Gennaio - Alto Milanese in Rete – AMR
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Sede:<br />
CASTANO PRIMO (MI)<br />
Via Lazio, 3 - tel. 0331.880306<br />
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TURBIGO (MI)<br />
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Il primo mensile free-press di Attualità, Cultura, Politica, Spettacoli e Sport del Legnanese, del Parabiaghese, del Castanese e della Valle Olona<br />
Anno 3 - nr. 1 - <strong>Gennaio</strong> 2007 - dir. resp. Gian Piero Bersani - reg. Tribunale Milano nr. 167 del 11/03/05 - iscr. R.O.C. nr.13440 del 28/11/05 - COPIA GRATUITA<br />
Regione & Prov i n c i a<br />
L’assessore Gaspar<strong>in</strong>i<br />
<strong>in</strong>contra l’<strong>Alto</strong> <strong>Milanese</strong><br />
di Giorgio Roilo*<br />
Con il voto favorevole, <strong>in</strong><br />
ultima lettura, della Camera<br />
dei Deputati è stata def<strong>in</strong>itivamente<br />
varata la Legge<br />
F<strong>in</strong>anziaria per il 2007.<br />
Si tratta di una manovra complessa<br />
ed anche travagliata:<br />
per la sua entità (35 miliardi<br />
di euro), per la necessità di<br />
mantenere il rapporto fra deficit<br />
e Pil nei parametri richiesti<br />
dall’Unione Europea<br />
e per la volontà politica della<br />
coalizione di centro s<strong>in</strong>istra<br />
di affermare obiettivi di sviluppo,<br />
di equità e di rigore.<br />
Si tratta qu<strong>in</strong>di di un atto importante<br />
perché consente al<br />
nostro Paese di avviare una<br />
politica economica utile per<br />
risanare i conti pubblici, per<br />
Sempre<br />
più grandi<br />
Entriamo nel terzo anno di<br />
pubblicazione e per festeggiare<br />
l’evento abbiamo<br />
deciso di allargare il nostro<br />
bac<strong>in</strong>o di uscita e come Remo,<br />
ma questa volta Romolo<br />
è consenziente, saltiamo il solco<br />
del conf<strong>in</strong>e di prov<strong>in</strong>cia e<br />
<strong>in</strong>tegriamo Castellanza e i paesi<br />
della Valle Olona <strong>in</strong> prov<strong>in</strong>cia<br />
di Varese, conformandoci<br />
meglio nell’area che da<br />
decenni è def<strong>in</strong>ita dell’<strong>Alto</strong><br />
<strong>Milanese</strong>. Presto <strong>in</strong>tegreremo<br />
anche Lonate Pozzolo, Samarate<br />
e Ferno comunità a<br />
stretto contatto con l’aeroporto<br />
di Malpensa.<br />
Gradualmente, perché per fare<br />
ciò occorre aumentare sia<br />
la fogliazione sia la tiratura,<br />
con un notevole aumento di<br />
c o s t i .<br />
Sul fronte culturale <strong>in</strong>vece stiamo<br />
organizzando tre eventi<br />
con il patroc<strong>in</strong>io della Prov<strong>in</strong>cia<br />
di Milano e di alcuni<br />
comuni della zona: presenteremo<br />
il noir scritto dal magistrato<br />
Riccardo Ta rgetti, uno<br />
spaccato di vita <strong>in</strong> prov<strong>in</strong>cia;<br />
una mostra it<strong>in</strong>erante che vedrà<br />
la partecipazione di una<br />
qu<strong>in</strong>dic<strong>in</strong>a di artisti e una rassegna<br />
teatrale con le compagnie<br />
operanti nel territorio.<br />
Nel prossimo numero saremo<br />
più esaustivi.<br />
Il direttore<br />
pag. 2<br />
IL CORRIERE<br />
sostenere e stimolare la crescita<br />
economica e per favorire<br />
l’equità e la coesione soc<br />
i a l e .<br />
Con l’approvazione della Legge<br />
F<strong>in</strong>anziaria il Governo Prodi<br />
e l’Unione hanno dimostrato<br />
una capacità di governo<br />
di cui molti dubitavano.<br />
La destra ha messo <strong>in</strong> campo<br />
una fortissima pressione politica<br />
e una forte mobilitazione<br />
f<strong>in</strong>alizzate alla messa <strong>in</strong><br />
crisi del Governo. Hanno com<strong>in</strong>ciato<br />
mettendo <strong>in</strong> discussione<br />
la legittimità del risultato<br />
elettorale accusando il<br />
centro s<strong>in</strong>istra di brogli e richiedendo<br />
la verifica di tutte<br />
le schede elettorali. Hanno poi<br />
cont<strong>in</strong>uato con una massiccia<br />
campagna mediatica di attacco<br />
ai contenuti della Legge<br />
F<strong>in</strong>anziaria, accusando il centro<br />
s<strong>in</strong>istra di proporre una politica<br />
fiscale <strong>in</strong>iqua e tesa a<br />
colpire unicamente il ceto medio.<br />
Inf<strong>in</strong>e hanno concluso<br />
con una manifestazione nazionale,<br />
il 2 dicembre, che nelle<br />
<strong>in</strong>tenzioni doveva rappresentare<br />
la “spallata” def<strong>in</strong>itiva<br />
per costr<strong>in</strong>gere il Governo<br />
alle dimissioni.<br />
Tutto ciò non è però bastato.<br />
L’Unione, nonostante i difetti<br />
di comunicazione ed alcune<br />
oggettive difficoltà di coesione<br />
<strong>in</strong>terna, ha dimostrato<br />
la propria capacità di tenuta<br />
politica e parlamentare ed ha<br />
portato a conclusione l’approvazione<br />
della Legge F<strong>in</strong><br />
a n z i a r i a .<br />
Voglio sottol<strong>in</strong>eare alcuni dei<br />
provvedimenti contenuti nella<br />
Legge F<strong>in</strong>anziaria. Con la<br />
nuova riforma dell’Irpef e la<br />
conseguente riorg a n i z z a z i one<br />
dell’imposta sul reddito, il<br />
Parlamento ha voluto migliorare<br />
il profilo di progressività<br />
dell’imposta, resa profondamente<br />
<strong>in</strong>iqua con le due riforme<br />
operate dal Governo<br />
Berlusconi. In particolare, l’<strong>in</strong>tervento<br />
sull’Irpef e sugli assegni<br />
familiari corregge il cosiddetto<br />
secondo modulo di<br />
riforma varato dal centrodestra:<br />
cambiano le aliquote d’imposta<br />
e gli scaglioni di reddito,<br />
ritornano le detrazioni <strong>in</strong><br />
sostituzione delle precedenti<br />
deduzioni, sia per produzione<br />
del reddito sia per carichi<br />
di famiglia, e vengono au-<br />
Giorgio Roilo<br />
mentati gli importi relativi agli<br />
assegni familiari. Il risultato<br />
di queste tre operazioni riduce<br />
parzialmente i benefici del<br />
secondo modulo ai redditi più<br />
alti e favorisce i redditi medio-bassi.<br />
Inoltre sono state<br />
approvate nuove misure di revisione<br />
delle procedure d’accertamento<br />
e di pagamento<br />
delle imposte (<strong>in</strong> particolare<br />
l’Iva) <strong>in</strong> settori ad elevato rischio<br />
d’evasione. Sono state<br />
<strong>in</strong>trodotte misure di raff o r z amento<br />
del controllo e del monitoraggio<br />
e misure di più stretto<br />
coord<strong>in</strong>amento tra rimborso<br />
e riscossione, contestualmente<br />
ad operazioni di ulteriore<br />
snellimento degli adempimenti<br />
dei contribuenti. Sono<br />
<strong>in</strong>f<strong>in</strong>e previsti <strong>in</strong>terventi<br />
che puntano al miglioramento<br />
dell’organizzazione e del<br />
coord<strong>in</strong>amento <strong>in</strong>formativo<br />
dell’amm<strong>in</strong>istrazione f<strong>in</strong>anziaria,<br />
nonché misure di semplificazione,razionalizzazione<br />
e potenziamento delle procedure<br />
di riscossione. A n c h e<br />
per quanto riguarda il lavoro<br />
dipendente, le misure approvate<br />
vanno nella direzione di<br />
a ffermare nuovi diritti per le<br />
lavoratrici ed i lavoratori con<br />
contratti parasubord<strong>in</strong>ati. Mi<br />
riferisco pr<strong>in</strong>cipalmente a due<br />
disposizioni rivolte ai lavoratori<br />
a progetto: quella che prevede<br />
la tutela della malattia e<br />
quella che prevede la salvaguardia<br />
dei compensi corris<br />
p o s t i .<br />
Si prevede <strong>in</strong>fatti che, a decorrere<br />
dal 1° gennaio 2007,<br />
a tali lavoratori verrà corrisposta<br />
un’<strong>in</strong>dennità giornaliera<br />
di malattia, a carico dell’Inps,<br />
per un periodo massimo<br />
pari ad un sesto della durata<br />
complessiva del rapporto<br />
e comunque non <strong>in</strong>feriore<br />
Legnano<br />
pag. 4<br />
Prime <strong>in</strong>discrezioni<br />
sulle elezioni comunali<br />
a venti giorni nell’arco dell’anno<br />
solare, con esclusione<br />
per le malattie di durata <strong>in</strong>feriore<br />
a quattro giorni.<br />
La nuova norma sancisce <strong>in</strong>oltre<br />
che il previsto <strong>in</strong>cremento<br />
delle aliquote contributive<br />
al 23% non può <strong>in</strong> nessun caso<br />
determ<strong>in</strong>are una riduzione<br />
del compenso netto percepito<br />
dal lavoratore superiore ad<br />
un terzo dell’aumento dell’aliquota<br />
(cioè alla quota della<br />
contribuzione a carico del lav<br />
o r a t o r e ) .<br />
E ’ stato <strong>in</strong>trodotto un <strong>in</strong>tervento<br />
rilevante per l’<strong>in</strong>cremento<br />
dei livelli di sicurezza<br />
nei luoghi di lavoro.<br />
Si è, <strong>in</strong>fatti, stabilito che la<br />
prevista riduzione dei premi<br />
Inail si applichi prioritariamente<br />
alle imprese che non<br />
abbiano registrato <strong>in</strong>fortuni<br />
nel biennio precedente e che<br />
abbiano adottato piani pluriennali<br />
di prevenzione per<br />
l’elim<strong>in</strong>azione delle fonti di<br />
rischio e per il miglioramento<br />
delle condizioni di sicurezza<br />
e d’igiene nei luoghi di<br />
lavoro. Inf<strong>in</strong>e si sono assunte<br />
importanti decisioni sulla<br />
lotta alla precarietà.<br />
In aggiunta alle specifiche misure<br />
di stabilizzazione previste<br />
per alcuni settori della pubblica<br />
amm<strong>in</strong>istrazione (<strong>in</strong> primo<br />
luogo la scuola), la F<strong>in</strong>anziaria<br />
2007 dispone l’istituzione<br />
un “Fondo per la stabilizzazione<br />
dei rapporti di lavoro<br />
pubblici” f<strong>in</strong>alizzato alla<br />
futura realizzazione di piani<br />
straord<strong>in</strong>ari per l’assunzione<br />
a tempo <strong>in</strong>determ<strong>in</strong>ato di<br />
personale precario già assun-<br />
to o utilizzato dalle amm<strong>in</strong>istrazioni<br />
attraverso tipologie<br />
diverse dal contratto a tempo<br />
<strong>in</strong>determ<strong>in</strong>ato.<br />
La f<strong>in</strong>anziaria ha <strong>in</strong>trodotto<br />
significative misure relative<br />
alla concessione di f<strong>in</strong>anziamenti<br />
a favore delle imprese.<br />
Oltreallariduzionedellealiquote<br />
contributive (il cosiddetto<br />
“cuneo fiscale”) voglio<br />
ricordare: 1) il cof<strong>in</strong>anziamento<br />
dei progetti di <strong>in</strong>novazione<br />
<strong>in</strong>dustriale che prevede<br />
che i progetti di <strong>in</strong>novazione<br />
<strong>in</strong>dustriale relativi alle aree di<br />
maggior impatto economico<br />
possono essere cof<strong>in</strong>anziati<br />
da amm<strong>in</strong>istrazioni statali e<br />
regionali <strong>in</strong> aggiunta ai f<strong>in</strong>anziamenti<br />
statali provenienti<br />
dal Fondo competitività; 2)<br />
l’istituzione del Fondo f<strong>in</strong>anza<br />
d’impresa per <strong>in</strong>terventi<br />
volti a facilitare le operazioni<br />
di concessioni di garanzie<br />
su f<strong>in</strong>anziamenti, nonché partecipazione<br />
al capitale di rischio<br />
delle imprese e a facilitare<br />
la partecipazione ad operazioni<br />
di f<strong>in</strong>anza strutturata;<br />
3) l’istituzione del Fondo rotativo<br />
per il sostegno alle imprese<br />
e gli <strong>in</strong>vestimenti <strong>in</strong> ricerca.<br />
Anche per quanto riguarda<br />
il nostro territorio, la<br />
Legge F<strong>in</strong>anziaria 2007 prevede<br />
f<strong>in</strong>anziamenti per la realizzazione<br />
di importanti opere:<br />
la Pedemontana, l’ampliamento<br />
dell’autostrada Brescia<br />
- Bergamo - Milano, l’ampliamento<br />
della tangenziale<br />
est di Milano e la costruzione<br />
di nuove l<strong>in</strong>ee della Metropolitana<br />
milanese. A ciò si<br />
aggiunge il f<strong>in</strong>anziamento del-<br />
F i n a n z i a r i a<br />
pagg. 18 / 19<br />
I nostri servizi:<br />
Espletamento pratiche<br />
mortuarie - Vestizioni -<br />
Addobbi - Trasporti<br />
nazionali e <strong>in</strong>ternazionali -<br />
Progettazione<br />
ed esecuzione lapidi -<br />
Possibilità di f<strong>in</strong>anziamenti<br />
Uno speciale sul documento<br />
a p p r ovato da Camera e Senato<br />
La f<strong>in</strong>anziaria vista dal senatore Giorgio Roilo<br />
l’Agenzia per l’Innovazione<br />
e dell’Expo 2015.<br />
Ho richiamato solo alcuni dei<br />
contenuti della Legge F<strong>in</strong>anziaria.<br />
Nelle prossime settimane<br />
vi saranno certamente<br />
occasioni per l’approfondimento<br />
dei suoi contenuti e, <strong>in</strong><br />
ogni caso, la celere applicazione<br />
di alcuni dei provvedimenti<br />
potrà dimostrare che gli<br />
obiettivi legati all’equità sociale<br />
e allo sviluppo del Paese<br />
sono effettivamente i pilastri<br />
centrali su cui poggia la<br />
manovra f<strong>in</strong>anziaria per il<br />
2 0 0 7 .<br />
Si aprirà ora una nuova fase<br />
politica e di governo: quella<br />
dell’azione riformatrice. E’<br />
necessario affrontare, nel confronto<br />
con le parti sociali, il<br />
tema della riforma previdenziale<br />
e della riforma degli ammortizzatori<br />
sociali. Così com’è<br />
necessario affrontare, nel<br />
Parlamento, il tema delle riforme<br />
politiche fra le quali<br />
s’impone quella della riforma<br />
e l e t t o r a l e .<br />
Il programma dell’Unione<br />
contiene tutte le <strong>in</strong>dicazioni<br />
programmatiche per far sì che<br />
la nuova fase sia gestita con<br />
la dovuta coesione politica che<br />
dimostrerà, ancora una volta,<br />
la nostra capacità di governo<br />
del Paese. L’attenzione, la discussione<br />
e, se necessario, la<br />
mobilitazione di donne e uom<strong>in</strong>i<br />
che hanno creduto nella<br />
nostra proposta elettorale rappresenterà<br />
un punto di riferimento<br />
importante per il lavoro<br />
del Governo e del Parlamento.<br />
*Senatore DS-Ulivo<br />
Scomparso Franco Land<strong>in</strong>i<br />
Si sono svolti a Legnano, mercoledì 3 gennaio, con rito civile i funerali<br />
di Franco Land<strong>in</strong>i, scomparso la notte di capodanno all’età di 78<br />
anni. Land<strong>in</strong>i è stato una delle figure più rappresentative della s<strong>in</strong>istra,<br />
del movimento antifascista legnanese e del s<strong>in</strong>dacato. Attuale presidente<br />
della locale sezione dell’Associazione Partigiani (Anpi), ebbe una lunga<br />
militanza politica nel Pci e nella Cgil prima di dedicarsi a tempo pieno<br />
a far conoscere, specialmente tra i giovani delle scuole, lo spirito ed<br />
i valori della Resistenza. All’età di 14 anni <strong>in</strong>iziò a lavorare alla Tosi dove<br />
partecipò agli scioperi del ’44 contro i nazi-fascisti. Fu poi segretario<br />
della Camera del Lavoro, consigliere e capogruppo del PCI a Palazzo<br />
Mal<strong>in</strong>verni e segretario politico del Pci nei primi anni ‘70. Dal ‘90 presidente dell’Anpi di Legnano,<br />
era vicepresidente del Comitato Prov<strong>in</strong>ciale e consigliere nazionale. Nel corso della la cerimonia<br />
funebre, svoltasi nella sede dell’Anpi <strong>in</strong> via Menotti con grande partecipazione di cittad<strong>in</strong>i, alla<br />
presenza del sen. Antonio Pizz<strong>in</strong>ato per l’Anpi, del s<strong>in</strong>daco Maurizio Cozzi, di s<strong>in</strong>dacalisti e esponenti<br />
politici, Land<strong>in</strong>i è stato ricordato come dirigente apprezzato <strong>in</strong> ogni campo della sua attività,<br />
stimato da tutti per la sua umanità e come persona dotata di alto profilo morale.
Pag. 2 - IL CORRIERE dell’<strong>Alto</strong> <strong>Milanese</strong><br />
Regione & Prov<strong>in</strong>cia<br />
ApprovatoilnuovoPrerp20 07/ 0 9<br />
GENNAIO 2007<br />
2007 per la Regione un bilancio senza qualità<br />
Il 2007 per la Lombardia<br />
sarà un anno importante.<br />
Dopo un qu<strong>in</strong>quennio di promesse<br />
per <strong>in</strong>terventi <strong>in</strong>frastrutturali<br />
mai effettuati, con<br />
il governo di centros<strong>in</strong>istra<br />
la Lombardia <strong>in</strong>cassa un miliardo<br />
e duecento milioni di<br />
euro per l’effettivo avvio della<br />
Pedemontana e 225 milioni<br />
per la l<strong>in</strong>ea 4 della metropolitana<br />
milanese. Dal governo<br />
è <strong>in</strong>oltre giunto il via<br />
libera per la costituzione di<br />
una società partecipata paritariamente<br />
dalla Regione e<br />
dall’Anas per il governo delle<br />
concessioni delle tre opere<br />
strategiche per il futuro<br />
della Lombardia: Pedemontana,<br />
Tem e Brebemi. Rispetto<br />
al qu<strong>in</strong>quennio scorso, <strong>in</strong>oltre,<br />
l’<strong>in</strong>cremento delle risor-<br />
se per la sanità è addirittura<br />
più vistoso: si passa <strong>in</strong>fatti<br />
dai 12,626 miliardi del 2006<br />
agli attuali 13,709, dei quali12,738sonodest<strong>in</strong>atiagarantire<br />
i servizi omogenei.<br />
Come contributo allo sviluppo<br />
della Lombardia possiamo<br />
dire che il governo ha<br />
fatto la sua parte. Dalla Regione<br />
ci saremmo aspettati<br />
un bilancio capace di rilanciare<br />
sul versante degli <strong>in</strong>vestimentiperlosviluppodi<br />
qualità, <strong>in</strong> positiva s<strong>in</strong>erg i a<br />
con le politiche nazionali.<br />
Purtroppo non è così. Per gli<br />
<strong>in</strong>vestimenti la Regione stenta<br />
ad allocarne 900 milioni<br />
e i nuovi <strong>in</strong>vestimenti sono<br />
214 milioni, di cui 163 per<br />
il futuro palazzo della Regione.<br />
A una prima vista le<br />
Associazione socioculturale “<strong>Alto</strong> <strong>Milanese</strong>” -<br />
Sede legale: Via Este, 2 - 20010 Canegrate (MI)<br />
IL CORRIERE dell’<strong>Alto</strong> <strong>Milanese</strong> Anno 3 - Numero 1 - <strong>Gennaio</strong> 2007<br />
reg. Trib. Milano nr. 167 - 11/03/05 - R.O.C. nr. 13440 - 28/11/05<br />
direttore responsabile: Gian Piero Bersani<br />
vice direttore: Andrea M. Rivolta - redattore capo: Carlo Botta<br />
redazione: Sara Torretta, Cristian Colombo, Rosa Romano<br />
Bice Calogerre, Valent<strong>in</strong>a Zanotti, Manuela Bonissi,<br />
Enrico De Lea, Luigi Botta, Piera Landoni, Canio Trione<br />
esperti: arch. Rosanna Paoletti, avv. Ilio Mocchetti, dr. Giuseppe Landonio<br />
graf. Giovanna Lodr<strong>in</strong>i, psic. Daniela Carchen<br />
grafica e videoimpag<strong>in</strong>azione: GPB<br />
articoli, lettere e foto vanno <strong>in</strong>viati alla mail: corriere.altomilanese@email.it<br />
postal box: via Erba, 1 - 20029 Turbigo - MI tel 3387223359<br />
chiuso <strong>in</strong> redazione: 04/01/07 tiratura cartacea: 10.000 copie<br />
abbonamenti gratuiti <strong>in</strong>ternet: 430 - stampa: Tipografica Sociale Monza<br />
risorse operative (quelle per<br />
le politiche regionali) rappresentano<br />
il 77%, un buon<br />
dato rispetto all’1,7% delle<br />
spese di funzionamento della<br />
macch<strong>in</strong>a regionale. Ma<br />
se togliamo le risorse per la<br />
spesa sanitaria e per il trasporto<br />
pubblico locale (Tpl),<br />
le risorse operative precipitano<br />
a poco più di 892 milioni<br />
di euro, ossia al 4,18%<br />
sul totale del bilancio e poco<br />
più del 35% sul bilancio<br />
autonomo della Regione,<br />
mentre le spese di funzionamento,<br />
sul bilancio depuratodallaspesasanitariaedalle<br />
risorse del Tpl, balzano al<br />
1 4 , 7 % .<br />
Preoccupante è anche il progressivo<br />
<strong>in</strong>debitamento della<br />
Regione: il recente ricor-<br />
so al credito per 2 miliardi<br />
di euro e l’attuale previsione<br />
dell’utilizzo delle anticipazioni<br />
di cassa per 1,1 miliardi<br />
testimoniano lo stato<br />
di stress dei conti della sanità.<br />
Inoltre i 370 milioni dell’addizionale<br />
Irpef, anziché<br />
pagare servizi sanitari aggiuntivi,<br />
sono <strong>in</strong> realtà utilizzati<br />
per pagare i mutui sui<br />
disavanzi pregressi della sanità<br />
lombarda.<br />
In grande sofferenza è anche<br />
il trasporto pubblico locale.<br />
Da dieci anni le risorse sono<br />
bloccate e non c’è stata una<br />
politica di <strong>in</strong>vestimento per<br />
il r<strong>in</strong>novo del parco rotabile,<br />
tanto che a luglio 2007<br />
circa un terzo degli autobus,<br />
secondo la nuova legge antismog,<br />
non potrà più circo-<br />
F<strong>in</strong>anziaria: impegni onorati con la Lombardia<br />
Come promesso e annunciato<br />
dal governo e<br />
confermato da Piero Fass<strong>in</strong>o<br />
durante gli <strong>in</strong>contri con<br />
imprenditori e le categorie,<br />
la Lombardia giocherà il ruolo<br />
che le spetta nella F<strong>in</strong>anziaria<br />
2007: un miliardo e<br />
200 milioni di euro per la Pedemontana,<br />
225 milioni per<br />
la l<strong>in</strong>ea 4 della metropolitana<br />
(Lorenteggio-L<strong>in</strong>ate) e per<br />
la rete ferroviaria locale con<br />
priorità per le tratte dei pendolari,<br />
oltre al noto, consistente<br />
<strong>in</strong>cremento di 551 milioni<br />
per la sanità lombarda.<br />
“Con la F<strong>in</strong>anziaria - dichiara<br />
soddisfatto Luciano Pizzetti,<br />
consigliere regionale - sono<br />
onorati da parte del governo<br />
gli impegni assunti relativamente<br />
alla realizzazione<br />
delle <strong>in</strong>frastrutture strategiche<br />
<strong>in</strong>dispensabili, e la differenza<br />
di impegno tra l’attuale<br />
governo e quello precedente<br />
balza agli occhi. Occorre<br />
ora lavorare per snellire<br />
le procedure <strong>in</strong> modo che<br />
le opere, <strong>in</strong> particolare la Pedemontana,<br />
siano realizzate<br />
<strong>in</strong> tempi ragionevoli e <strong>in</strong>sieme<br />
occorre procedere nel lavoro<br />
già avviato per l’attuazione<br />
nell’ambito della Costituzione<br />
vigente di nuove<br />
funzioni alla Regione, di pari<br />
passo con l’attivazione del<br />
federalismo fiscale”.<br />
La storia della Pedemontanaèlungaetormentataepar<br />
Luciano Pizzetti<br />
te dagli anni ’60 con l’ipotesi<br />
della famosa “gronda<br />
nord Milano” e f<strong>in</strong>almente<br />
sembra trovare un suo sbocco:<br />
l’offerta di viabilità ricadente<br />
a nord di Milano, sulla<br />
c<strong>in</strong>tura metropolitana e<br />
nelle prov<strong>in</strong>ce di Varese, Co-<br />
Il Consiglio regionale ha<br />
approvato il nuovo programma<br />
regionale per l’edilizia<br />
residenziale pubblica<br />
(Prerp). Previsto per il prossimo<br />
triennio uno stanziamento<br />
di circa 512 milioni<br />
di euro (cifra che comprende<br />
anche i fondi statali), con<br />
il quale si <strong>in</strong>tendono realizzare:<br />
1.825 appartamenti a<br />
canone sociale, cioè per le<br />
persone che vivono un disagio<br />
economico e sociale<br />
molto forte; 1.812 apparta-<br />
mo, Lecco e Bergamo, oltre<br />
ad attraversare il territorio<br />
della futura prov<strong>in</strong>cia di Monza,<br />
da molti anni non sostiene<br />
più l’accresciuta mole di<br />
t r a ffico <strong>in</strong> una delle zone più<br />
importanti per il tessuto economico<br />
lombardo, italiano<br />
ed europeo. Su questa area<br />
<strong>in</strong>fatti <strong>in</strong>sistono più di 4 milionidiabitantiecircail40%<br />
di tutte le aziende lombarde.<br />
Una connessione trasversale<br />
(est-ovest) ben articolata<br />
e <strong>in</strong>dispensabile, che si propone<br />
di cambiare radicalmente<br />
la qualità della vita degli<br />
abitanti attraverso il suo<br />
asse pr<strong>in</strong>cipale di 67 Km e<br />
gli <strong>in</strong>nervamenti collegati del<br />
Sistema Vares<strong>in</strong>o di 11 Km<br />
e il Sistema Comasco di 9<br />
menti a canone moderato<br />
(cioè più basso rispetto a quello<br />
di mercato); 1.044 posti<br />
letto <strong>in</strong> affitto temporaneo<br />
per studenti, lavoratori fuori<br />
sede, ricercatori; 340 posti<br />
letto per l’<strong>in</strong>clusione sociale,<br />
cioè per lavoratori extracomunitari<br />
o detenuti che<br />
devono essere re<strong>in</strong>seriti. In<br />
più il Prerp prevede: 165 milioni<br />
di euro per il fondo sostegno<br />
affitti (un contributo<br />
per pagare l’affitto che andrà<br />
a circa 210 mila famiglie);<br />
90 milioni di euro per<br />
aiutare circa 10 mila famiglie<br />
a comperare la prima casa;<br />
700 mila euro per l’abbattimento<br />
delle barriere architettoniche.<br />
Il fulcro del<br />
piano è l’accelerazione sugli<br />
accordi quadro di sviluppo<br />
territoriale e i contratti di<br />
quartiere, con un apertura “a<br />
tutti i soggetti attuatori’’ a nche<br />
con l’approvazione <strong>in</strong><br />
Giunta di una nuova legge<br />
sull’edilizia convenzionata.<br />
In questo modo si potranno<br />
fare dei nuovi complessi residenziali<br />
che <strong>in</strong>cludano ancheappartamentidaassegnare<br />
a canone sociale e mod<br />
e r a t o .<br />
Secondo i consiglieri dell’Ulivo,<br />
che si sono astenu-<br />
Km. Una <strong>in</strong>frastruttura peraltro<br />
voluta fortemente da<br />
oltre il 73% degli abitanti dei<br />
comuni <strong>in</strong>teressati (fonte Ipsos<br />
2004).<br />
Nel maxi emendamento presentato<br />
al Senato è prevista,<br />
<strong>in</strong>oltre, una società mista<br />
Anas-Regione che darà le<br />
concessioni alle autostrade<br />
di <strong>in</strong>teresse regionale, mentre<br />
è mantenuto l’impegno<br />
preso per la BreBeMi e per<br />
la Tem.<br />
“Se abbiamo raggiunto questo<br />
risultato - conclude Pizzetti<br />
- molto è dovuto alla determ<strong>in</strong>azione<br />
dell’Ulivo lombardo<br />
che, pur essendo all’opposizione,<br />
ha saputo esprimere<br />
una reale cultura di gov<br />
e r n o ” .<br />
Franco Mirabelli<br />
ti sul provvedimento, le risorse<br />
sono però <strong>in</strong>suff i c i e nti.<br />
“Un gravissimo ritardo -<br />
commenta Franco Mirabelli<br />
- che ha lasciato l’edilizia<br />
residenziale pubblica priva<br />
di una legge programmatoria<br />
per un anno. L’unica soddisfazione<br />
è che il testo recepisce<br />
spunti e osservazioni<br />
avanzate <strong>in</strong> Commissione,<br />
raccoglie molti contributi<br />
pervenuti dalle parti sociali<br />
e contiene <strong>in</strong>novazioni importanti.<br />
Ha però - conclude<br />
- un fortissimo limite che ci<br />
ha impedito di dare un voto<br />
positivo: le risorse stanziate<br />
sono risibili e molto <strong>in</strong>feriori<br />
rispetto al passato e la colpa<br />
di questo va attribuita solo<br />
alla Regione che ha deciso<br />
di dimezzare i fondi”.<br />
lare. Mancano <strong>in</strong>oltre le risorse<br />
per un fondo regionale<br />
per la non autosuff i c i e nza,<br />
per la casa e per l’ambiente,<br />
con un taglio drastico<br />
sui parchi. No, proprio<br />
questo bilancio non aiuta la<br />
Lombardia, ma amm<strong>in</strong>istra<br />
l’esistente senza scegliere,<br />
non immette qualità nel sistema,<br />
non aiuta il territorio<br />
nella sua sfida competitiva.<br />
F<strong>in</strong>anziamenti dalla Regione<br />
FINANZIAMENTI A PROGETTI IN MAT E R I A DI SI-<br />
C U R E Z Z A U R B A N A (BIENNIO 2006-2007)<br />
F i n a l i t à : Costruzione, ristrutturazione, modifica o acquisto<br />
di immobili da adibire a Comandi di Polizia Locale; potenziamento<br />
apparati radio; r<strong>in</strong>novo e <strong>in</strong>cremento delle dotazioni<br />
tecnico/strumentali e del parco veicoli; potenziamento attività<br />
vigilanza e tele-sorveglianza. B e n e f i c i a r i : prov<strong>in</strong>ce, comunità<br />
montane e comuni con più di 10mila ab., comuni nei<br />
quali si siano verificate nell’ultimo anno emergenze crim<strong>in</strong>ali,<br />
comuni <strong>in</strong> accordo tra loro che complessivamente abbiano<br />
popolazione di almeno 10.000 ab.S c a d e n z a : 31 marzo.<br />
I N N O VAZIONE PER LA COMPETITIVITÀ DELLE<br />
MICRO, PICCOLE E MEDIE IMPRESE<br />
F i n a l i t à : Mis. A - Sostegno a progetti di <strong>in</strong>novazione e di<br />
aggregazione di impresa; Mis. B - Sostegno alla brevettazione<br />
<strong>in</strong>ternazionale e all’assistenza e consulenza tecnologica.<br />
B e n e f i c i a r i : micro, piccole e medie imprese (comprese<br />
quelle artigiane) s<strong>in</strong>gole o aggregate, con sede legale<br />
<strong>in</strong> Lombardia. La Misura B è riservata alle imprese con sede<br />
nelle prov. di Bergamo, Como, Lodi, Milano e Va r e s e .<br />
S c a d e n z a : 23 gennaio 2007. Le domande possono essere<br />
p resentate esclusivamente on l<strong>in</strong>e ( w w w. r e g i o n e . l o m b a rdia.it).<br />
P R E S T I TO SULL’ONORE PER FAMIGLIE NUME-<br />
ROSE<br />
F i n a l i t à : sostegno f<strong>in</strong>anziario nei confronti delle famiglie<br />
impegnate nell’educazione e nella cura di un elevato numero<br />
di figli (acquisto arredi/accessori per l’<strong>in</strong>fanzia; pagamento<br />
quote rette servizi prima <strong>in</strong>fanzia, scuola materna,<br />
attività formative, sportive e ricreative extrascolastiche, assistenza<br />
domiciliare; spese mediche, sanitarie e sociosanitarie<br />
non coperte dalle prestazioni erogate a carico del Servizio<br />
Sanitario regionale). E’un prestito <strong>in</strong> denaro senza <strong>in</strong>teressi<br />
da restituire <strong>in</strong> rate mensili entro c<strong>in</strong>que anni. Beneficiari:<br />
nucleo familiare con almeno 3 figli m<strong>in</strong>orenni, residenti<br />
<strong>in</strong> Lombardia (nel caso di famiglie extracomunitarie<br />
è necessario che siano <strong>in</strong> possesso di permesso o carta<br />
di soggiorno), reddito complessivo non superiore a 41.316,55<br />
euro. Scadenza: a sportello, dal 1 gennaio 2007 (il modulo<br />
di richiesta si può ritirare presso Comune di Residenza, Se -<br />
di territoriali della Regione o www. f a m i g l i a . re g i o n e . l o m -<br />
bardia.it)<br />
BANDO PER LA REALIZZAZIONE DI IMPIANTI<br />
SOLARI TERMICI AL SERVIZIO DI IMMOBILI DI<br />
PROPRIETA’ PUBBLICA<br />
F i n a l i t à : Installazioni solari termiche di producibilità superiore<br />
ai 35 MWh/anno al servizio di immobili di proprietà<br />
pubblica. Beneficiari: Amm<strong>in</strong>istrazioni pubbliche. Scad<br />
e n z a : 31 gennaio 2007 (<strong>in</strong>fo:w w w. o r s . re g i o n e . l o m b a rd i a . i t)<br />
P R O G E T TO SATURNO - AZIONI PER LA C R E A-<br />
ZIONE E LO SVILUPPO DI NUOVE IMPRESE E LA-<br />
VORO AUTONOMO<br />
Interventi f<strong>in</strong>alizzati a sostenere la nascita e lo sviluppo di<br />
nuove imprese attraverso l’erogazione di servizi di formazione<br />
orientativa, assistenza <strong>in</strong>dividuale e contributi a fondo<br />
perduto. Azione 2 <strong>–</strong> Sostegno alla nascita e alla crescita<br />
di nuove attività attraverso l’erogazione di contributi a fondo<br />
perduto. B e n e f i c i a r i : soggetti che abbiano completato il<br />
percorso di formazione e/o assistenza previsti dalle Azioni<br />
1 e 3. Scadenza: 15 marzo 2007<br />
CONTRIBUTO PER ACQUISTO VEICOLI A BASSO<br />
IMPATTO AMBIENTALE<br />
Per ogni acquisto di auto “nuova di fabbrica” gpl euro 4,<br />
metano euro 4, elettrica, ibrida (elettrica-benz<strong>in</strong>a euro 4) o<br />
bifuel (benz<strong>in</strong>a-gpl o benz<strong>in</strong>a-metano euro 4) di cil<strong>in</strong>drata<br />
<strong>in</strong>feriore a 2000 cc con la contestuale demolizione di una<br />
autovettura alimentata a gasolio di classe euro 0, euro 1, euro<br />
2 o euro 3 sarà erogato un contributo a fondo perduto di<br />
2.000 euro. Beneficiari: cittad<strong>in</strong>i residenti <strong>in</strong> Lombardia.<br />
S c a d e n z a : a sportello f<strong>in</strong>o ad esaurimento fondi. Le do -<br />
mande vanno presentate presso gli sportelli ACI.<br />
BANDO DI FINANZIAMENTO PER PANNELLI SO-<br />
LARI TERMICI<br />
Approvato il nuovo bando per la realizzazione di impianti<br />
solari per la produzione di acqua e aria calda, rivolto a PMI<br />
lombarde. Il contributo - corrispondente al 50% del costo di<br />
realizzazione, con un tetto massimo di 100mila euro - verrà<br />
accordato con priorità ai progetti che presentano il migliore<br />
rapporto tra costo ed energia producibile. Il f<strong>in</strong>anziamento<br />
è <strong>in</strong> regime “de m<strong>in</strong>imis”. Scadenza: 31 gennaio<br />
2007. Info: http://www. o r s . r e g i o n e . l o m b a r d i a . i t / O S I E G / O sservatorio/Home/HomePageOSPU.shtml
GENNAIO 2007 Regione & Prov<strong>in</strong>cia IL CORRIERE dell’<strong>Alto</strong> <strong>Milanese</strong> - Pag. 3<br />
Ass. <strong>Alto</strong> <strong>Milanese</strong> Gaspar<strong>in</strong>i <strong>in</strong>contra gli amm<strong>in</strong>istratori<br />
di Gabriele Croce<br />
Il nuovo assessore prov<strong>in</strong>ciale<br />
con delega all’<strong>Alto</strong><br />
<strong>Milanese</strong> Daniela Gaspar<strong>in</strong>i<br />
ha <strong>in</strong>contrato gli amm<strong>in</strong>istratori<br />
comunali a Legnano,<br />
nella sede della Prov<strong>in</strong>cia<br />
di Milano, nel pomeriggio<br />
di lunedì 18 dicembre.<br />
In questo suo primo <strong>in</strong>contro<br />
ufficiale l’assessore<br />
Gaspar<strong>in</strong>i ha fortemente voluto<br />
<strong>in</strong>contrare i s<strong>in</strong>daci dei<br />
23 comuni del territorio per<br />
del<strong>in</strong>eare la propria politica<br />
futura di collaborazione reciproca<br />
fra gli enti istituzionali<br />
rappresentati, <strong>in</strong> una sorta<br />
di “patto” forte tra comuni<br />
e Prov<strong>in</strong>cia al f<strong>in</strong>e di poter<br />
lavorare meglio <strong>in</strong>sieme,<br />
essere più produttivi e coord<strong>in</strong>are<br />
al meglio le recipro-<br />
stato pubblicato sul<br />
E’ Bollett<strong>in</strong>o Uff i c i a l e<br />
della Regione Lombardia n.<br />
48, 1° suppl. straord<strong>in</strong>ario<br />
del 28 novembre 2006, il<br />
Bando Ricerca di aziende<br />
del comparto Tessile/Abbigliamento<br />
dei distretti cotoniero<br />
dell’Asse del Sempione,<br />
serico comasco e tessile<br />
della Val Seriana per la partecipazione<br />
alla sperimentazione<br />
pilota di cooperazione<br />
digitale nell’ambito della<br />
gestione dei rapporti fornitore-cliente,<br />
del processo<br />
di sviluppo di nuovi prodotti<br />
e della gestione della catena<br />
logistica. Il progetto,<br />
denom<strong>in</strong>ato I-Cast (Integrazione<br />
delle Ict nella catena<br />
del valore delle imprese del<br />
Sistema Tessile <strong>–</strong> Abbiglia-<br />
che risorse.<br />
L’assessore ha subito proposto<br />
un coord<strong>in</strong>amento tra<br />
i vari assessori prov<strong>in</strong>ciali<br />
con deleghe ad ampio respiro<br />
territoriale per dare vita ad<br />
una “cab<strong>in</strong>a di regia” con lo<br />
scopo di assicurare un rapporto<br />
più stretto col territorio,<br />
grazie alla formazione<br />
di una rete ben coord<strong>in</strong>ata e<br />
funzionante. Un altro importante<br />
aspetto toccato dalla<br />
Gaspar<strong>in</strong>i è stato quello<br />
riguardante la comunicazione:<br />
“Informare meglio il territorio<br />
- ha precisato l’assessore<br />
- significa migliorare<br />
la comunicazione tra le<br />
istituzioni, utilizzando strumenti<br />
anche d’avanguardia<br />
per raccogliere bisogni, proposte<br />
ed eventuali critiche.<br />
Una migliore comunicazio-<br />
vranno qu<strong>in</strong>di essere trasferiti<br />
alle Prov<strong>in</strong>ce.19,49 milioni<br />
di euro sono dest<strong>in</strong>ati<br />
alle <strong>in</strong>frastrutture per l’<strong>in</strong>termodalità;<br />
di questi 14,49<br />
milioni serviranno a f<strong>in</strong>anziare<br />
l’accessibilità di Segrate<br />
e Lambrate, i restanti<br />
5 milioni per il Polo logistico<strong>in</strong>tegrato<br />
di Mortara; 7,2<br />
milioni di spese operative<br />
correnti sono <strong>in</strong>f<strong>in</strong>e dest<strong>in</strong>ati<br />
alla navigazione <strong>in</strong>terna: 1,7<br />
milioni andranno al servizio<br />
di trasporto pubblico sul lago<br />
d’Iseo, mentre i rimanenti<br />
5,5 milioni sono dest<strong>in</strong>ati alla<br />
gestione dell’azienda re-<br />
gionale dei porti di CremonaeMantovaeperlamanutenzione<br />
e la navigazione<br />
fluviale.<br />
Le risorse correnti per il servizio<br />
ferroviario regionale<br />
ammontano complessivamente<br />
a 349,19 milioni di<br />
euro: si tratta di trasferimenti<br />
statali con dest<strong>in</strong>azione v<strong>in</strong>colata.<br />
La Regione impegna<br />
autonomamente soltanto 39<br />
milioni per l’Iva sui contratti<br />
di servizo e per i servizi aggiuntivi.<br />
56 milioni di euro<br />
rappresentano gli <strong>in</strong>vestimenti<br />
nel settore ferroviario:<br />
di questi, 45,2 milioni<br />
sono dest<strong>in</strong>ati al ferro, 40 dei<br />
quali costituiscono la prima<br />
tranche di due <strong>in</strong>vestimenti<br />
pluriennali per l’acquisto del<br />
materiale rotabile.<br />
Il trasporto pubblico locale<br />
dispone di 568 milioni di euro:<br />
di questi, 521,68 milioni<br />
vanno a f<strong>in</strong>anziare i contratti<br />
di servizio e i contributi<br />
di esercizio. Le altre risorse<br />
sono dest<strong>in</strong>ate per 13<br />
milioni di euro al r<strong>in</strong>novo<br />
contrattuale, 5 milioni per<br />
l’Iva sui contratti di servizio,<br />
20,5 milioni per le agevolazioni<br />
tariffarie. Le risorse<br />
operative impegnate<br />
per il 2007 corrispondono<br />
alle risorse del 2006.<br />
Assolutamente poco significativo,<br />
per concludere, il<br />
capitolo degli <strong>in</strong>vestimenti<br />
nel settore: l’importo complessivo<br />
è di soli 10,8 milioni:<br />
6 milioni vanno al Comune<br />
di Milano per lo sviluppo<br />
di nuove tecnologie;<br />
3 milioni allo stesso per la<br />
costruzione di depositi per<br />
il ricovero di auto a metano;<br />
e solo 1,8 milioni sono dest<strong>in</strong>ati<br />
per le politiche di <strong>in</strong>tegrazione<br />
tariffaria.<br />
Bando regionale I-Cast per competitività e <strong>in</strong>novazione<br />
delle imprese del settore Tessile/Abbigliamento<br />
mento), s’<strong>in</strong>serisce nel quadro<br />
delle azioni avviate dalla<br />
Regione Lombardia per<br />
sostenere l’<strong>in</strong>novazione e la<br />
competitività delle imprese<br />
lombarde appartenenti al sistema<br />
Te s s i l e / A b b i g l i a m e nto,<br />
a livello nazionale ed <strong>in</strong>ternazionale.<br />
In particolare,<br />
il progetto si propone di realizzare<br />
nuovi modelli gestionali<br />
e nuovi strumenti <strong>in</strong>formatici<br />
<strong>in</strong> grado di supportare<br />
il sistema delle piccole<br />
e medie imprese lombarde<br />
