Piccolo fissatore esterno, radiotrasparente, sterile. Design ... - Synthes
Piccolo fissatore esterno, radiotrasparente, sterile. Design ... - Synthes
Piccolo fissatore esterno, radiotrasparente, sterile. Design ... - Synthes
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Tecnica chirurgica<br />
<strong>Piccolo</strong> <strong>fissatore</strong> <strong>esterno</strong>,<br />
<strong>radiotrasparente</strong>, <strong>sterile</strong>. <strong>Design</strong> specifico<br />
per fratture del radio distale.
Sommario<br />
Descrizione del sistema 2<br />
Componenti/strumenti 4<br />
Indicazioni e controindicazioni 7<br />
Possibili fratture in base alla classificazione delle 8<br />
fratture dell’AO<br />
Tecnica chirurgica con bloccaggio a ponte 9<br />
Tecnica chirurgica senza bloccaggio a ponte 14<br />
Informazioni per le ordinazioni 22<br />
Bibliografia 23<br />
Controllo con amplificatore di brillanza<br />
Avvertenza<br />
Questa descrizione non è sufficiente per l’utilizzo immediato del<br />
sistema. Si consiglia di consultare un chirurgo che già impianti il<br />
prodotto.<br />
1 <strong>Synthes</strong> <strong>Piccolo</strong> f<strong>fissatore</strong> <strong>esterno</strong>, <strong>radiotrasparente</strong>, <strong>sterile</strong> Tecnica chirurgica
Descrizione del sistema<br />
Il piccolo <strong>fissatore</strong> <strong>esterno</strong> è disponibile<br />
come sistema in confezione <strong>sterile</strong> oppure è<br />
anche possibile ordinare dei singoli morsetti<br />
sterili.<br />
Il sistema si contraddistingue per il suo<br />
morsetto leggero, completamente <strong>radiotrasparente</strong>.<br />
Il morsetto consente di posizionare<br />
liberamente i perni ed è facile da usare<br />
grazie al suo meccanismo di aggancio. Essendo<br />
costituito da componenti monouso, il<br />
sistema è anche di facile manutenzione e<br />
vantaggioso dal punto di vista igienico e logistico.<br />
Il morsetto singolo realizzato in plastica di<br />
alta qualità si può usare anche come perfetta<br />
integrazione <strong>radiotrasparente</strong> a piccoli<br />
fissatori esterni esistenti con morsetti di metallo<br />
adatti all’uso con la risonanza magnetica.<br />
La compatibilità è assicurata.<br />
Nota: il prodotto è stato ideato come<br />
monouso e non può essere risterilizzato.<br />
2 <strong>Synthes</strong> <strong>Piccolo</strong> f<strong>fissatore</strong> <strong>esterno</strong>, <strong>radiotrasparente</strong>, <strong>sterile</strong> Tecnica chirurgica
176.440S <strong>Piccolo</strong> <strong>fissatore</strong> <strong>esterno</strong>,<br />
<strong>radiotrasparente</strong>, <strong>sterile</strong><br />
– Set monouso per fratture del radio distale<br />
– Il set contiene prodotti monouso in<br />
confezione <strong>sterile</strong><br />
– Facile da maneggiare<br />
– Riduce la logistica ospedaliera<br />
– Consente di realizzare un rapido<br />
trattamento iniziale<br />
898.000S Morsetto, <strong>radiotrasparente</strong>,<br />
<strong>sterile</strong><br />
– Radiotrasparente<br />
– Compatibile con la risonanza magnetica<br />
– Leggero (circa 5 g)<br />
– Alta stabilità<br />
– <strong>Design</strong> accattivante – facilmente<br />
riconoscibile<br />
– Facile da maneggiare, riduce la durata<br />
dell'operazione<br />
3
Componenti/strumenti<br />
Componenti<br />
898.000S Morsetti radiotrasparenti<br />
– Realizzati in plastica di alta qualità<br />
– Completamente radiotrasparenti, compatibili<br />
con la risonanza magnetica e leggeri (circa 5 g)<br />
– Ottima presa 2,0 – 4,0 mm<br />
– Posizionamento libero dei perni<br />
– Facili da usare grazie al loro meccanismo di<br />
aggancio<br />
– Semplici varianti di collegamento come pernobarra<br />
