Pineto_FEBBRAIO_2008:Layout 1.qxd - Comune di Pineto
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I numeri spiegano<br />
meglio delle parole.<br />
Questo articolo<br />
<strong>di</strong> apertura del<br />
nostro bimestrale<br />
lo scrivo materialmente<br />
io,<br />
primo citta<strong>di</strong>no <strong>di</strong><br />
<strong>Pineto</strong>, ma il contenuto<br />
è tutto<br />
vostro.<br />
E già, perché la<br />
raccolta <strong>di</strong>fferenziata<br />
“porta<br />
a porta” è sì tra<br />
i progetti per<br />
tanti, tra i sogni<br />
per molti, ma<br />
quando si parla<br />
<strong>di</strong> risultati,<br />
pochi sindacipossono<br />
parlare<br />
<strong>di</strong> cifre e<br />
successo.<br />
Stiamo vincendo.<br />
No, nessuna<br />
gara con nessuna citta<strong>di</strong>na<br />
vicina. Stiamo vincendo la partita della<br />
civiltà, dell’educazione, del senso civico e<br />
degli obiettivi che governi <strong>di</strong> centro, <strong>di</strong> sinistra<br />
e <strong>di</strong> destra hanno nei loro intenti e nei loro programmi.<br />
Il servizio “porta a porta” a <strong>Pineto</strong> è<br />
iniziato a maggio 2006. Lo scorso mese <strong>di</strong> gennaio<br />
si è raggiunta la vetta più elevata sin ad<br />
oggi: 60% <strong>di</strong> raccolta <strong>di</strong>fferenziata. Ottimo<br />
lavoro degli operatori della <strong>Pineto</strong> Coop ma<br />
eccellente il vostro impegno nell’arrivare al<br />
traguardo. Al <strong>di</strong> là dei risultati, al <strong>di</strong> là del<br />
rispetto collettivo per l’ambiente, al <strong>di</strong> là che<br />
Torre<br />
<strong>di</strong> Cerrano:<br />
il Parco<br />
marino<br />
<strong>di</strong>venta realtà<br />
AMBIENTE<br />
a pag. 2<br />
Riciclo, <strong>Pineto</strong> comune virtuoso<br />
La raccolta <strong>di</strong>fferenziata raggiunge quota 60 per cento. Il sindaco: «Una vittoria della civiltà»<br />
<strong>di</strong>fferenziare significa anche risparmiare per la<br />
collettività e per i singoli, il 60% è un investimento<br />
futuro. Insegnare ai figli che mettere in<br />
contenitori <strong>di</strong>fferenti organico, carta e cartone,<br />
plastica e metalli e rifiuti non riciclabili, è il<br />
futuro non della sola nostra citta<strong>di</strong>na ma del<br />
mondo, significa aver raggiunto uno scopo che<br />
nessuna campagna pubblicitaria, anche la più<br />
incisiva e costosa, può raggiungere. Sacchetti<br />
biodegradabili, quelli gialli, quelli bianchi o<br />
normali creano un mix <strong>di</strong> colori che significano<br />
civiltà.<br />
E allora un primo citta<strong>di</strong>no tocca così con<br />
mano la maturità della sua grande famiglia e<br />
qui non ci sono colori, partiti o fazioni. <strong>Pineto</strong>,<br />
Pronta<br />
la sede<br />
della nuova<br />
caserma<br />
in via Filiani<br />
SOMMARIO<br />
CARABINIERI<br />
a pag. 7<br />
anche con altre iniziative, vuole <strong>di</strong>mostrare che<br />
l’ambiente non può servire solo per uno slogan.<br />
Lo mette in risalto l’area ecologica presto attiva,<br />
così come la convenzione da poco firmata<br />
con il comune <strong>di</strong> Silvi, la provincia <strong>di</strong> Teramo<br />
e la regione Abruzzo. Altro sogno che è <strong>di</strong>ventato<br />
realtà: la riserva del Cerrano che vuole<br />
testimoniare come rispettare la Natura può<br />
essere anche fonte <strong>di</strong> ricchezza. E allora l’ormai<br />
usuale articolo <strong>di</strong> apertura <strong>di</strong><br />
<strong>Pineto</strong>Informa è oggi un grande grazie a voi<br />
per la civiltà e la sensibilità che da sempre, in<br />
modo crescente, <strong>di</strong>mostrate.<br />
Il sindaco<br />
Luciano Monticelli<br />
A <strong>Pineto</strong><br />
la grande<br />
scherma,<br />
tra sport<br />
e tra<strong>di</strong>zione<br />
PESCARA 2009<br />
a pag. 11<br />
L’EDITORIALE<br />
La storia siamo noi<br />
Foto Mauro Cantoro<br />
Ogni uomo è una sommatoria e, come<br />
cantava Francesco De Gregori, la<br />
Storia siamo noi. <strong>Pineto</strong>, per usare un<br />
termine <strong>di</strong>alettale, è “na giovinette” ma<br />
è oggi la sommatoria <strong>di</strong> piccole e gran<strong>di</strong><br />
storie che l’hanno portata ad essere<br />
quella che è. Noi, insieme a voi, vorremmo<br />
provare in un' impresa. Ripercorrere<br />
la vita della “giovinettë”. Il nostro<br />
merito, se ci riusciamo, sarà quello <strong>di</strong><br />
avere avuto l’idea, il vostro quello <strong>di</strong><br />
averla riempita. Sognamo <strong>di</strong> raccogliere<br />
vecchie foto, filmati, racconti e trasformarli<br />
in una serata che avrà voi tutti<br />
come protagonisti. Trovare materiale<br />
video, foto o solo testimonianze orali su<br />
mestieri, personaggi, situazioni, vittorie<br />
o delusioni significa rispolverare e mettere<br />
a <strong>di</strong>sposizione <strong>di</strong> tutti quella che è<br />
la storia dei pinetesi. Stiamo già lavorando<br />
in questa <strong>di</strong>rezione. Abbiamo<br />
infatti avuto un primo incontro con i<br />
<strong>di</strong>rigenti della Rai <strong>di</strong> Pescara.<br />
Chiederemo loro i filmati, attraverso<br />
l’operazione “Teche aperte”, della<br />
nostra citta<strong>di</strong>na. Abbiamo avuto già<br />
occasione <strong>di</strong> vedere su computer quante<br />
volte la nostra citta<strong>di</strong>na, nei decenni, è<br />
apparsa sulla televisione regionale e<br />
nazionale. È stata una sorpresa per noi,<br />
lo sarà per voi. Ma la Rai non può arrivare<br />
dove i ricor<strong>di</strong> <strong>di</strong> famiglia, <strong>di</strong> tutti,<br />
arrivano. Per questo vi chiederemo collaborazione<br />
per farne una serata e un cd<br />
dove saranno ricostruite le storie delle<br />
famiglie storiche, i fatti e i personaggi.<br />
Ma continuate a seguirci. Nel prossimo<br />
numero vi illustreremo dettagliatamente<br />
l'iniziativa. Tutto questo, infatti, senza <strong>di</strong><br />
voi resterà solo un bel progetto. Con voi<br />
qualcosa da lasciare ai posteri.<br />
Marzia Aquilio<br />
<strong>di</strong>rettore responsabile
Pagina 2<br />
Pianificazione urbanistica<br />
Monticelli sale in cattedra<br />
Il sindaco all’università “d’Annunzio” ha presentato<br />
le nuove linee guida in materia <strong>di</strong> opere pubbliche<br />
Flessibilità e concertazione nella pianificazione<br />
urbanistica. I nuovi scenari della<br />
pianificazione urbanistica e le opere pubbliche:<br />
la <strong>di</strong>sciplina degli accor<strong>di</strong> e gli<br />
interessi generali. Questo è stato il titolo<br />
della conferenza tematica svoltasi lo scor-<br />
Era il 1997, timidamente nasceva il<br />
primo tentativo <strong>di</strong> ufficializzare quello<br />
che la natura aveva creato e che gli<br />
uomini stavano cercando <strong>di</strong> <strong>di</strong>struggere<br />
con la pesca senza regole, senza<br />
rispetto, senza limiti. Un<strong>di</strong>ci anni<br />
dopo c’è la gioia <strong>di</strong> veder ormai la<br />
parola fine per una lunga procedura<br />
burocratica. Il parco marino del<br />
Cerrano sarà presto realtà. L’Adriatico<br />
è assai carente <strong>di</strong> aree naturali marine<br />
protette: Miramare, Isole Tremiti e<br />
Torre Guaceto sono le uniche esistenti.<br />
Gli ottimi risultati e un “matrimonio”<br />
tra ambiente e turismo. <strong>Comune</strong><br />
<strong>di</strong> <strong>Pineto</strong>, comune <strong>di</strong> Silvi, Provincia<br />
<strong>di</strong> Teramo e Regione Abruzzo ci pro-<br />
so 7 febbraio presso l’università degli<br />
stu<strong>di</strong> “G. d’Annunzio” <strong>di</strong> Pescara. Il sindaco,<br />
Luciano Monticelli, che ha partecipato<br />
come relatore all’incontro dove<br />
hanno preso parte, tra gli altri, Paolo<br />
Urbani, professore or<strong>di</strong>nario <strong>di</strong> Diritto<br />
vano in questo<br />
tratto <strong>di</strong><br />
mare tra i<br />
più belli e<br />
“invi<strong>di</strong>ati”<br />
d’Italia. Un lavoro <strong>di</strong> gruppo che ha<br />
visto il coinvolgimento e la spinta<br />
delle associazioni ambientaliste, ma<br />
anche <strong>di</strong> semplici citta<strong>di</strong>ni e turisti<br />
estasiati da tanta bellezza che grazie<br />
anche ai vincoli comunali imposti è<br />
rimasta zona incontaminata. Sette chilometri<br />
<strong>di</strong> spiaggia tra <strong>Pineto</strong> e Silvi,<br />
sei chilometri a largo <strong>di</strong> mare protetto.<br />
E la torre <strong>di</strong> Cerrano lì, a far da sentinella,<br />
come succede ormai da secoli.<br />
E poi il Porto <strong>di</strong> Atri, qualcuno <strong>di</strong>ce sì,<br />
qualcuno no alla veri<strong>di</strong>cità delle prove<br />
rappresentate da quei ritrovamenti che<br />
almeno per ora fanno sognare<br />
Cerrano come zona importante e <strong>di</strong><br />
passaggio nell’età romanica. Gli stu<strong>di</strong><br />
urbanistico alla facoltà <strong>di</strong> Architettura del<br />
capoluogo adriatico e Paolo Primavera,<br />
presidente Ance Chieti, ha illustrato al<br />
numeroso pubblico presente in aula il<br />
piano <strong>di</strong> riqualificazione urbano dell’ambito<br />
Peep <strong>di</strong> <strong>Pineto</strong> centro, la realizzazione<br />
della pista ciclabile <strong>di</strong> collegamento<br />
tra Scerne e <strong>Pineto</strong> e la costituzione dell'ufficio<br />
urbanistica del Piano. Elementi<br />
rappresentativi della buona progettualità<br />
e pianificazione su scala territoriale e<br />
comunale.<br />
Il Parco marino<br />
<strong>di</strong>venta realtà<br />
L’area protetta abbraccia 7 chilometri<br />
<strong>di</strong> spiaggia compresi tra <strong>Pineto</strong> e Silvi<br />
scientifici e veterinari parlano <strong>di</strong> zona<br />
ricca, <strong>di</strong> specie tornate ad abitare quei<br />
fondali, un po’ melmosi sì, ma gioia<br />
dei sub, sentinelle sottomarine del<br />
nostro mare. La protezione <strong>di</strong> questa<br />
zona avrà funzione <strong>di</strong> riserva per il<br />
ripopolamento <strong>di</strong> specie in declino su<br />
tutto il bacino adriatico oltre a rappresentare<br />
ancor più, per il centro <strong>di</strong> biologia<br />
marina della Torre <strong>di</strong> Cerrano<br />
gestito dall’amministrazione provinciale<br />
teramana, un laboratorio <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o<br />
più complesso.<br />
Per esempio si conosce ancora poco<br />
su questo habitat soprattutto in relazione<br />
agli interscambi ecologici tra<br />
mare aperto, fascia costiera e apporti<br />
che giungono attraverso i fiumi dalla<br />
terra ferma. L’iter burocratico è iniziato<br />
dai consigli comunali <strong>di</strong> <strong>Pineto</strong> e<br />
Silvi con documenti approvati, per poi<br />
passare al consiglio Provinciale che<br />
ha stilato un primo regolamento per il<br />
funzionamento dell’area marina protetta.<br />
Tempi lunghi ma oggi tutto è<br />
realtà. Tre zone <strong>di</strong> protezione, la riserva<br />
generale, quella parziale e quella <strong>di</strong><br />
collegamento con le barriere soffolte<br />
provinciali con una serie <strong>di</strong> <strong>di</strong>vieti:<br />
fuochi pirotecnici, sci nautico, moto<br />
d’acqua, pesca professionale a strasci-<br />
Febbraio <strong>2008</strong><br />
Il porto del Cerrano al centro<br />
dell’incontro sull’ambiente<br />
Il porto del Cerrano tra turismo, natura e storia, l’antico territorio<br />
<strong>di</strong> Atri, l’Ager Hadrianus, le grotte atriane e i percorsi<br />
sotterranei adriatici: queste alcune della tematiche trattate a<br />
“Cunicoli sotterranei e porto dell’antica città <strong>di</strong> Hatria”, l’incontro<br />
svoltosi lo scorso 22 febbraio presso il centro polifunzionale.<br />
L’evento, promosso da “Archeo sub Hatria” e dalla<br />
Riserva naturale dei calanchi <strong>di</strong> Atri, in collaborazione con il<br />
<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Pineto</strong>, è stato moderato da Umberto <strong>di</strong> Loreto,<br />
referente regionale del Wwf Abruzzo. La sala convegni, per<br />
l’occasione, è stata allestita con pannelli <strong>di</strong>dattici e non è<br />
mancata la proiezione <strong>di</strong> un interessante documentario sui<br />
cuniculi sotterranei della città <strong>di</strong> Atri.<br />
co con turbo soffianti subacquea e<br />
pesca sportiva. Vietato anche il ripopolamento<br />
attivo e l’acquacoltura.<br />
Nella striscia <strong>di</strong> sabbia, ovviamente,<br />
niente chalet o inse<strong>di</strong>amenti urbanistici.<br />
Divieti, questi, che non fanno male<br />
anzi qualificheranno ancor più quello<br />
che <strong>di</strong> bello la natura ha prodotto.<br />
(M.A.)