nella gestione dei rapporti<br />
commerciali con fornitori<br />
e clienti. A questo proposito,<br />
il bando prevede la<br />
sperimentazione d’<strong>in</strong>terventi<br />
def<strong>in</strong>iti di “cooperazione digitale”,<br />
che consentano d’<strong>in</strong>dividuare<br />
un <strong>in</strong>sieme org a-<br />
Daniela Gaspar<strong>in</strong>i<br />
ne è la chiave più eff i c a c e<br />
per costituire nuovi progetti<br />
e agire al meglio sui bisogni<br />
del territorio”.<br />
I due argomenti su cui ha voluto<br />
<strong>in</strong>tervenire la Gaspar<strong>in</strong>i<br />
sono stati il Piano Strategico<br />
per l’<strong>Alto</strong> <strong>Milanese</strong> e il<br />
Piano di Circondario. Per<br />
nico di percorsi <strong>in</strong>novativi,<br />
tale da permettere alle imprese<br />
del sistema tessile-abbigliamentod’<strong>in</strong>traprendere<br />
percorsi di cambiamento<br />
orientati ad una maggiore efficienza<br />
ed efficacia a livello<br />
di filiera, sia produttiva<br />
sia del terziario collegato.<br />
I Comuni dell’<strong>Alto</strong>milanese<br />
<strong>in</strong>teressati da questo bando<br />
sono quelli del distretto<br />
cotoniero Asse del Sempione<br />
(si citano, fra i tanti, Busto<br />
Arsizio, Castellanza, Gallarate,<br />
Samarate, Somma<br />
Lombardo, Legnano, Nerviano,<br />
Parabiago, Rescald<strong>in</strong>a<br />
e Turbigo) e Carbonate<br />
per il distretto serico comasco.<br />
Inoltre, <strong>in</strong> relazione alle<br />
risorse disponibili, è previsto<br />
il co<strong>in</strong>volgimento di 60<br />
quanto riguarda il primo temal’assessorehasottol<strong>in</strong>eato<br />
che: “questo progetto<br />
ha già dato dei risultati, e<br />
molti altri se ne potranno ottenere<br />
se questo Piano Strategico<br />
diventerà a tutti gli<br />
e ffetti un patto col territorio.<br />
Solo muovendosi <strong>in</strong>sieme e<br />
avendo un’idea condivisa dei<br />
progetti d’area si potranno<br />
sviluppare ulteriormente progetti<br />
nuovi e sempre migliori.<br />
Il Circondario - ha dichiarato<br />
la Gaspar<strong>in</strong>i - potrà essere<br />
un’occasione <strong>in</strong>teressante,<br />
sempre se si viaggia tutti<br />
<strong>in</strong>sieme. C’è necessità di<br />
creare uno strumento di collaborazione<br />
forte tra comuni<br />
e Prov<strong>in</strong>cia, e sarebbe opportuno<br />
confrontarci con altriprogettidiquestotipoche<br />
sono già stati avviati <strong>in</strong> al-<br />
La Regione non <strong>in</strong>veste <strong>in</strong> mobilità<br />
Legge F<strong>in</strong>anziaria e Bilancio<br />
di previsione dimostrano<br />
l’assenza di una<br />
politica regionale nel settore<br />
della mobilità. Le risorse<br />
per i servizi sono bloccate<br />
da 10 anni; quelle per gli <strong>in</strong>vestimenti<br />
del tutto <strong>in</strong>esistenti.<br />
Il tema delle <strong>in</strong>frastrutture<br />
rappresenta da sempre una<br />
delle priorità della regione.<br />
Il documento di previsione<br />
non trasmette però questa<br />
impressione: complessivamente<br />
gli <strong>in</strong>vestimenti corrispondono<br />
<strong>in</strong>fatti a poco meno<br />
di 120 milioni di euro,<br />
così suddivisi: 29,9 milioni<br />
sono dest<strong>in</strong>ati alla realizzazione<br />
di <strong>in</strong>frastrutture ferroviarie,<br />
tra queste la tramvia<br />
delle valli di Bergamo (5,8<br />
milioni) e la metropolitana<br />
di Brescia (10,2 milioni);<br />
per le <strong>in</strong>frastrutture viarie<br />
sono previsti 62,9 milioni;<br />
di questi, 20 milioni sono dest<strong>in</strong>ati<br />
al primo lotto funzionale<br />
della Tangenziale sud<br />
di Brescia, mentre 29 milioni<br />
sono assegnati per gli <strong>in</strong>terventi<br />
sulla rete stradale di<br />
<strong>in</strong>teresse regionale, e do-<br />
imprese, di cui la metà con<br />
sede operativa nei comuni<br />
<strong>in</strong> area Obiettivo 2. Il progetto<br />
nasce dalla collaborazione<br />
e dal sostegno f<strong>in</strong>anziario<br />
di m<strong>in</strong>istero dell’Economia<br />
e delle F<strong>in</strong>anze, Presidenza<br />
del Consiglio - Dipartimento<br />
per l’Innovazione<br />
e le Te c n o l o g i e / C n i p a<br />
(Centro Nazionale per Informatica<br />
nella Pubblica A mm<strong>in</strong>istrazione),<br />
Regione Lombardia,<br />
Cciaa (Camera Commercio,<br />
Industria, A r t i g i anato<br />
e Agricoltura) di Como,<br />
Cciaa di Bergamo, Prov<strong>in</strong>cia<br />
di Bergamo, Fondazione<br />
Politecnico e Politecnico<br />
di Milano - Polo Regionale<br />
di Como.<br />
Da <strong>Alto</strong>milanese<strong>in</strong>rete -<br />
Leonardo Calzeroni<br />
tre zone”.<br />
Le parole dell’assessore prov<strong>in</strong>ciale<br />
Gaspar<strong>in</strong>i hanno trovato<br />
d’accordo anche gli amm<strong>in</strong>istratori<br />
presenti.<br />
“Il nostro - è <strong>in</strong>tervenuto Enrico<br />
Cozzi, s<strong>in</strong>daco di Nerviano<br />
- è un territorio a vocazione<br />
produttiva e servono<br />
sforzi per tornare a potenziarla.<br />
Per noi è di fondamentale<br />
importanza poter<br />
contare sul supporto della<br />
Prov<strong>in</strong>cia perché è proprio<br />
nella nostra zona che possiamo<br />
dare vita ad opportunità<br />
di sviluppo <strong>in</strong> term<strong>in</strong>i di<br />
qualità della vita, politiche<br />
sociali ed occupazione. Nello<br />
specifico, sarebbero necessari<br />
<strong>in</strong>terventi concreti<br />
per quanto riguarda lo sviluppo<br />
sostenibile, generare<br />
servizi, <strong>in</strong>vestire nella cultura<br />
oltre che per trovare nuovi<br />
spazi da dedicare ai cittad<strong>in</strong>i.<br />
Occorre, <strong>in</strong>f<strong>in</strong>e, far sì<br />
che il territorio ritrovi la sua<br />
identità, dove l’alta imprenditorialità<br />
la fa da padrone:<br />
anche per questo vedo positivamente<br />
<strong>in</strong>terventi di recupero<br />
delle aree dimesse attraverso<br />
progetti di sviluppo<br />
sostenibile”.<br />
E’ stata poi la volta del s<strong>in</strong>daco<br />
di San Vittore Olona<br />
Giuseppe Brav<strong>in</strong>: “Sembra<br />
che l’asse del Sempione subisca<br />
trasformazioni molto più<br />
veloci rispetto agli strumenti<br />
per poterle gestire - ha detto<br />
Brav<strong>in</strong> -: l’urbanizzazione<br />
è ormai diventata una vera<br />
ragnatela per la quale è<br />
d i fficile trovare ipotesi di <strong>in</strong>terventi.<br />
Così come f<strong>in</strong>ora è<br />
stato difficile trovare un vero<br />
momento decisionale nel<br />
quale trovare le soluzioni alle<br />
varie problematiche. Porto<br />
questo esempio: ultimamente<br />
ci siamo riuniti col<br />
Comitato di coord<strong>in</strong>amento<br />
dei Comuni del Legnanese<br />
ma le varie tematiche sono<br />
state affrontate <strong>in</strong> term<strong>in</strong>i generali.<br />
Ma, a mio avviso, servono<br />
piccoli passi completi<br />
e concreti”.<br />
Un certo mondo<br />
premia Rossetti<br />
Un anno ricco di avvenimenti<br />
per Renzo<br />
Rossetti, fondatore<br />
della storica azienda Fratelli<br />
Rossetti.<br />
Dopo il libro “Un certo<br />
Mondo camm<strong>in</strong>a Rossetti”<br />
ed un evento org anizzato<br />
lo scorso settembre<br />
per celebrare gli<br />
oltre c<strong>in</strong>quant’anni di attività<br />
dell’azienda, è ora<br />
il Premio per il Lavoro<br />
istituito dalla Regione<br />
Lombardia a suggellare<br />
il successo del marchio.<br />
La Giunta della Regione,<br />
dal 1996, ha istituito il Premio annuale “La Lombardia<br />
per il Lavoro”, per riconoscere pubblicamente l’impegno di<br />
coloro che abbiano significativamente contribuito allo sviluppo<br />
economico e sociale della Lombardia nel mondo del<br />
lavoro, delle professioni e dell’impresa.<br />
Scelto tra i numerosi nomi noti del panorama imprenditoriale<br />
lombardo, Renzo Rossetti è stato premiato dal presidente<br />
della Regione Roberto Formigoni, per il merito di aver<br />
creato una griffe che ha rivoluzionato negli anni il mondo<br />
della calzatura, rivestendo la scarpa di modernità, cambiandola<br />
nelle l<strong>in</strong>ee, nei colori e nelle proporzioni, dando<br />
lustro all’operosità dell’<strong>Alto</strong> <strong>Milanese</strong>.<br />
Il marchio è stato fondato nel 1953 da Renzo Rossetti assieme<br />
al fratello Renato.<br />
Ogni calzatura Fratelli Rossetti è un piccolo capolavoro di<br />
alto artigianato e tecnologia, che passa attraverso oltre cento<br />
fasi di lavorazione dall’ideazione del modello alla sua<br />
realizzazione, all’<strong>in</strong>terno della sede di Parabiago, città della<br />
calzatura, vic<strong>in</strong>o a Milano.<br />
Prov<strong>in</strong>cia di Milano<br />
bando asili nido<br />
Bando per la realizzazione o l’ampliamento di strutture<br />
per servizi locali di prima <strong>in</strong>fanzia. Possono presentare<br />
domanda i Comuni del territorio della Prov<strong>in</strong>cia di Milano,<br />
s<strong>in</strong>goli o associati all’<strong>in</strong>terno delle zone co<strong>in</strong>cidenti con<br />
gli Ambiti territoriali <strong>–</strong> Distretti socio sanitari (L. 328/00).<br />
I progetti devono essere presentati dagli Enti Locali prevedendo<br />
una quota di cof<strong>in</strong>anziamento non <strong>in</strong>feriore al 50%.<br />
Info e bando: http://www. p r o v i n c i a . m i l a n o . i t / e x p o r t / s it<br />
e s / d e f a u l t / a ff a r i _ s o c i a l i / c h e _ a r e a _ t i _ i n t e r e s s a / M i n o r i / p r ogetto_asili_nido/<strong>in</strong>dex.html
Pag. 4 - IL CORRIERE dell’<strong>Alto</strong> <strong>Milanese</strong><br />
di Carlo Botta<br />
Nei prossimi mesi, probabilmente<br />
alla f<strong>in</strong>e di<br />
aprile 2007, i cittad<strong>in</strong>i legnanesi<br />
saranno chiamati ad<br />
eleggere il nuovo S<strong>in</strong>daco e<br />
la nuova coalizione che governerà<br />
per c<strong>in</strong>que anni la città.<br />
I partiti politici sono impegnati<br />
<strong>in</strong> questi mesi nella<br />
d i fficile scelta del miglior<br />
candidato possibile da mettere<br />
<strong>in</strong> campo per sostituire<br />
l’attuale s<strong>in</strong>daco Maurizio<br />
Cozzi arrivato alla f<strong>in</strong>e del<br />
suo secondo mandato. Per<br />
capire quale sia l’attuale situazione<br />
politica e come il<br />
centro-s<strong>in</strong>istra si stia preparando<br />
a questo importante<br />
appuntamento, abbiamo <strong>in</strong>tervistato<br />
la dott.ssa Barbara<br />
Ros<strong>in</strong>a, segretaria cittad<strong>in</strong>a<br />
dei Democratici di S<strong>in</strong>is<br />
t r a .<br />
Dopo dieci anni di governo<br />
del centro-destra, l’opposizione<br />
come aff ronterà le<br />
p rossime elezioni?<br />
“In questi mesi abbiamo lavorato<br />
ad un tavolo comune<br />
composto oltre che dai DS<br />
anche dalla Margherita, dall’Italia<br />
dei Valori, dai Ve r d i ,<br />
dai Comunisti Italiani e da<br />
Rifondazione Comunista. Tu tti<br />
<strong>in</strong>sieme abbiamo cercato<br />
di trovare dei punti comuni<br />
perproporreallacittad<strong>in</strong>anza<br />
un valido candidato per<br />
Palazzo Mal<strong>in</strong>verni ed un<br />
programma che fosse l’espressione<br />
migliore delle volontà<br />
del centro-s<strong>in</strong>istra”.<br />
L’Unione si presenterà co-<br />
sì unita con un candidato<br />
comune?<br />
“Oggi non mi è ancora possibile<br />
fare una aff e r m a z i o n e<br />
di questo genere. Anche se<br />
sarebbe auspicabile. Tu t t avia<br />
devo dire che mentre con<br />
Rifondazione e Verdi siamo<br />
riusciti spesso a trovare delle<br />
convergenze comuni, con<br />
la Margherita abbiamo trovato<br />
alcune difficoltà”.<br />
Quali?<br />
“Le difficoltà non sono nel<br />
programma o nei progetti da<br />
realizzare se v<strong>in</strong>cessimo le<br />
elezioni né nell’obiettivo che<br />
è quello comune di mandare<br />
a casa questa coalizione di<br />
centro-destra e dare a Legnano<br />
un governo che guardi<br />
alle necessità dei cittad<strong>in</strong>i<br />
e ne dia soluzione. Le divergenze<br />
riguardano piuttosto<br />
sul come ci si deve presentare<br />
a questo importante appuntamento.<br />
Devo però dire<br />
che con gli amici della Mar-<br />
Legnano<br />
gherita abbiamo lavorato molto<br />
bene questi anni <strong>in</strong> consiglio<br />
comunale”.<br />
Divergenze sul nome del<br />
candidato s<strong>in</strong>daco?<br />
“Non tanto sul nome <strong>in</strong> sé<br />
ma a quale parte dell’elettorato<br />
cittad<strong>in</strong>o vogliamo rivolgerci.<br />
Noi abbiamo chiesto<br />
un candidato che si avvic<strong>in</strong>i<br />
maggiormente all’anima<br />
progressista di questa città.<br />
Qui a Legnano corriamo<br />
il rischio di avere dei candidati<br />
moderati molto simili<br />
che f<strong>in</strong>iranno per escludere<br />
una parte importante del nostro<br />
elettorato di s<strong>in</strong>istra. Per<br />
questo abbiamo portato al tavolo<br />
dell’Unione questa esigenza<br />
che però non ha trovato<br />
tutti d’accordo”.<br />
Come Democratici di s<strong>in</strong>istra<br />
state lavorando al programma?<br />
“Abbiamo diverse idee che<br />
confronteremo con gli altri<br />
partiti. Per esempio sulle te-<br />
GENNAIO 2007<br />
Elezioni amm<strong>in</strong>istrative primavera del 2007<br />
nsieme per Legnano“,<br />
“I la lista civica che sarà<br />
presente alla prossima competizione<br />
elettorale amm<strong>in</strong>istrativa,<br />
è stata uff i c i a l m e nte<br />
presentata nel corso di una<br />
conferenza stampa durante<br />
la quale l’ex s<strong>in</strong>daco Franco<br />
Crespi e Anna Pavan hanno<br />
illustrato i motivi che hanno<br />
portato alla decisione di presentarsi<br />
agli elettori ed hanno<br />
comunicato le l<strong>in</strong>ee direttrici<br />
che saranno alla base<br />
del loro programma amm<strong>in</strong>istrativo.<br />
Il nostro giornale,<br />
nell’edizione dello scor-<br />
Ros<strong>in</strong>a (Ds) auspica una grande alleanza<br />
Barbara Ros<strong>in</strong>a<br />
Insieme per Legnano si è presentata<br />
so novembre, già aveva<br />
anticipato tutto<br />
questo con un’ampia<br />
<strong>in</strong>tervista all<br />
’ a v v. Giacomo<br />
Rossi, portavoce<br />
del movimento<br />
stesso. “ Insieme<br />
per Legnano”<br />
<strong>in</strong>tende svolgere un’azione<br />
che sappia suscitare la<br />
partecipazione di tutti i cittad<strong>in</strong>i,<br />
<strong>in</strong> autonomia dai partiti<br />
pur riconoscendone la necessità<br />
democratica, partecipazione<br />
che vada oltre e<br />
che sia trasversale al bipola-<br />
rismo anteponendo agli<br />
schieramenti la ricerca<br />
di soluzioni<br />
condivise sui<br />
problemi concreti<br />
della città.<br />
Tra i valori fondanti<br />
che sono<br />
stati alla base della<br />
nascita della lista<br />
civica, ha sottol<strong>in</strong>eato Franco<br />
Crespi, è l’impegno dis<strong>in</strong>teressato<br />
per la ricerca del<br />
bene comune e l’attenzione<br />
alla persona, con uno sguardo<br />
particolare alla collaborazione<br />
tra cattolici anche se<br />
l’adesione al movimento è<br />
aperta a tutti coloro che ne<br />
condividano lo spirito, l’autonomia<br />
ed il programma.<br />
Tra gli aderenti ecco alcuni<br />
nomi già noti: oltre agli ex<br />
s<strong>in</strong>daci Franco Crespi e Piero<br />
Cattaneo, l’avv. Rossi,<br />
l ’ a v v. Rizzoli, Anna Pavan,<br />
Enrico Sebastiani, Piero Garavaglia,<br />
il giornalista Gianni<br />
Borsa, l’ex presidente A l i<br />
Antonio Gandolfi, il generale<br />
Bruno Tosetti,A n t o n i o<br />
Conte, Artemio Magistrali,<br />
Fabrizio Cozzi e Paolo Evall<br />
i .<br />
Una nuova lista per le comunali?<br />
Augurando buone feste e<br />
col motto “il centro dà<br />
sicurezza al tuo futuro” sono<br />
apparsi <strong>in</strong> Legnano alcuni manifesti<br />
corredati dalla scritta<br />
“Polo Civico di Centro”, una<br />
nuova associazione che, da<br />
quanto se ne può dedurre, sarà<br />
forse presente alle competizioni<br />
elettorali di quest’anno.<br />
Ne è presidente l’on. Paolo<br />
Caccia. Dai documenti che<br />
accompagnano la nascita della<br />
nuova associazione si ri-<br />
leva che la proposta<br />
avanzata è quella di<br />
“ripartire dal Centro”,<br />
con la sua<br />
c a r a t t e r i z z a z i o n e<br />
moderataelasua<br />
tradizione cattol<br />
i c o - d e m o c r a t i c a .<br />
Si pone, così è detto,<br />
al centro dei valori<br />
moderati e riformisti nei pr<strong>in</strong>cipi<br />
della solidarietà e della<br />
sussidiarietà, con la voglia di<br />
operare con spirito di servi-<br />
zio fuori dagli schematismi<br />
esistenti<br />
oggi <strong>in</strong> politica,<br />
per studiare i problemi<br />
del territorio,<br />
ponendo<br />
alla base delle<br />
scelte unicamente<br />
il bene comune.<br />
Il tutto partendo dalla<br />
base e non dall’alto, dalla<br />
autonomia e non dal centralismo.<br />
Possono aderire tutti<br />
coloro che condividono il<br />
progetto, siano essi s<strong>in</strong>goli,<br />
movimenti, partiti o associazioni.<br />
Sembra di leggere la<br />
prefazione al progetto della<br />
nuova lista civica “Insieme<br />
per Legnano”, della quale parliamo<br />
<strong>in</strong> questo numero del<br />
giornale. Stessi enunciati, stesso<br />
bac<strong>in</strong>o di pescaggio voti.<br />
Il “Polo civico di Centro” sarà<br />
antagonista o di appoggio<br />
alla lista “Insieme per Legnano”?<br />
Lo si saprà nelle prossime<br />
settimane.<br />
L’Unione Ciechi al lavoro per il 2007<br />
Archiviata la festa per il decimo anniversario dell’Unione Ciechi legnanese, ecco che il sodalizio annuncia le prossime <strong>in</strong>iziative:<br />
“Guardiamo avanti - dichiara Danilo Belloni, responsabile della sezione legnanese -: a partire dalla seconda metà<br />
di gennaio avvieremo i corsi per la lettura e scrittura <strong>in</strong> Braille (<strong>in</strong>dividuali o di gruppo), chi fosse <strong>in</strong>teressato è <strong>in</strong>vitato a contattarci<br />
per meglio def<strong>in</strong>ire le esigenze personali <strong>in</strong> tema di orari, di programmi, di strumentazione didattica. Abbiamo anche, proveniente<br />
dalla biblioteca di Legnano, il sistema “audiobook” un’apparecchiatura che mediante uno scanner e un sistema di s<strong>in</strong>tesi<br />
vocale permette di accedere a tutti i testi scritti (libri, giornali, posta, documenti bancari, eccetera) che sarà disponibile a tutte<br />
le persone che vorranno farne uso.Aquesto proposito, si cercano volontari per effettuare le scansioni per aiutare le persone che<br />
non possono accedervi per mancanza di tempo. R<strong>in</strong>noviamo l’<strong>in</strong>vito a tutte le amm<strong>in</strong>istrazioni comunali per visitare la mostra<br />
“Dialogo nel Buio”, che da mesi riscuote un notevole successo a Milano: è già stata visitata da numerosi s<strong>in</strong>daci dell’<strong>Alto</strong> <strong>Milanese</strong>.<br />
E’un percorso che si snoda su un it<strong>in</strong>erario mantenuto nella più completa oscurità dove, capovolgendo la condizione “normale”,<br />
è il non vedente a fare da guida al visitatore per fargli toccare con mano la realtà di chi ha perso la vista. Altra <strong>in</strong>iziativa,<br />
quella programmata <strong>in</strong> collaborazione con la Uildm Legnanese: è un viaggio per le vie di Legnano, una breve gita sp<strong>in</strong>gendo una<br />
carrozz<strong>in</strong>a per disabili o per neonati, che dimostrerà, passo dopo passo, le barriere architettoniche esistenti <strong>in</strong> città. Vi ricordiamo,<br />
<strong>in</strong>oltre, che la sede di corso Magenta è sempre aperta il lunedì, il mercoledì e il venerdì dalle 16 alle 18 e, ogni primo e terzo<br />
martedì del mese, dalle 9 alle 11 (ma <strong>in</strong> questo caso è preferibile contattarci telefonicamente <strong>in</strong> anticipo, per garantire la presenza<br />
dei volontari)”.<br />
matiche sociali e quelle relative<br />
agli anziani. Poi ancora<br />
sulla gestione di Amga che<br />
dovrebbe essere rivista. Proponiamo<br />
un Comitato di Garanti<br />
e di Controllo che oggi<br />
manca completamente”.<br />
E l’urbanistica?<br />
“In questi anni si è costruito<br />
troppo <strong>in</strong> città, snaturando<br />
spesso la realtà architettoni-<br />
Il sito <strong>Alto</strong>milanese<strong>in</strong>rete ha lanciato<br />
due sondaggi sulle elezioni<br />
comunali, questi i risultati<br />
Notizie dal coord<strong>in</strong>amento<br />
del privato sociale legnanese<br />
Si è svolto il giorno 5 dicembre<br />
l’<strong>in</strong>contro che il<br />
Coord<strong>in</strong>amento del Privato<br />
Sociale Legnanese aveva richiesto<br />
agli organi istituzionali<br />
del Piano Sociale di Zona<br />
(Tavolo Politico e Uff icio<br />
di Piano). Si sono discussi<br />
diversi argomenti <strong>in</strong>erenti la<br />
passata triennalità del Piano<br />
Sociale di Zona, sui quali il<br />
Coord<strong>in</strong>amento si era preventivamente<br />
confrontato<br />
con il Coord<strong>in</strong>amento di Zona<br />
del Volontariato. Condividendo<br />
tutte le parti presenti<br />
la necessità di <strong>in</strong>dividuare<br />
un sistema di governance di<br />
piano più efficace ed eff iciente<br />
rispetto a quello del<br />
triennio passato, si è convenuto<br />
di avviare un percorso<br />
di formazione che, su mandato<br />
del Tavolo Politico, sa-<br />
ca di Legnano. Piazza San<br />
Magno è un esempio. E poi<br />
le periferie che sono state<br />
completamente abbandonate<br />
dalla giunta Cozzi andranno<br />
<strong>in</strong>vece valorizzate. Più parcheggi<br />
e una migliore viabilità<br />
dovranno essere importanti<br />
prerogative nel nostro<br />
programma”.<br />
Mi fa il nome del candidato<br />
s<strong>in</strong>daco?<br />
“Ancora un poco di pazienza<br />
e nelle prossime settimane<br />
presenteremo la persona<br />
giusta per governare la città.<br />
rà costruito <strong>in</strong>sieme dall’Ufficio<br />
di Piano e dal Terzo<br />
Settore. Obiettivo: aiutare<br />
tutti gli attori co<strong>in</strong>volti nel<br />
processo ad <strong>in</strong>dividuare delle<br />
buone prassi e metodologie<br />
org a n i z z a t i v e / o p e r a t i v e<br />
che aiut<strong>in</strong>o a ristrutturare il<br />
complessivo sistema di governance.<br />
I presenti hanno<br />
<strong>in</strong>oltre condiviso l’idea che<br />
è necessario sviluppare ulteriormente<br />
le collaborazioni<br />
tra privato sociale e volontariato,<br />
per giungere <strong>in</strong><br />
tempi brevi alla costituzione<br />
di un unico organismo di<br />
rappresentanza di tutto il Te rzo<br />
Settore.<br />
Prossima riunione 15 gennaio,<br />
ore 15, presso Consorzio<br />
CoopeRho A l t o M i l anese<br />
<strong>in</strong> via Garibaldi 2, a Canegrate.
GENNAIO 2007 Legnano<br />
IL CORRIERE dell’<strong>Alto</strong> <strong>Milanese</strong> - Pag. 5<br />
Uno spiraglio per i lavoratori <strong>in</strong> cassa <strong>in</strong>tegrazione dell’ Abb<br />
Buone notizie per i lavoratori della Abb Trasformatori di<br />
Legnano. Poco prima del 25 dicembre è stato siglato a<br />
Roma un protocollo di <strong>in</strong>tesa che prevede l’acquisto dello stabilimento<br />
di via Giotto da parte della Fabbrica Caldaie Legnano,<br />
una società mista del gruppo Sices. Sarà qu<strong>in</strong>di un’altra<br />
azienda meccanica che subentrerà negli spazi dell’attuale<br />
Abb. La Sices, società del presidente dell’Unione Imprenditori<br />
di Varese Alberto Ribolla, garantirà anche la ricollocazione<br />
all’<strong>in</strong>terno dell’azienda dei 48 lavoratori ora <strong>in</strong> cassa<br />
<strong>in</strong>tegrazione. Nelle prospettive future, la Sices ha promesso<br />
di trasferire a Legnano dei lavoratori già dipendenti delle altre<br />
società del gruppo e di assumerne altri 50. Lo stabilimento<br />
di via Giotto non produrrà più trasformatori bensì verranno<br />
costruiti moderni impianti ad alta resa energetica. Soddisfatti<br />
per l’accordo raggiunto sono anche i s<strong>in</strong>dacati, che negli<br />
ultimi mesi hanno cercato, con la collaborazione dell’Amm<strong>in</strong>istrazione<br />
comunale di Legnano e della Prov<strong>in</strong>cia di<br />
Milano, di trovare una via di uscita per questa importante realtà<br />
produttiva della nostra zona. “L’accordo che abbiamo siglato<br />
con i vertici della Sacis è importante per diverse ragioni<br />
Legnano <strong>in</strong> Italia è il quarto polo a rischio amianto<br />
Il tema salute e della sicurezza<br />
nei luoghi di lavoro<br />
<strong>in</strong> questi ultimi tempi<br />
è tornato prepotentemente<br />
alla ribalta come uno degli<br />
obiettivi da conseguire con<br />
urgente fermezza. Anche le<br />
più alte cariche dello Stato<br />
hanno di recente sottol<strong>in</strong>eato<br />
l’importanza del problema<br />
ed i s<strong>in</strong>dacati lo hanno<br />
posto tra le questioni prioritarie<br />
da affrontare.<br />
In questi ultimi mesi Legnano<br />
ha riportato all’attualità il<br />
tema dell’amianto con la sua<br />
nocivitàeleletaliconseguenze<br />
a danno dei lavoratori<br />
che, nel corso degli anni,<br />
hanno svolto la loro attività<br />
<strong>in</strong> ambienti <strong>in</strong> cui questo<br />
materiale veniva utilizzato.<br />
Nel corso di un convegno<br />
voluto dalla Cgil Tic<strong>in</strong>o-Olona,<br />
tenutosi al palazzo<br />
Leone da Perego, con<br />
il senatore Antonio Pizz<strong>in</strong>ato<br />
tra i relatori, sono emersi<br />
dati altamente allarmanti non<br />
A rt i gianato: occorre attuare una seria politica di market<strong>in</strong>g territoriale<br />
Abbiamo <strong>in</strong>contrato a Legnano<br />
il segretario della<br />
Confartigianato dell’<strong>Alto</strong><br />
<strong>Milanese</strong>, Mario Brog<strong>in</strong>i, e<br />
gli abbiamo chiesto un’analisi<br />
della situazione delle impreseartigianeedelloscenario<br />
imprenditoriale attuale,<br />
più alcune domande sui progetti<br />
messi <strong>in</strong> pista da Confartigianato<br />
nell’ultimo periodo<br />
e quelli futuri.<br />
S e g retario Brog<strong>in</strong>i, qual è<br />
lo scenario attuale riguardo<br />
alle imprese art i g i a n e<br />
nella zona dell’<strong>Alto</strong> Milan<br />
e s e ?<br />
“Come Confartigianato dell’<strong>Alto</strong><br />
<strong>Milanese</strong>, dati alla mano,<br />
possiamo affermare di essere<br />
cautamente ottimisti sulla<br />
crescita delle nostre aziende.<br />
Sta rarefacendosi l’artigianato<br />
manifatturiero, che<br />
era <strong>in</strong> passato il punto di forza<br />
del territorio, per lasciar<br />
posto a quello dei servizi e<br />
dei trasporti. L’attività imprenditoriale<br />
è altissima, ma<br />
purtroppo si sta lentamente<br />
perdendo terreno, e il territorio<br />
rischia di diventare un dormitorio<br />
di lusso, dove si consuma<br />
la ricchezza che viene<br />
prodotta altrove. Le grandi<br />
<strong>in</strong>dustrie non esistono praticamente<br />
più, e si registra una<br />
crescita della logica degli ipermercati,deigrandicentricommerciali,<br />
dove però purtroppo<br />
manca la professionalità”<br />
Cosa si può fare per r i v i t al<br />
i z z a re il territorio dal punto<br />
di vista impre n d i t o r i a l e ?<br />
solo per il territorio nazionale<br />
con ancora milioni di<br />
tonnellate di amianto <strong>in</strong> giacenza,<br />
ma anche per la nostra<br />
zona considerata il quartopoloarischio<strong>in</strong>Italia,dopo<br />
Monfalcone, Casale Monferrato<br />
ed i cantieri navali di<br />
Genova.<br />
Il nostro giornale, nel numero<br />
4 di aprile, già aveva<br />
trattato la questione, con particolare<br />
riferimento alla ex<br />
Franco Tosi, Ansaldo Gie ed<br />
Ansaldo Energia, rilevando<br />
come nel nostro comprensorio<br />
circa 10 mila lavoratori<br />
siano <strong>in</strong>teressati, a diverso<br />
titolo, all’ottenimento<br />
dei benefici previsti dalla<br />
specifica legge del ’92,<br />
premesso che le patologie<br />
derivanti dall’esposizione all’amianto<br />
(asbestosi, mesotelioma<br />
pleurico ecc.) sono<br />
già state riconosciute da tempo<br />
dall’Inail quali malattie<br />
professionali. A livello regionale<br />
i lavoratori già con-<br />
“Premetto che il nostro territorio<br />
ha potenzialità enormi.<br />
Siamo posti tra un aeroporto<br />
<strong>in</strong>tercont<strong>in</strong>entale come quello<br />
di Malpensa e una grande<br />
città, con il nuovissimo polo<br />
fieristico di Rho-Pero, e le<br />
professionalità manifatturiere<br />
di un certo livello non mancano.<br />
Purtroppo esiste una logica<br />
campanilistica che impedisce<br />
l’attuazione di una<br />
seria politica di market<strong>in</strong>g territoriale,<br />
cioè come valorizzare<br />
e “saper vendere” il nostro<br />
territorio. Sarebbe l’ideale<br />
a ffidare la promozione dell’area<br />
ad un’unica agenzia,<br />
dotandola di adeguate risorse,<br />
al f<strong>in</strong>e di attrarre il “contenitore”<br />
<strong>Alto</strong> <strong>Milanese</strong>. Oltre<br />
a questo sarebbe necessaria<br />
una pianificazione amm<strong>in</strong>istrativa<br />
più omogenea, con<br />
tempi certi e regole chiare e<br />
precise, cosa che <strong>in</strong>vece ora<br />
è parecchio frenata. Per raggiungere<br />
questa certezza del<br />
siderati dalle varie ASL sono<br />
oltre 32 mila. I s<strong>in</strong>dacati<br />
hannoapertounappositofascicolo<br />
per accogliere le istanze<br />
di coloro che negli anni<br />
lavorativi sono stati esposti<br />
al pericolo amianto e, per<br />
conto della Cgil, l’Inca al 30<br />
giugno scorso già aveva <strong>in</strong>oltrato<br />
1.065 richieste di risarcimento,<br />
oltre la metà delle<br />
quali si sono risolte con<br />
esito positivo per il lavora-<br />
diritto e dei tempi bisogna entrare<br />
nella logica di unificare<br />
i servizi e snellire le procedure<br />
burocratiche, e qui diventa<br />
determ<strong>in</strong>ante l’aiuto da<br />
parte delle pubbliche amm<strong>in</strong>istrazioni.<br />
Questa logica di<br />
unificazione territoriale contribuirebbe<br />
a creare una vetr<strong>in</strong>a<br />
unica di opportunità per<br />
attrarre nuove imprese sul nostro<br />
territorio. Anche riguardo<br />
alle nuove <strong>in</strong>frastrutture<br />
bisognerebbe avere il coraggio<br />
di fare alcune scelte: penso<br />
alla Boff a l o r a - M a l p e n s a ,<br />
al Sempione Bis e alla realizzazione<br />
del terzo b<strong>in</strong>ario<br />
sulla tratta ferroviaria Milan<br />
o / Varese. Tutto ciò ovviamente<br />
deve essere fatto nel<br />
rispetto della vivibilità e dell’ambiente,<br />
senza creare <strong>in</strong>utili<br />
muri di cemento ma ponendosi<br />
<strong>in</strong> osmosi col territ<br />
o r i o ” .<br />
Quali sono i progetti attuati<br />
ultimamente da Confar-<br />
tore. La situazione è certamente<br />
di notevole gravità<br />
poichè, secondo la Medic<strong>in</strong>a<br />
del Lavoro, il mesotelioma<br />
pleurico ha un tempo di<br />
<strong>in</strong>cubazione che varia dai<br />
dieci ai quarant’anni. Può<br />
essere che uno non si ammali<br />
mai oppure che all’improvviso<br />
si conclami una situazione<br />
disperata. Come<br />
purtroppo è già accaduto. In<br />
questo quadro l’Azienda<br />
tigianato e quali quelli che<br />
e n t reranno <strong>in</strong> gioco nell’immediato<br />
futuro ?<br />
“Le imprese presenti sul nostro<br />
territorio sono nella stragrande<br />
maggioranza imprese<br />
di piccole dimensioni, che<br />
trattano soprattutto di servizi,<br />
anche se esiste ancora una<br />
grande presenza manifatturiera.<br />
Col progetto “Cooperare<br />
per competere”, partito<br />
ormai da un anno e mezzo,<br />
abbiamo messo <strong>in</strong> funzione<br />
una serie di opportunità di cooperazionetralevarieaziende<br />
presenti sul territorio, al f<strong>in</strong>e<br />
di creare nuova committenza<br />
e di migliorare le op-<br />
- ha detto Primo M<strong>in</strong>elli, segretario territoriale della Cgil -.<br />
In primo luogo perché viene salvaguardata l’occupazione dei<br />
lavoratori della ex Abb e poi perché ci permette di sperare <strong>in</strong><br />
un nuovo sviluppo <strong>in</strong>dustriale della nostra zona”. M<strong>in</strong>elli fa<br />
riferimento al progetto del m<strong>in</strong>istero del Lavoro, che ha come<br />
obiettivo quello di trasformare il legnanese <strong>in</strong> un distretto<br />
elettromeccanico <strong>in</strong> grado di essere competitivo sul mercato<br />
Europeo. A questo progetto hanno aderito alcune tra le<br />
più importanti realtà produttive della città come la Ta m i n i<br />
Trasformatori di viale Cadorna e la Franco Tosi. ( c . b . )<br />
Ospedaliera di Legnano, sollecitata<br />
dal s<strong>in</strong>dacato, ha formato<br />
un gruppo di lavoro costituito<br />
da medici che affronteranno<br />
i problemi derivanti<br />
dalle patologie dovute<br />
all’esposizione all’amianto.<br />
Considerato che nelle nostre<br />
fabbriche metalmeccaniche<br />
per circa mezzo secolo si è<br />
lavorato a contatto con questo<br />
pericoloso materiale, l’appello<br />
che il dottor Pietro Mar<strong>in</strong>o<br />
dell’ospedale di Cuggiono,<br />
che coord<strong>in</strong>a l’èquipe<br />
di lavoro, rivolge agli <strong>in</strong>teressati<br />
è che si sottopongano<br />
a periodiche visite di<br />
controllo.<br />
Intanto qualcosa si muove<br />
anche a livelli più alti. Una<br />
proposta di legge è stata presentata<br />
dall’ex magistrato<br />
Felice Casson, che aveva già<br />
<strong>in</strong>dagato su Marghera, tendente<br />
alla prevenzione ed<br />
alla tutela di coloro che <strong>in</strong><br />
passato sono stati esposti al<br />
pericolo amianto, proposta<br />
portunità di lavoro. Scommettiamo<br />
su questo progetto<br />
anche per il prossimo anno:<br />
forniamo <strong>in</strong>formazioni sui<br />
mercati esteri, sulla cooperazione,<br />
sull’andare <strong>in</strong>sieme alle<br />
fiere, e sproniamo le imprese<br />
a lavorare sempre più<br />
con la pubblica amm<strong>in</strong>istrazione,<br />
per cercare di cambiare<br />
la mentalità attuale, promuovendo<br />
la logica di cooperazione<br />
superando l’<strong>in</strong>dividualismo.<br />
Gli altri progetti<br />
che stiamo attuando e attueremo<br />
nel prossimo futuro<br />
sono pr<strong>in</strong>cipalmente due. Il<br />
primo riguarda il risparmio<br />
e n e rgetico, dove diamo ri-<br />
che si prevede verrà discussa<br />
<strong>in</strong> tempi brevi. La Regione<br />
Lombardia ha approvato<br />
recentemente un lodevole<br />
progetto <strong>in</strong> materia ma, al<br />
momento, sembra sia ancora<br />
privo di f<strong>in</strong>anziamento.<br />
A conclusione del suo documentato<br />
<strong>in</strong>tervento al convegno<br />
del Leone da Perego,<br />
Antonio Pizz<strong>in</strong>ato ha ricordato<br />
che qualche provvedimento<br />
potrebbe essere messo<br />
<strong>in</strong> atto già nell’immediato.<br />
Ad esempio che si realizzi<br />
un fondo per il risarcimento<br />
delle vittime, con quote<br />
a carico delle aziende, degli<br />
istituti assicurativi e dello<br />
Stato. Inoltre l’Asl di Legnano<br />
potrebbe decidere l’assistenza<br />
sanitaria ed i controlli<br />
gratuiti a coloro che<br />
hanno avuto a che fare con<br />
questo pericoloso m<strong>in</strong>erale.<br />
Già altre Asl, <strong>in</strong> zone meno<br />
ricche della nostra, hanno attuato<br />
questo provvedimento<br />
. (L.B.)<br />
sposte chiare e concrete ai nostri<br />
soci su questo tema, <strong>in</strong>formandoli<br />
su come poter risparmiare<br />
energia con l’utilizzo<br />
di nuove tecnologie e<br />
fonti alternative. Il secondo<br />
riguarda una riqualificazione<br />
dell’artigianato dal punto di<br />
vista deontologico nei confronti<br />
della clientela: esistendo<br />
purtroppo un abusivismo<br />
artigianale proliferante,cerchiamo<br />
di qualificare i nostri<br />
imprenditori su codice etico<br />
e trasparenza contrattuale, per<br />
far sì che il cliente che arriva<br />
da fuori abbia dei punti di riferimento<br />
ben precisi e aff idabili<br />
sul territorio”.<br />
La crisi del settore tessile<br />
Ilavoratori della Manifattura di Legnano e delle altre filiali della società <strong>in</strong> Italia hanno aderito<br />
allo sciopero proclamato da Cgil, Cisl e Uil per sollecitare l’azienda a presentare il piano<br />
<strong>in</strong>dustriale necessario a garantire la produzione. Come hanno sottol<strong>in</strong>eato i segretari di comprensorio<br />
Primo M<strong>in</strong>elli (Cgil) e Lorenzo Todesch<strong>in</strong>i (Cisl), il 2006 ha visto una forte ripresa<br />
degli ord<strong>in</strong>ativi con un fatturato che si aggira sui 90 milioni. Particolarmente delicata è la situazione<br />
occupazionale delle donne all’<strong>in</strong>terno della Manifattura, che rappresentano i 2/3 dell’<strong>in</strong>tera<br />
manodopera. I lavoratori resp<strong>in</strong>gono la ventilata ipotesi di trasferire la manodopera legnanese<br />
<strong>in</strong> altri impianti della società.<br />
Icz - All’uscita del nostro giornale, probabilmente sarà già stata emessa la sentenza di omologazione<br />
della procedura di concordato preventivo che dovrebbe evitare il fallimento della fabbrica<br />
tessile, garantendo <strong>in</strong> tal modo il pagamento delle spettanze agli ex dipendenti. I 50 lavoratori<br />
tuttora rimasti <strong>in</strong> azienda ancora attendono i benefici arretrati della cassa <strong>in</strong>tegrazione<br />
straord<strong>in</strong>aria da parte dell’Inps per i mesi da giugno a novembre.<br />
Per una c<strong>in</strong>quant<strong>in</strong>a di dipendenti della Centenari e Z<strong>in</strong>elli di Cuggiono, ancora senza un posto<br />
di lavoro, è scaduta la cassa <strong>in</strong>tegrazione e per loro è stata aperta la procedura per la mobilità,<br />
il provvedimento potrà forse facilitare l’ottenimento di una nuova occupazione, una sessant<strong>in</strong>a<br />
di ex dipendenti sono già stati assorbiti dal settore produttivo locale.<br />
Per il Gruppo Zucchi, che nella zona comprende i punti di Ossona, Cuggiono e Casorezzo, e<br />
per la Bassetti di Rescald<strong>in</strong>a sono ancora <strong>in</strong> atto i provvedimenti a beneficio delle maestranze<br />
private del lavoro. In base ad un accordo che ha co<strong>in</strong>volto l’azienda, gli enti pubblici e l’agenzia<br />
di Eurolavoro, è <strong>in</strong> atto un progetto di ricollocazione dei dipendenti cass<strong>in</strong>tegrati che<br />
sembra stia dando apprezzabili risultati.
