso le strutture dell' Azienda "Umberto I",<br />

Salesi.<br />

Prof. Alfonso Giovannini<br />

3.2 Discipline e Docenti<br />

Moduli didattici Docenti Sede Numero<br />

Chirurgia ed ass. oftalmica Prof. C. Mariotti Az. Osp. Umberto I° 071/5964384<br />

Clinica ed ass. oftalmica Prof. A. Giovannini Az. Osp. Umberto I° 071/5964376<br />

Deont.,Med. legale,Etica Clinica Prof. A. Tagliabracci Az. Osp. Umberto I° 071/5964717<br />

Economia Aziendale<br />

bando<br />

Deviaz.inconcom. e nistagmo Dott. G. Finicelli Az. Osp. Umberto I° 071/5964395<br />

Igiene generale ed applicata Prof.ssa E. Prospero Polo Didattico Torrette 071/2206030<br />

Inglese<br />

bando<br />

Medicina del lavoro Dott.ssa M. Amati Polo didattico Torrette 071/2206060<br />

Neuroftalmologia Prof.M. Borgioli Az. Osp. Umberto I° 071/5964339<br />

Neurologia Prof.L Provinciali Az. Osp. Umberto I° 071/5964530<br />

Neuropsichiatria infantile Prof. O. Gabrielli Az. Osp.Lancisi 071/5962362<br />

Oftalmologia pediatrica Dott.ssa P.Battistini Az. Osp. Umberto I° 071/5964395<br />

Pediatria Prof.G.V.Coppa Az. Osp. Salesi 071/5962362<br />

Semeiot.e metodol. ortottica III Dott. N. De Franco INRCA 071/8003559<br />

Semeiotica Strumentale II Dott. F. Camilletti Az. Osp. Umberto I° 071/5964395<br />

Sistemi elab. delle informazioni<br />

bando<br />

Urgenze medico chir. in oftalm. Dott. G.B.Frongia Az. Osp. Umberto I° 071/5963796<br />

17


ORTOTTISTA/ASSISTENTE IN OFTALMOLOGIA<br />

3.3 Piano di Studi<br />

Anno 1° Semestre 1°<br />

non attivato<br />

Insegnamento Modulo didattico SSD Crediti DF DT SI Docente<br />

A1 Fisica medica CFU 3 Fisica Medica FIS/07 1 10 8 7<br />

Informatica INF/01 1 10 8 7<br />

Statistica medica MED/01 1 10 8 7<br />

A2 Morfologia umana Anatomia umana BIO/16 2 20 16 14<br />

Istologia BIO/17 1 10 8 7<br />

A3 Ottica Ottica fisiologica e fisiopatologica MED/30 3 30 24 21<br />

Semeiotica strumentale MED/30 5 50 40 35<br />

A4 Lingua Inglese Inglese LIN/12 1 10 8 7<br />

Anno 1° Semestre 2°<br />

non attivato<br />

Insegnamento Modulo didattico SSD Crediti DF DT SI<br />

B1 Scienze Biomediche Bilogia applicata BIO/13 2 20 16 14<br />

Biochimica BIO/10 2 20 16 14<br />

B2 Fisiologia Fisiol. gen.e filos. della scienza BIO/09 3 30 24 21<br />

Storia della medicina MED/02 1 10 8 7<br />

B3 Ortottica I Motilità ocul. e dev. concomitante MED/30 3 30 24 21<br />

Semeiotica e metod. ortottica MED/50 3 30 24 21<br />

B4 Lingua Inglese Inglese LIN/12 1 13 8 9<br />

Anno 2° Semestre 1° (non attivato)<br />

Insegnamento Modulo didattico SSD Crediti DF DT SI<br />

C1 Patologia Patologia generale MED/04 3 26 25 24<br />

Immunologia MED/04 1 10 8 7<br />

Microbiologia MED/07 1,5 10 8 7<br />

Anatomia patologica MED/08 1 10 8 7<br />

Radioprotezione MED/36 1 10 8 7<br />

C2 Ortottica II Deviazioni inconcomitante e torcicollo MED/30 2 20 16 14<br />

Semeiot. e metodol. ortottica II MED/50 4 40 32 28<br />

C3 Patologia oculare I Patologia segmento anteriore MED/30 2 20 14 16<br />

Patologia segmento posteriore MED/30 2 20 14 16<br />

C4 Lingua Inglese Inglese LIN/12 0.05 8,5 4<br />

Anno 2° Semestre 2° (non attivato)<br />

Insegnamento Modulo didattico SSD Crediti DF DT SI<br />

D1 Patologia oculare II Patologia oftalmoplastica MED/30 2 20 16 14<br />

D2 Medicina interna Medicina Interna MED/09 3 26 25 24<br />

Farmacologia BIO/14 2 20 14 16<br />

D3 Rieducaz. handicap Ipovisione e tecniche riabilitative MED/30 5 50 35 40<br />

funzione visiva Psicologia clinica M-PSI 08 1 10 7 8<br />

D4 Lingua Inglese Inglese LIN/12 0,5 8,5 4<br />

18


ORTOTTISTA/ASSISTENTE IN OFTALMOLOGIA<br />

Anno 3° Semestre 1°<br />

Insegnamento Modulo didattico SSD Crediti DF DT SI Docenti<br />

E1 Ortottica III Deviazioni inconcomitanti e nistagmo MED/30 2 20 14 16 G. Finicelli<br />

Semeiotica e metodologia ortottica III MED/50 5 50 35 40 N. De Franco<br />

E2 Oftalmologia Pediatrica Oftalmologia pediatrica MED/30 3 30 21 24 P. Battistini<br />

Pediatria MED/38 1 17 8 G.V. Coppa<br />

Neurologia MED/26 1 17 8 L. Provinciali<br />

E3 Neuroftalmologia Neuroftalmologia MED/30 3 30 21 24 M. Borgioli<br />

Neuropsichiatria infantile MED/39 1 10 7 8 O. Gabrielli<br />

E4 Lingua Inglese Inglese LIN/12 0,5 5 5,5 4,5 Bando<br />

Anno 3° Semestre 2°<br />

Insegnamento Modulo didattico SSD Crediti DF DT SI Docenti<br />

F1 Clinica ed assistenza Semeiotica strumentale II MED/30 5 50 35 40 F. Camilletti<br />

oftalmica Clinica ed assistenza oftalmica MED/30 3 30 21 24 A. Giovannini<br />

F2 Sanità pubblica e Medicina legale MED/43 1 17 8 A. Tagliabracci<br />

management sanitario Medicina del lavoro MED/44 1 10 7 8 M. Amati<br />

Economia Aziendale SECS-P/07 1 17 8 Bando<br />

Sistemi di elab. dell'informazione ING-INF/05 2 20 14 16 Bando<br />

Igiene generale ed applicata MED/42 1 17 8 E. Prospero<br />

F3 Chirurgia ed ass. oftalmica Chirurgia ed ass oftalmica MED/30 3 30 21 24 C. Mariotti<br />

Urgenze medico chirurgiche MED/30 3 30 21 24 G.B. Frongia<br />

in oftalmologia<br />

F4 Lingua inglese Inglese LIN/12 0,5 Bando<br />

3.4 Calendario dell’attività didattica<br />

Corso di Laurea in: Ortottica ed Assistenza Oftalmologica<br />

Calendario dell' attività didattica A. A. <strong>2004</strong>/<strong>2005</strong><br />

1° anno di corso non attivato<br />

2° anno di corso non attivato<br />

3° anno di corso<br />

Attività e/o funzioni Ott. <strong>2004</strong> Nov Dic Gen. <strong>2005</strong> Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott<br />

Didattica Frontale 11 ott. - 10 dic. 28/2-18/3 4apr-13mag<br />

( 9 sett. DF-DT) 3 sett.DF 6 sett.DF-DT<br />

Tirocinio 8-26<br />

novembre<br />

10gen-18 feb 6 giu-15 lug<br />

(3 sett.)<br />

(6 sett) (6 sett)<br />

Esami 20-22 1-25 feb ap 1° giu. - 29 lug.<br />

dic. (1°e2°app.) st 1° e 2° app.<br />

Interruzione attività didattiche: Natale: 20/12/04 -08/01/05 Pasqua: 21/03/05 - 01/04/05<br />

19


ORTOTTISTA/ASSISTENTE IN OFTALMOLOGIA<br />

3.5 Comitato didattico<br />

Professore ordinario: Prof. A.Giovannini<br />

Docente universitario: Prof.C. Mariotti<br />

Docente universitario:Dott.G.B.Frongia<br />

Docente del Servizio Sanitario: Dr.ssa P. Battistini<br />

Docente del Servizio Sanitario: Dr. F. Camilletti<br />

Coordinatore del Tirocinio: G.Nicolini<br />

Studente iscritto al Corso di Laurea: A. Gervasi (iscritta al III°<br />

anno)<br />

3.6 Attività didattica elettiva<br />

Lo Studente deve ciascun anno frequentare almeno tre attività<br />

elettive da scegliere tra i Corsi Monografici del proprio Corso di<br />

laurea, i Forum di Scienze Umane e i Corsi Monografici del Corso<br />

di Laurea specialistica in Medicina e Chirurgia, indicati dal<br />

Comitato Didattico.<br />

3° Anno<br />

CORSI MONOGRAFICI<br />

53. Patologia oftalmoplastica<br />

Dr. G.B.Frongia<br />

11-18-25 Maggio <strong>2005</strong>, ore 8,30 – Aula C<br />

54. Ulcere ed ascessi corneali<br />

Dr. F. Camilletti<br />

9-16 Marzo, 6 Aprile <strong>2005</strong>, ore 16,00 – Aula Clinica Oculistica<br />

3.7 Notizie utili<br />

Presidente del Corso di Laurea<br />

PROF. ALFONSO GIOVANNINI<br />

Direttore Istituto di Scienze Oftalmologiche<br />

Università Politecnica delle Marche<br />

Facoltà di Medicina e Chirurgia<br />

Via Conca, 10 - 60020 Torrette di Ancona<br />

Tel. 071/5964376 - 071/2206145 Fax 071/2206071<br />

Coordinatore del Tirocinio<br />

SIG.RA GABRIELLA NICOLINI<br />

Ortottista Assistente di Oftalmologia<br />

Università Politecnica delle Marche<br />

Facoltà di Medicina e Chirurgia<br />

Via Conca,10 - 60020 Torrette di Ancona<br />

Tel. 071/2206156 Fax 071/2206071<br />

E-mail: g.nicolini@univpm.it<br />

Segreteria Didattica<br />

SIG.RA GABRIELLA NICOLINI<br />

Università Politecnica delle Marche<br />

Facoltà di Medicina e Chirurgia<br />

Via Conca,10 - 60020 Torrette di Ancona<br />

Tel. 071/2206156 Fax 071/2206071<br />

E-mail: g.nicolini@univpm.it<br />

FORUM<br />

CMF5 - Organizzazione Sanitaria, Prof. F.Di Stanislao<br />

CMF6 - Etica Clinica, Prof. G. Danieli<br />

Segreteria Amministrativa<br />

Ripartizione Didattica<br />

Facoltà di Medicina e Chirurgia<br />

Via Conca,10 -60020 Torrette di Ancona ( An)<br />

Tel. 071.2206009 - 071.2206007<br />

E-mail: centrmedicina@popcsi.unian.it Orario per il pubblico: dal<br />

1/9 al 31/12:<br />

dalle ore 10:00 alle 13:00 dei giorni feriali esclusi mercoledì e sabato<br />

dalle ore 15:00 alle 16:30 il mercoledì dal 2/9 al 31/8:<br />

dalle ore 11:00 alle 13:00 dei giorni feriali esclusi mercoledì e sabato<br />

dalle ore 15:00 alle 16:30 il mercoledì<br />

20


OSTETRICIA<br />

Discipline Docenti Sede Telefono<br />

Malattie Infettive (D2) Dott. F. Ancarani Osp. Umberto I 071-5961<br />

Medicina Fisica e Riabilitativa (D2) Dott. P. Ravaglia Osp. G. Salesi 071-5962023<br />

Endocrinologia (D2)<br />

in corso di nomina<br />

Psichiatria (D2)<br />

in corso di nomina<br />

Metodologia ed organizzaz. Procedure in corso di nomina<br />

preventive percorso nascita (D3) Ost. G. Ferrini Osp. G. Salesi 071-5962214<br />

Inglese (D4)<br />

in corso di nomina<br />

Ginecologia e Ostetricia (E1) Prof. A.L. Tranquilli Osp. G. Salesi 071-5962055<br />

Oncologia medica (E1) Prof.S.Cascinu Fac. Torrette<br />

Urologia (E1) Prof. G. Muzzonigro Osp.Umberto I 071-2206038<br />

Malattie cutanee e veneree (E1) Dott. O Simonetti Osp.Umberto I 071-5963494<br />

Ginecologia e Ostetricia (E2) Dott. D. Pescosolido Osp. G. Salesi 071-5962162<br />

Pediatria generale e Specialistica (E2) Dott. C. Catassi Osp. G. Salesi 071-5962364<br />

Counseling all'assistenza prenatale (E2) Ost. G. Ferrini Osp. G. Salesi 071-5962214<br />

Ginecologia e Ostetricia (E3) Dott. A. Turi Osp. G. Salesi 071-5962023<br />

Pediatria generale e Specialistica (E3) Prof. O. Gabrielli Osp. G. Salesi 071-5962362<br />

Inglese (E4)<br />

in corso di nomina<br />

Anestesiologia (F1)<br />

in corso di nomina<br />

Patologia e emergenze Ostetriche (F1) Ost. D. Garbo Osp. Fabriano<br />

Ginecologia e Ostetricia (F1) Dott. N. Cester Osp. Senigallia 071-79092525<br />

Medicina Legale (F2) Prof. D. Rodriguez Osp.Umberto I 071-5964716<br />

Medicina del lavoro (F2) Prof. M. Valentino Osp.Umberto I 071-5964302<br />

Economia Aziendale (F2)<br />

in corso di nomina<br />

Diritto del Lavoro (F2)<br />

in corso di nomina<br />

Sistemi di elaborazione dell'informazione (F2) in corso di nomina<br />

Igiene generale ed Applicata (F2) Prof.ssa E. Prospero Fac.Torrette 071-2206030<br />

Ginecologia e Ostetricia (F3) Prof. A. Ciavattini Osp. G. Salesi 071-5962053<br />

Inglese (F4)<br />

in corso di nomina<br />

4.3 Piano di Studi<br />

Insegnamento Modulo didattico SSD Crediti Docente<br />

Anno 1° Semestre 1°<br />

A1 Fisica Medica CFU 3 Fisica Applicata FIS/07 1 F. Fiori<br />

Informatica INF/01 1 S. Bonpadre<br />

Statistica medica MED/01 1 L. Ferrante<br />

A2 Morfologia Umana CFU 3,5 Anatomia umana BIO/16 2,5 G. Barbatelli<br />

Istologia BIO/17 1 R. Di Primio<br />

A3 Scienze Infermieristiche Inf.spec.ost.Midwifery MED/47 2 M.C. Grassi<br />

Ostetrico-Ginecologiche CFU 9 Inf.spec.Ost. Di base MED/47 6 A. Pitinari<br />

Psicologia generale M-PSI/01 1<br />

A4 Linguistica Inglese Inglese LIN/12 1<br />

15,5<br />

Anno 1° Semestre 2°<br />

B1 Biologia e Biochimica CFU 4 Biologia applicata BIO/13 2 F. Saccucci<br />

Biochimica BIO/10 2 G. Zolese<br />

Fisiologia BIO/09 3 Barbaresi<br />

B2 Fisiologia CFU 6 Storia della medicina MED/02 1 R. Bencivenga<br />

Ginecologia ed Ostetricia MED/40 2 A. Turi<br />

B3 Scienze Inferm. Ost. Ginec. CFU 8 Inf.spec.ost.:Org. della Prof. MED/47 3 A. Pitinari<br />

Inf.spec.ost.:Ruolo Ostetr. MED/47 4 B. Iencinella<br />

B4 Linguistica Inglese Inglese LIN/12 1 Univ.<br />

18<br />

22


OSTETRICIA<br />

Insegnamento Modulo didattico SSD Crediti Docente<br />

Anno 2° Semestre 1°<br />

C1 Patologia CFU 5,5<br />

Patologia fisiopatologia<br />

generale e Immunologia MED/04 3 A. Procopio<br />

Immunologia MED/04 1 G. Biasi<br />

Microbiologia e microbiologia Clinica MED/07 1,5 M.P. Montanari<br />

C2 Tecniche diagnostiche CFU 2 Patologia clinica MED/05 1 C. Ferrari<br />

Anatomia Patologica MED/08 1 A. Santinelli<br />

C3 Fisiologia della riproduzione Ginecologia ostetricia MED/40 2 A. Ciavattini<br />

umana CFU 12 Assist. travaglio parto puerperio MED/47 7 B. Iencinella<br />

Genetica medica MED/03 2 F. Saccucci<br />

Sociologia generale SPS/07 1<br />

C4 Linguistica Inglese Inglese LIN/12 0,5<br />

C5 Altro 1 Radioprotezione MED/36 1 E. De Nigris<br />

21<br />

Anno 2° Semestre 2°<br />

D1 Farmacologia CFU 3 Farmacologia BIO/14 2 L. Amoroso<br />

Psicologia clinica M-PSI/08 1 attesa opzione<br />

D2 Metodologia Clinica in Ginecologia Ostetricia MED/40 1 A.L. Tranquilli<br />

Ostetricia e Ginecologia Malattie app. cardio-vascolare MED/11 1 M. Centanni<br />

CFU 7 Medicina fisica e riabilitativa MED/34 2 P. Ravaglia<br />

Malattie infettive MED/17 1 F. Ancarani<br />

Endocrinologia MED/13 1 attesa opzione<br />

Psichiatria MED/25 1 attesa opzione<br />

D3 Sc. Inf. Ost. Ginecol. CFU 5 Metod. e organiz. procedure MED/47 5 G. Ferrini<br />

preventive percorso nascita<br />

D4 Linguistica Inglese Inglese LIN/12 0,5 Univ.<br />

15,5<br />

Insegnamento Modulo didattico SSD Crediti Docente<br />

Anno 3° Semestre 1°<br />

E1 Patologia Ostetrica CFU 6 Ginecologia ostetricia MED/40 2 A.L. Tranquilli<br />

Oncologia medica MED/06 1 S. Cascinu<br />

Urologia dell’apparato femminile MED/24 2 G. Muzzonigro<br />

Malattie cutanee veneree MED/35 1 D. Simonetti<br />

E2 Medicina prenatale Ginecologia ed ostetricia MED/40 2 D. Pescosolido<br />

perinatale neonatale CFU 7,5 Pediatria generale e specialistica MED/38 0,5 C. Catassi<br />

Counseling all'assist prenatale MED/47 5 G. Ferrini<br />

E3 Puerperio, biologia e clinica Ginecologia ostetricia MED/40 1 A. Turi<br />

della lattazione CFU 1,5 Pediatria generale e specialistica MED/38 0,5 O. Gabrielli<br />

E4 Linguistica Inglese Inglese (non attivato) L-Lin/12 0,5<br />

15,5<br />

Anno 3° Semestre 2°<br />

F1 Emergenze Anestesiologia MED/41 1 attesa opzione<br />

medico-chirurgiche CFU 6 Patologia e emergenze ostetriche MED/47 4 D. Garbo<br />

Ginecologia ostetricia MED/40 1 N. Cester<br />

F2 Sanità pubblica e Medicina legale MED/43 2 D. Rodriguez<br />

management sanitario CFU 8 Medicina del lavoro MED/44 1 M. Valentino<br />

Economia Aziendale SECS-P/07 1<br />

Diritto del lavoro IUS/07 1<br />

Sist. di elab. dell'informazione ING-INF/05 2<br />

Igiene generale ed applicata MED/42 1 E. Prospero<br />

F3 Nursing in Ostetricia Ginecologia e ostetricia MED/40 1 A. Ciavattini<br />

e Ginecologia CFU 1<br />

F4 Linguistica Inglese Inglese (non attivato) L-Lin/12 0,5<br />

15,5<br />

23


OSTETRICIA<br />

4.4 Calendario dell’attività didattica<br />

4.5 Tirocinio clinico<br />

Le attività di tirocinio clinico hanno lo scopo di far acquisire<br />

allo Studente la capacità di elaborare un progetto e di acquisire<br />

le abilità tecniche per lo svolgimento della professione. Le<br />

linee guida fissate a livello comunitario prevedono la seguente<br />

distribuzione:<br />

- 1° anno: 20,5 CFU - 2° anno: 20,5 CFU - 3° anno: 19 CFU<br />

Il tirocinio clinico si svolge nelle seguenti sedi : (la residenza<br />

non costituisce alcun vincolo ne priorità nella scelta nelle sedi<br />

di tirocinio)<br />

- Azienda Universitaria Ospedaliera Ospedali Riuniti, sede “G.<br />

Salesi” Ancona<br />

- Ambito Territoriale 3 Osp. di Fano - Ambito Territoriale 7<br />

Osp. di Osimo e Distretto - Ambito Territoriale 5 Osp. di Jesi -<br />

Ambito Territoriale 4 Osp. di Senigallia - Ambito Territoriale<br />

ASL 8 Osp. di Recanati e Civitanova Marche<br />

Regolamento per l'espletamento del Tirocinio Clinico<br />

Il tirocinio clinico ha lo scopo di far conseguire capacità professionali<br />

rivolte <strong>alla</strong> individuazione, pianificazione, erogazione<br />

e valutazione dell’assistenza ostetrica globale richieste<br />

dagli obiettivi formativi, sulla base delle conoscenze e capacità<br />

acquisite. Per raggiungere gli obiettivi sopracitati lo Studente<br />

deve rispettare alcune regole comportamentali improntate al<br />

rispetto del decoro personale, della morale, delle istituzioni,<br />

degli utenti dei servizi, dei componenti di questa comunità di<br />

studi, e dell’etica professionale al fine di sviluppare quel livello<br />

di professionalità e senso di appartenenza auspicabile da<br />

tutti coloro che sono coinvolti nel progetto formativo e fortemente<br />

richiesto dai fruitori dei servizi.<br />

In particolare si raccomanda:<br />

- Il rispetto dell’orario, della programmazione delle attività di<br />

tirocinio e dell’assegnazione stabilita.<br />

- Il rispetto delle comuni regole comportamentali e relazionale<br />

(la postura, il tono di voce, il divieto di fumare, la presenza fisica<br />

nella sede di tirocinio per tutto il tempo previsto d<strong>alla</strong> programmazione,<br />