o barra-barra<br />
395.610 Barra di connessione da 4,0 mm,<br />
lunghezza 80 mm, fibra di carbonio, completamente<br />
<strong>radiotrasparente</strong> e leggera<br />
395.620 Barra di connessione da 4,0 mm,<br />
lunghezza 100 mm, fibra di carbonio, completamente<br />
<strong>radiotrasparente</strong> e leggera<br />
494.769 Vite di Schanz Seldrill da 4,0/2,5 mm,<br />
lunghezza 80/20 mm, titanio puro, ancoraggio<br />
dell’osso rinforzato grazie al pretensionamento<br />
radiale<br />
494.771 Vite di Schanz Seldrill da 4,0/3,0 mm, lunghezza<br />
80 mm, titanio puro, ancoraggio dell’osso<br />
rinforzato grazie al pretensionamento radiale<br />
Strumenti<br />
Impugnatura a T monouso da 4,0 mm<br />
4 <strong>Synthes</strong> <strong>Piccolo</strong> f<strong>fissatore</strong> <strong>esterno</strong>, <strong>radiotrasparente</strong>, <strong>sterile</strong> Tecnica chirurgica
Chiave monouso, 11 mm<br />
Guida punte monouso, 4,0 mm<br />
Opzionale<br />
898.000 S Morsetto supplementare, <strong>radiotrasparente</strong>, <strong>sterile</strong><br />
324.304 Barra in fibra di carbonio da 4,0 mm, curva,<br />
raggio 60 mm<br />
– Ideale per il fissaggio non a ponte di fratture del<br />
radio distale<br />
– Radiotrasparente<br />
324.305 Chiave dinamometrica, 3,0/ 4,0 Nm, acciaio<br />
– Facile da maneggiare<br />
Avvertenza: 3,0 Nm è la coppia ottimale per il<br />
trasferimento al morsetto <strong>radiotrasparente</strong><br />
(i dettagli sono riportati nelle istruzioni 69001).<br />
324.308 Bussola, apertura di chiave 11,0 mm, per chiave<br />
dinamometrica.<br />
Da usare con l’impugnatura per evitare di<br />
applicare una coppia eccessiva sulla bussola.<br />
5
Combinazioni possibili<br />
Il morsetto qui descritto è un’ottima integrazione al sistema del<br />
piccolo <strong>fissatore</strong> <strong>esterno</strong> in una SynCase (art. n° 176.430) o ad<br />
un piccolo <strong>fissatore</strong> <strong>esterno</strong> in una Vario Case (art. n° 186.430).<br />
Uso: per esempio vicino all’articolazione del polso dove la<br />
frattura deve essere monitorata radiologicamente.<br />
Il morsetto di plastica <strong>radiotrasparente</strong> è <strong>sterile</strong>, fornito in confezione<br />
singola e non può essere risterilizzato.<br />
La manipolazione del morsetto richiede una certa sensibilità:<br />
non deve essere serrato troppo. Le prime volte che si usa il<br />
morsetto si consiglia di avere a disposizione alcuni morsetti radiotrasparenti<br />
in più, oltre a quelli contenuti nel set.<br />
Istruzioni importanti<br />
Quando si rimuove il morsetto <strong>radiotrasparente</strong> può essere utile<br />
servirsi della forchetta della chiave a forchetta ed a anello 11<br />
mm (art. n° 321.160).<br />
Non usare il morsetto <strong>radiotrasparente</strong> insieme a viti o barre di<br />
acciaio poiché non è possibile garantire la forza di trattenimento.<br />
Il morsetto funziona in modo ottimale solo con<br />
impianti in titanio e barre in fibra di carbonio.<br />
Per evitare che venga montato in modo errato, il morsetto non<br />
si può smontare nei suoi singoli componenti.<br />
6 <strong>Synthes</strong> <strong>Piccolo</strong> f<strong>fissatore</strong> <strong>esterno</strong>, <strong>radiotrasparente</strong>, <strong>sterile</strong> Tecnica chirurgica
Indicazioni e controindicazioni<br />
Indicazioni<br />
Fratture instabili del radio distale<br />
– Intra-articolari<br />
– Extra-articolari<br />
– Fratture con lesione aperta e chiusa dei tessuti molli<br />
– Traumi multipli (in termini di intervento controllato – adattato<br />
alla lesione)<br />
Lesioni, fratture, lussazioni, ustioni<br />
– Regione del polso<br />