Pagina 3<br />
Sottopassi, dopo 20 anni finalmente si parte<br />
I primi interventi riguardano le zone <strong>di</strong> Villa Fumosa, via della Rampa, via XX Settembre e Quartiere dei Poeti<br />
<strong>di</strong> Federica Gialloreto<br />
Vent’anni. È dagli anni ’80 che la città <strong>di</strong> <strong>Pineto</strong><br />
aspetta dei nuovi sottopassi ferroviari. Una<br />
vicenda intricata per molti, troppi anni, che solo<br />
ora l’amministrazione comunale è riuscita a<br />
superare. Con successo. Risalgono ai primi anni<br />
’90 le convenzioni stipulate dal <strong>Comune</strong> con le<br />
VILLA FUMOSA<br />
QUARTIERE DEI POETI<br />
Ferrovie dello Stato per la realizzazione dei sottopassi.<br />
All’epoca peraltro si pensava <strong>di</strong> sopprimere<br />
il passaggio a livello <strong>di</strong> via Della Rampa<br />
per lasciare il posto ad un sottopasso carrabile.<br />
Negli stessi anni parallelamente proseguiva lo<br />
stu<strong>di</strong>o per la realizzazione <strong>di</strong> un “cavalca – ferrovia”<br />
che doveva servire per oltrepassare i<br />
binari della ferrovia attraverso un ponte sopraelevato<br />
per raggiungere la zona nord <strong>di</strong> Villa<br />
Ardente.<br />
«Queste ipotesi progettuali -<br />
racconta il vicesindaco<br />
Robert Verrocchio, assessore<br />
ai lavori pubblici - furono<br />
messe presto da parte in<br />
quanto gli stu<strong>di</strong> in corso per<br />
la realizzazione del sottopasso<br />
carrabile <strong>di</strong> via Della<br />
Rampa <strong>di</strong>vennero non fattibili<br />
a causa della intensa<br />
densità urbanistica della<br />
zona che non avrebbe permesso<br />
<strong>di</strong> realizzare un grosso<br />
sottopasso carrabile,<br />
mentre l’idea del “cavalcaferrovia”<br />
fu ritenuta <strong>di</strong><br />
eccessivo impatto<br />
ambientale e pertanto<br />
accantonata, a favore<br />
dell’idea <strong>di</strong> un sottopasso<br />
carrabile che<br />
permettesse ai residenti<br />
della zona del<br />
Quartiere dei Poeti <strong>di</strong><br />
poter raggiungere<br />
<strong>di</strong>rettamente il<br />
mare».<br />
Poi ci furono ulteriori<br />
stu<strong>di</strong> e idee progettuali<br />
per il collegamento<br />
<strong>di</strong> Villa Fumosa al<br />
mare.<br />
Ma poco dopo l’apertura<br />
del cantiere i lavori furono interrotti per problemi<br />
tecnici ed economici. Insomma non se ne<br />
riusciva a venire a capo.<br />
«Oggi - <strong>di</strong>ce sod<strong>di</strong>sfatto l’assessore - a<br />
<strong>di</strong>stanza <strong>di</strong> 18 anni ed in particolare con<br />
gli ultimi tre anni <strong>di</strong> duro lavoro e confronto<br />
tra progettisti, ufficio tecnico, <strong>di</strong>rezione<br />
delle Ferrovie e amministrazione<br />
comunale abbiamo portato a termine l’intero<br />
iter progettuale che ha messo ufficialmente<br />
Rfi nelle con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> dare il<br />
via all’appalto per i lavori».<br />
E così a <strong>di</strong>cembre scorso la giunta guidata<br />
dal sindaco Monticelli ha approvato<br />
tutti i progetti esecutivi relativi alla realizzazione<br />
<strong>di</strong> quattro nuovi sottopassi<br />
ferroviari pedonali, ciclabili<br />
e carrabili.<br />
Successivamente l’amministrazione comunale<br />
ha approvato in consiglio anche la convenzione<br />
definitiva tra <strong>Comune</strong> e<br />
Rfi. Con questa convenzione<br />
sono state stabilite<br />
le con<strong>di</strong>zioni tecniche<br />
ed economiche tra<br />
<strong>Comune</strong> e Ferrovie.<br />
L’intero costo dei lavori<br />
si aggira sui 7milioni <strong>di</strong><br />
euro <strong>di</strong> cui la maggior<br />
parte a carico <strong>di</strong> Fs. I<br />
sottopassi saranno quattro:<br />
il più grande nonché<br />
il più complesso ed<br />
impegnativo, sarà quello<br />
carrabile <strong>di</strong> 5 metri<br />
d’altezza con<br />
pista ciclabile e<br />
marciapiede laterale<br />
che sorgerà<br />
all’altezza del<br />
quartiere dei<br />
Poeti; il secondo<br />
sarà quello ciclopedonale<br />
<strong>di</strong> 2,50<br />
metri <strong>di</strong> altezza<br />
che sorgerà nei<br />
pressi <strong>di</strong> Villa<br />
Fumosa all’altezza<br />
della zona<br />
camping e in corrispondenza<br />
della<br />
pista ciclabile già<br />
in fase <strong>di</strong> realizzazione;<br />
il terzo<br />
ciclopedonale <strong>di</strong> 2,80 metri <strong>di</strong> altezza, progettato<br />
per essere carrabile all’occorrenza per<br />
mezzi <strong>di</strong> soccorso, sorgerà nei pressi <strong>di</strong> via XX<br />
Settembre - via De Gasperi, in zona Corfù;<br />
l’ultimo sarà il sottopasso ciclopedonale <strong>di</strong><br />
2,50 metri che permetterà <strong>di</strong> sopprimere il pericoloso<br />
passaggio a livello nei pressi <strong>di</strong> via<br />
Della Rampa a villa Ardente.<br />
«In occasione dell’ultimo incontro avuto in<br />
<strong>Comune</strong>, con i responsabili<br />
<strong>di</strong> Fs - aggiunge<br />
Gabriele Martella, assessore<br />
al Patrimonio pubblico<br />
- è stato concordato<br />
anche il cronoprogramma<br />
e la tempistica dei lavori.<br />
Le procedure <strong>di</strong> appalto<br />
che verranno gestite dalla<br />
sede centrale <strong>di</strong> Ferrovie<br />
dello Stato a Roma, sono<br />
state già avviate con una<br />
previsione <strong>di</strong> aggiu<strong>di</strong>cazione<br />
dei lavori<br />
prima dell’estate<br />
Febbraio <strong>2008</strong><br />
VIA DELLA RAMPA<br />
<strong>2008</strong>. La realizzazione <strong>di</strong> queste opere oltre a<br />
valorizzare il territorio e rappresentare un tassello<br />
importante nel piano della mobilità e della<br />
sicurezza, permetterà ai tanti citta<strong>di</strong>ni, residenti<br />
nelle zone del Quartiere dei Poeti e Villa<br />
Fumosa, <strong>di</strong> realizzare un sogno tenuto nel cassetto<br />
per lunghi anni».<br />
VIA XX SETTEMBRE
Pagina 4<br />
Si lavora per la pista ciclabile<br />
Sarà pronta a primavera<br />
Proseguono i lavori <strong>di</strong> realizzazione della tanto attesa pista ciclabile.<br />
Quoti<strong>di</strong>anamente i citta<strong>di</strong>ni più ansiosi raggiungono il cantiere per verificare<br />
lo stato dell’intervento. È <strong>di</strong> due chilometri circa il tratto dei terreni già aperto<br />
dai lavori che hanno avuto inizio dalla zona camping <strong>di</strong> Villa fumosa e proseguono<br />
verso nord, in <strong>di</strong>rezione del lungomare <strong>di</strong> Scerne. I lavori termineranno<br />
entro la primavera.<br />
Quartiere<br />
delle Nazioni,<br />
i citta<strong>di</strong>ni<br />
chiamati<br />
a decidere<br />
Il <strong>Comune</strong> incontra i citta<strong>di</strong>ni per <strong>di</strong>scutere<br />
alcuni progetti sulla riqualificazione<br />
del Quartiere delle Nazioni. Un esempio<br />
<strong>di</strong> democrazia partecipata che mette i<br />
citta<strong>di</strong>ni al centro delle decisioni più<br />
importanti per la città. Per quest’opera<br />
<strong>di</strong> restyiling l’amministrazione ha stanziato<br />
circa 200mila euro. «In questi anni<br />
- spiega l’assessore ai Lavori pubblici,<br />
Robert Verrocchio - il quartiere è stato<br />
interessato da più lottizzazioni sovrap-<br />
poste che hanno fatto riscontrare lungaggini<br />
e complicazioni per il completamento<br />
delle opere <strong>di</strong> urbanizzazione.<br />
Siamo riusciti finalmente a chiudere<br />
l’iter burocratico <strong>di</strong> tali acquisizioni,<br />
mettendo l’ente nelle con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong><br />
intervenire anche con propri fon<strong>di</strong> nella<br />
realizzazione <strong>di</strong> opere pubbliche». Non<br />
si fermano al contempo i progetti mirati<br />
alla sicurezza stradale nella zona.<br />
Particolare attenzione alla viabilità e<br />
agli attraversamenti pedonali.<br />
«Sono stati aggiu<strong>di</strong>cati i lavori <strong>di</strong> realizzazione<br />
della rotatoria sud all’altezza<br />
della strada Foggetta ed è stato inserito<br />
nel piano opere <strong>2008</strong> un importo per la<br />
messa in sicurezza del pericoloso attraversamento<br />
pedonale a mare della<br />
Statale 16, all’altezza dell’ingresso sud<br />
del Quartiere da via Stati Uniti<br />
d’America. Per quest’ultima opera è<br />
stato già inviato il progetto all’Anas per<br />
il rilascio dell’autorizzazione».<br />
Raccolta <strong>di</strong>fferenziata<br />
anche tra le bancarelle<br />
La fiera <strong>di</strong> Sant’Agnese per promuovere la cultura del “riciclo”<br />
Raccolta <strong>di</strong>fferenziata a 360 gra<strong>di</strong>. È l’obiettivo del <strong>Comune</strong><br />
<strong>di</strong> <strong>Pineto</strong> che ha messo in campo un’altra importante iniziativa<br />
in tema ambientale. E così durante la tra<strong>di</strong>zionale fiera<br />
<strong>di</strong> Sant’Agnese l’amministrazione comunale ha organizzato<br />
una vera e propria raccolta dei rifiuti riciclabili tra le bancarelle.<br />
La manifestazione svoltasi il 20 gennaio scorso e che<br />
riscuote ogni anno grande successo <strong>di</strong> pubblico, è organizzata<br />
dall’Associazione Pinetese Commercianti. Presenti<br />
oltre 140 espositori ambulanti alle prese con migliaia<br />
<strong>di</strong> citta<strong>di</strong>ni che hanno colto l’occasione <strong>di</strong> visitare<br />
la fiera, e acquistare <strong>di</strong>versi prodotti <strong>di</strong> qualità<br />
esposti sulle bancarelle. «Grazie alla collaborazione<br />
degli operatori ecologici della <strong>Pineto</strong> Coop, accompagnati<br />
dagli organizzatori della fiera e dalla Polizia<br />
municipale <strong>di</strong> <strong>Pineto</strong> - spiega l’assessore all’ecologia<br />
Robert Verrocchio - sono stati consegnati ad<br />
ogni espositore, una serie <strong>di</strong> sacchetti e contenitori<br />
in base alle tipologie <strong>di</strong> rifiuti prodotti al banco.<br />
Distribuiti specifici sacchi per la raccolta della plastica,<br />
della carta e dei cartoni, mentre i contenitori in<br />
plastica, serviranno per la raccolta della frazione<br />
organica residua nei pressi dei banchi alimentari.<br />
Inoltre lungo le vie della città sono stati posizionati<br />
vari punti con i contenitori per la plastica, metalli e<br />
carta al servizio dei citta<strong>di</strong>ni per il conferimento dei<br />
rifiuti riciclabili. I dati <strong>di</strong><br />
fine giornata sono stati<br />
davvero entusiasmanti.<br />
Sono stati <strong>di</strong>fferenziati<br />
circa 10 metri cubi <strong>di</strong><br />
carta e cartone, 6 metri<br />
cubi <strong>di</strong> plastica e oltre 300<br />
litri <strong>di</strong> frazione organica.<br />
Il vero risultato da evidenziare<br />
però è che non<br />
sono stati prodotti rifiuti<br />
in<strong>di</strong>fferenziati da conferire<br />
in <strong>di</strong>scarica. Ciò significa<br />
che grazie a questa<br />
iniziativa, sono stati recu-<br />
È stata depositata nei giorni<br />
scorsi, presso gli uffici<br />
dell’Anas la proposta<br />
progettuale per la messa in<br />
sicurezza del tratto <strong>di</strong> Statale<br />
16, all’altezza dell’ingresso<br />
Sud del Quartiere Santa<br />
Maria a Valle.<br />
Nella foto a sinistra,<br />
il progetto definitivo dei<br />
lavori che prenderanno il via<br />
a breve.<br />
Nell’immagine a destra,<br />
l’elaborazione grafica <strong>di</strong><br />
come verrà realizzata l’opera.<br />
Sono in corso i lavori per la riqualificazione<br />
<strong>di</strong> piazza Marconi e via della<br />
Stazione e proprio in questi giorni è<br />
intervenuto sul luogo il tecnico incaricato<br />
<strong>di</strong> eseguire i calcoli astronomici<br />
per la corretta esecuzione della meri<strong>di</strong>ana<br />
da collocare al centro della piazza.<br />
Si tratta del cartografo e gnomonista<br />
Simone Bartolini, dell’Istituto geografico<br />
militare <strong>di</strong> Firenze che, dopo<br />
aver effettuato i suoi stu<strong>di</strong> sulla base<br />
delle in<strong>di</strong>cazioni progettuali degli<br />
architetti Laura Bagagli e Silvana Di<br />
Carlantonio, sta provvedendo ora a<br />
verificare sul posto, attraverso sofisticate<br />
tecnologie, i giusti tracciati <strong>di</strong><br />
riferimento. L’orologio solare, detto<br />
Febbraio <strong>2008</strong><br />
perati interamente tutti i rifiuti prodotti». Ma soprattutto<br />
l’immagine della città non è stata deturpata dai rifiuti lasciati<br />
per strada come accade invece in ogni fiera mercato. Ogni<br />
ambulante infatti ha lasciato i sacchi e i contenitori con i<br />
rifiuti in prossimità della propria postazione al mercato. Ha<br />
già preso il via l’esperimento pilota adottato dall’amministrazione<br />
anche per il mercato che si svolge ogni settimana<br />
a <strong>Pineto</strong>. (F. G.)<br />
I VANTAGGI DEL RICICLO<br />
Riciclare la carta<br />
significa risparmiare 200<br />
volte le quantità<br />
<strong>di</strong> acqua utilizzata<br />
per ricavarla dagli alberi<br />
e consumare un terzo<br />
<strong>di</strong> energia in meno.<br />
Con 70 chili <strong>di</strong> carta<br />
riciclata si salva la vita<br />
a un grande albero.<br />
A piazza Marconi<br />
nascerà l’orologio solare<br />
anche meri<strong>di</strong>ana, strumento tra i più<br />
antichi che l’uomo ha realizzato per<br />
misurare il tempo, si materializzerà a<br />
<strong>Pineto</strong> nella fontana a vasca stellare e<br />
in una sorta <strong>di</strong> vela, che proiettando la<br />
sua ombra sul piano orizzontale, permetterà<br />
<strong>di</strong> leggere il preciso istante del<br />
passaggio del sole. È importante sottolineare<br />
che il mezzogiorno segnato<br />
sarà quello vero locale, <strong>di</strong>verso da<br />
quello del comune orologio, in quanto<br />
riferito a specifici fattori come la latitu<strong>di</strong>ne<br />
e la longitu<strong>di</strong>ne. Si sta realizzando<br />
dunque un’opera che, strettamente<br />
legata alle caratteristiche fisiche<br />
del luogo, irriproducibili altrove,<br />
potrà esaltarne l’esclusività.