il divieto di utilizzare a scopo personale le strutture<br />

e/o i servizi dell’unità operativa sede di tirocinio) - Il<br />

rispetto della divisa, il decoro personale e dei principi dell’igiene<br />

- La divisa va indossata in maniera completa inclusi gli<br />

accessori (cartellino di riconoscimento, orologio, forbici e<br />

occorrente per scrivere) - Il decoro personale viene considerato<br />

di “rilevante importanza” in tutte le situazioni ed ambiti<br />

professionali, pertanto viene richiesta la massima attenzione<br />

nell’igiene della persona. - I principi di igiene e le norme di<br />

sicurezza sia nei confronti dei pazienti che degli stessi operatori<br />

non consentono di indossare anelli e monili vari.<br />

Inoltre lo Studente durante il tirocinio clinico deve impegnarsi<br />

nell’apprendimento dei compiti assistenziali ed amministrativi<br />

propri dell’Ostetrica/o pertanto si raccomanda di attenersi<br />

scrupolosamente alle attività finalizzate al raggiungimento<br />

degli obiettivi specifici previsti per ogni unità didattica.<br />

Eventuali assenze, ritardi, malori o incidenti durante l’espletamento<br />

del tirocinio clinico vanno tempestivamente comunicate<br />

al Tutore guida ed al Tutore di Tirocinio o al Coordinatore<br />

del Tirocinio. E’ possibile prevedere forme di recupero per le<br />

ore non effettuate per assenza, in maniera concordata con il<br />

Coordinatore del Tirocinio.<br />

E’ assolutamente vietato accettare denaro o doni dai degenti e<br />

prendere, o farsi dare, a qualsiasi titolo, farmaci o materiale<br />

sanitario del reparto.<br />

24


OSTETRICIA<br />

4.6 Attività didattica elettiva<br />

Lo Studente deve ciascun anno frequentare almeno tre attività<br />

elettive da scegliere tra i Corsi Monografici del proprio Corso<br />

di laurea, i Forum di Scienze Umane e i Corsi Monografici del<br />

Corso di Laurea specialistica in Medicina e Chirurgia, indicati<br />

dal Comitato Didattico.<br />

1° anno<br />

CORSI MONOGRAFICI<br />

55. Contraccezione<br />

Prof. A. Turi<br />

27 Ottobre, 3-10 Novembre <strong>2004</strong>, ore 10.30 Aula A<br />

56. Comunicazione, comunicazione con la gestante/paziente,<br />

comunicazione interdisciplinare<br />

Prof. A.L.Tranquilli<br />

9-16-23 Febbraio <strong>2005</strong>, ore 10.30 Aula A<br />

FORUM<br />

CMF1 – Etica Generale, Prof. G. Principato<br />

CMF2 – Storia della Medicina, Prof.ssa S. Fortuna<br />

2° anno<br />

CORSI MONOGRAFICI<br />

57. Malattie sessualmente trasmesse<br />

Dott. A Ciavattini<br />

27 Ottobre, 3-10 Novembre <strong>2004</strong>, ore 8.30 Aula A<br />

58. Valutazione della coppia sterile<br />

Dott. D. Pescosolido<br />

2-9-16 Marzo <strong>2005</strong>, ore 8.30 Aula I<br />

FORUM<br />

CMF3 – Psicologia Clinica Prof. Bernardo Nardi<br />

CMF4 – Informazione – Comunicazione Prof. Leandro<br />

Provinciali<br />

3° anno<br />

CORSI MONOGRAFICI<br />

59. Il parto e le sue emergenze<br />

Prof. A. L. Tranquilli<br />

12-19-26 Gennaio <strong>2005</strong>, ore 8.30 Aula I<br />

60. Shock in ostetricia, rianimazione materna, rianimazione neonatale<br />

Dott. N. Cester<br />

6-13-20 Aprile <strong>2005</strong>, ore 8.30 Aula I<br />

FORUM<br />

CMF5 – Organizzazione Sanitaria, Prof.F.Di Stanislao<br />

CMF6 – Etica Clinica, Prof. G.Danieli, Prof. A.L. Tranquilli<br />

4.7 Comitato Didattico<br />

Presidente del Corso: Prof. A.L. Tranquilli (Presidente)<br />

Prof.ssa F. Saccucci (Docente)<br />

Dr. A. Ciavattini (Ricercatore)<br />

Dr. N. Cester, Dr. D. Pescosolido (Docenti)<br />

Ost. G. Ferrini (Coordinatore del tirocinio)<br />

C. Principi (Segreteria Didattica)<br />

4.8 Notizie utili<br />

Presidente del Corso di Laurea<br />

PROF. ANDREA LUIGI TRANQUILLI<br />

Azienda Ospedaliera G. Salesi - via F. Corridoni n° 11 - Ancona<br />

Tel. 071/36745 Fax 071/36575<br />

Email: tranquilli@univpm.it<br />

Coordinatore dell’insegnamento tecnico pratico e del tirocinio<br />

OST. GIUDITTA FERRINI<br />

Azienda Ospedaliera G. Salesi<br />

via F. Corridoni n° 11 - Ancona<br />

Tel. 071/5962214 Fax 071/36575, 071/2206041<br />

Segreteria Didattica<br />

DOTT.SSA GIULIANA SIVOCCI<br />

Azienda Ospedaliera G. Salesi<br />

via F. Corridoni n° 11 - Ancona<br />

Tel. 071/36745 071/5962052 Fax 071/36575<br />

Segreteria Amministrativa<br />

Facoltà di Medicina e Chirurgia<br />

Polo Didattico Scientifico<br />

Via Tronto, 10 - Torrette di Ancona<br />

Tel. 071/2206009- 2206011<br />

Email: segmed@niasun.unian.it<br />

Orario per il pubblico:<br />

dal 1/9 al 31/12: dalle ore 10:00 alle 13:00 dei giorni feriali<br />

esclusi mercoledì e sabato<br />

dalle ore 15:00 alle 16:30 il mercoledì<br />

dal 2/9 al 31/8: dalle ore 11:00 alle 13:00 dei giorni feriali<br />

esclusi mercoledì e sabato<br />

dalle ore 15:00 alle 16:30 il mercoledì<br />

25


NEUROFISIOPATOLOGIA<br />

5. Corso di Laurea in Tecniche di<br />

Neurofisiopatologia<br />

5.1 Presentazione<br />

Il corso di laurea per Tecnico di Neurofisiopatologia attivato<br />

in sostituzione del Diploma Universitario, nato nella nostra<br />

Università sin dal 1978 come Scuola Diretta a Fini Speciali,<br />

forma e prepara operatori nell’ambito della utilizzazione di<br />

strumenti finalizzati <strong>alla</strong> diagnosi fisiopatologica delle malattie<br />

del Sistema Nervoso.<br />

L’impiego di tecnologia strumentale quale ausilio <strong>alla</strong> diagnosi,<br />

mediante informazioni aggiuntive a quelle tratte d<strong>alla</strong><br />

semeiotica clinica, è divenuto sempre più ampio ed indispensabile<br />

<strong>alla</strong> soluzione dei problemi che si incontrano con i<br />

pazienti affetti da differenti sindromi o malattie. Ciò è tanto<br />

più vero nelle malattie del Sistema Nervoso.<br />

Da tempo sono state sviluppate tecniche e metodiche di studio<br />

dell’attività bioelettrica spontanea e/o provocata del tessuto<br />

nervoso e di quello muscolare (elettrofisiologia clinica) ed<br />

anche utilizzate tecniche di sonografia per lo studio del flusso<br />

ematico cerebrale (arterie extra e intracraniche).<br />

Durante il corso sono programmati insegnamenti di neuroanatomia,<br />

di neurofisiologia e di neurochimica del Sistema<br />

Nervoso. Nella formazione i tecnici dovranno parallelamente<br />

acquisire tecniche e metodiche impiegate per ottenere informazioni<br />

diagnostiche, partendo d<strong>alla</strong> conoscenza degli stessi<br />

strumenti e dal loro funzionamento.<br />

La preparazione teorica, che prevede in totale diciannove<br />

insegnamenti, suddivisi in quarantatre moduli è affiancata da<br />

una attività pratica; quest’ultima consiste nella esecuzione dei<br />

vari esami utilizzati nella diagnostica neurologica, ed è favorita<br />

da un insegnamento tutoriale che garantisce la completa<br />

autonomia nei compiti che attengono al tecnico.<br />

La sede del corso per Tecnico di Neurofisiopatologia è nella<br />

Clinica Neurologica dell’Università Politecnica delle Marche<br />

con diretto coinvolgimento delle altre Unità Cliniche del<br />

Dipartimento di Neuroscienze, nonché di quelle comprese nel<br />

Dipartimento assistenziale di Scienze Neurologiche<br />

dell’Azienda Ospedali Riuniti.<br />

Prof. Leandro Provinciali<br />

5.2 Obiettivi formativi qualificanti<br />

I laureati “tecnici di neurofisiopatologia” sono, ai sensi della<br />

legge 10 agosto 2000, n. 251, articolo 3, comma 1, operatori delle<br />

professioni sanitarie dell’area tecnico-diagnostica e dell’area tecnico-assistenziale<br />

che svolgono, con autonomia professionale, le procedure<br />

tecniche necessarie <strong>alla</strong> esecuzione di metodiche diagnostiche<br />

su materiali biologici o sulla persona.<br />

Le strutture didattiche devono individuare specifici percorsi formativi<br />

atti <strong>alla</strong> realizzazione della figura di laureato funzionale al<br />

suddetto profilo professionale per il raggiungimento dell'acquisizione<br />

di competenze professionali attraverso una formazione teorica<br />

e pratica (quest'ultima viene svolta con la supervisione e la guida<br />

di tutori professionali nominati all'uopo) e degli obiettivi formativi<br />

specifici:<br />

- apprendere i primi elementi di neurofisiologia applicata sulla<br />

base dei fenomeni biologici e fisiologici acquisiti<br />

- applicare alle indagini neurofisiologiche le conoscenze di neuroanatomia<br />

e neurofisiologia, di elettroencefalografia, di elettronica<br />

- utilizzare le conoscenze di patologia neurologica e di neuropsichiatria<br />

infantile per l'applicazione di tecniche poligrafiche di neurofisiopatologia<br />

e di esplorazione funzionale del sistema nervoso,<br />

del sistema cardio-vascolare e del sistema respiratorio;<br />

- acquisire le tecniche di base e le tecniche di registrazione specifiche<br />

da applicare in condizioni critiche;<br />

- apprendere le tecniche di elettrofisiologia sperimentale e neurosonologia<br />

e le conoscenze di base di neuroriabilitazione, nonché<br />

le metodiche per l’acquisizione e l’analisi dei segnali tramite sistemi<br />

computerizzati;<br />

- conoscere i fondamenti dei valori della medicina e dell’etica, di<br />

diritto sanitario, di management e degli aspetti legali ed etici della<br />

professione.<br />

5.3 Attività formativa professionalizzante<br />

I laureati in tecniche di diagnostica neurofisiopatologica<br />

applicano le metodiche più idonee per la registrazione dei<br />

fenomeni bioelettrici, con diretto intervento sul paziente e<br />

sulle apparecchiature ai fini della realizzazione di un programma<br />

di lavoro diagnostico-strumentale o di ricerca neurofisiologica<br />

predisposto in stretta collaborazione con il medico specialista;<br />

gestiscono compiutamente il lavoro di raccolta e di<br />

ottimizzazione delle varie metodiche diagnostiche, sulle quali,<br />

su richiesta devono redarre un rapporto descrittivo sotto l'aspetto<br />

tecnico; hanno dirette responsabilità nell'applicazione e<br />

nel risultato finale della metodica diagnostica utilizzata;<br />

impiegano metodiche diagnostico-strumentali per l'accertamento<br />

dell'attività elettrocerebrale ai fini clinici e/o medicolegali;<br />

provvedono <strong>alla</strong> predisposizione e controllo della strumentazione<br />

delle apparecchiature in dotazione; esercitano la<br />

loro attività in strutture sanitarie pubbliche e private, in regime<br />

di dipendenza o libero professionale.<br />

26


NEUROFISIOPATOLOGIA<br />

5.4 Discipline e Docenti<br />

Modulo Didattico Docente Sede Telefono<br />

E1 Fisiopatologia respiratoria Dr. S. De Luca Ospedali Riuniti 071/5964334<br />

E1 Fisiopatologia cardiovascolare Dr. A. Mori Osp. Macerata 0733/2571<br />

E1 Audiologia Dr.ssa M. Forini Ospedali Riuniti 071/5964614<br />

E2 Neurochirurgia Prof. F. Rychlicki Ospedali Riuniti 071/5964551<br />

E2 Neuropsichiatria Infantile Prof. O. Gabrielli Ospedale Salesi 071/5962362<br />

E3 Neuroriabilitazione Prof.ssa M.G. Ceravolo Ospedali Riuniti 071/5964526<br />

E3 Tecn. di indagine elettromiograf. Tnfp V. Durazzi Ospedali Riuniti 071/5964519<br />

F1 Anestesiologia Dr.ssa E. Adrario Ospedali Riuniti 071/5964602<br />

F1 Neurofisiologia clinica Dr. M. Signorino Osp. Fermo 0734/625380<br />

F2 Medicina Legale e deontologia Prof. A. Tagliabracci Ospedali Riuniti 071/5964716<br />

F2 Medicina del lavoro Dr.ssa M. Amati Facoltà Torrette 071/2206064<br />

F2 Igiene Prof.ssa E. Prospero Facoltà Torrette 071/2206031<br />

F3 Org. Indagini Neurofisiologiche Tnfp. S. Cercaci Ospedali Riuniti 071/5964041<br />

F3 Economia Aziendale<br />

da nominare<br />

F3 Elaborazione delle informazioni da nominare<br />

- Lingua Inglese da nominare<br />

5.5 Piano di Studi<br />

27


NEUROFISIOPATOLOGIA<br />

5.7 Attività didattica elettiva<br />

Lo Studente deve ciascun anno frequentare almeno tre attività elettive<br />

da scegliere tra i Corsi Monografici del proprio Corso di laurea,<br />

i Forum di Scienze Umane e i Corsi Monografici del Corso di Laurea<br />

specialistica in Medicina e Chirurgia, indicati dal Comitato Didattico.<br />

3° Anno<br />

CORSI MONOGRAFICI<br />

65. A.M.C. – Tecniche EEG, P.E.<br />

V. Durazzi<br />

12 – 19 – 26 Gennaio <strong>2005</strong>; ore 12.30 – 14.30 Biblioteca Cl.<br />

Neurologica<br />

66. Indagini speciali nell’esame dell’unità motoria<br />

L. Filipponi<br />

4 – 11 – 18 Maggio <strong>2005</strong>; ore 12.30 – 14.30 Biblioteca Cl.<br />

Neurologica<br />

FORUM<br />

CMF5 – Organizzazione Sanitaria, Prof. F. Di Stanislao<br />

CMF6 – Etica Clinica, Prof. G. Danieli, A.L. Tranquilli<br />

5.8 Comitato Didattico<br />

Leandro Provinciali (Presidente)<br />

Mauro Silvestrini (Docente)<br />

Marco Bartolini (Ricercatore)<br />

Mario Signorino (Docente del S.S.N.)<br />

Daniela Torcianti (Coordinatore del tirocinio)<br />

Radicioni Mauro (Studente iscritto al III anno del Corso di Laurea)<br />

Rosanna Daniele (Segreteria Didattica)<br />

5.9 Notizie Utili<br />

Presidente del Corso di Laurea<br />

Prof. Leandro Provinciali<br />

Direttore Clinica Neurologica - Ospedali Riuniti<br />

Tel. 071 5964501 Tel./Fax 071 887262<br />

E-mail:l.provinciali@univpm.it<br />

Coordinatore dell'insegnamento tecnico-pratico e di tirocinio<br />

Sig.ra Daniela Torcianti<br />

Tecnico di Neurofisiopatologia - Ospedali Riuniti<br />

Tel. 071/5964868 Fax 071 5964671<br />

c/o Facoltà di Medicina - Tel. 071 2206019<br />

5.6 Calendario dell’attività didattica<br />

Segreteria Didattica<br />

Dr.ssa Rosanna Daniele<br />

Dipartimento di Scienze Neurologiche - Ospedali Riuniti<br />

Tel. 071 5964501 Tel./Fax 071 887262<br />

E-mail:l.provinciali@univpm.it<br />

Segreteria Amministrativa<br />

Facoltà di Medicina e Chirurgia<br />

Polo Didattico Scientifico - Via Tronto 10 - Torrette di Ancona<br />

Tel. 071/2206009 - 2206010 - E-mail: segmed@univpm.it<br />

Orario per il pubblico:<br />

- dal 01/09 al 31/12 dalle ore 10.00 alle ore 13.00 dei giorni feriali,<br />

esclusi Mercoledì e Sabato dalle ore 15.00 alle ore 16.30 il mercoledì<br />

- dal 02/01 al 31/08 dalle ore 11.00 alle 13.00 dei giorni feriali, esclusi<br />

Mercoledì e Sabato dalle ore 15.00 alle ore 16.30 il mercoledì<br />

28


TECNICHE DI LABORATORIO BIOMEDICO<br />

6. Corso di Laurea in Tecniche<br />

di Laboratorio Biomedico<br />

6.1 Presentazione<br />

Con l'anno accademico 2002/003 il Diploma Universitario di<br />

Tecnico sanitario di laboratorio biomedico si trasforma in<br />

Corso di Laurea di primo livello della Facoltà di Medicina e<br />

Chirurgia ed esattamente diventa un Corso di Laurea di area<br />

sanitaria, Classe III (Classe delle <strong>Lauree</strong> nelle Professioni<br />

Sanitarie Tecniche). Senza voler entrare nel merito delle premesse<br />

teoriche, culturali e tecniche che hanno condotto a questa<br />

ulteriore evoluzione dell'ordinamento didattico, la sola<br />

valutazione degli elementi strutturali caratterizzanti, consente<br />

di constatare che gli insegnamenti passano da 49 a 59, gli<br />

esami da 25 a 19, il tirocinio professionale da 3000 a 1700 ore<br />

e che, oltre a questo impegno didattico, lo studente deve frequentare<br />

almeno un corso monografico per semestre da lui<br />

scelto in uno ampio elenco di titoli offerti d<strong>alla</strong> Facoltà.<br />

Come già il Diploma, anche il Corso di Laurea costituisce<br />

una esperienza stimolante. Il piano degli studi, infatti, dopo un<br />

primo semestre dedicato alle Discipline di base, già nel secondo<br />

prevede un importante incontro con il Laboratorio e gli<br />

Insegnamenti collegati <strong>alla</strong> Clinica. Nel secondo e nel terzo<br />

anno, lo studente, attraverso l'apprendimento della<br />

Fisiopatologia, viene condotto <strong>alla</strong> conoscenza delle basi patologiche<br />

delle malattie e quindi delle modificazioni che queste<br />

comportano a livello generale e tessutale, mentre attraverso lo<br />

studio dei meccanismi patogenetici apprende anche l’intervento<br />

degli agenti etiologici, la genesi della sintomatologia clinica<br />

e la nozione sul provvedimento terapeutico. La didattica<br />

formale è affiancata dal tirocinio pratico che costituisce la<br />

base indispensabile della futura professionalità. Infine, la formazione<br />

è completata da contributi indispensabili di Igiene e<br />

sicurezza in Laboratorio, di Legislazione sanitaria con particolare<br />

riferimento <strong>alla</strong> Deontologia e <strong>alla</strong> responsabilità professionale<br />

e perfezionata da approfondimenti selezionati nelle<br />

Scienze umane.<br />

In sintesi l'obiettivo del Corso di Laurea è di formare<br />

Professionisti responsabili degli atti di loro competenza, in<br />

grado di svolgere con autonomia tecnico-professionale attività<br />

di laboratorio di analisi … in diretta collaborazione con il personale<br />

laureato preposto alle diverse responsabilità operative<br />

di appartenenza, e di capire che tutte le analisi di laboratorio<br />

- dal semplice esame emocromocitometrico alle più sofisticate<br />

indagini di biologia molecolare - sono state trasferite <strong>alla</strong><br />

applicazione routinaria d<strong>alla</strong> Ricerca e che, soltanto la Ricerca,<br />

può garantire il costante progresso delle conoscenze. Inoltre,<br />

la possibilità di accedere a Corsi monografici comuni evidenzia<br />

la determinazione nel far maturare nei Discenti delle diverse<br />

Scuole della Facoltà medica, fin dalle prime fasi della formazione,<br />

la capacità di collaborare nella organizzazione della<br />

attività assistenziale, secondo modalità condivise, nel rispetto<br />

delle reciproche, specifiche competenze.<br />

Indipendentemente d<strong>alla</strong> modifica della denominazione, è<br />

certo che la oggettiva portata del cambiamento operato con la<br />

istituzione del Corso di Laurea potrà essere valutata compiutamente<br />

soltanto al termine del primo triennio regolare. Per<br />

ora è sufficiente rilevare che l’incremento degli insegnamenti e<br />

il drastico ridimensionamento del tirocinio, soprattutto nel<br />

secondo e nel terzo anno, potrebbero porre qualche riserva<br />

sulla competenza professionale che il Corso di Laurea dovrebbe<br />

garantire. Tuttavia, rispetto <strong>alla</strong> impostazione del Diploma<br />

Universitario, in cui prevaleva il profilo di una generica professionalità,<br />

nel Corso di Laurea la scelta è tutta spostata a favore<br />

della conoscenza. In sostanza, si è voluto ribadire che la<br />

disponibilità e la capacità all'aggiornamento continuo sono<br />

assicurate d<strong>alla</strong> sola cultura, e che il tirocinio deve limitarsi a<br />

illustrare le tipologie possibili di una attività lavorativa per la<br />

quale, la piena formazione professionale, si raggiunge solo<br />

nella quotidiana applicazione del lavoro.<br />

Prof. <strong>Guida</strong>lberto Fabris<br />

29


TECNICHE DI LABORATORIO BIOMEDICO<br />

6.2 Piano di Studi<br />

Insegnamento Modulo S.S.D. Docente Crediti<br />

II Anno I° Semestre<br />

C1 Patologia generale Patologia generale med/04 Patologia generale Prof.ssa A.L. Granata 3<br />

Immunologia med/04 Patologia generale Dott.ssa M.R. Rippo 1<br />

C2 Economia aziendale in sanità Economia aziendale secs-p/07 Economia aziendale in corso di nomina 3<br />

e sistemi di elaborazione sistemi di elaborazione ing-inf/05 Sistemi di elaborazione in corso di nomina 3<br />

delle informazioni delle informazioni delle informazioni<br />

C3 Microbiologia clinica Virologia med/07 Virologia Dott.ssa P. Pauri 2<br />

Batteriologia med/07 Batteriologia Dott. R. Lupidi 2<br />

Micologia medica med/07 Micologia medica Prof. M.P. Montanari 2<br />

C4 Lingua Inglese Lingua Inglese l-lin 12 Lingua e traduz. in corso di nomina 0,5<br />

- Lingua Inglese<br />

C5 Altro Radioprotezione med/36 Radioprotezione Prof. De Florio 1,0<br />

Insegnamento Modulo S.S.D. Docente Crediti<br />

II° Anno II° Semestre<br />

D1 Biochimica e Patologia Biochimica clinica BIO/12 Biochimica clinica Dott.ssa G. Ferretti 1<br />

clinica e organizzazione organizzazione di laboratorio BIO/12 Biochimica clinica Dott.ssa G. Ferretti 2<br />

di laboratorio metodologia di laboratorio MED/05 Metodologia Dott. F. Busco 2<br />

di laboratorio<br />

D2 Anatomia patologica Anatomia e istologia patol. MED/08 Anatomia e istol. patol. Dott. C. Rubini 2,5<br />

Anatomia patologica MED/08 Anatomia patologica Dott. A. Santinelli 2,5<br />

sistematica<br />

sistematica<br />

Citopatologia diagnostica MED/08 Citopatologia Dott. P. Gusella 1,5<br />

diagnostica<br />

D3 Scienze interdisciplinari Malattie dell'apparato MED/11 Malattie dell'app. in corso di nomina 1<br />

cliniche cardiovascolare cardiovascolare<br />

Endocrinologia MED/13 Endocrinologia in corso di nomina 1<br />

Anestesiologia MED/41 Anestesiologia Dott.ssa E. Adrario 0,5<br />

Malattie del sangue MED/15 Malattie del sangue Prof. A. Oliveri 1,5<br />

Oncologia medica MED/06 Oncologia medica Prof. S. Cascinu 1,5<br />

D4 Lingua Inglese Lingua Inglese L-LIN 12 Lingua e traduzione in corso di nomina 0,5<br />

- Lingua Inglese<br />

Insegnamento Modulo S.S.D. Docente Crediti<br />

III Anno I° Semestre<br />

E1 Tecniche diagnostiche Laboratorio di MED/05 Laboratorio di Dott.ssa F. Ravaglia 1<br />

di patol. clinica e Patologia generale Patologia generale<br />

Biochimica clinica Tecniche immunologiche MED/05 Tecniche immunol. Dott.ssa C. Bartocci 1<br />

Analisi biochimico-cliniche BIO/12 Analisi biochimiche<br />

-cliniche Dott. G. Lai 1<br />

30


TECNICHE DI LABORATORIO BIOMEDICO<br />

Metodologie biochimiche med/46 Metodologia<br />

biochimiche Dott.ssa F.Frezzotti 1<br />

Medicina interna* MED/09 Medicina interna* Dott. M. Lucchetti 2<br />

Nefrologia MED/14 Nefrologia Dott.ssa E. Fanciulli 1,5<br />

E2 Tecniche diagnostiche Microbiologia applicata med/07 Microbiologia<br />

di microbiologia, virologia, applicata Prof.ssa B. Facinelli 1,5<br />

micologia e parassitologia<br />

Metodologie e biotecnologie MED/46 Metodologie<br />

applicate <strong>alla</strong> parassitologia e Biotecnologie applicate Prof. A. Giacometti 1,5<br />

<strong>alla</strong> parassitologia<br />

Malattie infettive* MED/17 Malattie infettive* Prof. A. Giacometti 1<br />

Malattie dell’appparato MED/10 Malattie<br />

respiratorio* dell’Apparato respiratorio Dott. R. Pela 1,5<br />

Gastroenterologia* MED/12 Gastroenterologia* Dott. G. Macarri 1<br />

E3 Tecniche diagnostiche Tecn. diagnostiche MED/46 Tecn. diagnostiche<br />

di anatomia patol. di anatomia patol. di Anatomia patol. Dott.ssa G. Goteri 2<br />

Tecniche di Biologia MED/46 Tecniche di Biologia<br />

molecolare applicata molecolare applicata<br />

<strong>alla</strong> Anatomia patologica <strong>alla</strong> Anatomia patologica Dott.ssa D. Stramazzotti 1,5<br />

correlazioni anatomo MED/08 Correlazioni anatomo<br />

patologiche patologiche Prof. G. Fabris 1,5<br />

Urologia* MED/24 Urologia Dott. M. Polito 1<br />

Malattie cutanee e veneree* MED/35 Malattie cutanee<br />

e veneree* Dott.ssa O. Simonetti 0,5<br />

Insegnamento Modulo S.S.D. Docente Crediti<br />

III anno II° semestre<br />

F1 Farmacologia Farmacologia BIO/14 Farmacologia Dott. S. Bompadre 3<br />

Laboratorio di farmacologia BIO/14 Laboratorio di<br />

Farmacologia Dott.ssa P. Pigini 2<br />

F2 Genetica medica, Tecnologie genetiche MED/03 Tecnologie genetiche Prof.ssa F.Saccucci 1,5<br />

