09.09.2015 Views

Journal

interno-mcj-1_2015-2

interno-mcj-1_2015-2

SHOW MORE
SHOW LESS
  • No tags were found...

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

Il Reinserimento Occupazionale<br />

Dopo Infarto Acuto Del Miocardio<br />

Ed Analisi Dell’outcome Lavorativo<br />

TM<br />

MATERIALE<br />

DI LAVORO<br />

Gerardi D.,Garzillo E.M.,<br />

Gaudiello S., Panariello G.C.,<br />

Sannolo N.,<br />

Lamberti M., Crispino V.,<br />

Sezione di Igiene, Medicina<br />

del Lavoro e Medicina Legale,<br />

Seconda Università degli<br />

Studi di Napoli.<br />

Comunicazione presentata al Congresso Nazionale SIMLII, Salute<br />

sul lavoro, lavoro e salute: una proposta per l’Italia che riparte,<br />

Bologna, 15-17 ottobre 2014<br />

Introduzione<br />

Nella popolazione in età lavorativa la cardiopatia ischemica è la prima<br />

causa di morte negli uomini e la seconda nelle donne [3]. Il ritorno a lavoro<br />

dipende non solo da parametri funzionali ma anche da fattori psicosociali<br />

[1]. In questo scenario la riabilitazione<br />

cardiologica ha un importante ruolo nel<br />

migliorare l’outcome lavorativo [2].<br />

Scopo di questo lavoro è valutare<br />

l’outcome lavorativo a distanza di 3<br />

mesi dopo l’infarto del miocardio ed<br />

identificare i fattori individuali, clinici e<br />

procedurali ad esso correlati.<br />

Metodi<br />

Abbiamo effettuato follow-up di 122<br />

lavoratori dopo IMA. 105 lavoratori<br />

erano adibiti ad attività a basso dispendio<br />

energetico (< 5 METs), 10 ad attività a<br />

moderato dispendio energetico (5-7 METs) e 7 ad attività ad elevato<br />

dispendio energetico (> 7 METs) in accordo alla classificazione del<br />

Compendium of Physical Activities. 102 soggetti erano stati trattati con<br />

PTCA e 52 avevano effettuato riabilitazione cardiologica. I lavoratori<br />

sono stati valutati alla dimissione e a distanza di 3 mesi. Abbiamo<br />

valutato la qualità della vita attraverso la scala EQ-5D e la presenza di<br />

ansia e depressione con la scala HADS. La performance lavorativa è stata<br />

valutata attraverso la scala Work Performance Scale (WPS) del Functional<br />

Status Questionnaire ed il numero di giornate lavorative perse nelle<br />

precedenti 4 settimane. Le variabili cliniche considerate sono state la<br />

frazione di eiezione (FE maggiore o minore dal 45%), il completamento<br />

di un programma di riabilitazione cardiologica e la capacità funzionale in<br />

24<br />

Medico Competente <strong>Journal</strong> - 1/2015<br />

www.anma.it

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!