Pagina 5<br />
<strong>Pineto</strong> in pole position<br />
per il Piano spiaggia<br />
È stato il primo comune della costa ad approvare il documento<br />
<strong>Pineto</strong> è il primo <strong>Comune</strong> della costa abruzzese ad<br />
aver approvato il Piano spiaggia. Un esempio <strong>di</strong><br />
capacità organizzativa per gli altri Comuni limitrofi.<br />
A ricostruirne l’iter amministrativo è l’assessore<br />
al Demanio, Enzo Nar<strong>di</strong>. «A seguito della definitiva<br />
approvazione del Piano demaniale marittimo, con<br />
atto del Consiglio regionale, l’amministrazione<br />
comunale <strong>di</strong> <strong>Pineto</strong> con delibera <strong>di</strong> giunta del 2004<br />
ha conferito l’incarico all’Area tecnica “Urbanistica<br />
- Assetto del territorio - Attività produttive” per la<br />
redazione del Piano demaniale comunale, il cui<br />
gruppo <strong>di</strong> lavoro è stato formato dall’ingegner<br />
Marcello D’Alberto, responsabile dell’Area, e dai<br />
geometri Paolo Gaboli e Lucio Ciriolo coor<strong>di</strong>nati<br />
dall’addetto amministrativo Stanislao D’Argenio».<br />
Questo Piano, uno strumento importante per la<br />
regolamentazione <strong>di</strong> aree <strong>di</strong> dominio pubblico, è<br />
stato adottato con delibera consiliare nel 2005 e<br />
dopo una serie <strong>di</strong> conferenze <strong>di</strong> servizio e pareri<br />
acquisiti dalla Regione,<br />
ministero per i Beni e le<br />
Attività culturali, amministrazione<br />
provinciale<br />
<strong>di</strong> Teramo, Ufficio circondariale<br />
marittimo,<br />
Ufficio locale marittimo<br />
e Agenzia delle dogane.<br />
«A circa due anni dall’entrata<br />
in vigore delle<br />
norme del Piano demaniale<br />
comunale - spiega<br />
l’assessore Nar<strong>di</strong> - l’amministrazioneriscontrando<br />
alcune criticità<br />
nella gestione e nell’uso<br />
dell’arenile attraverso<br />
segnalazioni <strong>di</strong> operatori<br />
balneari e rilevamenti<br />
effettuati dagli uffici<br />
Il Piano regolatore generale del <strong>Comune</strong><br />
<strong>di</strong> <strong>Pineto</strong> prevede tra le altre zonizzazioni<br />
ad est della ferrovia, una zona per<br />
attrezzature urbane denominata “Zona<br />
per attrezzature balneari sub-zona B”<br />
presente nel territorio comunale: sul<br />
litorale <strong>di</strong>rettamente a ridosso e ad est<br />
delle linea ferroviaria “Ancona Termoli”<br />
per il tratto dal fosso Foggetta verso sud<br />
alla Torre <strong>di</strong> Cerrano; sull’area situata a<br />
comunali preposti alla gestione e vigilanza del territorio,<br />
nonché tenendo conto della peculiarità della<br />
zona <strong>di</strong> interesse naturalistico tra Fosso Foggetta e<br />
la Torre <strong>di</strong> Cerrano, ha inteso apportare puntuali<br />
varianti <strong>di</strong> assestamento ed integrazione del Piano in<br />
vigore conferendo incarico con delibera comunale<br />
alla stessa Area tecnica Urbanistica - Assetto del territorio<br />
- Attività produttive per la pre<strong>di</strong>sposizione<br />
dei relativi atti ed elaborati progettuali. Quest’area<br />
ha già svolto attività <strong>di</strong> ricognizione sulla base del<br />
Piano demaniale comunale vigente, e sta provvedendo<br />
alla redazione <strong>di</strong> una prima bozza <strong>di</strong> normativa<br />
integrata con nuove <strong>di</strong>sposizioni riguardanti<br />
l’arenile in generale e la zona <strong>di</strong> interesse naturalistico<br />
in particolare».<br />
Ora la variante seguirà l’iter amministrativo: dopo<br />
la pubblicazione e le successive osservazioni ci sarà<br />
l’approvazione definitiva da parte del consiglio<br />
comunale entro la prossima stagione estiva.<br />
Zona B, vietato costruire<br />
Sulla costa, solo opere “morbide”<br />
Il Prg tutela il litorale. Possibile intervenire solo con costruzioni provvisorie<br />
sud della foce del fiume Vomano dalla<br />
ferrovia al mare e la relativa fascia<br />
costiera fino alla stazione ferroviaria <strong>di</strong><br />
Scerne. Per quanto concerne questa<br />
zona, il Prg vieta e<strong>di</strong>ficazioni <strong>di</strong> qualunque<br />
tipo, consentendo invece interventi<br />
più “morbi<strong>di</strong>” per il miglioramento del<br />
litorale, come rimboschimenti, opere <strong>di</strong><br />
<strong>di</strong>fesa naturale ed attrezzature provvisorie<br />
come impianti sportivi, cabine bal-<br />
neari, attrezzature per il ristoro, esclusi<br />
ristoranti necessari per attirare i turisti,<br />
prevedendo l’attuazione per intervento<br />
urbanistico preventivo esteso all’intera<br />
zona in<strong>di</strong>viduata nel Piano. «Allo scopo<br />
<strong>di</strong> dare impulso all’attività turisticoricettiva<br />
<strong>di</strong> supporto alla zona balneare<br />
<strong>di</strong> Santa Maria a Valle - spiega Enzo<br />
Nar<strong>di</strong>, assessore al Demanio - l’amministrazione<br />
ha <strong>di</strong>sciplinato il tratto destinato<br />
alle attività prevedendo la pianificazione<br />
parziale solo per questa zona, con<br />
esclusione momentanea della zona balneare<br />
<strong>di</strong> Scerne, tra l’altro pianificata<br />
con il Piano demaniale comunale in via<br />
<strong>di</strong> definizione, estendendo il tratto interessato<br />
verso nord tra il fosso<br />
“Foggetta” e la <strong>di</strong>rettrice <strong>di</strong> via Cellini<br />
in località Corfù su aree a ridosso e ad<br />
est della ferrovia ancora <strong>di</strong> proprietà privata,<br />
per una superficie da pianificare <strong>di</strong><br />
circa 6 ettari. Così l’amministrazione ha<br />
deciso <strong>di</strong> affidare l’incarico <strong>di</strong> progettazione<br />
all’Area urbanistica e Assetto del<br />
territorio-servizio pianificazione».<br />
L’Ufficio ha già provveduto ad avviare<br />
la progettazione con la ricognizione <strong>di</strong><br />
tutte le aree private interessate all’intervento<br />
urbanistico da correlare alle previsioni<br />
del vigente Piano demaniale comunale,<br />
e sue varianti.<br />
Contrada Casone<br />
sarà zona artigianale<br />
L’amministrazione comunale, la<br />
scorsa estate, ha raggiunto un altro<br />
traguardo importante nell’adottare il<br />
Prt, Piano regolatore territoriale del<br />
Consorzio per lo sviluppo industriale<br />
della provincia <strong>di</strong> Teramo. Il Prt<br />
riguarda il territorio del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong><br />
<strong>Pineto</strong>, e in particolare la zona industriale<br />
contrada Casone. L’area <strong>di</strong><br />
circa 86mila metri quadrati sarà trasformata<br />
in zona artigianale. Si tratta<br />
<strong>di</strong> un’area servita dalla strada provinciale<br />
23 <strong>di</strong> collegamento tra le aree<br />
industriali dell’entroterra e la costa<br />
teramana-pescarese. «Poiché si tratta<br />
<strong>di</strong> un intervento urbanistico che ricade<br />
nel proprio territorio - spiega l’assessore<br />
all’urbanistica Ida Nar<strong>di</strong> - il<br />
<strong>Comune</strong> ha posto una serie <strong>di</strong> osservazioni<br />
all’attenzione del Consorzio.<br />
E quin<strong>di</strong> il consiglio comunale, a fine<br />
anno, ha deliberato che all’atto della<br />
definitiva approvazione del Piano,<br />
una superficie <strong>di</strong> circa 2mila metri<br />
quadrati destinata a servizi e attrezzature<br />
e il terreno a<strong>di</strong>acente <strong>di</strong> circa<br />
900 metri quadrati destinato a verde<br />
pubblico attrezzato dovranno essere<br />
ceduti al <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Pineto</strong>. Non<br />
solo, ma una percentuale minima del<br />
Febbraio <strong>2008</strong><br />
5 per cento della superficie <strong>di</strong> ciascun<br />
lotto, deve essere destinata a<br />
verde con relativa previsione progettuale<br />
che è parte integrante degli elaborati<br />
progettuali da presentare per il<br />
rilascio dei titoli abilitativi relativi<br />
alla trasformazione <strong>di</strong> ciascun lotto.<br />
Inoltre il consiglio ha anche deliberato<br />
<strong>di</strong> escludere nella normativa del<br />
Piano la previsione <strong>di</strong> finiture esterne<br />
degli e<strong>di</strong>fici, con l’impiego <strong>di</strong> pannelli<br />
finiti a “cemento a vista”, integrando<br />
il Piano con una gamma<br />
obbligatoria <strong>di</strong> colori da adottare.<br />
Infine - conclude l’assessore - <strong>di</strong> prevedere<br />
l’obbligo <strong>di</strong> ricorrere all’utilizzo<br />
<strong>di</strong> energia alternativa assecondando<br />
le previsioni della Finanziaria<br />
<strong>2008</strong> dove viene riba<strong>di</strong>ta l’incentivazione<br />
all’impiego <strong>di</strong> sistemi <strong>di</strong> fonti<br />
<strong>di</strong> energia rinnovabile o alternativa,<br />
con ricorso a “solare-termico”, “fotovoltaico”,<br />
“biomasse”». Il Consorzio<br />
avrà il compito <strong>di</strong> adeguare gli elaborati<br />
progettuali alle osservazioni trasmesse<br />
dal <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Pineto</strong> e<br />
acquisire i terreni realizzandovi<br />
opere <strong>di</strong> urbanizzazione. L’importo<br />
complessivo dei lavori si aggira sui<br />
2milioni e 326mila euro.<br />
In arrivo do<strong>di</strong>ci<br />
case popolari<br />
nel Quartiere dei Fiori<br />
Do<strong>di</strong>ci nuovi alloggi popolari nel quartiere dei Fiori.<br />
Succederà entro un anno e mezzo. Il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Pineto</strong>,<br />
infatti, ha aderito al programma sperimentale nazionale<br />
“20.000 abitazioni in affitto”. Il progetto è il risultato <strong>di</strong><br />
un accordo con una cooperativa e<strong>di</strong>le.<br />
L’Amministrazione comunale ha approvato il programma<br />
<strong>di</strong> recupero urbano alla fine dello scorso anno, allo<br />
scopo <strong>di</strong> favorire una più equilibrata <strong>di</strong>stribuzione dei<br />
servizi e delle infrastrutture, migliorando così la qualità<br />
ambientale e architettonica della città. Per decidere a chi<br />
destinare gli alloggi popolari, entro la primavera <strong>2008</strong><br />
l’ufficio preposto emanerà un bando pubblico, previsto<br />
dalla normativa regionale. In questo modo gli interessati<br />
potranno presentare la loro domanda, consentendo anche<br />
<strong>di</strong> aggiornare la graduatoria dei soggetti idonei per l’accesso<br />
all’e<strong>di</strong>lizia residenziale pubblica. I requisiti dei<br />
richiedenti saranno analizzati da una commissione che<br />
stabilirà a chi assegnare le nuove case popolari.<br />
(Val. Ma.)
