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SANAFORM
BATTERICIDA-FUNGICIDA ATTIVO CONTRO I VIRUS LIPOFILI
a base di DERIVATI DELL’AMMONIO QUATERNARIO
per la pratica della sanificazione in ambiente industriale
SCHEDA TECNICA
(PUBBLICAZIONE RISERVATA AD ESCLUSIVO USO INTERNO)
FORMULAZIONE
La frazione attiva del SANAFORM è costituita da una miscela di composti dell’ammonio quaternario,
specificatamente di alchil-dimetil-benzil ammonio cloruro (contenuto 1%) e tetradedil-dimetil-benzil ammonio
cloruro (contenuto 1%).
Si tratta di agenti tensioattivi cationici, le cui azioni DISINFETTANTE e DETERGENTE sono essenzialmente
legate al loro potere bagnante e alla loro spiccata capacità di penetrazione all’interno della cellula microbica.
Il SANAFORM è dotato anche di potere DEODORANTE, per la capacità dei sali dell’ammonio quaternario di
inibire ed arrestare i processi fermentativi e putrefattivi, sopprimendo di conseguenza i cattivi odori.
La formulazione del SANAFORM è stata accuratamente studiata e sperimentata con lo scopo di consentire
ai principi attivi in essa contenuti di esplicare le loro molteplici funzioni con la massima efficacia, anche in
condizioni dl ambiente fisico-chimico sfavorevoli.
I coadiuvanti aggiunti proteggono da qualsiasi aggressione chimica materiali in legno, ceramica, smalto,
porcellana, vetro, acciaio inossidabile.
COMPOSIZIONE
100 g di prodotto contengono:
Benzolkon A (90-93%) g 1,00
Benzolkon C (90-93%) g 1,00
Sodio nitrito (Na NO 2 ) g 2,00
Solvente tamponato ed essenze g 96,00
PROPRIETÀ
A livelli medi di concentrazione, l’effetto del SANAFORM (pH 6,5) è nettamente MICROBICIDA
nei confronti di batteri, miceti, alghe, virus lipofili. A livelli bassi, i principi attivi contenuti nel formulato
esplicano soltanto azione biostatica, compresa quella tubercolostatica e sporostatica (Biois D.W. et al,
J. Pharm. Sci., 1972, 61, 390; Klein M. et. al, Soap Chem. Spec., 1963, 39,70; Petrocci A.N.,
Disinfezione e Sterilizzazione, Biock S. S., Ed. Libr. Cortina Verona, 1986, voI. 2, 433).
Pertanto il SANAFORM copre uno spettro di attività molto ampio, manifestandosi efficace contro batteri
Gram-positivi e Gram-negativi: Micrococchi, Stafilococchi, Streptococchi, Corinebatteri, Enterobatterì,
Pseudomonadacee ed altri Gram-negativi non fermentanti, forme vegetative di sporigeni aerobi (Bacillus)
ed anaerobi (Colstridium); come anche contro lieviti (Candida albicans) muffe (Microsporum, Trichophyton,
Epidermophyton, Aspergillus), alghe (Cyanophyceae, Chlorophyceae) e virus lipofili (Influenza, Herpes,
Vaccino, Adeno 2).
Le prove di batteriostasi e di batteriocidia e quelle di attività antifungina, hanno sempre fornito risultati molto
Iusinghieri, evidenziando la rapidità di azione del formulato.
Secondo i piu recenti studi, infine, gli ammoni quaternari mostrerebbero un effetto inattivante su
HTLV III/LAV cell-free (Resnick L. et al, JAMA, 1986, 255,1887).
Il meccanismo d’azione del SANAFORM è riconducibile ad una alterazione primaria della permeabilità della
membrana della cellula microbica e ad un sovvertimento successivo delle strutture protoplasrnatiche, sia per
denaturazione delle proteine che per inattivazione del sistemi enzimatici fondamentali.

Tali eventi sono favoriti dalla carica positiva di cui gli ammoni quaternari sono dotati, per cui essi vengono
attivamente attirati ed intensamente assorbiti dalle cellule microbiche dotate di carica negativa.