Citogenetica e patologia Citogenetica MED/03 Citogenetica Dott.ssa R. Magistrelli 1,5<br />

molecolare Metodol. molecolari MED/46 Metodol. molecolari Dott. A. Manzin 1,5<br />

in Patol. clinica<br />

in Patol. clinica<br />

F3 Medicina legale, Medicina legale MED/43 Medicina legale Prof. A. Tagliabracci 1<br />

Igiene e norme di sicurezza Igiene generale ed applicata MED/42 Igiene generale<br />

e Radioprotezione ed applicata Prof.ssa E. Prospero 1<br />

Medicina del lavoro MED/44 Medicina del lavoro Dott.ssa M. Amati 1<br />

31


TECNICHE DI LABORATORIO BIOMEDICO<br />

6.3 Discipline e Docenti<br />

Disciplina Docente Sede Telefono<br />

Analisi Biochimico-Cliniche Dott. G. Lai Lab. Analisi – Ospedale S. Benedetto 0737/7931<br />

Anatomia e Istologia Patologica Dott. C. Rubini Anatomia Patologica – Osp.Torrette 071/5964804<br />

Anatomia Patologica Prof. G. Fabris Anatomia Patologica - Osp.Torrette 071/5964814<br />

Anatomia Patologica Sistematica Dott. A. Santinelli Anatomia Patologica – Osp. Torrette 071/5964818<br />

Anestesiologia Dott.ssa E. Adrario Cl. di Anestesiologia Osp. Torrette 071/5964830<br />

Batteriologia Dott. R. Lupidi Microbiologia Monte D’Ago 0712204699<br />

Biochimica Clinica Dott.ssa G. Ferretti Biochimica – Monte D’Ago 071/2204396<br />

Citogenetica Dott.ssa R. Magistrelli Biologia e Genetica – Monte d’Ago 071/2204616<br />

Correlazioni Anat. Patologiche Prof. G. Fabris Anatomia Patologica - Osp.Torrette 071/5964814<br />

Fitopatologia Diagnostica Dott. P. Gusella Citologia – Osp.Torrette 071/5964296<br />

Economia Aziendale<br />

In corso di nomina<br />

Endocrinologia<br />

In corso di nomina<br />

Farmacologia Dott. S. Bompadre Ist. Di Biochimica – Monte D’Ago 071/2204637<br />

Gastroenterologia Dott. G. Macarri Cl: di Gastroenterologia Osp. Torrette 071/5964678<br />

Genetica Molecolare Dott.ssa F. Saccucci Biologia e Genetica - Monte d’Ago 071/2204559<br />

Igiene Generale ed Applicata Dott.ssa E. Prospero Igiene Ospedaliera – Fac. Torrette 071/2206030<br />

Immunologia Dott.ssa M.R. Rippo Patologia Generale – Monte D’Ago 071/2204623<br />

Inglese Scientitico<br />

In corso di nomina<br />

Laboratorio Farmacologia Dott. P. Pigini Lab Analisi - Osp. Torrette 071/5964259<br />

Lab. Patologia Generale Dott.ssa F. Ravaglia Lab. Analisi – Osp.Torrette 071/5964279<br />

Metodologie Molecolari in Patol. Clinica Dott. A. Manzin Virologia – Osp.Torrette 071/5964849<br />

Malattie dell’apparato Cardiovascolare In corso di nomina<br />

Malattie Cutanee e Veneree Dtt.ssa O. Simonetti Cl. Dermatologica – Osp Torrette 071/5963493<br />

Malattie del Sangue Prof. A. Olivieri Cl. Ematologia - Osp. Torrette 071/5964235<br />

Malattie Infettive Prof. A. Giacometti Cl. Mal. Infettive - Osp. Torrette 071/5963715<br />

Malattie dell’apparato Respiratorio Dott. R. Pela Pneumologia Osp. Di Ascoli Piceno 0736/3582<br />

Medicina del Lavoro Dott.ssa M. Amati Cl. Med. del Lavoro- Fac. Medicina 071/2206064<br />

Medicina Interna Dott. M. Luchetti Cl. Medica Fac. Medicina 071/2206101<br />

Medicina Legale Dott. A. Tagliabracci Medicina Legale - Osp. Torrette 071/5964722<br />

Metodologia di Laboratorio Dott. F. Busco Lab. Analisi – Osp.Torrette 071/5964299<br />

Metodologie Biochimiche Dott.ssa A.R. Frezzotti Lab. Analisi – Osp.Torrette 071/5964294<br />

Metodologia e Biotecnologie<br />

applicate <strong>alla</strong> Parassitologia Prof. Giacometti Cl. Mal. Infettive - Osp. Torrette 071/5963715<br />

Micologia Medica Prof.ssa M.P. Montanari Ist. Microbiologia- Monte d’Ago 071/2204695<br />

Microbiologia Applicata Prof.ssa B. Facinelli Microbiologia – Monte D’Ago 071/2204696<br />

Misure Elettriche ed Elettroniche In corso di nomina<br />

Nefrologia Prof. E. Fanciulli Nefrologia – Osp. Torrette 071/5964123<br />

Oncologia Medica Prof. S. Cascinu Cl. Oncologica – Osp Torrette 071/5964171<br />

Organizzazione di laboratorio Dott.ssa G. Ferretti Ist. Biochimica – Monte d’Ago 071/2204396<br />

Patologia Generale Prof.ssa A.L. Granata Patologia Sperimentale – Monte D’Ago 071/2204626<br />

Radioprotezione Prof. De Florio Ist.Sc.Odontostomatologiche<br />

– Fac. Medicina -Torrette 071/2206219<br />

Sistemi di Elabor. delle Informazioni In corso di nomina<br />

Tecniche di Diagnostica<br />

Anatomopatologica Macro Dott.ssa G. Goteri Anatomia Patologica – Osp.Torrette 071/5964811<br />

Tecniche Immunologiche Dott.ssa C. Bartocci Immunologia Cl. – Osp. Torrette 071/5964437<br />

Tecniche di Biol. Mol. applicate<br />

all’Anatomia Patologica Dott.ssa D. Stramazzotti Anatomia Patologica - Osp.Torrette 071/5964967<br />

Tecnologie Genetiche Prof.ssa F. Saccucci Biologia e Genetica – Monte D’Ago 071/2204559<br />

Urologia Dott. M. Polito Cl. Urologia - Osp. Torrette 071/5963365<br />

Virologia Dott.ssa P. Pauri Virologia - Osp.Torrette 071/5964928<br />

32


TECNICHE DI LABORATORIO BIOMEDICO<br />

6.4 Tirocinio<br />

Tre sono le aree principali di tirocinio:<br />

Anatomia Patologica, Laboratorio Analisi, Microbiologia e Virologia.<br />

Crediti previsti:<br />

1° anno 25 crediti = 625 ore di tirocinio<br />

400 ore presso il Laboratorio Analisi - 10 sezioni<br />

225 ore in Microbiologia e Virologia - 3 sezioni<br />

2° anno 23 crediti = 575 ore di tirocinio<br />

175 ore in Microbilogia e Virologia 17 studenti in 3 sezioni<br />

(5 giorni Biologia e Genetica )<br />

400 ore in Anatomia Patologica 17 studenti in 7 sezioni.<br />

3° anno 12 crediti = 300 ore di tirocinio nel settore scelto per<br />

la tesi, al massimo 6 studenti per area.<br />

Periodo di tirocinio: Dal 26 gennaio <strong>2005</strong> al 30 settembre<br />

<strong>2005</strong>, compatibilmente con l’orario delle lezioni, ore di frequenza<br />

e vacanze estive da concordare nelle sedi di tirocinio<br />

assegnate.<br />

6.5 Attività didattiche elettive<br />

Lo Studente deve ciascun anno frequentare almeno tre attività<br />

elettive da scegliere tra i Corsi Monografici del proprio Corso di<br />

laurea, i Forum di Scienze Umane e i Corsi Monografici del Corso<br />

di Laurea specialistica in Medicina e Chirurgia, indicati dal<br />

Comitato Didattico.<br />

CORSI MONOGRAFICI<br />

2° anno<br />

49. Tecniche di Biologia molecolare nella diagnosi di infezione<br />

da virus dell’epatite<br />

A. Manzin<br />

10 Novembre <strong>2004</strong>, ore 9,00-11,00<br />

Aula Morgagni Anat. Patol.<br />

50. I virus neurotropi<br />

P. Pauri<br />

3 Novembre <strong>2004</strong>, ore 9,00-11,00<br />

Aula Morgagni Anat. Patol.<br />

51. Marcatori tumorali<br />

C. Rubini, A. Santinelli<br />

13 Aprile <strong>2005</strong>, ore 9,00-11,00<br />

Aula Morgagni Anat. Patol.<br />

52. Oncologia molecolare nella diagnosi clinica<br />

Prof. S. Cascinu<br />

20 Aprile <strong>2005</strong>, ore 9,00-11,00<br />

Aula Morgagni Anat. Patol.<br />

FORUM<br />

CMF3 – Psicologia Clinica Prof. Bernardo Nardi<br />

CMF4 – Informazione – Comunicazione<br />

Prof. Leandro Provinciali<br />

CORSI MONOGRAFICI<br />

3° Anno<br />

61. Tecniche di Biologia molecolare: applicazioni in patologia<br />

neoplastica<br />

G. Goteri<br />

27 Ottobre <strong>2004</strong>, ore 9,00-11,00<br />

Aula Morgagni Anat. Patol.<br />

62. Sistema HLA<br />

C. Bartocci<br />

1 Dicembre <strong>2004</strong>, ore 9,00-11,00 Aula Morgagni Anat. Patol.<br />

63. Gram positivi e infezioni ospedaliere<br />

P.E. Varaldo<br />

11 Maggio <strong>2005</strong>, ore 9,00-11,00<br />

Aula Morgagni Anat. Patol.<br />

64. Citopatologia diagnostica<br />

G. Fabris<br />

18 maggio <strong>2005</strong>, ore 9,00-11,00<br />

Aula Morgagni Anat. Patol.<br />

FORUM<br />

CMF5 – Organizzazione Sanitaria, Prof.F.Di Stanislao<br />

CMF6 – Etica Clinica, Prof. G.Danieli<br />

6.6 Comitato Didattico<br />

Prof. G. Fabris (Presidente)<br />

Prof.ssa A.L. Granata (Professore Associato)<br />

Dott. C. Rubini (Ricercatore)<br />

Dott. F. Busco - Dott.ssa P. Pauri (Docenti)<br />

Sig. G. Bettarelli (Coordinatore del Tirocinio)<br />

Sig. R. Androni (Rappresentante degli Studenti)<br />

6.7 Notizie utili<br />

Presidente del Corso di Laurea<br />

PROF. GUIDALBERTO FABRIS<br />

Direttore Istituto di Anatomia e Istologia Patologica<br />

Università degli Studi di Ancona<br />

Coordinatore dell’insegnamento tecnico pratico e di tirocinio<br />

SIG. GIORGIO BETTARELLI<br />

Azienda Ospedaliera “Umberto I”<br />

c/o Istituto di Anatomia e Istologia Patologica<br />

Università degli Studi di Ancona<br />

Tel. 071 5964814 Fax 071 889985<br />

Segreteria Didattica<br />

SIG.RA TIZIANA FRANCESCHINI<br />

Istituto di Anatomia e Istologia Patologica<br />

Università degli Studi di Ancona<br />

Tel. 071 5964814 Fax 071 889985<br />

Segreteria Amministrativa<br />

Facoltà di Medicina e Chirurgia<br />

Polo Didattico Scientifico<br />

Via Toronto, 10 - Torrette di Ancona<br />

Tel. 071 2206009 - 2206011<br />

E-mail: anpat@univpm.it<br />

Orario per il pubblico:<br />

dalle ore 9,00 alle ore 11,00 dei giorni feriali<br />

escluso il sabato<br />

33


TECNICHE DI RADIOLOGIA MEDICA, PER IMMAGINI E RADIOTERAPIA<br />

7. Corso di Laurea in Tecniche<br />

di Radiologia Medica, per Immagini<br />

e Radioterapia<br />

7.1 Presentazione<br />

Il Corso di Laurea in “Tecniche di Radiologia Medica, per<br />

Immagini e Radioterapia” ha durata triennale e si conclude<br />

mediante un esame finale di abilitazione ed il rilascio del diploma<br />

di laurea di Tecnico di Radiologia Medica, per Immagini e<br />

Radioterapia.<br />

Il Corso ha lo scopo di formare operatori sanitari in grado di<br />

svolgere, ai sensi della legge 10 agosto 2000, n. 251, art. 3, in<br />

via autonoma o in collaborazione con altre figure sanitarie, su<br />

prescrizione medica, tutti gli interventi che richiedono l’uso delle<br />

radiazioni ionizzanti, sia artificiali che naturali, delle energie termiche,<br />

ultrasoniche, di risonanza magnetica, nonché gli interventi<br />

per la protezione fisica e dosimetrica.<br />

L’iter formativo comprende le attività didattiche e seminariali<br />

ed il tirocinio pratico dedicato all’apprendimento individuale o di<br />

gruppo, mediante simulazioni, esercitazioni ed attività di tirocinio<br />

ordinario, finalizzate all’applicazione pratica delle conoscenze<br />

teoriche acquisite nei singoli settori.<br />

La didattica del Corso è organizzata, per ciascun anno, in due<br />

cicli semestrali e le diverse attività sono ordinate in aree che definiscono<br />

gli obiettivi generali, culturali e professionalizzanti.<br />

Le aree comprendono i Corsi Integrati, cui afferiscono i moduli<br />

didattici nei diversi semestri, e corrispondono agli esami che<br />

devono essere sostenuti.<br />

L’attività di tirocinio è valutata al termine di ciascun anno<br />

accademico. L’obiettivo finale, al termine del triennio di studio, è<br />

la formazione di professionisti laureati in Tecniche di Radiologia<br />

Medica, per Immagini e Radioterapia.<br />

Prof. Enrico De Nigris<br />

7.2 Introduzione<br />

Nella Facoltà di Medicina e Chirurgia si consegue la laurea in<br />

“Tecniche di radiologia medica, per immagini e radioterapia”.<br />

Il Corso di Laurea è attivato nella Facoltà di Medicina e<br />

Chirurgia, ha durata triennale ed è organizzato per obiettivi,<br />

semestri e corsi integrati secondo l’ordinamento seguente.<br />

Il laureato in "Tecniche di Radiologia Medica, per Immagini e<br />

Radioterapia (TRMIR)" è, ai sensi della legge 10 agosto 2000, n.<br />

251, articolo 3, comma 1, operatore delle professioni sanitarie<br />

dell'area tecnico-diagnostica e dell'area tecnico-assistenziale che<br />

svolge, con autonomia professionale, le procedure tecniche<br />

necessarie <strong>alla</strong> esecuzione di metodiche diagnostiche su materiali<br />

biologici o sulla persona, ovvero attività tecnico-assistenziale,<br />

in attuazione di quanto previsto nei regolamenti concernenti<br />

l'individuazione delle figure e dei relativi profili professionali<br />

definiti con decreto del Ministro della Sanità.<br />

I laureati nella classe devono raggiungere di un'adeguata preparazione<br />

nelle discipline di base, tale da consentire loro la<br />

migliore comprensione dei più rilevanti elementi che sono <strong>alla</strong><br />

base dei processi patologici che si sviluppano in età evolutiva,<br />

adulta e geriatrica, sui quali si focalizza il loro intervento diagnostico.<br />

Devono inoltre saper utilizzare almeno una lingua<br />

dell'Unione Europea, oltre l'italiano, nell'ambito specifico di<br />

competenza e per lo scambio di informazioni generali.<br />

La struttura didattica può individuare e costruire il percorso<br />

formativo atto <strong>alla</strong> realizzazione della figura di laureato funzionale<br />

al profilo professionale individuato dal decreto del Ministero<br />

della Sanità.<br />

La struttura didattica individua a tal fine, mediante l'opportuna<br />

selezione degli ambiti disciplinari delle attività formative<br />

caratterizzanti, con particolare riguardo ai settori scientificodisciplinari<br />

professionalizzanti, lo specifico percorso formativo<br />

della professione sanitaria della classe.<br />

In particolare, i laureati, in funzione del suddetto percorso formativo,<br />

devono raggiungere le competenze professionali di<br />

seguito indicate e specificate riguardo al singolo profilo identificato<br />

con provvedimento della competente autorità ministeriale.<br />

Il raggiungimento delle competenze professionali si attua attraverso<br />

una formazione teorica e pratica che include anche l'acquisizione<br />

di competenze comportamentali e che viene conseguita<br />

nel contesto lavorativo specifico, così da garantire, al termine<br />

del percorso formativo, la piena padronanza di tutte le<br />

necessarie competenze e la loro immediata spendibilità nell'ambiente<br />

di lavoro. Particolare rilievo, come parte integrante e qualificante<br />

della formazione professionale, riveste l'attività formativa<br />

pratica e di tirocinio clinico, svolta con la supervisione e la<br />

guida di tutori professionali appositamente assegnati, coordinata<br />

da un docente appartenente al più elevato livello formativo<br />

previsto per ciascun profilo professionale e corrispondente alle<br />

norme definite a livello europeo ove esistenti.<br />

I laureati in TRMIR devono raggiungere le competenze previste<br />

dallo specifico profilo professionale di cui alle aree individuate<br />

dal decreto del Ministero della Sanità. In particolare, nell'ambito<br />

della professione sanitaria di Tecnico di Radiologia Medica,<br />

per Immagini e Radioterapia, i laureati sono operatori sanitari cui<br />

competono le attribuzioni previste dal D.M. del Ministero della<br />

sanità 26 settembre 1994, n. 746 e successive modificazioni ed<br />

integrazioni; ovvero sono responsabili degli atti di loro competenza<br />

e sono autorizzati ad espletare indagini e prestazioni radiologiche,<br />

nel rispetto delle norme di radioprotezione previste<br />

dall'Unione Europea. I laureati in Techiche di Radiologia Medica,<br />

per Immagini e Radioterapia sono abilitati a svolgere, in conformità<br />

a quanto disposto d<strong>alla</strong> legge 31 gennaio 1983, n. 25, in via<br />

34


TECNICHE DI RADIOLOGIA MEDICA, PER IMMAGINI E RADIOTERAPIA<br />

autonoma, o in collaborazione con altre figure sanitarie, su prescrizione<br />

medica tutti gli interventi che richiedono l'uso di sorgenti<br />

di radiazioni ionizzanti, sia artificiali che naturali, di energie<br />

termiche, ultrasoniche, di risonanza magnetica nucleare nonché<br />

gli interventi per la protezionistica fisica o dosimetrica; partecipano<br />

<strong>alla</strong> programmazione e organizzazione del lavoro nell'ambito<br />

della struttura in cui operano nel rispetto delle loro competenze;<br />

programmano e gestiscono l'erogazione di prestazioni<br />

polivalenti di loro competenza in collaborazione diretta con il<br />

medico radiodiagnosta, con il medico nucleare, con il medico<br />

radioterapista e con il fisico sanitario, secondo protocolli diagnostici<br />

e terapeutici preventivamente definiti dal responsabile della<br />

struttura; sono responsabili degli atti di loro competenza, in particolare<br />

controllando il corretto funzionamento delle apparecchiature<br />

loro affidate, provvedendo <strong>alla</strong> eliminazione di inconvenienti<br />

di modesta entità e attuando programmi di verifica e controllo<br />

a garanzia della qualità secondo indicatori e standard predefiniti;<br />

svolgono la loro attività nelle strutture sanitarie pubbliche<br />

o private, in rapporto di dipendenza o libero professionale;<br />

contribuiscono <strong>alla</strong> formazione del personale di supporto e concorrono<br />

direttamente all'aggiornamento relativo al loro profilo<br />

professionale e <strong>alla</strong> ricerca.<br />

7.3 Obiettivi formativi generali<br />

Il Corso di Laurea si propone di raggiungere i seguenti obiettivi<br />

ed è articolato sotto il profilo organizzativo come di seguito<br />

specificato.<br />

Il laureato deve essere in grado di:<br />

Applicare il metodo scientifico e sperimentale allo studio dei<br />

fenomeni anatomo-fisiologici e tecnologici rilevanti per la professione<br />

dimostrando di saper utilizzare allo scopo i principali<br />

fondamenti della fisica, biologia, chimica, biochimica, anatomia<br />

e fisiologia applicati ai problemi tecnologici della diagnostica per<br />

immagini; il laureato deve altresì conoscere il ruolo anatomofunzionale<br />

delle diverse strutture biologiche nell'organizzazione<br />

della cellula e dell'organismo umano.<br />

Apprendere le conoscenze necessarie per la comprensione dei<br />

fenomeni biologici, dei principali meccanismi di funzionamento<br />

degli organi ed apparati, una approfondita conoscenza anatomica<br />

e strutturale degli organi ed apparati, soprattutto nella loro<br />

reciproca distribuzione topografica.<br />

Identificare i problemi diagnostici e terapeutici posti dal medico<br />

specialista richiedente con le tecnologie d'imaging e terapeutiche.<br />

Apprendere i principi culturali e professionali di base per applicare<br />

le tecnologie diagnostiche e terapeutiche, comprenderne e<br />

sfruttarne tutte le potenzialità, effettuarne i controlli di qualità,<br />

saper identificare e contribuire <strong>alla</strong> scelta dei migliori processi<br />

d'indagine.<br />

Conoscere i rischi biologici connessi ai propri atti professionali<br />

e saper ottimizzare i processi applicativi di competenza attraverso<br />

vigilanza, aggiornamento e adeguamento allo sviluppo<br />

tecnologico dei propri compiti professionali.<br />

Saper analizzare, elaborare, trasmettere, archiviare i risultati<br />

dei propri atti professionali acquisendo le competenze statistiche<br />

ed informatiche necessarie.<br />

Saper articolarsi ed interagire nella rete di produzione e prevenzione<br />

della salute sia pubblica che privata.<br />

In particolare i laureati devono raggiungere le competenze<br />

professionali indicate e specificate per il profilo identificativo; il<br />

raggiungimento delle competenze professionali si attua attraverso<br />

una formazione teorica e di acquisizione di competenze comportamentali,<br />

nonché attraverso una adeguata attività formativa<br />

pratica e di tirocinio clinico. Il tirocinio clinico deve corrispondere<br />

agli standards europei sia per durata, che per tipologia degli<br />

atti programmati ed eseguiti.<br />

7.4 Obiettivi formativi specifici<br />

Il laureato deve:<br />

Conoscere i principi generali di patologia con riferimento agli<br />

aspetti pertinenti, agli effetti delle radiazioni ionizzanti e alle tecniche<br />

radiologiche, medico nucleari e radioterapiche.<br />

Realizzare le principali incidenze e proiezioni radiografiche e<br />

conoscere le diverse tecniche procedurali di diagnostica per<br />

immagini; deve conoscere i principi generali dell'informatica e<br />

delle applicazioni informatiche nell'area radiologica, con riferimento<br />

all'archiviazione di immagini, di referti e di dati di interesse<br />

clinico-sanitario; deve conoscere le modalità di uso diagnostico<br />

e terapeutico di radiazioni e traccianti radioattivi, nonché<br />

applicare le principali norme di radioprotezione.<br />

Conoscere le sorgenti di radiazioni ionizzanti e di altre energie<br />

impiegate nella Diagnostica e/o nella Radioterapia; deve conoscere<br />

le relative unità di misura, e deve essere reso edotto sulle<br />

caratteristiche principali di struttura e funzionamento delle apparecchiature<br />

utilizzate; deve inoltre essere in grado di scegliere ed<br />

utilizzare appropriate tecnologie e materiali al fine di produrre<br />

immagini radiologiche e terapie radianti.<br />

Apprendere i principi generali dell'interazione delle radiazioni<br />

con i sistemi viventi; deve apprendere le procedure di radioprotezione,<br />

decontaminazione ambientale, uso dei radionuclidi e<br />

marcatura dei radiocomposti.<br />

Conoscere tecnologie e materiali al fine di produrre immagini<br />

e terapie radianti ed i parametri che caratterizzano le energie utilizzate<br />

per l'estrazione delle immagini; deve inoltre acquisire le<br />

conoscenze dei sisteni di rilevazione, archiviazione e trasmissione<br />

a distanza delle immagini; deve acquisire le conoscenze tecniche<br />

per collaborare all'esecuzione di indagini di ecografia, di<br />

tomografia computerizzata e risonanza magnetica.<br />

Conoscere le tecniche di indagini di medicina nucleare (MN),<br />

sia statiche che dinamiche; deve acquisire la conoscenza per l'assistenza<br />

tecnica di trattamenti radioterapici; la preparazione e<br />

l'impiego di schermature e di sistemi di contenzione del paziente;<br />

deve essere informato sui principi generali della terapia MN<br />

(radio-metabolica, ecc.) e acquisire la conoscenza per la preparazione<br />

delle dosi, per l'esecuzione di misure di ritenzione sul<br />

paziente, per l'eliminazione dei rifiuti organici, per i provvedimenti<br />

di decontaminazione.<br />

Conoscere i fondamenti dell'organizzazione del lavoro e<br />

della collaborazione con le altre professioni sanitarie, nonché<br />

delle valenze economico-finanziarie connesse con la assistenza<br />

sanitaria.<br />

Conoscere le problematiche etiche e deontologiche connesse<br />

con la professione, applicandone le relative norme, avendo<br />

riguardo al rapporto con i cittadini che si affidano <strong>alla</strong> sua professionalità,<br />

