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Manno – Casa Porta 01 dicembre 2010, ore 18:30 - Regione ...

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REGIONE MALCANTONE - PROGRAMMA DI ATTIVITÀ 2<strong>01</strong>1<br />

Il programma di attività 2<strong>01</strong>1 è stato allestito partendo dal seguente contesto di riferimento che purtroppo<br />

dimostra che ci si trova ancora nella lunga fase di transizione, anche se molto è stato fatto. Il preventivo<br />

che vi presentiamo è quindi ancora allestito in un contesto di crisi per quanto concerne il futuro della<br />

nostra associazione e dei suoi collaboratori.<br />

Ente regionale per lo sviluppo del Luganese (ERS-L) e Agenzia operativa (ARS-L)<br />

L’ERS-L è stato costituito il 7 ottobre 2<strong>01</strong>0 a Vezia. Il primo comitato esecutivo (CE) è composto<br />

inizialmente da 5 persone che sono state designate dalle rispettive assemblee di sett<strong>ore</strong>:<br />

- Ceresio centrale: Sabrina Romelli, Sindaco di Collina d’Oro<br />

- Ceresio nord: Giovanni Bruschetti, Sindaco di Massagno<br />

- Lugano: Giorgio Giudici, Sindaco di Lugano<br />

- Malcantone: Emilio Taiana, Sindaco di Caslano<br />

- Valli di Lugano: Claudio Bonomi, vice Sindaco di Rivera<br />

Giovanni Bruschetti è stato eletto primo Presidente dell’ente, mentre Giorgio Giudici è il Vice Presidente.<br />

In sede assembleare è stata presentata la proposta della città di Lugano di aumentare il numero dei<br />

membri dell’esecutivo da 5 a 7 per una migli<strong>ore</strong> rappresentatività delle forze politiche e partitiche anche<br />

in Comitato. L’assemblea ha approvato il principio della maggiorazione dei rappresentanti nel Comitato<br />

esecutivo, in ragione di una rappresentanza proporzionale dei Settori anche nel Comitato esecutivo.<br />

Considerato che una modifica dell'articolo dello statuto che regolamenta la presenza in comitato incide in<br />

modo sostanziale sull'organizzazione dell'ERS-L, l'Assemblea ha demandato al Comitato esecutivo il<br />

compito di sottoporre ai Comuni membri una proposta, debitamente motivata e formulata. La decisione<br />

formale di modifica dello Statuto spetterà alla prossima Assemblea che si terrà il 3 febbraio 2<strong>01</strong>1.<br />

Al momento della redazione del presente rapporto il CE non si è ancora riunito per fissare le regole del<br />

gioco e le modalità di azione.<br />

Per quanto concerne l’organizzazione dell’Agenzia regionale per lo sviluppo (ARS-L), la struttura<br />

operativa dell’ERS-L che opera sotto la diretta supervisione del Comitato, rimangono per il momento le<br />

indicazioni scritte nel messaggio municipale per l’adesione all’ERS-L, che tengono conto delle regioni di<br />

montagna:<br />

“L’Agenzia regionale per lo sviluppo verrà strutturata con dei settori di competenza che opereranno a<br />

stretto contatto con un’unica “regia” per lo sviluppo di:<br />

• Trasporti e mobilità, incluso lo sviluppo del piano dell’agglomerato urbano;<br />

• Promozione economica , attuazione della nuova politica regionale<br />

• Gestione del territorio e delle risorse.<br />

Quest’ultimo compito è quello dove la nostra Associazione e quella delle Valli di Lugano hanno maturato<br />

le maggiori esperienze.<br />

Per quanto concerne i referenti per i settori il messaggio dice che “dal profilo operativo i Comuni dei<br />

cinque settori avranno dei referenti fissi per lo sviluppo territoriale e la gestione delle risorse. Gli attuali<br />

segretari animatori delle due Regioni di montagna continueranno ad essere gli operatori di riferimento<br />

per la <strong>Regione</strong> Malcantone e la <strong>Regione</strong> Valli di Lugano”. Per la logistica, sempre il messaggio indica<br />

che “verrà strutturato un segretariato unico a Lugano, mentre è stato previsto di mantenere due antenne<br />

territoriali a Novaggio e a Tesserete.

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