al ConGresso di CaGliari - CUSI

LA RELAZIONE DEL
Presidente COIANA
COSA CAMBIA
COL NUOVO
STATUTO
L
o sport universitario alla sua
66° Assemblea annuale intende
ridefinire le proprie azioni di
intervento a livello nazionale
e territoriale. Nella parte straordinaria
dell’Assemblea si è proceduto
all’adeguamento dello Statuto ai principi
fondamentali degli statuti degli Enti di
promozione sportiva deliberati dlala
Giunta del Coni.
Le modifiche statutarie, oltre alle
innovazioni apportate alle norme
che regolano il Cusi e i Cus,
hanno determinato l’inserimento
degli organi centrali di giustizia e
contemporaneamente hanno definito il
loro ambito di applicazione secondo le
indicazioni emanate dal Coni. Ricordiamo
che il Cusi è Ente di promozione sportiva
riconosciuto dal Coni e anche Ente di
promozione sociale riconosciuto dal
Ministero competente.
La duplice configurazione impone
di operare specificatamente per la
promozione dello sport universitario
con l’ambizione e la capacità di svolgere
attività e azioni di promozione sociale.
civile, culturale, nonchè di ricerca di
comportamenti etici per gli associati
CON uN AvvERSARIO, COIANA hA AvuTO PIù PREFERENzE
Un veloce confronto fra gli ultimi due Congressi Cusi col rinnovo delle
cariche permette di fare emergere un dato significativo e cioè che con un
candidato in contrapposizione, Leonardo Coiana ha avuto più adesioni.
A Salerno, il 28 aprile 2007, c’erano 45 Cus su 48 a votare con 162 voti su
171. Ebbene, Coiana ebbe 146 voti, ovvero il 90,13%
A Cagliari il 14 maggio 2008, c’erano 39 Cus su 48 con 128 voti su 141
andati a Coiana, dunque il 90,78 %. Difficilmente la matematica inganna...
e per gli altri partecipanti all’attività
sportiva.
Con l’approvazione delle modifiche
statutarie, potranno essere costituiti
Centri sportivi universitari presso ogni
sede universitaria statale e non statale
favorendo l’attività di promozione dello
sport universitario presso ogni Università
con incremento del numero dei Cus e
conseguente incremento dei praticanti.
Gli organi del Cusi a livello nazionale
opereranno in costante sinergia con il
Coni, gli Eps, le Fsn e con il Miur per
determinare la possibilità di interventi
finanziari che possano permettere la
programmazione delle attività sportive. In
particolare:
– con il Miur per potere mantenere e
incrementare gli stanziamenti della legge
394/77;
– con la Conferenza dei Rettori per
potere dare sostegno alla necessità di
inserimento nelle tasse studentesche
di una quota destinata al finanziamento
della gestione degli impianti sportivi
universitari e delle attività sportive;
– con il Coni per definire il
contributo annuale da destinare alla
promozione dello sport universitario
e per determinare il contributo di
partecipazione alle Universiadi;
– con il Coni e gli Eps per programmare
gli indirizzi di azione per le attività
promozionali sportive nel territorio;
– con i Coni regionali e quelli provinciali
per operare tramite i delegati Cusi a
livello territoriale nello sviluppo dello
sport universitario e scolastico;
– con le Fsn per programmare le squadre
nazionali universitarie che parteciperanno
all’Universiade.
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