e soprattutto al rispetto dei loro diritti, a tal fine<br />

35


TECNICHE DI RADIOLOGIA MEDICA, PER IMMAGINI E RADIOTERAPIA<br />

sapendo anche attuare un'autolimitazione.<br />

Il laureato, partecipando <strong>alla</strong> programmazione e organizzazione<br />

del lavoro nell'ambito della struttura in cui opera nel rispetto<br />

delle proprie competenze, programma ed esegue prestazioni<br />

polivalenti di sua competenza in collaborazione con il medico<br />

radiodiagnosta, con il medico nucleare, con il fisico radioterapista<br />

e con il fisico sanitario, secondo protocolli diagnostici e terapeutici<br />

preventivamente definiti dal responsabile della struttura:<br />

è responsabile degli atti di sua competenza, in particolare controllando<br />

il corretto funzionamento delle apparecchiature a lui<br />

affidate, e provvedendo <strong>alla</strong> eliminazione di inconvenienti di<br />

modesta entità e attuando programmi di verifica e controllo a<br />

garanzia della qualità secondo indicatori e standard predefiniti.<br />

Egli concorre direttamente all'aggiornamento relativo al proprio<br />

profilo professionale e <strong>alla</strong> ricerca.<br />

Il laureato, nell'organizzazione del piano di studi, deve avere<br />

sviluppato esperienze personali scientifiche, culturali e praticocliniche<br />

attinenti <strong>alla</strong> professione di Laureato in Tecniche di<br />

Radiologia Medica, per Immagini e Radioterapia anche realizzando<br />

le proprie personali inclinazioni o interessi culturali e professionali.<br />

Allo scopo il laureato deve aver raggiunto il programma<br />

annuale delle attività formative in una varietà qualitativa e quantitativa<br />

tale da consentirgli la libertà di scelta difinendo il peso<br />

relativo in CFU in funzione dell’impegno di apprendimento richiesto.<br />

Le attività elettive, distribuite nell’arco dei tre anni per<br />

garantire una progressiva e costante possibilità di crescita culturale<br />

e professionalizzante, hanno frequenza e certificazione<br />

obbligatorie per il raggiungimento dei CFU necessari, e sono<br />

oggetto di verifica di profitto assieme alle competenze disciplinari<br />

acquisite <strong>alla</strong> prova finale di diploma di laurea e di abilitazione<br />

professionale.<br />

Il laureato deve raggiungere le esperienze formative pianificate<br />

dal Consiglio di Corso di Laurea utilizzando anche la quota del<br />

34% dei CFU identificati quale percorso formativo qualificante di<br />

quel corso di laurea nell’ambito dell’autonomia universitaria.<br />

7.5 Norme generali<br />

1. La formazione comprende 180 crediti comprensivi di attività<br />

didattica formale (ADF), di attività didattica opzionale (ADO),<br />

di attività formativa professionalizzante (AFP) e di tirocinio;<br />

una quota di crediti è riservata allo studio personale e ad altre<br />

attività formative di tipo individuale. L'attività formativa complessiva<br />

deve garantire una adeguata preparazione teorica ed<br />

un congruo addestramento professionale, anche, attraverso il<br />

tirocinio, in conformità agli standard e al monte ore definiti<br />

dalle direttive dell'Unione Europea e con la guida di tutori<br />

appartenenti allo specifico profilo professionale. Per conseguire<br />

tali finalità formative, la Facoltà di Medicina si può convenzionare<br />

con strutture, sia in Italia che all'estero, che rispondano<br />

ai requisiti di idoneità per attività e dotazione di servizi e<br />

strutture secondo quanto previsto dall'art. 6 del Decreto L.vo<br />

n° 229/1999.<br />

2. La formazione è rivolta a conseguire le preparazioni professionali<br />

specificate dai profili professionali disciplinati dalle<br />

competenti autorità. Tra le attività formative integrative è prevista<br />

l'acquisizione di elementi conoscitivi di antropologia<br />

multietnica e transculturale. Per chi consegua il diploma di<br />

laurea possono essere previsti ulteriori livelli formativi (specialistici,<br />

di formazione complementare, master, etc.) secondo la<br />

normativa universitaria. Il laureato infine deve aver acquisito<br />

le attitudini a partecipare a programmi di educazione continua-aggiornamento<br />

professionale.<br />

3. Il Comitato Didattico della struttura individua i corsi integrati<br />

nei quali si articola l'attività formativa di base, caratterizzante<br />

ed integrativa, nonché quella opzionale, con i corrispondenti<br />

settori scientifico-disciplinari. Per assicurare l'acquisizione<br />

delle competenze tecniche necessarie per l'esercizio<br />

delle attività professionali i cui profili sono approvati con D.M.<br />

Sanità, il Comitaton Didattico della struttura individua le attività<br />

formative professionalizzanti (sotto forma di tirocinio guidato<br />

e di addestramento diretto) per un monte ore complessivo<br />

almeno pari a quello previsto dagli standard comunitari per<br />

i singoli profili professionali (almeno la metà dei crediti complessivi<br />

tra attività previste all'interno di quelle professionalizzanti<br />

ed integrative, ed attività proprie di tirocinio). Fino all'emanazione<br />

dei Decreti Interministeriali MURST-Sanità con le<br />

specifiche tabelle che ridefiniscono i volumi e le tipologie delle<br />

attività formative professionalizzanti per il singolo profilo,<br />

vigono le tabelle B allegate agli ordinamenti didattici dei<br />

Diplomi Universitari corrispondenti ai profili professionali individuati<br />

dai corsi di studio attivabili.<br />

Il riconoscimento totale o parziale di specifici crediti formativi<br />

conseguiti in corsi universitari equivalenti o affini, frequentati<br />

in Italia o all'estero compete <strong>alla</strong> struttura didattica che accoglie<br />

lo studente, la quale determina l'entità del riconoscimento<br />

ed i relativi effetti sulla prosecuzione degli studi.<br />

4. Il numero massimo degli studenti iscrivibili a ciascun Corso<br />

di Laurea è stabilito dalle competenti Autorità in relazione alle<br />

strutture ed al personale docente disponibile.<br />

5. L' attività formativa professionalizzante (AFP) e il tirocinio<br />

ed il loro rapporto con le altre attività formative sono coordinate<br />

da un docente universitario dello specifico settore scientifico-disciplinare,<br />

o da un appartenente allo stesso profilo<br />

professionale e che sia in possesso del più alto livello formativo<br />

della specifica professione, o da un docente del Consiglio.<br />

6. La frequenza all' attività didattica formale (ADF), all' attività<br />

didattica opzionale (ADO), alle attività integrative (AI), alle<br />

attività formative professionalizzanti (AFP) e di tirocinio è<br />

obbligatoria.<br />

7. L'esame finale - sostenuto dinanzi ad una Commissione<br />

nominata d<strong>alla</strong> competente Autorità accademica e composta a<br />

norma di legge - comprende:<br />

a) la discussione di una tesi, costituita da una dissertazione di<br />

natura teorico-applicativa;<br />

b) una prova teorica e professionale abilitante, nella quale lo<br />

studente deve dimostrare di saper gestire evenienze professionali.<br />

7.6 Standard formativo pratico e di tirocinio<br />

Lo studente per essere ammesso all’esame finale deve avere<br />

partecipato o compiuto con autonomia tecnico-professionale, in<br />

collaborazione diretta con il medico radiodiagnosta, il medico<br />

nucleare, il fisico-radioterapista e con il fisico santiario, i seguenti<br />

atti (D.M. 746/94):<br />

36


TECNICHE DI RADIOLOGIA MEDICA, PER IMMAGINI E RADIOTERAPIA<br />

A) Servizio di radiodiagnostica – Frequenza a rotazione con partecipazione<br />

all’esecuzione tecnica di almeno:<br />

- 300 esami RX dello scheletro<br />

- 300 esami RX del torace<br />

- 200 esami RX dell’apparato gastro-intestinale<br />

- 200 esami RX di radiologia d’urgenza<br />

- 200 mammografie<br />

- 150 esami di radiologia del capo, del collo e odontostomatologica<br />

- 300 esami di radiologia pediastrica<br />

- 100 esami di radiologia cardiovascolare e interventistica<br />

- 100 esami TC<br />

- 100 esami RM<br />

- 200 esami ecografici<br />

- 25 M.O.C.<br />

- utilizzare in forma appropriata le apparecchaiture radiologiche<br />

e di camera oscura<br />

- adottare in ogni situazione metodiche atte a garantire il massimo<br />

di radioprotezione (A.L.A.R.A.<br />

B) Servizio di medicina nucleare – Frequenza a rotazione con partecipazione<br />

all’esecuzione tecnica di almeno:<br />

- 50 esami dell’apparato scheletrico<br />

- 50 esami del S.N.C.<br />

- 50 esami dell’apparato cardiocircolatorio<br />

- 50 esami dell’apparato respiratorio<br />

- 50 esami della tiroide e delle paratiroidi<br />

- 50 eami dei surreni<br />

- 30 esami dell’apparato emopoietico<br />

- 30 esami dell’apparato digerente<br />

- 30 esami dell’apparato urinario<br />

- 40 esami con indicatori positivi<br />

- tarare e predisporre le apparecchiture per l’esecuzione di esami<br />

di Medicina Nucleare<br />

- approntare dosi semplici di radiofarmaci<br />

- manipolare materiale radioattivo<br />

- controllare la contaminazione personale e ambientale<br />

C) Servizio di radioterapia – Frequenza a rotazione con partecipazione<br />

alle funzioni di competenza su:<br />

- 15 pazienti trattati con radioterapia da fasci esterni<br />

- 5 pazienti studiati con il simulatore universale<br />

- 5 pazienti con volume di irradiazione definito su documento TC<br />

e RM<br />

- 5 piani di trattamento individuale effettuati mediante calcolatore<br />

- 5 modelli di schermatura sagomata personalizzata<br />

- 5 controlli dosimetrici di un fascio di radiazioni da sorgente<br />

esterna<br />

Servizio di Fisica Sanitaria – Frequenza a rotazione con partecipazione<br />

alle funzioni di competenza<br />

7.7 Piano di Studi<br />

Piano didattico A.A. <strong>2004</strong>-<strong>2005</strong><br />

Corso di Insegnamento Crediti Moduli SSD Crediti<br />

1° Anno / I° Semestre<br />

A1 Scienze Propedeutiche 4,0 Statistica Medica MED/01 1,0<br />

Fisica Medica FIS/07 1,0<br />

Informatica INF/01 2,0<br />

A2 Morfologia Umana 3,0 Anatomia Umana BIO/16 2,0<br />

Istologia BIO/17 1,0<br />

A3 Sistemi Informatici 9,0 Sistemi Elettronici (I) ING-INF/05 4,0<br />

e Archiviazione I Sistemi Informatici (I) ING-INF/05 4,0<br />

Gestione Informatica Integrata MED/36 1,0<br />

delle Immagini (I)<br />

A4 Lingua Inglese 1,0 Inglese Scientifico L-LIN/01 1,0<br />

37


TECNICHE DI RADIOLOGIA MEDICA, PER IMMAGINI E RADIOTERAPIA<br />

Corso di Insegnamento Crediti Moduli SSD Crediti<br />

1° Anno / II° Semestre<br />

B1 Scienze Biomediche 4,0 Biochimica BIO/10 2,0<br />

Biologia BIO/13 2,0<br />

B2 Fisiologia 4,0 Fisiologia BIO/09 3,0<br />

Storia della Medicina MED/02 1,0<br />

B3 Apparecchiature 7,0 Radiologia Convenzionale (I) MED/36 4,0<br />

dell'Area Radiologica Fisica Applicata: Apparecch. di FIS/07 3,0<br />

Fisica Sanitaria<br />

B4 Lingua Inglese 1,0 Inglese Scientifico L-LIN/01 1,0<br />

TOTALE 33,0 Didattica Frontale/crediti 33,0<br />

Elettive/crediti 3,0<br />

Altri crediti 3,0<br />

Tirocinio/crediti 21,0<br />

TOTALE 1°anno 60,0<br />

Corso di Insegnamento Crediti Moduli SSD Crediti<br />

2° Anno / I Semestre<br />

C1 Patologia 6,5 Patologia Generale MED/04 6,0<br />

Radiobiologia MED/36 0,5<br />

C2 Tecniche e Apparecchiature di 4,0 Radiologia Convenzionale (II) MED/36 2,0<br />

Diagnostica per Immagini I Neuroradiologia MED/37 1,0<br />

Computed Radiography (CR) MED/36 1,0<br />

C3 Tecniche e Apparecchiature di 5,0 Ultrasuoni MED/36 1,0<br />

Diagnostica per Immagini II Tomografia Computerizzata MED/36 4,0<br />

C4 Lingua Inglese 0,5 Inglese Scientifico L-LIN/01 0,5<br />

C5 Altro 1,0 Radioprotezione MED/36 1,0<br />

2° Anno / II Semestre<br />

D1 Farmacologia 2,0 Farmacologia: Mezzi di Contrasto BIO/14 2,0<br />

e Radiofarmaci<br />

D2 Tecniche e Apparecchiature 5,0 Apparecch. in Diagnostica MN (I) FIS/07 3,0<br />

di Medicina Nucleare I Tecniche MN MED/36 2,0<br />

D3 Sistemi Informatici 8,0 Sistemi Elettronici (II) ING-INF/05 3,0<br />

e Archiviazione II Sistemi Informatici (II) ING-INF/05 4,0<br />

Gestione Informatica Integrata MED/36 1,0<br />

delle Immagini (II)<br />

D4 Lingua Inglese 0,5 Inglese Scientifico L-LIN/01 0,5<br />

TOTALE 32,5 Didattica Frontale/crediti 32,5<br />

Elettive/crediti 3,0<br />

Tirocinio/crediti 24,5<br />

Totale 2°anno 60,0<br />

38


TECNICHE DI RADIOLOGIA MEDICA, PER IMMAGINI E RADIOTERAPIA<br />

Corso di Insegnamento Crediti Moduli SSD Crediti<br />

3° Anno / I Semestre<br />

E1 Tecniche e Apparecchiature di 7,0 Risonanza Magnetica MED/36 4,0<br />

Diagnostica per Immagini III Controlli di Qualità FIS/07 3,0<br />

E2 Tecniche e Apparecchiature di 4,0 Apparecch. in Diagnostica MN (II) MED/36 2,0<br />

Medicina Nucleare II Tecniche di Terapia MN MED/36 2,0<br />

E3 Tecniche e Apparecchiature di 4,0 Radioterapia Convenzionale MED/36 2,0<br />

Radioterapia I Radioterapia con Alte Energie MED/36 2,0<br />

E4 Lingua Inglese 0,5 Inglese Scientifico: Terminologia L-LIN/01 0,5<br />

Tecnico-Scientifica in Radiologia<br />

3° Anno / II Semestre<br />

F1 Tecniche e Apparecchiature di 6,5 Angiografia ed Interventistica MED/36 4,0<br />

Diagnostica per Immagini IV Imaging ad Alta Definizione MED/36 1,5<br />

Anestesiologia MED/41 1,0<br />

F2 Sanità Pubblica 4,0 Igiene Generale e Applicata MED/42 1,0<br />

Medicina Legale MED/43 1,0<br />

Medicina del Lavoro MED/44 1,0<br />

Economia Aziendale SECS-P/07 1,0<br />

F3 Tecniche di Radioterapia II 3,0 Diagnostica per Immagini: MED/36 2,0<br />

Dosi in Radioterapia<br />

Diagnostica per Immagini:<br />

Immagini 3D per Radioterapia<br />

e Stereotassi MED/36 1,0<br />

F4 Lingua Inglese 0,5 Inglese Scientifico: Terminologia<br />

Tecnico-Scientifica in Radiologia L-LIN/01 0,5<br />

Totale 29,5 Didattica Frontale/crediti 29,5<br />

Elettive/crediti 3,0<br />

Tirocinio/crediti 20,5<br />

Prova finale/crediti 7,0<br />

Totale 3° anno 60,0<br />

39


TECNICHE DI RADIOLOGIA MEDICA, PER IMMAGINI E RADIOTERAPIA<br />

7.8 Calendario dell’attività didattica<br />

40


TECNICHE DI RADIOLOGIA MEDICA, PER IMMAGINI E RADIOTERAPIA<br />

7.9 Attività didattiche elettive<br />

Lo Studente deve ciascun anno frequentare almeno tre attività<br />

elettive da scegliere tra i Corsi Monografici del proprio Corso di<br />

laurea, i Forum di Scienze Umane e i Corsi Monografici del Corso<br />

di Laurea specialistica in Medicina e Chirurgia, indicati dal<br />

Comitato Didattico.<br />

1° Anno<br />

CORSI MONOGRAFICI<br />

67. Anatomia topografica del torace e dell’addome<br />

A. Giordano<br />

15 Dicembre <strong>2004</strong>, 19 Gennaio <strong>2005</strong>, ore 9,00-12,00 Aula H<br />

68. I rivelatori nelle attività di Fisica Sanitaria: dosimetria in<br />

radioterapia, rivelatori a termoluminescenza, rivelatori a stato<br />

solido nella registrazione dell’immagine digitale radiologica<br />

G. Iacoviello, L. Angelici, S. Maggi<br />

20-27 Aprile <strong>2005</strong>, 11 Maggio <strong>2005</strong>, ore 8,30-10,30 Aula H<br />

69. Tecnologia multidisciplinare nello studio del torace<br />

E. De Nigris<br />

18-25 Maggio <strong>2005</strong>, ore 8,30-11,30, Aula H<br />

3° Anno<br />

CORSI MONOGRAFICI<br />

73. Progressi in Radiologia interventistica<br />

E. Antico<br />

2-9-16 Marzo <strong>2005</strong>, ore 8,30-10,30 - Aula Didattica U.O.<br />

Medicina Nucleare, Azienda Osp. Umberto I<br />

74. Il Codice Deontologico del Tecnico Sanitario di Radiologia<br />

Medica<br />

A. Tagliabracci<br />

2-9-13 Marzo <strong>2005</strong>, ore 10,30-12,30 - Aula Didattica U.O.<br />

Medicina Nucleare, Azienda Osp. Umberto I<br />

75. Radioterapia conformazionale della prostata: immobilizzazione<br />

del paziente e riposizionamento ; definizione dei bersagli<br />

e simulazione virtuale; irradiazione in conformazione<br />

F. Grillo Ruggieri, M. Cardinali<br />

27 Aprile <strong>2005</strong>, 11 Maggio <strong>2005</strong>, ore 9,00-12,00 - Aula Didattica<br />

U.O. Medicina Nucleare, Azienda Osp. Umberto I<br />

FORUM<br />

CMF5 – Organizzazione sanitaria, Prof. F. Di Stanislao<br />

CMF6 – Etica clinica, Prof. G. Danieli, Prof. A.L. Tranquilli<br />

FORUM<br />

CMF1 - Etica Generale, Prof. G. Principato<br />

CMF2 - Storia della Medicina, Prof.ssa S. Fortuna<br />

2° Anno<br />

CORSI MONOGRAFICI<br />

70. Tecniche diagnostiche e Radioprotezione in radiologia<br />

Odontostomatologica<br />

L. De Florio<br />

24 Novembre – 1 Dicembre <strong>2004</strong>, ore 10,30-13,30 – Aula<br />

Didattica U.O. Medicina Nucleare, Azienda Ospedaliera Umberto I<br />

71. La RM del sistema nervoso centrale<br />

G. Polonara<br />

12-26 Gennaio <strong>2005</strong>, ore 8,30-11,30 - Aula Didattica U.O.<br />

Medicina Nucleare, Azienda Osp. Umberto I<br />

72. Prospettive della Tecnologia in Medicina Nucleare: PET<br />

G. Ascoli, M. Nonni<br />

6-13 Aprile <strong>2005</strong>, ore 8,30-11,30 - Aula Didattica U.O. Medicina<br />

Nucleare, Azienda Osp. Umberto I<br />

FORUM<br />

CMF3 – Psicologia Clinica Prof. Bernardo Nardi<br />

CMF4 – Informazione – Comunicazione<br />

Prof. Leandro Provinciali<br />

41


TECNICHE DI RADIOLOGIA MEDICA, PER IMMAGINI E RADIOTERAPIA<br />

7.10 Elenco Tutori e Guide di Tirocinio<br />

Magrini Mario<br />

Tarabelli Tersilio<br />

Bartolini Fabio<br />

Mancini Sadia<br />

Barucca Giulio<br />

Ulivi Davide<br />

Sturm Stefano<br />

Boschittari Giuliana<br />

Peretti Federico<br />

Giglietti Augusto<br />

Azienda Ospedaliera Universitaria Ospedali Riuniti di Ancona<br />

Presidio Umberto I: U.O. di Radiologia Ospedaliera<br />

(TAC P.S. – Diagnostica P.S. – Radiologia vascolare ed interventistica) 071 596.3071<br />

Università degli Studi di Ancona - Centro di Risonanza Magnetica<br />

(RM Siemens – RM artoscan – RM GE 1.O T) 071 596.4083 - 4095<br />

Azienda Ospedaliera Universitaria Ospedali Riuniti di Ancona<br />

Presidio Umberto I: U.O. di Radiologia Clinica<br />

(TAC spirale – TAC multislice - Es. Letto – Blocco Op.) 071 596.4049 - 4086<br />

Azienda Ospedaliera Universitaria Ospedali Riuniti di Ancona<br />

Presidio Umberto I: U.O. di Radiologia Clinica<br />

(Diagn. Poliambulat. – A – B – C – Toracica – Mammox – Ecografia) 071 596.4049 - 4086<br />

Azienda Ospedaliera Universitaria Ospedali Riuniti di Ancona<br />

Presidio Umberto I: U.O. di Neuroradiologia<br />

(TAC – Diagnostica Craniologica) 071 596.4073<br />

Azienda Ospedaliera Universitaria Ospedali Riuniti di Ancona<br />

Presidio Umberto I: U.O. di Medicina Nucleare<br />

(Diagnostica ECAM – MS2 - BASICAM) 071 596.4136 - 4166<br />

Azienda Ospedaliera Universitaria Ospedali Riuniti di Ancona<br />

Presidio G. Salesi: U.O. di Radiologia Pediatrica<br />

(Diagnostica pediatrica convenz. – contrast.) 071 596.2078<br />

Azienda Ospedaliera Universitaria Ospedali Riuniti di Ancona<br />

Presidio Umberto I: U.O. di Fisica Sanitaria<br />

(Controlli di qualità) 071 596.4847<br />

Azienda Ospedaliera Universitaria Ospedali Riuniti di Ancona<br />

Presidio Umberto I: U.O. di Radioterapia<br />

(Acceleratore 2001 – Acceleratore 600) 071 596.4845<br />

Azienda Ospedaliera Universitaria Ospedali Riuniti di Ancona<br />

Presidio G.M. Lancisi: U.O. di Cardioradiologia<br />

(Radiologia vascolare ed interventistica) 071 596.5077<br />

7.11 Discipline e Docenti (in preparazione)<br />

7.12 Comitato Didattico<br />

- Prof. Enrico De Nigris (Docente e Presidente)<br />

- Prof. Gian Marco Giuseppetti (Docente)<br />

- Dott. Gabriele Polonara (Ricercatore)<br />

- Dott. Ettore Antico (Docente del Servizio Sanitario)<br />

- Dott. Giorgio Ascoli (Docente del Servizio Sanitario)<br />

- Sig. Giovanni Mazzoni (Coordinatore di Tirocinio)<br />

- Sig. Maurizio Moroni (Studente iscritto al Corso di Laurea)<br />

7.13 Notizie utili<br />

Presidente del Comitato Didattico del Corso di Laurea<br />

PROF. ENRICO DE NIGRIS<br />

Direttore della Cattedra di Radiobiologia Medica<br />

Università Politecnica delle Marche<br />

Facoltà di Medicina a e Chirurgia<br />

Via Tronto – 60020 Torrette di Ancona (An)<br />

Tel. 071 220 6092 – Fax 071 220 6092<br />

Coordinatore di Tirocinio<br />

SIG. GIOVANNI MAZZONI<br />

Capotecnico di Radiologia Medica dell’Unità Operativa di<br />

Radiologia Clinica<br />

Azienda Ospedaliera Ospedali Riuniti di Ancona – Presidio<br />

Ospedaliero Umberto I<br />

Via Tronto – 60020 Torrette di Ancona (An)<br />

E-mail: corso.laurea.tsrm@med.univpm.it<br />

Segreteria Didattica<br />

SIG. GIOVANNI MAZZONI<br />

Università Politecnica delle Marche<br />

Facoltà di Medicina e Chirurgia<br />

Via Tronto – 60020 Torrette di Ancona (An)<br />

Tel. 071 220 6180 – Fax 071 220 6041<br />

E-mail: corso.laurea.tsrm@med.univpm.it<br />

Segreteria Studenti<br />

Università Politecnica delle Marche<br />

Facoltà di Medicina e Chirurgia<br />

Ripartizione Didattica<br />

Via Tronto – 60020 Torrette di Ancona (An)<br />

Tel. 071 220 6130 – Fax 071 220 6008<br />

E-mail: segmed@niasun.unian.it<br />

Orario per il pubblico:<br />

dal 01.09.04 al 31.12.04 dalle ore 10.00 alle ore 13.00 dei giorni<br />

feriali esclusi mercoledì e sabato dalle ore 15.00 alle ore 16.30 il<br />

mercoledì<br />

dal 01.01.05 al 31.08.05 dalle ore 11.00 alle ore 13.00 deio giorni<br />

feriali esclusi mercoledì e sabato dalle ore 15.00 alle ore 16.30 il<br />

mercoledì<br />

42


APPENDICE<br />

Corso di Laurea in Infermieristica : Programma didattico<br />

Biologia, Biochimica<br />

Coordinatore: Prof. Giovanni Principato (canale A), Prof.ssa Franca Saccucci (canale B)<br />