Le temperature più elevate esaltano l’attività del SANAFORM (Quisno R. et aI, J. Bact., 1946, 52, 111).
Viceversa, un’acqua molto dura (oltre 550 ppm in Ca CO3) o la presenza di quantità cospicue di sostanza
organica (sangue, pus. escreati) ne riducono l’efficacia biocida; in questa evenienza, sono necessarie
concentrazioni superiori (di almeno 2-3 volte) di principio attivo per ottenere il medesimo effetto microbiocida,
a meno che non si provveda preventivamente all’eliminazione di queste interferenze.
Anche il materiale in cotone e quello sintetico possono ridurre l’attività disinfettante, per la loro elevata
capacità di assorbimento. Il prodotto non è compatibile con i detergenti anionici ed i saponi naturali.
Viceversa, il formulato non diluito può arrecare danno, nel tempo, a cemento, gomme sintetiche, alluminio.
Dal punto di vista tossicologico, la DL60 acuta orale (lntesa come dose mediana) dei principi attivi contenuti
nel SANAFORM è pari a 445 mg/kg (Shelanski H.A., Soap San, Chem., 1949, 25, 125); nel formulato,
viceversa, tale valore sale fino a 22.250 mg/kg e diventa sensibilmente più elevato nel prodotto pronto
all’uso. Oltre che la tossicità acuta, anche quella cronica si deve ritenere trascurabile per quanto concerne
il formulato e, a maggior ragione, il prodotto diluito. Molto rari anche l’irritazione primaria della cute o i
fenomeni di sensibilizzazione in seguito a contatto occasionale (Shelanski H.A., 1949; Finnegan J.K. et al,
Soap San. Chem., 1954, 30/2, 147; Medicamenta, 1993, vol. 3, 761).
APPLICAZIONI E MODALITÀ D’IMPIEGO
Sulla base delle proprietà elencate e in considerazione della remota eventualità di residuo tossico
primario alle dosi d’impiego sotto suggerite, il SANAFORM presenta un campo di applicazione molto vasto,
ovunque sia richiesta una efficace e pronta azione disinfettante, detergente, deodorante.
IL SANAFORM è indicato per la:
- Sanìficazione ambientale di pavimenti, pareti e superfici esposte
1 litro di prodotto in 10 litri d’acqua (2.000 ppm di principi attivi);
- Disinfezione di unità di trasporto
1 litro di prodotto in 10 litri d’acqua (2.000 ppm di principi attivi);
- Disinfezione e sanificazione di banchi e ripiani di lavoro, tubazioni, impianti, contenitori, recipienti,
attrezzature varie, nelle industrie di lavorazione e/o trasformazione di derrate alimentari (carne,
pesce, latte e latticini, vegetali) e nelle fabbriche di birra e bibite gassate: 1 litro di prodotto in
100 litri d’acqua (200 ppm di principi attivi).
Qualora si constati o si supponga che le superfici siano contaminatì da sostanze organiche, è conveniente
provvedere all’allontanamento di queste mediante lavaggio e risciacquo abbondante con acqua, prima di
procedere all’applicazione di SANAFORM.
In ciascuna evenienza ma soprattutto quando il SANAFORM viene impiegato a diluizioni elevate,
è opportuno allestire la soluzione pronta all’uso estemporaneamente.
MODALITÀ DI CONSERVAZIONE
Tenere il SANAFORM al fresco e all’asciutto. La validità del SANAFORM è di cinque anni.
AVVERTENZE E CONTROINDICAZIONI
Per le frasi di rischio e i consigli di prudenza, le avvertenze e le controindicazioni, fare riferimento
alle ultime etichette in vigore.
TIPO Dl CONFEZIONI
Il SANAFORM è disponibile nelle confezioni da litri 5 in scatole da 4 confezioni.
PRESIDIO MEDICO-CHIRURGICO - Registrazione n. 6115 del Ministero della Salute
Prodotto da: ESOFORM Spa - Rovigo
AEB SpA
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