Bollettino Novembre - Dicembre 2007 - Ordine dei Medici Chirurghi ...
Bollettino Novembre - Dicembre 2007 - Ordine dei Medici Chirurghi ...
Bollettino Novembre - Dicembre 2007 - Ordine dei Medici Chirurghi ...
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
news&convegni<br />
29<br />
30<br />
news&convegni<br />
COME GOVERNARE I PERCORSI DI SALUTE IN MODO PARTECIPATO<br />
VI Congresso nazionale CARD<br />
L’EVENTO si è tenuto per la<br />
prima volta in Campania.<br />
Tra progetti e nuove strategie<br />
è stata ribadita l’importanza<br />
del Distretto Sanitario.<br />
Raffaele Iandolo*<br />
Distretto, Cittadino e Comunità<br />
competenti: come governare<br />
i percorsi di salute<br />
in modo partecipato: è stato<br />
il tema del 6° Congresso nazionale<br />
della C.A.R.D., Confederazione Associazioni<br />
Regionali di Distretto, tenutosi,<br />
per la prima volta nella nostra<br />
regione, a Sorrento dal 15 al 17 novembre<br />
<strong>2007</strong>.<br />
L’organizzazione del congresso,<br />
pianificata dal Consiglio Direttivo<br />
dell’ADDIS-Campania, l’Associazione<br />
<strong>dei</strong> Dirigenti e Direttori Sanitari<br />
della Campania, ha consentito un<br />
notevole successo dell’evento, testimoniato<br />
dalle oltre 600 iscrizioni e<br />
dai numerosi ospiti, anche internazionali,<br />
intervenuti, nonché dall’elevata<br />
qualità <strong>dei</strong> lavori presentati al<br />
folto pubblico nelle varie sessioni e<br />
tavole rotonde previste dal programma<br />
congressuale.<br />
Il Presidente dell’ADDIS, dott.<br />
Gennaro Volpe, ha inaugurato il<br />
Congresso ricostruendo una continuità<br />
ideale con il Congresso Regionale<br />
dell’ADDIS, tenutosi nel 2006,<br />
dove è stata adottata la Carta di Torella<br />
<strong>dei</strong> Lombardi, sede del congresso,<br />
che ha enunciato i principi ispiratori<br />
affinché il Distretto Sanitario diventi<br />
la soluzione organizzativa più<br />
efficace per assicurare al cittadino il<br />
diritto di salute.<br />
Il dott. Volpe ha rimarcato la centralità<br />
del Distretto Sanitario territoriale<br />
quale riferimento unico e privilegiato<br />
<strong>dei</strong> bisogni di salute ed ha<br />
auspicato, per il futuro, un impegno<br />
politico delle Istituzioni Regionali ed<br />
del Governo che tenga nella dovuta<br />
considerazione il mondo sanitario<br />
territoriale, chiamandolo alla<br />
consultazione ed alla concertazione<br />
in occasione di progettualità sanitarie.<br />
La prima sessione del Congresso<br />
è stata dedicata a numerose espe-<br />
bollettino ordine <strong>dei</strong> medici dicembre <strong>2007</strong><br />
Gennaro Volpe, presidente dell’ADDIS<br />
rienze regionali ed internazionali sul<br />
ruolo del Distretto Sanitario e sul suo<br />
riconoscimento di struttura in grado<br />
di assicurare la continuità assistenziale,<br />
di riferimento unico e privilegiato<br />
<strong>dei</strong> bisogni di salute del cittadino,<br />
quale struttura centrale per il<br />
coinvolgimento della comunità sociale<br />
ai processi assistenziali.<br />
Sono stati ampiamente descritti,<br />
scatenando notevole interesse ed un<br />
proficuo confronto con l’uditorio, i<br />
modelli assistenziali e l’organizzazione<br />
delle cure primarie in paesi<br />
considerati all’avanguardia organizzativa<br />
del sistema sanitario, quali la<br />
Svezia, la Spagna ed il Regno Unito.<br />
Nella seconda sessione sono stati<br />
presentati progetti e piani di promozione<br />