Crediti: 4<br />

Moduli didattici Docenti Ore<br />

Biologia Genetica G. Principato (A), F. Saccucci (B) 24<br />

Biochimica L. Mazzanti (A), G. Zolese (B) Ore 24<br />

Programma Didattico<br />

Core curriculum<br />

Biologia Genetica: La trasduzione del segnale recettoriale, Mitocondri e altri organelli cellulari; 'Reticoli (rugoso e liscio) , apparato del<br />

Golgi. Citoscheletro e motilità cellulare, Mitosi e meiosi; Riproduzione cellulare, ciclo cellulare, Cromosomi e cromatina, L'evoluzione<br />

da procarioti ad eucarioti. Evoluzione delle funzioni cellulari, delle reazioni cellulari, Differenziamento cellulare. Le membrane cellulari:<br />

composizione, stuttura e funzioni, Caratteristiche degli organismi viventi, Trascrizione nei procarioti e negli eucarioti; 'Traduzione<br />

nei procarioti e negli eucarioti, Struttura degli acidi nucleici. DNA; Duplicazione del DNA nei procarioti e negli eucarioti, Regolazione<br />

dell'espressione genica; Meccanismi di riparo del DNA, RNA: struttura e funzioni, Genetica di popolazione ed evoluzionistica,<br />

Mutazioni: 'La variabilità. Ereditarietà.'Locus. Alleli. Allelia multipla, I geni. Fenotipo e genotipo, Le leggi di Mendel, 'Rapporti mendeliani<br />

atipici. Epistasi, I gruppi sanguigni, Poligenia e polimorfismo, Le anomalie di struttura dei cromosomi e loro meccanismi patogenetici,<br />

Basi molecolari delle malattie genetiche, Analisi di mutazioni geniche nell’uomo, Malattie congenite non-ereditarie.<br />

Biochimica: Principali classi di composti organici, Reattività dei gruppi funzionali, Gli stati di aggregazione della materia, L'equilibrio<br />

chimico, Le soluzioni, Acidi e basi; sistemi tampone, Biosintesi degli aminoacidi, dei nucleotidi e dell'eme, Bioenergetica e ossidazioni<br />

biologiche, Ossidazione degli aminoacidi, Ciclo di Krebs - Fosforilazione ossidativa, Metabolismo del glicogeno; gluconeogenesi;<br />

controllo del glucoso ematico, Cenni sul metabolismo del colesterolo-trasporto dei lipidi associati a lipoproteine plasmatiche,<br />

Metabolismo dei lipidi: lipolisi-lipogenesi, Aspetti biochimici della digestione degli alimenti, Vie di formazione dell'ammoniaca, urea,<br />

acido urico e pigmenti biliari, Proteine-composizione e struttura, 'Proteine del tessuto connettivo, 'Proteine del plasma, Proteine coniugate<br />

di interesse biomedico, Emoglobina e trasporto dell'ossigeno, Coenzimi utilizzati nelle reazioni metaboliche. Vitamine: azione<br />

biochimica, Enzimi e cinetica enzimatica.<br />

Didattica elettiva<br />

FORUM<br />

Etica Generale, Prof. Giovanni Principato, 13-20-27 ottobre <strong>2004</strong>, ore 12,45, Aula D<br />

Testi consigliati<br />

B. Baccetti et al., Biologia e Genetica, terza edizione, Antonio Delfino editore, Roma 2001.<br />

D.L. Nelson, M.M. Cox, Introduzione <strong>alla</strong> Biochimica di Lehninger, terza edizione, Zanichelli.<br />

Chiedere comunque conferma ai Docenti all’inizio delle lezioni.<br />

Modalità d’esame<br />

Esame orale. Sono previste valutazioni in itinere sotto forma di compiti scritti.<br />

Ricevimento Studenti<br />

Biologia:<br />

Biochimica (L. Mazzanti):<br />

Biochimica (G. Zolese):<br />

tutti i giorni su appuntamento<br />

tutti i giorni su appuntamento<br />

lunedì dalle 9 alle 12 su appuntamento<br />

Sede<br />

Prof. Giovanni Principato - Istituto di Biologia e Genetica, Monte Dago, Tel.071-2204641, Fax.071-2204609, email:principato@univpm.it.<br />

Prof. Laura Mazzanti - Istituto di Scienze Materno-Infantili, Tel.071-2204675, Tel. 071-2206014, Fax 071-2204398<br />

email:l.mazzanti@univpm.it.<br />

Prof.ssa Franca Saccucci - Istituto di Biologia e Genetica, Tel.071-2204559, Fax:071-2204609, email:f.saccucci@ univpm.it.<br />

Prof. Giovanna Zolese - Istituto di Biochimica, Tel.071-2204676, Fax 071-2204398, email:g.zolese@univpm.it.<br />

43


CORSO DI LAUREA IN INFERMIERISTICA<br />

Chirurgia Generale e Specialistica<br />

Coordinatore in corso di nomina (Canale A); Prof. G. Muzzonigro (Canale B)<br />

Crediti 6<br />

Moduli didattici Docenti Ore<br />

Chirurgia generale In corso di nomina (A); Dott. G. Catalini (B) 63<br />

Malattie apparato locomotore Dott. N. Specchia (A); Dott. L. Memè (B) 21<br />

Chirurgia vascolare Prof. F. Alò (A/B) 21<br />

Urologia Docenti Dott. A. Galosi (A); Prof. G. Muzzonigro (B) 21<br />

Programma Didattico<br />

Core curriculum<br />

Chirurgia generale: Tumori esofagei e dello stomaco, ulcera, Tumori colici, patologia anorettale, Fegato e vie biliari: masse epatiche, colelitiasi,<br />

Polmoni, pleure: Ca polmonare, pneumotorace, versamenti pleurici,indicazioni al trapianto polmonare, Ernie e lesioni dei tessuti molli,<br />

Tumori della mammella ; screening ; riabilitazione, Chirurgia dell'obesità grave, Le principali urgenze chirurgiche nel paziente geriatrico ,<br />

Patologia della parete toracica, della pleura e della trachea; patologia malformativa e cistica del mediastino e del polmone, Gozzo, tumori<br />

tiroidei, lesioni rurrenaliche Malattie apparato locomotor: Fratture, Distorsioni, Lussazioni, Artrosi, Lombosciatalgie e lombocruralgie, osteoporosi.<br />

Chirurgia vascolare:, Varicosi degli arti, Aneurismi dell’ Aorta addominale, Arteriopatie periferiche, Esami strumentali vascolari,<br />

Patologia carotidea. Urologia: Ca renale,litiasi urinaria,colica renale,idronefrosi, Ipertrofia e neoplasia prostatica, Indicazioni ed utilità diagnostica<br />

delle principali indagini strumentali in nefrologia e urologia: ecografia. Le procedure diagnostiche in urologia, Calcolosi renale, uretrale<br />

e vescicale: diagnosi, prognosi e trattamento delle manifestaz. acute e delle condiz. Croniche, I più frequenti tumori del rene, delle<br />

vie urinarie, della vescica, della prostata, e del testicolo: epidemiologia, classificazione.<br />

Didattica elettiva<br />

CORSI MONOGRAFICI<br />

L’infertilità maschile, Prof. G. Muzzonigro, 11-18-25 Maggio <strong>2005</strong>, ore 10.30, Aula D.<br />

La malattia tromboembolica venosa, Prof. F. Alò , Data da stabilire<br />

Didattica tutoriale (Skills)<br />

Lo studente <strong>alla</strong> fine del corso deve:<br />

Urologia : a) Presidi urologici (cateteri, cistoscopi, etc.) - b) Set per esplorazione rettale - c) Set per cateterismo vescicale - d) Set per cistoscopia<br />

- e) Procedure per preparazione ed assistenza all’ecografia e <strong>alla</strong> biopsia della prostata - f) Procedure ed assistenza <strong>alla</strong> cistoscopia<br />

- g) Procedure di assistenza ai principali interventi urologici a cielo aperto ed endoscopici. Deve riconoscere l’ematuria, la piuria, l’oliguria,<br />

l’anuria. Chirurgia Vascolare:<br />

a)Incannulazione di vene centrali e periferiche. Assistenza infermieristica e preparazione dei materiali per l’operatore<br />

b) Determinazione della pressione di occlusione arteriosa a livello degli arti inferiori<br />

c) Uso del Doppler ad onda continua per il rilievo dei polsi periferici<br />

d) Medicazione delle ulcere distrofiche degli arti<br />

e) Cambio delle medicazioni negli operati e rimozione drenaggi superficiali in corso di medicazione<br />

f) Bendaggio dei pazienti dopo safenectomia- Rimozione e riconfezionamento<br />

g)Assistenza all’ambulatorio di chirurgia flebologica<br />

Ortopedia: a) Posizionare presidi di immobilizzazione nei pazienti traumatizzati - b) Eseguire una corretta mobilizzazione del paziente traumatizzato<br />

e/o sottoposto ad intervento chirurgico - c) Eseguire una corretta preparazione preoperatoria del paziente ospedalizzato - d)<br />

Collaborare al confezionamento di ortesi di immobilizzazione e trazioni transcheletriche - e) Adottare i presidi per la prevenzione delle lesioni<br />

da decubito nei pazienti a rischio. Chirurgia generale: a) Assistenza <strong>alla</strong> gastroscopia, colonscopia ed ERCP - b)Assistenza in sala operatoria<br />

Testi consigliati:<br />

F.P. Schena, F.P. Selvaggi, Malattie dei reni e delle vie urinarie- Mc Graw Hill, Ultima edizione - G. Agrifoglio: Arteriopatie / Flebopatie - R.<br />

Chiesa : L’assistenza infermieristica in chirurgia vascolare - Walter Krauss- Ultima edizione - M.Lise PICCIN Ultima Edizione - Mancini<br />

Morlacchi Clinica Ortopedica Ed- Piccin Ultima edizione<br />

Modalità d’ esame - Tests a risposta multipla<br />

Ricevimento Studenti: Urologia: tutti i lunedì ore 13-15 Biblioteca Cl.Urologica, 6° Piano Ospedale di Torrette<br />

Chirurgia Vascolare: Tutte le mattine , tranne il Martedì e il Venerdi, 2° Piano, Area Dipartimentale di Emergenze<br />

44


PROGRAMMA DIDATTICO<br />

Emergenze Medico Chirurgiche<br />

Coordinatore in corso di nomina (Canale A); Prof. A. Gabrielli (Canale B)<br />

Crediti 3<br />

Moduli didattici Docenti Ore<br />

Anestesiologia Prof. R. Romano (A); Prof. M. Caruselli (B) 21<br />

Medicina Interna Dott.G.Giovagnoli (A); Prof. A. Gabrielli (B) 21<br />

Chirurgia generale In corso di nomina (A); Prof. V. Suraci (B) 21<br />

Programma Didattico<br />

Core curriculum<br />

Anestesiologia: Il paziente con insufficienza respiratoria acuta (asma; bronchite cronica ostruttiva; embolia polmonare), Il paziente con<br />

arresto cardio-respiratorio, Il paziente ustionato e il paziente folgorato, Il paziente sottoposto a trapianto d'organo, Acidosi ed alcalosi<br />

metaboliche e respiratoria, Dolore: differenze fra dolore somatico e viscerale. Medicina Interna: Il concetto di emergenza e urgenza.<br />

Organizzazione del sistema di emergenza. Il Triage in ambiente intra- ed extra ospedaliera, Il paziente con dolore toracico acuto<br />

(cardiopatia ischemica; angina instabile; aneurisma aortico; pneumotorace), Il paziente emodinamicamente instabile (edema polmonare<br />

acuto; aritmie gravi), Il paziente con turbe della coscienza transitorie e permanenti (coma; TIA, ecc), Il paziente in stato di agitazione<br />

psicomotoria, Il paziente in stato di intossicazione acuta, Disidratazioni. Chirurgia generale: Il paziente con sintomatologie addominali<br />

acute, Il paziente in stato settico, Il paziente con rottura di un aneurisma, Il paziente traumatizzato, Lo Shock.<br />

Ricevimento Studenti<br />

Previo appuntamento.<br />

Sede<br />

Polo didattico scientifico Torrette.<br />

Coordinatore Prof. S. Amoroso<br />

Crediti 2<br />

Farmacologia<br />

Moduli didattici Docenti Ore<br />

Farmacologia Prof. S. Amoroso (Canale A e B) 42<br />

Programma Didattico<br />

Core curriculum<br />

Farmacologia: Farmacocinetica e farmacodinamica, Classificazione dei farmaci, Farmaci antiinfiammatori non steroidei, Analgesici non stupefacenti<br />

e stupefacenti, Prostaglandine, antistaminici, Agonisti, agonisti parziali e antagonisti, anticolinergici, anticolinergici, dopaminergici,<br />

benzodiazepine e altri ansiolitici e ipnotici, psicostimolanti e allucinogeni, anestetici generali, anestetici locali, antidepressivi e antimaniacali,<br />

antipsicotici, Classificazione degli antimicrobici, farmaci batteriostatici e farmaci battericidi, spettro d'azione, resistenza ai farmaci,<br />

associazioni di farmaci antimicrobici, profilassi antibiotica, complicazioni della terapia antibiotica, Preparazioni di insulina, farmaci<br />

ipoglicemizzanti orali, Diuretici dell’ansa, tiazidici e risparmiatori di potassio, , Anticoagulanti, inibitori dell’aggregazione piastrinica ,<br />

Antiaritmici delle classi I-IV e altri,, Cardiocinetici; ACE inibitori e antagonisti dell’angiotensina II, bloccanti dei canali del calcio, vasodilatatori,<br />

nitroderivati, , Antidopaminergici e antagonisti 5HT3, procinetici, lassativi, antidiarroici, Adrenergici, cortisonici, cromoni, xantinici,<br />

Ferro, acido folico, vitamina B12, eritropoietina, fattori di stimolazione dei globuli bianchi , Vie di somministrazione dei farmaci.<br />

Ricevimento Studenti<br />

Previo appuntamento.<br />

Sede<br />

Polo didattico scientifico Torrette.<br />

45


CORSO DI LAUREA IN INFERMIERISTICA<br />

Fisica medica, Statistica, Informatica<br />

Coordinatore Luigi Ferrante (canale A e B)<br />

Crediti 3<br />

Moduli didattici Docenti Ore<br />

Fisica applicata In corso di nomina (A), F. Fiori (B) 21<br />

Statistica medica L. Ferrante (A eB) 21<br />

Informatica S. Bompadre (A e B) 21<br />

Programma Didattico<br />

Core curriculum<br />

Fisica applicata: Meccanica: concetti di forza ed energia. Elementi di statica: leve nel corpo umano. Fluidi: pressione idrostatica,<br />

misure di pressione. Fluidi in moto. Circolazione del sangue, lavoro del cuore. Cenni di Termologia. Cenni di elettromagnetismo:<br />

campo elettrico e potenziale. Corrente elettrica. Statistica medica: Il carattere statistico delle osservazioni nell’analisi di dati biologici,<br />

clinici e di laboratorio.<br />

La statistica descrittiva e i suoi strumenti. Popolazione o collettivo. Raccolta, organizzazione e rappresentazione dei dati. Variabile<br />

statistica e sue modalità. Frequenza e distribuzione di una variabile statistica. Variabili statistiche bivariate. Distribuzione di una<br />

variabile statistica bivariata. Tabelle e distribuzioni di frequenza. Le variabili continue. La densità di una variabile continua.<br />

Variabili qualitative e quantitative e loro scale di misura. Gli errori di misura. Precisione, accuratezza e loro stima.<br />

Rappresentazione grafiche dei dati: gli aerogrammi, i diagrammi a barre e gli istogrammi. Le componenti fondamentali di un grafico.<br />

I rapporti statistici e loro applicazione in medicina: prevalenza di malattia, rischio di malattia, tasso di incidenza.<br />

Le misure di sintesi: concetti generali. Misure di centralità: le medie. La media aritmetica, geometrica e armonica. La mediana e<br />

la moda. Misure di centralità per distribuzioni in classi. I quantili di una distribuzione. Le principali proprietà delle medie. Le misure<br />

di variabilità: concetti generali. Le principali misure di variabilità: campo di variazione (o range), differenza interquartile, scarto<br />

quadratico medio (e deviazione standard), errore standard. La varianza e la varianza corretta. Il coefficiente di variazione. Le<br />

principali proprietà delle misure di variabilità. Misure di associazione tra due variabili. La covarianza e il coefficiente di correlazione<br />

di Bravais-Pearson.<br />

Cenni sulla teoria della probabilità. Principi fondamentali del calcolo delle probabilità. Distribuzioni di probabilità. Applicazioni<br />

della probabilità in campo biomedico. Cenni di inferenza statistica. Distribuzioni campionarie e stima dei parametri di una popolazione.<br />

Informatica: Concetti generali sull' informazione, la sua conservazione, la duplicazione. Numeri binari, codifica dell'informazione.<br />

Breve storia delle macchine di calcolo e degli elaboratori elettronici Principali componenti di un calcolatore elettronico: processore,<br />

piastra madre, dischi rigidi, memorie, periferiche di input e di output. Organizzazione dei dati sui supporti di memorizzazione,<br />

partizioni, formattazione, file system. Sistemi operativi, principali comandi ed organizzazione del sistema operativo Windows,<br />

le cartelle di sistema.<br />

Principali programmi applicativi Programmi di elaborazione dei testi: Word Foglio elettronico: Excel. Utilizzo di Excel per costruire<br />

tabelle e grafici e per eleborare dati biomedici. Utilizzo di Internet e della posta elettronica<br />

Ricerca di informazioni nella rete Internet per mezzo di motori di ricerca e nelle banche dati on line.<br />

Didattica tutoriale (Skills)<br />

Lo studente <strong>alla</strong> fine del corso dovrà:<br />

aver acquisito le nozioni fondamentali riguardanti la fisica di base e le sue applicazioni in biologia e medicina.<br />

Aver acquisito un’adeguata conoscenza dei fondamenti e delle metodologie di base della Statistica Medica con cui saper organizzare<br />

ed analizzare i dati relativi a fenomeni in campo biomedico. Dovrà, inoltre, essere in grado di eseguire semplici elaborazioni<br />

di dati al fine di ricavare una corretta interpretazione del fenomeno biologico e/o clinico in studio allo scopo di poter programmare<br />

gli interventi infermieristici sulla base dei dati raccolti. Saper utilizzare un computer e i principali sistemi operativi,<br />

conoscere e saper utilizzare programmi di videoscrittura e di elaborazione dati. Conoscere ed utilizzare correntemente i siti internet<br />

per la ricerca bibliografica, per la didattica, per le banche dati internazionali.<br />

Corsi Monografici<br />

F.Fiori, Fenomeni Ondulatori: Onde Elastiche in Medicina (C.L. Medicina e Chirurgia).<br />

Testi consigliati<br />

Il modulo di Fisica Medica può essere seguito facendo ricorso ai testi di Fisica utilizzati nelle scuole superiori, integrati dagli<br />

46


PROGRAMMA DIDATTICO<br />

appunti forniti a lezione. Per ulteriori approfondimenti relativi ad argomenti rilevanti per gli Infermieri si consiglia: M.Brusamolin,<br />

Fisica e Biofisica, Ed. CEA Milano.<br />

Testi consigliati per il modulo di Statistica Medica:<br />

Lantieri, Risso, Rovida, Ravera. Statistica medica ed elementi di informatica. McGraw-Hill, Libri Italia, Milano.<br />

Bibliografia di approfondimento per il corso di Statistica medica:<br />

E.B<strong>alla</strong>tori. Statistica e metodologia della ricerca. Seconda edizione. Galeno Editrice.<br />

A. Bossi, I. Cortinovis, P. Duca, E. Marubini, Introduzione <strong>alla</strong> statistica medica. La Nuova Italia Scientifica.<br />

Il materiale didattico relativo al corso di Informatica verrà fornito durante il corso, e verranno indicate le fonti disponibili su internet<br />

per gli approfondimenti.<br />

Modalità d’esame<br />

La valutazione finale si svolgerà mediante un esame scritto basato su domande a risposta multipla al quale concorrono tutti i<br />

docenti.<br />

Ricevimento Studenti<br />

Fisica Applicata: Martedì e mercoledì dalle 14.30 alle 16.30; Lunedi' dalle 14 alle16 e Martedi' dalle 11.30 alle13.30.<br />

Statistica Medica e Informatica: Martedì e giovedi dalle 14.00 alle 16.00.<br />

Sede<br />

Fisica Applicata: Dipartimento di Scienze Applicate ai Sistemi Complessi, Sezione di Scienze Fisiche (ex Istituto di Scienze Fisiche),<br />

Montedago.<br />

Statistica Medica e Informatica: Istituto di Microbiologia e Scienze Biomediche, Montedago.<br />

47


CORSO DI LAUREA IN INFERMIERISTICA<br />

Fisiologia<br />

Coordinatore: Prof. P. Barbaresi (canale B) - Prof. M. Melone (canale A)<br />

Crediti 4<br />

Moduli didattici Docenti Ore<br />

Fisiologia P. Barbaresi (B) M. Melone (A) 63<br />

Storia della Medicina In corso di nomina (A), R. Bencivenga (B) 21<br />

Programma Didattico<br />

Core curriculum<br />

Fisiologia: Cuore: origine e propagazione dell'eccitamento cardiaco; elettrocardiogramma; eventi meccanici del ciclo cardiaco; toni cardiaci;<br />

gittata cardiaca; sistema vascolare: nozioni fondamentali di pressione, flusso, resistenza; pressione sanguigna arteriosa e venosa;<br />

misurazione della pressione del sangue; circolazione capillare e scambi di nutrienti tra sangue e tessuti, Concetti generali della regolazione<br />

del sistema digerente, Meccanismi dell'azione ormonale; controllo della secrezione ormonale, Meccanica della concentrazione<br />

muscolare; controllo del movimento cor, Scambio di aria tra atmosfera e alveoli: ciclo respiratorio; ventilazione polmonare; concetto<br />

di pressione intrapleurica; variazioni del volume polmonare durante il respiro; distribuzione dell'aria nei polmoni, Scambio e trasporto<br />

dei gas respiratori nel corpo: scambi gassosi alveolo-capillari; trasporto dell'ossigeno e dell'anidride carbonica nel sangue; scambi gassosii<br />

emotessutali, Ruolo della cute nella termoregolazione; funzione protettiva della cute, Rene: circolazione renale; filtrazione glomerulare;<br />

assorbimento e secrezione tubulare, Proprietà bioelettriche della membrana cellulare; schemi di attività nervosa: arco riflesso,<br />

Sistemi sensoriali specifici: sensibilità somatica; vista; udito; gusto e olfatto, Sistemi motori: controllo della motilità riflessa e della<br />

motilità volontaria.<br />

Storia della Medicina: La nascita della microbiologia e il pensiero causale in medicina, La medicina del mondo pre-greco, La medicina<br />

del mondo greco, La medicina del mondo romano, Il cristianesimo e la sua influenza sulla medicina, L'Umanesimo e la rinascita della<br />

scienza medica, La nascita della scienza moderna e la medicina, L'influenza dell'illuminismo e del romanticismo sulla medicina, Lo sviluppo<br />

della fisiologia nell'800, La medicina contemporanea, Storia del pensiero filosofico e problemi filosofici, Caratteristiche del<br />

mondo inorganico, L’uomo e la natura: gradi di vita, Natura della scienza medica e della prassi clinica, Riduzionismo e finalismo: la<br />

libertà umana e i suoi condizionamenti.<br />

Testi consigliati<br />

Berne, Levi, Matthew, Principi di Fisiologia, ed. Ambrosiana.<br />

Watson, Montagne, Hinchliff, Fisiologia per la pratica infermieristica, ed. Ambrosiana.<br />