Pagina 6<br />
Pubblicità sugli scuolabus,<br />
c’è l’ok del <strong>Comune</strong><br />
L'Amministrazione comunale <strong>di</strong> <strong>Pineto</strong> intende affidare a<br />
soggetti privati, me<strong>di</strong>ante un contratto <strong>di</strong> sponsorizzazione,<br />
appositi spazi pubblicitari sugli scuolabus <strong>di</strong> proprietà<br />
dell’Ente. Gli spazi <strong>di</strong>sponibili, fissati in numero due per<br />
ognuno degli otto scuolabus della larghezza <strong>di</strong> 80 centimetri<br />
e un’altezza <strong>di</strong> 40, dovranno essere posizionati sulla fiancata<br />
dell’automezzo, realizzati in pellicola <strong>di</strong> plastica adesiva<br />
a cura e spese dello sponsor.<br />
Mense scolastiche,<br />
pasti cal<strong>di</strong> per 250 bambini<br />
Sono 250 i bambini<br />
pinetesi che usufruiscono<br />
del servizio<br />
mensa. Una cucina<br />
centralizzata, che si trova nei locali<br />
a<strong>di</strong>acenti la scuola me<strong>di</strong>a statale<br />
Giovanni XXIII <strong>di</strong> <strong>Pineto</strong> centro,<br />
rifornisce i plessi scolastici <strong>di</strong> Corfù,<br />
Borgo Santa Maria, Torre San Rocco,<br />
Scerne e Calvano. Possono accedere<br />
al servizio anche gli alunni della<br />
scuola dell’infanzia. «La cucina centralizzata<br />
si avvale del lavoro <strong>di</strong> sei<br />
persone - <strong>di</strong>ce Nerina Alonzo, assessore<br />
alla Pubblica istruzione - <strong>di</strong> cui<br />
due sono addette al trasporto dei cibi<br />
preparati».<br />
Per la <strong>di</strong>stribuzione, il <strong>Comune</strong> ha<br />
recentemente acquistato un furgone<br />
dotato <strong>di</strong> tutte le strutture necessarie e<br />
in linea con la normativa sanitaria.<br />
«L’Amministrazione comunale - prosegue<br />
la Alonzo - è estremamente attenta<br />
al servizio <strong>di</strong> refezione. In proposito, in<br />
linea con la normativa, abbiamo un programma<br />
<strong>di</strong> autocontrollo Haccp, attivato<br />
attraverso la consulenza <strong>di</strong> esperti in<br />
materia».<br />
Si tratta <strong>di</strong> una sorta <strong>di</strong> protocollo operativo,<br />
che stabilisce quali sono i comportamenti<br />
da seguire per la preparazione<br />
e la <strong>di</strong>stribuzione dei pasti. Norme<br />
riguardanti l’igiene, gli indumenti da<br />
indossare al momento della preparazione<br />
e della <strong>di</strong>stribuzione, l’uso <strong>di</strong> contenitori<br />
specifici per il trasporto e le porzioni.<br />
Attualmente il servizio mensa si<br />
basa su un menu storico redatto da un<br />
<strong>di</strong>etologo.<br />
Sono presenti tutti gli elementi nutri-<br />
zionali necessari. Durante l’anno scolastico,<br />
comunque, il menu sarà ricontrollato<br />
e, eventualmente, riformulato grazie<br />
alla collaborazione <strong>di</strong> altri <strong>di</strong>etologi.<br />
Un occhio <strong>di</strong> riguardo è riservato ai<br />
bambini che hanno particolari allergie o<br />
che seguono una <strong>di</strong>eta specifica. In casi<br />
<strong>di</strong> questo genere i genitori comunicano<br />
le necessità dei propri figli all’Ufficio<br />
Pubblica Istruzione.<br />
La <strong>di</strong>eta, quin<strong>di</strong>, viene riorganizzata<br />
sulla base degli alimenti da non mangiare.<br />
Ogni pasto costa 2,50 euro, che <strong>di</strong>ventano<br />
2 euro per le famiglie dove ci sono<br />
due o più bambini che usufruiscono del<br />
servizio. I buoni mensa si possono<br />
acquistare, in blocchetti da 50, alla<br />
Tercas o nelle tabaccherie aderenti.<br />
(Val. Ma.)<br />
La Musicoterapia per favorire la socializzazione<br />
Migliorare l’autostima e favorire la socializzazione.<br />
Fa questo e molto altro la musicoterapia,<br />
l’arte della comunicazione non<br />
verbale che si svolge nel Centro <strong>di</strong>urno<br />
<strong>di</strong>mensione volontario <strong>di</strong> <strong>Pineto</strong>. Una <strong>di</strong>sciplina<br />
educativa e allo stesso tempo terapeutica,<br />
che consente alle persone <strong>di</strong> entrare in<br />
contatto con sé e con gli altri. «La scienza<br />
musicoterapeutica - spiega la dottoressa<br />
Graziella Guar<strong>di</strong>ani - si determina all’interno<br />
del suono che genera risonanza. Le onde<br />
sonore sono onde <strong>di</strong> energia che generano<br />
nell’uomo una spinta al movimento e alla<br />
coor<strong>di</strong>nazione dei movimenti. Esse passano<br />
attraverso le cavità risonanti coinvolgendo<br />
la persona in tutta se stessa, accogliendola<br />
nella completezza <strong>di</strong> corpo, psiche,<br />
emotività. Il corpo torna <strong>di</strong> conseguenza<br />
a vibrare perché sollecitato dalle onde<br />
Arte e cultura, al via la terza<br />
e<strong>di</strong>zione <strong>di</strong> “Progetto Password”<br />
Al via la terza e<strong>di</strong>zione <strong>di</strong><br />
“Progetto Password”, un’iniziativa<br />
culturale rivolta agli<br />
adolescenti. Si tratta <strong>di</strong> una<br />
vera e propria “chiave d’accesso”,<br />
un piccolo osservatorio<br />
gratuito che offre la possibilità<br />
ai ragazzi che hanno<br />
un’età compresa fra i quattor<strong>di</strong>ci<br />
e i <strong>di</strong>ciassette anni, <strong>di</strong><br />
partecipare a un progetto che<br />
insegni loro il linguaggio dell’arte<br />
intesa come forma <strong>di</strong><br />
conoscenza. Lettura esaustiva:<br />
questo il metodo utilizzato<br />
dalla professoressa<br />
Pompea Mocciola, ideatrice e<br />
coor<strong>di</strong>natrice del progetto,<br />
per far vivere ai partecipanti<br />
un’esperienza estetica che<br />
apra le porte all’arte e che<br />
possa infondere nei ragazzi<br />
una grande fiducia nelle loro<br />
capacità. Quaranta gli iscritti,<br />
tra veterani e nuove leve. La<br />
maggior parte <strong>di</strong> loro risiedono<br />
nel <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Pineto</strong>.<br />
Tuttavia non mancano ragazzi<br />
provenienti da Atri,<br />
Roseto, Giulianova e<br />
Pescara. «La cultura - spiega<br />
Nerina Alonzo, assessore alla<br />
pubblica istruzione - non è un<br />
accessorio o un bene superfluo.<br />
Attraverso essa cerchiamo<br />
<strong>di</strong> coltivare i ragazzi».<br />
Tra le novità <strong>di</strong> quest’anno,<br />
partito con ritardo a causa <strong>di</strong><br />
problemi economici, lezioni<br />
<strong>di</strong> storia del cinema, rassegne<br />
cinematografiche a tema<br />
nonché un laboratorio che<br />
La cucina centralizzata della “Giovanni XXIII” rifornisce<br />
i plessi <strong>di</strong> Corfù, Santa Maria, Torre San Rocco, Scerne e Calvano<br />
sonore e dalle emozioni percepite che<br />
fanno scaturire in lui la volontà partecipativa,<br />
anche in presenza <strong>di</strong> ostacoli, <strong>di</strong> inibizioni<br />
ed angosce». L’obiettivo del musicoterapeuta<br />
è <strong>di</strong> affrontare e risolvere nel<br />
paziente un <strong>di</strong>sagio precedentemente <strong>di</strong>agnosticato.<br />
Attraverso vibrazioni e suoni<br />
naturali, strumenti e brani su misura il<br />
musicoterapeuta riesce a dar vita a dei percorsi<br />
finalizzati al raggiungimento dei<br />
<strong>di</strong>versi obiettivi. «La pratica utilizzata -<br />
aggiunge la Guar<strong>di</strong>ani - è quella della risonanza<br />
e del <strong>di</strong>alogo sonoro nel quale si<br />
determina il ricalco della persona, posta in<br />
terapia. Questa sarà interpretata dall’operatore<br />
e modellata musicalmente nel suono,<br />
generando un primo momento empaticoconoscitivo<br />
e successivamente la relazione.<br />
Una volta stabilito un rapporto <strong>di</strong> compren-<br />
prevede l’uso della macchina<br />
da presa. Tra gli appuntamenti<br />
previsti nei prossimi mesi ci<br />
sarà la visita al centro sperimentale<br />
del cinema a Roma e<br />
del museo del cinema a<br />
Torino. Inoltre l’intero gruppo<br />
sarà presente al salone del<br />
libro <strong>di</strong> Torino dove incontreranno<br />
scrittori ed e<strong>di</strong>tori italiani<br />
ed internazionali. «Si<br />
tratta - conclude l’assessore<br />
Alonzo - <strong>di</strong> un grande sforzo.<br />
Le uniche risorse sulle quali il<br />
progetto può contare sono un<br />
fondo comunale e un appoggio<br />
provinciale. È per questo<br />
che vorrei ringraziare soprattutto<br />
i privati che contribuiscono<br />
spontaneamente al<br />
progetto».<br />
Febbraio <strong>2008</strong><br />
sione, fiducia reciproca, il terapeuta organizzerà<br />
per l’utente percorsi in ambito<br />
musicale personalizzati aventi come finalità<br />
la consapevolezza <strong>di</strong> sé e l’acquisizione<br />
<strong>di</strong> nuove conoscenze utili alla propria evoluzione».<br />
Il musicoterapeuta utilizza principalmente<br />
il suono, improvvisando melo<strong>di</strong>e e realtà<br />
<strong>di</strong>versificate, organizza interventi terapeutici<br />
utilizzando la manualità oltre al linguaggio<br />
verbale. Va detto infine che i percorsi<br />
terapeutici in ambito musicale perseguono<br />
i seguenti obiettivi: formulazione <strong>di</strong><br />
obiettivi a breve, me<strong>di</strong>o e lungo termine,<br />
presa coscienza delle proprie capacità e<br />
risorse, miglioramento dell’autostima, e<br />
favorire occasioni <strong>di</strong> socializzazione e integrazione<br />
al fine <strong>di</strong> stimolare le capacità <strong>di</strong><br />
relazione e comunicazione.<br />
Concorso “Dell’Agata”,<br />
premiati 30 poeti<br />
Si è svolta lo scorso 3 febbraio, nel Teatro del Palazzo polifunzionale<br />
<strong>di</strong> <strong>Pineto</strong>, la premiazione del Concorso biennale<br />
<strong>di</strong> poesie ine<strong>di</strong>te a tema, quest’anno de<strong>di</strong>cato al tema “La<br />
Luce”. La mostra <strong>di</strong>dattica su “Arte in <strong>di</strong>nastia”, promossa<br />
dal ministero dei Beni culturali, la proiezione del dvd sulla<br />
mostra, realizzato da Anna Dell’Agata e Ulisse Cipriani, e<br />
poi 7 quadri originali, tra cui “L’Integrato” della Pinacoteca<br />
<strong>di</strong> Roseto e “Ragazza al bar” esposto alla VII Quadriennale<br />
<strong>di</strong> Roma del 1956, hanno sottolineato la coincidenza del<br />
Premio, manifestazione rinviata dallo scorso anno per la<br />
grande nevicata del 16 <strong>di</strong>cembre, con il centenario della<br />
nascita <strong>di</strong> Mario Dell’Agata, poeta, pittore e matematico, e<br />
i 10 anni dalla sua scomparsa a <strong>Pineto</strong> nel 1997. Il concorso,<br />
<strong>di</strong>viso nelle sezioni <strong>di</strong> poesie in lingue straniere, lingua<br />
italiana, <strong>di</strong>aletti e sezione giovani, ha avuto risposte da<br />
poeti e poetesse francesi, irlandesi, ceki e lettoni. Poi gli<br />
italiani, che hanno scritto anche in <strong>di</strong>aletto napoletano,<br />
marsicano e teramano, e molti giovani, in particolare dal<br />
Liceo classico <strong>di</strong> Roseto. Membri della giuria: Romolo<br />
Liberale, Diana Mancini, Franco Trequadrini, Vincenzo Di<br />
Marco, Massimo Dell’Agata. I 30 poeti hanno avuto in<br />
premio un’opera d’arte <strong>di</strong> Anna Dell’Agata.