– Osso carpale<br />
– Avambraccio<br />
Fratture in combinazione con<br />
– lesioni estese dei tessuti molli<br />
– perdita ossea<br />
– implicazioni vascolari e/o neurali<br />
Fratture con lussazione<br />
– Polso<br />
Traumatologia pediatrica<br />
– Fratture esposte con perdita ossea<br />
Controindicazioni<br />
– Pazienti che per ragioni sociali e fisiche non sono idonei<br />
all'uso di un <strong>fissatore</strong> <strong>esterno</strong>.<br />
– Agitazione<br />
– Pazienti in cui non è possibile inserire viti a causa di<br />
patologie ossee o dei tessuti molli.<br />
7
Possibili fratture in base alla<br />
classificazione delle fratture dell’AO<br />
Tecnica senza bloccaggio a ponte<br />
Tecnica chirurgica con bloccaggio a ponte<br />
23-A frattura extra-articolare<br />
Ulna, radio<br />
intatto<br />
Radio, semplice e<br />
contusa<br />
23-B Frattura articolare parziale<br />
Radio, sagittale Radio, frontale,<br />
dorsale<br />
Articolare semplice,<br />
metafisaria semplice<br />
8 <strong>Synthes</strong> <strong>Piccolo</strong> f<strong>fissatore</strong> <strong>esterno</strong>, <strong>radiotrasparente</strong>, <strong>sterile</strong> Tecnica chirurgica<br />
23-C Frattura articolare del radio completa<br />
Articolare<br />
semplice, multiframmentata<br />
Radio, multiframmentata<br />
Radio, frontale,<br />
volare<br />
Articolare<br />
completa, multiframmentata
Tecnica chirurgica con bloccaggio a<br />
ponte<br />
Viene descritto l'assemblaggio del piccolo <strong>fissatore</strong> <strong>esterno</strong><br />
<strong>radiotrasparente</strong> utilizzando come esempio una tecnica modulare<br />
a 3 barre per il radio distale.<br />
La mano con il radio fratturato viene prima ridotta tramite una<br />
delicata ligamentotassi per minimizzare le lesioni ai tessuti molli<br />
dovute alla pressione interna.<br />
1<br />
Angolo di introduzione delle viti<br />
Impiantare le viti di Schanz nel secondo metacarpale.<br />
Nota: per aumentare il fissaggio, si consiglia di inserire le viti<br />
con una leggera angolazione rispetto ai perni prossimali e distali<br />
e precisamente compresa tra 40° e 60°.<br />
40°–60°<br />
9
2<br />
Posizione delle viti<br />
Dal lato di estensione e dal lato radiodorsale prestare attenzione<br />
al tendine radiodorsale e al fascio di fibre nervose.<br />
Le viti inserite troppo lateralmente compromettono la funzione<br />
del pollice. Da una prospettiva ortograda un angolo compreso<br />
tra 40° e 60° rispetto all’orizzontale si è rivelato il migliore.<br />
3<br />
Inserimento delle viti<br />
Le viti di Schanz possono essere dapprima posizionate nel<br />
secondo metacarpale o nel radio. Inserire il guida punte proteggendo<br />
e spostando i tendini, le vene, le arterie e i muscoli (sul<br />
radio). Quando si avvitano le viti di Schanz servendosi del guida<br />
punte mantenere un contatto sicuro con l’osso.<br />
10 <strong>Synthes</strong> <strong>Piccolo</strong> f<strong>fissatore</strong> <strong>esterno</strong>, <strong>radiotrasparente</strong>, <strong>sterile</strong> Tecnica chirurgica<br />
60°<br />
40°
4<br />
Diametro delle viti<br />
Inserire due viti di Schanz nel secondo metacarpale e due nel<br />
radio. A seconda delle dimensioni dello scheletro, scegliere viti di<br />
Schanz con diametro compreso fra 2,5 e 4,0 mm per il secondo<br />
metacarpale e con diametro compreso tra 3,0 e 4,0 mm per il<br />
radio.<br />
Se possibile, raffreddare lo stelo durante la foratura o l’inserimento<br />
di viti di Schanz Seldrill.<br />
5<br />
Costruzione di una struttura parziale<br />
Collegare le coppie di viti di Schanz nel radio e nel secondo<br />
metacarpale utilizzando barre corte. Serrare i morsetti di questa<br />