Pag. 6 - IL CORRIERE dell’<strong>Alto</strong> <strong>Milanese</strong><br />
altri centri abitati lungo l’asse<br />
del Sempione f<strong>in</strong>o a Milano,<br />
prima raggiungibili unicamente<br />
con diligenze a cavalli.<br />
I più anziani ricordano<br />
ancora il tram dalle vetture<br />
color marrone che attraversava<br />
il centro di Legnano tra<strong>in</strong>ato<br />
a scossoni dalla motrice<br />
con la “perteghètta” appog-<br />
L e g n a n o<br />
Stie: oltre cento anni nell’<strong>Alto</strong> <strong>Milanese</strong><br />
I125 anni di attività della<br />
Stie sono stati celebrati<br />
presso la Famiglia Legnanese<br />
alla presenza del presidente<br />
Luigi Caironi, del presidente<br />
della Stie Desiderio<br />
Zoncada, del vices<strong>in</strong>daco di<br />
Legnano ed assessore ai Tr asporti<br />
Franco Falco con numeroso<br />
pubblico di <strong>in</strong>vitati.<br />
G i o rgio D’Ilario , cultore del<br />
costume locale ed autore di<br />
preziosi volumi di storia del<br />
Legnanese, ha presentato l’ultima<br />
sua opera: “ L’ a v v e n t ura<br />
di un viaggio lungo più di<br />
120 anni” che, attraverso documenti,<br />
testi ed immag<strong>in</strong>i,<br />
documenta la storia, il progresso<br />
della società Stie ed il<br />
servizio da questa reso alle<br />
popolazioni del territorio.<br />
Dai tram a vapore dei primi<br />
ottocento, a quelli elettrici, al<br />
passaggio del trasporto pubblico<br />
dalla rotaia alla gomma,<br />
si <strong>in</strong>travedono nello scritto del<br />
D’Ilario pezzi di vita legata<br />
alla mobilità della nostra gente<br />
che si sviluppa pari passo<br />
allo sviluppo della stessa Stie.<br />
Fu grazie a questa società che<br />
i borghi agricoli estesi attorno<br />
a Gallarate, BustoA r s i z i o<br />
e Legnano ebbero la possibilità<br />
di un collegamento con<br />
giata al cavo elettrico e chiamato<br />
affettuosamente “ gamba<br />
de lègn”. Durante il periodo<br />
bellico, con il treno, era<br />
l’unico mezzo di spostamento<br />
extra urbano per l’<strong>in</strong>tera<br />
zona. In quegli anni diverse<br />
carrozze furono mitragliate<br />
dagli aerei diretti a Milano e<br />
qualcuna è ancora oggi conservata<br />
coi fori dei proiettili.<br />
Alla Stie è affidato il servizio<br />
di trasporto urbano <strong>in</strong> Legnano<br />
e, tra le concessioni più prestigiose,<br />
annovera il collegamento<br />
rapido da Milano all’aeroporto<br />
della Malpensa<br />
coi nuovi mezzi chiamati appunto<br />
“Malpensa Express”.<br />
Oggi la Stie è tra le aziende<br />
di trasporto più moderne della<br />
Lombardia, è una realtà con<br />
200 dipendenti, con 160 autobus<br />
, un gruppo dei quali di<br />
ultimissima concezione utilizzati<br />
a scopo turistico. (L B )<br />
Don Carlo missionario, scienziato... e santo?<br />
Avrà Legnano il privilegio di vedere <strong>in</strong>nalzato un proprio<br />
concittad<strong>in</strong>o alla gloria degli altari? Forse si. Sicuramente<br />
già lo può celebrare come entomologo di fama mondiale. Si<br />
tratta di don Carlo Crespi Croci, della Pia Società di S. Francesco<br />
di Sales, fondata da S. Giovanni Bosco, i cui membri<br />
sono comunemente conosciuti col nome di Salesiani. Carlo<br />
Crespi nacque a Legnano il 20 maggio 1891 <strong>in</strong> via Lampugnani,<br />
ultimo di una patriarcale famiglia di 13 figli. Il padre<br />
Daniele era fattore di una grande azienda agricola della zona<br />
e gestiva <strong>in</strong>oltre <strong>in</strong> proprio una piccola impresa di bachicoltura.<br />
In giovane età si accostò alla vita religiosa e, dopo gli studi<br />
liceali al “Valsalice” di Tor<strong>in</strong>o, il noviziato a Foglizzo , emise<br />
la professione perpetua nel 1917. Il 28 gennaio 1917 fu ord<strong>in</strong>ato<br />
sacerdote ed il giorno seguente celebrò la sua prima<br />
messa nella chiesa del SS. Redentore di Legnanello, dove era<br />
stato battezzato. Dotato di viva <strong>in</strong>telligenza e passione per la<br />
conoscenza, nel suo brevee x c u r s u s dai severi studi di teologia,<br />
si laureò a Padova <strong>in</strong> scienze naturali, si diplomò presso<br />
il Conservatorio musicale e seguì corsi speciali di <strong>in</strong>gegneria<br />
ed idraulica. Il tutto sapendo che questo bagaglio di conoscenze<br />
sarebbe un giorno servito alla futura attività pastorale alla quale<br />
si sentiva chiamato: l’apostolato missionario.<br />
Sulle orme di Giovanni Cagliero, primo salesiano missionario,<br />
poi vescovo, nunzio apostolico e primo card<strong>in</strong>ale salesiano,<br />
nel marzo 1923 don Carlo, con altri confratelli, partì per<br />
l’Ecuador con il compito di evangelizzare le tribù selvagge dei<br />
Kivaros, dispersi nelle foreste delle Ande. Si addentrò <strong>in</strong> zone<br />
mai esplorate, studiò i costumi e le tradizioni degli aborigeni,<br />
ne imparò la l<strong>in</strong>gua e si conquistò la loro fiducia. A t t r aversò<br />
la cordigliera e penetrò <strong>in</strong> Amazzonia, allora del tutto<br />
sconosciuta. Fondò la sua missione a Cuenca . Comprese subito<br />
quanto vi fosse da fare per elevare il livello di vita e di conoscenze<br />
di quelle popolazioni. All’annuncio del Vangelo accostò<br />
l’attività sociale, per la quale si rivelarono preziosi gli<br />
studi a suo tempo seguiti: nel 1928 sottopose al Governatore<br />
della prov<strong>in</strong>cia di Azuay un piano per lo sviluppo della regione<br />
per la realizzazione di villaggi, impianti idrici, l<strong>in</strong>ee telefoniche,<br />
centrali idroelettriche, colonie agricole e fattorie che<br />
venne poi portato a compimento. Progettò mulattiere e ponti,<br />
tra cui uno di 75 metri sul Rio Normagosa.<br />
Progetto Turalei<br />
L’ associazione OnlusA . r.e.s (Architettura, Ricostruzione,<br />
Emergenza, Sviluppo) ha presentato nel mese<br />
di dicembre l’importante progetto “Turalei, Sudan” per la<br />
costruzione e la gestione di un ospedale nel sud del Sudan.<br />
Il plesso ospedaliero è già <strong>in</strong> fase avanzata di costruzione e<br />
verrà gestito dal Comitato collaborazione medica Ong di<br />
Tor<strong>in</strong>o.<br />
I fondi per la costruzione del nosocomio sono stati raccolti<br />
attraverso la sottoscrizione di privati cittad<strong>in</strong>i e con la campagna<br />
di sms solidali da parte delle compagnie telefoniche<br />
Tim, Vodafone, W<strong>in</strong>d, 3Italia.<br />
Il progetto “Turalei” è sostenuto anche da un’<strong>in</strong>teressante<br />
mostra fotografica che è stata allestita nelle sale del Palazzo<br />
Leone da Perego di C.so Magenta, con il patroc<strong>in</strong>io del<br />
Comune, ad opera del fotografo Angelo Mengoli. La mostra<br />
rimarrà aperta s<strong>in</strong>o a metà gennaio e seguirà i seguenti<br />
orari: da martedì a venerdì dalle ore 16.30 alle 19, sabato<br />
dalle 16 alle 19,30, domenica e festivi dalle 15 alle 19,30.<br />
I Kivaros venivano così a contatto con nuove realtà sociali.<br />
Nel corso degli anni, nello spirito di Don Bosco, don Crespi<br />
fondò scuole, collegi-scuola per i figli degli <strong>in</strong>dios e dei più<br />
poveri, <strong>in</strong>segnò musica e canto, costruì una scuola per arti e<br />
mestieri per i più bisognosi ed <strong>in</strong>f<strong>in</strong>e un collegio per aspiranti<br />
sacerdoti ed un noviziato. Alle molteplici attività di missionario<br />
Don Carlo Crespi sviluppò anche le sue conoscenze di<br />
scienziato. Raccolse oltre 600 varietà di coleotteri, molti s<strong>in</strong>o<br />
allora sconosciuti e che oggi portano il nome scientifico di<br />
“crespiani”. Raccolse arboscelli, felci, licheni, muschi ed una<br />
varietà di uccelli esotici. Raccolse oggetti di appartenenza locale<br />
e numerosi reperti archeologici pre-colombiani, cimeli<br />
storici <strong>in</strong>digeni e vetero-popolari. Costruì un museo con c<strong>in</strong>quemila<br />
reperti di alto valore artistico che, ancora oggi, attrae<br />
una moltitud<strong>in</strong>e di visitatori e che porta il suo nome. L’ u l t i m a<br />
scuola da lui costruita è stata ora chiamata “Escuela Carlos<br />
Crespi”. Nel 1925 organizzò una équipe c<strong>in</strong>ematografica per<br />
realizzare nella selva ecuadoriana un documentario scientifico<br />
sulla vita, i costumi e l’ambiente dei Kivaros. In tarda età<br />
si trovò <strong>in</strong>signito delle più alte onorificenze e riconoscimenti<br />
e la Chiesa lo nom<strong>in</strong>ò Canonico di Cuenca. A lui furono dedicate<br />
vie e istituzioni varie <strong>in</strong> Nord America e nell’America<br />
Lat<strong>in</strong>a. Un monumento <strong>in</strong> piazza S. Maria Ausiliatrice a Cuenca<br />
lo celebra come “patriarca dei bimbi e dei poveri”. Morì a<br />
Cuenca a 91 anni il 30 aprile 1982. Tra i suoi <strong>in</strong>dios Don Carlo<br />
è considerato un santo. Molti sono gli eventi straord<strong>in</strong>ari<br />
che si dice si siano verificati per sua <strong>in</strong>tercessione. La Congregazione<br />
Salesiana ha postulato <strong>in</strong> Vaticano, presso la Sacra<br />
Congregazione delle Cause dei Santi, la causa per la sua<br />
beatificazione e canonizzazione. In merito, il processo diocesano<br />
che si è concluso quest’anno ha avuto esito positivo. Ora<br />
don Carlo Crespi può essere <strong>in</strong>vocato con l’appellativo di “servo<br />
di Dio”. Se l’iter ecclesiastico proseguirà <strong>in</strong> modo favorevole<br />
, Don Carlo sarà proclamato prima “Venerabile”, poi “Beato”<br />
ed <strong>in</strong>f<strong>in</strong>e “Santo”. Hoc est <strong>in</strong> votis.<br />
Una mostra dedicata all’attività del legnanese Don Carlo<br />
C respi , proveniente dall’Ecuador, sarà allestita al “Leone<br />
da Perego” di via Girardelli 10 a Legnano dal 27 gennaio<br />
all’11 febbraio 2007, con materiale vario, foto e cim<br />
e l i . (L B )<br />
Saggio g<strong>in</strong>nico<br />
Con un saggio g<strong>in</strong>nico-coreografico offerto dai piccoli<br />
g<strong>in</strong>nasti della Perseverant di Legnano, bamb<strong>in</strong>i dai sei<br />
ai dieci anni, il Presidente Sergio Castelli ha <strong>in</strong>teso porgere<br />
gli auguri natalizi ai sostenitori della società, ai simpatizzanti<br />
ed ai genitori dei giovani atleti.<br />
GENNAIO 2007<br />
Anziani oggi<br />
I risultati di un’<strong>in</strong>chiesta sulla condizione delle persone<br />
anziane residenti <strong>in</strong> città è stata presentata agli <strong>in</strong>izi di dicembre<br />
dalla lista civica “Insieme per Legnano”. Nell<br />
’ a ffollata sala del Centro di via Marconi, l’ex s<strong>in</strong>daco<br />
Franco Crespi ed il sociologo Carlo Penati hanno illustrato<br />
come vivono e quali sono le esigenze dei cittad<strong>in</strong>i<br />
che hanno superato i 65 anni di età. L’<strong>in</strong>dag<strong>in</strong>e è <strong>in</strong>iziata<br />
la scorsa estate quando sono stati distribuiti alle associazioni<br />
anziani di Legnano alcuni questionari che sono<br />
stati analizzati dal dottor Penati che ne ha elaborato i dati.<br />
Ciò che è emerso da questo studio, seppur basato su<br />
un campione ristretto (circa 200 questionari), ci dà uno<br />
spaccato di vita quotidiana degli anziani. La maggior parte<br />
delle persone che ha risposto al sondaggio è composta<br />
da donne over 70, di professione casal<strong>in</strong>ghe (seguono le<br />
occupazioni di impiegato e di operaio). La maggior parte<br />
abita nell’alloggio di proprietà composto mediamente<br />
da tre locali, dove vivono con il proprio coniuge o una ristretta<br />
schiera di familiari. Chi volesse conoscere i risultati<br />
del sondaggio potrà farlo sul sito <strong>in</strong>ternet www. <strong>in</strong>siemeperlegnano.it<br />
Dossier ambiente<br />
L’Amm<strong>in</strong>istrazione di Legnano ha recentemente divulgato<br />
i dati sullo stato dell’ambiente <strong>in</strong> città. Il rapporto<br />
sulla qualità dell’aria ha permesso l’analisi sulla composizione<br />
degli <strong>in</strong>qu<strong>in</strong>anti presenti <strong>in</strong> essa. Tra questi vi sono:<br />
il monossido di carbonio, il particolato f<strong>in</strong>e (PM10),<br />
l’anidride solforosa, il biossido di azoto ed <strong>in</strong>f<strong>in</strong>e l’ozono.<br />
Queste sostanze vengono <strong>in</strong>dividuate ed analizzate<br />
dalla central<strong>in</strong>a posta vic<strong>in</strong>o alla Banca di Legnano <strong>in</strong> largo<br />
Tosi. L’unica sostanza che non è stata analizzata è il<br />
Pm10, <strong>in</strong> quanto il comune non possiede uno strumento<br />
di rilevazione. Dal dossier emerge, <strong>in</strong>oltre, che le emissioni<br />
di monossido di carbonio e di anidride solforosa risultano<br />
<strong>in</strong>feriori ai livelli di allarme, mentre le concentrazioni<br />
di biossido di azoto sono purtroppo superiori a<br />
quanto consentito dalla legge. Valori “preoccupanti” vengono<br />
registrati per l’ozono, questi quantitativi risultano<br />
nettamente superiori ai valori che entreranno <strong>in</strong> vigore<br />
nel 2010. Stando a quanto riportato, l’aria di Legnano rientra<br />
nella norma. Ma ci si domanda perché l’Amm<strong>in</strong>istrazione<br />
non chiedere all’Arpa (Agenzia Regionale Protezione<br />
Ambiente) di posizionare un rilevatore di Pm10<br />
anche a Legnano? Questo servirebbe a capire se veramente<br />
i valori di Pm10 sono legati al traffico o anche al<br />
riscaldamento domestico, considerato che le ultime analisi<br />
al riguardo risalgono al 2004. Il rapporto sull’acqua<br />
<strong>in</strong>vece ha preso <strong>in</strong> considerazione tutte le risorse idriche<br />
di cui dispone Legnano. L’Olona secondo il rapporto risulta<br />
ancora un fiume molto <strong>in</strong>qu<strong>in</strong>ato. Le acque sotterranee<br />
<strong>in</strong>vece sono pressoché <strong>in</strong> regola con le vigenti normative.<br />
Solamente <strong>in</strong> due zone si sono riscontrati <strong>in</strong>qu<strong>in</strong>amenti<br />
da solventi clorurati e da cromo esavalente. In<br />
generale su tutte le acque di falda si è registrato un leggero<br />
aumento di <strong>in</strong>qu<strong>in</strong>amento dovuto ai nitrati.<br />
Manifattura Legnano:<br />
venduta parte<br />
degli immobili del gr u p p o<br />
Manifattura Legnano ha venduto a privati parte del proprio<br />
patrimonio immobiliare. Gli stabilimenti ceduti sono<br />
stati quello di Cerro Maggiore, di Crespi d’Adda e l’ex<br />
convitto situato <strong>in</strong> via Lega. Come si può <strong>in</strong>tuire da queste<br />
operazioni, i due anni di cassa <strong>in</strong>tegrazione non sono<br />
bastati per risollevare le sorti del gruppo e qu<strong>in</strong>di ogni<br />
possibilità per “fare cassa” viene utilizzata.<br />
Preoccupazione per le sorti dello stabilimento di Legnano<br />
vengono espresse anche dal segretario Femca Cisl Giuseppe<br />
Oliva <strong>in</strong> un articolo apparso su “La Prealp<strong>in</strong>a” ed<br />
è per questo motivo e per chiedere strategie chiare per il<br />
futuro che i s<strong>in</strong>dacati hanno proclamato una giornata di<br />
sciopero.<br />
Iscrizioni ai corsi<br />
Saranno aperte dall’8 al 23 gennaio le iscrizioni per partecipare<br />
ai corsi promossi dalla biblioteca. Come ogni anno<br />
la scelta è vasta: dal corso di comunicazione eccellente<br />
a quello dei balli caraibici. Le iscrizioni si potranno<br />
effettuare presso l’URP di Corso Magenta n. 15. Per<br />
<strong>in</strong>formazioni telefonare ai numeri 0331925553 <strong>–</strong> 0331925552<br />
<strong>–</strong> 0331925551.
GENNAIO 2007 Legnano & <strong>Alto</strong> <strong>Milanese</strong> IL CORRIERE dell’<strong>Alto</strong> <strong>Milanese</strong> - Pag. 7<br />
Bando per f<strong>in</strong>anziamento<br />
A LTO MILANESE - I Comuni di Busto Garolfo, Canegrate,<br />
Dairago, Parabiago, San Giorgio su Legnano,<br />
San Vittore Olona e Villa Cortese, <strong>in</strong> collaborazione con<br />
la Banca di Credito Cooperativo di Busto Garolfo e Buguggiate,<br />
promuovono un bando per il f<strong>in</strong>anziamento di<br />
idee e progetti rivolti alle imprese e alle comunità locali<br />
dell’<strong>Alto</strong>milanese. Info e bando: http://www.altomilanese.org/default.cfm?channel=bandi_p&ID=10<br />
Premio letterario<br />
B U S C ATE - All’<strong>in</strong>terno delle celebrazioni legate alla festa<br />
patronale di San Mauro, previste per il 14 gennaio, si<br />
terrà la premiazione del Premio Letterario San Mauro con<br />
la presenza della poetessa Viviane Lamarque.<br />
Poste: tutto normale<br />
CUGGIONO - E ’tornata alla normalità la situazione delle<br />
poste, dopo che erano stati segnalati, nei mesi scorsi,<br />
dei disguidi e dei ritardi nella consegna delle lettere. La<br />
mancanza di un post<strong>in</strong>o ha <strong>in</strong>evitabilmente creato un ritardo<br />
nelle consegne <strong>in</strong> alcune vie, ora comunque risolto.<br />
Concerto con Mozart<br />
CASTANO PRIMO - Venerdì 19 gennaio presso l’Auditorium<br />
Paccagn<strong>in</strong>i si svolgerà un concerto dell’Orchestra<br />
delle Groane con l’esecuzione di musiche di Mozart<br />
e Chop<strong>in</strong>. Per maggiori <strong>in</strong>formazioni contattare il numero<br />
0331548766.<br />
Sportello famiglia<br />
SAN VITTORE OLONA - E’ aperto ogni venerdì, dalle<br />
ore 18 alle ore 20 presso la segreteria parrocchiale della<br />
chiesa di San Vittore Olona, lo Sportello Famiglia. Allo<br />
sportello si possono trovare persone disponibili a offrire:<br />
orientamento e <strong>in</strong>formazione sulle diverse <strong>in</strong>iziative<br />
di sostegno familiare e <strong>in</strong> genere sugli <strong>in</strong>terventi e i<br />
servizi sociali presenti sul territorio; attività gratuita di<br />
prima consulenza per pratiche amm<strong>in</strong>istrative, legali, bancarie,<br />
ecc.; orientamento scolastico e professionale; aiuto<br />
ai figli per compiti e ripetizioni. Inoltre allo Sportello<br />
le famiglie saranno facilitate a mettersi <strong>in</strong> contatto con altre<br />
famiglie della rete di mutuo aiuto creata dall’associazione<br />
per scambiarsi aiuti nella vita domestica e familiare.<br />
Info: 0331 420729<br />
Graduatoria spalaneve<br />
MAGNAGO - Per fare fronte ad eventuali necessità di<br />
spezzamento della neve sui marciapiedi e sulle aree pubbliche,<br />
l’Amm<strong>in</strong>istrazione comunale <strong>in</strong>tende predisporre<br />
un elenco di persone disponibili a svolgere questo <strong>in</strong>carico<br />
per le stagioni 2006-2007 e 2007-2008. Gli <strong>in</strong>teressati<br />
possono presentare la propria richiesta su un apposito modulo<br />
che è scaricabile dal sito <strong>in</strong>ternet del Comune (www. c omune.magnago.mi.it)<br />
oppure disponibile all’Ufficio Relazioni<br />
con il Pubblico. Nel caso la richiesta fosse <strong>in</strong>viata tramite<br />
posta, verrà <strong>in</strong>serita nell’elenco come pervenuta al<br />
Comune alle ore 13 della data di spedizione, purché giunta<br />
prima della predisposizione della lista di disponibilità.<br />
Per chiedere l’iscrizione <strong>in</strong> graduatoria è necessario: essere<br />
cittad<strong>in</strong>i italiani o stranieri con regolare carta o permesso<br />
di soggiorno; essere disoccupati o studenti, aver compiuto<br />
il diciottesimo anno d’età: essere <strong>in</strong> sana e robusta<br />
costituzione fisica. E’necessario <strong>in</strong>dicare un recapito telefonico<br />
(preferibilmente il cellulare) per essere immediatamente<br />
reperibili <strong>in</strong> caso di chiamata. Nel caso di irreperibilità<br />
si procederà a contattare il successivo nom<strong>in</strong>ativo <strong>in</strong><br />
graduatoria. L’iscrizione nell’elenco avverrà secondo l’ord<strong>in</strong>e<br />
di ricevimento: a tal f<strong>in</strong>e, sul modulo apposito, sarà<br />
apposta, oltre alla data, anche l’ora di presentazione della<br />
s t e s s a .<br />
Pro Loco ancora un successo<br />
R E S C A L D I N A - In occasione dei tradizionali mercat<strong>in</strong>i<br />
natalizi, la piazza di Rescald<strong>in</strong>a si presentava colorata ed<br />
animata da bancarelle e soprattutto da rescald<strong>in</strong>esi, che anche<br />
oltre l’uscita di Messa hanno dimostrato che se la proposta<br />
è <strong>in</strong>teressante è possibile trovarsi, chiacchierare, fare<br />
comunità nel centro del paese. La Pro Loco di Rescald<strong>in</strong>a<br />
cont<strong>in</strong>ua a dist<strong>in</strong>guersi sul territorio del paese per essere<br />
una delle pochissime associazioni che si impegnano<br />
cont<strong>in</strong>uativamente. L’esperienza ha dimostrato ancora una<br />
volta, che per co<strong>in</strong>volgere la gente basta osare, tentare e<br />
p e r s e v e r a r e .<br />
Furti di rame nei cimiteri<br />
Cimiteri devastati, croci<br />
tagliate, monumenti funebri<br />
divelti e oggetti <strong>in</strong> rame<br />
spariti. La banda dell’oro<br />
rosso che da tempo sta depredando<br />
i camposanti dell’<strong>Alto</strong><br />
<strong>Milanese</strong>, prima di<br />
Natale è tornata a colpire.<br />
Con razzie mai viste prima.<br />
A Buscate, Mesero, Bienate<br />
e, ancora, a Inveruno e<br />
Turbigo, sono stati oltre 700,<br />
a danno di tombe e loculi, i<br />
furti messi a segno di notte;<br />
bott<strong>in</strong>o: portafiori, vasi e oggettivari.Furtisacrileghi<br />
che hanno passato il segno.<br />
“Quanto sta accadendo ormai<br />
da tempo è vergognoso<br />
- si lamenta la gente -; bisogna<br />
fermare questo stillicidio<br />
che offende soprattutto<br />
i nostri sentimenti più ca-<br />
ri”.<br />
Le razzie, secondo i primi<br />
accertamenti, sarebbero opera<br />
della stessa banda. E se<br />
alcuni s<strong>in</strong>daci si sono già rivolti<br />
alla Procura, le ammi-<br />
nistrazioni stanno correndo<br />
ai ripari. Chi con specifiche<br />
telecamere, chi affidando il<br />
controllo del cimitero a istituti<br />
di vigilanza privata.<br />
Sconfortante il bollett<strong>in</strong>o dei<br />
danni: nel cimitero di Inveruno<br />
i ladri sono entrati per<br />
ben due volte consecutive<br />
nell’arco di pochi giorni,<br />
completando l’opera lasciata<br />
a metà e razziando circa<br />
200 tombe. A Bienate il bott<strong>in</strong>o<br />
ammonta ad un cent<strong>in</strong>aio<br />
fra vasi e portafiori <strong>in</strong><br />
rame. Più ricco <strong>in</strong>vece il raid<br />
a Mesero, simile a quello di<br />
Inveruno, così come a Buscate<br />
dove, oltre ai vasi, dalle<br />
tombe sono state divelte<br />
perf<strong>in</strong>o alcune croci <strong>in</strong> bronzo.<br />
E mentre monta lo sdegno<br />
<strong>in</strong> tutta la zona, molte<br />
vittime dei furti hanno preferito<br />
non rischiare ulteriormente,<br />
sostituendo vasi e<br />
portafiori <strong>in</strong> rame con altrettanti<br />
oggetti, però <strong>in</strong> plastica.<br />
Parco dei Mul<strong>in</strong>i sempre più vic<strong>in</strong>o<br />
Il lavoro dei comuni <strong>in</strong>teressati<br />
al progetto “Parco<br />
dei Mul<strong>in</strong>i” <strong>in</strong> queste ultime<br />
settimane è proseguito <strong>in</strong>tensamente.<br />
Come riportato<br />
dal quotidiano La Prealp<strong>in</strong>a<br />
<strong>in</strong> un articolo a firma di A l e ssandro<br />
Luè, si sono concluse<br />
due importanti fasi che<br />
hanno impegnato le amm<strong>in</strong>istrazioni<br />
comunali di San<br />
Vittore Olona, Parabiago,<br />
Legnano, Canegrate; una riguarda<br />
la stesura dello statuto<br />
con il quale si è stabilito<br />
come sarà gestito il parco,<br />
e la decisione <strong>in</strong> merito<br />
è stata quella di istituire un<br />
consorzio. L’altra fase è sta-<br />
Riprendono le attività del coord<strong>in</strong>amento<br />
migranti nel distretto del legnanese<br />
Dopo una pausa di riflessione e di preparazione, riprendono<br />
le attività delle organizzazioni del privato sociale<br />
che nel distretto Legnanese <strong>in</strong>tervengono nell’area dei servizi<br />
alle persone straniere.<br />
Le organizzazioni promotrici (Associazioni “Cielo e Te r r a ” ,<br />
“Scuola di Babele”, “Scuola di P<strong>in</strong>occhio” e “Cooperativa<br />
Intrecci”) <strong>in</strong>vitano a prendere parte a un primo ciclo di <strong>in</strong>contri<br />
tematici pensati per favorire la conoscenza, il coord<strong>in</strong>amento,<br />
lo scambio di buone prassi, di metodologie operative,<br />
di problematiche e potenzialità per l’evoluzione futura<br />
tra le organizzazioni che <strong>in</strong>tervengono fornendo servizi<br />
rispetto ai quali l’offerta è ormai consolidata sul territorio.<br />
Nei mesi di gennaio e febbraio proseguiranno gli <strong>in</strong>contri<br />
t a l’omogeneizzazione delle<br />
aree <strong>in</strong>teressate dal pro-<br />
getto, ossia è stato deciso cosa<br />
è possibile fare <strong>in</strong> tali zone<br />
e cosa non lo è. Ora questi<br />
documenti passeranno<br />
nelle commissioni comunali<br />
per poi approdare nei diversi<br />
consigli comunali. Il<br />
materiale sarà <strong>in</strong>viato <strong>in</strong> seguito<br />
alla Prov<strong>in</strong>cia di Milano<br />
la quale decreterà la costituzione<br />
del parco.<br />
Forse, dopo più di vent’anni<br />
che si parla di questo progetto<br />
si è davvero vic<strong>in</strong>i alla<br />
sua realizzazione che potrebbe<br />
avvenire uff i c i a l m e n t e<br />
nei primi mesi del 2007.<br />
<strong>in</strong>iziati a dicembresui temi dell’alfabetizzazione agli adulti,<br />
dell’accoglienza materiale e abitativa, del lavoro e dell’assistenza<br />
legale. Successivamente, con la partecipazione delle<br />
organizzazioni via via co<strong>in</strong>volte, si realizzeranno <strong>in</strong>contri<br />
dedicati a tematiche e servizi rispetto ai quali la conoscenza<br />
e l’offerta sul territorio è ancora poco diffusa: scuola<br />
e m<strong>in</strong>ori, assistenza e problematiche sanitarie, opportunità<br />
e bisogni culturali e aggregativi. Il primo <strong>in</strong>contro, che<br />
tratterà dell’alfabetizzazione agli adulti e permetterà un confronto<br />
tra le organizzazioni impegnate o <strong>in</strong>teressate a questa<br />
tipologia di servizi, si è tenuta venerdi 15 dicembre alle<br />
ore 18, presso Consorzio CoopeRho <strong>Alto</strong><strong>Milanese</strong> via Garibaldi<br />
2, Canegrate (zona stazione). Info: 339 4316538 <strong>–</strong><br />
Lorenzo Radice; lorenzoradice@alice.it<br />
A Legnano frode per milioni di euro<br />
La Guardia di F<strong>in</strong>anza di Legnano ha stroncato l’illecito<br />
operare di 19 aziende che, col sistema di false fatturazioni,<br />
acquisti <strong>in</strong>esistenti di macch<strong>in</strong>ari, evasioni fiscali e<br />
via elencando, riuscivano a v<strong>in</strong>cere gare di appalto per manutenzioni<br />
stradali ed edilizie, presentando offerte oltremodo<br />
vantaggiose per il committente.<br />
Il lavoro delle Fiamme Gialle è durato 20 mesi durante i<br />
quali gli <strong>in</strong>vestigatori, partendo dall’<strong>Alto</strong> <strong>Milanese</strong> , dopo<br />
aver vagliato le documentazioni esistenti nei vari uffici comunali<br />
della zona, sono giunti f<strong>in</strong>o a Roma. In questa città<br />
hanno rilevato che <strong>in</strong>teri cantieri non erano mai esistiti e che<br />
qu<strong>in</strong>di le relative fatture di spesa non avevano ragione di essere.<br />
Irregolarità si sono riscontrate anche nell’<strong>Alto</strong> <strong>Milanese</strong>.<br />
I dati messi a disposizione sull’<strong>in</strong>tera operazione al momento<br />
attestano che i 19 imprenditori sono stati denunciati a piede<br />
libero con le accuse di turbativa d’asta, subappalti irregolari<br />
e frode fiscale.<br />
Le fatture false emesse per generare costi con l’obiettivo<br />
conseguente di ridurre le imposte danno un ammontare di<br />
25 milioni di euro. Il mancato pagamento dell’Iva e delle<br />
imposte dirette, grazie alle false fatturazioni, assomma a 35<br />
milioni, mentre di 5 milioni risulta il giro d’affari frutto di<br />
subappalti irregolari che i 19 giravano ad altre imprese amiche.<br />
Il contante movimentato <strong>in</strong> violazione alle leggi antiriciclaggio<br />
sarebbe di 6 milioni.
