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Eventi collaterali Collateral Events tween people, culture, places, industries and economies and how “peripheral” communities are re-energising through grassroots actions and local endeavours. Promotore/Promoter: Scottish Government - www.ads.org.uk/scotlandvenice16 7 Revitalisation by Reconciliation Fondazione Querini Stampalia, Castello, 5252 (Campo Santa Maria Formosa) 28 maggio - 27 novembre May 28 - November 27 Per la prima volta una mostra internazionale di architettura presenta a Venezia il metodo IBA per lo sviluppo economico, sociale e culturale di città e regioni. Tavole rotonde e conferenze proporranno un contributo al dibattito partendo da esperienze rilevanti di IBA Parkstad e altri IBA. Esploreranno i nuovi modi per affrontare il bisogno di maggiore democrazia nella progettazione, la trasformazione urbana in Europa, la sostenibilità e il potenziale della cooperazione transfrontaliera/ For the first time the international architecture exhibition presents the IBA method in Venice, giving cities and regions an economic, social and cultural boost. Roundtables and conferences will contribute by focusing on relevant experiences from IBA Parkstad and others. They will explore new ways to address the urgent need of democracy in spatial design, urban transformation in Europe, sustainability, and the potential of cross-border cooperation. Promotore/Promoter: IBA Parkstadwww.iba-parkstad.nl 8 Shaping European Cities. Urban Confrontation, Democracy and Identity and Young Talent Architecture Award Granting Ceremony Teatro Piccolo Arsenale, Castello (Campo della Tana) 28 ottobre October 28 Il dibattito e il premio, istituiti nell’ambito del programma Creative Europe, pongono l’accento sulla convinzione che le soluzioni architettoniche di alta qualità promuovano la crescita, l’integrazione sociale, la partecipazione democratica e il benessere individuale e sociale per i cittadini. Il premio recentemente istituito dal Mies van der Rohe Award pone l’accento sulla formazione degli architetti e i loro primi passi nella vita professionale. The debate and the prize, funded by the Creative Europe programme, highlight the conviction that high-quality architectural solutions foster growth, social inclusion, democratic participation and individual and societal well-being for city residents. The newly created award of the Mies van der Rohe Award brings under the spotlight the architects’ education and their first steps into professional life. Promotori/Promoters: Fundació Mies van der Rohe, European Commission (Creative Europe Program)-www.miesarch.com http://ec.europa.eu/creative-europe http://shapingeuropeancities.eu 9 Stratagems in Architecture: Hong Kong in Venice Arsenale, Castello, 2126 (Campo della Tana) 26 maggio - 27 novembre May 26 - November 27 Hong Kong è una città conosciuta per la sua versatilità ed elasticità; ma ciò che si percepisce nella vita di tutti i giorni è un senso di rigidità e mancanza di alternative. L’architettura diventa in queste circostanze un mezzo per riflettere sulle condizioni umane, sociali e persino politiche, e allo stesso tempo dà forma ai valori del pubblico. Il saggio classico cinese dei «Trentasei Stratagemmi» è una collezione di tattiche militari applicate in guerra nell’antica Cina la cui saggezza è utilizzata nell’era moderna in politica, in affari e nei rapporti sociali. Prendendo spunto da questo saggio, gli architetti e gli artisti esaminano le sfide che si trovano a fronteggiare e cercano soluzioni per la complessità della realtà/Hong Kong is a city known for its versatility and resilience; yet what is often seen in daily life is rigidity and lack of alternatives. Architecture, under such circumstance, becomes an agency reflecting on human, social and even political conditions, and at the same time moulding the values of the public. The classical Chinese essay “Thirty-Six Stratagems” is a collection of military tactics applied at wars in ancient China. The wisdom provides guides in politics, business and civil interaction in modern time. Drawing reference from the classic, the exhibitors examine the challenges they face and attempt to provide solutions to the complexity of reality. Promotori/Promoters: The Hong Kong Institute of Architects Biennale Foundation; Hong Kong Arts Development Council www.hkia.net-www.hkadc.org.hk www.venicebiennale.hk 10 The Forests of Venice Serra dei Giardini, Castello, 1254 (viale Giuseppe Garibaldi) 28 maggio - 18 settembre May 28 - September 18 L’evento presenta un’installazione spaziale nell’edificio della Serra dei Giardini. Propone l’uso del legno come materiale da costruzione rigenerante ed espone una visione dove architettura e ambiente urbanizzato possano coesistere con la natura in modo rivitalizzante e adattabile. Venezia, costruita su 10 milioni di alberi, può servire da esempio per la gestione di questo problema globale. Forests of Venice cerca di scoprire se 10 milioni di nuovi alberi possano rappresentare una soluzione insieme a 7 architetti svedesi invitati a trasformare un elemento