struttura parziale con una chiave a struttura aperta oppure con<br />
la chiave dinamometrica da 3,0 Nm.<br />
Nota: scegliere delle barre di lunghezza tale che le estremità vicine<br />
alla frattura non siano problematiche durante la successiva<br />
riduzione. Lasciare inoltre abbastanza spazio all’estremità delle<br />
barre per applicare successivamente una barra intermedia<br />
modulare con due morsetti supplementari (morsetti modulari)<br />
alla struttura parziale (vedi punto 6).<br />
Si ottiene questo risultato, ad esempio, inserendo la barra nel<br />
secondo metacarpale sul lato ulnare e nel radio sul lato radiale<br />
(o viceversa).<br />
11
6<br />
Inserimento della barra modulare e verifica della riduzione<br />
Dopo aver montato e fissato le due strutture parziali controllare<br />
la riduzione:<br />
– visivamente<br />
– clinicamente per palpazione<br />
– radiologicamente con l’amplificatore di brillanza su due piani<br />
possibilmente inclinati<br />
Se la riduzione è soddisfacente far montare e applicare la barra<br />
modulare da un assistente. In questo modo si può impedire che i<br />
morsetti saltino via.<br />
Non serrare i morsetti con più di 3 Nm. È utile utilizzare la chiave<br />
dinamometrica (art. n° 324.305) con una bussola da 11 mm<br />
(324.308).<br />
Vantaggi<br />
La tecnica modulare a 3 barre consente una riduzione rapida e<br />
affidabile ed è conservativa, con la protezione dei tessuti molli.<br />
12 <strong>Synthes</strong> <strong>Piccolo</strong> f<strong>fissatore</strong> <strong>esterno</strong>, <strong>radiotrasparente</strong>, <strong>sterile</strong> Tecnica chirurgica
7<br />
Stabilizzazione supplementare<br />
L’insieme viene stabilizzato da una cosiddetta barra di neutralizzazione.<br />
A seconda della posizione, è sufficiente afferrare una<br />
estremità della vite dal gruppo distale e da quello prossimale. Si<br />
possono usare anche morsetti metallici.<br />
Questa barra di neutralizzazione si può applicare in qualsiasi<br />
punto della struttura parziale. È sufficiente un morsetto per ogni<br />
struttura parziale.<br />
Utilizzare o no una barra di neutralizzazione dipende da vari<br />
fattori:<br />
– peso del paziente<br />
– comminuzione/instabilità della frattura<br />
– distanze dal frammento<br />
– lunghezze libere delle viti di Schanz<br />
– lunghezza delle barre intermedie modulari<br />
Aumentando l’angolazione delle barre e le distanze la struttura<br />
diventa più morbida e più elastica. La barra di neutralizzazione<br />
si può applicare per migliorare la stabilizzazione.<br />
Ricontrollare che tutti i morsetti siano stati serrati sufficientemente.<br />
13
Tecnica chirurgica senza bloccaggio a<br />
ponte<br />
Zone di sicurezza nei polsi<br />
Nell'avambraccio, polso e nella regione delle dita applicare le viti<br />
di Schanz o fili di Kirschner inserendoli in zone sicure, ove non<br />
siano coinvolti tendini, nervi e vasi.<br />
Per il frammento vicino al polso quanto segue è particolarmente<br />
vero per le strutture senza bloccaggio a ponte per fratture del<br />
radio distale:<br />
esistono delle strette zone sicure tra le regioni dell’estensore<br />
dorsale e dorsoradiale. È necessaria una buona conoscenza della<br />
relativa anatomia per posizionare il <strong>fissatore</strong> in queste zone critiche.<br />
Se il gonfiore lo consente, si possono palpare le zone del tendine<br />
prima di inserire le viti di Schanz e/o il filo di Kirschner.<br />
Praticare una piccola incisione longitudinale e, utilizzando uno<br />
strumento adatto (come un piccolo morsetto curvo o piccole<br />
forbici curve non aperte) seguire il canale fino ad arrivare in contatto<br />