Pagina 7<br />
Pronta la sede della nuova<br />
caserma in via Filiani<br />
L’e<strong>di</strong>ficio che ospita i Carabinieri sorgerà a pochi metri dalla sede attuale<br />
Nasce a <strong>Pineto</strong> la nuova caserma dei<br />
Carabinieri. Grazie alla proficua collaborazione<br />
tra l’amministrazione<br />
comunale, nell’in<strong>di</strong>viduare il sito<br />
idoneo ad ospitare la struttura, e alla<br />
partecipazione dei comandanti<br />
dell’Arma della<br />
compagnia <strong>di</strong><br />
Giulianova e <strong>di</strong><br />
<strong>Pineto</strong>, si è arrivati<br />
rapidamente ad una<br />
soluzione. Il nuovo<br />
stabile sorgerà in via<br />
Filiani, a poche centinaia<br />
<strong>di</strong> metri dall’attuale<br />
sede<br />
dell’Arma.<br />
L’e<strong>di</strong>ficio prevede<br />
un seminterrato da<br />
a<strong>di</strong>bire a box auto<br />
per i militari e i residenti,<br />
e area <strong>di</strong><br />
manovra; piano<br />
terra che ospiterà gli uffici, primo e<br />
secondo piano destinati alle abitazioni<br />
per i carabinieri. La struttura sarà<br />
realizzata nel rispetto dell’ambiente<br />
naturale circostante limitando l’impatto<br />
ambientale.<br />
Le aree attigue saranno sistemate a<br />
verde, con specie arboree autoctone<br />
in modo da perfezionare l’inserimento<br />
ambientale delle opere rispetto a<br />
tutte le vedute possibili. Ci saranno<br />
inoltre spazi de<strong>di</strong>cati ai parcheggi e<br />
ai camminamenti a ridosso dell’e<strong>di</strong>ficio.<br />
«Lo stu<strong>di</strong>o progettuale si è articolato<br />
in due fasi - spiega l’ingegner<br />
Marcello D’Alberto, responsabile<br />
della procedura – la prima <strong>di</strong> programmazione:<br />
sono stati stabiliti<br />
cioè gli obiettivi da raggiungere e le<br />
esigenze da sod<strong>di</strong>sfare in funzione<br />
dello stato <strong>di</strong> fatto, della memoria<br />
storica, dello sviluppo programmato<br />
del territorio nel rispetto della nor-<br />
mativa vigente. Sono state stabilite<br />
anche le unità ambientali che compongono<br />
il progetto, in<strong>di</strong>viduate le<br />
esigenze del committente e dell’utilizzatore<br />
finale: sicurezza, benessere,<br />
fruibilità, aspetto, gestione, integra-<br />
bilità dei componenti, salvaguar<strong>di</strong>a<br />
dell’ambiente. La seconda fase consiste<br />
nella proposta <strong>di</strong> una soluzione<br />
progettuale preliminare attraverso<br />
elaborati grafici. In particolare lo<br />
stu<strong>di</strong>o e<strong>di</strong>lizio è stato affrontato con<br />
la necessità <strong>di</strong> tener conto della qualità<br />
funzionale ed estetica <strong>di</strong> questi<br />
e<strong>di</strong>fici.<br />
Nel passato, infatti, in<br />
altri casi simili, molte<br />
strutture risultavano<br />
trascurate dal punto <strong>di</strong><br />
vista architettonico,<br />
tanto che si faceva<br />
riferimento ad esse<br />
come “casermoni” per<br />
connotare proprio un<br />
brutto e<strong>di</strong>ficio, caratterizzato<br />
da spazi inadeguati<br />
per le attività<br />
che in esso si svolgevano,<br />
anche a causa<br />
dell’abitu<strong>di</strong>ne <strong>di</strong> rea-<br />
lizzare le caserme in residenze private<br />
o complessi religiosi. Oggi al contrario<br />
le esigenze della committenza<br />
- prosegue D’Alberto - in questo<br />
caso dell’Arma, sono tali da non<br />
poter più eludere un’attenta progettazione<br />
che ha il suo<br />
inizio nella redazione<br />
del Dpp, strumento<br />
che permette <strong>di</strong><br />
garantire l’adeguatezza<br />
dell’opera nel<br />
rispetto della spesa<br />
economica, dell’ambiente<br />
in cui è inserita<br />
e <strong>di</strong> tutti quei criteri<br />
che fanno sì che<br />
si possa parlare <strong>di</strong><br />
una progettazione a<br />
regola d’arte».<br />
Attualmente l’ufficio<br />
del <strong>Comune</strong><br />
incaricato della progettazione,<br />
sta provvedendo alla pre<strong>di</strong>sposizione<br />
degli elaborati grafici e<br />
tecnici necessari per l’approvazione<br />
del progetto definitivo – esecutivo.<br />
Successivamente all’approvazione <strong>di</strong><br />
questi si provvederà alla procedura<br />
<strong>di</strong> aggiu<strong>di</strong>cazione e affidamento dei<br />
lavori.<br />
Pineta e spiaggia simboli della città<br />
<strong>Pineto</strong> è <strong>di</strong>ventata famosa anche grazie al suo suggestivo litorale<br />
che si sviluppa per oltre 10 chilometri e la sua particolarità è che,<br />
ad eccezione <strong>di</strong> tre chilometri in cui si concentrano gli stabilimenti<br />
balneari e i servizi turistici, non presenta tracce <strong>di</strong> attività<br />
umane. Cuore della spiaggia è la Foggetta, impiantata nel 1950 e<br />
costituita da oltre 2mila semprever<strong>di</strong>. La nostra citta<strong>di</strong>na è stata<br />
premiata più volte con l’ambito vessillo “Ban<strong>di</strong>era blu”: il riconoscimento<br />
si assegna per la pulizia delle acque, della costa, per i<br />
servizi e per le misure <strong>di</strong> sicurezza e per l’educazione ambientale.<br />
A Cichella<br />
il comando della<br />
Municipale<br />
Nato a Silvi e residente a Città<br />
Sant’Angelo, Giovanni Cichella<br />
è il nuovo comandante della<br />
polizia municipale <strong>di</strong> <strong>Pineto</strong>.<br />
Cichella succede a Caduceo<br />
Oliviero e considera la polizia<br />
municipale “un’azienda destinata<br />
a produrre con umanità e vicinanza<br />
ai citta<strong>di</strong>ni, un bene unico<br />
e peculiare: l’or<strong>di</strong>ne”. Dopo il<br />
<strong>di</strong>ploma <strong>di</strong> maturità scientifica al<br />
“Galilei” <strong>di</strong> Pescara, Cichella ha<br />
conseguito anche due lauree in<br />
Economia e commercio e in<br />
Economia e management<br />
all’Università “G. d’Annunzio”<br />
<strong>di</strong> Chieti-Pescara. Vincitore del<br />
concorso pubblico <strong>di</strong> agente <strong>di</strong><br />
polizia municipale <strong>di</strong> Pescara, il<br />
Febbraio <strong>2008</strong><br />
«Polizia vicina ai citta<strong>di</strong>ni per l’or<strong>di</strong>ne pubblico»<br />
neo comandante ha maturato<br />
esperienze nell’ufficio <strong>di</strong> polizia<br />
giu<strong>di</strong>ziaria - nucleo <strong>di</strong> polizia<br />
ambientale, nel nucleo operativo<br />
<strong>di</strong> viabilità e pronto intervento,<br />
nel servizio <strong>di</strong>staccato presso<br />
quartiere, nell’ufficio amministrativo,<br />
nell’ufficio commercio.<br />
Cichella è stato già a capo del<br />
comando <strong>di</strong> Vico del Gargano e<br />
del corpo <strong>di</strong> polizia della città <strong>di</strong><br />
Martinsicuro. Tanti i corsi <strong>di</strong><br />
aggiornamento frequentati dal<br />
comandante: dal corso <strong>di</strong> tecniche<br />
<strong>di</strong> polizia giu<strong>di</strong>ziaria<br />
ambientale, ai corsi regionali <strong>di</strong><br />
aggiornamento, <strong>di</strong> inglese e <strong>di</strong><br />
<strong>di</strong>fesa personale per operatori <strong>di</strong><br />
pubblica sicurezza.<br />
<strong>Pineto</strong> è molto attrezzata e durante il periodo estivo ospita numerosi<br />
turisti. La nostra citta<strong>di</strong>na è anche nota per la Torre <strong>di</strong><br />
Cerrano. Un tempo era una torre <strong>di</strong> avvistamento, oggi è un osservatorio<br />
marino. È facile intuire che il toponimo <strong>di</strong> <strong>Pineto</strong> derivi<br />
dalla sua suggestiva pineta, che si estende in tutta la sua bellezza<br />
lungo la costa. Chi ha avuto la fortuna <strong>di</strong> percorrerla a pie<strong>di</strong>, non<br />
può <strong>di</strong>menticare il senso <strong>di</strong> rinfresco generato dalla brezza marina<br />
che spira tra gli aghi secchi dei pini. Il verde soffitto che si erige<br />
a protezione contro i raggi del sole, permette anche durante le ore<br />
più calde della giornata, <strong>di</strong> poter fare lunghe passeggiate.<br />
Questo lungo viale alberato ha segnato la nascita e lo sviluppo<br />
della nostra località. Dopo alcuni problemi, dovuti soprattutto<br />
all’opposizione del Sindaco <strong>di</strong> Mutignano, nel 1923, furono piantati<br />
2mila Pinus Pinea. La responsabilità <strong>di</strong> un intervento così<br />
importante non poteva essere affidata al fondatore Luigi Corrado<br />
Filiani. Arrivati a tal punto fu naturale il cambiamento della denominazione<br />
<strong>di</strong> Villa Filiani in <strong>Pineto</strong>. Ancora molti turisti non riescono<br />
a capire perché il nome scelto sia stato <strong>Pineto</strong> e non pineta,<br />
senza considerare la grande passione per l’arte della cultura che<br />
contrad<strong>di</strong>stingueva Filiani, il quale trasse ispirazione da “La pioggia<br />
nel pineto” <strong>di</strong> d’Annunzio. “...Innamorato del mio mare sul<br />
quale son nato ed ho vissuto la mia infanzia ho sognato e sogno<br />
per la terra da esso lambita e che porta il nome dei miei avi un<br />
avvenire <strong>di</strong> bellezza e <strong>di</strong> vita. Il sogno è in parte raggiunto ed amo<br />
sperare che le avversità degli uomini non <strong>di</strong>struggano irreparabilmente<br />
un così modesto ma sincero e caro ideale…”<br />
Federico Balducci
Pagina 8<br />
Rossana Casale ospite d’onore<br />
dell’ “Accor<strong>di</strong>on jazz festival”<br />
Tanti gli eventi anche in primavera: teatro, scherma e calcio internazionale<br />
Sarà Rossana Casale l’ospite d’eccezione<br />
del prossimo “Accor<strong>di</strong>o Jazz Festival” <strong>di</strong><br />
<strong>Pineto</strong>, in programma dal 22 al 24 luglio<br />
prossimi. La notizia è stata ufficializzata<br />
nei giorni scorsi da Filippo D’Agostino,<br />
assessore alle Manifestazioni del<br />
<strong>Comune</strong>, che anticipando alcune curiosità<br />
legate all’ormai storico festival pinetese,<br />
non nasconde tutta la sod<strong>di</strong>sfazione<br />
per essere riuscito a coinvolgere nell’iniziativa<br />
un’artista apprezzata a livello<br />
europe come la Casale. «Dopo le esibizioni<br />
<strong>di</strong> Tullio De Piscopo, Antonella<br />
Ruggiero e Sergio Caputo - spiega D’Agostino<br />
- quest’anno sarà l’eclettica artista <strong>di</strong> origine<br />
americana, ma da sempre <strong>di</strong> casa a Venezia, a<br />
concludere in bellezza la quarta e<strong>di</strong>zione del<br />
festival. La Casale, infatti, salirà sul palco<br />
dell’“Accor<strong>di</strong>on” la sera del 24 luglio e si<br />
cimenterà per la prima volta in un’esibizione<br />
jazz sulle note della fisarmonica. Un progetto<br />
sperimentale - continua D’Agostino - che<br />
ricerca la contaminazione tra il jazz e i <strong>di</strong>versi<br />
generi musicali, così come da anni avviene con<br />
il rock e il pop».<br />
Ma <strong>Pineto</strong> non è solo jazz e non è solo estate.<br />
Anagrafe, documenti e servizio elettorale:<br />
a <strong>Pineto</strong> adesso sarà tutto più facile<br />
<strong>di</strong> Mariantonietta Salvati<br />
Una nuova cultura del servizio. Questa<br />
la tecnica adottata sin dal processo <strong>di</strong><br />
riforma amministrativo partito negli<br />
anni 90, e che ad oggi ha condotto il<br />
<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Pineto</strong> a conseguire risultati<br />
apprezzabili sul fronte dell’economicità,<br />
dell’efficacia, della semplificazione<br />
nonché della trasparenza.<br />