Pag. 8 - IL CORRIERE dell’<strong>Alto</strong> <strong>Milanese</strong><br />
Parabiago Nerviano Canegr a t e<br />
Olona: nessuno vuole le vasche della discordia<br />
PARABIAGO - Un progetto<br />
che scontenta tutti. Questo<br />
<strong>in</strong> s<strong>in</strong>tesi il giudizio di<br />
tutte le parti <strong>in</strong> causa, dai<br />
S<strong>in</strong>daci dei comuni <strong>in</strong>teressati<br />
agli agricoltori del Comitato<br />
“No alle vasche” f<strong>in</strong>o<br />
alla Coldiretti. Lunedì 11<br />
dicembre si è svolta nella sala<br />
teatro dell’oratorio di San<br />
Lorenzo di Parabiago un’assemblea<br />
pubblica per illustrare<br />
il progetto per la realizzazione<br />
delle vasche di lam<strong>in</strong>azione<br />
sulle sponde del<br />
fiume Olona, un progetto che<br />
prevede la realizzazione di<br />
due vasche per il contenimento<br />
delle acque del fiume<br />
<strong>in</strong> caso di esondazione. La<br />
protesta del comitato “No alle<br />
Vasche” era com<strong>in</strong>ciata<br />
già fuori dalla sala, con l’esposizione<br />
di cartelloni e la<br />
distribuzione di volant<strong>in</strong>i<br />
contro la realizzazione del<br />
progetto, che spazzerebbe<br />
via una vasta quantità di campi<br />
coltivati. Durante l’assemblea,<br />
alla quale erano<br />
presenti i rappresentanti di<br />
Aipo (ex Magistrato del Po),<br />
di Regione Lombardia e di<br />
Technital (ente che ha v<strong>in</strong>to<br />
l’appalto per la realizzazione<br />
dell’opera) la notizia che<br />
ha sorpreso tutti è stata quella<br />
riguardante il limite della<br />
portata d’acqua che farebbe<br />
entrare <strong>in</strong> funzione<br />
l’impianto, che è solo di 45<br />
metri cubi al secondo; ciò<br />
sta a significare che le vasche<br />
saranno utilizzate molto<br />
più del previsto. Il primo<br />
a scagliarsi contro i progettisti<br />
è stato il S<strong>in</strong>daco di San<br />
Vittore Olona P<strong>in</strong>o Brav<strong>in</strong>:<br />
“Non sono affatto tranquillo,<br />
- afferma - noi ci siamo<br />
sempre comportati da buoni<br />
amm<strong>in</strong>istratori chiedendo<br />
però paletti irr<strong>in</strong>unciabili,<br />
che <strong>in</strong>vece vengono travalicati.<br />
Il parametro <strong>in</strong>di-<br />
cato non corrisponde a quello<br />
dichiarato f<strong>in</strong>ora. In questo<br />
caso le vasche verrebbero<br />
utilizzate non solo per le<br />
piene eccezionali del fiume<br />
ma molto prima. Inoltre manca<br />
ancora il protocollo d’<strong>in</strong>-<br />
Legambiente a convegno su risparmio e energi a<br />
PARABIAGO - Buon successo<br />
per il convegno sulle<br />
e n e rgie r<strong>in</strong>novabili org a n i zzato<br />
dal circolo di Legambiente<br />
“Il Gallo” di Parabiago.<br />
Venerdì 15 dicembre<br />
moltissimi curiosi hanno affollato<br />
la sala teatro della biblioteca<br />
civica popolare per<br />
partecipare allaserata dal titolo<br />
“Energie r<strong>in</strong>novabili e<br />
risparmio energetico: possibilità<br />
realizzative ed <strong>in</strong>terventi<br />
concreti”.<br />
Il convegno si è aperto col<br />
saluto del circolo locale di<br />
Legambiente, promotore della<br />
serata, ed è proseguito con<br />
un excursus su quali sono<br />
leenergie r<strong>in</strong>novabili e cosa<br />
o ffre il mercato da questo<br />
punto di vista. I relatori hanno<br />
esposto le varie possibilità<br />
di risparmio energ e t i c o ,<br />
dilungandosi anche sull’evoluzione<br />
delle normative<br />
riguardanti questo tema più<br />
che mai attuale. Sono stati<br />
espost<strong>in</strong>umerosi modi per ri-<br />
sparmiare energia sia nelle<br />
case private che negli uffici<br />
pubblici, chiarendo dei piccoli<br />
accorgimenti utilissimi<br />
per poter raggiungere que-<br />
Il pubblico presente alla serata<br />
sto scopo, riducendo il consumo<br />
energetico da tre a sette<br />
volte <strong>in</strong> meno. È stato altresì<br />
illustrato l’Ecosportello<br />
Energia promosso da Legambiente,<br />
(w w w. e c o s p o rt<br />
e l l o e n e rg i a . o rg) rivolto a<br />
cittad<strong>in</strong>i e pubbliche amm<strong>in</strong>istrazioni,<br />
che tra le sue numerose<br />
attività vanta promozione,<br />
la formazione e il<br />
corretto utilizzo del risparmio<br />
energetico; un’ulteriore<br />
fonte di <strong>in</strong>formazione è<br />
data dal sito “Vivi con Stile”<br />
(www.viviconstile.org),<br />
che suggerisce come poter<br />
<strong>in</strong>vestire <strong>in</strong> piccoli gesti sulle<br />
energie r<strong>in</strong>novabili e sul<br />
risparmio nella vita di tutti<br />
i giorni. Particolare attenzione<br />
è stata data al fotovoltaico:<br />
è stato spiegato il<br />
boom del “Conto Energ i a ”<br />
tesa per la gestione del progetto”.<br />
Giacomo Agrati, presidente<br />
del comitato “No alle Vasche”,<br />
ha dichiarato che: “Noi<br />
temiamo per l’<strong>in</strong>qu<strong>in</strong>amentodelterreno:cierastato<br />
detto che sarebbe stato posizionato<br />
uno strato compatto<br />
sul fondo delle vasche<br />
per scongiurare ogni pericolo,<br />
ma ciò non verrà fatto.<br />
Abbiamo già raccolto 1500<br />
firme contro questo progetto”.<br />
Dello stesso parare anche<br />
la Coldiretti, che tramite<br />
il proprio responsabile di<br />
zona, Orfeo Favotto, ha<br />
espresso tutte le proprie preoccupazioni<br />
per l’<strong>in</strong>qu<strong>in</strong>amento<br />
dei terreni sulla quale verranno<br />
realizzate le tanto contestate<br />
vasche di lam<strong>in</strong>azione.<br />
<strong>in</strong> Italia, come Legambiente<br />
porta avanti la sua campagna<br />
sulla promozione dei<br />
pannelli solari e i relatori<br />
hanno illustrato numerosi<br />
esempi di <strong>in</strong>terventi già realizzati<br />
<strong>in</strong> questa direzione.<br />
All’esterno della sala lo spettatore<br />
ha potuto trovare numerosi<br />
opuscoli sulle energie<br />
alternative, con utilissimi<br />
consigli sul tema e altri<br />
volant<strong>in</strong>i sulle prossime campagne<br />
di Legambiente.<br />
Una serata dunque molto <strong>in</strong>teressante,<br />
che ha portato lo<br />
spettatore ad essere più attento<br />
ai consumi energ e t i c i<br />
e lo ha sicuramente sensibilizzato<br />
riguardo alle fonti alternative,<br />
consentendo a ciascuno<br />
di noi di risparmiare<br />
anche solo con piccoli accorgimenti<br />
quotidiani.<br />
GENNAIO 2007<br />
L’ i n c r e d i b i l e<br />
v i c e n d a<br />
di Pierluigi<br />
C A N E G R ATE - Una strada<br />
non asfaltata può trasformarsi<br />
<strong>in</strong> una barriera <strong>in</strong>valicabile<br />
per un ragazzo costretto a<br />
vivere sulla sedia a rotelle.<br />
Accade a Canegrate, alle porte<br />
di Milano. Il protagonista<br />
di questa triste vicenda si chiama<br />
Pierluigi Maestroni e da<br />
quasi dieci anni vive su una<br />
carrozzella dopo essere rimasto<br />
paralizzato a causa di<br />
un <strong>in</strong>cidente. La battaglia di<br />
Pierluigi com<strong>in</strong>cia molti anni<br />
fa, il suo palazzo si trova<br />
alla f<strong>in</strong>e di una strada sterrata<br />
e piena di buche, impossibile<br />
da percorrere <strong>in</strong> carrozzella.<br />
Pierluigi si rivolge al<br />
comune di Canegrate aff i nché<br />
<strong>in</strong>tervenga per rendere<br />
accessibile la via e ottiene anche<br />
l’autorizzazione ai lavor<br />
i . Ma il proprietario di parte<br />
della strada resp<strong>in</strong>ge il progetto.<br />
Qui com<strong>in</strong>cia il lungo<br />
calvario di Pierluigi. Una storia<strong>in</strong>credibile.“Oraperòabbiamo<br />
lanciato un appello dalle<br />
pag<strong>in</strong>e del Corriere della<br />
Sera e anche alcune emittenti<br />
radiofoniche ci hanno dato<br />
ascolto”. Nelle parole di Pierluigi<br />
si accende un filo di speranza.<br />
“Programmi televisivi<br />
importanti come “le Iene” e<br />
“Striscia la notizia” si stanno<br />
occupando del caso, così sembra<br />
che il vic<strong>in</strong>o abbia accettato<br />
i lavori <strong>in</strong> cambio della<br />
costruzione di un parcheggio<br />
per la sua automobile. Il che<br />
è semplicemente assurdo e la<br />
dice lunga sulla sensibilità di<br />
questo “signore”.<br />
Intanto Pierluigi è costretto a<br />
vivere alla residenza per disabili<br />
Ca’ Luigi di A r l u n o .<br />
A rte e cultura del territorio nel genoma di Anabasi Neosegretarioenuovositoweb<br />
N E RVIANO - U n ’ a s s o c i a-<br />
per lo Sdi/Rosa nel pugno<br />
voro sui capitelli romanici<br />
zione per la valorizzazione della chiesa di Santo Stefano<br />
dell’arte visiva applicata al <strong>in</strong> Nerviano, con l’aiuto del-<br />
territorio. Questo <strong>in</strong> s<strong>in</strong>tesi l’architetto Piero Rimoldi. So-<br />
l’obiettivo pr<strong>in</strong>cipale delno state organizzate una sel’Associazione<br />
CulturaleA n arie di conferenze accompabasi<br />
di Nerviano, fondata nel gnate da un opuscolo <strong>in</strong> cui<br />
2005, la quale ha già org a- sono spiegate <strong>in</strong> dettaglio le<br />
nizzato diverse <strong>in</strong>iziative <strong>in</strong> caratteristiche dei vari capi-<br />
questo senso e ne ha già <strong>in</strong> telli e della chiesa <strong>in</strong> genera-<br />
calendario di nuove per il prosle. Vogliamo perseguire - consimo<br />
anno, tutte patroc<strong>in</strong>ate t<strong>in</strong>ua Carugo - senza scopo<br />
dall’amm<strong>in</strong>istrazione comu- di lucro, lo studio, la catalonale<br />
di Nerviano, nella pergazione, e la valorizzazione<br />
sona dell’assessore alla Cul- del patrimonio culturale del<br />
tura Girolamo Francesch<strong>in</strong>i. paese, divulgare i risultati del-<br />
“Il nostro obiettivo - comle ricerche promosse da altri<br />
menta Luciano Carugo, pre- soggetti o quelle eff e t t u a t e<br />
sidente della neo nata asso- con propri mezzi, collaboraciazione<br />
- è quello di uno sture con le istituzioni scolastidio<br />
culturale applicato al terche e le associazioni culturaritorio.<br />
Per quest’anno abli e organizzare convegni, mobiamo<br />
portato avanti un la- stre, dibattiti ed altre <strong>in</strong>iziati-<br />
Cerchi o offri lavoro?<br />
Vendi o regali qualcosa?<br />
Utilizza il Mercat<strong>in</strong>o<br />
delle pulci<br />
corriere.altomilanese@email.it<br />
ve dest<strong>in</strong>ate a propri associati<br />
e a cittad<strong>in</strong>i <strong>in</strong> generale”.<br />
Il nome Anabasi prende spunto<br />
da un’opera dello scrittore<br />
greco Senofonte, che tratta<br />
della prima spedizione militare<br />
dalla Grecia all’Asia M<strong>in</strong>ore,<br />
con approfondimenti<br />
sull’analisi del territorio, del<br />
rapporto quotidiano tra uomo<br />
e ambiente, tra uomo e società,<br />
con tutte le problematiche<br />
<strong>in</strong>erenti.<br />
In questo modo si è riuscito<br />
ad esprimere <strong>in</strong> una sola parola<br />
un viaggio attraverso il<br />
territorio teso alla scoperta ed<br />
alla conoscenza del patrimonio<br />
culturale del nostro paes<br />
e .<br />
“Si stanno allacciando - prosegue<br />
il presidente - dei rapporti<br />
con le scuole di ogni ord<strong>in</strong>e<br />
e tipo, per conservare la<br />
memoria storica, saper vedere<br />
e all’<strong>in</strong>terno della visione<br />
di determ<strong>in</strong>ate opere d’arte e<br />
determ<strong>in</strong>ate immag<strong>in</strong>i capire<br />
ciò che sta dietro a tutto questo,<br />
la storia, la vita, le caratteristiche<br />
di ciò che si vede.<br />
L’opera proposta è la visione<br />
delle opere d’arte del pittore<br />
Roberto Carmi, ora 84enne,<br />
le quali rispecchiano <strong>in</strong> un<br />
certo senso il suo percorso di<br />
vita, dal lavoro a Genova passando<br />
per il s<strong>in</strong>dacato e tutte<br />
quelle svolte che hanno contribuito<br />
a formare ilsoggetto<br />
anche riguardo alla propria<br />
pittura e alla propria arte”.<br />
Per l’<strong>in</strong>izio del prossimo anno<br />
l’Associazione Anabasi ha<br />
già <strong>in</strong> calendario due serate:<br />
la prima sul tema “Storia, A rte<br />
e Archeologia”, il 25 gennaio<br />
prossimo presso la biblioteca<br />
civica di Nerviano.<br />
Il relatore sarà Marco Lazzati,<br />
che esporrà l’evoluzione<br />
delle maestranze orig<strong>in</strong>arie<br />
dei laghi di Lombardia dalle<br />
orig<strong>in</strong>i ai nostri giorni, che<br />
con il proprio <strong>in</strong>gegno e imprenditoria<br />
hanno <strong>in</strong>ciso <strong>in</strong><br />
modo determ<strong>in</strong>ante alla creazione<br />
delle bellezze architettoniche<br />
e decorative di gran<br />
parte delle città Europee. La<br />
seconda serata, <strong>in</strong> programma<br />
per il primo febbraio prossimo,<br />
tratterà di “Archeologia<br />
e Volontariato”, cioè come<br />
si svolge e su quali pr<strong>in</strong>cipi<br />
si basa il moderno scavo<br />
archeologico, l’evoluzione,<br />
la conoscenza, l’arricchimento<br />
e lo scambio <strong>in</strong>terculturale del<br />
v o l o n t a r i o .<br />
PARABIAGO - Presentazione del nuovo segretario cittad<strong>in</strong>o<br />
e del nuovo sito <strong>in</strong>ternet. Queste le due novità dello<br />
Sdi-Rosa nel Pugno di Parabiago, che <strong>in</strong> una conferenza<br />
stampa nella matt<strong>in</strong>ata di sabato 2 dicembre scorso ha ufficialmente<br />
<strong>in</strong>vestito Domenico Quaroni come segretario di<br />
sezione, e ha illustrato le caratteristiche del nuovissimo sito<br />
web dei socialisti di Parabiago. Quaroni non è nuovo alla<br />
politica cittad<strong>in</strong>a, avendo già ricoperto la carica di assessore<br />
comunale, prima ai servizi sociali e demografici, successivamente<br />
all’urbanistica ed edilizia privata, dal 1982 s<strong>in</strong>o<br />
al 1992, e vice- s<strong>in</strong>daco dal 1988 al 1992. “Sono orgoglioso<br />
- dichiara il neo segretario Quaroni - di presentare<br />
questo nuovo sito socialista che va ad affiancarsi agli altri<br />
siti socialisti esistenti a livello nazionale e locale. Il primo<br />
obiettivo che ci siamo prefissi è stato la creazione di qualcosa<br />
che fosse a disposizione di tutti al f<strong>in</strong>e di consentire,<br />
degli scambi di idee, <strong>in</strong>formazioni e critiche, <strong>in</strong>somma partecipazione.<br />
Quello che ci prefiggiamo non è prepararci per<br />
la presentazione di un’ennesima lista elettorale da percentuale<br />
m<strong>in</strong>ima, bensì dare il nostro contributo, nell’ambito<br />
dell’Unione, per una migliore qualità della vita. La situazione<br />
locale di Parabiago - prosegue Quaroni - presenta una<br />
amm<strong>in</strong>istrazione ferma, immobilizzata da problemi <strong>in</strong>terni,<br />
che immancabilmente si ripercuotono sulla cittad<strong>in</strong>anza.<br />
Mai come ultimamente Parabiago si è trovata <strong>in</strong> una condizione<br />
di paralisi quasi completa e, <strong>in</strong> tali frangenti, il nostro<br />
compito, come opposizione, è sicuramente quello di <strong>in</strong>calzare<br />
e pungolare chi di competenza perché faccia il proprio<br />
dovere”. Il sito è consultabile all’<strong>in</strong>dirizzo www.socialistiparabiago.it<br />
e presenta anche un blog dove chiunque può lasciare<br />
i propri commenti. Una sezione chiamata “il grillo<br />
parlante” è aperta a chi vorrà segnalare situazioni anomale<br />
locali, anche piccole, con rapidi flash che possano servire a<br />
chi di competenza per risolverle e far sì che non si ripetano.
GENNAIO 2007 Attualità <strong>Alto</strong> <strong>Milanese</strong> IL CORRIERE dell’<strong>Alto</strong> <strong>Milanese</strong> - Pag. 9<br />
Prosegue l’iter per dotare Magnago del suo primo Pgt<br />
Sta procedendo l’iter per<br />
arrivare all’adozione del<br />
Piano di Governo del Territorio<br />
(il Pgt), strumento urbanistico<br />
del tutto nuovo che<br />
va a sostituire il Prg e che è<br />
stato <strong>in</strong>trodotto con la Legge<br />
Regionale 12/2005, legge<br />
che ha riformato la discipl<strong>in</strong>a<br />
lombarda regionale<br />
<strong>in</strong> materia di urbanistica.<br />
Concetto, quest’ultimo, che<br />
si è ampliato e al quale si affianca<br />
quello, non meno significativo,<br />
della “compartecipazione”,<br />
ossia la partecipazione<br />
dei cittad<strong>in</strong>i, delle<br />
forze sociali e degli altri<br />
enti al processo di pianificazione,<br />
alla programmazione<br />
e alla def<strong>in</strong>izione delle<br />
future scelte urbanistiche.<br />
Il Pgt, lo ricordiamo, è arti-<br />
colato <strong>in</strong> tre differenti documenti:<br />
il Documento di<br />
Piano (con valenza strategica,<br />
oggetto di verifica di compatibilità<br />
con il Ptcp, il Piano<br />
Territoriale di Coord<strong>in</strong>amento<br />
Prov<strong>in</strong>ciale, e che contiene<br />
gli elementi conoscitivi<br />
del territorio e le l<strong>in</strong>ee di<br />
sviluppo che l’Amm<strong>in</strong>istrazione<br />
comunale <strong>in</strong>tende perseguire<br />
nel futuro); il Piano<br />
dei servizi (che ha valenza<br />
gestionale ed operativa, ovvero<br />
l’armonizzazione tra le<br />
necessità della cittad<strong>in</strong>anza<br />
e la fruibilità della città pubblica<br />
e dei suoi servizi) e il<br />
Piano delle regole (che def<strong>in</strong>isce<br />
il regime giuridico<br />
dei suoli ed ha una validità<br />
<strong>in</strong>determ<strong>in</strong>ata). Il Documento<br />
di Piano deve essere com-<br />
La biblioteca propone<br />
A R C O N ATE - La biblioteca comunale organizza diverse<br />
proposte teatrali. La prima è lo spettacolo comico ‘ P over<br />
Crist Superstar’, il 20 gennaio, al Teatro Nuovo di<br />
Milano, con la compagnia de “I Legnanesi” (il ritrovo sarà<br />
alle 18.45 nell’area di via Silvio Pellico <strong>–</strong> poltronissima<br />
48 euro, trasporto compreso). Per maggiori <strong>in</strong>formazioni<br />
e per le iscrizioni, rivolgersi <strong>in</strong> Biblioteca (0331.4611 4 3 ) .<br />
Castoldi espone alla Bcc<br />
BUSTO GAROLFO - F<strong>in</strong>o al 14 gennaio sarà possibile<br />
visitare presso la sala ‘Don Besana’ della BCC la mostra<br />
antologica di Felice Castoldi ‘dal figurativo al grumismo’,<br />
organizzata dal circolo culturale e il progetto soci<br />
della Banca di Credito Cooperativo.<br />
Rilassati <strong>in</strong> biblioteca<br />
CUGGIONO - La biblioteca di Cuggiono organizza, con<br />
<strong>in</strong>izio ad aprile, un corso di tecniche di rilassamento orientale.<br />
Le iscrizioni sono aperte f<strong>in</strong>o al 12 aprile 2007. Per<br />
<strong>in</strong>formazioni rivolgersi alla Biblioteca Comunale oppure<br />
telefonando al numero 0297240624.<br />
Il centenario di D<strong>in</strong>o Buzzati<br />
VANZAGHELLO - Ricchi appuntamenti culturali organizzati<br />
dal settore cultura. In occasione del centenario<br />
della nascita di D<strong>in</strong>o Buzzati, la biblioteca comunale ha<br />
o rganizzato, presso il nuovo centro civico, una mostra<br />
con opere del pittore Aldo Negri. La mostra si è conclusa<br />
il 6 gennaio e ha visto la partecipazione di un buon numero<br />
di visitatori. Invece entro metà gennaio sarà possibile<br />
iscriversi per assistere allo spettacolo teatrale ‘La<br />
tempesta’ di Shakespeare. Lo spettacolo si terrà a Milano<br />
presso il teatro dell’Elfo e costerà 20 euro. La partenza<br />
è fissata alle ore 18.30 <strong>in</strong> piazza mercato. Per <strong>in</strong>formazioni:<br />
0331306782.<br />
Delitto e castigo<br />
V I L L A C O RTESE - Sabato 20 gennaio alle ore 21 la<br />
biblioteca organizza un’uscita a teatro per assistere alla<br />
rappresentazione di ‘Delitto e castigo’ di Dostoevskij. Lo<br />
spettacolo si terrà a Saronno presso il teatro ‘Giuditta Pasta’.<br />
Il costo del biglietto è di 25,70 euro. Per <strong>in</strong>formazioni<br />
rivolgersi alla biblioteca al numero 0331434455.<br />
Grosse koalitionen<br />
LEGNANO - Presentato dall’Amga il progetto di aggregazione<br />
fra Amga di Legnano, Asm di Magenta e A m aga<br />
di Abbiategrasso. Molto <strong>in</strong>teressante la considerazione<br />
<strong>in</strong> merito a possibili alleanze con Prealpi Servizi (la<br />
società che si occupa di gas, acqua e rifiuti a Busto Arsizio,<br />
Gallarate e Varese) attraverso il quale Aemme diventerebbe<br />
il secondo gruppo del settore <strong>in</strong> Lombardia.<br />
Si verrebbe così a creare un polo per la gestione dei servizi<br />
di gas e acqua che coprirebbe diverse prov<strong>in</strong>ce.<br />
patibile per gli aspetti di <strong>in</strong>teresse<br />
sovracomunale con<br />
il Ptcp Prov<strong>in</strong>ciale, e da questo<br />
ente approvato, mentre<br />
gli altri due atti sono approvati<br />
direttamente dal consiglio<br />
comunale. I tre documenti<br />
dist<strong>in</strong>ti vanno approvati<br />
<strong>in</strong>sieme, ma successivamente<br />
la loro modificazione<br />
è a sé stante per ciascuno<br />
degli atti costituenti il<br />
Pgt. I futuri PianiA t t u a t i v i<br />
ed i Programmi Integrati attueranno<br />
gli ambiti di trasformazione<br />
<strong>in</strong>dividuati dal<br />
Documento di Piano.<br />
L’assessorato ai Lavori pubblici<br />
e Manutenzioni, retto<br />
da Elia Piero Peroni, sta proseguendo,<br />
dunque, con il lavoro<br />
per dotare Magnago del<br />
suo primo Pgt. Con questo<br />
strumento vengono <strong>in</strong>trodotti<br />
concetti <strong>in</strong>novativi, quali la<br />
compensazione, la perequazione<br />
e l’<strong>in</strong>centivazione urbanistica<br />
(per una maggior<br />
equità dei benefici legati all’uso<br />
del territorio), l’ a t t e nzione<br />
alla tutela dell’am-<br />
I Ds decidono un cambio di rotta<br />
S . V I T TO R E O L O N A - Ha<br />
ottenuto ampio consenso il<br />
modo di operare della giunta<br />
Brav<strong>in</strong> di San Vittore Olona.<br />
E’ quello che è emerso<br />
dall’assemblea degli iscritti<br />
dei Democratici di S<strong>in</strong>istra<br />
di San Vittore Olona che si<br />
è svolta agli <strong>in</strong>izi del mese<br />
biente e alla progettazione<br />
del paesaggio, per favorire<br />
uno sviluppo sostenibile. Il<br />
Pgt deve essere sottoposto<br />
ad una valutazione ambientale,<br />
e questo strumento, per<br />
sua stessa def<strong>in</strong>izione, sarà<br />
di natura <strong>in</strong>terdiscipl<strong>in</strong>are e<br />
la componente urbanistica<br />
risulterà complementare a<br />
quella gestionale, paesistica<br />
ed ambientale, geologica,<br />
agronomica ed <strong>in</strong>formatica,<br />
di dicembre. In tale occasione<br />
è stato eletto il nuovo<br />
coord<strong>in</strong>amento politico che<br />
sarà composto da: Luigi Carlesso,<br />
Giuseppe Colombo,<br />
Giuseppe Elia, Renato Vigolo<br />
e Walter Losa.<br />
L’assemblea ha approvato<br />
anche una relazione che de-<br />
f<strong>in</strong>isce le nuove l<strong>in</strong>ee programmatiche<br />
della politica<br />
locale del partito. “Con questa<br />
assemblea - dice Walter<br />
Losa - riteniamo conclusa la<br />
nostra partecipazione alla lista<br />
“Partecipazione Democratica”.<br />
E’ un percorso obbligato<br />
dato che già durante<br />
Vecchi mestieri al mercat<strong>in</strong>o<br />
B I E N ATE - Sarà perché è<br />
ormai una tradizione consolidata,<br />
sarà per il sole che ha<br />
illum<strong>in</strong>ato il cielo di Bienate<br />
per l’<strong>in</strong>tera giornata di domenica<br />
e qu<strong>in</strong>di ha <strong>in</strong>vogliato<br />
<strong>in</strong> molti ad uscire dalle proprie<br />
case, resta il fatto che la<br />
qu<strong>in</strong>dicesima edizione del<br />
mercat<strong>in</strong>o bienatese è stata<br />
un successo.<br />
Moltissimi i visitatori che<br />
hanno raggiunto Bienate per<br />
ammirare ed acquistare pez-<br />
zi d’antiquariato, oggettistica,<br />
rigatteria, collezionismo<br />
e creazioni varie, soprattutto<br />
natalizie.<br />
All’<strong>in</strong>iziativa era presente<br />
anche lo stand del Comune<br />
di Magnago, dedicato alla<br />
cultura tradizionale e ai mestieri<br />
d’un tempo, grazie alla<br />
presenza del gruppo “Compagnia<br />
Amarcord” di Rim<strong>in</strong>i.<br />
Allo stand comunale sono<br />
state esposte le bici dei vecchi<br />
mestieri: grazie a Maurizio<br />
Urb<strong>in</strong>ati, appassionato<br />
nel ricercare oggetti del passato<br />
per mantenere vivo il<br />
ricordo dei nostri “vecchi”,<br />
i visitatori e i curiosi hanno<br />
potuto ammirare trenta esemplari<br />
di bici di fornaio, maniscalco,<br />
lattaio, calzolaio,<br />
il tutto mediante la valutazione<br />
ambientale strategica<br />
(la cosiddetta Vas). “Dopo<br />
gli <strong>in</strong>contri dei mesi scorsi,<br />
ed il tempo necessario per<br />
l’elaborazione delle <strong>in</strong>formazioni<br />
raccolte, è f<strong>in</strong>almente<br />
pervenuta - aff e r m a<br />
l’assessore Elia Piero Peroni,<br />
facendo il punto della situazione<br />
sul lavoro svolto -<br />
una prima bozza del Pgt, contenente<br />
i tre documenti: il<br />
sarto, tornitore, falegname,<br />
macellaio, idraulico, post<strong>in</strong>o,<br />
riparabici e contad<strong>in</strong>o.<br />
Al mercat<strong>in</strong>o ha presenziato<br />
anche la compagnia di<br />
commedianti che, vestiti fedelmente,<br />
hanno sfilato lungo<br />
le vie del centro di Bienate<br />
rappresentando i lavori<br />
che venivano svolti grazie<br />
alle vecchie biciclette.<br />
Primo bilancio sull’Informagiovani<br />
MAGNAGO - Informagiovani: il servizio funziona davvero. Sono stati, <strong>in</strong>fatti, ventidue i<br />
primi utenti che si sono rivolti allo Sportello “Informagiovani” attivato alla f<strong>in</strong>e del mese<br />
di ottobre per dare un concreto aiuto ai ragazzi di Magnago e Bienate, aiutandoli nell’orientamento<br />
scolastico e lavorativo.<br />
In c<strong>in</strong>que aperture dello Sportello <strong>–</strong> nel periodo dal 31 ottobre al 28 novembre <strong>–</strong> a cui gli<br />
studenti si sono rivolti recandosi martedì dalle 14.30 alle 18 negli spazi della Biblioteca di<br />
Parco Lambrusch<strong>in</strong>i, alle operatrici sono state chieste <strong>in</strong>formazioni <strong>in</strong> merito ai servizi offerti,<br />
consulenze di lavoro (ricerca di attività lavorativa part time ed elaborazione guidate<br />
del curriculum vitae), consulenze per l’orientamento scolastico (iscrizione ad una scuola<br />
superiore) e di riqualificazione professionale (ricerca di corsi d’<strong>in</strong>formatica).<br />
Un occhio alla tipologia di utente: a rivolgersi all’ “Informagiovani” sono state c<strong>in</strong>que studentesse<br />
del primo biennio delle superiori, nove ragazzi frequentanti la terza media, una<br />
frequentante l’ultimo anno delle superiori, due <strong>in</strong> possesso di laurea, un ragazzo di vent’anni<br />
e quattro adulti (tra i ventic<strong>in</strong>que e i trent’anni).<br />
Documento di piano, il Piano<br />
dei servizi e il Piano delle<br />
regole. All’<strong>in</strong>terno dell’assessorato,<br />
sono stati def<strong>in</strong>iti<br />
- prosegue Elia Piero<br />
Peroni - i prossimi calendari<br />
di lavoro per le commissioni<br />
comunali, al f<strong>in</strong>e di poter<br />
verificare ed analizzare<br />
le bozze, <strong>in</strong>iziando dal Documento<br />
di Piano, ossia il<br />
documento di <strong>in</strong>dirizzo, di<br />
programmazione e di sviluppo<br />
urbanistico proprio<br />
dell’Amm<strong>in</strong>istrazione”. I n o ltre,<br />
è già stato predisposto anche<br />
un calendario di <strong>in</strong>contri<br />
sia con la cittad<strong>in</strong>anza, sia con<br />
le associazioni cittad<strong>in</strong>e e tutte<br />
le parti sociali direttamente<br />
<strong>in</strong>teressate allo sviluppo del<br />
piano urbanistico, assecondando,<br />
<strong>in</strong> tal modo, l’<strong>in</strong>dirizzo<br />
della Legge Regionale<br />
12/2005 che, per la stesura<br />
del Pgt prevede, come già<br />
detto, la partecipazione, l’ascolto<br />
e la proposizione dei<br />
vari soggetti sociali ed economici<br />
<strong>in</strong>teressati alla conclusione<br />
dell’iter.<br />
la campagna elettorale di due<br />
anni fa - cont<strong>in</strong>ua Losa - erano<br />
emerse delle contraddizioni<br />
molto forti. Alcuni partecipanti<br />
a questa lista civica<br />
hanno successivamente<br />
r<strong>in</strong>negato il carattere civico<br />
che stava alla base di “Partecipazione”<br />
per aderire al<br />
comitato elettorale di Forza<br />
Italia”.<br />
Archiviata l’esperienza della<br />
lista civica i Ds guardano<br />
con <strong>in</strong>teresse e favore all’attuale<br />
amm<strong>in</strong>istrazione<br />
governata dal S<strong>in</strong>daco Giuseppe<br />
Brav<strong>in</strong> che, secondo<br />
quanto è emerso durante l’assemblea,<br />
“ha avuto il merito<br />
di promuovere una politica<br />
volta alla costruzione di<br />
un partecipato tessuto sociale<br />
e culturale ed una serie<br />
di <strong>in</strong>iziative hanno favorito<br />
un contatto diretto e cont<strong>in</strong>uo<br />
con la cittad<strong>in</strong>anza”.<br />
In particolare i Ds esprimono<br />
il loro consenso alle assemble<br />
pubbliche org a n i zzate<br />
dall’amm<strong>in</strong>istrazione<br />
ed al giornale cittad<strong>in</strong>o dal<br />
titolo “Pensopositivo”, uno<br />
strumento importante ed <strong>in</strong>novativo<br />
nel panorama sanvittorese.<br />
Non mancano tuttavia<br />
alcune critiche: “Seppur<br />
esprimendo un giudizio<br />
positivo sull’amm<strong>in</strong>istrazione<br />
- spiega Losa - come<br />
DsS non condividiamo le future<br />
scelte della giunta Brav<strong>in</strong><br />
di ridef<strong>in</strong>ire le commissioni<br />
consiliari, producendo<br />
un loro sostanziale svuotamento,<br />
e di esternalizzare<br />
l’acquedotto e la rete idrica<br />
che sono un patrimonio per<br />
San Vittore Olona”.<br />
I Ds locali, <strong>in</strong>f<strong>in</strong>e, auspicano<br />
di trovare delle convergenze<br />
sulle tematiche locali<br />
anche con quei partiti come<br />
Rifondazione Comunista<br />
e L’Italia dei Valori, che<br />
nelle passate elezioni nazionali<br />
si sono ritrovati nell’area<br />
di centro s<strong>in</strong>istra. ( c . b . )
Pag. 10 - IL CORRIERE dell’<strong>Alto</strong> <strong>Milanese</strong><br />
Attualità <strong>Alto</strong> <strong>Milanese</strong><br />
GENNAIO 2007<br />
Guerra alle grandi opere <strong>in</strong> nome e per conto dei cittad<strong>in</strong>i<br />
di Valent<strong>in</strong>a Zanotti<br />
Il comune di Robecchetto<br />
con Induno, non avendo<br />
una stazione, non avrà alcun<br />
beneficio diretto dal potenziamento<br />
delle Ferrovie Nord<br />
Milano sulla l<strong>in</strong>ea Novara-<br />
Vanzaghello, ma a quanto<br />
pare saranno molti i disagi<br />
che i robecchettesi dovranno<br />
subire per i lavori correlati.<br />
L’amm<strong>in</strong>istrazione del<br />
s<strong>in</strong>daco Maria Angela Misci<br />
non si trova d’accordo anche<br />
con alcuni cambiamenti<br />
al progetto def<strong>in</strong>itivo del<br />
tracciato della Boff a l o r a -<br />
Malpensa.<br />
S<strong>in</strong>daco Misci, come mai<br />
avete deciso di presentare<br />
ricorso al presidente della<br />
Repubblica?<br />
“Perché ci siamo resi conto<br />
che nel progetto def<strong>in</strong>itivo<br />
le strade accessorie al po-<br />
tenziamento delle Fnm avrebbero<br />
cambiato <strong>in</strong> negativo la<br />
viabilità di una zona del paese.<br />
Il progetto che era stato<br />
presentato al mio predecessore<br />
è stato <strong>in</strong>fatti cambiato<br />
durante il periodo del commissariamento.<br />
In conferenza dei servizi del<br />
12 settembre, qu<strong>in</strong>di, ho<br />
espresso parere negativo al<br />
progetto, ma mi è stato risposto<br />
che non c’era tempo,<br />
tutto ormai doveva essere<br />
chiuso”.<br />
Quali sono i problemi di<br />
viabilità che potrebbe avere<br />
Robecchetto con questo<br />
progetto?<br />
“I problemi sono diversi. Prima<br />
di tutto, il nuovo <strong>in</strong>crocio<br />
che sarà realizzato tra la<br />
via Manzoni e la S.P. 127<br />
isola una vasta zona dell’abitato<br />
<strong>in</strong> via Manzoni, via<br />
Matteotti e viaGioberti, ren-<br />
dendo difficoltoso il raggiungimento<br />
del centro del<br />
paese. La rotatoria prevista<br />
all’<strong>in</strong>izio del nuovo tracciato<br />
stradale, che dovrà collegare<br />
la S.P. 127 con la strada<br />
comunale della Casc<strong>in</strong>a<br />
Gatta, impedirà, di fatto, l’<strong>in</strong>-<br />
gresso <strong>in</strong> via Diaz. Inoltre,<br />
non ci hanno assicurato il<br />
mantenimento dell’<strong>in</strong>gresso<br />
storico del paese; noi abbiamo<br />
chiesto che sia mantenuto,<br />
ma c’è il sospetto che<br />
questo non avvenga. In ultimo,<br />
c’è da dire che non sono<br />
state recepite nel progetto<br />
def<strong>in</strong>itivo alcune nostre<br />
richieste fatte <strong>in</strong> compensazione<br />
delle opere presso la<br />
Casc<strong>in</strong>a Gatta che causeranno<br />
un forte impatto ambientale”.<br />
Come mai proprio il ricorso<br />
straord<strong>in</strong>ario al pre s i d e nte<br />
Napolitano?<br />
“Ci sembrava la soluzione<br />
migliore, è un’istruttoria <strong>in</strong><br />
tempi brevi contro la Regione<br />
Lombardia, le Fnm, il<br />
m<strong>in</strong>istero delle Infrastrutture<br />
e i comuni di Turbigo e<br />
Castano Primo. Voglio ribadire<br />
che noi non siamo con-<br />
tro il progetto delle Ferrovie<br />
Nord e non abbiamo nulla<br />
contro la Regione e i comuni<br />
limitrofi, chiediamo soltanto<br />
di poter riaprire il tavolo<br />
tecnico per cercare di<br />
risolvere i disagi che l’odierno<br />
progetto ci arrecherà”.<br />
Qual è <strong>in</strong>vece il problema<br />
riscontrato nel progetto def<strong>in</strong>itivo<br />
della Boff a l o r a -<br />
Malpensa?<br />
“Anche qui, ci siamo accorti<br />
che rispetto al progetto che<br />
era stato presentato al mio<br />
predecessore era stato fatto<br />
un cambiamento importante:<br />
non era più prevista la<br />
realizzazione di una rotatoria<br />
sulla S.P. 31 ed il successivo<br />
ampliamento della<br />
strada Buscate-Malvaglio.<br />
Riteniamo necessaria la costruzione<br />
di questa rotatoria<br />
perché elim<strong>in</strong>erebbe un <strong>in</strong>-<br />
I Democratici di s<strong>in</strong>istra di Castano hanno una nuova sede<br />
Domenica 3 dicembre è<br />
stata <strong>in</strong>augurata la nuova<br />
sede dei Democratici di<br />
S<strong>in</strong>istra di Castano Primo.<br />
Il luogo scelto si trova <strong>in</strong> uno<br />
spazio più capiente del precedente,<br />
sempre <strong>in</strong> via del<br />
Pozzo, ma <strong>in</strong> una zona adiacente<br />
la Casa del popolo.<br />
La sezione di Castano è <strong>in</strong>titolata<br />
a Raffaele Crespi,<br />
cittad<strong>in</strong>o castanese antifascista<br />
che durante la seconda<br />
guerra mondiale è stato<br />
deportato <strong>in</strong> Germania, e conta<br />
<strong>in</strong> totale 40 iscritti.<br />
All’<strong>in</strong>augurazione sono <strong>in</strong>tervenuti<br />
Pietro Torresan della<br />
segreteria prov<strong>in</strong>ciale Ds,<br />
il s<strong>in</strong>daco di Castano Primo<br />
Dario Calloni, precedente<br />
segretario della sezione, e il<br />
vices<strong>in</strong>daco di Vanzaghello<br />
Tiziano Torretta.<br />
Dopo aver r<strong>in</strong>graziato le persone<br />
presenti Franco Gelati,<br />
segretario Ds Castano Primo,<br />
ha rivolto un <strong>in</strong>vito ai<br />
giovani di Castano: “Il nostro<br />
auspicio è che questa<br />
nuova struttura possa dav-<br />
vero favorire le occasioni<br />
per <strong>in</strong>contrarsi a discutere,<br />
a formulare proposte e <strong>in</strong>coraggiare<br />
i giovani a partecipare<br />
alla vita politica che<br />
qualche volta, colpevolmente,<br />
li esclude.<br />
Siamo consapevoli che viviamo<br />
tempi difficili e, soprattutto<br />
per le giovani generazioni,<br />
lo scenario del futuro<br />
prossimo non è oggettivamente<br />
rappresentabile <strong>in</strong><br />
chiave ottimistica: troppe le<br />
<strong>in</strong>certezze, pochissime risposte<br />
alle sacrosante istanze<br />
che provengono da chi ha<br />
il diritto di preoccuparsi di<br />
un futuro che vede contratti<br />
i diritti che erano stati assicurati<br />
alle generazioni precedenti.<br />
L’<strong>in</strong>certezza del futuro, a<br />
qualsiasi livello sociale si<br />
vada ad <strong>in</strong>sediare, produce<br />
l’impossibilità di porre <strong>in</strong> essere<br />
qualsiasi progetto.<br />
Contrariamente alla banale<br />
s<strong>in</strong>tesi dei luoghi comuni,<br />
non sono i giovani che si sono<br />
allontanati dalla politica<br />
Maria Angela Misci<br />
ma è l’esatto opposto. A l l a<br />
forza delle idee nuove, alle<br />
legittime aspettative, al<br />
bisogno di credere <strong>in</strong> un futuro<br />
modellato sulle certezze,<br />
si contrappongono scriteriati<br />
modelli liberisti che<br />
teorizzano l’egoismo e impediscono<br />
ogni seria politica<br />
del lavoro e della solidarietà.<br />
Vorremmo poter rappresentare,<br />
ancorché nella nostra<br />
CA MPAGNA ABB O N A MENTI 20 07<br />
L’associazione socioculturale “<strong>Alto</strong> <strong>Milanese</strong>” <strong>in</strong>vita i lettori ad associarsi<br />
per l’anno 20 07, dando così modo al sodalizio di <strong>in</strong>iziare la seconda fase<br />
(la prima è stata dar vita al primo periodico mensile free press<br />
“Il CO RRIE RE dell’<strong>Alto</strong> <strong>Milanese</strong>”) di <strong>in</strong>tervento sul territorio che comprende<br />
l’organizzazione di eventi artistici e culturali con protagonisti artisti e <strong>in</strong>telletuali<br />
d e l l ’<strong>Alto</strong> <strong>Milanese</strong>. Veicolare arte e cultura ha dei costi e con l’aiuto dei soci<br />
e di eventuali sponsor pensiamo di poter dare un notevole contributo<br />
per far conoscere le capacità artistiche e le potenzialità culturali degli abitanti<br />
d e l l ’<strong>Alto</strong> <strong>Milanese</strong>. Due aliquote, una rivolta ai s<strong>in</strong>goli e l’altra alle associazioni.<br />
Per i s<strong>in</strong>goli cittad<strong>in</strong>i euro 30 - Per le associazioni euro 60<br />
La tessera dà diritto a ricevere a casa per posta il periodico “Il CO RRIE RE d e l l ’A l t o<br />
M i l a n e s e ”, la news letter con il programma delle <strong>in</strong>iziative, uno sconto del 10%<br />
sui biglietti d’<strong>in</strong>gresso per gli eventi a pagamento organizzati dalla Associazione.<br />
Per aderire chiamare il 3387223359 o <strong>in</strong>viare richiesta scritta<br />
all’<strong>in</strong>dirizzo: Asc <strong>Alto</strong> <strong>Milanese</strong> - via Erba, 1 - 20029 Turbigo (MI)<br />
comunità castanese, un punto<br />
di riferimento, una sc<strong>in</strong>tilla,<br />
che <strong>in</strong>neschi la fiducia<br />
nel futuro e valorizzi la forte<br />
potenzialità del pensiero<br />
e dell’energia che solo i giovani<br />
sanno esprimere.<br />
Per questo <strong>in</strong>tendiamo partire<br />
proprio da qui, anche attraverso<br />
la condivisione di<br />
questo nuovo spazio, per dare<br />
voce alle idealità e ai valori<br />
latenti <strong>in</strong> ognuno.<br />
E’ nostra <strong>in</strong>tenzione tradurre<br />
questo progetto <strong>in</strong> fatti<br />
tangibili organizzando eventi,<br />
dibattiti, <strong>in</strong>contri con ospiti,<br />
dando segnali di visibilità<br />
sugli argomenti importanti<br />
della vita politica e pubblica…<br />
aprirsi sul mondo che<br />
ci circonda, così da poter vedere,<br />
sentire, partecipare, <strong>in</strong>teressarsi,<br />
unirsi, condividere<br />
battaglie comuni contro<br />
tutto ciò che strumentalmente<br />
divide e favorisce la<br />
cultura dell’<strong>in</strong>differenza.<br />
Il nostro obiettivo è quello<br />
di richiamare l’attenzione<br />
dei giovani, sostanzialmente<br />
esclusi dalla politica, verso<br />
un impegno di approfondimento<br />
sui temi della democrazia…<br />
risorsa essenziale<br />
per dare colore al futuro.<br />
Per questo, il ruolo e<br />
l’impegno dei giovani non<br />
è retorico auspicio ma rappresenta<br />
la sfida più matura<br />
al processo delle idee e alla<br />
costruzione di un nuovo modello,<br />
non per questo o quel<br />
partito, ma per il Paese <strong>in</strong>-<br />
Quando i cartelli stradali<br />
sono messi “a capocchia”<br />
ACuggiono, al conf<strong>in</strong>e con Casate, giace semi-abbandonato<br />
il cantiere di una delle rotonde che servirà da<br />
accesso alla superstrada Boffalora-Malpensa. Da mesi il cantiere<br />
è praticamente deserto, mentre la corsia della strada<br />
che collega i due paesi è assolutamente sgombra da <strong>in</strong>tralci<br />
o rischi. Nonostante questo fa bella mostra di sè un imponente<br />
cartello che obbliga i veicoli al ben diff i c i l m e n t e<br />
rispettabile limite dei 10 km/h: basterebbe qu<strong>in</strong>di una velocità<br />
di soli 50 km/h ed un vigile troppo ligio al proprio ufficio<br />
per essere soggetti al ritiro della patente!<br />
crocio accertato come molto<br />
pericoloso. I comuni di<br />
Castano Primo e Buscate<br />
hanno già deliberato le varianti<br />
urbanistiche necessarie,<br />
la richiesta a chi di competenza<br />
è stata <strong>in</strong>oltrata qu<strong>in</strong>di<br />
spero che la situazione si<br />
risolva <strong>in</strong> tempi brevi”.<br />
Il Commento<br />
Due paesi vic<strong>in</strong>i, entram -<br />
bi governati dal centro -<br />
destra e da due primi cit -<br />
tad<strong>in</strong>i donna, ma mentre<br />
a Robecchetto la s<strong>in</strong>daca<br />
Misci si batte per i propri<br />
cittad<strong>in</strong>i, a Turbigo la s<strong>in</strong> -<br />
daca Mira Bonomi da ol -<br />
tre sei anni si batte per la<br />
Regione e per le Ferrovie<br />
Nord è solo questione di<br />
sensibilità?<br />
GPB<br />
tero e per il suo futuro dest<strong>in</strong>o.<br />
E ’ nostro <strong>in</strong>tento produrre<br />
<strong>in</strong>iziative per la promozione<br />
della conoscenza; vogliamo<br />
affrontare aspetti della<br />
vita sulla quale vale la pena<br />
di riflettere senza alcuna<br />
pretesa di def<strong>in</strong>ire a priori le<br />
l<strong>in</strong>ee guida del percorso.<br />
Siamo conv<strong>in</strong>ti che l’impegno<br />
politico è una condizione<br />
naturale e necessaria dei<br />
cittad<strong>in</strong>i. Noi Democratici<br />
di S<strong>in</strong>istra di Castano Primo<br />
cercheremo di affrontare, di<br />
stare dentro questo dibattito,<br />
con la conv<strong>in</strong>zione che<br />
<strong>in</strong> ognuna delle ipotesi, delle<br />
proposte <strong>in</strong> discussione,<br />
vi sono pezzi importanti di<br />
ragioni, di storie, di verità.<br />
Far condividere queste diversità,<br />
recuperare all’alto<br />
senso della politica le donne<br />
e gli uom<strong>in</strong>i di questa nostra<br />
comunità, rappresenta<br />
per noi una priorità irr<strong>in</strong>unciabile”.<br />
Torresan, <strong>in</strong>vece, ha auspicato<br />
che la nuova sede “diventi<br />
uno dei punti di <strong>in</strong>contro,<br />
discussione e partecipazione<br />
che, <strong>in</strong>sieme con<br />
gli altri presenti sul territorio<br />
della Prov<strong>in</strong>cia, contribuiranno<br />
a creare il futuro<br />
Partito Democratico”.<br />
Protagonista della matt<strong>in</strong>ata<br />
anche Giuseppe Crespi,<br />
l’iscritto più anziano della<br />
sezione: possiede la tessera<br />
del Partito comunista dal<br />
1943 che ha poi cambiato <strong>in</strong><br />
quella del Pds, poi diventati<br />
Ds. Crespi ha voluto sottol<strong>in</strong>eare<br />
anche l’importanza<br />
delle persone anziane che<br />
con il loro bagaglio di ricordi<br />
e di esperienze rappresentano<br />
un passato che, <strong>in</strong> questo<br />
periodo di cambiamenti, non<br />
possiamo dimenticare.<br />
Tutti i giovani e i cittad<strong>in</strong>i<br />
che volessero confrontarsi<br />
con i Ds possono trovarli, da<br />
questo momento <strong>in</strong> una struttura<br />
dignitosa, tutte le domeniche<br />
dalle 10 alle 12.30<br />
nella nuova sede <strong>in</strong> Via del<br />
Pozzo, 15.<br />
V.Z.
