Regolamento Commissioni Consiliari - Comune di Monza

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argomenti in discussione, e potrà altresì invitare esperti a relazionare su particolari materie di notevole complessità, senza oneri per l’Amministrazione comunale. 5. Nell’esercizio delle sue funzioni il Presidente mantiene un comportamento imparziale, intervenendo a difesa delle prerogative della Commissione e dei diritti dei singoli Consiglieri. ART. 7 – PUBBLICITA’ DELLE SEDUTE Le riunioni sono di norma pubbliche, salvo i casi di persone o di specifiche questioni di riservatezza stabilite dalla Commissione stessa a maggioranza assoluta dei suoi componenti. ART. 8 – PARTECIPAZIONE DEL SINDACO E DEGLI ASSESSORI ALLE SEDUTE 1. Il Sindaco, gli Assessori e il Presidente del Consiglio comunale possono partecipare ai lavori della Commissione, senza diritto di voto. 2. Essi possono intervenire per illustrare gli aspetti dei problemi all’ordine del giorno. ART. 9 – VALIDITA’ DELLE SEDUTE 1. Per la validità delle sedute delle Commissioni sarà necessaria, o la presenza di almeno la metà dei voti esprimibili secondo quanto previsto al successivo articolo 10 oppure, in alternativa, della metà dei componenti le Commissioni. ART. 10 – MODALITA’ DELLA VOTAZIONE 1. Le Commissioni deliberano a maggioranza assoluta dei votanti. 2. Per maggioranza assoluta si intende la metà più uno dei votanti; se il numero dei votanti è dispari, la maggioranza è data da quel numero di voti che, raddoppiato, superi di uno il numero dei votanti. 4
3. Ogni membro di Commissione, ai fini della determinazione della maggioranza assoluta di cui ai commi precedenti, dispone di tanti voti quanti sono i Consiglieri comunali che fanno parte del rispettivo gruppo consiliare di appartenenza. ART. 11 - VERBALIZZAZIONE DELLE SEDUTE 1. Delle riunioni è redatto un verbale, in forma sintetica, a cura del segretario della Commissione. 2. Alla segreteria della commissione è assegnato un dipendente comunale del settore cui fanno capo gli argomenti e le problematiche attribuiti alla Commissione. 3. Il verbale è sottoscritto dal Presidente e dal Segretario. Tale verbale è posto alla approvazione dei membri della Commissione stessa all’inizio della seduta immediatamente successiva. 4. Il Segretario Generale designa un funzionario o altro impiegato addetto al Settore. Suo compito è quello di redigere i verbali in forma succinta e di far predisporre, su indicazione del Presidente, avvalendosi delle strutture comunali, tutto il materiale informativo perché la Commissione sia in grado di valutare gli argomenti da trattare. ART. 12 - PARERI DELLE COMMISSIONI 1. Le Commissioni consiliari esprimono pareri consultivi in ordine agli argomenti che ad esse vengono attribuiti. (correzione apportata con deliberaz. C.C. n. 93 del 21.10.02) 2. La Commissione esprime il proprio parere entro un termine non superiore a 30 giorni, salvo casi particolari per i quali va richiesta espressa deroga. 3. Decorsi detti termini, la proposta di deliberazione che ha determinato la richiesta di parere, è sottoposta all’esame del Consiglio comunale, anche se sprovvista del parere della Commissione. ART. 13 - DOVERI, INDENNITA’ 1. Ogni consigliere componente è tenuto a partecipare ai lavori della commissione di cui fa parte. 2. Ai Consiglieri componenti, che siano presenti alla seduta, è corrisposto un gettone di presenza di importo pari a quello stabilito per le sedute di Consiglio comunale. 5
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