Modalità d’esame<br />

Orale<br />

Ricevimento Studenti<br />

Previo accordo telefonico<br />

Sede<br />

Istituto di Fisiologia, Polo didattico Scientifico Torrette<br />

48


PROGRAMMA DIDATTICO<br />

Infermieristica applicata <strong>alla</strong> Chirurgia generale<br />

Coordinatore DAI P. Ciccanti (canale A), DDSI A. Magini (canale B)<br />

Crediti 5<br />

Moduli didattici Docenti Ore<br />

Infermieristica applicata <strong>alla</strong> Chirurgia generale P. Ciccanti ( A), A. Magini ( B) 105<br />

Programma Didattico<br />

Core curriculum<br />

Inf. applicata <strong>alla</strong> Chirurgia generale Sondaggio gastrico ed esofageo, Sondaggio duodenale e intestinale, Sondaggi in aspirazione,<br />

effettuare tricotomia.<br />

Assistenza generale al paziente nella fase preoperatoria: educazione, prevenzione delle complicanze, preparazione fisica, trasporto,<br />

Consenso all’intervento: aspetti medico-legali ed etici, Gestione del dolore acuto nel pre-, intra- e postoperatorio, Gestione dell’ansia<br />

nel nel pre-, intra- e postoperatorio, Blocco operatorio: caratteristiche strutturali, Equipe chirurgica: ruolo, funzioni,. Attività degli operatori,<br />

Funzioni dell’infermiere nel blocco operatorio, Gestione del paziente in anestesia generale, regionale, locale, Assistenza al<br />

paziente nella fase intraoperatoria, Monitoraggio dei rischi e delle complicanze nel periodo postoperatorio, Classificazione degli interventi<br />

chirurgici, valutazione della ferita, processo di guarigione e fattori influenti, Medicazione ferite e drenaggi, Gestione dei drenaggi<br />

addominali a caduta e in aspirazione, Assistenza a persona con emorragia digestiva, Assistenza a persona con addome acuto,<br />

Assistenza a persona sottoposta a gastrectomia, Assistenza a persona sottoposta ad interventi all’intestino o con stomia intestinale,<br />

Assistenza a persona sottoposta ad interventi sul fegato e le vie biliari, Assistenza a personasottoposta ad interventi sul pancreas e<br />

milza, Assistenza a persona sottoposta ad interventi endoscopici, Assistenza a persona sottoposta ad interventi laparoscopici,<br />

Assistenza al paziente sottoposto a resezione polmonare, Assistenza al paziente con pneumotorace, Gestione drenaggi toracici,<br />

Assistenza al paziente con stomia urinaria, Assistenza al paziente sottoposto a cistectomia, Assistenza al paziente sottoposto a nefrotomia,<br />

Prostatectomia, Assistenza <strong>alla</strong> persona in emodialisi, Assistenza <strong>alla</strong> persona in dialisi peritoneale, Assistenza <strong>alla</strong> persona sottoposta<br />

a tiroidectomia, Assistenza <strong>alla</strong> persona sottoposta a laringectomia, Assistenza <strong>alla</strong> persona con amputazioni di arto, Assisteza<br />

peri e postoperatoria al paziente geriatrico, accoglienza del paziente di ritorno d<strong>alla</strong> camera operatoria, preparare un campo sterile ,<br />

sterilizzazione materiale sanitario, disinfezione materiale sanitario.<br />

Infermieristica ortopedica: Assistenza <strong>alla</strong> persona sottoposta a artroprotesi d’anca, Assistenza <strong>alla</strong> persona sottoposta a protesi di<br />

ginocchio, Assistenza <strong>alla</strong> persona sottoposta a intervento di ernia discale, Assistenza <strong>alla</strong> persona con trazioni, apparecchi gessati,<br />

bendaggi, Assistenza <strong>alla</strong> persona con artrite reumatoide, collaborare al confezionamento di apparecchi gessati.<br />

Infermieristica ginecologica: Gestione dei principali esami diagnostici in ambito ginecologico (pap test, prelievi citologici, tamponi, ecografia<br />

pelvica, transaddominale e vaginale), Prevenzione dei tumori della sfera genitale femminile, Gestione della paziente sottoposta<br />

a isterectomia e altri interventi demolitivi, Gestione della donna sottoposta a mastectomia, Gestione della donna in menopausa,<br />

Gestione infermieristica dei problemi più frequenti in gravidanza (nausea, vomito), Gestione dei problemi assistenziali nella persona<br />

sottoposta a parto naturale o cesareo, Gestione infermieristica dei problemi più frequenti in puerperio, Metodi di contraccezione, La<br />

rete dei servizi di area materno-infantile: ambulatorio, consultorio, DH, sala parto, ecc.<br />

Infermieristica pediatrica: Promozione dell’<strong>alla</strong>ttamento al seno, Diritti dei bambini in ospedale, Gestione del monitoraggio delle fusioni<br />

vitali nel neonato e nel bambino, Comunicazione nel bambino: il pianto e il gioco, Gestione della terapia farmacologia nell’età pediatrica,<br />

Gestione del bambino con patologia tumorale, Assistenza bambino con asma bronchiale, Assistenza bambino con crisi convulsive,<br />

Assistenza bambino con patologie infettive, Assistenza bambino con malassorbimento, Assistenza al bambino con febbre,<br />

Emergenze in pediatria, Isolamento pediatrico, Diabete infantile: educazione del bambino e della famiglia, Disturbi alimentari nell’infanzia<br />

e nell’adolescenza, Traumi nell’infanzia, Preparazione del bambino all’intervento chirurgico, La scuola in ospedale: attività ludiche,<br />

Registrare la pressione arteriosa in bambini di varie età, Valutare in un bambino lo stadio di sviluppo puberale.<br />

Didattica turoriale (Skills)<br />

Lo studente <strong>alla</strong> fine del corso deve: posizionare un sondino naso-gastrico, effettuare tricotomia, preparazione del preoperato in rapporto<br />

a specifici interventi chirurgici, medicare le ferite chirurgiche prima intenzione, medicare ferite chirurgiche seconda intenzione,<br />

medicare ferite chirurgiche con drenaggi, gestione drenaggio polmonare, gestione stomie digestive, gestione stomie urinarie, accoglienza<br />

del paziente di ritorno d<strong>alla</strong> camera operatoria, preparare un campo sterile, sterilizzazione materiale sanitario, disinfezione<br />

materiale sanitario, bendaggi e fasciature, collaborare al confezionamento di apparecchi gessati, registrare la pressione arteriosa in<br />

bambini di varie eta', valutare in un bambino lo stadio di sviluppo puberale, somministrare la terapia orale e parenterale ad un neonato,<br />

somministrare la terapia orale e parenterale ad un bambino.<br />

Ricevimento Studenti<br />

Previo appuntamento<br />

49


CORSO DI LAUREA IN INFERMIERISTICA<br />

Infermieristica clinica ed Organizzazione<br />

della Professione<br />

Coordinatore Dott. M. Bozzi (canale A), DAI M. Nicolino (canale B)<br />

Crediti 7<br />

Moduli didattici Docenti Ore<br />

Infermieristica clinica ed Org. della Professione M. Bozzi (A), M. Nicolino (B) 147<br />

Programma Didattico<br />

Core curriculum<br />

Concetto di professione e professionalità, il profilo professionale dell'infermiere (DM 739/94), L.n°42 del 26/2/99, L. 251/2000, L n. dd<br />

1 8/01/2002, Responsabilità nell'esercizio della professione (norme), gli ordini e collegi professionali , Profilo degli operatori di supporto,<br />

Ruolo del cittadino nel sistema sanitario, Gli ambiti dell'esercizio professionale: rapporto di dipendenza e libero professionale<br />

(norme), Contratto di lavoro: diritti e doveri, Sviluppo di carriera , Sviluppo professionale: Strategie(Formazione permanente, ECM), Il<br />

servizio infermieristico , Modello di analisi dell'organizzazione , Gestire l'assistenza per gruppi di pazienti: strumenti di classificazione<br />

dei bisogni di assistenza , Gestire l'assistenza per gruppi di pazienti: piano delle attività, gestire i processi assistenziali: per compiti,<br />

per equipe, primary care, case management, Gestire i processi assistenziali: la delega e attribuzione delle attività al personale di supporto,<br />

lavorare in equipe: linee di dipendenza gerarchica e funzionale, lavoro in rete, strumenti di integrazione, l'evoluzione degli assetti<br />

organizzativi delle strutture sanitarie: dipartimenti,reti giunzionali omogenee, il miglioramento della qualità dell'assistenza,<br />

Somministrazione e conservazione dei farmaci: norme giuridiche e deontologiche , Gestione sicura dei farmaci, Gestione della terapia<br />

orale (responsabilità - criteri di gestione della prescrizione - valutazione della persona - somministrazione - monitoraggio degli effetti/effetti<br />

collaterali), Gestione della terapia intramuscolare , Gestione terapia sottocutanea e intradermica, gestione terapia endovenosa,<br />

Gestione della terapia infusionale continua, Gestione della terapia rettale, Gestione della terapia topica , Gestione terapia inalatoria,<br />

somministrazione di sangue e emoderivati e sorveglianza della terapia, gestione della persona trasfusa, il prelievo di sangue:<br />

riferimenti legislativi, significato diagnostico e tipi di esami, prelievi campioni biologici su escreti e secreti , Gestione ossigeno terapia<br />

con sondino, occhiali. Maschera di Venturi, tramite sistemi di erogazione centralizzati e concentratori di ossigeno ad uso domiciliare<br />

Infermieristica comunitaria: Cause ambientali, economiche e sociali di salute e malattia, Promozione/educazione <strong>alla</strong> salute, Progetti<br />

dell’OMS per la promozione della salute, Progetti del PSN per la promozione della salute<br />

Didattica tutoriale (Skills)<br />

Lo studente <strong>alla</strong> fine del corso deve: applicare tecniche di relazione di aiuto, effettuare richieste di farmaci e presidi al servizio di farmacia,<br />

conservare farmaci di uso più comune, gestione scorte di farmaci e di presidi rispetto al fabbisogno, <strong>alla</strong> gestione di criticità e<br />

antidoti, gestione carico e scarico delle sostanze stupefacenti, somministrare terapia orale, somministrare terapia per via topica, somministrare<br />

terapia per via intramuscolare, somministrare terapia per via endovenosa, somministrare terapia per via infusionale continua,<br />

somministrare terapia per via intradermica , somministrare terapia per via sottocutanea, somministrare terapia per via rettale,<br />

prelievo per emocoltura, prelievo per coltura espettorato, esame delle urine con stick, prelievo di sangue venoso, destrostix su prelievo<br />

di sangue capillare, glicosuria e acetonuria mediante stick, incannulamento di una vena periferica, collaborare al posizionamento<br />

di un catetere venoso centrale, effettuare/collaborare al prelievo per emogasanalisi, rilevazione pressione venosa centrale , interpretare<br />

i dati degli esami di laboratorio: glicemia, emocromo, formula, elettroliti, esami di funzionalità epatica e renale, somministrare<br />

emoderivati e sorveglianza della terapia.<br />

Ricevimento Studenti<br />

Previo appuntamento<br />

50


PROGRAMMA DIDATTICO<br />

Infermieristica applicata all’area<br />

dell’emergenza<br />

Coordinatore Dott. A. Paolini (canale A), Dott.ssa M. Buccolini (canale B)<br />

Crediti 5<br />

Moduli didattici Docenti Ore<br />

Infermieristica applicata all’area dell’emergenza A. Paolini (A), M. Buccolini (B) 105<br />

Programma Didattico<br />

Core curriculum<br />

Infermieristica applicata all’area dell’emergenza: Concetti di emergenza, urgenza e paziente critico, il concetto di area critica, La rete<br />

del sistema di emergenza, ruolo dell’infermiere, Gestione infermieristica dei farmaci per l’urgenza, Accertamento della criticità vitale<br />

(CGS, Trauma score), Monitoraggio invasivo e non invasivo: PVC – arterioso, Assistenza al paziente con patologie cardiache acute<br />

(IMA, braditachiaritmie), Assistenza al paziente con edema polmonare acuto, Assistenza al paziente in arresto cardiocircolatorio (BLS,<br />

ALS), Assistenza al paziente in ventilazione meccanica, Assistenza al paziente in shock, Assistenza al paziente in coma, Assistenza al<br />

paziente politraumatizzato (lesione midollare, cranica, toracica e bacino)Il trasporto e il posizionamento del paziente critico, Gestione<br />

di interventi di primo osccorso: ustioni, traumi minori, intossicazioni accidentali, elettrocuzione), Gestione delle relazioni con il paziente<br />

critico e la sua famiglia, Donazione di organi etessuti, Assistenza al paziente con trapianto d’organo.<br />

Didattica tutoriale (Skills)<br />

Lo studente <strong>alla</strong> fine del corso deve: realizzare una rianimazione cardiorespiratoria di urgenza senza e con ausili strumentali (BLS e<br />

ALS) - PTC, realizzare una defibrillazione elettrica transcutanea, rilevazione pressione venosa centrale, rilevazione saturazione ossigeno<br />

periferica, aspirazione da tubo endotracheale e tracheostomia, controllo dei volumi respiratori in un ventilatore meccanico, valutare<br />

le alterazioni degli scambi gassosi mediante la rilevazione di parametri respiratori ed emogasanalitici, gestione cannula tracheale,<br />

collaborare nell'intubazione endotracheale, realizzare l’immobilizzazione di un paziente traumatizzato, realizzare l’estricazione e<br />

trasporto del traumatizzato.<br />

Testi consigliati<br />

N.M. Holloway, Piani di assistenza in area critica, Ed. Sorbona<br />

M. Chiaranda, <strong>Guida</strong> illustrata delle emergenze, Ed. Piccin<br />

H.D. Grant, Pronto Soccorso e interventi di emergenza, 9° edizione, Ed. Mc Graw Hill<br />

Modalità d’esame<br />

Prova scritta – orale<br />

Ricevimento Studenti<br />

A. Paolini: Previo appuntamento<br />

Sede<br />

A. Paolini: Centro di formazione permanente, ASUR ZT n° 3 Fano<br />

51


CORSO DI LAUREA IN INFERMIERISTICA<br />

Infermieristica applicata <strong>alla</strong> Medicina<br />

Interna ed all’area geriatrica<br />

Coordinatore DAI L. Passaretti (canale A), DAI R. Fabiani (canale B)<br />

Crediti 5<br />

Moduli didattici Docenti Ore<br />

Infermieristica applicata <strong>alla</strong> Medicina L. Passaretti (A), R. Fabiani (B) 105<br />

Interna ed all’area geriatrica<br />

Programma Didattico<br />

Core curriculum<br />

Esami diagnostici e cardiologia: ECG, ecocardiogramma, test ergometrici, holter, Assistenza a persona sottoposta a coronarografia,<br />

Assistenza a persona con IMA, Assistenza a persona con scompenso cardiaco, Assistenza a persona con cardiopatia ischemica,<br />

Assistenza a persona con ipertensione arteriosa, Assistenza a persona con TIA, Assistenza a persona con ictus, Assistenza a persona<br />

con Alzheimer, Assistenza a persona con m. di Parkinson, Assistenza a persona con tumore cerebrale, Assistenza a persona con difficoltà<br />

respiratoria acuta, Assistenza a persona con asma bronchiale, Assistenza a persona con neoplasia polmonare, Assistenza a persona<br />

con embolia polmonare, Assistenza a persona con diabete 1 e 2, Assistenza a persona con obesità, Assistenza a persona con epatopatia<br />

cronica e cirrosi epatica, Assistenza a persona con epatite, Assistenza a persona con insufficienza renale acuta e cronica,<br />

Assistenza a persona con AIDS, Assistenza a persona con TBC.<br />

Infermieristica geriatrica: La salute e la qualità di vita nell’anziano, Norme che tutelano la persona anziana, La rete deis servizi,<br />

Accertamento multidimensionale dell’anziano, Sviluppo delle risorse residue dell’assistito, L’anziano con Parkinson, L’anziano con<br />

demenza, La somministrazione di farmaci nell’anziano.<br />

Infermieristica psichiatrica: La salute e la malattia mentale, Storia dell’assistenza psichiatrica in Italia, Sviluppo del nursing psichiatrico,<br />

Organizzazione dei servizi psichiatrici, Tutela del paziente con problemi psichiatrici, TSO, La comunicazione terapeutica in ambito<br />

psichiatrico, Osservazione ad analisi del comportamento, Modalità di colloquio di aiuto, Assistenza al paziente con depressione,<br />

Assistenza al paziente con ansia, Assistenza al paziente a rischio di suicidio e autolesionismo, La gestione dei farmaci psichiatrici,<br />

Applicare tecniche di relazione di aiuto.<br />

Didattica tutoriale (Skills)<br />

Lo studente <strong>alla</strong> fine del corso deve: effettuare una prima interpretazione dell'ECG, interpretare le fondamentali anomalie di un tracciato<br />

ECG a riposo e sotto sforzo, applicare e controllare monitor per la funzione cardiaca, applicare piani standard al paziente con<br />

disturbi cardiologici, applicare piani standard a pazienti con patologie relative <strong>alla</strong> Medicina Interna, all’area Geriatrica e all’area<br />

Psichiatrica.<br />

Testi consigliati<br />

Brunner-Suddarth-Smeltzer-Bare, Nursing Medico Chirurgico. Casa Editrice Ambrosiana<br />

Modalità d’esame<br />

Orale<br />

Ricevimento Studenti<br />

Previo accordo con Docenti<br />

Sede<br />

Previo accordo con Docenti<br />

52


PROGRAMMA DIDATTICO<br />

Infermieristica generale<br />

Coordinatore DDSI S. Ortolani (canale A), AFD G. Pelusi (canale B)<br />

Crediti 8<br />

Moduli didattici Docenti Ore<br />

Infermieristica generale S. Ortolani (A), G. Pelusi (B) 147<br />

Psicologia generale In corso di nomina 21<br />

Programma Didattico<br />

Core curriculum<br />

Infermieristica generale: Concetto di bisogno e problema assistenziale, concetto di modello e teoria assistenziale, metaparadigma<br />

del Nursing, evoluzione del concetto di uomo, concetto di saluteConcetto di malattiaConcetto di assistenza infermieristica,<br />

Concetto di ambiente Pensiero critico Problem solving e decision making, Il Processo di nursing: definizione e significat, Processo<br />

di nursing:l'accertamento, Processo di nursing: il ragionamento diagnostico, Processo di nursing: le diagnosi infermieristiche,<br />

Processo di nursing: pianificazione dell’assistenza, Processo di nursing: documentare l'assistenza erogata, Processo di nursing: la<br />

valutazione, Codice Deontologico dell'infermiere, fattori che influenzano la comunicazione, Accertamento della comunicazione,<br />

interventi per favorire la comunicazione, la relazione terapeutica,le tecniche di counselling, fattori che influenzano<br />

sicurezza,accertamento della sicurezza,la sicurezza ambientale: fattori fisici, chimici e biologici,gli incidenti in ambiente domestico,<br />

ospedaliero e lavorativo: epidemiologia e prevenzione,I rischi professionali dell'infermiere (chimici-fisici-biologici-burn out -<br />

movimentazione dei carichi, ecc.),Sistema di controllo e sorveglianza delle infezioni ospedaliere,applicazione misure di isolamento<br />

in ospedale e domicilio,Gestione dei rifiuti speciali nelle strutture sanitarie e a domicilio ,Sanificazione, sanitizzazione, disinfezione,<br />

sterilizzazione, funzioni della cute e annessi cutanei, fattori che influenzano il bisogno di igiene e cura di sè, accertamento<br />

dello stato della cute e dell'igiene del paziente, assistenza <strong>alla</strong> persona con diaforesi, Prevenzione, valutazione del rischio, accertamento<br />

della lesione attraverso scale e gestione delle lesioni, cutanee (da decubito, ulcere vascolari), la cura e l'igiene del paziente<br />

(bagno a letto, cure parziali, cure perineali, del cavo orale, ecc.), Fattori che influenzano il movimento,posizionamento e allineamento<br />

del corpo, ausili di sostegno nella deambulazione, sollevamento e trasporto del paziente, prevenzione complicanze<br />

legate all'allettamento, fattori che influenzano il sonno a livello domiciliare e ospedaliero, accertamento del modello di sonnoriposo,<br />

principali disturbi del sonno, interventi per favorire il sonno, la giornata di degenza e il tempo del paziente, fattori che<br />

influenzano l'Ossigenazione centrale e periferica, accertamento circolazione sanguigna e attività cardiaca, rilevazione polsi arteriosi,<br />

pressione arteriosa e frequenza cardiaca, posizionamento persona con problemi cardiocircolatori, applicazione calze elastiche<br />

graduate, Fattori che influenzano la respirazione, valutazione della funzione respiratoria, rilevazione caratteri del respiro,<br />

posizionamento del paziente con problemi respiratori, osservazione e raccolta dell'escreato, posture terapeutiche, drenaggio<br />

posturale e percussione toracica, esercizi di respirazione profonda e tosse, assistenza al paziente durante ossigenoterapia e aereosolterapia,<br />

fattori che influenzano l'alimentazione, accertamento del fabbisogno nutrizionale e delle abitudini alimentari, assistenza<br />

nell'alimentazione al paziente non autosufficiente, dieta iposodica, ipolipidica, dieta ipoglicidica, dieta ipoproteica, alimentazione<br />

per via enterale tramite gastrostomia, alimentazione per via enterale tramite sondino nasogastrico, bilancio idroelettrolitico,<br />

fattori che influenzano l'eliminazione intestinale, accertamento dell'eliminazione intestinale, raccolta feci per esami diagnostici,<br />

sonda rettale e clismi evacuativi e medicamentosi, fattori che influenzano l'eliminazione urinaria, valutazione funzione<br />

urinaria, assistenza <strong>alla</strong> persona con incontinenza urinaria, assistenza <strong>alla</strong> persona con ritenzione urinaria, raccolta e monitoraggio<br />

diuresi, raccolta campioni urine per esami, cateterismo vescicale temporaneo e permanente, assistenza <strong>alla</strong> persona con catetere<br />

vescicale, fattori che influenzano la temperatura corporea, accertamento della temperatura corporea, assistenza al paziente<br />

con febbre, assistenza al paziente con ipotermia, applicazioni calde e fredde, controllo del microclima, fattori che influenzano la<br />

vestizione, accertamento del bisogno di vestirsi, aiuto nella vestizione del paziente dipendente, accettazione ordinaria e d'urgenza<br />

del paziente in ospedale, pianificazione e gestione della dimissione, gestione della continuità assistenziale, accertamento della<br />

circolazione sanguigna e attività cardiaca, rilevazione polsi arteriosi, pressione arteriosa e frequenza cardiaca. Psicologia generale:<br />

antropologia ed unità del sapere, i diversi approcci, la corporeità umana: senso e significato, il linguaggio e il bisogno di comunicare<br />

nell’uomo, i modelli antropologici in psicoterapia, la famiglia e il rapporto con il paziente grave, la medicina nelle società<br />

umane, le strutture assistenziali nelle società di cultura occidentale.<br />

Didattica tutoriale (Skills)<br />

Lo studente <strong>alla</strong> fine del corso deve: effettuare il posizionamento del paziente a letto e in carrozzina, effettuare la mobilizzazione<br />

a letto, aiutare nella deambulazione, effettuare esercizi di mobilizzazione attiva e passiva, effettuare un clisma evacuativo e<br />

medicamentoso, cura dell'unità di degenza del malato, accettazione per ricovero ordinario, accettazione in urgenza, misurazione<br />

dei parametri cardiocircolatori e respiratori di base (presssione arteriosa, frequenza cardiaca, volumi polmonari, consumo di ossigeno),<br />

urinocoltura, il lavaggio delle mani sociale, antisettico e chirurgico, tecniche di igiene e cura della persona, gestione ossigenoterapia<br />

con sondino, occiali, maschera tramite sistemi di erogazione centralizzati e concentratori di ossigeno ad uso domici-<br />

53


CORSO DI LAUREA IN INFERMIERISTICA<br />

liari, gestione areosolterapia, effettuare un cateterismo vescicale transuretrale in ambedue i sessi, medicare un’ ulcera vascolare,<br />

classificare le lesioni da pressione, medicare una ulcera da pressione, prevenire lesioni da pressione, effettuare un’anamnesi infermieristica<br />

e riportarla sulla cartella, identificare bisogni e problemi e formulazione di diagnosi infermieristiche, eseguire cure del<br />

cavo orale, urinocoltura ed esame urine con stick, effettuare un ECG.<br />

CORSI MONOGRAFICI<br />

Nursing multiculturale, G. Pelusi, 27 Ottobre, 3-10 Novembre <strong>2004</strong>, Aula D, ore 10.30.<br />