diretto con la superficie ossea. Far avanzare con cautela il<br />
guida punte in questo canale fino ad arrivare in contatto diretto<br />
con la superficie ossea.<br />
Mettere il divaricatore e il guida punte in posizione sicura tra le<br />
zone dei tendini con leggeri movimenti di divaricamento e avanti<br />
e indietro. Per evitare ambiguità l’osso deve fornire una risposta<br />
chiara quando vi si arriva a contatto oppure la superficie<br />
dell’osso deve essere visibile.<br />
Inserire la vite di Schanz mentre il guida punte mantiene un<br />
contatto continuo con l’osso.<br />
Nota: le viti di Schanz autofilettanti (Seldrill) e i fili di Kirschner<br />
possono essere inseriti senza preforatura; le viti tradizionali richiedono<br />
la preforatura.<br />
14 <strong>Synthes</strong> <strong>Piccolo</strong> f<strong>fissatore</strong> <strong>esterno</strong>, <strong>radiotrasparente</strong>, <strong>sterile</strong> Tecnica chirurgica<br />
Zona sicura
Tecnica modulare con viti di Schanz<br />
Sono possibili combinazioni diverse, con o senza morsetti<br />
metallici.<br />
Inserire due viti Schanz nella diafisi radiale e due nel frammento<br />
del radio distale. Unire i frammenti principali con una barra in<br />
fibra di carbonio da 4 mm e serrare saldamente i morsetti.<br />
È altresì possibile utilizzare una barra curva in fibra di carbonio<br />
per il frammento distale. Ogni frammento principale dispone<br />
pertanto di una sua struttura propria che ne consente la manipolazione<br />
e la riduzione.<br />
Solitamente si aggiunge una barra intermedia modulare. Tuttavia<br />
la si può anche applicare dopo la riduzione. Questa barra<br />
intermedia collega la struttura distale e quella prossimale in<br />
qualsiasi punto desiderato.<br />
Dopo la riduzione, serrare i morsetti di questa barra intermedia.<br />
A seconda della situazione, stabilizzare ulteriormente queste<br />
strutture modulari con una barra di neutralizzazione.<br />
1<br />
Posizionamento iniziale del paziente<br />
Il paziente viene posizionato e coperto in base alle linee guida<br />
tradizionali e locali. In presenza di una lussazione grave, si<br />
può inizialmente ridurre la frattura mentre ci si prepara per l’intervento.<br />
15
2<br />
Inserimento delle viti nella diafisi radiale<br />
Inserire due viti di Schanz nella diafisi radiale dalla direzione<br />
dorsoradiale. Praticare incisioni profonde sufficientemente<br />
larghe, aprire l’incisione fino all'osso, quindi spostare muscoli,<br />
tendini, vasi e nervi individuandoli per palpazione e, in misura<br />
minore, a vista.<br />
Inserire il guida punte monouso fino ad arrivare chiaramente a<br />
contatto con l’osso. Impiantare quindi le viti di Schanz.<br />
Nota: le viti Seldrill devono solo essere avvitate. La preforatura<br />
è necessaria per le viti tradizionali che vengono quindi avvitate.<br />
Per le ossa sottili si consiglia un angolo da 10º a 45º max. Ciò<br />
può costituire un vantaggio per le ossa deboli. L’angolazione<br />
delle viti dipende dalla situazione.<br />
Si consiglia di provvedere al raffreddamento durante l’inserimento<br />
delle viti di Schanz o la preforatura.<br />
16 <strong>Synthes</strong> <strong>Piccolo</strong> f<strong>fissatore</strong> <strong>esterno</strong>, <strong>radiotrasparente</strong>, <strong>sterile</strong> Tecnica chirurgica
3<br />
Collegamento delle viti nella diafisi radiale<br />
Collegare le viti con una barra da 4 mm a stelo dritto, in fibra di<br />
carbonio.<br />
Si può anche posizionare diagonalmente rispetto alle viti di<br />
Schanz una barra intermedia, vale a dire contro il lato radiale di<br />
una vite e contro il lato ulnare dell'altra. Ne deriva una piccola<br />