GENNAIO 2007 Castellanza e Valle Olona IL CORRIERE dell’<strong>Alto</strong> <strong>Milanese</strong> - Pag. 11<br />
Esselunga: tutto, ma non la vendita<br />
C A S T E L L A N Z A - Si è<br />
chiuso secondo i tempi e le<br />
modalità previste dagli organizzatori<br />
di A l t o m i l a n ese<strong>in</strong>rete.it<br />
il sondaggio sul<br />
futuro dell’area ex-Esselunga<br />
<strong>in</strong> prossimità del centro<br />
di Castellanza.<br />
Con grande soddisfazione<br />
dei propositori, i quali si sono<br />
premurati per tempo di<br />
rimuovere qualsiasi crisma<br />
di ufficialità al sondaggio,<br />
la partecipazione è stata elevata<br />
e i risultati, hanno permesso<br />
di tracciare un quadro<br />
delle idee della popolazione<br />
locale, anche se non<br />
mancano di sollevare per primi<br />
alcune perplessità.<br />
Sono <strong>in</strong>fatti quasi mille i frequentatori<br />
del Web che hanno<br />
voluto esprimere la propria<br />
op<strong>in</strong>ione <strong>in</strong> merito, senza<br />
r<strong>in</strong>unciare talvolta a lasciare<br />
anche un proprio comm<br />
e n t o .<br />
Tra le possibilità di voto, due<br />
<strong>in</strong> particolare hanno riscosso<br />
consensi: la realizzazione<br />
di un mercato coperto permanente<br />
di negozi conven-<br />
O L G I ATE OLONA - L a<br />
domotica semplifica la vita<br />
a scuola. La società E g odom,<br />
il made <strong>in</strong> Italy della<br />
build<strong>in</strong>g automation, ha “domotizzato”<br />
la sala multimediale<br />
della scuola media Dante<br />
Alighieri.<br />
Semplificare è stato il pr<strong>in</strong>cipio<br />
a cui si sono ispirati i<br />
progettisti di Egodom per<br />
progettare l’impianto domotico<br />
dell’aula. Il progetto<br />
è nato dall’esigenza di automatizzare<br />
una sala multi<br />
funzione che deve essere usufruibile<br />
da soggetti diversi,<br />
anche non particolarmente<br />
attenti alla tecnologia.<br />
La sala viene utilizzata per<br />
eventi diversi come conferenze,<br />
meet<strong>in</strong>g, presentazioni<br />
multimediali per convegni<br />
per f<strong>in</strong>ire con proiezioni di<br />
filmati di vario genere, senza<br />
trascurare la possibilità di<br />
gestire anche momenti di <strong>in</strong>trattenimento<br />
con diff u s i one<br />
musicale. Il vantaggio della<br />
domotica è che <strong>in</strong>tegra<br />
tutte le tecnologie presenti.<br />
Si occupa dell’<strong>in</strong>tegrazione<br />
zionati con il comune (33%)<br />
elavenditaaprivatiperre<strong>in</strong>vestire<br />
<strong>in</strong> altre opere di pubblica<br />
utilità per la città (32%).<br />
Così, Celso Costant<strong>in</strong>i di A ltomilanese<strong>in</strong>rete,<br />
uno dei<br />
promotori del sondaggio,<br />
commenta la risposta dei cittad<strong>in</strong>i:<br />
“Un successo oltre<br />
ogni attesa? Forse un po’<br />
troppo: e così oltre alle fra-<br />
dei dispositivi elettrici ed<br />
elettronici e dei sistemi di<br />
comunicazione, di controllo<br />
e sorveglianza presenti al<br />
suo <strong>in</strong>terno. Il sistema di automazione,<br />
<strong>in</strong>fatti, è stato<br />
pensato per gestire la climatizzazione,<br />
gli scenari,<br />
l’allarme, il video controllo,<br />
le luci, i sistemi multimediali,<br />
le tende e tutto ciò che<br />
è automatizzabile. Inoltre è<br />
stato progettato per accentuare<br />
al massimo il risparmio<br />
energetico. Il sistema è<br />
stato esteso anche alle luci<br />
esterne, che si accendono<br />
si di pragmatica ‘sondaggio<br />
on-l<strong>in</strong>e’, che non consentirà<br />
di generalizzare i risultati<br />
al collettivo di riferimento”<br />
bisogna ulteriormente<br />
stemperare gli entusiasmi.<br />
Drogare un sondaggio onl<strong>in</strong>e<br />
è <strong>in</strong>fatti facile quasi quanto<br />
rubare un palo della fermata<br />
provvisoria dell’autobus:<br />
<strong>in</strong> una cittad<strong>in</strong>a tran-<br />
non con un semplice timer,<br />
ma bensì <strong>in</strong> funzione dell’alba<br />
e del tramonto. La sala<br />
è dotata di gestione clima<br />
e trattamento d’aria, collegato<br />
agli scenari ed alla presenza<br />
di persone (più persone,<br />
maggior trattamento d’aria,<br />
sempre collegato a scenari).<br />
Questi scenari potranno<br />
essere gestiti da normali<br />
pulsanti o da personal computer.<br />
Naturalmente tutto l’ambiente<br />
è gestibile anche da remoto,<br />
da fuori, per essere preparato<br />
prima dell’arrivo dei re-<br />
quilla come Castellanza nessuno<br />
teme il furto di un cartello<br />
stradale, noi speravamo<br />
di non dovere fare i carab<strong>in</strong>ieri<br />
con il nostro sondaggio.<br />
E <strong>in</strong>vece no: la concentrazione<br />
di voti sulla stessa<br />
opzione <strong>in</strong> brevi <strong>in</strong>tervalli<br />
di tempo e la concomitanza<br />
degli <strong>in</strong>dirizzi IP (l’<strong>in</strong>dirizzo<br />
di rete che caratterizza<br />
ogni voto) ci danno la certezza<br />
che il risultato f<strong>in</strong>ale<br />
non solo non sia “generalizzabile<br />
al collettivo di riferimento”<br />
ma sia stato pesantemente<br />
<strong>in</strong>qu<strong>in</strong>ato da pochi<br />
furbetti.<br />
Poco male: creare dei meccanismi<br />
str<strong>in</strong>genti di sicurezza<br />
per un sondaggio pensato<br />
per fare op<strong>in</strong>ione sa-<br />
rebbe come mettere <strong>in</strong> cassaforte<br />
il palo della fermata<br />
dell’autobus ... Resta il vero<br />
valore della nostra <strong>in</strong>iziativa<br />
che non è il suo “risultato”<br />
<strong>in</strong> term<strong>in</strong>i di posizionamento<br />
relativo delle varie<br />
opzioni, ma quello di avere<br />
fatto parlare dell’arg omento.<br />
Ci sembra anche apprezzabile<br />
e s<strong>in</strong>tomo del sentire<br />
collettivo la disponibilità<br />
data da un architetto castellanzese<br />
a collaborare per<br />
una gara di progetti; condividiamo<br />
la considerazione<br />
che accompagna tale disponibilità:<br />
“Credo che il futuro<br />
di Castellanza, <strong>in</strong> questo<br />
caso di una porzione strategica<br />
della città, sia più importante<br />
delle posizioni pro<br />
e contro l’amm<strong>in</strong>istrazione<br />
attuale”. Ma deve essere vero<br />
anche il viceversa, cioè<br />
che le posizioni pro e contro<br />
dell’amm<strong>in</strong>istrazione attuale<br />
non devono essere pregiudiziali<br />
su una porzione<br />
strategica della città se quello<br />
che sta a cuore è il futuro<br />
di Castellanza”.<br />
Domotica per la sala multimediale della Media Dante Alighieri<br />
Inaugurata <strong>in</strong> piazza la ‘molazza’<br />
FAGNANO OLONA - Emozioni e ricordi di una <strong>in</strong>tera<br />
epopea <strong>in</strong>dustriale sono materializzati nel monumento granitico<br />
e massiccio (50 qu<strong>in</strong>tali), dal nome “molazza” che è<br />
stato <strong>in</strong>augurato <strong>in</strong> piazza Alfredo Di Dio. “Non avrei mai<br />
Una cartol<strong>in</strong>a per la stazione<br />
Cont<strong>in</strong>ua <strong>in</strong> questi giorni la raccolta delle car -<br />
tol<strong>in</strong>e attraverso le quali si chiede di fare l’im -<br />
possibile per la permanenza <strong>in</strong> Castellanza<br />
della stazione delle Ferrovie Nord. Chi ne vo -<br />
lesse compilare una, basta che si rechi pres -<br />
so il palazzo comunale.<br />
latori e degli ospiti, sia per<br />
la parte multimedia che per<br />
la parte climatizzazione. Te cnicamente<br />
gli amm<strong>in</strong>istratori,<br />
qu<strong>in</strong>di, potranno collegarsi<br />
da personal computer<br />
remoto, anche da un <strong>in</strong>ternet<br />
cafè <strong>in</strong> tutto il mondo, al<br />
verificarsi di situazioni non<br />
previste (tentativi di furto,<br />
effrazioni o altro).<br />
Il sistema di automazione<br />
co<strong>in</strong>volge qu<strong>in</strong>di anche la sicurezza<br />
attiva della sala stessa,<br />
coord<strong>in</strong>ando luci, sistemi<br />
multimediali, tende, clima<br />
e UTA (unità tratt. A r i a ) .<br />
Infatti attivando l’allarme, il<br />
sistema dispone tutti i sistemi<br />
<strong>in</strong> situazione di standby/spento,<br />
<strong>in</strong> maniera da evitare<br />
che la fretta o la distrazioneportiadimenticare<br />
schermo aperto, tende aperte,<br />
luci o riscaldamento acceso,<br />
situazioni da gestire<br />
molto importanti per il risparmio<br />
energetico.<br />
L’accesso alla sala è possibile<br />
sia con una chiave tradizionale<br />
che con una elettronica<br />
di dimensioni ridot-<br />
pensato che un pezzo della storia dell’azienda di famiglia,<br />
la Cartiera <strong>Alto</strong> <strong>Milanese</strong>, ornasse la piazza pr<strong>in</strong>cipale del<br />
paese” ha dichiarato emozionato Gaetano Felli che ha donato<br />
il suo macch<strong>in</strong>ario al paese: era presente con l’anziano<br />
padre Giacomo, la famiglia e tanti lavoratori che hanno<br />
lavorato alla “molazza”, l’ultimo dei quali non credeva ai<br />
suoi occhi nel rivedere il macch<strong>in</strong>ario con il quale ha mac<strong>in</strong>ato<br />
per anni carta straccia e prodotto cellulosa. Quelle mole<br />
di granito di Baveno hanno mac<strong>in</strong>ato cellulosa dal 1950<br />
all’anno scorso, quando la cartiera ha chiuso. Oggi sono diventate<br />
un monumento “per ricordare la gloriosa storia imprenditoriale<br />
di Fagnano” ha detto il s<strong>in</strong>daco Sant<strong>in</strong>o Rossi<br />
ed ha ripetuto don Marco Galfrascoli che ha benedetto il<br />
monumento. “Un monumento alla cultura del fare” s<strong>in</strong>tetizza<br />
Attilio Tronconi. Tanta gente con il s<strong>in</strong>daco Volpi di<br />
Olgiate, professionisti, assessori, pro loco, associazioni hanno<br />
partecipato alla cerimonia e al r<strong>in</strong>fresco nel salone delle<br />
scuole.<br />
tissime. Infatti il progetto è<br />
partito con questa sala per<br />
poi essere esteso ad altri immobilidell’amm<strong>in</strong>istrazione,<br />
per evitare il proliferare<br />
di un enorme quantità di chiavi<br />
fisiche, da gestire per peso<br />
e volumi, assegnazioni,<br />
prestiti, smarrimenti, duplicazioni<br />
ecc. Evidentemente<br />
una piccola chiave elettronica<br />
è più maneggevole, è<br />
utilizzabile <strong>in</strong> ogni impianto,<br />
se autorizzata, ed <strong>in</strong> caso<br />
di smarrimento è suff iciente<br />
elim<strong>in</strong>arla dall’elenco<br />
autorizzato.<br />
“ L’amm<strong>in</strong>istrazione comunale<br />
molto attenta alle nuo-<br />
ve tecnologie ha voluto scegliere<br />
il sistema domotico di<br />
Egodom per semplificare l’uso<br />
di una sala multifunzione,<br />
anche da chi non è avvezzo<br />
alle nuove tecnologie”,<br />
spiega Massimiliano<br />
Longo, presidente di Egodom.<br />
“Il nostro impegno è<br />
quello di semplificare la vita<br />
di chi vive gli ambienti<br />
domotizzati, dalle case agli<br />
u ffici, alle scuole, come <strong>in</strong><br />
questo caso. Si dice <strong>in</strong>fatti<br />
che una tecnologia sia veramente<br />
v<strong>in</strong>cente quando a v<strong>in</strong>cere<br />
non è solo il suo ideatore,<br />
ma anche e soprattutto<br />
i suoi utilizzatori”.<br />
Ds e Margherita al lavoro<br />
verso il Partito Democratico<br />
C A S T E L L A N Z A - Il circolo della Margherita di Castellanza<br />
ha partecipato ai lavori del congresso prov<strong>in</strong>ciale di Gazzada<br />
e, per bocca del suo portavoce e presidente di convenzione<br />
Marco Pigni, ha chiesto maggior considerazione per il<br />
progetto di Partito Democratico costruito dal basso, dalla base,<br />
come un Partito realmente aperto e nuovo, non più autoreferenziale.<br />
In poche parole non una semplice federazione di<br />
due partiti, ma un grande e <strong>in</strong>novativo Partito che sappia valorizzare<br />
tutte le componenti del riformismo (cattolico, popolare,<br />
liberale, sociale) e che veda nel radicamento nei territori,<br />
nei paesi, nelle cittad<strong>in</strong>e, nei quartieri delle città e nell’a p e rtura<br />
alla società civile ed ai volonterosi del popolo delle primarie<br />
e dell’Associazione per il partito democratico, anche<br />
se non iscritti a Margherita e Democratici di S<strong>in</strong>istra, i fattori<br />
di successo di un camm<strong>in</strong>o da portare aventi tutti <strong>in</strong>sieme,<br />
da uom<strong>in</strong>i e donne liberi/e e consapevoli di godere dei medesimi<br />
diritti e doveri di “cittad<strong>in</strong>anza” nella futura nuova “Casa<br />
comune”. Castellanza umilmente si pone come laboratorio<br />
“politico” di questo percorso e già da circa due mesi le segreterie<br />
cittad<strong>in</strong>e di Margherita e DS sono al lavoro per costruire<br />
su basi nuove e f<strong>in</strong>almente scevre da pregiudizi, un futuro<br />
per il nuovo Partito Democratico. I segretari dei due partiti,<br />
Gianni Bettoni dei Democratici di S<strong>in</strong>istra e Marco Pigni<br />
capogruppo de la Margherita, si dicono fiduciosi sulle prospettive<br />
che sono aperte da questa nuova “creatura”. Insomma,<br />
come 11 anni fa a Castellanza si anticipò con lungimiranza<br />
il progetto dell’Ulivo, oggi si vorrebbero <strong>in</strong>iziare subito<br />
le prove tecniche di trasmissione di un nuovo progetto (il<br />
Partito Democratico appunto).
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Pag. 14 - IL CORRIERE dell’<strong>Alto</strong> <strong>Milanese</strong><br />
Si è svolta quest’anno a<br />
Rim<strong>in</strong>i la grande festa<br />
del Baseball e del Softball<br />
alla presenza delle massime<br />
autorità <strong>in</strong> rappresentanza<br />
delle varie org a n i z z a z i o n i<br />
mondiali e europee.<br />
La serata è stata aperta dalla<br />
presentazione del presidente<br />
della Fibs, Riccardo<br />
Fraccari, il quale ha sottol<strong>in</strong>eato<br />
le pr<strong>in</strong>cipali tappe del<br />
2006 che hanno caratterizzato<br />
le nostre discipl<strong>in</strong>e Olimpiche<br />
e i più importanti risultati<br />
conseguiti dalle varie<br />
nazionali e dai club, alla presenza<br />
di circa 400 <strong>in</strong>vitati.<br />
Nel corso della simpatica serata<br />
di festa la nostra società<br />
e il manager A r m a n d o<br />
Aguiar sono stati premiati<br />
per la importante vittoria conseguita<br />
nella Coppa Italia<br />
2006.<br />
Francesca Ross<strong>in</strong>i è stata premiata<br />
col “guanto d’oro” quale<br />
miglior prima base del<br />
Campionato Italiano: un importante<br />
riconoscimento ottenuto<br />
da una giovane legnanese<br />
cresciuta nel nostro<br />
vivaio, esempio per tutte le<br />
nostre giocatrici dell’ottimo<br />
lavoro svolto dalla società<br />
per la loro crescita nel team<br />
b i a n c o - r o s s o . In parallelo<br />
alla consegna dei guanti d’o-<br />
Sport<br />
GENNAIO 2007<br />
A Parabiago i campionati mondiali 20 07 di handbike<br />
Quale momento migliore<br />
poteva scegliere il<br />
presidente del Gruppo Spotivo<br />
Rancilio Mario Bonissi,<br />
per dare la bella notizia,<br />
se non la cena sociale? E così<br />
il d<strong>in</strong>amico presidente, coadiuvato<br />
nella presentazione<br />
dei dettagli dal figlio Vi ttorio,<br />
ha mostrato agli oltre<br />
cento <strong>in</strong>vitati presenti alla<br />
consueta cena di f<strong>in</strong>e anno<br />
(tenutasi presso gli stabilimenti<br />
della Rancilio Macch<strong>in</strong>e<br />
per Caffé a Villastanza)<br />
il programma della manifestazione<br />
iridata che Parabiago<br />
ospiterà il 15, il 16 ed<br />
il 17 giugno prossimi, ovvero<br />
il “Campionato del Mondo<br />
Handbike”, discipl<strong>in</strong>a <strong>in</strong><br />
cui gli atleti muovono le bi-<br />
Atletica Canegrate: trent’anni e non li dimostra<br />
Nel 2007 ricorrono i trent’anni<br />
dalla fondazione<br />
dell’Atletica Canegrate che<br />
<strong>in</strong> orig<strong>in</strong>e si chiamava 2A.<br />
In un primo tempo la società<br />
si occupava solo di mezzofondo,<br />
come la maggior parte<br />
delle società di allora, ottenendo<br />
buoni risultati a livello<br />
prov<strong>in</strong>ciale e regional<br />
e .<br />
Il passaggio da un’attività<br />
svolta <strong>in</strong> maniera quasi amatoriale<br />
ad un’attività svolta <strong>in</strong><br />
maniera più precisa co<strong>in</strong>cide<br />
con l’<strong>in</strong>izio dell’impegno come<br />
allenatrice di Mar<strong>in</strong>a Calandr<strong>in</strong>a<br />
alla f<strong>in</strong>e degli anni<br />
ottanta. Proprio di quel periodo<br />
è la prima partecipazione<br />
di un atleta canegratese<br />
ad un Campionato Italiano<br />
seppur studentesco, con il<br />
5° posto di Davide Magosso.<br />
Il primo atleta di Canegrate a<br />
raggiungere il m<strong>in</strong>imo di partecipazione<br />
per un Campionato<br />
Italiano sarà alcuni anni<br />
dopo (nel 1991) Andrea Calandr<strong>in</strong>a<br />
nel decathlon Juniores<br />
(concluso poi al nono pos<br />
t o ) .<br />
Grazie anche alla costruzione<br />
della pista di atletica la società<br />
nei primi anni novanta<br />
ha un notevole sviluppo e i<br />
risultati di alto livello diventano<br />
sempre più frequenti.<br />
Nel 1994 <strong>in</strong>izia la carriera di<br />
allenatore di Andrea Calandr<strong>in</strong>a,<br />
con un gruppo di giovani<br />
che come vedremo daranno<br />
grandissime soddisfazioni<br />
negli anni futuri.<br />
Daquestogruppoemergef<strong>in</strong><br />
da giovane Luca Bortolaso,<br />
che già dalla categoria cadetti<br />
dom<strong>in</strong>a la scena dell’atletica<br />
regionale e nazionale ottenendo<br />
due titoli di campione<br />
italiano nella categoria cadetti<br />
(di cui uno studentesco nel<br />
salto <strong>in</strong> lungo) e il primato<br />
italiano del tetrathlon. Da allievo<br />
la carriera di Luca ha<br />
una vera e propria esplosione;<br />
ottiene <strong>in</strong>fatti ben 4 record<br />
italiani (nel pentathlon <strong>in</strong>door,<br />
nell’octathlon, nei 400 ostacoli<br />
e nei 200 ostacoli), la vittoria<br />
alle Gymnasiadi di Pech<strong>in</strong>o,<br />
il 2° posto ai Campionati<br />
del Mondo under 18 a<br />
Mosca nei 400 ostacoli e 3 titoli<br />
di campione italiano. Nel-<br />
ci a tre ruote con la sola forza<br />
delle braccia.<br />
La tappa di Parabiago è stata<br />
<strong>in</strong>serita nel calendario del<br />
“circuito mondiale 2007”<br />
che prevede gare <strong>in</strong> paesi del<br />
l’anno successivo, l’ultimo <strong>in</strong><br />
cui si allenerà a Canegrate,<br />
riesce ad ottenere ancora 3 titoli<br />
di Campione Italiano Juniores<br />
e un 3° posto ai Cam-<br />
calibro di Sidney, Denver,<br />
Losanna, Londra e Bruxelles:<br />
Parabiago avrà pertanto<br />
l’onore di ospitare l’unico<br />
passaggio della manifestazione<br />
<strong>in</strong> Italia, ed essen-<br />
pionati Europei sui 400 ostacoli.<br />
Con il trasferimento di Luca,<br />
non si fermano i miglioramenti<br />
degli atleti che aveva-<br />
Alla “Notte dei diamanti” una messe di premi<br />
ro una speciale commissione<br />
composta da giornalisti<br />
ha assegnato un speciale premio<br />
alle componenti della<br />
squadra All Stars votata al<br />
term<strong>in</strong>e del Campionato. In<br />
questa speciale classifica Ilaria<br />
P<strong>in</strong>o è stata premiata quale<br />
migliore “utility” e Christ<strong>in</strong>a<br />
Rolla ha ottenuto due<br />
riconoscimenti quale miglior<br />
“prima base” e miglior<br />
“Mvp”.<br />
Armando A g u i a r, il grande<br />
manager che da due anni guida<br />
il BscLegnano Amga, dopo<br />
essere stato <strong>in</strong>signito nel-<br />
do questa l’unica prova valida<br />
per l’assegnazione delle<br />
maglie iridate, si prevede<br />
un’adesione di circa 200 atleti<br />
che arriveranno da ogni<br />
parte del mondo.<br />
Il Gruppo Sportivo Rancilio,<br />
oltre ad essere presente<br />
nel panorama ciclistico <strong>in</strong><br />
quanto organizzatore di gare<br />
(sia corse “handbike” che,<br />
a marzo, la classica per dilettanti<br />
alla memoria di Antonietto<br />
Rancilio), è anche<br />
<strong>in</strong> prima l<strong>in</strong>ea nelle corse<br />
agonistiche con i suoi “bikers”:<br />
dall’anno passato <strong>in</strong>fatti<br />
è stata costituita una forte<br />
squadra di atleti che nel<br />
2006 ha partecipato a competizioni<br />
<strong>in</strong> tutta Europa. Tr a<br />
gli ottimi risultati ottenuti<br />
no com<strong>in</strong>ciato come lui nel<br />
1994. Il gruppo di atleti restanti,<br />
quasi tutti saltatori con<br />
l’asta, cont<strong>in</strong>ua lentamente a<br />
migliorare, avvic<strong>in</strong>andosi ai<br />
vertici italiani della specialità.<br />
Nel 1999 la prima soddisfazione<br />
per Sara Bruzzese è il<br />
4° posto ai campionati italiani<br />
allieve; da li <strong>in</strong>izia la scalata<br />
che la porterà ad arrivare<br />
al 2° posto della categoria<br />
Juniores, al primo titolo di<br />
campionessa italiana da under<br />
23 e ai 2 titoli di Campionessa<br />
Italiana Assoluta e<br />
alla convocazione per la naz<br />
i o n a l e .<br />
Nel 1998 approda a Canegrate<br />
una giovane atleta proveniente<br />
da Gallarate, specialista dei<br />
la Hall of Fame di Oklahoma<br />
(Usa) è stato nom<strong>in</strong>ato<br />
“manager dell’anno 2006”.<br />
Questo importantissimo riconoscimento,<br />
dato con la<br />
motivazione “per i risultati<br />
ottenuti col bscLegnano A mga<br />
e per aver portato qualcosa<br />
di nuovo nel Softball<br />
i t a l i a n o ” , è il giusto premio<br />
al lavoro svolto da A r m a ndo<br />
sicura guida e riferimento<br />
per le ragazze legnanesi.<br />
Si chiude così formalmente<br />
la “storica” stagione 2006<br />
del softball Legnanese ricca<br />
di molte soddisfazioni a<br />
dai biancoverdi del team Rancilio,<br />
spicca la conquista del<br />
Campionato Italiano a punti<br />
per società, nonché le due<br />
maglie tricolori v<strong>in</strong>te da Mario<br />
Rossetti, che si è laureato<br />
campione italiano cat.A<br />
sia a cronometro <strong>in</strong>dividuale<br />
che nella prova su strada.<br />
Durante la cena, alla quale<br />
erano presenti alcune autorità<br />
di spicco sia dell’amm<strong>in</strong>istrazione<br />
comunale (come<br />
il s<strong>in</strong>daco di Parabiago, l’<strong>in</strong>gegner<br />
Ol<strong>in</strong>do Garavaglia)<br />
sia del mondo del ciclismo,<br />
sono stati r<strong>in</strong>graziati tutti i<br />
corridori del G.S. Rancilio<br />
per quanto fatto durante l’anno,<br />
nonché tutti i preziosi<br />
collaboratori, sostenitori e<br />
simpatizzanti che hanno per-<br />
400 metri, Silvia Mazzilli.<br />
Negli anni Silvia cambierà la<br />
sua specialità passando prima<br />
ai 400 ostacoli e poi alle<br />
prove multiple, dove proprio<br />
ogni livello. Come già ricordato<br />
è ripresa all’<strong>in</strong>izio<br />
di novembre la preparazione<br />
della squadra che sarà<br />
chiamata a difendere i colori<br />
del “BscLegnano Amga”<br />
nel 2007. Una preparazione<br />
dura e <strong>in</strong>tensa curata dal preparatore<br />
atletico Stefano Frass<strong>in</strong>e<br />
coadiuvato da Silvia<br />
Tortorella e Elena Fedeli (del<br />
team fanno parte anche Silvia<br />
Zibetti, Valent<strong>in</strong>a Scalise<br />
e V<strong>in</strong>cenzo Bellanti), che<br />
si articola <strong>in</strong> tre sedute settimanali<br />
di preparazione atletica<br />
al lunedì, martedì e<br />
giovedì. Ricordiamo che da<br />
tre anni i metodi di preparazione<br />
hanno subito una fondamentale<br />
trasformazione <strong>in</strong><br />
quanto si svolgono completamente<br />
all’aperto contrariamente<br />
alla consuetud<strong>in</strong>e<br />
del baseball e del softball di<br />
e ffettuare la preparazione <strong>in</strong><br />
palestra. I risultati ottenuti<br />
sono semplicemente fantastici<br />
se è vero come vero che<br />
sono state ottenute due promozioni<br />
consecutive: dalla<br />
serie “B” alla serie “A2” e<br />
dalla “A2” alla “A1”, nonchè<br />
due vittorie consecuitve<br />
della Coppa Italia di A2 e<br />
della Coppa Italia di A1.<br />
Il 2007 si presenta particolarmente<br />
impegnativo per il<br />
messo di organizzare le varie<br />
manifestazioni. Prima di<br />
congedarsi è stato ricordato<br />
che la macch<strong>in</strong>a organizzativa<br />
per l’anno 2007 è già <strong>in</strong><br />
moto: appuntamento qu<strong>in</strong>di<br />
a marzo con il Trofeo A n t onietto<br />
Rancilio per dilettanti<br />
Elite/U23, e poi ci si dedicherà<br />
al mondiale handbike.<br />
Chi fosse <strong>in</strong>teressato ad avere<br />
ulteriori notizie <strong>in</strong> merito<br />
a quest’ultima manifestazione,<br />
può contattare RobertoRanciliooVittorioBonissi<br />
presso il Gruppo Sportivo<br />
Rancilio, viale della Repubblica<br />
40 Parabiago (tel.<br />
0331/408200 email: rrancilio@rancilio.it).<br />
Manuela Bonissi<br />
quest’anno ci ha dato la grande<br />
soddisfazione di ottenere<br />
un record italiano proprio a<br />
Canegrate nel decathlon con<br />
5.920 punti.<br />
BscLegnanoAmga <strong>in</strong> quanto<br />
la società sarà impegnata<br />
su più fronti: il campionato<br />
nazionale di A1; la Coppa<br />
Italia e la Coppa delle Coppe.<br />
Per la prima volta la nostra<br />
società sarà impegnata<br />
<strong>in</strong> una competizione europea:<br />
un nuovo stimolo per la<br />
brave atlete di Legnano che<br />
sicuramente sapranno farsi<br />
valere su ogni terreno, con<br />
la speranza di ottenere i più<br />
importanti risultati <strong>in</strong> palio.<br />
La società ha nel frattempo<br />
deciso la conferma di un primo<br />
lotto di atlete che vestiranno<br />
i colori bianco-rossi<br />
nel 2007. Si tratta di Paola<br />
Cava, Valeria Gengh<strong>in</strong>i, Francesca<br />
Ross<strong>in</strong>i (già titolari nel<br />
2006) e di Allegra “Happy”<br />
Magenta e Marta Rizzoli,<br />
due giovanissime provenienti<br />
dal vivaio locale e promosse<br />
nella rosa della prima squadra.<br />
La politica della società<br />
sarà quella di confermare<br />
tutte le atlete che hanno contribuito<br />
al conseguimento<br />
degli importanti risultati ottenuti<br />
quest’anno e che si sono<br />
evidenziate per qualità,<br />
spirito di sacrificio, abnegazione<br />
e volontà di emergere<br />
<strong>in</strong> s<strong>in</strong>tonia con gli obiettivi<br />
prefissi.<br />
Vittorio P<strong>in</strong>o
GENNAIO 2007 Sport IL CORRIERE dell’<strong>Alto</strong> <strong>Milanese</strong> - Pag. 15<br />
Europei di cross a Legnano Solbiate O. torna il ciclocross<br />
Si sono conclusi i tredicesimi<br />
campionati Europei<br />
di cross di San Giorgio<br />
su Legnano. Le ultime<br />
medaglie d`oro <strong>in</strong>dividuali<br />
sono state assegnate al britannico<br />
Farah ed all`ucra<strong>in</strong>a<br />
Holovchenko, che ha mitigato<br />
la delusione della propria<br />
delegazione per l`opaca<br />
prestazione del superfavorito<br />
Lebid, già sei volte<br />
campione d`Europa di cross.<br />
Il bilancio azzurro è roseo<br />
per le c<strong>in</strong>que medaglie conquistate<br />
nelle gare riservate<br />
alle categorie junior ed under<br />
23. Sono più di quante<br />
conquistate <strong>in</strong> tutte le precedenti<br />
edizioni degli Euro-<br />
pei. E` un po` mancata la<br />
squadra senior, ma se per le<br />
donne il sesto posto poteva<br />
essere accettabile nelle aspettative,<br />
per i maschi non si<br />
puo` negare un pizzico di delusione.<br />
Nella pr<strong>in</strong>cipale prova<br />
maschile, l`Italia, qu<strong>in</strong>ta<br />
Arrampicata sportiva:<br />
Crespi nell’olimpo<br />
Il f<strong>in</strong>anziere di Busto Garolfo Flavio Crespi, classificatosi<br />
al terzo posto nella classifica f<strong>in</strong>ale, è riuscito anche<br />
quest’anno ad “arrampicarsi” sul prestigioso podio della<br />
“Coppa del Mondo 2006”. Questo risultato, che va<br />
unito alla splendida vittoria conseguita l’anno passato,<br />
non fa che confermare la bravura di Crespi, atleta appartenente<br />
al Gruppo Sportivo Fiamme Gialle, che per il<br />
secondo anno consecutivo è salito sul podio mondiale.<br />
K1: il tricolore nelle<br />
mani di Attanasio<br />
E ’stata una vera festa degli sport da combattimento quella<br />
organizzata dalla Palestra Fit For Fight nella palestra<br />
comunale di Bareggio, denom<strong>in</strong>ata “Hero’s Night”. Alla<br />
presenza dell’assessore allo Sport T<strong>in</strong>a Ciceri (che ha<br />
anch’essa alle sue spalle un passato di atleta a livello agonistico),<br />
si sono susseguite esibizioni di fitness e danza,<br />
oltre a quelle di kick box<strong>in</strong>g, thai box, box<strong>in</strong>g e K1. E<br />
proprio <strong>in</strong> quest’ultima specialità, Andrea Attanasio ha<br />
v<strong>in</strong>to il titolo italiano professionisti.<br />
Judo esordienti: oro<br />
per Dalila S<strong>in</strong>a e<br />
Nicol Meci ai regionali<br />
Si sono disputati a Bergamo i campionati regionali di judo,<br />
validi anche per la qualificazione ai campionati italiani,<br />
e il Csg di Busto Garolfo ha fatto <strong>in</strong>cetta di medaglie,<br />
sia grazie alle vittorie della scatenata Dalila S<strong>in</strong>a<br />
(che ha prevalso anche sui ragazzi) e di Nicol Meci (tra<br />
i 50 Kg/f<strong>in</strong>o alla c<strong>in</strong>tura marrone) tra gli Esordienti A ,<br />
sia grazie al secondo posto di Niccolò Pisoni tra gli Esordienti<br />
B.<br />
Ciclocross: Saronni<br />
campione prov<strong>in</strong>ciale<br />
Il neo-dilettante Luigi Saronni ha conquistato a Corsico<br />
il titolo di Campione Prov<strong>in</strong>ciale Ciclocross categoria<br />
“open” (dilettanti e professionisti). Il diciottenne parabiaghese,<br />
nipote dell’ex campione del mondo Giuseppe<br />
Saronni, ha però ereditato la passione e la bravura <strong>in</strong> questa<br />
dura discipl<strong>in</strong>a da papà Antonio il quale, <strong>in</strong> passato,<br />
aveva vestito più volte la maglia di campione italiano<br />
proprio nella specialità del ciclocross, prima di diventarne<br />
Commissario Tecnico. Luigi, che s<strong>in</strong>o a qualche<br />
mese fa correva ancora tra gli juniores, ha da poco fatto<br />
il salto di categoria, scegliendo di correre con la UC Pregnana,<br />
la squadra dilettantistica che ha come direttore<br />
sportivo un altro Saronni, Alberto, fratello di Giuseppe<br />
e Antonio.<br />
nella classifica a squadre, ha<br />
chiuso l`Europeo con il diciottesimo<br />
posto di De Nard,<br />
il ventesimo di Gualdi, il ventic<strong>in</strong>quesimo<br />
di Pusterla ed<br />
il trentesimo di Pertile. In<br />
aggiunta, trentaquattresima<br />
posizione per Di Pardo e quarantunesima<br />
per Maurizio<br />
Leone. Per un solo punto<br />
l`oro a squadre va alla Francia,<br />
per la quarta volta consecutiva,<br />
poi Portogallo e<br />
Spagna. Tra le donne v<strong>in</strong>ce<br />
la Holovchenko, dodicesima<br />
Silvia Weisste<strong>in</strong>er, ventunesima<br />
Valent<strong>in</strong>a Belotti,<br />
ventisettesima la Sommaggio,<br />
trentaduesima Elena Romagnolo.<br />
Le altre due azzurre,<br />
la Maraoui e la Rungg<br />
e r, si sono classificate rispettivamentetrentaseiesima<br />
e quarantesima.<br />
Solbiate Olona: il 17 gennaio<br />
ritorna l’appuntamento<br />
con il ciclocross<br />
Nella cittad<strong>in</strong>a della Va l l e<br />
Olona si stanno mettendo a<br />
punto gli ultimi preparativi<br />
per il c<strong>in</strong>quantatreesimo Ciclocross<br />
di Solbiate, l’appuntamento<br />
che chiama a<br />
raccolta i ciclocrossisti di<br />
ogni età per confrontarsi su<br />
uno dei percorsi più impegnativi<br />
<strong>in</strong> assoluto.<br />
Sembrano così def<strong>in</strong>itivamente<br />
allontanate le nubi che<br />
per alcuni anni si erano addensate<br />
sopra l’appuntamento<br />
disputato per c<strong>in</strong>quant’anni<br />
<strong>in</strong> occasione della Befana il<br />
6 gennaio.<br />
Lasciati alle spalle i successivi<br />
anni bui durante i quali<br />
la storica corsa aveva dovuto<br />
arrendersi di fronte a esi-<br />
genze economiche sempre<br />
più imponenti e accantonate<br />
per il momento le ambizioni<br />
di competizione di livello<br />
<strong>in</strong>ternazionale il G.S.Solbiatese<br />
ha saputo ritrovare<br />
la capacità di rimettere <strong>in</strong><br />
moto la macch<strong>in</strong>a org a n i zzativa<br />
per presentarsi al meglio<br />
<strong>in</strong> occasione del nuovo<br />
appuntamento, <strong>in</strong> calendario<br />
il prossimo 17 gennaio,<br />
di livello giovanile e amatoriale.