alla salute necessari per l’attuazione<br />
delle più moderne strategie<br />
in campo sanitario e per programmare<br />
interventi efficaci a ridurre la<br />
domanda di assistenza, tendenzialmente<br />
in crescita per l’aumentata<br />
prevalenza di patologie croniche invalidanti.<br />
In questa sessione ampio<br />
spazio è stato dedicato al percorso di<br />
programmazione stabilito dal Piano<br />
Sociale di Zona <strong>2007</strong>-2009 della Città<br />
di Napoli.<br />
In tale percorso, il Comune di Napoli,<br />
con l’istituzione, in occasione<br />
delle ultime elezioni, di dieci municipalità<br />
coincidenti con il territorio<br />
<strong>dei</strong> Distretti Sanitari, ha disegnato<br />
uno scenario nuovo ed ha seguito il<br />
solco tracciato dalla ASL Napoli 1, la<br />
cui articolazione territoriale è da<br />
sempre costituita da 10 Distretti Sanitari,<br />
permettendo, in tal modo, la<br />
effettiva realizzazione delle Unità<br />
Territoriali di Base configurate terri-<br />
torialmente su un solo Distretto Sanitario<br />
ed una sola municipalità.<br />
La terza sessione, dedicata alla<br />
presa in carico, è stata interamente<br />
occupata dalla presentazione <strong>dei</strong><br />
percorsi diagnostico-terapeutici definiti<br />
per rispondere alla esigenza del<br />
cittadino di sentirsi al centro dell’attenzione<br />
del mondo sanitario di<br />
fronte ad una patologia complicata,<br />
ma soprattutto necessari per un governo<br />
clinico della domanda di salute<br />
indispensabile per ridurre la fuga<br />
dell’assistito da percorsi assistenziali<br />
predefiniti.<br />
L’ultima sessione ha avuto come<br />
argomento centrale la continuità assistenziale,<br />
intesa quale interrelazione<br />
tra assistito, famiglia, comunità<br />
locale e distretto sanitario. E’ stato<br />
ancora una volta ribadito che il ruolo<br />
di nodo centrale di questa rete istituzionale<br />
non può che rivestirlo il Distretto<br />
Sanitario, che rappresenta l’unica<br />
struttura in grado di sviluppare<br />
percorsi di prevenzione, sostenere la<br />
domiciliarità delle cure, favorire l’integrazione<br />
sociale del paziente e realizzare<br />
l’integrazione Ospedale-Territorio.<br />
Tutti gli operatori presenti a<br />
Sorrento hanno entusiasticamente<br />
partecipato ai lavori che hanno dato<br />
origine ad interessanti dibattiti su<br />
nuove priorità in campo sanitario<br />
che mirino ad un sistema di cura<br />
meno frammentario e ad una sanità<br />
territoriale che risponda responsabilmente<br />
al suo mandato istituzionale.<br />
In conclusione, è emerso che nell’ambito<br />
del processo di progressiva<br />
enfasi attribuita ai servizi sanitari<br />
territoriali ed a fronte delle varie soluzioni<br />
operative sviluppatesi nella<br />
prassi quotidiana, molto significativo<br />
è il tema dello sviluppo di processi<br />
manageriali a supporto del perseguimento<br />
degli obiettivi di efficienza<br />
ed efficacia nell’erogazione delle cure<br />
distrettuali.<br />
Il dott. Volpe, concludendo i lavori,<br />
ha auspicato che questo Congresso<br />
abbia fornito suggerimenti per<br />
l’attuazione di strategie utili al bisogno<br />
di salute del cittadino, invitando<br />
gli astanti a testimoniare al prossimo<br />
congresso ADDIS regionale gli ulteriori<br />
sviluppi <strong>dei</strong> progetti intrapresi.<br />
* Dirigente Medico Dipartimento<br />
Centrale <strong>Medici</strong>na Territoriale<br />
ASL NAPOLI