«Sod<strong>di</strong>sfare giornalmente i bisogni<br />
della collettività locale - spiega<br />
Giovanni Mariani, responsabile dell’area<br />
demografica - questo è il nostro<br />
obiettivo<br />
primario». Svariati e al passo con i<br />
tempi i servizi <strong>di</strong> cui il citta<strong>di</strong>no pinetese<br />
può facilmente usufruire grazie<br />
all’organizzazione dell’intero staff.<br />
«Il primo dovere - aggiunge Mariani -<br />
è certamente quello <strong>di</strong> assicurare lo<br />
stato civile, l’anagrafe, il servizio elettorale,<br />
leva, statistica e citta<strong>di</strong>nanza.<br />
Servizi fondamentali per una civile vita<br />
<strong>di</strong> relazioni, nel rispetto scrupoloso<br />
delle leggi statali». Significativa<br />
l’espansione della città <strong>di</strong> <strong>Pineto</strong> che da<br />
i 2.894 abitanti registrati nel 1861, ha<br />
raggiunto una cifra che si aggira attorno<br />
ai 15mila. L’incremento è dovuto<br />
soprattutto alla presenza <strong>di</strong> stranieri,<br />
la maggior parte<br />
albanesi, che con il<br />
loro arrivo hanno<br />
contribuito a creare<br />
un clima multietnico.<br />
Proprio per andare<br />
incontro alle numerose<br />
e svariate esigenze,<br />
l’area demografica<br />
mette a <strong>di</strong>sposizione<br />
dell’utente<br />
un “servizio cortesia”<br />
in grado <strong>di</strong> agevolare<br />
qualunque cit-<br />
ta<strong>di</strong>no nella compilazione della modulistica,<br />
nonché nel re<strong>di</strong>gere a macchina<br />
per conto <strong>di</strong> chiunque faccia fatica ad<br />
esprimere concetti <strong>di</strong> senso compiuto<br />
in lingua italiana. Inoltre, è possibile<br />
usufruire <strong>di</strong> un efficace “servizio a<br />
domicilio” per tutto ciò che riguarda<br />
autocertificazioni, autenticazioni e<br />
legalizzazioni <strong>di</strong> firme, <strong>di</strong>chiarazioni<br />
temporaneamente sostitutive <strong>di</strong> atto <strong>di</strong><br />
notorietà, con lo scopo <strong>di</strong> favorire le<br />
persone anziane ed inabili che sono<br />
impossibilitate a recarsi presso la sede<br />
comunale. L’ufficio, situato a piano<br />
terra, è aperto tutte le mattine, dal lunedì<br />
al venerdì, dalle 8.30 alle 13.00 e il<br />
martedì e venerdì pomeriggio dalle<br />
15.30 alle 17.30. È possibile, previa<br />
prenotazione, contrarre matrimonio<br />
civile al <strong>di</strong> fuori del normale orario <strong>di</strong><br />
servizio, necessità molto sentita dagli<br />
sposi che per lo più optano per la scelta<br />
del sabato o della domenica.<br />
«Desidero - conclude Mariani - ringraziare<br />
i citta<strong>di</strong>ni <strong>di</strong> <strong>Pineto</strong> prima <strong>di</strong> tutto<br />
per l’educazione ed il rispetto con cui<br />
si presentano in ufficio oltre che per la<br />
stima che ci testimoniano quoti<strong>di</strong>anamente<br />
per il nostro impegno. Grazie <strong>di</strong><br />
cuore».<br />
Non bisogna attendere<br />
l’arrivo della<br />
bella stagione, infatti,<br />
per poter assistere<br />
a manifestazioni<br />
artistiche <strong>di</strong> grande<br />
qualità. Anche nei<br />
cosiddetti “perio<strong>di</strong><br />
transitori” <strong>di</strong> primavera<br />
e autunno,<br />
infatti, la citta<strong>di</strong>na<br />
adriatica è impegnata<br />
nell’organizzazione <strong>di</strong> gran<strong>di</strong> eventi collettivi.<br />
È partita ad esempio lo scorso mese <strong>di</strong> gennaio,<br />
per concludersi ad aprile, la quarta e<strong>di</strong>zione<br />
<strong>di</strong> “<strong>Pineto</strong> in teatro”, <strong>di</strong>eci serate <strong>di</strong> esibizioni,<br />
che lo scorso anno hanno fatto registrare<br />
la presenza <strong>di</strong> oltre 2mila persone.<br />
Nel prossimo mese <strong>di</strong> maggio, poi, in vista dei<br />
Giochi del Me<strong>di</strong>terraneo<br />
che nel 2009 eleggeranno<br />
<strong>Pineto</strong> “regina della scherma”,<br />
si svolgerà una manifestazione<br />
<strong>di</strong>mostrativa<br />
delle varie specialità scher-<br />
Febbraio <strong>2008</strong><br />
mistiche, con protagonisti gli atleti delle<br />
Fiamme Gialle. Sempre in ambito sportivo,<br />
infine, dal 30 aprile al 4 maggio, la città apre le<br />
porte alle 160 squadre <strong>di</strong> calcio giovanile, ospiti<br />
della do<strong>di</strong>cesima e<strong>di</strong>zione <strong>di</strong> “Spiagge<br />
d’Abruzzo Cup”.<br />
«Sarà un’occasione imper<strong>di</strong>bile per far conoscere<br />
le bellezze delle nostre spiagge - aggiunge<br />
D’Agostino - e soprattutto per consentire<br />
alle nostre strutture turistico-recettive <strong>di</strong> anticipare<br />
<strong>di</strong> qualche giorno l’apertura ufficiale in<br />
vista dell’estate. Una sfida, quella della “destagionalizzazione”<br />
che la città <strong>di</strong> <strong>Pineto</strong> sta vincendo<br />
con brillanti risultati».<br />
Branduar<strong>di</strong> in concerto<br />
sulle note della musica barocca<br />
Si terrà sabato 31 maggio a <strong>Pineto</strong> il concerto <strong>di</strong> Angelo Branduar<strong>di</strong>,<br />
nell’ambito delle iniziative del Premio letterario interanzionale “Favole<br />
per la pace”. Il cantautore lombardo, ma genovese per formazione<br />
musicale, è noto per le canzoni <strong>di</strong> successo quali “Alla fiera dell’Est”,<br />
“La pulce d'acqua”, “Cogli la prima mela” e “Si può fare”, ma nella sua<br />
carriera trentennale ha approfon<strong>di</strong>to soprattutto la ricerca e lo stu<strong>di</strong>o<br />
della musica barocca, rinascimentale ed etnica. Il concerto è gratuito.<br />
Enti locali, arrivano gli sponsor<br />
Mentre gli enti locali sono chiamati sempre più ad assolvere a compiti primari<br />
e, quin<strong>di</strong>, a sod<strong>di</strong>sfare le crescenti attese del citta<strong>di</strong>no-utente, contestualmente<br />
si registra una continua e progressiva riduzione dei trasferimenti<br />
statali destinati a finanziare le attività istituzionali degli Enti locali stessi.<br />
In questo contesto, il vigente Testo unico Enti locali consente agli enti <strong>di</strong><br />
reperire risorse attraverso la stipula <strong>di</strong> contratti <strong>di</strong> sponsorizzazione. In<br />
virtù <strong>di</strong> una decisa politica <strong>di</strong> contenimento della spesa, si è provveduto a<br />
stipulare, tra le altre cose, un contratto <strong>di</strong> sponsorizzazione con la <strong>di</strong>tta<br />
Marcheggiani snc, avente sede nella zona industriale a Scerne <strong>di</strong> <strong>Pineto</strong>.<br />
La sponsorizzazione si manifesterà me<strong>di</strong>ante l’inserzione, in apposito spazio<br />
situato nel margine basso della carta intestata del comune, del marchio<br />
della <strong>di</strong>tta “sponsor”. A titolo <strong>di</strong> corrispettivo della sponsorizzazione l’ente<br />
avrà, per l’intero anno <strong>2008</strong>, la fornitura gratuita <strong>di</strong> risme <strong>di</strong> carta, necessarie<br />
all’attività istituzionale degli uffici comunali ad eccezione dei certificati<br />
elettorali, anagrafici e <strong>di</strong> stato civile.
Pagina 9<br />
Fiera <strong>di</strong> Sant’Agnese,<br />
visitatori da tutto l’Abruzzo<br />
Le bancarelle, la gente, la banda….la<br />
festa! Sono stati i principali protagonisti<br />
della terza e<strong>di</strong>zione della fiera <strong>di</strong><br />
Sant’Agnese, che si è svolta domenica<br />
20 gennaio con grande successo <strong>di</strong><br />
pubblico. Nel corso dell’intera giornata,<br />
migliaia <strong>di</strong> persone hanno gremito<br />
viale d’Annunzio, largo<br />
Sant’Agnese e piazza della Libertà,<br />
location della manifestazione.<br />
Pienone nei bar, pizzerie e ristoranti,<br />
che hanno registrato il tutto esaurito.<br />
Occasioni, curiosità e degustazioni:<br />
gli ingre<strong>di</strong>enti dell’evento promosso<br />
“Idea mare”,<br />
al via i corsi da sub<br />
L’associazione <strong>di</strong> cultura marina e subacquea<br />
“Idea Mare” sta organizzando in questi giorni<br />
un corso per sub <strong>di</strong> 1° livello.<br />
La presentazione del corso avverrà sabato 15<br />
marzo, alle ore 17, presso la propria sede, in<br />
via Mazzini a <strong>Pineto</strong>.<br />
dall’amministrazione<br />
comunale <strong>di</strong> <strong>Pineto</strong><br />
(assessorato al commercio<br />
e alle manifestazioni)<br />
e organizzato<br />
dall’Associazione<br />
p i n e t e s e<br />
Commercianti<br />
Confesercenti.<br />
Centotrenta espositori,<br />
provenienti da<br />
<strong>di</strong>verse regioni italiane,<br />
hanno allestito<br />
bancarelle con articoli<br />
merceologici <strong>di</strong><br />
vario genere e oggetti<br />
dell’artigianato<br />
internazionale.<br />
Ven<strong>di</strong>tori abusivi e borseggiatori<br />
tenuti alla larga grazie alla costante<br />
azione <strong>di</strong> controllo dei vigili urbani e<br />
carabinieri, che hanno garantito la<br />
sicurezza dei citta<strong>di</strong>ni e il corretto<br />
svolgimento della manifestazione fieristica.<br />
La vivace kermess, allietata<br />
dalle note del concerto itinerante<br />
della banda <strong>di</strong> Casoli <strong>di</strong> Atri <strong>di</strong>retta da<br />
Gabriele Tallero, è stata caratterizzata<br />
dalle degustazioni enogastronomiche<br />
e agroalimentari. I numerosi visitatori<br />
hanno gra<strong>di</strong>to in modo particolare i<br />
tortellini e la buona pasta abruzzese<br />
L’odontoiatria è la <strong>di</strong>sciplina me<strong>di</strong>ca<br />
che si occupa delle malattie e delle<br />
<strong>di</strong>sfunzioni a carico della bocca, dei<br />
denti e dell’apparato masticatorio.<br />
Attualmente si basa si un’equipe<br />
operativa costituita dall’odontoiatra<br />
e da figure professionali ausiliare<br />
che svolgono le loro mansioni all’interno<br />
dello stu<strong>di</strong>o (assistenti alla poltrona,<br />
igieniste) ed esterne (odontotecnici).<br />
Essa è tra le specialità<br />
me<strong>di</strong>che che hanno maggiormente<br />
beneficiato dei risultati della ricerca<br />
sia in campo clinico sia in campo<br />
tecnologico (implantologia e terapie<br />
estetiche).<br />
L’implantologia si occupa della<br />
sostituzione dei denti mancanti con<br />
gli impianti, viti in titanio che vengono<br />
inseriti nell’osso al quale si<br />
legano con un processo detto “osteointegrazione”.<br />
Gli impianti possono<br />
essere utilizzati per sostituire un<br />
singolo dente o come pilastri per<br />
ponti fissi o per l’ancoraggio <strong>di</strong> protesi<br />
mobili. Si inseriscono tramite un<br />
piccolo intervento chirurgico normalmente<br />
eseguito nello stu<strong>di</strong>o dentistico.<br />
L’estetica oggi trova la massima<br />
necessità nel restauro dei denti anteriori.<br />
Gli interventi possono essere<br />
necessari per carie, traumi o sostitu-<br />
offerti gratuitamente dal pastificio<br />
“Regal” <strong>di</strong> <strong>Pineto</strong>, il miele genuino<br />
dell’apicoltura “Mantovan” <strong>di</strong><br />
Mosciano Sant’Angelo, il pecorino al<br />
tartufo e la ventricina <strong>di</strong> maiale dei<br />
Monti della Laga proposti dall’azienda<br />
agricola vibratiana <strong>di</strong> Enrico<br />
Fracassa, l’olio pregiato prodotto dall’oleificio<br />
“Matalucci Ortenzia”, con<br />
il vino doc delle colline tramane.<br />
I buongustai hanno apprezzato anche<br />