Pag. 16 - IL CORRIERE dell’<strong>Alto</strong> <strong>Milanese</strong> Ambiente & Territorio<br />
Il sole diventa più energetico<br />
Nuovo record nel campo<br />
della conversione energetica<br />
tramite pannelli solari:<br />
gli scienziati del Boe<strong>in</strong>g-<br />
Spectrolab, supportati dal Department<br />
of Energy (Doe) statunitense,<br />
hanno sviluppato<br />
un concentratore <strong>in</strong> grado di<br />
superare il 40 per cento di rendimento<br />
delle celle fotovoltaiche.<br />
Per avere un’idea delle<br />
performance della nuova<br />
tecnologia si pensi che attualmente<br />
i pannelli solari<br />
hanno un’efficienza di conversione<br />
pari al 15-18 per cento.<br />
Tale traguardo dovrebbe<br />
contribuireadim<strong>in</strong>uirelanostra<br />
dipendenza dal petrolio,<br />
Fabrizio Fracassi<br />
nonché elevare l’energia solare<br />
allo status di fonte primaria,<br />
e giungere così alla<br />
produzione di elettricità a co-<br />
sti molto bassi, nell’ord<strong>in</strong>e<br />
degli 8 centesimi per kilowatt/ora,<br />
con costi di <strong>in</strong>stallazione<br />
pari a soli 3 dollari<br />
per watt. Il modulo Boe<strong>in</strong>g è<br />
stato creato utilizzando una<br />
struttura a celle solari multigiunzione<br />
ad alta eff i c i e n z a .<br />
Si tratta di una tecnologia sulla<br />
quale gli esperti del Doe<br />
hanno <strong>in</strong>iziato a lavorare già<br />
all’<strong>in</strong>izio degli anni ‘80, arrivando<br />
a oltrepassare la soglia<br />
del 30 per cento di rendimento<br />
e n e rgetico nel 1994. Ora gli<br />
scienziati del laboratorio americano<br />
considerano i nuovi risultati<br />
una grande conquista,<br />
e sperano che il mercato <strong>in</strong>tero<br />
possa beneficiarne il prima<br />
possibile.<br />
Da: Corriere della Sera -<br />
Alessandra Carboni<br />
Parco Tic<strong>in</strong>o e Tanzania: mostra per vedere oltre<br />
GENNAIO 2007<br />
Boschi: quale futuro per le querce nel Parco del Ti c i n o<br />
Il fenomeno del deperimento<br />
della quercia farnia è <strong>in</strong><br />
cont<strong>in</strong>ua progressione su tutto<br />
il territorio del Parco del<br />
Tic<strong>in</strong>o ed <strong>in</strong> generale <strong>in</strong> Lombardia.<br />
Per salvaguardare la<br />
specie pr<strong>in</strong>cipe dei boschi planiziali<br />
è necessario attuare un<br />
costante monitoraggio dei s<strong>in</strong>tomi<br />
e della diffusione, svolgere<br />
<strong>in</strong>dag<strong>in</strong>i approfondite ed<br />
<strong>in</strong>tervenire sul territorio con<br />
azioni mirate alla gestione del<br />
fenomeno. Sono le considerazione<br />
emerse nel corso dei<br />
convegni di presentazione dello<br />
studio “Depfar - Indag<strong>in</strong>i<br />
diagnostiche sul deperimento<br />
della farnia nei boschi della<br />
Valle del Tic<strong>in</strong>o” che si sono<br />
tenuti rispettivamente il<br />
22 novembre a Milano presso<br />
la Regione Lombardia ed<br />
il 23 novembre a Pontevecchio<br />
di Magenta presso il Centro<br />
Parco La Fagiana. Lo studio,<br />
svolto nel Parco del Tic<strong>in</strong>o<br />
dal 2003 al 2006 con il<br />
contributo della Regione Lombardia<br />
ed <strong>in</strong> collaborazione<br />
con l’Istituto di Patologia Vegetale<br />
dell’Università degli<br />
Studi di Milano e con l’Istituto<br />
Sperimentale per la Zoologia<br />
Agraria di Firenze, si<br />
pone come obiettivo la comprensione<br />
dell’orig<strong>in</strong>e e del-<br />
Il Parco del Tic<strong>in</strong>o ha <strong>in</strong>auguratopressoilCentroParco<br />
Dogana Austroungarica a<br />
Tornavento di Lonate Pozzolo<br />
una mostra fotografica dedicata<br />
alla Tanzania. L’ e s p osizione,<br />
composta da scatti di<br />
Dario Furlanetto, ricostruisce<br />
<strong>in</strong> un percorso fotografico gli<br />
ambienti ed i paesaggi della<br />
Tanzania del nord ed <strong>in</strong>daga<br />
con profondità e passione nella<br />
vita e nei volti delle persone<br />
che vi abitano. La mostra<br />
èapertaalpubblicodal20dicembre<br />
2006 al 31 gennaio<br />
2007. Orari di apertura: dal<br />
lunedì al venerdì dalle 8.30<br />
alle 17.30, sabato dalle 13 alle<br />
17, domenica dalle 11 alle<br />
17. L’<strong>in</strong>iziativa nasce a completamento<br />
e prosecuzione del<br />
Protocollo d’Intesa siglato nel<br />
2002 dal Parco del Tic<strong>in</strong>o ed<br />
alcuni parchi regionali lombardi<br />
(Parco del Campo dei<br />
Fiori e Parco delle Orobie Va l-<br />
la diffusione del fenomeno,<br />
oltre che la formulazione di<br />
un’ipotesi sulla sua possibile<br />
evoluzione.<br />
“La tutela del patrimonio boschivo<br />
- sottol<strong>in</strong>ea Fabrizio<br />
Fracassi, consigliere d’amm<strong>in</strong>istrazione<br />
con delega a<br />
Boschi e Foreste - è da sempre<br />
una componente fondamentale<br />
della politica di protezione<br />
attuata dall’Amm<strong>in</strong>istrazione<br />
del Consorzio. Grazie<br />
alle numerose ricerche sullo<br />
stato di salute della vegetazione<br />
<strong>in</strong>traprese <strong>in</strong> questi<br />
anni con tecniche altamente<br />
scientifiche, il Parco del Tic<strong>in</strong>o<br />
è stato <strong>in</strong> grado di affrontare<br />
prontamente il grave<br />
fenomeno del deperimen-<br />
tell<strong>in</strong>esi) con i parchi nazionali<br />
del Tarangire e di A r o u sha<br />
nella Regione di A r o u s h a<br />
a nord della Ta n z a n i a . N e ll’ambito<br />
di tale progetto il Parco<br />
del Tic<strong>in</strong>o ha gestito negli<br />
anni 2004/2006 alcune attività<br />
di cooperazione e di sostegno<br />
f<strong>in</strong>alizzate ad un miglioramento<br />
nella gestione del patrimonio<br />
naturalistico ed allo<br />
sviluppo sostenibile delle po-<br />
to della farnia, componente<br />
fondamentale -<strong>in</strong>sieme al carp<strong>in</strong>o<br />
bianco- del tessuto connettivo<br />
dei nostri boschi. I dati<br />
raccolti nei precedenti anni<br />
hanno costituito un punto<br />
di partenza di grande valore<br />
scientifico su cui basare la nostra<br />
<strong>in</strong>dag<strong>in</strong>e, una conoscenza<br />
che grazie al progetto Depfarèstataapprofonditaedimp<br />
l e m e n t a t a ” .<br />
I due momenti di <strong>in</strong>contro e<br />
presentazione dei risultati rappresentano<br />
l’avvio di un dialogo<br />
proficuo con le istituzioni<br />
e lo sviluppo di un’azione<br />
di sensibilizzazione delle<br />
amm<strong>in</strong>istrazioni locali, delle<br />
associazioni e dei cittad<strong>in</strong>i<br />
alla salvaguardia e tutela dei<br />
boschi del Tic<strong>in</strong>o. Per quanto<br />
complesso e ancora da valutare<br />
appieno, lo studio Depfar<br />
conferma che il fenomeno<br />
del deperimento della quercia<br />
farnia nel Parco del Ti c <strong>in</strong>o<br />
è già molto diffuso ed <strong>in</strong><br />
cont<strong>in</strong>ua progressione su tutto<br />
il territorio. Dal 2003 al<br />
2006 il Parco del Tic<strong>in</strong>o ha<br />
potuto riscontrare un peggioramento<br />
dello stato di salute<br />
delle farnie <strong>in</strong> ben 31 stazioni<br />
di monitoraggio su 48 totali.<br />
Solo <strong>in</strong> due stazioni si è<br />
registrato un miglioramento<br />
polazioni locali.<br />
Formazione di operatori ambientali,<br />
riprist<strong>in</strong>o della funzionalità<br />
di un bac<strong>in</strong>o per la<br />
raccolta delle acque, cooperazione<br />
nella costruzione di<br />
una scuola presso il villaggio<br />
maasai Mkuru ed org a n i z z azione<br />
di scambi culturali e<br />
scientifici sono solo alcune<br />
delle azioni realizzate con successo<br />
dal Parco del Tic<strong>in</strong>o <strong>in</strong><br />
delle condizioni. Il nuovo scenario<br />
emergente richiede qu<strong>in</strong>di<br />
il proseguimento del monitoraggio<br />
compiuto f<strong>in</strong>o ad<br />
oggi e l’approfondimento degli<br />
studi dal punto di vista entomologico<br />
e fitopatologico.<br />
Dati i risultati è necessario<br />
<strong>in</strong>oltre prospettare un approccio<br />
gestionale del fenomeno con<br />
azioni mirate sul territorio<br />
quali la sperimentazione di<br />
<strong>in</strong>terventi agronomici per il<br />
contenimento dei funghi, la<br />
selezione dei genotipi più resistenti<br />
e l’anticipo dei tagli<br />
di r<strong>in</strong>novazione. In realtà solo<br />
un approccio più ampio che<br />
collaborazione con l’Istituto<br />
Oikos. Tutti gli <strong>in</strong>terventi sono<br />
stati eseguiti con il massimo<br />
co<strong>in</strong>volgimento delle popolazioni<br />
locali che poco alla<br />
volta hanno assunto un ruolo<br />
attivo ed importante nella<br />
tutela del loro territorio, dei<br />
loro ecosistemi e del loro stesso<br />
sviluppo. F<strong>in</strong> dal 1989 il<br />
Parco del Tic<strong>in</strong>o si è impegnato<br />
<strong>in</strong> progetti di cooperazione<br />
<strong>in</strong>ternazionale tra aree<br />
protette, con le scopo pr<strong>in</strong>cipale<br />
di favorire uno scambio<br />
di <strong>in</strong>formazioni e di mettere<br />
<strong>in</strong> atto progetti di formazione<br />
a favore di parchi o aree di <strong>in</strong>teresse<br />
naturalistico situati <strong>in</strong><br />
zone svantaggiate. Nel 1995<br />
<strong>in</strong> particolare si è dato <strong>in</strong>izio<br />
ad un gemellaggio tra Regione<br />
Lombardia e alcuni parchi<br />
del Nicaragua e della Costarica<br />
f<strong>in</strong>alizzato alla cooperazione<br />
<strong>in</strong> ambito della tutela<br />
a m b i e n t a l e .<br />
consideri anche fattori fondamentali<br />
come il miglioramento<br />
della qualità dell’aria<br />
<strong>in</strong> Lombardia e la limitazione<br />
dei fenomeni climatici estremi<br />
causati dal riscaldamento<br />
globale potrebbe essere risolutivo.<br />
“Molti traguardi sono<br />
stati raggiunti - sottol<strong>in</strong>ea il<br />
Consigliere Fracassi - ed altrettante<br />
sfide ci attendono. Il<br />
fenomeno di deperimento della<br />
farnia è <strong>in</strong> cont<strong>in</strong>ua progressione<br />
sul nostro territorio<br />
ma il percorso di sperimentazione<br />
<strong>in</strong>trapreso dal<br />
Consorzio è solo all’<strong>in</strong>izio.<br />
E ’ qu<strong>in</strong>di estremamente importante<br />
garantire la cont<strong>in</strong>uità<br />
del monitoraggio e degli<br />
<strong>in</strong>terventi. Il Parco ha già<br />
attivato un dialogo con gli Enti<br />
Istituzionali e <strong>in</strong> particolare<br />
con la Regione Lombardia<br />
per ottenere la collaborazione<br />
ed il sostegno necessari per<br />
donare un futuro ai nostri bos<br />
c h i ” .<br />
La farnia rappresenta la “sp<strong>in</strong>a<br />
dorsale” dei boschi planiziali<br />
ed una sua scomparsa<br />
porterebbe <strong>in</strong>evitabilmente<br />
alla degenerazione di aree già<br />
fortemente pregiudicate dalla<br />
presenza di specie <strong>in</strong>vasive<br />
ed <strong>in</strong>festanti come la rob<strong>in</strong>ia.<br />
Lettera aperta a Fo r m i g o n i<br />
Siamo profondamente sconcertati dai ripetuti appelli “formigoniani”<br />
per perorare la causa di Malpensa presso il<br />
governo Prodi. Si, siamo sempre più stupiti perché il collocamento<br />
di Alitalia <strong>in</strong> mani private costituisce la miglior garanzia<br />
che le scelte future per la Compagnia saranno nel senso<br />
delle “Vere Convenienze Economiche” e non dei soliti<br />
clientelismi politici. Allora perché Formigoni si agita tanto?<br />
Se Malpensa può veramente essere per Alitalia quella m<strong>in</strong>iera<br />
d’oro che lui garantisce, non ci saranno dubbi che le<br />
scelte degli <strong>in</strong>vestitori saranno <strong>in</strong> tal senso: quando deciderà<br />
chi ha <strong>in</strong>vestito capitali suoi, lo farà con l’obiettivo del profitto<br />
e secondo le “Vere Convenienze Economiche”.<br />
Ripetiamo la domanda: allora perché Formigoni si agita tanto?<br />
La risposta è che le “Vere Convenienze Economiche” sono<br />
un po’diverse da quel che dice Formigoni: lui ed i suoi lo<br />
sanno e tremano. Loro sono sp<strong>in</strong>ti da “Diverse Convenienze<br />
Economiche”, da <strong>in</strong>teressi “particolari” e contrari all’<strong>in</strong>teresse<br />
nazionale e, ovviamente, contrari all’<strong>in</strong>teresse del vettore<br />
Alitalia che, sbilanciato su Malpensa, è ormai al fallimento.<br />
E, oltre alle “Diverse Convenienze Economiche”, che<br />
dire dei conflitti di <strong>in</strong>teresse? L’assessore regionale alle Infrastrutture<br />
e Mobilità siede nel Consiglio d’Amm<strong>in</strong>istrazione<br />
di Sea, il presidente di Sea è stato già presidente diA l italia<br />
ed ha qu<strong>in</strong>di visto Malpensa anche dall’altra sponda:<br />
dobbiamo pensare che sia <strong>in</strong> buona fede se, ora, sposa le tesi<br />
di Formigoni? Con queste tesi tentano di <strong>in</strong>durre il Governo<br />
ad imporre, agli eventuali acquisitori di Alitalia, il rispetto<br />
dei requisiti operativi che loro chiedono (Malpensa<br />
unico hub), requisiti penalizzanti al punto da dissuadere qualsiasi<br />
piano di <strong>in</strong>vestimento facendo naufragare la strategia di<br />
salvare Alitalia partendo dalla privatizzazione. Se salterà questa<br />
strategia, la Compagnia potrà solo dichiarare l’<strong>in</strong>evitabile<br />
fallimento ed a questo punto sarà evidente il nesso tra le<br />
trame “malpensocentriche” e tale risultato ma, ormai, il danno<br />
sarà fatto: qualcuno ne renderà conto al Paese? Noi, <strong>in</strong><br />
questo scenario, siamo più tranquilli di loro perchè la privatizzazione,<br />
riteniamo, produrrà la f<strong>in</strong>e dei pastrocchi, delle<br />
falsità dei due hub, dell’hub del nord, dei 30 milioni di passeggeri<br />
lombardi, dei 100 milioni tra qualche anno... Osiamo<br />
ipotizzare che sarà “prevalente” l’aeroporto più grande<br />
ed attrezzato (Fiumic<strong>in</strong>o), che il secondo aeroporto (Malpensa)<br />
manterrà il traffico aereo veramente necessario all’utenza<br />
locale e che si verificherà un conveniente sviluppo dei<br />
vari aeroporti m<strong>in</strong>ori. E’un’ipotesi credibile? E’ uno scenario<br />
compatibile con i bilanci di Alitalia quale vettore di riferimento?<br />
Dipende anche da quale alleanza con altre Compagnie<br />
aeree si potrà realizzare, e qu<strong>in</strong>di da realistiche scelte<br />
economiche e politiche ma, secondo noi, non sarà certo il<br />
nord a salvare Alitalia. Un dato di fatto molto triste è che al<br />
nord c’è chi è determ<strong>in</strong>ato a sacrificare l’Ambiente allo sviluppo<br />
<strong>in</strong>controllato ed <strong>in</strong>giustificato di Malpensa: dilapidare<br />
un patrimonio come il Parco del Tic<strong>in</strong>o, dichiarato dall’Unesco<br />
“Riserva della Biosfera”, è un lusso che ci possiamo<br />
permettere?<br />
W W F I TA L I A<br />
LEGAMBIENTE - Circoli del circondario di Malpensa<br />
C . O V E S . T. ONLUS con sede a Varallo Pombia<br />
U N I . C O . M A L - Unione Comitati Malpensa, Gallarate<br />
EXCALIBUR con sede a Lonate Pozzolo<br />
AMICI DELLA N AT U R A con sede ad Arsago Seprio
GENNAIO 2007 Cultura IL CORRIERE dell’<strong>Alto</strong> <strong>Milanese</strong> - Pag. 17<br />
Nel Castello di Legnano i capolavori <strong>in</strong>cisi da Goya<br />
Un grande evento si è tenuto<br />
a Legnano sabato<br />
16 dicembre. Dopo lunghi e<br />
accurati lavori di restauro, il<br />
Castello Visconteo, una fortezza<br />
la cui costruzione risale<br />
al XIII secolo, è tornata a<br />
essere un patrimonio fruibile<br />
al pubblico. La ristrutturazione<br />
ha previsto l’utilizzo<br />
delle stanze del castello come<br />
sede museale <strong>in</strong> aggiunta<br />
a Palazzo Leone Da Perego.<br />
Per festeggiare questo avvenimento<br />
dal 16 dicembre<br />
al 1° aprile 2007 è allestita la<br />
mostra dal titolo Goya. I capolavori<br />
<strong>in</strong>cisi, curata da Flavio<br />
Arensi, che presenta le<br />
due serie complete di opere<br />
grafiche -I Capricci e IDisastri<br />
della Guerr a - realizzate<br />
dal maestro spagnolo. Il<br />
Il Castello di Legnano, come<br />
risulta dai pochi documenti<br />
r<strong>in</strong>venuti, ha denom<strong>in</strong>azione<br />
di “Castrum Sancti<br />
G e o rgi” f<strong>in</strong> dal XIII secolo;<br />
probabilmente questa denom<strong>in</strong>azione<br />
nasceva dalla presenza,<br />
f<strong>in</strong> dal 1231 <strong>in</strong> questi<br />
luoghi (documento del 1261),<br />
di un convento di Regolari<br />
Agost<strong>in</strong>iani con annessa chiesetta<br />
di S. Giorgio. Il convento<br />
era beneficiario di molte terre<br />
coltivabili, di proprietà dei<br />
Della Torre, che si allarg a v ano<br />
oltre Legnano f<strong>in</strong>o a raggiungere<br />
Canegrate, S. Vi t t ore<br />
Olona, Villa Cortese e Dairago.<br />
Questa zona qu<strong>in</strong>di prese<br />
il nome di “S. Giorgio” che<br />
poi assunse il castello. I To rriani<br />
avevano allora usurpato<br />
le proprietà dei Visconti, poichè<br />
la località <strong>in</strong>teressata sembra<br />
co<strong>in</strong>cidere con la zona del<br />
Castello, dove Umberto Visconti<br />
aveva costruito una primaria<br />
torre di rifugio, poi trasformata<br />
<strong>in</strong> casa-torre. Inoltre<br />
sappiamo che nella primavera<br />
del 1273 i reali d’Inghilterra,<br />
al rientro dall’Oriente,<br />
si fermarono ospiti di<br />
Napo e Francesco Torriani tre<br />
giorni a Milano e alla partenza<br />
vennero accompagnati a S.<br />
G i o rgio presso Legnano dove<br />
pernottarono. La località<br />
S. Giorgio non poteva essere<br />
l’attuale S. Giorgio su Legnano,chef<strong>in</strong>oal1390sichiamava<br />
Sotena; dunque “S.Giorgio”<br />
sarebbe l’attuale area del<br />
percorso espositivo si completa<br />
con la sezione dedicata<br />
alla serie delle F o l l i e, allestita<br />
all’<strong>in</strong>terno della Banca di<br />
L e g n a n o .<br />
Artista già affermato nel mondo<br />
della corte, Francisco Goya<br />
(Fuendetodos 1746 - Bordeaux<br />
1828), nell’ultimo decennio<br />
del XVIII secolo, vede<br />
la sua vita cambiare radicalmente<br />
a causa della sordità<br />
che lo colpisce nel 1792,<br />
isolandolo <strong>in</strong> una dimensione<br />
<strong>in</strong>teriore del tutto nuova,<br />
che da quel momento contrassegnerà<br />
anche la sua arte.<br />
Significativamente la genesi<br />
dei C a p r i c c i,pubblicati<br />
nel 1799, si situa appunto tra<br />
il 1794 e il 1795 a immediato<br />
ridosso della malattia. Le<br />
80 acqueforti della serie su-<br />
perano d’un balzo l’eleganza<br />
rococò dei cartoni per gli arazzi<br />
di corte, la preziosità della<br />
ritrattistica e pers<strong>in</strong>o i primi<br />
passi figurativi nel regno della<br />
pazzia compiuti con la se-<br />
rie dei piccoli dip<strong>in</strong>ti su latta.<br />
Le grandi creazioni di Francisco<br />
Goya com<strong>in</strong>ciano appunto<br />
a partire dai C a p r i c c i.<br />
Il term<strong>in</strong>e “capricci” serviva<br />
per <strong>in</strong>dicare i pensieri strava-<br />
Il Castello di San Giorgio: note storiche<br />
Castello. È certo qu<strong>in</strong>di che<br />
tra il 1261 e il 1273 (quando<br />
appunto vennero ospitati i Reali<br />
col loro seguito) venne ampliata<br />
la primaria casa torre<br />
con l’aggiunta delle ali a Nord<br />
eaSud.Conlamortenel1257<br />
dell’arcivescovo Leone da Perego,<br />
<strong>in</strong>iziarono le lotte fra i<br />
Torriani e Ottone Visconti; nel<br />
1262 il Papa Umberto IV n om<strong>in</strong>ò<br />
nuovo arcivescovo di<br />
Milano OttoneVisconti, il quale<br />
costantemente avversato<br />
dai Torriani dovette faticare<br />
non poco per prendere possesso<br />
della sedeA r c i v e s c o v ile<br />
e vi riuscì solo nel 1277 dopo<br />
aver sconfitto def<strong>in</strong>itivamente<br />
i Torriani a Desio. Con<br />
questa vittoria i Visconti riconquistarono<br />
le loro proprietà<br />
e i loro poteri ed anche il Castello<br />
di Legnano rimase alla<br />
famiglia f<strong>in</strong>o all’ultimo signore<br />
Filippo Maria, il quale<br />
nel 1437 lo assegnò <strong>in</strong> dono<br />
<strong>Alto</strong> <strong>Milanese</strong> <strong>in</strong> <strong>Rete</strong> -A . P. S .<br />
al fedele Oldrado II Lampugnani.<br />
Oldrado, qualche anno<br />
dopo, nel 1445 fece istanza<br />
a Filippo Maria, per erigere<br />
la fortificazione con torri,<br />
vallo e ponte levatoio; con<br />
questo ampliamento venne<br />
soppresso l’<strong>in</strong>gresso pr<strong>in</strong>cipale<br />
che un tempo era sul lato<br />
di ponente e venne eretto<br />
un nuovo e più imponente torrione<br />
d’<strong>in</strong>gresso. Nel 1447 dopo<br />
la morte del Visconti, Oldrado<br />
Lampugnani favorì l’entrata<br />
al castello di Francesco<br />
Sforza. Oldrado trascorse al<br />
castello gli ultimi anni della<br />
suavitaeallasuamorte(1460)<br />
il castello passò a Giovanni<br />
Andrea suo nipote. In questo<br />
periodo il maniero subì svariati<br />
attacchi: da parte di Francesco<br />
Sforza, del capitano<br />
Francesco Picc<strong>in</strong><strong>in</strong>o nel periodo<br />
che gli era avverso al<br />
conte Francesco Sforza e da<br />
parte dei Francesi i quali pri-<br />
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S a ronno, Somma Lombardo, Tradate, ...<br />
Dalle radici storiche moderne del territorio, attraverso la conoscenza del capriccioso presente, per tendere<br />
al futuro prossimo per il quale ci auguriamo di poter disegnare un grande affresco di vita, cultura,<br />
<strong>in</strong>novazione e civiltà. Cittad<strong>in</strong>i accomunati da un obiettivo: guardare al locale per pensare al globale.<br />
Articoli, lettere e foto vanno <strong>in</strong>viati alla mail: altomilanese<strong>in</strong>rete@gmail.com o alle redazioni di L egnano:<br />
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ma di abbandonarlo, nel 1524,<br />
lo <strong>in</strong>cendiarono. GiovanniA ndrea<br />
lasciò il castello al figlio<br />
Oldrado III amico e fedele seguace<br />
di Lodovico il Moro.<br />
Oldrado III fece ricostruire le<br />
parti distrutte dai Francesi; a<br />
lui subentrò il figlio Ferd<strong>in</strong>ando<br />
I° il quale <strong>in</strong>dicò nel testamento<br />
la proprietà del castello<br />
come eredità perenne<br />
della famiglia attraverso i primogeniti<br />
maschi. Dopo la sua<br />
morte senza eredi maschi, non<br />
è difficile immag<strong>in</strong>are le <strong>in</strong>term<strong>in</strong>abili<br />
contese fra i parenti<br />
per il diritto del possesso<br />
del maniero. Solo nel 1710<br />
Francesco Maria II Lampugnani<br />
conte di Freisa riuscì ad<br />
avere conferma legale del suo<br />
diritto nel possesso del castello<br />
che alla sua morte donò all’Ospedale<br />
Maggiore di Milano.<br />
I Cornaggia, famiglia<br />
benestante di commercianti<br />
di cotone, presenti a Legnano<br />
s<strong>in</strong> dal 1598, nel 1748 ampliarono<br />
le loro proprietà acquistando<br />
il feudo sulla Castellanza<br />
a nord di Legnano,<br />
dando alla famiglia il titolo di<br />
“Marchesi della Castellanza”.<br />
Inf<strong>in</strong>e nel 1792 il marchese<br />
Carlo Cristoforo Cornaggia<br />
acquistò dall’Ospedale Maggiore<br />
il Castello con tutta la<br />
grande tenuta annessa. Da questa<br />
data l’<strong>in</strong>tero complesso<br />
venne trasformato <strong>in</strong> azienda<br />
agricola e ridotto ad alloggio<br />
per i contad<strong>in</strong>i. Nessuna opera<br />
di manutenzione risulta<br />
compiuta nel periodo di proprietà<br />
dei Cornaggia Medici,<br />
(solo la cappella venne ricostruita<br />
nei primi anni del 1800)<br />
ed il maniero si è ridotto nelle<br />
condizioni di estremo degrado,<br />
tali da far temere una<br />
sua def<strong>in</strong>itiva perdita. In tali<br />
condizioni è pervenuto, dopo<br />
lunghe trattative, all’amm<strong>in</strong>istrazione<br />
comunale dagli eredi<br />
del marchese Cornaggia<br />
Medici. Il compromesso di<br />
cessione risale al 1963, ma<br />
venne successivamente modificato<br />
nella sostanza e nella<br />
forma per un <strong>in</strong>tervento dell’Autorità<br />
Tutoria. La cessione<br />
venne ulteriormente perfezionata<br />
e il Comune ha potuto<br />
avere piena disponibilità<br />
del Castello soltanto nel 1973.<br />
ganti che davano orig<strong>in</strong>e a<br />
r a ffigurazioni di fantasia; <strong>in</strong><br />
tale modo gli artisti potevano<br />
permettersi grande libertà<br />
creativa, senza dover rispettare<br />
i soggetti e le regole<br />
convenzionali e potevano rappresentare<br />
tematiche serie e<br />
satiriche. L’artista spagnolo<br />
si proponeva di rappresentare<br />
i pregiudizi, le menzogne,<br />
le superstizioni, le assurdità<br />
e gli <strong>in</strong>ganni degli esseri umani.<br />
La sua satira colpiva ogni<br />
classe e categoria, non risparmiando<br />
la Chiesa, la nobiltà<br />
e la stessa famiglia reale.<br />
Appena furono <strong>in</strong> commercio<br />
I Capricci c r e a r o n o<br />
scandalo, per la loro novità e<br />
crudezza e perché alcuni dei<br />
contemporanei vi si riconob-<br />
bero. In pochi<br />
giorni <strong>in</strong>tervennel’Inquisizione<br />
stessa per togliere<br />
dalla circolazione<br />
le <strong>in</strong>cisioni<br />
ritenute<br />
scandalose e<br />
blasfeme.<br />
SeiCapriccisono<br />
il primo dei<br />
suoi grandi e<br />
immortali ca-<br />
polavori, il ciclo delle F o l l i e<br />
(<strong>in</strong>ciso tra il 1815 e il 1824)<br />
chiude non solo l’opera grafica,<br />
ma <strong>in</strong> fondo lo stesso arco<br />
creativo dell’artista. I Disastri<br />
della Guerra: a partire<br />
dal 1810 Goya realizzò una<br />
serie di <strong>in</strong>cisioni che quasi<br />
nessuno vide. Esse raff i g u r avano<br />
gli orrori avvenuti durante<br />
l’occupazione napoleonica<br />
della Spagna, di cui l’artista<br />
stesso fu testimone, <strong>in</strong><br />
particolare durante un suo<br />
viaggio verso Saragozza nel<br />
1808.<br />
ORARI MOSTRA<br />
Legnano (MI), Castello V i s c o n t e o<br />
(viale Toselli) 16 dicembre 06 - 1°<br />
a p rile 07 Ora ri : dal martedi al sabato<br />
15/19; domenica e fe s t i v i 10 - 13/15<br />
- 19. Lunedì chiuso. I n gresso libero.<br />
L e g n a n o, Banca di Legnano (largo<br />
Franco Tosi 9) 16 dicembre 06 - 1°<br />
a p rile 07 Ora ri : dal lunedì al ve n e rdì,<br />
8.30-13.15; 14.30-16.30 Sabato<br />
e domenica chiuso - Ingresso libero.<br />
I n fo rm a z i o n i : t e l . 0331 471335; w w w. l eg<br />
n a n o. o r g<br />
Dalle <strong>in</strong>cisioni emergono la<br />
crudeltà e la grettezza dell’uomo,<br />
colpevole dei crim<strong>in</strong>i<br />
più atroci. Spesso non c’è<br />
neanche la dist<strong>in</strong>zione tra spagnoli<br />
e francesi, per mostrare<br />
come chiunque può essere<br />
un feroce carnefice.<br />
Accanto alle scene di violenza<br />
ci sono immag<strong>in</strong>i di stampo<br />
politico, di critica sociale<br />
e di anticlericalismo. Le 80<br />
<strong>in</strong>cisioni furono censurate, <strong>in</strong><br />
quanto giudicate di carattere<br />
sovversivo e troppo crudeli.<br />
Furono date alle stampe postume,<br />
soltanto nel 1863.<br />
Alla Banca di Legnano il percorso<br />
espositivo si completa<br />
con le 22 tavole delle F o l l i e ,<br />
conosciute anche come P ro -<br />
v e r b i,pubblicate postume nel<br />
1864; q u e s t e<br />
<strong>in</strong>cisioni furono<br />
realizzate da<br />
Goya <strong>in</strong> un periodo<br />
di tempo<br />
molto ampio e<br />
c o n c l u s o s i<br />
p r o b a b i l m e n t e<br />
nel 1824 e sonocaratterizzate<br />
da soggetti<br />
molto enigmatici,<br />
spesso assurdi<br />
e senza un apparente filo<br />
logico. È stato ipotizzato<br />
che siano raffigurazioni di sogni,<br />
di passioni umane e superstizioni.<br />
In alcune di esse<br />
si possono <strong>in</strong>tuire allusioni<br />
politiche, ma difficili oggi da<br />
comprendere; altre tavole riprendono<br />
motivi di opere precedenti<br />
degenerandoli. I soggetti,<br />
che a prima vista suscitano<br />
divertimento, sono <strong>in</strong><br />
realtà fonte di <strong>in</strong>quietud<strong>in</strong>e,<br />
mentre la loro enigmaticità li<br />
rende opere uniche e senza<br />
tempo.<br />
Alessandro Negri espone<br />
a Il Gigante di Castano P.<br />
Chi <strong>in</strong> questi giorni si reca al centro commerciale di Castano<br />
Primo può ammirare, presso lo spazio esposizioni<br />
al primo piano (f<strong>in</strong>o alla f<strong>in</strong>e di gennaio), una rassegna<br />
delle opere di Alessandro Negri. L’artista nasce nel 1936 a<br />
Robecchetto con Induno dove tuttora vive e lavora, nella<br />
sua biografia leggiamo che si avvic<strong>in</strong>a precocemente al mondo<br />
della pittura, e successivamente si specializza a Milano<br />
prima alla scuola d’arte del Castello Sforzesco e poi all’Accademia<br />
di Belle Arti di Brera. In questa personale castanese<br />
presenta pr<strong>in</strong>cipalmente una serie di opere nelle quali<br />
è protagonista <strong>in</strong>discussa la natura e altri aventi per soggetto<br />
il nudo. Sono questi i filoni cui si è dedicato Negri nel<br />
corso della sua carriera artistica, mai appiattendosi, ma <strong>in</strong><br />
cont<strong>in</strong>ua evoluzione. L’artista <strong>in</strong>fatti si è allontanato dal genere<br />
figurativo puro f<strong>in</strong>o ad arrivare ad una lettura personale<br />
della realtà <strong>in</strong> cui le forme sono colte attraverso i giochi<br />
di luci e ombre. La mostra è visitabile negli orari di apertura<br />
del centro commerciale.
