Contrastes léxicos en catalán, español e italiano - Contrastiva

aprés una dotzena d'ous ab sucre e ab canyella. Aprés se
posà en lo llit per dormir. El baño acabado, truxeron colación a la Prin
par de perdizes y una dozena de huevos con
vino de Candía, y assí se acostó en su
La Viuda anà-se'n en la sua cambra ab les altres
donzelles sinó dues qui dormien dins lo retret. Com totes
foren adormides, Plaerdemavida llevà's del llit i en camisa
tragué a Tirant de la caixa, e secretament lo féu despullar
que neguna no ho sentís. E a Tirant tot lo cor, les mans e
los peus li tremolaven.
__ Quina cosa és aquesta? __ dix Plaerdemavida __ . No
és home en lo món que sia animós en armes que no sia
temerós entre dones. En les batalles no teniu temor de tots
los hòmens del món, e ací tremolau per la vista d'una sola
donzella. No temau cosa neguna, que jo seré tostemps ab
vós e no me'n partiré.
Page 4 of 10
La viuda se fué a su cámara con las otras
sino dos que dormían en el mismo retrete. Como
mi Vida sintió que todas eran dormidas, levan
cama en camisa y sacó a Tirante del arca, y m
hizo desnudar que no fuesse sentido. Al qual le
las manos y los pies.
__ ¿Qué cosa es ésta? __ dixo Plazer de mi vid
hombre en el mundo que sea animoso en armas
mugeres no sea medroso. Quando andáys en las
tenéys ningún temor de todos los hombres del
aquí tembláys por vista de una sola donzella.
nada, que yo estaré junta con vos.
quando fu giunta la notte oscura, Tirante se ne ando alla camera della Duchessa. & quando lo Imperatore ce
Imperatrice, & la Prencipessa Piacere di mia vita entrò nella camera molto allegra, & prese Tirante per la ma
condusse, il quale andaua vestito con vn giubone di raso carmesino, con vno manto ricamato, & con vna spada
Piacere di mia vita il pose nella guardacamera, & eragli vna gran cassa con vno buco che haueua, accioche pote
il bagno che gli haueua apparecchiato era dinanzi alla cassa. da poi che hebbero cenato, le dame con gli galan
danzorono di molte danze, & quando videro che Tirante nōgli era lasciorono di danzare, & lo Imperatore nella su
riduesse, & le donzelle tutte se ne andorono lasciando la Prencipessa nella sua guardacamera in quella in cui
nella, cassa chiuso sola con quelle che l'haueuano à seruire. Piacere di mia vita in scusa di trarre vno
per il bagno apri la cassa, & lasciolla vn poco aperta, & perche alcuna di quelle altre donzelle non lo vedesse gli
pāni sopra. La Prencipessa si incominciò à spogliare, & fra quel spatio che la Prencipessa si spogliaua Piacere
apparecchiò il soglio che veniua al dritto che Tirāte la poteua molto ben vedete, & quando la Prencipessa fu t
Piacere di mia vita tolse vna candela accesa per far piacere à Tirante, & andaua mirandole, & toccandole tutta la
quanto la maestra natura cominciato gli haueua, & diceuagli alla fe signora, se il Signor Tirante fusse quiui, &
con le sue mani, cosi come io faccio, mi pēso che egli il stimaria piu c sel facessero Signore del Reame
credere tu sto, disse la Prēcipessa, che egli piu stimaria essere Re, che toccarmi cosi come tu fai. o Signor T
Piacere di mia vita, & doue sete voi hora, come non sete voi qui presso, che possiate vedere, & toccare la cosa
sto, & nell'altro mondo amate. guardate Signor Tirãnte, vedete qui gli capelli della Signora Prēcipessa, io gli b
nome, che sete de gli Caualieri del mōdo il megliore. vedete qui gli occhi, & la bocca io la bacio
cristalline mamelle, che tēgo ciascuna nella sua mano, io le bacio voi: guardate quāto picciole, dure, bianche,
sono. guardate Tirāte Signore, vedete qui il vētre, le coscie, & la parte segreta. o trista me, che qui vorrei fin
vltimi giorni quādo fusse huomo. o Signor Tirante doue sete hora, perche non venite à me, poi che tanto
chiamo? le mani del Signor Tirante sono degne di toccar qui doue io tocco, & altri no, che sto è bocc
che non se ne volesse annegare. Tirante tutto sto vedea, & ne prēdea il maggior diletto del mondo per la buona g
Piacere di mia vita il diceua, & veniuangli grandissime tentationi di vscire della cassa. quando furono state c
scherzādo, la Prencipessa entrò nel bagno, & disse à Piacere di mia vita, che si spogliasse & che entrasse nel b
non faro Signora, disse Piacere di mia vita, se non con vna conditione. qual sara, disse Prencipessa?
vita, che comportarete che'l Signor Tirāte stia vn'hora nel vostro letto, & voi gli siate. taci che sei pazza, disse la P
Signora, fatimi tanto di gratia, disse Piacere di mia vita, che mi diciate se il Signor Tirante vna notte venisse
alcuna di noi altre nol sapesse, & vi lo trouaste al lato, che diresti? che glidourei dire, disse la Prencipessa, se n
che se ne andasse? & se andare non volesse, disse Piacere di mia vita? anzi deliberarei di tacere, rispose la Pren
di esser ifamata. alla mia fe Signora, disse Piacere di mia vita, & cosi farei io, & essendo in questi ragioname
http://www.cervantesvirtual.com/s3/BVMC_OBRAS/fff/d6e/388/2b1/11d/fac/c70/02...
03/06/2011