Testi consigliati<br />

V. R. Bolander, Il Nursing di base, Ed. Piccin<br />

G. M. Wilkinson, Processo infermieristico e pensiero critico, Ed. CEI Ambrosiana<br />

S. M. Nettina, Il manuale dell’infermiere, volume 1 – 2, Ed. Piccin<br />

Modalità d’esame<br />

Prova orale<br />

Ricevimento Studenti<br />

S. Ortolani: martedì ore 9-11, giovedì ore 15-17<br />

Sede<br />

Polo didattico Torrette<br />

54


PROGRAMMA DIDATTICO<br />

Medicina Interna Generale e Specialistica<br />

Coordinatore Prof. G. Danieli (canale A), Prof. A. Olivieri (canale B)<br />

Crediti 17<br />

Moduli didattici Docenti Ore<br />

Medicina Interna M.G. Danieli (A e B) 63<br />

Geriatria E. Espinosa (A), D. Sabatini (B) 31<br />

EBM G. Pomponio (A), M. Frattini (B) 31<br />

Oncologia Medica D. Tummarello (A), S. Cascinu (B) 31<br />

Cardiologia D. Gabrielli (A), G. Centenni (B) 21<br />

Gastroenterologia G. Macarri (A e B) 21<br />

Ematologia G. Danieli (A), A. Olivieri (B) 21<br />

Reumatologia W. Grassi (A), R. De Angelis (B) 21<br />

Malattie Infettive D. Drenaggi (A), F. Barchiesi (B) 31<br />

Neurologia M. Bartolini (A), S. Sanguigni (B) 21<br />

Medicina Fisica e Riabilitativa M. Baroni (A), M. De Rosa (B) 21<br />

Dermatologia I. castaldi (A), O. Simonetti (B) 21<br />

Psicologia Clinica B. Nardi (A), G. Rocchetti (B) 21<br />

Programma Didattico<br />

Core curriculum<br />

Medicina Interna e Specialistica: Approccio clinico al soggetto con febbre. Astenia e adinamia, Approccio clinico al soggetto con sindromi<br />

edemigene, Approccio clinico al soggetto con dispnea, tosse, emoftoe, escreato, BPCO,asma,insufficienza respiratoria cronica,vascoliti,interstiziopatia,<br />

Il significato fisiopatologico e diagnostico dei parametri di funzione renale: filtraz. glomerulare, funz.<br />

tubulare, Interpretazione fisiopatologica e diagnostica dell'esame delle urine, Infezioni dei reni e delle vie urinarie: pielonefrite acuta<br />

e cronica, TBC renale, cistite acuta e ricorrente, uretriti, Insufficienza renale acuta, cronica e uremia, Diabete mellito, L'asse ipotalamo-ipofisi<br />

e la ghiandola surrenalica, Tiroide e tireopatie, Ipertensione arteriosa.<br />

Geriatria: Come si visita e come ci si comporta con il paziente anziano: applicazione delle linee guida internazionali, Definizione dei<br />

"bisogni" dell'anziano; implicazioni e conseguenze della medicalizzazione del vecchio; la tutela dei valori del'anziano Rete dei servizi<br />

per l'anziano, Mantenimento della salute nell'anziano: prevenzione primaria e secondaria, Invecchiamento: aspetti demografici in Italia<br />

e in UE. Le scale di valutazione funzionale geriatrica, L'anziano pluripatologico: complicanze multiple dell'aterosclerosi, Linee guida<br />

diagnostiche e terapeutiche preventive per il vecchio, I deficit sensitivi e sensoriali e le loro complicanze clinico pratiche. , Le demenze<br />

e gli stati confusionali acuti, Osteoporosi, fratture e traumatologia nell'anziano, I problemi nutrizionali dell'anziano e dell'anziano<br />

allettato; ipo-disnutrizioni nel vecchio, Linee guida della WHO per la prescrizione dei farmaci nel vecchio; i farmaci inutili o pericolosi.<br />

Terapia geriatrica speciale: implicazioni cliniche delle peculiari caratteristiche farmacocinetiche e farmacodinamiche, L'anziano ed il<br />

decadimento psicofisico; l'anziano, la morte ed il morire; cenni di geragogia, Sindrome da allettamento e da immobilizzazione.<br />

EBM: Introduzione al metodo clinico , Rapporti tra metodo scienifico e metodo clinico, Il metodo clinico <strong>alla</strong> luce delle evidenze sperimentali,<br />

Metodologia clinica: basi teoriche (utile un raccordo con la metodologia clinica, l'epidemiologia, etc..) , Discussione di casi clinici<br />

(prototipici di situazioni cliniche di frequente riscontro) basata sul problem solving (problem based and/or problem oriented learning),<br />

Ricerca bibliografica, linee guida diagnostiche e terapeutiche "evidence based": possibili applicazioni pratiche, Studio di casi clinici<br />

reali o simulati e discussione interattiva delle possibili soluzioni terapeutiche.<br />

Oncologia Medica: Epidemiologia dei tumori, Carcinogenesi, Prevenzione e diagnosi precoce, Quadro clinico, Gli esami diagnostici, La<br />

stadiazione e la ri-stadiazione, Il trattamento delle neoplasie, La chirurgia oncologica, La radioterapia, La chemioterapia, Basi biologiche<br />

dell'impiego degli antiblastici, Ormonoterapia, Terapie adottive e vaccini, La tossicità secondaria al trattamento, Trattamento:<br />

obiettivi, risposta, risultati, Il follow-up del paziente oncologico, La qualità di vita.<br />

Cardiologia: Pericarditi, versamento pericardico, Miocardiopatie di vario tipo, Trombosi venosa-arteriosa, Sindromi metaboliche e fattori<br />

di rischio cardiovascolare, Scompenso cardiaco, Insufficienza coronaria, Esami emodinamici.<br />

Gastroenterologia: Indicazioni dietetiche in condizioni particolari (insufficienza renale, patologie gravi dell'apparato digerente, ecc.),<br />

Principi generali di alimentazione artificiale, Mal da reflusso, discinesie, Fegato e vie biliari: ittero, colangite, Milza-pancreas: splenomegalie,<br />

pancreatite acuta e cronica, neoplasie, Malnutrizione, maldigestione e malassorbimento, Cirrosi epatica; Ipertensione portale,<br />

Diverticolosi colica,RCU,Crohn,reflusso esofageo, Dispepsia, disfagia, anoressia, bulimia, nausea, vomito, rigurgito, diarrea e stipsi,<br />

Ematemesi. Ematochezia e melena.<br />

Ematologia: Fisiopatologia e clinica delle anemie, Anemie iporigenerative e pancitopenie, 'Anemie carenziali e ricambio marziale,<br />

Emoglobinopatie e talassemie, Anemie emolitiche congenite ed acquisite, Leucemie e linfomi, Piastrinosi, Regolazione dell'emopoiesi,<br />

55


CORSO DI LAUREA IN INFERMIERISTICA<br />

proliferazione e differenziamento, emocateresi fisiologica, Inquadramento dell'emostasi, coagulopatie e piastrinopenie, Terapia trasfusionale<br />

e sue indicazioni, Fisiopatologia globuli bianchi: anomalie quantitative e qualitative, Splenomegalia, Interpretazione di un<br />

esame emocromocitometrico.<br />

Reumatologia: Definizione e classificazione delle malattie reumatiche, Diagnosi precoce delle malattie reumatiche: principi generali,<br />

Artrite reumatoide: quadro clinico, diagnosi, strategia terapeutica, Artriti croniche: caratteristiche generali ed inquadramento diagnostico,<br />

Osteoporosi: eziopatogenesi, diagnosi, complicanze, strategia terapeutica, Terapia farmacologica delle malattie reumatiche:<br />

principi generali e indicazioni all'uso di FANS, corticosteroidi, etc.<br />

Malattie Infettive: Infezioni respiratorie non tubercolari, Tubercolosi polmonare e micobatteriosi atipiche, Epidemiologia, patogenesi,<br />

quadri clinici, diagnosi, terapia e profilassi di Tetano e Botulismo., Aspetti epidemiologici e patogenetici delle infezioni ospedaliere,<br />

con particolare riferimento alle infezioni dell'ospite compromesso. Infezioni da Miceti: Candidosi ed Aspergillosi, Toxoplasmosi (con<br />

cenni alle problematiche in gravidanza e nel paziente immunodepresso), Aspetti eziopatogenetici, clinici e terapeutici delle infezioni<br />

da Stafilococchi e da Streptococchi, Epidemiologia patogenesi, storia naturale, diagnosi e terapia dell'infezione da HIV, Infezioni da<br />

HSV, varicella zoster, infezione da CMV, Infezione da EBV e sindromi mononucleosiche (accennare alle problematiche in gravidanza e<br />

nell'immunodepresso), AIDS e sindromi correlate, accennare alle lesioni d'organo associate o causate dai principali opportunisti e sulle<br />

loro possibili conseguenze ( CMV, toxoplasmosi, JCV, pneumocitosi, leishmaniosi, criptococcosi, micobatteriosi), Definizione di epatite<br />

acuta e cronica, eziopatogenesi delle epatiti virale (HAV,HBV,HCV,HDV,HEV), diagnosi, terapia e profilassi delle epatiti virali,<br />

Vaccinoprofilassi. Tipologie dei vaccini. Schedule vaccinali, Immunoprofilassi attiva, passiva, chemioprofilassi, Epidemiologia e prevenzione<br />

delle malattie trasmesse per via aerea , Epidemiologia e prevenzione delle malattie trasmesse per via parenterale, Principi di<br />

sterilizzazione.<br />

Neurologia: Semeiotica neurologica, Riflessi profondi e superficiali 'Funzioni superiori; coscienza, fasie, gnosie, prassie, EEG, EMG,<br />

potenziali evocati, PET, Esami neuroradiologici (TAC, RMN, arteriografia) , Puntura lombare; eco-doppler, Malattie demielinizzanti,<br />

Malattia di Parkinson e sindromi parkinsoniane, Malattia del motoneurone, Principali sindromi compressive del sistema nervoso<br />

periferico, Miastenia e sindrome miasteniforme, Epilessia, Sistemi dell'equilibrio; sindromi vertiginose, sindromi spinocerebellari,<br />

Malattie cerebrovascolari, Comi. Sincope e lipotimia, Vertigini, Le demenze; gli stati confusionali acuti (etc) (possibili unità<br />

didattiche separate).<br />

Dermatologia: Cute, sottocute e annessi (sistema pilifero, mammelle), Scabbia, pediculosi.<br />

Psicologia Clinica: Legislazione relativa all'assistenza psichiatrica, "Progetto Obiettivo Tutela Salute Mentale", Epidemiologia e quadri<br />

clinici rilevanti: depressione, schizofrenia, Interventi terapeutici e preventivi: la farmacoterapia, la psicoterapia cognitiva e gli<br />

intervnti psicosociali integrati e EB (Evidence Based), Le definizioni di personalità e i suoi disturbi; rapporti con le malattie mentali di<br />

classe 1, Le dimensioni psicopatologiche e valutazione psicosociale, Progetto terapeutico integrato, I casi urgenti in psichiatria e trattamento<br />

d'urgenza, Epidemiologia e quadri clinici, Comorbidità e terapie integrate, Psicologia e Psicopatologia della Percezione,<br />

Memoria, Cascienza, Affettività., Pensiero, Diagnosi differenziale: disturbi d'ansia, attacchi di panico, ecc., Diagnosi differenziale,<br />

depressione e demenza, Terapie integrate e carico familiare, Relazione fra Psicologia e Infermieristica, Teoria dell'attaccamento Effetti<br />

della separazione, Studi delle adozioni, Il distress negli operatori e burn out, la comunicazione di notizie cattive, Fattori di coping e<br />

fattori che influenzano il coping e il supporto sociale, Impatto del ricovero nel bambino, nell'adulto e nell'anziano.<br />

CORSO MONOGRAFICO<br />

La chirurgia dell’anziano, Prof. V. Suraci, 13-20-27 Aprile <strong>2005</strong>, ore 10.30, Aula D<br />

Testi consigliati<br />

R. Massini, Medicina Interna, Mc Graw Hill<br />

Modalità d’ esame<br />

Quiz a scelta multipla<br />

Ricevimento Studenti<br />

Previo appuntamento<br />

Sede<br />

Polo didattico Torrette<br />

56


PROGRAMMA DIDATTICO<br />

Medicina Materno Infantile<br />

Coordinatore Prof. Carlo Catassi<br />

Crediti<br />

Moduli didattici Docenti Ore<br />

Pediatria generale e specialistica<br />

M. Vignini (A), C. Catassi (B)<br />

Ginecologia ed Ostetricia<br />

A. Ciavattini (A), A. Turi (B)<br />

Programma Didattico<br />

Core curriculum<br />

bambino e nell'adolescente, gli screening neonatali, Sapere condurre un’intervista con i genitori e/o paziente; principi di nutrizione<br />

pediatrica, con particolare riferimento al primo anno di vita, in condizioni normali e patologiche; Le più comuni turbe auxologiche: obesità<br />

e bassa statura; patologie più frequenti nel corso del primo anno di vita, es. il vomito del lattante e le coliche gassose; la diarrea<br />

acuta e cronica nel bambino, la celiachia, la fibrosi cistica; i dolori addominali ricorrenti; l’allergia alimentare; le più comuni patologie<br />

delle alte e delle basse vie respiratorie: angina, otite, laringite, bronchiolite, polmonite; la febbre e la terapia antipiretica; il diabete in<br />

età pediatrica, terapia insulinica; l’artrite reumatoide giovanile; i tumori in età pediatrica, con particolare riferimento alle forme più<br />

comuni ed ai protocollo di trattamento, le più comuni malattie infettive infantili: morbillo, rosolia, parotite epidemica, varicella, pertosse,<br />

mononucleosi infettiva. Ginecologia ed Ostetricia: Il ciclo mestruale. Irregolarità del ciclo mestruale e amenorrea, Malattie sessualmente<br />

trasmesse, Ormoni coinvolti nel controllo della funzione riproduttiva, Isoimmunizzazione materno-fetale, Indicare le indagini<br />

per il controllo della gravidanza, Puerperio e lattazione, Il climaterio (Trattamento ormonale sostitutivo in postmenopausa) ,<br />

Flogosi dell’apparato genitale femminile, Uroginecologia, La prevenzione dei tumori ginecologici e lesioni pre-neoplastiche, Tumori del<br />

collo e del corpo dell’utero, Tumori ovarici, Sterilità, Controllo della fertilità. , Gametogenesi e fecondazione, L'embrione e gli annessi<br />

embrionali, La diagnosi di gravidanza(modificazione indotte d<strong>alla</strong> gravidanza), La placenta e la fisiologia dell'unità feto- placentare,<br />

Endometriosi, Malattie in gravidanza e malattie favorite d<strong>alla</strong> gravidanza(Complesso Torch), L'ipertensione in gravidanza( pre-eclampsia<br />

ed eclampsia), Diabete gestazionale, Anomalie della gravidanza(minaccia d'aborto;gravidanza ectopica), Il parto (pre-termine;<br />

vaginale; cesareo; podalico).<br />

Testi consigliati<br />

ABC di Pediatria per infermieri: l’essenziale per l’assistenza, Autore: Colombraro; Piccin Ed.<br />

Compendio di ginecologia ed ostetricia, Autori: Grella, Massobrio, Pecorelli, Zichella, Monduzzi Ed.<br />

Modalità d’esame<br />

Quiz a risposta multipla<br />

Ricevimento Studenti<br />

Sede<br />

57


CORSO DI LAUREA IN INFERMIERISTICA<br />

Metodologia assistenziale e Teorie del Nursing<br />

Coordinatore M. Silvestrini (canale A), A. Cucchi (canale B)<br />

Crediti 9<br />

Moduli didattici Docenti Ore<br />

Metodologia assistenziale e Teorie del Nursing<br />

M. Silvestrini (A), A. Cucchi (B)168<br />

Sociologia generale In corso di nomina 21<br />

Programma Didattico<br />

Core curriculum<br />

Metodologia assistenziale e Teorie del Nursing: analisi dei dilemmi all'inizio ed <strong>alla</strong> fine della vita e correlati <strong>alla</strong> pratica sanitaria (IVG, accanimento<br />

terapeutico, eutanasia, trattamenti sanitari obbligatori, sperimentazioni); ; Uomo, salute, malattia in un contesto multietnico; principali<br />

teorie/modelli infermieristici; approfondimento di un modello/teoria; Storia dell'assistenza dalle origini al IXX secolo; Storia dell'assistenza infermieristica:<br />

da Nightingale ad oggi; Il processo di professionalizzazione della professione infermieristica in Italia; Strumenti di pianificazione e documentazione<br />

dell'assistenza (Cartella infermieristica, piani standard, personalizzati, clinical pathways); la ricerca scientifica; Le evidenze scientifiche<br />

nell'assistenza infermieristica; la domanda/quesito di ricerca; disegni di ricerca; la revisione della letteratura; analisi critica di un articolo di<br />

ricerca; protocollo di ricerca; Metodi e strumenti di rilevazione dati; aspetti etici della ricerca; principi etici; la dignità della persona; educazione<br />

sanitaria e educazione terapeutica; ruolo educativo dell'infermiere; self care, alleanza terapeutica, aderenza e compliance; Aderenza <strong>alla</strong> terapia<br />

e autogestione: educazione del paziente; la progettazione dell'intervento educativo: analisi del fabbisogno; la progettazione dell'intervento educativo:<br />

definizione degli obiettivi educativi; Progettazione dell'intervento educativo: la definizione del piano educativo (contenuti, strumenti, metodi<br />

e strategie); la gestione dell'intervento educativo; la valutazione dei risultati dell'apprendimento ; fattori che influenzano il benessere spirituale;<br />

il significato di sofferenza, malattia, morte ; reazioni <strong>alla</strong> sofferenza, malattia, morte: implicazioni per l'assistenza infermieristica; Responsabilità<br />

infermieristica nei paz. sottoposti ad esami diagnostici; Assistenza <strong>alla</strong> persona sottoposta ad indagini ecografiche (preparazione persona-materiale;<br />

gestione dell'atto in autonomia o in collaborazione; assistenza post); Assistenza <strong>alla</strong> persona sottoposta a endoscopia (colonscopia-gastroscopia-broncoscopia);<br />

Assistenza <strong>alla</strong> persona sottoposta ad indagini radiologiche con o senza mezzi di contrasto ; Assistenza <strong>alla</strong> persona sottoposta<br />

a biopsia ; assistenza <strong>alla</strong> persona sottoposta a punture esplorative (toracentesi - paracentesi-rachicentesi ); L'accertamento e la gestione<br />

del dolore cronico ; Gestione infermieristica della persona in fase terminale nei diversi luoghi di cura; Cure palliative: accertamento e gestione<br />

dei sintomi (nausea-vomito-fatica-singhiozzo); assistenza a persona sottoposta a chemioterapia ; assistenza a persona sottoposta a radioterapia<br />

; assistenza a persona sottoposta a terapia chirurgica invalidante; assistenza a persona con leucemia; assistenza a persona con tumore solido;<br />

Preparazione, Manipolazione, somministrazione e smaltimento terapia antiblastica. Sociologia generale<br />

Didattica tutoriale (Skills)<br />

Al fine del raggiungimento degli obiettivi educativi previsti nei contenuti del Core Curriculum del Programma Didattico verranno effettuati laboratori<br />

didattici per le seguenti SKILLS e gli studenti saranno in grado di: - elaborare il piano delle attività assistenziali sulla base dei bisogni di un gruppo<br />

di utenti e sulle risorse disponibili in riferimento alle principali teorie del Nursing (elaborazione delle Diagnosi Infermieristiche, accertamento<br />

infermieristico, definizioni degli obiettivi assistenziali, pianificazione degli interventi, valutazione). - utilizzare ed elaborare gli strumenti di uso comune<br />

per la documentazione dell’assistenza infermieristica (cartella infermieristica, piani standard e personalizzati, clinical pathways). - elaborare piani<br />

di assistenza e protocolli riferiti <strong>alla</strong> persona sottoposta ad indagini ecografiche, endoscopiche, radioisotopiche. - elaborare piani di assistenza e protocolli<br />

riferiti <strong>alla</strong> persona affetta da leucemia, e da neoplasia solida. - descrivere l’importanza della ricerca infermieristica, il metodo scientifico applicato<br />

<strong>alla</strong> ricerca infermieristica, il ruolo dell’infermiere in quanto utilizzatore della ricerca, identificare le responsabilità dell’infermiere nella ricerca.<br />

Testi consigliati<br />

1. Susan Hamer, Gill Collinson: “Evidence-based practice, assistenza basata su prove di efficacia” ed.McGraw-Hill, 2002; 2. James A.Fain:<br />

“La ricerca infermieristica, leggerla, comprenderla ed applicarla”,II edizione, ed. McGraw-Hill, <strong>2004</strong>; 3. Ercole Bellone, Maria Sciuto: “La<br />

ricerca bibliografica, Applicazione nel Nursing nelle scienze sanitarie” ed. McGraw-Hill, 2001; 4. Lynda Juall Carpenito-Moyet: “Manuale<br />

tascabile delle diagnosi infermieristiche” II edizione, Casa Editrice Ambrosiana, <strong>2004</strong>; 5. Francesco Germini, Vito Masi: “Manuale di pianificazione<br />

infermieristica”, ed. Carocci Faber, <strong>2004</strong>; 6. L.D. Atkinson, M.E. Murray: ”Capire il processo di nursing. Fondamenti di<br />

Pianificazione dell’Assistenza”, Casa Editrice Ambrosiana, 1998. 7. A. Negrisolo: ”Processo di nursing. Integrazione tra area autonoma e<br />

area dipendente”, Casa Editrice Ambrosiana, Milano, 1998. 8. Monica Casati: ”La documentazione infermieristica”, Ed. McGriaw-Hill,1999.<br />

9. Edoardo Manzoni: ”Infermieristica generale e teoria del nursing. Storia e filosofia dell’assistenza infermieristica”, Ed. Masson, Milano-<br />

Parigi-Barcellona, 1997. 10. Paolo Carlo Motta: ”Introduzione <strong>alla</strong> scienze infermieristiche”, Ed. Carocci Faber S.p.A., Roma, 2002. 11. Ann<br />

Marrier: “I teorici dell’infermieristica e loro teorie”, Casa Editrice Ambrosiana, Milano, 1989. 12. C. Viafora: ”Etica infermieristica, umanizzare<br />

la nascita, la malattia e la morte”, Casa Editrice Ambrosiana, Milano 1992.<br />

Modalità d’ esame Scritto e/o Orale<br />

Ricevimento Studenti Mercoledì dalle ore 9 alle ore 12 previo appuntamento. Tel. 071/2206179<br />

MAIL: a.cucchi@univ.pm.it , chaugusta.@libero.it<br />

58


PROGRAMMA DIDATTICO<br />

Morfologia Umana<br />

Coordinatore Prof. M. Castellucci (canale A), Prof. R. Di Primio (canale B)<br />

Crediti<br />

Moduli didattici Docenti Ore<br />

Istologia G. Biagini (A), R. Di Primio (B) 21<br />

Anatomia Umana M. Castellucci (A), G. Barbatelli (B) 53<br />

Programma Didattico<br />

Core curriculum<br />

Istologia: organizzazione della materia vivente. Tessuto epiteliale: caratterizzazione ed organizzazione cellulare. Sistematica e distribuzione<br />

degli epiteli di rivestimento, ghiandolare e specializzati. Tessuto connettivo: caratterizzazione ed organizzazione cellulare.<br />

Sistematica e distribuzione dei connettivi propriamente detti e di sostegno (cartilagine e osso, sangue e linfatico, adiposo). Tessuto<br />

muscolare: caratterizzazione ed organizzazione cellulare. Sistematica e distribuzione del muscolo scheletrico, cardiaco e liscio. Tessuto<br />

nervoso: caratterizzazione ed organizzazione cellulare. Sistematica e distribuzione dei neuroni e cellule di supporto. Embriologia: cellule<br />

germinali. Fecondazione, embriologia umana. Introduzione all’organogenesi.<br />

Anatomia Umana: Occhio:bulbo oculare e organi accessori.La retina e le vie ottiche, Morfologia e struttura del cuore e del pericardio,<br />

Arterie della circolazione generale.Vene della circolazione generale, Vasi e circolo linfatico, timo, milza e linfonodi , Bocca e ghiandole<br />

salivari maggiori ; Vie gustative ed olfattive, Faringe, esofago e stomaco , Intestino tenue e intestino crasso , Fegato e pacreas ,<br />