Pag. 18 - IL CORRIERE dell’<strong>Alto</strong> <strong>Milanese</strong> Speciale F<strong>in</strong>anziaria<br />
ignor Presidente, chiu-<br />
“S diamo oggi il lungo<br />
percorso della legge f<strong>in</strong>anziaria.<br />
Abbiamo alle spalle<br />
quattro mesi di dibattiti e di<br />
lavoro nel Governo e <strong>in</strong> Parlamento;<br />
un tempo sicuramente<br />
troppo lungo!”. E’c o n<br />
queste parole che Dario Francesch<strong>in</strong>i,<br />
capogruppo dell’Ulivo<br />
a Montecitorio com<strong>in</strong>cia<br />
la dichiarazione di voto sulla<br />
questione di fiducia dell’aula<br />
della Camera. I deputati hanno<br />
detto sì (337 voti a favore,<br />
262 contro) alla richiesta del<br />
governo di porre la fiducia sul<br />
testo della manovra contenente<br />
il maxiemendamento governativo<br />
al quale non è stata apportata<br />
alcuna modifica dopo<br />
il passaggio al Senato. Con la<br />
seconda votazione della Camera<br />
(la terza del Parlamento)<br />
può considerarsi concluso<br />
l’esame della legge F<strong>in</strong>anziaria<br />
per il 2007, e approvata<br />
la legge di bilancio dello<br />
Stato. Come detto da Francesch<strong>in</strong>i<br />
durante il suo <strong>in</strong>tervento,<br />
e ribadito dal presidente della<br />
Repubblica Giorgio Napolitano<br />
e dal premier Romano<br />
Prodi, l’iter parlamentare che<br />
ha accompagnato il varo def<strong>in</strong>itivo<br />
della manovra è stato<br />
lungo ed estenuante.<br />
“Quest’anno, come tutti gli<br />
anni precedenti, <strong>in</strong>dipendentemente<br />
dal colore dei Governi<br />
che si sono succeduti alla<br />
guida del Paese - ha sottol<strong>in</strong>eato<br />
il capogruppo dell’Ulivo<br />
- abbiamo verificato ancora<br />
una volta che vanno profondamente<br />
cambiati i meccanismi<br />
delle leggi di bilancio;<br />
troppe <strong>in</strong>crostazioni, troppe<br />
pigrizie legislative, troppa<br />
poca voglia di cambiare, hanno<br />
<strong>in</strong>fatti reso nel tempo la<br />
legge f<strong>in</strong>anziaria una specie<br />
di imbuto, <strong>in</strong> cui deve entrare<br />
tutto per forza, perché si<br />
immag<strong>in</strong>a che ciò che non passa<br />
lì è dest<strong>in</strong>ato <strong>in</strong>esorabilmente<br />
a perdersi e ad arenarsi.<br />
Bisogna cambiare - ha aggiunto<br />
Francesch<strong>in</strong>i, cogliendo<br />
l’appello rivolto al Parlamento<br />
dal capo dello Stato -<br />
bisogna utilizzare un meccanismo<br />
moderno ed eff i c i e n t e<br />
che, nel rispetto dei pr<strong>in</strong>cipi<br />
costituzionali nonché dei compiti<br />
e delle prerogative del Governo<br />
e del Parlamento, della<br />
maggioranza e dell’opposizione,<br />
renda possibile <strong>in</strong>dividuare<br />
nella legge f<strong>in</strong>anziarialel<strong>in</strong>eeelesceltedibilancio,<br />
liberandola da tutto ciò<br />
chepuòedevef<strong>in</strong>irenellanormale<br />
legislazione ord<strong>in</strong>aria”.<br />
La legge che è stata approvata<br />
è molto diversa rispetto a<br />
quella presentata l’ormai lontano<br />
30 settembre scorso. Nel<br />
corso dei tre mesi trascorsi il<br />
governo ha modificato <strong>in</strong> meglio<br />
il testo della manovra, con<br />
il contributo sia della maggioranza<br />
che dell’opposizione.<br />
“All’<strong>in</strong>izio di questo lungo<br />
percorso - ha spiegato Francesch<strong>in</strong>i<br />
- il governo ed i gruppi<br />
di maggioranza avevano<br />
dichiarato la disponibilità a<br />
migliorare e modificare il testo<br />
conservandone l’impianto.<br />
Questo è stato fatto, salvando<br />
la scelta di fondo di co-<br />
struire da subito le condizioni<br />
per il risanamento, avviando<br />
le riforme per far ripartire<br />
il paese”.<br />
Chiuso il capitolo F<strong>in</strong>anziaria<br />
si apre ora per il governo<br />
una nuova fase, nella quale<br />
l’esecutivo dovrà dare un nuovo<br />
slancio alla sua missione,<br />
e <strong>in</strong>tervenire con altre e diverse<br />
misure per cont<strong>in</strong>uare<br />
l’opera com<strong>in</strong>ciata con la F<strong>in</strong>anziaria.<br />
“Dopo anni e anni<br />
di pericoloso egoismo sociale<br />
ed egoismo territoriale, dobbiamo<br />
recuperare per l’Italia<br />
il senso di una grande missione<br />
collettiva. Serve recuperare<br />
il senso di essere una<br />
grande comunità, dell’essere<br />
come una squadra, <strong>in</strong> cui ognuno<br />
fa la sua parte perché sa<br />
chenonpotràmaiv<strong>in</strong>cereda<br />
solo. Questo vorremmo fosse<br />
il modo di com<strong>in</strong>ciare il<br />
2007, come ha chiesto a tutti<br />
noi il Presidente Napolitano.<br />
Noi siamo pronti. Se anche<br />
voi farete questa scelta - ha<br />
concluso il presidente dei deputati<br />
ulivisti - l’Italia del 2007<br />
com<strong>in</strong>cerà ad essere quella<br />
che gli italiani, tutti gli italiani,<br />
stanno pazientemente aspett<br />
a n d o ” .<br />
Soddisfatto per l’approvazione<br />
della manovra il m<strong>in</strong>istro<br />
dell’Economia Tommaso Padoa<br />
Schioppa. “E’un ottimo<br />
risultato. I conti tornano a posto.<br />
Abbiamo evitato l’emergenza<br />
f<strong>in</strong>anziaria. Ora tocca<br />
alla riforma delle pensioni.<br />
Com<strong>in</strong>ceremo a discutere da<br />
gennaio. C’è già un memorandum<br />
d’<strong>in</strong>tesa con i s<strong>in</strong>dacati.<br />
Bisogna pensare ai giovani<br />
- ha concluso il m<strong>in</strong>istro<br />
- <strong>in</strong> un momento <strong>in</strong> cui l’età<br />
media di vita delle persone si<br />
sta alzando”.<br />
Ecco le pr<strong>in</strong>cipali misure contenute<br />
nella F<strong>in</strong>anziaria 2007.<br />
ABUSO UFFICIO<br />
Non sarà più prevista la confisca<br />
dei beni per il reato d’abuso<br />
d’ufficio. In pratica, viene<br />
modificata così la norma<br />
<strong>in</strong>trodotta alla Camera che prevedeva<br />
l’applicazione delle<br />
norme previste per il sequestro<br />
di beni alle org a n i z z a z i o n i<br />
mafiose anche per reati contro<br />
la pubblica amm<strong>in</strong>istrazione,<br />
come per esempio corruzione,<br />
concussione ma anche<br />
l’<strong>in</strong>debita percezione di<br />
erogazioni a danno dello Stat<br />
o .<br />
ADDIZIONALE IRPEF E<br />
TA S S A SCOPO COMUNI<br />
I comuni potranno aumentare<br />
l’aliquota dell’addizionale<br />
Irpef f<strong>in</strong>o allo 0,8%. Così i comuni<br />
potranno contare su una<br />
maggiore autonomia dal punto<br />
di vista dell’imposizione fiscale.<br />
Sempre per i comuni<br />
viene istituita la tassa di scopo.<br />
Potrà essere <strong>in</strong>trodotta allo<br />
scopo di f<strong>in</strong>anziare f<strong>in</strong>o al<br />
30% della costruzione di nuove<br />
opere. L’imposizione non<br />
si applicherà ai redditi <strong>in</strong>feriori<br />
a 20mila euro.<br />
A P P R E N D I S T I<br />
I contributi previdenziali per<br />
gli apprendisti vengono fissati<br />
all’1,5% per le imprese<br />
f<strong>in</strong>o a 9 lavoratori, durante il<br />
primo anno. Mentre salgono<br />
al 3% nel secondo anno. Successivamente<br />
l’aliquota sarà<br />
del 10%.<br />
A R R I VANO LE SIIQ<br />
Nascono le Siiq, Società di <strong>in</strong>vestimento<br />
immobiliare quotate<br />
per rilanciare il mercato<br />
delle locazioni. I nuovi soggetti<br />
avranno una tassazione<br />
agevolata con imposta sostitutiva<br />
al 20% che scenderà al<br />
15% nel caso <strong>in</strong> cui si tratti di<br />
a ffitti per uso abitativo. La<br />
norma che istituisce le nuove<br />
società diventerà operativa<br />
con la riforma della tassazione<br />
delle rendite f<strong>in</strong>anziarie.<br />
Potranno essere costituite ‘ex<br />
n o v o ’oppure potranno nascere<br />
dalle società che hanno come<br />
attività prevalente, almeno<br />
l’80% dell’attivo patrimoniale,<br />
la locazione immobiliare<br />
le quali potranno decidere di<br />
passare al regime speciale delle<br />
Siiq quando questo partirà.<br />
In caso di conferimento o cessione<br />
al Siiq è prevista l’applicazione<br />
delle imposte di registro,<br />
ipotecaria e catastale<br />
ridotte del 50%.<br />
ASILI NIDO<br />
Cento milioni di euro, per i<br />
prossimi 3 anni, andranno alla<br />
realizzazione di un piano<br />
per lo sviluppo dei servizi soc<br />
i o - e d u c a t i v i .<br />
ASSEGNI FA M I L I A R I<br />
Assegni più pesanti, a partire<br />
dal prossimo anno, per le famiglie<br />
con figli a carico. I nuclei<br />
familiari più numerosi<br />
(con almeno tre figli sotto i<br />
26 anni) potranno godere delle<br />
agevolazioni per i figli a carico<br />
f<strong>in</strong>o al ventunesimo anno<br />
d’età, ma solo se apprendisti<br />
o studenti. Nel complesso<br />
gli stanziamenti per gli assegni<br />
aumentano di 1,4 miliardi.<br />
Gli <strong>in</strong>crementi eff e t t ivi<br />
per i nuclei variano a seconda<br />
della composizione e<br />
della fascia di reddito: si va<br />
da un m<strong>in</strong>imo di 100 euro per<br />
i nuclei con un figlio e redditi<br />
f<strong>in</strong>o a 10mila euro per salire<br />
f<strong>in</strong>o a 600 euro nel caso di<br />
un nucleo con 3 figli e un reddito<br />
di 28mila euro. La rimodulazione<br />
degli assegni è comunque<br />
collegata alla riforma<br />
Irpef con lo scopo di garantire<br />
un maggior reddito disponibile<br />
ai nuclei numerosi<br />
e con reddito basso.<br />
BOLLETTE LUCE-GAS<br />
Arrivano agevolazioni per le<br />
famiglie più disagiate che potranno<br />
contare su uno sconto<br />
delle bollette di luce e gas.<br />
Viene istituito un fondo di 150<br />
milioni di euro annui per aiutare<br />
soprattutto anziani e dis<br />
a b i l i .<br />
BOLLO A U TO<br />
Dal prossimo anno circa il<br />
90% degli automobilisti pagherà<br />
di più per il bollo auto.<br />
Sono esclusi dal ritocco i possessori<br />
di veicoli meno <strong>in</strong>qu<strong>in</strong>anti<br />
‘Euro4’ e ‘Euro5’,<br />
con cil<strong>in</strong>drata <strong>in</strong>feriore ai 100<br />
k w. L’aumento base per le vetture<br />
‘Euro0’con potenza sotto<br />
i 100 kw sarà di 0,42 euro<br />
per kw, di 0,32 euro per le<br />
‘Euro1’, di 0,22 euro per le<br />
‘Euro2’, di 0,12 euro per le<br />
‘Euro3’. Passando alle auto<br />
con potenza oltre i 100 kw il<br />
bollo viene portato da 2,58 euro<br />
per kw a 4,5 euro per kw<br />
(+1,92 euro) nel caso <strong>in</strong> cui si<br />
tratti di un ‘Euro 0’. L’ a u m e n t o<br />
scende a 1,77 euro al kw per<br />
le auto ‘Euro 1’, a 1,62 euro<br />
al kw per le ‘Euro 2’, a 1,47<br />
euro al kw per le ‘Euro3’ e a<br />
1,29 euro al kw per le auto<br />
‘ E u r o 4 ’ .<br />
C A F<br />
Sanzioni più leggere per i Caf<br />
(i centri di assistenza fiscale)<br />
e i commercialisti che commettono<br />
errori materiali nella<br />
stesura della dichiarazione<br />
dei redditi.<br />
CANONEA U TO S T R A D E<br />
Aumenta il canone a carico<br />
delle concessionarie autostradali,<br />
che sarà pari al 2,4%<br />
dei proventi netti dei pedaggi.<br />
La quota del canone corrisposto<br />
direttamente all’Anas<br />
sarà pari al 42%.<br />
CINQUE PER MILLE<br />
Ritorna il 5 per mille per la ricerca,<br />
il volontariato e il no<br />
profit. Viene però fissato un<br />
tetto massimo di ‘spesa’ p a r i<br />
a 250 milioni di euro.<br />
CODICE FISCALE<br />
FA R M A C I<br />
Sugli scontr<strong>in</strong>i dei farmaci, a<br />
partire dal primo luglio 2007,<br />
dovràessereregistratoilcodice<br />
fiscale del dest<strong>in</strong>atario.<br />
Solo per il prossimo anno i<br />
dati potranno essere riportati<br />
a penna.<br />
C O M PA R T E C I PA Z I O N E<br />
C O M U N I<br />
GliEntilocalipotrannocontare<br />
su una compartecipazione<br />
Irpef a partire dal 2007 per<br />
una quota pari allo 0,69%.<br />
Mentre dal 2009 l’aliquota di<br />
compartecipazione salirà allo<br />
0,75%. Le entrate da addizionali<br />
comunali f<strong>in</strong>iranno direttamente<br />
nelle casse dei mun<br />
i c i p i .<br />
COMUNI A L L U V I O N AT I<br />
Trenta milioni di euro per aiutare<br />
le popolazioni delle regioni<br />
Marche, Liguria e Piemonte<br />
colpite da alluvioni nel<br />
2006. Viene autorizzata la spesa<br />
di 10 milioni l’anno, per il<br />
2007-2008-2009, che andranno<br />
a sostegno delle popolazioni<br />
deicomunichesitrovanonelle<br />
tre regioni.<br />
C O N T R AT TO<br />
T R A S P O R TO LOCALE<br />
Per il r<strong>in</strong>novo del contratto di<br />
lavoro (2004-2007) del trasporto<br />
pubblico locale vengono<br />
stanziati 190 milioni di<br />
e u r o .<br />
CUNEO FISCALE<br />
Per le imprese arriva una riduzione<br />
del cosiddetto cuneo<br />
fiscale per un importo complessivo<br />
di circa 2,45 mld per<br />
il 2007, di 4,41 mld per il 2008<br />
e di 4,68 mld per il 2009. Il<br />
taglio viene effettuato attraverso<br />
l’esclusione dalla base<br />
imponibile Irap dei contributi<br />
per le assicurazioni obbligatorie<br />
contro gli <strong>in</strong>fortuni, le<br />
spese per gli apprendisti, le<br />
spese per il personale assunto<br />
con contratti di formazione<br />
lavoro, i costi per il personale<br />
addetto alla ricerca. Inoltre,<br />
ad esclusione di banche,<br />
assicurazioni e imprese che<br />
operano <strong>in</strong> concessione e a tar<br />
i ffe nei settori dell’energ i a ,<br />
dell’acqua, delle tlc, viene prevista<br />
una deduzione di 5mila<br />
euro per ogni lavoratore a tempo<br />
<strong>in</strong>determ<strong>in</strong>ato. L’ i m p o r t o<br />
sale a 10mila euro per le imprese<br />
che operano nelle regioni<br />
del sud (Abruzzo, Basilicata,<br />
Calabria, Campania,<br />
Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia).<br />
I tagli partiranno da febbraio<br />
2007 <strong>in</strong> misura pari alla<br />
metà di quanto previsto e<br />
da luglio per l’<strong>in</strong>tero amm<br />
o n t a r e .<br />
DICHIARAZIONI<br />
T E L E M AT I C H E<br />
Entro il 15 febbraio di ogni<br />
anno l’Agenzia delle entrate<br />
dovrà rendere disponibili i modelli<br />
on-l<strong>in</strong>e di dichiarazioni,<br />
le relative istruzioni e le specifiche<br />
tecniche per la trasmissione<br />
telematica dei dati.<br />
I contribuenti, qu<strong>in</strong>di, avranno<br />
più tempo per compilare i<br />
moduli delle dichiarazioni.<br />
D I S S E S TO COMUNI<br />
Tutelati i debiti che i comuni<br />
<strong>in</strong> dissesto f<strong>in</strong>anziario hanno<br />
contratto nei confronti delle<br />
banche. E’ prevista l’esione<br />
delle delegazioni di pagamento<br />
relative ai comuni <strong>in</strong> crisi dalle<br />
competenze della commissione<br />
di liquidazione.<br />
E D I TO R I A<br />
Vengono re<strong>in</strong>tegrati i fondi<br />
per l’editoria, tagliati con il dl<br />
Visco-Bersani e durante il passaggio<br />
della f<strong>in</strong>anziaria alla<br />
Camera. Vengono stanziati<br />
37,4 milioni di euro che coprono<br />
quasi totalmente i tagli,<br />
pari a 40 mln, dovuti al decreto<br />
e alla manovra.<br />
E L E T T R I C I TA’<br />
Stretta sui contributi per i produttori<br />
di energia elettrica da<br />
fonti r<strong>in</strong>novabili e fonti assimilate.<br />
In particolare gli aiuti<br />
andranno, per quanto riguarda<br />
le ‘assimilate’, solo<br />
agli impianti già realizzati e<br />
operativi prima della data di<br />
entrata <strong>in</strong> vigore della f<strong>in</strong>anziaria<br />
o nel caso <strong>in</strong> cui sia già<br />
stata chiesta l’autorizzazione<br />
per la realizzazione della struttura.<br />
Il provvedimento dovrebbe<br />
essere corretto con un<br />
emendamento al disegno di<br />
legge sulle liberalizzazioni,<br />
attualmente all’esame del par-<br />
GENNAIO 2007<br />
F<strong>in</strong>anziaria: con il sì della Camera dei Deputati<br />
l a m e n t o .<br />
ENTI LOCALI<br />
Arriva a 4,3 miliardi di euro<br />
il taglio dei trasferimenti a comuni,<br />
prov<strong>in</strong>ce e regioni. Di<br />
cui 2,1 andranno a carico delle<br />
regioni e 2,2 delle prov<strong>in</strong>ce<br />
e comuni. E cambia il patto<br />
di stabilità <strong>in</strong>terno, che prevede<br />
l’obbligo di rispettare alcuni<br />
saldi contabili.<br />
FA R M A C I<br />
I prezzi dei medic<strong>in</strong>ali da banco<br />
resteranno bloccati per tutto<br />
il 2007 al livello praticato<br />
al 31 dicembre 2006. Quanto<br />
ai farmaci per i quali è prevista<br />
la ricetta medica nel 2007<br />
potranno aumentare rispetto<br />
al 2006 dell’<strong>in</strong>flazione registrata<br />
nel periodo dicembre<br />
2005-dicembre 2006.<br />
FONDO<br />
C O M P E T I T I V I TA’<br />
Viene istituito il fondo per la<br />
competitività. Vengono stanziati<br />
215 milioni nel 2007, e<br />
la stessa cifra anche per il 2008<br />
e il 2009.<br />
FONDO NON<br />
A U TO S U F F I C I E N T I<br />
Nel 2007 saranno stanziati<br />
100 milioni di euro per il fondo<br />
per i non autosuff i c i e n t i .<br />
F S<br />
In arrivo il prossimo anno 500<br />
milioni di euro per la prosecuzione<br />
dei lavori che riguardano<br />
l’alta velocità per la tratta<br />
‘To r i n o - M i l a n o - N a p o l i ’ .<br />
Altri 1,6 miliardi andranno<br />
per coprire le spese della realizzazione<br />
delle <strong>in</strong>frastrutture<br />
ferroviarie. Quattrocento milioni<br />
vanno poi a Trenitalia, a<br />
titolo di contributo per la remunerazione<br />
degli obblighi<br />
di servizio pubblico con lo<br />
Stato. E ancora 311 milioni<br />
per i contratti di servizio con<br />
le regioni. Inf<strong>in</strong>e vengono stanziati<br />
ventiquattro milioni per<br />
il raddoppio della tratta Parma-La<br />
Spezia e venti milioni<br />
per l’ammodernamento della<br />
tratta ferroviaria A o s t a - C h iv<br />
a s s o .<br />
FUSIONI PMI<br />
F<strong>in</strong>o al 2010 le fusioni tra piccole<br />
imprese verranno <strong>in</strong>coraggiate<br />
grazie ad una serie di<br />
benefici fiscali. In pratica, le<br />
spese di avviamento e fusione<br />
non saranno tassate sotto<br />
il tetto dei 5 milioni di euro.<br />
Inoltre saranno escluse dagli<br />
aiuti le imprese attive da meno<br />
di due anni.<br />
G I O C H I<br />
Controlli più str<strong>in</strong>genti sui videopockeremultedamillea<br />
6mila euro per chi produce o<br />
esporta videogiochi illegali.<br />
Inoltre è prevista una campagna<br />
di <strong>in</strong>formazione nelle scuole<br />
per sensibilizzare i ragazzi<br />
sui rischi derivanti dal vizio<br />
del gioco d’azzardo e a sviluppare<br />
un approccio responsabile.<br />
Arriva poi un nuovo<br />
concorso ippico caratterizzato<br />
dalla possibilità di garantire<br />
elevati premi ai giocatori.<br />
Il concorso prevede l’assegnazione<br />
del 50% delle giocate<br />
a montepremi. E arrivano<br />
anche le scommesse sui<br />
giochi virtuali. Tra gli eventi<br />
simulati ci potrebbero essere<br />
le corse automobilistiche, ippiche,<br />
o anche le corse di slitte.<br />
Si potrà ‘puntare’anche su<br />
eventi non sportivi.
GENNAIO 2007 Speciale F<strong>in</strong>anziaria IL CORRIERE dell’<strong>Alto</strong> <strong>Milanese</strong> - Pag. 19<br />
chiuso l’iter parlamentare. Ecco le misure pr<strong>in</strong>cipali<br />
INFORTUNI DOMESTICI<br />
Scende la soglia di <strong>in</strong>validità<br />
permanente, per gli <strong>in</strong>fortuni<br />
nei lavori domestici. Il tetto<br />
che dà diritto all’assicurazione<br />
viene abbassato dal 33%<br />
al 27%.<br />
I R P E F<br />
L’imposta sulle persone fisiche<br />
cambia volto: le aliquote<br />
salgono a 5, le deduzioni dall’imponibile<br />
vengono sostituite<br />
dalle detrazioni d’imposta.<br />
Le nuove aliquote sono<br />
23% f<strong>in</strong>o a 15mila euro, 27%<br />
tra 15mila e 28mila euro, 38%<br />
tra 28mila e 55mila euro, 41%<br />
tra 55mila e 75mila e 43% oltre<br />
i 75mila euro.<br />
La nuova Irpef, tenendo conto<br />
della trasformazione delle<br />
deduzioni <strong>in</strong> detrazioni e degli<br />
aumenti degli assegni familiari,<br />
determ<strong>in</strong>erà un vantaggio<br />
per i lavoratori dipendenti<br />
con un reddito f<strong>in</strong>o a<br />
40mila euro, i pensionati f<strong>in</strong>o<br />
a 35mila euro e i lavoratori<br />
autonomi f<strong>in</strong>o a 32mila<br />
euro. I vantaggi crescono per<br />
i nuclei più numerosi f<strong>in</strong>o<br />
45mila euro per i lavoratori<br />
dipendenti con coniuge e 2 figli<br />
a carico, mentre per i lavoratori<br />
autonomi scendono<br />
a 30mila euro. Oltre tali tetti<br />
vi è un aggravio del prelievo.<br />
La no tax area sale di 500 euro<br />
per pensionati e lavoratori<br />
dipendenti e di 300 euro per<br />
gli autonomi. Nel dettaglio<br />
avranno un vantaggio l’89%<br />
dei dipendenti con solo coniuge<br />
a carico, il 94% dei pensionati<br />
e l’85% degli autonom<br />
i .<br />
MAGGIORI ENTRAT E<br />
L O T TA E VA S I O N E<br />
Le maggiori entrate fiscali che<br />
si registreranno nel 2007 rispetto<br />
alle previsioni andranno,<br />
oltre che alla riduzione<br />
dell’<strong>in</strong>debitamento, alla riduzione<br />
della pressione fiscale<br />
e a sostegno del reddito di soggetti<br />
<strong>in</strong>capienti. La possibilità<br />
di dest<strong>in</strong>are le maggiori entrate<br />
a questi obiettivi è pero<br />
v<strong>in</strong>colata ad altri eventi che<br />
avrebbero la priorità, come<br />
assicurare la copertura f<strong>in</strong>anziaria<br />
di <strong>in</strong>terventi urgenti ed<br />
imprevisti necessari per fronteggiare<br />
calamità naturali ovvero<br />
esigenze connesse con<br />
la tutela della sicurezza del<br />
p a e s e .<br />
M A C R O C I F R E<br />
La manovra nel complesso<br />
ammonta a 35,4 miliardi, cioè<br />
700 mln <strong>in</strong> più rispetto ai 34,7<br />
mld di quella presentata alla<br />
Camera. La correzione del deficit<br />
per il 2007 è di circa un<br />
punto di pil, pari a 15,2 mld<br />
con l’obiettivo di portare il<br />
rapporto deficit/pil al 2,8%.<br />
Circa 20,2 miliardi andranno<br />
agli <strong>in</strong>terventi per lo sviluppo<br />
e l’equità sociale. In particolare5,5mldsonoprevisti<br />
per la riduzione del cuneo fiscale,<br />
3,9 mld per i contratti<br />
del pubblico impiego e le missioni<br />
di pace.<br />
Altri 7,7 mld andranno per gli<br />
<strong>in</strong>terventi legati allo sviluppo,<br />
che <strong>in</strong>teressano il trasporto,<br />
la ricerca, l’autotrasporto e altro.<br />
Le risorse saranno reperite<br />
attraverso i tagli dello Stato<br />
(13,3 mld), la riduzione dei<br />
trasferimenti agli enti locali<br />
(4,4 mld), e la riduzione di<br />
spesa per la sanità (3,1 mld).<br />
Altri 10,7 mld arriveranno dalla<br />
previdenza, mentre dalle<br />
entrate tributarie sono attesi<br />
3,9 mld.<br />
PENSIONI D’ORO<br />
Viene confermato il contributo<br />
di solidarietà del 3% sulle<br />
pensioni di importo superiore<br />
ai 5mila euro al mese.<br />
La misura <strong>in</strong> un primo momento<br />
era stata elim<strong>in</strong>ata.<br />
P R E C A R I<br />
I lavoratori dipendenti a tempo<br />
determ<strong>in</strong>ato che percepisconounstipendioannuo<strong>in</strong>feriorea<br />
8milaeuroavranno<br />
diritto a una detrazione pari a<br />
1.380 euro. L’obiettivo è di<br />
non penalizzare coloro che,<br />
non lavorando per l’<strong>in</strong>tero anno,<br />
avrebbero diritto solo a<br />
una parziale agevolazione. La<br />
riforma dell’Irpef avrebbe<br />
penalizzato il 15% dei lavoratori<br />
precari <strong>in</strong> assenza della<br />
modifica.<br />
PRECARI P. A.<br />
Viene istituito un fondo per<br />
la stabilizzazione dei precari<br />
della pubblica amm<strong>in</strong>istrazione<br />
che già lavorano nel<br />
pubblico impiego con contratti<br />
non a tempo <strong>in</strong>determ<strong>in</strong>ato.<br />
Le amm<strong>in</strong>istrazioni che<br />
att<strong>in</strong>gono a tale fondo non potranno<br />
procedere ad assumere<br />
altri precari. Il fondo è f<strong>in</strong>anziato,<br />
tra l’altro, con le<br />
somme che si renderanno disponibili<br />
sui cosiddetti conti<br />
d o r m i e n t i .<br />
PREMI INAIL<br />
I premi Inail relativi all’assicurazione<br />
contro gli <strong>in</strong>fortuni<br />
e le malattie professionali<br />
potranno scendere nel 2007 e<br />
2008 per importi non superiori,<br />
nel complesso, a 100 milioni<br />
e 300 milioni. Ma per<br />
accedere alle agevolazioni bisognerà<br />
rispettare le norme<br />
relative alla sicurezza sul lavoro.<br />
Inoltre non potranno beneficiare<br />
delle agevolazioni<br />
le imprese che nei due anni<br />
precedenti la richiesta hanno<br />
registrato <strong>in</strong>fortuni.<br />
PRESCRIZIONE REAT I<br />
C O N TA B I L I<br />
Il provvedimento è stato corretto<br />
con un decreto legge di<br />
f<strong>in</strong>e anno.<br />
RINCARO PEDAGGI<br />
A U TO S T R A D E<br />
Aumentano i pedaggi per alcune<br />
tratte. Le maggiori entrate<br />
andranno al f<strong>in</strong>anziamento<br />
di un fondo per le <strong>in</strong>frastrutture<br />
delle Fs.<br />
REVISIONE A U TO<br />
Aumento della tariffa che gli<br />
automobilisti dovranno pagare<br />
per la revisione dei veicoli.<br />
L’aumento riguarda le<br />
operazioni di revisione dei<br />
veicoli a motore e dei loro rimorchi.<br />
Le modalità dei r<strong>in</strong>cari<br />
saranno stabiliti dal m<strong>in</strong>istero<br />
dei Trasporti, di concerto<br />
con il m<strong>in</strong>istero dell’Economia,<br />
con un decreto m<strong>in</strong>isteriale<br />
che dovrà essere<br />
emanato entro il 31 gennaio<br />
2 0 0 7 .<br />
R O T TAMAZIONE<br />
A U TO E MOTO<br />
Arriva il bonus per la rottamazione<br />
di autoveicoli e moto.<br />
In particolare, l’automobilista<br />
che consegna una vettura<br />
‘Euro0’ o ‘Euro1’ e ac-<br />
quista una ‘Euro4’ o ‘Euro5’<br />
avrà diritto ad un bonus di 800<br />
euro. Bollo gratis per 2 anni,<br />
che sale a 3 anni se si compra<br />
un’auto ecologica con una cil<strong>in</strong>drata<br />
<strong>in</strong>feriore ai 1.3 cc. Se,<br />
<strong>in</strong>vece, il nucleo familiare è<br />
composto da almeno 6 componenti<br />
si potrà acquistare<br />
un’auto di qualsiasi cil<strong>in</strong>drata<br />
a patto che non risult<strong>in</strong>o <strong>in</strong>testate<br />
altre autovetture. E’<br />
previsto anche un contributo<br />
per la rottamazione di 80 euro,<br />
per chi deciderà di rottamare<br />
una vettura ‘Euro0’ o<br />
‘ E u r o 1 ’ o una moto <strong>in</strong>qu<strong>in</strong>ante.<br />
Inoltre, chi r<strong>in</strong>uncia all’auto<br />
riceverà l’abbonamento<br />
dell’autobus gratis per un<br />
anno. Bonus anche per i veicoli<br />
promiscui f<strong>in</strong>o a 3,5 tonnellate<br />
per i quali è previsto<br />
un contributo di 2mila euro.<br />
Stesso contributo per chi rottama<br />
un’auto ‘Euro0’e ‘Eur<br />
o 1 ’ acquistando un veicolo<br />
alimentato a Gpl o gas metano.<br />
Per i veicoli ecologici alimentati<br />
a Gpl, metano e idrogeno<br />
il bollo verrà calcolato<br />
come per i veicoli ‘Euro4’ e<br />
‘Euro5’.Arriva <strong>in</strong>oltre un ‘plaf<br />
o n d ’ complessivo di 50 mln<br />
di euro l’anno per chi convertelevecchieauto‘Euro0’<br />
o ‘Euro 1’ <strong>in</strong> Gpl e metano.<br />
In pratica, la novità si dovrebbe<br />
tradurre ‘’<strong>in</strong> un <strong>in</strong>centivo pari<br />
a circa 650 euro’’. Inf<strong>in</strong>e<br />
esenzione per 5 anni per chi,<br />
dal primo dicembre 2006 e f<strong>in</strong>o<br />
al 31 dicembre 2007, compra<br />
un motoveicolo ‘euro 3’<br />
e ne rottama uno che appartiene<br />
alla categoria ‘euro 0’.<br />
S E RVIZIO SANITA R I O<br />
Il f<strong>in</strong>anziamento del servizio<br />
sanitario nazionale viene fissato<br />
<strong>in</strong> 96 miliardi per il 2007,<br />
<strong>in</strong> 99,042 mld per il 2008 e <strong>in</strong><br />
102,245 mld per il 2009. C<strong>in</strong>quanta<br />
milioni per ciascuno<br />
dei 3 anni vengono dest<strong>in</strong>ati<br />
all’ospedale Bamb<strong>in</strong> Gesù di<br />
Roma a titolo di ulteriore f<strong>in</strong>anziamento<br />
a carico dello<br />
Stato. Viene poi istituito un<br />
fondo transitorio per le regioni<br />
con elevati disavanzi per un<br />
importo di mille milioni nel<br />
2007, di 850 milioni nel 2008<br />
e di 700 mln nel 2009. L’ a ccesso<br />
al fondo è subord<strong>in</strong>ato<br />
alla sottoscrizione di un accordo<br />
per il rientro dal disavanzo<br />
da parte delle regioni<br />
e comporta l’<strong>in</strong>nalzamento<br />
al livello massimo delle addizionali<br />
regionali Irpef e Irap.<br />
S I C U R E Z Z A<br />
Più fondi per la sicurezza. In<br />
arrivo 40 milioni di euro per<br />
il 2007 e 80 mln di euro per<br />
il 2008. Le risorse andranno<br />
al r<strong>in</strong>novo del contratto dei<br />
CorpidiPoliziaedelleForzeArmate<br />
per il biennio 2006-<br />
2007 e per i trattamenti accessori.<br />
Altri 6 milioni andranno<br />
al Fondo unico del m<strong>in</strong>istero<br />
dell’Interno.<br />
S I C U R E Z Z A S T R A D A L E<br />
In arrivo 45 milioni di euro,<br />
da dividere nel prossimo triennio,<br />
<strong>in</strong> favore della sicurezza<br />
stradale. Lo stanziamento servirà<br />
per rafforzare i controlli<br />
su strada. Mentre 45 milioni<br />
di euro andranno per l’ammodernamento<br />
tecnologico<br />
dei sistemi di sicurezza per<br />
l’<strong>in</strong>frastruttura ferroviaria.<br />
S P I A G G E<br />
Accesso gratuito negli stabilimenti<br />
balneari anche al f<strong>in</strong>e<br />
della balneazione. Ve n g o n o<br />
modificate le norme attualmente<br />
vigenti, permettendo<br />
di accedere alla spiaggia senza<br />
l’obbligo di dover pagare<br />
il biglietto d’<strong>in</strong>gresso ai concessionari.<br />
Si stabilisce <strong>in</strong>oltre<br />
che le regioni, sentiti i comuni<br />
<strong>in</strong>teressati, dovranno anche<br />
<strong>in</strong>dividuare un corretto<br />
equilibrio tra le aree concesse<br />
a soggetti privati e le spiagge<br />
libere. Si def<strong>in</strong>isce poi il<br />
tempo delle concessioni agli<br />
stabilimenti balneari, che avranno<br />
una durata massima di 20<br />
anni. Viene cosi ridotto il periodo<br />
di ‘aff i t t o ’ stabilito nella<br />
manovra (era di 50 anni)<br />
ma prolunga quello attualmente<br />
vigente di 6 anni. Confermata<br />
la revoca nel caso <strong>in</strong><br />
cui il concessionario si renda<br />
responsabile di gravi violazioni<br />
edilizie.<br />
STIPENDI MANAGER E<br />
DIPENDENTI PUBBLICI<br />
Viene fissato un tetto di 500mila<br />
euro l’anno per lo stipendio<br />
dei manager pubblici neoassunti.<br />
Mentre per le aziende<br />
ex municipalizzate viene stabilito<br />
che i compensi del presidente<br />
e dei componenti del<br />
cda non potrà essere superiore<br />
al 70% delle <strong>in</strong>dennità che<br />
spettano al s<strong>in</strong>daco e al presidente<br />
della prov<strong>in</strong>cia dell’ente<br />
avente maggiore popolazione.<br />
Viene fissato a<br />
250mila euro, <strong>in</strong>vece, il tetto<br />
per gli stipendi dei dipendenti<br />
pubblici.<br />
STIPENDI MINISTRI<br />
T E C N I C I<br />
M<strong>in</strong>istri e sottosegretari tecnici<br />
‘salvati’dal taglio del 30%<br />
agli stipendi. La riduzione <strong>in</strong>teresserà<br />
solo i membri del<br />
governo che sono anche parl<br />
a m e n t a r i .<br />
STUDI SETTO R E<br />
Gli accertamenti <strong>in</strong> base agli<br />
studi di settore non saranno<br />
e ffettuati nei confronti dei contribuenti<br />
che dichiarano ricavi<br />
o compensi <strong>in</strong> misura pari<br />
o superiore a quelli risultanti<br />
dall’applicazione degli studi.<br />
L’<strong>in</strong>ibizione agli accertamenti<br />
presuntivi scatta anche per i<br />
contribuenti che si adeguano<br />
aglistudi<strong>in</strong>sededipresentazione<br />
della dichiarazione dei<br />
redditi. Il blocco all’accertamento<br />
opera comunque a condizione<br />
che la divergenza tra<br />
i ricavi e i compensi dichiarati<br />
e quelli accertabili sia non<br />
superiore al 40% dei ricavi o<br />
compensi dichiarati e comunque<br />
non superiori a 50mila<br />
euro. L’aggiornamento degli<br />
studi di settore, <strong>in</strong>oltre, non<br />
sarà più automatico ma verrà<br />
comunque effettuato entro<br />
il limite massimo di tre anni.<br />
S U C C E S S I O N I<br />
Per i coniugi e discendenti <strong>in</strong><br />
l<strong>in</strong>ea retta la franchigia è pari<br />
a un milione di euro, oltre<br />
il tetto scatta un’aliquota del<br />
4%. Mentre per i parenti collaterali<br />
è prevista una franchigia<br />
di 100mila euro oltre<br />
la quale scatta l’aliquota del<br />
6%.<br />
Per tutti gli altri è prevista<br />
un’aliquota dell’8%. Niente<br />
tassa di successione nei pas-<br />
saggi di aziende tra padre e<br />
figlio. A patto che quest’ultimo<br />
si impegni a proseguire<br />
l’attività per almeno 5 anni.<br />
Novità anche per gli eredi portatori<br />
di handicap che potranno<br />
beneficiare di un’area di esenzione<br />
pari a 1,5 milioni di euro.<br />
E ’saltata <strong>in</strong>vece la franchigia<br />
da 1 mln a favore del convivente<br />
more uxorio. Su questo<br />
punto, il governo si è impegnato<br />
a presentare un disegno<br />
di legge che dovrebbe arrivare<br />
entro f<strong>in</strong>e gennaio che<br />
regolerà le varie norme sulle<br />
coppie di fatto.<br />
S U D<br />
Per le imprese che <strong>in</strong>vestono<br />
nelle aree svantaggiate del sud<br />
torna il credito d’imposta. In<br />
pratica gli <strong>in</strong>vestimenti eff e ttuati<br />
dal 2007 al 2013 godranno<br />
di un bonus commisurato<br />
alla quota del costo dei<br />
beni acquistati eccedente gli<br />
ammortamenti. L’ e ff i c a c i a<br />
della norma è subord<strong>in</strong>ata al<br />
via libera dell’Ue.<br />
Più <strong>in</strong> generale per lo sviluppo<br />
del sud arrivano 64,217<br />
miliardi di euro aggiuntivi <strong>in</strong><br />
9 anni. In particolare nel 2007<br />
e 2008 l’<strong>in</strong>cremento dello stanziamento<br />
sarà di 100 milioni,<br />
nel 2009 di 5mila milioni e<br />
per gli anni tra il 2010 e il<br />
2015 di 59.017 milioni. Le<br />
somme saranno utilizzate almeno<br />
nella misura del 30%<br />
per realizzare <strong>in</strong>frastrutture e<br />
servizi di trasporto di rilievo<br />
strategico nelle regioni del<br />
mezzogiorno.<br />
Sempre per il sud vengono<br />
messe <strong>in</strong> campo <strong>in</strong>iziative agevolate<br />
f<strong>in</strong>anziate con gli strumenti<br />
della programmazione<br />
negoziata non completate alla<br />
data prevista e comunque<br />
realizzate <strong>in</strong> misura non <strong>in</strong>feriore<br />
al 30% degli <strong>in</strong>vestimenti<br />
ammessi potranno essere completati<br />
entro il 31 dicembre<br />
2 0 0 7 .<br />
SVILUPPO ITA L I A<br />
Diventa più ‘snella’ la struttura<br />
di Sviluppo Italia. E si<br />
trasforma <strong>in</strong> agenzia. E’ i n o ltreprevistountagliodi200<br />
milioni di euro, che andranno<br />
a favore dell’imprenditoria<br />
e dell’autoimpiego. Di questi<br />
125 milioni arriveranno<br />
dalle risorse assegnate per il<br />
2006 e i restanti 75 milioni<br />
dalle risorse per il 2007.<br />
TAGLI MINISTERI<br />
Taglio delle spese di tutti i m<strong>in</strong>isteri,<br />
fatta eccezione per la<br />
protezione civile e le università.<br />
Il contenimento della spesa<br />
è quantificato per il 2007<br />
<strong>in</strong>4,5miliardidieuro.Vi e n e<br />
poi esclusa la possibilità di<br />
variazioni compensative tra<br />
capitoli appartenenti a diverse<br />
unità previsionali di base.<br />
TELEFONI A Z I E N D A L I<br />
Telefoni fissi e aziendali deducibili<br />
all’80%. Viene così<br />
cambiata la deduzione attualmente<br />
vigente che prevede<br />
sconti del 100% per la telefonia<br />
fissa e del 50% per<br />
quella mobile.<br />
TICKET<br />
P R O N TO SOCCORSO<br />
Il ticket per gli <strong>in</strong>terventi di<br />
pronto soccorso, codificati come<br />
codice bianco, viene fissato<br />
a 25 euro.<br />
Dal pagamento sono escluse<br />
le fasce esenti dal contributo<br />
alle prestazioni sanitarie e i<br />
ragazzi f<strong>in</strong>o a 14 anni.<br />
A partire dal primo gennaio<br />
2007, i soggetti che non ne<br />
saranno esentati, dovranno<br />
pagare una quota fissa di 10<br />
euro per le ricetta nel caso di<br />
prestazioni di assistenza specialistica<br />
ambulatoriale.<br />
T F R<br />
Le aziende con più di 50 dipendenti<br />
dovranno trasferire<br />
il 100% del Tfr al fondo istituito<br />
presso l’Inps. Le risorse<br />
che confluiranno al fondo<br />
potranno essere utilizzate con<br />
dest<strong>in</strong>azione <strong>in</strong>dicata da appositi<br />
decreti del presidente<br />
del consiglio previa autorizzazione<br />
dell’Ue.<br />
Nella f<strong>in</strong>anziaria sono state<br />
<strong>in</strong>serite anche le norme per<br />
l’avvio della previdenza complementare<br />
a partire dal 2007,<br />
contenute nel dl presentato alla<br />
Camera (che sarà lasciato<br />
decadere). In particolare viene<br />
anticipata la scadenza prevista<br />
per l’adeguamento degli<br />
statuti delle forme pensionistiche<br />
complementari al<br />
f<strong>in</strong>e di consentire il conferimento<br />
del Tfr ai fondi.<br />
TRUST DIVENTA<br />
S O G G E T TO IMPONIBILE<br />
Il trust diventa soggetto imponibile<br />
relativamente al reddito<br />
delle società. Il regime di<br />
tassazione scelto armonizza<br />
il regime dei redditi percepiti<br />
dai beneficiari con quello<br />
dei redditi erogati <strong>in</strong> qualunque<br />
forma dalle società. L’ obiettivo<br />
della novità <strong>in</strong>trodotta<br />
è anche quello di completare<br />
il ventaglio di misure messe<br />
<strong>in</strong> campo dal Governo <strong>in</strong> materia<br />
antielusiva.<br />
T U R I S M O<br />
In arrivo 144 milioni di euro<br />
per lo sviluppo del settore. La<br />
spesa dovrà essere distribuita<br />
<strong>in</strong> tre anni (48 milioni l’anno).<br />
Mentre altri 30 milioni,<br />
da distribuire <strong>in</strong> tre anni, andranno<br />
per gli <strong>in</strong>terventi a sostegno<br />
del turismo.<br />
T V D I G I TA L E<br />
Bonus f<strong>in</strong>o ad un massimo di<br />
200 euro per chi acquista una<br />
Tv digitale. In particolare viene<br />
<strong>in</strong>trodotta una detrazione<br />
del 20% sull’Irpef per le spese<br />
sostenute entro il 31 dicembre<br />
del 2007, f<strong>in</strong>o a un<br />
importo mass<strong>in</strong>o di mille eur<br />
o .<br />
T V L O C A L I<br />
Arrivano fondi per le emittenti<br />
locali. Viene stanziato<br />
un fondo di 100 milioni di euro<br />
da spalmare <strong>in</strong> tre anni: 30<br />
nel 2007, 45 mln nel 2008 e<br />
35 mln nel 2009.<br />
U N I V E R S I TA’ E RICERCA<br />
Arrivano 230 milioni <strong>in</strong> più<br />
per l’università e la ricerca. E<br />
contemporaneamente un taglio<br />
netto del 12% sui f<strong>in</strong>anziamenti<br />
statali nel 2007. Il<br />
settore della ricerca sarà <strong>in</strong>oltre<br />
esentato dal taglio di 30<br />
milioni di euro previsto dal dl<br />
Visco-Bersani.<br />
Arrivano nuove assunzioni<br />
per le università. Viene <strong>in</strong>oltre<br />
istituito il fondo ‘First’p e r<br />
la ricerca scientifica e tecnologia<br />
di 300 milioni di euro<br />
nel 2007 e nel 2008 e di 360<br />
mln nel 2009.