tipico dei Palazzi veneziani in una strategia architettonica contemporanea/The exhibition presents a spatial installation in the Serra dei Giardini. It suggests wood as a regenerative construction material, elucidating a vision of architecture and urbanity co-existing with nature in a restorative and adaptive way. Cities worldwide are threatened by rising sea levels, Venice - a city built on 10 million trees - can serve as an example of how to handle this global problem. The exhibition investigates if 10 million new trees could become a solution. Seven Swedish architects have been invited to transform an element of the Venetian palace into an architectural strategy for our time. Promotore/Promoter: Swedish Institute - www.si.se SAN MARCO 11 Architecture Ukraine – Beyond the Front Spazio Ridotto, San Marco, 1388 (Calle del Ridotto) 28 maggio - 30 giugno May 28 - June 30 La mostra apre un dialogo su un problema cruciale del nostro tempo: come immaginare la ricostruzione e la rivitalizzazione delle città nei territori teatro di un conflitto. Espone il lavoro del programma di ricerca residenziale della fondazione Izolyatsia esaminando le sfide infrastrutturali che sta affrontando Mariupol’, città di frontiera sotto assedio nell’Ucraina orientale. Offre in parallelo anche un’analisi su Donec’k, attualmente in conflitto e nella cui area le circostanze belliche hanno creato un divario con le città vicine anch’esse collocate nel Bacino del Donec (o Donbass), trasformandole in avamposti su entrambi i lati di un confine di fatto instabile ed esplosivo/The exhibition begins a dialogue on a crucial issue of our time: how to envision rebuilding and revitalizing cities in places of ongoing conflict. It features work from Izolyatsia’s research residency program which examines the infrastructure challenges marking Mariupol, an embattled border city in Eastern Ukraine. It further explores a parallel examination of the foundation’s home city of Donetsk, currently under conflict, as circumstances create a divergence of the sister cities of Donbas to outposts on either side of a volatile de facto border. Promotore/Promoter: Izolyatsia www.izolyatsia.org/en/ CANNAREGIO 12 Sharing & Regeneration Palazzo Zen, Cannaregio, 4924 (Gesuiti) ex Chiesa di Santa Caterina, Cannaregio, 4941/4942 28 maggio - 27 novembre (chiuso agosto) May 28 - November 27 (closed in August) La mostra consiste di tre parti: la rigenerazione di aree urbane centrali, la rigenerazione di aree rurali e le aree di nuova sperimentazione. I progetti rappresentano l’idea stessa della condivisione tra luoghi e comunità diverse, condivisione di conoscenze, abilità, emozioni, pensieri, aspirazioni, oltre ad attenzione e rispetto per il nostro comune passato, guardando al futuro. In questo processo l’architetto può giocare un ruolo importante/The exhibition consists of three parts: the regeneration of urban central areas, the regeneration of countryside, and new experimental areas. It can be schematically represented by the idea of sharing: sharing of knowledge, skills, emotions, thinking, wishes, cares and respect of our common past looking towards the future. In this process architects can play an important role. Promotore/Promoter: Fondazione EMGdotART - www.EMGdotART.net SANTA CROCE 13 Branding Islands Making Nations Ca’ Tron, Santa Croce, 1957 25 - 26 novembre November 25 and 26 Concorso basato su un case study che si propone di aprire un dibattito sul valore aggiunto nella progettazione, sviluppa il tema della «chiamata alle armi» invitando un ampio schieramento di professionisti degli spazi. Consulenti e designer della comunicazione, esperti di marketing e pubblicità riflettono sul ruolo del branding nella creazione di un luogo. Il gruppo di esperti del Vertical Geopolitics Lab fungerà da facilitatore. Il caso proposto è quello di un governo che cerca di determinare la fattibilità di una rivendicazione territoriale; ai partecipanti viene assegnato il compito di presentare un branding package relativo a un territorio immaginario e finalizzato a legittimare la rivendicazione territoriale di una nazione/It is a case study competition intended to open the discourse on added value in design, expanding upon the “call to arms” by inviting an extended field of spatial practitioners. Consultants and communication designers, marketing and advertising experts shall speculate on the role of branding in the making of a place. Facilitated by the Vertical Geopolitics Lab think-tank, the conceptual framework is based on the understanding that the politics of representation determine the success of an intervention in the built environment. In the case of a government seeking to determine the feasibility of a territorial claim, entrants are tasked with the presentation of a branding package surrounding an artificial landmass instrumental in legitimizing a nation’s territorial claim. Promotore/Promoter: Vertical Geopolitics Lab www.vg-lab.net - www.bi-mn.net 14 Across Chinese Cities - China House Vision Ca’ Tron, Santa Croce, 1957 Programma organizzato e promosso dalla Beijing Design Week (Bjdw) e inaugurato alla 14° Biennale di Architettura, la mostra è curata da Beatrice Leanza (Bjdw) e Michele Brunello (Dontstop Architettura) e nasce dal progetto House Vision, ricerca sul «futuro applicato» nell’abitazione domestica. La mostra presenta per la prima volta i contenuti prodotti da tale ricerca insieme a un team di architetti ed esperti residenti in Cina. Tratta del cambiamento del ruolo e dell’ambiente nella pratica dell’architettura nella Cina contemporanea e mette in luce i fenomeni concettuali e i percorsi di ricerca alla base delle 14 proposte architettoniche. I lavori sono divisi in 5 gruppi tematici/Across Chinese Cities is an international program organized and promoted by Beijing Design Week (Bjdw) since its launch at the 14th International Architecture Exhibition. The exhibition, curated by Beatrice Leanza (Bjdw) and Michele Brunello (Dontstop Architettura), stems from the House Vision project. It features for the first time the body of research produced with a team of China-based architects and experts. It addresses the changing role and habitat of architecture practice in today China by rendering manifest the contextual phenomena and research trajectories behind 14 architectural proposals grouped in 5 thematic clusters. Promotore/Promoter: Beijing Design Week-www.bjdw.org www.acrosschinesecities.org DORSODURO 15 Salon Suisse: Wake up! A Path towards Better Architecture Palazzo Trevisan degli Ulivi, Dorsoduro, 810 (Campo S. Agnese) 26 e 28 maggio; 16 - 18 giugno; 8 - 10 settembre; 20 - 22 ottobre; 24 - 26 novembre May 26 and 28; June 16 - 18; September 8 - 10; October 20 - 22; November 24 - 26 Il Salon Suisse 2016 è curato da Leïla el-Wakil e si pone un doppio scopo: discutere e rivalutare le idee fondamentali che derivano da una concezione equilibrata della modernità e contribuire a impostarle come linee guida adattate per l’architettura del XXI secolo. Oggi proliferano in tutto il mondo una moltitudine di soluzioni architettoniche innovative, gratuite e significative, spesso basate su lezioni provenienti dal passato e si assiste a un’emancipazione dell’architettura attuata dagli stessi utenti. Il Salon Suisse offrirà uno spazio di riflessione su argomenti quali tradizione, modernità, riutilizzo e riciclaggio, autocostruzione, la priorità degli esseri umani e delle esigenze umane, «Piccolo è bello», Existenzminimum per tutti e metodi bioclimatici/Curated by Leïla el-Wakil, the two-fold aim of the 2016 Salon Suisse is to discuss and re-evaluate fundamental ideas resulting from a balanced conception of modernity, and to participate in setting these as adapted guidelines for architecture in the 21st century. Currently, a multitude of innovative, cost-free and meaningful architectural solutions, often based on lessons from the past, proliferate worldwide. One can observe an empowerment of architecture by the users themselves. The Salon Suisse will offer a space for reflection on topics such as tradition as modernity, reuse and recycling, auto-construction, the priority of human beings and human needs, “Small is beautiful”, Existenzminimum for all, and bio-climatic methods. Promotore/Promoter: Swiss Arts Council Pro Helvetia www.prohelvetia.ch-www.biennials.ch ISOLA DELLA CERTOSA 16 The Horizontal Metropolis, a Radical Project 28 maggio - 27 novembre May 28 - November 27 «Metropoli Orizzontale» è un ossimoro che coniuga l’idea tradizionale di Metropoli con quella di orizzontalità. Contrariamente a posizioni diffuse che identificano nella dispersione urbana solo un fenomeno da contrastare, il concetto di Metropoli Orizzontale la considera invece come un potenziale e non un limite, per la costruzione di un progetto sostenibile ed innovativo di città. La mostra indaga la Metropoli Orizzontale, i suoi spazi, le sue tradizioni e gli stili di vita dei suoi abitanti, la sua rilevanza oggi come questione energetica, ecologica e sociale. Esplora, in un progetto radicale, scenari e strategie per il riciclaggio e la riqualificazione di vaste città-territorio/“Horizontal Metropolis” is an oxymoron to conjugate the traditional idea of Metropolis with horizontality. In contrast with main trends that see figures of urban dispersion mainly as a phenomenon to be contrasted, the Horizontal Metropolis concept consider them as an asset for the construction of a sustainable and innovative territorial project. The exhibition investigates the Horizontal Metropolis, its space, its traditions and its inhabitants’ lifestyles, its relevance today as an energetic, ecological and social design issue, it explores scenarios and design strategies for the re-cycling and upgrading of cities-territory in a radical project. Promotore/Promoter: Archizoom http://archizoom.epfl.ch SAN SERVOLO 17 Senza Terra/Without Land 27 maggio - 30 settembre (pallone solo fino a 30 giugno) May 27 - September 30 (aerostat until June 30 only) Stabilito un punto, qui viene alzato un pallone aerostatico con le fattezze del mappamondo terracqueo. Con la scritta: Senza Terra che gli gira tutta attorno. Di modo che questo diventi un segnale per tutti