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Bilancio Sociale di Mandato - Comune di Oristano

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Nella tabella sottostante si riporta l’andamento del numero dei bambini frequentanti le strutture educative comunali<br />

dall’anno scolastico 2006-2007 all’anno scolastico 2010-2011.<br />

Tabella 13 - Bambini frequentanti la scuola dell’infanzia comunale - A.S. 2006/2007 - 2010/2011<br />

Fonte - Elaborazione gruppo <strong>di</strong> lavoro <strong>Bilancio</strong> <strong>Sociale</strong><br />

Finanziamenti concessi<br />

Nell’ambito <strong>di</strong> una politica basata sullo sviluppo e sull’ottimizzazione delle attività e dei servizi destinati alla prima infanzia,<br />

l’Amministrazione Comunale dall’anno 2007 al 2010 si è fortemente attivata per l’ottenimento <strong>di</strong> numerosi finanziamenti.<br />

Con riferimento alle attività <strong>di</strong> gestione dei servizi sono stati complessivamente ottenuti, da parte della Regione<br />

Autonoma della Sardegna e dal Ministero della Pubblica Istruzione, finanziamenti pari a circa € 456.000,00. A questi si<br />

aggiungono circa € 819.000,00, erogati dalla Regione Autonoma della Sardegna, per finanziare interventi <strong>di</strong> ristrutturazione<br />

nei ni<strong>di</strong> d’infanzia <strong>di</strong> via Satta e via Libeccio.<br />

Interventi <strong>di</strong> assistenza alle famiglie e ai minori e <strong>di</strong> sostegno alla genitorialità<br />

L’Amministrazione Comunale, a seguito <strong>di</strong> richieste presentate <strong>di</strong>rettamente dalla famiglia, garantisce specifici servizi <strong>di</strong><br />

carattere assistenziale, educativo, <strong>di</strong> aiuto e <strong>di</strong> sostegno, che hanno l'obiettivo <strong>di</strong> favorire il <strong>di</strong>ritto del minore <strong>di</strong> vivere e<br />

crescere nella propria famiglia d'origine. Gli interventi si sud<strong>di</strong>vidono in:<br />

•Consulenza e orientamento all'uso delle risorse e all'accesso ai servizi;<br />

•Consulenza psico-sociale <strong>di</strong> sostegno alla genitorialità;<br />

•Inserimento <strong>di</strong> minori nei contesti educativi presenti nel territorio;<br />

•Socio-educativi in<strong>di</strong>viduali e <strong>di</strong> gruppo;<br />

•Assistenza economica alle famiglie con minori;<br />

Nel corso dell’ultimo triennio si è assistito ad un notevole incremento della casistica, in particolare quella che afferisce al<br />

proce<strong>di</strong>mento penale (D.P.R. n. 448/88) e alle situazioni <strong>di</strong> separazione conflittuale, pari circa al 60%, con un totale <strong>di</strong><br />

nuclei familiari in carico per l’anno 2010 <strong>di</strong> circa 120 unità.<br />

Interventi <strong>di</strong> vigilanza e protezione dei minori<br />

L’Amministrazione Comunale, attraverso segnalazioni da parte <strong>di</strong> soggetti terzi (quali ad esempio scuole, servizi sanitari,<br />

associazioni <strong>di</strong> volontariato) oppure a seguito <strong>di</strong> specifica richiesta della Magistratura minorile effettua una verifica sulle<br />

con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> vita e familiari <strong>di</strong> un minore che presenta una situazione <strong>di</strong> sofferenza o <strong>di</strong> rischio evolutivo ed eventualmente<br />

formula un progetto <strong>di</strong> intervento a tutela del minore stesso.<br />

Inserimento in comunità educative residenziali<br />

In presenza <strong>di</strong> uno specifico provve<strong>di</strong>mento del Tribunale dei Minori <strong>di</strong> collocamento extra-familiare, l’Amministrazione<br />

Comunale provvede all’inserimento del minore in comunità educative residenziali. Tali situazioni si verificano quando le<br />

con<strong>di</strong>zioni familiari risultano altamente pregiu<strong>di</strong>zievoli per la crescita del minore e non sia possibile un affido familiare.<br />

Affido familiare <strong>di</strong> minori<br />

L’Amministrazione Comunale opera, su <strong>di</strong>versi livelli, accompagnando sia la famiglia affidataria, che il bambino con la sua<br />

famiglia d'origine in tutto il percorso dell'affido.Tale percorso si articola in <strong>di</strong>versi interventi:<br />

•Reperimento delle famiglie affidatarie;<br />

•Formazione e preparazione delle famiglie affidatarie (istruttoria per l'affido anche su richiesta del Tribunale per i<br />

Minorenni);<br />

•Attuazione del progetto <strong>di</strong> affido attraverso l'abbinamento <strong>di</strong> un bambino ad una famiglia affidataria;<br />

•Sostegno e affiancamento alla famiglia d'origine;<br />

•Sostegno e affiancamento alla famiglia affidataria;<br />

•Sostegno e affiancamento del bambino o dell'adolescente in affido;<br />

Interventi connessi all'adozione<br />

Ai sensi delle <strong>di</strong>sposizioni normative previste dalla Legge n. 149/2001 - Disciplina dell'adozione e dell'affidamento dei mino-

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