L'ipofisi e l'epifisi, tiroide e paratiroidi, surrene, pancreas endocrino e sistema endocrino diffuso, L'ovaio, vie genitali femminili , Il<br />

testicolo, vie genitali maschili , Polmone , Laringe, trachea e bronchi . Naso, cavità nasali e paranasali. La mucosa nasale , Cute ed<br />

annessi cutanei , Reni . Vie urinarie , La testa: architettura generale, segmenti scheletrici, articolazioni e gruppi muscolari costitutivi<br />

con cenni di anatomia funzionale, La colonna vertebrale: architettura generale, segmenti scheletrici, articolazioni e gruppi muscolari<br />

costitutivi con cenni di anatomia funzionale, Il cingolo scapolare : architettura generale, segmenti scheletrici, articolazioni e gruppi<br />

muscolari costitutivi con cenni di anatomia funzionale, Arto superiore: architettura generale, segmenti scheletrici, articolazioni e<br />

gruppi muscolari costitutivi con cenni di anatomia funzionale, Il torace: architettura generale, segmenti scheletrici, articolazioni e<br />

gruppi muscolari costitutivi con cenni di anatomia funzionale, La parete addominale: architettura generale, gruppi muscolari costitutivi<br />

con cenni di anatomia funzionale;, Organizzazione generale del peritoneo, Il cingolo pelvico: architettura generale, segmenti scheletrici,<br />

articolazioni e gruppi muscolari costitutivi con cenni di anatomia funzionale;, Arto inferiore: architettura generale, segmenti<br />

scheletrici, articolazioni e gruppi muscolari costitutivi con cenni di anatomia funzionale, Il midollo spinale. Nervi spinali, Il cervelletto;<br />

Il Tronco encefalico , La lamina quadrigemina ed il Diencefalo, Il Telencefalo ed il sistema limbico , Le vie motrici, le vie della sensibilità<br />

generale, Orecchio: esterno, medio e intern; I recettori e le vie statoacustiche, Ventricoli cerebrali e circolazione liquorale; Meningi,<br />

Nervi encefalici, Ortosimpatico e parasimpatico.<br />

CORSI MONOGRAFICI<br />

Istologia ed Anatomia microscopica, Prof. M. Castellucci, Prof. G. Barbatelli, Prof.ssa G. Bigini, Prof. R. Di Primio 17-24 Novembre, 1<br />

Dicembre <strong>2004</strong>, ore 10.30, Aula D<br />

Testi consigliati<br />

Monesi. Istologia. Ed.Piccin (Canale B).<br />

Rosati. Istologia. Ed. Ermes (Canale B).<br />

Citologia ed Istologia Umana Idelson Gnocchi (Canale A).<br />

Barbieri Carinci. Embriologia Umana. Casa Ed. Ambrosiana (Canale B).<br />

Kerr. Atlante di istologia funzionale. Casa Ed. Ambrosiana (Canale A e B).<br />

Ambrosi G. et al. Anatomia dell’uomo. Ed. Ermes.<br />

Martini F.H., Timmons M.J., McKinley M.P. Anatomia Umana. Ed. Ses.<br />

Sbarbati A. Anatomia Umana Normale. Sorbona-Idelson Gnocchi.<br />

Olson T.R. A.D.A.M. Atlante di Anatomia Umana. Masson Editore.<br />

Morroni M., Castellucci M. Quesiti di autovalutazione di Anatomia Umana per i Corsi di Laurea Triennale, Stampa Nova Editrice.<br />

Modalità d’ esame Scritto e orale.<br />

Ricevimento Studenti Lunedì ore 12 Istologia. Martedì ore 12 Anatomia.<br />

Sede Istituto di Morfologia Umana Normale Polo Didattico di Torrette.<br />

59


CORSO DI LAUREA IN INFERMIERISTICA<br />

Patologia<br />

Coordinatore: Prof. Pietro E. Varaldo (canale A), Prof A. Procopio (canale B)<br />

Crediti: 5,5<br />

Moduli Didattici Docenti Ore<br />

Patologia e Fisiopatologia Generale A. Procopio (A e B) 63<br />

Immunologia G. Biasi (A e B) 21<br />

Microbiologia e Microbiologia Clinica P.E. Varaldo (A), M.P. Montanari (B) 21<br />

Programma Didattico<br />

Core curriculum<br />

Patologia Generale. Etiologia generale: Agenti chimici, fisici e biologici quali causa di malattia. Patologie da fumo ed alcool. Radicali liberi<br />

e stress ossidativo. Fattori Nutritivi. La flogosi: Angioflogosi, mediatori chimici, meccanismi cellulari e molecolari, fenomeni associati e tipologie<br />

di flogosi acuta. Infiammazione cronica. Infiammazioni granulomatose. Variazioni e disfunzioni della risposta infiammatoria acuta e<br />

cronica. Effetti sistemici dell’infiammazione: febbre, ipertermie ed altri effetti sistemici del danno locale.Riparazione dei tessuti. La matrice<br />

extracellulare ed interazioni cellula/matrice.Fibrosi ed angiogenesi. Guarigione delle ferite. Dinamica della risposta immune (cenni).<br />

Ipersensibilità, tolleranza immunitaria e meccanismi fisiopatologici delle malattie autoimmuni. Immunodeficienze. Oncologia. Lesioni precancerose,<br />

caratteristiche istologiche e citologiche del tumore. Crescita neoplastica benigna e maligna. Le metastasi e le loro conseguenze. Modelli<br />

di cancerogenesi. Fattori chimici e fisici nell’ etiologia dei tumori e loro meccanismi patogenetici. Danno e riparazione del DNA. Virus oncogeni<br />

e meccanismi correlati. Oncogeni ed oncosoppressori. Geni regolatori della stabilità genetica e del ciclo cellulare. Grading dei tumori.<br />

Patologia molecolare e malattie genetiche: Controllo della crescita ed attivazione cellulare.Malattie genetiche: Patologia cellulare: Danno cellulare.<br />

Adattamenti cellulari. Morte cellulare: necrosi ed apoptosi, Reazione e rigenerazione dei tessuti. Fibrosi. Patologia della matrice extracellulare.<br />

Danno da iperglicemia. Amiloidosi. Calcificazioni. Invecchiamento cellulare. Fisiopatologia Generale. Sangue ed emostasi:<br />

Fisiopatologia dei globuli rossi. Anemie. Eritropoiesi da trapianto. Fisiopatologie dei globuli bianchi. Emostasi e coagulazione.CID.<br />

Fisiopatologia dei processi trombotici ed embolici. Fisiopatologia dei vasi e dell’ endotelio: Angiogenesi. Vasculiti. Processo ateromasico. Fattori<br />

di rischio per l’ insorgenza dell’ aterogenesi. Fisiopatologia cardio-circolatoria: Malattia vascolare ipertensiva. Aneurismi. Vasi e linfatici: stasi<br />

acuta e cronica. Cardiomiopatia ischemica ed ipertensiva, valvulopatie, malattie del pericardio, malattie del miocardio.Shock.Fisiopatologia<br />

della respirazione. Respirazione e scambio gassoso (cenni). Ventilazione, perfusione e scambio gassoso, Controllo respiratorio, risposta respiratoria<br />

allo stress. Fisiopatologia renale. Funzioni glomerulari e tubulari (cenni). Regolazione EVC e bilancio del sodio. Riassorbimento e secrezione<br />

tubulare, Concentrazione e diluizione urinaria e regolazione osmotica. ADH, ANP.Fisiopatologia dell’equilibrio acido-base. Produzione ed<br />

eliminazione degli acidi. Origine metabolica degli alcali (basi). pH e sistemi tampone. Regolazione Respiratoria del’equilibrio acido-base.<br />

Regolazione renale dell’equilibrio acido-base. Anormalità primarie e secondarie e Meccanismi compensatori. Fisiopatologia Gastro-intestinale.<br />

Struttura e funzione del tratto gastro-intestinale (cenni).Fisiopatologia del metabolismo dei carboidrati dei lipidi, degli aminoacidi, delle purine<br />

e pirimidine, del metabolismo dell’eme. Fisiopatologia del fegato e delle vie biliari. Itteri. Fisiopatologia del pancreas, difetti digestivie dell’assorbimento.<br />

Fisiopatologia endocrina. Biosintesi, secrezione e meccanismi d’azione degli ormoni (cenni). Neurosecrezione, controllo nervoso<br />

della f. endocrina, ormoni ipotalamici, epifisi, azione ormonale sul SNC. Adenoipofisi, Tiroide, Ormoni calciotropici ed aspetti fisiopatologici del<br />

metabolismo dell’osso. Ormoni gastrointestinali. Pancreas endocrino. Corticale del surrene: glucocorticoidi, androgeni, Mineralcorticoidi.<br />

Midollare del surrene: catecolamine. Il testicolo. L’ovaio. Disordini della differenziazione sessuale. Fisiopatologia della crescita e della pubertà.<br />

La placenta. Funzioni endocrine del rene. Cenni di fisiopatologia del SNC. Il diabete mellito.<br />

Immunologia: immunità innata ed acquisita. Generalità sulle cellule ed organi del sistema immunitario. Il repertorio linfocitario e le modalità<br />

di interazione tra le cellule del sistema immunitario nel riconoscimento dell’antigene (recettore immunoglobulinico, TCR, MHC). La risposta<br />

immunitaria: processazione e presentazione dell’antigene, attivazione dei linfociti T, cooperazione cellulare ed attivazione dei linfociti<br />

B, il sistema del complemento. Generalità sulle difese dell’ospite verso microorganismi e tumori e sulla tolleranza immunologica ed<br />

autoimmunità. Generalità sulle reazioni di danno indotte dal sistema immunitario (ipersensibilità immediata e ritardata, reazioni trasfusionali,<br />

rigetto di trapianto e GvH).<br />

Microbiologia e Microbiologia Clinica: Il mondo microbico. Microrganismi e agenti chimici e fisici; disinfezione; sterilizzazione.<br />

Caratteristiche biologiche e strutturali di virus, batteri, miceti e protozoi. Patogenicità e virulenza. Principi di ecologia microbica. Rapporti<br />

microrganismo-ospite. Colonizzazione e infezione. “Flora" microbica normale dell’uomo. Meccanismi d'azione degli agenti antimicrobici e<br />

meccanismi di resistenza. Principi di epidemiologia e profilassi delle malattie infettive: modalità e vie di trasmissione degli agenti infettanti;<br />

infezioni esogene ed endogene; infezioni comunitarie e ospedaliere; sieri e vaccini. Principi e metodi per la diagnosi microbiologica di<br />

infezione: diagnosi diretta e diagnosi indiretta (sierologica); prelievo e trasporto dei materiali per le indagini microbiologiche; tecniche diagnostiche<br />

convenzionali e molecolari; determinazione della sensibilità dei microrganismi agli antimicrobici. Microbiologia speciale: caratteristiche<br />

dei principali microrganismi patogeni per l'uomo.<br />

Testi consigliati<br />

Patologia generale: G. Majno, I. Joris, Cellule, tessuti e malattia Principi di Patologia Generale, casa ed. Ambrosiana, 2000.<br />

Libri di consultazione<br />

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PROGRAMMA DIDATTICO<br />

Fisiopatologia generale: F.G. Agnoli, F. Licastro et al., Fisiopatologia, vol II, CLUEB, 1998.<br />

Patologia clinica: J.B. Henry, Diagnosi clinica e sua gestione con metodi di laboratorio, Piccin, 1996.<br />

Patologia Generale: Robbins, Le basi patologiche delle malattie IV ed., vol I, Piccin, 1999.<br />

I. Covelli, L. Frati et al., Patologia Generale, Florio ed. scientifiche, 1998.<br />

Pontieri, Patologia Generale, vol I, vol II, Piccin, 1998.<br />

A. Stevens, J. Lowe, Patologia, 2000, casa ed. Ambrosiana.<br />

Abbas-Lichtman, Fondamenti di immunologia, 2003 Piccin Padova.<br />

Lanciotti, Microbiologia Clinica, Casa Editrice Ambrosiana.<br />

Ricevimento Studenti<br />

Sede - Istituto di Microbiologia, Monte d’Ago.<br />

Laboratorio di Patologia Sperimentale, Dipartimento di Patologia Molecolare e Terapie Innovative, Monte d’Ago<br />

Didattica Tutoriale (Skills):<br />

Lo studente <strong>alla</strong> fine del corso deve: Conoscere le basi fisiopatologiche delle malattie, i principali patogeni umani e la risposta immunitaria.<br />

Distinguere le applicazioni fondamentali delle metodologie di uso prevalente nella diagnostica di laboratorio e conoscere le metodologie e<br />

le problematiche di prelievo. Attuare le misure di autoprotezione nella raccolta, preparazione e gestione dei campioni biologici e nella pratica<br />

operativa.<br />

Internati Elettivi<br />

Sono disponibili mensilmente n. 5 internati elettivi presso il Dipartimento di Patologia Molecolare e Terapie Innovative.<br />

Seminari Interdisciplinari<br />

Tumori della vescica, Marzo <strong>2005</strong>, Ala C, Prof. A. Procopio<br />

CORSI MONOGRAFICI<br />

Patologia da amianto, Maggio <strong>2005</strong> Aula C, Prof. A. Procopio.<br />

Modalità d’esame<br />

L’esame consiste in prove scritte in itinere (con tests a risposta multipla o a risposta aperta) o in una prova finale. Le prove sono tutte inerenti<br />

al Core Curriculum<br />

Le lezioni formali sono complementari ed integrative ma non sostitutive dei libri di testo consigliati.<br />

Radioprotezione<br />

Coordinatore Prof. Enrico De Nigris<br />

Crediti 1<br />

Moduli didattici Docenti Ore<br />

Radioprotezione Prof. Enrico De Nigris 17<br />

Programma Didattico<br />

Core curriculum<br />

Radioprotezione: Tipologia delle Energie impiegate in Diagnostica per Immagini ed in Radioterapia, Radiazioni Ionizzanti (RI) e non<br />

ionizzanti (RNI), Interazioni delle radiazioni con la materia, Effetti biologici delle radiazioni, Principali cause di irradiazione naturale ed<br />

artificiale, Tecniche e metodiche radiografiche: ecografia, tomografia computerizzata; risonanza magnetica; radiologia interventistica;<br />

medicina nucleare; radioterapia, Impiego dei mezzi di contrasto e loro effetti collaterali e/o reazioni avverse, Il rapporto Costo/Beneficio<br />

nell’impiego delle RI e RNI, Norme e procedure attuative di Radioprotezione del Paziente e del Personale professionalmente esposto.<br />

CORSO MONOGRAFICO<br />

Tecniche di diagnostica per immagini nella pratica clinica, Prof,. E. De Nigris, 12-19-26 Gennaio <strong>2005</strong>, ore 10.30, Aula D<br />

Ricevimento Studenti<br />

Previo appuntamento<br />

Sede<br />

Polo didattico scientifico Torrette.<br />

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CORSO DI LAUREA IN INFERMIERISTICA<br />

Sanità Pubblica e Management Sanitario<br />

Coordinatore Prof. D. Rodriguez (canale A), Prof. G.M. Raggetti (canale B)<br />

Crediti 4<br />

Moduli didattici Docenti Ore<br />

Igiene generale e applicata E. Martini (A), E. Prospero (B) 21<br />

Medicina Legale D. Rodriguez (A e B) 21<br />

Medicina del Lavoro e della Comunità M. Valentino (A e B) 21<br />

Economia Aziendale Docenti S. Marasca (A), G.M. Raggetti (B) 21<br />

Programma Didattico<br />

Core curriculum<br />

Igiene generale e applicata: Tutela e promozione della salute, livelli e tipi di prevenzione, Gli alimenti come veicolo di agenti patogeni: infezioni,<br />

tossinfezioni, intossicazioni, Gli ambienti confinati: microclima, inquinamento indoor, rumore, vibrazioni, L'aria, gli inquinamenti<br />

atmosferici: origine, tipologia, significato epidemiologico, L'acqua: fabbisogno, approvvigionamento, possibilità di inquinamento, criteri<br />

di potabilità, correzione caratteri sfavorevoli, Acque reflue e rifiuti solidi: allontanamento e smaltimento, Metodi di bonifica, metodi di<br />

conservazione, e di controllo microbiologico degli alimenti, Epidemiologia e prevenzione delle infezioni opportunistiche e nosocomiali.<br />

Igiene osped, Effetti sanitari ed ecologici causati dall'inquinamento, valutazione dei rischi sanitari, monitoraggio ambientale e biologico<br />

dell'esposizione agli inquinanti, Rapporti ospite-parassita, sorgenti e serbatoi di infezione, vie di penetrazione e di rilascio dei patogeni,<br />

modalità di trasmissione, Notifica, misure contumaciali, accertamento diagnostico.<br />

Medicina Legale: Dignità della vita umana e legislazione (Elementi di Bio-diritto), Deontologia professionale e sue implicazioni in medicina<br />

legale, Doveri, potestà e diritti dell'infermiere, L'omissione di soccorso , La professione dell'infermiere: requisiti e fondamenti di liceità,<br />

Il consenso dell'avente diritto, Il segreto professionale, segreto d'ufficio, tutela della privacy, Obbligo di referto e di denuncia; Denuncie sanitarie<br />

obbligatorie, Il certificato medico, La cartella clinica e Infermieristica, Problemi medico - legali dell'emergenza e dell'urgenza,<br />

Responsabilità penale, civile, amministrativa e disciplinare dell'infermiere, Eutanasia ed accanimento terapeutico, Aspetti medico-legali dei<br />

trapianti, Trattamenti sanitari obbligatori. Etica e Bioetica: fondamenti culturali e applicazioni pratiche , Quale impostazione etica per la<br />

sanità, Dignità della vita umana e legislazione (Elementi di Bio-diritto) Aspetti medico-legali della procreazione assistita, Interruzione volontaria<br />

della gravidanza e aborto (L.194/78), Aspetti medico legali della sterilizzazione, Delitto di lesioni personali; Il maltrattamento, Capacità<br />

giuridica e capacità civile; Interdizione, inabilitazione, incapacità naturali, La morte improvvisa, Il regolamento di polizia mortuaria.<br />

Medicina del Lavoro e della Comunità: I diritti umani e il diritto <strong>alla</strong> tutela della salute nella normativa internazionale come fondamento<br />

della attività assistenziale e previdenziale in campo medico-sociale, Assicurazione previdenza, sussidiarietà, Rischi biologici, rischi sociali,<br />

Tutela privilegiata degli infortuni sul lavoro e delle malattie professionali, L'invalidità da cause di servizio ; L'invalidità pensionabile ;<br />

L'invalidità civile e l'handicap, L'assicurazione privata contro gli infortuni, la malattia, l'invalidità e sulla vita, Intossicazione da ossido di carbonio<br />

; altri avvelenameni, Gli interventi diagnostico-terapeutici per acuti di primo livello nell'assistenza primaria.<br />

Economia Aziendale: Organizzazione sanitaria internazionale e nazionale: competenze nazionali e regionali, i piani sanitari (INF)<br />

Assistenza domiciliare, I principi etici <strong>alla</strong> base del sistema sanitario , Organizzazione ospedaliera e dei presidi assistenziali territoriali,<br />

Programmazione e pianificazione sanitaria, le professioni sanitarie, La scienza economica come strumento per facilitare le scelte di programmazione<br />

sanitaria; il finanziamento del S.S.N., Il pluralismo istituzionale: stato, regione, comune (ruoli e competenze), Analisi costobenefici,<br />

costo-efficacia, costo-utilità; analisi di minimalizzazione dei costi, I meccanismi operativi aziendali: sistemi di pianificazione, di<br />

gestione; i sistemi informativi aziendali, La Carta dei Servizi come patto tra aziende e cittadini, La valutazione della qualità nel SSN: accreditamento<br />

e certificazione. Cenni alle esperienze internazionali in questo settore.<br />

CORSI MONOGRAFICI<br />

Risk management, Dott. M. Bozzi, 9-16 Marzo, 6 Aprile <strong>2005</strong>, ore 10.30, Aula D<br />

Testi consigliati<br />

N. Comodo – G. Maciocco, Igiene e Sanità Pubblica. Manuale per le professioni sanitarie. Carocci Faber Editore<br />

J. Wilson, Il controllo delle infezioni nella pratica clinica. Seconda edizione, McGraw-Hill.<br />

D. Rodriguez – A. Aprile, Medicina Legale per infermieri, Carocci Faber , Roma, <strong>2004</strong>.<br />

Modalità d’ esame scritto (domande a risposte multiple)<br />

Ricevimento Studenti<br />

Prof.ssa E. Prospero, Dott.ssa E. Martini il mercoledì dalle ore 12 alle ore 13<br />

Prof. A. Tagliabracci, lunedì dalle 12 alle 13, Cattedra di Medicina Legale Ospedale Torrette<br />

Sede<br />

Cattedra di Igiene, Polo Didattico Torrette, 4° piano<br />

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PROGRAMMA DIDATTICO<br />

Tecniche Diagnostiche<br />

Coordinatore Prof. G. Fabris (canale A), Dott. A. Santinelli (canale B)<br />

Crediti 3<br />

Moduli didattici Docenti Ore<br />

Patologia clinica C. Ferrari (A e B) 21<br />

Anatomia patologica G. Fabris (A), A. Santinelli (B) 21<br />

Medicina Interna (Allergologia, Immunologia Clinica) M. Montroni (A), G. Danieli (B) 21<br />

Programma Didattico<br />

Core curriculum<br />

Patologia clinica: Condizioni che possono alterare i risultati delle analisi di laboratorio; differenti possibilità di prelievo, Applicazione<br />

corretta delle tecniche per il prelievo e la raccolta dei materiali, Il concetto di normalità in biologia e le funzioni di rischio, Principi generali<br />

delle più diffuse tecniche in uso presso i laboratori clinici, Interpretazione dei referti di comuni esami delle feci, Interpretazione dei<br />

risultati delle principali indagini ematologiche nell'indirizzo diagnostico delle anemie, Alterazioni biochimico-cliniche nel metabolismo<br />

glucidico; , Alterazioni biochimico-cliniche nel metabolismo purinico<br />

e negli stadi di dislipidemia, Alterazioni biochimico-cliniche nel bilancio idro-elettrolitico, Alterazioni biochimico-cliniche nel metabolismo<br />

fosfocalcio e le patologie collegate, Interpretazione delle variazioni dei parametri dell'equilibrio acido-base in rapporto <strong>alla</strong> loro<br />

patogenesi<br />

Anatomia patologica: Compiti e finalità dell’Anatomia Patologica. Trattamento e prelievo dei campioni tissutali bioptici e chirurgici e<br />

compilazione della richiesta per esami istopatologici. Indicazioni ai vari tipi di biopsia. Cenni sull’impiego delle biotecnologie nella diagnostica<br />

anatomopatologica. Scopo del riscontro diagnostico. Correlazioni Anatomo-Cliniche in: patologia cardio-vascolare, patologia<br />

polmonare, patologia gastro-intestinale, patologia dell’apparato genitale femminile e patologia mammaria. Stadiazione patologica<br />

delle neoplasie.<br />

Medicina Interna (Allergologia, Immunologia Clinica): Concetti generali sulle patologie dell'immunità: atopia, immunodeficienze primitive<br />

e secondarie, autoimmunità, immunoproliferazioni. Anamnesi immunopatica. Le malattie allergiche, le malattie autoimmuni<br />

organo specifiche, le malattie autoimmuni non organo specifiche (connettiviti e vascoliti), le immunodeficienze primitive e secondarie:<br />

entità morbose principali. Immunoproliferazioni reattive e neoplastiche. Metodiche di studio delle immunopatie : tests in vivo e in vitro<br />

per la diagnosi di allergia, ricerca di autoanticorpi organo e non organo specifici, studio del complemento, degli immunocomplessi e<br />

delle immunoglobuline. Studio fenotipico delle cellule mononucleate circolanti: concetti generali, indicazioni elettive e di supporto.<br />

Ruolo e significato dei singoli tests nella diagnosi delle diverse malattie e nella gestione del malato. Modalità di prelievo di sangue<br />

per le differenti analisi del laboratorio diagnostico immunologico.<br />

Testi consigliati<br />

Patologia, Alan Stevens e James Lowe. Casa Editrice Ambrosiana.<br />

Presentazione del servizio e istruzioni per la preparazione, conservazione e trasporto dei campioni bioptici. Manuale dell’Istituto di<br />

Anatomia Patologica, Università Politecnica delle Marche.<br />

Modalità d’esame<br />

Quiz a scelta multipla<br />

Ricevimento Studenti<br />

Previo appuntamento<br />

Sede<br />

Polo didattico scientifico Torrette<br />

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SUPPLEMENTO N° 2 A LETTERE DALLA FACOLTÀ N° 7-8-9 - <strong>2004</strong>, Bollettino della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università Politecnica delle Marche<br />

Anno VII - n. 7-8-9, Settembre <strong>2004</strong> - Aut. del Tribunale di Ancona n.17/1998 - Poste Italiane SpA - Spedizione in Abbonamento Postale 70% DCB Ancona<br />

Direttore Editoriale Tullio Manzoni - Direttore Responsabile Giovanni Danieli<br />

Progetto Grafico Lirici Greci Stampa Errebi srl Falconara<br />

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