al ConGresso di CaGliari - CUSI

Sport Universitario
N. 134 - Maggio 2011
C.U.S.I.
(Centro Universitario Sportivo Italiano)
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Sport Universitario
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editore:
Cusi, Via Brofferio, 7 Roma
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EDITORIALE
Una riforma epocale!
C
agliari 2011 ha segnato un altra
spendida tappa nel cammino dello
sport universitario italiano. Lo
dico con convinzione da testimone
nel tempo della lenta evoluzione
del Cusi. Forse non tutti hanno recepito il
significato della plebiscitaria rielezione di
Lilli Coiana alla presidenza e la conferma dei
suoi consiglieri tranne uno. Ma soprattutto
è stato bello registrare l’affetto delle autorità
civili ed universitarie verso il Cus ed il Cusi,
dimostrazione di stima ed apprezzamento per
l’impegno ed i risultati raggiunti. A Cagliari
abbiamo avuto la conferma di come i Cus siano
I FINALISTI DEL BANCARELLA SPORT
La Commissione di scelta del 48° Premio
Bancarella Sport ‘11, presieduta da Paolo
Francia, ha selezionato fra 95 opere di
43 editori (record) i sei libri finalisti del
prestigioso Premio di letteratura sportiva:
- Africa Bomber di Goffredo De Pascale (Add)
- I Diavoli di Zonderwater di Carlo Annese
(Sperling&Kupfer)
- La vita ai supplementari di Giovanni Galli
(Rizzoli)
- L’eroe dei due mari di Giuliano Pavone
(Marsilio)
- Donne, vodka e gulag di Marco Iaria
(Limina)
- I giganti del mare di Franco Esposito e
Marco Lo Basso (Guida)
Segnalazioni speciali per “L’ultimo gregario”
di Pier Bergonzi (Rizzoli), “Il pugno invisibile”
di Roberto Torti e Silvia Parisi (Add), “Diari
paralleli” di Mauro Grimaldi (Il Levante).
Margherita Hack atleta: ha vinto i campionati
universitari di salto in lungo, qui in gara nel ‘41.
ormai veramente inseriti a pieno titolo nel
contesto universitario.
Il calore e l’amicizia della Sardegna ci hanno
coinvolto facendo passare in secondo piano la
gravità economica del momento che rischia di
ridimensionare progetti, ambizioni e fin anche la
sopravvivenza.
Coiana è stato esplicitato, ma ha anche
mostrato la consapevolezza che dalle difficoltà
possano nascere dei Cus nuovi con risorse
nuove, con nuovo entusiasmo e sempre più
concreti progetti.
Questo anche alla luce della modifica statutaria
che ha sancito il concetto che ogni Università
potrà avere un proprio Cus (e non come ora un
Cus unico per ogni città) aprendo di fatto una
competitività locale ed allargando il numero dei
Cus e quindi dei dirigenti a dei praticanti, forse
anche degli impianti.
Una riforma epocale!
Questo numero della Rivista parla anche
dell’intensa attività agonistica nazionale (CNU
invernali e primaverili) ed internazionale
(l’Universiade invernale in Turchia e quella
imminente in Cina) a dimostrazione di un
impegno organizzativo continuo e di una vitalità
costante. C’è interesse, c’è entusiasmo nei
ragazzi, quasi uno spirito nuovo. Buon segno!
Incoraggiante anche la volontà di Trento nel
voler richiedere l’assegnazione dell’Universiade
invernale 2017 così come Bologna con la
Regione Emilia ed anche l’Abruzzo sono
interessate all’Universiade Estiva 2019.
Riportare l’Universiade in Italia sarebbe un
bellissimo segno di continuità e vitalità.
r.c.
SOMMARIO
Pag. 3-9 Assemblea federale di Cagliari
Pag. 9-17 Universiade invernale in Turchia
Pag. 18-23 Cnu della neve a Bormio
e Santa Caterina Valfurva
Pag. 24-25 A Torino spettacolare
inaugurazione dei Cnu
Pag. 26-27 Miss Italia Universitaria
Pag. 28-29 Una trasferta d’altri tempi
Pag. 30 Il Fondo De Martino
all’Università Cattolica
Pag. 34-35 La firma della Convenzione di Sassari
Pag. 38-39 La scomparsa di “Zio” Pettinella
Pag. 42-43 Italia-Cina di basket a Bologna:
che successo
Pag. 44-45 Arrica: Cagliari e Cus le sue passioni
Pag. 46-48 L’Universiade di Shenzhen alle porte
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