angolazione e vi sono meno possibilità di collisione dell'estremità<br />
con la struttura distale. La proiezione relativa alla frattura<br />
deve essere di 1–2 cm, in modo che vi sia spazio per un morsetto.<br />
Serrare tutti i dadi con una chiave monouso o una chiave dinamometrica<br />
da 3,0/4,0 Nm (art. n° 324.305) insieme alla bussola,<br />
apertura di chiave 11,0 mm (324.308).<br />
17
4<br />
Inserimento delle viti nel frammento distale<br />
Inserire due viti di Schanz nelle zone di sicurezza comprese fra i<br />
tendini e le regioni vascolari del frammento distale. Praticare<br />
incisioni profonde sufficienti, ma non troppo larghe, nelle posizioni<br />
giuste.<br />
Aprire l’incisione, spostare tessuto molle, tendini, nervi e vasi<br />
fino ad arrivare chiaramente a contatto con l’osso. Inserire il sistema<br />
di guida punte (assicurare il contatto continuo con l’osso)<br />
ed inserire le viti di Schanz.<br />
Nota: usare le viti Seldrill senza preforatura; la preforatura è<br />
necessaria per le viti tradizionali. Tener conto delle zone di sicurezza<br />
(vedere la tavola anatomica a pagina 14).<br />
La tecnica modulare si può usare a piacere con le viti di Schanz.<br />
In questa tecnica chirurgica le viti si possono posizionare nel<br />
frammento distale in due modi che si possono variare in qualsiasi<br />
momento a seconda della situazione.<br />
4a<br />
Posizionamento delle viti di Schanz nel frammento distale<br />
Posizionare le viti di Schanz ad un’angolazione compresa tra<br />
60 e 90° una rispetto all’altra; una radiale e una dorsale.<br />
18 <strong>Synthes</strong> <strong>Piccolo</strong> f<strong>fissatore</strong> <strong>esterno</strong>, <strong>radiotrasparente</strong>, <strong>sterile</strong> Tecnica chirurgica
4b<br />
Entrambe le viti di Schanz sono radiali<br />
Il resto della tecnica chirurgica vale per i punti 4a e 4b, ma<br />
l'illustrazione si riferisce solo al 4a.<br />
5<br />
Collegamento delle viti nel frammento distale<br />
Collegare le due viti di Schanz nel frammento distale. Si possono<br />
usare una barra da 4 mm a stelo dritto in fibra di carbonio o una<br />
barra da 4 mm curva in fibra di carbonio. Usando la barra curva<br />
in fibra di carbonio le 2 viti di Schanz si possono collegare elegantemente<br />
tutt’intorno al tessuto molle.<br />
Nota: per quanto concerne la tecnica chirurgica non importa da<br />
quale lato si attacca la barra. È importante prestare attenzione<br />
affinché la struttura sul frammento distale e quella sul frammento<br />
della diafisi non interferiscano reciprocamente quando si<br />
riduce la frattura.<br />
Serrare i dadi della struttura distale a 3 Nm usando la chiave<br />
monouso o la chiave dinamometrica. I dadi di entrambe le strutture<br />
parziali devono essere ben stretti.<br />
19
6<br />
Collegamento delle barre mediante una barra intermedia<br />
Collegare le strutture parziali mediante una barra intermedia.<br />
Si possono adottare diverse posizioni modulari e scelte liberamente.<br />
Creare delle connessioni che risultino facilissime da assemblare<br />
in base all’anatomia, alla lesione e alla struttura.<br />
Inserimento della barra modulare e verifica della riduzione.<br />
Dopo aver montato e fissato le due strutture parziali controllare<br />
la riduzione:<br />
– visivamente<br />
– clinicamente per palpazione<br />
– radiologicamente con l’amplificatore di brillanza su due piani<br />
possibilmente inclinati<br />
Se la riduzione è soddisfacente far montare e applicare la barra<br />
modulare da un assistente. In questo modo si può impedire che i<br />
morsetti saltino via.<br />
Non serrare i morsetti con più di 3 Nm. È utile utilizzare la chiave<br />
dinamometrica (art. n° 324.305) con una bussola da 11 mm<br />