le specialità <strong>di</strong> altre regioni come le<br />
famose olive pugliesi <strong>di</strong> Noicottaro in<br />
provincia <strong>di</strong> bari, i formaggi stagionati<br />
marchigiani <strong>di</strong> Tolentino, e i salumi<br />
tipipici <strong>di</strong> Norcia, la salsa balsamica<br />
dei piceni, dolci da forno e liquori<br />
della “Dispensa del conta<strong>di</strong>no” <strong>di</strong><br />
Monsanpolo del Tronto.<br />
«Il successo crescente della fiera <strong>di</strong><br />
sant’Agnese - ha commentato<br />
Vincenzo Coletti, presidente<br />
dell’Associazione commercianti e<br />
ideatore della manifestazione - ci<br />
riempie <strong>di</strong> sod<strong>di</strong>sfazione perché<br />
<strong>di</strong>mostra la vali<strong>di</strong>tà <strong>di</strong> un’iniziativa<br />
che attrae a <strong>Pineto</strong> tanta gente da tutto<br />
l’Abruzzo con risvolti positivi per<br />
l’immagine turistica e l’economia citta<strong>di</strong>na».<br />
Gabriele Nar<strong>di</strong><br />
Associazione Pinetese Commercianti<br />
zione <strong>di</strong> vecchie protesi. I restauri<br />
possono essere eseguiti <strong>di</strong>rettamente<br />
in bocca con notevoli risultati esteti-<br />
Vignetta <strong>di</strong> Roberto Cantoro<br />
ci e funzionali.<br />
Le faccette sono dei sottili gusci <strong>di</strong><br />
porcellana che vengono incollate<br />
alla superficie dei denti opportunamente<br />
preparate rimuovendone un<br />
sottile strato superficiale. Qualora i<br />
denti siano molto compromessi si<br />
eseguono le corone. Le corone<br />
migliori sono quelle in porcellana o<br />
ceramica dentale. Un <strong>di</strong>scorso <strong>di</strong>verso<br />
è lo sbiancamento riservato ai<br />
Vuoi imparare<br />
la lingua italiana? Vieni<br />
da noi. Il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Pineto</strong> ha attivato<br />
un corso <strong>di</strong> lingua italiana,<br />
destinato ai citta<strong>di</strong>ni stranieri. Il<br />
corso, che rientra nelle attività<br />
socio-culturali messe in atto dallo<br />
Dall’amministrazione<br />
comunale<br />
e dalla redazione<br />
<strong>di</strong> ASTRA,<br />
i migliori auguri <strong>di</strong><br />
BUON COMPLEANNO<br />
a Ilario Franchi,<br />
che lo scorso<br />
19 febbario<br />
ha compiuto 101 anni<br />
e a Maria Francesca<br />
Palumbo,<br />
100 anni l’11 febbraio.<br />
Odontoiatria, proteggiamo i denti<br />
denti naturali. Dopo una visita vengono<br />
prese delle impronte per realizzare<br />
un piccolo apparecchio trasparente,<br />
in cui viene<br />
deposto il gel<br />
sbiancante. A<br />
seconda del prodotto<br />
le applicazioni<br />
sono in stu<strong>di</strong>o o<br />
domiciliari: il risultato<br />
è destinato a<br />
durare nel tempo<br />
(4-5anni).<br />
Nonostante i progressi,<br />
è comunque<br />
noto a tutti che i<br />
propri denti rimangono<br />
sempre il<br />
miglior strumento<br />
per masticare, parlare<br />
e sorridere. Da<br />
ciò si deduce quanto<br />
sia importane la prevenzione.<br />
Piccole cose da fare e da sapere:<br />
1. usare spazzolino (da sostituire<br />
ogni 3-4 mesi), filo interdentale,<br />
scovolino, colluttori, superfloss, con<br />
le tecniche e le modalità spiegatevi<br />
dal vostro dentista;<br />
2. visite perio<strong>di</strong>che <strong>di</strong> controllo ogni<br />
6 mesi;<br />
3. sedute <strong>di</strong> ablazione tartaro ogni 6-<br />
8 mesi;<br />
Febbraio <strong>2008</strong><br />
Lezioni <strong>di</strong> italiano<br />
per gli stranieri<br />
Sportello per gli immigrati, sarà<br />
completamente gratuito e si svolgerà<br />
in via Gramsci 25. Le lezioni si<br />
terranno ogni lunedì sera, dalle<br />
19.30 alle 21. Per informazioni si<br />
possono contattare i recapiti telefonici<br />
085.8708195 e 335.1417862.<br />
4. per i bimbi cominciare a pulire i<br />
denti fin dall’eruzione, ricordando<br />
che:<br />
- non è vero che i denti da latte si<br />
possono rovinare perchè si cambiano.<br />
Molti cure ortodontiche si eseguono<br />
proprio a seguito <strong>di</strong> per<strong>di</strong>ta<br />
dei denti da latte;<br />
- si evitano ai bambini i fasti<strong>di</strong>, gli<br />
ascessi che vanno e vengono e sedute<br />
sempre un po’ ansiose dal dentista.<br />
In<strong>di</strong>spensabili quin<strong>di</strong> visite perio<strong>di</strong>che<br />
ogni 3 mesi, sigillature dei solchi<br />
dei denti definitivi (i primi molari<br />
spuntano a circa 6 anni) e assunzione<br />
<strong>di</strong> fluoro, ormai scientificamente<br />
ritenuto utilissimo e innocuo<br />
se assunto in piccole dosi.<br />
5. Per ultimo giova ricordare, data la<br />
grande <strong>di</strong>ffusione <strong>di</strong> falsi dentisti,<br />
come documentato anche da trasmissioni<br />
televisive, che possono<br />
esercitare la professione <strong>di</strong> dentista,<br />
e quin<strong>di</strong> mettere le mani in bocca ai<br />
pazienti, solo i laureati in<br />
Odontoiatria, i laureati in Me<strong>di</strong>cina<br />
con specializzazione in<br />
Odontostomatologia e i laureati in<br />
Me<strong>di</strong>cina iscritti fino all’anno<br />
Accademico 84-85.<br />
Dott. Lorenzo Caduceo<br />
Odontoiatra
Pagina 10<br />
Informazione istituzionale: la parola al consigliere Avolio<br />
«In riferimento alla pubblicazione dell’ultimo numero<br />
del perio<strong>di</strong>co <strong>di</strong> cui la S.V. è <strong>di</strong>rettore responsabile,<br />
“<strong>Pineto</strong>Informa” Anno II numero 5, <strong>di</strong>cembre 2007<br />
<strong>di</strong>stribuita a partire dal 23 dello stesso mese, ritengo<br />
opportuno precisare quanto segue: in data 16 novembre<br />
2007 ricevevo una missiva della S.V. nella quale si<br />
comunicavano le modalità per accogliere un articolo<br />
in<strong>di</strong>cando, pena la mancata pubblicazione, un termine<br />
tassativo <strong>di</strong> consegna degli articoli stessi. Di conseguenza<br />
ho spe<strong>di</strong>to in tempo utile il mio contributo tramite<br />
e-mail in data 19 novembre.<br />
Mi preme ricordare che dopo le ripetute lamentele scritte,<br />
che sono state peraltro oggetto <strong>di</strong> <strong>di</strong>scussione in<br />
Consiglio comunale, in particolare intorno alla non<br />
derogabilità delle scadenze per la presentazione degli<br />
articoli anche per Sindaco, assessori e citta<strong>di</strong>ni vicini<br />
all’Amministrazione, ritenevo<br />
scontate l’imparzialità<br />
e la corret-<br />
tezza nelle procedure. Mi sono sbagliato, poiché anche<br />
stavolta la S.V. ha smentito se stessa e per questo mi<br />
vedo costretto a rivolgermi al Presidente dell’Or<strong>di</strong>ne<br />
dei Giornalisti Abruzzesi.<br />
Ne è prova quanto segue: l’articolo che ho spe<strong>di</strong>to in<br />
data 19 novembre (riba<strong>di</strong>sco che la scadenza in<strong>di</strong>cata<br />
nella missiva era il 23 novembre) era riferito agli eventi<br />
<strong>di</strong> quei giorni, eventi poi superati dai decreti prefettizi<br />
che annullavano tutte le multe. La S.V., invece,<br />
<strong>di</strong>storcendo la realtà dei fatti che provano inequivocabilmente<br />
che il Sindaco non c’entra affatto con l’annullamento<br />
decretato in data 12 <strong>di</strong>cembre 2007, pubblica<br />
nel summenzionato numero non solo notizie e avvenimenti<br />
<strong>di</strong> circa un mese dopo, ma anche altre “note <strong>di</strong><br />
propaganda riferite a fatti successivi” alla data a me<br />
imposta e in<strong>di</strong>cata nella nota predetta.<br />
Mi riesce oltremodo <strong>di</strong>fficile trova-<br />
La risposta del Direttore<br />
Egregio consigliere Avolio nella vita,<br />
generalmente, si gioca ad armi pari. Ho<br />
letto (con amarezza) e pubblicato (come<br />
promesso) l’ennesima sua esternazione<br />
piena <strong>di</strong> accuse infondate e, ritengo, preconcetti<br />
nei miei confronti. Nel <strong>di</strong>battito<br />
politico questo, purtroppo, è permesso ma,<br />
quando un’offesa raggiunge una persona,<br />
c’è da chiedersi “Perché?”. Ormai stanca<br />
dei suoi continui attacchi personali evito<br />
anche <strong>di</strong> darmi spiegazioni. Come <strong>di</strong>rettore<br />
responsabile <strong>di</strong> “<strong>Pineto</strong>informa” ho<br />
sempre pre<strong>di</strong>letto l’intervento <strong>di</strong> tutte le<br />
forze politiche, della società civile e dei<br />
singoli citta<strong>di</strong>ni che attraverso e-mail e<br />
telefono hanno un rapporto <strong>di</strong>retto con<br />
questo perio<strong>di</strong>co. Le avanzo una domanda.<br />
Immagini io che le telefono per cam-<br />
biare il testo <strong>di</strong> un suo articolo. Sono perfino<br />
finita sui manifesti per molto meno. E<br />
poi se lo spazio è autogestito non mi permetterei<br />
mai <strong>di</strong> intervenire. Poteva benissimo,<br />
una volta capito che il suo articolo<br />
era ormai “passato”, chiamare la redazione<br />
e, a quel punto, se il giornale non era in<br />
stampa e io <strong>di</strong>cevo no, avevo responsabilità<br />
della decisione. Sperando che il <strong>di</strong>rettore<br />
responsabile <strong>di</strong> <strong>Pineto</strong>informa non sia<br />
più oggetto <strong>di</strong> fiumi <strong>di</strong> inchiostro io continuerò,<br />
comunque, a spe<strong>di</strong>rle l’invito a scrivere.<br />
Se invece deciderà <strong>di</strong> dare corpo al<br />
suo proposito, rinunciando a uno spazio<br />
gestito in questo modo, penso che i pinetesi<br />
se ne faranno una ragione.<br />
Marzia Aquilio<br />
<strong>di</strong>rettore responsabile<br />
Nasce il circolo intitolato a Luigi Filiani,<br />
lavorerà alla tutela dei beni ambientali<br />
Si è ufficialmente costituito a<br />
<strong>Pineto</strong> il Circolo della libertà<br />
“Luigi Corrado Filiani”. Nel segno<br />
del rinnovamento e con l’ auspicio<br />
<strong>di</strong> un proficuo lavoro, lo staff <strong>di</strong>rigenziale<br />
annovera come presidente<br />
Luigina Coletti e vicepresidenti<br />
Pasquale Brecciara e Daniela<br />
Grossi, quest’ultima anche nelle<br />
vesti <strong>di</strong> esperto legale. Inoltre molti<br />
giovani pieni <strong>di</strong> entusiasmo e tanta<br />
volontà <strong>di</strong> lavorare. Il nome dato al<br />
circolo rappresenta volutamente un<br />
pesante fardello per i soci fondato-<br />
ri. Luigi Corrado Filiani, infatti, ha<br />
fatto della passione per il verde la<br />
sua filosofia <strong>di</strong> vita, ci ha tramandato<br />
un patrimonio ambientale inestimabile<br />
che è stato per anni la fortuna<br />
<strong>di</strong> <strong>Pineto</strong>. Filiani si può definire<br />
il pioniere dei moderni “architetti<br />
ambientalisti” e le sue architetture<br />
del verde oramai sono entrate a<br />
pieno titolo nei manuali <strong>di</strong> recupero<br />
ambientale ed architettura del paesaggio.<br />
Purtroppo questo immenso<br />
tesoro, negli anni, non è stato<br />
custo<strong>di</strong>to con <strong>di</strong>ligenza (ve<strong>di</strong> foto),<br />
tanto da far perdere alla nostra citta<strong>di</strong>na<br />
quelle qualità un tempo<br />
esclusive e che, negli anni sessanta,<br />
hanno determinato il successo turistico<br />
<strong>di</strong> <strong>Pineto</strong>. Il Circolo della<br />
libertà “Luigi Corrado Filiani”, nel<br />
darsi un nome così importante, si<br />
prefigge, con le iniziative culturali,<br />
sociali, politiche, che intende portare<br />
