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Voci di corridoio - Edizione vacanze 2012 - ISISS Antonio Scarpa

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Next play is cooming soon!<br />

Dal gennaio dell’anno scorso, nel nostro istituto si svolge un’attività totalmente nuova ed entusiasmante. Si<br />

tratta del Laboratorio pomeri<strong>di</strong>ano <strong>di</strong> Teatro, un’attività molto <strong>di</strong>ffusa nelle scuole anglosassoni, un po’<br />

meno in quelle italiane. Non si tratta però <strong>di</strong> recitare in questo caso in italiano, bensì <strong>di</strong> recitare in inglese!<br />

Molti <strong>di</strong> voi penseranno, al primo impatto, che sia una cosa impossibile, ma non è affatto così! Certo,<br />

questo progetto è rivolto soprattutto a coloro che hanno una buona <strong>di</strong>mestichezza con l’inglese (molto<br />

spesso infatti sarà necessario <strong>di</strong>scutere con la regista, la Prof. Barbara McGaffney, <strong>di</strong>rettamente in inglese<br />

per como<strong>di</strong>tà ;) !), ma tutti vi possono tranquillamente far parte. Grazie a questa attività, parecchi alunni<br />

della nostra scuola hanno potuto impersonare gran<strong>di</strong> personaggi della letteratura inglese, come<br />

l’enigmatico Amleto o il perfido Re Clau<strong>di</strong>o (da Shakespeare) o lo sfortunato fantasma <strong>di</strong> Canterville, <strong>di</strong><br />

Oscar Wilde.<br />

Ma essere Amleto, o il Fantasma, o anche una semplice comparsa, non vuol <strong>di</strong>re solo imparare una parte e<br />

indossare un costume. Dietro lo spettacolo tenuto a fine anno, che segna la conclusone <strong>di</strong> questo progetto,<br />

vi è una gran<strong>di</strong>ssimo lavoro: ci sono ore e ore <strong>di</strong> attività preparatorie, per imparare a vincere la paura del<br />

palcoscenico o meglio la proprio timidezza; ci sono momenti <strong>di</strong> <strong>di</strong>vertimento, soprattutto durante la prova<br />

degli abiti con la costumista; ci sono anche momenti <strong>di</strong> sconforto, quando sembra impossibile riuscire a<br />

ricordare la propria parte. Ci sono musiche da imparare e tempi da memorizzare, posizioni da ricordare e<br />

anche molti oggetti (i famosi “props”!) con cui entrare in sintonie ed interagire (a partire da tavoli e se<strong>di</strong>e<br />

fino ad arrivare a spade, pistole, tazzine e ad<strong>di</strong>rittura cavalli...finti ovviamente!). Partecipando al<br />

Laboratorio <strong>di</strong> Teatro si conoscono gran<strong>di</strong> attori (e gran<strong>di</strong> amici!), si vivono momenti <strong>di</strong> gioia e molti <strong>di</strong><br />

stanchezza, e si arriva infine al gran giorno, la “première”! Il teatro gremito <strong>di</strong> gente in attesa, gli attori<br />

<strong>di</strong>etro il sipario chiuso percorsi da un fremito <strong>di</strong> paura e l’ansia <strong>di</strong> non riuscire a spiccicare una parola. E poi<br />

via, lo spettacolo inizia e senza accorgersi le scene si susseguono veloci e tra un cambio <strong>di</strong> costume e l’altro<br />

si è già alla fine! E si ripensa al lungo e faticoso percorso, agli amici conosciuti e alla bella esperienza<br />

con<strong>di</strong>visa e non si può che voler ricominciare da capo con un nuovo spettacolo!<br />

So, we are waiting for you! Are you with us? Next play is coming soon!<br />

Riccardo Battiston (VD LS)

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