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parte3 - Antonio.licciulli.unisalento.it

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Molti strumentisti acustici prediligono amplificare il proprio strumento sia attraverso l’uso<br />

dei trasduttori piezoelettrici, sia con l’uso di microfoni, miscelando attraverso il mixer i vari<br />

suoni e ottenendo probabilmente le migliori sonor<strong>it</strong>à in assoluto.<br />

Trasduttori combinati<br />

I vari tipi di trasduttori, come si è potuto notare, hanno punti di forza e punti deboli<br />

differenti e complementari . Non risulta una sorpresa, quindi, il fatto che molti<br />

professionisti amino combinare i segnali di due o più trasduttori per creare il loro suono<br />

amplificato.<br />

La combinazione più popolare è cost<strong>it</strong>u<strong>it</strong>a da un microfono interno e da un piezo pickup<br />

under-saddle. I microfoni sono più soggetti al feedback a basse frequenze<br />

(particolarmente vicine alla risonanza del corpo, tipicamente dell’ordine di 100 - 200 Hz),<br />

e inoltre tendono a dare un suono eccessivamente squadrato (boxy) a basse frequenze.I<br />

pickups under-saddle, d’altro canto, possono dare suoni forti e caldi a basse frequenze<br />

senza feedback. Il loro difetto sta nelle medie e alte frequenze, proprio dove i microfoni<br />

sono più fedeli. Quindi la combinazione dei loro suoni può dare una più fedele<br />

riproduzione del vero suono acustico rispetto a quanto potrebbero garantire i trasduttori da<br />

soli.<br />

Una combinazione simile, e ugualmente popolare, è quella di sovrapporre il segnale<br />

proveniente da un trasduttore elettromagnetico o a contatto con quello di un microfono<br />

esterno.<br />

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