quelli che non hanno una terra propria, un luogo dove sostare, un luogo dove incontrarsi, dove discutere, dove relazionarsi. Ai piedi dell’attacco del “pallone” aerostatico ci sarà un “cippo”, o una panchina con incisi tutti i nomi degli artisti che compongono il progetto in ordine alfabetico senza alcuna dicitura che li qualifichi. Solo nomi e cognomi come esseri umani che hanno azzerato la funzione sociale/In an agreed upon and fixed point, an aerostat with the features of a terraqueous world map is raised. It will show the writing Without Land that keeps rotating around itself. It will be a sign for all who do not have a land of their own, a place where to pause, where to meet, to converse and argue, to relate with others. At the bottom of the aerostatic balloon, a plate will be placed with the inscription of all the names of the artists participating in the project. The names will be in alphabetical order without the mention of functions and activities. There will be only names and last names of human beings who have zeroed their social functions. Promotore/Promoter: Aiap (Associazione Internazionale Arti Plastiche) DORSODURO – STAZIONE MARITTIMA 18 Therapy of Living/Terapia del vivere. 5,000 years of respect of Natural Environmental, wearing jades of Heaven as research of quality of life, translated in today creations Magazzino 11, Stazione Marittima (San Basilio) Liceo artistico “Marco Polo”, sede di Santo Spirito, Dorsoduro, 397 - 460 (Zattere) 28 maggio - 27 novembre May 28 - November 27 Il dato strettamente architettonico del vivere, inteso come ricerca di una crescente migliore qualità della vita, non può che essere connesso a fattori sociali, culturali, geo-politici, storici, ambientali, scientifici. Il progetto pone al centro l’uomo e l’evoluzione del rispetto del suo ambiente architettonico primario, lo spazio vitale (il suo corpo) e lo spazio del vivere (il contesto ambientale). La riflessione parte dalla storia e in particolare dalla storia del vicino Oriente, scritta attraverso una capsule collection, una rara collezione di oggetti in giada, per ottenere da essa una lezione e principi tradotti in riflessioni sull’ambiente umano attraverso i linguaggi contemporanei della ricerca scientifica e dell’arte/Living – or the inherently architectural datum thereof – as the research for a better quality of life. Today, it cannot but be influenced by social, cultural, geo-political, historical, environmental, scientific factors. The project revolves all around man and evolution with respect to the primary architectural environment, that is living space (the body) and a space to live in (the environment). Our reflection starts with history, the history of the Near East in particular, and writes it by means of a capsule collection, a precious collection of jade artefacts – symbol of protection of the individual from curse and hazard. Hence, a lesson and principles to understand, translated into the contemporary languages of art and scientific research. Promotore/Promoter: Biobridge Foundation - www.biobridge-event.com SAN MARCO – CANNAREGIO 19 Time Space Existence Palazzo Bembo, San Marco, 4793 (Rialto, Riva del Carbon) Palazzo Mora, Cannaregio, 3659 (San Felice, Strada Nova) Palazzo Rossini, San Marco, 4013 (Campo Manin) 28 maggio - 27 novembre May 28 - November 27 La mostra presenta una combinazione di architetti dai 6 continenti. Si vogliono mostrare gli sviluppi nel contesto dell’architettura contemporanea internazionale, presentando architetti con diversi background culturali e in differenti fasi della loro carriera; ciò che li accomuna è la dedizione all’architettura, tema che viene declinato in molteplici variazioni attraverso i concetti di Tempo, Spazio ed Esistenza. Questa mostra aspira quindi ad ampliare la consapevolezza nei confronti della nostra esistenza personale in qualità di esseri umani che vivono all’interno di uno spazio e tempo specifico/The exhibition presents architects from 6 continents. It shows current developments in international architecture, presenting architects with different cultural backgrounds and in different stages of their careers, what they have in common is their dedication to architecture, presenting it through a focus on the concepts Time, Space and Existence. This exhibition aims to enlarge our human awareness of our own personal existence as human beings within a specific space and time. Promotore/Promoter: Global Art Affairs Foundation - www.globalartaffairs.org GUIDA ALLA BIENNALE DI ARCHITETTURA | 14
Swiss bankers since 1873 The biennial award acknowledges young architects who significantly contribute to contemporary architecture, with a particular sensitivity to landscape and environment. Winners of previous editions: 2008 – Solano Benitez 2010 – Diébédo Francis Kéré 2012 – Studio Mumbai 2014 – José María Sánchez García BSI Swiss Architectural Award 2016 Award ceremony September 22 nd Accademia di architettura Università della Svizzera italiana Mendrisio, Switzerland www.bsibank.com www.bsi-swissarchitecturalaward.ch
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