avanti, lo scopo principale <strong>di</strong><br />
ridare alla nostra citta<strong>di</strong>na un po’<br />
del fascino perso.<br />
Il consigliere comunale<br />
Saverio Pepicelli<br />
re aggettivi adatti a definire questo modo <strong>di</strong> intendere il<br />
mestiere <strong>di</strong> Direttore responsabile <strong>di</strong> un perio<strong>di</strong>co, ma<br />
ritengo sia giusto e doveroso che tutti i pinetesi sappiano<br />
in che modo sia <strong>di</strong>retto un perio<strong>di</strong>co pagato con i<br />
loro sol<strong>di</strong> che, preme chiarire, non sono né del Sindaco<br />
né dei Consiglieri comunali e nemmeno della S.V..<br />
Anche nell’ultimo numero la S.V. ha fatto in modo che<br />
il lettore considerasse il mio articolo come scritto da chi<br />
vuole in ogni caso criticare, anche quando il grave problema<br />
delle multe sia stato brillantemente risolto dal<br />
miracoloso Sindaco <strong>di</strong> <strong>Pineto</strong>. Quest’ultimo infatti,<br />
senza far niente, e non avendo avuto nemmeno il coraggio<br />
<strong>di</strong> annullare tali multe con un atto <strong>di</strong> “autotutela”, ha<br />
mostrato però la sfrontatezza <strong>di</strong> scrivere una ennesima<br />
sfilza <strong>di</strong> falsità su questo perio<strong>di</strong>co che entra in tutte le<br />
case <strong>di</strong> <strong>Pineto</strong>.<br />
Questo è il servizio d’informazione che la S.V. realizza<br />
e <strong>di</strong> cui è responsabile!<br />
Ciò<br />
Clicca su www.prospineto.it<br />
Febbraio <strong>2008</strong><br />
che la S.V. pone in essere rappresenta un travisamento<br />
sistematico dei fatti, con l’aggravante che ciò viene<br />
commesso da chi è al tempo stesso Segretaria particolare<br />
del Sindaco. Se non è conflitto <strong>di</strong> interessi questo!<br />
Le persone che servono il potere mortificando la propria<br />
libertà e la propria professionalità anche se faranno<br />
strada non saranno mai apprezzate per quello che possono<br />
valere:esse conteranno solo se saranno docili strumenti<br />
nelle mani del proprio e<strong>di</strong>tore o datore <strong>di</strong> lavoro.<br />
Faccio osservare infine che i fatti accaduti ultimamente<br />
a <strong>Pineto</strong> sono stati <strong>di</strong>sastrosi per l’immagine<br />
dell’Amministrazione e del Sindaco in seguito alle oltre<br />
12mila multe ai semafori attraverso l’utilizzo dei Tred,<br />
e per questo la S.V. si è ben sottomessa alla volontà <strong>di</strong><br />
un Sindaco impegnato nel recupero <strong>di</strong> una cre<strong>di</strong>bilità<br />
compromessa<br />
Ritengo a questo punto chiudere<br />
questa mia nota con un invito: la<br />
S.V. non mi chieda più <strong>di</strong> scrivere<br />
sul perio<strong>di</strong>co dei pinetesi e<br />
utilizzi lo spazio a me riservato<br />
per proseguire nell’opera <strong>di</strong><br />
<strong>di</strong>sinformazione, nascondendo<br />
i fatti e facendo propaganda al<br />
suo datore <strong>di</strong> lavoro».<br />
Il Consigliere comunale<br />
Gaetano Avolio<br />
L’Associazione <strong>di</strong> volontariato per le pubbliche assistenze e Protezione civile “Pros Onlus <strong>Pineto</strong>”<br />
vi dà il benvenuto all’interno del suo nuovo sito internet.<br />
Per informazioni: tel. 085.9493659.
Pagina 11<br />
La grande scherma<br />
tra sport e tra<strong>di</strong>zione<br />
<strong>Pineto</strong> ospiterà le gare dei Giochi del Me<strong>di</strong>terraneo 2009<br />
<strong>di</strong> Marzia Aquilio<br />
Non a caso è chiamata arte. Vi sarà capitato<br />
più volte in televisione <strong>di</strong> seguire un campionato<br />
<strong>di</strong> scherma, arte forte perché simula un<br />
atto estremo, quello <strong>di</strong> uccidere, arte delicata<br />
perché i movimenti richiamano in qualche<br />
modo una sorta <strong>di</strong> “danza”, per confondere il<br />
“nemico” e poi “toccarlo”, ferirlo. E allora<br />
l’atto estremo che si consuma ripetutamente<br />
<strong>di</strong> Valeria Masciantonio<br />
“Spiagge d’Abruzzo Cup” arriva quest’anno alla<br />
sua XII e<strong>di</strong>zione. Il calcio giovanile e un’atmosfe-<br />
ma in pochi secon<strong>di</strong> racchiude un po’ la storia<br />
dell’uomo con il primo che attacca ,il secondo<br />
che si <strong>di</strong>fende ma poi, nel giro <strong>di</strong> un decimo <strong>di</strong><br />
secondo, può <strong>di</strong>ventare protagonista vincente<br />
<strong>di</strong> quella sfida. In senso etimologico<br />
“scherma” deriva da<br />
“schermire” verbo che ha<br />
come significato l’atto del<br />
ripararsi. Bisogna andare <strong>di</strong>etro<br />
nel tempo, nel 1.400, per vedere all’opera le prime<br />
scuole <strong>di</strong> scherma con i<br />
“maestri d’arme”. Poi, saltando<br />
<strong>di</strong> molti secoli, come<br />
non ricordare la Scuola<br />
Magistrale Militare <strong>di</strong><br />
Roma, era il 1884. In Abruzzo si tira <strong>di</strong> scherma<br />
ma solo a livello <strong>di</strong>lettantistico. Per assistere<br />
a un incontro a squadra bisogna fare<br />
almeno centoventi chilometri per recarsi a<br />
Jesi, città marchigiana con vocazione da sempre.<br />
Tanti i nomi <strong>di</strong> prestigio saliti sul po<strong>di</strong>o<br />
più alto. E <strong>Pineto</strong> cosa c’entra? L’occasione<br />
per vedere all’opera la squadra nazionale e<br />
quelle del bacino del Me<strong>di</strong>terraneo viene dai<br />
giochi che saranno organizzati in Abruzzo nel<br />
2009. La nostra citta<strong>di</strong>na non è nuova a “sposare”<br />
sport poco conosciuti. Vale la pena ricordare<br />
che quando il pattinaggio a rotelle su<br />
pista era qualcosa che non “passava” nemmeno<br />
in televisione e aveva non più <strong>di</strong> quattro<br />
righe sui giornali, <strong>Pineto</strong> costruì e valorizzò il<br />
pattinodromo e fu ripagato con tante e<strong>di</strong>zioni<br />
dei campionati italiani. Le competizioni spor-<br />
ra internazionale<br />
saranno gli ingre<strong>di</strong>enti<br />
<strong>di</strong> un torneo<br />
che, dal 30 aprile al 4<br />
maggio, trasformerà le spiagge del teramano nel<br />
teatro ideale <strong>di</strong> una grande festa dello sport.<br />
Quattromila giocatori, <strong>di</strong>visi nelle categorie Pulcini<br />
(10-11 anni), Esor<strong>di</strong>enti (12-13 anni) e<br />
Giovanissimi (14-15 anni), saranno protagonisti<br />
delle 315 partite in programma, <strong>di</strong>sputate su 14<br />
campi in erba e 6 campi ridotti. In totale saranno<br />
160 le squadre che si contenderanno il trofeo finale,<br />
una Coppa d’Argento che, da sette anni, viene<br />
messa a <strong>di</strong>sposizione <strong>di</strong>rettamente dal Presidente<br />
della Repubblica. Un bel traguardo per una manifestazione<br />
che, al battesimo nel 1997, annoverava<br />
solo otto squadre, tutte abruzzesi.<br />
Quest’anno, invece, i piccoli<br />
calciatori <strong>di</strong> società non professioniste,<br />
oltre che da tutte le<br />
regioni d’Italia, arriveranno da<br />
Estonia, Lettonia, Ungheria,<br />
Finlan<strong>di</strong>a, Polonia Belgio e<br />
Russia. Le strutture turistiche <strong>di</strong><br />
Silvi, <strong>Pineto</strong>, Giulianova,<br />
Tortoreto e Alba Adriatica ospiteranno<br />
i gruppi provenienti<br />
dalle regioni italiane e i circa<br />
1.000 visitatori stranieri attesi<br />
per l’evento. Un’occasione per<br />
far conoscere le bellezze della<br />
tive <strong>di</strong> scherma saranno ospitate nella struttura<br />
del Palavolley <strong>di</strong> Borgo Santa Maria. Per<br />
l'evento si prevedono nella nostra suggestiva<br />
località migliaia tra atleti, <strong>di</strong>rigenti, accompagnatori<br />
e, naturalmente, tifosi. Il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong><br />
<strong>Pineto</strong> è stato sede, tra l'altro, nei giorni scorsi,<br />
<strong>di</strong> un importante incontro tra amministratori<br />
locali e Mario Di Marco, presidente del Cus<br />
Chieti e “general management” dell'importante<br />
evento “Pescara 2009”. Non è mancato neppure<br />
un incontro istituzionale con con referenti<br />
della scherma <strong>di</strong> Jesi. L’amministrazione<br />
comunale sta stu<strong>di</strong>ando una serie <strong>di</strong> iniziative<br />
da concordare insieme agli operatori locali per<br />
amplificare al meglio l’evento grazie anche<br />
alle numerose televisioni nazionali e straniere<br />
che seguiranno l’appuntamento. <strong>Pineto</strong> affiderà<br />
a sciabola, spada e fioretto la possibilità <strong>di</strong><br />
salire ancora un gra<strong>di</strong>no nella cre<strong>di</strong>bilità verso<br />
il mondo sportivo, come è successo in passato<br />
con il pattinaggio, con la corsa e con le bocce,<br />
non <strong>di</strong>menticando, certamente, il movimento<br />
turistico, che rimane l’obiettivo principe<br />
dell’Amministrazione.<br />
“Spiagge d’Abruzzo Cup”<br />
in arrivo 4mila giovani<br />
Il torneo <strong>di</strong> calcio internazionale vedrà la partecipazione <strong>di</strong> 160 squadre<br />
zona, oltre che per assistere a quello che è considerato<br />
uno dei tornei più importanti a livello giovanile<br />
della Penisola. «La nostra manifestazione - <strong>di</strong>ce<br />
Camillo Cerasi, presidente della società organizzatrice<br />
dell’evento - storicamente, non vuole proporsi<br />
solo come un fatto sportivo ma anche come<br />
mezzo <strong>di</strong> scambi <strong>di</strong> esperienze e culture». Una<br />
mentalità vincente, a prescindere dai risultati agonistici.<br />
Tanto che, con i Pulcini dello Zenith (serie<br />
A Russa), è nata una specie <strong>di</strong> gemellaggio. I ragazzi<br />
del Roseto Calcio, infatti, sono stati invitati dal<br />
4 all’11 luglio per un torneo nella città degli Zar.<br />
Osservatori e operatori nel settore sportivo provenienti<br />
da Londra e da Francoforte, inoltre, saranno<br />
gli ospiti d’eccezione <strong>di</strong> questa e<strong>di</strong>zione. In futuro<br />
potrebbe persino nascere un accordo con la<br />
Febbraio <strong>2008</strong><br />
Ryanair per creare un triangolo turistico-sportivo<br />
Londra-Francoforte-costa teramana. Anche quest’anno<br />
la manifestazione sarà patrocinata dalla<br />
Regione Abruzzo, dalla Provincia <strong>di</strong> Teramo e dai<br />
Comuni <strong>di</strong> <strong>Pineto</strong>, Roseto, Silvi, Mosciano,<br />
Tortoreto, Alba Adriatica, Giulianova e Morrodoro.<br />
L’appuntamento è per il 30 aprile al PalaMaggetti<br />
<strong>di</strong> Roseto.
Luciano Monticelli<br />
Robert Verrocchio<br />
Nerina Alonzo<br />
Daniele Costantini<br />
Filippo D’Agostino<br />
Gabriele Martella<br />
Enzo Nar<strong>di</strong><br />
Ida Nar<strong>di</strong><br />
Cesare Balducci<br />
Deleghe, orari ricevimento e in<strong>di</strong>rizzi e-mail del sindaco e degli assessori<br />
Perio<strong>di</strong>co <strong>di</strong> informazione dell'Amministrazione comunale <strong>di</strong> <strong>Pineto</strong><br />
Anno III, n.7 febbraio <strong>2008</strong> - Reg. Tribunale <strong>di</strong> Teramo n. 440 del 31.05.2000<br />
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Sindaco - Bilancio - Finanze<br />
Vicesindaco - Lavori Pubblici - Ecologia<br />
Pubblica Istruzione - Cultura - Ambiente<br />
Politiche Sociali - Decentramento - Sanità<br />
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Turismo - Demanio<br />
Urbanistica - Pari Opportunità<br />
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