Pag. 20 - IL CORRIERE dell’<strong>Alto</strong> <strong>Milanese</strong> Economia & Lavoro<br />
GENNAIO 2007<br />
Tracciabilità: un’etichetta per la filiera tessile<br />
Le aziende lombarde del<br />
Te s s i l e - A b b i g l i a m e n t o -<br />
Moda possono immettere sul<br />
mercato prodotti con un’etichetta<br />
che consenta ai consumatori<br />
di conoscere l’orig<strong>in</strong>e<br />
delle loro lavorazioni.<br />
E ’questo il frutto del progetto<br />
“Traccia” che - avviato nell’ottobre<br />
2005 e f<strong>in</strong>anziato da<br />
Regione Lombardia, Fondo<br />
Sociale Europeo e m<strong>in</strong>istero<br />
del Lavoro e delle Politiche<br />
Sociali e condotto <strong>in</strong> partenariato<br />
dal Centro Tessile Cotoniero<br />
eAbbigliamento S.p.A.,<br />
Università Carlo Cattaneo-<br />
Liuc, Foreco s.r.l. Consortile<br />
e Tqm s.r.l - ha permesso di<br />
studiare e sperimentare sistemi<br />
di r<strong>in</strong>tracciabilità adottati<br />
lungo i diversi processi produttivi<br />
della filiera tessile.<br />
Si è così identificato un modello<br />
per certificare la stessa<br />
r<strong>in</strong>tracciabilità valorizzando<br />
l’orig<strong>in</strong>e del prodotto e delle<br />
sue lavorazioni e favorendo<br />
lo sviluppo di comportamenti<br />
e processi trasparenti verso<br />
il consumatore. Sono state<br />
ben 100 le piccole e medie<br />
imprese del Tessile A b b igliamento<br />
Moda della Lombardia<br />
co<strong>in</strong>volte con successo,<br />
evidenziando il forte collegamento<br />
esistente tra la formazione<br />
del personale, la responsabilità<br />
sociale dell’imprenditore<br />
e la trasparenza nei<br />
confronti del consumatore.<br />
Circa 200 addetti sono stati<br />
formati su questo arg o m e nto,<br />
40 aziende hanno approfondito<br />
gli aspetti etici della<br />
propria organizzazione e circa<br />
45 aziende hanno applicato<br />
le procedure per poter <strong>in</strong>formare<br />
il consumatore con<br />
più chiarezza.<br />
Il primo certificato emesso<br />
spetta a “Giuseppe Bellora<br />
spa”, azienda storica del settore<br />
tessile per la casa che ha<br />
sede sul territorio lombardo<br />
s<strong>in</strong> dal 1883; il primo prodotto<br />
tracciato è un articolo<br />
100% l<strong>in</strong>o, filato, tessuto, nobilitato<br />
e confezionato <strong>in</strong> Italia,<br />
che può vantare anche l’etichetta<br />
Masters of L<strong>in</strong>en.<br />
Dal 1993 Masters of L<strong>in</strong>en è<br />
il marchio registrato <strong>in</strong> tutto<br />
il mondo che garantisce i pro-<br />
dotti <strong>in</strong> l<strong>in</strong>o di produzione europea<br />
lungo tutta la filiera:<br />
dalla coltivazione, alla filatura,<br />
alla tessitura.<br />
Oggi sotto il marchio Masters<br />
of L<strong>in</strong>en si riconoscono 95<br />
aziende <strong>in</strong> Europa e circa 45<br />
aziende italiane associate al<br />
Centro L<strong>in</strong>o Italiano, il consorzio<br />
promozionale a cui aderiscono<br />
filature, tessiture biancheria/arredamento<br />
e tessitu-<br />
re abbigliamento, aziende di<br />
nobilitazione tessile, centri di<br />
ricerca, etc. tra le più rappresentative<br />
del settore tessile l<strong>in</strong>iero<br />
nazionale.<br />
I prodotti l<strong>in</strong>ieri europei sono<br />
i migliori del mondo per<br />
la selezione delle piante, la<br />
qualità della filatura e della<br />
t e s s i t u r a .<br />
Per identificare e diff o n d e r e<br />
questa qualità, il marchio Ma-<br />
sters of L<strong>in</strong>en è attribuito a<br />
prodotti <strong>in</strong> l<strong>in</strong>o europeo attraverso<br />
specifici controlli secondo<br />
criteri tecnici e qualitativi<br />
ben def<strong>in</strong>iti quali la stabilità<br />
dimensionale, la solidità<br />
dei colori o la resistenza<br />
meccanica.<br />
I pr<strong>in</strong>cipali criteri che stabiliscono<br />
le caratteristiche di<br />
qualità del l<strong>in</strong>o europeo sono,<br />
per le fibre, il degrado del-<br />
la polimerizzazione. Per i fili,<br />
la regolarità e la tenacità.<br />
Per i tessuti, la stabilità dimensionale<br />
rispetto a lavaggio,<br />
asciugatura e pulizia a<br />
secco; la solidità dei colori a<br />
luce artificiale, stiratura, sfregamento,<br />
sudore; la resistenza<br />
a trazione, strappo, abrasione,<br />
sfregamento e scivolamento<br />
dei fili durante al tess<br />
i t u r a .<br />
La Banca di credito cooperativo di Busto Garolfo<br />
eBuguggiateapreun’agenziaaCastanoPrimo<br />
Era nell’aria da anni. E<br />
quando f<strong>in</strong>almente è<br />
giunto il momento, l’operazione<br />
è stata fatta <strong>in</strong> grande<br />
stile, con concretezza, idee<br />
chiare e tempi ristretti. Un<br />
uno-due <strong>in</strong> quattro mesi, che<br />
porta la Banca di Credito Cooperativo<br />
di Busto Garolfo<br />
e Buguggiate ad allargare la<br />
propria zona di competenza<br />
a tutto il Castanese, grazie<br />
all’apertura della filiale di<br />
Buscate, che è attiva dallo<br />
scorso settembre.<br />
L’appuntamento ufficiale con<br />
il taglio del nastro per l’apertura<br />
a Castano Primo (Mi)<br />
è stato fissato per domenica<br />
17 dicembre, alle 11,30, nella<br />
piazza centrale di Castano,<br />
da dove ci si affaccia sulle<br />
vetr<strong>in</strong>e dello stabile dell’Opera<br />
Pia Colleoni, <strong>in</strong> corsoRoma:qui,<strong>in</strong>fatti,<strong>in</strong>quello<br />
che il s<strong>in</strong>daco di Castano<br />
Primo, Dario Calloni, ha def<strong>in</strong>ito<br />
“uno degli edifici più<br />
belli della nostra città”, ha<br />
trovato casa la Bcc di Busto<br />
Garolfo e Buguggiate.<br />
L’apertura di Castano Primo<br />
si è svolta <strong>in</strong> un clima di grande<br />
festa, con un evento importante,<br />
per co<strong>in</strong>volgere tut-<br />
to il paese, dare il senso di<br />
una presenza e br<strong>in</strong>dare al<br />
fatto che, da oggi, anche l’area<br />
del Castanese ha la sua<br />
banca locale: ovvero un partner<br />
per lo sviluppo dell’economia<br />
del territorio e un<br />
punto di riferimento importante<br />
per famiglie, associazioni<br />
e aziende. Due giorni<br />
di festa, dunque, org a n i z z ati<br />
per sabato 16 e domenica<br />
17 dicembre, quando piazza<br />
Mazz<strong>in</strong>i si è trasformata,<br />
vestendosi di nordico, per<br />
ospitare un classico mercat<strong>in</strong>o<br />
di Natale. Una dec<strong>in</strong>a<br />
le casette di legno strabordanti<br />
di leccornie, addobbi<br />
natalizi, presepi, luci, candele<br />
e, naturalmente, calendari<br />
dell’Avvento. Nell’angolo<br />
meridionale della piazza,<br />
proprio a ridosso della<br />
nuova filiale, è nato anche<br />
un piccolo Rovaniemi, il borgo<br />
f<strong>in</strong>landese dove c’è la capanna<br />
dell’unico, vero Santa<br />
Claus. Babbo Natale, <strong>in</strong>fatti,<br />
con sacchi strabordanti<br />
di giocattoli, ha aspettato<br />
i bamb<strong>in</strong>i, il sabato e la domenica,<br />
davanti alla sua casetta,<br />
nell’atmosfera di un<br />
focolare, per regalare loro<br />
un dono, offerto dalla Bcc<br />
di Busto Garolfo e Buguggiate,<br />
con una settimana di<br />
anticipo rispetto alla Santa<br />
Notte e per scattare una suggestiva<br />
foto a ricordo dell’<strong>in</strong>contro.<br />
Con Babbo Natale<br />
c’erano i folletti che, come<br />
ci racconta la leggenda,<br />
fanno la spola tra la fuc<strong>in</strong>a<br />
dei giocattoli e la magica capanna.<br />
A riscaldare l’atmosfera,<br />
un sottofondo musicale<br />
di canti di Natale e tazze<br />
fumanti di v<strong>in</strong> brulè, preparato<br />
e servito dai volonta-<br />
ri dell’Aido di Castano Primo.<br />
L’<strong>in</strong>augurazione ufficiale della<br />
filiale di Castano Primo<br />
della Bcc di Busto Garolfo<br />
e Buguggiate si è svolta dopo<br />
la messa <strong>in</strong> ricordo dei<br />
Soci defunti. E al taglio del<br />
nastro, assieme agli amm<strong>in</strong>istratori,<br />
c’era tutta la squadra<br />
dello sportello, presentata<br />
dal direttore generale<br />
della nostra Bcc, Paolo Innocenti.<br />
La filiale di Castano Primo<br />
della Bcc di Busto Garolfo<br />
Localismo che fa v<strong>in</strong>cere la f<strong>in</strong>anza<br />
Agrilis<strong>in</strong>g, la banca del Gruppo bancario Iccrea specializzata<br />
nella locazione f<strong>in</strong>anziaria (leas<strong>in</strong>g), promuove<br />
a pieni voti la Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate, che <strong>in</strong><br />
un solo anno è passata dal sessantesimo posto al secondo<br />
per il factor<strong>in</strong>g e al tredicesimo per il leas<strong>in</strong>g. La classifica<br />
è stata stilata tra le 440 Bcc italiane.<br />
“La Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate ha avuto un’ottima<br />
performance nel 2005 - spiega Paolo Innocenti, direttore generale<br />
della Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate -. In un solo<br />
anno con Agrileas<strong>in</strong>g e Bcc Factor<strong>in</strong>g abbiamo raddoppiato<br />
volumi e fatturato”.<br />
Progetto di formazione e accompagnamento<br />
Prov<strong>in</strong>cia di Milano - Settore Politiche Sociali, Forum<br />
permanente del Terzo settore e Irecoop Lombardia organizzano<br />
un progetto di formazione e accompagnamento<br />
dei referenti delle organizzazioni del Terzo settore co<strong>in</strong>volte<br />
nei Piani di Zona. Il progetto ha come obiettivi:<br />
l’approfondimento sulla normativa <strong>in</strong> cui collocare la tematica<br />
del Welfare locale (comunitario/societario) e lo strumento<br />
Piano di Zona; fornire un’occasione di rilettura e sistematizzazione<br />
delle esperienze effettuate dai partecipanti<br />
per raccogliere buone prassi, <strong>in</strong>dividuare nodi critici, condividere<br />
strategie migliorative; approfondire elementi qualificanti<br />
sui versanti delle politiche, dei processi, degli strumenti.Il<br />
percorso è rivolto a persone che operano all’<strong>in</strong>terno<br />
di organizzazione del terzo settore (volontariato, associazionismo,<br />
cooperazione sociale, ecc.), già co<strong>in</strong>volte<br />
La sede della nuova agenzia di Castano Primo<br />
Localismo e relazione questi sono i punti fondamentali delle<br />
scelte competitive di politica generale della banca, elementi<br />
dist<strong>in</strong>tivi dell’essere pienamente co<strong>in</strong>volti nell’evoluzione<br />
del mercato, monitorando i mercati globali ma con<br />
una forte attenzione alle esigenze dei territori di competenza.<br />
Le s<strong>in</strong>ergie con il sistema del credito cooperativo, come<br />
ad esempio la società di sistema Agrileas<strong>in</strong>g, creano la competitività<br />
necessaria per produrre utili e permettere alla Bcc<br />
di cont<strong>in</strong>uare a svolgere la sua missione di mutualità senza<br />
scopo di lucro a favore dei soci e di tutta la comunità territoriale<br />
di riferimento.<br />
<strong>in</strong> esperienze di partecipazione nei processi programmatori<br />
locali, <strong>in</strong>teressate a ricercare <strong>in</strong>torno alle problematiche<br />
che ne contraddist<strong>in</strong>guono il funzionamento. L’<strong>in</strong>iziativa<br />
si svilupperà attraverso otto giornate di lavoro, nel periodo<br />
febbraio/giugno. La sede delle prime tre giornate è<br />
quella di Irecoop Lombardia, via Decorati al valor civile<br />
15 a Milano (quartiere Forlan<strong>in</strong>i), mentre quella per le giornate<br />
successive sarà def<strong>in</strong>ita successivamente, sulla base<br />
della composizione e delle modalità di lavoro dei tre laboratori.<br />
Gli orari previsti per lo svolgimento delle giornate<br />
sono: 9.30 -17.30 (con un <strong>in</strong>tervallo di un’ora tra matt<strong>in</strong>a<br />
e pomeriggio). Primo appuntamento martedì 14 febbraio.<br />
Le iscrizioni avverranno tramite l’<strong>in</strong>vio entro il 31 gennaio<br />
2007 della scheda di iscrizione per fax al n. 02 70125954<br />
da richiedere alla e-mail: crespi.al@irecooplombardia.it<br />
e Buguggiate è ospitata nella<br />
dimora di campagna della<br />
contessa Colleoni.<br />
L’edificio si trova nel cuore<br />
del centro storico e rappresenta<br />
uno degli esempi dell’evoluzione<br />
di Castano Primo<br />
da borgo medievale a città<br />
moderna, cuore pulsante<br />
del territorio <strong>in</strong> cui la nostra<br />
Bcc si sta espandendo. E’ i nfatti<br />
un edificio risalente al<br />
XII secolo, eretto come baluardo<br />
difensivo ad ospitare<br />
la nuova filiale di Castano<br />
Primo della Bcc di Busto<br />
Garolfo e Buguggiate.<br />
Il nucleo orig<strong>in</strong>ale dell’immobile,<br />
che negli anni è stato<br />
ampliato e ha subito molte<br />
trasformazioni, è costituito<br />
da una torre <strong>in</strong> mattoni<br />
rossi, soprannom<strong>in</strong>ata To rre<br />
dell’Uva, che era accanto<br />
al vecchio <strong>in</strong>gresso al borgo<br />
di Castano Primo, davanti<br />
alla chiesa antica, abbattuta<br />
ormai da tempo per fare posto<br />
ad un edificio civile.<br />
La torre risale ad un periodo<br />
compreso fra il 1175 e il<br />
1250 dopo Cristo e ha subito<br />
un primo restauro tra il<br />
1560 ed il 1600.<br />
La datazione è stata eff e ttuata<br />
dall’architetto Filippo<br />
Tartaglia, <strong>in</strong>terpellato dall’Opera<br />
Pia Colleoni de Maestris,<br />
proprietaria dell’immobile,<br />
per recuperare l’edificio<br />
tra corso Roma e via<br />
Chiesa Antica, che era ormai<br />
fatiscente.<br />
Lo stabile orig<strong>in</strong>ario era costituito<br />
dalla Torre dell’Uva.<br />
Si tratta probabilmente<br />
di una postazione di controllo<br />
del borgo medioevale, non<br />
molto alta, che permetteva<br />
una visione dell’<strong>in</strong>tero pae-<br />
se e dei suoi accessi.<br />
Non sappiamo quale dest<strong>in</strong>o<br />
l’edificio abbia avuto nel<br />
R<strong>in</strong>ascimento e nei secoli<br />
successivi. E, anche se sono<br />
state trovate delle tracce di<br />
restauri effettuati verso la f<strong>in</strong>e<br />
del XVI secolo, non è documentatoquandoèstatoeffettuato<br />
l’ampliamento successivo.<br />
Di certo siamo a conoscenza<br />
che lo stabile, a quel punto<br />
trasformato <strong>in</strong> una casa di<br />
campagna con tanto di stalle<br />
e rec<strong>in</strong>zioni per gli animali<br />
da cortile, divenne la<br />
sede estiva della contessa<br />
Francesca Colleoni de Maestris,chelasciavaMilano,<br />
dove risiedeva stabilmente,<br />
per trascorrere i mesi caldi<br />
dell’anno <strong>in</strong> campagna.<br />
L’attuale portone di <strong>in</strong>gresso<br />
alla filiale era il portone<br />
di <strong>in</strong>gresso alla corte. Per<br />
preservare la struttura orig<strong>in</strong>aria<br />
dell’edificio la Bcc di<br />
Busto Garolfo e Buguggiate<br />
ha deciso di conservare il<br />
più possibile lo stabile preesistente,<br />
tanto che nella vetrata<br />
d’<strong>in</strong>gresso è stata lasciata<br />
a vista una delle vecchie<br />
travi portanti.<br />
Lo spazio che dall’accesso<br />
portava al cortile centrale è<br />
stato coperto da un soff i t t o<br />
di vetro e, ora, diventa l’<strong>in</strong>gresso<br />
alla nuova filiale.<br />
I locali un tempo residenza<br />
della Contessa Francesca<br />
Colleoni de Maestris, <strong>in</strong>vece,<br />
ospitano l’area sportelli,<br />
titoli e le sale riunioni.<br />
Da ultimo, al primo piano<br />
sono stati allestiti gli uff i c i<br />
dirigenziali e <strong>in</strong>terni.<br />
Insomma, storia e economia<br />
si sposano.
GENNAIO 2007 Rubriche IL CORRIERE dell’<strong>Alto</strong> <strong>Milanese</strong> - Pag. 21<br />
Mariangela mi scrive che ha<br />
avuto il d<strong>in</strong>iego dall’ufficio<br />
tecnico del suo comune quando<br />
ha presentato la domanda<br />
per costruire un box. Devo<br />
purtroppo rispondere a<br />
Mariangela che ha ragione<br />
il tecnico del tuo Comune:<br />
non sempre è possibile co -<br />
s t ruirsi un box. Infatti anche<br />
se i box non sono computati<br />
come volumetria, costituiscono<br />
pur sempre super-<br />
Cari lettori,<br />
questo mese ho deciso<br />
di pubblicare tre lettere che<br />
riassumono bene il tribolare di<br />
tutti i giorni di un cittad<strong>in</strong>o medio<br />
che si trova ad affrontare il<br />
t raffico caotico, piuttosto che i<br />
soliti furbi, ma anche gli sprechi<br />
dell’amm<strong>in</strong>istrazione pubbl<br />
i c a . G . M . di Corbetta è stato<br />
fo rt u n a t o, ma non è il primo caso<br />
di tentativo di tru f fa messo<br />
<strong>in</strong> atto da presunte ditte che<br />
compaiono negli elenchi, tempo<br />
fa emerse lo scandalo degli<br />
e l e t t ricisti di pronto <strong>in</strong>terve n t o<br />
<strong>in</strong> estate, tanto che le organizzazioni<br />
di categoria da qualche<br />
anno pubblicano un elenco di<br />
artigiani sicuri, onesti e fidati.<br />
C e rto Pag<strong>in</strong>e Gialle dov r e bb e<br />
esercitare un certo controllo sui<br />
suoi <strong>in</strong>serzionisti. Sul malcostume<br />
del s<strong>in</strong>daco di Tu r b i g o,<br />
caro S.M. non c’è nulla da dire<br />
i fatti parlano da soli.<br />
I cantieri aprono a pioggia e<br />
senza progra m m a z i o n e, caro<br />
C . C ., perché così si possono<br />
<strong>in</strong>scenare le <strong>in</strong>augurazioni.<br />
Vi <strong>in</strong>vito ancora ad <strong>in</strong>v i a rmi le<br />
vostre testimonianze su situazioni<br />
conflittuali con enti e servizi<br />
(banche, assicurazioni, Enel,<br />
Telecom e quant’altro).<br />
Edilizia, architettura e arredamento risponde Rosanna Pa o l e t t i<br />
Box o rimesse non sempre si possono realizzare<br />
ficie coperta. Mi spiego meglio:<br />
ogni area edificabile è<br />
caratterizzata da vari <strong>in</strong>dici<br />
urbanistici, dei quali due sono<br />
fondamentali per costruire:<br />
l’<strong>in</strong>dice Uf d’utilizzazione<br />
fondiaria; l’<strong>in</strong>dice Rc di rapporto<br />
di copertura.<br />
Il primo, la cosiddetta volumetria,<br />
def<strong>in</strong>isce la superficie<br />
lorda (cioè comprensiva<br />
dei muri perimetrali) di pavimento<br />
edificabile per ogni<br />
mq. di terreno posseduto,<br />
mentre il secondo def<strong>in</strong>isce<br />
quanto del terreno si possa<br />
coprire con il volume determ<strong>in</strong>ato<br />
dall’ Uf. Ora possiamo<br />
distribuire lo stesso volume<br />
su di un solo piano, au-<br />
Caro Direttore<br />
sono un giovane<br />
di 25 anni senza molta<br />
esperienza, le scrivo per<br />
raccontarle quanto mi è<br />
capitato per mettere sull’avviso<br />
i suoi lettori, sperando<br />
che non ci caschi<br />
nessuno.<br />
Una dec<strong>in</strong>a di giorni prima<br />
di Natale devo far pulire<br />
la fossa biologica della<br />
casa della mia ragazza,<br />
chiamo il numero delle<br />
Pag<strong>in</strong>e Gialle e chiedo<br />
di un operatore a Tu r b i g o<br />
o nelle vic<strong>in</strong>anze. Mi viene<br />
fornito un nom<strong>in</strong>ativo<br />
di Buscate con relativo numero<br />
di cellulare. Chiamo<br />
alle 10.30 del matt<strong>in</strong>o e<br />
alle 16.30 si presentano<br />
due operai con il camion<br />
cisterna. Una volta effettuato<br />
il lavoro mi vedo presentare<br />
una fattura per un<br />
<strong>in</strong>tervento notturno urgente<br />
che ammonta a 960 euro<br />
iva 20% compresa. La cifra<br />
mi sembra un po’ alta<br />
ma alle mie obiezioni gli<br />
operatori mi mostrano altre<br />
fatture precedenti con<br />
ammontare simile alla mia.<br />
Pago con un assegno.<br />
Il giorno dopo parlando<br />
mentando così la superficie<br />
coperta f<strong>in</strong>o ad esaurimento<br />
della stessa, su due o su<br />
Per pulire la fossa biologica<br />
pretendevano 960 euro<br />
con una parente e alcuni<br />
vic<strong>in</strong>i di casa scopro che<br />
per lo stesso lavoro a Tu rbigo<br />
e d<strong>in</strong>torni si spendono<br />
dagli 80 ai 100 euro.<br />
Capisco di essere stato<br />
t r u ffato, mi reco qu<strong>in</strong>di a<br />
Buscate nella sede della<br />
ditta per far valere i miei<br />
<strong>in</strong>teressi. Si immag<strong>in</strong>i il<br />
mio stato d’animo dopo<br />
aver scoperto che nella<br />
strada <strong>in</strong>dicatami dal servizio<br />
telefonico non esisteva<br />
nessuna ditta di spurghi.<br />
La sensazione di essere<br />
stato truffato aumenta.<br />
Mi reco allora al comando<br />
della Polizia Locale e<br />
con la mia compagna presentiamo<br />
un esposto per<br />
poter almeno bloccare l’assegno.<br />
Grazie all’<strong>in</strong>tervento<br />
dei Vigili di Tu r b i g o<br />
il titolare della ditta si fa<br />
vivo e dopo essere stato<br />
messo di fronte a una serie<br />
di contraddizioni, mi<br />
restituisce l’assegno e mi<br />
fa pagare 100 euro iva<br />
compresa. Alla f<strong>in</strong>e è andata<br />
bene grazie ai Vigili<br />
di Turbigo, ma se al mio<br />
posto c’era un anziano<br />
che pagava <strong>in</strong> contanti?<br />
G.M. Corbetta<br />
CA MPAGNA ABB O N A MENTI 20 07<br />
L’associazione socioculturale “<strong>Alto</strong> <strong>Milanese</strong>” <strong>in</strong>vita i lettori ad associarsi<br />
per l’anno 20 07, dando così modo al sodalizio di <strong>in</strong>iziare la seconda fase<br />
(la prima è stata dar vita al primo periodico mensile free press<br />
“Il CO RRIE RE dell’<strong>Alto</strong> <strong>Milanese</strong>”) di <strong>in</strong>tervento sul territorio che comprende<br />
l’organizzazione di eventi artistici e culturali con protagonisti artisti e <strong>in</strong>telletuali<br />
d e l l ’<strong>Alto</strong> <strong>Milanese</strong>. Veicolare arte e cultura ha dei costi e con l’aiuto dei soci<br />
e di eventuali sponsor pensiamo di poter dare un notevole contributo<br />
per far conoscere le capacità artistiche e le potenzialità culturali degli abitanti<br />
d e l l ’<strong>Alto</strong> <strong>Milanese</strong>. Due aliquote, una rivolta ai s<strong>in</strong>goli e l’altra alle associazioni.<br />
Per i s<strong>in</strong>goli cittad<strong>in</strong>i euro 30 - Per le associazioni euro 60<br />
La tessera dà diritto a ricevere a casa per posta il periodico “Il CO RRIE RE d e l l ’A l t o<br />
M i l a n e s e ”, la news letter con il programma delle <strong>in</strong>iziative, uno sconto del 10%<br />
sui biglietti d’<strong>in</strong>gresso per gli eventi a pagamento organizzati dalla Associazione.<br />
Per aderire chiamare il 3387223359 o <strong>in</strong>viare richiesta scritta<br />
all’<strong>in</strong>dirizzo: Asc <strong>Alto</strong> <strong>Milanese</strong> - via Erba, 1 - 20029Turbigo (MI)<br />
tre piani, conformemente ai<br />
limiti d’altezza della zona<br />
(anch’essi determ<strong>in</strong>ati dalle<br />
Egr. Sig. Direttore<br />
sono un suo assiduo<br />
lettore di Turbigo, le<br />
scrivo per denunciare un<br />
malcostume che a Natale<br />
sistematicamente è messo<br />
<strong>in</strong> atto dalla nostra prima<br />
cittad<strong>in</strong>a: l’<strong>in</strong>vio a tutti<br />
i nuclei familiari della città<br />
dei suoi personali auguri<br />
di buone feste. A n c h e<br />
quest’anno i turbighesi si<br />
sono ritrovati nelle cassette<br />
delle lettere una busta<br />
contenente gli auguri<br />
del s<strong>in</strong>daco recapitata a<br />
mezzo posta. Ho fatto due<br />
calcoli della serva e moltiplicando<br />
il costo dell’affrancatura<br />
(60 centesimi)<br />
per 2500 <strong>in</strong>dirizzi si arriva<br />
alla spesa di mille e<br />
c<strong>in</strong>quecento euro, se a<br />
questi aggiungiamo il costo<br />
della busta e del cartonc<strong>in</strong>o<br />
doppio con auguri<br />
e firma della nostra, aggiungerei<br />
altri 2500 euro<br />
arrivando così a un totale<br />
parziale di 4mila euro.<br />
A questi vanno aggiunti i<br />
costi di imbustamento, della<br />
stampa degli <strong>in</strong>dirizzi e<br />
del costo della persona<br />
che fisicamente ha fatto<br />
tutto, anche perché sono<br />
normative urbanistiche) lasciando<br />
molto più terreno libero<br />
e dim<strong>in</strong>uendo il rapporto<br />
di copertura Rc. E’c osì<br />
possibile non poter costruire<br />
neppure un box pur<br />
non costituendo il box volumetria<br />
e talvolta pur avendo<br />
ancora volume disponibile,<br />
se la tipologia della tua<br />
casa, magari su un solo piano,<br />
con portici etc. ha esaurito<br />
la superficie coperta.<br />
Per quanto riguarda le altre<br />
tue domande. Generalmente<br />
è possibile costruire box<br />
e accessori alla residenza anche<br />
<strong>in</strong> conf<strong>in</strong>e purché non<br />
super<strong>in</strong>o le altezze volta a<br />
volta specificate negli stru-<br />
Ancora auguri di Natale<br />
dal primo cittad<strong>in</strong>o<br />
propenso a credere che<br />
la nostra s<strong>in</strong>daca non si<br />
metta <strong>in</strong> prima persona ad<br />
eseguire il lavoro, arriviamo<br />
così a circa 5mila euro<br />
che potevano essere<br />
risparmiati e utilizzati per<br />
qualcosa di più importante<br />
per Turbigo.<br />
Il nostro primo cittad<strong>in</strong>o<br />
ha organizzato una manifestazione<br />
cittad<strong>in</strong>a contro<br />
la f<strong>in</strong>anziaria e contro<br />
i tagli nei trasferimenti statali<br />
ai comuni e dopo spreca<br />
denaro per farsi pubblicità,<br />
come spesso accade<br />
al nostro s<strong>in</strong>daco<br />
predicabeneerazzola<br />
male. Ma c’è anche un’altra<br />
cosa che mi dà enormemente<br />
fastidio: quando<br />
qualche cittad<strong>in</strong>o richiede<br />
gli <strong>in</strong>dirizzi, magari<br />
dei coscritti per organizzare<br />
una cena o una<br />
festa, si sente rispondere<br />
che non è possibile ricevere<br />
tale lista per la legge<br />
sulla privacy, mi chiedo<br />
allora perché il s<strong>in</strong>daco<br />
sia esente da tale legge<br />
dello Stato? Senza contare<br />
che qualcuno potrebbe<br />
non gradirli i suoi auguri.<br />
S.M. Turbigo<br />
menti urbanistici comunali<br />
(generalmente m. 2,20 - 2,50).<br />
Le autorimesse f<strong>in</strong>o a determ<strong>in</strong>ate<br />
metrature specificate<br />
negli strumenti urbanistici<br />
comunali non costituiscono<br />
volumetria e non sono soggette<br />
ad oneri d’urbanizzazione.<br />
Sono sempre ammesse<br />
le autorimesse sem<strong>in</strong>terrate<br />
e/o <strong>in</strong>terrate. Anche i portici<br />
costituiscono superficie<br />
coperta. Pertanto l’unico manufatto<br />
che possa risolvere<br />
il tuo problema di riparare<br />
anche parzialmente la tua<br />
vettura nuova è il classico<br />
gazebo o tensostruttura con<br />
copertura mobile <strong>in</strong> tessuto<br />
o similari.<br />
Traffico<br />
caotico<br />
Gent.mo Direttore<br />
ho molto apprezzato<br />
il suo articolo di prima<br />
pag<strong>in</strong>a dello scorso dicembre,<br />
<strong>in</strong>erente al cantiere<br />
<strong>in</strong>f<strong>in</strong>ito per la realizzazione<br />
della Boff a l o r a / M a lpensa.<br />
Io abito a Buscate<br />
e lavoro a Cusago e purtroppo<br />
non vi sono collegamenti<br />
che mi consentono<br />
di usare i mezzi pubblici<br />
per recarmi al lavoro,<br />
qu<strong>in</strong>di tutte le matt<strong>in</strong>e e tutte<br />
le sere sono costretto a<br />
un’ora di viaggio chiuso nella<br />
mia scatoletta a quattro<br />
ruote. La prov<strong>in</strong>ciale che<br />
mi porta ad Inveruno è una<br />
lunga coda di auto perché<br />
su questa strada si riversa<br />
anche il traffico che transitava<br />
sulla Cuggiono/Castano<br />
ora chiusa. Poi una<br />
serie di cantieri per l’autostrada<br />
e per l’altavelocità<br />
<strong>in</strong>golfa il tratto da Ossona<br />
alla rotonda dell’autostrada<br />
di Arluno che superarla<br />
diventa una via crucis.<br />
Mi chiedo chi ha avuto la<br />
brillante idea di far partire<br />
contemporaneamente tutti<br />
questi cantieri, creandoci<br />
tutti questi disagi.<br />
C.C. Buscate
Pag. 22 - IL CORRIERE dell’<strong>Alto</strong> <strong>Milanese</strong><br />
La grafia di questo mese<br />
è di una donna di circa<br />
sessant’anni.<br />
Dopo aver conseguito la maturità<br />
classica, è stata fotomodella<br />
di un importante<br />
punto di vendita per catalogo,<br />
casal<strong>in</strong>ga e, da tre lustri,<br />
è una felice “shiatsuka” (operatrice<br />
shiatsu).<br />
Neltrasmetterciilmanoscritto,<br />
la lettrice non ci rivolge<br />
domande; esam<strong>in</strong>eremo<br />
perciò alcuni tratti della<br />
personalità importanti per<br />
gli aspiranti imprenditori che,<br />
come lei, non dovranno effettuare<br />
grossi <strong>in</strong>vestimenti<br />
economici e dovranno svolgere<br />
da soli il loro lavoro.<br />
La scrittura molto grande,<br />
stesa con energia e sicurezza<br />
dà il segnale che la sua<br />
autrice non ha difficoltà ad<br />
affrontare attività stressanti<br />
e ha voglia di affermare la<br />
propria posizione.<br />
Fermezza e perseveranza n e l<br />
raggiungimento degli obiettivi<br />
che si leggono <strong>in</strong> più note<br />
grafiche, fra cui l’ovalizzazione<br />
delle forme. Nelle<br />
lettere rimaste fedeli al modello<br />
scolastico di apprendimento,<br />
stese <strong>in</strong> modo chiaro,<br />
<strong>in</strong>cl<strong>in</strong>ate verso destra e<br />
unite fra loro si coglie la capacità<br />
di saper valorizzare<br />
le esperienze e le conoscenze<br />
per adattarle, di volta <strong>in</strong><br />
volta, al caso concreto.<br />
Non è presente la c a p a c i t à<br />
di s<strong>in</strong>tesi <strong>in</strong>tesa come la caratteristica<br />
di saper esprimere<br />
concetti complessi con<br />
poche parole, ma vi è la capacità<br />
di tenere <strong>in</strong> conside-<br />
Il rientro al lavoro post maternità<br />
può a volte essere traumatico<br />
[…] colgo l’occasione per<br />
p a r l a re della mia situazio -<br />
ne di mamma appena rien -<br />
trata al lavoro dopo le se -<br />
conda maternità. Ho tre n -<br />
tac<strong>in</strong>que anni e due figli, un<br />
bamb<strong>in</strong>o di 7 e una piccoli -<br />
na di 18 mesi.<br />
Appena sposata, prima del -<br />
l ’ a rrivo del mio primo figlio,<br />
lavoravo saltuariamente co -<br />
me commessa - un lavoro<br />
che mi piaceva ma che mi<br />
impegnava troppo <strong>in</strong> termi -<br />
ni orari con turni nelle fe -<br />
stività e orari serali che, con<br />
l’arrivo di un figlio non po -<br />
tevo più sostenere. Non ho<br />
mai avuto, purtroppo, l’ap -<br />
poggio dei nonni - mio ma -<br />
rito è del sud e si è trasferi -<br />
to qui quando è diventato<br />
c a r a b i n i e re, mentre io ho so -<br />
lo mio padre che - a fro n t e<br />
di una salute precaria - non<br />
se la sente, ovviamente, di<br />
occuparsi a tempo pieno dei<br />
miei figli. Cosa che d’altra<br />
p a rte non vorrei nemmeno<br />
io. Così, a costo di grandi<br />
r<strong>in</strong>unce, sono rimasta a ca -<br />
sa con i miei figli - goden -<br />
domi ogni loro passo, ogni<br />
p a rola e ogni loro conqui -<br />
staf<strong>in</strong>o<strong>in</strong>fondo.Vedoilmio<br />
bamb<strong>in</strong>o più grande e mi re n -<br />
Rubriche<br />
Voglia di affermare la propria posizione<br />
Psicologia del lavoro: dott.ssa Daniela Carchen<br />
do conto che ogni cosa che<br />
fa porta la mia impronta edu -<br />
cativa - pers<strong>in</strong>o alcuni suoi<br />
gesti e movenze le ha impa -<br />
rate da me. Il contatto quo -<br />
tidiano con i miei figli è sem -<br />
pre stato molto importante.<br />
Ora - per cause esterne - mi<br />
t rovoadoverfarfrontea<br />
maggiori spese e a dover ri -<br />
p re n d e re a lavorare, alme -<br />
no per qualche ora al gior -<br />
no. Ho trovato un impiego<br />
come operatrice <strong>in</strong> un call<br />
center e, con gli orari che<br />
faccio riesco bene o male a<br />
t i r a re avanti con la casa e<br />
con i figli - a volte affidan -<br />
doli al nonno, a volte a qual -<br />
che amica o vic<strong>in</strong>a di casa<br />
o di tanto <strong>in</strong> tanto pagando<br />
una baby sitter. Fatto sta che,<br />
la prima settimana di lavo -<br />
ro, mi sono trovata a pian -<br />
gere tutte le sere nel tragit -<br />
to di ritorno a casa […] mi<br />
sentivo svuotata, ma cerca -<br />
vo di nascondere a tutti quel -<br />
lo che provavo. La mia for -<br />
tuna è stata la presenza di<br />
mio marito che, attento co -<br />
me suo solito, mi è stato ac -<br />
canto con discrezione e te -<br />
n e rezza - senza chiedermi<br />
tanti “ perché”.. Ora, dopo<br />
qualche mese, sto meglio e,<br />
c redo, di aver trovato un nuo -<br />
vo equilibrio, ma … quanta<br />
fatica!<br />
Quello che ci viene raccontato<br />
è un bell’esempio<br />
di quello che, a volte,<br />
può succedere nel momento<br />
del re<strong>in</strong>serimento nel<br />
mondo del lavoro dopo una<br />
maternità. In questo caso si<br />
tratta di un rientro dettato da<br />
circostanze esterne - da esigenze<br />
f<strong>in</strong>anziarie mutate nel<br />
tempo - che ha dato luogo a<br />
Le analisi grafologiche di Giovanna Lodr<strong>in</strong>i<br />
un breve “scompenso” emotivo.<br />
Questa fase critica è<br />
stata generata pr<strong>in</strong>cipalmente<br />
dal fatto che, la nostra lettrice,<br />
non si è sentita arbitro<br />
pr<strong>in</strong>cipale di una decisione<br />
che ha, <strong>in</strong>vece, dovuto accettare<br />
suo malgrado. Una<br />
situazione famigliare particolarmente<br />
felice ha, poi,<br />
contribuito all’esito positivo<br />
di un evento critico. La<br />
presenza affettuosa e costante<br />
del marito ha permesso alla<br />
signora, sostanzialmente sana<br />
e con notevoli risorse cognitive,<br />
di superare col tempo<br />
il “trauma” della separazione<br />
dai suoi figli, su cui ha<br />
<strong>in</strong>vestito tanta parte di sé. In<br />
questo caso, <strong>in</strong>somma, alla<br />
presenza di circostanze ottimali<br />
nella coppia genitoriale,<br />
si sono attivate le naturali<br />
risorse di adattamento<br />
dell’essere umano che hanno<br />
portato al raggiungimento<br />
di un nuovo equilibrio di<br />
segno diverso, ma comunque<br />
soddisfacente.<br />
In altri, casi il rientro è frutto<br />
della libera scelta della<br />
donna di non abbandonare<br />
il proprio ruolo professionale<br />
e la propria autonomia<br />
f<strong>in</strong>anziaria. Questo non toglie<br />
che, possano subentrare<br />
diverse difficoltà di adattamento<br />
emotivo e pratico<br />
nella gestione del nuovo ruolo<br />
di “mamma al lavoro”.<br />
Senza contare, poi, gli oggettivi<br />
ostacoli che si possono<br />
riscontrare nell’ambiente<br />
di lavoro, se adotta<br />
strategie di marg i n a l i z z azione<br />
della madre lavoratrice,<br />
freni che vanno a complicare<br />
una fase già, di per<br />
sé, non semplice da gestire.<br />
razione solo quello che <strong>in</strong>teressa<br />
fattivamente alle proprie<br />
necessità.<br />
Nello scritto grande e <strong>in</strong>cl<strong>in</strong>ato<br />
a destra è espressa la<br />
capacità di saper motivare<br />
e n e rgicamente gli altri <strong>in</strong><br />
quello che si fa e si crede.<br />
Il campo di azione, per la<br />
corposità della scrittura, è<br />
materiale, concreto, importante,<br />
con il rischio di senti-<br />
re stretta la realtà del quotidiano.<br />
E ’ presente la necessità di<br />
esprimersi presto verso l’esterno,<br />
motivo per cui potrebbero<br />
verificarsi diff i c o ltà<br />
nella gestione delle situa -<br />
zioni complesse, o che avessero<br />
manifestazione <strong>in</strong> là nel<br />
tempo; note rilevabili da più<br />
segni, fra cui lo spazio ridotto<br />
fra le parole, che non<br />
GENNAIO 2007<br />
depone a favore della capacità<br />
di prevedere l’evoluzione<br />
dei fatti.<br />
Le relazioni <strong>in</strong>terpersonali<br />
tendono a essere buone, perché<br />
la scrivente si preoccupa<br />
di fare buona figura e di<br />
lasciare un buon ricordo di<br />
sé, ciò nonostante potrebbero<br />
verificarsi <strong>in</strong>comprensioni<br />
con le persone che privilegiassero<br />
il pensiero sull’azione.<br />
E ’ presente l’attaccamento<br />
a ffettivo al proprio lavoro,<br />
ai propri clienti, ai propri pazienti<br />
(<strong>in</strong>cl<strong>in</strong>azione a destra),<br />
che fanno vivere gli stessi<br />
come cose proprie da tutelare<br />
(vic<strong>in</strong>anza delle lettere<br />
tra loro).<br />
Il tracciato è importante, ecco<br />
perché la capacità di col -<br />
laborazione è vista come la<br />
necessità di farsi carico degli<br />
altri, per condurli verso<br />
mete sperimentate.<br />
A conclusione non ci sentiamo<br />
di esprimere pareri o<br />
consigli sulla conduzione<br />
dell’attività - favorevolmente<br />
confermata dal tempo - ma<br />
ci sentiamo di condividere<br />
il piacere della signora nello<br />
svolgimento della sua professione.<br />
Lavoro che l’ha<br />
messa <strong>in</strong> contatto <strong>in</strong> modo<br />
nuovo - qu<strong>in</strong>dici anni fa -<br />
con il mondo della soff erenza,<br />
dove può contribuire<br />
ad apportare benessere alle<br />
persone.
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