(324.308).<br />
20 <strong>Synthes</strong> <strong>Piccolo</strong> f<strong>fissatore</strong> <strong>esterno</strong>, <strong>radiotrasparente</strong>, <strong>sterile</strong> Tecnica chirurgica
7<br />
Applicazione della barra di neutralizzazione<br />
Il sistema può essere ulteriormente stabilizzato con una barra di<br />
neutralizzazione.<br />
Questa barra di neutralizzazione si può applicare in qualsiasi<br />
punto della struttura parziale. È sufficiente un morsetto per ogni<br />
struttura parziale.<br />
Utilizzare o no una barra di neutralizzazione dipende da vari<br />
fattori:<br />
– peso del paziente<br />
– comminuzione/instabilità della frattura<br />
– distanze dal frammento<br />
– lunghezze libere delle viti di Schanz<br />
– lunghezza delle barre intermedie modulari<br />
Aumentando l’angolazione delle barre e le distanze la struttura<br />
diventa più morbida e più elastica. La barra di neutralizzazione<br />
si può applicare per migliorare la stabilizzazione.<br />
Controllare che tutti i morsetti siano serrati.<br />
21
Informazioni per le ordinazioni<br />
N. articolo Descrizione<br />
176.440S <strong>Piccolo</strong> <strong>fissatore</strong> <strong>esterno</strong>, <strong>radiotrasparente</strong>, <strong>sterile</strong> composto da:<br />
6 morsetti, radiotrasparenti, sterili<br />
2494.769 Vite di Schanz Seldrill da 4,0/2,5 mm,<br />
lunghezza 80 mm, titanio puro<br />
2494.771 Vite di Schanz Seldrill da 4,0/3,0 mm,<br />
lunghezza 80 mm, titanio puro<br />
1395.610 Barra di connessione da 4,0 mm,<br />
lunghezza 80 mm, fibra di carbonio<br />
2395.620 Barra di connessione da 4,0 mm,<br />
lunghezza 100 mm, fibra di carbonio<br />
1Guida punte monouso da 4 mm<br />
1Chiave monouso da 11 mm<br />
1Impugnatura a T monouso da 4 mm<br />
Opzionale<br />
N. articolo Descrizione<br />
898.000S Morsetto, <strong>radiotrasparente</strong>, <strong>sterile</strong><br />
324.305 Chiave dinamometrica, 3,0/ 4,0 Nm<br />
324.308 Bussola, apertura di chiave 11,0 mm, per no. 324.305<br />
324.306 Bussola, apertura di chiave 7,0 mm, per no. 324.305<br />
186.430 <strong>Piccolo</strong> <strong>fissatore</strong> <strong>esterno</strong> in Vario Case<br />
176.430 <strong>Piccolo</strong> <strong>fissatore</strong> <strong>esterno</strong> in SynCase<br />
395.578 Morsetto, piccolo, inseribile, autobloccante, lega in titanio (TAV)<br />
390.041 Morsetto di combinazione, piccolo, inseribile,<br />
autobloccante, lega in titanio (TAV)<br />
324.304 Barra in fibra di carbonio da 4 mm, curva, raggio 60 mm<br />
395.600 Barra di connessione da 4,0 mm, lunghezza 60 mm,<br />
fibra di carbonio<br />
395.630 Barra di connessione da 4,0 mm, lunghezza 120 mm,<br />
fibra di carbonio<br />
395.640 Barra di connessione da 4,0 mm, lunghezza 140 mm,<br />
fibra di carbonio<br />
395.650 Barra di connessione da 4,0 mm, lunghezza 160 mm,<br />
fibra di carbonio<br />
395.660 Barra di connessione da 4,0 mm, lunghezza 180 mm,<br />
fibra di carbonio<br />
395.670 Barra di connessione da 4,0 mm, lunghezza 200 mm,<br />
fibra di carbonio<br />
494.775 Vite di Schanz Seldrill da 4.0 mm, lunghezza 80 mm,<br />
titanio puro<br />
492.200 Filo di Kirschner da 2,0 mm con punta a trequarti,<br />
lunghezza 150 mm, lega in titanio (TAV)<br />
492.790 Filo di Kirschner da 2,0 mm con punta a trequarti,<br />
lunghezza 150 mm, lega in titanio (TAV)<br />
22 <strong>Synthes</strong> <strong>Piccolo</strong> f<strong>fissatore</strong> <strong>esterno</strong>, <strong>radiotrasparente</strong>, <strong>sterile</strong> Tecnica chirurgica
Bibliografia<br />
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modifiche.<br />
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